il design che migliora la vita
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il design che migliora la vita
Lunedì 12 marzo 2012 Speciale Abitare IL DESIGN CHE MIGLIORA LA VITA di MICHELA VENTRELLA L’ apparecchio giusto, tecnologico e di design migliora la qualità della vita. Avere una casa arredata su misura «spinge l’uomo più in alto, verso un senso estetico più sviluppato, una salute fisica e psichica migliore, un piacere quotidiano legato anche all’attenzione per la natura», spiegano gli esperti. Il design sintetizza un’impronta di gusto e di qualità, coniugando estetica ed amore per la vita, contaminando con la bellezza la quotidianità. L’arredamento di una casa deve rispettare la naturale e personale percezione dello spazio che ha chi la abita. Le abitazioni stanno progressivamente diventando sempre più ricche di piccoli accorgimenti tecnologici che viziano chi le vive. Oggi la tecnologia per l’arredamento è accompagnata da importanti studi in termini di design. I bagni moderni sono banalmente definiti multifunzione, ma sono molto di più: talvolta sono vere e proprie Spa domestiche. Saune, idromassaggi, vasche sempre più simili a piscine, nebulizzatori programmati, pannelli per massaggi shiatsu sono solo un esempio di quello che offre oggi il mercato. Ad architetti di fama mondiale è stato chiesto addirittura di progettare bagni e sanitari. Si pensi per esempio al francese Philippe Starck che ha pensato a un vero e proprio sistema hi-tech integrato per i sanitari. Questo tipo di sanitari, dotati di funzioni programmabili e personalizzabili, ancora non sono molto diffusi in Italia, invece in Giappone sono molto usati e conosciuti come «washlet». E’ il sogno di tutte le casalinghe avere una toilette in grado di lavarsi e disinfettarsi da sola, garantendo costantemente un elevato livello di igiene, e di asciugarsi grazie a un apposito spruzzo di aria calda. La creatività degli artisti e degli artigiani, sommata all’intuizione di imprenditori, ha reso disponibile sul mercato una varietà molto ampia di soluzioni, alcune delle quali, per l’originalità dell’ideazione, sono equiparabili a vere e proprie opere d’arte. Shin & Tomoko Azumi sono famosi per la loro capacità di creare oggetti per la casa, in particolare per la cucina, con caratteristiche ludiche. Ricercano un nuovo modo di utilizzare gli oggetti, anche tramite la sperimentazione di nuovi materiali e pratici, innanzitutto le resine plastiche, per nobilitare il design e accrescere l’utilità di certi oggetti, talvolta messi in L’elettronica Anche gli elettrodomestici non sfuggono alla creatività dei designer: linee semplici e raffinate, profili sottili e colori neutri secondo piano in casa. Funzionale e divertente è l’idea luminosa del designer Tejo Remy: dodici bottiglie del latte, Milk Bottle Lamp, in vetro opaco appese a cavi in acciaio lunghi quasi due metri. Il calo di disponibilità di risorse naturali, come acqua, gas e gasolio, ha reso il tema del risparmio energetico estremamente attuale, a causa anche del conseguente inasprimento dei prezzi dell’energia. In questo momento storico l’energia pulita ricavata dai pannelli solari fa da padrone. Spesso giudicati antiestetici al punto da essere vietati da molte amministrazioni comunali, in Italia più che altrove, gli impianti fotovoltaici dovranno dunque essere rivisitati in chiave décor. E qualcosa comincia a muoversi. I pannelli fotovoltaici più innovativi sono quelli che coniugano utilità a design ed estetica. Sul mercato si affacciano le prime soluzioni ideate ad hoc per consentire l’uso del fotovoltaico alla stregua di una «pelle» solare, un materiale da rivestimento tout court. Si va dal pannello in vetro brillante a quello rivestito con profili in alluminio anodizzato o cornice in legno scuro. I pannelli vengono forniti insieme con la struttura di base che consente di incastonarli per ottenere facciate continue, come quella dell’edificio che a Berlino ospita i nuovi uffici amministrativi dell’azienda Sulfurcell: 900 i moduli utilizzati per dare vita alla maxi parete vetrata concava dal design ultramoderno che riesce a soddisfare il 30% delle esigenze energetiche della struttura. Anche gli elettrodomestici non sfuggono alla creatività dei designer, non è un caso che i televisori di ultima generazione, così come i condizionatori d’aria, abbiano design in linea con le tendenze estetiche predominanti nella decorazione d’interni, che richiedono linee semplici e raffinate, talvolta minimali, profili molto sottili e colori neutri. © RIPRODUZIONE RISERVATA 8 Lunedì 12 Marzo 2012 Corriere del Mezzogiorno BA Il Progetto SPECIALE ABITARE a cura di RCS Pubblicità Centro edile Quartarella ad Altamura: benessere dall’In all’Out Door Il relax del living intimo sconfina gli standard delle soglie abitative un punto di riferimento per l’arredamento in e outdoor. L’azienda Quartarella che da oltre 60 anni disegna le case dei pugliesi, è espressione di eccellenza nel settore retail del living intimo e del benessere abitativo, aggiudicandosi, lo scorso settembre, il prestigioso riconoscimento di Best Showroom Award 2011 come realtà distributiva di maggior successo nel settore arredo bagno. Quartarella non si è però specializzata solo nell’arredo bagno. La singolare struttura, al suo secondo anno, si appresta a presentare tutte le nuove proposte 2012 in tema di Outdoor. Già nel giugno 2011, immerso nella splendida cornice del territorio altamurano, alla presenza della Designer Giovanna Talocci, membro del Comitato Direttivo Nazionale ADI (Associazione per il Disegno Industriale), lo showroom Quartarella inaugurò i nuovi spazi outdoor allestiti su raffinate terrazze espositive, coinvolgendo architetti e designer di Puglia e Basilicata. Il concept espositivo dello showroom Quartarella è basato su un forte coinvolgimento del visitatore accolto in ambientazioni che riproducono i più moderni scenari del living. Dopo l’affermazione di cucina e bagno, finalmente nuove idee per l’outdoor che sperimentano forme e materiali completamente innovativi. La zona del relax esce dal bagno e si colloca all’esterno in spazi riservati al benessere come le terrazze e i giardini, partecipando al percorso di rielaborazione degli stili di vita intrapreso dal design degli ultimi anni. È outdoor sta acquisendo con il tempo sempre più attenzione: non è rivolto solo a chi ha un giardino da arredare in campagna o al mare, ma anche a chi vuole trasformare il proprio balcone e la propria terrazza in un luogo dove rilassarsi. Senza dimenticare le nostre masserie, agriturismi e centri benessere per quanto concerne il contract pugliese tanto decantato dai visitatori fuori porta. ‘‘Proponiamo –conclude Quartarella- soprattutto soluzioni che vadano bene sia per l’interno che per l’esterno. Un tempo nettamente separati ed indipendenti, oggi sono spazi fluidi che dialogano fra loro. Parliamo sia di pavimentazioni che di rivestimenti più resistenti e performanti che di arredi sempre più leggeri, ideati con policarbonati, rattan sintetici o alluminio.’’ Insomma, un nuovo modo di percepire gli spazi in casa e all’esterno, senza rinunciare al proprio stile e al proprio gusto. Passeggiando per lo showroom è possibile farsi un’idea della casa dei propri sogni: dall’utilizzo delle ceramiche che permettono di coniugare l’estetica raffinata del materiale con performance migliori in termini di praticità, ai parquets, agli arredi per il bagno e per l’ufficio, ai camini, alle minipiscine, ai complementi d’arredo fino alla bioarchitettura. Gli sviluppi tecnologici in materia di bioarchitettura e soluzioni ecocompatibili sono all’ordine del giorno, spinti da una forte tendenza e da una spiccata attenzione per l’ambiente ed il risparmio energetico. Un tripudio di proposte, di pavimenti, rivestimenti in ceramica, gres o pietra, da far invidia alle collezioni di alta “È un settore nuovo per noi – racconta Reneè Quartarella, responsabile marketing dell’azienda – sul quale stiamo puntando e stiamo ottenendo ottimi riscontri. Siamo gli unici in Puglia ad aver allestito uno spazio così vasto dedicato all’outdoor che si cala perfettamente nel contesto paesaggistico murgiano che ci circonda. Un vero e proprio allestimento composto da svariate terrazze verdi, dove i clienti possono apprezzare, toccare con mano i nostri prodotti, vivere gli spazi ed immaginare possibili scenari nelle proprie abitazioni”. Lo spazio moda. Una capacità espressiva in grado di personalizzare e rendere unico ogni ambiente e di mantenere il primato della creatività e dell’innovazione del made in Italy. L’azienda Quartarella, ormai alla terza generazione, è sempre in continua espansione e fermento. Oltre alla sede di Altamura alla Via Matera km 3, il centro edile Quartarella è presente con le sue filiali anche a Spinazzola (BT) e Massafra (TA). Per maggiori informazioni è a disposizione il sito internet: www. Quartarella.it Arredare la propria casa con stile e gusto Il segreto di Magrì Arreda? Mettere al primo posto il cliente eader da oltre quarant’anni nel settore della grande distribuzione di mobili e complementi di arredo, Magrì Arreda propone costi competitivi e servizi per tutti. “Siamo stati tra i primi – racconta Luigi Alò – ad aprire quarant’anni fa uno dei più grandi punti vendita creando un magazzino di rilievo che permette di avere sempre la merce a disposizione”. Vengono infatti acquistate grosse quantità di prodotti che consentono al gruppo di avviare anche una politica di scontistica di rilievo e attraente per i clienti. L’azienda può vantare un rapporto qualità prezzo tra i più “equilibrati” del mercato e, grazie all’operosità di tutti i suoi addetti, garantisce acquisti sicuri con un servizio di trasporto e montaggio rapido e professionale. I mobili che si trovano all’interno dei diversi punti vendita sono scelti tra le collezioni dei più importanti marchi italiani ed esteri. “Noi abbiamo a cuore il cliente e lo seguiamo in tutti i passaggi, dalla vendita al post vendita”, spiega ancora Alò. I prodotti venduti sia al dettaglio che all’ingrosso sono per il 95 per cfento di provenienza italiana. In un primo momento l’azienda aveva puntato anche molto sull’estero, ma con il passare del tempo si è preferito dare valore al made in Italy. I prodotti venduti sono dei più vari: dalle camere da letto agli accessori per il bagno, alle cucine, fino all’ultimo modello di elementi di arredo provenienti dalla principali case produttrici. Ed è proprio il mercato delle cucine quello più florido in questo momento. A disposizione nei punti vendita L di Magri arreda ci sono più di 50 modelli che permettono di soddisfare ogni più piccola esigenza del cliente. Quindi c’è proprio l’imbarazzo della scelta, a seconda dei stili a cui si vuole fare riferimento. Ci sono ad esempio le cucine più rustiche e componibili, quelle che potremmo definire modulari in cui i vari elementi sono distribuiti senza seguire uno schema stabilito che creano una sorta di immaginario disordine, anche se sono tecnologiche come quelle moderne e vengono realizzate in legno massello, con piano di lavoro in ceramica, marmo o granito. O ancora gli ambienti più classici e moderni con elettrodomestici di ultima generazione. Ma non solo cucine: ci sono anche camere da letto sia classiche che moderne, arredi per il bagno o per il soggiorno, che rappresenta poi una delle stanze più importanti perchè più vissute in una casa. Centinaia le soluzioni proposte proprio per soddisfare ogni gusto. Attenzione anche per i più piccoli con le camerette colorate dedicate ai bambini, con letti a castello e armadi a tema, ed ancora prestigiosi divani, comodi ed eleganti per arredare salotti o studi, per finire poi ai singoli elementi di arredo, dai tavolini alle sedie. In Magrì arreda quindi si trova davvero di tutto e il segreto del successo di questa azienda è proprio nella cura del cliente. Che viene seguito per ogni aspetto che riguarda appunto l’arredamento della casa. Si incomincia dalla progettazoone su misura anche per ambienti che prevedono la componibilità. Vengono poi realizzate riproduzioni in 3d per fare capire al cliente come sarà poi nella realtà una cucina o una camera da letto scelta. L’azienda si serve anche di arredatori specializzati che seguono i clienti dalla scelta della stanza o del mobile fino alla chiusura del contratto. Un servizio quindi a 360 gradi che aiuta il cliente a non sentirsi solo dopo aver acquistato qualche arredo. “L’obiettivo è di ridurre il più possibile eventuali problematiche che si potrebbero presentare – prosegue ancora Alò – noi prendiamo per mano il cliente e lo aiutiamo in ogni singolo passo”. E proprio seguendo questo principio che la Magrì Arreda ha creato un sito internet dove non solo è possibile trovare ogni singola informazione e sfogliare il catalogo online, ma anche si può parlare direttamente con un operatore. Una vera e propria chat sul web che consente al cliente di avere in tempo reale tutte le informazioni su un prodotto ad esempio trovato sul catalogo, dal prezzo ai metodi di consegna fino al tipo di pagamento. Sul web (www.magriarreda.it) sono a disposizione anche delle offerte e ulteriori sconti. “In questa maniera – conclude Alò – cerchiamo di ridurre a zero i tempi di attesa per il contatto con il cliente, andando incontro alle sue esigenze e offrendogli anche, per chi volesse acquistare online uno sconto del 5 per cento”. L’azienda è presente in Puglia e in Basilicata, più precisamente a Gioia del Colle in provincia di Bari, a Surbo e Cavallino in provincia di Lecce e a Matera. La sede logistica invece è a Francavilla Fontana. 14 Lunedì 12 Marzo 2012 Corriere del Mezzogiorno BA Lo Trovi da SPECIALE ABITARE a cura di RCS Pubblicità STILI E TENDENZE PER IL GIARDINO COME SPAZIO UNA CUCINA D’EFFETTO PER IL RELAX Dal country al rustico al moderno: ecco i consigli per arredare al country al rustico allo stile prettamente moderno. Ci sono decine di stili e tendenze per una cucina d’effetto. Nel momento in cui si arreda una casa, si cerca di conferire quasi un’anima ad ogni ambiente, in base all’uso e alla passione che ciascuno ha nei confronti di ciascuna stanza. La cucina è l’ambiente più malleabile e che può presentarsi sotto diversi aspetti: c’è quella classica, moderna, rustica o high tech. La cucina, tra i vari ambienti della casa, è quello che insieme al bagno negli ultimi decenni ha fatto registrare la maggiore evoluzione. In un primo momento, infatti, veniva considerata solo una stanza accessorio. Adesso ha assunto un ruolo di centralità.Tutti i modelli a prescindere dallo stile prevedono elettrodomestici di ultima generazione. Una cucina rustica o stile country richiama le tradizioni rurali. Ci sono poi le cucine che potremmo definire modulari in cui i vari elementi sono distribuiti senza seguire uno schema stabilito che creano una sorta di immaginario disordine, anche se sono tecnologiche come quelle moderne, solo che gli elettrodomestici vengono incassati in armadietti in muratura. Vengono realizzate in legno massello, con piano di lavoro in ceramica, marmo o granito. Gli accessori, come le maniglie, sono di metallo ( ferro, bronzo, ottone). Insomma sono cucine progettate con stile anche se affondano le proprie radici nel passato. Realizzate con legno scuro (rovere), prevedono mensole e armadietti lineari e robusti. Vengono ospitate da ambienti con soffitto basso e travi a vista le cui pareti sono decorate con oggetti di rame e fiori secchi. Il settore country che originariamente aveva una portata artigianale, si è sviluppato notevolmente, da diventare un punto di riferimento per le nuove tendenze dell’arredamento moderno. La cucina moderna è caratterizzata invece dalla linearità e flessibilità: è semplice, pulita , molto accessoriata, un vero e proprio concentrato di innovazioni e tecnologia. Con facilità si adatta ai vari spazi, grazie alla flessibilità, requisito che caratterizza questo tipo di ambiente. Predilige ante e piani di lavoro in metallo (alluminio, acciaio inox) o composti sintetici, belli a vedersi, che si puliscono con estrema facilità. Il legno viene generalmente utilizzato per le superfici frontali degli elementi. Come per tutti i mobili in stile moderno i colori maggiormente usati sono: sabbia, blu, verde acquamarina, verde mela. L’utilizzo di accessori in metallo (alluminio, acciaio) rende queste cucine particolarmente eleganti. Le ultime tendenze per gli ambienti moderni prevedono un pavimento rivestito con parquet. Questo caldo e lussuoso rivestimento ha fatto il suo ingresso anche in cucina, in quanto i nuovi trattamenti per il legno hanno vinto anche il più agguerrito nemico, l’acqua. Le tecnologie innovative coinvolgono tutte le tipologie e gli stili di cucina, ma principalmente quelle in stile moderno. Altro modello molto apprezzato soprattutto dai giovani è quella high tech: lo stile è semplice e lineare, con colori come il bianco, il grigio o anche il nero. E’ caratterizzata da grandi ante e spazi molto ampi proprio per dare maggiore spazio di movimento. La cucina diventa una sorta di open space dove trascorrere molto più tempo: non un luogo riservati al solo cucinare, ma anche per intrattenere gli amici o per trascorrere un po’ di tempo davanti alla televisione, a schermo piatto, incassata ad esempio nel frigorifero. Le cucine high tech si caratterizzano proprio dagli elettrodomestici di ultima generazione: frigoriferi trasparenti, microonde, forni e piastre elettriche.C’è poi chi preferisce progettare da se la propria cucina. Innanzitutto, bisogna fare un primo passo con uno sforzo di immaginazione: quale tipologia di cucina si desidera? Le risposte possono essere sostanzialmente quattro: in muratura, modulare da costruire sulle esigenze di spazio e di funzionalità, con mobili tagliati su misura o freestanding, con moduli a libera installazione. Il secondo passo da affrontare è quello del posizionamento degli elementi della cucina stessa, che si tratti di una composizione componibile oppure freestanding o ancora su misura. Alla base di questa scelta intervengono tre variabili: lo spazio a disposizione, la posizione di porte e finestre, di prese e attacchi e scarichi. Poi i mobili si possono sistemare in maniera lineare o ad angolo. Insomma un lavoro da architetti di arredamento. Per chi non ne ha la capacità o la voglia meglio rivolgersi ad uno studio specializzato. Stili e tecniche per dare sfogo al “pollice verde” on tutti hanno a disposizione uno spazio da allestire all’esterno, ma chi ha la fortuna di poter arredare un giardino, ha proprio l’imbarazzo della scelta sullo stile da seguire. Tecniche orientali e occidentali si incontrano per un unico obiettivo: dare vita ad un giardino che diventi a tutti gli effetti zona relax. La casa, infatti, deve riflettere il proprio modo di vivere e regalare un senso di benessere in tutti i suoi angoli. E fra i vari spazi è proprio il giardino a ricoprire in pieno questo ruolo. Anche in una piccola zona, è possibile curare e fare crescere piante e fiori, dando un tocco in più alla propria casa. Ma attenzione al fai dai te, non sempre i risultati sono eccezionali. Competenza e scelte sostenibili sono dettami base nella costruzione del verde. L’estetica fine a se stessa, difatti, l’esotismo a tutti i costi ed esasperato, i modelli importati ma non adattati, guidano scorrettamente l’impianto in molti giardini. Fatta eccezione solo per alcune specie esotiche ormai naturalizzate. Da condannare la nuova tendenza ingiustificata di potare, specie nelle residenze in campagna, maestosi e secolari alberi di ulivo la cui chioma è ridotta in tanti cuscini sferici sulle estremità delle branche principali della pianta. Una moda da vietare sottoponendo gli ulivi a tutela. E’ la stessa natura a suggerire cosa fare per creare dei veri e propri paradisi terrestri con poca acqua. Si chiama, tecnicamente “giardino sostenibile” e Solo da Quartarella per metterlo in pratica bisogna seguire semplici regole. La prima, fondamentale, è legata alla scelta di specie mediterranee oppure provenienti da regioni con un clima simile al nostro: Sud Africa, costa centrale e meridionale della California, Cile centrale, Australia meridionale e sud-occidentale, Messico e Argentina. Serve poi un buon drenaggio, l’inserimento di alberi alti e a chioma espansa per ottenere mezz’ombra, protezione dal vento grazie all’uso sapiente dei muri, protezione dello strato superficiale del terreno, foglie o torba per ridurre l’evaporazione dell’acqua in estate e riparare dal gelo dell’inverno. Secondo gli esperti, l’architettura del giardino mediterraneo è l’unica riproducibile e auspicabile dal punto di vista botanico, perché le piante una volta attecchite non hanno più bisogno di grandi cure, se non di moderate potature. Il resto lo fa la pioggia garantita dagli inverni miti. Mentre per i sensi e l’estetica è suggerita una selezione di piante con fogliame sempreverde e fioriture colorate che si alternano in tutte le stagioni. Storicamente, casa e giardino nel bacino mediterraneo sono in armonia perfetta. Meglio affidarsi ai vivaisti e ai botanici per non incappare in errori banali. Nei giardini per la casa – se si dispone di spazi ampi – sono ideali gli alberi ad alto fusto per creare un collegamento con la vegetazione circostante. Ad esempio, vanno bene il leccio, carrubo e la mimosa. E poi gli arbusti di melograno e corbezzolo. Come siepi o per realizzare uno sfondo fiorito sono ottimi l’oleandro, il lauro e la ginestra. Mentre gli arbusti sempreverde e i cespugli di essenze sono indicati per dare solidità e riparo al giardino. Se ci troviamo di fronte a terreni sassosi, sono perfetti il cistus, il rosmarino, la salvia, il viburno e la verbena. Rampicanti e cactacee per proteggere dall’introspezione e all’alleggerire l’effetto duro dei muri. Ma nei giardini non ci sono solo le piante. Spazio bisogna riservarlo a panchine, sedie, tavolini, per poter quindi sfruttare al meglio l’area a disposizione. I giardini possono inoltre nascere anche sui terrazzi. E’ l’obiettivo dell’amministrazione comunale di Bari che ha intenzione di promuovere la realizzazione di aree verdi sui palazzi con l’obiettivo di assorbire l’acqua piovana e ridurne la quantità che arriva nelle fogne bianche, ormai al collasso. Questa la formula dell’assessore all’Urbanistica, Elio Sannicandro, inserita nel regolamento edilizio per risolvere, almeno in parte, il problema della mancanza di condotte fognarie sufficienti a gestire il fabbisogno in una città come Bari. Il regolamento prevede quindi la realizzazione di ampie aree di verde e di superfici libere da palazzi, di pavimentazioni drenanti per strade e parcheggi. A Bari il problema della fogna è particolarmente sentito. Le condotte, con l’espansione urbanistica, risultano attualmente ai limiti delle proprie capacità. Le difficoltà di assorbimento delle acque piovane creano enormi allagamenti soprattutto nei rioni Libertà, San Girolamo e Stanic nei centri storici periferici e a Japigia. Quindi, grazie a questi regolamenti, nei comuni si avranno a disposizione più spazi per arredare veri e propri giardini, abbellendoli con piante e oggetti particolari, seguendo lo stile che più rappresenta il proprietario dell’appartamento. N D Lo trovi da “ DI LIDDO Ceramic Design “ Andria (BT) Rebus della Minotti Italia – da CasaIdea 1985 – Via Carulli 156 Bari – Tel: 080-5537479