Attentats du 13 Novembre 2015 à Paris
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Attentats du 13 Novembre 2015 à Paris
FREELANCE FREELANCE - Il Giornale dei Ragazzi Istit uto Comp r e n s i v o P r i n c i p e d i P i e m o n t e s c u o l a a d i n d i r i z z o m u sicale Dirigente Scolastico Dott. Rosa Petrillo Distribuzione gratuita nella scuola a scopo didattico - ANNO 2 - n° 3 - DICEMBRE 2015 - A.S. 2015/2016 Attentats du 13 Novembre 2015 à Paris La france a été attaqué par l'organisation terroriste état islamique le 13 Novembre 2015 à Paris. Il s'agit d'une serie de fusillades et d'attaques suicides meutrières. Il a ètè plusieurus victimes. Ce sont des victimes innocentes pas de la religion mais de la follie de l'homme. Les terroriste veulent soumettre le mond entier mais toutes les nations combattront ensemble cette follie et rétabliront la paix. (Trad. pag.3) INCONTRO CON L ‘AUTORE Il 24 novembre, a Napoli, un nutrito gruppo di alunni, in occasione del Concorso di letteratura “ La pagina che non c’era”, ha partecipato all’intervista a Fabio Geda, autore del libro “Nel mare ci sono i coccodrilli”. Questo libro racconta la storia di un bambino afgano, Enajatollah, che per varie vicissitudini, completamente da solo, lascia il suo paese, affrontando paure e pericoli. D: Quando ha scritto il libro, il suo intento era quello di dedicarlo ad un pubblico giovanile o esclusivamente adulto? R : Quando ho scritto il libro non pensavo di dedicarlo ad un pubblico giovanile o adulto, ma lo stavo scrivendo per Enajatollah. Lo stavo scrivendo solo per lui e mi fa piacere che sia arrivato anche a voi. D: In quali circostanze ha conosciuto Enajatollah? R: E’ successo 3 anni fa, ad una presentazione, affianco a me, c’era un ragazzo afgano. Iniziò a raccontare la sua storia e io mi innamorai di come la raccontava, perché quando la raccontava, non era arrabbiato, ma rilassato; mi appassionai proprio per il suo modo di raccontare. Io ed Enajatollah iniziammo a parlare e andammo in giro per l’Europa a raccontare la sua storia, ma un giorno mi disse: “BASTA! Non ce la faccio più! Ho bisogno di dimenticare il passato e di pensare al futuro.” D: Quando ha deciso di diventare scrittore e quali sentimenti ha provato? R: Ho deciso di diventare scrittore Daesh: distruttori di storia e di identità Il 25 agosto 2015 l'Isis ha distrutto parzialmente il tempio di Bel a Palmira, il più importante sito archeologico meglio conservato della città, un testimone di una civiltà sopravvissuto per ben 2000 anni. Nonostante il governo Siriano abbia confermato che l'antico tempio non sia stato devastato, da alcune immagini si vede che non è rimasto quasi nulla . I terroristi senza pietà l'hanno distrutto con oltre 30 tonnellate di esplosivo; è rimasto in piedi solo un muro del tempio. Daesh è un acronimo arabo che significa “Stato islamico dell'Iraq e del Levante “. Anche se non è esattamente Stato islamico, poiché molti musulmani si sentono offesi da questi terroristi . Infatti significa anche “ portatore di discordia” questo termine non è accettato dal califfato infatti chi lo utilizza subisce punizioni . La redazione perché i sentimenti che si provano sono bellissimi, profondi ecco! Potrei anche fare altri 200 lavori ma senza lasciare questo, perché questo è fantastico. D: Secondo Lei un grande scrittore deve essere anche un grande lettore? R: Ovviamente si! E’ come se un musicista non ascoltasse la musica. E’ fondamentale, una persona non potrebbe essere scrittore se non leggesse tanto. Le inviate speciali Martina Vatiero e Silvia Munno 1 2 F R E EL A N C E - Il Giornale dei Ragazzi ATTIVITÀ DELLA SCUOLA, FATTI E PERSONE Summit di Parigi sui cambiamenti climatici Si è concluso il 12 dicembre il summit Cop21. La causa principale dei cambiamenti climatici in atto è da ritrovare nell'aumento della quantità di gas serra dovuto alle emissioni prodotte dalle attività compiute dall'uomo. La temperatura globale, negli ultimi 150 anni, è aumentata di 0,8 C ed è previsto un ulteriore innalzamento fino ai 2° C in più. Tale soglia è considerata il limite invalicabile per il cambiamento globale. I bambini, gli anziani e le persone con malattie, saranno quelle più a rischio. Barack Obama ha detto: siamo la prima generazione ad aver scatenato il cambiamento climatico, ma forse siamo anche l'ultima generazione in grado di fare qualcosa. Speriamo che tutti siano in grado di capire il grosso problema e si dimentichino dei loro interessi, cioè dei soldi che si perderebbero nel diminuire le sostanze sprigionate dalle fabbriche. Ecco i risultati del summit di Parigi sull’ambiente Cop21, secondo il Ministro degli affari esteri francese, L. Fabius: “l’aumento della temperatura sarà mantenuto entro 1,5 gradi”. Dalla redazione Ivan Faraone Mainz è il capoluogo del Land della Renania Palatinato, nella Germania occidentale, sorge sulla confluenza dei fiumi Meno e Reno. Essa è ricca di monumenti, tra i quali il duomo dedicato ai Santi Martino e Stefano che si trova in centro ed ha sei torri. A Mainz nacque e morì Johannes Gutenberg, il tipografo che intorno a 1450 inventò la stampa a caratteri mobili. Il primo libro stampato con questa tecnica fu una Bibbia. Ne furono stampate 180: due sono oggi conservate nel Museo Gutenberg. Mainz è inoltre una delle capitali del Carnevale renano, insieme con le città di Colonia e Dusseldfort: la festa si apre ufficialmente l'undicesimo giorno dell' undicesimo mese dell'anno, cioè novembre, alle ore 11,11. Si conclude il lunedì grasso, a febbraio o marzo, prima del mercoledì delle Ceneri, con una grande sfilata in maschera che percorre tutta la città. Le Schwellkopp sono il simbolo del Carnevale di Mainz, cioè grandi e buffe teste dalle guance gonfie. Il giorno di giovedì grasso si celebra l'Altweiberfastnacht, il Carnevale delle zitelle: donne di tutte le età si aggirano per le strade, armati di forbici, per tagliare le cravatte degli uo- mini, il sindaco si dimette e le zitelle occupano il Municipio per un giorno. Mainz: è qui la festa! Ugo Nicola Lamanna. 1°F IL NATALE IN GRAN BRETAGNA I preparativi sono molto particolari in Gran Bretagna in quanto iniziano il mese di novembre e terminano il giorno di Natale stesso. Le Chiese vengono decorate con piante sempreverdi. Una tra le tante tradizioni particolari sono i canti natalizi; ci sono persino famiglie che cantano andando di casa in casa, ricevendo in cambio, bevande e dolci. Tra i dolci, il più noto è il CHRISTMAS PUDDING, che nel suo impasto nasconde una monetina: si dice che chi la trova avrà fortuna il prossimo anno. La sera della vigilia i bambini appendono delle calze per Father Christmas poiché loro non festeggiano l'epifania. Per ringraziarlo dei regali gli lasciano un bicchiere di latte e un dolce e per la sua renna Rudoph una carota. A Natale aprono i regali e mangiano il tacchino ripieno insieme alla famiglia. Alle tre del pomeriggio, in televisione, c'è sempre il discorso della Regina. Dalla redazione Erika Pizzonia Navidad In Spagna, le celebrazioni per il Natale-Navidad iniziano l'8 Dicembre con l'Immacolata Concezione e si protraggono fino al 6 Gennaio. Qui le tradizioni abbondano, ifatti gli spagnoli, un po' come gli italiani tengono a festeggiare il Natale-Navidad in un modo vistoso e tradizionale. In Spagna la “Navidad” è particolarmente sentita , non vi è nessuna città dove le strade non sono addobbate e colorate e nelle case non manca il PresepeBelèn. MA ANDIAMO CON ORDINE… 8 Dicembre - Si festeggia l'Immacolata famosa la celebrazione di Siviglia nella Cattedrale 22 Dicembre - Il giorno della “lotera de Navidad el Gordo” 24 Dicembre - Si celebra la vigilia di Natale “Nochebuena”,in questa serata gli spagnoli usano riunirsi per celebrare la cena più importante dell'anno, mangiando piatti tradizionali come mariscos, cordero, Pavo, vino, cava e altre specialità spagnole. 25 Dicembre - El Navidad, si festeggia con un banchetto simile a quello della sera precedente. Con le pietanze classiche : escudella y carn d'olla , una zuppa di verdura e dolci come il polvorones. 28 Dicembre - Fiesta de los Santos Innocentes, durante il quale è obbligo prendersi in giro e scherzare. 31 Dicembre - Nochevieja l'ultima notte dell'anno gli spagnoli sono soliti mangiare “las uvas de la suerte” cioè 12 acini d'uva inghiottiti uno dopo l'altro. 5 Gennaio - Viene organizzata una sfilata dove si esibiscono los Reyes Magos ovvero i Re Magi, essi attraversano il centro cittadino su carri allegorici. 6 Gennaio - Solitamente è il giorno dei regali, solo i bambini che sono stati bravi durante l'anno, riceveranno i doni. Si mangia il “ Roscòn de Reyes” il dolce più antico di queste feste. F. Mercone, T. Matroianni FREELANCE - Il Giornale dei Ragazzi ATTIVITÀ DELLA SCUOLA, FATTI E PERSONE Ciao prof. ... l’ultimo saluto degli alunni alla professoressa Angela Nacca Cara professoressa, una persona muore solo se la si dimentica, altrimenti rimane per sempre viva nei nostri cuori.Non eravate una semplice prof,ma una di quelle rare,quelle che non ti insegnano solo una disciplina,ma anche i veri valori della vita.Col vostro essere sempre sorridente,nonostante tutte le difficoltà che dovevate superare,avete dimostrato al mondo intero di essere una leonessa.Avete lasciato un segno indelebile in quelli che consideravate non alunni,ma figli. Rendevate le lezioni fantastiche,quando invece della classica spiegazione improvvisavate divertenti scenette.Ricordiamo ancora il giorno in cui passò la circolare per avvertire tutti di usare precauzioni per i pidocchi,voi scherzando dice- EMERGENZA MARCIAPIEDE Le mattonelle del marciapiede che conduce alla nostra scuola (precisamente tutto il tratto che va dalla chiesa di san Paolo Apostolo, all'incrocio di via Ricciardi) non danno, purtroppo, la possibilità a noi pedoni di camminare in tutta sicurezza. Le difficoltà aumentano quando piove: infatti, poiché in alcuni punti vi sono dei vuoti e le poche mattonelle rimaste sono sconnesse, il povero passante rischia ste che non eravate preoccupata:non avrebbero mai potuto attaccare capelli che non c'erano più.Ricordiamo quando ci diceste che guardavate in Tv Masha e Orso e li paragonavate a voi e al vostro fidanzato.Ricordiamo ogni singolo momento passato con voi. Siamo fieri di avervi incontrata nel cammino della nostra vita. I Vostri Ragazzi CERTE PUBBLICITÀ Ci sono delle pubblicità che nascono per ingannare le persone. Una delle tante è … (non posso scrivere il nome, ma la descriverò), si tratta di una società di investimento essa fa illudere, dicendo che premendo un semplice testo si guadagnano fior di euro. E’ accaduto al povero e sfortunato G. R. che si è iscritto al sito di questa società ha investito tutti i suoi risparmi, e sorpresa delle sorprese quando si è recato in banca dopo due giorni, ha scoperto non solo che non aveva guadagnato niente, anzi, aveva perso tutto. Diffidate di certe pubblicità. Francesca Federico 2A Per non parlare di quella pubblicità che per una barretta di cioccolato….: un signore arrivato al distributore si accorge che non ha i soldi e mette sulla macchina un cartello con su scritto guasto. Al ritorno, dopo aver recuperato il denaro scavalca tutti. A me non sembra giusto che una pubblicità faccia passare per messaggio positivo l’idea di essere scorretto. Francesco Fiscarelli 2A Telefonini che passione Vi è mai capitato di osservare come noi ragazzi ci comportiamo quando abbiamo tra le mani il nostro magico telefonino? Ebbene io ci ho fatto caso ed ho scoperto che, sia noi ragazzi, sia gli adulti spesso passiamo molto tempo più con i telefonini che con le famiglie. Siamo perennemente, ovviamente appena possiamo, e talvolta anche quando non dovremmo, collegati a Whatsapp, facebook, instagram ecc.; e addirittura quando il telefonino si scarica o si rompe pensiamo di aver perso una persona molto cara. Io non dico di non essere partecipi a questi social, ma di non passarci molto tempo, perché rischiamo di perdere momenti ed emozioni irripetibili, che il vivere insieme “vero” offre generosamente. Dalla redazione Giuseppe Bisceglia di bagnarsi e soprattutto di inciampare. Chiediamo l'intervento dell’ amministrazione comunale perché, al più presto, possa essere risolto questo problema. Inoltre non bisogna dimenticare che il cammino verso la scuola è reso difficoltoso anche da un altro tipo ostacolo: gli escrementi di cani. In questo cosa però , la colpa non può essere considerata dell' animale, ma dal padrone, che non sente l' esigenza di mantenere pulita la propria città. Chiara Perrone 1 B ... continuo di pag. 1 LA FRANCIA È STATA ATTACCATA DALL'ISIS IL 13 NOVEMBRE 2015 A PARIGI. Si tratta di una serie di sparatorie e di attacchi suicidi. Ci sono state parecchie vittime. Sono delle vittime innocenti non della religione ma della follia dell'uomo . I terroristi vogliono sottomettere il mondo intero, ma tutte le nazioni combatteranno insieme questa follia e ristabiliranno la pace. Dalla Redazione Daniel Donea 3 4 F R E EL A N C E - Il Giornale dei Ragazzi LE PAGINE DELLA CONTINUITÀ Cena col delitto La Palestra Questa sera per diletto ci sarà un gran delitto tra le pizze e un bel dolcetto troveremo l'assassino. Sarà falso, sarà vero? Scopriremo noi il mistero. Se ti piace questa storia scrivila e imparala a memoria. Quando andiamo in palestra, la classe fa festa. Quando torniamo in classe, sembriamo dei pazzi e corriamo come razzi. Mattia Funiciello, Valerio Colangelo E così cominciò Son così indeciso su cosa creare, pensare, poetare, ma quattro righe per parlare, possono bastare. Poi mi son detto : “libera i tuoi pensieri racconta un po’ di ieri e un po’ di oggi, galoppa in rima con la fantasia, fantastica versi con la magia, ed ecco pronta una bella poesia che sarà una soddisfazione per la vita mia” . Poeta Davide Funiciello 5°C Il risveglio di un bambino Alle sette di mattina sentono i clacson in cucina, mentre faccio colazione mi stordisce il gran rumore, presto, presto devo far perché a scuola devo andar. Per le scale in tutta fretta penso quello che mi aspetta, matematica e geometria ed è tutta una follia, italiano e geografia così le ore volano via. Dopo tanto lavorar arriva il momento di riposar felice e in compagnia me ne torno a casa mia. Domenico Violante 5C Andrea Napolitano 5°C L'alunno Poco sapevo scrivere niente sapevo leggere ma grazie alle maestre son riuscito ad imparare ed oggi riesco persino a poetare. Accolta son amore seguita con il cuore questi cinque anni li ho vissuti con fervore. Un grosso abbraccio, un grazie immenso da un' alunna che vi ricorderà con buonsenso. Natalia Dello Nigro 5C Passo dopo passo L' Amicizia Dopo tanta nebbia a una a una si svelarono le stelle. Respiro il fresco che mi lascia il calore del cielo. Mi riconosco, immagine passeggera. Presa in giro immortale. L' amicizia è bella, bella come una stella . L' amicizia è quella catena che stringe due anime i cui destini si sono incontrati. Milena Santoro 5° A Concetta Buonanno 5° B FREELANCE - Il Giornale dei Ragazzi LE PAGINE DELLA CONTINUITÀ I diritti del fanciullo Il 20 Novembre si celebra la giornata mondiale dei diritti dei bambini. Questa giornata è stata scelta perché il 20 Novembre del 1989, 190 paesi tra cui l’Italia, aderirono alla Convenzione dell’ONU. Nonostante questa convenzione i bambini vengono abusati, violentati e “calpestati”. I diritti dei bambini sono: avere una famiglia, giocare, ricevere istruzione ecc. Un bambino non ha grandi pretese, non vuole cose costose o difficili da procurare, gli basta la sicurezza di un padre, l’affetto di una madre, la possibilità di andare a scuola per farsi un futuro migliore, ha bisogno del cibo per vivere, e di avere intorno pace e amore. la cosa che mi fa più male è che dei bambini piccolissimi di 5 o 6 anni dormono sui cartoni nella stazione di Milano, ed ancora un ‘ altra cosa, che veramente mi distrugge il cuore, è che noi che dovremmo essere un paese evoluto, non sempre siamo in grado di offrire un posto sereno per far crescere i bambini meno fortunati come cresciamo noi! Paola Mainieri VD L’ultima foglia Da un brutto rametto cade l'ultima foglia l'albero si spoglia prima di andare a letto. Paola Sorice 5°B L'autunno Esce da un riccio tutto spinoso che sotto le foglie cerca riposo. La sua corazza appuntita e dura nasconde una bella castagna matura Elena Simoncini 5 B Rosa Stellato 1 E Non capisco perché Gli occhi di Bianca Non capisco perché noi riusciamo ad imparare mentre qualche bambino non lo sa fare. Non capisco perché noi sappiamo leggere e gli altri bambini ci provano e si vergognano e delle risate non hanno bisogno. Non capisco perché noi sappiamo quanto fa 3x3 e altri bambini i numeri li vedono scambiare e ballare. Non capisco perché soluzione non c'è non so proprio come sia so solo che si chiama Diversità. Sara Rita Amato 5A Ciao sono Bianca, io la tua voce posso ascoltare e nella mia mente ti posso immaginare. Alta, bassa, magra o grassa che tu sia, nulla importa all'anima mia. Sono speciale, e come ti voglio, ti posso trasformare. Non ti spaventare, la tua vocina mi può guidare. Il tuo volto posso accarezzare. La tua mano posso afferrare, una tua amica posso diventare. Con un'amica è bello parlare, avere mille segreti da raccontare. Ti devi solo adattare e la mia guida diventare. Angelica Palmiero 5B 5 6 F R E EL A N C E - Il Giornale dei Ragazzi Chi dorme non piglia pesci… La pesca è difficile specialmente le gare, perché ci vuole molta abilità, molta velocità e soprattutto tanta pazienza. Vi racconto in quattro parole la mia ultima gara: 189 trote da solo. Sì, avete letto bene! ho pescato da solo ben 189 trote del peso di circa 300 gr. ciascuna e sono arrivato primo al campionato Provinciale, che si è svolto lo scorso 1 novembre sul lago di Alife (CE). Ehi! sono uno di voi, ho 12 anni e mi chiamo Giuseppe Troiano e quando faccio una gara mi impegno moltissimo. La pesca è una cosa molto bella e per fare le gare bisogna allenarsi almeno due volte a settimana. Le gare sono provinciali e regionali, esse si svolgono a box sia da tre che da quattro pescatori, poi c'è l'individuale. Questo è il mio sport preferito e credo di poter diventare un pescatore professionista. Dalla redazione Giuseppe Troiano Partecipare è bello ma vincere lo e’ di più Vincere una medaglia è bellissimo! Come negli altri sport, anche nella scherma è il risultato di grandi sacrifici: duro allenamento settimanale e massimo impegno. La gara si svolge in varie fasi: gironi, dirette, semifinale, finale. Durante i gironi, devi rimanere lì a guardare gli avversari, a studiare i loro movimenti e le loro tecniche. Poi arriva il tuo turno, ti chiamano per tirare e il tuo nome risuona per tutto il palazzetto. Scendi in pedana, ti metti in guardia e inizia la sfida. Quando tiro io tutti i miei parenti sono lì a guardare ed io divento rossa per l'emozione, ma devo concentrarmi e vincere la timidezza. Durante la gara gli atleti sono presi dall'ansia ed io sono una di loro! Dopo aver conteggiato le tre dirette si passa alla semi-finale, che io spesso disputo perchè nella mia categoria sono forte. Se vinco vado in finale la fase ultima e più difficile della gara. Il risultato dipende da me, dalla mia concentrazione e dalla mia capacità di fare bene le azioni. La cosa più importante è seguire le indicazioni del maestro che sa sempre cosa fare. Quando poi, raggiunta la vittoria, c'è la premiazione, la tensione si rallenta sorrido, anche se sono ancora un pò stordita dai flash. Dopo l'assegnazione delle coppe, inizia la parte che a me piace di meno, le foto. Alla fine me ne torno a casa con la mia medaglia, stanca morta ma soddisfatta del risultato e per aver dimostrato agli altri di che pasta sono fatta. Dalla redazione Annachiara Zarzaca Cari amici e care amiche voglio condividere con voi una mia passione: l’amore per uno sport molto bello il rugby. E’ uno sport divertente, ma devi essere molto preparato e bene equipaggiato, sono indispensabili le ginocchiere, le calze e soprattutto il caschetto che ti protegge la testa. E’ uno sport di grande competizione, ma i risultati danno grandi soddisfazioni. Il Rugby Dalla redazione Marika Addonisio SPORT La Formula 1 di oggi La Formula 1 è molto cambiata negli ultimi tempi. Prima, vi parlo degli anni ’70, era tutto diverso. Le cose che più sono cambiate sono: i motori, la sicurezza, la forma e l’aerodinamica delle auto da corsa. Oggi un motore di Formula 1 consiste in tre distinte unità e precisamente: 1) un motore a benzina turbo, 2) un primo motore elettrico, che accumula l’energia cinetica, 3) un secondo motore elettrico che produce energia per ricaricare la batteria. Una centralina elettronica gestisce il passaggio di elettricità dal motore e dai freni alla batteria e viceversa. Ora parliamo della sicurezza. La Formula 1 è nata nel 1950, allora i veicoli erano vere e proprie trappole mortali e con il passare del tempo sono diventate come oggi, ovvero sono da considerarsi ancora più sicure delle auto da città. Infatti, ci sono stati numerosi incidenti mortali, come quello del campione Ayrton Senna, in cui si è capito che le macchine andavano modificate, soprattutto nel frontale, in modo da renderle più sicure in caso di impatto violento. La Formula 1 è uno sport molto appassionante, perché pur se pericoloso, ci fa intravedere il coraggio dei piloti e favorisce il rinnovamento della tecnologia dei motori e del mondo dell’auto in generale. Francesco Girardi 1 A SPORT, MUSICA, CINEMA E... FREELANCE - Il Giornale dei Ragazzi LA MUSICA E I SUOI BATTITI Il RITORNO DI HOTEL TRANSILVANIA 2 Dall' 8 ottobre preparatevi a morire dal ridere in tutti i cinema d'Italia perché arriva HOTEL TRANSILVANIA 2. Il film parla della vampiressa e del fidanzato che si sposano ed hanno un figlio. Il padre della vampiressa, il conte Drac, vuole trasformare il piccolino in un vampiro, ed insieme ai suoi amici “mostri” ne combineranno di tutti i colori. Dalla Redazione Stefano Iadicicco La musica, da sempre fin dalla Preistoria c'è sempre stata. Negli ultimi millenni la musica si è evoluta in modo a dir poco sorprendente, tanto che negli ultimi dieci anni sono stati inventati più di trentadue generi diversi. Nella musica moderna a seconda dei generi, le frequenze sono molto cambiate. Ci sono generi ad esempio lo Speedcore che usano fino a 1000 BPM (battiti per minuto) cosa che ad esempio negli anni '60 sarebbe stata giudicata folle. I BPM inoltre divennero molto importanti nel periodo della DiscoMusic perchè era fondamentale per i DJ mixare i brani con un tempo compatibile. ESEMPI DI BPM PER GENERE MUSICALE: DUBSTEP: 50-140 BPM. HIP-HOP: 70-120 BPM. DRUM 'N'BASS: 160-185 BPM. HARDCORE: 160-250 BPM. SPEEDCORE: 200-1000 BPM. Ma nonostante i cambiamenti la musica sarà solo e sempre l'invenzione più grande dell' uomo. "Soltanto la musica è all'altezza del mare" (Albert Camus). Aisha Maryam Samb 1°A Snoopy e i suoi amici Forse non tutti sanno che ... Dopo il grande successo dei Peanuts, Snoopy torna con il suo film e la sua missione per rendere Charlie Brown un vincente e un ammirato. Dalla Redazione Stefano Iadicicco Un Natale Diverso In occasione della giornata nazionale dei disabili del 3 Dicembre, si è tenuto uno spettacolo di Natale; chiamato “Un Natale Diverso” presso l'Istituto Comprensivo Principe di Piemonte. Il motivo di questo spettacolo? Semplice! Anche i bambini disabili possono avere un Natale perfetto. Detto ciò vi lasciamo alla descrizione della trama. Babbo Natale è alle prese con un regalo impossibile: i suoni delle campane per un bambino non udente. La Befana ci riesce grazie alla lingua dei segni: la lingua “LIS”. Questo spettacolo ha coinvolto grandi e piccini. Alla fine dello spettacolo, tutti i ragazzi si sono riuniti attorno a Babbo Natale per una foto. Auguriamo a tutti un Natale Diverso a base di musica e racconti della Befana. Gli inviti speciali Martina Vatiero e Domenico Munno i cinesi hanno inventato anche il calcio I primi esempi del calcio sembrano risalire al II secolo a. c. Il cinese Tsu Chu inventò un gioco dove si doveva calciare una palla fatta di piume e capelli, le porte erano fatte con canne di bambù e non superavano i 30-40 cm di larghezza. Invece il calcio moderno è nato in Inghilterra nel 1857 a Sheffield, dove sorse anche la prima squadra di calcio, adopera di Creswick. Successivamente questi, insieme a Wiliam Prest, scrisse le regole più importanti. La prima competizione fu giocata a Sheffield e fu vinta dalla squadra dell’Hallam f.c. il 26 ottobre del 1863 a Londra nasce la prima federazione nazionale di calcio. Nel 1888 in Inghilterra si giocò il primo campionato con le regole che vengono usate ancora oggi. La FIFA nasce grazie ai Rangers Glasgow che detengono il record di campionati vinti (52). Così nasce il nostro gioco preferito: IL CALCIO!!! 7 8 F R E EL A N C E - Il Giornale dei Ragazzi ARRIVEDERCI ALLA PROSSIMA EDIZIONE Comitato scientifico: proff. Rossella Castelletti e Mariangela Iovine AD UN COMPAGNO QUANDO TI CHINI VERSO DI ME, RIDENDO, SI SCAVANO LE GUANCE IN DUE FOSSETTE, BRILLANO GLI OCCHI GIOIOSI , DICENDO QUEL CHE LA BOCCA NON FA IN TEMPO A DIRE, CORRE LA MANO FRETTOLOSA E POSA SUL TAVOLO UN BIGLIETTO: INGENUE COSE CHE PIACCIONO A NOI. La redazione (classi 2.0 - 1C/2C) Martina Vatiero (caporedattore), Silvia Munno (vice caporedattore) Marika Addonisio, Tiziano D'Anniello, Mattia Di Domenico, Ivan Faraone, Michele Izzo, Martina Paolella, Mario Riccio, Francesco Santone, Maria Spinelli, Agostino Villano, Michele Morgillo, Giuseppe Bisceglia, Nicola De Gennaro, Daniel Donea, Eduardo Fabbozzi, Daniele Giordano, Stefano Iadicicco, Domenico Munno, Erika Maria Rosaria Pizzonia , Nicola Santillo, Giuseppe Troiano, Annachiara Zarzaca. Idea di Rossella Castelletti Dalla redazione Martina Paolella Si ringraziano: il Dirigente Scolastico dott. Rosa Petrillo, gli alunni, le famiglie, i docenti che hanno collaborato e gli sponsor: CARTOLIBRERIA di Giuseppe Violante SAN TAMMARO (CE) Iadicicco Domenico agente di commercio Prodotti per chirurgia - Ortopedica Via Naz.le Appia, 78 - Cell. 3381548021 SAN TAMMARO (CE) UTINAM di Rosa Perugino Via A. Grandi, 14 - Tel. 0823 890406 Santa Maria Capua Vetere (CE)