al business Dalla ricerca - Il Parco Scientifico e Tecnologico della

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al business Dalla ricerca - Il Parco Scientifico e Tecnologico della
Dalla ricerca
al business
REPORT 2010 - 2013
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Un ringraziamento va a quanti hanno collaborato a questo progetto,
in particolare alla dott.ssa Melita Nicotra che ha fornito il suo prezioso contributo
per la realizzazione di questa pubblicazione
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Il Presidente
Marco Romano
Cari soci,
per illustrare gli obiettivi raggiunti in
quest’ultimo triennio, per informare i nostri stakeholders sulle molteplici attività
svolte, ma anche per mappare l’operato
dei ricercatori lasciando una traccia tangibile del lavoro svolto con dedizione dalla squadra del Parco Scientifico e
tecnologico, ho deciso di racchiudere in questa pubblicazione dati, bilanci,
statistiche e informazioni relative alla nostra realtà. Un’operazione “trasparenza” che si vuole configurare anche quale modello virtuoso per tutte quelle
Istituzioni/Enti preposti a sostenere innovazione e imprenditorialità.
Pur non usufruendo di alcun trasferimento diretto dal Bilancio della Regione
Siciliana (socia per l’87,90) il Psts ha condiviso know how, custodito nuovi
progetti d’impresa, creato governance territoriali anche per attrarre investimenti, sperimentato nuovi protocolli, stretto sinergie, organizzato importanti convegni, spinto progetti comunitari, avviato ricerche in settori strategici per lo sviluppo dell’economia, realizzato networking e diffuso cultura
d’impresa, avviato processi di cambiamento, posizionato prodotti e servizi,
lavorato mettendo a frutto i risultati per e con il territorio.
Questo report racconta attraverso i numeri tutto questo, inclusa la passione
del risk taker che ha spinto con forza ciò che è stato fatto, seppur con non
poche difficoltà. Il Parco prima ancora di essere società consortile, è unione d’intenti, centro di competenze, contenitore di idee. Con questo spirito
siamo andati avanti nella nostra corsa a ostacoli; con questi obiettivi siamo
riusciti a rilanciare un’attività concreta e dinamica, operosa ma soprattutto
viva, a supporto delle nuove generazioni.
Marco Romano
Presidente PST Sicilia
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Executive summary
Il Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia (PSTS) è una Società Consortile per Azioni, partecipata dalla Regione Siciliana, da imprese e centri di
ricerca che operano in diversi settori dell’economia. Oggetto sociale è l’attività di progettazione, realizzazione e gestione di un sistema organizzato sul
territorio siciliano idoneo a salvaguardare il territorio e l’ambiente; a facilitare e stabilire interazioni operative tra centri di ricerca, pubblici e privati,
ed imprese, promuovendo l’ampliamento sia dell’offerta che della domanda
di ricerca innovativa; a potenziare e realizzare strutture e servizi di ricerca
orientata all’innovazione e alla salvaguardia del territorio e dell’ambiente; a
garantire con i propri soci un processo continuo di trasferimento tecnologico, di alta formazione di quadri scientifici e tecnici, di promozione dell’imprenditorialità, di sperimentazione, sviluppo e applicazione industriale delle
innovazioni, di acquisizione di nuove tecniche gestionali e di commercializzazione.
Negli anni la società ha sviluppato ed animato un efficiente network di
relazioni tra grandi imprese, PMI, centri di ricerca, università, associazioni
di categoria e agenzie, potenziando anche la visibilità e competitività regionale e nazionale nei mercati internazionali grazie alla creazione di rapporti con numerosi Paesi UE ed extra UE.
Presso il PSTS sono presenti i seguenti laboratori localizzati nelle sedi
di Catania e Caltanissetta: laboratorio di diagnosi fitosanitarie; laboratorio
di biomasse, bioetanolo, biodiesel; laboratorio di tecnologie alimentari; laboratorio chimico; laboratorio di analisi genomica e rispondenza varietale; laboratorio di biotecnologie fitosanitarie; laboratorio di nanotecnologie
(spettroscopia a raggi X). Tra le principali innovazioni ivi messe a punto
si evidenziano il processo di fermentazione per la produzione di poliidrossialcanoati e lo smaltimento di oli esausti mediante l’impiego di ceppi di
Pseudomonas produttori di lipasi, lo starter microbico per la panificazione
e i lieviti per spumantizzazione. Numerosi e rilevanti anche i prodotti della
ricerca sottoforma di articoli scientifici pubblicati su riviste nazionali e
internazionali.
Oltre alla capacità di sviluppare ricerca e innovazione, il PSTS possiede solide competenze nelle gestione di progetti complessi di ricerca, governando tutto il processo dalla progettazione, alla attuazione, alla rendicontazione. Attualmente si contano circa 25 progetti di ricerca in corso e 35 progetti
conclusi.
Presso le strutture proprie sia presso quelle dei soci/sostenitori, il PSTS
svolge anche attività di Alta Formazione. Dal 2001 ad oggi sono stati
effettuati 17 corsi di Alta Formazione che hanno interessato vari settori: qualità agroalimentare, certificazione ambientale, materiali, beni culturali, ICT,
nuove imprenditorialità giovanili.
La Società, nel triennio 2010-2013 ha, da un lato, realizzato ampie economie rispetto agli anni precedenti attuando le misure di contenimento previste nella legislazione regionale o statale, rinegoziando le condizioni
con le banche di riferimento, razionalizzando gli spazi e chiudendo alcune
sedi operative, dall’altro intensificato l’attività di recupero dei crediti. A
partire dal 2011, il Bilancio Annuale del Parco Scientifico e Tecnologico della
Sicilia S.c.p.A. viene certificato dalla KPMG, società di revisione di livello
internazionale che garantisce sulla correttezza delle procedure di amministrazione e controllo della Società.
Il triennio si caratterizza per un profondo rinnovamento organizzativo
e un radicale cambiamento nell’approccio al mercato. È stata riordinata la struttura organizzativa con il coinvolgimento attivo dei lavoratori nel
processo virtuoso di crescita e formalizzazione, accompagnato da un mirato
percorso di formazione del personale ed è stata rilanciata l’attività di collaborazione e l’offerta di servizi innovativi alle imprese operanti nel territorio
con l’obiettivo di generare una porzione di ricavi aggiuntivi destinata alla
copertura integrale dei costi di funzionamento della struttura e delle quote
di cofinanziamento dei progetti.
Negli ultimi anni il PSTS ha inoltre avviato attività di supporto alla crescita
del tessuto imprenditoriale siciliano e di sostegno alla nuova imprenditorialità attraverso la diffusione della cultura d’impresa, il miglioramento
del sistema di trasferimento tecnologico tra il mondo della ricerca e le imprese e lo sviluppo in Sicilia di un ambiente finanziario particolarmente favorevole alla realizzazione di investimenti in attività ad alto valore aggiunto.
A tal fine sono stati siglati numerosi Protocolli d’Intesa con attori del mondo
imprenditoriale e finanziario ed è stata promossa e supportata la creazione
di imprese spin-off da ricerca del PSTS per lo sviluppo locale.
Nel triennio in considerazione è stata intensificata l’attività d’informazione e comunicazione rivolta ai soci, alla collettività, alle imprese e ai soggetti pubblici e privati al fine di promuovere la Società e le attività in essa
svolte, attivare forme d’ascolto finalizzate all’individuazione dei bisogni e al
miglioramento della qualità dei servizi e delle prestazioni del PSTS nel territorio di riferimento.
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Mappa argomenti
Profilo della Società
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Oggetto sociale
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Governance
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PSTS società a partecipazione pubblica:
Quali oneri?
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PSTS società a partecipazione pubblica:
Quali problematiche?
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Organizzazioni insediate
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Laboratori di ricerca
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Protocolli di intesa per la ricerca
e l’innovazione (2010-2013)
32
Eventi sui temi della ricerca e dell’innovazione
organizzati/patrocinati (2010-2013)
34
Innovazioni
42
Progetti di ricerca
48
Progetti di formazione
62
Situazione patrimoniale e finanziaria
66
Laboratorio di diagnosi fitosanitarie
Laboratorio di biomasse, bioetanolo, biodiesel
Laboratorio di tecnologie alimentari
Laboratorio chimico
Laboratorio di analisi genomica e rispondenza varietale
Laboratorio di biotecnologie fitosanitarie
Laboratorio di nanotecnologie (spettroscopia a raggi X)
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25
27
28
29
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31
Recupero crediti e gestione contenzioso
(2010-2013)
72
Capitale umano
e riprogettazione organizzativa (2010-2013)
74
Rinnovamento nell’approccio al mercato
76
“Smart 4 sicily” per la ricerca
e l’innovazione industriale
78
Supporto agli Spin-off e finanza per startup
80
Impegno per il territorio
86
Network dei parchi scientifici e tecnologici
e degli incubatori di imprese
88
Collaborazioni Internazionali
90
Pubblicazioni scientifiche (2010-2013)
92
Attività di informazione e comunicazione
(2010-2013)
96
Profilo della società
12
Il Parco Scientifico e Tecnologico della
Sicilia (PSTS) è una Società Consortile
per Azioni, partecipata dalla Regione
Siciliana e da centri di ricerca e imprese che operano in diversi settori dell’economia, che persegue la missione di
accrescere la competitività del territorio attraverso la ricerca, l’innovazione,
il trasferimento tecnologico, la diffusione della cultura della qualità e della formazione continua e l’attrazione
d’investimenti.
Nata come modello virtuale, nel 2001
si trasforma in realtà fisica diventando
una struttura organizzativa networkcentered, un “soggetto ponte”, un nodo
di relazioni in grado di integrare, coordinare e valorizzare la rete operativa,
progettuale e relazionale di diversi attori.
Il PSTS è un’interfaccia tra imprese e
università, tra mondo imprenditoriale
e mondo della ricerca, è uno strumento
di eccellenza per costruire nuove conoscenze, per condividerle e per fertilizzarle interattivamente.
Il PSTS rappresenta un elemento catalizzatore tra la domanda di prodotti e
processi innovativi proveniente dalle
PMI e le potenzialità del sistema regionale della ricerca, tanto nei settori
strategici tradizionali quali l’Agro-alimentare, l’Ambiente e i Beni Culturali
quanto nei settori emergenti come le
Tecnologie per la Società dell’Informazione, le Biotecnologie applicate, le
Bioenergie e Materiali Innovativi. Le
principali attività svolte dal PSTS includono Ricerca & Sviluppo, industrializzazione dei risultati, iniziative di
promozione dell’innovazione, trasferimento tecnologico, alta formazione
e addestramento specialistico, servizi
innovativi di analisi e testing, attrazione d’investimenti e di nuove aziende
ad alto contenuto tecnologico, supporto all’internazionalizzazione.
Grazie a uno staff motivato e altamente qualificato, alla rete di laboratori e
alle attrezzature innovative, il PSTS si
pone l’obiettivo di completare il ciclo
dell’innovazione (conoscenza, ricerca
e sviluppo, trasferimento) attraverso
la diffusione dei risultati ottenuti e l’attrazione di investimenti ad alto contenuto tecnologico.
Oltre alla capacità di sviluppare ricerca e innovazione, il PSTS ha sviluppato
una solida competenza nelle gestione
di progetti complessi, governando tutto il processo dalla progettazione, alla
attuazione, alla rendicontazione.
Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia S.C.p.A.
Sede legale: Catania
Z. I. Blocco Palma I Stradale Vincenzo Lancia, 57
Iscritta al Registro Imprese di Catania
C.F. e numero iscrizione 03958290821
Iscritta al R.E.A. di Catania n - 247376
Capitale Sociale sottoscritto € 13.531.173,00 Interamente versato
Partita IVA: 03958290821
Sito Web: www.pstsicilia.org
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Oggetto sociale
Il 23 maggio 2012, il PSTS ha variato il proprio Statuto,
adeguandolo alle richieste di organizzazione, efficienza
e trasparenza, richieste dalla normativa regionale per le
Società partecipate dalla Regione Siciliana, nonché ai requisiti della nuova normativa Europea e Nazionale per
poter continuare a partecipare ai bandi Europei, Nazionali e Regionali come Organismo di Ricerca.
Inoltre, ha aggiunto nel proprio oggetto sociale le attività riguardanti il settore Strategico “Salvaguardia del
Territorio e dell’Ambiente” in quanto, con il D.A. n.
1720 – 2011, la Regione Siciliana ha individuato il Parco
Scientifico e Tecnologica della Sicilia S.C.p.A. quale società partecipata per l’Area Strategica “Salvaguardia del
Territorio e dell’Ambiente”.
Oggetto Sociale (Statuto modificato il 23 maggio 2012)
2.1 La società ha per oggetto l’attività di progettazione, realizzazione e gestione
di un sistema organizzato sul territorio siciliano idoneo a:
a) salvaguardare il territorio e l’ambiente;
b) facilitare e stabilire interazioni operative tra centri di ricerca, pubblici e privati, ed imprese, promuovendo l’ampliamento sia dell’offerta che della domanda di ricerca innovativa;
c) potenziare e realizzare strutture e servizi di ricerca orientata all’innovazione
e alla salvaguardia del territorio e dell’ambiente;
d) garantire con i propri soci un processo continuo di trasferimento tecnologico, di alta formazione di quadri scientifici e tecnici, di promozione dell’imprenditorialità, di sperimentazione, sviluppo e applicazione industriale delle innovazioni, di acquisizione di nuove tecniche gestionali e di commercializzazione.
La società persegue i suoi scopi nell’ambito degli indirizzi fissati, per quanto
attiene a ricerca ed innovazione e salvaguardia del territorio e dell’ambiente,
dalla programmazione nazionale e dall’Unione Europea e nel rispetto delle linee
di politica economica espresse dagli atti di indirizzo del Governo della Regione
Siciliana.
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La società, che è finalizzata anche ad obiettivi di pubblico
interesse e non persegue scopi di lucro, in particolare, potrà
svolgere le seguenti attività:
1. realizzare e gestire centri di ricerca, laboratori, impianti
di sperimentazione e sviluppo, aree tecnologiche attrezzate,
ivi comprese localizzazioni residenziali per gli addetti, relative infrastrutture e servizi, anche tecnologicamente avanzati;
2. svolgere attività, anche remunerata e per conto terzi, di
studio, ricerca e trasferimento tecnologico;
3. depositare brevetti ed acquisire diritti e licenze di brevetti, anche in collaborazione con i propri soci;
4. svolgere attività di diffusione delle conoscenze, di formazione di quadri scientifici e tecnici, di addestramento professionale;
5. realizzare e gestire strutture e servizi per agevolare la penetrazione nei mercati anche internazionali delle produzioni delle imprese consorziate e, più in generale, dell’apparato
produttivo siciliano e, nell’ambito delle attività e del settore
d’interesse, favorire l’attrazione di investimenti in Sicilia;
6. compiere qualsiasi operazione commerciale, finanziaria,
mobiliare ed immobiliare, inclusi la prestazione e/o l’ottenimento di garanzie reali e personali, fatta eccezione per
la raccolta del risparmio presso il pubblico di cui all’art. 11
D.Lgs. 385/93 e di quelle comunque vietate dalla vigente e
futura legislazione;
7. la società può svolgere attività direttamente con personale e beni propri o utilizzando personale e/o strutture dei
soci consorziati.
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Governance
Forma Societaria
Società Consortile per Azioni
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Consiglio di Amministrazione
Presidente: Marco Romano, Ph.D
Consiglieri: prof. Antonino Felice Catara, dott. Santi Finocchiaro,
prof.ssa Patrizia Livreri, dott. Salvatore Torrisi
Collegio Sindacale
Presidente: Prof. Vincenzo Patti
Sindaci effettivi: dott. Leo Vinci, avv.to Carmelo Cocuzza
Sindaci supplenti: dott. Salvatore Calaciura, dott. Concetto Alessandro Lo Presti
Società partecipate
1. Centri Regionali per le Tecnologie Agroalimentari –
CE.R.T.A. Soc. Cons. a r. l di Foggia (1,0%)
2. Distretto Tecnologico Sicilia Micro e Nano Sistemi
(quota posseduta 1,67%)
3. Distretto Tecnologico Sicilia Trasporti Navali, Commerciali
e da diporto (quota posseduta 2,0%)
4. Distretto Tecnologico Sicilia Agrobio e Pesca ecocompatibile
(quota posseduta 1,67%)
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PSTS società a partecipazione pubblica
Quali oneri?
La normativa nazionale e regionale in materia di Società partecipate dallo
Stato o dagli Enti locali negli ultimi venti anni è passata dall’applicazione esclusiva del diritto comune a tali tipologie societarie all’integrazione
progressiva di deroghe e leggi speciali.
L’estensione delle norme pubblicistiche alle Società partecipate dallo Stato o dagli Enti locali negli ultimi anni ha operato lungo tre linee guida
principali.
La prima direttrice si è concretizzata nell’introduzione di limiti all’operatività, all’attività o all’oggetto delle Società a partecipazione pubblica
volti ad evitare distorsioni concorrenziali a sfavore delle imprese private operanti sul mercato senza le “garanzie” correlate alla partecipazione
pubblica.
Una seconda direttrice è stata indirizzata all’introduzione di vincoli volti
ad evitare sprechi ingiustificati (es. limiti ai compensi e al numero dei
componenti degli organi societari).
La terza direttrice, volta ad evitare che lo schermo privatistico potesse
comportare l’elusione di disposizioni proprie dei soggetti pubblici, ha determinato l’estensione di alcuni vincoli tipicamente pubblicistici (es. vincoli pubblicistici all’assunzione di personale).
Per quanto riguarda i criteri legislativi di differenziazione delle società a
partecipazione pubblica è da evidenziare che, in passato, la società a partecipazione pubblica veniva individuata e trattata secondo un tendenziale
approccio unitario in contrapposizione alla società partecipata integralmente da soggetti privati.
Nel corso del tempo la disciplina delle società a partecipazioni pubbliche
è andata invece differenziandosi per tipologie attraverso una serie di variabili normative peculiari di ciascuna tipologia.
Attualmente non esiste una categoria unitaria di società a partecipazione
pubblica e i criteri classificatori del passato non sono più sufficienti a cogliere il fenomeno nella sua più recente complessità.
Una prima distinzione delle società a partecipazione pubblica può farsi in
relazione alla natura dell’ente partecipante. In tal senso possono distinguersi le società a partecipazione pubblica statale, con azionista, di regola, il Ministero dell’economia. Nell’ambito delle società a partecipazione
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pubblica statale alcune svolgono attività più marcatamente imprenditoriale (a livello nazionale ad esempio Enel, Eni, Poste Italiane, ecc.),
mentre altre sono caratterizzate in modo più spiccatamente pubblicistico
(esempio Anas, Cassa Depositi e Prestiti, Rai, ecc.). Accanto alle società
partecipate dallo Stato vi sono quelle partecipate dalle Regioni, più che
altro per l’esercizio di funzioni di carattere finanziario e, infine, quelle,
partecipate dai Comuni principalmente per la gestione dei servizi pubblici locali. La legislazione ha creato, inoltre, regimi giuridici differenziati
tra le varie società pubbliche a seconda che esse siano o meno quotate in
mercati regolamentati. Gran parte delle norme speciali sulla “moralizzazione” del fenomeno e di quelle “antielusive” di cui si è detto non si applicano alle società quotate in mercati regolamentati. Anche in materia di
servizi pubblici locali tali società sono state costantemente escluse dalle
norme più restrittive che si sono avvicendate negli ultimi anni in questa materia. Per le società quotate, infine, il legislatore si è preoccupato
nel 2007 di introdurre una norma ad hoc che escludeva la responsabilità degli amministratori e dei dipendenti dall’ambito della responsabilità
erariale per assoggettarla esclusivamente alle regole del codice civile e
alla giurisdizione del giudice ordinario. Oggi la norma ha perso di valore,
perché nel frattempo la giurisprudenza ha rivisto il suo precedente orientamento restrittivo ridimensionando anche per le società pubbliche non
quotate l’azione erariale.
Un’ulteriore distinzione giuridicamente rilevante si basa sull’entità della
partecipazione pubblica. Da questo punto di vista si distinguono le società a totale partecipazione pubblica da quelle miste nelle quali partecipano anche capitali privati. Nell’ambito delle società miste ha rilevanza la
distinzione tra le società a capitale pubblico maggioritario e minoritario.
La distinzione tra società a totale partecipazione pubblica e società miste
è rilevante, in primo luogo, nell’ambito dei servizi pubblici locali. Infatti, le società a totale partecipazione pubblica possono essere affidatarie
dirette laddove sussistano le ulteriori condizioni previste dalla giurisprudenza comunitaria (“controllo analogo” e attività “prevalente” a favore
del socio pubblico). In relazione alle società miste, invece, l’affidamento
diretto sarebbe possibile a condizione che la selezione del socio privato
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avvenga mediante procedura ad evidenza pubblica che abbia per oggetto
allo stesso tempo la qualità di socio e l’attribuzione dei compiti operativi
connessi alla gestione del servizio.
Anche le norme sulla “moralizzazione” e quelle “antielusione” sono state
tendenzialmente più severe per le società a partecipazione pubblica totale
o prevalente. Infine, le società a partecipazione pubblica vengono distinte
nelle prescrizioni legislative in relazione all’oggetto sociale e, di conseguenza, al settore in cui operano. In tal senso si distinguono le società che
svolgono attività amministrativa in forma privatistica e quelle che svolgono attività di impresa.
Nel primo caso si stratta di soggetti che svolgono funzioni di natura pubblicistica (finale o strumentale) per conto di una pubblica amministrazione. Nel secondo caso vi è invece l’erogazione di servizi rivolta al pubblico
sul mercato.
Una terza tipologia di attività - non inquadrabile né tra l’attività di impresa, né tra le funzioni pubblicistiche in senso stretto - è lo svolgimento di
servizi pubblici. Si tratta di attività d’impresa che è funzionale alla fornitura di prestazioni considerate necessarie (dirette, cioè, a realizzare anche “fini sociali”) nei confronti di una indifferenziata generalità di cittadini, a prescindere dalle loro particolari condizioni. Il concetto di servizio
pubblico è analogo a quello di servizio di interesse economico generale
a livello comunitario ed ha le stesse caratteristiche anche quando viene
offerto in ambito locale.
La validità di tale criterio distintivo è stata di recente confermata dal legislatore che, con l’art. 4 del d.l. n. 95/2012, si è occupato in modo più
significativo delle società a partecipazione pubblica “strumentale”.
I criteri distintivi che precedono si basano sulle variabili che il legislatore
ha discrezionalmente scelto per applicare o meno le varie norme speciali.
In realtà, dalla legislazione, spesso incoerente, è difficile ricavare vere e
proprie categorie di società pubbliche “speciali” ma piuttosto è possibile
individuare una “linea delle specialità”, con una diversa progressione della trasfigurazione dello statuto privatistico. Da un lato è possibile collocare
le ipotesi in cui le deroghe coinvolgono solo il comportamento dello stato
azionista come proprietario: in questo caso le norme di organizzazione
riguardano solo la formazione della volontà dell’azionista, ma non inficiano le capacità operative della società. All’altro estremo può individuarsi
l’ipotesi in cui le deroghe al regime societario non permettono nemmeno
di individuare la sopravvivenza dell’originario modello societario.
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PSTS società a partecipazione pubblica
Quali problematiche?
Alcune disposizioni normative ed atti di indirizzo che la Regione Siciliana
ha indirizzato indistintamente a tutte le Società partecipate, nel caso del
Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia, Società che, come può evincersi dall’oggetto sociale, svolge un’ attività che a livello comunitario viene definito di interesse economico generale, non sono sempre compatibili pienamente con alcune delle normative europee e nazionali vigenti (per
esempio normativa sul lavoro). Inoltre, si consideri che non usufruendo
il Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia di alcun trasferimento dal
Bilancio della Regione Siciliana, necessariamente la Società è costretta
far fronte ai maggiori oneri pubblicistici imposti dalla recente normativa
regionale, attingendo a risorse scarse della Società stessa che dovrebbero
essere destinate all’operatività, minando in parte l’efficienza e l’efficacia
che dovrebbero guidare l’agire degli amministratori e caricando i maggiori costi sulla Società stessa.
Inoltre, la Società non può neanche beneficiare di prezzi convenzionati
riservati alla pubblica amministrazione, in quanto, nonostante la prescrizione regionale dell’utilizzo obbligatorio delle Convenzioni Consip, stabilito dal D.A. n. 1720 – 2011, la normativa nazionale non consente al
Parco l’adesione al Sistema delle Convenzioni stipulate da Consip S.p.A.
per conto del Ministero dell’Economia (come comunicato formalmente alla Società dal Ministero dell’Economia e delle Finanze con nota del
26/11/2012 prot. . n. 22135/2012, all. n. 1), cosa che avrebbe messo la
Società nelle condizioni di ottenere risparmi significativi sugli acquisti.
Infine, si tenga conto che lavorando la Società prevalentemente (o quasi
esclusivamente) con fondi Europei, la gran parte delle prescrizioni regionali mirate al mantenimento del patto di stabilità, non si applicano alle attività preponderanti, ma solo alle attività istituzionali e di funzionamento
della Società stessa che sono di fatto marginali. Infatti, in base all”art. 31
commi 10 e 11 della legge 183/2011 le entrate provenienti direttamente
o indirettamente dall’Unione Europea e le relative spese sia di parte corrente sia in conto capitale anche in più anni purché nei limiti complessivi
delle relative entrate e purché relative a entrate registrate successivamente al 2008 sono esclusi dal patto di stabilità. Nel caso in cui l’UE riconosca
importi inferiori a quelli esclusi ai fini del Patto, l’importo corrispondente
alle spese non riconosciute deve essere incluso tra le spese rilevanti ai fini
del Patto nell’anno in cui è comunicato il mancato riconoscimento.
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Organizzazioni
insediate
Il PSTS accoglie e sostiene iniziative
di ricerca scientifica e tecnologica c
he introducono innovazioni nei processi
e nei prodotti industriali,
sviluppano nuove conoscenze
e nuovi servizi, valorizzano le competenze
e le esperienze delle persone.
Al Parco trovano ospitalità centri servizi di aziende,
laboratori di ricerca di Università o centri di ricerca,
laboratori “misti” università e impresa,
centri di servizio per le imprese,
start up di nuove imprese ad alto
contenuto tecnologico, spin off industriali
o della ricerca.
Attualmente risultano insediate
le seguenti organizzazioni:
• Alma s.r.l.
• Cosmo R&D Pharmaceuticals
• Economisti Research s.r.l.
• Etna Biotech S.r.l.
• FranVax S.r.l.
• International Plant Analysis and Diagnostics
• Istituto di Genomica Applicata Technology Services
• Parco Tecnologico Padano s.r.l.
• Softeco Sismat s.r.l
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Laboratori di ricerca
I laboratori sono stati progettati
per essere centri di ricerca scientifica
di eccellenza
e per fornire alle imprese
servizi di alto livello nei settori di riferimento
Nascono dalle competenze e dalla passione di docenti e ricercatori
universitari che sperimentano nel mondo industriale e produttivo
i risultati dei loro studi. Sono realizzati grazie alla collaborazione
con attori pubblici e privati che credono nell’innovazione
come motore dello sviluppo economico del territorio
e investono nelle idee.
I laboratori lavorano a stretto contatto con le imprese,
sviluppando progetti e attività che rispondono
a esigenze specifiche; sono integrati con altre realtà di ricerca
presenti in Sicilia, in Italia e all’estero.
Le attività partono dalla ricerca, per passare alla sperimentazione
e infine all’applicazione industriale, generando prodotti
e tecnologie nel campo della microbiologia, delle biotecnologie
e delle tecnologie agro ambientali.
I laboratori sono strutturati in tre macroaree: Agricoltura,
Energia, Ambiente; Agroalimentare; Biotecnologie e Nanotecnologie
Agricoltura, Energia, Ambiente
Laboratorio di Diagnosi Fitosanitarie
Laboratorio di biomasse, bioetanolo, biodiesel
Agroalimentare
Laboratorio di Tecnologie alimentari
Laboratorio chimico
Biotecnologie e Nanotecnologie
Laboratorio di analisi genomica e rispondenza varietale
Laboratorio di biotecnologie fitosanitarie
Laboratorio nanotecnologie (spettroscopia a raggi X)
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Laboratorio di Diagnosi Fitosanitarie
Il laboratorio svolge attività di ricerca, consulenza e
servizi volti all’identificazione dei patogeni responsabili
di malattie delle piante per
conto di clienti privati (vivaisti, agricoltori, tecnici)
ed enti pubblici. Il laboratorio è accreditato dal Servizio
Fitosanitario della Regione
Siciliana (D.D.G. n° 1534) e
dal 2005 esegue analisi fitosanitarie relative al rilevamento di batteri, funghi,
fitoplasmi, virus e viroidi su
piante ortive, da frutto e ornamentali e relativi materiali di moltiplicazione ai sensi
del D.M. 14/04/1997 e del
D.M. 9/08/2000. I protocolli impiegati sono validati da
organismi ufficiali (EPPO),
ricavati dalla letteratura
scientifica o messi a punto
all’interno della struttura.
Il laboratorio è dotato della strumentazione prevista dal D.M. del 14/04/1997
per la rilevazione di funghi, batteri, fitoplasmi, virus e viroidi nel materiale vegetale e dispone di serre per l’allevamento di batterie di piante indicatrici per
effettuare saggi biologici:
Estrattore semiautomatico HOMEX 6 Bioreba consente la preparazione
rapida di omogenati.
Lettore di micropiastre (Bio-Rad 680), dotato di software, elaborazione
ed archiviazione dati.
Microscopio e Stereomicroscopio Leika, corredati di telecamera a colori
e software per l’analisi d’immagini, lampada a fluorescenza e filtri.
Camera climatica Voetsch Industrietechnik “Bio-Line” VB 1014 per
colture in condizioni controllate: intensità luminosa, fotoperiodo, temperatura,
umidità e flusso dell’aria.
Serra in ferro-vetro con doppia porta, dotata di impianto di raffrescamento, sistema di riscaldamento, piranometro per la misura delle radiazioni solari e data logger per il monitoraggio delle temperature.
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Laboratorio di biomasse, bioetanolo, biodisel
Il laboratorio può effettuare analisi nel settore dei biocombustibili, nell’ambito di tre filiere (bioetanolo, biodiesel e biomasse ligno-cellulosiche) che concorrono alla produzione di energie alternative per uso domestico (energia elettrica
e termica) e per autotrazione.
Il laboratorio è dotato della seguente strumentazione:
• Spremitrice MPS 80 MT e impianto di trans-esterificazione TEAG
50 F Mailca per estrazione d’olio vegetale destinato alla successiva
trasformazione in biodiesel
• Irox diesel determina il numero di cetano
• Viscosimetro Exacta
• Flash point tester Exacta (o punto di infiammabilità)
• Analizzatore automatico a doppia testata per determinare il punto di intorbidimento (o cloud point), il punto di scorrimento (o pour
point) e il punto di intasamento dei filtri (o cold filter plugging point)
• Calorimetro Exacta per determinare il potere calorifico superiore (Hs)
• Analizzatore del punto di distillazione
• Analizzatore del punto di fusibilità SYLAB IF 2000-F
Le attività svolte in collegamento con il laboratorio chimico, comprendono anche la valutazione dell’adattabilità e della produttività delle colture, in relazione
all’ambiente ed alla tecnica colturale adottata.
Il laboratorio è dotato della strumentazione necessaria per la caratterizzazione
merceologica e fisico-chimica del biocombustibile solido e liquido proveniente
dalle diverse filiere.
Per la filiera biodiesel la strumentazione è in grado di gestire autonomamente
sia la materia prima fino al prodotto finito, sia la caratterizzazione merceologica e chimico-fisica dello stesso. La macchina spremitrice da 80 kg/h di seme e
il transesterificatore producono 50l/h di biodiesel, che viene successivamente
27
analizzato secondo la specifica
EN-14214.
Filiera bioetanolo. Gli strumenti disponibili consentono
la determinazione di vari parametri in colture zuccherinoamidacee, quali: estrazione e
quantificazione di zuccheri,
potere calorifico superiore e
inferiore.
Filiera biomassa ligno-cellulosica. Su campioni di biomasse è possibile effettuare le
seguenti determinazioni: riduzione intermittente o continua a secco di prodotti elastici,
duri, friabili, fibrosi e di campioni compositi, frantumazione a secco e ad umido (con
solventi) e la miscelazione di
materiali morbidi, di durezza
da media ad estrema, fragili e
fibrosi; potere calorifico superiore e inferiore, fusibilità delle
ceneri, contenuto di ceneri.
28
Laboratorio di Tecnologie alimentari
È stato creato per la produzione di colture microbiche autoctone per i settori
enologico e prodotti da forno (oggetto di ricerche specifiche), per l’erogazione
di servizi che riguardano la selezione e la messa a punto di colture di microrganismi per alimenti e bevande fermentate, e lo sviluppo di metodi oggettivi di
valutazione dei parametri chimici e sensoriali.
Nel tempo, è stata realizzata una collezione microbica di circa 1000 ceppi microbici di interesse agroindustriale (lieviti, batteri lattici, batteri acetici, funghi),
stoccata a -80°C, che periodicamente viene rinnovata su substrati specifici.
Il Sistema Olfattivo
Artificiale (SOA)
Il laboratorio è dotato della seguente strumentazione:
Estrattore Speed SFE Applyed Separation in fase supercritica, da matrici
di origine vegetale e animale (oli essenziali, carotenoidi, farmaci e residui chimici, altre molecole liposolubili).
Confezionatrice vuoto gas. Prodotto versatile per il confezionamento di
prodotti alimentari in vuoto parziale, totale o in atmosfera protettiva. La barra
saldante permette di termosaldare film plastici in PP, PET e film barriera.
Essiccatore a letto fluido da 1L. Permette l’essiccamento di materiali organici, inorganici, chimici o farmaceutici. Il materiale può essere grossolano, fine,
cristallino, fibroso o in scaglie.
Fermentatore BIOSTAT da 30 litri. Per la produzione di biomasse microbiche d’interesse agroindustriale il laboratorio è stato dotato di un fermentatore
da 30 litri di volume utile, corredato da centrifuga da 9 litri Beckam Coulter
Avanti J-HC Centrifuge. Si possono effettuare colture cellulari e microbiche in
volumi di lavoro da 10 a 30 litri. Sensori per pH, O2, temperatura, consentono
la simulazione e la valutazione delle innovazioni dei diversi processi produttivi
agroalimentari e agroindustriali.
Sistema Olfattivo Artificiale (SOA) comunemente denominato naso elettronico, consente di monitorare in continuo e quindi valutare la qualità organolettica e la shelf-life di diverse matrici ed effettuare prove di controllo qualità su
polimeri, materiali e film di confezionamento.
N. 2 camere di test di stabilità con illuminazione conforme alle linee guida
ICH-cl 3,1 Binder per l’invecchiamento controllato.
29
Laboratorio chimico
L’attività del laboratorio è stata rivolta, in particolar modo, al supporto delle
attività di ricerca, facendo maturare esperienze positive nelle analisi del terreno
agrario e delle acque d’irrigazione, della diagnostica fogliare e nella ricerca di
particolari composti.
Il laboratorio è dotato della seguente strumentazione ad alta sensibilità che consentono la separazione e la detection di analiti da matrici complesse:
• Cromatografo ionico ICS-1000 Dionex. Il sistema consente l’analisi di
anioni e cationi inorganici in differenti matrici
• N. 2 gas cromatografi CLARUS 600 PerKin Elmer, dotati di rilevatore
di massa con sistema di ionizzazione ad impatto elettronico e detector NCD, FID
ed EPD
• Spettrofotometro ad assorbimento atomico AANALYST 400 Perkin Elmer
• Spettrofotometro UV-Vis CARY 100 Scan VARIAN
• Estrattore di fibra Fibertec 1020 M6
• Sistemi di estrazione Soxhlet; evaporatori rotanti; liofilizzatore;
pHmetro; bilance analitiche; forno a muffola; molino; cappe aspiranti; sistema Kjeldhal
30
Laboratorio di analisi genomica e rispondenza varietale
Le attività del laboratorio sono rivolte a garantire, analizzare e preservare la biodiversità di specie vegetali e certificare l’origine e la purezza dei prodotti. Le analisi molecolari e genomiche che si eseguono spaziano dalla genotipizzazione con
marcatori molecolari di campioni vegetali e microbici, alle analisi di espressione
genica quantitativa mediante PCR Real-Time, rilevazione e quantificazione di
patogeni contaminanti la catena alimentare.
La strumentazione e le competenze specifiche permettono inoltre la realizzazione di studi di espressione eterologa di geni che codificano enzimi di interesse
industriale e la gestione di banche di microrganismi di interesse commerciale.
Le attrezzature comprendono la strumentazione di biologia molecolare di base
affiancata da dotazioni ad elevato contenuto tecnologico scelte per la loro versatilità, efficienza e rapidità che li rende fruibili sia in attività di routine che in
applicazioni di ricerca:
Analizzatore genetico a 8 capillari Beckman Coulter CEQ 8000 Genetic Analisys System consente di analizzare sequenze nucleotidiche, rilevare eterozigosi e mutazioni, identificare alleli, SNP scoring, analisi di microsatelliti, fingerprinting mediante AFLP.
Analizzatore genetico a 4 capillari Applied Biosystem AB3130 consente di eseguire l’elettroforesi capillare anche in condizioni non denaturanti,
una grande varietà di tipi di sequenziamento e analisi di frammenti, tra cui microsatelliti, AFLP, LOH, convalida e screening di SNP, de novo sequencing e
resequencing (analisi di profili mutazionali).
Sistema Real-Time PCR LightCycler 2.0 Roche Diagnostics, consente
di effettuare la PCR Real-time on line e analisi di mutazione e identificazione di
specie, quantificazione della carica virale e studi dell’espressione genica.
IN-Check platform St-Microelectronics
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Laboratorio di Biotecnologie Fitosanitarie
Il laboratorio di biotecnologie fitosanitarie opera nell’area della biologia molecolare e caratterizzazione genomica su campioni vegetali e colture cellulari microbiche.
È dotato di un analizzatore genetico capillare (ABI
3130,
Applied
Biosystem)
che
consente di eseguire analisi genomiche
automatizzate, anche
in condizioni nondenaturanti, su frammenti di DNA e RNA
compresi tra 200400 bp. Lo strumento
consente di effettuare
analisi CE-SSCP, sequenziamento Sanger, SSR.
Il laboratorio è dotato anche di una piattaforma real-time PCR (Lightcycler
® 480, Roche Diagnostics) ad alta processività che combina velocità d’esecuzione, versatilità d’applicazione ed accuratezza dei risultati. Il sistema è
in grado di amplificare e rivelare contestualmente in meno di un’ora sino a 96
campioni. Lo strumento permette di eseguire la rilevazione di mutazioni genetiche anche a singola base per analisi di mutazioni del genoma.
Il laboratorio è dotato anche di spettrofotometro Nanovue (GE Healthcare) per la quantificazione di acidi nucleici, proteine, OD su microvolumi, PCR
gradient (Eppendorf) per messa a punto protocolli a condizioni di diverse
temperature, ibridizzatore DNA Hybrimax.
32
Laboratorio di nanotecnologie (spettroscopia a raggi X)
Il laboratorio è dotato di una sofisticatissima apparecchiatura ESCA (spettroscopia a raggi X), in grado di effettuare analisi di superficie e interfaccia utili ad
imprese di settori quali microelettronica, materiali compositi, ottica e packaging, materiali in genere.
Spettrometro di Fotoelettroni AXIS Ultra DLD
Lo strumento integra una lente magnetica ad immersione ed un sistema in cui
gli elettroni lenti usati per la compensazione di carica sono confinati in vicinanza della superficie del campione. Per sensibilità, risoluzione energetica, velocità
di acquisizione (sino a 7 spettri al secondo) lo spettrometro si presta molto bene
ad indagini su nanoparticelle.
La spettroscopia di fotoemissione a raggi X (X-ray photoemission spectroscopy
o XPS) è una tecnica di indagine molto usata per studiare le proprietà dei materiali, sia nell’ambito della ricerca scientifica, sia in ambito industriale, in quanto
fornisce informazioni diverse sulle proprietà del materiale indagato e sulla composizione chimica dello strato superficiale dei campioni analizzati (fino a circa
un nanometro di profondità). E’ possibile, per esempio, verificare se il materiale
è ossidato, se contiene carbonio, ferro o qualsiasi altro elemento di interesse e di
determinarne la quantità percentuale.
In ambito industriale essa è utilizzata per determinare la composizione chimica
dei rivestimenti superficiali di utensili e parti meccaniche. Nella ricerca scientifica lo strumento è molto utile nello studio della crescita di sistemi, quali ad
esempio film sottili di materiale organico o inorganico depositati su substrati
opportuni, che costituiscono la base per lo sviluppo di dispositivi magnetici o
opto-elettronici innovativi.
È anche possibile ottenere “mappe chimiche” di superficie.
33
Protocolli di intesa
per la ricerca
e l’innovazione
(2010-2013)
Durante il triennio in esame, il PSTS ha siglato i seguenti accordi e protocolli
d’intesa:
O Protocollo di intesa con l’Associazione Centro Geotermico della Sicilia, che
ha finalità scientifiche, culturali, divulgative e sociali e come obiettivo quello di
promuovere l’utilizzazione dell’energia geotermica in Sicilia e nei paesi del Mediterraneo - 2012;
O Protocollo di intesa Società Eurobuilding SpA per un progetto pilota relativo
al Marsili, il complesso vulcanico sottomarino al largo delle isole Eolie - 2012;
O Protocollo d’Intesa con l’Ente di Sviluppo Agricolo, la Provincia Regionale di
Enna, il Comune di Aidone, la Camera di Commercio di Enna, il Parco archeologico di Morgantina Per sostenere la qualificazione, valorizzazione e promozione
della produzione agricola, in particolare dell’olio extra vergine d’oliva - 2011;
O Accordo di collaborazione con l’Università degli Studi di Palermo per il supporto alla realizzazione del Master Universitario di II livello in “Governance,
Logistica e Qualità della Filiera Agroalimentare” - Dicembre 2011;
O Protocollo d’intesa con Sviluppo Italia Sicilia Spa per favorire la crescita del
tessuto imprenditoriale siciliano e sostenere il trasferimento tecnologico ricerca-impresa - Dicembre 2011;
O Protocollo d’intesa per il programma di cooperazione con la National Center
for Citrus Improvement, Hunan Agricultural University (Cina) - Ottobre 2011;
O Protocollo d’intesa con il Dipartimento DISPA dell’Università degli Studi di
Catania, per lo scambio di tecnologie applicate agli agrumi - Ottobre 2011;
O Adesione al GECT “Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale SolidarCity” per l’intensificazione della cooperazione territoriale europea, secondo quan34
to previsto dal Regolamento (CE) 1082/2006, e per lo sviluppo progetti di cooperazione europea - Luglio 2011;
O Adesione al protocollo d’intesa siglato dall’APSTI con l’”Agenzia per la diffusione delle tecnologie dell’Innovazione”, per l’avvio di attività di promozione e
valorizzazione del sistema italiano dell’innovazione - Aprile 2011;
O Protocollo d’intesa con l’Azienda Ospedaliera per l’Emergenza Cannizzaro,
con sede in Catania, per lo sviluppo di nuove strategie terapeutiche attraverso
specifici servizi di analisi molecolare - Febbraio 2011;
O Accordo di collaborazione con l’Università degli Studi di Catania, per fornire
supporto alla realizzazione del Master Universitario di II livello in “Diagnostica
molecolare e medicina traslazionale” - Gennaio 2011;
O Accordo di collaborazione con sei Parchi, aderenti ad APSTI, per l’attivazione
di una “piattaforma di servizi in rete” dedicata alle aziende agroalimentari italiane, 2010;
O Protocollo di intesa con il Distretto Etna Valley e Sezione HI-Tech e ICT di
Confindustria Catania finalizzato alla creazione di partenariati tra Imprese e
Parco nell’ambito delle attività di R&S - 2010;
O Protocollo d’intesa con il Consorzio ASI di Gela per l’avvio di iniziative congiunte a sostegno dello sviluppo del territorio e del sistema imprenditoriale, e
per la promozione di servizi alle imprese - 2010;
O Protocollo di collaborazione con Termoplastick S.r.l. per lo sviluppo di nuove tecnologie per la produzione industriale di film 100% biodegradabili e compostabili di Partinico (PA), società di lavorazione e trasformazione di materiali
termoplastici – 2010.
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Eventi sui temi
della ricerca
e dell’innovazione
organizzati/patrocinati
(2010-2013)
O “I nuovi mercati per le imprese artigiane locali” - 12 aprile 2013, Provincia
Regionale di Catania e CCIA Catania.
O “Politiche di sviluppo per l’industria. La nuova politica industriale comunitaria” – 21 marzo 2013, CCIA Catania – Convegno sull’efficacia degli intenti della
nuova politica comunitaria in Sicilia.
O “Slow Sea Land” – 8/10 giugno 2012, Mazara del Vallo (TP) - Evento organizzato dalla Regione Siciliana con Slow Food Italia insieme al Distretto Produttivo
della Pesca, l’ICE ed il Comune di Mazara del Vallo.
O “Energy Day: La Regione Siciliana nel Patto dei Sindaci” - 20 aprile 2012,
Palermo Convegno organizzato dal Dipartimento Regionale dell’Energia, su efficienza energetica ed energie rinnovabili.
O Workshop di presentazione dei Progetti PON Citrus Genomics e PolyBioplast -7 marzo 2012, c/o PSTS Catania.
O Incontro “Ricerca Industriale e Sviluppo del Territorio: l’integrazione delle
filiere produttive” - 19 Dicembre 2011 c/o PSTS Catania.
O Convegno “La gestione dei rifiuti urbani e speciali del nuovo sistema di tracciabilità” (SISTRI) - 17 Dicembre 2011 c/o Aula Magna Palazzo Moncada – Consorzio Universitario, Caltanissetta.
O IV Edizione della Scuola Internazionale di Genomica Funzionale “Il Genoma
umano compie 10 anni: le aspettative, i raggiungimenti e le sfide future” - 02
Dicembre 2011 c/o Presidio Ospedaliero Vittorio Emanuele, Catania.
O “Italian Industrial Biotech 2011 dalle biotecnologie nuove risorse per l’indu36
stria” - 29 Novembre 2011 c/o Fondazione Filerete per le Bioscienze e l’Innovazione, Milano.
O VI Steering Committee AGRO-ENVIRONMED Meeting - 17/18 Novembre
2011 c/o PSTS Catania.
O Incontro “Malattie degli agrumi endemiche ed emergenti - aspetti epidemiologici e gestionali in ambiente Mediterraneo” Accademia dei Georgofili, 09 Novembre 2011 c /o Università degli Studi di Palermo - Facoltà di Agraria, Palazzo
d’Orlèans Palermo.
O Project MED-TECHNOPOLIS - 5èmè Sèminaire Cadres - 08/09 Novembre
2011 c/o Perugia e Terni.
O Congresso Nazionale della Rete Italiana per la Ricerca in Agricoltura Biologica
– RIRAB. “L’agricoltura biologica in risposta alla sfide del Futuro: il sostegno della
ricerca e dell’innovazione” - 07/08 Novembre 2011 c/o Palazzo Platamone Catania.
O C.L.A.M. Liason Committee for Mediterranean Citrus, General Assembly 25/26 Ottobre 2011 c/o Hotel Grand Melia Fenix - Madrid, Spagna.
O XIX Sessione Task Force Italo-Russa Distretti e PMI - 20/22 Ottobre 2011.
O Visita studenti americani nell’ambito dell’Accordo MAE/NIAF. Scambio di
conoscenze e informazioni nel settore dello sviluppo tecnologico - industriale in
Italia e USA - 19 Ottobre 2011.
O Evento “Smart Growth & the MED Programme - Close up on past, prèsent
and future transnational innovation”, nell’ambito del Programma Med 20072013 - 19 Ottobre 2011, Barcellona - Spagna.
37
O Riunione Commissione Tecnica Unitaria sulle Biotecnologie - 10 Ottobre
2011 c/o Assobiotech Milano.
O Evento BIOCHEM “Putting SMEs at the core of bio-innovation” - 05/06 Ottobre 2011.
O Seminari “Unravelling the basis of bacterial pathogen survival in the environment” a cura del Dr. Robert W. Jackson della School of Biological Science,
the University of Reading, Reading - UK e “Evolution of Pseudomonas syringae
pv. Phaseolicola via genomic island loss and gain” a cura del Dr. Dawn L. Arnold
del Centre for Research in Plant Science, University of the West of England, Bristol (UK) - 04 Ottobre 2011 c/o DISTEF, Dipartimento GeSa, Catania.
O Project MED TECHNOPOLIS - 4ème Séminaire Cadres - 06/07 Luglio 2011
c/o Municipality of Faro - Faro, Portugal.
O “La pesca dalle origini alla sicurezza alimentare” - 17 Giugno 2011 c/o Palazzo
d’Aumale, Terrasini (PA).
O “I Giovani Innovatori alla Giornata Nazionale dell’Innovazione 2011” 14 Giugno 2011 c/o Sardegna Ricerche.
O Italian Bioparks Riunione Commissione Tecnica Unitaria sulle Biotecnologie
- 07 Giugno 2011, c/o Parco Scientifico Toscana Life Sciences, Siena.
O Conferenza Nazionale “Eco-Innovazione e tecnologie ambientali nel settore
agroalimentare” nell’ambito del Progetto AGRO-ENVIRONMED all’interno di
Terra Futura VIII Mostra-convegno internazionale sulle “buone pratiche di sostenibilità sociale, di vita di governo e d’impresa verso un futuro equo e solidale”
- 21 Maggio 2011, Fortezza da Basso - Firenze.
O V Meeting Project AGRO-ENVIRONMED - 17/18 Maggio 2011 c/o CRITT,
Avignone - Francia.
O “Forum per il Mediterraneo della pesca e dell’agricoltura” - 13 Maggio 2011
c/o Palazzo d’Orleans (PA).
O VIII Convegno AISTEC “Evoluzione e rilancio della filiera dei cereali: biodiversità, sostenibilità, tecnologia e nutrizione” - 11/13 Maggio 2011 c/o Grand
Hotel Baia Verde - Acicastello, Cannizzaro Catania.
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O FORUM PA “Parchi Scientifici e tecnologici e Agenzia per la diffusione
dell’Innovazione a sostegno delle imprese high-tech e dei territori” - Opportunità e azioni a sostegno dell’innovazione e internazionalizzazione delle imprese
- 09/12 Maggio 2011 c/o Fiera di Roma.
O IV Meeting Progetto MED TECHNOPOLIS - 05/06 Maggio 2011 c/o Sala
Conferenze PSTS Catania.
O Seminario “La ricerca nel settore agricolo in Sicilia: innovazione e trasferimento tecnologico” Evento conclusivo Progetto CENSINNOVA. 05 Maggio 2011
c/o Aula Magna “G.P. Ballatore” Facoltà di Agraria - Palermo.
O Conferenza “Un progetto bio-naturalistico per Selinunte” - 13 Aprile 2011 c/o
Baglio Florio - Selinunte.
O Seminario “Iniziative per il potenziamento del vivaismo regionale” - 01 Aprile 2011 c/o Sala Conferenze Palazzo ESA, Catania.
O Seminario “L’Innovazione come strumento di sviluppo del Sistema Sicilia:
la Rete “Resint” e le Misure del P.O. FESR 4.1.1.2 e 4.1.2.3” - 30 Marzo 2011 c/o
Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura, Ragusa.
O Seminario RESINT “L’Innovazione come strumento di sviluppo del Sistema
Sicilia: la Rete “Resint” e le Misure del P.O. FESR 4.1.1.2 e 4.1.2.3” - 24 Marzo
2011 c/o Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura, Enna.
O Seminario RESINT “L’Innovazione come strumento di sviluppo del Sistema
Sicilia: la Rete “Resint” e le Misure del P.O. FESR 4.1.1.2 e 4.1.2.3” - 23 Marzo
2011 c/o Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura, Agrigento.
O Seminario RESINT “L’Innovazione come strumento di sviluppo del Sistema Sicilia: la Rete “Resint” e le Misure del P.O. FESR 4.1.1.2 e 4.1.2.3” - 23
Marzo 2011 c/o Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura,
Caltanissetta.
O Seminario “La Biodiversità: una risorsa essenziale della natura - conoscenza
e valorizzazione attraverso la scuola” - 21 Marzo 2011 c/o Sala Conferenze PSTS
Catania.
O Seminario RESINT “L’Innovazione come strumento di sviluppo del Sistema
Sicilia: la Rete “Resint” e le Misure del P.O. FESR 4.1.1.2 e 4.1.2.3” - 11 Marzo
39
2011 c/o Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Siracusa.
O Seminario RESINT “L’Innovazione come strumento di sviluppo del Sistema
Sicilia: la Rete “Resint” e le Misure del P.O. FESR 4.1.1.2 e 4.1.2.3” - 10 Marzo
2011 c/o Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Catania.
O Missione Incoming dei Rappresentanti della Cina Development Bank (CDB)
“Il Settore Fotovoltaico in Sicilia: attualità e prospettive di sviluppo” - 09 Marzo
c/o Sala Conferenze PSTS Catania.
O Workshop del Progetto FRIDA “Sviluppo e Innovazione nell’hi-tech in Sicilia” - One Day Final Local Dissemination - Fostering Regional Innovation and
Development Through Anchors and Networks, Università degli Studi di Catania
- Auditorium “Villa Citelli”, Catania. Tavola Rotonda: “Il supporto all’innovazione nell’area hi-tech di Catania” - 03 Marzo 2011
O Seminario RESINT “L’Innovazione come strumento di sviluppo del Sistema
Sicilia: la Rete “Resint” e le Misure del P.O. FESR 4.1.1.2 e 4.1.2.3” - 25 Febbraio
c/o Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura, Sala Alfredo Terrasi - Palermo.
O Italian Bioparks “Riunione Commissione Unitaria sulle Biotecnologie” - 22
Febbraio 2011 c/o BioIndustry Park Silvano Fiumero, Colleretto Giacosa - Torino.
O Seminario “La Biodiversità: una risorsa essenziale della natura - conoscenza
e valorizzazione attraverso la scuola” - 21 Febbraio 2011 c/o Sala Conferenze
PSTS Catania.
O Commissione Incubatori APSTI - 18 Febbraio 2011, Pisa.
O Workshop “Il Brevetto nelle Scienze della Vita: come, quando, perché” - 14
Febbraio 2011 c/o PSTS Catania.
O Riunione Comitato Direttivo di IT-Plants for the Future c/o Sala Baldoni del
DISTA - Facoltà di Agraria - 09 Febbraio 2011, Bologna.
O Workshop “Qualità, Innovazione e Territorio: la ricerca microbiologica per i
vini del futuro” - 04/05 Febbraio 2011, c/o Castello Utveggio Palermo.
O Firmato Protocollo d’Intesa tra Azienda Ospedaliera Cannizzaro e Parco
Scientifico e Tecnologico della Sicilia 04 Febbraio 2011.
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O Project MED TECHNOPOLIS - 3ème Reunion de Partenaires - 26/29 Gennaio 2011 c/o Universitè de l’Algarve - Campus de Gambelas - Faro, Portugal.
O Seminario “Strategie per il contenimento del virus della Tristezza e il rilancio
dell’Agrumicultura” - 24 Gennaio 2011 c/o Sala Conferenze Palazzo ESA, Catania.
O Agreement cooperazione tecnologica film bio-degradabili, Missione in Cina 11/15 Gennaio 2010 c/o IBFC Changsha.
O Seminario “Le Energie Rinnovabili e il Territorio” - 27 Gennaio 2010, Noto (SR).
O Commissione Biotecnologie APSTI - 29 Gennaio c/o Fondazione Toscana
Life Sciences, Siena.
O Incontro Tecnico Innovazione e Competitività - Enterprise Europe Network
Opportunità per il settore Agroalimentare e ICT - 26 Febbraio 2010 c/o Apindustrie, Catania.
O CITRUS IPM WG International Conference on Integrated Control in Citrus
Fruit Crops - 1/3 Marzo 2010, Agadir - Marocco.
O Convegno “Il ruolo dei Parchi Scientifici e Tecnologici nella creazione di imprese Biotech in Italia” - 24 Marzo 2010, c/o Parco Scientifico e Tecnologico
Padano, Lodi.
O Seminario “Interventi per il miglioramento della filiera vitivinicola etnea” 27 Marzo 2010, c/o EXPO Comune di Pedara.
O Seminario di preparazione al “Forum Economico e Finanziario per il Mediterraneo” - 5 Maggio 2010 c/o Presidenza della Regione di Palermo.
O “Il ruolo del Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia nel settore Agroalimentare” - 6 Maggio 2010, c/o Sala Consiliare Camera di Commercio di Caltanissetta nell’ambito della rete RESINT.
O “Forum Economico e Finanziario per il Mediterraneo” - 14/16 Maggio 2010,
Palermo.
O Convegno Nazionale sul sistema dei Parchi Scientifici e Tecnologici Italiani
FORUM PA APSTI - 19 Maggio 2010, c/o Fiera, di Roma.
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O EBTC Biotechnology Flagship Mission to India, Evento cofinanziato dalla
Camera di Commercio di Milano - 30 Maggio/4 Giugno 2010, Bangalore, India.
O Progetto SMILIES Workshop “Dalle idee innovative al progetto” - 16 Giugno
2010; Assessorato Regionale delle Attività Produttive, Palermo.
O “Forum Economico e Finanziario per il Mediterraneo” - 12/13 Luglio 2010,
Milano.
O EXPO SHANGHAI “Italia degli Innovatori”, promosso dal Ministero dell’Innovazione e Pubblica Amministrazione e dal Commissariato italiano per l’Expo
2010 di Shanghai. Presentate le due idee innovatrici selezionate: sacchetto intelligente, biodegradabile al 100%; tecnologia “futuribile” per la produzione di
PHA in pianta di tabacco - 24 Luglio/7 Agosto.
O “Percorsi Innovativi” – “Percorsi e Progetti per l’Internazionalizzazione” - 26
Luglio 2010, c/o Sala Conferenze PSTS sede Catania.
O Workshop “Agevolazioni in favore della ricerca, sviluppo ed innovazione –
Le opportunità di collaborazione tra il Parco Scientifico e PMI”, 30 Luglio 2010
c/o Sala Conferenze PSTS sede di Catania.
O “14th International Biotechnology Symposium and Exhibition, IBS 2010 –
Biotechnology for the Sustainability of Human Society” - 14/18 Settembre 2010
c/o Palacongressi Rimini.
O Workshop “Idee per efficienza energetica” POI ENERGIA 2007/2013 - 22
Settembre 2010, c/o Sala Confe-renze PSTS sede di Catania.
O Riunione APSTI - CTU Italian Bioparks e Tavola Rotonda “Verso Campania
BioRegion: prospettive e strategie di sviluppo, per la creazione di un cluster regionale delle biotecnologie” - 23/24 Settembre 2010, c/o Camera di Commercio,
Industria, Agricoltura ed Artigianato di Napoli.
O Evento MEDCOM – “I sistemi locali della zona Euro-Med. Competizione o
cooperazione? Il ruolo delle pubbliche relazioni” - 19 Novembre 2010 -c/o Università degli Studi di Catania, Facoltà di Lettere e Filosofia, Auditorium Monastero dei Benedettini.
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PARTECIPAZIONE A FIERE
O EXPOBIT “Salone Internazionale dell’Innovazione Tecnologica” 22/25 Novembre 2012, c/o Centro fieristico Le Ciminiere, Catania.
O Expandere with Matching – Palermo 9 maggio 2012 – c/o Hotel Santa Tecla
Palace di Acireale.
O PLANTARUM Salone del Florovivaismo Mediterraneo
18/19/20 Febbraio 2011, c/o Centro Fieristico Le Ciminiere, Catania.
O Terra Futura VIII Mostra- Convegno Internazionale sulle “buone pratiche
di sostenibilità sociale e buone pratiche di vita di governo e d’impresa verso un
futuro equo e solidale” - stand espositivo con ARTI & BIOTOSCANA nell’ambito
del Progetto AGRO ENVIRONMED - 20/22 Maggio 2011, c/o Fortezza da Basso
– Firenze.
O EXPOBIT “Salone Euromediterraneo dell’Innovazione Tecnologica” - 17/20
Novembre 2011 c/o Centro Fieristico Le Ciminiere, Catania.
O PLANTARUM Salone del Florovivaismo Mediterraneo - 5/7 Febbraio 2010,
c/o Palanaxos Giardini Naxos (ME).
O Salone dell’Agricoltura e dell’Ortofloricoltura - 13/16 Maggio 2010, c/o Centro fieristico EtnaExpo, Belpasso (CT).
O Expo Shanghai 2010 - Partecipazione all’inaugurazione dello spazio della Regione Siciliana all’interno del Padiglione Italia – 13/22 Agosto 2010 - Shanghai,
Cina.
O EXPOBIT Salone Euromediterraneo dell’innovazione tecnologica - 18/21
Novembre 2010, c/o Centro Fieristico Le Ciminiere, Catania.
43
Innovazioni
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Di seguito alcune delle innovazioni realizzate presso i laboratori del PSTS
Produzione di PHA
Presso i laboratori del PSTSicilia è stato
messo a punto un metodo di fermentazione
per la produzione di PHA che utilizza ceppi
di Pseudomonas dotati di attività lipasica. I PHA (poliidrossialcanoati) rappresentano una categoria di polimeri biodegradabili (e biocompatibili) dalle caratteristiche
chimico-fisiche-meccaniche estremamente
interessanti.
Brevetto “Processo di fermentazione per
la produzione di poliidrossialcanoati e lo
smaltimento di oli esausti mediante l’impiego di ceppi di Pseudomonas produttori di lipasi” Nr. 0001359454 del 24 aprile 2009, depositato presso Ministero
dello Sviluppo Economico, Ufficio Italiano Brevetti e Marchi.
Lieviti per Panificazione
Il PSTS ha isolato e selezionato tre ceppi di lievito (Saccharomyces cerevisiae DSM
18864, S. cerevisiae DSM
18865 e S. cerevisiae DSM
18866) che, utilizzati come
singoli ceppi o in combinazione, presentano caratteristiche
funzionali sorprendenti in termini di potere lievitante durante le prime 2 ore
(incremento volumetrico fino al 20% rispetto a quello ottenuto con lieviti commerciali).
Brevetto “Starter microbico per la panificazione” Nr. 0001379146 del 30 agosto
2010 Ministero dello Sviluppo Economico Ufficio Italiano Brevetti e Marchi.
Brevetto “Microbial starter for baking” Nr. 08425189 del 10 dicembre 2008,
depositato presso lo European Patent Office.
45
Lieviti per spumantizzazione e altre bevande fermentate
Da uve malvasia delle Lipari in fermentazione sono stati selezionati due ceppi di lievito, depositati presso DSMZ e brevettati. Debaryomyces hansenii DSM18478 è stato isolato
nelle prime fasi della fermentazione, mentre Saccharomyces
bayanus DSM18477 è stato isolato a fine della fermentazione
alcolica spontanea.
Brevetto “Lieviti per spumantizzazione” Nr. 0001379009
del 30 agosto 2010 Ministero dello Sviluppo Economico Ufficio Italiano Brevetti e Marchi.
Il Sacchetto intelligente... è biodegradabile
Il “sacchetto intelligente” è stato pensato per rispondere alla necessità di un comodo contenitore per la raccolta differenziata dei rifiuti umidi domestici. Un
contenitore compostabile, che ha anche la proprietà di rendere il compost migliore, grazie all’apporto di lignina.
46
Piante futuribili per la produzione di biopolimeri biodegradabili
L’innovazione scaturisce dalla necessità di
abbattere i costi di produzione del PHA (o
polidrossialcanoato) il polimero naturale e
biodegradabile che, per la sua versatilità, è
stato utilizzato per trattare il supporto cartaceo nella realizzazione del Sacchetto intelligente.
Il Verjuice
È stato messo a punto un protocollo per la produzione di
verjuice da uve autoctone e alloctone. La resa in succo è
risultata variabile fra 54-70%. Confezionato in oltre 100
bottiglie è stato sottoposto a monitoraggi per valutare la
shel-life e le proprietà sensoriali soggettive (panel test) e
oggettive (naso elettronico).
Il verjuice o ver-jus è un succo ottenuto da uve non fermentate. Come il succo di limone conferisce un piacevole
gusto acidulo a un’ampia varietà di piatti, è più delicato,
con una fragranza vegetale appena percettibile. Il sapore
acidulo deriva dall’acido tartarico (a differenza dell’acido
citrico dei limoni o dell’acido acetico dell’aceto). I vitigni
autoctoni siciliani hanno fornito risultati di qualità elevata. Particolare menzione meritano il Nerello Mascalese per
il caratteristico aroma di mela e il Carricante per il contenuto di polifenoli e flavonoidi.
Metodo per la discriminazione di ceppi virali del Citrus tristeza virus
Presso il PSTS si è messo a punto un metodo diagnostico e di caratterizzazione
del Citrus tristeza virus che colpisce le piante di agrumi. Il metodo consente,
partendo dallo studio del genoma, di predire il decorso del virus e dunque aiutare gli agricoltori nella gestione della malattia.
Domanda di brevetto “Metodo per la discriminazione di ceppi virali del Citrus
tristeza virus” N. MI2011A000960 del 27/05/2011 presso Ministero dello Sviluppo Economico, Ufficio Italiano Brevetti e Marchi.
47
Nel 2011 e 2012 è proseguita la proficua collaborazione con le aziende vitivinicole per lo sviluppo industriale
del brevetto concernente i lieviti per
la vinificazione. Continua la sperimentazione per il mantenimento del
brevetto dei “Lieviti per spumantizzazione”.
Per quanto attiene il brevetto italiano ed europeo per prodotti da forno
(“Starter microbico per la panificazione” Brevetto Italia n. 0001379146
e brevetto Europeo n. 08425189.1),
continua la sperimentazione per il
mantenimento del brevetto in collaborazione con il CRA-ACM e con i panifici artigianali ed industriali, i quali
mettono a disposizione materie prime, personale e attrezzature per l’esecuzione delle prove di panificazione.
È proseguita la sperimentazione sui
teli biodegradabili e PHA con l’Institute of Bast Fiber Crops di Changsha
(Accademia cinese di scienze agrarie)
per il mantenimento del brevetto relativo alla produzione di poliidrossialcanoati Nr. 0001359454. Il risultato
ottenuto nella ricerca, tesa a migliorare le caratteristiche del PHA prodotto
per conversione microbica, ha consentito di eliminare alcuni inconvenienti, abbassare i costi di produzione
ed ampliare i campi di applicazione,
fra cui i sacchetti biodegradabili per
la raccolta differenziata ed il compostaggio diretto, le carte riciclabili per
il packaging alimentare, i platorelli e
vasi per le piante. L’attività sostenuta
ha generato il progetto PON PolyBioPlast e due idee progettuali incluse
nelle proposte presentate dai Distretti tecnologici AgroBioPesca e Micro e
Nano sistemi.
48
49
Progetti di ricerca
50
Oltre alla capacità di sviluppare ricerca e
innovazione, il PSTS ha sviluppato una solida competenza nelle gestione di progetti
complessi, governando tutto il processo dalla progettazione, alla attuazione, alla rendicontazione.
I progetti di ricerca sviluppati dal PSTS guardano al futuro, aiutano ricercatori e imprese
a realizzare idee innovative, a collaborare,
ad acquisire nuove conoscenze per migliorare i metodi di lavoro e gestire i processi
di cambiamento. I progetti sono realizzati in
partnership con centri di ricerca, enti di formazione e istituzioni locali e internazionali,
con l’obiettivo di far diventare la Sicilia un
punto di riferimento internazionale per la
ricerca e lo sviluppo economico.
Nel mese di febbraio 2013 il PSTS ha siglato
un contratto di convezione quadro con MOVERIM Consulting S.p.r.l., società operante
nel settore della consulenza per progetti in
ambito comunitario, al fine di incrementare
l’attività progettuale in ambito sia di ricerca
che di formazione a valere su bandi comunitari.
Il totale degli investimenti in progetti a valere su bandi regionali, nazionali ed europei sostenuti dal PSTS negli anni dal 1994
al 2010 è di 47,2 milioni di Euro (totale costi ammissibili progetti). Per gli anni 20112015 si prevedono a budget investimenti in
progetti per 22,2 Milioni di Euro.
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PROGETTI DI RICERCA CONCLUSI
Progetti europei
PROGRAMMA EUROPEO - INTERREG III B
MEDOCC ASSE 4 MISURA 4.3
Progetto ricerca: MYTIMED - Sviluppo di una rete interregionale di monitoraggio della qualità delle acque costiere mediante l’uso di bio-indicatori per la
protezione durevole del Mediterraneo Orientale.
Progetto avviato l’01/01/06 e concluso il 30/06/08.
Progetto ricerca: MYTILOS - Sviluppo di una rete interregionale di sorveglianza della qualità delle acque costiere per mezzo di bio indicatori per la protezione duratura del Mediterraneo occidentale.
Progetto avviato l’01/01/04 e concluso il 31/12/06.
PROGRAMMA DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA
INTERREG III A ITALIA-MALTA MISURA: 2.1:
GESTIONE INTEGRATA DELLE RISORSE NATURALI
E DEGLI AMBIENTI URBANI
Progetto ricerca: MONITAMAL - Sviluppo di un sistema di monitoraggio della
qualità ambientale: valutazione dei livelli di contaminazione nelle diverse matrici
marine (acque, sedimenti, biota) e dei rischi per la biodiversità marina costiera.
Progetto avviato il 15/05/06 e concluso il 30/06/08.
PROGRAMMA EUROPEO INTERREG III B
MEDOCC ASSE 1 MISURA 1.1
Progetto ricerca: MEDINA – Trasferimento di tecnologie e innovazioni per
l’alimentazione mediterranea al Magreb.
Progetto avviato l’01/04/07 e concluso il 30/06/08.
P.I.C. INTERREG III B ARCHIMED
Progetto ricerca: HU.RE.DE.PIS - Human Resources and Development Planning around Ionian Sea.
Progetto avviato l’01/07/06 e concluso il 31/10/08.
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PROGRAMMA EUROPEO INTERREG III B
MEDOCC ASSE 2 MISURA 2.1
Progetto ricerca: MEDOCC-TECH – MEDOCC TECHNOPOLIS.
Progetto avviato l’01/03/07 e concluso il 30/06/08.
PROGRAMMA EUROPEO INTERREG III B
ARCHIMED ASSE 3 MISURA 3.2
Progetto ricerca: HERODOT – Utilizzazione turistica dell’ambiente storico.
Trasferimento di conoscenze e pratiche di gestione della qualità a livello Comunitario.
Progetto avviato l’01/07/07 e concluso il 30/09/08.
PROGRAMMA EUROPEO - INTERREG III B
MEDOCC ASSE 1 MISURA 1.1
Progetto ricerca: MED DIET NET – Rete sull’alimentazione Mediterranea.
Progetto avviato l’01/06/02 e concluso il 31/10/04.
P.I.C. INTERREG III B ARCHIMED
Progetto ricerca: ARCHINET- A virtual network of Science and Technology
Parks to strengthen the growth of existent Parks to empower the competitiveness of enterprises and to stimulate the generation of New Science and
Technology Parks.
Progetto avviato l’01/09/08 e concluso il 28/02/09.
PROGRAMMA EUROPEO MED AGROENVIRONMED
Progetto ricerca: Piattaforma Tecno-ambientale del settore agroalimentare
nel Mediterraneo”.
Progetto avviato l’01/06/2009 e concluso il 15/03/2012.
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Progetti nazionali
MIUR - PON RICERCA SCIENTIFICA, SVILUPPO TECNOLOGICO,
ALTA FORMAZIONE 2000-2006 - SETTORI STRATEGICI
PER IL MEZZOGIORNO- L. 297/99
Progetto ricerca: “Innovazione tecnologica per il miglioramento delle produzioni e dei processi agroalimentari nelle PMI”.
Progetto avviato il 02/07/02 e concluso il 31/03/07.
Progetto ricerca: “Utilizzazione di materiale di scarto per lo sviluppo di polimeri
biodegradabili (pha) per l’agricoltura e l’agroindustria”.
Progetto avviato il 02/07/02 e concluso il 30/06/07.
Progetto ricerca: “Le malte e gli intonaci nell’edilizia storica e monumentale della Sicilia: caratterizzazione composizionale e ricerca di nuovi prodotti di restauro compatibili con supporti lapidei regionali”.
Progetto avviato l’01/10/02 e concluso il 30/09/06.
Progetto ricerca: “Sviluppo di Asset innovativi integrati per operatori del recupero, conservazione, valorizzazione e fruizione di Beni Culturali”.
Progetto avviato l’01/01/05 e concluso il 28/02/08.
Progetto ricerca: “Produzione di sistemi diagnostici per il monitoraggio di fattori di rischio e di contaminazione nel settore alimentare”.
Progetto avviato l’01/06/2003 e concluso il 30/11/2006.
Progetto ricerca: “Messa a punto di sistemi innovativi di gestione monitoraggio
ambientale di gabbie di allevamento off-shore e verifica delle prestazioni”.
Progetto avviato il 31/07/05 e concluso il 31/08/2008.
Progetto ricerca: “Evoluzione del modello ISAIA (Identificatore di Soluzioni ed
Applicazioni Info-telematiche in Azienda) per le PMI siciliane”.
Progetto avviato il 03/12/04 e concluso il 31/01/2008.
MINISTERO ATTIVITÀ PRODUTTIVE
ISTITUTO COMMERCIO ESTERO MAP-ICE
Progetto ricerca: “Studio di fattibilità per la creazione di joint ventures in Cina”
(con IRIS S.r.l., AAT S.p.a., TAG Project S.r.l. e Economisti Eresearch).
54
Progetti Regione Siciliana
MISURA 3.15 AZIONE C POTENZIAMENTO DELLA RETE
DI LABORATORI DEL PARCO PER ANALISI,
TESTING E SERVIZI INNOVATIVI
Progetto ricerca: Realizzazione di laboratori specialistici per l’erogazione di servizi avanzati a PMI, Enti e P.A.
Progetto avviato il 16/09/2003 e concluso il 11/03/2008.
PRAI MISURA 7.3 PROGRAMMA REGIONALE
AZIONI INNOVATIVE: MODELLIZZAZIONE
E DIFFUSIONE DEI RISULTATI
Progetto ricerca: Divulgazione dei risultati relativi alle azioni innovative in agricoltura (PSTSicilia, Euroconsult, Euris Life, SO.SVI).
Progetto svolto nel 2006.
MISURA 4.17 A) PROMOZIONE.
PROMOZIONE DEI PRODOTTI DELLA PESCA
DELL’AREA DELLA PROVINCIA DI PALERMO
Progetto ricerca: Promozione dei Prodotti ittici pescati e trasformati. (Provincia
di Palermo, PST Sicilia Mare & Ambiente, Consorzio Universitario Trapani).
Progetto avviato l’01/01/06 e concluso il 30/06/07.
Progetto ricerca: Promozione di azioni volte all’adozione di sistemi di qualità
alle aziende di allevamento e/o trasformazione dei prodotti ittici del comune di
Mazara del Vallo (Comune di Mazara del Vallo, PSTSicilia).
Progetto avviato il 01/11/03 e concluso il 31/08/05.
Progetto ricerca: Valorizzazione e promozione del prodotto ittico mazarese. (Comune di Mazara del Vallo, PSTSicilia).
Progetto avviato il 19/03/09 e concluso il 30/06/09.
Progetto ricerca: Progetto coordinato per la promozione ittica nel mercato di
sbocco della Romania. (Comune di Mazara del Vallo, PSTSicilia).
Progetto avviato il 04/04/09 e concluso il 30/06/09.
MISURA 4.17 B) AZIONI REALIZZATE DAGLI OPERATORI
DEL SETTORE
Progetto ricerca: Modello di gestione integrata della fascia costiera della Provincia di Ragusa (Provincia di Ragusa, PSTSicilia).
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Progetto avviato il 27/07/07 e concluso il 31/10/08.
Progetto ricerca: Modello di gestione integrata della fascia costiera del Comune
di Acicastello. Studio di fattibilità sul consumo dei prodotti ittici tradizionali
locali e volto a valutare l’attuale grado di diffusione delle conoscenze in materia
di norme e sistemi di qualità (UNI EN ISO 9001, UNI EN ISO 11020, UNI EN
ISO 10939 e sistemi di certificazione di prodotto). (Comune di Acicastello, PSTSicilia, Gente di Mare).
Progetto avviato l’01/05/07 e concluso il 29/02/08.
Progetto ricerca: Modello di gestione integrata della fascia costiera del Comune
di Acireale. Studio di fattibilità sul consumo dei prodotti ittici tradizionali locali volto a valutare l’attuale grado di diffusione delle conoscenze in materia di
norme e sistemi di qualità (UNI EN ISO 9001, UNI EN ISO 11020, UNI EN ISO
10939 e sistemi di certificazione di prodotto). (Comune di Acireale, PSTSicilia,
Gente di Mare).
Progetto avviato l’01/07/07 e concluso il 31/10/08.
Progetto ricerca: Progetto Mare Azzurro (Comune di Mazara del Vallo, PSTSicilia, Archiset Group).
Progetto avviato il 26/07/07 e concluso il 30/09/08.
Progetto ricerca: Valutazione delle operazioni di pesca a strascico della flotta di
Mazara del Vallo (Comune di Mazara del Vallo, PSTSicilia).
Progetto avviato l’01/11/03 e concluso il 31/08/05.
Progetto ricerca: Elaborazione di un modello di gestione integrata delle risorse
della fascia costiera del Comune di Mazara del Vallo (Comune di Mazara del
Vallo, PSTSicilia).
Progetto avviato l’01/11/03 e concluso il 31/08/05.
Progetto ricerca: Azioni di supporto alla certificazione integrata qualità e ambiente della marineria di Mazara del Vallo e gestione coordinata degli interventi
a favore della pesca mediante l’istituzione di una cabina di regia. (Comune di
Mazara del Vallo, PSTSicilia).
Progetto avviato l’01/01/08 e concluso il 30/06/09.
Progetto ricerca: Definizione di un piano di gestione del Golfo di Patti, finalizzato alla difesa dell’ecosistema, alla promozione di tecniche di pesca compatibili
con l’uso sostenibile delle risorse. (Consorzio di Ripopolamento Ittico del Golfo
di Patti, l’Università di Messina, ICRAM ed altri soggetti che operano nel settore
della pesca).
Progetto avviato l’01/01/06 e concluso il 31/12/08.
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ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE REGIONE SICILIANA
BANDO MISE D.M. 27 DICEMBRE 2007 E D.M. 22.03.2008
PROGETTI A FAVORE DEI DISTRETTI PRODUTTIVI
Progetto ricerca: Superamento dei limiti alieutici, ambientali e di filiera allo
sfruttamento del gambero. (PSTSicilia, Distretto Produttivo della Pesca di Mazara del Vallo; ISPRA, Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia, Dipartimento di Scienze Economiche Aziendali e Finanziarie dell’Università di Palermo, Alfa Cold SRL).
Progetto avviato il 12/08/2009 e concluso il 31/08/2011.
ASSESSORATO AGRICOLTURA E FORESTE
DELLA REGIONE SICILIANA
DIPARTIMENTO INTERVENTI INFRASTRUTTURALI
Progetto ricerca: CENSINNOVA - “Analisi dei risultati della ricerca in agricoltura in Sicilia e individuazione di innovazioni trasferibili”.
Progetto avviato l’08/02/2010 e concluso l’08/03/2011.
Progetto ricerca: Vendemmia verde - “Valorizzazione delle uve ottenute da vendemmia verde per applicazioni industriali”.
Progetto avviato il 06/04/2010 e concluso il 04/04/2012.
ASSESSORATO REGIONALE
DELLE RISORSE AGRICOLE E ALIMENTARI
Dipartimento Interventi Infrastrutturali per l’Agricoltura
U.O. di Staff 26 - Vivaio Federico Paulsen centro regionale
per il vivaismo
Progetto ricerca: CENTRINNOVA - Censimento e Trasferimento delle Innovazioni della Ricerca in Sicilia per la valorizzazione delle risorse agricole e alimentari, della pesca e delle foreste.
Progetto avviato il 14/09/2011 e concluso il 14/12/2012.
ASSESSORATO REGIONALE
DELLE RISORSE AGRICOLE E ALIMENTARI
Dipartimento degli interventi per la pesca
Mis. 4.17/a P.O.R. Sicilia 2000/2006
Progetto ricerca: Intervento per la promozione della certificabilità dell’attività di
pesca e tracciabilità del prodotto.
Progetto avviato il 03/02/2011 e concluso il 03/08/2012.
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PROGETTI DI RICERCA IN CORSO
Progetti comunitari
MED PROGRAM
Progetto ricerca: MED Technopolis - Rete Mediterranea di strutture di interfaccia Technopolis.
Progetti nazionali
MIUR - PON “RICERCA E COMPETITIVITÀ 2007-2013”
REGIONI CONVERGENZA, ASSE I – SOSTEGNO
AI MUTAMENTI STRUTTURALI.
AZIONE: INTERVENTI DI SOSTEGNO
DELLA RICERCA INDUSTRIALE
Progetto ricerca: IT-CitrusGenomics - Genomica funzionale, miglioramento genetico ed innovazioni per la valorizzazione dei prodotti della filiera agrumicola.
Progetto ricerca: PolyBioPlast - Tecnologie e processi per la produzione di teli
diversamente funzionalizzati mediante biopolimeri da conversione microbica e
di biosurfattanti.
LINEA DI FINANZIAMENTO DEL MIPAF DM 2719/7818/11
Progetto ricerca: Biocontrollo di Botrytis cinerea in vigneti e pescheti nelle aree
interne della Sicilia.
Progetti Regione Siciliana
ASSESSORATO REGIONALE
DELLE RISORSE AGRICOLE E ALIMENTARI
PSR 2007/2013 –Misura 124 “Cooperazione per lo sviluppo
di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo,
alimentare e forestale”
Progetto ricerca: PANCRESCENTE - Filiera di grano duro corta, “autenticata” e
“rintracciabile”.
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Progetto ricerca: ASSO.PRO.MAND. - Produzioni competitive di mandarini con
elevate caratteristiche organolettiche, sensoriali, nutrizionali e salutistiche.
Progetto ricerca: AGRI.BIO.GAS - Produzione di biogas da un impianto alimentato da rifiuti zootecnici, agricoli e da biomasse.
Progetto ricerca: FRUTTAFETTE - Tecnologie innovative per la promozione
dell’ortofrutta di IV gamma.
Progetto ricerca: VININNOVA - Miglioramento e tipicizzazione delle produzioni
vitivinicole.
Progetto ricerca: IMPRONTE - Riscoperta ed utilizzazione di coloranti naturali.
Progetto ricerca: BIOCOLOR - Produzione di estrazione di coloranti naturali da
residui della produzione di pomodoro e colture cellulari foto sintetiche.
ASSESSORATO REGIONALE
DELLE RISORSE AGRICOLE E ALIMENTARI
Dipartimento Interventi Infrastrutturali per l’Agricoltura
U.O. di Staff 26 - Vivaio Federico Paulsen centro regionale
per il vivaismo
Progetto ricerca: Costituzione di una collezione di specie e varietà frutticole virus esenti in screenhouse.
Progetto ricerca: Progetto Sementiero della Regione Siciliana.
Progetto ricerca: Lotta al virus della tristezza degli agrumi: sviluppo e innovazione “Messa a punto di metodi innovativi di valutazione di ceppi di CTV e di
strategie di protezione attiva delle piante contro il virus ed altri patogeni oggetto
di quarantena”.
ASSESSORATO REGIONALE DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE
P.O. FESR 2007/2013 – Asse IV – Misura 4.1.1.1”
Avviso pubblico D.D.G. n. 1703 del 18/06/2010
Progetto ricerca: “MARKER-PRO - Individuazione di marker di qualità in conserve a base di pomodoro”.
59
Progetto ricerca: “VAIMA: Valutazione delle Attività Immunostimolanti di Molecole Bioattive Estratti da Agrumi”.
Progetto ricerca: “Sistema Espandibile per Processi Wet nell’Industria dei Semiconduttori (Upgradable Wet Bench System)”.
BANDO PIANI DI SVILUPPO DI FILIERA LINEA 5.1.1.1
Progetto ricerca: Piano di Sviluppo di Filiera - Nuove Rotte: Blue Economy.
PROGETTI DI RICERCA IN AVVIO
PON Ricerca e competitività 2007/2013 - Asse 1/ Azione I - II
Titolo II “Sviluppo/potenziamento di Distretti ad Alta Tecnologia
e di Laboratori pubblico/privati”
Per il Distretto AgroBio e Pesca ecocompatibile
Progetto ricerca: Biotecnologie “Biotecnologie per la valorizzazione e la caratterizzazione di prodotti agroalimentari siciliani”.
Progetto ricerca: Shelf- Life “Utilizzo integrato di approcci tecnologici innovativi per migliorare la shelf-life e preservare le proprietà nutrizionali di prodotti
agroalimentari”.
Per il Distretto Micro e Nano Sistemi
Progetto ricerca: Filiera Salute - Sviluppo di Micro e Nano-tecnologie innovative
per la Salute “HYPPOCRATES_Produzione di nanoparticelle a base di biopolimeri di origine microbica, per il rilascio controllato di principi attivi di impiego
farmaceutico”.
PO FESR Sicilia 2007-2013 Linea di intervento 4.1.1.1
emanato dall’Assessorato Regionale delle Attività Produttive,
per la concessione delle agevolazioni
in favore della ricerca, sviluppo ed innovazione
60
previste dall. Art. 5 della L. Reg 16.12.2008 - n. 23
Progetto ricerca: PANDA - Pregnancy And Newborn Diagnostic Assessment.
Progetto ricerca: PAD4PC - Poliapproccio alla dematerializzazione per il Processo Clinico.
POR Ricerca e Competitività 2007-2013
Avviso per la presentazione delle idee progettuali
Smart Cities and Communities and Social Innovation
Progetto ricerca: “Sinergreen - Smart Intelligent Energy Community Grig – in
ambito “Renewableenergy e smart grid” Soggetti proponenti: Selex-Elsag SpA
(Gruppo Finmeccanica), COGIP Power SpA, Compunet, Università degli Studi
di Catania ed ENEA.
MIUR – Prot. 257/Ric “Lo sviluppo e potenziamento
di cluster tecnologici nazionali”
È stata approvata ed è in avvio la costituzione dei seguenti Cluster Nazionali cui
il PSTS partecipa: Scienze della Vita Alisei (Advanced Life SciEnces in Italy);
Chimica verde; Agrifood.
PON Ricerca e competitività 2007/2013 - Asse 1/ Azione I - II
Titolo III “Creazione di nuovi Distretti
e/o nuove Aggregazioni Pubblico Private”
Distretto Tecnologico Biomedico – BIO-Med Sicilia.
Distretto ad Alta Tecnologia sui Sistemi Avanzati di Manifattura della Sicilia –
DISAM.
Distretto di Alta Tecnologia per l’innovazione nel settore dei beni culturali della
Regione Sicilia – DTBC.
61
PROGETTI DI RICERCA
IN CORSO DI VALUTAZIONE
Progettazione Integrata di Filiera (PIF)
Programma di Sviluppo Rurale 2007 - 2013
Progetto ricerca: Filiera PIF ortofrutticola – IGP Pomodoro di Pachino.
Progetto ricerca: Filiera PIF ortofrutticola – La Mandorla nel Val di Noto.
Programma PO FESR Sicilia 2007-2013 Linea di intervento 4.1.1.1
emanato dall’Assessorato Regionale delle Attività Produttive,
per la concessione delle agevolazioni
in favore della ricerca, sviluppo ed innovazione
previste dall. Art. 5 della L. Reg 16.12.2008 - n. 23
Progetto ricerca: Modulo tandem integrato ad alta tecnologia.
Progetto ricerca: LESinnova - Progetto per lo sviluppo di una filiera sostenibile
Legno-Energia in Sicilia attraverso l’utilizzo di sistemi innovativi di taglio, di
esbosco e di trasformazione.
Progetto ricerca: Energy –Efficient Buldings: Sviluppo di un sistema integrato
per il miglioramento dell’efficienza energetica nel settore delle costruzioni.
Progetto ricerca: Somministrazione dell’esercizio fisico come strumento di prevenzione e terapia.
Progetto ricerca: KTS - Knowledge Transfer System.
Progetto ricerca: Innovazione di processo e di prodotto di filiere agroenergetiche
per la produzione di eletricità e cogenerazione termica da oli vegetali e da biomasse agricole nella pianura interna siciliana.
Progetto di ricerca: ECODOMUS – Soluzioni Innovative per l’edilizia eco-sostenibile.
Progetto ricerca: PROGAM V - Sviluppo di PROdotti innovativi a base di latticini e vegetali per la V GAMma.
Progetto ricerca: SPRAY - Improved Spray Acid Tool System.
62
Bando di attuazione Asse IV, Misura 4.1 del FEP.
Progetto per la costituzione di un GAC – Gruppo di Azione Costiera.
Fondazione con il sud – Ambiente 2013
Progetto Caltanissetta meno 100 Kg.
FEP Sicilia 1007-2013 Misura 3.5 . Progetti pilota
Progetto ricerca: “Realizzazione di un sistema di gestione delle risorse pescabili
con integrazione delle attività di prelievo con interventi di ripopolamento mediante reef artificiali sommersi”.
Progetto ricerca: “Modello di gestione della pesca della fascia costiera occidentale della Sicilia”.
Progetto ricerca: “Modello di gestione della pesca della fascia costiera sud orientale della Sicilia”.
PO FESR 2007/2013, Avviso 2011 - Asse IV, Obiettivo Operativo 4.1.1
- Linea di Intervento 4.1.1.2
Progetto ricerca: BIOWINE - Approccio multidisciplinare per il miglioramento
della qualità della produzione vitivinicola.
Programma Operativo Nazionale
“Ricerca e Competitività 2007-2013” per le regioni Convergenza
ASSE I – finalizzato al sostegno dei mutamenti strutturali
nelle Aree scientifico-tecnologiche
Progetto ricerca: “M.A.R.I.N.E. MArine heritage Research In Natural Environment - ICT”.
63
Progetti di alta formazione
64
Il Parco Scientifico e Tecnologico svolge, sia
presso le strutture proprie sia presso quelle
dei soci/sostenitori, attività di Formazione dal
2001. Da quella data ad oggi sono stati effettuati 17 corsi di Alta Formazione che hanno interessato vari settori: qualità agroalimentare,
certificazione ambientale, materiali, beni culturali, ICT, nuove imprenditorialità giovanili.
Sono state formate oltre 250 persone.
Nel 2007, la struttura ha ottenuto la certificazione Sistema Qualità ISO 9001:2000, oggi
ISO 9001:2008 per il settore formativo.
Le attività di formazione sono svolte presso la
propria sede a Catania dotata di ambienti di
lavoro conformi ai requisiti necessari per l’erogazione dei corsi.
In particolare, i locali destinati alle attività di
formazione presentano un’estrema flessibilità,
consentendo di variare la disposizione dei tavoli e delle sedie sulla base delle diverse esigenze didattiche: lezione frontale, esperienze
pratiche, esercitazioni, etc. Sono provvisti di
videoproiettore e schermo, lavagna luminosa,
lavagna a fogli mobili, collegamento ad Internet, possibilità di collegamento TV. È, inoltre,
disponibile una sala conferenze. Grazie alla
dotazione infrastrutturale, è possibile svolgere
attività pratica di laboratorio.
La struttura organizzativa è dimensionata al
fine di svolgere l’intero processo di formazione
in coerenza con le esigenze didattiche e rispettando i requisiti specificati nonché la normativa applicabile.
65
PROGETTI DI FORMAZIONE CONCLUSI
PON per le Regioni Obiettivo 1 “Ricerca Scientifica,
Sviluppo Tecnologico, Alta Formazione”
2000-2006 Asse III - Misura 4
Formazione superiore e universitaria - Avviso MIUR n. 4391/01
Progetto formazione: Master per Esperti in Sistemi di Diagnostica dei Beni Culturali - MAS.DI. BEC (2004).
Progetto formazione: Master per Esperti Qualità e Certificazione dei prodotti
Agro-Alimentari- E.QU.AGRO (23 CFU) (2003-2004).
Progetto formazione: Master Ingegneristico in Tecniche avanzate per il Monitoraggio e la Gestione dei Beni Culturali - MARI.C.A. (60 CFU) (2003).
PON – Programma Operativo Nazionale (2000-2006)
Settori strategici per il Mezzogiorno - Bando n°1073/01
Progetto formazione: Esperti dell’innovazione tecnologica per il miglioramento
delle produzioni e dei processi agro-alimentari nelle PMI (2004-2005).
Progetto formazione: Esperti per lo sviluppo di polimeri biodegradabili per l’agricoltura e l’agroindustria (2005-2006).
Progetto formazione: Esperti delle tecnologie di produzione ed impiego delle
malte nell’edilizia storica e monumentale (2005).
Progetto formazione: Evoluzione del modello ISAIA (Identificatore di Soluzioni
ed Applicazioni Info-telematiche in Azienda) per le PMI siciliane (2005-2007).
Progetto formazione: NITECH – Nuova Imprenditorialità HI-Tech (2005-2006)
in ATS con Sviluppo Italia e COF Università degli Studi di Catania.
Programma Operativo Nazionale per le Regioni Obiettivo 1
“Ricerca Scientifica, Sviluppo Tecnologico, Alta Formazione”
2000-2006 Asse III – Misura 4
Formazione superiore e universitaria – Avviso MIUR n. 4391/01
Progetto formazione: Master per Esperti in Diffusione dell’Innovazione e delle
Nuove Tecnologie – EDINT (2004).
Progetto formazione: Master in Sistemi di Qualità, Sicurezza e Ambiente – MASTQUAL (2003).
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Progetto formazione: Manager in Radiocomunicazioni e Tecnologie dell’Informazione – MIRTI (2003).
Progetto formazione: Master per Esperti di Diffusione dell’Innovazione e del
Trasferimento Tecnologico - M.E.D.I.T.T. (2004).
Ministero del Lavoro –Programma straordinario
contro la disoccupazione intellettuale. Avviso n.3/01
Progetto formazione: N.O.T.E. - News Opportunities in Technological Employment (2003).
PROGETTI DI FORMAZIONE IN CORSO
MIUR - PON “Ricerca e Competitività 2007-2013”
Regioni Convergenza, ASSE I – Sostegno ai mutamenti strutturali.
Azione: Interventi di sostegno della ricerca industriale
Progetto formazione: Ricercatori in genomica funzionale e miglioramento genetico degli agrumi.
Progetto formazione: Tecnici di ricerca in biopolimeri e biosurfattanti di origine
microbica.
MED PROGRAM
Corso di formazione Azione (CFA): MED Technopolis - Rete Mediterranea di
strutture di interfaccia Technopolis “Spin off d’impresa: formazione di nuovi
imprenditori hi-tech”.
PROGETTI DI FORMAZIONE
IN CORSO DI VALUTAZIONE
Avviso n. 5/2011 Fondimpresa
Progetto di formazione: “IT- Project Management”.
Programma Operativo Nazionale
“Ricerca e Competitività 2007-2013” per le Regioni Convergenza
ASSE I – finalizzato al sostegno dei mutamenti strutturali
nelle Aree scientifico-tecnologiche
Progetto di formazione: “M.A.R.I.N.E. MArine heritage Research In Natural Environment - ICT”.
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Situazione patrimoniale
e finanziaria
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Di seguito le principali voci rappresentative della situazione patrimoniale e finanziaria della società negli anni 2008-2012.
Nello specifico, si evidenzia il valore dell’Attivo distinto in Immobilizzazioni, Attivo circolante e Ratei e risconti e la situazione debitoria della società negli anni
considerati.
Per l’anno 2012, nell’Attivo dello Stato Patrimoniale la voce “Crediti verso Soci
per Versamenti ancora Dovuti” è di € 50.454, data la modifica dello Statuto della
società che prevede il versamento di un contributo ordinario annuale da parte
dei soci titolari di azioni di categoria C (Privati).
Situazione economica
Il Parco, nel triennio 2010-2013 ha realizzato ampie economie
rispetto agli anni precedenti:
1. Attuando le misure di contenimento previste nella legislazione regionale o
statale
2. Rinegoziando le condizioni con le banche di riferimento, il che ha consentito
di migliorare significativamente il risultato della gestione finanziaria;
3. Razionalizzando gli spazi e chiudendo alcune sedi operative;
È opportuno rilevare che a partire dal 2011, il Bilancio Annuale del Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia S.c.p.A. viene certificato dalla KPMG, società di
revisione di livello internazionale che garantisce sulla correttezza delle procedure di amministrazione e controllo della Società.
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Valore della produzione
Di seguito il Valore della produzione per gli anni 2008-2012 che comprende:
- Ricavi delle vendite e delle prestazioni: Attengono a quei servizi resi alle società
consorziate e ai terzi nell’ambito dei progetti attuati
- Contributi in conto esercizio: Rientrano i contributi ricevuti in conto esercizio
per progetti finanziati
- Capitalizzazione costi di ricerca: Attengono a quei costi relativi alla ricerca applicata, alla valorizzazione dei diritti di brevetti e alla promozione della società,
ritenuti idonei a produrre una utilità futura in termini di concreti risultati positivi negli esercizi futuri e aventi utilità differita nel tempo.
- Ricavi e proventi diversi: Altri ricavi per servizi resi a Imprese, Enti e PA
Costi della produzione
I Costi della produzione vengono rappresentati nel prospetto riepilogativo riportato di seguito
Di seguito l’incidenza in termini percentuali di ciascun costo sul totale dei costi
della produzione. È possibile rilevare una sempre minore incidenza dei costi per
servizi ed una maggiore incidenza dei costi per ammortamenti e svalutazioni e
dei costi del personale, dato dal nuovo assetto organizzativo della società.
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Si riportano nella tabella che segue i Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci, i Costi per servizi e i Costi per godimento beni di terzi sostenuti per
la struttura e la gestione ordinaria della Società che rientrano tra i costi della produzione e non sono ammissibili nei progetti finanziati.
Si sottolinea che i costi del personale gravano integralmente su progetti finanziati.
Le tabelle sotto riportate forniscono ulteriori dettagli su alcuni costi per servizi, visto che si tratta della voce maggiormente incidente sul totale dei costi di struttura.
Spese di rappresentanza e spese di viaggi e trasferte
Compensi di amministratori e sindaci
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Consulenze legali e amministrative/aziendali
Il maggior valore delle consulenze legali per l’anno 2012 è dovuto all’incidenza
del costo delle prestazioni del consulente del lavoro necessarie per la risoluzione
dei contenziosi giuslavoristici in corso.
Differenza tra valore e costi della produzione
Aumenta negli anni la differenza tra valore e costi della produzione (riducendo pertanto il valore negativo) con un significativo miglioramento del
Margine Operativo Lordo (differenza tra ricavi e costi della gestione caratteristica, escludendo gli ammortamenti e le svalutazioni).
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Proventi e oneri finanziari
I maggiori proventi finanziari del 2008 e 2009 sono dovuti, in particolare, agli
interessi attivi maturati su polizze vita.
Proventi e oneri straordinari
Per il 2011 i maggiori oneri straordinari sono dovuti a crediti considerati non più
esigibili. Nel 2012 incidono sugli oneri straordinari per € 77.922 le due conciliazioni per contenziosi giuslavoristici.
Utile (perdita di esercizio)
*
*In relazione all’anno 2012 il valore riportato è antecedente all’approvazione del bilancio
La possibilità futura di versamento del contributo ordinario da parte di tutti i
soci (titolari di azioni di categoria A, attribuite al socio Regione Siciliana, di categoria B, attribuite agli Enti pubblici diversi dalla Regione Siciliana e di categoria
C, attribuite a tutti gli altri soci) ridurrebbe drasticamente le perdite societarie.
In particolare per il 2012 il contributo figurativo del socio Regione Siciliana sarebbe di € 569.597 e coprirebbe pertanto per intero le perdite della società.
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Recupero crediti
e gestione
contenzios0
(2010-2013)
Nel triennio sotto osservazione, il PSTS ha portato avanti l’attività di
recupero dei crediti, attraverso il sollecito dei pagamenti e l’avvio di
procedure legali per l’eventuale recupero delle somme.
Tra i creditori risultano alcuni soci, quali: CRES, CEPA, ISRIM, Consorzio Catania Ricerche.
Per quanto concerne il debitore CRES, in data 13.02.2013 si è provveduto a depositare presso il Tribunale di Palermo ricorso in opposizione allo stato passivo ex art 98 L. Fall, chiedendo la riforma del
decreto con il quale, in data 14.02.2012 il GD ha rigettato la domanda
di ammissione al passivo presentata dal PSTS relativa alla parte di
interessi per l’importo di euro 64.810.
A seguito del deposito del citato ricorso il Tribunale di Palermo con
decreto del 15/20.02.2013 ha fissato per la comparizione delle parti
l’udienza del 23.05.2013.
In relazione ai crediti vantati verso i soci CEPA, ISRIM e Consorzio
Catania Ricerche, nel 2012 sono state avviate dal consulente legale
del PSTS le procedure per addivenire ad accordi transattivi senza
escludere eventuali ricorsi in sede giudiziaria.
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Capitale umano
e riprogettazione
organizzativa
(2010-2013)
In merito all’adeguamento della Società, disposto dall’art.
16 comma 1 della l.r. 11-2010, alle disposizioni in materia
di spesa per il personale previste a suo tempo dall’art. 76
del d.l. 25 giugno 2008 n. 112; nonché in merito al rispetto del divieto di procedere a nuove assunzioni disposto
dall’art. 20 comma 6 della l.r. 11/2010 e, prima ancora,
dalla direttiva del Presidente della Regione n. prot. 25732
del 14.5.2008; ed in ordine al rispetto delle disposizioni
ratione temporis introdotte dagli art. 9 comma 29 del d.l.
78-2010 e dall’art. 18 della l. 133/2008, come modificato
dall’art. 19 comma 1 della legge 102/2009), il Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia ha rispettato il divieto a
procedere a nuove assunzioni fino al 31.12.2011.
Nell’anno 2012 si è proceduto alle conciliazioni che hanno
previsto le assunzioni a termine in cambio della rinuncia
alle rivendicazioni, in una situazione d’incertezza legata
alle determinazioni giurisprudenziali sui contratti a progetto previsti dalla legge Biagi (Legge 30/2003 e art. 6169 del Decreto Legislativo 276/2003).
La correttezza della decisione presa dal C.d.A. a salvaguardia del patrimonio della Società è stata confermata dalle
due recenti sentenze del Tribunale del Lavoro di Palermo
(Sentenze Zuccaro e Camarda) che condannano la Società
e dichiarano le ricorrenti titolari di un contratto a tempo
indeterminato sin dal primo rapporto di lavoro con la società e riconoscono alle stesse un risarcimento del danno.
Di seguito il prospetto dei dipendenti e dei collaboratori
nel quinquennio 2008 – 2012. I costi del personale gravano integralmente su progetti finanziati da Fondi Europei.
76
Il Parco ha realizzato nell’ultimo triennio un profondo rinnovamento organizzativo, determinando significativi cambiamenti nel modello di business in termini
di riorganizzazione della struttura con il coinvolgimento attivo dei lavoratori
nel processo virtuoso di crescita e formalizzazione della struttura organizzativa,
accompagnato da un mirato percorso di formazione del personale.
Questo cambiamento consentirà certamente di poter migliorare le performance
della struttura in termini di efficienza ed efficacia.
Nel triennio in oggetto il PSTS si è dotato dei seguenti strumenti organizzativi:
Codice Etico interno, approvato dal CDA con delibera del 7/12/2012, garantisce la buone pratiche di comportamento per amministratori, dipendenti,
consulenti, fornitori, etc..
Regolamento selezione personale, approvato dal CDA con delibera
del 4 febbraio 2011; in precedenza la Società provvedeva alla selezioni attingendo alla long list dei CV che pervenivano, in base alle competenze dichiarate nei
CV stessi.
Regolamento per l’esecuzione di lavori in economia, forniture di appalti e di servizi, approvato dal CDA con delibera del 21 aprile
2005, aggiornato nel 2010.
Funzionigramma, descrizione unità organizzative e regolamenti personale, approvato dal CdA il 17.11.2011, aggiornamento con delibera CDA del 1 agosto 2012.
Regolamento spin-off, approvato con delibera del CDA del 28/02/2012,
disciplina la creazione di Spin-off di ricerca del PSTS.
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Rinnovamento
nell’approccio
al mercato
Gli esercizi 2011 e 2012 sono stati caratterizzati, oltre che
da un profondo rinnovamento organizzativo, anche da un
radicale cambiamento nell’approccio al mercato.
Con riferimento al mercato, è stata rilanciata l’attività di
collaborazione e l’offerta di servizi innovativi alle imprese
operanti nel territorio, siano essi operatori privati che enti
pubblici, con l’obiettivo di generare una porzione di ricavi aggiuntivi destinata alla copertura integrale dei costi di
funzionamento della struttura e delle quote di cofinanziamento dei progetti, già avviati o da avviare.
In tal senso è già intrapresa un’intensa azione volta all’individuazione dei fabbisogni e delle esigenze dei potenziali partner, al fine di predisporre le necessarie strategie di
acquisizione e mantenimento del cliente. In tale ottica il
PSTS si è proposto come organismo di riferimento per tutte le PMI del territorio, sia come supporto strategico-organizzativo che come supporto tecnico-scientifico ai processi
operativi e decisionali.
Tale strategia di business è stata integrata e perseguita
con una revisione dell’attuale struttura del PSTS, passando attraverso il processo d’individuazione ed istituzione,
all’interno dell’organizzazione del PSTS, di gruppi di lavoro dedicato che, in concomitanza con lo svolgimento
ed il coordinamento delle istituzionali attività di ricerca
e sviluppo, si sono dedicati prioritariamente all’attività di
offerta di servizi innovativi e di trasferimento tecnologico
al tessuto imprenditoriale del territorio siciliano.
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“Smart 4 Sicily”
per la ricerca
e l’innovazione industriale
Il Parco nel 2012 ha sviluppato un sistema permanente, dal titolo evocativo
“Smart4Sicily”, di valorizzazione della ricerca e dell’innovazione tecnologica
in rete per il trasferimento alle imprese del know-how del territorio. Si tratta di una piattaforma interattiva, disponibile a breve sul portale PSTS, per il
matching tra domanda ed offerta di tecnologie, per la valorizzazione delle competenze tecnico-scientifiche del capitale umano, per l’attrazione di investimenti e per lo scouting di finanziamenti, pubblici e privati, destinati alla ricerca e
all’innovazione.
Propedeutica e integrata a “Smart4Sicily”, la banca dati “Centrinnova”, elaborata su commissione del Dipartimento degli Interventi infrastrutturali dell’assessorato regionale delle Risorse Agricole e Alimentari, che raccoglie dati sulle
attività di ricerca svolte in Sicilia nei settori dell’agricoltura, delle foreste e della
pesca dal 2004 al 2010. I centri di ricerca, le Università, i consorzi, gli enti Parco, che operano sul territorio regionale hanno elaborato oltre mille schede, censendo tutti i progetti, finanziati da fondi europei, nazionali e locali già conclusi
che hanno avuto ricadute applicative sul territorio.
Si forniscono in tal modo strumenti utili alle aziende per il miglioramento delle loro prestazioni, per l’accesso alle innovazioni disponibili e l’individuazione
d’interlocutori idonei e ai centri di ricerca per l’ottimizzazione dei processi di
trasferimento tecnologico.
Smart4Sicily e Centrinnova consentiranno altresì alle amministrazioni pubbliche di programmare in maniera più efficiente e mirata le risorse destinate alla
ricerca e sviluppo, evitando duplicazioni e frammentazioni della spesa, individuando i partner adeguati per creare sinergie e collegamenti fra i soggetti.
L’acquisizione di dati tecnico-economici sulle innovazioni permette di individuare i punti di forza e di debolezza delle diverse e numerose filiere presenti
sul territorio, e quindi di definire possibili strategie per la valorizzazione e l’aumento della competitività del patrimonio regionale e nazionale nell’ambito della
crescente liberalizzazione del commercio internazionale.
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81
Supporto
agli Spin-off
e finanza per startup
Nell’ultimo triennio il PSTS ha sviluppato attività di supporto alla crescita del tessuto imprenditoriale siciliano e di sostegno alla nuova imprenditorialità attraverso
la diffusione della cultura d’impresa, il miglioramento del sistema di trasferimento
tecnologico tra il mondo della ricerca e le imprese e lo sviluppo in Sicilia di un ambiente finanziario particolarmente favorevole alla realizzazione di investimenti in
attività ad alto valore aggiunto.
A tal fine sono stati siglati tra gli altri i seguenti Protocolli d’Intesa con:
1. Principia Sgr, Venture capital dell’innovazione;
2. IBAN - Italian Business Angels Network;
3. Ban Sicilia - Business Angels Network Sicilia. È il network dei business angels
Sicilia e fa parte di IBAN – Italian Business Angels Netwok. L’associazione, senza
scopo di lucro, è formata da titolari d’impresa, manager ed investitori, che dispongono di mezzi finanziari, di una buona rete di conoscenze e di una solida capacità
gestionale, da fornire ad imprese ai primi passi, con interessanti potenzialità di crescita, da sviluppare o ristrutturare.
4. Fondamenta Sgr. È operatore di seed e venture capital in Italia, la società è advisor di Vertis SGR, che opera nel sud Italia con un fondo di venture specifico.
5. Società Sviluppo Italia Sicilia.
6. Consorzio Arca - Consorzio per la promozione delle Applicazioni della Ricerca e
la creazione di aziende innovative.
7. UniCredit, Confindustria Sicilia, Confindustria Giovani Imprenditori Sicilia, Università di Palermo, Università di Catania, Università di Messina, Consorzio Arca,
Libera - Associazione nomi e numeri contro le mafie – Coordinamento Sicilia, Associazione The Hub Sicilia, Associazione Next (Nuove Energie per il Territorio) e
Associazione Clac (Centro laboratorio arti contemporanee) per la nascita del “Laboratorio per la nuova imprenditoria” che mira a costruire in Sicilia una rete tra
banche, associazioni, sistema universitario, incubatori d’impresa, venture capital,
centri di ricerca che possa supportare e stimolare nuove generazioni di talenti imprenditoriali, definire una piattaforma di offerta bancaria con modelli di servizio e
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di valutazione del rischio, intercettare nuovi spazi di mercato e d’incontro tra domanda e offerta, ricercare esperienze nazionali ed internazionali per potenziali futuri gemellaggi.
8. Confindustria Giovani Imprenditori Sicilia per la realizzazione del progetto “ImprendiCatania” volto a favorire la crescita del tessuto economico ed imprenditoriale
della provincia di Catania, promuovendo la cultura d’impresa e sostenendo la nuova
imprenditorialità attraverso azioni mirate di consulenza, di orientamento e di supporto alla realizzazione di nuove progettualità. Il testo è distribuito ed acquisito agli atti.
Nell’ultimo triennio il PSTS ha inoltre promosso e supportato la creazione di imprese spin-off da ricerca del PSTS, al fine di valorizzare e trasferire sul mercato il know
how e le tecnologie sviluppati nell’ambito dell’attività di ricerca.
La nuova strategia del PSTS per la creazione di impresa spin-off è finalizzata ad
incrementare e qualificare le nuove iniziative imprenditoriali, a semplificare le procedure, a creare un clima di fiducia che ne favorisca la fioritura.
Fondamentale è infatti il ruolo che il PSTS si è impegnato a svolgere nel sostenere
e stimolare i ricercatori, offrendo supporto attraverso il tutoraggio tecnico-scientifico
nella fase di start-up, l’aiuto a reperire capitali e ad acquisire visibilità e credibilità sul
mercato, la disponibilità di attrezzature, servizi, formazione, assistenza e consulenza.
Con tale fine, il PSTS ha nel 2012 adottato un Regolamento Spin-off, strumento
snello e flessibile che ha istituito un Comitato tecnico-scientifico per la valutazione
dei piani d’impresa in termini di affidabilità e sostenibilità sul mercato.
Rientrano nel nuovo disegno strategico la formazione dei ricercatori, per integrare
le competenze tecnico-scientifiche con capacità manageriali; il supporto di consulenza professionale attraverso una società di servizi che a breve sarà insediata presso il PSTS ed il sostegno finanziario dei Venture Capital con cui il PSTS ha siglato
protocolli di intesa. A oggi tre gruppi di potenziali imprenditori hanno avviato le
procedure di riconoscimento di “spin-off PSTS”.
Inoltre, tra gli altri, il progetto “MED TECHNOPOLIS Project for the implementation of a Mediterranean network of Technopolis Interface Structures”, avviato nel
giugno 2010, cofinanziato dalla Programma di Iniziativa Comunitaria MED 20072013, ha avuto come obiettivo la formazione di “Nuovi imprenditori Hi-tech” per
trasferire conoscenze e competenze relative alla gestione aziendale, ai processi di
innovazione tipici di aziende o progetti ad alto contenuto tecnologico, all’avvio e
gestione di uno spin-off, alla tutela della proprietà intellettuale e per supportare gli
aspiranti imprenditori nella stesura di un Business Plan, fornendo anche tutoraggio a distanza. Sono state in tal modo sviluppate diverse idee di impresa. Tra queste, la start-up “Servizi all’agricoltura di Balloni & Tringali snc” ha vinto la gara per
l’affidamento del servizio controllo irroratrici nella Regione Siciliana e la start-up
HVWATERCONNECTOR ha superato il pre-screening presso un importante fondo
di investimento operante a livello nazionale.
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Iniziative
sul tema
organizzate/
patrocinate
O Seminario “Le Risorse umane nel 2020” - 30 gennaio 2012 c/o PSTS Catania
- Uno sguardo al futuro del lavoro, in collaborazione con l’Associazione italiana
per la direzione del personale (Aidp), le società Carter&Benson, S3 Studium e la
scuola di formazione Bosch-Tec. A coordinare i lavori il noto sociologo Domenico
De Masi.
O Workshop «Brevetti +» - Catania 29 febbraio 2012 c/o BIC Catania - Dedicato
alle micro, piccole e medie imprese che puntano sull’innovazione investendo in
brevetti ad alto potenziale di applicazione sul mercato.
O II Meeting Nazionale dell’Associazione Italiana dottori commercialisti ed
esperti contabili- AIDC - 16 -17 marzo 2012 Palermo – Meeting sul tema “Combattere la crisi, costruire la crescita”.
O Convegno “Giovani e territorio a confronto per un nuovo paradigma economico di Catania” - Catania 23 marzo 2012.
O Convegno di Studi sul tema “Perché investire in Sicilia” 30/31 marzo 2012 Palermo.
O “Prima Sicilia Camp Roundtable” - 11 aprile 2012 Palermo. Dibattito sulle strategie di policy e di business più adatte a valorizzare le opportunità imprenditoriali,
connesse al mondo della ricerca e della tecnologia.
O “Innovazione e crescita digitale, politiche e progetti per le PMI” - 18 aprile 2012
Catania -Seminario del Dipartimento per la digitalizzazione della P.A. e l’innova84
zione tecnologica della Presidenza del Consiglio dei Ministri per la promozione
delle tecnologie digitali nelle PMI.
O “1° Siciliacamp meets the students” - 20 aprile 2012, Catania - Nell’ambito dell’attività didattica del
Dipartimento Economia e Imprese, corso di Impreditorialità, nuove imprese e business planning, è stato
organizzato il placement delle idee con l’obiettivo
di tramutare la creatività ed i frutti della ricerca in
iniziative di successo, ed aiutare a creare lavoro
piuttosto che cercarlo.
O Start Cup Palermo – 8 maggio 2012 c/o
Incubatore Arca di Palermo – È stato inaugurato il premio Start Cup Palermo. Tra i
partecipanti alla tavola rotonda su “Start
up e sviluppo territoriale” il presidente
Marco Romano.
O Expandere with Matching – Palermo 9
maggio 2012 – c/o Hotel Santa Tecla Palace di Acireale. “Expandere” è il social network dedicato agli imprenditori
per potenziare le loro relazioni di business attraverso l’utilizzo di strumenti innovativi. Un’opportunità fondamentale per far conoscere le attività del
PSTS, per approfondire i contatti e le relazioni con le imprese sul territorio.
O Spin-off Elevator Pitch – Catania
10 maggio 2012 c/o PSTS Catania - Organizzato nell’ambito dell’evento “Med
Technopolis – Spin-off Elevator Pitch”
ha fatto incontrare “giovani progettisti”
con idee ad alto contenuto tecnologico,
con i business angels ed i venture capitalist, consentendo a cinque progetti imprenditoriali, nati dal genio di giovani
ricercatori e studenti siciliani, di poter
richiedere finanziamenti ed entrare in
contatto con importanti realtà euromediterranee.
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O Smart4Sicily Community – 24 maggio 2012 c/o La Città del Gusto alla
Vecchia Dogana di Catania - Il PSTS ha promosso l’evento in collaborazione con
Youth Hub Catania, Città del Gusto Gambero Rosso e Gruppo Giovani Industriali
Catania. Si è trattato di un aperitivo sociale, un momento reale di condivisione
delle competenze, delle conoscenze e delle idee imprenditoriali, che ha visto coinvolte più di 200 persone tra imprenditori, startupper, innovatori, giovani universitari, ricercatori.
O Italia StartupOpenDay – 26 maggio 2012 c/o H-FARM a Roncade in provincia di Treviso- Il presidente Marco Romano, in qualità di componente del Consiglio Direttivo APSTI (Associazione Parchi Scientifici e Tecnologici Italiani), ha
preso parte all’incontro “StartupOpenDay”. L’appuntamento organizzato da Italia
Startup, associazione di soggetti privati del digitale e dell’imprenditoria, che ha
visto la presenza come interlocutore illustre del Ministro dello Sviluppo Economico Corrado Passera. Accelleratori, startupper, grandi imprese, venture capitalist e
business angels hanno proposto idee, progetti, confrontandosi sulle tematiche più
importanti che caratterizzano la filiera dell’innovazione digitale.
O Convegno “Il Talento delle Idee” - 25 giugno 2012 c/o CCIA Sala Consiliare, Via
Cappuccini 2, Catania.
O ItaliaCamp - Stati Generali del Mezzogiorno d’Europa – 30 giugno 2012 c/o
Teatro Politema di Catanzaro
86
O Fulbright Best - From
Sicily to the United States... and come back! –
25/26 settembre 2012 Catania
- Messina - Palermo Roadshow
di presentazione di Fulbright
BEST in Sicilia e delle iniziative a supporto di un nuovo ecosistema per l’imprenditorialità
siciliana. Fulbright - BEST è il
programma della Commissione Fulbright che da più di 5
anni seleziona e premia, attraverso borse di studio, giovani
ricercatori e aspiranti imprenditori, con una valida idea di
business, con l’interesse a svilupparla in Italia e la volontà
di approfondire i temi dell’imprenditorialità negli Stati Uniti, cogliendo l’occasione per
ampliare il proprio network.
87
Impegno
per il territorio
88
Dal 2006 il Parco partecipa al Centro Regionale Tecnologie Alimentari CE.R.T.A.
Soc. Cons. a r.l. e ai tre Distretti Tecnologici della Sicilia:
- Distretto Tecnologico Micro e Nano Sistemi Sicilia
- Distretto Tecnologico Sicilia Trasporti Navali, Commerciali e da diporto
- Distretto Tecnologico Sicilia Agrobio e Pesca ecocompatibile
Inoltre, è partner di sei Distretti Produttivi Regionali
- Distretto produttivo degli Agrumi di Sicilia
- Distretto produttivo Etna Valley
- Distretto produttivo della Pesca Industriale COSVAP
- Distretto produttivo Materiali Lapidei
- Distretto Unico Regionale Cereali SWB
- Distretto Produttivo delle Ceramiche Siciliane
Nel 2011-2012 il PSTS ha contribuito alla costituzione di quattro nuovi Distretti ad
Alta Tecnologia in ambito regionale (Distretto Tecnologico Biomedico –BIO-Med
Sicilia; Distretto ad Alta Tecnologia sui Sistemi Avanzati di Manifattura della Sicilia – DISAM; Distretto Tecnologico dell’Ambiente ENVITECH Sicilia; Distretto
di Alta Tecnologia per l’innovazione nel settore dei beni culturali della Regione
Sicilia – DTBC) e dei seguenti cluster nazionali: scienze della vita; tecnologie per
le smart communities; chimica verde; energia; agrifood; fabbrica intelligente.
A gennaio 2012 il Parco ha aderito al costituendo Distretto Turistico – “Antichi
Mestieri, Sapori e Tradizioni Popolari Siciliane, riconosciuto dalla Regione Siciliana con D.A. n. 23 del 13 giugno 2012.
Nel 2012 ha aderito alla Fondazione per la Dieta Mediterranea, istituita dall’Assessorato delle Risorse Agricole e Alimentari con il compito di dare alla Sicilia un
ruolo centrale nelle relazioni dell’area mediterranea e di creare nuovi spazi per
una politica estera industrial legata all’agroalimentare
Nel 2012 ha aderito al Tavolo Tecnico per la creazione di “Osservatori sul mercato
del Lavoro” con l’obiettivo di migliorare gli standard qualitativi dei servizi erogati
dai Centri per l’impiego. Gli Osservatori avranno funzioni di analisi, studio, confronto, raccolta di dati sul territorio con l’obiettivo di anticipare il fabbisogno di
competenze e professionalità a livello locale, unitamente alla ricognizione rivolte
alle imprese e favorire, in tal modo, l’occupazione e lo sviluppo del tessuto produttivo in modo mirato ed efficace.
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Network dei parchi
scientifici e tecnologici
e degli incubatori
di imprese
90
Il PSTS ha sviluppato ed animato negli anni un efficiente
network di relazioni tra PMI, centri di ricerca, università,
associazioni di categoria e agenzie locali.
Si segnala in particolare l’adesione ai seguenti network:
- APSTI - Associazione dei Parchi Scientifici e Tecnologici Italiani)
- IASP - International Association of Science Parks)
- Confindustria - Confederazione Generale dell’Industria Italiana
- Assobiotec. - Associazione Italiana Sviluppo Biotecnologie
- Network nazionale Agroalimentare
- Italian Bioparks, APSTI
- IT-Plants for the Future, Biofuels Italia, PiattaformaTecnologica Italiana sui Biocarburanti
Il 20 aprile 2012 il Presidente Romano è stato nominato nel
Comitato Direttivo dell’APSTI, ed è membro della Commissione APSTI “Finanza agevolata e Creazione d’Impresa”.
In collaborazione con l’ASPTI, il Parco partecipa alla stesura d’ipotesi progettuali sull’Avviso MIUR – Prot. 257/Ric
per lo “Lo sviluppo e potenziamento di cluster tecnologici
nazionali”.
In collaborazione con APSTI e PNICUBE – Associazione
degli Incubatori e delle Business Plan Competition accademiche italiane, il Parco ha contribuito alla presentazione di una proposta progettuale per lo sviluppo di start up
innovative. Obiettivo: puntare all’adozione di strumenti e
provvedimenti per facilitare la nascita e la crescita di start
up innovative, che possano fungere da volano della crescita
economica nel nostro Paese.
Nell’ottica di valorizzazione del network dei parchi scientifici rientra l’evento di Aprile-Maggio 2013 in cui PSTS ospiterà presso la propria sede di Catania l’Assemblea annuale
APSTI e il collegato convegno dal titolo “L’innovazione parte dal Sud”
91
Collaborazioni
internazionali
La crescita delle PMI siciliane ed il potenziamento della visibilità e competitività nei mercati internazionali è stata
perseguita stabilendo rapporti con numerosi Paesi, anche in collaborazione
con ICE e Sportello Sprint Sicilia (Cina,
Russia, USA, India, Francia, Portogallo,
Cipro, Grecia, Spagna, Germania, Malta,
Romania, UK, Svizzera, Slovenia, Croazia e Paesi Area Magreb).
Tra le attività internazionali si evidenzia:
O la visita alle sede e ai laboratori del
Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia, in data 25 ottobre 2012, di una numerosa rappresentanza di imprenditori
di prestigiose aziende giapponesi promossa dall’Italy Japan Business Group
(IJBG), associazione che cura i rapporti
industriali tra i due Paesi;
O la sottoscrizione del Protocollo D’Intesa siglato con la National Center for Citrus Improvement, Hunan Agricultural
University (Cina) per lo scambio di tecnologie applicate agli agrumi.
O l’adesione alle missioni istituzionali
organizzate dall’Assessorato alle Attività Produttive nei paesi “Obiettivo” per la
Sicilia “India e Russia” e per le missioni
incoming in Sicilia da parte degli operatori stranieri.
O la visita di una delegazione di rappresentanti di aziende giapponesi dell’im-
92
portante Distretto Farmaceutico della
municipalità di Toyama, guidata dalla
Fondazione Italia Giappone, presieduta
dall’Ambasciatore Umberto Vattani, e
dalla Jetro (Japan external trade organization), che dal 5 al 7 luglio 2012 ha
incontrato rappresentanti istituzionali e
di aziende del territorio con la finalità di
creare nuove opportunità di collaborazione e sviluppo.
O l’attività progettuale messa in campo
con l’obiettivo prioritario di rafforzare
l’immagine all’estero del territorio siciliano e promuovere i suoi prodotti alimentari con caratteristiche funzionali
al benessere e alla salute dell’uomo, soprattutto nell’ambito di manifestazioni
fieristiche internazionali ed in particolare nel campo dei functional food.
O la partecipazione alla “Conferenza
mondiale dello IASP”. La conferenza
internazionale ha riunito esperti provenienti da 70 paesi del mondo con circa
450 delegati, per discutere sui temi: innovazione, sviluppo ed internazionalizzazione (Estonia - Tallin 17- 20 giugno).
O la partecipazione alla conferenza “EU
Sustainable Energy Week”. Opportunità
di finanziamento nel prossimo quadro
pluriennale 2014/202, gli investimenti
nelle città e regioni, l’energia rinnovabile, l’efficienza energetica nelle case e nelle imprese (Bruxelles 18 - 22 giugno).
93
Pubblicazioni
scientifiche
(2010-2013)
Nell’arco del triennio 2010 – 2013 sono stati pubblicati vari articoli scientifici su riviste nazionali e internazionali. Di seguito si riportano i riferimenti:
O Romano M., Schillaci C., Nicotra M. (2013) “Accelerating next generation
entrepreneurship: the contribution of science parks in a hostile ecosystem”,
McGraw-Hill Education, Milano, pp. 1-215 (in corso di pubblicazione).
O Schillaci C, Romano M, Nicotra M. (2013), “Territory’s Absorptive Capacity”, Entrepreneurship Research Journal, 3 (1), pp.109–126.
O Schillaci C., Romano M., Nicotra M. (2013), “Family foundations and
family business sustainability: an empirical analysis of their relationship”,
Journal of Innovation and Entrepreneurship, ISSN: 2192-5372.
O Schillaci C, Romano M, Nicotra M. (2012), “Science Parks and Entrepreneurship: Enhancing Territorial Absorptive Capacity in a Hostile Region”,
Essays in Managament, Economics and Ethics N. 28, Mc Graw Hill, ISBN:
978-88-386-9090-7.
O Nicotra M, Romano M, Del Giudice M. (2012) “The evolution dynamic of
a cluster knowledge network: the role of firm’ absorptive capacity” Journal of
the Knowledge Economy, Springer, 4, December, ISSN: 1868-7873.
O Schillaci C.E., Romano M., Nicotra M. (2012) “Fondazioni, miti e dinastie
di famiglia: storie e evidenze empiriche in Italia”, in Schillaci C. e Romano
M. (a cura di) “Le Fondazioni tra mito di famiglia e sostenibilità intergenerazionale”, McGraw-Hill Education, Milano, pp. 1-163 ISBN: 978-88-3869066-2.
O Schillaci C, Romano M, Nicotra M. (2012), “Università di Catania. Spirito
imprenditoriale e formazione d’impresa. I risultati di un’indagine empirica
nazionale” in Cafferata R. & Dossena G. (a cura di) “Spirito imprenditoriale e
formazione d’impresa. I risultati di un’indagine empirica nazionale”, Il Mulino, Bologna, pp. 271-295, ISBN: 978-88-15-24076-7.
O Schillaci C, Romano M, Nicotra M. (2012), “Family Business and Family
Office: a Co-evolution Perspective”. in: AA.VV.. International Conference
“Research, Production and Management 2012” - Sixth Edition Conference
94
Proceedings Book. Naples, 22-27 Ottobre 2012, vol. 1, European Scientific
Press, ISBN: 978-88-907879-0-4
O Schillaci C, Romano M, Nicotra M (2012), “Science Parks and Territorial
Governance: Enhancing Absorptive Capacity in a Hostile Region” 12° EURAM Conference Proceedings, 6-8 June.
O Schillaci C, Romano M, Nicotra M (2012), “Absorptive Capacity and
Science Parks: Enhancing Entrepreneurship in a Hostile Region”, Entrepreneurship as an European Experience, Milano, October 11-12.
O Licciardello G., Raspagliesi D., Bar-Joseph M., Catara A. (2012) “Characterization of isolates of Citrus Tristeza virus by sequential analyses of
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O Raspagliesi D., Licciardello G., Lombardo A., Catara A. (2011) “Quick
Characterization of Citrus Tristeza Virus Isolates by Capillary Electrophoresis-Single-Strand Conformation Polymorphism”, Proceedings of the Second
International Symposium on Citrus Biotechnology - Acta Horticulturae 892,
ISHS 2011 pp. 183-187.
O Russo M., Grasso F. M., Bella P., Licciardello G., Catara A., Catara V.
(2011) “Molecular Diagnostic Tools for the Detection and Characterization
of Phoma tracheiphila”, Proceedings of the Second International Symposium
on Citrus Biotechnology - Acta Horticulturae 892, ISHS 2011, pp. 207-214.
O Bella P., Ialacci G., Russo M., Catara A., Catara V. (2011), “Characterization of Alternaria alternata from tangerine hybrids affected by brown spot in
Italy”, Proceedings of the Second International Symposium on Citrus Biotechnology - Acta Horticulturae 892, ISHS 2011 - pp. 245-250.
O Lombardo A., Licciardello G., Bertuccio A., Vistoli G., Pedretti A. (2011)
95
“Virtual Screening Approach for the Identification of Potential Citrus Tristeza Virus Inhibitors”, Proceedings of the Second International Symposium
on Citrus Biotechnology - Acta Horticulturae 892, ISHS 2011 - pp. 257-264.
O Ialacci G., Licciardello G., Bella P., Garteman K.H., Eichenlaub R., Catara V. (2011) “Genotyping of clavibacter Michiganensis SubSPp. Michiganensis BY housekeeping gene sequencing and high resolution DNA Melt -Curve
Analysis”, Journal of Plant Pathology, 93 (4, Supplement).
O Licciardello G., Raspagliesi D., Bar-Joseph M., Catara A. (2011), “Evidence of mixed infections of Citrus Tristeza Virus isolates detected by sequential Dot Blot Elisa and CE-SSCP”, Journal of Plant Pathology, 93 (4, Supplement).
O Licciardello G., Tessitori M., La Rosa R., Nobile G., Catara A., Rizza S.
(2011) “Effect of severe and mild Citrus Tristeza Virus isolates on selected
genes expression of different Citrus hosts”, Journal of Plant Pathology, 93
(4, Supplement).
O Licciardello G., Strano C.P., Bertani I., Bella P., Fiore A., Fogliano V.,
Venturi V., Catara V. (2011) “N-acyl-homoserine-lactones quorum sensing
in phytopathogenic Pseudomonas spp. causal agents of tomato pith necrosis is involved in lipodepsipeptide production”, Elsevier Editorial System for
Journal of Biotechnology Manuscript Draft - Special Issue 2011, doi:10.1016.
O Licciardello G., Bella P., Catara V. (2011), “Quantitative detection of Pseudomonas Corrugata and P. Mediterranea in tomato plants by Duplex RealTime PCR”, Journal of Plant Pathology 93(3) pp. 595-602.
O Strano C.P., Licciardello G., Bertani I., Bella P., Fiore A., Fogliano V.,
Venturi V., Catara V. (2011) “Pseudomonas Mediterranea and P. Corrugata
share highly similar AHL-QS System although diversely involved in virulence on tomato and lipodepsipeptide production”, Journal of Plant Pathology,
93 (4, Supplement).
O Galgani F., Martinez-Gomez C., Giovanardi F., Romanelli G., Caixach
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Hydrocarbon concentrations in mussels (Mytilus galloprovincialis) from the
Western basin of the Mediterranean Sea”, Environ Monit Assess 172:301317, DOI 10.1007/s10661-010-1335-5.
O Andral B., Galgani F., Tomasino C., Bouchoucha M., Blottiere C., Scarpato A., Benedico J., Deudero S., Calvo M., Cento A., Benbrahim S., Boulahdid
M., Sammari C. (2011) “Chemical Contamination Baseline in the Western
Basin of the Mediterranean Sea Based on Transplanted Mussels”. Arch Environ Contam Toxicol 61:261-271, DOI 10.1007/s00244-010-9599-x
O Cultrone A., Cotroneo P. S., Reforgiato Recupero G. (2010) “Cloning and
molecular characterization of R2R3-MYB and bHLH-MYC transcription
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factor from Citrus sinensis”. Tree Genetics & Genomes 6, pp. 101-112 DOI
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O Sciacca F., Fichera C., Di Silvestro S., Conte E., Palumbo M. (2010) “Genetic diversity of durum wheat as determined by AFLP in fluorescence”, Biologia Plantarum 54 (1), pp. 198-200.
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Paulo, Brazil, 07-12 November 2010.
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Mediterranean coastal waters - Monitoring PCBs and pesticides accumulation in Mytilus galloprovincialis by active mussel watching: the Mytilos
project”, Journal of Environmental Monitoring, pp 1-13.
97
Attività di informazione
e comunicazione
(2010-2013)
Nel triennio in considerazione il PSTS ha altresì avviato un’ intensa attività di
informazione e comunicazione rivolta ai soci, alla collettività, alle imprese e ai
soggetti pubblici e privati al fine di promuovere la Società e le attività in esso
svolte, attivare forme d’ascolto finalizzate all’individuazione dei bisogni e al miglioramento della qualità dei servizi e delle prestazioni del PSTS.
Le attività d’informazione e comunicazione avviate comprendono:
a) la progettazione, realizzazione e l’invio di un bollettino di informazione mensile
b) la presenza attiva della società sui social network
c) l’uso dei mezzi di comunicazione di massa
d) la comunicazione interistituzionale
e) la promozione e la diffusione nell’ambito della società di una cultura della
comunicazione, anche tramite l’organizzazione di attività di formazione, al fine
di migliorare i processi di riorganizzazione e la comunicazione interna
f) l’organizzazione di conferenze stampa per la presentazione delle attività e dei
progetti della Società
g) la redazione di note stampa, comunicati e articoli,
Le attività d’informazione e di comunicazione sono, in particolare, finalizzate a:
O illustrare e promuovere le attività del PSTS, il suo funzionamento, finalità e
strutture, nonché tutte le disposizioni normative e amministrative adottate;
d) promuovere conoscenze allargate e approfondite su temi di rilevante interesse pubblico e sociale in relazione alla ricerca e all’innovazione;
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O promuovere l’identità della Società in Europa e nel mondo, conferendo conoscenza e visibilità ad eventi d’importanza locale, regionale, nazionale ed internazionale.
O garantire l’ascolto delle imprese e della collettività per migliorare la qualità
dei servizi erogati
O favorire la circolazione delle informazioni relative alla strategia, gli obiettivi e
l’organizzazione della società tra i soci, i dipendenti, la dirigenza per accrescerne
la partecipazione e il senso d’appartenenza.
Nel 2012 e 2013 l’attività di informazione e comunicazione è stata affidata all’agenzia I Press operante a Catania.
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ANNO 2012
1/2012
2/2012
3/2012
4/2012
5/2012
6/2012
100
7/2012
8/2012
9/2012
10/2012
11/2012
12/2012
1/2013
2/2013
ANNO 2013
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105
www.pstsicilia.it
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