Corriere d`Italia # Ardizzone: quello che ci aspettiamo dal nuovo

Transcript

Corriere d`Italia # Ardizzone: quello che ci aspettiamo dal nuovo
Corriere d'Italia # Ardizzone: quello che ci aspettiamo dal nuovo governo
Alitalia
home
FIAT
incontri
rubrica medica
25.05.13 22:02
VW
attualità
cerca
vita e comunità
rubrica sociale
ULTIMISSIME
Carmine Macaluso (AcliGermania) candidato al
Bayerischer Landtag
Nuovi tagli al Mae. Il
sindacato: ora la
Farnesina si sega il ramo
su cui è seduta
PICCHI e FANTETTI
agiscono giudizialmente
per diffamazione sulla
vicenda della foto col
Sindaco di Londra Boris
Johnson
Bruxelles rafforza le
misure contro l’evasione
Il ministro federale
Ramsauer a Onna per
celebrare l’inizio dei lavori
di
Le vere cifre della
disoccupazione in Italia e
in Europa
nuovi italiani
jugend und leben
lettere
gastrolandia
spettacoli
viaggi/reise
pubblicità/werbung
libri/varie
archivio
NOTIZIARIO
Ardizzone: quello che ci aspettiamo dal nuovo governo
di Giovanni Ardizzone
In attesa che il nuovo incaricato, on.
Enrico Letta, formi il nuovo governo e
che esso prenda avvio al più presto,
quali potrebbero essere le nostre
attese immediate?
Eccone alcune che ci sovvengono
spontaneamente: Sulla base delle numerose e diverse promesse fatte dai
nostri rappresentanti eletti nel corso dell'ultima campagna elettorale,
augurandoci che esse non vengano ulteriormente disattese e che il nuovo
esecutivo si ricordi della nostra esistenza di italiani residenti all'estero, ci
aspettiamo che vengano preliminarmente eliminate quelle forme di
trattamento discriminatorio e di disinteresse che si sono accentuate nel
corso del governo Monti di cui i nostri Comuni si sono fatti carico
riservandoci un trattamento contradditorio e discriminante circa la facoltà
loro concessa di ritenere le nostre abitazioni come prima o seconda casa
(per il calcolo dell’IMU) o di applicare o meno l'esenzione prevista per la
Tarsu.
il corriere
servizio legale
missioni online
nessuna news in questa lista.
VIDEO
archivio edizioni precedenti su YOUTUBE
nessuna news in questa lista.
RUBRICHE
Diritto & Diritti - Rubrica
legale con Dr. iur.
Alessandro Bellardita
Lavoro e patente
vedi video
(Cogliendo l'occasione, per un senso di solidarietà, vorremmo anche
biasimare tutti quei sindaci e consigli comunali che hanno dato ampia
dimostrazione di arroganza ed inciviltà, negando risposte e segnali di
apertura, anche se pressati da specifiche e reiterate richieste di spiegazioni,
in merito ai motivi delle loro determinazioni, da parte dei loro concittadini
residenti all'estero a cui è stato riservato un trattamento diverso, pertanto
discriminatorio, rispetto ai loro concittadini residenti nei loro comuni.) Anche
se siamo del parere che l’IMU è una tassa iniqua e vessatoria da abolire
immediatamente, chiediamo, nel disgraziato caso dovesse rimanere, che
anche a noi italiani residenti all'estero venga riconosciuta la nostra
abitazione in Italia come prima casa e che ad essa venga applicata la stessa
aliquota prevista per i nostri connazionali residenti in Italia.
Ci attendiamo inoltre che i Comuni italiani, indistintamente, applichino per la
Tarsu la riduzione prevista dalla Legge in considerazione dell'esiguo e
parziale utilizzo del servizio fornito, in relazione alla limitatissima presenza
temporale dei connazionali sul territorio nazionale. La quota di esenzione
prevista dovrebbe inoltre essere aumentata e rapportata ai graduali aumenti
dei costi di tali servizi, che inspiegabilmente registrano una lievitazione di
costi in percentuali inspiegabili ed esplosive, anche se, spesso, il servizio
fornito è inversamente proporzionale al costo richiesto.
Considerato che in alcuni Comuni il calcolo del costo dell'acqua potabile
viene calcolato in modo forfettario, chiediamo che l'effettivo costo venga
quantificato applicando la stessa riduzione prevista per la Tarsu. Ci
auguriamo inoltre che vengano ripristinati e potenziati i fondi per il settore
scolastico, precedentemente ridotti a cifre quasi irrisorie, per dare adeguate
risposte alla pressante richiesta delle famiglie italiane e tedesche di
apprendimento della lingua e della cultura italiana.
Altro punto a noi molto caro è legato al funzionamento della rete consolare
all’estero per la quale si chiede una razionale, efficiente ed efficace
distribuzione, che comporti, in ogni caso, un servizio celere, funzionale e più
vicino possibile. Urge inoltre indire nuove elezioni per il rinnovo dei Comitati
degli italiani all'estero, dato che le elezioni di questi organi rappresentativi
sono state già rinviate diverse volte (ricordo che la loro fine naturale era nel
2009, sic!). Ripensare a nuove procedure per la richiesta del certificato di
esistenza in vita per i pensionati italiani poiché l'attuale procedura,
farraginosa e complessa, provoca loro notevoli disagi.
Infine ci appelliamo a tutti i nostri nuovi rappresentanti eletti affinché
portino avanti con impegno e sagacia le nostre rivendicazioni, pregandoli di
darci segni tangibili del loro costante ed incisivo operato fino alle prossime
elezioni. Al Governo nascente auguriamo tutto il bene possibile, nella
speranza che possa incidere in modo del tutto efficace sulle gravi, urgenti e
diverse problematiche del nostro Paese di cui, in modo non discriminatorio,
http://www.corritalia.de/Dettaglio.26+M5985fbf5017.0.html
Seite 1 von 2
Corriere d'Italia # Ardizzone: quello che ci aspettiamo dal nuovo governo
25.05.13 22:02
anche le nostre dovrebbero far parte e tenute nella massima considerazione.
Commenta
* - campo obbligatorio
*
Nome:
Cognome:
E-mail:
Sito web
Località:
*
Contenuto:
Invia
Ripristina
Realizzazione, Programmazione e Webhosting: LUKA netconsult GmbH
http://www.corritalia.de/Dettaglio.26+M5985fbf5017.0.html
Seite 2 von 2