campagna rumore - Comune di Cogoleto

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campagna rumore - Comune di Cogoleto
ASSESSORATO ALL’AMBIENTE E ALLA TUTELA DEL TERRITORIO
Campagna di sensibilizzazione contro
L’INQUINAMENTO ACUSTICO
Il territorio urbano ed il Rumore
Nel territorio urbano si è esposti inevitabilmente ad una grande quantità di rumori indesiderati e nocivi, prodotti dal traffico, dai vicini
di casa, da gruppi di persone vocianti.
Si è spinti inconsapevolmente da un continuo rumore di fondo ad alzare sempre più la voce o il volume della televisione o dello stereo.
Si vive in un ambiente rumoroso, se ne sente il fastidio: eppure non c’è ancora consapevolezza dei danni che ne derivano, come invece
accade per l’inquinamento atmosferico.
I valori indicativi di alcuni rumori abituali ed i possibili danni sono:
<30 decibel -- tipi di rumore: sussurri, fruscio di foglie -- fastidi: trascurabili
30 - 65 decibel -- tipi di rumore: rumore di fondo centri urbani, discussione animata, TV ad alto volume -- fastidi: difficoltà sonno,
inizio disturbi sistema nervoso centrale.
60 - 85 decibel -- tipi di rumore: strada trafficata, ristoranti e locali molto rumorosi, auto a forte velocità -- fastidi: effetti psichici e
neurovegetativi, danni al sistema auditivo.
80 - 115 decibel -- tipi di rumore: discoteca, treno, moto, mezzo pesante in accelerazione, concerto rock -- fastidi: disturbi
neurovegetativi e psichici con danni auditivi, possibili malattie psicosomatiche.
Il Suono diventa Rumore
Un suono troppo intenso o non desiderato disturba questo delicato apparecchio acustico e diventa rumore. Tra suono e rumore la
differenza è soggettiva: un brano musicale è uno splendido suono per molti, un fastidioso rumore per altri.
Rumori troppo intensi possono provocare riduzione dell’udito, danni irreversibili all’orecchio ma anche compromettere il benessere
fisiologico e l’atteggiamento psichico della persona.
Il Rumore si può misurare
Il rumore, dal punto di vista fisico, è una progressione di onde sonore ed è caratterizzato da un insieme di suoni a varia frequenza ed
intensità. La misurazione del rumore avviene con un fonometro che traduce la pressione dell’aria in un segnale elettrico, poi elaborato e
convertito in un valore della scala dei decibel. La scala dei decibel (dB) è logaritmica, cioè un rumore di 53 dB è il doppio di un rumore di
50 dB. Ad esempio due auto che singolarmente provocano un rumore di 50 dB creano assieme un rumore di 53 dB. 140 dB rappresentano
il rumore massimo tollerabile dall’uomo.
La Normativa vigente
Il territorio comunale è suddiviso in zone acustiche omogenee alle quali sono assegnati i valori limite di emissione, i valori limite assoluti
di immissione, i valori limite differenziali di immissione, i valori di attenzione e i valori di qualità previsti dal D.P.C.M. 14 novembre 1997
e di seguito riportati:
valori limite assoluti di immissione – Leq in dB (A): il valore massimo di rumore che può essere immesso da una o più sorgenti sonore
nell'ambiente abitativo o nell'ambiente esterno, misurato in prossimità dei ricettori:
Tempi di riferimento
Classi destinazione d’uso del territorio
Diurno
Notturno
(06.00 - 22.00)
(22.00 - 06.00)
I
Aree particolarmente protette
50
40
II
Aree prevalentemente residenziali
55
45
III Aree di tipo misto
60
50
IV Aree di intensa attività umana
65
55
V
Aree prevalentemente industriali
70
60
VI Aree esclusivamente industriali
70
70
Cosa si può fare
Siamo tutti molto infastiditi dal rumore altrui. Però siamo tutti, consapevoli o no, fonte di emissioni fastidiose. Possiamo limitarle? Sì, se
osserviamo alcune semplici regole:
1. Scelto un programma TV, basta un tocco al telecomando per ridurre il volume: si sentirà forse meglio.
2. Quando abbiamo ospiti a casa, mettiamoci nei panni dei vicini.
3. Se compriamo un elettrodomestico, scegliamo il meno rumoroso.
4. Quando ascoltiamo la musica in cuffia a volume troppo alto, perdiamo sfumature e danneggiamo il nostro udito.
5. Quando scatta il semaforo, non sentiamoci in obbligo di suonare il clacson, se la macchina davanti ritardala partenza, semmai
usiamo le luci.
6. Alla guida, soprattutto di notte, rispettiamo il limite di 50 km/h: è per la nostra sicurezza oltre che per i timpani degli altri.
7. Se siamo alla guida di una moto con la marmitta rumorosa, e per strada ci guardano, non significa che ci ammirino...
8. Quando installiamo un antifurto scegliamolo con l’allarme acustico antishock: suonerà solo se serve e non se un gatto sale sopra
la vettura.
9. Quando lasciamo un locale con gli amici, non possiamo pretendere di interessare ai nostri discorsi chi già dorme.
10. Se andiamo a letto tardi, evitiamo di abbassare di botto le tapparelle.