pof capuana 2014-2015 - 3°istituto comprensivo statale luigi capuana
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pof capuana 2014-2015 - 3°istituto comprensivo statale luigi capuana
3° ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “LUIGI CAPUANA” Scuola dell’Infanzia - Scuola Primaria - Scuola Secondaria di primo grado Viale Santuccio (Ex V.le Lido) - 96012 Avola (SR) Tel. 0931/834350 - Fax 0931/578156 E-mail: [email protected] Piano dell’offerta formativa ANNO SCOLASTICO 2014/2015 “Il reciproco amore fra chi apprende e chi insegna è il primo e più importante gradino verso la conoscenza.” Erasmo da Rotterdam PREMESSA Il Piano dell’offerta formativa viene definito dal Regolamento dell’autonomia come "il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa che le singole scuole adottano nell’ambito della loro autonomia". Il POF rappresenta dunque lo strumento che la scuola autonoma si dà per ricondurre ad un disegno unitario e coerente gli interventi di natura culturale, organizzativa, didattica e gestionale elaborati dall’istituzione stessa nelle sue diverse articolazioni. È attraverso il POF che la scuola definisce le proprie linee d’azione, i propri interventi educativi e le strategie che intende adottare. Anche il nostro Istituto ha elaborato il Piano dell’offerta formativa, che riflette le esigenze di una società in trasformazione a cui si adegua per migliorare l’efficacia della propria proposta pedagogica, valorizzando le risorse di cui dispone. Esso non intende essere un documento burocratico, ma uno strumento trasparente e verificabile con il quale l’Istituto esprime: la propria identità; le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale; le scelte educative, didattiche ed organizzative; gli indirizzi generali della propria azione educativa; le proprie scelte metodologiche; l’impegno assunto da insegnanti, studenti, famiglia e componenti sociali; la necessità di confronti e collaborazione con le realtà presenti nel territorio; le scelte generali di gestione e di amministrazione definite dal Consiglio d’Istituto. 2 RISORSE DELLA SCUOLA Rapporto con il territorio Contesto sociale, culturale ed economico L’Istituto opera nella cittadina di Avola. Avola, cittadina di 31.799 abitanti in provincia di Siracusa, si estende su 74,26 chilometri quadrati ai piedi dei monti Iblei. La città presenta una particolare planimetria costituita da un esagono regolare nel quale è inscritta una croce con la piazza principale e quattro alle estremità. La piazza principale della città è la piazza Umberto 1°, il luogo in cui si svolge la vita sociale e politica. La città è oggi un importante centro agricolo e industriale. Il territorio avolese era coltivato in modo prevalente a mandorleti, oggi sostituito da coltivazioni di agrumi, ma non mancano vigneti, oliveti e ortaggi da esportazione. Famosissima è la mandorla “pizzuta” e il vitigno “Nero d’Avola”, dalla cui uva si ricava gran parte del vino rosso di tutta la Sicilia. La popolazione è costituita in prevalenza da nuclei familiari ridotti. Le attività prevalenti riguardano il settore primario e terziario. La città è dotata di istituzioni educative statali (un Circolo Didattico, due Istituti Comprensivi, un Istituto di Istruzione secondaria di secondo grado), istituzioni educative private, scuole primarie e dell’infanzia), palestre per attività sportive, ludiche e agonistiche, un’ampia e frequentatissima piscina. Non mancano campi di calcio e parchi gioco sia privati sia comunali. 3 LA STRUTTURA E L'ORGANIZZAZIONE DELL’ISTITUTO : Sito internet: www.3iccapuana.it 3° ISTITUTO COMPRENSIVO V.le Santuccio - 96012 AVOLA Tel. 0931/834350 Fax 0931/578156 e-mail : [email protected] Codice Meccanografico SRIC83400l Sito internet: www.3iccapuana.it Scuola dell’Infanzia Sezioni n° 14 Totale alunni n°279 N° 40 ore h. 8.00 - h. 16.00 dal lunedì al venerdì. Scuola Primaria Classi n° 23 Totale alunni n°462 Plesso “Collodi” N° 27 ore per la classe prima h. 8.00 - h. 13.30 dal lunedì al giovedì h. 8.00 - h 13.00 venerdì N° 30 ore per quattro classi h. 8.00 - h. 14.00 dal lunedì al venerdì Scuola Secondaria Classi n° 21 Totale alunni n° 494 N° 29+1 ore h. 8.00 - h. 14.00 dal lunedì al venerdì Plesso “A. Caia” N° 27 ore (tempo normale) h. 8.00 - h. 13.30 dal lunedì al giovedì h. 8.00 - h 13.00 venerdì N° 40 ore (tempo pieno) h. 8.00 - 16.00 dal lunedì al venerdì 4 FISIONOMIA DELL’ISTITUTO Il 3° Istituto Comprensivo, nato l’1 Settembre 2000, è un’istituzione pubblica pluralista e democratica attenta a rispondere, nello spirito e nel merito, al dettato costituzionale di garantire il diritto allo studio ed alla formazione, rimuovendo ostacoli e condizionamenti per lo sviluppo culturale di ciascun alunno. L’Istituto si articola in tre ordini: 1- Scuola dell’Infanzia (Collodi, Largo Sicilia, Isola Verde, Sacro Cuore) 2- Scuola Primaria (Collodi e Caia) 3- Scuola Secondaria di 1° grado (Capuana) 3° ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “LUIGI CAPUANA” Nato nel 1950, ubicato nella zona sud del paese di Avola, comprende un ambiente eterogeneo dal punto di vista economico-sociale. PLESSO “C. COLLODI” Inaugurato nel 1978, ha fatto parte del 1° Circolo Didattico fino al 31 agosto 2000. Dall’anno scolastico 1991/1992 ospita anche le classi della Scuola dell’Infanzia. 5 PLESSO “A. CAIA” L’edificio, costruito agli inizi degli anni ’50, per molto tempo è stato utilizzato come sede della Scuola Media “Capuana”. Nel 1971 viene dedicato al poeta avolese Alessandro Caia. PLESSO “LARGO SICILIA” Il plesso “Largo Sicilia” ospita n° 5 sezioni di scuola dell’Infanzia. PLESSO “ISOLA VERDE” Il plesso “Isola Verde” ospita n° 3 sezioni di Scuola dell’Infanzia. 6 BISOGNI FORMATIVI DELL’UTENZA Considerato il contesto socio- culturale di provenienza, la nostra utenza necessita di: situazioni formative finalizzate all’ampliamento delle conoscenze e al potenziamento delle competenze; stimolazioni positive e occasioni di crescita umana e culturale per migliorare l’interesse degli alunni e motivarne l’apprendimento al fine di arricchire le loro conoscenze cognitive e formative; maggiore coinvolgimento e interessamento delle famiglie alla vita scolastica dei figli; soddisfacimento dei bisogni pratici, manuali e creativi degli alunni. 7 RISPOSTA DELLA SCUOLA Il nostro Istituto intende rispondere ai bisogni formativi dell’utenza mediante: l’individuazione degli obiettivi generali, istituzionali ed educativi sia dai programmi ministeriali sia dal contesto sociale; l’organizzazione di percorsi personalizzati di insegnamento-apprendimento con particolare attenzione ai B.E.S. (Bisogni Educativi Speciali); l’attivazione di laboratori per soddisfare una duplice esigenza: migliorare il successo scolastico e svolgere un ruolo di orientamento e di integrazione, elaborando progetti da realizzare in orario extracurricolare anche con la partecipazione dei genitori. ATTREZZATURE E SPAZI SCUOLA DELL’INFANZIA N. 4 N. 4 N. 4 N. 4 N. 4 N. 4 N° 3 N. 2 TV COLOR VIDEOTECA BIBLIOTECA ALUNNI BIBLIOTECA DOCENTI CUCINA SALA MENSA SALA RIUNIONE SALA GIOCHI 8 SCUOLA PRIMARIA N° 2 N2 N° 1 N° 1 N° 21 N°3 N° 19 N° 1 N° 2 N° 2 N° 1 N° 2 N° 1 N° 2 N° 1 N° 2 N° 2 N° 1 N° 2 N° 1 N° 2 N° 2 N° 1 N° 1 TV COLOR VIDEOREGISTRATORE APPARECCHIATURA DI AMPLIFICAZIONE HOME THEATRE CON SCHERMO GIGANTE PC ALUNNI STAMPANTE LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) SCANNER PALESTRA LAVAGNA LUMINOSA PC PORTATILE VIDEOPROIETTORE TELECAMERA MACCHINA DIGITALE VIDEOTECA BIBLIOTECA ALUNNI BIBLIOTECA DOCENTI LABORATORIO ESPRESSIVO LABORATORI ALUNNI CON DISABILITÀ CORREDATO DA CD E MATERIALE DIDATTICO RETE WI-FI AMBULATORIO MEDICO AULA TV AULA MAGNA LABORATORIO MUSICALE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO N.17 N. 5 N° 2 N° 1 N° 1 N° 2 N° 1 N° 1 N° 1 N° 1 N° 1 N° 1 N° 1 N° 1 N° 1 N° 1 N° 2 N° 2 N° 1 N° 2 PC MULTIMEDIALI PC PORTATILI PC DOCENTI STAMPANTE LASER SCANNER VIDEOREGISTRATORE VIDEOPROIETTORE TV COLOR VIDEOCAMERA PALESTRA COPERTA BIBLIOTECA ALUNNI BIBLIOTECA DOCENTI LABORATORIO DI ARTE E IMMAGINE LABORATORIO ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI AMBULATORIO MEDICO AUDITORIUM PIANOFORTE CHITARRA TROMBA TASTIERE 9 N° 20 N° 1 LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) COLLEGAMENTO AD INTERNET L’Istituto dispone, inoltre, nella sede centrale e nei vari plessi, di ampi spazi recintati per consentire attività all’aperto e per facilitare l’evacuazione, di ingressi privi di barriere architettoniche, di ascensori che permettono alle persone diversamente abili di accedere alle aule situate al primo piano degli edifici. 10 RISORSE ESTERNE Nella scuola dell’autonomia è vitale promuovere sinergie che consentano arricchimenti sostanziali dell’offerta formativa, stabilendo rapporti positivi con realtà esterne all’istituzione scolastica attive sul territorio. In tale prospettiva, il nostro Istituto e le varie agenzie concorderanno progetti finalizzati all’arricchimento e al potenziamento dell’offerta formativa da realizzare in orario curricolare ed extracurricolare. ASSESSORATO AI SERVIZI SOCIALI ASSESSORATO ALLE PROBLEMATICHE GIOVANILI POLIZIA MUNICIPALE CORPO FORESTALE AVOLA IN LABORATORIO NUCLEO DI NEUROPSICHIATRIA INFANTILE CIF FIDAPA AFI CPR ESPERIA 2000 APRODA 3° ISTITUTO COMPRENSIVO CONSULTORIO FAMILIARE MEDICINA DEI SERVIZI ASSOCIAZIONE UNIVERSITÀ DELLA TERZA ETÀ PROTEZIONE CIVILE COUNSELING DI PSICOLOGIA E ORIENTAMENTO ASSISTENZA BAMBINI IN OSPEDALE SOCIETÀ DELL’ALLEGRIA ASSESSORATO PUBBLICA ISTRUZIONE ASSOCIAZIONE LA FENICE METER PRO LOCO 11 GESTIONE AMMINISTRATIVA, CONTABILE E DIDATTICA DELL’ISTITUTO Ufficio dei Servizi Generali e Amministrativi Ufficio della Dirigenza Le risorse finanziarie dell’Istituto sono originate dai finanziamenti assegnati rispettivamente dal M.I.U.R., dall’U.S.R., dall’U.S.P., dall’Assessorato BB.CC.AA. e P.I. e dall’Ente Locale per le parti di propria competenza, dal Fondo Sociale Europeo per lo Sviluppo. ORGANI COLLEGIALI La gestione democratica dell’Istituto e la partecipazione dei genitori alla vita della scuola sono attuate attraverso i seguenti organismi: Collegio Docenti, cui spetta il compito di progettare, organizzare, verificare, controllare e valutare la vita didattica dell’istituto in tutte le sue componenti. Consiglio d’Istituto, cui spetta il compito di gestire la vita amministrativa dell’istituto in stretta relazione con la progettazione didattica. Consigli di Classe della scuola secondaria di primo grado, cui spetta il compito di progettare, organizzare, verificare, controllare e valutare la vita didattica delle classi di competenza. Consigli di Interclasse della scuola primaria, cui spetta il compito di progettare, organizzare, verificare, controllare e valutare la vita didattica dei moduli di competenza. Consigli di Intersezione, cui spetta il compito di progettare, organizzare, verificare, controllare e valutare le attività didattiche delle sezioni di competenza. Assemblee dei genitori convocate su iniziativa dei genitori eletti nei Consigli di classe; possono svolgersi nei locali scolastici su12 autorizzazione del Dirigente Scolastico. ORGANIGRAMMA DELL’ISTITUTO SCUOLA DELL’INFANZIA COLLODI SACRO CUORE ISOLA VERDE Caldarella Lucia Ambrogio Gaetana Carasi Francesca Chibelli Maria Caruso Giovanna Inturri Angela Liotta Maria Cascione Venera Montoneri M. Teresa Magliocco Paola Di Rosa Chiara Pignatello Antonina Tiralongo Paolina Formica Domenico Rossitto M. Paola Pignolo Giovanna Pignatello Giuseppina Tiralongo Rosalia Ugo Gugliema SCUOLA PRIMARIA “C. COLLODI” DOCENTI Tipologia Curricolare Barbagallo Maria Luisa LARGO SICILIA Amato Enza Caldarella Rita Elisa Cassarisi Grazia Di Rosa Serafina Di Stefano Aura Italia Sebastiana Lentini Giuseppina Magliocco Sabrina Roccaro Elena Scaglione Lucia Vaccarisi Giovanna Ore di servizio 24 Cancemi Giuseppe Curricolare 16 Inturri Maria Curricolare 24 Lentini Anna Maria Curricolare 24 Macca Rosangela Curricolare 24 Migliore Maria Curricolare 24 Mollica Vincenza Lingua Inglese 13 Morana Fabiola Sostegno 24 Morana Simona Sostegno 13 Rossitto Maria Rita Sostegno 24 Scala Filippa Sostegno Religione Cattolica 24 Tiralongo Maria Grazia SCUOLA PRIMARIA“A. CAIA” DOCENTI Tipologia Agricola Michela Curricolare Amato Illuminata Curricolare Antonuccio Sebastiana Curricolare 11 Ore di servizio 24 24 24 13 Argentino Felicia Artale Angela Basile Nunzia Birrico Marzia Briante Maria Calabrese Anna Maria Caldarella Giuseppa Caltagirone Concetta Cancemi Giuseppe Coffa Anna Costa Concettina Di Grandi Corradina Di Maria Rosalba Di Pietro Giuseppina Di Stefano Elvira Di Stefano Lucia Fontanarosa Salvatrice Fronte Rosaria Giudice Venerina Greco Giuseppina Leone Francesca Licata Tiso Rosa Venera Magliocco Anna Minardi Anna Mollica Vincenza Morana Simona Nicolosi Giusy Riscica Anna Riscica Corradina Roccaro Carmela Rossitto Venera Salerno Sabrina Sparviero Mariella Tiralongo Luciana Tiralongo Maria Grazia Zaffarano Melania Curricolare Curricolare Curricolare Curricolare Sostegno Sostegno Curricolare Curricolare Curricolare Sostegno Curricolare Sostegno Curricolare Curricolare Curricolare Sostegno Curricolare Sostegno Sostegno Curricolare Sostegno Curricolare Curricolare Religione Cattolica Lingua Inglese Sostegno Curricolare Religione Cattolica Sostegno Curricolare Curricolare Curricolare Curricolare Curricolare Religione Cattolica Curricolare 24 24 24 24 24 24 24 12 8 24 24 24 24 24 24 24 24 24 24 24 24 24 24 2 11 11 24 24 24 24 24 24 24 24 13 24 14 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DOCENTI MATERIE Artale Maria Concetta Matematica/Scienze Attardo Rosaria Lettere Barbagallo Sebastiana Matematica/Scienze Betulla Maria Religione Bordieri Maria Tecnologia Busà Salvatore Educazione fisica Calvo Francesca Francese Campisi Angelo Sostegno Cancemi Ottavio Francese Cannarella Vera Lettere Carasi Franco Matematica/Scienze Carbè Maria Concetta Religione Carbone Ciro Arte Carpagnano Salvatore Inglese Caruso Gaetano Musica Caruso Giuseppina Lettere Coco Graziella Sostegno Donati Rossella Lettere Fidelio Francesca Matematica/Scienze Fortuna Santa Maria Lettere Franzò Vincenzo Lettere Giampiccolo Giuseppina Lettere /A.A.L. Grande Alberto Giuseppe Educazione artistica Grillo Alessandro Tecnologia Italiano Paola Sostegno Lanteri Gisella Inglese Lao Corrado Religione Lentini Anna Tecnologia Lo Iacono Elisabetta Sostegno Magro Sebastiana Inglese Milintenda Gaetano Educazione fisica Monello Laura Sostegno Monello Pina Educazione musicale Monello Vincenza Sostegno Morganti Fulvia Alma Francesca Educazione artistica ORE 18 18 18 18 18 18 18 18 18 18 18 18 6 18 18 18 18 12 18 18 18 18 18 6 18 18 9 18 9 18 18 18 18 18 18 15 Parisi Giuseppina Quadarella Amalia Raeli Sebastiano Rametta Patrizia Restuccia Daniela Rossitto Vincenzo Scifo Daniela Strano Maria Tiralongo Anna Trefiletti Graziella Trefiletti Letizia Trefiletti Mario Trefiletti Rosa Turco Antonella Urso Vittoria Vaccarisi Paoletta Collaboratori del Dirigente Scolastico Responsabili di plesso Segretario Collegio dei Docenti Coordinatori Consigli di classe Lettere Lettere/A.A.L. Sostegno Educazione musicale Sostegno Matematica/Scienze Inglese Educazione Musicale Sostegno Francese Matematica/Scienze Matematica/Scienze Lettere Sostegno Lettere Lettere 18 18 18 2 18 18 12 4 18 6 18 18 18 4,30 18 18 INCARICHI D’ISTITUTO Tiralongo Paolo (Vicario) Cancemi Ottavio (Secondo Collaboratore) Macca Rosangela (primaria “Collodi”) Licata Tiso Rosa Venera (primaria “A. Caia”) Tiralongo Paolina (Infanzia “Collodi”) Ambrogio Gaetana (Infanzia “Sacro Cuore”) Amato Enza (Infanzia “Largo Sicilia”) Carasi Francesca (Infanzia “Isola Verde”) Magro Sebastiana Carasi Franco (IA) - Calvo Francesca (IIA) - Trefiletti Rosa (IIIA) - Quadarella Amalia (IB) Lanteri Gisella (IIB) - Grande Alberto (IIIB) - Caruso Gaetano (IC) Vaccarisi Paoletta (IIC) - Barbagallo Sebastiana (IIIC) Artale M. Concetta (ID) -Cannarella Vera (IID) Magro Sebastiana (IIID) - Cancemi Ottavio (IE) Monello Pina (IIE) - Bordieri Maria (IIIE) Carpagnano Salvatore (IF) - Urso Vittoria (IIF) Franzò Vincenzo (IIIF) - Attardo Rosaria (IG) - Parisi Giuseppina (IIIG) Giampiccolo Giuseppina (IIIH) 16 Presidente Consiglio Interclasse Collodi: Macca Rosangela Caia: Licata Tiso Rosa - Agricola Michela - Costa Concettina - Nicolosi Giusy - Greco Giuseppina Segretario Consiglio Interclasse Collodi: Lentini Anna Maria Caia: Antonuccio Sebastiana - Di Stefano Elvira Caldarella Giuseppa - Di Pietro Giuseppina - Di Maria Rosalba Presidente Consiglio Intersezione Scuola dell’Infanzia Segretario Consiglio Intersezione Scuola dell’Infanzia Commissione P.O.F. Commissione Funzioni Strumentali Tiralongo Luciana Costa Concettina Caldarella Giuseppa Cannarella Vera Parisi Giuseppina Inturri Maria Lentini Anna Maria Vaccarisi Paoletta Cancemi Giuseppe Collodi: Tiralongo Paolina Caia: Pignatello Giuseppina Largo Sicilia: Cassarisi Grazia Isola Verde: Rossitto Maria Paola Collodi: Chibelli Maria Caia: Cascione Venera Largo Sicilia: Italia Sebastiana Isola Verde: Inturri Angela Licata Tiso Rosa Venera, Agricola Michela, Parisi Giuseppina, Carasi Francesca, Lentini Anna Maria Mollica Vincenza - Rossitto Maria Paola - Basile Nunzia Funzioni Strumentali Coordinamento delle attività valutazione del piano Sostegno al lavoro dei docenti del POF e Interventi e servizi per gli studenti Rapporti con Enti e Istituzioni presenti nel territorio - Coordinamento dei rapporti tra scuola ed extrascuola Coordinamento delle attività di continuità e orientamento Coordinamento ed organizzazione delle attività connesse alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione 17 Burgaretta Giovanni Cancemi Giuseppe Licata Tiso Rosa Venera Nicolosi Giusy Parentignoti Veronica Tiralongo Grazia Rustico Floriana Basile Grazia (Presidente) CONSIGLIO D’ISTITUTO DIRIGENTE SCOLASTICO prof.ssa DOMENICA NUCIFORA Componente genitori Componente docenti Cancemi Ottavio Inturri Maria Italiano Paola Macca Rosangela Tiralongo Paolo Vaccarisi Paoletta Componente ATA Milintenda Grazia Neri Paola Gruppo di Lavoro per l’Inclusione Prof.ssa Domenica Nucifora Dirigente Scolastico Prof. Paolo Tiralongo Collaboratore Vicario Prof.ssa Cannarella Vera Funzione Strumentale Prof.ssa Giuseppina Parisi Funzione Strumentale Prof.ssa Paoletta Vaccarisi Funzione Strumentale Ins. Lentini Anna Maria Funzione Strumentale Ins. Tiralongo Luciana Funzione Strumentale Ins. Costa Concettina Funzione Strumentale Ins. Caldarella Giuseppa Funzione Strumentale Ins. Inturri Maria Funzione Strumentale Ins. Cancemi Giuseppe Funzione Strumentale Ins. Maria Rita Rossitto Docente di sostegno Ins. Gugliema Ugo Docente di sostegno Ins. Marzia Birrico Docente curricolare Ins. Angela Artale Docente curricolare Ins. Fontanarosa Salvatrice Docente curricolare Ins. Paolina Tiralongo Docente curricolare Sig.ra Paola Neri Assistente Amministrativo Sig.ra Samuela Di Rosa Componenti genitori Dott.ssa Danila Di Stefano ASP Avola Dott.ssa Marino Maria - Dott. Portuesi Sebastiano Servizi Sociali Dott.ssa Sebastiana Veneziano Pedagogista Clinico Sig. Giuseppe Cataudella Presidente Associazione Super Abili Sig. Rosa Bongiorno Ass. Igienico-personale GOSP Cannarella Vera - Parisi Giuseppina - Vaccarisi Paoletta - Ugo Guglielma - Coffa Anna - Rossitto Maria Rita Referenti Visite Guidate 18 Artale Maria Concetta Italiano Paola Vaccarisi Paoletta Lentini Anna Maria Ambrogio Gaetana Scuola Secondaria di 1° grado Scuola Primaria Scuola dell’Infanzia Comitato di valutazione Artale Maria Concetta - Di Pietro Giuseppina - Inturri Maria - Salerno Sabrina Birrico Marzia (suppl) - Ambrogio Gaetana (suppl.) PERSONALE A.T.A. Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi Nastasi Giovanni Assistenti amministrativi Collaboratori scolastici Bonfanti Corrada Abela Giuseppe Cancemi Maria Accaputo Giuseppe Celeste Paola Amato Salvatore Di Pietro Venera Argentino Giuseppe Iacono Carmelo Argentino Salvatore Milintenda Grazia Cartigiano Natale Neri Paola Caruso Rosaria Empolo Maria Assistenti amministrativi con contratto di La Marca Corrada collaborazione coordinata e continuativa Listo Antonina Candido Sebastiana Lo Iacono Rita Costa Giuseppina Loreto Anna Maria Fichera Sebastiano Matarazzo Giuseppe Zuppardo Maria Mazzonello Antonino Montalto Anna Montoneri Nelluccia Neri Sebastiano Presti Paolo Puglisi Giuseppe Romano Mario Santostefano Giuseppe Tiralongo Sebastiano 19 FIGURE DI RIFERIMENTO COMPITI E FUNZIONI DEL CAPO D’ISTITUTO Assicurare il funzionamento dell’istituzione assegnata secondo criteri di efficienza ed efficacia. Promuovere lo sviluppo dell’autonomia didattica, organizzativa, di ricerca, di sperimentazione e di coerenza. Assicurare il pieno esercizio dei diritti costituzionalmente tutelati. Promuovere iniziative e interventi tesi a favorire il successo formativo. Garantire il raccordo e l’interazione tra le componenti scolastiche. Promuovere la collaborazione tra le risorse culturali, professionali, sociali ed economiche del territorio interagendo con gli EE.LL. così come è previsto dall’art. 25 del D.L.vo n. 165/2001. COMPITI E FUNZIONI DEL PERSONALE DOCENTE Progettare e realizzare le attività a partire da una precisa analisi della situazione iniziale, delle risorse, dei tempi e delle potenzialità dei singoli alunni. Realizzare forme di recupero e di potenziamento. Valutare il processo di apprendimento anche nel rispetto dell’inclusività. Favorire la creazione di un clima sereno e collaborativo all’interno della classe. Valorizzare le potenzialità e la conoscenza di sé, soprattutto nelle prospettive delle scelte future. Condividere esperienze di formazione coerente con il POF e con le esigenze dei gruppi di lavoro. Promuovere il successo formativo di tutti gli alunni, con particolare attenzione agli alunni con Bisogni Educativi Speciali, mediante percorsi educativi e didattici personalizzati e individualizzati. COMPITI E FUNZIONI DEL PERSONALE ATA Il Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi assume funzione di direzione dei servizi di segreteria nel quadro dell’unità affidatagli dal Dirigente Scolastico. Gli Assistenti Amministrativi collaborano con i docenti nell’organizzazione di alcune attività legate ai progetti e, nell’ambito delle gite d’istruzione, offrono la propria disponibilità nel servizio al pubblico secondo modalità varie che assicurino il regolare svolgimento del lavoro d’ufficio. I Collaboratori Scolastici contribuiscono in modo responsabile alla formazione educativa degli alunni, utilizzano le proprie competenze personali e le risorse umane al fine di garantire un sereno ambiente di lavoro. 20 PROGETTI INTERNI TITOLO DEL PROGETTO BONJOUR FRANCE DOCENTE REFERENTE CALVO FRANCESCA SUR LA TOUR EIFFEL - CERTIFICAZIONE DELF SUR LA TOUR EIFFEL - CERTIFICAZIONE DELF IL FRANCESE A TEATRO CANCEMI OTTAVIO PLESSO CAIA - CLASSI QUINTE SC. PRIMARIA SCUOLA SEC. I GRADO CANCEMI OTTAVIO SCUOLA SEC. I GRADO CALVO FRANCESCA CANCEMI OTTAVIO CALVO FRANCESCA CANCEMI OTTAVIO MARIA PAOLA ROSSITTO SCUOLA SEC. I GRADO MACCA ROSANGELA PRIMARIA COLLODI MOLLICA VINCENZA PRIMARIA COSTA CONCETTINA INFANZIA SACRO CUORE PRIMARIA CAIA INFANZIA - PRIMARIA SECOND. I GRADO SCUOLA PRIMARIA “CAIA” CLASSI QUARTE B/C SCAMBIO CULTURALE AVOLA MONTAUBAN PROGETTO DI DRAMMATIZZAZIONE - LA REGINA CON I SENSI STREGATI LA STORIA DELL’ALBERO DI NATALE I MIEI CINQUE TESORI PROGETTO GIORNALINO PROGETTO RECUPERO IL MONDO NATURALE IN TUTTI I SENSI, CON TUTTI I SENSI NATALE 2014 BAMBINI A BETLEMME LE TRIBU’ DEI CINQUE SENSI I SAPORI DEL NATALE IL MIO TERRITORIO SUONI, SAPORI, COLORI EDUCAZIONE ALLA SOLIDARIETÀ, ALLA PACE E ALL’INTERCULTURA PROGETTO RECUPERO ABILITÀ TRASVERSALI VOLIAMO… IN BIBLIOTECA SCUOLA SEC. I GRADO INFANZIA ISOLA VERDE CALDARELLA RITA ELISA INFANZIA VACCARISI GIOVANNA LARGO SICILIA CALDARELLA RITA ELISA INFANZIA VACCARISI GIOVANNA LARGO SICILIA NICOLOSI GIUSY PRIMARIA CAIA AGRICOLA MICHELA PRIMARIA BIRRICO MARZIA CAIA AMBROGIO GAETANA INFANZIA CARUSO GIOVANNA SACRO CUORE AMBROGIO GAETANA INFANZIA CARUSO GIOVANNA SACRO CUORE PIGNATELLO ANTONINA INFANZIA ISOLA VERDE TIRALONGO PAOLINA INFANZIA COLLODI CHIBELLI MARIA INFANZIA COLLODI MACCA ROSANGELA PRIMARIA COLLODI PROGETTO UNICEF ROCCARO CARMELA PRATICA MUSICALE NELLA SCUOLA PRIMARIA DI PIETRO GIUSEPPINA 21 PROGETTI ESTERNI TITOLO DEL PROGETTO REFERENTE I BES A SCUOLA ASSOCIAZIONE LA FENICE DI AVOLA DOTT.SSA PERNA SEBASTIANA DOTT.SSA CARUSO NELLA PROGETTO LETTURA LIBRERIA DEI RAGAZZI INCONTRO CON SIRACUSA L’AUTORE - ANNAMARIA PICCIONE PROGETTO LETTURA LIBRERIA DEI RAGAZZI INCONTRO CON SIRACUSA L’AUTORE - ANNAMARIA PICCIONE PROGETTO LETTURA LIBRERIA DEI RAGAZZI INCONTRO CON SIRACUSA L’AUTORE - ANNAMARIA PICCIONE LA DANZA E I BAMBINI DOTT.SSA PEDAGOGISTA ZAPPULLA MARIA CRISTINA UN NATALE CON I ASSOCIAZIONE PIERA BAMBINI TALASSEMICI - CUTINO RACCOLTA FONDI EDUCAZIONE STRADALE ALLA RISCOPERTA DELLE TRADIZIONI MUSICANTANDO TEATRO IN FABULA PROPOSTA DI SPETTACOLI TEATRALI TEMI: BULLISMO RACCOLTA DIFFERENZIATA DIVERSITÀ EDUCAZIONE ALLA SANA E CORRETTA ALIMENTAZIONE E AD UNA GESTIONE OTTIMALE DEI RIFIUTI PROGETTO SPORTIVO GRATUITO DI AVVIAMENTO ALLA PALLAMANO REFERENTE ESTERNO GIUSEPPE CAPPELLO USP SIRACUSA REFERENTE INTERNO TIRALONGO PAOLO PUGLISI MARGHERITA FERLITO SALVATORE PUGLISI MARGHERITA FERLITO SALVATORE I FILARMONICI SICILIANI ASSOCIAZIONE CULTURA E SPETTACOLO PLESSO DESTINATARI CAIA COLLODI LARGO SICILIA ISOLA VERDE CAPUANA DOCENTI SCUOLA INFANZIA, PRIMARIA, SECONDARIA 1° GRADO CAPUANA SCUOLA SECONDARIA I GRADO CAIA COLLODI LARGO SICILIA ISOLA VERDE CAIA COLLODI INFANZIA PRIMARIA INFANZIA E PRIMARIA INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA I GRADO DOCENTI INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA I GRADO PRIMARIA SECONDARIA I GRADO PRIMARIA SECONDARIA I GRADO MARILU’ VALERIO ELISA FORMICA A.S.D. HYBLA MAYOR PALLAMANO PRIMARIA SECONDARIA I GRADO 22 MUOVERSI NUOTANDO “IL DELFINO” DI ARTALE ANTONINO STAFFETTA 4X100 MISTI … TUTTI IN ACQUA IN GARA PER CITTADINANZA, INTEGRAZIONE, SALUTE E SICUREZZA DOTT.SSA CORSELLI CLAUDA COORD. REGIONALE DI EDUCAZIONE FISICA USR SICILIA PROF. GIOVANNI CARAMAZZA TUTTI ALL’OPERA AGENZIA SOUND POWER PROPOSTA PROGETTO SERVICE TEATRALE, CULTURALE, STORICO ED ARTISTICO ROSSO MALPELO ASSOCIAZIONE KANJIRA SPETTACOLO TEATRALE - RITA ABELA TRATTO DALLA CARMELO SALEMI NOVELLA DI VERGA WORKSHOP SUL ASSOCIAZIONE KANJIRA FRISCALETTU CARMELO SALEMI MUOVERSI GIOCANDO ASSOCIAZIONE SPORTIVA TERMINAL FITNESS DI AVOLA PROF.SSA GRANDE SANTINA SERVI E PADRONI, TEATRO ANILAM DI OVVERO IN VIRTU’ DELLE ROMA SERVITU’ IL CITTADINO SMART SERENA CARNEMOLLA GIORNALINO ONLINE SERENA CARNEMOLLA CORSO DI DIZIONE PER DONATELLA LIOTTA DOCENTI SPETTACOLO DI DONATELLA LIOTTA BURATTINI “CANTO DI NATALE” SPETTACOLO PER DONATELLA LIOTTA BURATTINI “FREGA LA STREGA E IL SOLE RAPITO” - FIABA - TEMI: AMORE AMICIZIA ALTRUISMO SPETTACOLO PER DONATELLA LIOTTA BURATTINI “GIUFÀ, UNA NE PENSA E CENTO NE FA” EDUCAZIONE ALLA USP - POLIZIA DI STATO LEGALITÀ IL MIO DIARIO PARTECIPAZIONE AI MIUR GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI SCUOLA AMICA MIUR UNICEF TERZE QUARTE E QUINTE SCUOLA PRIMARIA - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SECONDE E TERZE SECONDARIA I GRADO PRIMARIA SECONDARIA GRADO DI I SECONDARIA I GRADO QUARTE E PRIMARIA SECONDARIA GRADO QUINTE DI I SECONDARIA I GRADO SECONDARIA I GRADO TERZE QUARTE E QUINTE SCUOLA PRIMARIA SCUOLA DELL’INFANZIA PRIME E SECONDE SCUOLA PRIMARIA SECONDARIA GRADO PRIMO PRIMARIA QUARTE CLASSI SECONDARIA DI PRIMO GRADO INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 23 KID CREATIVE LAB PROGRAMMA IL FUTURO RETE NAZIONALE UNESCO ITALIA PROPOSTE DI SPETTACOLI TEATRALI ITALIAN MODEL UNITED NATIONS PERCORSO LEGALITÀ PERCORSO STORICO MIUR AQUARIUS UNLAB ASSOCIAZIONE CULTURALE EUFORIA CONCORSO “TUTTI A GIOTTO-FILA TAVOLA” SPETTACOLO TEATRALE IL VOLO DEL GABBIANO “JONATHAN LINVINGSTON” BAMBINI IN FUGA OLIMPIADI DELLA MIUR CULTURA E DEL TALENTO VOLALIBRO - COMUNE NOTO PROGETTO “SALVAGUARDIA DELLA VITA” SPETTACOLI TEATRALI SPETTACOLI TEATRALI PRATICA MUSICALE NELLA SCUOLA PRIMARIA FEDERAZIONE DEI MOVIMENTI PER LA VITA E I CENTRI DI AIUTO ALLA VITA COMPAGNIA DEI GIOVANI CENTRO STUDI ARTISTICI ACIREALE FERLITO - PUGLISI SEDE CENTRALE PRIMARIA SCUOLA PRIMARIA SECONDARIA DI PRIMO GRADO TUTTI GLI ORDINI SECONDARIA GRADO SECONDARIA GRADO PRIMARIA SECONDARIA GRADO INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA GRADO DI PRIMO DI PRIMO DI PRIMO DI PRIMO TUTTE LE CLASSI PRIMARIA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SECONDO CICLO PRIMARIA CLASSI PRIME E SECONDE DI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO INFANZIA PRIMARIA CLASSI TERZE, QUARTE, QUINTE - SC. PRIMARIA 24 FINALITÀ DELL’ISTITUTO Il 3° Istituto Comprensivo, unitamente alla famiglia, si propone lo sviluppo della personalità degli allievi, mediante una graduale formazione culturale che, adeguata alle delicate fasi evolutive di crescita (infanzia e preadolescenza), miri a formare giovani dalla personalità completa, dotati di solide conoscenze e abilità, capaci di autostima, di giudizio critico, di senso di responsabilità, di solidarietà sociale. Tutto ciò al fine di stabilire relazioni positive con gli altri e di partecipare attivamente al progresso della società. L’Istituto si prefigge di: Formare persone in grado di essere co-protagonisti della propria formazione, perché capaci di accedere alle fonti informative e di acquisire e interpretare le conoscenze. Favorire l’autostima creando situazioni di stimolo per l’acquisizione della fiducia in sé. Attuare un processo formativo che garantisca uno sviluppo positivo della personalità. Formare alla convivenza democratica, alla comprensione cittadinanza attiva (diritti umani, pari opportunità.) interculturale, alla Assicurare a tutti gli alunni la formazione ritenuta indispensabile. Favorire l’inclusione e il successo formativo di tutti gli alunni, con particolare attenzione agli alunni con Bisogni Educativi Speciali. Prevenire, con progetti trasversali, il disagio, la dispersione scolastica e situazioni di bullismo, di vandalismo per educare al rispetto, alla stima di sé e degli altri. Favorire la continuità fra diversi ordini di scuola dell’Istituto tramite progetti interni/esterni e le proposte operative dell’apposita commissione. Creare un rapporto di continuità con ogni ordine di scuola e con l’istruzione superiore per facilitare l’inserimento futuro dei ragazzi. Operare per un fattivo coinvolgimento delle famiglie nell’attività scolastica. Favorire l’orientamento scolastico e il suo raccordo con le future scelte professionali. Creare situazioni di raccordo fra la scuola e l’ambiente in cui si opera e promuovere la capacità di rapportarsi alle diverse realtà: nazionale, europea e internazionale. Interagire con tutte le opportunità educativo/formative di aggregazione che il territorio circostante riesce ad offrire. 25 CURRICOLO VERTICALE D’ISTITUTO Formazione socio-affettivo-relazionale Competenze previste Al termine della Scuola dell’infanzia Dimostrare consapevolezza di sé. Avere fiducia nelle proprie capacità. Possedere un buon livello di autonomia. Collaborare con il gruppo di appartenenza e gli adulti di riferimento. Conoscere, rispettare e accettare le diversità culturali e religiose. Rispettare le regole, gli altri e l’ambiente. Conoscere e rispettare il mondo animato e inanimato che ci circonda. Al termine della Scuola Primaria Essere capace di autocontrollo. Rispettare le regole e le norme comuni. Essere disponibile all’ascolto e al rispetto delle persone. Accettare la diversità altrui. Operare in gruppo e collaborare positivamente. Essere sensibile e tollerante nei confronti degli altri. Rispettare il materiale proprio, altrui e l’ambiente scolastico. Conoscere i propri limiti e in caso di difficoltà chiedere aiuto. Reagire positivamente di fronte agli insuccessi. Motivare le proprie scelte. Al termine della Scuola Secondaria di primo grado Essere capace di autocontrollo. Sviluppare la disponibilità all’ascolto e al rispetto delle persone. Operare in gruppo, accettando la collaborazione e il modo di cooperare degli altri. Accettare la diversità di opinioni, di cultura, di tradizioni, di religione. Essere aperto verso una cultura dell’accoglienza e del dialogo. Sensibilizzare verso i problemi sociali. Leggere quotidiani e ascoltare telegiornali, confrontandosi con le opinioni che esprimono. Conoscere l’organizzazione costituzionale e amministrativa del nostro paese, nonché gli elementi essenziali degli ordinamenti comunitari ed internazionali e le loro funzioni. Essere consapevole dei propri diritti, ma anche dei doveri, per lo sviluppo qualitativo della convivenza civile. Avere strumenti di giudizio sufficienti per valutare se stesso, le proprie e le altrui azioni. Avere coscienza delle proprie capacità ed inclinazioni personali, per operare scelte consapevoli e responsabili. 26 Obiettivi logico- cognitivi Al termine della Scuola dell’infanzia Individuare il messaggio essenziale di esperienze e situazioni. Classificare in base a consegne date elementi determinati (colori, forme, dimensione). Individuare relazioni di concausa-effetto relative ai vissuti. Individuare relazioni di spazio-tempo relative ai propri vissuti. Comunicare esperienze e vissuti con linguaggi diversi. Operare scelte in situazioni concrete relative ai vissuti. Possedere saperi essenziali riferiti ai campi di esperienza. Applicare regole e procedure in attività proposte. Al termine della Scuola Primaria Ricordare fatti, regole, concetti, in forma identica a quella presentata. Osservare, discriminare, stabilire relazioni. Comprendere i diversi linguaggi. Individuare le informazioni e i concetti essenziali di un testo. Cogliere lo sviluppo cronologico e logico (rapporto spazio-tempo, causa-effetto). Individuare informazioni esplicite ed implicite. Conoscere e utilizzare tecniche, figure e simboli. Rielaborare il proprio vissuto e i contenuti disciplinari. Al termine della Scuola Secondaria di primo grado Ascoltare, memorizzare, classificare fenomeni. Conoscere e utilizzare figure, simboli, tecniche pittoriche, motorie e musicali. Comprendere la funzione dei linguaggi non verbali. Rielaborare e interpretare in modo completo e ordinato il proprio vissuto e le conoscenze. Cogliere lo sviluppo cronologico e logico (rapporto spazio-tempo, causa-effetto). Effettuare processi logici più complessi (dall’osservare, analizzare, confrontare al sintetizzare, generalizzare, astrarre). Decodificare e analizzare un testo. Valutare situazioni e fatti, esprimendo giudizi appropriati. Conoscere e usare i linguaggi specifici delle singole discipline. Trasferire conoscenze e abilità in situazioni diverse. 27 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Al termine della Scuola dell’infanzia Comunicare le proprie esperienze arricchendo il linguaggio con contenuti e modalità espressive sempre più corrette. Partecipare ad attività ludiche finalizzate allo sviluppo delle abilità funzionali, relazionali, espressive e cognitive. Portare a termine il lavoro rispettando le indicazioni offerte. Individuare relazioni di concausa-effetto relative ai vissuti. Individuare relazioni di spazio-tempo relative ai propri vissuti. Comunicare esperienze e vissuti con linguaggi diversi. Operare scelte in situazioni concrete relative ai vissuti. Possedere saperi essenziali riferiti ai campi di esperienza. Applicare regole e procedure in attività proposte. Al termine della Scuola Primaria Manifestare i propri interessi ed essere motivato ad apprendere. Usare adeguatamente gli strumenti di lavoro e organizzare il lavoro su indicazione dell’insegnante. Essere in grado di esprimersi utilizzando vari tipi di linguaggio verbale e non verbale. Osservare la realtà e mettere in relazione tra loro fatti ed eventi. Cooperare con i compagni nello svolgimento di un compito e/o nel raggiungimento di un obiettivo comune. Individuare e raccogliere informazioni finalizzate allo svolgimento di un compito sempre più complesso. Al termine della Scuola Secondaria di primo grado Ascoltare, memorizzare, classificare fenomeni. Conoscere e utilizzare figure, simboli, tecniche pittoriche, motorie e musicali. Comprendere la funzione dei linguaggi non verbali. Rielaborare e interpretare in modo completo e ordinato il proprio vissuto e le conoscenze. Cogliere lo sviluppo cronologico e logico (rapporto spazio-tempo, causa-effetto). Effettuare processi logici più complessi (dall’osservare, analizzare, confrontare al sintetizzare, generalizzare, astrarre). Decodificare e analizzare un testo. Valutare situazioni e fatti, esprimendo giudizi appropriati. Conoscere e usare i linguaggi specifici delle singole discipline. Trasferire conoscenze e abilità in situazioni diverse. 28 PROFILO FORMATIVO E CULTURALE DELLO STUDENTE ALLA FINE DEL PRIMO CICLO D’ISTRUZIONE IL CURRICOLO NAZIONALE Profilo formativo Profilo Culturale Atteggiamenti sociali Disponibilità all’ascolto e al rispetto delle persone. Accettazione delle regole della comunità scolastica. Partecipazione corretta ad ogni occasione della vita scolastica. Osservazione della legalità come codice della vita associativa. Disponibilità alla collaborazione nella realizzazione di progetti comuni (tutela dell’ambiente, volontariato…). Adesione a valori Accettazione della diversità (di opinioni, di cultura, di tradizioni, di religione). Apertura ad una cultura dell’accoglienza, della collaborazione e del dialogo. Solidarietà per chi è in difficoltà. Sensibilità verso i problemi sociali. Esercizio dell’autonomia personale Sviluppo della capacità di autocontrollo. Riflessione sulle proprie motivazioni, sui risultati e sulle scelte. Coscienza delle attitudini e delle opportunità offerte dall’ambiente in termini culturali e formativi. Partecipazione alla vita democratica nel rispetto dei diritti e dei doveri. Competenze cognitive Osservare, descrivere e classificare fenomeni ed esperienze. Comprendere ed interpretare testi e messaggi. Analizzare, sintetizzare e rielaborare contenuti culturali ed esperienze personali. Individuare e risolvere problemi. Formulare e verificare ipotesi. Rilevare relazioni tra concetti e collegamenti tra argomenti. Competenze comunicative Comunicare esperienze ed acquisizioni con ordine, efficacia e correttezza. Utilizzare i linguaggi specifici delle discipline. Verbalizzare rappresentazioni non verbali. Applicare modelli comunicativi funzionali alla situazione e alla rielaborazione di messaggi e contenuti. Esprimere opinioni e valutazioni critiche. Competenze motorie Sviluppare in modo coordinato gli schemi motori di base. Apprendere e stabilizzare le abilità motorie. Consolidare le capacità condizionali. Metodo di studio Studiare in modo autonomo, continuativo e metodico. Utilizzare i testi e gli strumenti propri di ciascuna disciplina. Applicare tecniche di pianificazione, procedura, controllo e revisione del lavoro. Classificare le informazioni e i dati, per la sintesi e la concettualizzazione. Acquisire consapevolezza di alcuni processi cognitivi e del proprio stile di apprendimento. 29 Il Curricolo si delinea con particolare attenzione alla continuità del percorso educativo dai 3 ai 14 anni e si articola attraverso i campi di esperienza nella Scuola dell’Infanzia, le discipline della Scuola Primaria e le materie della Secondaria di primo grado. SCUOLA DELL’INFANZIA Campi di Esperienza Il sé e l’altro Le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme. Il corpo in movimento Identità, autonomia e salute. Linguaggi, creatività, espressione. Gestualità, arte, musica, multimedialità. I discorsi e le parole Comunicazione, lingua, cultura. La conoscenza del mondo Ordine, misura, spazio, tempo, natura. SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO Area linguistico-espressiva Italiano Inglese Francese (Sc. Secondaria) Musica Arte e Immagine Scienze Motorie e Sport Approfondimento della Lingua Italiana (Sc. Secondaria) Area storico-geografica Storia Geografia Area logico- matematica Matematica Scienze Naturali e Sperimentali Tecnologia Lingua Straniera, Religione Cattolica, attività alternativa 30 SCELTE EDUCATIVO - METODOLOGICHE L’idea da cui muove l’azione educativa del nostro Istituto è la considerazione che l’allievo è soggetto attivo di apprendimento e lo scopo del Primo Ciclo di Istruzione è l’educazione integrale della persona. Le linee metodologiche seguono l’indirizzo della continuità tra i diversi ordini di scuole, al fine di favorire, attraverso un insieme graduato di apprendimenti, lo sviluppo armonico della personalità del discente. Le strategie e i processi che vengono attivati sono molteplici ed investono i vari ambiti di conoscenze ed abilità, per favorire la loro trasformazione in competenze personali. Il processo di apprendimento-insegnamento muove dal soggetto, ovvero dall’esperienza diretta dell’allievo, utilizzando una metodologia prevalentemente induttiva. Importante è anche l’operatività del processo di apprendimento, intendendo con questo termine tutte le azioni mentali ed interattive che necessitano, perché l’alunno si appropri efficacemente di nuove conoscenze, partendo dal livello di padronanza di concetti già posseduti, dai suoi interessi e dal suo stile cognitivo e comunicativo. LA PROGETTAZIONE DIDATTICA Nel rispetto di tali indirizzi metodologici, i docenti stilano la progettazione didattica, che prevede: la predisposizione di strumenti (test, prove strutturate) per la rilevazione dei livelli di partenza; la situazione iniziale della classe relativamente agli aspetti socio-affettivo, emotivorelazionale e logico-cognitivo; gli obiettivi educativi e cognitivi; i contenuti e i saperi minimi; la ricaduta degli obiettivi in comportamenti; l’organizzazione dei contenuti per unità di apprendimento; le attività integrative e/o di recupero; l’individuazione di metodologie e strategie; la predisposizione di procedure di osservazione, valutazione e autovalutazione; l’individuazione in itinere di momenti di eventuale rimodulazione dell’intervento educativo prestando attenzione ai Bisogni Educativi Speciali (BES). 31 MODALITÀ ORGANIZZATIVE DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE METODOLOGIA VERTICALE Lezione frontale La comunicazione è unidirezionale, dall’insegnante agli alunni. Lezione partecipata L’insegnante pone domande agli alunni per avere dei feedback , quindi approva o disapprova le loro risposte, orientando la comprensione della classe nel suo percorso cognitivo. Lezione interattiva L’insegnante pone un problema alla classe e fa da moderatore, intervenendo brevemente per orientare la discussione. Lezione individualizzata L’insegnante instaura un rapporto personalizzato con gli alunni, con spiegazioni più appropriate alle esigenze del destinatario o di un gruppo di alunni con caratteristiche simili. METODOLOGIA ORIZZONTALE PERCORSI DI APPRENDIMENTO PERSONALIZZATI Recupero 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Consolidamento 1. 2. 3. 4. 5. Attività graduate guidate. Diversificazione/adattamento dei contenuti disciplinari. Studio assistito in classe. Approccio differenziato al sapere. Adeguamento dei tempi di assimilazione/apprendimento. Coinvolgimento in attività di gruppo. Gratificazioni per i successi, anche minimi, conseguiti. Assiduo controllo dell’apprendimento con frequenti verifiche e richiami. Attività guidate a crescente livello di difficoltà. Esercizi di fissaggio delle conoscenze. Inserimento in gruppi di lavoro. Stimolo ai rapporti interpersonali con compagni più ricchi di interessi. Costante controllo degli apprendimenti con frequenti verifiche. Potenziamento 1. 2. 3. 4. Approfondimento e rielaborazione dei contenuti. Ricerche individuali e di gruppo. Sviluppo del senso critico e della creatività. Lettura di testi extrascolastici. 32 INCLUSIONE DEGLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI Punto qualificante per la scuola si ritiene non sia solo l’inserimento ma la reale integrazione/inclusione degli alunni con bisogni educativi speciali. Per ciascun alunno si predispone una programmazione specifica ed individualizzata, infatti i docenti di sostegno, insieme al Consiglio di classe, dopo la rilevazione dei livelli di partenza e del tipo di disagio, concordano le strategie di lavoro e le attività adeguate. Tale programmazione si propone come obiettivo primario l’integrazione dell’alunno nella vita sociale, partendo dall’inserimento nel contesto della classe e della scuola. Mediante percorsi educativi e didattici individualizzati e personalizzati si intende promuovere l’apprendimento delle attività di base, relativamente alle specifiche difficoltà rilevate. Didatticamente si prospetta l’opportunità che il lavoro venga impostato in due momenti: lavoro uniforme per l’intera classe senza tralasciare quello individualizzato. È opportuna la collaborazione con le A.S.P, gli E.E.L.L. del territorio nonché con la famiglia dell’alunno. Nell’organizzazione delle varie attività, si privilegiano alcune strategie correlate ad obiettivi specifici: interiorizzare le regole di vita associativa attraverso lavori di gruppo e individuali; sviluppare le capacità espressive e relazionali, tramite giochi, drammatizzazione e attività musicali…; potenziare le capacità di rapportarsi con l’ambiente sociale mediante attività di osservazione, esplorazione, riflessione; sviluppare il pensiero divergente e la consapevolezza del sé corporeo mediante la realizzazione di attività tecnico-pratiche ed esercizi di psicomotricità (cartelloni, collage, ritagli, laboratori vari, ginnastica ritmica, giochi di squadra…); favorire la conoscenza delle nuove tecnologie mediante l’uso sistematico del computer con adeguati programmi. Per una più efficace azione educativo-didattica, si utilizzeranno tutte le risorse offerte dalla Scuola (la biblioteca scolastica, la sala computer, la videoteca, la palestra, l’aula di sostegno, l’auditorium…). L’Istituto offre opportunità di crescita con un Piano di inclusività che fa parte integrante del POF e che si diversifica in relazione alle tre aree previste dalla recente normativa sui Bisogni Educativi Speciali (D.M. 27/12/2012 - CM n. 8 del 6/03/2013): 1. Area della disabilità 2. Area dei Disturbi Specifici di Apprendimento e dei Disturbi Evolutivi Specifici 3. Area dello svantaggio socio-economico, linguistico, culturale. A tale proposito, si cercherà di intervenire sulla motivazione degli studenti e su azioni e percorsi didattici coinvolgenti, con curricoli flessibili, in grado di assecondare e valorizzare le propensioni, gli interessi, le intelligenze multiple. 33 VERIFICA E VALUTAZIONE La valutazione è una componente fondamentale dei processi di apprendimentoinsegnamento ed ha una duplice funzione: da un lato quella formativa, che consente agli alunni di essere consapevoli dei progressi conseguiti, rispetto agli obiettivi prefissati, e dei percorsi da seguire per migliorare; dall’altro, serve ai docenti per controllare l’efficacia del proprio insegnamento e predisporre eventuali modifiche o percorsi personalizzati. La valutazione, effettuata individualmente dal docente e dal Consiglio di classe, si articola in tre fasi, nell’ottica di una valutazione formativa. Valutazione iniziale Ha il fine di raccogliere informazioni sui prerequisiti cognitivi e motivazionali. Consente di elaborare una progettazione che sviluppi percorsi formativi rispondenti alle diverse esigenze. Valutazione in itinere Viene effettuata a carattere periodico e ricorrente, sia per rilevare il grado di acquisizione di conoscenze e abilità relative agli O.S.A. e di competenze relative agli obiettivi formativi, sia per controllare l’efficacia della progettazione stessa. Valutazione finale Accerta il livello di competenze raggiunto in ordine agli obiettivi e alle finalità. La valutazione formativa, al di là della semplice classificazione di merito degli alunni, determina il livello di apprendimento e l’acquisizione di conoscenze, comportamenti, abilità e competenze; persegue la creazione di un clima educativo positivo, basato sulla fiducia reciproca e sulla solidarietà; permette di rilevare informazioni sul livello di efficacia dell’intervento educativo e di individuare le strategie attraverso le quali promuovere il successo formativo dell’alunno. Nel nostro Istituto, secondo la normativa attuale, vengono somministrate le prove INVALSI, nell’ottica dell’implementazione del processo di insegnamento-apprendimento e per offrire ai docenti uno strumento per riflettere sul curriculum svolto e sulle effettive competenze ed abilità degli alunni, per rendere più fruibile l’offerta formativa. Sul processo di apprendimento-formazione degli alunni sono costantemente informate le famiglie, attraverso i colloqui periodici e la consegna del documento di valutazione. Anche gli obiettivi comportamentali sono oggetto di sistematica osservazione e si traducono nel giudizio e nel voto di condotta, attribuiti dall’intero Consiglio di classe. La valutazione del comportamento tiene conto in particolare dei rapporti con i compagni, gli insegnanti e il personale della scuola, ma soprattutto del rispetto delle regole, dell’impegno e della partecipazione, della maturazione socio-affettiva. 34