Ozonic User Guide - M

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Ozonic User Guide - M
OZONIC
37-Key Audio/MIDI Interface and Controller
Italiano
Introduzione
Congratulazioni per l’acquisto di Ozonic - uno strumento completamente integrato di produzione audio/MIDI, ideale in studio come dal
vivo, progettato per l’ottimizzazione della creazione musicale al computer. Raccomandiamo la lettura approfondita di questo Manuale
dell’utente sia agli utenti esperti che a chi ha appena iniziato a creare musica con il computer, in modo da apprendere le corrette modalità
di installazione, utilizzo e funzionalità avanzate del prodotto.
Cosa c’è nella confezione?
La confezione di Ozonic contiene:
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Ozonic, interfaccia audio/MIDI
CD-ROM contenente i drivers e il Manuale dell'utente in formato PDF
Guida rapida stampata
CD-ROM contenente il software Reason Adapted Express�
Cavo IEEE 1394 (FireWire) da 1 metro (da 6 pin a 6 pin)
Alimentatore 12V CC 1000mA
Informazioni su Ozonic
Un singolo cavo IEEE 1394 collega Ozonic alla porta FireWire del computer. Se il computer non dispone già di una porta FireWire è possibile
acquistare una scheda PCI FireWire presso qualsiasi rivenditore di computer. Visita le pagine di supporto tecnico all’interno del sito web MAudio (http://m-audio.com) per ottenere maggiori informazioni sulle schede PCI 1394/Firewire in commercio e la loro compatibilità.
IMPORTANTE:
In dotazione a Ozonic viene fornito un cavo FireWire 6 pin/6 pin di alta qualità. È raccomandabile
utilizzare il cavo a corredo, o un cavo della stessa qualità, per ottenere prestazioni audio ottimali. Il
computer è equipaggiato con un’interfaccia a sei pin o a quattro pin, mentre il connettore su Ozonic
è a sei pin. Ozonic richiede un collegamento FireWire a 6 pin per fornire l’alimentazione via bus;
se il vostro computer dispone solo di un collegamento a 4 pin, o uno a 6 pin privo di supporto per
alimentazione, sarà necessario utilizzare l’alimentatore fornito a corredo.
Nota:
in alcuni casi i produttori di computer utilizzano una diversa classificazione per i collegamenti
FireWire, come “iLink” di Sony o semplicemente “1394” (in caso di dubbi consultate il manuale del
computer).
IMPORTANTE:
Ci sono pervenute segnalazioni di rari casi in cui l’utente ha riscontrato problemi connettendo “a caldo”
un dispositivo IEEE 1394, ovvero “FireWire” (con connessione “a caldo” si intende il collegamento tra
porte 1394/FireWire mentre uno o più dispositivi del sistema—computer compreso— si trovano in
stato di funzionamento.). In alcuni casi la connessione “a caldo” può causare un danno permanente
o alla periferica FireWire connessa o alla porta FireWire del computer host. Sebbene i prodotti MAudio siano progettati in stretta conformità allo standard FireWire e vengano sottoposti a severi test qualitativi, è tuttavia possibile che in
alcuni casi connettere “a caldo” l’interfaccia FireWire M-Audio al computer possa creare alcuni dei problemi appena descritti.
Si consiglia di proteggere i propri dispositivi evitando di connettere “a caldo” qualsiasi periferica FireWire con alimentazione via bus, compreso
Ozonic di M-Audio. Collegare il dispositivo Firewire solo mentre sia il computer che la periferica FireWire sono spenti. Prima di tutto accendere
il dispositivo FireWire, solo successivamente avviare il computer. Se si sta utilizzando il sistema di alimentazione via bus (attraverso connettori
IEEE1394 a 6 pin) prima di tutto assicurarsi di collegare i cavi necessari, in seguito accendere il dispositivo FireWire ed infine, per ultimo, avviare
il computer.
M-Audio si impegna attivamente per individuare qualsiasi problema che possa influire negativamente sui propri clienti. Si prega di visitare la
sezione di assistenza tecnica all’interno del sito www.m-audio.com per eventuali aggiornamenti su questa importante questione.
Panoramica su Ozonic
Ozonic è una tastiera MIDI a 37 tasti e un’interfaccia audio a 24-bit/96kHz dotata di quattro ingressi: Un ingresso XLR con supporto per
microfoni che richiedono alimentazione phantom, un ingresso strumento con connessione bilanciata/sbilanciata jack TRS da 6,35 mm e due
ingressi con connessioni sbilanciate jack TS da 6,35 mm. Sono presenti quattro uscite analogiche, due su connessioni jack bilanciate TRS da
6,35 mm e due su connessioni jack sbilanciate TS da 6,35 mm. Sono anche presenti un’uscita stereo per cuffie e una sezione di ingresso
e uscita MIDI. Tutte queste opzioni rendono Ozonic la perfetta soluzione integrata sia per esibizioni dal vivo che all’interno di un set-up di
computer music per lo studio.
Il Pannello di controllo software di Ozonic offre un ampio margine di controllo su routing e mixaggio, all’insegna della massima semplicità
operativa. È possibile indirizzare qualsiasi combinazione di coppie di ingresso a qualsiasi coppia di uscite analogiche. Questo aspetto
permette un controllo totale sul routing del materiale in riproduzione dal software o dei flussi audio proveniente dal monitoraggio diretto
via hardware. È possibile sfruttare il monitoraggio software a latenza ultra bassa utilizzando i driver ASIO forniti, oltre che il monitoraggio
hardware diretto a latenza zero.
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Grazie alla funzione Ozonic Headphone Stream Select è possibile selezionare quale coppia di uscite si desidera monitorare, permettendo
un pre-ascolto del flusso audio prima di venir indirizzato alle uscite principali. Ozonic consente inoltre di controllare via hardware il livello di
ciascuna delle coppie di uscite, permettendo il mixaggio in tempo reale dei diversi flussi audio, Direct Monitoring compreso.
Ozonic dispone di 40 controller MIDI assegnabili, tra cui un joystick, 8 controlli rotativi, 9 slider, controlli Pitch Bend e Modulation, nonchè
14 pulsanti assegnabili (compresi pulsanti Transport). La tastiera offre controllo sul parametro di Aftertouch, liberamente assegnabile
dall’utente.
Sono inoltre presenti 6 pulsanti dedicati a funzioni per l’utilizzo real-time di Zone e Group e 10 pulsanti che consentono l’accesso alle 20
locazioni di memoria interne.
Caratteristiche
Tastiera
< Tastiera synth-action a 37 tasti di dimensione standard,
sensibile alla velocity e con aftertouch assegnabile
< 1 ingresso MIDI / 1 Uscita MIDI
< controller joystick
< 8 controlli rotatori MIDI completamente assegnabili
< 9 slider assegnabili
< 14 pulsanti assegnabili (incluse funzioni Transport)
< 10 pulsanti di Selezione Preset su due livelli e tastierino
numerico a doppia funzione
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<
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<
Controlli Pitch Bend e Modulation assegnabili
20 memorie non volatili
5 pulsanti dedicati alle funzioni di Transport
Pulsanti di Ottava e Transpose Up e Down
Ingresso per pedale sustain
Ingresso per pedale di espressione
6 pulsanti dedicati a funzioni real-time
Ingresso alimentazione a 12 V DC
Interruttore di accensione/spegnimento
Alimentazione:
< Alimentazione tramite bus FireWire*
< Ingresso DC IN per alimentatore esterno in caso non si utilizzi l'alimentazione via Firewire
Dati MIDI dai pulsanti:
< Note On
< Note (on/off toggle)
< Commutazione MIDI CC On/Off
< Preset Program, Bank LSB, Bank MSB
< Funzioni MMC (MIDI Machine Control)
< Messaggi SysEx GM/GM2/XG
Caratteristiche MIDI
Porte:
< Porta MIDI Out
< Porta MIDI In
< 2 x FireWire MIDI Out (uno al MIDI Out, uno alla tastiera)
< 2 x FireWire MIDI In
Dati MIDI dai controller:
Numero di controllo MIDI
RPN/NRPN
Program, Bank LSB, Bank MSB
Pitch Bend
Messaggi SysEx GM/GM2/XG
Tutti i controller completamente programmabili su numero di
controller MIDI
< Tutti i controller completamente programmabili su canale
MIDI
<
<
<
<
<
<
< Modalità Drawbar per i fader
< Controller Mute tacita l’uscita del controller per evitare salti di
parametro
< Dump della memoria via Sys Ex
< Enigma, librarian e editor dei parametri interni per archiviare
e ordinare le proprie configurazioni
AUDIO
< 4 x 6 I/O analogici con 1 x ingresso XLR microfonico, 1 x
ingresso strumento da 6,35 mm e 2 x ingressi su jack TS da
6,35 mm
< 2 x uscite bilanciate TRS e 2 x uscite TS
< 1 Uscita cuffie
< Controllo di livello dell'uscita cuffie
< Controllo Headphone Stream Select/Merge
*Per l’alimentazione via bus è necessaria una porta FireWire a 6 pin
Nota: le schede PCMCIA a 6 pin non forniscono alimentazione
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< Controllo sul livello del Direct Monitor
< Interruttore On/Off dell'alimenazione Phantom, relativo
all'ingresso XLR sul retro dell'apparecchio, abbinato a LED di
attivazione per Input 1 posto sul pannello frontale
< Doppio controllo concentrico del Gain degli ingressi 1 & 2
< LED Signal/Clip per ciascun controllo di Gain
< Due slider per controllo Volume sulle uscite 1 & 2 e 3 & 4
Requisiti minimi del sistema*:
IMPORTANTE: Ozonic è solo supportato in Windows XP; non è supportato in Windows 98, 98SE, Windows ME o 2000. È necessario avere
installato il Service Pack 1 (SP1) o successivo. Visitare le pagine Web di aggiornamento Windows per assicurarsi di disporre degli ultimi
aggiornamenti e correzioni forniti da Microsoft. http://windowsupdate.microsoft.com/
Su piattaforma Macintosh, Ozonic è supportato sotto Mac OS X versione 10.2.8, versione 10.3.4 o successiva Le versioni precedenti del
sistema operativo Mac non sono supportate.
Windows
< Pentium 3 – 800 MHz o superiore
(i requisiti possono essere maggiori per i laptop)
< 256 MB RAM
< DirectX 9.0b o successivo
< Windows XP (SP1) o successivo
(Windows 98, Me, NT o 2000 non sono supportati)
Mac OS
< Macintosh G3** 800/G4** 733MHz o superiore
(i requisiti possono essere maggiori per i laptop)
< OS X 10.2.8 con 256 MB RAM,
< OS X 10.3 o successivo con 512 MB RAM
* M-Audio consiglia di verificare i requisiti minimi di sistema relativi al software, poiché questi possono essere superiori a quelli sopra
indicati.
**Le schede di accelerazione G3/G4 non sono supportate
Controlli e connettori
Diagramma pannello superiore
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Descrizione pannello superiore
1. Pulsante Octave +/-: consente di estendere il range della tastiera passando da un’ottava all’altra, in entrambe le direzioni
2. Slider Output Level: controlla il livello del volume delle due coppie di uscite
3. Selettore Headphone Source: determina quale flusso audio viene indirizzato all’uscita cuffie
4. Manopola Headphone Level: controlla il livello dell’uscita cuffie
5. Manopola Direct Monitor Level: controlla la quantità di segnale in ingresso da indirizzare direttamente alle uscite
6. Manopola Input Gain: controlla il guadagno degli ingressi micro e strumento sugli Inputs 1 & 2
7. Pulsanti di selezione Preset/Zone/Group: i 10 pulsanti assegnati alle memorie preset per i banchi A e B consentono di selezionare
Zones e Groups
8. Pulsanti Real-Time Advanced Function: controllano le funzioni MIDI che verranno utilizzate in tempo reale; le funzioni di
programmazione sono situate sul piano dei tasti
9. Display LCD: mostra l’attività MIDI
10. 8 controlli rotatori: 8 manopole di controllo MIDI assegnabili
11. 8 Fader: 8 fader di controllo MIDI assegnabili
12. Programming Functions: funzioni avanzate di programmazione MIDI
13. Controlli di Pitch Bend e Modulation: consentono il controllo sull’intonazione e la modulazione del suono
14. Controller Joystick
15 14 Pulsanti Assegnabili (incluse funzioni Transport)
.
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Descrizioni pannello posteriore
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10
9
8
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5
3
2
4
1
1.
Ingresso microfonico: Questa connessione accetta un microfono a bassa impedenza collegato attraverso un cavo bilanciato
standard XLR a 3 pin. L’ingresso microfonico supporta lo standard di alimentazione phantom a 48V (consultare il punto 6) utilizzato
nei microfoni a condensatore professionali.
2. Ingresso strumento: Questa connessione permette di collegare direttamente uno strumento, come una chitarra o un basso.
L’ingresso è bilanciato e supporta sia connettori bilanciati (TRS) che sbilanciati (TS).
3. Ingressi di linea: Queste due connessioni accettano segnali a livello di linea, come un riproduttore CD o una piastra a cassette. È
possibile utilizzarli sia per due dispositivi mono indipendenti che per un singolo segnale stereo.
4. Uscita Cuffie: Consente di connettere un paio di cuffie. La connessione accetta cuffie dai più diversi valori di impedenza— tra 32 e
600 ohms.
5. Uscite di linea: Le prime due uscite di linea sono bilanciate (TRS) per il collegamento diretto con dispositivi bilanciati, mentre la terza
e quarta uscita sono sbilanciate (TS), per il collegamento diretto ad apparecchiature sbilanciate.
6. Alimentazione Phantom: Questo interruttore attiva/disattiva l’alimentazione phantom relativa all’ingresso microfonico (consultare
punto 1). Il sistema Phantom è uno standard professionale che permette di trasmettere l’alimentazione necessaria ai microfoni con
circuiteria attiva (soprattutto microfoni a condensatore) direttamente attraverso il cavo microfonico, senza assolutamente interferire
con la qualità del segnale audio risultante. Nella maggior parte dei casi lasciare l’alimentazione phantom attiva mentre si stanno
utilizzando microfoni che non ne necessitano non comporta alcun rischio per la strumentazione. In ogni caso, considerato che
l’alimentazione phantom può danneggiare alcuni tipi di microfoni a nastro, è raccomandabile disattivarla quando non strettamente
necessaria.
7. Ingresso e Uscita MIDI: Connettori standard MIDI In e Out.
8. Porta FireWire: La porta FireWire (IEEE 1394) permette la connessione diretta al computer. È raccomandabile collegare Ozonic alla
fine di una eventuale catena di dispositivi FireWire, collegando solo le periferiche alimentate attraverso il bus all’ingresso.
9. Porta di alimentazione DC: Collegare l’alimentatore esterno da 12VDC 1000mA a questo ingresso nel caso si utilizzi Ozonic su una
connessione FireWire a 4 pin. Utilizzare esclusivamente il trasformatore fornito in dotazione o un altro dalle caratteristiche identiche,
con positivo sul pin centrale.
10. Interruttore On/Off: Accende e spegne Ozonic.
11. Morsetto lucchetto Kensington: Questo morsetto è compatibile con i cavi di sicurezza Kensington® per proteggere la periferica
contro il furto.
12. Ingresso per Pedale Sustain /Ingresso per Pedale di Espressione
Installazione del driver
Windows XP
NOTA: NON collegate Ozonic al computer finché non avete eseguito il programma di installazione e successivamente spento il computer.
Nel caso di utilizzo dell’alimentazione via bus (solo con sistemi dotati di connessioni IEEE1394 a 6 pin) assicurarsi prima di tutto di collegare il
cavo, successivamente accendere il dispositivo FireWire e solo per ultimo avviare il computer.
Affinché Ozonic funzioni correttamente, dovete avere installato il Service Pack 1 o successivo se usate Windows XP. Per installare il Service
Pack, consultate http://www.microsoft.com per le relative istruzioni.
Inoltre, dovete avere installato Direct X 9.0b o successivo. Il driver di Ozonic rivelerà automaticamente se è installata o meno la versione
appropriata di Direct X. Se è necessario un aggiornamento, vi verrà richiesto di effettuarlo. Direct X 9.0b è incluso nel CD-ROM del driver.
Durante il processo di installazione, viene visualizzato il messaggio relativo alla firma digitale del driver. Microsoft sottopone a test i driver per
assicurare che funzionino correttamente con i relativi sistemi operativi. Sebbene la firma del driver renda l’installazione e il funzionamento
più fluido, non costituisce una necessità affinché la periferica funzioni correttamente con il sistema operativo. Attualmente, i driver di M-Audio
non dispongono di firma digitale. Tuttavia, M-Audio è impegnata a fornire i migliori driver possibili per tutti i prodotti e valuta e sottopone
costantemente a test i driver per assicurarne il corretto funzionamento. Per tale ragione, non occorre preoccuparsi se il driver non dispone
di firma digitale.
1.
2.
3.
Inserite il CD-ROM di installazione nell’unità CD-ROM.
Dal menu Start scegliete “Esegui…”, quindi fate clic sul pulsante Sfoglia. Selezionate l’unità CD, individuate la cartella “Ozonic”,
quindi selezionate il programma di installazione di Ozonic all’interno della cartella.
Fate doppio clic sull’icona del programma di installazione.
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4.
5.
Verificate che non vi siano altri programmi in esecuzione (soprattutto programmi di anti-virus, che potrebbero interferire con il
processo di installazione), quindi fate clic su “Avanti” per iniziare l’installazione.
Dopo aver letto l’accordo di licenza, fate clic sul pulsante di opzione “Accetto...” se accettate i termini dell’accordo. Quindi fate clic su
“Avanti” per continuare.
6.
7.
Fate clic su “Installa” per continuare.
Il programma di installazione richiede di attivare le impostazioni di ottimizzazione delle prestazioni del DVD/CD. Nella maggior parte
dei casi è consigliato lasciare i valori predefiniti. Nonostante Windows sia molto probabilmente già configurato in questo modo,
queste impostazioni consentono di ascoltare il riproduttore DVD/CD attraverso Ozonic una volta terminata l’installazione. Fate clic
su “Avanti”.
8.
Durante l’installazione verrà visualizzata una finestra con l’avviso che il driver non ha superato il test di Windows Logo. Selezionare
“Continuare” per procedere con l’installazione.
Una volta che il programma di installazione ha completato la copia dei file, verrà visualizzata la schermata con l’avviso di
completamento dell’installazione. Verrà chiesto di riavviare il computer. Fate clic su “Fine” per continuare.
9.
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10. Una volta spento il computer, collegare Ozonic alla porta FireWire del computer e accenderla. Solo quando Ozonic sarà collegata,
avviare il computer. Alla fine dell’avvio di Windows apparirà la finestra relativa all’Installazione guidata nuovo hardware. Scegliete
l’impostazione predefinita, “Installa il software automaticamente” e fate clic su “Avanti”. Windows individuerà e installerà i file di
avvio di Ozonic.
11. Durante l’installazione verrà visualizzata una finestra con l’avviso che il driver non ha superato il test di Windows Logo. Selezionare
“Continuare” per procedere con l’installazione.
12. L’Installazione guidata nuovo hardware viene eseguita una seconda volta per installare il driver di Ozonic. Scegliete l’impostazione
predefinita “Installa il software automaticamente” e fate clic su Avanti.
13. Verrà nuovamente visualizzata la schermata di avviso relativa al test di Windows Logo. Premete “Continuare” per procedere con
l’installazione.
14. Fate clic su “Fine” per completare l’installazione. Adesso Ozonic è pronta per essere utilizzata.
15. Viene visualizzata l’icona del Pannello di controllo di Ozonic nella barra delle applicazioni (nell’angolo in basso a destra del desktop).
Fate clic sull’icona per aprire il Pannello di controllo.
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Mac OS X
Mai collegare o scollegare Ozonic dalla porta Firewire mentre il computer è in funzione. Nel caso di utilizzo dell’alimentazione via bus (solo
con sistemi dotati di connessioni IEEE1394 a 6 pin) assicurarsi prima di tutto di collegare il cavo, successivamente accendere il dispositivo
FireWire e solo per ultimo avviare il computer.
Nota di installazione: sono presenti differenze nell’autorizzazione dell’amministratore tra OS 10.2.X e OS 10.3.X. Per la versione 10.2.8 o
superiore, potrebbe essere richiesta la password dell’amministratore all’inizio del processo di installazione. Per la versione 10.3 o superiore,
potrebbe essere richiesta la password prima dell’inizio dell’installazione.
1.
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3.
4.
5.
6.
7.
Inserite il CD del driver nell’unità CD-ROM e apritelo per visualizzarne il contenuto. Individuare e aprire la cartella “Ozonic”, quindi
aprire la cartella OS X.
Fate doppio clic sul file “M-Audio ozonic Installer.dmg”. Verrà visualizzata un’icona sul desktop denominata “Ozonic”.
Fate doppio clic sull’icona Ozonic. Verrà visualizzato il file M-Audio Ozonic Installer.mpkg. Fare doppio clic sul programma di
installazione.
Verrà visualizzata la schermata di introduzione. Fate clic su “Continua” per procedere.
La seguente schermata contiene le note sulla versione corrente, con pulsanti per la stampa o il salvataggio. Una volta terminata la
lettura delle note sulla versione corrente, fate clic su “Continua” per procedere.
La schermata successiva mostra l’accordo di licenza del software, con pulsanti che permettono di stampare o salvare il documento.
Una volta terminata la lettura dell’accordo, fate clic su “Continua” per procedere.
Quando fate clic su “Continua”, viene visualizzato un messaggio che richiede se accettate o meno l’accordo di licenza. Se accettate,
l’installazione prosegue. Se non accettate, l’installazione viene interrotta.
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8.
9.
Selezionate il disco rigido OS X. Fate clic su “Continua”.
La schermata successiva vi offre le opzioni per l’installazione del driver di Ozonic. Vi consigliamo di scegliere l’installazione di base.
Per fare questo, fate clic su “Installa”. Se desiderate personalizzare l’installazione, fate clic sul pulsante “Personalizza”.
10. Immettete il nome e la password dell’amministratore, quindi fate clic su “OK” per continuare.
11. A questo punto apparirà un messaggio che illustrerà le fasi restanti del processo di installazione. Leggere le istruzioni, quindi
premere “OK.”
12. Al termine dell’installazione, fate clic su “Chiudi” per completare l’Installazione guidata.
13. Alla fine dell’installazione spegnere il computer. Collegare Ozonic alla porta FireWire del computer, quindi premere il pulsante di
alimentazione per accendere l’unità. Solo una volta effettuata questa operazione accendere di nuovo il computer.
14. Quando il sistema operativo si sarà completamente avviato, aprire “Preferenze di sistema” all’interno del menu Apple. Selezionate
il pannello delle preferenze “Suono” e fate clic sulla scheda “Uscita”. Selezionate “M-Audio Ozonic” per scegliere Ozonic come
dispositivo d’uscita predefinito.
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Collegamenti hardware
Audio
ATTENZIONE: È necessario spegnere il computer ogni volta si voglia connettere o disconnettere Ozonic dal sistema. Ignorare questa
precauzione potrebbe causare danni alle porte Firewire del computer o a quelle di Ozonic. Per ulteriori informazioni si consiglia di leggere
attentamente i consigli sul collegamento “a caldo” all’inizio di questo manuale.
Collegate le uscite di linea 1 e 2 di Ozonic all’amplificatore, a monitor attivi o al mixer. Per l’utilizzo stereo a due canali, le uscite predefinite
sono i canali 1 e 2. (Se lo desiderate potete cambiare questa impostazione nel Pannello do controllo di Ozonic. È anche possibile collegare le
quattro uscite di linea di Ozonic a un mixer esterno.
Collegate le cuffie all’apposita uscita di Ozonic.
Collegate un microfono (utilizzando un connettore XLR) o uno strumento (solo mediante un connettore TRS/TS), come una chitarra elettrica o un
basso, ai canali di ingresso Mic o Inst Input 1 e 2. Collegate la sorgente analogica di livello di linea, come uno strumento o un preamplificatore,
un riproduttore CD o preamplificatore di giradischi, agli ingressi di linea analogica 3 e 4 di Ozonic.
MIDI
Oltre alla connessione MIDI via Firewire al computer, è possibile connettere le uscite MIDI dei vostri apparecchi all’ingresso MIDI di Ozonic.
Collegate l’ingresso MIDI della periferica MIDI all’uscita MIDI di Ozonic.
L’immagine seguente rappresenta una tastiera controller MIDI collegata all’ingresso MIDI di Ozonic. Un modulo sonoro MIDI viene collegato
all’uscita MIDI di Ozonic.
SCHEMA DI CONNESSIONE
instrument
sound module
(optional)
computer
Ozonic
mic
powered
monitors
headphones
Il Pannello di controllo
L’installazione software del driver di Ozonic include un Panello di controllo, un’interfaccia semplice e potente che consente di comunicare
con il computer e il software di registrazione audio. Il pannello di controllo offre un mixer software dotato di 4 uscite virtuali provenienti dal
software audio e quattro canali di ingresso abbinati agli ingressi hardware di Ozonic. Ciascuna coppia di ingressi del mixer può essere
indirizzata a una qualsiasi delle uscite analogiche di Ozonic.
Il Pannello di controllo di Ozonic viene installato nel sistema dopo aver completato la procedura di installazione del driver. Per aprire il
Pannello di controllo.
In Windows – Una piccola icona dalla forma di manopola verrà posizionata nella barra delle applicazioni, in genere situata nella parte
inferiore del desktop di Windows. Fate doppio clic sull’icona per aprire il Pannello di controllo.
Su Mac – Il Pannello di controllo di Ozonic è accessibile attraverso le Preferenze di Sistema. In OS X, andate al menu Apple > Preferenze
di sistema > M-Audio FireWire.
Sia in Windows che in Mac, il Pannello di controllo di Ozonic può anche essere aperto dalla pagina di impostazione di un programma
musicale compatibile ASIO (ASIO non è applicabile a Mac OS X).
Sebbene il pannello di controllo di Ozonic offra un notevole controllo, è possibile che le impostazioni predefinite siano sufficienti per le vostre
esigenze. In base alle vostre modalità di registrazione, potrebbe non essere mai necessario apportare modifiche a queste impostazioni. Nel
caso vogliate personalizzare le impostazioni di base, la sezione successiva illustrerà dettagliatamente ogni aspetto del funzionamento del
Pannello di controllo.
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Menu globali
Le seguenti caratteristiche sono disponibili in tutte le pagine del Pannello di controllo:
Mixer Settings – Il pulsante Reset riporta le impostazioni del pannello di controllo ai valori predefiniti. Questi valori predefiniti sono presenti
nella sezione 14 del manuale, “Configurazioni Mixer e Output predefinite”.
I pulsanti load (caricare), save (salvare) e delete (eliminare) aprono una finestra di dialogo dei file in Windows o Mac. Per salvare una
configurazione del Pannello di controllo, premere il pulsante save. All’interno della finestra di dialogo Save inserire un nome con cui salvare
la nuova configurazione. Una volta salvata, le impostazioni del Pannello di controllo potranno essere caricate facendo clic sul pulsante load.
Per eliminare le impostazioni salvate, fate clic sul pulsante delete e selezionate l’impostazione da eliminare.
Pagina Mixer
La pagina mixer permette di controllare il routing del segnale di Ozonic alle uscite, gli ingressi analogici e i flussi audio provenienti dal
software. Sono previsti fino a quattro canali virtuali di ritorno, provenienti dal software di registrazione utilizzato.
< Software Returns (Ritorni software) – La pagina mixer offre fino a quattro canali virtuali di ritorno provenienti dal software di registrazione
utilizzato, rappresentati in coppie stereo. Questi ritorni compariranno nelle impostazioni dell’assegnazione di uscita e del mixer del programma
audio utilizzato come uscite audio disponibili.
Con molta probabilità controllerete i livello di uscita direttamente dal mixer interno al software audio utilizzato, mantenendo i fader del
Pannello di controllo al livello massimo. In ogni caso potrebbe essere comodo regolarli da qui, ad esempio nel caso in cui desideriate
impostare un bilanciamento tra i livelli dei segnali in ingresso e quelli del ritorno software.
Per controllare il routing di questi canali, selezionate il pulsante appropriato del Channel Strip (sia 1/2, per la coppia di uscite 1 e 2, che 3/4,
per le uscite 3 e 4). Secondo le impostazioni predefinite ciascun ritorno software è assegnato alla coppia di uscite 1 e 2.
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< Hardware Inputs (Ingressi hardware) – La pagina Mixer permette anche di controllare il livello del monitoraggio diretto degli ingressi
analogici di Ozonic. Queste coppie stereo vengono definite 1/2 e 3/4 in.
La procedura di routing degli ingressi hardware è la stessa vista per i ritorni software. Premere 1/2 o 3/4 (o entrambi) per selezionare
l’opzione di routing desiderata. Quando attivati con un click i pulsanti software si illumineranno, a dimostrazione che il segnale audio sta
passando per quella coppia di uscite.
Da notare che per le impostazioni predefinite del canale in ingresso non sono stati selezionati indirizzamenti in uscita (consultate la sezione
seguente per maggiori informazioni). Il monitoraggio di questi ingressi può essere impostato dall’interno del vostro programma musicale
oppure potete selezionare un routing in uscita e quindi impostare il livello dello slider per il monitoraggio. Per ottenere maggiori informazioni
consultate la sezione seguente relativa al monitoraggio degli ingressi per la registrazione.
< Output Routing – I ritorni software 1-4 possono essere assegnati a qualsiasi uscita analogica di Ozonic facendo clic sul pulsante di uscita
della coppia di uscite desiderata. Queste coppie sono identificabili come 1/2 e 3/4.
Potete selezionare tutte le coppie di uscite (i pulsanti diventano blu quando sono attivi) per ciascuna coppia di canale in ingresso del mixer. Se
più canali Mixer vengono assegnati alla stessa coppia di uscite, i segnali verranno raggruppati all’uscita assegnata. Poiché è possibile una
distorsione dei segnali raggruppati, è necessario controllare gli indicatori del livello in uscita quando vengono raggruppati più canali mixer.
< Stereo Linking - Entrambi i canali di ritorno software vengono controllati da fader software. È possibile abbinare le coppie per il
funzionamento stereo facendo clic sul pulsante link dei canali. I pulsanti diventano blu quando sono attivi. Una volta abbinati i canali, facendo
clic e muovendo un fader verrà contemporaneamente regolato anche l’altro fader.
< Pulsante Mute - Selezionando il pulsante mute (il pulsante diventa rosso) la coppia di canali cesserà l’emissione audio. Deselezionando
il pulsante mute verrà ripristinata l’emissione audio per la coppia di canali.
< Pulsante Solo – Selezionando il pulsante solo (il pulsante diventa giallo) gli altri canali cesseranno qualsiasi emissione audio. Deselezionando
il pulsante mute verrà ripristinata l’emissione audio sui tutti i canali. È possibile impostare su “solo” più canali contemporaneamente se si
desidera.
< Panning - Le coppie di ingressi analogici e digitali offrono anche controlli pan. Allo stesso modo di un qualsiasi altro mixer, il controllo pan
funziona in abbinamento ai pulsanti di assegnazione dell’uscita per consentire di indirizzare il segnale come desiderato.
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Pagina Hardware
La pagina hardware fornisce accesso ad importanti informazioni relative alle funzioni di Ozonic.
Il design e le funzioni della pagina hardware variano in base alla piattaforma e al sistema operativo. Di seguito viene visualizzata la pagina
hardware di un sistema Windows.
< Sample Rate Detected – Questo campo visualizza la frequenza di campionamento rilevata. Ozonic rileverà e mostrerà la frequenza di
campionamento impostata all’interno del software di registrazione audio o attraverso il sistema operativo del computer, passando per il bus
IEEE 1394 (FireWire).
< ASIO/WDM Buffer Size – In questo campo è possibile selezionare le dimensioni del buffer con cui si desidera lavorare. Un buffer di
dimensioni minori comporta una latenza minore (la latenza rappresenta il tempo richiesto perché il segnale di ingresso passi attraverso il
software audio e arrivi all’uscita) ma potrebbe non funzionare bene con i sistemi più lenti. L’impostazione predefinita del buffer è 256. Questa
impostazione può essere sufficiente per i propri scopi, ma è comunque possibile provare impostazioni minori. Se si verificano “singhiozzi” o
rumori durante la riproduzione audio, provare a utilizzare un buffer di dimensioni maggiori.
NOTA: Questa sezione non riguarda Mac OS X e non compare se viene eseguito questo sistema operativo. Mac OS X non supporta ASIO (o
WDM).
Pagina About (Informazioni su)
Questa pagina contiene informazioni sull’hardware e sulle versioni del driver corrente. Queste informazioni possono essere utili nel caso
in cui fosse necessario contattare il centro di supporto tecnico. Facendo clic sul logo M-AUDIO nell’angolo in basso a sinistra avverrà il
collegamento al nostro sito Web durante la connessione a Internet.
< Firmware Info – Questo campo mostra la attuale versione firmware di Ozonic.
158
Ozonic Default Values
Device Setting
Default Setting
Fader Levels
0dB for all software return and input channels
Link – 1/2 software return
ON
Link – 3/4 software return
ON
Link – 1/2 input
OFF
Link – 3/4 input
ON
Pan – 1/2 software return
Panned hard left for ch 1 software return and hard right for ch 2 software return
Pan – 3/4 software return
Panned hard left for ch 3 software return and hard right for ch 4 software return
Pan – 1/2 input
Panned center for both ch 1 input and ch 2 input
Pan – 3/4 input
Panned hard left for ch 3 input and hard right for ch 4 input
Solo
Solo OFF for all software return and input channel pairs
Mute
OFF for all software return and input channel pairs
Routing – 1/2 software return
Out 1/2
Routing – 3/4 software return
Out 3/4
Routing – 1/2 input
Out 1/2
Routing – 3/4 input
Out 1/2
ASIO/WDM buffer size
256 sample – Windows Only
Utilizzo di Ozonic
Le sezioni seguenti coprono una serie di situazioni reali che è possibile incontrare durante l’utilizzo di Ozonic. Questi brevi tutorial servono da
guida per l’utente. Controllare regolarmente il sito Web di M-Audio per altri tutorial o domande frequenti.
Impostazione dei livelli di registrazione
< Utilizzo degli ingressi Mic/Inst – Collegate un microfono o uno strumento agli ingressi Mic/Inst situati nel pannello posteriore di Ozonic.
Se utilizzate un microfono con circuiteria attiva (come uno a condensatore), assicuratevi di attivare l’interruttore dell’alimentazione phantom
(dopo il collegamento del microfono all’ingresso XLR). Il controllo sull’Input Gain è accessibile attraverso una manopola a doppio controllo
concentrico. La manopola interna controlla il guadagno del microfono mentre quella esterna regola il livello del segnale strumento. Regolate
il guadagno di ciascun canale di ingresso in modo che il LED di segnale indichi verde, senza attivare il LED di Clip rosso, mentre provate in
modo udibile i livelli di ingresso (ossia, suonando lo strumento o parlando al microfono).
NOTA: quando vengono effettuate registrazioni con microfoni, è meglio tenere il microfono distante dagli altoparlanti principali, oppure
utilizzare delle cuffie per il monitoraggio. È possibile che si verifichi del feedback quando i microfoni sono troppo vicini agli altoparlanti.
< Utilizzo degli ingressi di linea – Collegate l’uscita di linea dei vostri dispositivi e apparecchiature esterne agli ingressi di linea situati nel
pannello posteriore di Ozonic. È possibile regolare il livello degli ingressi direttamente dal Pannello di controllo di Ozonic.
Il livello del segnale ricevuto agli ingressi di linea rappresenta il livello di registrazione del segnale. Eventuali regolazioni al livello del segnale
devono essere effettuate alla sorgente. Se disponete di un controllo di livello di uscita sul dispositivo esterno collegato agli ingressi di linea di
Ozonic, utilizzatelo per cambiare il livello del segnale in registrazione. La maggior parte dei software di registrazione consente di aggiungere
guadagno a una registrazione effettuata a un livello inizialmente troppo basso, ma è necessario evitare che il livello di registrazione non
raggiunga la distorsione (segnale oltre 0dB - raggiungendo il rosso) durante la registrazione.
Potete quindi indirizzare il segnale in ingresso agli ingressi del software audio. Consultate la sezione seguente sul monitoraggio degli ingressi
per la registrazione, oltre alla documentazione del software, per maggiori informazioni.
Monitoraggio degli ingressi di registrazione
Ozonic supporta il monitoraggio diretto ASIO, il monitoraggio software ASIO e il monitoraggio di ingresso WDM, nonché CoreAudio in Mac OS
X. Ozonic supporta inoltre anche il monitoraggio diretto via hardware indipendentemente dalla capacità di monitoraggio del software.
< Monitoraggio diretto ASIO – La maggior parte delle applicazioni che supportano ASIO 2.0, supportano il monitoraggio diretto ASIO.
Nella modalità di monitoraggio diretto, il segnale di ingresso viene inviato all’applicazione, quindi direttamente alle uscite di Ozonic senza
passare attraverso l’applicazione stessa. Il vantaggio è che si introduce solo una piccola quantità di latenza. Tuttavia, poiché l’audio bypassa
l’applicazione software, non è possibile aggiungere plug-in di effetti o EQ al segnale monitorato.
Il monitoraggio diretto ASIO, se attivato, consente di controllare i livelli di monitoraggio (e le funzioni Mute) degli ingressi del mixer di Ozonic
direttamente dal programma. Una volta assegnato un canale in ingresso nel mixer del software musicale a un ingresso di Ozonic, il mixer
del software musicale controllerà i canali di ingresso del mixer del pannello di controllo di Ozonic.
Se l’applicazione audio supporta il monitoraggio di tipo ASIO, potete attivarlo nel pannello di controllo audio o ASIO del software selezionando
il driver ASIO di Ozonic. Vedere la documentazione del proprio software audio per ulteriori informazioni. Vedere anche la sezione precedente
sull’attivazione del monitoraggio diretto per ottenere maggiori informazioni sull’uso dell’interruttore A/B abbinato al monitoraggio diretto
ASIO.
159
< Monitoraggio software ASIO (non pertinente a Mac OS X) – È possibile che il programma ASIO supporti solo il monitoraggio software
e non il monitoraggio diretto ASIO. In questo caso, i segnali in ingresso vengono monitorati attraverso il mixer del proprio software audio.
Nonostante sia possibile monitorare gli ingressi con plug-in di effetti ed EQ, una piccola latenza viene introdotta dal monitoraggio attraverso
il software. Ozonic supporta lo standard ASIO a latenza ultra bassa. Tuttavia, il valore effettivo di latenza viene influenzato da un’ampia serie
di fattori, incluso l’hardware del computer, la velocità del processore e le dimensioni del buffer selezionate nel pannello di controllo di Ozonic
e del software musicale.
Se l’applicazione audio supporta il monitoraggio software ASIO (a volte definito “throughput monitoring”), potete attivarlo nel pannello di
controllo audio o ASIO del software selezionando il driver ASIO di Ozonic per tale programma (a condizione che ASIO Direct Monitoring sia
disattivato). Vedere la documentazione del proprio software audio per ulteriori informazioni sull’impostazione delle tracce di registrazione.
< Monitoraggio di ingresso WDM – Se si esegue un’applicazione compatibile WDM, Ozonic supporta il monitoraggio del segnale di
ingresso attraverso il software audio. Nella maggior parte dei casi, WDM offre un monitoraggio a latenza estremamente bassa, anche
quando vengono utilizzati plug-in di effetti ed EQ.
Se l’applicazione audio supporta il monitoraggio WDM e diretto, è possibile attivarlo nel pannello di controllo audio del software. Consultare
la documentazione del proprio software audio per ulteriori informazioni.
< Direct Monitoring — In modalità di monitoraggio hardware diretto, il segnale di ingresso viene inviato direttamente alle uscite di
Ozonic. Se eseguite un programma non compatibile ASIO o che non dispone di monitoraggio di ingresso WDM (quale Sound Forge o
alcuni programmi precedenti) questo tipo monitoraggio potrebbe essere necessario. Anche se il programma dispone di un monitoraggio
di ingresso di tipo ASIO o WDM a bassa latenza, è possibile scegliere di monitorare direttamente gli ingressi di Ozonic in questo modo,
ottenendo un monitoraggio a latenza quasi-zero.
Come già specificato precedentemente, utilizzando il monitoraggio diretto ASIO, il software audio controllerà i canali di ingresso del mixer
di Ozonic. Con il sistema di monitoraggio diretto sarà invece necessario controllare i canali di ingresso del mixer di Ozonic manualmente. Di
seguito viene illustrato come effettuare questa operazione:
1
2
3
4
Lanciate il vostro software audio ed il Pannello di controllo di Ozonic.
Nel Pannello di controllo di Ozonic fate clic sulla scheda mixer. (Supponiamo di voler monitorare gli ingressi di linea 1 e 2.) Assegniamo
il routing di uscita dell’ingresso analogico 1/2 alla coppia Output 1/2 e alziamo i fader del canale fino a quando sarà possibile sentire
chiaramente il segnale in ingresso.
Utilizziamo la manopola di controllo del Monitoraggio diretto di Ozonic per aumentare o diminuire la quantità di segnale diretto
inviato alle uscite.
Da notare che, oltre alle uscite per consentire il monitoraggio diretto, allo stesso tempo il segnale in ingresso viene inviato al bus
FireWire e al software audio di registrazione. Questo sistema permette di registrare, monitorando il segnale in tempo reale.
Sebbene i vantaggi di questo tipo di monitoraggio siano ovvi (latenza molto bassa), l’impossibilità di aggiungere effetti può essere vista
come uno svantaggio. È inoltre raccomandabile impostare il livello di ingresso con attenzione, attraverso le regolazioni dei canali di ingresso
all’interno del Pannello di controllo e la manopola hardware di controllo livello.
Istruzioni generali di registrazione
Gli ingressi analogici di Ozonic appariranno come ingressi all’interno del vostro software audio. In funzione dell’applicazione di vostra scelta,
questi possono essere denominati ingressi ASIO, WDM o CoreAudio e possono apparire come ingressi mono o stereo. In generale, ad
esempio in un’applicazione basata su ASIO (Cubase, Nuendo, Logic), gli ingressi di Ozonic appariranno come:
<
<
<
<
Ozonic Analog input 1
Ozonic Analog input 2
Ozonic Analog Input 3
Ozonic Analog Input 4
Tutti i precedenti dispositivi corrispondono ai rispettivi ingressi hardware di Ozonic e la loro denominazione riflette questo fatto. Scegliete
quindi una traccia disponibile nel vostro software audio e indirizzatevi il segnale di ingresso. Per fare questo, selezionate la sorgente di
ingresso per la traccia e attivatela per la registrazione. Vedere la documentazione del proprio software audio per ulteriori informazioni.
Impostazione della frequenza di campionamento
Nella maggior parte dei casi, è possibile decidere di impostare la frequenza di campionamento dall’interno del software audio. Questo è
illustrato in maggiore dettaglio nella sezione “Pagina hardware” e in “Impostazione dei livelli di registrazione”.
Funzioni MIDI
La tastiera e il MIDI
< Introduzione
Prima di addentrarsi nella sezione MIDI del manuale è raccomandabile consultare la parte iniziale di questa guida e leggere le informazioni
relative all’installazione di Ozonic all’interno del vostro sistema operativo. È necessario installare Ozonic ed assicurarsi che stia funzionando
correttamente prima di iniziare ad utilizzare le funzioni MIDI.
160
< Prova Ozonic direttamente con il tuo software audio/MIDI.
È inoltre consigliabile assicurarsi che il software utilizzato stia comunicando correttamente con la tastiera di Ozonic. La maggior parte delle
applicazioni dispone di un indicatore di ingresso MIDI. Per assicurarsi che i dati MIDI vengano ricevuti dal software, premere un tasto sulla
tastiera.
Se si presentano problemi, o se il software utilizzato non riceve alcun tipo di dato MIDI, è consigliabile assicurarsi di aver selezionato il driver
della tastiera come ingresso MIDI all’interno del software. Inoltre raccomandiamo la lettura della sezione Risoluzione dei problemi alla fine di
questo manuale, nonchè consultare il manuale del software utilizzato per una corretta configurazione dell’applicazione.
< Modalità di programmazione (Edit mode):
Questo manuale farà frequentemente riferimento alla modalità Edit. Attraverso di essa si regola la modalità di funzionamento di Ozonic
quando il pulsante EDIT viene premuto.
In modalità Edit la tastiera di Ozonic viene utilizzata per accedere alle varie funzioni disponibili. L’elenco di queste funzioni è consultabile nella
parte superiore di ciascun tasto della tastiera. L’ottava superiore della tastiera di Ozonic viene utilizzata per l’immissione di valori numerici in
modalità Edit.
Mentre si immettono valori numerici in modalità Edit lo schermo LCD mostrerà direttamente i valori inseriti. Il valore rappresentato sul display
verrà aggiornato mentre si immettono i dati numerici.
Quando Ozonic si attiva in modalità Edit mode il pulsante Function si accenderà. Il pulsante ENTER deve essere premuto ogni volta che si voglia
confermare l’immissione di dati numerici. Così facendo il valore verrà memorizzato. Per uscire dalla modalità Edit basterà semplicemente
premere di nuovo il pulsante EDIT in modo che il LED si spenga, restituendo di nuovo l’accesso alla tastiera.
Utilizzo basico dell’interfaccia MIDI di Ozonic
< Impostazione del canale MIDI globale
Ozonic può trasmettere dati MIDI attraverso tutti i 16 canali MIDI. Se si utilizza un sistema musicale su computer, il software generalmente
controlla il routing dei segnali MIDI.
Se si utilizza un modulo sonoro MIDI o si è connessi a un altro strumento MIDI esterno, sarà necessario verificare che sia la tastiera di Ozonic
che l’unità esterna MIDI ricevente siano impostate sullo stesso canale MIDI. Il canale globale MIDI influisce sulla tastiera, il Programma e i
cambi di banco, nonché su qualsiasi altro controller esterno che sia stato impostato per rispondere all’impostazione del canale globale.
1.
2.
3.
4.
5.
Premere il pulsante EDIT.
Premere il tasto GLOB CHAN.
Il display LCD visualizzerà il simbolo “GLOB CHAN”. Il display a 3 cifre mostra il canale globale selezionato attualmente, preceduto
da una ‘c’.
Digitare il numero del canale MIDI (01-16) mediante il tastierino numerico.
Premere il tasto ENTER per confermare.
< Impostazione della curva di velocity della tastiera
È consigliabile regolare accuratamente il modo in cui la tastiera risponde al proprio modo di suonare. In questo caso sono state previste nove
curve di velocity per Ozonic, che vanno da valori di velocity ultra dinamici a valori più lineari.
Esistono anche tre impostazioni di velocity fissa, con valori di 64, 100 o 127. Queste tre regolazioni vengono identificate su Ozonic rispettivamente
come le curve F1-F3.
Per cambiare la curva di velocity:
1.
2.
3.
Premere il pulsante EDIT.
Premere il tasto VEL CURVE.
Utilizzare il tastierino numerico per selezionare la curva di velocity.
161
< Ottava
La tastiera può essere liberamente trasposta in alto o in basso per un totale di 11 ottave.
1.
2.
Premere il tasto OCTAVE UP tante volte quante ottave si vuole trasporre la tastiera in alto.
Il display LCD visualizzerà l’impostazione corrente di Ottava e il simbolo “OCT”.
Premere il tasto OCTAVE DOWN tante volte quante ottave si vuole trasporre la tastiera in basso.
< Trasposizione
È possibile trasporre la tastiera per cambiare la tonalità musicale in cui si sta suonando senza però modificare la diteggiatura delle note.
1.
2.
Premere TRANSPOSE (OCTAVE UP e OCTAVE DOWN insieme).
Il display LCD visualizzerà l’impostazione corrente di Trasposizione e il simbolo “TRANS”.
Premere il tasto OCTAVE UP o OCTAVE DOWN tante volte quanto il numero di semitoni della transposizione richiesta.
< Ruota Pitch Bend
La ruota Pitch Bend permette di modificare verso l’alto o verso il basso l’intonazione delle note suonate sulla tastiera. Ciò consente di suonare
fraseggi normalmente non associati alla tastiera, tra cui riff di chitarra.
La sorgente del suono determina l’entità dell’estensione del cambio di intonazione della nota. L’impostazione standard è normalmente
di due semitoni ma può essere regolata fino a +/- due ottave. Quando la ruota viene rilasciata il valore di trasposizione verrà riportato
automaticamente a 0.
La ruota di Pitch Bend della tastiera di Ozonic è completamente assegnabile via MIDI.
< Ruota Modulation
La ruota modulation viene generalmente utilizzata per la modulazione di alcuni parametri relativi al suono in esecuzione. Questo tipo di
controller in tempo reale fu originariamente introdotto sulle tastiere elettroniche per offrire al musicista l’opzione del vibrato, per un effetto
simile a quello dei tradizionali strumenti acustici.
Il controllo di Modulation sulla tastiera di Ozonic è completamente assegnabile via MIDI.
< Pedali Sustain ed Expression
Ozonic permette di utilizzare un pedale di qualsiasi polarità (non incluso) connesso all’ingresso Sustain sul pannello posteriore della tastiera.
Ozonic rileverà automaticamente la polarità corretta al momento dell’accensione. Se si desidera invertire la polarità, è sufficiente tenere
premuto il pedale al momento dell’accensione della tastiera. L’ingresso Volume consente di collegare un pedale di Expression (non incluso).
Il pedale Sustain viene normalmente usato per prolungare il sustain del suono in esecuzione senza dover tenere le mani sulla tastiera,
mentre il pedale Expression si utilizza generalmente per variare il volume dello strumento che si sta suonando.
È possibile programmare il pedale Sustain in modo da inviare note MIDI, permettendo di lanciare campionamenti attraverso differenti canali
MIDI. È inoltre possibile inviare Cambi di programma o qualsiasi altro tipo di messaggio MIDI che può essere trasmesso dai 14 pulsanti MIDI
assegnabili di Ozonic.
Sia il pedale Expression che quello di Volume possono essere assegnati al controllo del panorama stereo, della sensibilità del pitch bend,
intonazione, portamento o qualsiasi altro messaggio MIDI che può essere trasmesso dai nove fader assegnabili o dagli otto controlli rotativi.
I due pedali Sustain e il pedale Expression possono avere una diversa assegnazione MIDI per ciascuna zona.
Per ulteriori informazioni consultare la sezione Programmare i controllers, più avanti in questo manuale.
< Cambi di programma
È possibile inviare un messaggio Program Change (cambio di programma) a qualsiasi scheda audio, modulo sonoro, strumento o a qualsiasi
altro dispositivo MIDI in grado di ricevere questo tipo di messaggi standard. Il cambio di programma verrà inviato a tutte le zone attive.
Questo significa che il cambio di programma verrà trasmesso a tutti i canali configurati per le zone attive.
1.
2.
3.
4.
Premere il pulsante EDIT.
La tastiera entrerà in modalità Edit.
Premere il tasto PROGRAM sulla tastiera.
Il display LCD mostrerà il valore corrente di Program da inviare, insieme al simbolo “PROG”.
Digitare il numero del programma che si desidera inviare mediante il tastierino numerico.
Premere il tasto ENTER per confermare.
I cambi di programma e di banco (consultare la seguente sezione) sono strettamente relazionati alle zone. Per ulteriori informazioni sulle
zone, consultare la sezione Programmazione avanzata all’interno di questo manuale.
È inoltre possibile programmare i pulsanti assegnabili per inviare messaggi di programma fissi ai singoli canali MIDI. Per ulteriori informazioni
su questo metodo, consultare la sezione Programmazione avanzata del presente manuale.
162
< Cambi di banco
Se il dispositivo MIDI ricevente dispone di più di 128 programmi, è possibile accedere ai banchi supplementari inviando messaggi Bank
Change LSB e MSB.
1.
2.
3.
4.
Premere il pulsante EDIT.
La tastiera entrerà in modalità Edit.
Premere il tasto BANK LSB o BANK MSB sulla tastiera.
Il display LCD mostrerà il valore di Program da inviare così come i simboli “BANK’’ e “LSB” o “MSB”.
Digitare il numero del banco che si desidera inviare mediante il tastierino numerico.
Premere il tasto ENTER per confermare.
Consultare la documentazione del dispositivo MIDI ricevente per accertarsi che risponda a questo tipo di messaggi. Per ulteriori informazioni
sui messaggi Data LSB e MSB, consultare la sezione Funzioni di programmazione avanzata all’interno di questo manuale.
Funzioni basiche di programmazione
< Richiamo dei preset/memorie
Ozonic dispone di 20 preset pre-programmati, divisi in due banchi, identificabili come banchi A e B. Il banco A è quello selezionato di default.
Premendo il pulsante BANK A/B è possibile passare da un banco all’altro, influenzando anche l’assegnazione dei 10 pulsanti di memoria
che seguiranno il cambio, sia per il banco A che per il B. Il banco selezionato sarà sempre visibile sul display LCD, ad eccezione di quando il
pulsante Zone/Group Select sarà attivato.
Di seguito è riportato un elenco di tutti i presets contenuti nelle 20 locazioni di memoria.
A1 = GM
A2 = XG/GM2 with layered keyboard
A3 = Reason Mixer
A4 = Reason Malstrom
A5 = Reason Subtractor
A6 = Reason NN-19
A7 = Reason Dr-Rex
A8 = Reason Re-Drum
A9 = Reason Effects set
A10 = Undefined MIDI CC’s Bank 1
B1 = GM 3 track Mixer with 3 active voices.
B2 = sequencer control setup
B3 = NI B4
B4 = NI Pro 53
B5 = Steinberg PPG Wave 2V
B6 = Steinberg Halion
B7 = G-Media Oddity
B8 = AAS Lounge Lizard
B9 = Rebirth
B10= Undefined MICI CC’s Bank 2
*Alcune applicazioni non dispongono di nessuna impostazione di default e richiedono l’assegnazione da parte dell’utente dei controller MIDI
ai parametri interni del software. Questo generalmente comporta l’utilizzo della funzione MIDI Learn dell’applicazione, facendo click su un
controller e muovendo la manopola da assegnare. In questi casi è sempre consigliabile usare numeri di controller MIDI che non sono stati già
assegnati a nessuna funzione. Ableton Live, ad esempio, è una di quelle applicazioni che permettono di utilizzare la funzione MIDI Learn.
< Salvataggio e organizzazione dei preset
Una volta acquisita familiarità con i preset di Ozonic, è possibile salvarli e riorganizzarli secondo le proprie esigenze.
Da notare che i preset di fabbrica sono memorizzati in una memoria a sola lettura (ROM) della tastiera e possono quindi essere ripristinati
in qualsiasi momento.
Come richiamare un Preset:
1. Premere il tasto BANK A/B per selezionare il banco del preset desiderato.
2. Richiamare il preset (A1-A10 or B1-B10) premendo il corrispondente tasto di memoria.
Per memorizzare un Preset:
1.
Prima di tutto seguire le istruzioni relative su come selezionare un preset.
2. Premere il pulsante STORE.
3.. Premere di nuovo il pulsante BANK A/B per selezionare il banco in cui si desidera salvare il preset.
4.. Premere il pulsante di memoria desiderato.
5.. Il contenuto della memoria verrà salvato all’interno del preset selezionato nel giro di tre secondi.
Il sistema appena illustrato permetterà di richiamare un preset e successivamente salvarlo in una nuova locazione di memoria.
Se si desidera reimpostare Ozonic ai valori predefiniti di fabbrica, tenere premuti i tasti OCTAVE UP e DOWN mentre si accende l’unità.
Nota: il ripristino dei presets di fabbrica cancellerà tutte le impostazioni programmate dall’utente e salvate in memoria.
È inoltre possibile organizzare e salvare i propri presets e memorie all’interno del proprio computer, utilizzando il software Enigma. Il software
è disponibile come download gratuito sul sito www.m-audio.com. Per scaricarlo è sufficiente registrare il proprio prodotto M-Audio.
< Invio di uno Snap Shot
Premere contemporaneamente i pulsanti BANK A/B e STORE per inviare uno SNAP SHOT della corrente assegnazioni dei controller.
Quando si invia uno Snap Shot, i dati per ogni singolo controller verranno trasmessi sul canale al quale il controller è stato assegnato.
Snap Shot è un ottimo sistema per sincronizzare il dispositivo ricevente con i fader e i controller rotativi sulla tastiera. La funzione Snap Shot
può inoltre essere utilizzata come strumento creativo, con interessanti e sorprendenti risultati.
163
Questa funzione può anche essere utilizzata per impostare tutti i parametri di controllo all’inizio di un brano. Se impostate tutti i valori dei
controller in modo da ottenere l’effetto desiderato per il vostro brano, salvando lo Snap Shot vi assicurerete che la composizione sarà sempre
riprodotta secondo i valori corretti. Per ottenere ciò sarà sufficiente attivare il sequencer in modalità Record e premere i pulsanti Snap Shot.
< Muting All Controllers (Tacitamento di tutti i controller)
Per tacitare tutti i controller di Ozonic, premere il pulsante riservato alla funzione MUTE.
Ciò consente di alterare la posizione del controller senza influire sulle impostazioni del software. Si consiglia di utilizzare questa funzione
quando si passa da un preset all’altro ed i controller si trovano fuori posizione. Ciò consente al controller di essere spostato su una posizione
relativa al valore del controller del software, invece di determinare che tale valore salti.
< Modalità Null
La modalità Null permette di passare da un preset all’altro senza perdere l’ultimo valore che il controller MIDI stava trasmettendo.
Ogni volta che si passa ad una diversa locazione di memoria i valori di tutti i contoller saranno mantenuti da Ozonic prima che la nuova
memoria venga caricata. Se la modalità Null è attiva e si torna ad una locazione di memoria precedente, i controller non trasmetteranno dati
fino a quando l’ultimo valore inviato dal controller non sia stato raggiunto. Questo significa che se il valore di un controller viene modificato
rispetto all’ultimo valore Null del preset caricato in memoria, nessun tipo di dato MIDI verrà trasmesso fino a quando il valore Null non sia
stato raggiunto.
Se si ruota un controller che è stato modificato dal suo valore Null, il display LCD mostrerà il valore di Offset per il controller in questione. Il
valore Offset rappresenta la distanza numerica del controller dal suo valore Null. Se l’Offset è un valore negativo il valore Null sarà superiore
all’attuale posizione del controller. Se l’Offset è un valore positivo il valore Null sarà inferiore all’attuale posizione del controller. Il valore di
Offset si avvicinerà o si allontanerà rispetto allo 0 a seconda di quanto il controller si avvicini al suo valore Null.
Nel momento in cui il valore memorizzato viene raggiunto il display cambierà schermata, mostrando l’effettivo valore in questione. Se lo
schermo mostra il simbolo NULL significa che il valore rappresentato sul display è un valore di Offset invece che effettivo. Nel momento in cui
il valore Null viene raggiunto il simbolo NULL scomparirà dallo schermo.
La modalità Null viene attivata premendo il pulsante NULL. Il pulsante si accenderà per indicare che la modalità Null è stata attivata. Per
disattivare la modalità Null sarà sufficiente premere di nuovo il pulsante, in modo che non risulti più acceso.
< Selezione di un controller per la programmazione
Per assegnare un valore di controller MIDI (CC) ad uno dei controller di Ozonic sarà necessario selezionarlo per l’editing.
1.
2.
3.
Premere il tasto EDIT e successivamente il tasto CTRL SEL.
Digitare il numero del controller MIDI in questione utilizzando il tastierino numerico.
Premere il tasto ENTER per confermare.
oppure
1.
2.
Semplicemente agire sul controller, sul pulsante o sul pedale per selezionarlo per l’editing.
Premere il pulsante EDIT.
< Assegnazione CC MIDI
Una volta selezionato il controller che si desidera programmare, è possibile cambiare il numero CC MIDI assegnato come descritto nelle
sezioni successive.
1.
2.
3.
Premere il pulsante EDIT e successivamente il tasto CTRL ASGN.
Il display indicherà il numero del CC MIDI attualmente assegnato. Inoltre Il simbolo “CC” lampeggerà sullo schermo.
Immettere un nuovo valore CC MIDI mediante il tastierino numerico.
Premere il tasto ENTER per confermare.
< Il Joystick
Il joystick di Ozonic supporta due dimensioni, con quattro controller MIDI assegnabili ad esso. Se si richiama il preset 1, “GM Preset,” muovendo
il joystick in alto si invierà un messaggio relativo alla frequenza di taglio del filtro (MIDI CC 74), mentre muovendo il joystick da sinistra verso
destra si influenzerà la risonanza (MIDI CC 71). Provatelo con il synth Malström all’interno di Reason. Sarete in grado di creare suoni davvero
unici!
In questo preset gli altri due controller sono impostati su OFF (MIDI CC 0). È possibile comunque programmarli in modo che inviino qualsiasi
tipo di messaggio di controllo, tra quelli che possono essere trasmessi dalle manopole o dai fader (consultare Appendice B). Se si assegna
un messaggio a questi altri due controller, questi risponderanno nelle due direzioni opposte rispetto a quelle già assegnate alla frequenza
del filtro e alla risonanza. Ovviamente è possibile modificare l’assegnazione ai messaggi di frequenza del filtro e risonanza, a seconda delle
esigenze dell’utente.
Per riprogrammare i quattro controller del joystick è necessario utilizzare il tasto Control Select. I controller abbinati al joystick sono:
Da sinistra verso destra
B18
Da destra verso sinistra
B19
Dal basso verso l’alto
B20
Dall’alto verso il basso
B21
164
< La striscia Aftertouch
La striscia Aftertouch è costituita di un materiale sensibile alla pressione che risiede sotto i tasti della tastiera di Ozonic. La funzione Aftertouch
è utile, tra le altre cose, per ricreare speciali articolazioni espressive tipiche degli strumenti acustici. Provate a variare la pressione sui tasti
mentre suonate la tastiera di Ozonic.
La striscia Aftertouch è un controller assegnabile, esattamente come i controlli rotatori o i fader di Ozonic. Di conseguenza è possibile
assegnarla a qualsiasi messaggio MIDI a cui possono essere assegnati i faders, così come specificato nell’appendice B. Non deve essere
necessariamente assegnata alla funzione di Aftertouch, anche se questa combinazione è prevista in molti dei presets.
Alcune assegnazioni utili per la striscia Aftertouch sono:
< OFF = La striscia non trasmette alcun tipo di messaggio MIDI.
< 131 = La striscia genera valori di Channel Aftertouch.
< 001 = la striscia genera valori di Modulation.
Uscita e ingresso MIDI
Diagramma di flusso del segnale di ingresso/uscita MIDI
Le porte MIDI In e MIDI Out hanno usi diversi in funzione del modo in cui s’intende connettere e alimentare Ozonic. Il diagramma seguente
illustra le diverse opzioni di routing.
< Informazioni sulla porta di ingresso MIDI (MIDI In)
Un dispositivo MIDI esterno collegato alla porta MIDI IN di Ozonic può trasmettere dati al computer attraverso il bus FireWire. Ciò si ottiene
mediante una seconda uscita MIDI FireWire. Quando si selezionerà la sezione dei dispositivi MIDI all’interno del sequencer, saranno disponibili
due ingressi MIDI FireWire. Il primo di questi viene utilizzato per ricevere i dati del controller Ozonic, il secondo per ricevere i dati provenienti
dall’altro dispositivo connesso all’ingresso MIDI di Ozonic. In questo modo, Ozonic agisce come interfaccia da MIDI a Firewire per l’altro
dispositivo MIDI.
< Informazioni sulla porta di uscita MIDI (MIDI Out)
Ozonic può anche interfacciarsi con altri dispositivi MIDI. Come impostazione predefinita (quando si accende l’unità), tutti i dati del controller
vengono inviati sia attraverso l’uscita MIDI che quella FireWire.
Se si sta utilizzando un’applicazione con supporto di drivers di ingresso multipli, sarà possibile utilizzare contemporaneamente l’ingresso
MIDI di Ozonic e la sua superficie di controllo per registrare dati MIDI ed inviarli tutti insieme direttamente alla porta MIDI output.
Nota: Ozonic non è un dispositivo MIDI Thru. I dati MIDI ricevuti attraverso l’ingresso MIDI di Ozonic non potranno mai essere reinviati
direttamente alla porta di uscita dello stesso Ozonic. Tuttavia, se Ozonic è connesso al computer tramite Firewire, i dati ricevuti attraverso
la porta MIDI In potranno essere trasmessi direttamente alla porta MIDI Out perché i dati vengono inviati e ricevuti dal computer. Affinché
questo si verifichi, occorre che la modalità MIDI Out From Host sia attivata.
< Modalità MIDI Out from Host
La modalità MIDI Out from Host permette di determinare il modo in cui i dati MIDI vengono trasmessi da Ozonic. Quando questa modalità
è attivata i dati trasmessi al MIDI Out di Ozonic saranno combinati con il flusso FireWire e i dati provenienti dai MIDI controller di Ozonic.
Selezionando Ozonic come dispositivo di uscita del sequencer utilizzato tutti i dati provenienti dall’applicazione verranno passati direttamente
alla porta MIDI Out di Ozonic.
Come attivare la modalità MIDI Out from Host:
1
2
Premere il pulsante EDIT.
Premere il tasto MIDI OUT.
Il display LCD mostrerà il simbolo “connettore MIDI”, indicando che la porta MIDI Out adesso è impostata per inviare dati provenienti
direttamente dal computer. La modalità Edit si annullerà automaticamente.
Come disattivare la modalità MIDI Out from Host:
1
2
Premere il pulsante EDIT.
Premere il tasto MIDI OUT.
Il simbolo ‘connettore MIDI’ scomparirà dal display LCD.
Questo indica che la tastiera di Ozonic adesso sarà di nuovo in grado di trasmettere dati direttamente dai tasti e dai controller.
165
Funzioni avanzate di programmazione
< Zone
La funzione Zone può essere utilizzata per creare fino a tre tastiere in una suddividendo la tastiera in sezioni distinte. Utilizzando la modalità
Zone Edit ognuna di queste tre possibili zone potrà essere definita da una precisa estensione di tasti, ciascuna delle quali delimiterà la
sezione di tastiera assegnata alla Zona in questione.
< Attivare/Disattivare le Zone
Le tre Zone possono essere attivate e disattivate utilizzando rispettivamente i pulsanti di memoria 1, 2 e 3.
Per attivare una Zona:
1.
2.
Premere il pulsante ZONE/GRP SELECT.
Premere il pulsante di memoria abbinato alla Zona desiderata.
Nota: Quando si attiva una sola zona le altre altre due zone verranno automaticamente disattivate. Per attivare Zone multiple, premere
contemporaneamente i corrispondenti pulsanti Zone.
Ciascuna Zona fa riferimento ad una serie di parametri ad essa associati. Questi parametri vengono tutti assegnati attraverso la modalità
Edit. Nel momento in cui si entra in modalità Edit, qualsiasi modifica ai parametri della Zona verrà applicata soltanto alla Zona attualmente
attiva. Il display LCD mostrerà in ogni momento quali sono le Zone attive. È possibile attivare una o più Zone differenti mentre ci si trova in
modalità Edit. Più avanti troverete la descrizione dei vari parametri associati alle Zone e di come modificarli.
< Canale della Zona
Se si desidera utilizzare la funzione Zone per controllare vari strumenti sarà necessario far sì che ciascuna Zona trasmetta su canali MIDI
differenti.
Per assegnare il canale a una zona:
1.
2.
3.
4.
5.
Selezionare la zona per la quale si desidera impostare il canale.
Premere il pulsante EDIT.
Premere il tasto ZONE CHAN.
L’ultima zona selezionata lampeggierà sul display LCD.
Inserire il nuovo numero di canale (da 00 a 16) utilizzando il tastierino numerico.
Premere ENTER per confermare.
Nota: assegnando una zona al canale 0 farà sì che trasmetta sul Global Channel.
< Intervallo di zona
L’intervallo di zona (Zone Range) definisce i limiti superiori e inferiori della sezione di tastiera assegnata alla zona. Come impostare l’intervallo
di zona:
1.
2.
3.
4
Selezionare la zona che si desidera progammare.
Premere il pulsante ZONE RANGE.
Premere un tasto sulla tastiera per delimitare il limite inferiore della zona.
La nota scelta verrà visualizzata in cifre piccole sul display LCD.
Premere un secondo tasto sulla tastiera per delimitare il limite superiore della zona.
La nota scelta verrà visualizzata in cifre grandi sul display LCD.
Una volta che i due tasti sono stati premuti la tastiera tornerà automaticamente al suo normale funzionamento e l’intervallo delle zone editate
verrà aggiornato.
È possibile editare più di una zona allo stesso tempo. In questo caso l’intervallo visualizzato prima di qualsiasi modifica sarà quello relativo
all’ultima zona selezionata. In ogni caso i simboli relativi alle zone selezionate lampeggeranno sul display LCD per indicare chiaramente quali
zone si stanno editando.
Nota: È possibile che gli intervalli delle zone si sovrappongano in modo da creare l’effetto di un suono “stratificato”.
< Funzioni Octave e Transpose in relazione alla Zona
Ciascuna Zona impostata sulla tastiera può essere trasposta di ottava o (di uno o più) semitoni indipendentemente dalle altre Zone.
Per regolare l’ottava o la trasposizione di una zona
1.
2.
3.
Selezionare la zona da editare.
Premere il pulsante ZONE RANGE.
Utilizzare i pulsanti OCTAVE per selezionare la nuova trasposizione (ottava o semitoni).
166
< Ulteriori informazioni sui messaggi di Program, Bank LSB e Bank MSB
Quando messaggi di tipo Program, Bank LSB e Bank MSB vengono inviati da Ozonic, saranno applicati solo alle zone attive. Se due Zone
sono selezionate e impostate su canali MIDI differenti, i messaggi di Program o Bank verranno trasmessi su entrambi i canali. Se si desidera
inviare messaggi di Program o Bank solo ad una zona, assicuratevi che tutte le altre zone siano disattivate.
Per una descrizione dettagliata dei messaggi di Program e Bank consultare la sezione sui Messaggi MIDI più avanti nella guida.
Programmare i Controller
< Introduzione alle opzioni di programmazione
Ciascuno dei controller di Ozonic può inviare messaggi MIDI CC, RPN/NRPN, GM 1 e 2 o SysEx. I controller possono inoltre essere assegnati
a singoli canali MIDI.
I numeri di CC MIDI (controller continui) fanno parte della specifica MIDI standard e vengono utilizzati generalmente per controllare i cambi in
tempo reale dei parametri neli dispositivi musicali MIDI. Per un elenco completo dei numeri di controller MIDI standard da 0 a 131, consultare
l’Appendice E.
Tutti i controller in tempo reale sulla tastiera possono essere assegnati a un numero di CC MIDI, tuttavia i pulsanti assegnabili e i pedali
presentano opzioni leggermente diverse rispetto ai fader e ai controller rotativi.
Le due tavole seguenti illustrano i messaggi trasmessi via MIDI che è possibile programmare per ciascuno dei fader, controller rotativi e
pulsanti MIDI assegnabili.
Prestare particolare attenzione alle differenze esistenti tra il modo di programmare fader e controller rotativi e il modo in cui si programmano
i pulsanti.
< I Fader e i controlli rotativi:
MIDI CC
0-119
120-127
128
129
130
131
132
133
134
135
136
137
138
139
140
141
142
143
144
OFF
Descrizione
CC MIDI standard
Channel Mode Messages
Pitch Bend Sensitivity
Channel Fine Tune
Channel Coarse Tune
Channel Pressure
RPN coarse
RPN fine
NRPN coarse
NRPN fine
Master Volume GM*
Master Pan GM*
Master Coarse Tune GM*
Master Fine Tune GM*
Chorus Mod rate GM2*
Chorus Mod Depth GM2*
Feedback GM2*
Send to Reverb GM2*
Pitch Bend
Controller Off***
Data 2
Max.
Max.
RPN LSB
RPN LSB
NRPN LSB
NRPN LSB
-
Data 3
Min
Min
RPN MSB
RPN MSB
NRPN MSB
NRPN MSB
-
167
< I pulsanti e il pedale:
MIDI CC
Descrizione
Data 1
Data 2
Data 3
0-119
CC MIDI standard
-
Toggle Value 2
Value 2
120-127
Channel Mode Messages
-
Toggle Value 2
Value 2
128
Pitch Bend Range
-
Sensitivity value
-
129
Channel Fine Tune
-
Tuning amount
-
130
Channel Coarse Tune
-
Tuning amount
-
131
Channel Pressure
-
Pressure amount
-
132
RPN Coarse
Value
RPN LSB
RPN MSB
133
RPN Fine
Value
RPN LSB
RPN MSB
134
NRPN Coarse
Value
NRPN LSB
NRPN MSB
135
NRPN Fine
Value
NRPN LSB
NRPN MSB
136
Master Volume GM*
-
Volume LSB
Volume MSB
137
Master Pan GM*
-
Pan LSB
Pan MSB
138
Master Coarse Tune GM*
-
Tuning LSB
Tuning MSB
139
Master Fine Tune GM*
-
Tuning LSB
Tuning MSB
140
Chorus Mod rate GM2*
-
Mod Rate
-
141
Chorus Mod Depth GM2*
-
Mod Depth
-
142
Feedback GM2*
-
Feedback Level
-
143
Send to Reverb GM2*
-
Reverb Send Level
-
144
Pitch Bend
-
Pitch Shift LSB
Pitch Shift MSB
145
Program/Bank Preset
Program
Bank LSB
Bank MSB
146
MIDI CC (on/off)
MIDI CC
Button Press Value
Button Release Value
147
Note (on/off)
Note
Velocity off
Velocity on
148
Note (on/off toggle)
Note
Velocity off
Velocity on
149
MMC Command**
-
Command select.
-
150
Reverb type GM2 *
-
Tipo
-
151
Reverb time GM2 *
-
Time
-
152
Chorus type GM2*
-
Tipo
-
153
MIDI CC Decrement
MIDI CC
Valore Iniziale (Start Value)
Valore Finale (End Value)
154
MIDI CC Increment
MIDI CC
Valore Iniziale (Start Value)
Valore Finale (End Value)
OFF
Controller Off***
-
-
-
*
**
***
****
Messaggi SysEx General MIDI
Messaggi SysEx General MIDI 2
Messaggi SysEx MMC
Premere “0”, successivamente premre il tasto Enter. Successivamente premere il pulsante Octave down.
< Assegnazione di un canale MIDI singolo
1
Selezionare il controller che si desidera programmare utilizzando uno dei due metodi visti in precedenza.
2 Premere il pulsante EDIT e successivamente il tasto CHAN ASGN.
Il display LCD visualizzerà l’attuale assegnazione del canale del controller selezionato, preceduto da una “c”.
3 Immettere il numero di canale MIDI (0-19) sul quale trasmetterà il controller, utilizzando il tastierino numerico.
4 Premere il tasto ENTER per confermare.
Se uno dei controller viene assegnato al canale 0, esso trasmetterà sul canale MIDI globale (Global Channel). Per maggiori informazioni sul
canale MIDI globale (Global Channel) consultare la sezione Funzioni Basiche di Ozonic come interfaccia MIDI.
I canali 17-19 vengono utilizzati per definire i canali di zona 1, 2, and 3, rispettivamente. Se un controller è assegnato ai canali 17-19 trasmetterà
sempre sul canale MIDI relativo alla zona a cui è assegnato. Per ulteriori informazioni sui canli MIDI della zona consultare la sezione Funzioni
avanzate di programmazione.
< Controller del Gruppo A
Nota: Per maggiori informazioni sulle funzioni di richiamo della memoria del Gruppo A consultare la sezione seguente.
Un controller di Gruppo A può essere rappresentato da qualsiasi controller a cui è possibile assegnare un CC MIDI diverso per ciascuna
zona. In Ozonic questo tipo di controller comprende la ruota di Pitch Bend e quella di Modulation, la striscia Aftertouch e i pedali. Nonostante
i pulsanti di Trasporto appartengano al Gruppo A, non vengono considerati controller di Gruppo A.
Affinché i controller del Gruppo A trasmettano su tutte le zone, l’assegnazione di canale deve essere impostata su 0. Se un controller di
Gruppo A viene assegnato a un qualsiasi canale (diverso da 0), utilizzerà il canale della Zona a cui è assegnato per la trasmissione.
Premendo il tasto CTRL ASGN mentre un controller del Gruppo A è selezionato, il messaggio MIDI assegnato al controller del Gruppo A verrà
applicato a tutte le zone attive in quel momento. Questo significa che il CC MIDI assegnato al controller di Gruppo A verrà trasmesso su tutti
i canali ai quali sono state assegnate le zone selezionate.
168
Per impedire a un controller del Gruppo A di trasmettere su più di una zona, impostare il controller su “OFF”. Questo eviterà che il controller
del Gruppo A influenzi le altre zone.
In questo modo saremo in grado di assegnare il controller del Gruppo A a zone specifiche, indipendentemente dal canale MIDI a cui queste
sono assegnate. Se non si desidera che un controller del Gruppo A influenzi determinate zone:
1
2
3
4
5
Selezionare il controller di Gruppo A desiderato.
Premere il pulsante EDIT, seguito dal tasto CTRL ASGN.
Premere il pulsante ZONE/GRP e assicurarsi che siano selezionate solo le zone che non desideriamo vengano influenzate dal
controller.
Premere “0” per selezionare OFF.
Premere Enter e successivamente il tasto Octave Down
Nota: Se una zona non è attivata il controller del Gruppo A non trasmetterà i dati che sono assegnati a quella zona specifica.
< Richiamo dei gruppi e salvataggio (Group Recall/Store)
I controller di Ozonic sono organizzati nei Gruppi A, B e C.
Gruppo A:
Ruota Pitch Bend
Ruota Modulation
Striscia Aftertouch
5 pulsanti di Trasporto
Pedale di Sustain (non incluso)
Pedale di Expression (non incluso)
Tutte le impostazioni per le 3 Zones
Gruppo B:
8 controlli rotatori
joystick
Gruppo C:
9 fader
9 pulsanti sottostanti i fader
Per chiarificare a quale gruppo appartiene un controller, ciascun controller assegnabile è stato contrassegnato con una lettera e un numero.
La lettera rappresenta la designazione di gruppo del controller.
Premendo STORE o qualsiasi pulsante di memoria, i simboli del gruppo su cui stiamo per sovrascrivere cominceranno a lampeggiare sul
display LCD. È possibile cambiare il gruppo su cui si desidera lavorare premendo il pulsante ZONE/GRP SELECT e selezionando solo i gruppi
che ci interessa editare o richiamare in memoria.
Nota: In virtù del fatto che il Gruppo A contiene anche tutte le informazioni relative alla zona, sarà necessario che il gruppo in questione
risulti attivo quando si voglia salvare o richiamare qualsiasi impostazione di zona.
Nota Importante: Prima di premere il pulsante STORE controllare sempre quali sono i Gruppi attivi. In caso contrario potrebbe accadere
di non salvare tutte le assegnazioni programmate per il controller.
Esempio 1: Se si desidera salvare solo lo stato dei fader in un preset:
1
Premere il pulsante ZONE/GRP SELECT, seguito dal pulsante relativo al Gruppo desiderato (così facendo verranno de-selezionati tutti
gli altri gruppi precedentemente attivati).
Sul display LCD dovrebbe lampeggiare solo il Gruppo C.
2 Premere STORE.
3 Specificare il numero della locazione di memoria in cui si vuole salvare le assegnazioni dei fader.
Esempio 2: Richiamo delle sole impostazioni di Zona di un preset:
1
Premere il pulsante ZONE/GRP SELECT seguito da pulsante relativo al Gruppo desiderato (così facendo verranno de-selezionati tutti
gli altri gruppi precedentemente attivati).
Sul display LCD dovrebbe lampeggiare solo il Gruppo C.
2 Premere STORE.
Sul display LCD dovrebbe lampeggiare solo il Gruppo A.
3 Specificare il numero della locazione di memoria in cui si vogliono salvare le impostazioni di zona.
< Limitare l’intervallo dei controlli
Generalmente l’intervallo di un controller MIDI va da 0 a 127. È comunque possibile specificare nuovi valori massimi e minimi all’interno di
questo intervallo.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Premere il pulsante EDIT, seguito dal tasto DATA 2 (MIN).
Il LED adesso mostrerà il valore minimo su cui è impostato il controller.
Immettere il nuovo valore minimo desiderato, utilizzando il tastierino numerico.
Premere il tasto ENTER per confermare.
L’assegnazione CC del controller verrà visualizzata sul display LCD.
Premere il tasto DATA 3 (MAX).
Il display LCD adesso mostrerà il valore massimo su cui è impostato il controller.
Immettere il nuovo valore massimo desiderato, utilizzando il tastierino numerico.
Premere il tasto ENTER per confermare.
169
È possibile limitare l’intervallo di qualsiasi controllo rotatorio, fader, della ruota di Pitch Bend e di quella Modulation. I pulsanti e il pedale
possono essere programmati per funzioni di incremento o decremento all’interno di due estremi. Per fare questo:
1. Premere il pulsante EDIT, seguito dal tasto CTRL ASGN.
2. Immettere “153” per decremento o “154” per incremento.
3. Premere il tasto ENTER per confermare.
4. Premere il tasto DATA 1.
5. Immettere il valore di controller MIDI (MIDI CC) che si vuole che il pulsante trasmetta.
6. Premere il tasto ENTER per confermare.
7. Immettere i limiti dell’intervallo come descritto in precedenza.
< Impostazione di valori di commutazione dei pulsanti
A ciascuno dei 14 pulsanti assegnabili e al pedale è possibile assegnare la commutazione tra due valori.
1
2
3
4
5
6
Premere il pulsante EDIT, seguito dal tasto DATA 2 (MIN).
Digitare il numero 15 utilizzando il tastierino numerico.
Premere il tasto ENTER per confermare.
Premere il tasto DATA 3 (MAX).
Digitare il numero “74” mediante il tastierino numerico.
Premere il tasto ENTER per confermare.
Se si desidera che il pulsante invii lo stesso valore ogni volta che viene premuto, immettere lo stesso valore sia per il valore minimo che per
quello massimo.
Il sistema appena descritto permetterà di commutare il valore assegnato al pulsante ogni volta che viene premuto. È anche possibile
programmare il pulsante in modo che trasmetta un valore nel caso venga premuto ed un valore differente quando venga rilasciato.
1
2
3
4
5
Premere il pulsante EDIT, seguito dal tasto DATA 1.
Digitare il numero “146” utilizzando il tastierino numerico.
In questo modo si attiva il pulsante in modalità MIDI CC (On/Off), come descritto nell’Appendice B.
Premere il tasto ENTER per confermare.
Impostare i due distinti valori di commutazione per la pressione (DATA 3) e il rilascio (DATA 2) del pulsante, secondo il sistema
precedentemente descritto.
< RPN/NRPN, GM 1&2 SysEx e altri messaggi
I numeri di controller MIDI standard vanno da 0 a 127. L’elenco dei CC MIDI che può essere assegnato ai controller è stato esteso in modo da
includere i messaggi RPN/NRPN, MMC e SysEx 1 e 2 General MIDI.
Questi messaggi avanzati possono essere utilizzati semplicemente accedendo ai valori da 128 a 154 nella programmazione dei controller
MIDI (MIDI CC). Le tavole nell’Appendice B illustrano quale numero corrisponde a ciascun tipo di messaggio MIDI.
Per programmare i valori richiesti da questo tipo di messaggi avanzati, premere il pulsante EDIT, in modo da accedere alla modalità Edit.
All’interno della modalità Edit premere i pulsanti DATA 1, DATA 2 o DATA 3. Per ulteriori informazioni consultare l’Appendice B.
Assegnazione del controllo MMC a un pulsante
1
2
3
4
5
6
Numero
Selezionare il pulsante che si desidera controlli il messaggio MMC.
Premere il pulsante EDIT, seguito dal tasto CTRL ASGN.
Digitare “149” mediante il tastierino numerico.
Questo è il numero che corrisponde all’istruzione MMC (Appendice B)
Successivamente digitare “127” mediante il tastierino numerico.
Ciò assicura che il messaggio sia impostato su tutti i numeri di ID Dispositivo. Per ulteriori informazioni al riguardo, consultare
“Informazioni sui messaggi SysEx e gli ID Dispositivo”.
Premere il tasto DATA 2.
Immettere un numero della tavola seguente per selezionare il messaggio MMC desiderato:
Comando MMC
01
STOP
02
PLAY
03
DEFERRED PLAY
04
FAST FORWARD
05
REWIND
06
RECORD STROBE
07
RECORD EXIT
08
RECORD PAUSE
09
PAUSE
10
EJECT
11
CHASE
12
COMMAND ERROR RESET
13
MMC RESET
170
< Assegnazione RPN/NRPN a un Fader/Controllo Rotativo
Nota: Per una descrizione dettagliata dei dati RPN/NRPN consultare la sezione Spiegazione dei messaggi MIDI.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
Selezionare il controllo desiderato come descritto in precedenza.
Premere il pulsante EDIT e successivamente il pulsante CTRL ASGN.
Mentre il display sta lampeggiando immettere il controller “132” per RPN grossolano, “133” per RPN fine, “134” per NRPN grossolano
o “135” per NRPN fine, utilizzando il tastierino numerico o i pulsanti OCTAVE.
Premere Enter per confermare il valore immesso.
Premere il tasto DATA 3.
Questa operazione permette di assegnare il numero per MSB RPN/NRPN.
Premere il tasto DATA 2.
Questa operazione permette di assegnare il numero per RPN/NRPN LSB.
Selezionare infine il canale sul quale il messaggio dovrà essere inviato.
La maggior parte delle schede tecniche di sintetizzatori che utilizzano NRPN attribuiscono a MSB e LSB valori che occorre immettere in
DATA 3 e DATA 2 (consultare Appendice F). Alcuni manuali forniscono solo indicazioni in valori esadecimali; nel caso di Ozonic è richiesta
l’immissione di valori in standard decimale. È possibile convertire i valori da esadecimali a decimali utilizzando la calcolatrice di Windows;
attivatela in modalità Scientific, selezionate Hex e successivamente immettete il valore esadecimale da convertire. Selezionare il pulsante di
opzione “Dec” per convertirlo in valore decimale. Per ulteriori informazioni, consultare l’Appendice C.
< Assegnazione di una nota a un pulsante
Di seguito è illustrato il modo in cui impostare un pulsante per trasmettere un messaggio Note On quando questo viene premuto e trasmettere
un messaggio Note off quando viene rilasciato.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
Premere il pulsante EDIT button, seguito dal tasto CTRL ASGN.
Immettere il valore “147” tramite il tastierino numerico.
Premere il tasto ENTER per confermare.
Il valore di controller MIDI (MIDI CC) immesso corrisponde alla modalità Note On/Off, come illustrato nell’Appendice B.
Premere il tasto DATA 3.
Immettere il valore “100” tramite il tastierino numerico.
Premere il tasto ENTER per confermare.
Ciò significa che alla pressione del pulsante, viene inviato un messaggio Note on con un valore di velocity di 100.
Premere il tasto DATA 2.
Immettere il valore “0” tramite il tastierino numerico.
Premere il tasto ENTER per confermare.
Ciò significa che al rilascio del pulsante, viene inviato un messaggio Note off.
Premere il tasto DATA 1.
Immettere il valore “64” tramite il tastierino numerico.
Premere il tasto ENTER per confermare.
Ciò significa che alla pressione del pulsante viene inviato un messaggio di nota MIDI di 64 (corrispondente a E4).
I numeri delle note MIDI sono elencati nell’Appendice D.
< Informazioni sui messaggi SysEx e sull’ID Dispositivo
Quando si trasmettono messaggi SysEx, il numero di canale per un singolo controllo non definisce un canale di trasmissione, bensì un ID
Dispositivo. Quando il tasto CHAN viene premuto, il simbolo “c” NON viene visualizzato sul display LCD.
Gli ID Dispositivo vanno da 00 a 127. Nella maggior parte dei casi, occorre impostare l’ID Dispositivo a 127. Ciò significa che tutti i dispositivi
riceveranno messaggi SysEx.
Nota: l’ID Dispositivo per un messaggio SysEx assegnato a un controller non può essere cambiato mediante il Tasto DEV ID. Questo tasto
viene utilizzato per variare l’ID Dispositivo globale di Ozonic.
Per ulteriori informazioni consultare le sezioni “Messaggi SysEx” e “ID Dispositivo”.
< Memoria non volatile
Ozonic utilizza memoria di tipo non volatile, consentendo di mantenere il contenuto della memoria anche dopo aver spento e riacceso l’unità.
Il controller e le assegnazioni di canale correnti vengono memorizzati a prescindere se sia stato salvato il setup in una locazione di memoria o
meno. Anche i dati di Program, Bank LSB e Bank MSB data, le impostazioni di Global Channel, MIDI Out from HOST e l’ultimo preset utilizzato
vengono mantenuti in memoria.
< Memory Dump
Premere EDIT, seguito dal tasto MEM DUMP per trasmettere i pacchetti di dati SysEx che rappresentano le 20 locazioni di memoria di Ozonic.
Ciò è utile per memorizzare o effettuare esternamente la copia di riserva (backup) del contenuto dei preset di memoria.
È possibile registrare il completo Memory Dump in un qualsiasi sequencer MIDI. Per richiamare nuovamente il contenuto della memoria,
riprodurre dal sequencer la traccia MIDI contenente il Memory Dump registrato, accertandosi che i driver di Ozonic siano selezionati come
uscita per quella particolare traccia.
Un’operazione Memory Dump o Memory Send non influisce sulle attuali assegnazioni dei controller della tastiera. È sufficiente richiamare un
preset per accedere alle nuove impostazioni di memoria dopo che un Memory Dump è stato trasmesso alla tastiera.
Premere il pulsante EDIT, seguito dal tasto MEM DUMP per inviare i pacchetti di dati SysEx che rappresentano le 20 memorie di Ozonic. Ciò è
utile per memorizzare o effettuare esternamente la copia di riserva (backup) del contenuto dei preset di memoria.
171
< Assegnazione di un ID Dispositivo
Lo scopo dell’ID Dispositivo è quello di differenziare varie tastiere all’interno dello stesso setup. Premere EDIT e successivamente il tasto DEV
ID per assegnare un ID Dispositivo a Ozonic. L’impostazione ID Dispositivo di default è 127 quando si effettua un Memory Dump. Si consiglia
di mantenere l’impostazione dell’ID Dispositivo su 127.
Se all’ID Dispositivo viene assegnato un numero diverso da 127, l’operazione Memory Dump eseguita sarà specifica all’Ozonic con l’ID
Dispositivo corrispondente. Se l’ID Dispositivo di un Ozonic differisce da quello registrato con il Memory Dump, i dati saranno ignorati.
Quando il tasto DEV ID viene premuto il display LCD visualizzerà il valore corrispondente di ID Dispositivo. È possibile immettere un nuovo
codice di ID Dispositivo mediante il tastierino numerico. Premere il tasto ENTER per confermare.
Per ulteriori informazioni sui messaggi SysEx e l’ID Dispositivo, consultare la sezione “Spiegazione dei messaggi MIDI” all’interno di questo
manuale.
< Ripristino delle impostazioni predefinite di fabbrica
È possibile reimpostare Ozonic ai valori predefiniti di fabbrica tenendo premuti i pulsanti OCTAVE UP/DOWN all’accensione.
Nota: la reimpostazione ai valori predefiniti di fabbrica cancella tutte le impostazioni salvate in memoria.
Spiegazione Messaggi MIDI
< Spiegazione di Program Change e Bank Change
La specifica originale GM MIDI tiene conto di sole 128 voci, numerate da 0 a 127. È possibile accedere alle diverse voci inviando un cambio
di programma.
Per espandere il set di voci GM, è stato introdotto il sistema dei cambi di banco. Ciascun banco contiene 128 patch, accessibili tramite un
cambio programma.Sono disponibili 16.384 banchi in totale tramite un messaggio di cambio programma a 14 bit. I primi 7 bit di questo
messaggio vengono inviati in un singolo byte noto come Bank LSB (bit meno significativo del banco). Gli ultimi 7 bit sono specificati da un altro
byte noto come Bank MSB (bit più significativo del banco). Bank LSB è il messaggio più comunemente usato. Ciò tiene conto di 128 cambi di
banco e spesso non occorre inviare Bank MSB.
Pressoché tutti i dispositivi MIDI rispondono ai messaggi di cambio programma, ma alcuni non conformi al set di voci GM utilizzano i
messaggi di cambio programma per altri scopi. Molti strumenti VST hanno adottato questa soluzione, consentendo di utilizzare un cambio
programma per cambiare la patch dello strumento. (Il sintetizzatore FM7 di Native Instruments è un ottimo esempio di questo.)
I cambi di banco sono utilizzati meno frequentemente. Risultano utili nelle estensioni della specifica MIDI, quale la specifica Roland GS e
Yamaha XG. Entrambe richiedono di specificare un cambio di banco per poter accedere agli ulteriori suoni ed effetti forniti dalla specifica.
È possibile inviare dati di cambio di programma , banco LSB e banco MSB premendo il pulsante EDIT, quindi i tasti PROGRAM, Bank LSB o Bank
MSB, e infine inserendo il cambio di programma o banco desiderati.
< Spiegazione dei RPN/NRPN
I numeri di parametro non registrati (NRPN) sono messaggi specifici di dispositivo che consentono il controllo dei synth tramite MIDI. La
specifica MIDI definisce i numeri di parametro per consentire ai produttori di specificare propri controller. Quelli più diffusi sono stati registrati
dalla MIDI Manufacturer’s Association e fanno parte della specifica MIDI (da qui il termine “Registered Parameter Number, RPN, ossia numero
di parametro registrato). (Per ulteriori informazioni, consultare l’Appendice F.)
I controller MIDI 98 e 99 rappresentano NRPN LSB e MSB rispettivamente, mentre 100 e 101 rappresentano RPN LSB e MSB. Fare riferimento
all’elenco Controller MIDI nell’Appendice E. Per trasmettere un NRPN/RPN, questi due messaggi di controller vengono inviati insieme ai
loro specifici valori definiti dall’utente. È necessario inviare un ulteriore messaggio e un ulteriore valore di controller per specificare il valore
di aggiustamento (grossolano o fine). Il valore viene specificato dal numero di controller 6 (Data Entry) per aggiustamenti grossolani o dal
numero 38 per aggiustamenti fini.
I dispositivi MIDI in grado di ricevere messaggi NRPN riporteranno una lista di questi messaggi nel manuale dell’utente. È sempre necessario
che NRPN MSB e LSB vengano inviati insieme. Entrambi saranno specificati nel manuale del dispositivo, generalmente solo in formato
esadecimale. In questo caso consultare l’Appendice C per sapere come effettuare la conversione al formato decimale.
< Messaggi di Sistema Esclusivo (SysEx)
I messaggi SysEx (System Exclusive) sono stati definiti nella specifica MIDI per consentire di avere un controllo sui singoli dispositivi tramite
MIDI. Il formato dei messaggi SysEx consente l’esecuzione di pressoché qualsiasi funzione tramite MIDI, se il dispositivo di ricezione è in
grado di ricevere e interpretare messaggi SysEx. Ciò consente ai dispositivi di inviare dati di memoria di campioni audio, dump di memoria,
impostazioni del controller e molto altro ancora. Consente inoltre ai controller di un dispositivo di essere controllati da un altro controller.
Con Ozonic non è possibile programmare il proprio specifico messaggio SysEx. Nonostante ciò alcuni utili messaggi SysEx sono già preprogrammati nella tastiera. È possibile accedere ai messaggi SysEx preprogrammati assegnando l’appropriato CC MIDI a un controller
(vedere Appendice B).
Da notare che un messaggio SysEx non viene trasmesso su ogni canale specificato. Tutti i messaggi SysEx contengono un ID Dispositivo
utilizzato per selezionare i dispositivi che dovranno rispondere al messaggio SysEx. Tutti gli altri dispositivi vengono ignorati. Se si utilizza
un messaggio SysEx con Ozonic, il canale globale (Global Channel) viene ignorato. Infatti, premendo il tasto Channel Assign, si immetterà
il valore di ID Dispositivo. A dimostrazione di ciò il display mostrerà un valore a 3 cifre, invece che un valore a 2 cifre preceduto dal simbolo
“c.”
Gli ID Dispositivo vanno da 00 a 127.127 è l’impostazione del numero di dispositivo predefinito di Ozonic. Questa impostazione trasmette il
messaggio SysEx a tutti i dispositivi.
172
Nonostante non sia possibile programmare i controller di Ozonic con i propri messaggi SysEx, esistono applicazioni software in grado di
ricevere un segnale di ingresso MIDI e trasmettere un diverso messaggio definito dall’utente. È possibile programmare i propri messaggi
SysEx nel software di traduzione, quindi tradurre i dati in arrivo dalla tastiera nel SysEx, in funzione del controller in uso.
Risoluzione dei problemi
Ozonic è stata progettata per offrire alte performance e una qualità audio professionale. È stata testata in un’ampia gamma di sistemi e
condizioni operative. Tuttavia, nella realtà esistono praticamente infiniti scenari operativi, ciascuno dei quali può influire sulle performance
del sistema. Sebbene questa sezione non possa trattare tutti i possibili problemi che si possono verificare, vi offriamo alcuni suggerimenti
per risolvere quelli più comuni.
È importante evitare di collegare troppe periferiche. Il bus FireWire è un protocollo affidabile, ad alta velocità e ad ampia larghezza di banda
adatto all’audio digitale. Ciò nonostante, è importante ricordare che lo streaming audio e multimediale richiede notevoli sforzi al processore e
al bus FireWire. Anche se è in teoria possibile collegare in serie diversi dispositivi FireWire, questo può potenzialmente influire negativamente
sulla performance audio.
In generale, i dispositivi FireWire non soffrono a causa dei conflitti IRQ che si manifestano con le schede PCI. In caso di problemi nell’invio o
nell’emissione audio da Ozonic, controllare i punti seguenti.
Se non viene emesso alcun suono:
< Controllate se i driver di Ozonic sono stati installati in modo corretto. In Windows XP, passate al Pannello di controllo e fate doppio
clic sull'icona Sistema (in Prestazioni e manutenzione dalla visualizzazione Categoria). Scegliete la scheda Hardware e fate clic
sul pulsante Gestione periferiche. Fate clic sul segno più (“+”) accanto a “Controller audio, video e giochi” e individuate Ozonic.
Se è presente un punto di domanda o un punto esclamativo accanto alla voce, oppure se non viene elencata, potrebbe essere
necessario reinstallare il driver.
< Assicuratevi che il software audio sia stato impostato per l'uso di Ozonic. Aprite la pagina delle impostazioni audio dell'applicazione
e controllate se i driver ASIO, WDM o CoreAudio di Ozonic sono stati selezionati.
< Se siete certi che Ozonic è stata installata correttamente e configurata per il software audio, controllate il percorso del segnale.
Assicuratevi che il routing degli ingressi sia corretto verificando che l’applicazione riceva il segnale audio. Assicuratevi che il routing
delle uscite sia corretto verificando che il segnale venga inviato a cuffie, amplificatori e/o monitor.
< Controllate i collegamenti audio per accertarvi che tutto sia collegato in modo corretto.
< Controllate che il pulsante di accensione sia attivato.
Se nelle registrazioni si verificano clic e scricchiolii:
< Assicurarsi che i livelli di ingresso non siano eccessivamente alti, poiché ciò può causare distorsione. Controllare gli indicatori del
livello in ingresso nell’applicazione audio.
< È possibile provare a utilizzare un buffer di dimensioni maggiori. I buffer di dimensioni maggiori possono aumentare il tempo di
latenza in ingresso, ma se si sta mixando questo non rappresenta un problema. L’aumento delle dimensioni del buffer può essere
utile, particolarmente nel caso di sistemi meno recenti o con minore potenza.
< Se avete collegato altre periferiche FireWire in catena, provate a utilizzare Ozonic senza tali periferiche per verificare se il funzionamento
migliora. Il disturbo potrebbe essere dovuto a una situazione di bassa potenza sul bus o un conflitto del bus master.
•La tastiera M-Audio smette improvvisamente di funzionare dopo un normale funzionamento successivo all'installazione.
< Spegnere l’unità e lasciarla spenta per 10 secondi. Quindi riavviare il computer e riprovare. Se il problema persiste, potrebbe essere
necessario reinstallare i driver dell’unità.
I driver sono elencati in Gestione periferiche e sono indicati come funzionanti, ma la tastiera non viene riconosciuta da alcun
software.
< Win2000 e XP hanno limitazioni circa il numero di drivers di dispositivi MIDI che possono essere installati contemporaneamente.
Tuttavia il computer non fornisce alcuna indicazione che si sta utilizzando il massimo numero di driver consentito e i driver vengono
installati normalmente, come se non esistessero problemi.
< Per risolvere il problema: visitate http://www.m-audio.com e individuate la domanda in questione. Sarà disponibile un collegamento
a un file eseguibile che risolverà il problema.
È stato collegato il pedale sustain nella tastiera M-Audio, ma questo non funziona in modo corretto.
< La polarità del pedale sustain viene determinata dalla tastiera al momento dell’accensione. All’accensione, si presume che il pedale
sustain si trovi nella posizione OFF. Quindi, se si desidera che il pedale sustain sia spento quando non è premuto, accertarsi che sia
in questa posizione al momento dell’accensione.
Quando si preme un tasto, è presente un ritardo prima di poter sentire qualsiasi suono.
< Questo ritardo è noto come latenza. La latenza relativa ai segnali MIDI è dovuta al softsynth in uso. I dati MIDI sono semplici dati
di controllo. Il MIDI viene letto dal softsynth. Il softsynth esegue quindi un grande numero di calcoli complessi per la creazione
del suono emesso. Questo processo richiede tempo. Se invece si dispone di una scheda audio adeguata, provare a installare
nuovamente i driver più recenti o ridurre le dimensioni dei buffer dei driver audio.
< Se pensate di aver bisogno di di una scheda audio nuova o di un modello aggiornato visitate il sito Web www.m-audio.com.
173
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5795 Martin Road, Irwindale, CA 91706-6211, U.S.A.
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418-872-0444
418-872-0034
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Annex Buliding 6F, 2-18-10 Marunouchi, Naka-Ku, Nagoya 460-0002, Japan
Tel:
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Technical Support:
Email:
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81 52 218 3375
81 52 218 0875
08 200 0731
[email protected]
http://www.m-audio.co.jp
Ozonic
Tested to comply with
FCC standards
FOR HOME OR STUDIO USE
ESD e transienti rapidi possono causare temporanei malfunzionamenti dell’unità.
Spegnerla e riaccenderla nuovamente per ripristinare il normale funzionamento.
174
Appendice
Appendice A - Tavola di implementazione MIDI
Function
Transmitted
Basic :Default
1-16
Channel: Changed
1-16
Received
Remarks
X
:Default
---------
Mode :Messages
:Altered
X
X
*********
Note
0-127
Number: True Voice
*********
Velocity: Note ON
0
X
X
: Note OFF
X
After
: Keys
X
Touch
:Ch’s
0
X
Pitch Bend
Control
0
X
0
X
0
X
0-119
Change
120-127
Program
0-127
Change: True Number
*********
System Exclusive
GM, GM2, MMC
X
Memory Dump
X
Song Position
X
X
Common: Song Select
System :Clock
X
Exclusive: Commands
X
Aux
:Local ON/OFF
0
Messages
:All Notes OFF
0
:Active Sense
0
:Reset
0
X
X
Notes:
0 = YES
X=NO
175
Appendice B - CC MIDI assegnabili su Ozonic
B1 - I fader e i controller rotativi:
MIDI CC
Description
Data Lsb (Press Twice)
Data Msb (Press Twice)
0-119
Standard MIDI CC’s
-
-
120-127
Channel Mode Messages
-
-
128
Pitch Bend Sensitivity
-
-
129
Channel Fine Tune
-
-
130
Channel Coarse Tune
-
-
131
Channel Pressure
-
-
132
RPN Coarse
RPN LSB
RPN MSB
133
RPN Fine
RPN LSB
RPN MSB
134
NRPN Coarse
NRPN LSB
NRPN MSB
135
NRPN Fine
NRPN LSB
NRPN MSB
136
Master Volume GM*
Volume LSB
Volume MSB
137
Master Pan GM*
Pan LSB
Pan MSB
138
Master Coarse Tune GM*
Tuning LSB
Tuning MSB
139
Master Fine Tune GM*
Tuning LSB
Tuning MSB
140
Chorus Mod Rate GM2*
Mod rate
-
141
Chorus Mod Depth GM2*
Mod depth
-
142
Feedback GM2*
Feedback level
-
143
Send to Reverb GM2*
Reverb send level
-
144
Pitch Bend
Pitch shift LSB
Pitch shift MSB
255
Controller Off***
-
-
* Messaggi Sysex
** Messaggi Sysex MMC.
*** Digitare “0”, seguito da ENTER e successivamente il tasto Octave Down per impostare questo valore.
176
B2 - I pulsanti e i pedali:
MIDI CC
0-119
Description
Program
(Press Twice)
Data Lsb (Press Twice) Data Msb (Press Twice)
Standard MIDI CC’s
-
Toggle value 2
Toggle value 1
Channel Mode Messages
-
Toggle value 2
Toggle value 1
128
Pitch Bend Range
-
Sensitivity value
-
129
Channel Fine Tune
-
Tuning amount
-
130
Channel Coarse Tune
-
Tuning amount
-
131
Channel Pressure
-
Pressure amount
-
132
RPN Coarse
Value
RPN LSB
RPN MSB
133
RPN Fine
Value
RPN LSB
RPN MSB
134
NRPN Coarse
Value
NRPN LSB
NRPN MSB
135
NRPN Fine
Value
NRPN LSB
NRPN MSB
136
Master Volume GM*
-
Volume LSB
Volume MSB
137
Master Pan GM*
-
Pan LSB
Pan MSB
138
Master Coarse Tune GM*
-
Tuning LSB
Tuning MSB
139
Master Fine Tune GM*
-
Tuning LSB
Tuning MSB
140
Chorus Mod Rate GM2*
-
Mod rate
-
141
Chorus Mod Depth GM2*
-
Mod depth
-
142
Feedback GM2*
-
Feedback level
-
143
Send to Reverb GM2*
-
Reverb send level
-
144
Pitch Bend
-
Pitch shift LSB
Pitch shift MSB
145
Program/Bank Preset
Program
Bank LSB
Bank MSB
146
MIDI CC (on/off)
MIDI CC
Button press value
Button release value
147
Note (on/off)
Note
Velocity off
Velocity on
148
Note (on/off toggle)
Note
Velocity off
Velocity on
149
MMC Command**
-
Command select.
-
150
Reverb Type GM2 *
-
Type
-
120-127
151
Reverb Time GM2 *
-
Time
-
152
Chorus Type GM2*
-
Type
-
153
MIDI CC Decrement
MIDI CC
Start value
End value
154
MIDI CC Increment
MIDI CC
Start value
End value
255
Controller Off***
-
-
-
* Messaggi SysEx
** Messaggi Sysex MMC.
*** Digitare 0, premere ENTER e successivamente il tasto Octave Down per impostare questo valore.
177
Appendice C – Tabella di conversione esadecimale
Schema di conversione da esadecimale a decimale
Hexadecimal
Value
Decimal
Value
Hexadecimal
Value
Decimal
Value
Hexadecimal
Value
Decimal
Value
0
0
2B
43
56
1
1
2C
44
57
86
87
2
2
2D
45
58
88
3
3
2E
46
59
89
4
4
2F
47
5A
90
5
5
30
48
5B
91
6
6
31
49
5C
92
7
7
32
50
5D
93
8
8
33
51
5E
94
9
9
34
52
5F
95
0A
10
35
53
60
96
0B
11
36
54
61
97
0C
12
37
55
62
98
0D
13
38
56
63
99
0E
14
39
57
64
100
0F
15
3A
58
65
101
10
16
3B
59
66
102
11
17
3C
60
67
103
12
18
3D
61
68
104
13
19
3E
62
69
105
14
20
3F
63
6A
106
15
21
40
64
6B
107
16
22
41
65
6C
108
17
23
42
66
6D
109
18
24
43
67
6E
110
19
25
44
68
6F
111
1A
26
45
69
70
112
1B
27
46
70
71
113
1C
28
47
71
72
114
1D
29
48
72
73
115
1E
30
49
73
74
116
1F
31
4A
74
75
117
20
32
4B
75
76
118
21
33
4C
76
77
119
22
34
4D
77
78
120
23
35
4E
78
79
121
24
36
4F
79
7A
122
25
37
50
80
7B
123
26
38
51
81
7C
124
27
39
52
82
7D
125
28
40
53
83
7E
126
29
41
54
84
7F
127
2A
42
55
85
178
Appendice D - Dati MIDI utili
Strumenti MIDI generali
Piano
Bass
Reed
Synth Effects
0 Acoustic Grand Piano
32 Acoustic Bass
64 Soprano Sax
96 SFX Rain
1 Bright Acoustic Piano
33 Fingered Bass
65 Alto Sax
97 SFX Soundtrack
2 Electric grand Piano
34 Electric Picked Bass
66 Tenor Sax
98 SFX Crystal
3 Honky Tonk Piano
35 Fretless Bass
67 Baritone Sax
99 SFX Atmosphere
4 Electric Piano 1
36 Slap Bass 1
68 Oboe
100 SFX Brightness
5 Electric Piano 2
37 Slap Bass 2
69 English Horn
101 SFX Goblins
6 Harpsichord
38 Syn Bass 1
70 Bassoon
102 SFX Echoes
7 Clavinet
39 Syn Bass 2
71 Clarinet
103 SFX Sci-Fi
Chromatic Percussion
Strings/Orchestra
8 Celesta
Pipe
Ethnic
40 Violin
72 Piccolo
104 Sitar
9 Glockenspiel
41 Viola
73 Flute
105 Banjo
10 Music Box
42 Cello
74 Recorder
106 Shamisen
11 Vibraphone
43 Contrabass
75 Pan Flute
107 Koto
12 Marimba
44 Tremolo Strings
76 Bottle Blow
108 Kalimba
13 Xylophone
45 Pizzicato Strings
77 Shakuhachi
109 Bag Pipe
14 Tubular bells
46 Orchestral Harp
78 Whistle
110 Fiddle
15 Dulcimer
47 Timpani
79 Ocarina
111 Shanai
Organ
Ensemble
Synth Lead
16 Drawbar Organ
48 String Ensemble 1
80 Syn Square Wave
112 Tinkle Bell
17 Percussive Organ
49 String Ensemble 2
81 Syn Sawtooth Wave
113 Agogo
18 Rock Organ
50 Syn Strings 1
82 Syn Calliope
114 Steel Drums
19 Church Organ
51 Syn Strings 2
83 Syn Chiff
115 Woodblock
20 Reed Organ
52 Choir Aahs
84 Syn Charang
116 Taiko Drum
21 Accordion
53 Voice Oohs
85 Syn Voice
117 Melodic Tom
22 Harmonica
54 Syn Choir
86 Syn Sawtooth Wave
118 Syn Drum
23 Tango Accordion
55 Orchestral Hit
87 Syn Brass & Lead
119 Reverse Cymbal
Guitar
Brass
Percussive
Synth Pad
Sound Effects
24 Nylon Acoustic
56 Trumpet
88 New Age Syn Pad
120 Guitar Fret Noise
25 Steel Acoustic
57 Trombone
89 Warm Syn Pad
121 Breath Noise
26 Jazz Electric
58 Tuba
90 Polysynth Syn Pad
122 Seashore
27 Clean Electric
59 Muted Trumpet
91 Choir Syn Pad
123 Bird Tweet
28 Muted Electric
60 French Horn
92 Bowed Syn Pad
124 Telephone Ring
29 Overdrive
61 Brass Section
93 Metal Syn Pad
125 Helicopter
30 Distorted
61 Syn Brass 1
94 Halo Syn Pad
126 Applause
31 Harmonics
62 Syn Brass 2
95 Sweep Syn Pad
127 Gun Shot
Numeri note MIDI
Octave (n)
Note Numbers
Cn
-1
C#n
0
1
Dn
2
D#n
3
En
Fn
4
F#n
5
Gn
G#n
6
7
8
An
A#n
Bn
9
10
11
0
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
1
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
2
36
37
38
39
40
41
42
43
44
45
46
47
3
48
49
50
51
52
53
54
55
56
57
58
59
4
60
61
62
63
64
65
66
67
68
69
70
71
5
72
73
74
75
76
77
78
79
80
81
82
83
6
84
85
86
87
88
89
90
91
92
93
94
95
7
96
97
98
99
100
101
102
103
104
105
106
107
8
108
109
110
111
112
113
114
115
116
117
118
119
9
120
121
122
123
124
125
126
127
179
Appendice E
Numeri controller MIDI standard (CC MIDI)
00
Bank Select
47
Controller 47
94
Celeste (De-tune)
01
Modulation
48
Gen Purpose 1 LSB
95
Phaser Depth
02
Breath Control
49
Gen Purpose 2 LSB
96
Data Increment
03
Controller 3
50
Gen Purpose 3 LSB
97
Data Decrement
04
Foot Control
51
Gen Purpose 4 LSB
98
Non-Reg Param LSB
05
Porta Time
52
Controller 52
99
Non-Reg Param MSB
06
Data Entry
53
Controller 53
100
Reg Param LSB
07
Channel Volume
54
Controller 54
101
Reg Param MSB
08
Balance
55
Controller 55
102
Controller 102
09
Controller 9
56
Controller 56
103
Controller 103
10
Pan
57
Controller 57
104
Controller 104
11
Expression
58
Controller 58
105
Controller 105
12
Effects Controller 1
59
Controller 59
106
Controller 106
13
Effects Controller 2
60
Controller 60
107
Controller 107
14
Controller 14
61
Controller 61
108
Controller 108
15
Controller 15
62
Controller 62
109
Controller 109
16
Gen Purpose 1
63
Controller 63
110
Controller 110
17
Gen Purpose 2
64
Sustain Pedal
111
Controller 111
18
Gen Purpose 3
65
Portamento
112
Controller 112
19
Gen Purpose 4
66
Sostenuto
113
Controller 113
20
Controller 20
67
Soft Pedal
114
Controller 114
21
Controller 21
68
Legato Pedal
115
Controller 115
22
Controller 22
69
Hold 2
116
Controller 116
23
Controller 23
70
Sound Variation
117
Controller 117
24
Controller 24
71
Resonance
118
Controller 118
25
Controller 25
72
Release Time
119
Controller 119
26
Controller 26
73
Attack Time
Channel Mode Messages
27
Controller 27
74
Cut-off Frequency
120
All Sound off
28
Controller 28
75
Controller 75
121
Reset all Controllers
29
Controller 29
76
Controller 76
122
Local Control
30
Controller 30
77
Controller 77
123
All Notes Off
31
Controller 31
78
Controller 78
124
Omni Off
32
Bank Select LSB
79
Controller 79
125
Omni On
33
Modulation LSB
80
Gen Purpose 5
126
Mono On (Poly Off)
34
Breath Control LSB
81
Gen Purpose 6
127
Poly On (Mono Off)
35
Controller 35
82
Gen Purpose 7
Extra RPN Messages
36
Foot Control LSB
83
Gen Purpose 8
128
Pitch Bend sensitivity
37
Porta Time LSB
84
Portamento Control
129
Fine Tune
38
Data Entry LSB
85
Controller 85
130
Coarse Tune
39
Channel Volume LSB
86
Controller 86
131
Channel Pressure
40
Balance LSB
87
Controller 87
41
Controller 41
88
Controller 88
42
Pan LSB
89
Controller 89
43
Expression LSB
90
Controller 90
44
Controller 44
91
Reverb Depth
45
Controller 45
92
Tremelo Depth
46
Controller 46
93
Chorus Depth
180
Appendice F - Roland GS e supporto NRPN XG Yamaha a Roland JV/XP
NRPN NRPN Data Data
MSB LSB MSB LSB
CC99 CC98 CC06 CC38
01 08 00-7F n/a (-64 - 0 - +63) Velocità Vibrato (cambio relativo)
01 09 00-7F n/a (-64 - 0 - +63) Profondità Vibrato (cambio relativo)
01 0A 00-7F n/a (-64 - 0 - +63) Ritardo Vibrato (cambio relativo)
01 20 00-7F n/a (-64 - 0 - +63) Freq. esclusione filtro (cambio relativo)
01 21 00-7F n/a (-64 - 0 - +63) Risonanza filtro (cambio relativo)
01 63 00-7F n/a (-64 - 0 - +63) EG (TVF&TVA) Tempo attacco (cambio relativo)
01 64 00-7F n/a (-64 - 0 - +63) EG (TVF&TVA) Tempo declino (cambio relativo)
01 66 00-7F n/a (-64 - 0 - +63) EG (TVF&TVA) Tempo rilascio (cambio relativo)
14 00-7F 00-7F n/a (-64 - 0 - +63) Frequenza filtro batteria. (cambio relativo)*
15 00-7F 00-7F n/a (-64 - 0 - +63) Risonanza filtro batteria (cambio relativo)*
16 00-7F 00-7F n/a (-64 - 0 - +63) Velocità attacco EG batteria (cambio relativo)*
17 00-7F 00-7F n/a (-64 - 0 - +63) Velocità declino EG batteria (cambio relativo)*
18 00-7F 00-7F n/a (-64 - 0 - +63) Intonazione grossolana strumento batteria (cambio relativo)
19 00-7F 00-7F n/a (-64 - 0 - +63) Intonazione fine strumento batteria (cambio relativo)*
1A 00-7F 00-7F n/a (da 0 a Max) Livello strumento batteria (cambio assoluto)
1C 00-7F 00-7F n/a (Casuale, L>C>R) Panpot strumento batteria (cambio assoluto)
1D 00-7F 00-7F n/a (da 0 a Max) Livello invio riverbero strumento batteria (cambio assoluto)
1E 00-7F 00-7F n/a (da 0 a Max) Livello invio coro strumento batteria (cambio assoluto)
1F 00-7F 00-7F n/a (da 0 a Max) Livello invio variazione strumento batteria (cambio assoluto)**
*aggiunto da Yamaha XG
**modificato da Delay a Variation da Yamaha XG
Appendice G - Riverberi e tipi di chorus General MIDI
Tipi di riverbero
0:
1:
2:
3:
4:
8:
Small Room
Medium Room
Large Room
Medium Hall
Large Hall
Plate
Tipi di cori
0:
1:
2:
3:
4:
5:
Chorus 1
Chorus 2
Chorus 3
Chorus 4
FB Chorus
Flanger
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