Sauber F1 Team - NetApp Italia

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Sauber F1 Team - NetApp Italia
Sauber F1 Team
Partner tecnico
Case study tecnico
Sauber F1 Team
Di Magnus Frey,
direttore del reparto IT,
Sauber Motorsport AG
L'innovazione a 300 chilometri all'ora
Folle oceaniche, emozioni febbrili, piloti allo stremo, motori roboanti,
pneumatici che stridono toccando velocità superiori ai 300 chilometri orari,
sconfitte amare, vittorie esaltanti, champagne e fama. Tutto questo è la
Formula 1.
Ma la F1 è anche ingegneria composita, monoscocca a nido d'ape in fibra
di carbonio/alluminio (postazione del pilota e cellula di sicurezza), sedili da
tre chilogrammi all'avanguardia, capaci di ammortizzare un'accelerazione
laterale di 4 g, una galleria del vento lunga 140 metri e programmi di
fluidodinamica computazionale (CFD) per le ricerche sull'aerodinamica.
Nelle gare di Formula 1 conta chiaramente la passione, ma è fondamentale
disporre anche di una tecnologia ai massimi livelli.
I processi IT, di progettazione e di produzione che supportiamo sono al
centro delle attività di Sauber Motorsport AG. Abbiamo infatti trasformato
le nostre competenze nel settore IT in un vantaggio competitivo che ci ha
permesso di aiutare il nostro Sauber F1 Team privato a competere con
team più grandi e finanziati più generosamente, come Ferrari, Mercedes
e McLaren. La piattaforma per data center FlexPod® di NetApp® e Cisco® e
le soluzioni di storage NetApp MetroCluster™ sono essenziali per la nostra
infrastruttura IT. Le soluzioni NetApp offrono la velocità e l'agilità necessarie
per prendere decisioni fondamentali in uno sport in cui 0,001 secondi
possono determinare la vittoria o la sconfitta.
La formula del successo
Sauber Motorsport AG, fondata da Peter Sauber, gestisce Sauber F1 Team.
La nostra società impiega circa 300 persone che collaborano alla
progettazione e alla produzione delle auto da corsa. La casa madre di Hinwil,
in Svizzera, ospita l'ufficio principale, uno stabilimento di produzione e la
galleria del vento in cui testiamo i prototipi delle auto da corsa per verificarne
le performance aerodinamiche. La maggior parte dei test viene condotta su
modelli in scala con dimensioni pari al 60%, in quanto il regolamento della
Formula 1 limita i test su veicoli a grandezza naturale.
Le aziende fondate su NetApp
vanno più lontano, più velocemente
Questo sport deve rispettare regole molto severe sia per quanto riguarda
l'ambito tecnico sia per quello sportivo. I regolamenti coprono ogni aspetto,
dalle specifiche di motore e pneumatici, al punto in cui possiamo posizionare
lo scarico, all'altezza del muso e addirittura al tempo che possiamo dedicare
alle prove in galleria. Con una simile quantità di regole diventa ancora
più importante concentrarsi su ciò che si può controllare (ad esempio
l'aerodinamica e le strategie di gara) per differenziare il team e apportare
modifiche in grado di fornire quel vantaggio decisivo sul tempo del giro.
La competizione è feroce e corre
a 300 chilometri all'ora. Spesso,
sono i millisecondi a fare la differenza
tra la vittoria e la sconfitta.
01:20:000
1° posto
01:20:005
2° posto
Trovare quella modifica, che potrebbe essere un cambiamento minuscolo
nella progettazione di un componente, richiede attenzione ai dettagli e
rapide ma sofisticate analisi dell'enorme quantità di dati generata durante lo
sviluppo dell'auto e in pista. In entrambi i campi, lo storage di NetApp gioca
un ruolo mission-critical.
FlexPod entra in pista
Un data center mobile
La nostra collaborazione con NetApp ha avuto inizio nel 2007, quando
abbiamo implementato la prima soluzione MetroCluster nel nostro data
center di Hinwil. È stato naturale pensare nuovamente a NetApp quando
abbiamo avuto bisogno di un sistema trasportabile (fondamentalmente un
data center completo, ma mobile) per il circuito.
Abbiamo scelto il data center FlexPod, creato da NetApp e Cisco, per le sue
dimensioni e il suo peso ridotto (ci permettono di trasportarlo comodamente
su aerei e camion), la sua funzionalità (possiamo eseguire tutti i nostri
strumenti di analisi in pista) e la sua affidabilità. FlexPod deve funzionare
in modo affidabile e lo fa sempre e comunque, che si tratti di una giornata
fredda su un circuito tedesco o dei soffocanti 38°C di Singapore, in presenza
di un'umidità opprimente o di un vento fortissimo.
Affidabile
I team di Formula 1 raggiungono il luogo in cui si terrà la gara il lunedì che
precede il weekend delle corse. Le vetture arrivano parzialmente smontate
e vengono assemblate entro giovedì, quindi vengono esaminate dai tecnici
della FIA e i team si preparano per i pit stop. L'azione si sposta in pista
venerdì con due sessioni di prove libere seguite da un'altra sessione di
prova e dalle qualifiche del sabato. Con due soli giorni per analizzare i dati in
preparazione della gara di domenica, non possiamo permetterci downtime
di sistema.
La piattaforma FlexPod segue il nostro team in ogni gara, vale a dire in ben
20 eventi che si tengono in 19 paesi ogni anno. In media le gare si svolgono
ogni due settimane, in un paese diverso, nel periodo compreso fra marzo
e novembre. Trasportata su ruote o per via aerea, la piattaforma FlexPod
deve resistere alle vibrazioni e agli urti del trasporto per funzionare nelle più
varie condizioni ambientali della stagione. Quando il sistema arriva sul posto,
lo installiamo velocemente; la nostra squadra inizia a lavorarci già due ore e
mezza dopo l'arrivo.
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La mobilità, le dimensioni e il livello di integrazione di FlexPod sono
straordinari. Ma è la sua affidabilità a fare la differenza: non ci ha mai
dato alcun problema. Un eventuale guasto si rivelerebbe disastroso:
non potremmo nemmeno far partire l'auto in sicurezza, né tantomeno
ottimizzarla per la velocità. Inoltre, senza un'infrastruttura affidabile a
supporto delle decisioni critiche, in pista e fuori, sarebbe come tornare
indietro più di 20 anni, quando il pilota doveva fare tutto da solo, e non
saremmo competitivi rispetto ai team assistiti dalla tecnologia. È come
essere sempre in diretta, non ci sono seconde possibilità. Ogni opportunità
mancata è persa per sempre.
In pista, utilizziamo i dati sul sistema FlexPod per ottimizzare l'assetto del
veicolo, le tattiche per le qualifiche e la strategia per la gara. La piattaforma
FlexPod raccoglie nuovi dati dalla vettura ogni volta che questa è in
movimento. I dati in tempo reale, relativi al consumo di carburante e
alle temperature, le informazioni sul motore e i feedback di altri sensori
vengono trasmessi via radio alla piattaforma FlexPod. Utilizziamo i dati
della telemetria e quelli relativi alle condizioni della pista per eseguire
nuove simulazioni sul sistema FlexPod prima della gara e durante la corsa,
confrontando le performance del modello virtuale con l'assetto effettivo
del veicolo e i dati acquisiti in pista con il design di fabbrica dell'auto e i
parametri "ideali".
Partendo dai risultati basati sull'esperienza in pista, adattiamo
immediatamente la strategia del pilota e ottimizziamo l'auto affinché offra
performance migliori. Ad esempio, il team potrebbe cambiare l'alettone
anteriore, modificare il raffreddamento o decidere quando effettuare i pit
stop per massimizzare il periodo di tempo in cui è possibile utilizzare lo
stesso set di pneumatici senza rischiare il surriscaldamento e la formazione
di bolle. Attualmente raccogliamo dati da oltre 100 sensori su ciascun
veicolo. Sebbene i sensori siano essenziali per la progettazione e le decisioni
più importanti, i loro vantaggi vengono sempre misurati in base al peso che
aggiungono alla vettura.
100 sensori installati sulle auto di Sauber F1
Team inviano dati a FlexPod in tempo reale.
Gli ingegneri in pista analizzano i dati
per migliorare le prestazioni.
Componenti di FlexPod
La nostra piattaforma FlexPod integra un cluster NetApp FAS2040 dual-head
con il software NetApp SyncMirror® che replica i dati attraverso il cluster,
otto server blade Cisco® Unified Computing System™ e uno switch Cisco
Nexus® (vedere la figura 1). Abbiamo preso in considerazione anche altre
soluzioni blade, ma la nostra esperienza con le reti Cisco e con lo storage
NetApp, unita ai vantaggi della preconvalida, ha reso la piattaforma FlexPod
straordinariamente vantaggiosa.
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Durante le sessioni di prova, le qualifiche e alla fine di ogni gara,
replichiamo i dati della corsa attraverso la tecnologia NetApp SnapMirror®
in un MetroCluster a Hinwil. I dati vengono trasmessi a Hinwil tramite un
collegamento MPLS a una velocità massima di 4 Mb/sec. Il collegamento
per le comunicazioni viene fornito da un partner dedicato presente in ogni
pista, con velocità di trasmissione che variano in base a quella della rete
disponibile in ciascun paese. Il ritardo medio tra la pista e la sede centrale
è di 15 minuti. Fino all'orario di inizio della corsa (e in seguito per il circuito
successivo), gli ingegneri di Hinwil collaborano con il team in pista per
ottimizzare l'assetto dell'auto e la strategia di gara. Ogni corsa è lunga in
media 306 chilometri e per regolamento non può superare le 2 ore. Quando
la gara non è ancora terminata, le squadre cominciano già a raccogliere le
attrezzature per trasportarle verso la prossima destinazione.
NetApp MetroCluster nella sede centrale
Eseguiamo tutti i sistemi della società su una soluzione NetApp
MetroCluster che fornisce storage a due data center di Hinwil: uno dedicato
prevalentemente a sistemi commerciali e l'altro all'ingegneria. In totale
eseguiamo 40 importanti applicazioni commerciali e tecniche e ogni anno
generiamo circa 20 TB di nuovi dati (quantità in continuo aumento).
Data center mobile sul circuito
VMware vSphere e vMotion
Analisi dei dati e applicazioni di database
Cisco Unified
Computing System
(UCS) C250
NetApp SnapManager
Switch
Cisco Nexus 5020
Upload dei dati
in tempo reale e invio
alla fabbrica
NetApp FAS3210
con
Data ONTAP 8.0
NetApp Snapshot
FlexPod
Dati di telemetria
dalle auto
Dati sui
tempi
Dati
video
Dati GPS
da altre auto
Figura 1. Data center mobile FlexPod in pista.
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I numeri della pista
• Dati per giro (velocità, movimenti,
forze g, pressioni, temperature,
dati sul motore ecc.): 4 MB per
giro dall'auto da corsa ai sistemi
installati nel box attraverso una
trasmissione radio in tempo reale;
da 20 MB a 30 MB scaricati
dall'auto nel momento in cui torna
nel box al termine della gara
• Dati di telemetria raccolti per
weekend di gara di tre giorni:
25 GB
• Data trasmessi a Hinwil in un'ora
di allenamento libero: 600 MB
Flessibile
Dal punto di vista tecnico, gli ingegneri continuano a lavorare per
rendere le nostre auto sempre più veloci, migliori e facili da guidare.
Fondamentalmente, ogni anno sviluppiamo e costruiamo una vettura
completamente nuova sulla base dei risultati ottenuti in pista e dei nuovi
regolamenti. Ogni anno, in aprile, gli ingegneri iniziano a lavorare sui progetti
per l'anno seguente, utilizzando i nostri sistemi CAD per sviluppare da 6.000
a 7.000 componenti singoli (inclusi i componenti dell'auto e gli strumenti
per produrli). Allo stesso tempo, apportano modifiche alla vettura dell'anno
in corso in base al feedback del pilota e alle prestazioni in pista. Adattando
il veicolo alle differenze tra le varie piste e aggiornando periodicamente gli
elementi del progetto sulla base dei dati ottenuti nell'ultima gara, mettiamo
praticamente in pista un'auto da corsa con nuove modifiche ogni due
settimane.
MetroCluster ci offre un rapido accesso alla grande quantità di dati di cui
gli ingegneri hanno bisogno per prendere le decisioni. Durante il processo
di sviluppo, i progettisti analizzano un ampio set di dati per bilanciare
in maniera più efficace gli elementi regolamentati del progetto, come la
rigidità e il peso, con il progetto complessivo. Acquistiamo l'intero gruppo
motopropulsore da Ferrari, ad esempio, ma siamo noi a sviluppare,
progettare e costruire il resto dell'auto. Il nostro obiettivo è quello di
aumentare costantemente l'efficienza aerodinamica, ossia massimizzare
la portanza riducendo al minimo la resistenza aerodinamica.
Disponibile
Negli sport automobilistici di oggi l'aerodinamica, più di ogni altro aspetto,
rappresenta un'opportunità per il miglioramento delle performance. Per
noi, questo significa che dobbiamo mantenere costantemente in funzione
la galleria del vento e i sistemi di fluidodinamica computazionale (CFD) per
perfezionare il design e comparare i dati del modello con quelli ottenuti in
gara. Migliorando l'efficienza aerodinamica, saremo in grado di ridurre in
modo efficace il tempo sul giro nella gara successiva. In fondo l'obiettivo è
quello di risparmiare qualche decimo di secondo per ridurre il tempo sul giro.
Ad esempio, nel 2012 la stagione è stata caratterizzata da una competizione
particolarmente serrata. Durante le gare, i tempi di qualifica delle prime
15 auto erano compresi nell'arco di un secondo. Una frazione di secondo
può determinare se un'auto si piazzerà o meno tra le prime 10.
Dato che i severi regolamenti della Formula 1 vietano le prove in pista
durante la stagione di gara, non possiamo utilizzare il circuito per testare
l'efficienza, quindi dobbiamo affidarci quasi completamente ai nostri
strumenti di CFD e alla galleria del vento. MetroCluster permette a esperti
di aerodinamica, progettisti e costruttori di modelli, ingegneri di CFD e altri
membri del team di continuare a lavorare sulla tecnologia usata nella galleria
del vento, inclusi i sistemi di acquisizione dei dati e quelli per il movimento
del modello. Questi sistemi vengono utilizzati 24 ore su 24 e 6 giorni su 7 dal
nostro team e per progetti di terze parti. La disponibilità continua dei dati
è importante per tutta la società (i tempi di inattività rallentano i processi di
progettazione, test e produzione), ma nella galleria del vento è fondamentale.
Ogni ora di mancato funzionamento è un'ora in cui non stiamo migliorando
l'auto.
Componenti di MetroCluster
I dati vengono replicati in modo sincrono tra due nodi di MetroCluster:
uno è un sistema NetApp FAS3240 situato nello stabilimento di produzione
e l'altro è un array NetApp FAS3240 posto a circa 75 metri di distanza
nella galleria del vento (vedere la figura 2). Con 460 TB di capacità tra i
due nodi, MetroCluster offre un servizio di gestione dei dati sempre attivo,
una protezione integrata dei dati e la possibilità di adeguare performance e
capacità senza interrompere le operazioni. Centralizzando tutti i nostri servizi
di gestione dei dati, siamo riusciti a ridurre significativamente la complessità
e i costi della gestione IT.
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Il nodo di MetroCluster (configurato con unità FC) posizionato nella galleria
del vento supporta tutti i nostri sistemi tecnici basati su UNIX® e Linux®.
Sui sistemi NetApp viene inoltre archiviato il riepilogo dei risultati dei calcoli
eseguiti su un cluster di elaborazione a performance elevate composto da
centinaia di nodi configurati con una capacità interna minima. I sistemi della
galleria del vento generano dati importanti dalla misurazione di portanza,
distribuzione della pressione, resistenza aerodinamica e altri processi legati
alla progettazione e al collaudo sia dei singoli componenti (come ad esempio
il nuovo alettone) che dell'auto completamene assemblata.
Il nodo di NetApp MetroCluster installato nell'ufficio (configurato con unità
SATA) fornisce capacità di storage ai sistemi presenti in ufficio e a quelli di
produzione. L'ambiente è attualmente virtualizzato al 90%. Questo nodo
supporta sia server fisici che cinque server VMware® ESX, sui quali sono
presenti in hosting oltre 55 istanze di server virtuali. Abbiamo intenzione di
implementare un altro cluster per supportare circa 100 desktop virtualizzati.
Questo ci consentirà di eliminare fino a 80 desktop fisici e di rendere
economicamente fattibile l'utilizzo, da parte di singoli ingegneri, di ambienti
con desktop multipli.
MetroCluster soddisfa la nostra necessità di un uptime superiore al
99%. La scrittura dei dati avviene in modo sincrono su entrambi i data
center, quindi qualora in una delle nostre strutture dovessero verificarsi
un'interruzione dell'alimentazione o altri guasti, potremmo immediatamente
eseguire il failover verso il secondo data center senza perdita di dati.
Ci vogliono soltanto due o tre secondi per ripristinare i servizi di gestione dei
dati presso la seconda sede, perciò nella maggioranza dei casi i nostri utenti
non si accorgeranno nemmeno del failover.
Calcoli di fluidodinamica
computazionale (CFD)
Data center 1
Hinwil
Data center 2
Hinwil
Pre e post
elaborazione
CFD
VMware
vSphere
e vMotion
VMware
vSphere
e vMotion
NetApp SnapManager
NetApp MetroCluster
NetApp FAS3240
NetApp FAS3240
NetApp Snapshot
Cisco Unified
Computing System
(UCS) C250
Switch
Cisco Nexus 5020
Acquisizione
dei dati riguardanti
il veicolo sul circuito
NetApp FAS3210
con
Data ONTAP 8.0
FlexPod
Figura 2. Infrastruttura di storage e comunicazione dei dati alla sede centrale di Sauber
Motorsport AG a Hinwil, in Svizzera.
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Più veloci, innovativi ed efficienti con NetApp
I sempre più rigorosi regolamenti relativi a test, apparecchiature e raccolta
di informazioni, nonché vari regolamenti sportivi (volti ad aumentare la
sicurezza, garantire una competizione alla pari e ridurre i costi), richiedono
innovazioni in altre aree, come il reparto IT. Al fine di raggiungere i nostri
obiettivi IT, per qualche tempo ci siamo affidati a NetApp (all'inizio della
stagione 2012, NetApp è diventato un partner tecnico ufficiale di Sauber
F1 Team) e UP-GREAT AG, il nostro provider di infrastrutture e tecnologie
informatiche. Insieme ci hanno aiutati a sostituire numerose soluzioni singole
con un'architettura a elevate performance più flessibile e conveniente.
Magnus Frey
Direttore del reparto IT
Sauber Motorsport AG
Nato e cresciuto a Basilea,
in Svizzera, Magnus Frey ha studiato
economia e informatica presso le
università di Basilea e San Gallo.
Nella sua carriera è stato occupato
per sei anni presso varie società di
consulenza, nelle quali ha lavorato
a progetti relativi alla strategia IT,
alla gestione dell'infrastruttura IT e
alla gestione dell'assistenza IT e per
cinque anni nel reparto di gestione
dell'infrastruttura IT di una banca
svizzera presso le sedi di Zurigo
e New York. Magnus è entrato in
Sauber Motorsport AG nel mese di
gennaio 2012. Oltre al lavoro, Magnus
è un appassionato di F1 e pratica il
golf e il ciclismo. Vorrebbe imparare
a pilotare un aereo, "se solo ne
avesse il coraggio".
Una gestione dei dati più semplice e intelligente
La gestione intelligente dei dati aumenta l'efficienza e ci offre un vantaggio
sugli altri team. Dato che il tempo a disposizione nella galleria del vento
è poco, ad esempio, cerchiamo di individuare procedure innovative per
misurare più aspetti del modello, analizzarli più rapidamente e iniziare prima
la gara successiva. La gestione dei dati NetApp contribuisce a ottimizzare
i processi, in quanto semplifica le operazioni di aumento/riduzione del
volume, mentre il provisioning di server e desktop virtuali richiede pochi
minuti. Questo ci consente di rispondere più velocemente alle richieste e
di ridurre il personale IT. Normalmente, l'amministrazione quotidiana dei
nodi di MetroCluster richiede meno del 10% del tempo di un dipendente.
Inoltre, utilizzare la stessa piattaforma e gli stessi strumenti per tutti i nostri
ambienti operativi (Windows®, Linux e UNIX) in entrambi i data center e in
pista è estremamente vantaggioso. Il consolidamento dei dati in una singola
architettura ci offre stack di dati ottimizzati ed elimina la necessità di copiare
i dati, quindi l'accesso a questi ultimi è più facile e veloce; ciò si traduce in
progetti e decisioni più rapidi.
Siamo inoltre in grado di completare l'aggiornamento di tutte le principali
tecnologie IT nella pausa di due settimane durante la quale, come previsto
da un accordo internazionale, nessun team di Formula 1 può lavorare. Con
MetroCluster, possiamo effettuare gli aggiornamenti proprio in quel periodo,
senza downtime. Eseguiamo il failover di un nodo mentre lo aggiorniamo,
quindi effettuiamo il failback e aggiorniamo il secondo. UP-GREAT ha
completato l'aggiornamento di quest'anno in due ore. Marcel Keller, esperto
di storage e backup presso UP-GREAT, ha confermato che un simile risultato
non sarebbe stato possibile senza MetroCluster. Scherzando, ha aggiunto
che se non fosse stato per l'aggiornamento di manutenzione annuale, il suo
team di assistenza non avrebbe avuto nulla da fare. Abbiamo effettuato la
manutenzione necessaria per la piattaforma FlexPod in un'ora mentre ci
dirigevamo alla pista. Questo processo prima richiedeva quattro settimane e
dovevamo riportare quattro scaffali di apparecchiature a Hinwil per eseguire
gli aggiornamenti.
La nostra società si basa sui dati e il reparto IT è una vera e propria fonte di
innovazione. Tuttavia il nostro personale IT è limitato: solo cinque persone
presso la sede centrale e una o due sulla pista. Sappiamo che le efficienze
del reparto IT aiutano realmente il nostro team a essere competitivo e a
massimizzare i propri investimenti diretti nell'auto.
Performance elevate + costi ridotti
Le performance e l'adattabilità dello storage on-demand ci permettono di
apportare tutte le modifiche che i team di gara e di progettazione desiderano
effettuare per quanto riguarda la raccolta dei dati, nonché di supportare
piattaforme di elaborazione più numerose e veloci. Abbiamo notato un
incredibile miglioramento delle performance grazie al caching intelligente di
NetApp Flash Cache nella soluzione MetroCluster di Hinwil. Uno dei vantaggi
è rappresentato dalla possibilità di utilizzare unità SATA economiche senza
sacrificare la velocità. In un ambiente server virtuale in cui utilizziamo la
deduplica in congiunzione con Flash Cache, possiamo risparmiare capacità
e, contemporaneamente, ottenere performance ben tre volte migliori.
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Ad esempio, eseguiamo la deduplica di 40 macchine virtuali, ma solo
la prima viene letta dal disco; le altre 39 vengono caricate direttamente
dalla cache ad alta velocità. Gli utenti del database segnalano inoltre
tempi di risposta estremamente rapidi, in particolare durante importanti
aggiornamenti delle tabelle di dati.
Sul circuito, la deduplica ci offre risparmi compresi tra 8 GB e 10 GB
per desktop: un vantaggio importante se si considera l'elevato costo
dello spazio e il fatto che le spese di trasporto aumentano con il peso.
La deduplica ci offre una scalabilità efficiente. La capacità di risparmiare
spazio è sempre positiva, ma per quanto riguarda la piattaforma in pista
si rivela decisiva. Passando a un ambiente server/desktop virtuale nella
struttura altamente efficiente di FlexPod, siamo riusciti a ridurre l'ingombro
da quattro a due cabinet e a dimezzare il peso, tagliando così le spese di
trasporto. Abbiamo dimezzato anche il consumo energetico: un aspetto
particolarmente importante per i circuiti in cui la scarsa affidabilità
delle sorgenti energetiche locali ci costringe ad affidarci unicamente
all'alimentazione dei nostri camion. In generale, riducendo l'ingombro del
sistema in pista del 50%, abbiamo risparmiato in spese di trasporto più
dell'intero costo della piattaforma FlexPod.
In conclusione
Collaborando con NetApp e UP-GREAT per implementare un'infrastruttura
IT agile e concentrandoci tanto sull'innovazione quanto sull'efficienza del
reparto IT siamo riusciti a soddisfare le esigenze legate alle tecnologie
avanzate impiegate in questo straordinario sport automobilistico. Ora
possiamo gestire più dati, affinare i nostri strumenti e migliorare la nostra
auto molto più rapidamente ed efficacemente di prima. L'infrastruttura
di storage di NetApp ci offre un'adattabilità veloce, standardizzazione,
gestibilità e spazio per espanderci; questo ci consente di supportare
più sensori, raccogliere un maggior numero di dati e supportare nuove
funzionalità, come ad esempio la possibilità di portare i database in pista o
di aggiungere feed video dalla pista. FlexPod offre gli stessi vantaggi in una
piattaforma dall'ingombro ridotto e adatta per il trasporto. Non credo che
esistano altri stack tecnologici in grado di fornire una soluzione più adatta
alle nostre esigenze. FlexPod ci permette di sfruttare lo spazio in maniera
ottimale, offrendoci la versatilità necessaria per le operazioni critiche in pista,
oltre alla possibilità di raccogliere e analizzare i dati e prendere decisioni in
tempo reale.
Ovviamente il luogo migliore per testare le nostre capacità di squadra è
la pista. Finora, nella stagione 2012, siamo saliti sul podio quattro volte.
In Italia, Sergio Perez, uno dei nostri due piloti, si è classificato secondo.
L'altro nostro pilota, Kamui Kobayashi, si è aggiudicato il terzo posto in
Giappone e, complessivamente, il team ha già ottenuto più punti rispetto
al totale della stagione precedente. Secondo Monisha Kaltenborn, il nostro
team principal e CEO, "stiamo migliorando sempre più" e io non posso fare
altro che darle ragione.
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Informazioni su Sauber F1 Team
Sauber F1 Team gareggia nella Formula 1, un circuito stagionale che
va da marzo a novembre ed è composto da 20 appuntamenti di prove
libere/qualifiche/gara di tre giorni su piste di 19 paesi in tutto il mondo.
Sauber Motorsport AG, con sede a Hinwil, in Svizzera, impiega circa
300 collaboratori tra progettisti, ingegneri e assistenti. Altri 100 dipendenti
a tempo pieno che lavorano per fornitori e service provider della regione
costituiscono l'indotto della società fondata da Peter Sauber nel 1970.
Nel 2012, Sauber F1 Team ha festeggiato la sua ventesima presenza
nel campionato mondiale di Formula 1 della Federazione Internazionale
dell'Automobile (FIA). www.sauberf1team.com
Informazioni su NetApp
NetApp crea innovative soluzioni di storage e di gestione dei dati, che
favoriscono il progresso delle aziende, garantendo risparmi eccezionali sui
costi. Vieni a scoprire sul nostro sito www.netapp.com/it la nostra passione
nel sostenere aziende, sparse in tutto il mondo, che vogliono andare più
lontano, più velocemente.
Go further, faster®
Prodotti e tecnologie principali
Data center
NetApp:
• FAS3240 (2 x 440 TB)
• Flash Cache
• MetroCluster
• Data ONTAP 8.03
• FlexVol®
• Deduplica
• Snapshot™
• SnapManager® per SQL
Server®, SAP® e SharePoint®
• SnapRestore®
• FC/NFS/CIFS
VMware:
• VMware ESX Server 5.0
• VMware vCenter™ Server 5
• VMware vMotion® 5
• VMware vSphere® 5
Ambiente Microsoft® Windows
• Microsoft Exchange 2007
• Microsoft SQL Server
• SharePoint
• SAP R/3 ECC 6.0
Ambiente UNIX/Linux:
• Dassault Systemes CATIA
• CFD (proprietario)
Circuito (mobile)
FlexPod:
• Switch Cisco® Nexus®
• Server Cisco UCS™
• Sistema FAS2040 NetApp
• VMware View™ 4.5
• VMware vSphere 5
Un'altra soluzione
NetApp fornita da:
www.netapp.com/it
© 2012 NetApp. Tutti i diritti riservati. Nessuna porzione del presente documento può essere riprodotta senza esplicito consenso scritto da
parte di NetApp, Inc. Le specifiche sono soggette a modifica senza preavviso.. NetApp, il logo NetApp, Go further, faster, FlexPod, FlexVol,
MetroCluster, SnapManager, SnapMirror, SnapRestore, Snapshot e SyncMirror sono marchi o marchi registrati di NetApp, Inc. negli Stati Uniti
e/o in altri paesi. Cisco e Nexus sono marchi registrati e Unified Computing System è un marchio commerciale di Cisco Systems, Inc. UNIX è
un marchio registrato di The Open Group. Linux è un marchio registrato di Linus Torvalds. VMware, vMotion e vSphere sono marchi registrati
e vCenter e View sono marchi commerciali di VMware, Inc. Windows, Microsoft, SQL Server e SharePoint sono marchi registrati di Microsoft
Corporation. SAP è un marchio registrato di SAP AG. Tutti gli altri marchi e prodotti sono marchi commerciali o marchi registrati dei rispettivi
proprietari e devono essere trattati come tali. NA-164-1112-A4-itIT