Circolo degli Esploratori Tour Operator

Circolo degli Esploratori Tour Operator
www.studentiesplorano.it
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EDIZIO HICCHE"
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S
LE NO
Gentili insegnanti,
il CIRCOLO DEGLI ESPLORATORI
è un tour operator specializzato in
turismo verde e turismo scolastico.
In questa brochure troverete solo
alcune delle nostre proposte, le nostre
“chicche”, caratterizzate sempre da
elevati standard di qualità e serietà
perché la gita rimanga un’importante
esperienza di apprendimento, ma
anche un momento di socializzazione
e divertimento per ragazzi e insegnanti.
Siamo localizzati nel centro del centro
Italia, in Toscana, al confine con l’Umbria
e le Marche ma organizziamo gite
giornaliere o soggiorni in quasi tutto
il territorio nazionale, direttamente e
senza intermediari. Le nostre attività
sono come “le tessere di un puzzle” che
potrete comporre in autonomia o con il
nostro aiuto, tenendo sempre in primo
piano le vostre esigenze didattiche e
quelle dei vostri ragazzi.
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VIAGGIANDO CON NOI AVRETE SEMPRE GARANTITO:
.1 insegnante gratuito ogni 15 paganti . strutture selezionate con idonei requisiti di
igiene e pulizia . assistenza 24 ore su 24 . tour esclusivi . acqua ai pasti sempre inclusa
. menù specifici per intolleranti e allergici.
Sarete sempre in compagnia delle nostre guide autorizzate che da anni lavorano con i
ragazzi, esperte di arte, natura e conduzione di gruppi.
Potete visionare tutti i nostri pacchetti nel sito
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richiedeteci un preventivo gratuito.
Ci avvaliamo dell’assicurazione VIAGGI NOSTOP
GRUPPI E SCUOLA di EUROP ASSISTANCE
con incluso ANNULLAMENTO VIAGGIO
PRENOTARE CON
ANTICIPO SIGNIFICA
RISPARMIARE!!!!
quest’anno, a chi prenota
una gita scolastica (di
almeno 2 giorni) con noi
entro il 31 dicembre 2015,
regaleremo il costo di una
guida turistica o ambientale
per 1 giorno.
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salienti della gita scolastica.
Regolamento e condizioni di partecipazione nel sito www.studentiesplorano.it
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IIN ESCLUSIVA CON NOI potrete far visita all’Azienda Aboca, leader nel
campo dei prodotti fitoterapici. Aboca, in collaborazione con il Circolo
degli Esploratori, offre alle scolaresche di ogni età, la possibilità di
prendere parte ad attività uniche per avvicinarsi e/o approfondire la
conoscenza della piante medicinali. Un percorso che unisce la visita
di Aboca Museum, del Giardino medicinale e dello stabilimento di
produzione, all’attività del Laboratorio erboristico.
QUOTA INDIVIDUALE
(min. 20 pax - entrata al museo inclusa)
GRATUITÀ PER GLI INSEGNANTI
ACCOMPAGNATORI
GIORNATA INTERA:
due attività + visita al museo € 15,00/ cad.
tre attività + visita al museo € 19,00/ cad.
MEZZA GIORNATA:
un’attività (visita al giardino medicinale
o stabilimenti o attività di laboratorio
erboristico) + visita al museo
€ 11,00/ cad.
SOLO ATTIVITÀ DI LABORATORIO
€ 6,00/ cad.
Fare il percorso didattico tra
settembre e febbraio costa € 12,00
invece che € 15,00!
È possibile visitare gli stabilimenti di
produzione, Aboca Museum e fare
attività di laboratorio con possibilità
di pranzo al sacco al coperto.
Inoltre - solo e soltanto in questo
periodo - alla visita al museo sarà
possibile abbinare il coinvolgente
gioco Trova l’oggetto misterioso!
una divertente caccia al tesoro tra i
preziosi oggetti esposti al museo.
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100 ANNI CON
ALBERTO BURRI:
IL MAESTRO
DELL’INFORMALE
Alberto Burri nasce a Città di Castello (PG)
nel 1915 ed è l’artista italiano ad aver dato
il maggior contributo al panorama artistico
internazionale di questo secondo dopoguerra.
La sua arte va dalla pittura alla scultura
avendo come unico fine l’indagine sulle
qualità espressive della materia. In occasione
del centenario della sua nascita, proponiamo
a bambini e ragazzi percorsi e atelier artistici,
per conoscere ed indagare il Contemporaneo
nelle sue molteplici espressioni avvicinandoli
alla MATERIA e al COLORE.
LE SEDI ESPOSITIVE, STRAORDINARI CONTENITORI D’ARTE, ALLESTITI DAL MAESTRO IN PRIMA PERSONA:
PALAZZO ALBIZZINI E L’ARTE MATERICA DI ALBERTO BURRI
130 opere per scoprire come ha utilizzato la materia per fare arte. Qui oltre ai primi Catrami e alle Muffe, si può
ammirare una raffinata selezione di Sacchi, tra i più significativi. Le sale ospitano inoltre Legni e Ferri, Plastiche
e Cretti, fino ai grandi Cellotex.
GLI EX SECCATOI DEL TABACCO: FORMA E COLORE NELL’OPERA DI ALBERTO BURRI
Questa struttura, di insolita grandezza, completamente dipinta di nero all’esterno è stata essa stessa trasformata
in un’imponente “scultura”, sede ideale per i grandi cicli pittorici (128 opere) e per le sculture in ferro esposte
nello spazio antistante il complesso architettonico. I cellotex, l’utilizzo della forma come espressione artistica,
il colore e la monocromia delle grandi opere presenti nel museo, rendono la visita a questo spazio artistico
suggestiva ed unica nel suo genere.
I LABORATORI PER BAMBINI E RAGAZZI DI TUTTE LE ETÀ ABBINATI ALLE VISITE ALLE SEDI MUSEALI:
A TUTTA MATERIA - attraverso l’utilizzo e la sperimentazione artistica sulla materia (carta, stoffa, plastica, legno e ferro), l’utente avrà modo di approfondire la conoscenza
attiva sul materiale utilizzato dall’artista Alberto Burri. Inclusa la visita al Museo di Palazzo Albizzini.
EMOZIONI IN AZIONE - come si esprimono stati d’animo ed emozioni attraverso il colore? Inclusa la visita agli Ex Seccatoi del Tabacco e un laboratorio sull’utilizzo del
colore come sentimento e sul modo diverso di ognuno di esprimere ciò che sente attraverso la creazione artistica.
IL BIANCO E IL NERO - il bianco e il nero sono due tra i colori più amati da Alberto Burri. Cosa possono ricordare ai bambini? Perché? Giochiamo con la materia
monocromatica, creiamo con un solo colore. Bianco e più bianchi, nero e più neri. Realizzazione di un’opera solo bianca e di un’opera solo nera assemblando le singole
opere dei ragazzi. Visita a uno dei due musei Burri di Città di Castello.
BURRI INCONTRA PIERO DELLA FRANCESCA - Alberto Burri e Piero della Francesca affiancati n un percorso suggestivo che analizza le opere dei due artisti in un
viaggio che dall’arte rinascimentale di Piero conduce fino all’arte innovativa e materica di Burri. Il laboratorio prevede un’attività creativa volta alla conoscenza dei
materiali innovativi utilizzati da Burri unita alle tecniche e all’utilizzo di alcuni materiali lavorati da Piero. Visita ad uno dei musei di Burri e al Museo Civico di Sansepolcro.
DUE GRANDI EVENTI PER CONOSCERE IL CONTEMPORANEO - Città di Castello diventa sede di due importanti mostre sul contemporaneo:
Governare il caso – L’opera nel suo farsi da Alberto Burri ai giorni nostri (14 novembre 2015 -5 marzo 2016) Oltre ad Alberto Burri saranno esposte opere di Joan
Mirò, Oseph Beyus, Niki de Saint Phalle, Jean Tinguley.
Burri dal Guggenheim Museum di New York (primavera 2016) Dal Guggenheim approderà a Città di Castello la mostra con oltre 100 opere dell’artista tifernate.
Per saperne di più sulle mostre e i laboratori didattici visita il nostro sito www.studentiesplorano.it
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PIERO
DELLA
FRANCESCA,
MAESTRO ITINERANTE
vi proponiamo un “viaggio ideale“
da percorrere in tutto o in parte,
alla scoperta del glorioso periodo
rinascimentale, attraverso un itinerario
tracciato dalla vita e dalle opere di Piero
della Francesca. La vita di Piero e le tracce
da lui lasciate guideranno l’alunno in un
percorso suggestivo tra cacce al tesoro,
attività di scoperta, atelier creativi,
finalizzato alla conoscenza dell’artista,
delle sue opere e del periodo storico che
ha vissuto.
SANSEPOLCRO E L’OPERA
PIU’ BELLA DEL MONDO
Per conoscere Piero si deve visitare Sansepolcro,
sua città natale, fonte di ispirazione delle sue opere,
perno e punto di congiunzione tra tutti i territori
percorsi dal pittore. Entriamo al Museo Civico dove
ha avuto inizio per la prima vota il restauro della
“Resurrezione di Cristo“ definita la più bella pittura
del mondo. Durante il restauro un ponteggio
innovativo e funzionale consentirà al pubblico di
seguire i lavori e ammirare, work-in-progress, il
capolavoro di Piero della Francesca. Il Museo Civico
conserva anche altri capolavori di Piero, come il San
Giuliano e il Polittico della Misericordia.
CACCIA AL TESORO A SANSEPOLCRO
Camminando nel suo centro storico ci si trova in un
museo diffuso dove strade, palazzi nobiliari e scorci
parlano di Piero. I ragazzi saranno protagonisti di
un’avvincente Caccia al Tesoro che svelerà gli angoli
della città e le ricchezze che nasconde.
MONTERCHI: LA MADONNA
DEL PARTO E MUSEO DELLE
BILANCE
La Madonna del Parto, una
delle espressioni più alte del
Rinascimento. L’opera sacra e
profana più famosa di Piero,
una Madonna incinta di grande
fascino e forza per la quale il
pittore si è ispirato alla madre.
Compresa nel biglietto d’ingresso,
la visita al Museo delle Bilance
dove è possibile ripercorrere
oltre sei secoli di storia di questo
strumento. Un museo interattivo
dove si deve toccare per divertenti
esperimenti con bilance di ogni
tipo.
LA PRATICA DEL “BUON
FRESCO”
Ecco la particolare tecnica
dell’affresco
attraverso
lo
“spolvero” e l’utilizzo del cartone
preparatorio. Su supporti che
ospitano uno strato di intonaco
verranno utilizzate le terre
colorate per la stesura delle tinte.
AREZZO: LA LEGGENDA
DELLA VERA CROCE
Proseguiamo il nostro percorso
recandoci ad Arezzo, centro
etrusco, presidio romano, libero
comune medievale ed elegante
centro rinascimentale. Nella
medievale Basilica di S. Francesco,
la Cappella Bacci ospita il Ciclo
della Vera Croce, tornato ad
antico splendore dopo un lungo
restauro. Realizzato da Piero della
Francesca a partire dal 1452, narra
la storia del legno della croce di
Cristo, dal seme dell’albero posto
nella bocca di Adamo morente
fino alla riconsegna della Croce
a Gerusalemme da parte di
Eraclio. Nel Duomo si trova la
Maria Maddalena di Piero della
Francesca.
PIERO VA AD URBINO
Arriviamo ad Urbino Patrimonio
dell’Umanità, che sotto i duchi di
Montefeltro visse una splendida
metamorfosi. Nel Palazzo Ducale,
oggi sede della Galleria Nazionale
delle Marche, possiamo ammirare
La Flagellazione e La Madonna
di Senigallia dipinte da Piero.
Le due opere ci offrono un
insieme perfetto di luci, di forme
e di prospettive, che quasi
magicamente rimandano ai
paesaggi del Montefeltro.
LABORATORIO DEI COLORI
NATURALI:
Un bellissimo laboratorio per
conoscere la natura del colore
vegetale, la coltivazione della
piante tintorie, l’estrazione del
colore dalle varie parti delle
piante e l’utilizzo dei pigmenti
nei possibili campi d’impiego. Per
scoprire che dal guado si ottiene
un blu intenso, quasi indaco, lo
stesso che si trova nelle opere di
Piero.
Il percorso può estendersi anche a Rimini, Perugia, Firenze.
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L’ARCHIVIO
DIARISTICO
NAZIONALE E LA
MEMORIA
L’archivio nasce come centro italiano di
raccolta delle scritture autobiografiche nel 1984
a Pieve S.Stefano: circa 7000 scritti di gente comune in
cui si riflette, in varie forme, la vita di tutti e la storia d’Italia.
Diari, epistolari e memorie autobiografiche in continuo aumento
negli scaffali dell’archivio, una realtà di eccezionale valore storico. La visita si articola in un percorso in cui i ragazzi
verranno a conoscenza di com’è nato, della sua attività e immensa ricchezza; verranno selezionati dei testi e lette alcune loro parti.
Questa incredibile realtà è il punto di partenza delle seguenti visite e attività didattiche:
PICCOLO MUSEO DEL DIARIO: CASSETTI APERTI SULLA MEMORIA
Si articola in quattro sale all’interno delle quali un percorso espositivo multimediale permetterà ai visitatori di ascoltare, vedere e sfiorare alcune tra le storie
più affascinanti scelte tra quelle conservate in Archivio. Basterà avvicinarsi ad uno dei cassetti, aprirlo e schermi digitali permetteranno di leggere i contenuti
di storie che verranno raccontate da una voce narrante. Una delle sale ospita il Lenzuolo di Clelia Marchi, il toccante “diario” scritto da una contadina di Poggio
Rusco direttamente su un lenzuolo del proprio corredo, largo più di due metri. Inaugurata un anno fa anche la stanza di Vincenzo Rabito, uno dei più straordinari
casi letterari del Novecento: “Terra Matta”, un’autobiografia scritta in una lingua inventata a cavallo tra un italiano orecchiato e il dialetto siciliano. Un’esperienza
unica e affascinante, lontano dal consueto, capace di toccare l’anima di tutti gli ascoltatori e di trasmettere l’importanza di ogni vissuto.
RACCONTI IN CAMMINO: PASSEGGIATE D’ASCOLTO
Nel percorrere un territorio, nell’esplorarlo, si risvegliano ricordi, tracce, sensazioni amplificate dall’antico legame con la natura. Proponiamo ai bambini e
ragazzi di ogni età delle belle passeggiata intervallate da scrittura, lettura, riflessioni e racconti in estrema libertà in cui ogni soggetto può essere ascoltatore o
narratore. Durata: mezza giornata o giornata intera.
LABORATORIO DI SCRITTURA AUTOBIOGRAFICA
Ad Anghiari esiste una Scuola di Scrittura Autobiografica e biografica. Nei laboratori di scrittura bambini e ragazzi potranno parlare di sé attraverso brevi
racconti autobiografici, stimolati da una sollecitazione che passa attraverso i sensi, un’immagine, o attraverso il semplice ricordare. Si addentreranno così nel
territorio della propria memoria, faranno esperienza dell’ascolto di sé prima di tutto, ma anche degli altri e comprenderanno il valore dell’autobiografia non
solo come genere letterario, ma come esperienza personale, assaporando il piacere di scrivere e raccontarsi. Durata: 2h circa.
“LIBRI “SENZAPAROLE”
Un Laboratorio in cui grazie al supporto di un’esperta illustratrice e grafica, verranno mostrate le principali tecniche per la costruzione di libri manufatti e sistemi
di rilegatura senza uso di telai nonché strategie di scrittura creativa. I ragazzi avranno l’opportunità di ideare storie, illustrarle e realizzare un loro libro ANCHE
SENZA FARE RICORSO ALLE PAROLE, ma dando voce solo alle immagini e utilizzando un’ampia gamma di materiali, per poi rilegarlo con tecniche singolari ed
arrivare così ad un prodotto finito. Durata: 1,5 h circa.
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ARRICCHISCI
LA TUA GITA!!!
Aggiungi un’altra esperienza
speciale alla visita e scopri quanto
può essere vario un territorio!
IL TEVERE E IL VINCO - Anghiari
Attività naturalistica lungo il giovane fiume, all’interno
dell’ANPIL golene del Tevere per scoprirne gli
ecosistemi e le caratteristiche orografiche. A seguire,
incontro con una famiglia di artigiani che dà seguito
alla secolare tradizione di lavorazione dei vimini
raccogliendo i “vinchi” lungo il fiume e realizzando
una produzione di oggetti quali cesti, sedie e mobili,
destinati ad un mercato esteso ben oltre il paese di
Anghiari. I ragazzi partecipando ad un laboratorio,
produrranno un cestino che potranno portare a casa
a ricordo dell’esperienza. In opzione transfer alle Balze
di Verghereto e breve passeggiata alle sorgenti del
Tevere.
LABORATORIO DEL VETRO,
TRASPARENZE E COLORI
I laboratori sul vetro organizzati nel Museo della
Vetrata di Sansepolcro rappresentano l’occasione per
avvicinarsi alla materia realizzando piccole opere che
rimangono di proprietà dell’allievo. Il laboratorio offre
anche l’occasione di approfondire tecniche da alcuni
già sperimentate a fianco di persone esperte che
lavorano da anni il vetro in tutte le sue manifestazioni
e possibili sperimentazioni. La vetrofusione, la pittura
a fuoco, la termoformatura, l’uso delle grisaille nel
contemporaneo e le antiche tecniche della legatura a
stagno e piombo, sono alcuni dei campi che vengono
affrontati con modalità e tecniche calibrate sull’età dei
ragazzi.
CACCIA AL TESORO AD ANGHIARI
Visita guidata di Anghiari, uno dei borghi medievali più
belli d’Italia, luogo della famosa Battaglia di Anghiari
(1440) dipinta da Leonardo da Vinci nel Salone dei
Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze. Tra i vicoli
del centro storico i ragazzi saranno i protagonisti di
un’entusiasmante caccia al tesoro, alla scoperta del
camminamento medievale, degli stemmi del Palazzo
del Comune, delle piccole botteghe dislocate nelle
viuzze.
Possibile la visita al Museo delle Memorie e del
Paesaggio per capire il territorio circostante e la storia
di Anghiari, Bastione di Toscana.
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ASINI DA FATTORIA - Sansepolcro
L’azienda EXTRAVAGANTI ospita circa 45 asini, allevati
in modo biologico, per la produzione di latte: questo
prezioso alimento sia per bambini che per adulti, é
ideale per le intolleranze al latte vaccino e le carenze di
calcio, nonché é l’alimento più simile al latte materno.
Una facile passeggiata attraverso il bosco, condurrà i
ragazzi fino alla fattoria, dove incontreranno gli asinelli,
li conosceranno da vicino scoprendone abitudini,
carattere e qualità. Lungo il percorso: osservazioni
naturalistiche e “l’asino racconta”: aneddoti, leggende
e falsità sull’asino. All’arrivo visita all’azienda, alle stalle,
ai pascoli e finalmente faremo conoscenza con gli
abitanti della fattoria. Marcello, Marco, Paola sono solo
alcuni degli asinelli che vi cattureranno. Assisteremo
infine alla mungitura e assaggeremo il preziosissimo
latte d’asina. Lungo la via del ritorno, un asinello
accompagnerà il gruppo al bus. Con la visita si possono
attivare i seguenti laboratori:
- UN ANIMALE DA COCCOLARE: striglie, spazzole e
carezze per avvicinarsi all’asino, scoprire i suoi gusti e
farsi un nuovo amico!
- CHE ASINO SEI?: è un’attività dove i ragazzi
metteranno alla prova la loro capacità di rassicurare
e comprendere per guidare l’animale dove vogliono.
Al termine della prova seguirà una rielaborazione
dell’esperienza.
- IL SENTIERO DEL CARBONAIO: escursione nel bosco
con l’asino fino a raggiungere la ricostruzione di una
carbonaia e del capanno. E’ una bellissima passeggiata
per parlare della vita della montagna e del bosco.
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VENEZIA E LA
LAGUNA
Visitare Venezia significa vivere
un’emozione unica e irripetibile, per
questo è necessario vederla in tutti i suoi
molteplici aspetti e punti di interesse.
Vi presentiamo la Venezia più nascosta,
come non l’avete mai vista, con una serie di
percorsi distinti per area storico-culturale,
manuale ed Escursioni in barca, a piedi, in
bici e gommone, non vi resta che scegliere!
Manualità
LABORATORIO DI FUSIONE DEL VETRO
Scarti di lavorazione, vetri rotti, piccole murrine: i materiali prendono nuova vita grazie a questo
laboratorio, in cui i ragazzi sperimentano la lavorazione e la fusione del vetro e scoprono i segreti
dell’antica arte vetraria di Murano. Gli oggetti realizzati, cotti in un apposito forno, rimangono ai
ragazzi. Durata:mezza giornata.
LABORATORIO DI COSTRUZIONE DELLE MASCHERE
Attraverso il laboratorio di maschere in cartapesta i ragazzi verranno guidati nella realizzazione di
3 maschere della tradizione veneziana e della commedia dell’arte, utilizzando le antiche tecniche
dei maschereri perpetrate fino ai giorni nostri. I manufatti verranno cotti in una apposita griglia e
rimarranno ai giovani artisti. Durata:mezza giornata.
LABORATORIO DI DECORAZIONE DELLE MASCHERE
Storia e Cultura
Durante il laboratorio verranno spiegate le varie tecniche di decorazione delle maschere in cartapesta
e lasciata libera fantasia di decorare ognuno la propria maschera, modello colombina, creata in
cartapesta da un artigiano veneziano, che poi si potrà portare con se’.Durata: 2 ore
VILLA PISANI
CACCIA AL TESORO A VENEZIA
VISITA ANIMATA A TREVISO
LE BARCHE DELLA LAGUNA
Per entrare nello spirito della Serenissima, visita ad una delle
più belle ville della Riviera del Brenta: la maestosa Villa Pisani
a Strà. All’interno della villa è possibile effettuare numerosi
laboratori sull’osservazione dell’arte, le tecniche pittoriche e la
storia della famiglia Pisani.
Visita animata del centro storico della città, facente parte della
Serenissima dal 1388. Treviso è attraversata dal fiume Sile, sulle
cui rive sono state costruite le case, creando così una dedalo di
viuzze e ponti che collegano una riva all’altra.
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Ci rechiamo a Venezia per una giornata fra calli e campielli
con caccia al tesoro finale: si tratta di un gioco in cui i ragazzi
vengono divisi in gruppetti e dovranno muoversi in autonomia
a caccia delle informazioni con cui “leggere” quanto stanno
vedendo. Premio finale per la squadra migliore!
Dai piccoli squeri all’Arsenale, la più grande fabbrica navale
dell’antichità. Forme, usi, origini, curiosità e caratteristiche
delle imbarcazioni lagunari di ieri e di oggi.
Durata: 2 ore + (opzionale) uscita finale a piedi
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Escursioni
naturalistiche e storicoculturali in barca, a piedi ed
in bicicletta a Venezia, nella sua
laguna e nelle isole.
ESCURSIONI IN BARCA
Si svolgono tra canali e barene, tra natura ed ecologia, tra le leggende e la realtà
delle isole meno visitate della laguna che sono ancora piene di storia e curiosità.
Per illustrare la complessità del territorio lagunare e per farlo conoscere dal punto
di vista ambientale, storico e culturale.
Sempre nel rispetto dell’ambiente: l’imbarcazione è dotata di motore elettrico e
di pannelli fotovoltaici. 56 posti disponibili - 2 posti per sedia a rotelle - toilette –
barca coperta e teloni laterali in caso di mal tempo. Durata:8 ore.
Non ti scordar di me
S.Erasmo, Lazzareto novo e S. Francesco del Deserto
In barca tra canali e barene, tra forti e monasteri, tra le leggende e la realtà delle
isole meno visitate della laguna nord e forse, proprio per questo, ancora ricche di
storia e curiosità.
Venezia fuori porta
S.Servolo, S.Lazzaro degli Armeni e bacino acqueo dell’Arsenale di Venezia.
Vicino alla turistica Venezia ci sono angoli di pace che pochi conoscono. Sono
isole e luoghi che hanno avuto ruoli importanti in passato e che ancora oggi
conservano un fascino particolare.
Le origini di venezia
Torcello e le isole dimenticate
Escursione in barca per scoprire i luoghi che videro sorgere le prime comunità
della laguna veneta.
ESCURSIONI A PIEDI
Itinerari tra le calli ed i ponti di Venezia, tra scorci mozzafiato di presente e
passato della città meno conosciuta. Durata: 4 o 7/8 ore
ESCURSIONI IN BICICLETTA
Treporti e Lio Piccolo: un itinerario tra velme e barene, alla scoperta di piante,
pesci e uccelli che popolano la laguna.
Il Lido e Pellestrina: itinerario dedicato al litorale veneziano, quel tratto di terra
che divide il mare dalla laguna. Sosta presso “L’oasi degli Alberoni”,visita dell’isola
di Pellestrina, con il museo dei Murazzi e della pesca.
Sant’Erasmo: itinerario tra gli orti veneziani, nell’isola più grande dela laguna.
Pedalate naturalistica attraverso il litorale di Jesolo-Cavallino, nell’incredibile
mondo delle valli da pesca.
I percorsi possono essere più o meno lunghi, con tratti solo in bicicletta o misti
(bus + bici o barca +bici).
Escursione in bici e gommone lungo il Sile
Alternando la bici al gommone ci spostiamo tra Casier e Casale sentendosi parte
del fiume grazie a dei mezzi essenziali e sicuri! Il silenzio, Il volo degli uccelli, ciò
che resta di un vecchio burcio abbandonato, un mulino, il bosco ripariale e le
cicogne saranno i compagni di quest’esperienza semplice ma meravigliosa.
Tra acqua e vetro
Una giornata ricca di storia, natura e tradizione lagunare: lavorazione e fusione del
vetro, visita alla fornasa a Murano, navigazione tra canali, isole e barene.
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ESPERIENZE
DI TREKKING
ITINERANTE
PIÙ DI UNA GITA, UN’AVVENTURA INSIEME!!!
Vi proponiamo dei veri e propri trekking dove il
camminare scandisce la giornata tra le chiacchiere
con i compagni, i momenti di silenzio e lo stupore davanti
a paesaggi mozzafiato; dove tappa per tappa ci avviciniamo alla
meta!
Saranno necessari e saranno stimolati un forte senso del
gruppo e un grande spirito di collaborazione. I ragazzi
sperimenteranno l’andar lento e l’osservazione, avranno
un affascinante confronto con il faticare e i propri limiti e
sentiranno forte la soddisfazione del raggiungimento della
meta, il contatto con ambienti naturali intatti farà il resto.
IN PRATICA
I ragazzi ogni giorno scoprono una parte di territorio cambiando
struttura ricettiva e portando con sé solo l’occorrente per la
giornata e il pranzo al sacco.
Il resto del bagaglio viene trasferito quotidianamente da una
struttura all’altra per mezzo di un servizio apposito.
I pernottamenti sono in rifugio, hotel o agriturismo. Le guide
ambientali saranno sempre con il gruppo e ne faranno parte
integrante.
PER I TREKKING ITINERANTI SONO NECESSARI SOGGIORNI DI
ALMENO 2 NOTTI.
REGOLE SEMPLICI PER UN’ESPERIENZA UNICA
. cellulari spenti!;
. mettersi in gioco senza ruoli;
. niente televisione, cuffie o altro, piuttosto una chitarra!
All’inizio vi sembrerà esagerato ma poi vi piacerà!
DOVE
sono numerose le aree naturali dove è possibile realizzare un
trekking itinerante.
Alcuni spunti li troverete nel nostro siti www.studentiesplorano.it
ma se siete interessati, vi consigliamo di contattarci nei nostri uffici.
Vi manderemo le schede tecniche degli itinerari già collaudati con
i ragazzi, tra le quali troverete sicuramente una meta d’interesse.
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UN ESEMPIO: TREKKING NEL PARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI 4n/5gg
Il Parco Nazionale delle foreste Casentinesi è un complesso di storiche foreste, che deve il suo status
di parco alla lungimiranza di monaci e amministratori forestali. Qui si trovano le antiche foreste del
Granducato di Toscana, mulattiere, ponti, chiese, villaggi e luoghi mistici, come gli eremi di Camaldoli
e de La Verna, aggiungono fascino a questo vasto ambiente incontaminato. Le strutture utilizzate
durante il percorso sono foresterie, rifugi e hotel di montagna. Non è necessario il mezzo al seguito:
dalla stazione di Arezzo parte una linea locale che useremo fino a Stia per l’andata e da Bibbiena per il
ritorno.
1° giorno
Arrivo a Stia e passeggiata per il borgo. Stia è sorta sulla romana Via Maior che collegava il Casentino
con il Mugello. Ebbe un grande sviluppo grazie alla lavorazione della lana che portò Stia ad essere un
centro produttivo importante: è qui che nacque il celebre Panno del Casentino. E’ possibile la visita al
Lanificio di Stia che produce tutt’ora il panno.
2° giorno
Stia – Camaldoli. L’escursione attraversa il parco su uno dei sentieri di crinale più belli e importanti:
dal Passo della Calla si attraversano faggeti secolari, pratoni scoperti da cui godere di bellissimi
panorami. Nel pomeriggio si raggiunge l’Eremo di Camaldoli e il monastero.
3° giorno
Camaldoli – Badia Prataglia. Facile escursione che ci conduce a Badia Prataglia. I boschi che
attraversiamo sono di misto faggio e abete bianco con presenza di acero montano, olmo montano,
frassino, tiglio e tasso. Dal punto di vista faunistico, la zona costituisce una delle aree meglio conservate
della penisola, dove sono presenti specie altrove decimate.
4° giorno
Badia Prataglia – La Verna. L’escursione di oggi ci porta in uno dei posti più famosi del parco: il
santuario de La Verna arroccato sulla ripida parete meridionale del Monte Penna immerso in una
foresta di notevole interesse naturalistico per l’elevata integrità e la straordinaria ricchezza di flora e
fauna.
5° giorno
Passeggiata classica al Monte Penna e alle ghiacciaie immersi nel magico Bosco delle Fate e transfer
a Bibbiena per il rientro.
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A TUTTA
NATURA!!!
Soggiorni nei parchi e
aree protette.
Un soggiorno in natura è quel tipo
di esperienza che bambini e ragazzi non
dimenticano, mai! E’ un’occasione di stare insieme
in totale relax, senza gli stimoli e gli schemi della
“solita vita”. Passeggiate, osservazioni naturalistiche,
gare d’orientamento, analisi del delicato equilibrio
tra uomo e ambiente: queste sono alcune delle
attività. Ma chi la fa da padrone sono i ragazzi, la
natura e la sorpresa e la loro gioia di esserci immersi!
Abbiamo numerose proposte di soggiorni in molte
delle aree protette più significative per aspetti
naturalistici o per attività possibili.
Di seguito un esempio di soggiorno in natura
all’interno della RISERVA NATURALE DELL’ALPE
DELLA LUNA (Sansepolcro - AR).
IL RIFUGIO “LA SPINELLA”
Una grande casa colonica ai piedi dell’Appennino e un’ottima soluzione per quei
gruppi che vogliono un contatto unico con la natura. Circondato da ampi prati,
utilizzabili per giochi o per il relax, il Rifugio La Spinella è situato su un balcone
naturale con una vista bellissima sulla valle del Tevere. La struttura è dotata di
riscaldamento ed è adatta anche alle attività invernali. Il Rifugio è composto da:
ampio refettorio con camino, forno a legna e bagni al piano terra, 4 camere (da 8,
6 e 4 posti letto) di cui una con bagno al primo piano con servizi al piano, 4 camere
(da 8 e 6 posti letto) al secondo piano con servizi al piano per un totale di 54 comodi
posti letto. La struttura è utilizzabile anche in autogestione.
AUTONOMIA, CHE PASSIONE!
Immersi nella natura, i ragazzi sperimenteranno l’autonomia dello stare lontani da
LA FATTORIA DIDATTICA E IL TREKKING
SOMEGGIATO
casa e dello stare insieme attraverso la gestione, seppure parziale, della struttura
Dei giovani agricoltori hanno unito il sogno di allevare asini alla passione e
stessa (aiutare in cucina, procurare la legna, accendere il fuoco per la sera,
all’amore per la natura e hanno creato un’azienda agricola che produce il prezioso
mantenere l’ordine e la pulizia) e attività pratiche. Si dedicheranno a bellissime
latte d’asina, riqualificando questa parte di Appennino con il loro lavoro.
passeggiate (i più audaci potranno aspettare l’alba sulla cima del crinale!), faranno
L’azienda è anche fattoria didattica per“salvare il somaro”: dolce, curioso, intelligente,
costruzioni con elementi naturali, prepareranno il pane nel grande forno della
molto empatico e affettuoso. L’asino vuole fiducia e rispetto e cerca continuamente
casa, parteciperanno a gare di orientamento, attività in natura e con gli asini della
il contatto fisico con chi si occupa di lui. Stimola così le relazioni con modalità
fattoria didattica poco distante. Le guide ambientali staranno con il gruppo per
dolci e non coercitive e ci permette di affrontare con il suo aiuto diverse tematiche
tutto il soggiorno e coroneranno ogni giornata con entusiasmanti e affascinanti
come: l’avvicinamento ad un “grande” animale, la socializzazione, la tolleranza,
attività serali: una breve passeggiata, giochi sensoriali e il magico fuoco sotto il
l’abbattimento dei pregiudizi, la collaborazione, la sicurezza e consapevolezza di
cielo stellato … bambini e ragazzi non chiedono altro!
sé. Marcello e Susanna ci accompagneranno pazientemente lungo le passeggiate
trasportando il nostro pranzo e diventeranno amici irrinunciabili!!
www.studentiesplorano.it
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