Delta SMA 4_2014

4/2014
EDITORIALE
OBIETTIVI ED OPPORTUNITA’
Negli anni dal 2000 al
2014, l’industria del credito ha promosso l’uscita
(prepensionamenti,
incentivi all’esodo ecc.) di
oltre 45.000 addetti ed è
molto probabile che ulteriori
20.000 dipendenti
bancari
subiscano
la
stessa sorte entro il 2020.
Si tratta di un fenomeno
grave, inquietante, davanti al quale non possiamo rimanere passivi. Dovremo, invece, impegnarci tutti maggiormente nel tentativo di
creare le condizioni che ci portino ad una inversione di tendenza attraverso il perseguimento di
obiettivi ben precisi, quali la creazione di nuovi
posti di lavoro, la formazione di maggiori ricavi, il
recupero del ruolo sociale della banca sul territorio, una maggiore assistenza alle famiglie ed
alle imprese.
Le possibilità di rimanere in modo profittevole sul
mercato sono generalmente legate alla capacità di aumentare i volumi di attività o di entrare
in nuove aree d’affari. L’aumento della scala
dimensionale e la diversificazione delle attività
sono sempre più importanti nel caso dei servizi
bancari, a fronte della crescente complessità e
concorrenza del contesto operativo. Dobbiamo
fare nostre attività nuove e che provengono da
Il Presidente,
il Consiglio di Amministrazione,
la Direzione e tutto il Personale
porgono un augurio di
Buon Natale e Felice Anno Nuovo
alla Compagine sociale ed a tutta
la spettabile Clientela!
altri comparti (la consulenza aziendale/fiscale, i
prodotti assicurativi, ecc.).
Soprattutto dovremo saper sfruttare maggiormente un valore del nostro territorio, molto
apprezzato anche all’estero: il turismo di visitazione e culturale. Dovremo, inoltre, essere in
grado di offrire servizi più qualificati per le imprese e per le persone, perché noi, più degli altri,
conosciamo tutto dei nostri clienti e dobbiamo
essere in grado di sfruttare questa che è una
grande opportunità, ma anche una nostra
prerogativa.
Vianello Dr. Giovanni
Presidente del Consiglio di Amministrazione
2
DAL DIRETTORE
MIGLIORANO GLI INDICI
DI PATRIMONIALIZZAZIONE
Sono ormai trascorsi 6
anni dal fallimento del
gruppo
finanziario
Lehman Brothers e dal
simbolico inizio della crisi
mondiale che ha investito anche il nostro Paese.
Secondo un Rapporto
dell’Osservatorio Fiscalità
della CNA Regionale del
Veneto, elaborato dal
Centro Studi Sintesi di Mestre, la crisi economica
ha bruciato qualcosa come 13,8 punti del PIL
Veneto equivalenti a 18 anni di crescita economica.
Quello che oggi tutti noi ci chiediamo è:
“Quanto dovremo ancora attendere per
vedere un’inversione di tendenza?”
Un’indagine condotta da Demos, per conto del
Gazzettino, rileva che il 61% dei cittadini veneti
ritiene che siano necessari altri due anni per
uscire dal tunnel della
crisi. Certo la sfera di
cristallo per vedere nel
futuro non siamo ancora
riusciti a produrla e per
ora dobbiamo fermarci
ad analizzare il presente,
che
continua,
con
ostinazione, a ritornarci
indicatori negativi (Pil,
consumi,
inflazione,
occupazione
e
ora
anche deflazione) e che
ci aggiorna sul numero di
aziende che chiudono,
di dipendenti che perdono il proprio posto di
lavoro, di giovani che faticano a trovare
un’occupazione .
In questo contesto poco sereno, Bancadria è
impegnata a rassicurare la clientela preoccupata per i propri risparmi e a concedere credito,
con la giusta attenzione, a privati ed imprese,
sempre più in difficoltà.
E lo sta facendo nel migliore dei modi.
Il bilancio che ci apprestiamo a chiudere, in
linea con quello di metà anno (giugno), evidenzia che Bancadria ha i conti in regola.
Si tratta di numeri che confermano il costante
impegno a rimanere coerenti alla missione di
vicinanza al territorio e alla comunità locale.
A giugno 2014 l’utile netto è passato da 3,0
milioni di Euro dello scorso anno a 3,6 milioni di
Euro.
Il risultato è dovuto prevalentemente alla movimentazione del portafoglio titoli (componente
straordinaria e difficilmente replicabile).
La raccolta diretta è passata da 732 a 758 milioni di Euro, mentre gli impieghi netti sono scesi da
570 a 560 milioni di Euro.
Questi dati hanno permesso di consolidare il
patrimonio di Bancadria: il capitale primario di
classe 1^ si attesta a giugno a 92,9 milioni di
Euro, con un coefficiente di solvibilità, comprensivo dei requisiti specifici, pari al 15,6%, superiore
rispetto al valore del 4,5% che rappresenta il
minimo prescritto dal regolamento CRR
(normativa di riferimento). I “Fondi propri” (ex Patrimonio di Vigilanza) si
sono attestati al 30 giugno 2014 a 99,0 milioni di
Euro con un incremento di 1,7 milioni di Euro
rispetto al dato di dicembre 2013.
Tale valore, rapportato
alle attività di rischio ponderate, supera ampiamente i minimi previsti
dalle Autorità Monetarie
(8%), attestandosi attorno
al 16,68%.
Questi risultati non sono
frutto del caso, ma la
diretta conseguenza di
una sana e prudente
gestione, alla ricerca
continua di prodotti e
servizi indirizzati alla clientela di riferimento.
E sono, soprattutto, la
t e s t i m o n i a n z a
dell’impegno profuso nella formazione del
personale per metterlo in grado di soddisfare
sempre meglio, con competenza e professionalità, le molteplici richieste dei soci e dei clienti.
Per il futuro continueremo, dunque, ad adoperarci per tenere alto il senso di responsabilità
dell’intera struttura operativa di Bancadria, che
recentemente è stata oggetto di una visita
ispettiva da parte della Banca d’Italia, dalla
quale auspichiamo di ricevere un giudizio complessivamente positivo.
Biasioli Rag. Antonio
Direttore Generale
DALLE FILIALI
3
A LOREO “NUOVA FILIALE”. Presente il neo Sen. Bartolomeo Amidei
vo la società Dreika di Bolzano, (presente con
due suoi responsabili, foto in basso al centro)
partner da anni di Bancadria in numerose ristrutturazioni delle proprie filiali. Per la circostanza
non ha voluto mancare Bartolomeo Amidei,
cittadino di Loreo, neo Senatore della Repubblica.
Presenti per Bancadria anche il Vice Presidente
Vicario Raffaele Riondino con i Consiglieri Mazzolin Paolo, Paganin Macedonio, Siviero Gabriele, Zanirato Domenico e Zennaro Franco. Oltre a
loro i Vice Direttori Generali Lorenzo Contiero e
Umberto Perosa ed il Presidente del Collegio
Sindacale Luciano Bedetti. Da rilevare la partecipazione di tutti i responsabili di filiale che
Con alcuni momenti significativi quali, i saluti, la benehanno voluto far “festa” alla collega che dirige
dizione e la visita ai locali, si è svolta a Loreo
la filiale rinnovata, Alessandra Pozzato (foto in
l’inaugurazione di fine lavori della filiale.
basso a destra)
“Questa rinnovata filiale e la cerimonia di stamattina”,
ha detto il Presidente di Bancadria, Giovanni
Vianello,”sono un messaggio forte ed in particolare
modo per Loreo, in quanto noi siamo fiduciosi oggi, per Nostra intervista al Senatore Bartolomeo Amidei
essere domani pronti ad affrontare il dopo-crisi.
In questi anni quale
caratteristica degna di
Un investimento nel segno della promozione del territonota rileva nel suo
rio e dell‘apertura al sociale”.
rapporto
con
la
Il Direttore Generale, Antonio Biasioli è intervenuto
Banca?
affermando che “è stata un’ operazione di lungimiranDirei che la diretta
za politico-economica che ha espresso coraggio da
conoscenza
con
i
parte del Consiglio di Amministrazione attuale e precevertici della Banca è
dente”. Il Vice Direttore della Federazione Veneta,
sempre
stata
una
Gabriele Beggiato, invece, ha ricordato come “Ban- caratteristica che ha aperto molti rapporti. E
cadria è un punto di riferimento per la realtà veneta debbo dire che la qualità delle persone fa poi la
delle Bcc”. Sono quindi intervenuti il Sindaco di Loreo differenza. E questo per una Banca, alla portata
dei cittadini, significa molto.
Moreno Gasparini e il Parroco Don Angelo.
Ora da Senatore ha una visuale a 360° sul suo
Il Vice Presidente di Bancadria, Emilio Trevisan (foto a territorio. Quale nuovo impegno per il territorio?
sx), cittadino di Loreo, ha Ritengo che fare il Senatore dopo aver fatto il
sinteticamente aperto la Sindaco ed aver conosciuto la realtà dalla base è
cerimonia ricordando che un grosso vantaggio. Il fatto di provenire
“questo è un giorno impor- dall’esperienza di Sindaco e di Vice Presidente
tante per la comunità loreda- della Provincia mi ha dato un beneficio non da
poco. Ciò è fondamentale per conoscere le
na”. Il rinnovamento della problematiche dei singoli Comuni.
filiale, nei mesi precedenti, è E di Bancadria cosa apprezza?
passato attraverso alcune Apprezzo il valore che questa Banca dà alle idee
fasi, la prima delle quali è più che ai soldi, perché le idee vogliono dire svilupstata seguita dall‘architetto po. Sono convinto che poi servano anche i soldi
Luciano Fantinati. L’immobile ma è lampante che senza le idee anche con tanti
è composto di tre piani di cui attualmente solo il primo soldi non investi e non cresci. Bancadria mi sembra
sia diversa, ha una marcia in più.
occupato dai locali della Banca messo a norma con
ogni sistema impiantistico e con 340 metri quadrati di
superficie totali. Ha contribuito all’allestimento definiti(pagina a cura di Gaetano Micaglio)
Il Sindaco taglia il nastro.
Alla sua sinistra il Presidente Vianello,
alla sua destra il Senatore Amidei
Il Presidente Vianello al centro
con i due Responsabili Dreika.
La Responsabile della Filiale con i colleghi
4
DALLE FILIALI
FILIALE DI CAVARZERE:
Unica filiale tutta “in rosa”
Oltre al recente riammodernamento della
filiale di Cavarzere c’è un’altra novità.
Da maggio 2014 tutto il personale in attività presso la filiale è formato da sole
donne! Per la precisione da quattro. Una
filiale completamente in “rosa” guidata
dalla responsabile Masiero Jenny (la
seconda da sinistra nella foto). A questa si
uniscono le collaboratrici Mantovan
Valentina, Rossi Lorella e Parisotto Rita (da
sinistra nella foto) .
Masiero Jenny ci ricorda che una regola
ben presente nella loro quotidianità lavorativa è quella di “fare squadra, di lavorare per un unico obiettivo e così... in automatico andiamo tutte d’accordo”.
BANCADRIA:
DONNE ED
INFORMATICA
Il Consiglio di Amministrazione di
Bancadria-Credito Cooperativo del
Delta ha pensato a loro organizzando
un corso d’informatica per il pieno utilizzo del computer riservato alle sole
donne ed in particolar modo a quelle
del Credito Cooperativo.
Sempre più questo strumento di comunicazione è diventato indispensabile nella
vita di tutti i giorni. E’ una prima iniziativa
sperimentale partita il 4 novembre
scorso presso il laboratorio d’informatica
del Polo Tecnico adriese.
Il corso di 5 lezioni ha sviluppato le basi
dell’operare informatico e via via fino
ad arrivare ad una autonomia gestionale sufficiente per poter dire di saper
usare il PC.
Quindici le partecipanti alle lezioni che si
sono svolte tutte nel mese di novembre
con la consegna dell’attestato finale.
Docenti del corso i Professori Roberto
Frigato e Pennini Sandra.
Il Vice Direttore Umberto Perosa (primo a sx nella foto)
assieme alle partecipanti alla conclusione del corso.
INIZIATIVE SOCIALI
SCADENZA IL
31 DICEMBRE 2014
La banca promuove un intervento finalizzato ad incentivare una migliore formazione
e qualificazione dei giovani, devolvendo
borse di studio a beneficio di studenti meri- Informazioni presso:
tevoli.
Area Commerciale:
Il bando denominato "BORSE DI STUDIO" è a
Banca Adria
Credito Cooperativo del Delta
favore dei Soci studenti, figli o nipoti di Soci
Piazza Cieco Grotto , 2 - 45011 Adria (RO)
che si sono particolarmente distinti per l'imTel. 0426 901600 - Fax. 0426 900484
pegno e brillanti risultati conseguiti presso
E-Mail: [email protected]
istituti di istruzione (medie inferiori, medie
superiori, statali o riconosciuti dallo Stato).
Sono esclusi i corsi di formazione professionale ed Università.
Il bando scade mercoledì 31 Dicembre
2014 alle ore 12.
5
6
Non tutti sanno che...
Pagine
PLASTICA
Riciclando 45 bottiglie si fa una sedia, con 10
bottiglie una felpa, con 67 un piumino, con 11
flaconi di latte un innaffiatoio, con 14 bicchieri di plastica un cestino. La plastica è un materiale indistruttibile e se brucia sviluppa sostanze tossiche altamente inquinanti e pericolose.
Occorrono 1.000 anni per la decomposizione
della plastica.
MATERIA ORGANICA
La materia organica rappresenta la frazione
più pesante dei rifiuti, mediamente il 40%.
Avanzi di cibo e scarti alimentari possono
essere trasformati in un prezioso fertilizzante
per piante e fiori. Gli organismi di questo
perfetto esempio di riciclaggio sono insetti,
funghi, lombrichi.
Bancadria ha aderito alla
“Settimana Europea
di Riduzione dei Rifiuti”.
Lo spreco alimentare costa all’ambiente,
al portafoglio e alla società.
CARTA
Il 90% dei quotidiani è stampato su carta
riciclata. Il 90% dei contenitori alimentari ed il
100% dei cartoni da imballaggio sono riciclati.
Per produrre una tonnellata di carta occorrono 3 alberi alti 20 metri, 440.000 litri di acqua,
7.600 Kwt. di energia. Riciclando la carta
occorrono ZERO alberi, 1.800 litri di acqua e
2.700 Kwt. di energia.
ACCIAIO
Riciclando 19.000 barattoli di conserva si
costruisce un’auto, 7 scatolette da 50 gr.
potrebbero diventare un vassoio, con
2.600.000 scatolette da 50 gr. si può realizzare
1 Km. di binario ferroviario. Il 40% della produzione mondiale di acciaio è costituito da
materiale di riciclo.
ALLUMINIO
Con 800 lattine riciclate si fa una bicicletta,
con 640 un cerchione per auto, con 130 si
costruisce un monopattino, con 3 un paio di
occhiali, con 37 una caffettiera. L’alluminio è
un materiale prezioso e costoso, riciclabile al
100% all’infinito. Per produrre una lattina di
alluminio servono 250 litri di acqua.
VETRO
Il vetro è un materiale riciclabile al 100% per
più volte. I contenitori di vetro riciclato possono dare vita, ogni volta, ad una nuova bottiglia, un nuovo vaso, un nuovo flacone. In
Italia il 60% delle bottiglie prodotte sono fatte
con vetro riciclato, con un notevole risparmio
di energia e acqua.
Diamo il giusto valore al cibo
e quindi poniamo attenzione
al modo di acquistare e di consumare.
BANCADRIA:
SÌ ALLO SVILUPPO SOSTENIBILE
Siete Soci e Clienti di Bancadria Credito
Cooperativo del Delta?
Chi ha prelevato al bancomat delle filiali di
Bancadria, durante la Settimana Europea di
Riduzione dei Rifiuti, nel monitor e sugli scontrini rilasciati, dopo ogni transazione, è comparso l'invito a riflettere sul tema dello
spreco alimentare.
L’invito scritto è abbinato ad un’immagine
che assembla in un cuore figure stilizzate di
alimenti. L’immagine sta a simboleggiare
che dobbiamo guardare il cibo con molta
più attenzione e sensibilità, come bene
comune, poiché lo spreco alimentare
rappresenta un costo per l’economia, per
la società e per l’ambiente. Bancadria è
scesa quindi in pista per unirsi al coro degli
Enti e delle Istituzioni che vogliono contribuire a porre un freno agli sprechi “Basta
sprechi...sì allo sviluppo sostenibile”.
dell’Ambiente
7
La Rubrica di Cecilia
IL RADICCHIO CI AIUTA A DIFENDERCI DAL FREDDO
I nostri nonni, nella loro saggezza dettata dall'esperienza, dicevano "ogni frutto alla
sua stagione" e anche se ai
loro tempi non avrebbero
saputo dare una spiegazione scientifica alle loro conoscenze, avevano ragione!
L'importanza dei colori nella nostra alimentazione è fondamentale. È bene ricordare che,
nelle foglie rosse del radicchio, sono contenuti gli antociani, importanti antiossidanti che
aiutano a prevenire fattori di rischio cardiovascolare, alla regolazione dell’intestino,
oltre ad essere ricchi di potassio, sali minerali
e vitamine.
Per questo inverno, allora, non facciamo
mancare sulle nostre tavole questo importante prodotto per la nostra salute!
Il radicchio è la principale evoluzione della
primordiale forma orticola conosciuta come
“cicoria”, un'erba selvatica diffusa in tutta
Europa e dopo vari esperimenti e incroci
sono nate, nel corso del tempo, tutte le varietà di radicchio presenti sulle nostre tavole, tra
le quali: il radicchio rosso di Treviso, di Chioggia, di Verona, il bianco o variegato di Lusia,
il variegato di Castelfranco, il bianco o variegato di Maserà e quello di Bassano, il Rosa
Mantovano, la Rosa di Gorizia … e mille altre
ancora. In base alla varietà cambia il sapore,
che può essere amarognolo o più dolce, la
consistenza più croccante o più delicato,
mentre i colori delle foglie vanno da un
colore rosso intenso passando per il rosa al
variegato e al quasi bianco.
Una curiosità: l'agronomo lombardo Giuseppe Benzi, arrivato nel trevigiano nel 1876
come insegnante di agraria ed innamorato
di questa cicoria, con numerosi esperimenti
in campo trasformò il radicchio del passato
nel "fiore che si mangia" e fu proprio lui a
organizzare il 20 dicembre del 1900, sotto la
Loggia, in piazza dei Signori, la prima mostra
del Radicchio rosso di Treviso.
Modi di dire
“Chi magna pomi e
salata fa la vita beata”
(Chi mangia mele e insalata
vive bene)
Una corretta alimentazione si basa
sulla varietà dei cibi, bilanciando
quantità variabili di ortaggi, legumi
e cereali.
“Ogni fruto ga’
la so’ stajon”
(Ogni frutto ha la sua stagione)
La frutta e la verdura raccolta nel
momento della maturazione
“naturale” conservano tutte le
proprietà organolettiche. E’ bene
abituarsi ad acquistare frutta e
verdura di stagione provenienti
dal nostro territorio.
(tratti dal Calendario 2015 “L’anno contro lo spreco alimentare” del Consorzio Smaltimento RSU - ROVIGO)
8
INIZIATIVE COMMERCIALI
Giunge la proposta de “La Voce di
Rovigo” che si rivolge a Soci e Clienti per
promuovere la diffusione del quotidiano
attraverso abbonamenti particolarmente
convenienti.
Il vantaggio economico è pari a 110 euro,
infatti l’abbonamento per n. 359 numeri
costa Euro 320 contro i 430 Euro ordinari.
Inoltre l’editrice offre in omaggio una litografia del Maestro G. Berto.
C’è anche l’opportunità di poter usufruire
di un abbonamento digitale del quotidiano al prezzo di Euro 150 (per 359 numeri)
con sei mesi di archivio disponibili.
L’iniziativa in convenzione con la Banca
scade il 31.12.2014.
Per informazioni contattare:
Tel. 0425.200282
(Redazione “la Voce Di Rovigo”)
VII
PER SOCI E CLIENTI
359 NUMERI
320€
4 Dicembre 2014
Mara Barison, Cecilia Barison, Silvana Cavallari, Giannino Dian, Gaetano Micaglio
21 Novembre 2014
359 NUMERI
VERSIONE WEB
150€
CRONACA BREVE
SOSTEGNO ALLA BIBLIOTECA
DI PORTO TOLLE
Un successo la notte bianca della Biblioteca di Porto
Tolle grazie alla premiazione del Concorso “Girotondo: giochi e giocattoli di una volta”. Sono stati
premiati il centro educativo “Santa Maria Goretti” di
Polesine Camerini, la scuola dell’Infanzia “Maria
Ausiliatrice” di Scardovari, la scuola primaria di
Boccasette, la classe 1° C delle medie di Cà Tiepolo.
I premi sono stati consegnati dal Sindaco Claudio
Bellan, dall’Assessore Leonarda Ielasi e dalla giuria
formata dal Professor Luciano Scarpante, Gianfranco Marangon ed Arnaldo Girardi. Presente anche la
dirigente scolastica Laura Cassetta. Bancadria ha
sostenuto l’iniziativa, in qualità di sponsor, con la presenza del Vice Presidente
Vicario Raffaele Riondino e del Direttore
Generale Antonio Biasioli (nella foto
sopra durante il suo intervento, alla sua
destra il V. Presidente Vicario Raffaele
Riondino ) il quale ha voluto ringraziare
gli organizzatori per questa iniziativa che
in qualche modo ha come “amalgamato” le generazioni ricordando ai
bambini di oggi i giochi dei loro padri e
degli adulti. L’iniziativa, ha concluso
Biasioli, “ fa parte del progetto culturale
della Banca, che sostiene molte attività
presenti sul territorio”.
PESCE DELL’ADRIATICO:
UNA RISORSA
A Scardovari incontri dedicati al mondo della
pesca con la presenza anche della Banca nelle
persone del Vice Presidente Vicario, Raffaele
Riondino e del Direttore Generale Antonio Biasioli.
Presso la filiale di Scardovari incontro con clienti e
dirigenti della Banca per affrontare le tematiche
legate all’attività locale della pesca. A seguire
presso il Ristorante Aurora cena con le autorità
provinciali tra cui il Prefetto Francesco Provolo
con il Vice Omar Ghetti ed il commissario di Adria
e Porto Tolle Francesco Mattioli, il Comandante
provinciale dei Carabinieri Col. Stefano Baldini
della Compagnia di Adria Cap.
Onofrio Papasodaro e della stazione
di Porto Tolle Luigi Frattoni, il Presidente del Consiglio Comunale di Porto
Tolle Achille Fecchio con il Consigliere Roberto Pizzoli, il Sindaco di Porto
Viro Giacon con l’Assessore Palli, con
tanti pescatori ed autorità rappresentanti di enti ed associazioni e con
il Presidente della Cooperativa
pescatori di Pila Virginio Tugnolo.
Una degustazione straordinaria con
l’esaltazione
del
pesce
dell’Adriatico sapientemente preparato dall’equipe del ristorante.
“C’E’ QUALCOSA DI NUOVO OGGI NEL SOLE”:
FESTA ALLA SCUOLA “G. PASCOLI” DI ADRIA
Fa parte dell’Istituto Comprensivo n. 1 di Adria la scuola “G.Pascoli”
che ha festeggiato il suo 50° dalla Fondazione con una cerimonia
partecipata da alunni, genitori, corpo docente ed autorità.
“C’è qualcosa di nuovo oggi nel sole”, inizia così una poesia di
Giovanni Pascoli, frase che domina dentro un manufatto in ceramica dipinta (nella foto), nell’atrio della scuola.
Presenti la dirigente del comprensivo Uno, Laura Cassetta con la
collaboratrice Raffaella Miotto, Leda Bonaguro (l’autrice del
manufatto) che è anche Presidente dell’Associazione “Pianeta
Handicap”, Mara Bellettato in rappresentanza del Comune di
Adria ed il Presidente di Bancadria, Giovanni Vianello, l’Istituto che
ha finanziato l’iniziativa.
9
10
CRONACA BREVE
BANCADRIA SOSTIENE LE INIZIATIVE CULTURALI LOCALI
Il Premio nazionale di pittura
“Via Ruzzina” 2014 ad Adria
Da ben diciannove anni Bancadria sostiene il Premio
nazionale di pittura denominato “Via Ruzzina”. Si
tratta di una iniziativa locale “cresciuta” con la
Banca, che dimostrando attenzione culturale al
territorio ha creduto nella positività del Premio, che
coinvolge un numero sempre maggiore di artisti,
locali ma anche provenienti da molte regioni
d’Italia.
Il sostegno all’organizzazione, affidata alla Pro Loco
di Adria, ha consentito di valorizzare nel tempo pittori
particolarmente sensibili alle bellezze naturalistiche
del Delta del Po.
Al di là degli apprezzamenti interpretativi, va sottolineato come l’ambiente del Delta sia luogo unico nel
suo genere, dove la natura ritrova un suo fascino
particolare.
Anche per l’edizione 2014
il vincitore assoluto del
primo premio è stato un
pittore adriese, innamorato del Delta, realtà a cui ci
si doveva ispirare.
I complimenti di Bancadria al vincitore Mario
Gallo (riceve il premio dal
Presidente Vianello) con il
dipinto dal titolo “Acqua
alta”.
La Collezione “Eugenio Balzan”
a Badia Polesine
Di recente Bancadria ha voluto sostenere
un’iniziativa particolarmente degna di nota che
ha attratto a Badia Polesine pubblico e critica
per l’inaugurazione della quadreria personale di
Eugenio Balzan presso il Teatro Comunale a lui
intitolato.
Iniziativa di respiro nazionale, che fa riferimento
alla figura del badiese Balzan, dirigente del quotidiano “Il Corriere della Sera”, che a Milano è
cresciuto e si è affermato professionalmente.
Oggi la sua collezione “Tra Ottocento e Novecento” è visitabile presso le sale ad essa adibite
nel Teatro Comunale di Badia Polesine.
Alla presentazione ha partecipato il noto critico
d’arte Philippe Daverio, che nel suo intervento,
descrivendo la vita e l’opera di Balzan, ha steso
un lusinghiero encomio al territorio ed alle genti
polesane.
Nella foto da sx il
Presidente di
Bancadria Giovanni
Vianello, il critico
Philippe Daverio, il
Professor Vitali della
Fondazione “Balzan”
di Milano e
l’Assessore alla
Cultura di Badia
Idana Casarotto
CELEBRAZIONI PER IL CENTENARIO
DELLA GRANDE GUERRA
Inizio delle celebrazioni per il centenario della grande guerra
anche ad Adria.
Due appuntamenti organizzati presso il Museo Archeologico Nazionale: uno con il coro Monte Pasubio per rivivere la memoria con
canti di guerra e popolari della prima metà del ‘900. Il secondo
l’illustrazione dei disegni e delle opere G. Battista Scarpari, autore
del monumento ai caduti che si trova ad Adria.
Entrambe le iniziative sono state sostenute dalla Banca e partecipate dal Presidente Giovanni Vianello.
IMPRENDITORIA
UNOX SpA: ECCELLENZA ITALIANA NEL MONDO
L’organizzazione aziendale della UNOX SpA è
quella di un’azienda di eccellenza. Produce forni
elettrici dal 1990 a Cadoneghe dove ha il suo quartier generale.
È il numero UNO al mondo per la produzione dei
forni!
Oggi commercializza in 108 paesi, con una percentuale dedicata all’export pari al 94%. Un fiore
all’occhiello dell’imprenditoria veneta ed italiana.
Ci troviamo nel “regno” costruito dall’Ing. Enrico
Franzolin (originario di Cavarzere) che in quasi 25
anni ha portato l’Azienda a numeri di tutto rispetto:
1.000.000 di clienti, 300 dipendenti complessivi, un
fatturato di 70 milioni di euro, con 100 propri brevetti. Tecnologia avanzata di ricerca e sviluppo
all’apice nel settore (con più di 40 tecnici).
Visitiamo con l’Ingegnere (assieme anche al fratello Tito Livio) alcune aree dell’azienda: l’area degli
uffici e della produzione dove domina un sottofondo musicale con un ordine ed una pulizia da far
onore. Lavoratori tranquilli dediti alla loro attività in
serena armonia e collaborazione.
La “UNOX” ha una rete commerciale invidiabile,
formata all’interno, e poi sguinzagliata per tutto il
mondo alla ricerca di nuovi clienti che poi vengono
seguiti sul posto e vengono anche in sede a Cadoneghe per testare i forni con loro cuochi e per le
loro ricette.
Un’azienda a totale servizio della clientela dove il
protagonista è il cuoco, colui che utilizza ed utilizzerà il forno. Per lui si fa tutto e la “UNOX” per lui si fa in
quattro, a cominciare dall’Ingegner Enrico.
Veniamo accolti nel suo quartier generale,
nell’ufficio dal quale, quando non è in giro per il
mondo, sovrintende ogni attività monitorata in
tempo reale, programma, “inventa”, decide il
futuro della “UNOX”. Un imprenditore che corre
sempre avanti forte di idee che poi si concretizzano
per migliorare la sua “creatura”.
I fratelli Franzolin:
a sinistra Enrico a destra Tito Livio
Gli chiediamo se ha concorrenti agguerriti.
Ci risponde “Ne ho tanti ma i nostri forni sono i
migliori del mondo e diamo del filo da torcere a
tutti, anche perché i nostri forni hanno un valore
competitivo al top e la nostra organizzazione commerciale presidia, con grande capacità, ogni
territorio dove c’è il nostro marchio”.
Poi ancora: c’è una formula vincente alla base del
suo successo? Risposta: “Sottolineo che dal 2009 il
nostro trend di crescita (negli anni centrali di crisi!)
si è stabilizzato su un 15% in più ogni anno. Le
aggiungo “, prosegue l’Ingegnere”, che la combinazione di 3 componenti è la ragione di questi
risultati: primo l’efficienza produttiva, secondo
l’innovazione tecnologica, terzo la rete commerciale e l’active marketing”.
Tra le qualità dei suoi forni l’Ingegner Enrico, ci
sottolinea che “il sistema forno è costruito con criteri di risparmio energetico e si produce in modo
sostenibile con l’energia prodotta da 300 pannelli
fotovoltaici”. Quindi un’attenzione privilegiata
all’Ambiente nel concreto.
Ultima domanda.
Ingegnere qual è il suo rapporto con BancadriaCredito Cooperativo del Delta?
“Opero solo con due Banche: una per tutto il movimento con l’estero e l’altra, una Banca locale, per
tenere i rapporti di relazione con il territorio. Poi
Bancadria è una Banca solida, rispetto a tante BCC
che nella nostra zona dimostrano difficoltà ad
andare avanti”.
Per concludere gli chiediamo se si sentirebbe di
indicare a suoi colleghi imprenditori locali Bancadria come propria Banca. Ci risponde: “Perché no!
Lo facciamo già e lo abbiamo fatto molto volentieri. Se lo merita”.
intervista a cura di Gaetano Micaglio
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ARTIGIANI
PROFESSIONISTI
CHE SVOLGONO
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(Avvocati,
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Commercialisti,
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COMMERCIANTI
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IN MOBILITÀ
(agenti di commercio, ambulanti, ecc);
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