Vademecum Personale Docente

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Vademecum Personale Docente
Vademecum del docente
Abbigliamento: studenti e professori sono invitati a tenere un
abbigliamento consono ad un ambiente di lavoro.
Non perdiamo mai di vista il vero senso della parola educare,
che consiste nel “portare fuori” le potenzialità insite in ciascuno
studente
Le regole non devono essere separate dai valori, ovvero il
rispetto delle regole deve essere funzionale agli obiettivi
che si vogliono raggiungere
Assemblee di classe: il docente deve garantirne lo svolgimento
ordinato mediante un’adeguata vigilanza. Può essere presente se gli
studenti ne richiedono la presenza. Deve essere presente se i ragazzi
non ne garantiscono l’ordinato svolgimento ed anche per aiutarli a
redigere un verbale formalmente corretto.
Assenze collettive: nel caso in cui il numero degli studenti sia esiguo
il docente è comunque tenuto a fare lezione. L’assenza ingiustificata di
alcuni non deve essere un danno per gli altri che sarebbero privati di
un servizio.
Assenze e ritardi degli alunni: il docente della prima ora compilerà
accuratamente il registro di classe. E’ suo compito registrare le
presenze degli alunni, annotare i ritardi e controllare le giustificazioni.
L’appello degli alunni si farà alle ore otto anche se è prevista una
tolleranza di 10 minuti, oltre i quali verranno accettati in classe solo se
autorizzati dalla Presidenza o se muniti di deroga scritta. L’orario
d’ingresso va comunque annotato sul registro di classe.
Spetta ai docenti, di tutte le ore, il controllo della giustificazione
dell’alunno che si è assentato. Questa, deve essere scritta
nell’apposito libretto munito di foto identificativa e della firma depositata
del genitore, perciò è bene controllare la veridicità di tale firma.
Qualora l’alunno fosse sprovvisto del libretto delle giustificazioni verrà
ammesso con riserva, indicando la circostanza sul registro di classe,
nell’apposito spazio, ma del giorno successivo a quello in cui è stato
ammesso. Non si può essere accettati in classe se privi di
giustificazione il giorno successivo all’ammissione con riserva. Dopo
un’assenza continuativa, per motivi di salute, di 5 giorni è necessario
che venga esibito il certificato medico oppure una esplicita
dichiarazione del genitore con i motivi dell’assenza.
Attività integrative: il docente responsabile avrà cura di annotare sul
registro di classe i nominativi degli alunni coinvolti nelle varie attività,
almeno il giorno precedente all’attività stessa. Qualora la loro
partecipazione dovesse comportare l’assenza dalla scuola degli
studenti, questi saranno considerati presenti a tutti gli effetti, dovranno
comunque essere segnati assenti sul registro del docente, utilizzando
la lettera “E” (esterno), ma non dovranno portare la giustificazione.
L’allievo non impegnato è tenuto a frequentare le lezioni.
Aule e Laboratori: il docente è responsabile dell’utilizzo delle aule e
delle attrezzature e deve vigilare sull’uso corretto, delle stesse, da
parte degli alunni.
Per le attività curriculari, che richiedano particolari spazi o attrezzature,
i docenti possono usufruire delle aule sotto indicate secondo l’orario
appositamente predisposto o in mancanza, prenotandole, almeno due
giorni prima, presso il bidello/a della portineria:
• Aule video per la visione di filmati su cassetta, DVD, VHS ecc.
situata nelle Palazzine B-C
• Aula informatica, Palazzina B
• Laboratorio di scienze, Palazzina B
• Laboratorio di chimica, Palazzina B
• Serre e Tunnel (all’interno dell’area scolastica)
• Caseificio (sede di Castelfranco Emilia)
• Stalla ( Azienda di Gaggio)
Biblioteca d’Istituto: compatibilmente con le esigenze di servizio, è
aperta tutti i giorni ed è all’interno dell’Aula Magna nella Palazzina B/2
Competenze: quello che si sa fare con quello che si sa.
Circolari:
il Docente deve avere cura di prendere visione delle
circolari pubblicate presso la sala insegnanti. L’affissione all’Albo
costituisce, a tutti gli effetti, notifica agli interessati. Per le circolari
destinate agli alunni, il docente, dopo la lettura in aula, deve annotarne
il numero sul registro di classe.
Coordinatore del Consiglio di Classe:
Ruolo e Compiti: è la figura di riferimento per le famiglie ed è la figura
di raccordo tra il gruppo classe, il corpo docente e il Dirigente
scolastico. Svolge le seguenti funzioni:
• Rispetto al Dirigente scolastico
Presiede, in assenza o su delega del Dirigente scolastico, i Consigli di
Classe, organizzandone il lavoro.
Gestisce i lavori del Consiglio di Classe, nel senso che procede a
verificare le presenze e le assenze degli Insegnanti, affronta i punti
predisposti nell’o.d.g. gestisce i tempi della riunione in modo tale da
permettere il puntuale insediamento del cdc successivo, firma gli
eventuali documenti prodotti nel corso della riunione.
Relaziona, nei Consiglio di Classe, sull’andamento dell’attività
scolastica, fornendo informazioni circa le assenze, l’andamento
didattico e le necessità degli alunni.
Cura e verifica la regolare tenuta del Registro dei Verbali e comunica
eventuali difformità e/o problemi al Dirigente.
Informa il Dirigente Scolastico e/o i suoi collaboratori sugli episodi più
significativi della classe, in particolare, sui rapporti disciplinari.
• Rispetto agli studenti
Accoglie le istanze degli alunni circa l’equilibrato carico di lavoro a casa
e le verifiche a scuola ed ogni altro problema.
Collabora nelle attività di accoglienza e integrazione.
Monitorizza le assenze degli alunni, le entrate in ritardo e le uscite
anticipate.
Favorisce l’inserimento nella classe di eventuali nuovi alunni e opera
per la costituzione di un positivo clima di classe e per la realizzazione
di un’effettiva collegialità
•
Rispetto ai genitori
Cura la diffusione delle informazioni alle famiglie e, ove richieste,
raccoglie le ricevute di ogni altra comunicazione e/o autorizza zio con
le famiglie
Presiede l’assemblea dei genitori promossa per l’elezione dei
rappresentanti
Funge da docente referente per le richieste dei genitori relative alla
situazione della classe e/o casi specifici.
• Rispetto ai colleghi
Rappresenta, all’interno della classe, il primo punto di riferimento per i
nuovi insegnanti (compresi i supplenti temporanei) circa i problemi
organizzativi e didattici.
Raccoglie le indicazione del Consiglio di Classe per la stesura del
Documento del 15 Maggio organizzando le attività connesse con la
preparazione degli Esami di Stato.
.
Debito formativo: gli alunni per i quali si è deliberata la sospensione
del giudizio dovranno essere sottoposti, ad una prova di verifica, entro
la fine dell’ anno scolastico. Saranno organizzati corsi di recupero
secondo le modalità ed i criteri deliberati dal Collegio Docenti.
La verifica verrà fatta dal docente della classe e la prova (preparata e
depositata in segreteria dal docente titolare al termine delle lezioni di
giugno) dovrà accertare il possesso dei contenuti essenziali a garantire
il proseguimento dell’attività dell’anno successivo. Il superamento delle
carenze verrà deliberato durante gli scrutini suppletivi con l’eventuale
ammissione all’anno successivo.
Didattica laboratoriale: consiste nel far prevalere il FARE sulla
TEORIA. Il cambiamento della didattica, ormai inevitabile, passa
attraverso il superamento della -lezione frontale- a favore appunto
della pratica laboratoriale.
Ferie, assenze, permessi: la modulistica necessaria è disponibile in
segreteria e le domande devono essere presentate con almeno tre
giorni di anticipo. L’autorizzazione verrà concessa compatibilmente con
le esigenze di servizio e, prima di usufruirne si dovrà comunque
attendere la firma dell’autorizzazione stessa.
Firme di presenza, non dimenticare:
-
di firmare il Registro di Classe nelle ore di lezione, per l’attività
didattica
firmare il Registro generale delle presenze situato in sala
Insegnanti ogniqualvolta si entra a scuola per qualunque tipo di
attività si debba svolgere.
Fotocopie: le fotocopie potranno essere effettuate da ogni
docente
utilizzando l’apposita –tessera-, precaricata con 150 fotocopie e fornita
in segreteria. Sarà disponibile solo 1 tessera per ogni trimestre e le
tessere finite dovranno essere riconsegnate.
Fumo:
è vietato fumare in tutti i locali della scuola e nelle aree
cortilive. Ciascun docente, nell’osservanza del divieto dovrà anche
vigilare affinchè lo stesso venga rispettato da tutti.
Funzioni strumentali operanti nell’Istituto:
1) Gestione POF :
• Coordinare l’attuazione del POF dell'anno
• Redigere il POF per il nuovo anno scolastico.
• Monitorare nella fase intermedia e finale lo stato d’attuazione
del POF e redigere un documento valutativo
• Individuare i bisogni dell'utenza
• Curare lo sviluppo di tutte quelle attività che favoriscono una
percezione positiva dell’immagine dell’Istituto
2) Documentarista attività didattica:
• Raccogliere i materiali prodotti nelle attività didattiche
(programmazioni, tracce compiti, materiali didattici, ecc.)
• Catalogare i materiali raccolti
• Rendere fruibili i documenti catalogati su supporto cartaceo ed
informatico
• Redigere e coordinare l'attuazione del regolamento d'istituto
3) Area docenti:
•
•
•
•
Redigere l’orario delle lezioni e le proposte di flessibilità
Provvedere alla sostituzione dei docenti assenti
Organizzare i coordinatori di classe
Produrre e diffondere modulistica d'utilità corrente e
comunicazioni
• Promuovere un laboratorio di ricerca didattica
• Redigere e organizzare le attività di recupero e/o integrative
(IDEI)
4) Orientamento
• Promuovere un laboratorio di ricerca metodologica
• Sostenere l'innovazione informatica nella didattica
• Curare che tutti i materiali e documenti prodotti siano su
supporti informatici
• Curare la catalogazione dei materiali, documenti, atti,
modulistica e quant’altro utilizzato
• Promuovere la regolamentazione di tutte le attività connesse
alla vita scolastica degli alunni in ambito curriculare ed extracurriculare e redigere i regolamenti attuativi
5) Area studenti:
• Seguire e valutare le difficoltà e il disaggio degli alunni in merito
alla vita relazionale e scolastica
• Monitorare e proporre soluzioni per le difficoltà di
socializzazione del singolo nel gruppo classe
6) Gestione Riforma
• Raccogliere tutti i documenti connessi con la Riforma
• Promuovere il confronto sugli aspetti applicativi
• Elaborare proposte e la modulistica necessaria
E’ Inoltre è compito di tutte le funzioni strumentali:
- Raccogliere i materiali usati e/o prodotti su supporto informatico
- Partecipare alle riunioni connesse con la funzione
- Partecipare a incontri, conferenze di servizi e corsi
promossi dall’Istituto, Enti e Autorità scolastiche
- Collaborare con la Presidenza per tutti gli aspetti
organizzativi del servizio
- Organizzare le attività connesse con le funzioni
dell’incarico
Obblighi
di servizio: oltre l’orario di lezione (18 ore settimanali), il
docente è tenuto a partecipare alle attività programmate dal Collegio
Docenti . Nel caso di assenza, il docente, è tenuto a contattare il
responsabile della riunione per comunicare l’assenza e consegnare i
materiali necessari allo svolgimento dei lavori (relazioni, note, registri,
valutazioni, ecc…). Successivamente dovrà provvedere ad aggiornarsi
su quanto collegialmente stabilito. Durante le ore a disposizione, in
assenza di comunicazioni di servizio(supplenze) , si è tenuti a rimanere
in sala insegnanti e/o comunque reperibili. Se, per un qualsiasi motivo,
una classe fosse assente, il docente organizzatore è tenuto a
comunicare la circostanza ai colleghi e tutti i docenti che perdono le
ore in quella classe devono rimanere a disposizione nell' Istituto come
da orario.
Salvo le ipotesi di esonero, il personale docente, non utilizzato nelle
operazioni di esame è in servizio attivo fino al 30 Giugno e deve
garantire la reperibilità nei periodi diversi dalle ferie.
Pass identificativo: è una tessera con il nome del prof. e viene data
allo studente che chiede di uscire durante le ore di lezione. Serve a
dimostrare che l’allievo è autorizzato ad uscire.
P.O.F. cioè il Piano dell’Offerta Formativa è disponibile sul sito della
scuola e se ne può chiedere copia alla Funzione Strumentale preposta.
La sua importanza deriva dal fatto che rappresenta la “carta d’identità”
della scuola e non è un documento definitivo, ma sempre “in fieri”,
perché deve riflettere la “realtà scolastica” nel suo divenire.
Piano di lavoro: il piano di lavoro della singola disciplina dovrà
contenere (in una tabella riepilogativa) l’indicazione dei moduli, delle
unità didattiche, del metodo d’insegnamento, degli strumenti utilizzati e
dei tempi previsti. Il documento va consegnato, nei termini fissati, solo
su file.
Registro
di classe: il docente della prima ora ritira il registro
dall’apposito contenitore situato in sala insegnanti e il docente
dell’ultima ora avrà cura di riportarlo al suo posto.
Registro
personale: deve essere aggiornato quotidianamente e
lasciato a scuola, nel cassetto personale in sala insegnanti. Al termine
delle attività didattiche verrà consegnato in segreteria didattica.
Ricevimento
settimanale: per i colloqui con i genitori degli allievi,
ciascun docente é tenuto a fissare un’ora settimanale all’interno del
suo orario di servizio, gli incontri vengono concordati previo
appuntamento telefonico o comunicazione scritta sul diario.
Riunioni collegiali: il calendario delle attività è predisposto all’inizio
dell’anno scolastico con l’indicazione di tutti gli impegni previsti, e viene
distribuito ad ogni singolo docente.
R.S.U.: i docenti potranno rivolgersi ai propri rappresentanti per
qualsiasi informazione e/o richiesta di natura sindacale.
Sanzioni
disciplinari: eventuali comportamenti scorretti da parte
degli alunni dovranno essere annotati nell’apposito spazio sul registro
di classe dall’Insegnante, il quale dovrà informare sui fatti il
coordinatore della classe. Per scorrettezze gravi, il docente predisporrà
una relazione dettagliata dell’accaduto da inoltrare in Presidenza, al
fine di consentire al Dirigente Scolastico e al c.d.c. di assumere gli
opportuni provvedimenti disciplinari.
Su tutto vale comunque il Regolamento d’Istituto.
Scrutini:
le proposte di voto, le assenze e le ore di lezioni svolte,
vanno riportate sia sul registro personale che sul –tabellone
elettronico- (cui si accede mediante password fornita dalla segreteria
didattica) due giorni prima della data fissata, al fine di predisporre i
lavori. Inoltre, nell’ambito dello scrutinio finale, dovranno essere
presentati, per tutte le classi, i programmi didattici svolti in duplice
copia debitamente firmati dagli alunni.
Sito Web dell’Istituto è www.ipsaaspallanzani.it
Stage: gli alunni delle classi terze,quarte e quinte professionali
parteciperanno, nel corso dell’a.s., ad uno – STAGE- presso aziende
locali. Il periodo di tempo dedicato allo stage viene stabilito dai consigli
di classe con il coordinatore di tale attività.
I docenti con classe in stage saranno comunque presenti e a
disposizione della scuola.
Trasparenza: per la trasparenza delle valutazioni, lo studente ha diritto
a conoscere, in tempo reale, i voti sia delle prove scritte che orali.
Trimestri: l’anno scolastico in corso è articolato in 3 Trimestri. Al
termine dei quali si svolgeranno le riunioni di scrutinio.
Valutazione: con la cultura dell’autonomia, molteplici sono i soggetti,
gli oggetti, gli scopi della valutazione.
La difformità dei criteri di valutazione genera confusione,
incomprensione ed insoddisfazione negli studenti e nelle famiglie, ma
anche squilibri nella valutazione globale del cdc con conseguenze, a
volte, anche pesanti.
Dobbiamo allora cercare di condividere un linguaggio, parametri e
metodi di valutazione comuni. Questo non significa eliminare le
differenze tra le varie individualità dei docenti, ma consente alla scuola
di avere e di offrire punti di riferimento più precisi, basi comuni per
l’intesa tra docenti e dei docenti con le famiglie.
Verbali: vanno redatti dal segretario del cdc o dal coordinatore della
riunione sull’apposito registro, seguendo le indicazioni che di volta in
volta accompagneranno l’incontro. I verbali devono essere numerati
con numeri progressivi, non si devono lasciare spazi bianchi non
barrati all’interno del verbale e/o fra un verbale e l’altro, se le pagine
scritte vengono incollate, queste devono essere timbrate una ad una,
in modo che resti visibile il numero di pagina del –registro dei verbali-
Sul Verbale devono sempre essere annotati data, luogo,ora di inizio e
chiusura del Consiglio, nomi dei presenti e degli eventuali assenti,
ordine del giorno e decisioni deliberate.
Il redattore ed il coordinatore di classe avranno cura di firmare ogni
verbale e di consegnare poi il Registro in segreteria didattica.
Dal giorno successivo Il verbale relativo alle riunioni è a disposizione
dei partecipanti; eventuali obiezioni saranno esaminate nel corso del
consiglio successivo.
Verifiche: dovranno essere effettuate secondo le modalità previste
nel piano di lavoro e, comunque, in congruo numero, per consentire
una misurazione completa ed oggettiva dell’alunno ed una valutazione
da parte del docente.
La programmazione delle prove scritte dovrà essere comunicata agli
alunni, di norma, con congruo anticipo, segnata sul registro di classe
ed evitando, se possibile, sovrapposizioni ed eccessivo carico per gli
allievi. Le prove corrette devono essere mostrate e discusse con gli
studenti entro il più breve tempo possibile e comunque prima della
prova successiva.
Vigilanza sugli studenti: ciascun docente vigilerà sul comportamento
degli allievi anche se non appartenenti alle proprie classi. Il docente
che, per gravi o urgenti motivi o per servizio, dovesse allontanarsi dalla
classe è tenuto a chiamare il Collaboratore Scolastico per la
sorveglianza dell’aula. Il docente, durante l’attività didattica, potrà
autorizzare l’uscita temporanea dall’aula, solo di un allievo per volta e
munito di pass identificativo.