13 Novembre 2016 - Comune di Vittoria
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13 Novembre 2016 - Comune di Vittoria
CITTÀ DI VITTORIA UFFICIO STAMPA RASSEGNA STAMPA Domenica 13 Novembre 2016 DOMENICA 13 NOVEMBRE 2016 LA SICILIA vittoria Fiera Emaia GIOVANNA CASCONE La curiosità tra le bancarelle Folla di visitatori per San Martino L’appuntamento con la tradizione non si è fatto attendere. Ieri mattina nell’ambito della 50esima edizione della campionaria nazionale di novembre ha preso il via l’intramontabile Fiera di San Martino. Quest’anno l’evento novembrino è caduto proprio nella giornata dedicata al santo, San Martino. Una fiera, da sempre durata due giorni, che si riconferma ancora più ricca ed effervescente. Tante la bancarelle che hanno popolato il circuito del Campo di concentramento, l’area adiacente la cittadella fieristica. Tante le novità e innumerevoli i visitatori che di buon mattino non hanno voluto mancare all'evento. Da sempre la Fiera di San Martino è considerata uno dei capisaldi della tradizione locale, legata al culto religioso e ric- La fiera di San Martino ha attirato l’attenzione di molti visitatori ca di folklore (vino e frittelle accompagnano questa due giorni di fiera e festa). Per l’occasione il Comune ipparino ha messo a disposizione dei visitatori un servizio di bus navetta gratuito. Ogni trenta minuti, dalle ore 9 alle ore 24, sei pullman effettuano la spola tra il mercato ortofrutticolo, dove è stato allestito un grande parcheggio, e la Fiera Emaia. Per la kermesse di novembre questo è un fine settimana travolgente pronto a concludersi in bellezza con eventi e appuntamenti spalmati in tutta la città. La cittadella fieristica ospiterà nella sua ultima giornata i tanti visitatori che da ogni parte della Sicilia verranno per visitare gli stand, le bancarelle della Fiera di San Martino e partecipare all’evento pomeridiano in programma nella sala congressi dell’Emaia. Si tratta della masterclass di yoga e pilates, un appuntamento imperdibile per gli amanti del benessere e del fitness. Di mattina, sempre spazio allo sport con Cerasuolo di Vittoria Run- IGIENE AMBIENTALE. Martedì il Consiglio comunale voterà il nuovo regolamento formato da ventinove articoli Differenziata, la grande scommessa Moscato: «I cittadini dovranno essere bene informati». Da mercoledì in servizio la Ef DANIELA CITINO NON SOLO RD. d.c.) A Sala Carfi, il 15 novembre non si voterà solo il regolamento comunale della differenziata. Nella sessione consiliare sono previste alcune interrogazioni a firma del consigliere comunale, Fabio Nicosia, esponente per Nuove idee. Nicosia vorrà discutere in consiglio non solo di assunzioni ma anche dei lavori di manutenzione lungomare di Scoglitti relativi alla staccionata in legno spiaggia antistante Via dei granchi”. Forte dei ventinove articoli, che costituiscono il regolamento comunale della raccolta differenziata, la città è pronta a scrivere la sua nuova storia ambientale, Discussi, emendati e approvati, non sempre all'unanimità, a Sala Carfi nel corso di due sessioni consiliari, in cui, nella prima si è provveduto a votare i primi sei, poi, i restanti, dal sette al ventinovesimo, gli articoli segnano una svolta nel sistema di raccolta e spazzamento dei rifiuti urbani. Ma ancora manca qualcosa con l'approvazione finale dell'intero provvedimento, atto consiliare che è stato messo in agenda il prossimo martedì 15 novembre. Ovviamente l'atto di voto sarà solo formale. "Data la sua importanza, e' significativo che possano essere presenti sia il sindaco Moscato e la giunta" aveva detto il consigliere comunale Sac, Alfredo Vinciguerra nella sessione del 31 ottobre spiegando così le ragioni della sua petizione, accolta poi dal civico consesso. Ma la votazione benché ufficiale e definitiva del regolamento comunale della differenziata non segna però l'inizio concreto. Bisognerà infatti NICOSIA CRITICA «Servizio studenti disabili Tutte escluse le coop locali» Piovono critiche sui metodi usati dall’Amministrazione comunale nel reclutamento delle aziende chiamate a svolgere il servizio di assistenza specialistica agli alunni portatori di handicap. L’accusa è di aver avviato il servizio con ritardo e di averlo affidato ad una ditta di Comiso mediante procedura negoziata, escludendo a priori la partecipazione delle cooperative di Vittoria. A muovere le critiche è il consigliere comunale Fabio Nicosia, di “Nuove idee – i Democratici”, che ha presentato una interrogazione consiliare per chiedere che il prosieguo del servizio, cioè dal 7 gennaio al 30 giugno, avvenga attraverso un bando pubblico. In questo modo sarà garantita la trasparenza e anche alle cooperative vittoriesi sarà possibile partecipare. “Ogni anno - spiega il consigliere Nicosia - il Comune ha provveduto a fornire servizio di assistenza specialistica, servendo circa 100 bambini e affidandolo mediante procedura di gara d’appalto. Il costo del servizio per l’anno 2015/16 è stato di 114mila euro circa. Quest’anno, invece, apprendiamo che lo stesso servizio è partito in grave ritardo ed è stato affidato per un periodo limitato alla cooperativa sociale “Pallium” di Comiso attraverso affidamento diretto. GIOVANNA CASCONE La Sicilia 13 Novembre 2016 La raccolta differenziata è la grande scommessa per la città come chiarisce anche il sindaco Giovanni Moscato (nel riquadro) attendere il compimento di altri step burocratici. Intanto il passaggio di consegna dalla Tekra di Agrigento che ha sinora gestito il servizio di igiene urbana, alla Ef servizi ecologici di Misterbianco. Il tutto avverrà il prossimo 16 novembre. "Però, per avviare la raccolta differenziata con ASTE GIUDIZIARIE, PARLA CIACULLI Domani nuovo sfratto «Altra famiglia rischia di finire per strada» il sistema del porta a porta dobbiamo attendere che la città venga adeguatamente preparata con una massiccia campagna di informazione" spiega il sindaco di Vittoria, Giovanni Moscato auspicandosi la collaborazione partecipe e condivisa di tutta la cittadinanza. "Differenziare zio Ciaculli, egli stesso vittima delle aste giudiziarie e di gravi intimidazioni di cui ci siamo occupati ampiamente in questi ultimi tempi. “Iniziamo una nuova protesta - scrive Ciaculli - per tutelare ancora una volta una famiglia vittoriese che sta per subire lo sfratto esecutivo della propria abitazione, svenduta come al solito per poche migliaia di euro. Il sit-in servirà anche a chiedere con forza che la Procura di Ragusa apra un’inchiesta sul malaffare che orbita alle aste giudiziarie”. Si prevede un’altra mattinata calda. Concentramento al piazzale del mercato dei fiori. Il delegato alla vendita ha richiesto la presenza delle forze dell’ordine temendo atti di protesta oltre i parametri del buon senso. GIUSEPPE LA LOTA ners, una gara tra le strade del vino nel territorio ipparino. Il connubio Emaia-centro storico in occasione della 50esima campionaria ha suscitato notevoli consensi e grande pubblico. Un esempio: il Cerasuolo Night Party 2016, con la notte bianca nel cuore della città e in piazza del Popolo, il concerto di Eugenio Bennato. Tradizione, floklore, novità e innovazione hanno regnato in questa edizione della campionaria nazionale di novembre. Intanto, la cittadella fieristica si appresta a vivere la sua ultima giornata, dopo una settimana intensa e travolgente. Una fiera a misura d’uomo, e dire anche di “bambino” con la lodevole iniziativa de “La casa delle farfalle”. Una campionaria che ha saputo catturare l’attenzione di tutti, che ha divertito, incuriosito, informato e formato. L’INIZIATIVA Sorgi Vittoria e il decoro «Risistemiamo gli spazi verdi» Realizzati nuovi "step" per "Adotta un albero", iniziativa promossa dal movimento politico Sorgi Vittoria con l'intento di contribuire alla cura e alla tutela del verde pubblico cittadino. "Alcuni componenti del movimento insieme ai residenti della zona di piazza Vittoria Colonna hanno sfrondato i rami di una grossa Boungaville che era talmente cresciuta da ostacolare il passaggio dal marciapiedi adiacente, inoltre, nella stessa giornata, si è provveduto a sistemare anche un'aiuola che oramai copriva gran parte della statua di Padre Pio e alcune delle targhe poste dai tanti fedeli" spiega Valentina Tagliarini, presidente di “Sorgi Vittoria” che aggiunge: "Con le nostre azioni intendiamo sensibilizzare i cittadini a dare una mano al mantenimento del decoro e della pulizia della nostra città, aiutando l'operato dell'amministrazione comunale e pertanto sposiamo in pieno la proposta di regolamento fatta sulla cogestione con i privati delle aree verdi pubbliche". “Credo - le fa eco il responsabile per i quartieri Cesare Campailla - che se ognuno di noi pre- CONTROLLI DEI CARABINIERI Pregiudicato in carcere era accusato di furto Ha sei mesi da scontare Maurizio Ciaculli dice di essere pronto a iniziare una nuova protesta per tutelare le famiglie alle prese con gli sfratti. Il caso aste giudiziarie continua a montare in città Aste giudiziarie, si ricomincia. Lunedì 14 novembre, ore 9,00, in via Anna Magnani, 55, c’è da sgomberare un’altra casa. Quella della famiglia Trigona intestata alla signora Rosa Maria Genovese. Valeva circa 200mila euro, è stata venduta all’asta per 38 mila euro. Acquirente, una signora divorziata in attesa di prima occupazione. Stampa e televisioni sono state invitate a partecipare per raccontare e riprendere un nuovo dramma delle case svendute all’asta giudiziaria. Dopo il recente caso della famiglia Scardino di Santa Croce, un altro disperato appello lanciato dal Movimento Riscatto, Altragricoltura e Comitato No Aste. Ad informare gli organi di stampa del sit in che comincerà lunedì mattina è Mauri- i propri rifiuti è un atto di civiltà e non solo. È anche un obbligo di legge" prosegue Moscato pronto a firmare l'ultimo atto contrattuale con la Ef Servizi Ecologici di Misterbianco. "Non appena la ditta avrà concluso tutti gli accertamenti di rito sui lavoratori e avremo totale contezza che nessuno di loro abbia carichi pendenti, possiamo mettere la parola fine" prosegue Moscato ricordando che l'esito positivo della contrattazione tra la nuova ditta, i sindacati e il comune relativamente al passaggio delle unità lavorative provenienti dalla precedente ditta. "Non ci sono stati licenziamenti" ricorda ancora il sindaco vittoriese sottolineando che tutte le 120 unità lavorative transiteranno nella gestione del nuovo servizio e solo per nove di loro, figure amministrative, è scattata la riduzione dell' orario. .43 Continuano senza un attimo di tregua i controlli dei carabinieri che cercano di fornire risposte specifiche sul fronte dell’ordine pubblico I Carabinieri della compagnia di Vittoria hanno arrestato G.S., 47 anni, in esecuzione di un provvedimento finalizzato all’applicazione della misura limitativa della libertà personale ai danni dell'uomo. Il provvedimento impone a G.S. di scontare la pena residua di sei mesi di reclusione, dal momento che è stato giudicato colpevole di furto aggravato. I reati, secondo quanto accertato, sono stati commessi a Scoglitti ed in territorio ipparino nel settembre 2013. Luomo è stato prima portato nella caserma di via Garibaldi e poi, al termine delle formalità di rito, è stato associato alla Casa Circondariale di Ragusa. Qui resterà a disposizione del sostituto procuratore presso il Tri- bunale ibleo, Monica Monego, per i provvedimenti di competenza. Intanto prosegue l’attività di prevenzione e di repressione dei reati nel territorio della giurisdizione della Compagnia Carabinieri di Vittoria che punta a garantire la pubblica sicurezza a tutti i cittadini che vi abitano e che vogliono solo trascorrere in serenità il tanto atteso weekend. In particolare l'attenzione è stata e sarà posta, hanno annunciato dalla Compagnia, al contrasto dei reati di natura predatoria, particolarmente sentiti dai cittadini. A tal fine sono stati aumentati i servizi giornalieri e notturni in concomitanza con il fine settimana. NADIA D’AMATO stasse un minimo di attenzione e qualche minuto del suo tempo libero, sia in questa che in altre iniziative, a goderne sarebbe l'intera collettività. Ringraziamo, infine, la Tekra che ha messo a disposizione i propri mezzi per rimuovere le fronde potate ripulendo così la piazza”. Una partecipazione attiva alla cura e alla tutela dell' ambiente che è uno dei cardini d'azione del Wwf "A. O" Area Mediterranea che da tempo ha intrapreso opere concrete volte alla tutela e cura del verde pubblico e dei luoghi marini. "Abbiamo recentemente provveduto alla piantumazione di ben sessanta oleandri occupandoci anche di realizzarne l'impianto di irrigazione" spiega l 'ambientalista vittoriese precisando che la fila di alberi è andata ad abbellire la staccionata del molo di ponente di Scoglitti. " Ogni martedì, insieme ai rifugiati ospiti della Casa Valdese abbiamo pulito e bonificato aiuole e spazi della frazione, un impegno che è frutto di una grande passione e della voglia di scommetterei in un cambiamento vero e autentico" aggiunge Sanzone. D. C. DOMENICA 13 NOVEMBRE 2016 LA SICILIA vittoria Fiera Emaia GIOVANNA CASCONE La curiosità tra le bancarelle Folla di visitatori per San Martino L’appuntamento con la tradizione non si è fatto attendere. Ieri mattina nell’ambito della 50esima edizione della campionaria nazionale di novembre ha preso il via l’intramontabile Fiera di San Martino. Quest’anno l’evento novembrino è caduto proprio nella giornata dedicata al santo, San Martino. Una fiera, da sempre durata due giorni, che si riconferma ancora più ricca ed effervescente. Tante la bancarelle che hanno popolato il circuito del Campo di concentramento, l’area adiacente la cittadella fieristica. Tante le novità e innumerevoli i visitatori che di buon mattino non hanno voluto mancare all'evento. Da sempre la Fiera di San Martino è considerata uno dei capisaldi della tradizione locale, legata al culto religioso e ric- La fiera di San Martino ha attirato l’attenzione di molti visitatori ca di folklore (vino e frittelle accompagnano questa due giorni di fiera e festa). Per l’occasione il Comune ipparino ha messo a disposizione dei visitatori un servizio di bus navetta gratuito. Ogni trenta minuti, dalle ore 9 alle ore 24, sei pullman effettuano la spola tra il mercato ortofrutticolo, dove è stato allestito un grande parcheggio, e la Fiera Emaia. Per la kermesse di novembre questo è un fine settimana travolgente pronto a concludersi in bellezza con eventi e appuntamenti spalmati in tutta la città. La cittadella fieristica ospiterà nella sua ultima giornata i tanti visitatori che da ogni parte della Sicilia verranno per visitare gli stand, le bancarelle della Fiera di San Martino e partecipare all’evento pomeridiano in programma nella sala congressi dell’Emaia. Si tratta della masterclass di yoga e pilates, un appuntamento imperdibile per gli amanti del benessere e del fitness. Di mattina, sempre spazio allo sport con Cerasuolo di Vittoria Run- IGIENE AMBIENTALE. Martedì il Consiglio comunale voterà il nuovo regolamento formato da ventinove articoli Differenziata, la grande scommessa Moscato: «I cittadini dovranno essere bene informati». Da mercoledì in servizio la Ef DANIELA CITINO NON SOLO RD. d.c.) A Sala Carfi, il 15 novembre non si voterà solo il regolamento comunale della differenziata. Nella sessione consiliare sono previste alcune interrogazioni a firma del consigliere comunale, Fabio Nicosia, esponente per Nuove idee. Nicosia vorrà discutere in consiglio non solo di assunzioni ma anche dei lavori di manutenzione lungomare di Scoglitti relativi alla staccionata in legno spiaggia antistante Via dei granchi”. Forte dei ventinove articoli, che costituiscono il regolamento comunale della raccolta differenziata, la città è pronta a scrivere la sua nuova storia ambientale, Discussi, emendati e approvati, non sempre all'unanimità, a Sala Carfi nel corso di due sessioni consiliari, in cui, nella prima si è provveduto a votare i primi sei, poi, i restanti, dal sette al ventinovesimo, gli articoli segnano una svolta nel sistema di raccolta e spazzamento dei rifiuti urbani. Ma ancora manca qualcosa con l'approvazione finale dell'intero provvedimento, atto consiliare che è stato messo in agenda il prossimo martedì 15 novembre. Ovviamente l'atto di voto sarà solo formale. "Data la sua importanza, e' significativo che possano essere presenti sia il sindaco Moscato e la giunta" aveva detto il consigliere comunale Sac, Alfredo Vinciguerra nella sessione del 31 ottobre spiegando così le ragioni della sua petizione, accolta poi dal civico consesso. Ma la votazione benché ufficiale e definitiva del regolamento comunale della differenziata non segna però l'inizio concreto. Bisognerà infatti NICOSIA CRITICA «Servizio studenti disabili Tutte escluse le coop locali» Piovono critiche sui metodi usati dall’Amministrazione comunale nel reclutamento delle aziende chiamate a svolgere il servizio di assistenza specialistica agli alunni portatori di handicap. L’accusa è di aver avviato il servizio con ritardo e di averlo affidato ad una ditta di Comiso mediante procedura negoziata, escludendo a priori la partecipazione delle cooperative di Vittoria. A muovere le critiche è il consigliere comunale Fabio Nicosia, di “Nuove idee – i Democratici”, che ha presentato una interrogazione consiliare per chiedere che il prosieguo del servizio, cioè dal 7 gennaio al 30 giugno, avvenga attraverso un bando pubblico. In questo modo sarà garantita la trasparenza e anche alle cooperative vittoriesi sarà possibile partecipare. “Ogni anno - spiega il consigliere Nicosia - il Comune ha provveduto a fornire servizio di assistenza specialistica, servendo circa 100 bambini e affidandolo mediante procedura di gara d’appalto. Il costo del servizio per l’anno 2015/16 è stato di 114mila euro circa. Quest’anno, invece, apprendiamo che lo stesso servizio è partito in grave ritardo ed è stato affidato per un periodo limitato alla cooperativa sociale “Pallium” di Comiso attraverso affidamento diretto. GIOVANNA CASCONE La Sicilia 13 Novembre 2016 La raccolta differenziata è la grande scommessa per la città come chiarisce anche il sindaco Giovanni Moscato (nel riquadro) attendere il compimento di altri step burocratici. Intanto il passaggio di consegna dalla Tekra di Agrigento che ha sinora gestito il servizio di igiene urbana, alla Ef servizi ecologici di Misterbianco. Il tutto avverrà il prossimo 16 novembre. "Però, per avviare la raccolta differenziata con ASTE GIUDIZIARIE, PARLA CIACULLI Domani nuovo sfratto «Altra famiglia rischia di finire per strada» il sistema del porta a porta dobbiamo attendere che la città venga adeguatamente preparata con una massiccia campagna di informazione" spiega il sindaco di Vittoria, Giovanni Moscato auspicandosi la collaborazione partecipe e condivisa di tutta la cittadinanza. "Differenziare zio Ciaculli, egli stesso vittima delle aste giudiziarie e di gravi intimidazioni di cui ci siamo occupati ampiamente in questi ultimi tempi. “Iniziamo una nuova protesta - scrive Ciaculli - per tutelare ancora una volta una famiglia vittoriese che sta per subire lo sfratto esecutivo della propria abitazione, svenduta come al solito per poche migliaia di euro. Il sit-in servirà anche a chiedere con forza che la Procura di Ragusa apra un’inchiesta sul malaffare che orbita alle aste giudiziarie”. Si prevede un’altra mattinata calda. Concentramento al piazzale del mercato dei fiori. Il delegato alla vendita ha richiesto la presenza delle forze dell’ordine temendo atti di protesta oltre i parametri del buon senso. GIUSEPPE LA LOTA ners, una gara tra le strade del vino nel territorio ipparino. Il connubio Emaia-centro storico in occasione della 50esima campionaria ha suscitato notevoli consensi e grande pubblico. Un esempio: il Cerasuolo Night Party 2016, con la notte bianca nel cuore della città e in piazza del Popolo, il concerto di Eugenio Bennato. Tradizione, floklore, novità e innovazione hanno regnato in questa edizione della campionaria nazionale di novembre. Intanto, la cittadella fieristica si appresta a vivere la sua ultima giornata, dopo una settimana intensa e travolgente. Una fiera a misura d’uomo, e dire anche di “bambino” con la lodevole iniziativa de “La casa delle farfalle”. Una campionaria che ha saputo catturare l’attenzione di tutti, che ha divertito, incuriosito, informato e formato. L’INIZIATIVA Sorgi Vittoria e il decoro «Risistemiamo gli spazi verdi» Realizzati nuovi "step" per "Adotta un albero", iniziativa promossa dal movimento politico Sorgi Vittoria con l'intento di contribuire alla cura e alla tutela del verde pubblico cittadino. "Alcuni componenti del movimento insieme ai residenti della zona di piazza Vittoria Colonna hanno sfrondato i rami di una grossa Boungaville che era talmente cresciuta da ostacolare il passaggio dal marciapiedi adiacente, inoltre, nella stessa giornata, si è provveduto a sistemare anche un'aiuola che oramai copriva gran parte della statua di Padre Pio e alcune delle targhe poste dai tanti fedeli" spiega Valentina Tagliarini, presidente di “Sorgi Vittoria” che aggiunge: "Con le nostre azioni intendiamo sensibilizzare i cittadini a dare una mano al mantenimento del decoro e della pulizia della nostra città, aiutando l'operato dell'amministrazione comunale e pertanto sposiamo in pieno la proposta di regolamento fatta sulla cogestione con i privati delle aree verdi pubbliche". “Credo - le fa eco il responsabile per i quartieri Cesare Campailla - che se ognuno di noi pre- CONTROLLI DEI CARABINIERI Pregiudicato in carcere era accusato di furto Ha sei mesi da scontare Maurizio Ciaculli dice di essere pronto a iniziare una nuova protesta per tutelare le famiglie alle prese con gli sfratti. Il caso aste giudiziarie continua a montare in città Aste giudiziarie, si ricomincia. Lunedì 14 novembre, ore 9,00, in via Anna Magnani, 55, c’è da sgomberare un’altra casa. Quella della famiglia Trigona intestata alla signora Rosa Maria Genovese. Valeva circa 200mila euro, è stata venduta all’asta per 38 mila euro. Acquirente, una signora divorziata in attesa di prima occupazione. Stampa e televisioni sono state invitate a partecipare per raccontare e riprendere un nuovo dramma delle case svendute all’asta giudiziaria. Dopo il recente caso della famiglia Scardino di Santa Croce, un altro disperato appello lanciato dal Movimento Riscatto, Altragricoltura e Comitato No Aste. Ad informare gli organi di stampa del sit in che comincerà lunedì mattina è Mauri- i propri rifiuti è un atto di civiltà e non solo. È anche un obbligo di legge" prosegue Moscato pronto a firmare l'ultimo atto contrattuale con la Ef Servizi Ecologici di Misterbianco. "Non appena la ditta avrà concluso tutti gli accertamenti di rito sui lavoratori e avremo totale contezza che nessuno di loro abbia carichi pendenti, possiamo mettere la parola fine" prosegue Moscato ricordando che l'esito positivo della contrattazione tra la nuova ditta, i sindacati e il comune relativamente al passaggio delle unità lavorative provenienti dalla precedente ditta. "Non ci sono stati licenziamenti" ricorda ancora il sindaco vittoriese sottolineando che tutte le 120 unità lavorative transiteranno nella gestione del nuovo servizio e solo per nove di loro, figure amministrative, è scattata la riduzione dell' orario. .43 Continuano senza un attimo di tregua i controlli dei carabinieri che cercano di fornire risposte specifiche sul fronte dell’ordine pubblico I Carabinieri della compagnia di Vittoria hanno arrestato G.S., 47 anni, in esecuzione di un provvedimento finalizzato all’applicazione della misura limitativa della libertà personale ai danni dell'uomo. Il provvedimento impone a G.S. di scontare la pena residua di sei mesi di reclusione, dal momento che è stato giudicato colpevole di furto aggravato. I reati, secondo quanto accertato, sono stati commessi a Scoglitti ed in territorio ipparino nel settembre 2013. Luomo è stato prima portato nella caserma di via Garibaldi e poi, al termine delle formalità di rito, è stato associato alla Casa Circondariale di Ragusa. Qui resterà a disposizione del sostituto procuratore presso il Tri- bunale ibleo, Monica Monego, per i provvedimenti di competenza. Intanto prosegue l’attività di prevenzione e di repressione dei reati nel territorio della giurisdizione della Compagnia Carabinieri di Vittoria che punta a garantire la pubblica sicurezza a tutti i cittadini che vi abitano e che vogliono solo trascorrere in serenità il tanto atteso weekend. In particolare l'attenzione è stata e sarà posta, hanno annunciato dalla Compagnia, al contrasto dei reati di natura predatoria, particolarmente sentiti dai cittadini. A tal fine sono stati aumentati i servizi giornalieri e notturni in concomitanza con il fine settimana. NADIA D’AMATO stasse un minimo di attenzione e qualche minuto del suo tempo libero, sia in questa che in altre iniziative, a goderne sarebbe l'intera collettività. Ringraziamo, infine, la Tekra che ha messo a disposizione i propri mezzi per rimuovere le fronde potate ripulendo così la piazza”. Una partecipazione attiva alla cura e alla tutela dell' ambiente che è uno dei cardini d'azione del Wwf "A. O" Area Mediterranea che da tempo ha intrapreso opere concrete volte alla tutela e cura del verde pubblico e dei luoghi marini. "Abbiamo recentemente provveduto alla piantumazione di ben sessanta oleandri occupandoci anche di realizzarne l'impianto di irrigazione" spiega l 'ambientalista vittoriese precisando che la fila di alberi è andata ad abbellire la staccionata del molo di ponente di Scoglitti. " Ogni martedì, insieme ai rifugiati ospiti della Casa Valdese abbiamo pulito e bonificato aiuole e spazi della frazione, un impegno che è frutto di una grande passione e della voglia di scommetterei in un cambiamento vero e autentico" aggiunge Sanzone. D. C. DOMENICA 13 NOVEMBRE 2016 LA SICILIA vittoria Fiera Emaia GIOVANNA CASCONE La curiosità tra le bancarelle Folla di visitatori per San Martino L’appuntamento con la tradizione non si è fatto attendere. Ieri mattina nell’ambito della 50esima edizione della campionaria nazionale di novembre ha preso il via l’intramontabile Fiera di San Martino. Quest’anno l’evento novembrino è caduto proprio nella giornata dedicata al santo, San Martino. Una fiera, da sempre durata due giorni, che si riconferma ancora più ricca ed effervescente. Tante la bancarelle che hanno popolato il circuito del Campo di concentramento, l’area adiacente la cittadella fieristica. Tante le novità e innumerevoli i visitatori che di buon mattino non hanno voluto mancare all'evento. Da sempre la Fiera di San Martino è considerata uno dei capisaldi della tradizione locale, legata al culto religioso e ric- La fiera di San Martino ha attirato l’attenzione di molti visitatori ca di folklore (vino e frittelle accompagnano questa due giorni di fiera e festa). Per l’occasione il Comune ipparino ha messo a disposizione dei visitatori un servizio di bus navetta gratuito. Ogni trenta minuti, dalle ore 9 alle ore 24, sei pullman effettuano la spola tra il mercato ortofrutticolo, dove è stato allestito un grande parcheggio, e la Fiera Emaia. Per la kermesse di novembre questo è un fine settimana travolgente pronto a concludersi in bellezza con eventi e appuntamenti spalmati in tutta la città. La cittadella fieristica ospiterà nella sua ultima giornata i tanti visitatori che da ogni parte della Sicilia verranno per visitare gli stand, le bancarelle della Fiera di San Martino e partecipare all’evento pomeridiano in programma nella sala congressi dell’Emaia. Si tratta della masterclass di yoga e pilates, un appuntamento imperdibile per gli amanti del benessere e del fitness. Di mattina, sempre spazio allo sport con Cerasuolo di Vittoria Run- IGIENE AMBIENTALE. Martedì il Consiglio comunale voterà il nuovo regolamento formato da ventinove articoli Differenziata, la grande scommessa Moscato: «I cittadini dovranno essere bene informati». Da mercoledì in servizio la Ef DANIELA CITINO NON SOLO RD. d.c.) A Sala Carfi, il 15 novembre non si voterà solo il regolamento comunale della differenziata. Nella sessione consiliare sono previste alcune interrogazioni a firma del consigliere comunale, Fabio Nicosia, esponente per Nuove idee. Nicosia vorrà discutere in consiglio non solo di assunzioni ma anche dei lavori di manutenzione lungomare di Scoglitti relativi alla staccionata in legno spiaggia antistante Via dei granchi”. Forte dei ventinove articoli, che costituiscono il regolamento comunale della raccolta differenziata, la città è pronta a scrivere la sua nuova storia ambientale, Discussi, emendati e approvati, non sempre all'unanimità, a Sala Carfi nel corso di due sessioni consiliari, in cui, nella prima si è provveduto a votare i primi sei, poi, i restanti, dal sette al ventinovesimo, gli articoli segnano una svolta nel sistema di raccolta e spazzamento dei rifiuti urbani. Ma ancora manca qualcosa con l'approvazione finale dell'intero provvedimento, atto consiliare che è stato messo in agenda il prossimo martedì 15 novembre. Ovviamente l'atto di voto sarà solo formale. "Data la sua importanza, e' significativo che possano essere presenti sia il sindaco Moscato e la giunta" aveva detto il consigliere comunale Sac, Alfredo Vinciguerra nella sessione del 31 ottobre spiegando così le ragioni della sua petizione, accolta poi dal civico consesso. Ma la votazione benché ufficiale e definitiva del regolamento comunale della differenziata non segna però l'inizio concreto. Bisognerà infatti NICOSIA CRITICA «Servizio studenti disabili Tutte escluse le coop locali» Piovono critiche sui metodi usati dall’Amministrazione comunale nel reclutamento delle aziende chiamate a svolgere il servizio di assistenza specialistica agli alunni portatori di handicap. L’accusa è di aver avviato il servizio con ritardo e di averlo affidato ad una ditta di Comiso mediante procedura negoziata, escludendo a priori la partecipazione delle cooperative di Vittoria. A muovere le critiche è il consigliere comunale Fabio Nicosia, di “Nuove idee – i Democratici”, che ha presentato una interrogazione consiliare per chiedere che il prosieguo del servizio, cioè dal 7 gennaio al 30 giugno, avvenga attraverso un bando pubblico. In questo modo sarà garantita la trasparenza e anche alle cooperative vittoriesi sarà possibile partecipare. “Ogni anno - spiega il consigliere Nicosia - il Comune ha provveduto a fornire servizio di assistenza specialistica, servendo circa 100 bambini e affidandolo mediante procedura di gara d’appalto. Il costo del servizio per l’anno 2015/16 è stato di 114mila euro circa. Quest’anno, invece, apprendiamo che lo stesso servizio è partito in grave ritardo ed è stato affidato per un periodo limitato alla cooperativa sociale “Pallium” di Comiso attraverso affidamento diretto. GIOVANNA CASCONE La raccolta differenziata è la grande scommessa per la città come chiarisce anche il sindaco Giovanni Moscato (nel riquadro) attendere il compimento di altri step burocratici. Intanto il passaggio di consegna dalla Tekra di Agrigento che ha sinora gestito il servizio di igiene urbana, alla Ef servizi ecologici di Misterbianco. Il tutto avverrà il prossimo 16 novembre. "Però, per avviare la raccolta differenziata con ASTE GIUDIZIARIE, PARLA CIACULLI Domani nuovo sfratto «Altra famiglia rischia di finire per strada» il sistema del porta a porta dobbiamo attendere che la città venga adeguatamente preparata con una massiccia campagna di informazione" spiega il sindaco di Vittoria, Giovanni Moscato auspicandosi la collaborazione partecipe e condivisa di tutta la cittadinanza. "Differenziare zio Ciaculli, egli stesso vittima delle aste giudiziarie e di gravi intimidazioni di cui ci siamo occupati ampiamente in questi ultimi tempi. “Iniziamo una nuova protesta - scrive Ciaculli - per tutelare ancora una volta una famiglia vittoriese che sta per subire lo sfratto esecutivo della propria abitazione, svenduta come al solito per poche migliaia di euro. Il sit-in servirà anche a chiedere con forza che la Procura di Ragusa apra un’inchiesta sul malaffare che orbita alle aste giudiziarie”. Si prevede un’altra mattinata calda. Concentramento al piazzale del mercato dei fiori. Il delegato alla vendita ha richiesto la presenza delle forze dell’ordine temendo atti di protesta oltre i parametri del buon senso. La Sicilia 13 Novembre 2016 GIUSEPPE LA LOTA ners, una gara tra le strade del vino nel territorio ipparino. Il connubio Emaia-centro storico in occasione della 50esima campionaria ha suscitato notevoli consensi e grande pubblico. Un esempio: il Cerasuolo Night Party 2016, con la notte bianca nel cuore della città e in piazza del Popolo, il concerto di Eugenio Bennato. Tradizione, floklore, novità e innovazione hanno regnato in questa edizione della campionaria nazionale di novembre. Intanto, la cittadella fieristica si appresta a vivere la sua ultima giornata, dopo una settimana intensa e travolgente. Una fiera a misura d’uomo, e dire anche di “bambino” con la lodevole iniziativa de “La casa delle farfalle”. Una campionaria che ha saputo catturare l’attenzione di tutti, che ha divertito, incuriosito, informato e formato. L’INIZIATIVA Sorgi Vittoria e il decoro «Risistemiamo gli spazi verdi» Realizzati nuovi "step" per "Adotta un albero", iniziativa promossa dal movimento politico Sorgi Vittoria con l'intento di contribuire alla cura e alla tutela del verde pubblico cittadino. "Alcuni componenti del movimento insieme ai residenti della zona di piazza Vittoria Colonna hanno sfrondato i rami di una grossa Boungaville che era talmente cresciuta da ostacolare il passaggio dal marciapiedi adiacente, inoltre, nella stessa giornata, si è provveduto a sistemare anche un'aiuola che oramai copriva gran parte della statua di Padre Pio e alcune delle targhe poste dai tanti fedeli" spiega Valentina Tagliarini, presidente di “Sorgi Vittoria” che aggiunge: "Con le nostre azioni intendiamo sensibilizzare i cittadini a dare una mano al mantenimento del decoro e della pulizia della nostra città, aiutando l'operato dell'amministrazione comunale e pertanto sposiamo in pieno la proposta di regolamento fatta sulla cogestione con i privati delle aree verdi pubbliche". “Credo - le fa eco il responsabile per i quartieri Cesare Campailla - che se ognuno di noi pre- CONTROLLI DEI CARABINIERI Pregiudicato in carcere era accusato di furto Ha sei mesi da scontare Maurizio Ciaculli dice di essere pronto a iniziare una nuova protesta per tutelare le famiglie alle prese con gli sfratti. Il caso aste giudiziarie continua a montare in città Aste giudiziarie, si ricomincia. Lunedì 14 novembre, ore 9,00, in via Anna Magnani, 55, c’è da sgomberare un’altra casa. Quella della famiglia Trigona intestata alla signora Rosa Maria Genovese. Valeva circa 200mila euro, è stata venduta all’asta per 38 mila euro. Acquirente, una signora divorziata in attesa di prima occupazione. Stampa e televisioni sono state invitate a partecipare per raccontare e riprendere un nuovo dramma delle case svendute all’asta giudiziaria. Dopo il recente caso della famiglia Scardino di Santa Croce, un altro disperato appello lanciato dal Movimento Riscatto, Altragricoltura e Comitato No Aste. Ad informare gli organi di stampa del sit in che comincerà lunedì mattina è Mauri- i propri rifiuti è un atto di civiltà e non solo. È anche un obbligo di legge" prosegue Moscato pronto a firmare l'ultimo atto contrattuale con la Ef Servizi Ecologici di Misterbianco. "Non appena la ditta avrà concluso tutti gli accertamenti di rito sui lavoratori e avremo totale contezza che nessuno di loro abbia carichi pendenti, possiamo mettere la parola fine" prosegue Moscato ricordando che l'esito positivo della contrattazione tra la nuova ditta, i sindacati e il comune relativamente al passaggio delle unità lavorative provenienti dalla precedente ditta. "Non ci sono stati licenziamenti" ricorda ancora il sindaco vittoriese sottolineando che tutte le 120 unità lavorative transiteranno nella gestione del nuovo servizio e solo per nove di loro, figure amministrative, è scattata la riduzione dell' orario. .43 Continuano senza un attimo di tregua i controlli dei carabinieri che cercano di fornire risposte specifiche sul fronte dell’ordine pubblico I Carabinieri della compagnia di Vittoria hanno arrestato G.S., 47 anni, in esecuzione di un provvedimento finalizzato all’applicazione della misura limitativa della libertà personale ai danni dell'uomo. Il provvedimento impone a G.S. di scontare la pena residua di sei mesi di reclusione, dal momento che è stato giudicato colpevole di furto aggravato. I reati, secondo quanto accertato, sono stati commessi a Scoglitti ed in territorio ipparino nel settembre 2013. Luomo è stato prima portato nella caserma di via Garibaldi e poi, al termine delle formalità di rito, è stato associato alla Casa Circondariale di Ragusa. Qui resterà a disposizione del sostituto procuratore presso il Tri- bunale ibleo, Monica Monego, per i provvedimenti di competenza. Intanto prosegue l’attività di prevenzione e di repressione dei reati nel territorio della giurisdizione della Compagnia Carabinieri di Vittoria che punta a garantire la pubblica sicurezza a tutti i cittadini che vi abitano e che vogliono solo trascorrere in serenità il tanto atteso weekend. In particolare l'attenzione è stata e sarà posta, hanno annunciato dalla Compagnia, al contrasto dei reati di natura predatoria, particolarmente sentiti dai cittadini. A tal fine sono stati aumentati i servizi giornalieri e notturni in concomitanza con il fine settimana. NADIA D’AMATO stasse un minimo di attenzione e qualche minuto del suo tempo libero, sia in questa che in altre iniziative, a goderne sarebbe l'intera collettività. Ringraziamo, infine, la Tekra che ha messo a disposizione i propri mezzi per rimuovere le fronde potate ripulendo così la piazza”. Una partecipazione attiva alla cura e alla tutela dell' ambiente che è uno dei cardini d'azione del Wwf "A. O" Area Mediterranea che da tempo ha intrapreso opere concrete volte alla tutela e cura del verde pubblico e dei luoghi marini. "Abbiamo recentemente provveduto alla piantumazione di ben sessanta oleandri occupandoci anche di realizzarne l'impianto di irrigazione" spiega l 'ambientalista vittoriese precisando che la fila di alberi è andata ad abbellire la staccionata del molo di ponente di Scoglitti. " Ogni martedì, insieme ai rifugiati ospiti della Casa Valdese abbiamo pulito e bonificato aiuole e spazi della frazione, un impegno che è frutto di una grande passione e della voglia di scommetterei in un cambiamento vero e autentico" aggiunge Sanzone. D. C. DOMENICA 13 NOVEMBRE 2016 LA SICILIA vittoria Fiera Emaia GIOVANNA CASCONE La curiosità tra le bancarelle Folla di visitatori per San Martino L’appuntamento con la tradizione non si è fatto attendere. Ieri mattina nell’ambito della 50esima edizione della campionaria nazionale di novembre ha preso il via l’intramontabile Fiera di San Martino. Quest’anno l’evento novembrino è caduto proprio nella giornata dedicata al santo, San Martino. Una fiera, da sempre durata due giorni, che si riconferma ancora più ricca ed effervescente. Tante la bancarelle che hanno popolato il circuito del Campo di concentramento, l’area adiacente la cittadella fieristica. Tante le novità e innumerevoli i visitatori che di buon mattino non hanno voluto mancare all'evento. Da sempre la Fiera di San Martino è considerata uno dei capisaldi della tradizione locale, legata al culto religioso e ric- La fiera di San Martino ha attirato l’attenzione di molti visitatori ca di folklore (vino e frittelle accompagnano questa due giorni di fiera e festa). Per l’occasione il Comune ipparino ha messo a disposizione dei visitatori un servizio di bus navetta gratuito. Ogni trenta minuti, dalle ore 9 alle ore 24, sei pullman effettuano la spola tra il mercato ortofrutticolo, dove è stato allestito un grande parcheggio, e la Fiera Emaia. Per la kermesse di novembre questo è un fine settimana travolgente pronto a concludersi in bellezza con eventi e appuntamenti spalmati in tutta la città. La cittadella fieristica ospiterà nella sua ultima giornata i tanti visitatori che da ogni parte della Sicilia verranno per visitare gli stand, le bancarelle della Fiera di San Martino e partecipare all’evento pomeridiano in programma nella sala congressi dell’Emaia. Si tratta della masterclass di yoga e pilates, un appuntamento imperdibile per gli amanti del benessere e del fitness. Di mattina, sempre spazio allo sport con Cerasuolo di Vittoria Run- IGIENE AMBIENTALE. Martedì il Consiglio comunale voterà il nuovo regolamento formato da ventinove articoli Differenziata, la grande scommessa Moscato: «I cittadini dovranno essere bene informati». Da mercoledì in servizio la Ef DANIELA CITINO NON SOLO RD. d.c.) A Sala Carfi, il 15 novembre non si voterà solo il regolamento comunale della differenziata. Nella sessione consiliare sono previste alcune interrogazioni a firma del consigliere comunale, Fabio Nicosia, esponente per Nuove idee. Nicosia vorrà discutere in consiglio non solo di assunzioni ma anche dei lavori di manutenzione lungomare di Scoglitti relativi alla staccionata in legno spiaggia antistante Via dei granchi”. Forte dei ventinove articoli, che costituiscono il regolamento comunale della raccolta differenziata, la città è pronta a scrivere la sua nuova storia ambientale, Discussi, emendati e approvati, non sempre all'unanimità, a Sala Carfi nel corso di due sessioni consiliari, in cui, nella prima si è provveduto a votare i primi sei, poi, i restanti, dal sette al ventinovesimo, gli articoli segnano una svolta nel sistema di raccolta e spazzamento dei rifiuti urbani. Ma ancora manca qualcosa con l'approvazione finale dell'intero provvedimento, atto consiliare che è stato messo in agenda il prossimo martedì 15 novembre. Ovviamente l'atto di voto sarà solo formale. "Data la sua importanza, e' significativo che possano essere presenti sia il sindaco Moscato e la giunta" aveva detto il consigliere comunale Sac, Alfredo Vinciguerra nella sessione del 31 ottobre spiegando così le ragioni della sua petizione, accolta poi dal civico consesso. Ma la votazione benché ufficiale e definitiva del regolamento comunale della differenziata non segna però l'inizio concreto. Bisognerà infatti NICOSIA CRITICA «Servizio studenti disabili Tutte escluse le coop locali» Piovono critiche sui metodi usati dall’Amministrazione comunale nel reclutamento delle aziende chiamate a svolgere il servizio di assistenza specialistica agli alunni portatori di handicap. L’accusa è di aver avviato il servizio con ritardo e di averlo affidato ad una ditta di Comiso mediante procedura negoziata, escludendo a priori la partecipazione delle cooperative di Vittoria. A muovere le critiche è il consigliere comunale Fabio Nicosia, di “Nuove idee – i Democratici”, che ha presentato una interrogazione consiliare per chiedere che il prosieguo del servizio, cioè dal 7 gennaio al 30 giugno, avvenga attraverso un bando pubblico. In questo modo sarà garantita la trasparenza e anche alle cooperative vittoriesi sarà possibile partecipare. “Ogni anno - spiega il consigliere Nicosia - il Comune ha provveduto a fornire servizio di assistenza specialistica, servendo circa 100 bambini e affidandolo mediante procedura di gara d’appalto. Il costo del servizio per l’anno 2015/16 è stato di 114mila euro circa. Quest’anno, invece, apprendiamo che lo stesso servizio è partito in grave ritardo ed è stato affidato per un periodo limitato alla cooperativa sociale “Pallium” di Comiso attraverso affidamento diretto. GIOVANNA CASCONE La raccolta differenziata è la grande scommessa per la città come chiarisce anche il sindaco Giovanni Moscato (nel riquadro) attendere il compimento di altri step burocratici. Intanto il passaggio di consegna dalla Tekra di Agrigento che ha sinora gestito il servizio di igiene urbana, alla Ef servizi ecologici di Misterbianco. Il tutto avverrà il prossimo 16 novembre. "Però, per avviare la raccolta differenziata con ASTE GIUDIZIARIE, PARLA CIACULLI Domani nuovo sfratto «Altra famiglia rischia di finire per strada» il sistema del porta a porta dobbiamo attendere che la città venga adeguatamente preparata con una massiccia campagna di informazione" spiega il sindaco di Vittoria, Giovanni Moscato auspicandosi la collaborazione partecipe e condivisa di tutta la cittadinanza. "Differenziare zio Ciaculli, egli stesso vittima delle aste giudiziarie e di gravi intimidazioni di cui ci siamo occupati ampiamente in questi ultimi tempi. “Iniziamo una nuova protesta - scrive Ciaculli - per tutelare ancora una volta una famiglia vittoriese che sta per subire lo sfratto esecutivo della propria abitazione, svenduta come al solito per poche migliaia di euro. Il sit-in servirà anche a chiedere con forza che la Procura di Ragusa apra un’inchiesta sul malaffare che orbita alle aste giudiziarie”. Si prevede un’altra mattinata calda. Concentramento al piazzale del mercato dei fiori. Il delegato alla vendita ha richiesto la presenza delle forze dell’ordine temendo atti di protesta oltre i parametri del buon senso. GIUSEPPE LA LOTA ners, una gara tra le strade del vino nel territorio ipparino. Il connubio Emaia-centro storico in occasione della 50esima campionaria ha suscitato notevoli consensi e grande pubblico. Un esempio: il Cerasuolo Night Party 2016, con la notte bianca nel cuore della città e in piazza del Popolo, il concerto di Eugenio Bennato. Tradizione, floklore, novità e innovazione hanno regnato in questa edizione della campionaria nazionale di novembre. Intanto, la cittadella fieristica si appresta a vivere la sua ultima giornata, dopo una settimana intensa e travolgente. Una fiera a misura d’uomo, e dire anche di “bambino” con la lodevole iniziativa de “La casa delle farfalle”. Una campionaria che ha saputo catturare l’attenzione di tutti, che ha divertito, incuriosito, informato e formato. L’INIZIATIVA Sorgi Vittoria e il decoro «Risistemiamo gli spazi verdi» Realizzati nuovi "step" per "Adotta un albero", iniziativa promossa dal movimento politico Sorgi Vittoria con l'intento di contribuire alla cura e alla tutela del verde pubblico cittadino. "Alcuni componenti del movimento insieme ai residenti della zona di piazza Vittoria Colonna hanno sfrondato i rami di una grossa Boungaville che era talmente cresciuta da ostacolare il passaggio dal marciapiedi adiacente, inoltre, nella stessa giornata, si è provveduto a sistemare anche un'aiuola che oramai copriva gran parte della statua di Padre Pio e alcune delle targhe poste dai tanti fedeli" spiega Valentina Tagliarini, presidente di “Sorgi Vittoria” che aggiunge: "Con le nostre azioni intendiamo sensibilizzare i cittadini a dare una mano al mantenimento del decoro e della pulizia della nostra città, aiutando l'operato dell'amministrazione comunale e pertanto sposiamo in pieno la proposta di regolamento fatta sulla cogestione con i privati delle aree verdi pubbliche". “Credo - le fa eco il responsabile per i quartieri Cesare Campailla - che se ognuno di noi pre- CONTROLLI DEI CARABINIERI Pregiudicato in carcere era accusato di furto Ha sei mesi da scontare Maurizio Ciaculli dice di essere pronto a iniziare una nuova protesta per tutelare le famiglie alle prese con gli sfratti. Il caso aste giudiziarie continua a montare in città Aste giudiziarie, si ricomincia. Lunedì 14 novembre, ore 9,00, in via Anna Magnani, 55, c’è da sgomberare un’altra casa. Quella della famiglia Trigona intestata alla signora Rosa Maria Genovese. Valeva circa 200mila euro, è stata venduta all’asta per 38 mila euro. Acquirente, una signora divorziata in attesa di prima occupazione. Stampa e televisioni sono state invitate a partecipare per raccontare e riprendere un nuovo dramma delle case svendute all’asta giudiziaria. Dopo il recente caso della famiglia Scardino di Santa Croce, un altro disperato appello lanciato dal Movimento Riscatto, Altragricoltura e Comitato No Aste. Ad informare gli organi di stampa del sit in che comincerà lunedì mattina è Mauri- i propri rifiuti è un atto di civiltà e non solo. È anche un obbligo di legge" prosegue Moscato pronto a firmare l'ultimo atto contrattuale con la Ef Servizi Ecologici di Misterbianco. "Non appena la ditta avrà concluso tutti gli accertamenti di rito sui lavoratori e avremo totale contezza che nessuno di loro abbia carichi pendenti, possiamo mettere la parola fine" prosegue Moscato ricordando che l'esito positivo della contrattazione tra la nuova ditta, i sindacati e il comune relativamente al passaggio delle unità lavorative provenienti dalla precedente ditta. "Non ci sono stati licenziamenti" ricorda ancora il sindaco vittoriese sottolineando che tutte le 120 unità lavorative transiteranno nella gestione del nuovo servizio e solo per nove di loro, figure amministrative, è scattata la riduzione dell' orario. .43 Continuano senza un attimo di tregua i controlli dei carabinieri che cercano di fornire risposte specifiche sul fronte dell’ordine pubblico I Carabinieri della compagnia di Vittoria hanno arrestato G.S., 47 anni, in esecuzione di un provvedimento finalizzato all’applicazione della misura limitativa della libertà personale ai danni dell'uomo. Il provvedimento impone a G.S. di scontare la pena residua di sei mesi di reclusione, dal momento che è stato giudicato colpevole di furto aggravato. I reati, secondo quanto accertato, sono stati commessi a Scoglitti ed in territorio ipparino nel settembre 2013. Luomo è stato prima portato nella caserma di via Garibaldi e poi, al termine delle formalità di rito, è stato associato alla Casa Circondariale di Ragusa. Qui resterà a disposizione del sostituto procuratore presso il Tri- bunale ibleo, Monica Monego, per i provvedimenti di competenza. Intanto prosegue l’attività di prevenzione e di repressione dei reati nel territorio della giurisdizione della Compagnia Carabinieri di Vittoria che punta a garantire la pubblica sicurezza a tutti i cittadini che vi abitano e che vogliono solo trascorrere in serenità il tanto atteso weekend. In particolare l'attenzione è stata e sarà posta, hanno annunciato dalla Compagnia, al contrasto dei reati di natura predatoria, particolarmente sentiti dai cittadini. A tal fine sono stati aumentati i servizi giornalieri e notturni in concomitanza con il fine settimana. NADIA D’AMATO stasse un minimo di attenzione e qualche minuto del suo tempo libero, sia in questa che in altre iniziative, a goderne sarebbe l'intera collettività. Ringraziamo, infine, la Tekra che ha messo a disposizione i propri mezzi per rimuovere le fronde potate ripulendo così la piazza”. Una partecipazione attiva alla cura e alla tutela dell' ambiente che è uno dei cardini d'azione del Wwf "A. O" Area Mediterranea che da tempo ha intrapreso opere concrete volte alla tutela e cura del verde pubblico e dei luoghi marini. "Abbiamo recentemente provveduto alla piantumazione di ben sessanta oleandri occupandoci anche di realizzarne l'impianto di irrigazione" spiega l 'ambientalista vittoriese precisando che la fila di alberi è andata ad abbellire la staccionata del molo di ponente di Scoglitti. " Ogni martedì, insieme ai rifugiati ospiti della Casa Valdese abbiamo pulito e bonificato aiuole e spazi della frazione, un impegno che è frutto di una grande passione e della voglia di scommetterei in un cambiamento vero e autentico" aggiunge Sanzone. D. C. La Sicilia 13 Novembre 2016 DOMENICA 13 NOVEMBRE 2016 LA SICILIA primo piano Le intercettazioni Operazione Free fuel «Ho fatto, ho fatto io e li ho sirignati tutti» Così comunicava al complice di avere rubato il carburante FRANCA ANTOCI U I NUMERI. Ses- santa uomini della Polizia di Stato appartenenti alle Squadre Mobili di Ragusa e Siracusaa bordo di, 25 autovetture, 2 moto e un 1 elicottero hanno eseguito un arresto in flagranza di reato e 15 misure cautelari di cui 5 a Ragusa, Vittoria, Modica, Scicli e Pozzallo; 6 ad Augusta e 3 nel Calatino. Sono state sottoposte a sequestro preventivo le aziende «Tir Service» di proprietà di due degli indagati, al fine di evitare che il reato potesse essere reiterato dai soggetti rimasti in libertà e «L’autolavaggio industriale» per gli stessi motivi. Durante le perquisizioni sono stati sequestrati a casa di uno degli arrestati, 300 litri di carburante e nell’abitazione dimora di un altro oltre 2.000 euro. Sono stati denunciati 65 professionisti n telefono cellulare squilla. «Pronto?» risponde un uomo. «Dove sei?» dice quello all’altro capo del telefono. «Al lavaggio» è la risposta. Ed ecco la proposta: «Senti una cosa: ho un po' di gasolio rosso (gasolio per il riscaldamento)». La replica è una battuta: «Rossa? Come si chiama questa?». «Eh, eh! come si chiama!?! Buona, buona, buona è. Siccome l'altro giorno mi ha chiamato.. è venuto (....); lui ha scavatori, cose, cunti». La conversazione è stata registrata durante le indagini dell’operazione «Free fuel» condotte dalla Squadra Mobile di Ragusa. A parlare sono due dei 16 arrestati rinchiusi nel carcere di contrada Pendente in attesa di essere interrogati. Uno propone all’al- gli ammanchi. E tutto comincia con la denuncia dell’amministratore delegato di un’impresa della provincia iblea che commercializza all’ingrosso prodotti petroliferi. Il socio, nonché amministratore dell’azienda, denuncia il furto di oltre 1 milioni di litri di carburante annui. E loro, i ladri commentavano i risultati in telefonate di questo tenore. Lui: «...ma che dovevo dirti...che hai avuto risultati buoni, tu?». L’altro: «Quando ora?». Lui: «Eh!...che hai caricato là, nella quattro, stamattina». L’altro: «E non lo so ancora, perchè ho fatto io, ho fatto io, "un po’ tutti li ho "sirignati" va" (ndr. intende dire che ha rubato carburante a tutti)». A questo punto una risata reciproca sancisce la consapevolezza di essere riusciti ancora una volta a fregare il pove- IL METODO. Una base operativa e un sistema inattaccabile li rendeva sicuri .39 raccio di turno. Ma talvolta c’era poco da ridere. Come si evince da quest’altra telefonata che coinvolge due degli arrestati. Uno dice: «Ciao, ti trovi in zona?». E l’altro: «Sono ad Agrigento». E uno: «Ah, ho capito; quando.... io ne ho uno però». E l’altro: «Ma, che possibilità abbiamo?». Uno: «Di questo per ora; purtroppo c'è stato un fermo totale». L’altro: «Eh, ora incominci di nuovo?». Uno: «Non lo so, per ora ho questo». L’altro: «Ma quanto uno». Lui: «Uno, uno». L’altro: «Praticamente duecento». Lui: «Due e 30, un po’ abbassato». L’altro: «Eh, caso mai ti chiamo da Catania, se faccio il giro di là». Lui: «Va bene; io per ora allora mi chiamo qualche altro amico». L’altro: «Caso mai fammi sapere se tu vai me lo devi dire; oppure ti chiamo, prima di passare; va bene?». Lui: «Tu verso che ora potresti passare, perchè se tu mi dici che la vuoi io te la tengo per te». L’altro «Sì, però io devo vedere se ce la faccio a passare hai capito?». Lui: «Ho capito, va bene». L’altro «Perché devo andare ad Agrigento e Caltanissetta; devo passare apposta; se tu magari ne hai 4 oppure 5, allora sì». Lui: «M....4 oppure 5 molti sono! No, per ora uno ne ho. Anzi che c'è. Ti chiamo più tardi». Dalle intercettazione gli investigatori capiscono il meccanismo dei furti ma servono elementi che portino a capire le zone di smistamento e a cogliere in flagranza i malvivemti. E’ per questo che la Procura autorizza la registrazione video dei movimenti effettuati direttamente all’interno delle cabine delle autocisterne adibite al trasporto carburante e sul perimetro nelle parti del mezzo do- Era un gruppo di Fiumi di oro nero tro la vendita di un fusto grande di gasolio da riscaldamento ovvero gasolio colorato di rosso (dalle indagini risulta che un fusto grande corrisponde a circa 205 litri). Ma non trovano accordo sul prezzo: chi vende chiede 150 euro contro un’offerta di 50 euro a litro. E’ soltanto una delle innumerevoli trattative che hanno portato 16 persone in cella dopo una complessa indagine che ha scardinato un sistema che sembrava essere inattaccabile. Infatti i ladri riuscivano a rubare e poi a rivendere senza farsi accorgere sia dall’azienda proprietaria e fornitrice del carburante che da quella incaricata del solo trasporto dalle raffinerie ai distributori al minuto. Come? Così. La ditta incaricata dei trasporti si reca nella raffineria per rifornire un’autobotte che poi va a smistare il gasolio o la benzina nei punti vendita destinati alla distribuzione. L’operazione, nell’arco di una giornata, viene ripetuta più volte. Tra uno spostamento e l’altro, i ladri effettuano piccoli ma costanti e continui prelievi di carburante. Non è subito che le vittime scoprono ve risultano installati i bocchettoni per il rifornimento. Messe in funzione queste sofisticate attività tecniche, si riscontrava purtroppo che alcuni autisti si erano accorti delle telecamere, in quanto avevano approntato sin da prima alcuni stratagemmi atti a segnalare se qualcosa fosse stato manomesso a bordo. Azioni che hanno vanificato gli sforzi dell’indagine ma non hanno bloccato l’organizzazione criminale. Pedinati elettronicamente, i diversi autisti che partivano dalle zone del Ragusano, subito dopo aver fatto rifornimento nelle raffinerie di Augusta, si ritrovavano presso una grande officina denominata «Tir Service» accanto alla quale era collocato un autolavaggio denominato «Autolavaggio industriale». Dopo i primi giorni di osservazione elettronica, si scopriva che all’interno dell’azienda di manutenzione dei camion veniva effettuate le operazioni di prelievo di carburante e ricettazione con professionisti noti e insospettabili, 65 dei quali sono stati individuati e denunciati. persone compatto, ben organizzato e in costante contatto per evitare i controlli venivano dirottati durante il rifornimento delle autobotti e la consegna ai produttori Dai serbatoi ai fusti il percorso di un affare milionario Ecco il percorso dei ladri. Gli autisti delle autobotti, dipendenti di una delle aziende specializzate in trasporto carburanti, dopo aver rifornito la cisterna presso la raffineria, si spostavano alla «Tir Service» o presso «L’autolavaggio industriale» in contrada Ogliastro ad Augusta. Qui scaricavano il carburante che avevano all’interno dei serbatoi dello stesso camion oppure prelevavano il carburante dalle stesse cisterne giocando sull’accettata tolleranza di carico perduto a causa dell’evaporazione. Un metodo questo che consentiva loro di sottrarre centinaia di litri all’insaputa dei commissionari del carburante e dei titolari delle aziende di trasporto. L’operazione illegale e truffaldina veniva contestualmente commessa da più autisti aventi sede a Ragusa. Il gruppo in realtà era riuscito a costituire una compagine criminale di alto livello e più che rodata. I complici, una volta caricato il carburante, si informavano sull’eventuale presenza degli incaricati dell’azienda vittima del reato, addetti al controllo. Nel frattempo restavano in costante contatto tramite il telefono o utilizzando la radio ricetrasmittente con l’obiettivo di monitorare la posizione di eventuali controllori che erano stati assunti proprio per arginare i furti senza alcun risultato considerato che la rete criminale permetteva sempre di eludere i controlli. Nassiriya, l’onore e il ricordo «Su Rustico occorre procedere» La cerimonia. Apposta una lapide in piazza del Popolo a Vittoria NADIA D’AMATO Anche la città di Vittoria ha ricordato ieri mattina i caduti di Nassiriya nel corso di una cerimonia semplice che si è svolta in piazza del Popolo, davanti alla lapide che ricorda quel triste giorno. Erano presenti il sindaco, Giovanni Moscato, il presidente del consiglio comunale, Andrea Nicosia, il vicesindaco Andrea La Rosa, gli assessori Gianluca Occhipinti e Daniele Scrofani, la locale sezione dell'Associazione Nazionale Carabinieri, la Polizia di Stato, i Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Polizia Municipale di Vittoria. Era il 12 novembre 2003 quando un camion kamikaze esplose di fronte alla base Msu dei Carabinieri di Nassiriya, in Iraq. Nell'attentato morirono muoiono 19 italiani e 9 iracheni. Erano impegnati nell’operazione Antica Babilonia per garantire sicurezza e aiuto al popolo iracheno con interventi per il ripristi- LA CERIMONIA TENUTASI IN PIAZZA no delle infrastrutture e dei servizi essenziali al termine della seconda guerra del Golfo. Grazie alla particolare sensibilità verso le popolazioni colpite dalla guerra, gli italiani si dimostrarono un aiuto indispensabile per l’approvvigionamento di cibo e di acqua, il mantenimento dell’ordine pubblico e l’addestramento della nuova polizia locale. La Sicilia 13 Novembre 2016 A perdere la vita furono i carabinieri Massimiliano Bruno, maresciallo aiutante, medaglia d'Oro di Benemerito della cultura e dell'arte; Giovanni Cavallaro, sottotenente; Giuseppe Coletta, brigadiere; Andrea Filippa, appuntato; Enzo Fregosi, maresciallo luogotenente; Daniele Ghione, maresciallo capo; Horacio Majorana, appuntato; Ivan Ghitti, brigadiere; Domenico Intravaia, vice brigadiere; Filippo Merlino, sottotenente; Alfio Ragazzi, maresciallo aiutante, medaglia d'Oro di Benemerito della cultura e dell'arte; Alfonso Trincone, Maresciallo aiutante. Muoiono anche i militari dell'esercito Massimo Ficuciello, capitano; Silvio Olla, maresciallo capo; Alessandro Carrisi, primo caporal maggiore; Emanuele Ferraro, caporal maggiore capo scelto; Pietro Petrucci, caporal maggiore. L’esplosione uccise, infine, anche i civili Marco Beci, cooperatore internazionale e Stefano Rolla, regista. Ispica. L’opposizione contesta la scelta della Giunta di non adire vie legali GIUSEPPE FLORIDDIA ISPICA. L’associazione ‘‘Trasparenza e buona politica’’ scende in campo chiamando in causa la decisione del sindaco di Ispica, Pierenzo Muraglie, sentiti i consiglieri comunali di maggioranza e la Giunta, di non costituirsi Parte Civile nel processo che coinvolge l’ex sindaco di Ispica, Piero Rustico più undici, in massima parte dipendenti comunali collocati già in pensione. L’associazione, fra le tante considerazioni si dichiara ‘‘sbigottita’’. Si legge in una lunga e polemica nota fra l’altro: ‘‘Rimaniamo sbigottiti perché in tutta franchezza, non riusciamo a vedere in questa scelta motivazioni di carattere così ”straordinario” da poter giustificare il sostanziale disconoscimento di una delibera di giunta (data 10 giugno 2016), con la quale si dichiarava la piena condivisione dei principi contenuti nel codice etico denominato “Carta di Avviso Pubblico”. Rimaniamo sbigottiti perché non riu- L’EX SINDACO PIERO RUSTICO sciamo a trovare il nesso logico tra la scelta odierna e l’interlocuzione avviata dall’Amministrazione con i vertici di Avviso Pubblico e finalizzata a trovare una soluzione che, bypassando i vincoli ed i divieti imposti dallo stato di dissesto finanziario, consentisse a questa Amministrazione di adottare la Carta di Avviso Pubblico quale codice etico del Comune di Ispica e di poter formalizzare l’adesione all’associazione Avviso Pubblico e, quindi, entrare a far parte di un circuito virtuoso per la promozione della legalità e della trasparenza. Rimaniamo sbigottiti perché, dopo un anno e mezzo di confronto e dialogo, la scelta odierna potrebbe compromettere definitivamente ed irreparabilmente il raggiungimento di un obbiettivo contenuto nel “Programma” con il quale questa Amministrazione (e le forze politiche che la sostengono in Consiglio comunale) si sono presentate alla cittadinanza alle ultime elezioni’’. E alla fine della lunga nota: ‘‘L’amministratore deve presentare un esposto alla Procura della Corte dei Conti qualora emerga l’eventualità di un danno erariale imputabile ad altri amministratori o dipendenti dell’ente”. Per tale motivo, essendoci ancora i tempi tecnici, auspichiamo che l’Amministrazione prenda atto di questa “svista” e, rivedendo la propria scelta, decida di rivedere il prima possibile il tutto”. DOMENICA 13 NOVEMBRE 2016 LA SICILIA vittoria Fiera Emaia GIOVANNA CASCONE La curiosità tra le bancarelle Folla di visitatori per San Martino L’appuntamento con la tradizione non si è fatto attendere. Ieri mattina nell’ambito della 50esima edizione della campionaria nazionale di novembre ha preso il via l’intramontabile Fiera di San Martino. Quest’anno l’evento novembrino è caduto proprio nella giornata dedicata al santo, San Martino. Una fiera, da sempre durata due giorni, che si riconferma ancora più ricca ed effervescente. Tante la bancarelle che hanno popolato il circuito del Campo di concentramento, l’area adiacente la cittadella fieristica. Tante le novità e innumerevoli i visitatori che di buon mattino non hanno voluto mancare all'evento. Da sempre la Fiera di San Martino è considerata uno dei capisaldi della tradizione locale, legata al culto religioso e ric- La fiera di San Martino ha attirato l’attenzione di molti visitatori ca di folklore (vino e frittelle accompagnano questa due giorni di fiera e festa). Per l’occasione il Comune ipparino ha messo a disposizione dei visitatori un servizio di bus navetta gratuito. Ogni trenta minuti, dalle ore 9 alle ore 24, sei pullman effettuano la spola tra il mercato ortofrutticolo, dove è stato allestito un grande parcheggio, e la Fiera Emaia. Per la kermesse di novembre questo è un fine settimana travolgente pronto a concludersi in bellezza con eventi e appuntamenti spalmati in tutta la città. La cittadella fieristica ospiterà nella sua ultima giornata i tanti visitatori che da ogni parte della Sicilia verranno per visitare gli stand, le bancarelle della Fiera di San Martino e partecipare all’evento pomeridiano in programma nella sala congressi dell’Emaia. Si tratta della masterclass di yoga e pilates, un appuntamento imperdibile per gli amanti del benessere e del fitness. Di mattina, sempre spazio allo sport con Cerasuolo di Vittoria Run- IGIENE AMBIENTALE. Martedì il Consiglio comunale voterà il nuovo regolamento formato da ventinove articoli Differenziata, la grande scommessa Moscato: «I cittadini dovranno essere bene informati». Da mercoledì in servizio la Ef DANIELA CITINO NON SOLO RD. d.c.) A Sala Carfi, il 15 novembre non si voterà solo il regolamento comunale della differenziata. Nella sessione consiliare sono previste alcune interrogazioni a firma del consigliere comunale, Fabio Nicosia, esponente per Nuove idee. Nicosia vorrà discutere in consiglio non solo di assunzioni ma anche dei lavori di manutenzione lungomare di Scoglitti relativi alla staccionata in legno spiaggia antistante Via dei granchi”. Forte dei ventinove articoli, che costituiscono il regolamento comunale della raccolta differenziata, la città è pronta a scrivere la sua nuova storia ambientale, Discussi, emendati e approvati, non sempre all'unanimità, a Sala Carfi nel corso di due sessioni consiliari, in cui, nella prima si è provveduto a votare i primi sei, poi, i restanti, dal sette al ventinovesimo, gli articoli segnano una svolta nel sistema di raccolta e spazzamento dei rifiuti urbani. Ma ancora manca qualcosa con l'approvazione finale dell'intero provvedimento, atto consiliare che è stato messo in agenda il prossimo martedì 15 novembre. Ovviamente l'atto di voto sarà solo formale. "Data la sua importanza, e' significativo che possano essere presenti sia il sindaco Moscato e la giunta" aveva detto il consigliere comunale Sac, Alfredo Vinciguerra nella sessione del 31 ottobre spiegando così le ragioni della sua petizione, accolta poi dal civico consesso. Ma la votazione benché ufficiale e definitiva del regolamento comunale della differenziata non segna però l'inizio concreto. Bisognerà infatti NICOSIA CRITICA «Servizio studenti disabili Tutte escluse le coop locali» Piovono critiche sui metodi usati dall’Amministrazione comunale nel reclutamento delle aziende chiamate a svolgere il servizio di assistenza specialistica agli alunni portatori di handicap. L’accusa è di aver avviato il servizio con ritardo e di averlo affidato ad una ditta di Comiso mediante procedura negoziata, escludendo a priori la partecipazione delle cooperative di Vittoria. A muovere le critiche è il consigliere comunale Fabio Nicosia, di “Nuove idee – i Democratici”, che ha presentato una interrogazione consiliare per chiedere che il prosieguo del servizio, cioè dal 7 gennaio al 30 giugno, avvenga attraverso un bando pubblico. In questo modo sarà garantita la trasparenza e anche alle cooperative vittoriesi sarà possibile partecipare. “Ogni anno - spiega il consigliere Nicosia - il Comune ha provveduto a fornire servizio di assistenza specialistica, servendo circa 100 bambini e affidandolo mediante procedura di gara d’appalto. Il costo del servizio per l’anno 2015/16 è stato di 114mila euro circa. Quest’anno, invece, apprendiamo che lo stesso servizio è partito in grave ritardo ed è stato affidato per un periodo limitato alla cooperativa sociale “Pallium” di Comiso attraverso affidamento diretto. GIOVANNA CASCONE La raccolta differenziata è la grande scommessa per la città come chiarisce anche il sindaco Giovanni Moscato (nel riquadro) attendere il compimento di altri step burocratici. Intanto il passaggio di consegna dalla Tekra di Agrigento che ha sinora gestito il servizio di igiene urbana, alla Ef servizi ecologici di Misterbianco. Il tutto avverrà il prossimo 16 novembre. "Però, per avviare la raccolta differenziata con ASTE GIUDIZIARIE, PARLA CIACULLI Domani nuovo sfratto «Altra famiglia rischia di finire per strada» il sistema del porta a porta dobbiamo attendere che la città venga adeguatamente preparata con una massiccia campagna di informazione" spiega il sindaco di Vittoria, Giovanni Moscato auspicandosi la collaborazione partecipe e condivisa di tutta la cittadinanza. "Differenziare zio Ciaculli, egli stesso vittima delle aste giudiziarie e di gravi intimidazioni di cui ci siamo occupati ampiamente in questi ultimi tempi. “Iniziamo una nuova protesta - scrive Ciaculli - per tutelare ancora una volta una famiglia vittoriese che sta per subire lo sfratto esecutivo della propria abitazione, svenduta come al solito per poche migliaia di euro. Il sit-in servirà anche a chiedere con forza che la Procura di Ragusa apra un’inchiesta sul malaffare che orbita alle aste giudiziarie”. Si prevede un’altra mattinata calda. Concentramento al piazzale del mercato dei fiori. Il delegato alla vendita ha richiesto la presenza delle forze dell’ordine temendo atti di protesta oltre i parametri del buon senso. GIUSEPPE LA LOTA ners, una gara tra le strade del vino nel territorio ipparino. Il connubio Emaia-centro storico in occasione della 50esima campionaria ha suscitato notevoli consensi e grande pubblico. Un esempio: il Cerasuolo Night Party 2016, con la notte bianca nel cuore della città e in piazza del Popolo, il concerto di Eugenio Bennato. Tradizione, floklore, novità e innovazione hanno regnato in questa edizione della campionaria nazionale di novembre. Intanto, la cittadella fieristica si appresta a vivere la sua ultima giornata, dopo una settimana intensa e travolgente. Una fiera a misura d’uomo, e dire anche di “bambino” con la lodevole iniziativa de “La casa delle farfalle”. Una campionaria che ha saputo catturare l’attenzione di tutti, che ha divertito, incuriosito, informato e formato. L’INIZIATIVA Sorgi Vittoria e il decoro «Risistemiamo gli spazi verdi» Realizzati nuovi "step" per "Adotta un albero", iniziativa promossa dal movimento politico Sorgi Vittoria con l'intento di contribuire alla cura e alla tutela del verde pubblico cittadino. "Alcuni componenti del movimento insieme ai residenti della zona di piazza Vittoria Colonna hanno sfrondato i rami di una grossa Boungaville che era talmente cresciuta da ostacolare il passaggio dal marciapiedi adiacente, inoltre, nella stessa giornata, si è provveduto a sistemare anche un'aiuola che oramai copriva gran parte della statua di Padre Pio e alcune delle targhe poste dai tanti fedeli" spiega Valentina Tagliarini, presidente di “Sorgi Vittoria” che aggiunge: "Con le nostre azioni intendiamo sensibilizzare i cittadini a dare una mano al mantenimento del decoro e della pulizia della nostra città, aiutando l'operato dell'amministrazione comunale e pertanto sposiamo in pieno la proposta di regolamento fatta sulla cogestione con i privati delle aree verdi pubbliche". “Credo - le fa eco il responsabile per i quartieri Cesare Campailla - che se ognuno di noi pre- CONTROLLI DEI CARABINIERI Pregiudicato in carcere era accusato di furto Ha sei mesi da scontare Maurizio Ciaculli dice di essere pronto a iniziare una nuova protesta per tutelare le famiglie alle prese con gli sfratti. Il caso aste giudiziarie continua a montare in città Aste giudiziarie, si ricomincia. Lunedì 14 novembre, ore 9,00, in via Anna Magnani, 55, c’è da sgomberare un’altra casa. Quella della famiglia Trigona intestata alla signora Rosa Maria Genovese. Valeva circa 200mila euro, è stata venduta all’asta per 38 mila euro. Acquirente, una signora divorziata in attesa di prima occupazione. Stampa e televisioni sono state invitate a partecipare per raccontare e riprendere un nuovo dramma delle case svendute all’asta giudiziaria. Dopo il recente caso della famiglia Scardino di Santa Croce, un altro disperato appello lanciato dal Movimento Riscatto, Altragricoltura e Comitato No Aste. Ad informare gli organi di stampa del sit in che comincerà lunedì mattina è Mauri- i propri rifiuti è un atto di civiltà e non solo. È anche un obbligo di legge" prosegue Moscato pronto a firmare l'ultimo atto contrattuale con la Ef Servizi Ecologici di Misterbianco. "Non appena la ditta avrà concluso tutti gli accertamenti di rito sui lavoratori e avremo totale contezza che nessuno di loro abbia carichi pendenti, possiamo mettere la parola fine" prosegue Moscato ricordando che l'esito positivo della contrattazione tra la nuova ditta, i sindacati e il comune relativamente al passaggio delle unità lavorative provenienti dalla precedente ditta. "Non ci sono stati licenziamenti" ricorda ancora il sindaco vittoriese sottolineando che tutte le 120 unità lavorative transiteranno nella gestione del nuovo servizio e solo per nove di loro, figure amministrative, è scattata la riduzione dell' orario. .43 Continuano senza un attimo di tregua i controlli dei carabinieri che cercano di fornire risposte specifiche sul fronte dell’ordine pubblico I Carabinieri della compagnia di Vittoria hanno arrestato G.S., 47 anni, in esecuzione di un provvedimento finalizzato all’applicazione della misura limitativa della libertà personale ai danni dell'uomo. Il provvedimento impone a G.S. di scontare la pena residua di sei mesi di reclusione, dal momento che è stato giudicato colpevole di furto aggravato. I reati, secondo quanto accertato, sono stati commessi a Scoglitti ed in territorio ipparino nel settembre 2013. Luomo è stato prima portato nella caserma di via Garibaldi e poi, al termine delle formalità di rito, è stato associato alla Casa Circondariale di Ragusa. Qui resterà a disposizione del sostituto procuratore presso il Tri- bunale ibleo, Monica Monego, per i provvedimenti di competenza. Intanto prosegue l’attività di prevenzione e di repressione dei reati nel territorio della giurisdizione della Compagnia Carabinieri di Vittoria che punta a garantire la pubblica sicurezza a tutti i cittadini che vi abitano e che vogliono solo trascorrere in serenità il tanto atteso weekend. In particolare l'attenzione è stata e sarà posta, hanno annunciato dalla Compagnia, al contrasto dei reati di natura predatoria, particolarmente sentiti dai cittadini. A tal fine sono stati aumentati i servizi giornalieri e notturni in concomitanza con il fine settimana. NADIA D’AMATO stasse un minimo di attenzione e qualche minuto del suo tempo libero, sia in questa che in altre iniziative, a goderne sarebbe l'intera collettività. Ringraziamo, infine, la Tekra che ha messo a disposizione i propri mezzi per rimuovere le fronde potate ripulendo così la piazza”. Una partecipazione attiva alla cura e alla tutela dell' ambiente che è uno dei cardini d'azione del Wwf "A. O" Area Mediterranea che da tempo ha intrapreso opere concrete volte alla tutela e cura del verde pubblico e dei luoghi marini. "Abbiamo recentemente provveduto alla piantumazione di ben sessanta oleandri occupandoci anche di realizzarne l'impianto di irrigazione" spiega l 'ambientalista vittoriese precisando che la fila di alberi è andata ad abbellire la staccionata del molo di ponente di Scoglitti. " Ogni martedì, insieme ai rifugiati ospiti della Casa Valdese abbiamo pulito e bonificato aiuole e spazi della frazione, un impegno che è frutto di una grande passione e della voglia di scommetterei in un cambiamento vero e autentico" aggiunge Sanzone. D. C. LA SICILIA DOMENICA 13 NOVEMBRE 2016 i fatti CHI È IL CALIFFO Abu Bakr al Baghdadi, classe 1971, è un terrorista iracheno che si è proclamato califfo dello Stato islamico (Isis), entità non riconosciuta sorta nel giugno 2014 in alcuni territori tra l’Iraq nordoccidentale e la Siria orientale. È considerato unanimemente il capo del sedicente Stato islamico dell’Iraq e del Levante, organizzazione jihadista terroristica e fondamentalista attiva in Iraq, Siria, Libia, Mali e, in maniera discontinua, in Tunisia. Il “califfo” al Baghdadi è fuggito da Mosul lasciando scia di orrori Quaranta civili “traditori” sono stati trucidati e appesi ai lampioni dai jihadisti circondati LUCA MIRONE ROMA. La battaglia per la liberazione di Mosul forse è ad un punto di svolta: Abu Bakr al Baghdadi avrebbe lasciato la “capitale” dell’Isis in Iraq, probabilmente temendo la resa imminente dei suoi. Le sue milizie, nel frattempo, stanno lasciando una scia di orrore alle loro spalle, uccidendo e appendendo ai lampioni decine di civili accusati di tradimento. La fuga del leader dello Stato islamico dal suo quartier generale iracheno - da settimane bersaglio della coalizione internazionale - era stata già ipotizzata dall’intelligence occidentale. Ieri il governatore della provincia di Ninive, Nofal al Akoub, in una conferenza stampa, ha confermato che Baghdadi non è più a Mosul. Ed ha previsto nuove vittorie del- MORTI NELLA BASE AEREA USA Kamikaze si fa esplodere nella super fortezza di Bagram ROMA. Un kamikaze per la prima volta è riuscito a entrare nella base aerea Usa di Bagram, in Afghanistan, una fortezza militare fra le più protette della Terra e ritenuta impenetrabile, e a farsi esplodere al suo interno. Un un clamoroso attentato, rivendicato dai talebani, con un bilancio di 4 americani morti: due militari e due contractor della sicurezza, oltre ad almeno 17 feriti. Attacco prontamente condannato dal Pentagono. Un attentato - ha rivendicato il portavoce dei talebani afghani - pianificato per ben 4 mesi e che aveva come obiettivo un campo sportivo interno alla base dove si stavano allenando un centinaio fra ufficiali e altre «persone importanti». Una dinamica non ancora chiara nei dettagli: il kamikaze era qualcuno che lavorava nella base, e comunque conosciuto. le forze governative irachene e anche l’insurrezione della popolazione. Inoltre, come a dare per scontata la conclusione delle ostilità, lo stesso al Akoub ha reso noto che la prossima settimana inizierà il restauro degli edifici governativi danneggiati. Il “califfo”, proprio alcuni giorni fa, era tornato a far sentire la sua voce dopo un anno in un messaggio audio, invocando la resistenza dei suoi uomini trincerati a Mosul e dichiarando guerra a ebrei, “crociati” e sciiti. La risposta dei suoi soldati non si è fatta attendere, più brutale che mai. Almeno 40 civili sono stati uccisi a Mosul e poi appesi ai lampioni perché accusati di tradimento, ha denunciato l’Onu in un rapporto. I cadaveri avevano tute arancioni e la scritta in rosso “traditori e agenti” delle forze di sicurezza locali. Altre 20 persone sono state uccise a colpi di pistola a Ghabat, a Nord di Mosul, perché accusati di essere colpevoli di fuga di informazioni, ha riferito lo stesso rapporto, in cui si esprime preoccupazione per l’utilizzo di ragazzini da parte dell’Isis, dopo la diffusione di un video in cui si vedono bambini uccidere quattro persone per spionaggio. Sul terreno di guerra, prosegue la stretta sui jihadisti da parte dell’esercito, che si sta avvicinando all’aeroporto. Dieci dei cinquantasei distretti di Mosul, nella zona Ovest del fiume Tigri, sarebbero sotto il pieno controllo dei governativi, ha annunciato il generale al-Assadi, comandante di una brigata d’élite, mentre una sessantina di miliziani sono stati arrestati. E proseguono anche le rappresaglie. Nel Nord della città un’autobomba è esplosa contro le forze speciali. In questo scenario, che prelude alla resa di Mosul e che potrebbe sancire la fine definitiva dell’Isis in Iraq, Baghdadi forse si trova già in qualche nascondiglio in Siria per coordinare la madre di tutte le battaglie: quella per difendere fino all’ultimo miliziano la capitale del suo Stato islamico, Raqqa. .11 «Per errore» Facebook fa morire i suoi utenti tra le vittime del social anche Mark Zuckerberg Account a lutto. La società si scusa subito, ma c’è chi pensa a una manovra pubblicitaria WASHINGTON. I profili di due milioni di utenti di Facebook in lutto. Compreso quello del suo fondatore Mark Zuckerberg. Sembra uno scherzo di qualche hacker buontempone, in realtà è un «terribile errore» dello stesso social network che per qualche ora ha alimentato angoscia di amici e parenti e un’ondata di messaggi di cordoglio. «Per un breve lasso di tempo è stato postato su alcuni account un messaggio in memoria di alcuni utenti. È stato un terribile errore che ora abbiamo risolto. Siamo davvero spiacenti per l’accaduto e abbiamo cercato di risolvere il più presto possibile»: questo il messaggio di scuse della società. In queste ore, in cima al profilo di diversi utenti era apparso un messaggio che invitava al ricordo ed esortava le persone care a «condividere e celebrare momenti della vita» degli scomparsi. Immediatamente è scattato il tam-tam che in prima battuta ha alimentato messaggi di cordoglio e ore di angoscia per amici e parenti delle inconsapevoli vittime, che hanno poi hanno postato messaggi e video in tempo reale per dimostrare di essere ancora vivi e vegeti. «Dannazione, ho dovuto usare Facebook Live per dimostrare che non ero Facebook Dead», ha scritto un utente. La falsa morte ha colpito lo stesso fondatore del social network, Mark Zuckerberg, sul cui profilo è apparso un messaggio in sua memoria. E in rete è prontamente circolata la foto del suo account in lutto. Alla confusione iniziale è poi subentrata l’ironia. «Facebook sta cercando il killer», «Chi dice che non si può comunicare con i morti?», hanno scritto su Twitter alcuni utenti. E c’è anche chi ha ironizzato sulle elezioni presidenziali, parlando delle persone che sono morte martedì, con la vittoria del repubblicano Donald Trump. Un errore, quello di Facebook, che arriva a poche ore dalle critiche piovute addosso al social da alcuni media per aver “favorito” Trump alle elezioni presidenzia- MARK ZUCKERBERG li. Il messaggio in memoria dei defunti è stato introdotto da Facebook nel 2015 dopo un un certo di numero di casi in cui i familiari avevano chiesto di poter accedere ai social account dei loro cari scomparsi. Gli utenti possono scegliere di trasformare il loro account in una “memorial page” dopo la loro morte, dove gli “amici” possono lasciare messaggi e condividere ricordi. L’alternativa è decidere che l’account venga cancellato dopo la morte. I più smaliziati ipotizzano si sia trattato non di un problema tecnico ma di un test promozionale della funzione messo in atto dalla società. U ltimo giorno in fiera, poi, conclusa l'edizione 2016 sarà tempo per tirare le somme ed iniziare a programmare. A ribattere lo scetticismo di voci fuorvianti circa la buona riuscita organizzativa della Campionaria Emaia, esistono ed insistono i numeri; numeri, che raccontano di una grande partecipazione. “Registriamo un grande successo sia per la convegnistica – esordisce il sindaco Giovanni Moscato – sia per le attrazioni che hanno riportato le famiglie a visitare la cittadella fieristica. La Casa delle Farfalle continua a registrare centinaia di visite quotidiane e stupisce grandi e piccini, i cine incontri hanno attirato grande curiosità e riscosso altrettanto successo così come l’area dedicata ai giochi per i bambini. Vittoria è ritornata ad essere orgogliosa della sua tradizione onorando questa cinquantesima edizione con un evento di alto profilo”. Da Mughini a Caprarica, sino a Bennato, senza dimenticare la convegnistica di settore e tutti gli altri appuntamenti presso la Sala Congressi, la Campionaria, ha fatto registrare la presenza di un pubblico variegato e molto interessato, che ha visitato giornalmente la Cittadella Fieristica. "Consapevoli delle difficoltà oggettive dettate dal poco tempo a disposizione - spiega il sindaco Giovanni Moscato - abbiamo pensato e tracciato una strategia capace di rendere appetibile la Fiera ogni giorno. Per fare questo - aggiunge - abbiamo strutturato un programma che fungesse da supporto all'ampia area espositiva, che ha mantenuto la propria centralità. Oggi, ultimo giorno, Ultimo giorno della Fiera Emaia n. 50 che ha portato a Vittoria personaggi come Caprarica (sopra) e affollato i convegni di esperti (a sinistra) Novembrina, cronaca di un successo I numeri parlano di una fiera che ha conquistato uomini d’affari, visitatori e bambini La Sicilia 13 Novembre 2016 attendo fiducioso l'ennesimo boom di presenze. E' la vittoria della città; di chi ci ha creduto intensamente e di chi ha lavorato per questo obiettivo. Sembra utopico raccontare di qualità quando hai così poco tempo per organizzare, ma chi ha avuto modo di visitare la Campionaria si è di certo imbattuto nel ritorno di settori merceologici che avevano abbandonato il campo da tempo, ma non solo. E' il successo della partecipazione intesa come unico obiettivo per il bene della città. Per tracciare la sommatoria di tutti quei fattori che consentiranno la reale percezione del risultato finale - chiosa Moscato - at- tendiamo l'ultimo giorno ed il suono della sirena che richiamerà il sipario anche su questa edizione. Non siamo qui per riservare a noi stessi coccole autoreferenziali, ma siamo qui per ricordare che l'amore e la passione per la città di Vittoria ha reso possibile tutto questo. Non diremo mai che siamo stati più bravi di altri, ma semplicemente che siamo stati diversi. Abbiamo pensato agli espositori ed ai visitatori, motore trainante della Fiera, con una organizzazione per aree settoriali, che non si era mai vista prima. Abbiamo pensato alla famiglia, riponendola al centro del progetto Emaia. Abbiamo pensato alla cultura, riconoscendo alla Campionaria ed alla città, la capacità di poterla esprimere ed accogliere. Un solco innovativo che guarda al futuro prossimo - conclude Moscato - capace di trasmettere positività ed una intensa voglia di rilancio. L'Emaia si è fatta grande e da domani mattina, l'edizione 2016, non sarà solo ricordata come la 50^, ma come quella del rilancio". Tra gli appuntamenti a conclusione alle 10.00 la maratona Cerasuolo di Vittoria - runners ed alle 10.30 attività fitness in fiera. Per il resto della giornata sarà possibile dedicarsi alla visita presso gli stand degli espositori. LA SICILIA 40. DOMENICA 13 NOVEMBRE 2016 primo piano IL CORAGGIO DELLE DONNE L’INTERVENTO Don Sacco «Non doveva essere lasciata senza aiuto» Minorenne nigeriana denuncia e fa arrestare i due connazionali che prima volevano costringerla a raggiungere la Francia per prostituirsi poi la violentano I VIOLENTATORI IN MANETTE. Endurance Okoro (a sinistra) ed Emma Ayegben, oggi rinchiusi in contrada Pendente, erano ospiti di due Centri per richiedenti la protezione internazionale. Sono entrambi nigeriani, hanno entrambi 21 anni e sono entrambi accusati di violenza sessuale nei confronti di una minorenne. Nella foto al centro i rilievi della Scientifica sul luogo della violenza sessuale «Mi hanno stuprata. Sì, sono loro» La ragazzina racconta: «Mi hanno detto di stare zitta. Altrimenti mi avrebbero uccisa» FRANCA ANTOCI V oleva essere lei a decidere della sua vita e a scegliere l’uomo a cui darsi. Anima e corpo. Diciotto anni deve ancora compierli. Eppure ha lasciato quell’Africa nera che sapeva non le avrebbe consentito di scegliere. E magari l’avrebbe costretta a subire. Sbarca a Pozzallo a fine agosto. Con centinaia di altri migranti provenienti dall’Africa subsahariana. Vite diverse, mete diverse ma un obiettivo comune: la libertà. Soccorsa e rifocillata dalla macchina dell’accoglienza che macina nomi e smista vite, ha attraversato i controlli. Velocemente. A Pozzallo finito uno sbarco, ne comincia un altro. Non c’è tempo per ascoltare storie. L’iter parte subito. La burocrazia fa aspettare ma non aspetta. L’ufficio minori e l’ufficio immigrazione della polizia avviano immediatamente l’iter riservato ai minori stranieri non accompagnati ossia minori di età senza parenti entro il 4° grado in Italia e quindi senza referenti educativi per la tutela dei diritti e degli interessi dei più deboli. Si chiamano «Msna». Così lei, minorenne nigeriana, è stata collocata e sistemata in un Cas cioè un Centro di accoglienza straordinario). In stretta sinergia con la Prefettura, gli addetti ai lavori la sistemano in un nuovo contesto a Vittoria con altre compagne e con la prospettiva di una vita comunque migliore. Ci vuol poco a scoprire che un mondo migliore può esistere solo dove respira un’umanità migliore. E questo, purtroppo, non avviene in Nigeria come in qualsiasi altra parte della terra. Compresa Vittoria. A lei, piccola, sola e giovane ragazzina in balìa di giornate difficili e di un futuro incerto, viene ripetutamente prospettata quella possibilità di sopravvivenza dalla quale pensava di essere fuggita: vendere il suo corpo. Lei rifiuta. Con tutte le sue piccole forze. Resiste, si oppone e cerca di crescere senza dimenticare di essere soltanto una ragazzina. Per questo il sabato pomeriggio esce con alcune amiche. E proprio come le sue coetanee, si concede una passeggiata in città. Incontra due nigeriani. Come lei. Sono un pezzo della sua terra e sono anche loro ospiti in distinti Centri per richiedenti la protezione interna- zionale. Il pomeriggio sembra scorrere serenamente tra una chiacchiera, un ricordo e un desiderio. Parole inascoltate per quei due il cui unico intento era violentarla. E ci riescono. Non servono suppliche né inascolta- «In gesti e occhi, le tracce della violenza» POZZALLO. “Sei giovane, e con il corpo che ti ritrovi, puoi fare soldi a palate. Vieni con me in Francia”. Questa la “romantica” esortazione di un magnaccia nigeriano che, dopo avere violentato assieme ad un altro compagno di merenda una giovane connazionale minorenne, pensava di poter portare avanti impunemente il suo turpe “progetto di vita”. “Già nel corso migratorio – dice la psicoterapeuta Marianna Cento di Terre des Hommes, impegnata al Centro di Pozzallo – le ragazze minori sono esposte a violenze fisiche e sessuali nei campi di prigionia in Libia ed allo sfruttamento sessuale nelle connection house. La sofferenza parla attraverso il linguaggio dei loro corpi: occhi spenti, sensazioni di impurità, atteggiamenti di sfida e provocatori nei confronti degli uomini, dolori del corpo, tristezza. Le violenze subite lasciano tracce palpabili nel sentimento di diffidenza e di vergogna nel narrare le proprie storie e nel fidarsi dell’essere umano, riproducendosi anche nei paesi di immigrazione attraverso lo sfruttamento nella tratta e in episodi di abuso sessuale. La loro condizione di vulnerabilità mette in luce la necessità di una protezione ulteriore rispetto ai coetanei maschi e di interventi integrativi che operino in tale direzione con il coordinamento di tutti gli attori coinvolti”. MICHELE GIARDINA POZZALLO MIGRANTI A SANTA CROCE Ritrovano il papà e i parenti i piccoli salvati dalla mamma POZZALLO. «Le avevo detto di non partire perché era pericoloso». Il papà dei bimbi di 6 e 9 anni sbarcati a Pozzallo domenica scorsa e salvati dalla mamma, si sfoga con gli agenti di polizia che sono riusciti a rintracciarlo. E’ in Italia e arriverà a Ragusa domani sera. Domani mattina sul corpo della donna sarà effettuato l’esame autoptico affidato dal pm Marco Rota al medico legale Giuseppe Iuvara. Martedì l’uomo dovrà assistere all’udienza per l’affidamento dei piccoli. Save the children, con la collaborazione della polizia, sta cercando di far sì che i bambini possano finalmente riabbracciare il padre e restare con lui. Mercoledì sono previsti i funerali della donna che si svolgeranno con il rito islamico al cimitero di Ragusa Ibla. L’uomo dovrà dire addio alla te richieste di aiuto. Le rubano l’unica cosa che credeva di possedere. La costringono con pressanti minacce di morte a non rivelare le violenze subite e le indicano l’unico percorso possibile per una ragazza come lei: LA BIMBA SBARCATA SENZA LA MAMMA sua povera moglie che ha dato la vita per i due figli che rischiavano di essere schiacciati da una calca umana di 140 passeggeri terrorizzati dalla paura di affogare. Il gommone che li stava portando verso l’Italia ha dato un segno di cedimento e il panico ha rischiato di farlo ribaltare. Per fortuna sono «Vieni in Francia. Sei giovane, carina e da prostituta puoi fare soldi a palate». Certo, magari dopo essere stata abusata avrebbe meglio capito che non aveva altra scelta se non il sesso subito, meglio per lei se a pagamento. Lei è sotto choc. Confusa, spaventata trova comunque la forza di reagire. Lei in un’altra vita ci crede ancora. Nonostante tutto. Per questo trova la forza non solo di denunciare la violenza sessuale ma di fornire elementi e dettagli tali sui due violentatori da consentire alla polizia di individuarli e arrestarli. Li descrive come «soggetti pericolosi e “facilitatori” per l’allontanamento delle ragazze dai rispettivi ricoveri; ossia di persone che si prestano ad aiutare le giovani migranti ad allontanarsi dai centri di accoglienza, avviandole in altre località per essere avviluppate dalle organizzazioni criminali e introdotte nel mondo della prostituzione». Del resto lei stessa era stata già insidiata e aveva ricevuto la proposta di trasferirsi in Francia, a fare soldi vendendo il suo corpo. Sulla scorta delle informazioni ricevute dalla piccola e coraggiosa nigeriana, il cerchio della ricerca si restringe a una decina di nigeriani ospiti di strutture d’accoglienza. La polizia scientifica recupera le foto segnaletiche e predispone un album fotografico. «Sono loro» afferma con la voce tremante di rabbia, paura e voglia di riscatto. «Lui e quello accanto, loro mi hanno violentata». Loro sono due nigeriani sbarcati sulle coste iblee qualche mese fa e ospitati in due diversi Centri di accoglienza straordinari. Loro sono stati arrestati e rinchiusi nel carcere di contrada Pendente di Ragusa su disposizione del pubblico ministero Monica Monego della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa. Lei, piccola donna coraggiosa, è stata assistita con professionalità ma soprattutto con comprensione e affetto. Adesso è in un altro Centro, in un altro Comune. Protetta. Ma la sua vera protezione è il suo coraggio. E il suo coraggio è una lezione per tutti. Grazie, piccola. «Io vorrei aiutare tutti ma ho bisogno di fondi» stati soccorsi in tempo. Tutti. Tranne lei, la mamma coraggio che ha fatto da scudo ai suoi piccoli e gli ha ridato la vita. Il marito, che era già partito con quei gommoni e aveva imparato a conoscere i trafficanti di uomini e i rischi di una traversata che può ucciderti, l’aveva supplicata di non partire. Ma l’Africa è lontana. Lei ha semplicemente pensato che non voleva che la sua famiglia lo raggiungesse. Forse ha temuto di essere stata abbandonata. O forse è che la vita in quei posti diventa ogni giorno più difficile. In fondo ce l’aveva quasi fatta ad arrivare nel mondo migliore. Comunque è riuscita a portarci i suoi bambini che adesso hanno solo bisogno di cullare il ricordo della madre e ritrovare il calore della famiglia. F. A. S. CROCE. Sono tante le facce delle migrazioni, molteplici le ragioni per le quali i flussi si dirigono nelle diverse parti del mondo. La provincia di Ragusa è da sempre al centro delle dinamiche migratorie, stanziali in moltissimi casi. Il Comune di Santa Croce è uno di quelli che conta il più alto numero di stranieri. È il sindaco Franca Iurato a spiegare quali le difficoltà: «Su 1323 ragazzi, dai 6 ai 18 anni, 525 sono di origine straniera, molti italiani di seconda generazione. Io non faccio distinzione tra i miei cittadini. Vorremmo aiutare tutti, per farlo però nel caso degli stranieri c’è bisogno di fondi. Ho scritto all’Anci per chiedere sostegno e mi è stato consigliato di aprire uno Sprar. Fino a quando io sarò sindaco questo non succederà. A noi servono fondi per l’integrazione socio-linguistica dei cittadini che già vivono nel Comune di Santa Croce e ai quali, pur- IL SINDACO FRANCA IURATO troppo, ad oggi, non possiamo fornire servizi adeguati. Forte è la necessità di ampliare l’offerta formativa». Una problematica diffusa quella dell’assenza di fondi per l’integrazione sociale dei giovani stranieri spesso costretti all’emarginazione perché non conoscono la lingua italiana. VALENTINA MACI DANIELA CITINO N igeriana, minorenne e sola al mondo. Due volte più fragile, due volte più indifesa. "E chi gestisce il sistema dell'accoglienza dovrebbe saperlo. E non avrebbe dovuto lasciarla sola. Senza nessun sostegno". Senza tanti giri di parole, Padre Beniamino Sacco, che è la storia stessa dell'accoglienza, quando ancora non esistevano né gli Hot spot di identificazione e di registrazione, né tantomeno gli Sprar e nemmeno l 'agenda europea dell' immigrazione, è andato subito al cuore del problema commentando in questo modo la barbara violenza subita dalla ragazzina nigeriana abusata da due suoi connazionali, ospiti in un Centro d' accoglienza di Vittoria. E lui, prete di frontiera e uomo diretto e senza peli sulla lingua, incalza: "Non nascondiamoci dietro ad un dito. Il sistema d'accoglienza può essere molto miope; tutto questo non sarebbe accaduto se questa ragazzina nigeriana fosse stata indirizzata altrove, o comunque se avesse potuto contare su un più accorto meccanismo di accoglienza". Non basta, infatti, solo aprire le porte dell'accoglienza a donne, bambini, migranti in fuga da guerra, dittature e soprattutto povertà. Per padre Beniamino bisogna, soprattutto, costruire percorsi di accoglienza, una rete sociale e non solo politica, in cui ciascuno è chiamato ad assolvere il proprio ruolo. "La collocazione va gestita bene, altrimenti chi è già fragile lo diventerà ancora di più" aggiunge padre Beniamino riferendosi a quella terribile equazione che mette in relazione migrazione e criminalità e di cui uno dei suoi effetti è vedere centinaia di donne migranti diventare facile preda del mondo della prostituzione. " Una volta, ho scritto una lettera all'ex ministro Cancellieri che da siciliana certamente conosceva bene quello che accade lungo la Lentini - Catania, lungo la quale il fenomeno della prostituzione, in particolare, di donne nigeriane, è sotto gli occhi di tutti. Ebbene ho denunciato quanto accadeva e ancora accade lungo quella strada ogni giorno ottenendo solo il silenzio" incalza padre Beniamino che, dalla sua, ha altre coraggiose denunce. Il prete, alcuni anni fa, non ha esitato a denunciare quello che accadeva nelle campagne del Ragusano quando si spegnevano le luci e il datore di lavoro vestiva i panni del padrone-orco che abusava, violentava o per una manciata di denaro istigava quelle lavoratrici della terra a prostituirsi. Otto sono le storie dei bimbi nati da quelle violenze che padre Beniamino ha conosciuto. Quasi tutti rifiutati dalle madri e poi affidati o dati in adozione. "Meglio così" dice realisticamente il prete sottolineando che "per quei bambini, forse, potrà essere più facile potere avere un'altra vita". "Io resto fiducioso e credo che le cose possono comunque cambiare anche se non è facile, Ma bisogna provarci con coraggio, fede e onestà'" aggiunge il prete che vede uno spiraglio anche nell' atto di denuncia compiuto dalla minorenne che ha aiutato la polizia ad arrestare i suoi carnefici. "Ma - conclude padre Beniamino - sbaglieremmo un'altra volta a lasciarla sola, a girarci dall' altra parte e pensare che tutto sia finito. Invece questo è solo un altro inizio del difficile viaggio che questa ragazza ha ripreso a compiere" . Un piccolo orto di speranza da coltivare insieme per costruire passo dopo passo il giardino di una società in cui la parola integrazione non sia pura utopia. LA SICILIA 40. DOMENICA 13 NOVEMBRE 2016 primo piano IL CORAGGIO DELLE DONNE L’INTERVENTO Don Sacco «Non doveva essere lasciata senza aiuto» Minorenne nigeriana denuncia e fa arrestare i due connazionali che prima volevano costringerla a raggiungere la Francia per prostituirsi poi la violentano La Sicilia 13 Novembre 2016 I VIOLENTATORI IN MANETTE. Endurance Okoro (a sinistra) ed Emma Ayegben, oggi rinchiusi in contrada Pendente, erano ospiti di due Centri per richiedenti la protezione internazionale. Sono entrambi nigeriani, hanno entrambi 21 anni e sono entrambi accusati di violenza sessuale nei confronti di una minorenne. Nella foto al centro i rilievi della Scientifica sul luogo della violenza sessuale «Mi hanno stuprata. Sì, sono loro» La ragazzina racconta: «Mi hanno detto di stare zitta. Altrimenti mi avrebbero uccisa» FRANCA ANTOCI V oleva essere lei a decidere della sua vita e a scegliere l’uomo a cui darsi. Anima e corpo. Diciotto anni deve ancora compierli. Eppure ha lasciato quell’Africa nera che sapeva non le avrebbe consentito di scegliere. E magari l’avrebbe costretta a subire. Sbarca a Pozzallo a fine agosto. Con centinaia di altri migranti provenienti dall’Africa subsahariana. Vite diverse, mete diverse ma un obiettivo comune: la libertà. Soccorsa e rifocillata dalla macchina dell’accoglienza che macina nomi e smista vite, ha attraversato i controlli. Velocemente. A Pozzallo finito uno sbarco, ne comincia un altro. Non c’è tempo per ascoltare storie. L’iter parte subito. La burocrazia fa aspettare ma non aspetta. L’ufficio minori e l’ufficio immigrazione della polizia avviano immediatamente l’iter riservato ai minori stranieri non accompagnati ossia minori di età senza parenti entro il 4° grado in Italia e quindi senza referenti educativi per la tutela dei diritti e degli interessi dei più deboli. Si chiamano «Msna». Così lei, minorenne nigeriana, è stata collocata e sistemata in un Cas cioè un Centro di accoglienza straordinario). In stretta sinergia con la Prefettura, gli addetti ai lavori la sistemano in un nuovo contesto a Vittoria con altre compagne e con la prospettiva di una vita comunque migliore. Ci vuol poco a scoprire che un mondo migliore può esistere solo dove respira un’umanità migliore. E questo, purtroppo, non avviene in Nigeria come in qualsiasi altra parte della terra. Compresa Vittoria. A lei, piccola, sola e giovane ragazzina in balìa di giornate difficili e di un futuro incerto, viene ripetutamente prospettata quella possibilità di sopravvivenza dalla quale pensava di essere fuggita: vendere il suo corpo. Lei rifiuta. Con tutte le sue piccole forze. Resiste, si oppone e cerca di crescere senza dimenticare di essere soltanto una ragazzina. Per questo il sabato pomeriggio esce con alcune amiche. E proprio come le sue coetanee, si concede una passeggiata in città. Incontra due nigeriani. Come lei. Sono un pezzo della sua terra e sono anche loro ospiti in distinti Centri per richiedenti la protezione interna- zionale. Il pomeriggio sembra scorrere serenamente tra una chiacchiera, un ricordo e un desiderio. Parole inascoltate per quei due il cui unico intento era violentarla. E ci riescono. Non servono suppliche né inascolta- «In gesti e occhi, le tracce della violenza» POZZALLO. “Sei giovane, e con il corpo che ti ritrovi, puoi fare soldi a palate. Vieni con me in Francia”. Questa la “romantica” esortazione di un magnaccia nigeriano che, dopo avere violentato assieme ad un altro compagno di merenda una giovane connazionale minorenne, pensava di poter portare avanti impunemente il suo turpe “progetto di vita”. “Già nel corso migratorio – dice la psicoterapeuta Marianna Cento di Terre des Hommes, impegnata al Centro di Pozzallo – le ragazze minori sono esposte a violenze fisiche e sessuali nei campi di prigionia in Libia ed allo sfruttamento sessuale nelle connection house. La sofferenza parla attraverso il linguaggio dei loro corpi: occhi spenti, sensazioni di impurità, atteggiamenti di sfida e provocatori nei confronti degli uomini, dolori del corpo, tristezza. Le violenze subite lasciano tracce palpabili nel sentimento di diffidenza e di vergogna nel narrare le proprie storie e nel fidarsi dell’essere umano, riproducendosi anche nei paesi di immigrazione attraverso lo sfruttamento nella tratta e in episodi di abuso sessuale. La loro condizione di vulnerabilità mette in luce la necessità di una protezione ulteriore rispetto ai coetanei maschi e di interventi integrativi che operino in tale direzione con il coordinamento di tutti gli attori coinvolti”. MICHELE GIARDINA POZZALLO MIGRANTI A SANTA CROCE Ritrovano il papà e i parenti i piccoli salvati dalla mamma POZZALLO. «Le avevo detto di non partire perché era pericoloso». Il papà dei bimbi di 6 e 9 anni sbarcati a Pozzallo domenica scorsa e salvati dalla mamma, si sfoga con gli agenti di polizia che sono riusciti a rintracciarlo. E’ in Italia e arriverà a Ragusa domani sera. Domani mattina sul corpo della donna sarà effettuato l’esame autoptico affidato dal pm Marco Rota al medico legale Giuseppe Iuvara. Martedì l’uomo dovrà assistere all’udienza per l’affidamento dei piccoli. Save the children, con la collaborazione della polizia, sta cercando di far sì che i bambini possano finalmente riabbracciare il padre e restare con lui. Mercoledì sono previsti i funerali della donna che si svolgeranno con il rito islamico al cimitero di Ragusa Ibla. L’uomo dovrà dire addio alla te richieste di aiuto. Le rubano l’unica cosa che credeva di possedere. La costringono con pressanti minacce di morte a non rivelare le violenze subite e le indicano l’unico percorso possibile per una ragazza come lei: LA BIMBA SBARCATA SENZA LA MAMMA sua povera moglie che ha dato la vita per i due figli che rischiavano di essere schiacciati da una calca umana di 140 passeggeri terrorizzati dalla paura di affogare. Il gommone che li stava portando verso l’Italia ha dato un segno di cedimento e il panico ha rischiato di farlo ribaltare. Per fortuna sono «Vieni in Francia. Sei giovane, carina e da prostituta puoi fare soldi a palate». Certo, magari dopo essere stata abusata avrebbe meglio capito che non aveva altra scelta se non il sesso subito, meglio per lei se a pagamento. Lei è sotto choc. Confusa, spaventata trova comunque la forza di reagire. Lei in un’altra vita ci crede ancora. Nonostante tutto. Per questo trova la forza non solo di denunciare la violenza sessuale ma di fornire elementi e dettagli tali sui due violentatori da consentire alla polizia di individuarli e arrestarli. Li descrive come «soggetti pericolosi e “facilitatori” per l’allontanamento delle ragazze dai rispettivi ricoveri; ossia di persone che si prestano ad aiutare le giovani migranti ad allontanarsi dai centri di accoglienza, avviandole in altre località per essere avviluppate dalle organizzazioni criminali e introdotte nel mondo della prostituzione». Del resto lei stessa era stata già insidiata e aveva ricevuto la proposta di trasferirsi in Francia, a fare soldi vendendo il suo corpo. Sulla scorta delle informazioni ricevute dalla piccola e coraggiosa nigeriana, il cerchio della ricerca si restringe a una decina di nigeriani ospiti di strutture d’accoglienza. La polizia scientifica recupera le foto segnaletiche e predispone un album fotografico. «Sono loro» afferma con la voce tremante di rabbia, paura e voglia di riscatto. «Lui e quello accanto, loro mi hanno violentata». Loro sono due nigeriani sbarcati sulle coste iblee qualche mese fa e ospitati in due diversi Centri di accoglienza straordinari. Loro sono stati arrestati e rinchiusi nel carcere di contrada Pendente di Ragusa su disposizione del pubblico ministero Monica Monego della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa. Lei, piccola donna coraggiosa, è stata assistita con professionalità ma soprattutto con comprensione e affetto. Adesso è in un altro Centro, in un altro Comune. Protetta. Ma la sua vera protezione è il suo coraggio. E il suo coraggio è una lezione per tutti. Grazie, piccola. «Io vorrei aiutare tutti ma ho bisogno di fondi» stati soccorsi in tempo. Tutti. Tranne lei, la mamma coraggio che ha fatto da scudo ai suoi piccoli e gli ha ridato la vita. Il marito, che era già partito con quei gommoni e aveva imparato a conoscere i trafficanti di uomini e i rischi di una traversata che può ucciderti, l’aveva supplicata di non partire. Ma l’Africa è lontana. Lei ha semplicemente pensato che non voleva che la sua famiglia lo raggiungesse. Forse ha temuto di essere stata abbandonata. O forse è che la vita in quei posti diventa ogni giorno più difficile. In fondo ce l’aveva quasi fatta ad arrivare nel mondo migliore. Comunque è riuscita a portarci i suoi bambini che adesso hanno solo bisogno di cullare il ricordo della madre e ritrovare il calore della famiglia. F. A. S. CROCE. Sono tante le facce delle migrazioni, molteplici le ragioni per le quali i flussi si dirigono nelle diverse parti del mondo. La provincia di Ragusa è da sempre al centro delle dinamiche migratorie, stanziali in moltissimi casi. Il Comune di Santa Croce è uno di quelli che conta il più alto numero di stranieri. È il sindaco Franca Iurato a spiegare quali le difficoltà: «Su 1323 ragazzi, dai 6 ai 18 anni, 525 sono di origine straniera, molti italiani di seconda generazione. Io non faccio distinzione tra i miei cittadini. Vorremmo aiutare tutti, per farlo però nel caso degli stranieri c’è bisogno di fondi. Ho scritto all’Anci per chiedere sostegno e mi è stato consigliato di aprire uno Sprar. Fino a quando io sarò sindaco questo non succederà. A noi servono fondi per l’integrazione socio-linguistica dei cittadini che già vivono nel Comune di Santa Croce e ai quali, pur- IL SINDACO FRANCA IURATO troppo, ad oggi, non possiamo fornire servizi adeguati. Forte è la necessità di ampliare l’offerta formativa». Una problematica diffusa quella dell’assenza di fondi per l’integrazione sociale dei giovani stranieri spesso costretti all’emarginazione perché non conoscono la lingua italiana. VALENTINA MACI DANIELA CITINO N igeriana, minorenne e sola al mondo. Due volte più fragile, due volte più indifesa. "E chi gestisce il sistema dell'accoglienza dovrebbe saperlo. E non avrebbe dovuto lasciarla sola. Senza nessun sostegno". Senza tanti giri di parole, Padre Beniamino Sacco, che è la storia stessa dell'accoglienza, quando ancora non esistevano né gli Hot spot di identificazione e di registrazione, né tantomeno gli Sprar e nemmeno l 'agenda europea dell' immigrazione, è andato subito al cuore del problema commentando in questo modo la barbara violenza subita dalla ragazzina nigeriana abusata da due suoi connazionali, ospiti in un Centro d' accoglienza di Vittoria. E lui, prete di frontiera e uomo diretto e senza peli sulla lingua, incalza: "Non nascondiamoci dietro ad un dito. Il sistema d'accoglienza può essere molto miope; tutto questo non sarebbe accaduto se questa ragazzina nigeriana fosse stata indirizzata altrove, o comunque se avesse potuto contare su un più accorto meccanismo di accoglienza". Non basta, infatti, solo aprire le porte dell'accoglienza a donne, bambini, migranti in fuga da guerra, dittature e soprattutto povertà. Per padre Beniamino bisogna, soprattutto, costruire percorsi di accoglienza, una rete sociale e non solo politica, in cui ciascuno è chiamato ad assolvere il proprio ruolo. "La collocazione va gestita bene, altrimenti chi è già fragile lo diventerà ancora di più" aggiunge padre Beniamino riferendosi a quella terribile equazione che mette in relazione migrazione e criminalità e di cui uno dei suoi effetti è vedere centinaia di donne migranti diventare facile preda del mondo della prostituzione. " Una volta, ho scritto una lettera all'ex ministro Cancellieri che da siciliana certamente conosceva bene quello che accade lungo la Lentini - Catania, lungo la quale il fenomeno della prostituzione, in particolare, di donne nigeriane, è sotto gli occhi di tutti. Ebbene ho denunciato quanto accadeva e ancora accade lungo quella strada ogni giorno ottenendo solo il silenzio" incalza padre Beniamino che, dalla sua, ha altre coraggiose denunce. Il prete, alcuni anni fa, non ha esitato a denunciare quello che accadeva nelle campagne del Ragusano quando si spegnevano le luci e il datore di lavoro vestiva i panni del padrone-orco che abusava, violentava o per una manciata di denaro istigava quelle lavoratrici della terra a prostituirsi. Otto sono le storie dei bimbi nati da quelle violenze che padre Beniamino ha conosciuto. Quasi tutti rifiutati dalle madri e poi affidati o dati in adozione. "Meglio così" dice realisticamente il prete sottolineando che "per quei bambini, forse, potrà essere più facile potere avere un'altra vita". "Io resto fiducioso e credo che le cose possono comunque cambiare anche se non è facile, Ma bisogna provarci con coraggio, fede e onestà'" aggiunge il prete che vede uno spiraglio anche nell' atto di denuncia compiuto dalla minorenne che ha aiutato la polizia ad arrestare i suoi carnefici. "Ma - conclude padre Beniamino - sbaglieremmo un'altra volta a lasciarla sola, a girarci dall' altra parte e pensare che tutto sia finito. Invece questo è solo un altro inizio del difficile viaggio che questa ragazza ha ripreso a compiere" . Un piccolo orto di speranza da coltivare insieme per costruire passo dopo passo il giardino di una società in cui la parola integrazione non sia pura utopia. DOMENICA 13 NOVEMBRE 2016 LA SICILIA vittoria Fiera Emaia GIOVANNA CASCONE La curiosità tra le bancarelle Folla di visitatori per San Martino L’appuntamento con la tradizione non si è fatto attendere. Ieri mattina nell’ambito della 50esima edizione della campionaria nazionale di novembre ha preso il via l’intramontabile Fiera di San Martino. Quest’anno l’evento novembrino è caduto proprio nella giornata dedicata al santo, San Martino. Una fiera, da sempre durata due giorni, che si riconferma ancora più ricca ed effervescente. Tante la bancarelle che hanno popolato il circuito del Campo di concentramento, l’area adiacente la cittadella fieristica. Tante le novità e innumerevoli i visitatori che di buon mattino non hanno voluto mancare all'evento. Da sempre la Fiera di San Martino è considerata uno dei capisaldi della tradizione locale, legata al culto religioso e ric- La fiera di San Martino ha attirato l’attenzione di molti visitatori ca di folklore (vino e frittelle accompagnano questa due giorni di fiera e festa). Per l’occasione il Comune ipparino ha messo a disposizione dei visitatori un servizio di bus navetta gratuito. Ogni trenta minuti, dalle ore 9 alle ore 24, sei pullman effettuano la spola tra il mercato ortofrutticolo, dove è stato allestito un grande parcheggio, e la Fiera Emaia. Per la kermesse di novembre questo è un fine settimana travolgente pronto a concludersi in bellezza con eventi e appuntamenti spalmati in tutta la città. La cittadella fieristica ospiterà nella sua ultima giornata i tanti visitatori che da ogni parte della Sicilia verranno per visitare gli stand, le bancarelle della Fiera di San Martino e partecipare all’evento pomeridiano in programma nella sala congressi dell’Emaia. Si tratta della masterclass di yoga e pilates, un appuntamento imperdibile per gli amanti del benessere e del fitness. Di mattina, sempre spazio allo sport con Cerasuolo di Vittoria Run- IGIENE AMBIENTALE. Martedì il Consiglio comunale voterà il nuovo regolamento formato da ventinove articoli Differenziata, la grande scommessa Moscato: «I cittadini dovranno essere bene informati». Da mercoledì in servizio la Ef DANIELA CITINO NON SOLO RD. d.c.) A Sala Carfi, il 15 novembre non si voterà solo il regolamento comunale della differenziata. Nella sessione consiliare sono previste alcune interrogazioni a firma del consigliere comunale, Fabio Nicosia, esponente per Nuove idee. Nicosia vorrà discutere in consiglio non solo di assunzioni ma anche dei lavori di manutenzione lungomare di Scoglitti relativi alla staccionata in legno spiaggia antistante Via dei granchi”. Forte dei ventinove articoli, che costituiscono il regolamento comunale della raccolta differenziata, la città è pronta a scrivere la sua nuova storia ambientale, Discussi, emendati e approvati, non sempre all'unanimità, a Sala Carfi nel corso di due sessioni consiliari, in cui, nella prima si è provveduto a votare i primi sei, poi, i restanti, dal sette al ventinovesimo, gli articoli segnano una svolta nel sistema di raccolta e spazzamento dei rifiuti urbani. Ma ancora manca qualcosa con l'approvazione finale dell'intero provvedimento, atto consiliare che è stato messo in agenda il prossimo martedì 15 novembre. Ovviamente l'atto di voto sarà solo formale. "Data la sua importanza, e' significativo che possano essere presenti sia il sindaco Moscato e la giunta" aveva detto il consigliere comunale Sac, Alfredo Vinciguerra nella sessione del 31 ottobre spiegando così le ragioni della sua petizione, accolta poi dal civico consesso. Ma la votazione benché ufficiale e definitiva del regolamento comunale della differenziata non segna però l'inizio concreto. Bisognerà infatti NICOSIA CRITICA «Servizio studenti disabili Tutte escluse le coop locali» Piovono critiche sui metodi usati dall’Amministrazione comunale nel reclutamento delle aziende chiamate a svolgere il servizio di assistenza specialistica agli alunni portatori di handicap. L’accusa è di aver avviato il servizio con ritardo e di averlo affidato ad una ditta di Comiso mediante procedura negoziata, escludendo a priori la partecipazione delle cooperative di Vittoria. A muovere le critiche è il consigliere comunale Fabio Nicosia, di “Nuove idee – i Democratici”, che ha presentato una interrogazione consiliare per chiedere che il prosieguo del servizio, cioè dal 7 gennaio al 30 giugno, avvenga attraverso un bando pubblico. In questo modo sarà garantita la trasparenza e anche alle cooperative vittoriesi sarà possibile partecipare. “Ogni anno - spiega il consigliere Nicosia - il Comune ha provveduto a fornire servizio di assistenza specialistica, servendo circa 100 bambini e affidandolo mediante procedura di gara d’appalto. Il costo del servizio per l’anno 2015/16 è stato di 114mila euro circa. Quest’anno, invece, apprendiamo che lo stesso servizio è partito in grave ritardo ed è stato affidato per un periodo limitato alla cooperativa sociale “Pallium” di Comiso attraverso affidamento diretto. GIOVANNA CASCONE La raccolta differenziata è la grande scommessa per la città come chiarisce anche il sindaco Giovanni Moscato (nel riquadro) attendere il compimento di altri step burocratici. Intanto il passaggio di consegna dalla Tekra di Agrigento che ha sinora gestito il servizio di igiene urbana, alla Ef servizi ecologici di Misterbianco. Il tutto avverrà il prossimo 16 novembre. "Però, per avviare la raccolta differenziata con ASTE GIUDIZIARIE, PARLA CIACULLI Domani nuovo sfratto «Altra famiglia rischia di finire per strada» il sistema del porta a porta dobbiamo attendere che la città venga adeguatamente preparata con una massiccia campagna di informazione" spiega il sindaco di Vittoria, Giovanni Moscato auspicandosi la collaborazione partecipe e condivisa di tutta la cittadinanza. "Differenziare i propri rifiuti è un atto di civiltà e non solo. È anche un obbligo di legge" prosegue Moscato pronto a firmare l'ultimo atto contrattuale con la Ef Servizi Ecologici di Misterbianco. "Non appena la ditta avrà concluso tutti gli accertamenti di rito sui lavoratori e avremo totale contezza che nessuno di loro abbia carichi pendenti, possiamo mettere la parola fine" prosegue Moscato ricordando che l'esito positivo della contrattazione tra la nuova ditta, i sindacati e il comune relativamente al passaggio delle unità lavorative provenienti dalla precedente ditta. "Non ci sono stati licenziamenti" ricorda ancora il sindaco vittoriese sottolineando che tutte le 120 unità lavorative transiteranno nella gestione del nuovo servizio e solo per nove di loro, figure amministrative, è scattata la riduzione dell' orario. zio Ciaculli, egli stesso vittima delle aste giudiziarie e di gravi intimidazioni di cui ci siamo occupati ampiamente in questi ultimi tempi. “Iniziamo una nuova protesta - scrive Ciaculli - per tutelare ancora una volta una famiglia vittoriese che sta per subire lo sfratto esecutivo della propria abitazione, svenduta come al solito per poche migliaia di euro. Il sit-in servirà anche a chiedere con forza che la Procura di Ragusa apra un’inchiesta sul malaffare che orbita alle aste giudiziarie”. Si prevede un’altra mattinata calda. Concentramento al piazzale del mercato dei fiori. Il delegato alla vendita ha richiesto la presenza delle forze dell’ordine temendo atti di protesta oltre i parametri del buon senso. GIUSEPPE LA LOTA ners, una gara tra le strade del vino nel territorio ipparino. Il connubio Emaia-centro storico in occasione della 50esima campionaria ha suscitato notevoli consensi e grande pubblico. Un esempio: il Cerasuolo Night Party 2016, con la notte bianca nel cuore della città e in piazza del Popolo, il concerto di Eugenio Bennato. Tradizione, floklore, novità e innovazione hanno regnato in questa edizione della campionaria nazionale di novembre. Intanto, la cittadella fieristica si appresta a vivere la sua ultima giornata, dopo una settimana intensa e travolgente. Una fiera a misura d’uomo, e dire anche di “bambino” con la lodevole iniziativa de “La casa delle farfalle”. Una campionaria che ha saputo catturare l’attenzione di tutti, che ha divertito, incuriosito, informato e formato. L’INIZIATIVA Sorgi Vittoria e il decoro «Risistemiamo gli spazi verdi» Realizzati nuovi "step" per "Adotta un albero", iniziativa promossa dal movimento politico Sorgi Vittoria con l'intento di contribuire alla cura e alla tutela del verde pubblico cittadino. "Alcuni componenti del movimento insieme ai residenti della zona di piazza Vittoria Colonna hanno sfrondato i rami di una grossa Boungaville che era talmente cresciuta da ostacolare il passaggio dal marciapiedi adiacente, inoltre, nella stessa giornata, si è provveduto a sistemare anche un'aiuola che oramai copriva gran parte della statua di Padre Pio e alcune delle targhe poste dai tanti fedeli" spiega Valentina Tagliarini, presidente di “Sorgi Vittoria” che aggiunge: "Con le nostre azioni intendiamo sensibilizzare i cittadini a dare una mano al mantenimento del decoro e della pulizia della nostra città, aiutando l'operato dell'amministrazione comunale e pertanto sposiamo in pieno la proposta di regolamento fatta sulla cogestione con i privati delle aree verdi pubbliche". “Credo - le fa eco il responsabile per i quartieri Cesare Campailla - che se ognuno di noi pre- CONTROLLI DEI CARABINIERI Pregiudicato in carcere era accusato di furto Ha sei mesi da scontare Maurizio Ciaculli dice di essere pronto a iniziare una nuova protesta per tutelare le famiglie alle prese con gli sfratti. Il caso aste giudiziarie continua a montare in città Aste giudiziarie, si ricomincia. Lunedì 14 novembre, ore 9,00, in via Anna Magnani, 55, c’è da sgomberare un’altra casa. Quella della famiglia Trigona intestata alla signora Rosa Maria Genovese. Valeva circa 200mila euro, è stata venduta all’asta per 38 mila euro. Acquirente, una signora divorziata in attesa di prima occupazione. Stampa e televisioni sono state invitate a partecipare per raccontare e riprendere un nuovo dramma delle case svendute all’asta giudiziaria. Dopo il recente caso della famiglia Scardino di Santa Croce, un altro disperato appello lanciato dal Movimento Riscatto, Altragricoltura e Comitato No Aste. Ad informare gli organi di stampa del sit in che comincerà lunedì mattina è Mauri- .43 Continuano senza un attimo di tregua i controlli dei carabinieri che cercano di fornire risposte specifiche sul fronte dell’ordine pubblico I Carabinieri della compagnia di Vittoria hanno arrestato G.S., 47 anni, in esecuzione di un provvedimento finalizzato all’applicazione della misura limitativa della libertà personale ai danni dell'uomo. Il provvedimento impone a G.S. di scontare la pena residua di sei mesi di reclusione, dal momento che è stato giudicato colpevole di furto aggravato. I reati, secondo quanto accertato, sono stati commessi a Scoglitti ed in territorio ipparino nel settembre 2013. Luomo è stato prima portato nella caserma di via Garibaldi e poi, al termine delle formalità di rito, è stato associato alla Casa Circondariale di Ragusa. Qui resterà a disposizione del sostituto procuratore presso il Tri- bunale ibleo, Monica Monego, per i provvedimenti di competenza. Intanto prosegue l’attività di prevenzione e di repressione dei reati nel territorio della giurisdizione della Compagnia Carabinieri di Vittoria che punta a garantire la pubblica sicurezza a tutti i cittadini che vi abitano e che vogliono solo trascorrere in serenità il tanto atteso weekend. In particolare l'attenzione è stata e sarà posta, hanno annunciato dalla Compagnia, al contrasto dei reati di natura predatoria, particolarmente sentiti dai cittadini. A tal fine sono stati aumentati i servizi giornalieri e notturni in concomitanza con il fine settimana. La Sicilia 13 Novembre 2016 NADIA D’AMATO stasse un minimo di attenzione e qualche minuto del suo tempo libero, sia in questa che in altre iniziative, a goderne sarebbe l'intera collettività. Ringraziamo, infine, la Tekra che ha messo a disposizione i propri mezzi per rimuovere le fronde potate ripulendo così la piazza”. Una partecipazione attiva alla cura e alla tutela dell' ambiente che è uno dei cardini d'azione del Wwf "A. O" Area Mediterranea che da tempo ha intrapreso opere concrete volte alla tutela e cura del verde pubblico e dei luoghi marini. "Abbiamo recentemente provveduto alla piantumazione di ben sessanta oleandri occupandoci anche di realizzarne l'impianto di irrigazione" spiega l 'ambientalista vittoriese precisando che la fila di alberi è andata ad abbellire la staccionata del molo di ponente di Scoglitti. " Ogni martedì, insieme ai rifugiati ospiti della Casa Valdese abbiamo pulito e bonificato aiuole e spazi della frazione, un impegno che è frutto di una grande passione e della voglia di scommetterei in un cambiamento vero e autentico" aggiunge Sanzone. D. C.