Interpellanza su Paintball 27-9-12

INTERPELLANZA
Al Sindaco di Bassano del Grappa
Al Presidente del Consiglio Comunale
Oggetto: Patrocinio dell’Assessorato alle Politiche Giovanili all’evento
“Giovani in Festa”
I sottoscritti Consiglieri Comunali,
premesso che
nei giorni 7-8-9-10 giugno 2012 si è tenuto in Prato Santa Caterina l’evento GIOVANI
IN FESTA, organizzato dal Comune dei Giovani;
che l’evento ha avuto il patrocinio dell’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune
di Bassano del Grappa;
che all’interno di questa festa sono stati effettuati 4 incontri dello sport denominato
PAINTBALL;
che i genitori dei figli minori sono stati invitati a sottoscrivere un modulo di adesione
dove comparivano le seguenti affermazioni
“Il/la sottoscritto/a dichiara sotto la propria piena responsabilità di ….
• sapere, in particolare , che il proprio figlio/a può trovarsi per esigenze di gioco nelle seguenti
situazioni: giocare su terreni accidentati che comportino la possibilità di scivolare o cadere anche
a causa del terreno fangoso e/o accidentato; urtare i ripari posizionati all’interno del campo da
gioco, dovuti a propria imprudenza, negligenza o imperizia; essere soggetto a bersaglio e
bersagliare altri giocatori con attrezzi sportivi denominati “marcatori” non idonei a recare offesa
alla persona, i cui proiettili sferici possono in teoria provocare lividi e/o abrasioni sulla pelle;
• riconoscere che l’accesso alla sede sportiva e al campo da gioco, anche come semplice osservatore,
implica e comporta il rischio di lesioni personali gravi, decesso o gravi danni materiali ed è
pertanto richiesto il massimo livello di cura ed attenzione…”
tutto ciò premesso interpellano il sig. Sindaco per sapere se
l’amministrazione era a conoscenza della natura di tale “sport” e se vi era stato previo
accordo con le scuole o solo con il Comune dei Giovani;
se l’Amministrazione ritiene compatibile con le proprie finalità educative invitare i
giovanissimi a praticare questo tipo di sport in un contesto istituzionale.
Chiedono che l’interpellanza venga discussa nel prossimo Consiglio Comunale
I consiglieri di Un’altra Bassano
Paola Facchinello
Riccardo Poletto
Bassano del Grappa, 12 settembre 2012
Abbiamo presentato questa interpellanza perché informati durante le vacanze da alcuni
genitori che si sono preoccupati nel ricevere il volantino cui l’interpellanza fa cenno.
Sia chiaro che noi non intendiamo entrare nel merito dei gusti di persone che scelgono
come sport di giocare alla guerra (perchè di questo si tratta), né stigmatizzare la
pericolosità di uno sport che, forse, quanto a incolumità fisica è meno pericoloso del
rugby o del calcio.
Il punto è un altro, è il contesto istituzionale in cui questo “gioco” viene presentato e
promosso; le locandine erano state affisse anche all’interno delle scuole. Noi
condividiamo le perplessità manifestate dai genitori, in particolare una di loro scrive:
“…persone in tuta mimetica simulano combattimenti nei boschi con mitragliette giocattolo,
mascherati…non sto qui a descrivere le ore passate a dialogare con mio figlio, scontrandomi duramente.
… si è cercato (mio marito ed io) di far capire al ragazzo che si temeva per la sua incolumità fisica e,
soprattutto, per noi le armi non sono un gioco, provare gioia a sparare contro un’altra persona, anche
semplici proiettili colorati, non è un’esperienza sana, né corretta, né utile alla sua formazione”
Come educatrice non posso che sottoscrivere queste affermazioni. E mi fa specie che sia
proprio il Comune dei Giovani a presentare questa iniziativa, una iniziativa che pure
avrà avuto ben altra valenza educativa (spero si sia cercato di far capire che l’happy hour
si fa anche con analcolici) perché la filosofia del Paintball mi sembra vada in direzione
diametralmente opposta a quanto sempre predicato e praticato nelle attività del comune
dei giovani: attività di volontariato e di studio, sport sano, che rinsaldi lo spirito di
gruppo e promuova la socializzazione, ecc.
E confesso che sono rimasta turbata nel vedere nel sito dell’Associazione Paintball il
logo: c’è la solita sequenza dell’evoluzione dalla scimmia all’ homo sapiens sapiens ma c’è un
ulteriore “passo avanti” ed è l’uomo in tuta mimetica, maschera antigas e mitraglietta.
Credo che l’immagine sia eloquente e si commenti da sé.
Invitiamo quindi l’Amministrazione, prima di dare il patrocinio e permettere la
diffusione del materiale di qualche iniziativa, di essere più cauta ed informarsi bene sulla
valenza educativa della stessa. Oltretutto Bassano si è dichiarato Comune di pace e
dovremmo cercare di essere più coerenti con gli obiettivi che i Comuni della Pace si
propongono, anche e soprattutto con i giovani.