POF 14 novembre 2013 - Istituto Comprensivo Cantù 1

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POF 14 novembre 2013 - Istituto Comprensivo Cantù 1
ISTITUTO
COMPRENSIVO
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CANTÚ 1
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Via Manzoni, 19
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PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
“Pellegrino Tibaldi”
Versione
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Via Manzoni”
“Chiara e Francesco d’Assisi” via Casartelli
“Giovanni Paolo II” via Colombo
“Ernesto Bianchi” via Daverio
“Il Faro” via Colombo
“La Lanterna” via Colombo
“L’Aquilone” via Daverio
Il Collegio Docenti
Il Dirigente Scolastico
Prof. Carlo Mitrione
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PIANO DELL’OFFERTA
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A1. Struttura del Piano dell’offerta formativa
Il POF, finalizzato a presentare all’utenza il percorso educativo e l’identità culturale e
progettuale della nostra scuola, viene ridisegnato con alcuni cambiamenti dovuti ai seguenti
fattori:
Costituzione, nell’anno scolastico 2003/04, dell’Istituto comprensivo Cantù 1 che, con
l’accorpamento, nell’anno scolastico 2010/11, a seguito di nuovo dimensionamento, del
plesso di scuola primaria di via Casartelli, è formato da:
- Scuole dell’infanzia ” Il Faro ” e “ La Lanterna ” di via Colombo e “ L’Aquilone ”
di via Daverio;
- Scuole primarie “ Chiara e Francesco d’Assisi ” di via Casartelli, “ Giovanni
Paolo II ” di via Colombo ed “ Ernesto Bianchi ” di via Daverio;
- Scuola secondaria di 1° grado “ Pellegrino Tibaldi ”.
Indicazioni ricavate dal monitoraggio delle esperienze precedenti.
Richieste degli utenti che, rispondendo a questionari, hanno espresso chiare esigenze,
proposte innovative e incoraggianti valutazioni per migliorare.
Seminari di studio su cui si è lavorato e teorie coerenti con l’esperienza fin qui vissuta.
Esperienza accumulata dai docenti a seguito della sperimentazione, attuazione della legge
53/2003, delle Indicazioni per il curricolo per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo
di istruzione (2007) relativamente alla riforma della scuola nei tre ordini di scuola e delle
ultime Indicazioni Nazionali (2012).
STRUTTURA POF
È
un
documento
flessibile,
trasparente
e
verificabile
È
frutto di
scelte
responsabili
e condivise
È
esplicitazione
della
progettazione
ed ucativa e
didattica
È
esplicitazione
della
progettazione
curricolare
ed
extracurricolare
È
pubblicizzazione
dell’organizzazione
dell’Istituto
È
finalizzato
a
presentare
all’utenza
l’identità
culturale
É
aggiornato
alle nuove
indicazioni
ministeriali
È
risposta alle
esigenze
dell’utenza
ed è calato
nella realtà
È
elaborato e
deliberato dal
Collegio docenti
È
adottato dal
Consiglio d’Istituto
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A2. Sistema gestione qualità
Il 12 giugno 2007 l’Istituto ha ottenuto la certificazione di qualità secondo la norma ISO
9001-2000, formalizzata con la consegna del certificato di conformità n° IT07/0963.
La certificazione del Sistema di Gestione per la Qualità ha fornito gli elementi:
- per far fronte alle diverse istanze provenienti da un mondo in continua evoluzione;
- per dimostrare l’impegno alla qualità ed alla soddisfazione dei bisogni degli utenti;
- per garantire trasparenza a tutte le attività;
- per aumentare lo sviluppo e migliorare le prestazioni garantendo standards
qualitativi mediante il monitoraggio e il riesame continuo di tutti i processi;
- per aumentare la responsabilità, la motivazione e l’impegno di tutto il personale.
Il processo che ha portato l’Istituto a questo importante traguardo ha visto impegnate molte
professionalità interne che per elaborare il Manuale del sistema gestione qualità si sono
avvalse della competenza del Team del Canton Ticino, finanziato dall’Amministrazione
comunale.
Dall’anno scolastico 2010/2011, terminato il finanziamento dell’Amministrazione comunale
e in mancanza di disponibilità economica dell’Istituto, non sono stati organizzati gli audit
esterni con l’SGS di Milano per la riconferma della certificazione.
Valutata la valenza positiva di un sistema ben organizzato, di procedure e moduli
condivisi e utilizzati dal personale interno e dagli utenti, si è deciso di mantenere attivo
il Sistema di gestione qualità pur limitandoci ad una conduzione interna.
Cosa si trova nel Manuale di gestione qualità
Il funzionamento del SGQ è descritto nel Manuale della qualità costituito da Indice, MP
(Macro Processi), PQ (Procedure qualità), IL (Istruzioni di lavoro), ML (Moduli di lavoro) e
AL (Allegati).
All’interno dell’Istituto sono previste due referenti del SGQ:
il Dirigente Scolastico, che garantisce che il SGQ sia definito, applicato e funzionante;
il Gestore della qualità che è responsabile della corretta applicazione del SGQ.
-
La verifica del sistema qualità è regolata dalle procedure previste dal manuale di gestione
della qualità.
Dove l’utenza trova il manuale
Il Manuale del SGQ è presente nel sito web dell’Istituto, presso la Dirigenza e all’albo di
ogni plesso.
Dalla parte dell’utenza
Il Sistema prevede periodiche rilevazioni del grado di soddisfazione dell’utenza: a tal
proposito l’Istituto somministra ad alunni e genitori dei questionari sull’organizzazione e
sull’offerta formativa dei tre ordini di scuole.
La tabulazione dei dati viene pubblicata sul sito web dell’Istituto.
- È possibile inoltrare reclami (per insoddisfazioni, manchevolezze, disfunzioni) e proposte
di miglioramento utilizzando moduli prestampati presenti in ogni plesso e nella sede della
Dirigenza in via Manzoni,19.
A tutti i reclami viene data risposta.
I docenti e il personale ATA vengono informati delle motivazioni dei reclami.
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A3. Il nostro identikit
Scuola secondaria di 1° grado
Pellegrino Tibaldi
Via Manzoni,19
031 712396
Scuola primaria
Ernesto Bianchi
Via Daverio, 38
031 7073347
Scuola primaria
Giovanni Paolo II
Via Colombo, 22
031 715189
Scuola dell’infanzia
La Lanterna
Via Colombo, 20
031 700992
Istituto
Comprensivo
Cantù 1
Via Manzoni, 19
031 712396
Scuola primaria
Chiara e Francesco d’ Assisi
Via Casartelli, 1
031 700620
Scuola dell’infanzia
Il Faro
Via Colombo,22
031 715198
Scuola dell’infanzia
L’Aquilone
Via Daverio, 38
031 715061
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A4. Politica dell’Istituto
La politica, intesa come le strategie che vengono messe in atto per realizzare una visione
espressa attraverso degli obiettivi generali, è descritta nel Manuale della qualità (o Manuale
di gestione della scuola).
•
Migliorare l’immagine dell’Istituto
- monitorando i bisogni degli alunni per migliorare la qualità delle prestazioni
- dando trasparenza a tutti gli atti per assicurare corrette procedure agli utenti e agli
operatori
- creando continuità fra gli ordini di scuola e garantendo un curricolo continuo
- promuovendo ed attuando progetti atti a favorire l’apprendimento di competenze
specifiche.
•
Incrementare l’utenza
- intensificando il dialogo e la collaborazione con le famiglie
- arricchendo l’Offerta formativa alla luce delle nuove esigenze dell’utenza e del
territorio
- evitando la dispersione degli alunni della scuola primaria verso altre scuole
secondarie di 1° grado del territorio.
•
Diventare uno degli Istituti più attrattivi per i docenti e i collaboratori
-
•
sviluppando un ambiente di lavoro stimolante
garantendo condizioni ottimali di lavoro
favorendo l’aggiornamento di tutto il personale
migliorando le prestazioni degli operatori per soddisfare l’utenza.
Diventare un Istituto modello dal punto di vista delle infrastrutture
- potenziando la cura dello stabile
- migliorando la funzionalità dei laboratori
- potenziando gli acquisti di attrezzature didattiche adeguate alle innovazioni
metodologiche e tecnologiche
- garantendo la sicurezza delle infrastrutture per rendere gli stabili e i laboratori
adeguati alle nuove esigenze e alla normativa vigente.
•
Potenziare le collaborazioni con enti e associazioni
- attuando i protocolli d’intesa stipulati con l’Ente Locale
- intensificando i contatti e le attività con le scuole operanti sul territorio
- promuovendo momenti di formazione con le reti territoriali già costituite al fine di
garantire possibilità di aggiornamento ai docenti e comuni intenti educativi agli
alunni
- favorendo contratti di collaborazione educativo - didattica.
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A5. Obiettivi generali del processo formativo
-
Sviluppare una propria identità e sostenerla coerentemente nel gruppo con
disponibilità alla critica e al dialogo.
-
Affrontare con equilibrio i problemi della vita quotidiana.
-
Effettuare, in collaborazione con la scuola e la famiglia, scelte consapevoli sul
proprio futuro scolastico/professionale verificandone costantemente l’adeguatezza.
-
Individuare strategie di soluzione dei problemi ricorrendo, se necessario, alla
mediazione di un adulto.
-
Conoscere la realtà attraverso l’ascolto e il confronto delle ragioni altrui, anche
quando ciò richiede sforzo e autocontrollo.
-
Acquisire consapevolezza delle radici storiche della propria cultura nel rispetto delle
altre.
-
Interiorizzare comportamenti basati sulla mondialità e acquisire la consapevolezza di
essere cittadino del mondo.
-
Progettare il proprio futuro riflettendo e confrontandosi con le esperienze
significative di personaggi che hanno contribuito ad arricchire l’umanità di senso e di
valore.
-
Acquisire e potenziare le proprie capacità corporee per favorire uno sviluppo
armonico ed equilibrato della persona.
-
Sviluppare uno spirito di gruppo attraverso il rispetto delle regole, la relazione
positiva con gli altri e l’apporto personale.
-
Sviluppare atteggiamenti di curiosità, di attenzione e di riflessione sulla propria e
sull’altrui esperienza.
-
Comunicare/esprimersi utilizzando correttamente i linguaggi verbali (orali e scritti)
della lingua italiana, della lingua inglese e di una seconda lingua comunitaria
(francese, tedesco o spagnolo).
-
Comprendere, usare e apprezzare i diversi linguaggi (cinema, teatro, internet, musica,
pittura, scultura, fotografia …).
-
Analizzare, sintetizzare e rielaborare testi di vario tipo.
-
Sviluppare le capacità logiche e usare correttamente il linguaggio e i simboli della
matematica per risolvere problemi di vario tipo.
-
Orientarsi nello spazio e nel tempo operando confronti e collegamenti.
-
Conoscere e usare la metodologia della ricerca.
-
Applicare le conoscenze precedenti in situazioni simili e/o diverse passando
gradualmente dal pensiero concreto a quello astratto.
-
Acquisire un’autonomia operativa.
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A6. Interventi nei tre ordini di scuola in un’ottica di continuità
Tutte le attività didattiche, curricolari, culturali, ludico - ricreative, operative e tecnico pratiche sono considerate come mezzi:
• per guidare gli alunni a conseguire quelle competenze
indispensabili per
l’alfabetizzazione culturale di base;
• per favorire l’inserimento nel mondo scolastico, quotidiano e professionale;
• per potenziare l’affettività, le capacità psicomotorie e logiche.
Al fine di garantire il diritto all’apprendimento e al successo scolastico e la continuità fra i tre
ordini di scuole, i docenti attuano i seguenti interventi:
1. Accoglienza degli alunni nel periodo precedente l’iscrizione e nella prima fase dell’anno
scolastico, con particolare riguardo all’inizio dei vari ordini, per un inserimento sereno,
stimolante e per la valorizzazione della sfera affettivo - relazionale.
2. Adeguamento del rapporto docente - alunno al principio del dialogo e della
responsabilizzazione.
3. Elaborazione di strumenti atti a favorire la continuità e la flessibilità dei percorsi
formativi.
4. Integrazione di tutti gli alunni per valorizzare le potenzialità che consentono a ciascuno
di crescere come persona, attivando relazioni di reciprocità con gli altri e con l’ambiente.
5. Sostegno e potenziamento mediante attività individualizzate per fornire a tutti le
maggiori opportunità formative.
6. Recupero per gli alunni che, per motivi diversi, vivono situazioni di svantaggio.
7. Attivazione del “Servizio scolastico domiciliare”, su segnalazione delle equipe mediche
ospedaliere, per alunni affetti da gravi e documentate patologie.
8. Valorizzazione delle eccellenze offrendo la possibilità, dopo un percorso di formazione,
di sostenere le prove per la certificazione a livello europeo presso le sedi accreditate
(patente europea di informatica e lingua, su richiesta dei genitori).
9. Individuazione e valorizzazione delle attitudini per favorire un pieno sviluppo della
persona.
10. Orientamento scolastico per guidare gli alunni alla scelta responsabile della scuola
superiore e per evitare la dispersione scolastica
11. Organizzazione di corsi opzionali pomeridiani di teatro e yoga.
12. Disponibilità ad organizzare corsi pomeridiani di lingua straniera, di informatica, di
musica, fotografia aperti all’utenza scolastica e al territorio.
I nostri interventi
Accoglienza
degli alunni negli anni
ponte
Continuità
e
flessibilità
dei percorsi formativi
Personalizzazione
dei percorsi
formativi
Rapporto
docente – alunno
basato sul dialogo
Sviluppo di relazioni di reciprocità
con gli altri e
con l’ambiente
Individuazione
e
valorizzazione
delle attitudini
Valorizzazione
delle
eccellenze
Integrazione
di
tutti gli alunni
Sostegno,
recupero
e
sviluppo
Orientamento
scolastico
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A7. Organigramma dell’Istituto
Dirigenza
scolastica
DS DV
Plesso 1
CP1
Gestione POF
RPOF
Valutazione
RV
Qualità
GQ
Sicurezza
RSPP
Progetti
RPR
Gestione web
RGW
Gestione continuità
RCO
Integrazione alunni
diversam. abilii
RIDA
Integrazione alunni
stranieri
RIS
Cinema e teatro
CCT
Aggiornamento
personale
RAGG
Mense
CME
Direzione servizi
generali amministrativi
DSGA
Gestione alunni
RGA
Gestione personale
RGP
Gestione finanziaria contabile
RFIN
Gestione patrimoniale
acquisti
RPA
Plesso 2
CP2
Plesso 3
CP3
Plesso 4
CP4
Plesso 5
CP5
Plesso 6
CP6
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A8. Organigramma della scuola
Il CD definisce in proprio la struttura organizzativa che consente di adempiere
razionalmente al mandato e di soddisfare efficacemente le esigenze dell’utenza.
L'organigramma attualmente in vigore per i plessi coinvolge le seguenti funzioni.
Servizi centrali
MIUR
Dirigenza
Istituto
DS DV
Cons. d’Istituto
CdI
Collegio
docenti
CD
Coordinamento Plesso
CPx
Referente sicurezza
RESx
Formazione classi
RFCx
Orario di plesso
ROPx
Orientamento
RORx
Registro elettronico
RREx
Viaggi e visite d’istruzione
RVIx
Progetti di plesso
RPx
Alunni con D.S.A.
RDSAx
Informatica
RINx
Sussidi
RSUx
Biblioteca
RBIx
A.D.M.
RADMx
Cinema e teatro
RCTx
Libri di testo
RLTx
Attività sportiva
RASx
Mensa
RMEx
Tutor docenti anno di form.
TAFx
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ISTITUTO
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Anno scolastico
Versione
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2013/2014
Plesso 1: scuola dell’infanzia “Il Faro” e “La Lanterna” via Colombo
Plesso 2: scuola dell’infanzia “L’Aquilone” via Daverio
Plesso 3: scuola primaria “Chiara e Francesco d’Assisi” via Casartelli
Plesso 4: scuola primaria “Giovanni Paolo II” via Colombo
Plesso 5: scuola primaria “E. Bianchi” via Daverio
Plesso 6: scuola secondaria di 1° grado “P. Tibaldi” via Manzoni
Definizione e collocazione delle funzioni.
Funzioni
Dirigente
scolastico –
DS
Docente vicario
–
DV
Staff
Dirigenziale SDIx
Coordinatore
plesso –
CPx
Responsabile
gestione POFRPOF
Responsabile
valutazione -RV
Gestore Qualità
- GQ
Responsabile
sicurezza RSPP
Responsabile
progetti RPR
Responsabile
gestione web RGW
Responsabile
gestione
continuità –
CO
Responsabile
integrazione
alunni
diversamente
abili
– RIDA
Responsabile
integrazione
alunni stranieri
– RIS
Servizio
centrale
Plesso 1
Plesso 2
Plesso 3
Plesso 4
Plesso 5
Plesso 6
Pagano
Antonietta
Arnaboldi
Marilena
Pagani
Anna
Di Salvatore
Laura
Cozza
Silvia Michela
Marelli
Manuela
Pagano
Antonietta
Arnaboldi
Marilena
Pagani
Anna
Di Salvatore
Laura
Cozza
Silvia Michela
Marelli
Manuela
Mitrione
Carlo
Marelli
Maria Nives
Marelli
Maria Nives
Marelli
Maria Nives
Marelli
Maria Nives
Marelli
Maria Nives
Cancelli
Fabio
Marelli
Maria Nives
Tecnico
Esterno
D’Arco
Rosa
Lucini
Gloria
Marelli
Maria Nives
Marelli
Maria Nives
1
1
Funzioni
Coordinatore
cinema e teatro
- CCT
Responsabile
aggiornamento
personale RAGG
Coordinatore
mense – CME
Direttore servizi
generali
amministrativi DSGA
Responsabile
gestione alunni
– RGA
ISTITUTO
COMPRENSIVO
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Via Manzoni, 19
Servizio
centrale
Plesso 2
Plesso 3
Plesso 4
Plesso 5
Plesso 6
Arnaboldi
Marilena
Cozza
Cristina
Schimmenti
Anna
Cappelletti
Maria Adele
Strano
Elisa
Equipe
pedagogica
Equipe
pedagogica
Equipe
pedagogica
Equipe
pedagogica
Marelli
Manuela
Radaelli
Daria
Giuliano
Gisella
De Feo
Maria
Guzzetti
Linda
Intini
Caterina
Referente
servizi generali
- RSG
D’Arco
Rosa
Responsabile
formazione
classi –
RFCx
Plesso 1
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Marelli
Maria Nives
Pucciarelli
Margherita
Referente
sicurezza
plessoRESx
PIANO DELL’OFFERTA
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Marelli
Maria Nives
Responsabile
gestione
personale –
RGP
Responsabile
gestione
patrimoniale –
acquisti –
RPA
Referente
protocollo –
RP
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La Russa
Maria Amalia
Marchì
Carmela
Fazzi
Daniela
Pagani
Marina
Equipe
pedagogica
- Galletti
Giovanna
Referente orario
di plesso ROPx
Responsabile
orientamento RORx
Pagani
Antonella
Frigerio
Imelde
Equipe
pedagogica
Equipe
pedagogica
Equipe
pedagogica
- Gaverini
Roberta
- Monga
Angela Maria
Gerosa
Enza
1
1
Funzioni
Referente
registro
elettronico –
RREx
Responsabile
viaggi di
istruzione –
RVIx
Responsabile
A. D. M. –
RADMx
Referente
D.S.A. –
RDSAx
Responsabile
libri di testo RLTx
Responsabile
idoneità
ciclomotori –
RICx
Responsabile
mensa RMEx
Referente
progetti –
RPx
Responsabile
informatica RINx
Responsabile
sussidi –
RSUx
Responsabile
biblioteca RBIx
Referente
cinema e teatro
- RCTx
Referente
attività sportiva
- RASx
Tutor docenti in
anno di
formazione TAFx
ISTITUTO
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CANTÚ 1
Via Manzoni, 19
Servizio
centrale
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FORMATIVA
Plesso 1
Pagano
Antonietta
Plesso 2
Arnaboldi
Marilena
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Plesso 3
Plesso 4
Plesso 5
Plesso 6
Aquilina
Pierangela
Aquilina
Pierangela
Aquilina
Pierangela
Aquilina
Pierangela
Equipe
pedagogica
Equipe
pedagogica
Equipe
pedagogica
Equipe
pedagogica
Marelli
Maria Nives
Marelli
Maria Nives
Marelli
Maria Nives
Marelli
Maria Nives
Marelli
Maria Nives
Marelli
Maria Nives
Marelli
Maria Nives
Sinisi
Marina
Equipe
pedagogica
Equipe
pedagogica
Equipe
pedagogica
Pappaianni
Francesca
Strano
Elisa
Pagani
Marina
Citterio
Maria
Assunta
Maspero
Giuseppina
Camporesi
Anna
Radaelli
Daria
Licari
Rosalba
//
Rossi
Patrizia
Spanti
Annamaria
Citarelli
Carmela
Colombo
Claudia
Lucini
Gloria
Barbati
Maria
Antonina
Aquilina
Pierangela
Moscatelli
Anna
Salzano
Mariapia
Moletti
Monica
Porro
Laura
Citterio
Maria
Assunta
Frigerio
Imelde
Terraneo
Simonetta
Furlan
Lorena
Galli
Patrizia
Maspero
Giuseppina
Simini
Filomena
Nizzari
Agata
Tagliabue
Elena
Rossi
Patrizia
D’Acunzi
Annarita
Biolchi
Paola
Colombo
Claudia
Arnaboldi
Marilena
Pagani
Anna
Di Salvatore
Laura
Cozza
Silvia
Michela
Moscatelli
Anna
Pagano
Antonietta
- Galletti
Giovanna
- Marelli
Manuela
- Monga
Angela M.
Minichiello
Flora
Monga
Angela Maria
Gravotta
Adriana
Valentino
Rosalba
Strano
Elisa
//
//
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//
//
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ISTITUTO
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FORMATIVA
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B. STORIA
L’Istituto Comprensivo di Cantù viene istituito nel settembre 2000 nell’ambito del piano di
razionalizzazione delle scuole comasche. Vengono accorpate alla scuola secondaria di 1°
grado “Pellegrino Tibaldi” la scuola dell’infanzia “Il Faro” e “La Lanterna” e la Scuola
primaria ”Giovanni Paolo II” di via Colombo.
Dal 1 settembre 2003, a seguito di una nuova razionalizzazione delle scuole del Comune,
l’Istituto si arricchisce del plesso di via Daverio: la scuola dell’infanzia “ L’Aquilone” e la
scuola primaria “Ernesto Bianchi”.
La denominazione è Istituto comprensivo Cantù 1.
Dal 1 settembre 2010, con un nuovo dimensionamento nel Comune, viene accorpata
all’Istituto la scuola primaria “Chiara e Francesco d’Assisi” di via Casartelli.
Nonostante la complessità dell’istituzione, le differenti esperienze, il diverso modo di
lavorare dei docenti dei tre ordini di scuole e i molteplici e variegati bisogni degli utenti,
corrispondenti a tre distinte fasce dell’età evolutiva, il Collegio dei Docenti, nelle prime
riunioni costituisce Commissioni di lavoro verticali in modo da affrontare le diverse
problematiche nell’ottica della continuità.
Nelle Commissioni i docenti lavorano, progettano, collaborano, si confrontano per pervenire
a risultati significativi e impostare un ricco piano progettuale ampliato e sviluppato negli
anni.
B1.a Scuola dell’infanzia “IL FARO” E “ LA LANTERNA” di via Colombo
La Scuola dell’Infanzia di via Colombo è stata istituita nel 1979 e situata provvisoriamente
nella struttura del Campo Solare.
Inizialmente era formata da tre sezioni.
Nel 1980 venne trasferita nell’edificio delle Scuole Elementari di Via Colombo utilizzando
alcune aule del piano terra.
Negli anni successivi viene aperta una nuova sezione, quindi, la forte domanda d’iscrizioni
rende necessaria l’istituzione di altre tre sezioni: non avendo più spazi disponibili nella
scuola elementare, il Comune decide di utilizzare la struttura dell’ex- asilo nido, adiacente la
scuola elementare e comunicante attraverso il giardino.
In questa struttura vengono ospitate quattro sezioni.
I due plessi, che costituiscono un’unica scuola per un totale di sette sezioni, sono stati
denominati “Il Faro” e “La Lanterna”, perché vogliono porsi come “realtà” positiva e
stimolante sul territorio.
B1.b Scuola dell’infanzia “L’AQUILONE” di via Daverio
La Scuola dell’Infanzia “ L’aquilone” è stata istituita nel 1978, accoglie i bambini di diversi
ceti sociali provenienti non solo dal quartiere in cui è ubicata la scuola, ma anche da diverse
zone della città.
Le aule sono situate al piano terra della scuola primaria ”Ernesto Bianchi” ed è costituita da
tre sezioni.
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ISTITUTO
COMPRENSIVO
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B1.c Scuola primaria “CHIARA E FRANCESCO D’ASSISI” di via Casartelli
La scuola primaria di via Casartelli nasce nel 1973 come scuola pilota per verificare
un’esperienza che prevede un modello di scuola con il doppio organico.
Situata provvisoriamente nella struttura dei Concettini, è assegnata alla Direzione Didattica
di Cantù 1.
Nel 1977 viene istituzionalizzata dal Ministero della Pubblica Istruzione come scuola a
TEMPO PIENO con l’assegnazione del doppio organico (due docenti per classe che si
occupano ciascuno del proprio ambito disciplinare che investe una parte delle discipline), il
servizio mensa e i rientri pomeridiani per un totale di 40 ore settimanali (30 ore di lezione e
10 ore di tempo mensa) ed assegnata alla nuova Direzione Didattica di Cantù 3.
Nel 1995 viene intitolata “Chiara e Francesco d’Assisi” per i valori di umanità, solidarietà e
fratellanza attribuiti ai due personaggi; valori che ispirano e sottendono il percorso educativo
che guida i bambini ad una completa formazione umana oltre che scolastica.
Inizialmente la scuola era formata da una sola sezione per classe, ma, a seguito delle
numerose richieste d’iscrizione, è stata istituita un’altra sezione.
Per rispondere alle diverse esigenze degli utenti, nello stesso plesso vengono istituiti due
corsi: uno a modulo e uno tempo pieno.
In seguito i due corsi vengono unificati a Tempo Pieno.
Nel 2003, a seguito di un piano di razionalizzazione delle scuole del Comune, la scuola di via
Casartelli entra a far parte della Direzione Didattica di Cantù.
Infine dal 1 settembre 2010 viene accorpata all’Istituto comprensivo Cantù 1.
B1.d Scuola primaria “GIOVANNI PAOLO II” di via Colombo
La scuola primaria di via Colombo, appartenente alla Direzione Didattica del 1° Circolo di
Cantù, viene inaugurata nell’anno scolastico 1979/80 con il trasferimento delle scolaresche
dal plesso di Piazza Parini che per molti anni aveva accolto generazioni di bambini canturini
e non.
La nuova scuola, ubicata in una zona di forte espansione edilizia, accoglie un’utenza vasta di
ogni ceto sociale e le strutture di cui è dotata, palestra, laboratori, aula video, consentono
l’attuazione di una didattica sempre più adeguata alle richieste della società.
Successivamente, a seguito di una riorganizzazione delle scuole sul territorio, il plesso è
assegnato alla Direzione Didattica del 2° Circolo di Cantù, dove rimane fino all’anno
scolastico 1999/2000.
Il 18 maggio 2007, alla presenza di autorità civili e religiose, la scuola è stata intitolata al
pontefice “Giovanni Paolo II”.
La scelta è stata effettuata a grandissima maggioranza da alunni e genitori attraverso una
votazione, deliberata dal Consiglio d’Istituto e approvata all’unanimità dall’Amministrazione
locale.
B1.e Scuola primaria “ERNESTO BIANCHI” di via Daverio
La scuola primaria di via Daverio, appartenente alla Direzione Didattica del 2° Circolo di
Cantù, è stata inaugurata nell’anno scolastico 1971/72 con il trasferimento di una parte delle
scolaresche del plesso di via De Gasperi.
La scuola è stata intitolata a “Ernesto Bianchi” perché, grazie ad una donazione da parte dei
suoi eredi, è stato possibile costruirla.
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La nuova scuola, ubicata in una zona agro – artigianale, in continua espansione edilizia,
accoglie un’utenza di ogni ceto sociale e ad alta concentrazione lavorativa.
È dotata di ampie strutture sia internamente sia esternamente.
La disponibilità di molteplici spazi (palestra, aule – mensa, aula multimediale, aule –
laboratorio…) consente l’attuazione di una didattica sempre innovativa e rispondente alle
esigenze lavorative dei genitori.
B1.f Scuola secondaria di 1° grado “PELLEGRINO TIBALDI” di Via Manzoni
La scuola viene aperta a Cantù all’inizio degli anni sessanta nei locali del Monastero delle
Suore benedettine, in Piazza Parini.
Inizialmente è una succursale della scuola media Parini di Como e divide l’edificio
medievale con la scuola di avviamento e con la scuola media Anzani.
Nel 1963, con l’istituzione della scuola media unica, diventa autonoma e viene intitolata a
Pellegrino Tibaldi, pittore e architetto vissuto nel XVI secolo, della cui attività rimangono
diverse testimonianze anche a Cantù.
Ha un bacino di utenza molto vasto, infatti, è frequentata da alunni provenienti da Cucciago,
Senna Comasco, Capiago Intimiano e Carimate dove non esistono scuole medie; Alzate
Brianza è sede staccata. Quest’ultima alla fine degli anni settanta diventa autonoma mentre
negli altri comuni, che gravitavano sulla Tibaldi, viene istituita la scuola media; quelle di
Cucciago e di Senna restano succursali della Tibaldi fino agli anni ottanta quando vengono
annesse alla scuola media di Capiago Intimiano.
Attualmente la scuola occupa la nuova sede di via Manzoni, una struttura progettata da Aldo
Rossi e inaugurata postuma nel settembre del 1998.
B2. Prospetto riassuntivo degli alunni iscritti
Scuola dell’infanzia
“Il Faro “
“La Lanterna”
via Colombo
Scuola dell’infanzia
“L’Aquilone”
via Daverio
Scuola primaria
“Chiara e Francesco d’Assisi”
via Casartelli
Scuola primaria
“Giovanni Paolo II”
via Colombo
Scuola primaria
“Ernesto Bianchi”
via Daverio
Scuola secondaria di 1° grado
” Pellegrino Tibaldi”
via Manzoni
Alunni iscritti
Alunni
diversamente abili
Alunni
stranieri
193
1
74
83
1
11
251
5
11
212
1
74
113
5
16
269
18
65
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C. LA SCUOLA DELLA RIFORMA
C1. Struttura del nuovo sistema scolastico italiano
ANNI 3
Scuola
dell’infanzia
ANNI
2,5
1°anno
2°anno
3°anno
Scuola primaria
3°anno
4°anno
5°anno
1°anno
2°anno
3°anno
ANNI
13.5
Esame di stato
Licei
Istituti tecnici
Istituti professionali
Formazione
professionale
ANNI 14
2 anni
C
I
C
L
O
2°anno
Scuola
secondaria
di 1° grado
P
R
I
M
O
8 anni
ANNI 6
1°anno
Innalzamento obbligo scolastico a 10 anni
ANNI
5,5
C2. Attuazione della legge 53 nella scuola dell’infanzia, nella scuola primaria e
nella scuola secondaria di 1° grado.
Nell’anno scolastico 2002/03 l’Istituto, insieme ad altre 23 Scuole della regione Lombardia,
ha partecipato al Progetto nazionale di sperimentazione della Riforma degli ordinamenti
scolastici e nel 2003/04 al “Progetto Risorse” gestito dall’IRRE per monitorare l’attuazione
della Riforma.
La sperimentazione era stata assegnata grazie al possesso da parte dell’Istituto di alcuni
indispensabili prerequisiti:
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ISTITUTO
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personale docente con esperienza pluriennale e intesa relazionale maturata a seguito di
collaborazione didattica e pedagogica nello stesso team;
sperimentazione dell’insegnante prevalente nelle classi prime dall’anno scolastico
2001/02;
insegnamento della lingua inglese per due ore settimanali nelle classi prime dall’anno
scolastico 2001/02;
avvio all’alfabetizzazione informatica nelle classi prime dall’anno scolastico 2001/02;
presenza nell’organico di insegnanti specializzate e dell’insegnante specialista di inglese
che garantiscono l’insegnamento della lingua 2 in tutte le classi
rapporto di collaborazione con un esperto esterno di informatica che, da anni, coordinato
dalle insegnanti di classe, gestisce il laboratorio di informatica con interventi settimanali;
presenza di spazi strutturati e attrezzati per i laboratori di:
- informatica (11 computer, 3 stampanti, modem, scanner, collegamento in rete,
collegamento a internet);
- lingua inglese ( TV, videoregistratore, antenna parabolica e decoder, possibilità di
usare il laboratorio linguistico c/o la scuola media dell’Istituto comprensivo);
- artistico – creativo, aula video e altre aule di rotazione per attività di piccolo
gruppo.
C2.a
Aspetti caratterizzanti la scuola dell’infanzia di via Colombo e di via
Daverio
Organizzazione di laboratori espressivi, psicomotori, narrativi, creativi, di pittura, del
libro, di canti e filastrocche, di riciclaggio, di giardinaggio e di lingua inglese.
Programmazione e sperimentazione, dopo una fase di approfondimento teorico, di
modalità organizzative e didattiche per attuare i piani personalizzati delle attività
educative (PPAE).
C2.b
Aspetti caratterizzanti la
Daverio e via Casartelli
scuola primaria di via Colombo, via
Ammissione anticipata alla classe prima subordinata alle indicazioni ministeriali.
Piano di studio organizzato su:
30 ore, 27 più 3 di laboratori, scelte da tutta l’utenza, in via Colombo e in via Daverio,
per le classi terze, quarte e quinte;
27 ore, in via Colombo e in via Daverio, per le classi prime e seconde;
40 ore (TEMPO PIENO) nel plesso di via Casartelli.
Organizzazione dei laboratori nelle classi terze, quarte e quinte in via Colombo e in via
Daverio.
Adeguamento della programmazione d’Istituto per garantire il raggiungimento degli
obiettivi formativi e degli obiettivi specifici di apprendimento (O.S.A.) previsti dalla
legge 53/03, dalle Indicazioni per il curricolo per la scuola dell’infanzia e per il primo
ciclo di istruzione (2007) e dalle ultime Indicazioni Nazionali (2012).
Progettazione delle Unità di apprendimento che costituiscono i Piani di studio
personalizzati (P.S.P.) e del curricolo d’Istituto.
Progetto continuità, attuato come laboratorio espressivo - linguistico, che coinvolge i
bambini di 5 anni della scuola dell’infanzia e gli alunni delle classi prime in attività
comuni per gruppi eterogenei, in via Colombo e in via Daverio.
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Nuova organizzazione della funzione docente:
- in via Colombo e in via Daverio presenza in tutte le classi di un docente prevalente
che assicura al gruppo classe 17-20 ore di insegnamento e di altri docenti responsabili
delle altre discipline (matematica, religione cattolica, inglese, ecc.);
- in via Casartelli presenza in tutte le classi di due docenti, ognuno dei quali si occupa di
un ambito che investe solo una parte delle discipline;
- le varie tematiche civiche e socio-educative vengono affrontate da tutti i docenti in
modo trasversale;
- per l’insegnamento della lingua inglese si fa riferimento al monte ore indicato dal
D.L.vo del 17.10.2005 e dalla C.M. 45/06; tale insegnamento è generalmente impartito
dal docente di classe con la specializzazione, in casi particolari da docenti specialisti,
esterni alla classe;
- i laboratori di potenziamento e di recupero sono organizzati in orizzontale per classi
parallele e/o in verticale, a seconda delle esigenze delle classi e delle competenze dei
docenti;
- in via Colombo si organizzano le attività alternative all’insegnamento della Religione
cattolica, per classi parallele e gestite dai docenti del plesso.
I progetti dei laboratori opzionali fanno parte integrante del Piano dell’offerta formativa
approvato dal Collegio Docenti dell’Istituto. A richiesta degli interessati, sono disponibili
su materiale cartaceo.
C2.c
-
C3.a
Aspetti caratterizzanti la scuola secondaria di 1° grado
Piano di studio organizzato su 30 ore (29 + 1 di attività di approfondimento in materie
letterarie) scelte da tutta l’utenza.
Adeguamento delle programmazioni dei Consigli di classe e dei singoli docenti per
garantire il raggiungimento degli obiettivi formativi e degli obiettivi specifici di
apprendimento (O.S.A.) previsti dalla legge 53/2003 e dalle Indicazioni per il curricolo
per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo di istruzione (2007) e dalle ultime
Indicazioni Nazionali (2012).
Studio di due lingue comunitarie:
•
inglese per tutti gli alunni;
•
francese, tedesco o spagnolo.
Studio delle tecnologie informatiche.
Studio della lingua latina in un’ora di attività di approfondimento in materie letterarie.
Progettazione delle Unità di apprendimento.
Presenza, in ciascuna classe, di un docente coordinatore.
Insegnamento della lingua inglese e di una seconda lingua comunitaria
L’ingresso della nostra nazione nell’U. E. impone la conoscenza di altre lingue, culture, usi e
costumi comunitari. La conoscenza della lingua è il mezzo di comunicazione ed espressione
più incisivo e determina il capire concretamente chi l’adopera.
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ISTITUTO
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Scuola
dell’infanzia
Ai bambini
di 5 anni
laboratorio
annuale
C3.b
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Insegnamento lingue straniere
Prima lingua
Seconda lingua
Inglese
Francese/ Spagnolo/Tedesco
A scelta
Scuola
Scuola
Scuola
primaria
secondaria
secondaria
Prime:
1 ora
Seconde: 2 ore In tutte le classi
In tutte le classi
Terze, quarte e
quinte:
3 ore
3 ore
2 ore
Finalità dell' insegnamento
dell' educazione linguistica
della
lingua
straniera
nel
quadro
- Contribuire, in armonia con le altre discipline, ed in modo particolare con lo studio della
lingua italiana, alla formazione di una cultura di base e allo sviluppo delle capacità di
comprendere, esprimere e comunicare degli alunni.
- Allargare gli orizzonti culturali, sociali e umani dell'allievo per il fatto stesso che ogni
lingua rispecchia i diversi modi di vivere delle comunità che la parlano ed esprime in
modo diverso i dati dell'esperienza umana.
- Educare alla comprensione e al rispetto degli altri e dei valori che essi posseggono.
- Comprendere l'importanza della lingua straniera come strumento di comunicazione, tenuto
conto anche che si vive in un'epoca in cui le relazioni con altri paesi si rivelano
indispensabili, in particolare modo nell'ambito dell’UE di cui l'Italia è membro effettivo.
Sviluppare competenze linguistiche adeguate al livello di età degli allievi. Tali risultati sono
misurabili in base all'effettivo possesso, da parte degli allievi, di abilità operative, ricettive e
produttive, sia per quanto riguarda la lingua orale sia per quanto riguarda la lingua scritta e
sono riferibili alla capacità di saper comprendere e produrre contesti significativi di lingua
orale e di lingua scritta.
È possibile sostenere presso gli istituti riconosciuti gli esami corrispondenti alle
disposizioni redatte nel Quadro comune europeo di riferimento per le lingue.
C3.c
Lingua 2
Progetti LLP (Lifelong Learning Programme) Comenius
Il Plesso di via Casartelli ha sviluppato in questi anni diversi Progetti Europei Comenius, che
consentono la candidatura per progetti scolastici e l’ospitalità di Assistenti Linguistici
Comenius.
I Progetti Comenius vengono realizzati utilizzando specifici fondi assegnati dalla comunità
europea.
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Le domande per la partecipazione ai Progetti vengono analizzate, quindi, se valutate
positivamente, approvate da apposite commissioni di riferimento nazionali e prevedono la
partecipazione di almeno tre scuole di altrettante Nazioni Europee.
I Progetti sono finalizzati allo scambio e al contatto tra scuole europee ed alla promozione
della dimensione europea. Attraverso questo tipo di esperienze è inoltre incrementata la
percezione dell’importanza della conoscenza di una lingua straniera da utilizzare in contesti
che si rivelano effettivamente comunicativi.
La scuola primaria “Chiara e Francesco d’Assisi” ha realizzato, come coordinatrice, un
primo Progetto scolastico triennale riferito agli usi e costumi tradizionali, condotto con le
scuole scozzesi di Beattock e Johnstonebridge e la scuola tedesca di Berlino. Sono stati
prodotti un calendario perenne, una raccolta di nursery rhymes e due libri di Euro-stories
(storie create a più mani dai bambini delle Nazioni coinvolte, utilizzando come lingua
veicolare l’inglese).
La scuola primaria di via Casartelli ha poi coordinato un Progetto triennale di sviluppo
della scuola: “I.C.T. and school links” che si è classificato in Italia al secondo posto nella
graduatoria per il conferimento dell’E-Quality 2004, cioè una particolare iniziativa
finalizzata al riconoscimento europeo di qualità delle azioni proposte con Comenius 1 e
Grundtvig in tutti gli ordini di scuole.
La scuola primaria “Chiara e Francesco d’Assisi” ha partecipato, in qualità di partner, ad
un ulteriore progetto scolastico triennale intitolato “To see ourselves as others see us”
(Robert Burns), attuato con la scuola coordinatrice scozzese Heckelgirth di Annan, una
scuola francese di Verneuil sur Avre e una scuola rumena di Porumbesti realizzando un
Cdrom multimediale, un secondo CD con raccolte di filmati e un DVD con filmato in cui si
presenta la Y.E.S. (Your European School), cioè quella che per i bambini potrebbe essere una
scuola europea ideale.
Per il biennio 2012/2014 la scuola primaria “Chiara e Francesco d’Assisi” ha ottenuto
approvazione e finanziamento europeo per partecipare, in qualità di partner, al progetto “Salt
of the Earth”. La scuola italiana sta lavorando con altre nove scuole europee (Germania,
Scozia, Grecia, Spagna, Romania, Polonia, Estonia, Austria, Turchia) con l’intento di far
scoprire agli alunni le antiche vie del sale che idealmente ancora collegano diversi paesi
europei, l’importanza del sale per il corpo umano, gli effetti sulla salute causati dal cattivo
utilizzo del sale, i molteplici usi del sale (alimentare, industriale…). Sono stati realizzati e si
produrranno di manufatti con la pasta di sale, si approfondirà la conoscenza delle saline e
delle cave di sale…
Entro la fine dell’anno scolastico 2013-2014 si ultimerà un e-book che raccoglierà gli
elaborati e le ricerche condotte nelle varie scuole, oltre alla documentazione di momenti
registrati durante l’intervento esperti teatrali tedeschi che nel biennio stanno visitando le dieci
scuole europee coinvolgendo i bambini in attività teatrali e musicali in inglese.
La scuola primaria “Chiara e Francesco d’Assisi” ha manifestato la propria disponibilità a
candidarsi ancora con gli stessi partner per un nuovo progetto dal titolo provvisorio di “Back
to the future” per il biennio 2014-2016. Si lavorerà con gli insegnanti delle altre nazioni per
elaborare il formulario di candidatura da presentare entro le previste scadenze stabilite dalla
Comunità Europea.
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Il Plesso, inoltre, sempre nell’ambito dei progetti europei, ha ospitato Assistenti Linguistici
Comenius per periodi di quattro-sei mesi. Nel corrente anno scolastico si attende una
eventuale assegnazione, dato che la candidatura inoltrata ha ricevuto valutazione positiva.
L’ospitare un Assistente Linguistico prevede appunto la presentazione della candidatura
tramite progetto. Il progetto viene valutato secondo criteri di priorità, che possono variare di
anno in anno, dall’Agenzia Nazionale di riferimento. Se il progetto viene valutato
positivamente, la scuola entra a far parte di un database da cui gli aspiranti assistenti possono
scegliere la propria destinazione. Inoltrare un progetto per ospitare un assistente significa
avere il supporto di uno studente madrelingua che opera direttamente nella scuola, con la
supervisione dell’insegnante titolare, a costo zero per l’istituto ospitante. La candidatura
verrà inoltrata anche per l’anno scolastico 2014/2015.
C4.
La valutazione
C4.a
Valutazione degli apprendimenti e certificazione delle competenze
La valutazione degli apprendimenti e del comportamento, sia quella annuale sia quella
relativa al biennio, è affidata ai docenti che fanno parte dell’equipe pedagogica.
Nella scuola primaria la valutazione in decimi degli apprendimenti disciplinari è
accompagnata da un giudizio analitico sul livello globale di maturazione.
In casi eccezionali i docenti possono non ammettere gli alunni alla classe successiva con
decisione unanime all’interno del biennio e a maggioranza al termine del biennio.
Nella scuola secondaria di 1° grado la valutazione delle competenze è in decimi.
I docenti possono non ammettere gli alunni alla classe successiva o all’esame di stato
- con voto inferiore a sei decimi in una o più discipline;
- con cinque nel comportamento.
Al termine del ciclo di istruzione gli alunni sostengono, previa ammissione dell’equipe
pedagogica, l’esame di stato comprensivo di una prova nazionale gestita dall’Invalsi; a
conclusione delle prove i docenti certificano le competenze acquisite.
C4.b
Valutazione del sistema
La valutazione esterna è affidata all’Istituto Nazionale per la Valutazione del sistema di
Istruzione ( Invalsi) che ha il compito di effettuare:
- verifiche periodiche e sistematiche sulle conoscenze e sulle abilità degli studenti;
- verifiche periodiche e sistematiche sulla qualità complessiva dell’Offerta
formativa delle istituzioni scolastiche.
I risultati delle prove INVALSI degli anni scolastici precedenti, effettuate nel pieno rispetto
delle procedure e in conformità con le indicazioni fornite dall’ente organizzatore, sono stati
sempre positivi. Questi esiti sono d’altra parte confermati dai risultati conseguiti dai nostri
alunni nelle scuole secondarie presenti sul territorio.
La valutazione interna mira a verificare l’efficacia dell’offerta formativa e
dell’organizzazione complessiva dell’Istituto attraverso una serie di monitoraggi rivolti alla
fine di ogni anno scolastico ai docenti, al personale ATA, ad un campione di alunni
individuato dal Collegio Docenti e a tutti i genitori.
I risultati della soddisfazione degli alunni e dei genitori vengono illustrati ai genitori nella
prima assemblea dell’anno successivo e pubblicati a giugno sul sito della scuola.
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D. ANALISI DEL TERRITORIO
D1.a Contesto storico-geografico
L’Istituto Comprensivo è ubicato a Cantù nel cuore della Brianza, tra Como e Milano.
La cittadina si colloca nel Parco Regionale della Brughiera comasca e briantea, territorio di
particolare pregio ambientale e naturalistico.
La sua origine di antico borgo medioevale è attestata dai resti delle fortificazioni, che le
valsero il titolo di “Città dalle cento torri”, e dai numerosi edifici religiosi.
Di rilevante interesse artistico è il complesso monumentale di Galliano (sec. X-XI), costituito
dalla Basilica di San Vincenzo e dal Battistero di San Giovanni, uno dei più antichi della
Lombardia.
Al periodo romanico risalgono anche la chiesa di San Paolo e l’annesso campanile, la chiesa
di Sant’Antonio e la chiesa di San Teodoro.
Non mancano testimonianze di edifici attribuibili al primo e tardo Rinascimento ed all’epoca
neoclassica.
D1.b Contesto socio-economico
Sotto il profilo socio economico, gli aspetti della vita e dell’ambiente cittadino di Cantù si
sono sviluppati attorno all’artigianato del mobile.
Questo tipo di attività fiorisce a Cantù nella prima metà del secolo XIX, inizialmente come
lavoro integrativo di quello agricolo, accanto alla produzione di chiodi e merletti, alla
tessitura e alla bachicoltura, per assumere, nel tempo, una netta preminenza che porterà il
prodotto canturino all’avanguardia a livello nazionale.
Ha favorito questo sviluppo l’istituzione della Scuola d’Arte e Mestieri, diventata poi Istituto
d’Arte ed affiancata, oggi, dal Centro Professionale del mobile.
Le Esposizioni Permanenti del mobile, i vari Enti che operano sul territorio e la mostra
Biennale Internazionale del Merletto contribuiscono, ancora oggi, a diffondere il nome e la
qualità del prodotto canturino nel mondo.
Il territorio di Cantù si presenta attualmente come un distretto industriale ricco di situazioni
produttive differenziate, ma integrate tra loro, fondate sul ciclo dell’arredamento e comunque
con strutture d’impresa a carattere prevalentemente artigianale.
Contemporaneamente si è affermato pure il settore terziario: sono presenti in Cantù ben due
centri commerciali, numerose banche ed agenzie di viaggio.
D1.c Contesto culturale
Ricco e variegato si presenta anche il contesto culturale della cittadina.
Sul piano delle istituzioni scolastiche, infatti, Cantù è dotata di cicli completi d’istruzione
pubblica e privata di notevoli dimensioni.
A Cantù sono presenti diverse scuole secondarie di 2° grado: Liceo scientifico e classico
statale “E. Fermi”, Liceo artistico e liceo scientifico “B. Luini” (privato), Istituto superiore
con liceo sportivo “A. Sant’Elia”, Liceo artistico “Fausto Melotti”, Liceo linguistico
“Cardinal Ferrari” (privato), Centro di formazione professionale E.N.A.I.P.
È presente la Nuova Scuola di Musica che promuove e sviluppa le attitudini musicali
dell’utenza, a partire dai tre anni.
Dalla fine degli anni ’60, inoltre, Cantù vanta la presenza di una Biblioteca Comunale, nata
dal Circolo di Cultura fondato da Ugo Bernasconi ed a lui dedicata.
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Sul territorio operano diverse associazioni culturali, cooperative di solidarietà sociale e di
volontariato e parecchi gruppi sportivi tra cui: ASpem, (Associazione Solidarietà Paesi
Emergenti), CRI, AVIS, “La Soglia“, Pro - Cantù, “Il Ponte”, AUSER, Lega Italiana Lotta
contro i Tumori, CAI, mini basket, , calcio, mini volley, atletica, karate, tennis ed altri.
L’area canturina è dotata di vari centri di spettacolo: Cine-teatro “Lux” e teatro “San
Teodoro” in centro città, Cine-teatro “Aldo Fumagalli”, nella località di Vighizzolo e la
Multisala “Lux – Cantù 2000” presso il centro commerciale Bennet.
I giovani di Cantù hanno a disposizione anche diversi centri sportivi con piscine, aree verdi e
centri di aggregazione presso i vari oratori.
D2.a Bisogni formativi dell’utenza
Negli ultimi anni sono cambiate le richieste degli utenti della scuola dell’infanzia e
dell’obbligo: in tale prospettiva si colloca l’Istituto comprensivo, come centro promotore di
attività culturali e formative.
Le esigenze più sentite sono:
la valorizzazione della sfera emotivo – relazionale;
la conoscenza e il controllo delle strategie di apprendimento;
il potenziamento dell’abilità linguistico – espressiva;
l’integrazione dei ragazzi svantaggiati;
l’integrazione dei ragazzi stranieri;
l’acquisizione di una solida preparazione di base, necessaria per un valido inserimento
sia nelle scuole superiori sia nel mondo del lavoro;
la valorizzazione delle eccellenze per evitare la demotivazione e la massificazione;
l’apprendimento di più lingue straniere, indispensabili per essere protagonista nel mondo
attuale;
la conoscenza di nuovi linguaggi multimediali per facilitare l’approccio alla nuova realtà
tecnologica ed informatica;
la promozione ed il potenziamento delle capacità logico – espressive, musicali, mimico –
gestuali, pratiche, manuali e sportive per favorire uno sviluppo più completo ed
armonico degli alunni.
In considerazione della funzione educativa che si prefigge la scuola, le famiglie vengono
coinvolte direttamente in alcuni momenti di particolare rilievo formativo e culturale:
incontri di formazione con esperti nelle attività organizzate ai fini dell’educazione alla
salute e dell’orientamento;
incontri di lavoro per monitorare i bisogni;
partecipazione a spettacoli teatrali ed ai vari saggi di fine anno;
partecipazione a mostre preparate nel corso dell’anno scolastico.
Ė attiva la collaborazione con i genitori anche in occasione di rappresentazioni teatrali o nella
preparazione di feste organizzate nella scuola a Natale o a fine anno.
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D2.b Bisogni organizzativi dell’utenza: richiesta di servizi
La scuola dell’obbligo, non potendo prescindere dal soddisfacimento dei bisogni
organizzativi delle famiglie, offre i seguenti servizi:
Istituzione della mensa nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria.
Trasporto scolastico per gli alunni della scuola primaria dell’ex via Pontida e di Cantù
Asnago;
Fermata dei pullman di linea provenienti da Cantù Asnago, Cermenate, Monza, diretti
dal Liceo Fermi alla piazza Garibaldi e viceversa.
Linea urbana.
Pre - scuola e post - scuola per i bambini della scuola primaria.
Tempo scuola fino a 50 ore settimanali per i bambini della scuola dell’infanzia.
Guida e supporto nell’esecuzione dei compiti in orario extrascolastico per gli alunni
della scuola primaria e secondaria di 1° grado.
Organizzazione dell’orario scolastico su 5 giornate con 3 o 5 rientri pomeridiani per la
scuola primaria.
Possibilità di scelta dell’orario scolastico: settimana lunga o settimana corta con sabato
libero per gli alunni della scuola secondaria di 1° grado.
D3. Patto educativo di corresponsabilità scuola-famiglia
Su indicazioni ministeriali, al fine di combattere il bullismo dilagante nella scuola italiana e
coinvolgere più attivamente le famiglie nel processo di crescita dei ragazzi, l’ Istituto ha
predisposto un “Patto educativo di corresponsabilità scuola-famiglia” che, approvato dal
Consiglio di Istituto, viene consegnato, all’atto dell’iscrizione, a tutti i genitori della scuola
secondaria di 1° grado e della scuola primaria.
In questo importante documento sono confluiti ”Il patto scuola-famiglia” e “Il contratto
formativo con gli alunni”, già presenti nell’Offerta Formativa del Comprensivo Cantù 1.
Questi gli impegni condivisi e sottoscritti dai docenti e dai genitori.
La scuola si impegna a:
- elaborare un curricolo adeguato alle finalità educative e a perseguire gli obiettivi formativi
indicati;
- raggiungere uno standard adeguato di competenze;
- informare le famiglie sul percorso formativo dei figli, sull’organizzazione e sulle
iniziative della scuola tramite il diario o il quaderno delle comunicazioni, circolari, lettere
e contatti telefonici;
- ascoltare e coinvolgere le famiglie, richiamandole ad un'assunzione di responsabilità
rispetto a quanto espresso nel patto educativo;
- creare un ambiente stimolante e sereno, finalizzato allo sviluppo delle potenzialità di
ciascun alunno anche attraverso le attività laboratoriali;
- veicolare la cultura della legalità;
- fare rispettare le norme di comportamento, i regolamenti e i divieti, in particolare quelli relativi
all'utilizzo di telefonini e altri dispositivi elettronici;
- prendere adeguati provvedimenti disciplinari in caso di infrazioni.
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ISTITUTO
COMPRENSIVO
CANTÚ 1
Via Manzoni, 19
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PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
Versione
14/11/2013
I genitori si impegnano a:
- condividere l’offerta formativa e le scelte della scuola;
- stabilire un rapporto di fiducia, di dialogo e di collaborazione con tutti gli operatori della
scuola consentendo ai docenti di dare continuità alla loro azione educativa;
- condividere e rispettare quanto stabilito nei regolamenti;
- assicurare che i figli frequentino la scuola con regolarità, rispettino gli orari e dispongano
sempre del materiale necessario;
- informare con tempestività gli insegnanti di eventuali problemi che possano influenzare il
rendimento e il comportamento dei loro figli;
- controllare quotidianamente le comunicazioni che la scuola trasmette;
- discutere con i figli di eventuali decisioni e provvedimenti disciplinari, stimolando una
riflessione sugli episodi di conflitto e di criticità;
- rivolgersi ai docenti per risolvere eventuali situazioni di disagio;
- partecipare agli incontri di informazione generale sulla scuola e sul percorso formativo;
- partecipare agli incontri di formazione tenuti da esperti;
- collaborare alla compilazione dei questionari per la valutazione del POF.
D4. Formazione e aggiornamento
Tutti i docenti dell’Istituto sono attenti alla propria formazione professionale e si impegnano
a partecipare annualmente a corsi di aggiornamento relativi sia alla disciplina insegnata, sia
ad aspetti più generali, quali l’autonomia scolastica, la riforma degli ordinamenti, la
conoscenza della lingua inglese e l’uso delle nuove tecnologie.
Il territorio (Ministero, Ufficio Scolastico Regionale, IRRE, INDIRE, U.S.T. di Como,
Comune di Cantù, Istituzioni scolastiche, Associazioni…) offre molte e diversificate
opportunità di aggiornamento; l’Istituto organizza autonomamente corsi di formazione per
soddisfare i bisogni dei propri docenti e il Dirigente sollecita e favorisce la partecipazione a
tutte le iniziative collegate con il Piano dell’offerta formativa.
Momenti di formazione e auto-aggiornamento sono previsti, per i tre ordini di scuole, negli
incontri delle varie commissioni, in preparazione all’attuazione dei progetti di plesso ( tutela
dell’ambiente, musica, teatro, creatività…), per la gestione dell’autonomia scolastica, per
l’attuazione della Riforma degli ordinamenti scolastici, per la stesura del Curricolo, per la
sicurezza, per la continuità, per l’orientamento, per i BES (bisogni educativi speciali), per
l’approfondimento dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento, per l’integrazione scolastica di
alunni diversamente abili e stranieri e per la conoscenza del Sistema Gestione Qualità.
Al fine di garantire migliori opportunità di aggiornamento a tutto il personale della scuola ed
un contenimento dei costi, il Dirigente Scolastico ha sottoscritto accordi di rete per la
formazione con altri Dirigenti Scolastici e altri Istituti ed Enti del territorio.
D5.a Corsi di formazione più significativi tenuti nell’anno scolastico 2012/13
-
Corso di formazione per docenti neo immessi
Corso di formazione di lingua inglese per docenti di scuola primaria “Livello A1 e A2”
Corso di formazione sul Sistema gestione qualità dell’Istituto
Incontro di formazione sulla legge 626/94 “Il rischio sismico” organizzato dall’I.C.
Cantù 1 per tutto il personale
Corso sulla sicurezza per tutto il personale
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ISTITUTO
COMPRENSIVO
CANTÚ 1
Via Manzoni, 19
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PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
Versione
14/11/2013
Corso di formazione per docenti orientatori della scuola secondaria di 1° grado
Corsi di formazione e aggiornamento sull’integrazione degli alunni diversamente abili
Incontri di formazione con la psicologa dell’Istituto
Incontri di formazione con esperti per docenti e genitori su tematiche relative alla
crescita
Corsi di formazione per docenti referenti D.S.A. (disturbi specifici dell’apprendimento)
e docenti interessati organizzati dall’ U.S.T. di Como e dal CTRH territoriale
Progetto in rete: scuola dell’infanzia – individuazione problematiche comunicativelinguistiche – scuola primaria – prevenzione nell’ambito dell’autonomia scolastica:
individuazione precoce di difficoltà relative alle abilità di letto-scrittura – interventi
pedagogici didattici mirati
Corso di formazione sui Disturbi specifici dell’apprendimento in collaborazione con
l’AID organizzati dall’I.C. Cantù 1:
- importanza della stimolazione metafonologica nella scuola dell’infanzia
- indicatori predittivi dei DSA ed esempi di didattica inclusiva nella scuola primaria
- strumenti didattici e strategie utili per italiano, grammatica e apprendimento di studio
- difficoltà in matematica per l’alunno DSA: esperienze, strategie didattiche e strumenti
compensativi
- strumenti e metodologie specifiche per la didattica della lingua straniera rivolta ad
alunni con DSA
Corso sulla elaborazione del curricolo verticale presso I.C. Don Milani di Mariano
Corso di formazione “Un segno che non passa mai”presso I.C. Don Milani di Mariano
Corsi di formazione sulla valutazione d’Istituto per referenti valutazione
Seminario organizzato dall’A.D.M. “Nuovi italiani: appartenenze, problemi e
competenze”
Corso di formazione “Desiderio della parola: come affrontare i problemi di
apprendimento e di linguaggio attraverso la musica”
Convegno nazionale “L’autismo fra cura, scuola, inserimento lavorativo e sociale”
Corso sui BES: bisogni educativi speciali
Corso di specializzazione “Didattica della storia”
Corso “LIM CLOUD” corso abilitante
Corso “Piano annuale inclusione”(QUADIS)
Corsi di didattica su specifiche discipline
Corso “Didattica, curricoli e prove Invalsi - matematica e italiano”
Master. “Il recupero delle diverse abilità”
Incontri di formazione su “L’olandese volante” organizzato dall’associazione Opera
Domani
Corsi di formazione sull’uso didattico della LIM (lavagna interattiva multimediale)
Seminari ed incontri organizzati dal Tavolo d’Area Disabili, Minori ed Immigrazione
Giornate di formazione su tematiche educative e didattiche
Corso “Corpo, movimento e sport nella scuola primaria”
Corso di formazione I.R.C. per docenti di scuola primaria organizzato dalla Curia
Corso di formazione I.R.C.: “La fede alla prova e la prova della fede”
Corsi su tematiche tecnico-amministrative
Corso di formazione per R.S.U. organizzato dalla CGIL, FLC di Como
Corso di formazione per A.S.P.P. (Addetto ai servizi di prevenzione e protezione)
organizzato da U.S.T.
Corso “Protocollo di primo soccorso e somministrazione farmaci”
Corso “Stare bene a scuola”
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ISTITUTO
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PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
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14/11/2013
Corso addetti antincendio
Incontro di formazione per l’utilizzo del registro elettronico.
D5.b Corsi di formazione previsti nell’anno scolastico 2013/14
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Corso di formazione per docenti neo immessi
Corso di formazione di lingua inglese per docenti di scuola primaria “Livello A1 e A2”
Corso di formazione sul Sistema gestione qualità dell’Istituto
Incontro di formazione sulla legge 626/94 “Sicurezza e vigilanza nelle scuole”
organizzato dall’I.C. Cantù 1 per tutto il personale
Corso di formazione per docenti orientatori della scuola secondaria di 1° grado
Corsi di formazione e aggiornamento sull’integrazione degli alunni diversamente abili
Incontri di formazione con la psicologa dell’Istituto
Incontri di formazione con esperti per docenti e genitori su tematiche relative alla
crescita.
Convegno seminario “BES: i bisogni educativi speciali” organizzato dall’Istituto S.Marta
Corsi ed incontri di formazione sui BES
Corsi di formazione per docenti referenti D.S.A. (disturbi specifici dell’apprendimento)
e docenti interessati organizzati dall’ U.S.T. di Como e dal CTRH territoriale
Progetto in rete: scuola dell’infanzia – individuazione problematiche comunicativelinguistiche – scuola primaria – prevenzione nell’ambito dell’autonomia scolastica:
individuazione precoce di difficoltà relative alle abilità di letto-scrittura – interventi
pedagogici didattici mirati
Corsi di formazione sulla valutazione d’Istituto per referenti valutazione e docenti
interessati
Corsi di didattica su specifiche discipline
Corso su “Curricolo verticale e didattica per competenze”
Corso su “Competenze digitali e ambiente di apprendimento”
Incontri di formazione sull’opera “Aida” organizzato dall’associazione Opera Domani
Corsi di formazione sull’uso didattico della LIM (lavagna interattiva multimediale)
Seminari ed incontri organizzati dal Tavolo d’Area Disabili, Minori ed Immigrazione
Giornate di formazione su tematiche educative e didattiche
PAS corso abilitante speciale
Corso di formazione I.R.C. per docenti di scuola primaria organizzato dalla Curia
Corso di grafologia
Corsi su tematiche tecnico-amministrative
Corsi di formazione per A.S.P.P. (Addetto ai servizi di prevenzione e protezione),
PREPOSTI e R.L.S. organizzati da U.S.T.
Corso addetti antincendio
Incontro di formazione per l’utilizzo del registro elettronico.
D6. Sportello di consulenza per i docenti
La psicologa dell’istituto, nel corso dell’anno scolastico sarà disponibile a fornire un
supporto professionale ai docenti dei tre ordini di scuola attraverso consulenze psicopedagogiche, al fine di risolvere problematiche specifiche che potrebbero presentarsi con un
singolo alunno o all’interno del gruppo classe.
La consulenza avverrà all’interno della scuola in orari da concordare.
ISTITUTO
COMPRENSIVO
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PIANO DELL’OFFERTA
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Versione
14/11/2013
D7. Risorse
Esperti
Risorse
Finanziamenti
Sussidi
D7.a RISORSE FINANZIARIE PREVISTE PER L’ ANNO SCOLASTICO 2013/2014
• All’inizio dell’anno scolastico, come stabilito dal Consiglio d’Istituto composto da
docenti e genitori, alle famiglie viene chiesto un contributo utilizzato per rendere più
funzionale il lavoro degli alunni: costo fotocopie, manutenzione di apparecchiature e
laboratori, acquisto di materiale didattico e progetti di consulenza psicologica per alunni e
genitori.
Il contributo viene corrisposto, con grande senso di responsabilità, dai genitori, consapevoli
delle numerose e diversificate esigenze della scuola e del fatto che l’acquisto di
strumentazione o la realizzazione di progetti siano un investimento per il futuro.
AREA EDUCATIVA
1. Siamo ancora in attesa che il Comune di Cantù stanzi i fondi del “Diritto
allo studio” per il corrente anno scolastico.
I progetti elaborati dai docenti e approvati dal Collegio Docenti sono:
Giro giro tondo danzando sul mondo
Psicomotricità
Progetto musicale/teatrale
€. 2.700,00
Progetto psicomotricità
Progetto di educazione motoria
Giocare per imparare – imparare a giocare
Pensare sportiva…mente
Informatica a scuola
Teatro per
Italiano senza frontiere
Scuole dell’infanzia via Colombo
Scuola dell’infanzia via Daverio
Scuola primaria via Casartelli
(finanziato dai genitori)
Scuola primaria via Casartelli
Scuola primaria via Casartelli
Scuola primaria via Colombo
Scuola primaria via Daverio
Scuola secondaria 1° grado
Scuola secondaria 1° grado
Progetto d’Istituto per il recupero
degli alunni stranieri
ISTITUTO
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CANTÚ 1
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PIANO DELL’OFFERTA
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14/11/2013
2. Fondi dell’autonomia
non ancora pervenuti, si è in attesa dell’assegnazione,
serviranno per:
Formazione di tutto il personale (da definire la somma)
Spese di funzionamento
3. Fondi privati
€. 8.197,00
€. 8.896,00
per finanziare
Incontri formativi per gli alunni
Sportello d’ascolto per genitori/docenti
Spese di funzionamento/acquisto materiali didattici
Assicurazione
Contributo dei genitori
-
Tre ordini di scuola
Tre ordini di scuola
Scuola secondaria
Tre ordini di scuola
Tre ordini di scuola
Al momento non è possibile quantificare il costo dei viaggi di istruzione, della visione di film
e spettacoli teatrali, delle visite guidate a mostre e musei, tutte attività a carico delle famiglie.
D8.a Strutture della scuola dell’infanzia
La scuola dell’infanzia è strutturata su tre plessi.
Nel plesso “il Faro”, situato al pianoterra della scuola primaria di via Colombo, sono
presenti:
- un atrio con armadietti spogliatoi per i bambini;
- tre aule;
- un salone per i giochi motori e di grandi costruzioni, diviso da armadietti per ricavare uno
spazio adibito a sala da pranzo;
- un locale per attività alternative e di piccolo gruppo;
- un bagno per il personale;
- un bagno per i bambini;
- una cucina per lavare e riordinare le stoviglie;
- un piccolo ripostiglio per riporre il materiale di pulizia;
- due computer fissi e uno portatile;
- televisore, videoregistratore, lettore CD, videocassette, audiocassette e parecchi CD;
- ripostiglio esterno per riporre materiale di vario genere;
- spazi esterni dove sono presenti una sabbionaia e giochi da giardino a norma CEE.
- La scuola è altresì dotata di materiale per attività grafico – pittorica e plastica, teatrale,
linguistica, di gioco libero e guidato, di costruzione e di educazione all’immagine.
Nel plesso “La Lanterna”, situato nell’ex asilo nido, sono presenti:
- un atrio con armadietti spogliatoi per i bambini;
- un locale adibito a dispensa;
- una piccola aula di informatica;
- due bagni per il personale;
- un salone per i giochi motori e di grandi costruzioni;
- una sala da pranzo;
- quattro aule;
- un’aula con materiale psicomotorio;
- un’aula per attività alternative;
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ISTITUTO
COMPRENSIVO
CANTÚ 1
Via Manzoni, 19
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PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
Versione
14/11/2013
un bagno per i bambini;
un bagno per disabili;
una cucina per preparare i pasti per tutte le sette sezioni della scuola dell’infanzia e per la
scuola primaria di via Colombo;
tre computer fissi e uno portatile;
televisore, videoregistratore, lettore CD, videocassette, audiocassette, e parecchi CD;
spazi esterni dove sono presenti una sabbionaia e giochi da giardino a norma CEE;
La scuola è altresì dotata di materiale per attività grafico – pittorica e plastica, teatrale,
linguistica, di gioco libero e guidato, di costruzione e di educazione all’immagine.
Nel plesso “L’Aquilone” situato nello stesso edificio della scuola primaria di via Daverio,
sono presenti:
- un atrio utilizzato per le comunicazioni con le famiglie attraverso avvisi, foto,
programmazioni, ecc;
- un salone utilizzato in parte come mensa e in parte come spazio per le attività del grande
gruppo;
- una cucina utilizzata per il lavaggio delle stoviglie e per la distribuzione dei pasti;
- un corridoio, locale di passaggio, dove sono collocati gli armadi spogliatoi dei bambini;
- i servizi igienici: locale unico dotato di più elementi per i bambini;
- il bagno per il personale docente e i collaboratori scolastici;
- il bagno per il personale esterno addetto alla distribuzione dei pasti;
- un piccolo ripostiglio per riporre il materiale di pulizia;
- un piccolo ripostiglio per il materiale scolastico;
- tre aule: punto di riferimento per i bambini in cui svolgono sia le attività di sezione sia
quelle relative ai laboratori, di cui due dotate di computer corredati di materiale software;
- un’aula polivalente utilizzata come biblioteca e laboratorio drammatico – teatrale;
- un’aula polivalente utilizzata come centro pittorico – manipolativo dove sono presenti
anche due computer corredati da materiale software collegati ad internet, una stampantescanner-fotocopiatrice;
- nella scuola sono presenti inoltre: un televisore, un videoregistratore e un lettore DVD,
una macchina fotografica digitale e quattro lettori stereo;
- la palestra, in comune con la scuola primaria, viene utilizzata per la psicomotricità e per i
giochi liberi e organizzati;
- lo spazio esterno presenta una parte di giardino con alberi e una parte con solo prato.
- Nello spazio esterno sono presenti un castello, una sabbionaia in legno, uno scivolo e
giochi vari.
D8.b Strutture della scuola primaria
La scuola primaria è strutturata su tre plessi
Nell’edificio della scuola primaria di via Casartelli sono presenti:
- una palestra per attività di psicomotricità;
- tre aule adibite a mensa provviste di 40 posti-alunno ciascuna;
- un’aula dotata delle attrezzature necessarie per lo svolgimento del servizio mensa e
relativi servizi;
- due aulette attrezzate con fotocopiatrice, foto stampatore, telefono e fax;
- aula infermeria;
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ISTITUTO
COMPRENSIVO
CANTÚ 1
Via Manzoni, 19
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PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
Versione
14/11/2013
laboratorio d’informatica dotato di 16 computer fissi e 9 portatili collegati in rete e
corredati di materiale software, 4 stampanti, scanner e collegamento wirless internet,
videoproiettore con telo proiettante a parete; è in funzione una linea ADSL per il
collegamento ad internet e per la posta elettronica;
un’aula pittura con materiale di vario genere dove è posto un collegamento per televisore
ad antenna parabolica, decoder e kit L.I.M. (lavagna interattiva multimediale);
kit L.I.M. nell’aula n. 6 e nell’aula n.8;
tredici aule di cui una utilizzata per il servizio pre-post scuola;
servizi igienici per alunni, in ogni ala della scuola è presente un servizio igienico per
alunni diversamente abili;
dotazione di radioregistratori e lettori cd in ogni classe;
corridoio di raccordo delle due ali della scuola corredato di armadi contenenti testi di
narrativa per bambini, di diverse fasce d’età, in lingua italiana ed in lingua inglese, testi
di consultazione e di ricerca, guide didattiche e quaderni operativi per docenti,
videocassette, audiocassette, dischi e CD con musiche di vario genere, sussidi (lavagna
luminosa, videocamere e fotocamera digitale);
impianto portatile di amplificazione sonora;
cortile e ampie aree verdi.
Nell’edificio della scuola primaria di via Colombo sono presenti:
- la palestra con relativi spogliatoi, servizi e locale con diversi attrezzi ginnici;
- quattro aule adibite a mensa, provviste di circa 35 posti alunno e relativi servizi; una
delle quattro aule è dotata delle attrezzature necessarie per lo svolgimento del servizio
mensa;
- biblioteca fornita di testi di narrativa per bambini di diverse fasce d’età in lingua italiana
e in lingua inglese, testi di consultazione e di ricerca, guide didattiche e quaderni
operativi per i docenti, videocassette, audiocassette, dischi e CD con musiche di vario
genere, sussidi (lavagna luminosa, episcopio, tastiera elettronica, microfono…) e
materiali didattici specifici per alunni diversamente abili;
- aula polifunzionale utilizzata anche per il servizio pre – scuola con televisore e
videoregistratore;
- laboratorio di informatica dotato di kit L.I.M. (lavagna interattiva multimediale),
videoproiettore, 17 computer fissi, 13 dei quali collegati in rete, e 9 portatili, tre
stampanti di cui una multifunzionale, scanner; è in funzione una linea ADSL per il
collegamento ad internet e per la posta elettronica e il collegamento wirless internet;
- kit L.I.M. in classe 4° B;
- aula attrezzata per fotocopie;
- 11 aule più servizi per alunni e insegnanti. Sono presenti servizi igienici per alunni
disabili;
- aula pittura con materiale di diverso genere;
- aula di lingua inglese dotata di televisore, lettore DVD, videoregistratore, antenna
parabolica, decoder e impianto stereo;
- dotazione di radio registratori e lettori CD in ogni classe parallela;
- ampio cortile con aree verdi.
Nell’edificio della scuola primaria di via Daverio sono presenti:
- la palestra con relativi spogliatoti, servizi e locale con diversi attrezzi ginnici;
- tre aule adibite a mensa, provviste di circa 40 posti-alunno ciascuna. Una delle tre aule è
dotata delle attrezzature necessarie per lo svolgimento del servizio mensa;
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COMPRENSIVO
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PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
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aula polifunzionale;
laboratorio di informatica dotato di 8 computer, collegati in rete e corredati di materiale
software, 6 stampanti, scanner, collegamento internet e kit L.I.M. (lavagna interattiva
multimediale);
3 computer portatili ACER;
collegamento wirless internet;
kit L.I.M. nell’aula polifunzionale;
aula video comprendente 1 televisore, videoregistratore e lettore DVD, antenna
parabolica e decoder;
aula attrezzata per laboratorio;
aula riunioni per insegnanti e genitori;
aula biblioteca per gli insegnanti utilizzata anche per il servizio pre-scuola;
9 aule più servizi per alunni e insegnanti (su ogni piano dell’edificio è presente un
servizio igienico per alunni diversamente abili);
aula di lingua inglese;
biblioteca fornita di testi di narrativa per bambini di diverse fasce d’età in lingua italiana
e in lingua inglese, testi di consultazione e di ricerca, guide didattiche e quaderni
operativi per docenti, videocassette, audiocassette, dischi e CD con musiche di vario
genere, sussidi, (lavagna luminosa, episcopio, macchina fotografica digitale, impianto
stereo completo di microfoni) e materiali didattici specifici per alunni diversamente abili;
dotazione di radio registratori e lettori CD;
montacarichi;
ampio cortile asfaltato con zone a prato.
D8.c Strutture della scuola secondaria di 1° grado
Di recente costruzione, non lontano dal centro cittadino, in una zona complessivamente
tranquilla, l’edificio scolastico è diventato luogo di incontri, convegni, conferenze, concerti,
mostre e manifestazioni culturali.
La struttura scolastica comprende i seguenti locali:
- dirigenza, segreteria, infermeria, bidelleria, archivio, sala d’attesa e ricevimento genitori,
aula attrezzata per fotocopie e ciclostile.
- È suddivisa in quattro ali con quattro aule ciascuna, più servizi alunni e insegnanti.
Sono presenti inoltre:
- laboratorio linguistico provvisto
di 29 posti allievo, una consolle di regia, un
megaschermo, un amplificatore con utilizzo audio – video, due Tv e due lettori DVD;
- laboratorio di informatica dotato di 26 computer collegati in rete e 10 portatili, con
relative stampanti, scanner, videoproiettore, collegamento internet e collegamento wi-fi;
- laboratorio di educazione artistica da 30 posti allievo con banchi reclinabili, vetrine per
l’esposizione dei lavori prodotti, armadietti per materiale didattico, lavello, forno di
cottura per creta e ceramica;
- laboratorio di educazione musicale fornito di 28 posti allievo, un registratore portatile a
doppia cassetta con lettore CD, strumenti ritmici didattici, una batteria completa,
strumenti melodici (pianoforte elettrico, pianola, chitarra classica, lavagna musicale,
pianoforte verticale YAMAHA, flauti);
- servizio noleggio di strumenti musicali;
- aula L.I.M. (lavagna interattiva multimediale);
- laboratorio video comprendente: televisore, videoregistratore, episcopio e lavagna
luminosa;
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PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
Versione
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kit L.I.M.(lavagna interattiva multimediale) in tutte le classi seconde;
aula di italiano L2 con libri, cartelloni e materiale didattico utile per l’inserimento degli
alunni stranieri;
palestra con relativi spogliatoi, servizi e locale attrezzi;
salone polifunzionale per convegni, mostre, dibattiti e manifestazioni culturali; è
attrezzato con specchio a muro per danza, telo per video proiezioni e TV color 32 pollici;
biblioteche (alunni e insegnanti) ricche di enciclopedie, saggi, opere letterarie di diversi
autori classici e moderni, testi di narrativa, di consultazione e di ricerca, libri per gli
alunni diversamente abili. La biblioteca alunni è stata recentemente intitolata al pittore
comasco Mario Radice;
mensa dotata di 90 posti alunni, attrezzata con dispensa, cucina, lavello e frigo;
la sala professori e la biblioteca alunni sono dotate di computer e stampanti;
nel corridoio del primo piano è presente una scultura in legno, ” I fratelli siamesi”, di
Mario Ronchetti, un artista canturino;
spazi per attività sportive;
ampio cortile asfaltato con zone a prato.
D9. Risorse umane
D9.a Esperti scuola dell’infanzia
Psicologa dell’istituto
Referente del progetto di lingua inglese: docente specializzata Maria Nives Marelli
Referente dell’Unità Operativa Neuropsichiatria infantile: dott.ssa Susanna Guerrini
Referenti del Centro “La Nostra Famiglia” di Bosisio Parini
Referente del progetto ”Giro giro tondo… danzando sul mondo” della Cooperativa
Onlus “TRE EFFE” di Legnano
Referente del progetto ”Psicomotricità”: psicomotricista Viola Seregni .
D9.b Esperti scuola primaria
Psicologa dell’istituto
Referente dell’Unità Operativa Neuropsichiatria infantile: dott.ssa Susanna Guerrini
Referenti del Centro “La Nostra Famiglia” di Ponte Lambro e di Como
Referente del progetto teatrale: Marcello Mariani
Referente del “Progetto psicomotricità”: psicomotricista Elisa Cappelletti
Esperti delle società sportive di Cantù
Referenti dell’associazione “La Soglia”: Margherita Borghi e M Luisa Rossini
Facilitatori linguistici: Erminia Corbetta, Chiara Moscatelli,Elena Bergna ed Alessia
Rossini
Referenti del progetto “Avvio allo strumento: pianoforte, percussioni, flauto traverso,
chitarra e tromba”: docenti di strumento della scuola secondaria di 1° grado: Sonia
Iaconis, Massimo Mazza, Laura Di Blasi, Davide Maugeri e Guido Guidarelli
Referenti del progetto “Conosci Cantù”: responsabili della Pro Cantù ed esperti del
“Gruppo Arte e Cultura”
Responsabile e referenti dei progetti proposti dalla biblioteca comunale di Cantù
Esperti del progetto “+ scuola x l’acqua”.
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PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
Versione
14/11/2013
D9.c Esperti scuola secondaria di 1° grado
Psicologa dell’istituto
Referente dell’Unità Operativa Neuropsichiatria infantile: dott.ssa Susanna Guerrini
Referenti del Centro “La Nostra Famiglia” di Bosisio Parini e di Como
Esperto di informatica e linguaggi multimediali: Antonino Asceri
Referente dell’associazione “La Soglia”: Claudia Cozza
Referente del teatro “Brigante”: Ermanno Stea
Facilitatrice linguistica: Alessia Rossini
Referente del progetto PRINT: Pasquale Di Stefano
Referente dell’ENAIP: Lorena Senigallia
Referente dell’ASpro legno: Monica Nespoli
Referente dell’UNICEF: Giuseppe Veca
Referenti dell’Associazione COMETA: Dr. Alberto Corti, Paolo Galimberti, Silvio
Citterio e Stefano Mangiacotti
Referenti della Pro Cantù ed esperti del “Gruppo Arte e Cultura”
Referente dell’Agenzia per la formazione, l’orientamento e il lavoro di Como: Chiara
Bernasconi
Referente del consultorio “La famiglia” di Como: dott.ssa Elena Colombo.
D10.a Personale in servizio
Dirigente scolastico
Direttore servizi generali amministrativi
Assistenti amministrativi: 7
Docenti: 114, di cui
- 22 della scuola dell’infanzia;
- 54 della scuola primaria;
- 38 della scuola secondaria di 1° grado.
Collaboratori scolastici: 19
D10.b Staff dirigenziale
Mitrione Carlo
Marelli Maria Nives
Marelli Manuela
Pagani Anna
Di Salvatore Laura
Cozza Silvia Michela
Pagano Antonietta
Arnaboldi Marilena
Dirigente scolastico
Docente vicario
scuola secondaria di 1° grado
scuola primaria di via Casartelli
scuola primaria di via Colombo
scuola primaria di via Daverio
scuola dell’infanzia di via Colombo
scuola dell’infanzia di via Daverio
D10.c Consiglio d’Istituto
Presidente del Consiglio d’Istituto: Pascale Martinez
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ISTITUTO
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PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
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Componente genitori
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7.
Griante Stefano
Marelli Stefano
Mascheroni Sandra
Giove Cristina
2.
4.
6.
8.
Frustaci Rita
Novati Stefano
Martinez Pascale
Fazari Maria Rosa
2.
4.
6.
8.
Galli Patrizia
Auguadra Silvia
Monga Angela Maria
Rossi Patrizia
Componente docenti
1.
3.
5.
7.
Marelli Maria Nives
Marelli Manuela
Pugliese Annamaria
Pappaianni Francesca
Componente personale ATA
1.
Pucciarelli Margherita
2. Pruiti Carmela
D10.d Comitato genitori
Da anni è attivo un gruppo di genitori che, ritrovandosi periodicamente nei locali degli edifici
scolastici, organizza manifestazioni e iniziative atte anche a garantire finanziamenti
all’Istituto. Un genitore ne coordina le attività.
D11. Rapporti con il territorio
Consapevoli che per una globale maturazione degli allievi è indispensabile avere un rapporto
più coordinato con il territorio e con tutti gli organismi che vi agiscono, si collabora
ampiamente con esperti, enti ed associazioni che per lo più fanno capo al Comune, al Centro
sportivo polivalente, all’Amministrazione provinciale, al Comando dei Vigili urbani, al
Consultorio “La famiglia” di Como, al Consultorio Decanale di Cantù, alla C.R.I, al Teatro
“Brigante”, al “Teatro gruppo popolare” alla Cooperativa Biscroma di Canzo, alla Nuova
Scuola di Musica di Cantù, alla Pro Cantù, alla Soglia, alla Nostra Famiglia di Como e di
Bosisio Parini, all’Iper Bennet, all’Iper Coop, al Corpo forestale, alla Fondazione Minoprio,
alle associazioni “La città possibile” e “Donna vera” alla banda “La Brianzola” e ad
associazioni umanitarie quali UNICEF, AUSER, ASPem, Mato Grosso, Il Ponte.
E.
PRINCIPI
SCUOLA
ISPIRATORI
DELL’ATTIVITÁ EDUCATIVA E FORMATIVA DELLA
E1. Uguaglianza e trasparenza
L’Istituto comprensivo s’impegna a rispettare il principio generale secondo il quale nessuna
discriminazione nell’erogazione del servizio scolastico può essere compiuta per motivi
riguardanti sesso, razza, etnia, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni psico - fisiche
e socio - economiche. La scuola s’impegna altresì a rendere pubblici tutti i documenti che
riguardano l’interazione scuola – famiglia.
1
1
ISTITUTO
COMPRENSIVO
CANTÚ 1
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PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
Versione
14/11/2013
E2. Formazione classi prime
E2.a Scuola dell’infanzia
Le sezioni saranno formate dal team docenti secondo i seguenti criteri:
- debita considerazione per le indicazioni fornite dalle educatrici dell’asilo nido in relazione
al livello di autonomia personale e relazionale oltre che ai bisogni di ciascun alunno;
- omogeneità nella suddivisione dei maschi e delle femmine;
- omogeneità nella suddivisione degli alunni per età (per anno e mese di nascita);
- omogeneità nella suddivisione degli alunni stranieri o diversamente abili;
- inserimento dei fratelli in sezioni diverse, mantenendo la possibilità, dopo un periodo di
osservazione, di modificare la collocazione dei bambini;
- inserimento dei gemelli nella stessa sezione su richiesta motivata da parte dei genitori;
- mantenimento, dove possibile, della sezione già frequentata dai fratelli per gli alunni che
ne facciano richiesta.
E2.b Scuola primaria
Al fine di garantire ai docenti maggiori possibilità di osservazione degli alunni in contesti
diversi e una adeguata valutazione degli aspetti relazionali e comportamentali, le sezioni
saranno formalizzate 15 giorni dopo l’inizio delle lezioni.
Nelle prime settimane di scuola gli alunni lavoreranno suddivisi in due o tre gruppi,
svolgendo le stesse attività, descritte nel progetto accoglienza, con modalità concordate dal
team docenti che opera nelle sezioni interessate.
Dopo questa prima fase di osservazione, le sezioni saranno formate dal team docenti secondo
i seguenti criteri:
- debita considerazione per le indicazioni fornite dalle insegnanti dell’ordine inferiore in
relazione alla situazione didattico - disciplinare e ai bisogni di ciascun alunno;
- eterogeneità all’interno di ciascuna sezione per quanto riguarda il livello di preparazione
raggiunto ed omogeneità tra le sezioni per il livello e la composizione numerica;
- omogeneità nella suddivisione dei maschi e delle femmine;
- omogeneità nella suddivisione degli alunni in base alle scuole dell’infanzia di
provenienza;
- omogeneità nella suddivisione degli alunni stranieri e diversamente abili;
- inserimento dei gemelli in sezioni diverse, salvo motivata richiesta dei genitori.
Ufficializzata la formazione delle classi, l’assegnazione dei docenti avverrà per sorteggio.
E2.c Scuola secondaria di 1° grado
Le classi prime vengono formate da una Commissione delegata dal Collegio Docenti.
Si precisa che:
il tempo scuola è articolato in 30 ore (29 + 1 di approfondimento in materie letterarie)
i genitori possono scegliere
- la settimana lunga con l’orario distribuito su sei giorni
- la settimana corta con il sabato libero
- la classe ad indirizzo musicale o, eventualmente, inserimento nelle diverse classi
prime con attività musicali pomeridiane (3 ore)
1
1
ISTITUTO
COMPRENSIVO
CANTÚ 1
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FORMATIVA
Versione
14/11/2013
l’insegnamento della lingua inglese per tre ore settimanali è assicurato a tutti gli alunni
la seconda lingua comunitaria (francese, spagnolo e tedesco) può essere scelta da tutti i
genitori; nel modulo prescelto si studia, per due ore settimanali, la lingua indicata a
maggioranza o, se le risorse lo consentono, la lingua scelta a classi aperte.
La Commissione seguirà i seguenti criteri nella formazione delle classi:
1. debita considerazione per le indicazioni fornite dalle insegnanti dell’ordine inferiore in
relazione alla situazione didattico - disciplinare e ai bisogni di ciascun
alunno;assegnazione dei ripetenti al corso di appartenenza e suddivisione dei ripetenti
delle classi prime che non si riformano;
2. gli alunni ripetenti per la seconda volta la stessa classe possono, su richiesta, cambiare
corso al fine di evitare la permanenza con lo stesso gruppo classe;
3. inserimento, ove possibile, degli alunni, che ne facciano precisa richiesta, nello stesso
corso già frequentato da altri fratelli;
4. eterogeneità all’interno di ciascuna classe per quanto riguarda il livello di preparazione
raggiunto ed omogeneità tra le varie classi per livello e composizione numerica;
5. omogeneità nella suddivisione dei maschi e delle femmine;
6. omogeneità nella suddivisione dei ragazzi nelle varie classi in base alle scuole di
provenienza;
7. omogeneità nella suddivisione degli alunni diversamente abili, sulla base del modulo
richiesto, ma soprattutto delle esigenze didattiche della scuola;
8. omogeneità nella suddivisione degli alunni stranieri tenendo in considerazione il loro
pregresso percorso scolastico e il livello di conoscenza della lingua italiana.
E3. Orario scolastico
E3.a Scuola dell’infanzia
L’organizzazione delle attività nella scuola dell’infanzia è attuata con le seguenti modalità:
tre giornate dedicate al progetto educativo – didattico annuale ( sfondo integratore).
una giornata dedicata all’educazione religiosa e alle attività alternative.
una giornata dedicata alle attività di laboratorio.
Per favorire un inserimento graduale, inizialmente, i bambini nuovi iscritti possono
frequentare la scuola per mezza giornata.
E3.b Scuola primaria
L’orario settimanale delle attività è organizzato in base ai seguenti criteri:
quantificazione quadrimestrale del monte ore disciplinare;
distribuzione equilibrata delle discipline nell’arco della settimana;
alternanza delle discipline nelle tre fasce orarie della giornata;
gestione dell’attività, preferibilmente, in unità di due ore;
rigidità oraria settimanale dell’attività motoria e di lingua 2.
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1
ISTITUTO
COMPRENSIVO
CANTÚ 1
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E3.c Scuola secondaria di 1° grado
L’orario scolastico viene formulato da un’apposita commissione che, pur considerando
prioritarie le scelte educative e didattiche, è condizionata dai seguenti vincoli:
- disponibilità della palestra, visto che è condivisa con la scuola primaria;
- presenza di docenti occupati in più scuole;
- presenza di classi aperte per lo studio della seconda lingua straniera;
- necessità di due ore consecutive per le materie con verifiche scritte;
- alternanza delle diverse discipline per non appesantire l’orario giornaliero;
- opportunità di evitare la concentrazione delle materie orali nell’arco della stessa giornata;
- necessità di diluire il monte ore di una disciplina nell’arco della settimana.
E4. Valutazione dell’apprendimento degli allievi
E4.a Valutazione degli alunni della scuola dell’infanzia
Tramite l’osservazione, lo strumento privilegiato per verificare, gli insegnanti rilevano
informazioni utili alla programmazione del progetto educativo-didattico.
La valutazione e la verifica conferiscono flessibilità alla programmazione in quanto aiutano a
capire se i tempi, gli spazi, i contenuti, le tecniche utilizzate rispondono ai bisogni dei
bambini e quindi consentono di correggere eventuali errori di progettazione.
Si osserva
il
bambino
per
verificare
la disponibilità
del singolo e
del gruppo ad
accogliere le
proposte
l’adeguatezza
delle proposte
alla situazione
contingente
la risposta agli
stimoli
proposti
la produttività
del lavoro
svolto per
poter
correggere,
innovare,
progredire
La valutazione non è riferita al bambino come persona, ma piuttosto all’evoluzione del
bambino, che va da una situazione di partenza ad una situazione finale, attraverso un
percorso formativo che dà senso e significato alle esperienze scolastiche.
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1
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ISTITUTO
COMPRENSIVO
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FORMATIVA
CANTÚ 1
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Versione
14/11/2013
E4.b Valutazione degli alunni della scuola primaria e secondaria di 1° grado
- Valutazione iniziale
La rilevazione iniziale per ogni alunno, nella dimensione cognitiva, affettiva e relazionale, è
fatta dai docenti dell’equipe pedagogica e viene illustrata alle famiglie nei mesi di
ottobre/novembre.
- Valutazione in itinere delle verifiche e del comportamento
Visti il Decreto legge n° 137 “Disposizioni urgenti su scuola e università”, i documenti
prodotti nelle riunioni delle classi parallele della scuola primaria e dai docenti della scuola
secondaria di 1° grado, la necessità di uniformare i criteri di valutazione nei due ordini di
scuola, i docenti hanno elaborato indicatori per la valutazione in decimi, dal dieci all’uno,
delle verifiche svolte nel corso dell’anno, del comportamento e della valutazione
quadrimestrale e finale.
- Indicatori per la valutazione delle verifiche
Voto
Valutazione
degli obiettivi
Prove oggettive
misurabili
Prove soggettive
Dieci
Pienamente raggiunti .
100%
Prova precisa, corretta, esaustiva e personale.
Nove
Raggiunti in
soddisfacente.
Otto
99% - 90%
Prova precisa, corretta ed esaustiva.
Raggiunti .
89% - 80%
Prova corretta e completa, con
imprecisione.
Sette
Globalmente raggiunti.
79% -70%
Prova abbastanza corretta,
imprecisioni e/o errori.
Sei
Raggiunti in
essenziale.
modo
69% - 60%
Prova corretta negli aspetti essenziali, con
imprecisioni e/o errori.
Cinque
Raggiunti
parziale.
modo
59% - 50%
Prova
errori.
Quattro
Non raggiunti.
Gravi lacune.
49% - 40%
Prova poco corretta, con gravi e numerosi
errori.
Tre
Non raggiunti.
Gravissime lacune.
39% - 30%
Prova eseguita parzialmente, con gravi
numerosi errori.
Due
Non raggiunti.
Gravissime lacune.
29% - 1%
Prova eseguita solo in minima parte, con
gravi e ripetuti errori.
Uno
Non raggiunti.
in
modo
0%
qualche
con
alcune
parzialmente corretta, con diversi
Prova non eseguita e non classificabile.
e
1
1
-
ISTITUTO
COMPRENSIVO
CANTÚ 1
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PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
Versione
14/11/2013
Indicatori per la valutazione del comportamento
Voto
Rispetto delle
regole
Interventi
disciplinari
Dieci
Sempre, in
tutti i contesti.
Nessuno.
Nove
Sempre, in
quasi tutti i
contesti .
Sporadici richiami
verbali.
Quasi sempre.
Sporadici richiami
scritti sul
diario/quaderno delle
comunicazioni.
Generalmente.
Ripetuti richiami
scritti sul
diario/quaderno delle
comunicazioni e sul
registro di classe.
Otto
Sette
Sei
Non in tutti i
contesti.
Cinque
Molto
raramente.
Quattro
Atti di
bullismo.
Tre
Gravi atti di
bullismo.
Ripetuti richiami
scritti sul
diario/quaderno delle
comunicazioni e sul
registro di classe.
Convocazione dei
genitori.
Ripetuti richiami
scritti sul diario/
quaderno delle
comunicazioni e sul
registro di classe.
Convocazione dei
genitori.
Una sospensione.
Ripetuti richiami
scritti sul
diario/quaderno delle
comunicazioni e sul
registro di classe.
Convocazione dei
genitori.
Alcune sospensioni.
Numerosi richiami
scritti sul diario/
quaderno delle
comunicazioni e sul
registro di classe.
Convocazione dei
genitori.
Numerose
sospensioni.
Socializzazione
Impegno
Partecipazione
Serio, costante
e costruttivo.
Molto attiva e
produttiva.
Costante e
costruttivo.
Attiva e
produttiva.
Abbastanza
costante e
costruttivo.
Attiva e
generalmente
produttiva.
Discretamente
costante e
costruttivo.
Discretamente
attiva.
Sufficientemente
inserito nel
gruppo classe e
parzialmente
collaborativo.
Sufficiente
mente
costante e
costruttivo.
Sufficientemente
attiva.
Non ancora
inserito nel
gruppo classe e
poco disponibile
alla
collaborazione.
Poco costante
e costruttivo.
Poco attiva.
Non inserito nel
gruppo classe e
non collaborativo.
Per niente
costante e
costruttivo.
Per niente attiva.
Non inserito nel
gruppo classe e
non collaborativo.
Per niente
costante e
costruttivo.
Per niente attiva.
Ben inserito nel
gruppo classe.
Sempre
collaborativo.
Inserito nel
gruppo classe.
Collaborativo.
Abbastanza
inserito nel
gruppo classe e
collaborativo.
Generalmente
inserito nel
gruppo classe e
selettivo nella
collaborazione.
1
1
Due
Uno
ISTITUTO
COMPRENSIVO
CANTÚ 1
Via Manzoni, 19
Gravi e
ripetuti atti di
bullismo.
Gravi
e
ripetuti atti di
bullismo.
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PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
Numerosi richiami
scritti sul diario/
quaderno delle
comunicazioni e sul
registro di classe.
Convocazione dei
genitori.
Ripetute sospensioni.
Numerosi
richiami
scritti
sul
diario/quaderno delle
comunicazioni e sul
registro di classe.
Convocazione
dei
genitori.
Lunghe e ripetute
sospensioni.
Versione
14/11/2013
Non inserito nel
gruppo classe e
non collaborativo.
Per niente
costante e
costruttivo.
Per niente attiva.
Non inserito nel
gruppo classe e
non
collaborativo.
Per
niente
costante
e
costruttivo.
Per niente attiva.
La rilevazione degli apprendimenti è fatta in base agli obiettivi individuati dall’equipe
pedagogica.
Per la registrazione sul giornale/registro del docente delle osservazioni sistematiche e delle
verifiche si utilizzano i parametri del documento di valutazione.
È possibile annotare sul giornale/registro di classe, sulle verifiche e sul quaderno delle
comunicazioni anche le valutazioni intermedie qualora l’alunno si trovi in una situazione
intermedia fra un parametro e l’altro (esempio: 5/6, 6/7, ecc).
Tali rilevazioni, insieme a una valutazione complessiva del processo di apprendimento del
singolo alunno, costituiscono la base del giudizio sintetico.
- Valutazione finale
-
Indicatori per la valutazione disciplinare quadrimestrale e finale
Voto
Obiettivi
Competenza
(conoscenze e
abilità)
(Capacità di applicare
le conoscenze e le
abilità in contesti
uguali e diversi)
Dieci
Pienamente
raggiunti.
In contesti uguali e
diversi.
Nove
Raggiunti in
modo
soddisfacente.
In quasi tutti i
contesti uguali e
diversi.
Otto
Raggiunti.
In molti contesti.
Sette
Globalmente
raggiunti.
In contesti uguali.
Predisposizione
all’apprendimento
Molto motivato, interessato e
attento a tutte le proposte.
Autonomo nell’esecuzione dei
lavori.
Motivato, interessato e attento a
tutte le proposte. Quasi sempre
autonomo nell’esecuzione dei
lavori
Abbastanza motivato, interessato
e attento a tutte le proposte.
Abbastanza autonomo
nell’esecuzione dei lavori.
Generalmente interessato e
attento a tutte le proposte.
Discretamente autonomo
nell’esecuzione dei lavori.
Continuità nell’
apprendimento
Proficua e
costante.
Abbastanza
proficua e
costante.
Costante.
Abbastanza
costante.
1
1
ISTITUTO
COMPRENSIVO
CANTÚ 1
Via Manzoni, 19
Pagina 42 di 98
PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
Sei
Raggiunti in
modo
essenziale.
In alcuni contesti
uguali.
Cinque
Raggiunti in
modo parziale.
Non in tutti i contesti.
Quattro
Non raggiunti.
Gravi lacune.
In rari contesti.
Tre
Non raggiunti.
Gravissime
lacune.
Due
Non raggiunti.
Gravissime
lacune.
In nessun contesto.
Uno
Non raggiunti.
In nessun contesto.
In nessun contesto.
Versione
14/11/2013
Interessato e attento a quasi tutte
le proposte. Sufficientemente
autonomo nell’esecuzione dei
lavori.
Interessato parzialmente alle
proposte.
Non sempre autonomo
nell’esecuzione dei lavori.
Poco interessato alle proposte.
Poco autonomo nell’esecuzione
dei lavori.
Per niente interessato alle
proposte.
Per niente autonomo
nell’esecuzione dei lavori.
Per niente interessato alle
proposte.
Per niente autonomo
nell’esecuzione dei lavori.
Per niente interessato alle
proposte.
Per niente autonomo
nell’esecuzione dei lavori.
Sufficientemente
costante.
Poco costante.
Molto incostante.
Assente.
Assente.
Assente.
Ammissione alla classe successiva
Per l’ammissione alla classe successiva si tengono presenti il livello di partenza, i progressi
conseguiti, l’impegno, la partecipazione, il metodo di studio, la situazione socio –
ambientale, le capacità individuali e i risultati effettivamente raggiunti.
Non ammissione alla classe successiva
La non ammissione alla classe successiva è motivata
• da gravi carenze nella preparazione e/o da un comportamento scorretto e irrispettoso
delle norme della convivenza civile;
• dalla possibilità che l’alunno possa recuperare le abilità di base, sviluppare il senso del
dovere e raggiungere una maggiore maturità individuale.
E4.c Verifiche
Il docente indica, di volta in volta, gli obiettivi da verificare nelle prove scritte e orali e/o i
contenuti sui quali vertono le verifiche, che vengono programmate sistematicamente alla fine
di un percorso didattico.
Le valutazioni delle verifiche scritte e orali vengono registrate sul diario o quaderno delle
comunicazioni.
Le verifiche scritte, dopo la registrazione della valutazione sul registro personale, sono
consegnate agli alunni per essere visionate e firmate da un genitore; gli alunni devono
restituirle nel giorno stabilito dal docente. In caso di smarrimento uno dei genitori deve
segnalarlo per iscritto al docente.
Le verifiche scritte possono essere visionate dai genitori anche durante i colloqui individuali.
1
1
ISTITUTO
COMPRENSIVO
CANTÚ 1
Via Manzoni, 19
Pagina 43 di 98
PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
Versione
14/11/2013
E5. Regolarità del servizio
La scuola, attraverso tutte le sue componenti, garantisce la regolarità e la continuità del
servizio.
Assenze brevi del personale docente:
nella scuola dell’infanzia: per due o tre giorni, considerate le risorse della scuola e le
esigenze dei bambini, possono essere coperte da insegnanti titolari o da supplenti
chiamati in giornata;
nella scuola primaria: fino a una settimana si utilizzano le ore di compresenza e le
disponibilità dei docenti;
nella scuola secondaria di 1° grado: fino a 11 giorni si utilizzano i docenti interni
disponibili.
Nelle situazioni di emergenza (es. più docenti assenti o mancanza di compresenze) gli alunni
vengono suddivisi nelle altre classi/sezioni.
Per assenze superiori si provvede a nominare un supplente esterno.
Si ricorda che non sempre è possibile avere in giornata il docente perché la procedura di
nomina del supplente è piuttosto macchinosa (rispetto delle graduatorie, reperibilità delle
persone, margine di tempo a disposizione del supplente per decidere di accettare l’incarico).
In caso di sciopero e partecipazione dei docenti e/o del personale ausiliario alle assemblee
sindacali, si avvisano tempestivamente le famiglie sugli eventuali disagi che possono
impedire il regolare svolgimento delle lezioni.
E6.a Trasporto alunni scuola primaria
Viene assicurato il trasporto andata/ritorno per la scuola “Giovanni Paolo II” di via Colombo:
per i bambini provenienti da Cantù Asnago con il pullman della ditta “Rampinini” di
Fino Mornasco;
per gli alunni provenienti dalla ex scuola di via Pontida con il pullman della ASF.
E6.b Servizio trasporto per gli alunni della scuola secondaria di 1° grado
Da settembre 2000 è in funzione in via Manzoni, vicino alla scuola secondaria “Pellegrino
Tibaldi”, una fermata dei pullman di linea e questo ha permesso di raggiungere con i mezzi
pubblici l’Istituto.
Da settembre 2011 è attiva una linea di trasporto per gli alunni residenti nel bacino di utenza
della scuola primaria di via Casartelli.
I biglietti vanno acquistati nelle rivendite autorizzate.
Il Comune rimborsa la differenza fra il costo del trasporto urbano ed extraurbano.
(solo per gli abbonamenti mensili da ottobre a maggio).
All’inizio del mese i ragazzi devono consegnare in segreteria, a scuola, l’abbonamento già
usato.
Attualmente la scuola secondaria di 1° grado è servita dai seguenti pullman:
1
1
ISTITUTO
COMPRENSIVO
CANTÚ 1
Via Manzoni, 19
CORSA
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PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
ANDATA
CORSA
Linea
urbana 2
Via Puecher
Via XXIV Maggio
Via IV Novembre
Via Brambilla
Via Fiammenghini
Via Cattaneo
Via De Gasperi
Via Como
Via Mazzini
Via per Cucciago
Via Giovanni XXIII
Via Manzoni
C 52 ASF
Linea
urbana
2 extra
Piazza Parini
ore 7.16 Ferrovie
corso Unità d’Italia
Nord
via G. da Cermenate
Milano
via Novara
via Rencati
via Stoppani
via Montesolaro
via Bari
via Paradiso
via Borgognone
via California
via Caserta
via Susa
via Milano (n. 33)
via Borgognone
via Oslavia
via Montesanto
via Carcano
p.zza Volontari della Libertà
via Risorgimento
via Murazzo
via Manzoni
ore 7.35
p.zza Parini (per Asnago)
corso Unità d’Italia
via G. da Cermenate
Asnago (piazzale stazione)
via Manzoni, 19
ore 8.02
Versione
14/11/2013
RITORNO
Liceo Fermi
ore 13.06
Scuola Tibaldi
ore 13.10
Piazza Parini
Via Ariberto
Via XXIV Maggio
Via IV Novembre
Via Brambilla
Via Volta
Via Manzoni
ore 13.05
p.zza Parini
corso Unità d’Italia
via G. da Cermenate
via Novara
via Rencati
via Stoppani
via Montesolaro
via Bari
via Paradiso
via Borgognone
via California
via Caserta
via Milano
via Borgognone
via Oslavia
via Montesanto
via Carcano
p.zza Volontari della Libertà
1
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ISTITUTO
COMPRENSIVO
CANTÚ 1
Via Manzoni, 19
Pagina 45 di 98
PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
Versione
14/11/2013
E7. Servizio mensa
E7.a Scuola dell’infanzia e primaria di via Colombo
Nella scuola funziona un servizio di refezione preparato nella cucina interna della struttura
scolastica dal personale della ditta di ristorazione “La Vivenda” s.p.a..
La tabella dietetica è stilata dall’A.S.L. di Cantù.
E7.b Scuola dell’infanzia e primaria di via Daverio e primaria di via Casartelli
Il Comune gestisce l’organizzazione della mensa scolastica mediante l’appalto ad una ditta
esterna “La Vivenda” s.p.a.. L’A.S.L. ne controlla la tabella dietetica.
Gli insegnanti dei due ordini di scuola garantiscono l’assistenza durante il pranzo e il post
pranzo che considerano momenti educativi e ludico ricreativi.
- Un regolamento interno a ogni plesso disciplina l’organizzazione del servizio.
- I docenti che fanno assistenza compilano periodicamente delle schede per valutare la
qualità del servizio.
- Una commissione interna composta da docenti e genitori controlla che i pasti rispondano
a certi requisiti qualitativi e cura i rapporti con l’Amministrazione comunale.
I dati del monitoraggio 2012/13 hanno evidenziato un buon grado di soddisfazione sia nella
scuola dell’infanzia sia nella scuola primaria.
E8. CONTINUITÀ E ACCOGLIENZA
Per fissare le competenze degli alunni nel passaggio dei vari ordini di scuola sono
indispensabili la conoscenza del metodo di lavoro, dei tempi, delle attività in sezione e in
classe. La continuità è, quindi, un’opera collettiva che nasce dalla collaborazione tra i
docenti. Solo così è possibile costruire e gestire un percorso didattico e favorire la
formazione degli alunni.
L’Istituto “mediante momenti di raccordo pedagogico, curriculare e organizzativo fra i tre
ordini di scuola, promuove la continuità del processo educativo, condizione essenziale per
assicurare agli alunni il positivo conseguimento delle finalità dell’istruzione obbligatoria”
(Indicazioni ministeriali).
1
1
ISTITUTO
COMPRENSIVO
CANTÚ 1
Via Manzoni, 19
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PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
Versione
14/11/2013
Finalità
della
Commissione
continuità
Coordinamento
dei
curricula
degli
anni ponte
Organizzazione
di
attività
comuni
Collegamento
fra gli impianti
metodologici e
didattici dei tre
ordini di scuola
Comunicazione
di informazioni
utili
sui bambini
e sui percorsi
didattici
effettuati
Sulla condivisione di questi assunti, sulla base delle esperienze accumulate negli anni scorsi
e sul lavoro svolto dalla Commissione continuità in passato, si predispone un itinerario di
incontri e confronti, scandito durante l’anno scolastico, per costruire “un filo conduttore”
utile agli alunni per orientarsi durante il passaggio tra i diversi ordini di scuola.
Settembre
Scuola dell’infanzia e primaria
- Prima dell’inizio delle attività, per una mattina, vengono accolti i bambini, nuovi
iscritti alla scuola dell’infanzia, accompagnati dai genitori.
- Nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria vengono realizzati, direttamente dai
docenti, progetti finalizzati all’accoglienza.
Scuola secondaria di 1° grado
- I docenti delle classi prime predispongono le prove d’ingresso di italiano, matematica
e inglese, stabiliscono i criteri di valutazione e condividono tutto con i docenti delle
classi quinte (anno scolastico 2012/13) della scuola primaria.
- Le equipe pedagogiche delle classi prime visionano le schede di valutazione e i
questionari di presentazione degli alunni compilati dai docenti della scuola primaria.
- Il primo giorno di scuola, il Dirigente e i docenti accolgono i nuovi iscritti
accompagnati dai loro genitori.
- Nelle prime settimane di scuola si attua il progetto accoglienza: attività finalizzate
alla conoscenza di sé e dei compagni (cartelloni, autoritratti, descrizioni, giochi
teatrali) e alla conoscenza dell’ambiente (visita dei locali della scuola, lettura della
pianta dell’edificio, caccia al tesoro).
Fine settembre
I docenti di quinta della scuola primaria (anno scolastico 2012/13) incontrano i
coordinatori delle classi prime della scuola secondaria di 1° grado per fornire ulteriori
chiarimenti utili all’inserimento degli alunni.
Ottobre
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PIANO DELL’OFFERTA
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Versione
14/11/2013
- Incontro di programmazione della Commissione continuità.
- Incontro di programmazione dei docenti della scuola dell’infanzia e delle classi prime
della scuola primaria per elaborare un percorso didattico che da una parte non sia
eccessivamente ripetitivo rispetto al lavoro svolto nella scuola dell’infanzia e dall’altra
sia poco calibrato sull’età e sulle competenze dei bambini.
Novembre
Incontro dei docenti dei bambini di 5 anni della scuola dell’infanzia e dei docenti della
classi prime e quinte della scuola primaria per:
1. organizzare la visita dei bambini della scuola dell’infanzia alla scuola primaria;
2. preparare il progetto continuità fra i due ordini di scuola.
Novembre - Dicembre
Vengono effettuate visite guidate dei ragazzi delle classi quinte della scuola primaria alla
scuola secondaria di 1° grado, al fine di far conoscere il funzionamento del nuovo corso di
studi e di orientare i ragazzi nella loro scelta futura. Durante questi incontri, della durata di
circa due ore, gli allievi, dopo una rapida visita all’edificio scolastico e una breve
illustrazione dell’offerta didattica della scuola, suddivisi in gruppi, hanno la possibilità di
entrare nelle classi e nei vari laboratori e di porre eventuali domande ad alunni che già
frequentano la scuola.
Dicembre - Gennaio
- Assemblee indette dal Dirigente, aperte a tutti i genitori dell’ultimo anno della scuola
dell’infanzia e delle classi quinte della scuola primaria, al fine di far conoscere le
diverse opportunità offerte dalla scuola primaria e secondaria di 1° grado e di
permettere una scelta più consapevole.
- Open day: la scuola offre l’opportunità di conoscere la realtà scolastica e le proposte
educative e formative dell’Istituto.
Gennaio
- I bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia visitano la scuola primaria.
- Le docenti della scuola dell’infanzia e delle classi prime e quinte della scuola
primaria avviano le attività del progetto con i bambini di 5 anni e delle classi prime.
Marzo
I docenti della scuola secondaria di 1° grado assistono a una o più lezioni nelle classi
quinte della scuola primaria per osservare gli alunni, in particolare quelli diversamente
abili o che presentano difficoltà, nel contesto in cui lavorano abitualmente.
Aprile/Maggio
I docenti delle classi quinte della scuola primaria assistono a una lezione in una sezione
della scuola dell’infanzia al fine di osservare l’organizzazione, le regole e le modalità di
lavoro seguite per poter gestire con consapevolezza il “salto” nella nuova realtà. Per
rendere l’osservazione più mirata, si segue una griglia predisposta.
Maggio
- I docenti di quinta della scuola primaria presentano i propri alunni alla Commissione
Formazione Classi della scuola secondaria di 1° grado. In tale occasione consegnano
il questionario di presentazione degli alunni, per fornire indicazioni utili alla
formazione delle future classi prime.
- I bimbi dell’asilo nido “La trottola” visitano la scuola dell’infanzia per conoscere il
nuovo ambiente: in tale occasione le educatrici forniscono utili indicazioni per la
formazione delle classi.
Giugno
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Presentazione dei bambini di cinque anni ai docenti della scuola primaria per favorire
una formazione equilibrata delle classi prime.
Incontro collettivo con i genitori dei bimbi iscritti al primo anno della Scuola
dell’infanzia per fornire informazioni sull’organizzazione della scuola e sugli aspetti
emotivo - relazionali dell’inserimento.
I bambini di tre anni con i genitori visitano la scuola dell’infanzia durante la normale
attività scolastica per conoscere la struttura e i docenti.
E9. INTEGRAZIONE E INCLUSIONE
Nella scuola devono essere offerte a tutti gli alunni condizioni ottimali per la propria
formazione, in modo da proporre occasioni valide di integrazione educativa e didattica nelle
quali ciascuno possa crescere nel rispetto della propria persona.
I docenti si impegnano a porre in atto tutti gli interventi che favoriscano l’integrazione e
l’inclusione degli alunni che per le loro particolari condizioni incontrino difficoltà.
“Inclusione” si distingue da “integrazione” per il suo grado di pervasività.
Integrazione consiste nel fornire alle persone che scontano rilevanti problemi nell’esercizio
dei diritti/doveri di cittadinanza, l’aiuto ad hoc necessario per accedere ai predetti
diritti/doveri; in altri termini l’aiuto serve alla persona svantaggiata per accedere a quello che
per gli altri corrisponde alla “normalità”. L’integrazione investe prioritariamente sul soggetto
in difficoltà e molto meno sul contesto.
Inclusione significa invece progettare, sin dalle sue fondamenta, la “piattaforma della
cittadinanza” in modo che ciascuna persona abbia la possibilità di esercitare diritti e doveri
come modalità ordinaria. L’inclusività non è quindi un “aiuto” per scalare la normalità, ma
una condizione connaturata e intrinseca della normalità. L’inclusione interviene sul contesto
non meno che sul soggetto. In altri termini, inclusività implica l’abbattimento degli ostacoli
all’apprendimento e alla partecipazione.
La scuola inclusiva progetta se stessa e tutte le sue variabili e articolazioni per essere, in
partenza, aperta a tutti; ne consegue che l’inclusività non è uno status, ma un processo in
continuo divenire; un processo di cambiamento.
L’idea di “integrazione” è tradizionalmente associata alla condizione di handicap,
successivamente si sono affiancate altre categorie di svantaggiati: immigrati, DSA, etc.
La direttiva del 27/12/2012 e la C.M. 8/2013 hanno introdotto la nozione di BISOGNO
EDUCATIVO SPECIALE (BES) come categoria generale comprensiva di tutte le
condizioni richiedenti l’impiego calibrato, in modo permanente o temporaneo, dei cinque
pilastri dell’inclusività:
1)
individualizzazione (percorsi differenziati per obiettivi comuni);
2)
personalizzazione (percorsi e obiettivi differenziati),
strumenti compensativi,
3)
4)
misure dispensative;
impiego funzionale delle risorse umane, finanziarie, strumentali e immateriali.
5)
La formula “impiego calibrato” allude al fatto che ciascuna delle cinque strumentalità potrà
essere dosata sia in ragione delle esigenze di ciascuno che alla possibilità che in esse vengano
ricomprese anche le azioni trans-didattiche quali servizi di aiuto alla persona, abbattimento e
superamento di barriere di varia natura, etc.
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Nella scuola “inclusiva” si deve già sapere prima “cosa si deve fare” quando c’è un alunno
con BES; per questo è necessario avere conoscenza preventiva delle varie tipologie di BES e
delle risorse e delle strategie necessarie per operare con buona speranza di successo.
Chi sono i BES
Il riconoscimento formale da parte del Consiglio di classe/equipe pedagogica è il primo
momento della “storia inclusiva” dell’alunno con BES diverso dalla disabilità o da un DSA.
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Tutti gli alunni indicati nella tabella hanno diritto ad uno specifico piano:
a)
Piano Educativo Individualizzato, a favore degli alunni con disabilità,
b)
Piano Didattico Personalizzato, per gli alunni con DSA;
c)
Piano Didattico Personalizzato, per tutti gli alunni con BES diversi da quelli richiamati
nelle lettere a) e b).
L’istituto ha istituito il Gruppo di lavoro per l’inclusione (GLI) al fine di realizzare
appieno il diritto all’apprendimento per tutti gli alunni in situazione di difficoltà attraverso la
programmazione di un “Piano Annuale per l’Inclusione”
Il processo di integrazione/inclusione degli alunni diversamente abili si realizza attraverso
uno stretto rapporto di collaborazione con la famiglia e con le strutture socio - sanitarie, sia
pubbliche sia private.
La presenza nella scuola di alunni diversamente abili origina una preziosa dinamica di
rapporti e di interazioni, è occasione di maturazione per tutti in quanto insegna a considerare
e a vivere la diversità come una dimensione esistenziale e non come una caratteristica
emarginante. La scuola tiene conto delle caratteristiche individuali di ogni alunno e in
particolare degli alunni diversamente abili e realizza l’integrazione scolastica attraverso le
seguenti strategie:
l’accoglienza;
la relazione affettiva posta a fondamento del progetto educativo - didattico;
un ambiente educativo che valorizzi tutte le diversità;
la valorizzazione delle capacità individuali senza l’esasperazione della competitività;
la ricerca di metodologie adeguate nel rispetto dei tempi e delle possibilità individuali;
il pieno utilizzo delle competenze e delle risorse disponibili.
Il progetto educativo didattico individualizzato (P.E.I.) si fonda su un’attenta
osservazione per capire esigenze e caratteristiche dell’alunno, viene elaborato sulla base dei
dati derivati dalla diagnosi funzionale e dal profilo dinamico funzionale, in collaborazione
con i docenti di classe, con l’insegnante di sostegno, i genitori e gli operatori del Servizio
Sanitario nel primo incontro di sintesi ( Unità Operativa di Neuropsichiatria infantile).
Dopo un primo periodo di inserimento e osservazione, come previsto dagli Accordi di
Programma Provinciali per l’integrazione scolastica degli alunni in situazione di handicap,
viene elaborato, nelle classi previste, il profilo dinamico funzionale (P.D.F.) in cui
compaiono la descrizione funzionale dell’alunno e l’analisi dello sviluppo potenziale.
Nell’incontro di sintesi si verificano i risultati raggiunti e si avanzano proposte di intervento
educativo in itinere, per il periodo estivo e per la futura organizzazione scolastica.
Nell’Istituto Comprensivo sono inseriti attualmente 31 alunni diversamente abili seguiti da
14 insegnanti di sostegno, 4 assistenti educatori a scuola e 6 assistenti educatori in orario
extrascolastico. La verticalizzazione permette una cura più attenta nei momenti di passaggio
garantendo una maggiore continuità degli obiettivi formativi generali.
-
Nella scuola dell’infanzia si privilegia l’aspetto affettivo relazionale e l’integrazione è
facilitata dall’organizzazione in laboratori ludico-espressivi più confacenti alle
potenzialità di ogni singolo alunno.
-
Nella scuola primaria si privilegia l’organizzazione per gruppi di lavoro che possono
anche essere di classi diverse in cui, in un ambiente relazionale mediato dall’adulto, si
svolgono attività calibrate alle difficoltà degli alunni.
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Nella scuola secondaria di 1° grado, sebbene non manchino momenti di confronto con
il gruppo classe, si privilegia l’insegnamento-apprendimento individualizzato volto al
raggiungimento degli obiettivi minimi.
In tutti e tre gli ordini di scuola, quando l’organico lo consente, la compresenza viene
utilizzata per lavorare per gruppi e quindi anche in assenza dell’insegnante di sostegno ogni
alunno può usufruire di uno spazio maggiore per l’individualizzazione dell’insegnamento. La
scuola dell’autonomia garantisce maggiori possibilità all’integrazione degli alunni
diversamente abili, perché offre la flessibilità necessaria alla realizzazione di percorsi
individualizzati di crescita.
Il Dirigente Scolastico, nel 2008, dopo l’approvazione da parte del Collegio Docenti e del
Consiglio d’Istituto, ha sottoscritto un “Protocollo di intesa per l’inclusione scolastica di
alunne e alunni disabili”.
Questo protocollo, risultato di un percorso che punta a promuovere l’integrazione dell’alunno
disabile e la costituzione del progetto di vita che pone al centro del sistema le persone, traccia
le linee guida per i docenti di sostegno e curricolari del nostro Istituto e garantisce una
integrazione tra i servizi.
Le verifiche effettuate a distanza di un anno hanno evidenziato gli aspetti positivi, sono state
apportate solo lievi modifiche per renderlo sempre più adeguato alla nuova organizzazione
della scuola.
Per gli alunni con disturbi specifici di apprendimento (DSA) l’istituto garantisce “l’uso di
una didattica individualizzata e personalizzata” come garanzia del diritto allo studio
introducendo strumenti compensativi e misure dispensative.
Il processo di gestione degli alunni con DSA prevede due articolazioni:
1) redazione del PDP per gli alunni DSA accertati;
2) screening DSA per l’individuazione di alunni a rischio DSA.
E10. Inserimento degli alunni stranieri
Il processo di integrazione dei nuovi cittadini si realizza innanzitutto attraverso un processo
culturale che considera l’alunno straniero come risorsa e fonte di confronto e di
arricchimento. La scuola ha il compito di aiutare a comprendere le diversità favorendo
l’integrazione, senza pregiudizi, accettando le culture diverse senza omologarle.
L’inserimento richiede concreti interventi che mettano il ragazzo in grado di capire e
comunicare nel nuovo contesto. In questa realtà risulta fondamentale la presenza di
competenze specifiche (mediatori e facilitatori linguistici ) che soprattutto nelle fasi iniziali
facciano da tramite tra l’alunno, la sua famiglia e la realtà scolastica.
A tal proposito la scuola
collabora attivamente con l’Ente locale per la realizzazione del progetto “L’italiano per
comunicare” finalizzato a individuare concrete strategie per la piena integrazione dei
ragazzi stranieri;
sta partecipando ai corsi di formazione per favorire l’integrazione degli alunni stranieri;
collabora con l’associazione “La Soglia” che garantisce l’intervento pomeridiano.
La legge sui ricongiungimenti ha prodotto negli ultimi anni l’inserimento nella nostra scuola
di molti alunni non italiani; attualmente gli stranieri presenti nell’istituto sono 251, 7
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nell’anno scolastico in corso; Albania, Argentina, Ceylon, Cina, Ecuador, Filippine,
Germania, Ghana, Kossovo, Libano, Marocco, Romania, Repubblica Domenicana, Svizzera,
Bulgaria, Guatemala, Algeria, Tunisia, Burkina Faso, Pakistan, Paraguay, Ucraina e Russia
sono i paesi di provenienza.
Il Collegio docenti ha approvato il Protocollo di intesa, predisposto dall’istituto e
concordato a livello territoriale, che esplicita le fasi di inserimento e di intervento.
Poiché generalmente nessun alunno straniero è in grado di comunicare in italiano, viene
organizzato per loro un corso di alfabetizzazione che in parte utilizza le risorse interne, in
parte quelle messe a disposizione dal Comune, dall’U.S.T di Como con il Progetto PRINT,
dal Progetto sul Forte flusso immigratorio e dal territorio (facilitatore linguistico,
compresenze, ore aggiuntive di insegnamento tenute dai docenti in orario extrascolastico e
doposcuola gestito dai volontari dell’associazione “La Soglia”).
E10.a Progetto d’istituto “ITALIANO SENZA FRONTIERE”
Con il 10% dei fondi del Diritto allo studio, destinato all’inserimento degli alunni stranieri,
anche nel 2013/14 verrà attuato il progetto d’istituto “Italiano senza frontiere”.
FINALITÁ
RISORSE
STRUMENTI
- Favorire l’integrazione degli
alunni stranieri nel contesto
scolastico evitando
fenomeni di rifiuto,
esclusione o invisibilità.
- Facilitare il successo
scolastico degli alunni
stranieri.
Docente facilitatore
Docenti interni
1. Aule, laboratori biblioteca
2. Sussidi didattici: libri di testo, CD,
software, materiale didattico
opportunamente semplificato dai
docenti, cartelloni linguistici, atlanti,
cartine geografiche, fotocopie, materiale
di cancelleria.
OBIETTIVI
- Sviluppo e
potenziamento delle
abilità comunicative:
ascoltare, parlare,
leggere e scrivere;
- comprensione e
produzione di testi in
diversi linguaggi;
- sviluppo della
capacità di lettura e
comprensione dei
testi in italiano L2.
- arricchimento del
lessico;
- applicazione di
strutture logiche;
MODALITÀ
Laboratorio di livello intermedio di
L2: attività di alfabetizzazione,
sviluppo e supporto alla scuola
secondaria di 1° grado gestito dal
facilitatore linguistico; 5 ore
settimanali in orario scolastico per un
totale di 100 ore.
Laboratorio di livello avanzato di L2:
attività di sviluppo, consolidamento e
potenziamento gestito dai docenti
interni in orario extrascolastico; 2 ore
settimanali per un totale di 70 ore alla
scuola secondaria di 1° grado; 2 ore
settimanali per un totale di 70 ore alla
scuola primaria.
Laboratorio di recupero e/o
consolidamento dei linguaggi e dei
METODOLOGIA
1. Lettura da parte del docente
2. Lettura da parte dell’alunno
3. Esercizi di comprensione dei
testi ascoltati e letti
4. Esercizi di apprendimento e
di riflessione sul lessico
5. Esercizi - stimolo per la
produzione di semplici testi
scritti nelle diverse forme
testuali
6. Presentazione di strutture
grammaticali significative
presenti nei testi e brevi
esercizi di riconoscimento
7. Acquisizione dei linguaggi
specifici delle diverse
discipline
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- sviluppo e
potenziamento di
abilità linguistiche
più astratte per
accedere agli
apprendimenti
disciplinari;
- avvio allo studio
della lingua inglese;
- recupero e/o
consolidamento del
linguaggio e dei
concetti della
matematica.
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concetti della matematica gestito dai
docenti interni in orario
extrascolastico; 2 ore settimanali per
un totale di 20 ore.
Laboratorio lingua inglese: avvio allo
studio di semplici funzioni
comunicative, strutture grammaticali
ed elementi di civiltà inglese. È gestito
da docenti interni in orario
extrascolastico per un totale di 20 ore.
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VALUTAZIONE
Saranno
presi
in
considerazione:
la capacità di saper
comunicare in modo chiaro e
comprensibile in ambito
scolastico mediante
l’utilizzo di un lessico di
base;
i risultati raggiunti nelle
diverse discipline;
la motivazione, l’impegno e
il percorso dell’alunno/a.
E11. Recupero e individualizzazione degli interventi
Al fine di fornire a tutti le maggiori opportunità formative, sono previste attività di recupero
per quegli alunni che, per motivi diversi, incontrano difficoltà nel raggiungimento degli
obiettivi minimi previsti nella programmazione d’Istituto. Le modalità di organizzazione
sono diverse a seconda delle classi e dei singoli casi e possono comprendere:
interventi graduati e di recupero dei singoli docenti per la loro disciplina;
interventi individualizzati su progetti finalizzati;
suddivisione delle classi in gruppi di livello, durante le ore di compresenza;
progetto “La Soglia“. Da alcuni anni le scuole primarie di via Casartelli, via Colombo e
via Daverio e la scuola secondaria di 1° grado collaborano con una organizzazione di
volontariato, chiamata “La Soglia“, che opera in collaborazione con l’Amministrazione
comunale e che si occupa di assistere nei compiti e nello studio sia alunni con problemi
di apprendimento, sia alunni poco o per nulla seguiti dalle famiglie.
Per facilitare questi interventi gli edifici scolastici restano aperti per circa due ore:
il lunedì e il giovedì pomeriggio in via Casartelli, in via Colombo e in via Daverio;
il martedì e il giovedì pomeriggio in via Manzoni.
E11a. Servizio Assistenza Domiciliare Minori
Per alunni con famiglie in difficoltà a rischio di emarginazione, i docenti in collaborazione
con il Referente scolastico per l’A.D.M. possono richiedere un intervento educativo al
Servizio di Assistenza Domiciliare Minori condividendo gli obiettivi educativi e i momenti
di verifica dell’andamento scolastico.
La finalità del Servizio di A.D.M. è quella di creare stabili condizioni di benessere psicosociale al fine di consentire la permanenza del minore all’interno del nucleo familiare e nel
territorio di appartenenza. Questa finalità è perseguita mediante l’attuazione di un progetto
educativo contenente obiettivi individualizzati e attività mirate a costruire con il minore:
- un processo di integrazione territoriale,
- un coinvolgimento ludico-ricreativo,
- un supporto didattico individualizzato in collegamento con il corpo docenti,
- la capacità critica di rielaborare esperienze vissute,
- percorsi di autonomizzazione,
- un adeguato contenitore affettivo-psicologico,
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- un supporto del profilo dell’autostima.
Nel corrente anno scolastico gli alunni dell’Istituto in carico al servizio A.D.M. sono 9.
Tutte le attività e le procedure sono normate dal Protocollo d’intesa tra il Servizio di
Assistenza Domiciliare Minori e gli Istituti Scolastici dell’Ambito Territoriale di Cantù per
l’implementazione delle procedure di segnalazione dei minori al Servizio e la definizione
delle fasi di incontro e verifica del progetto educativo approvato dal Collegio Docenti e
sottoscritto dal Dirigente Scolastico.
E12. Unitarietà e flessibilità dei percorsi formativi
Nella considerazione che tutte le attività assumono pari dignità nella scuola dei saperi e
insieme contribuiscono ad istruire e ad educare, a formare un sapere unitario, al fine di
superare la separazione fra le attività manuali e quelle intellettuali, tutte le proposte educative
vengono adeguate al livello, agli interessi e alle esigenze di ogni gruppo classe.
E12.a Flessibilitá degli orari: scuola dell’infanzia
Le scuole dell’infanzia “Il Faro” e “La Lanterna” sono aperte dalle ore 7.30 alle ore 17.30,
dal lunedì al venerdì.
Orario scuola dell’infanzia “Il Faro” e “La lanterna”
Ingresso alunni
Preorario*
Orario
normale
07.30 - 08.15
08.15 - 09.15
Uscita alunni
Prima del
pranzo
11.45 - 12.00
Dopo il
pranzo
13.30 - 14.00
Orario
normale
Postorario*
16.00 - 16.15
16.15 – 17.30
*per gli alunni che ne hanno fatto richiesta al momento dell’iscrizione
Orario dei docenti: scuola dell’infanzia di via Colombo
Turno normale
Insegnante A
08.15 – 12.15
10.25 – 16.25
08.15 – 13.15
10.25 – 16.25
08.15 – 12.15
Tot. 25 h.
Insegnante B
10.25 – 16.25
08.15 – 12.15
11.25 – 16.25
08.15 – 12.15
10.25 – 16.25
Tot. 25 h.
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Orario dei docenti: scuola dell’infanzia di via Colombo
Turno normale con pre scuola
Insegnante A
10.25 – 16.25
07.30 – 11.45
07.30 – 12.00
10.25 – 16.25
07.30 – 11.45
Insegnante B
07.30 – 11.45
10.25 – 16.25
11.55 – 16.25
07.30 – 11.45
10.25 – 16.25
Tot. 25 h.
Tot. 25 h.
Orario dei docenti: scuola dell’infanzia di via Colombo
Turno normale con post scuola
Insegnante A
11.30 – 17.30
08.15 – 12.15
08.15 – 13.15
11.30 – 17.30
08.15 – 12.15
Insegnante B
08.15 – 12.15
11.30 – 17.30
12.30 – 17.30
08.15 – 12.15
11.30 – 17.30
Tot. 25 h.
Tot. 25 h.
Nella giornata di mercoledì le docenti si alternano settimanalmente.
Orario scuola dell’infanzia “L’Aquilone” di via Daverio
Ingresso alunni
08.15 –09.15
Uscita alunni
Prima del pranzo
11.45 - 12.00
Dopo il pranzo
13.30 - 14.00
Uscita normale
16.00 – 16.15
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Orario dei docenti
Scuola dell’infanzia “L’Aquilone” di via Daverio
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
TOTALE
TURNO A
1a settimana
8.15-12.45
10.15-16.15
8.15-12.30
8.15-12.30
10.15-16.15
25 h
TURNO B
1a settimana
10.45-16.15
8.15-12.15
10.45-16.15
10.15-16.15
8.15-12.15
25 h
TURNO A
2a settimana
8.15-12.00
10.15-16.15
11.00-16.15
8.15-12.15
10.15-16.15
25 h
TURNO B
2a settimana
10.45-16.15
8.15-12.45
8.15-12.45
10.15-16.15
8.15-12.45
25 h
TURNO B 1° settimana
con organizzazione
laboratori per età
11.45-16.15
8.15-12.15
10.45-16.15
9.15-16.15
8.15-12.15
25 h
TURNO B 2° settimana
con organizzazione
laboratori per età
11.45-16.15
8.15-12.45
8.15-12.45
9.15-16.15
8.15-12.45
25 h
L’orario è bisettimanale per garantire una maggiore compresenza nell’orario delle attività
programmate e dei laboratori.
Per consentire un’equa distribuzione delle attività didattiche, l’orario dell’IRC ruoterà nelle
tre sezioni a cadenza trimestrale.
Il turno B modificato viene attuato quando vengono organizzati i laboratori per fasce d’età.
E12.b Flessibilitá degli orari: scuola primaria
L’orario di funzionamento della scuola primaria di via Casartelli (TEMPO PIENO) è
articolato su 5 giorni settimanali, dalle ore 8.30 alle 12.30, dalle 14.30 alle 16.30, per
complessive 30 ore di lezione, integrate da 10 ore di tempo mensa.
L’orario di funzionamento della scuola primaria di via Colombo è articolato su 5 giorni
settimanali:
dalle 8.30 alle 12.30, dalle 14.15 alle 16.15, per complessive 30 ore di lezione integrate dal
tempo mensa per le classi terze, quarte e quinte;
dalle 8.30 alle 12.50, dalle 14.15 alle 16.15 il lunedì, il mercoledì e il giovedì e dalle 8.30 alle
12.30 il martedì e il venerdì per complessive 27 ore integrate dal tempo mensa per le classi
prime e seconde.
L’orario di funzionamento della scuola primaria di via Daverio è articolato su 5 giorni
settimanali:
dalle 8.30 alle 12.30, dalle 14.00 alle 16.00, per complessive 30 ore di lezione integrate dal
tempo mensa per le classi terze, quarte e quinte;
dalle 8.30 alle 12.50, dalle 14.00 alle 16.00 il lunedì, il mercoledì e il giovedì e dalle 8.30 alle
12.30 il martedì e il venerdì per complessive 27 ore integrate dal tempo mensa per le classi
prime e seconde.
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14/11/2013
Orario via
Casartelli
30 ore + 10
ore mensa
(tempo pieno)
Orario
via Colombo
27 ore
(classi 1°- 2°)
Orario
via Colombo
30 ore
(classi
3°-4°-5°)
Orario
via Daverio
27 ore
(classi 1°- 2°)
Orario
via Daverio
30 ore
(classi
3°- 4°- 5°)
Lunedì
8.30-12.30
mensa
14.30-16.30
8.30-12.50
mensa
14.15-16.15
8.30-12.30
mensa
14.15-16.15
8.30-12.50
mensa
14.00-16.00
8.30-12.30
mensa
14.00-16.00
Martedì
8.30-12.30
mensa
14.30-16.30
8.30-12.30
8.30-12.30
mensa
14.15-16.15
8.30-12.30
8.30-12.30
mensa
14.00-16.00
Mercoledì
8.30-12.30
mensa
14.30-16.30
8.30-12.50
mensa
14.15-16.15
8.30-12.30
mensa
14.15-16.15
8.30-12.50
mensa
14.00-16.00
8.30-12.30
mensa
14.00-16.00
Giovedì
8.30-12.30
mensa
14.30-16.30
8.30-12.50
mensa
14.15-16.15
8.30-12.30
mensa
14.15-16.15
8.30-12.50
mensa
14.00-16.00
8.30-12.30
mensa
14.00-16.00
Venerdì
8.30-12.30
mensa
14.30-16.30
8.30-12.30
8.30-12.30
mensa
14.15-16.15
8.30-12.30
8.30-12.30
mensa
14.00-16.00
Sabato
Libero
Libero
Libero
Libero
Libero
Curriculum scuola primaria
Dall’anno scolastico 2012/13 le famiglie possono scegliere un tempo scuola di:
- 27 ore
- 40 ore
Nelle scuole primarie di via Colombo e via Daverio tutta l’utenza ha scelto un tempo scuola
di 30 ore settimanale dalla classe terza alla classe quinta; 27 ore settimanali per le classi
prime e seconde.
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ISTITUTO
COMPRENSIVO
CANTÚ 1
Via Manzoni, 19
Pagina 58 di 98
PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
Versione
14/11/2013
Offerta formativa su 27 ore per le classi prime
Discipline
-
Italiano
Inglese
Storia
Geografia
Matematica
Scienze
Tecnologia e informatica
Musica
Arte e immagine
Scienze motorie e sportive
Religione
Ore curriculari
7
1
2
2
6
2
1
1
1
2
2
Laboratori
Classi terze
Italiano
Matematica
Tecnologia
“Leggere per, leggere come”
“Impariamo a misurare”
“Osservo, progetto, scelgo e realizzo”
Classi quarte
Italiano
Matematica
Tecnologia
“Leggo, conosco e cresco con gli altri”
“Un mondo di misure”
“La tecnologia nel passato e nel presente”
Classi quinte
Italiano
Matematica
Tecnologia
“Libriamoci”
“MatematicaMente”
“Mettiamoci in moto”
Nelle scuole primarie di via Casartelli il tempo scuola è di 40 ore: 30 ore di lezione e 10 ore
di tempo mensa.
-
Offerta formativa su 30 ore per le classi prime
Discipline
Ore curriculari
Italiano
8
Inglese
1
Storia
2
Geografia
2
Matematica
6
Scienze
2
Tecnologia e informatica
2
Musica
2
Arte e immagine
1
Scienze motorie e sportive
2
Religione
2
1
1
ISTITUTO
COMPRENSIVO
CANTÚ 1
Via Manzoni, 19
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PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
Versione
14/11/2013
E12.c Flessibilitá degli orari: scuola secondaria di primo grado
- Orario scolastico
Il mantenimento di corsi diversificati garantisce la flessibilità degli orari.
Quest’anno scolastico tutti gli alunni hanno potuto scegliere
- fra un tempo scuola di 30 ore (29 + 1 di attività di approfondimento in materie letterarie)
e il tempo prolungato di 36 ore
- fra un orario distribuito su sei giorni ( settimana lunga) e un orario distribuito su cinque
giorni con sabato libero ( settimana corta).
Visti i risultati positivi realizzati in continuità con l’esperienza maturata negli anni precedenti
e con le indicazioni della Riforma degli ordinamenti scolastici, la Scuola propone per l’anno
scolastico 2013/14 la possibilità di scegliere fra il curriculum della settimana corta e quello
della settimana lunga con 30 ore (29 + 1 di attività di approfondimento in materie letterarie).
- Scansione oraria scuola secondaria di primo grado
SETTIMANA CORTA
30 ore
8.05-14.00
Lunedì
8.05-14.00
Martedì
8.05-14.00
Mercoledì
8.05-14.00
Giovedì
8.05-14.00
Venerdì
libero
Sabato
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
SETTIMANA LUNGA
30 ore
8.05-13.00
8.05-13.00
8.05-13.00
8.05-13.00
8.05-13.00
8.05-13.00
- Curriculum: 30 ore
SETTIMANA CORTA
con sabato libero
DISCIPLINE
- Italiano
- Inglese
- 2^ lingua comunitaria
(francese, tedesco, spagnolo)
- Storia
- Geografia
- Matematica
- Scienze
- Tecnologia
- Musica
- Arte ed immagine
- Scienze motorie e sportive
- Religione cattolica
SETTIMANA LUNGA
ore
5 + 1*
3
2
2
2
4
2
2
2
2
2
1
- Informatica: trasversale a tutte le
discipline
* attività di approfondimento in materie letterarie
DISCIPLINE
ORE
5 + 1*
3
2
- Italiano
- Inglese
- 2^ lingua comunitaria
(francese, tedesco, spagnolo)
- Storia
- Geografia
- Matematica
- Scienze
- Tecnologia
- Musica
- Arte ed immagine
- Scienze motorie e sportive
- Religione cattolica
- Informatica:
discipline
trasversale
2
2
4
2
2
2
2
2
1
a
tutte
le
1
1
ISTITUTO
COMPRENSIVO
CANTÚ 1
Via Manzoni, 19
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PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
Versione
14/11/2013
Classe ad indirizzo musicale
La scuola ha ottenuto nell’anno scolastico 2005/06 l’autorizzazione per l’istituzione di un
corso a sperimentazione musicale.
Gli strumenti che possono essere studiati sono chitarra, percussioni, pianoforte e flauto
traverso.
Nell’anno scolastico 2013/14 ventinove nuovi alunni hanno scelto l’indirizzo musicale e
dedicano 3 ore pomeridiane allo studio di uno strumento.
- Orario e curriculum della classe ad indirizzo musicale
ORARIO
DISCIPLINE
Lunedì
8.05-13.00
Martedì
8.05-13.00
Mercoledì
8.05-13.00
Giovedì
8.05-13.00
Venerdì
8.05-13.00
Sabato
8.05-13.00
- Un’ora di solfeggio
- Un’ora di musica d’insieme
- Lezione individuale di
strumento
(di pomeriggio, in orario da
stabilire a settembre)
-
Italiano
Storia
Geografia
Inglese
2^ lingua comunitaria
Matematica e scienze
Tecnologia
Musica
Arte e immagine
Scienze motorie e sportive
Religione
ORE
5+1*
2
2
3
2
6
2
2
2
2
1
- Informatica: trasversale a
tutte le discipline
* attività di approfondimento in materie letterarie
- Attività svolte nei laboratori
Laboratori attuati nelle classi prime
Laboratorio di
informatica
Laboratorio di
musica
É tenuto da un esperto con il supporto dei docenti interni. Si lavora nel
laboratorio multimediale utilizzando i diversi programmi Office in
relazione ai programmi delle diverse materie. Vengono, inoltre,
effettuate delle ricerche, sempre sotto la guida del docente, di materiale
reperibile in Internet e necessario per l’approfondimento di alcuni
argomenti disciplinari.
Gli alunni possono inoltre avvalersi di un nuovo supporto tecnologico: il
kit L.I.M. (lavagna interattiva multimediale) presente in molte classi.
Solfeggio/Strumento/Musica d’insieme
L’ora di teoria è parte integrante e fondamentale della pratica
strumentale; al suo interno i ragazzi acquisiscono le capacità cognitive
indispensabili per la decodificazione autonoma dei vari aspetti della
notazione musicale: ritmico, metrico, melodico, agonico e dinamico.
Strumento: pianoforte,chitarra,percussioni, flauto traverso e tromba.
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ISTITUTO
COMPRENSIVO
CANTÚ 1
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PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
Versione
14/11/2013
I ragazzi, mediante lezioni individuali hanno modo in accostarsi alla
musica in modo creativo. Partendo da facili esercizi propedeutici,
arriveranno ad eseguire autonomamente brani tratti dal repertorio
classico e moderno.
Si darà particolare rilievo alla musica d’insieme che verrà suonata sia in
piccole formazioni, a seconda delle sezioni strumentali, sia in
collaborazione con gli altri laboratori strumentali.
Il suonare in gruppo svilupperà le attitudini musicali evidenziando
eventuali talenti.
Lo stare in armonia insieme, rispettando le regole, abituerà sin
dall’inizio i ragazzi alla convivenza civile.
-
Attività svolte nell’ora di approfondimento in materie letterarie
CLASSE PRIMA
Forma e significato delle parole:
ortografia e rinforzo di analisi grammaticale
CLASSE SECONDA
Uso delle parole nella produzione linguistica:
rinforzo di analisi logica
CLASSE TERZA
Dall’italiano al latino:
rinforzo di analisi del periodo e della frase e primi elementi di latino
E12.d Flessibilità del calendario
Per evitare di creare problemi organizzativi alle famiglie, il calendario scolastico è stato
concordato con il Comune e le altre scuole dell’obbligo presenti sul territorio.
E12.e Prolungamento dell’orario scolastico
La scuola primaria resta aperta tutti i pomeriggi dal lunedì al venerdì fino alle 18.30
per le attività di doposcuola organizzate in collaborazione con i Servizi Sociali e
l’associazione di volontariato "La Soglia, per le attività di alfabetizzazione e
potenziamento della lingua italiana per alunni stranieri, gestite da docenti interni, come
previsto dal progetto “Italiano senza frontiere”, per le attività di programmazione, per
gli incontri dell’equipe pedagogica e per le riunioni di vario genere.
La scuola secondaria di 1° grado resta aperta tutti i pomeriggi dal lunedì al venerdì
fino alle 18.30 per le lezioni degli alunni iscritti al corso musicale, per le attività di
doposcuola e di facilitazione linguistica per gli stranieri organizzate in collaborazione con
i Servizi Sociali e l’associazione di volontariato "La Soglia", per le attività di
alfabetizzazione e potenziamento della lingua italiana per alunni stranieri, gestite da
docenti interni, come previsto dal progetto “Italiano senza frontiere”, per attività teatrali
in orario extrascolastico, per i laboratori e le attività organizzate in corso d’anno, per le
attività di programmazione, per i consigli di classe e per le riunioni di vario genere.
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ISTITUTO
COMPRENSIVO
CANTÚ 1
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PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
Versione
14/11/2013
F. OFFERTA FORMATIVA
F1. Educazione alla convivenza civile
L’Istituto, coerentemente con quanto proposto nell’Offerta formativa degli ultimi anni e con
quanto previsto dalla Riforma degli ordinamenti scolastici, considera il conseguimento degli
obiettivi per l’educazione alla convivenza civile (educazione alla cittadinanza, stradale,
ambientale, alla salute, alimentare e all’affettività) fondamentale per la formazione della
persona e del cittadino. A tal fine organizza attività specifiche e graduate nei tre ordini di
scuola anche avvalendosi delle competenze di esperti esterni.
F1.a Educazione alla salute
L’educazione alla salute mira a prevenire ogni forma di disagio partendo dal potenziamento
della conoscenza di sé, degli altri e del mondo esterno.
Questi gli obiettivi che intende perseguire:
Obiettivo formativo
Obiettivi specifici di apprendimento
Star bene con se
stessi e con gli altri.
Assumere
atteggiamenti
equilibrati in
situazioni di
pericolo ambientale
e personale.
Competenze
- Favorire l’analisi e la riflessione su di sé.
- Assumere
- Promuovere una maggiore consapevolezza delle
comportamenti
problematiche adolescenziali.
corretti e
- Facilitare l’espressione di sentimenti, emozioni
responsabili
ed opinioni.
motivati.
- Incoraggiare la condivisione dei problemi e il - Sviluppare e
confronto delle esperienze con i coetanei e gli
potenziare
adulti di riferimento.
atteggiamenti di
- Rafforzare la fiducia nella possibilità di essere
disponibilità e
ascoltati e riconosciuti dagli adulti.
solidarietà.
- Conoscere le situazioni a rischio per il proprio e - Sviluppare e
altrui benessere (tabagismo, alcoolismo, doping,
potenziare il
tossicodipendenze).
principio della
prevenzione.
Educazione stradale
L’educazione stradale mira a far riflettere il ragazzo sui propri comportamenti e a
promuovere la cultura del rispetto delle regole e della sicurezza personale e collettiva.
F1.b
Obiettivo formativo
Assumere
atteggiamenti
equilibrati in ogni
situazione.
Obiettivi specifici di apprendimento
-
-
Riconoscere e rispettare il nuovo codice
della strada.
Capire il valore giuridico del divieto.
Comprendere il valore delle sanzioni in caso
di trasgressione delle norme.
Riconoscere le situazioni fisiche e
psicologiche che interagiscono con la
circolazione stradale (alcool, uso di droghe e
farmaci, scompensi alimentari, stress fisico emotivo ecc).
Acquisire consapevolezza nel rapporto
traffico/ambiente.
Competenze
- Sapersi muovere sul
territorio nei diversi
ruoli (pedone, ciclista
e motociclista).
- Usare i principali
strumenti di sicurezza
(casco, cinture, ecc).
- Mantenere
comportamenti
corretti e responsabili.
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ISTITUTO
COMPRENSIVO
CANTÚ 1
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PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
Versione
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Educazione ambientale
L’educazione ambientale è finalizzata a sviluppare comportamenti responsabili di rispetto e
tutela dell’ambiente.
F1.c
Obiettivo formativo
Educare a conoscere,
rispettare e tutelare
l’ambiente.
Obiettivi specifici di apprendimento
Competenze
- Usare correttamente le
- Conoscere le situazioni problematiche del
risorse a disposizione.
proprio territorio.
- Conoscere le situazioni che mettono a rischio - Segnalare con
tempestività le
gli ecosistemi.
- Conoscere le organizzazioni, locali, nazionali e situazioni di pericolo
e/o emergenza
internazionali che tutelano l’ambiente.
ambientale.
- Conoscere gli strumenti tecnologici usati per
- Comprendere la
monitorare l’ambiente.
responsabilità dei
- Formulare semplici ipotesi di risoluzione dei
comportamenti
problemi ambientali.
individuali.
F1.d Educazione alla cittadinanza
Tutti i docenti sono impegnati a promuovere nei ragazzi la consapevolezza di essere persona
e cittadino e come tale soggetto portatore di diritti e di doveri.
Obiettivo formativo
Obiettivi specifici di apprendimento
Competenze
- Essere autonomi
sul proprio
territorio.
- Conoscere i propri
diritti e doveri di
studente.
- Conoscere i propri
diritti e doveri di
cittadino.
- Conoscere l’organizzazione del proprio
territorio.
- Conoscere l’organizzazione del proprio Stato.
- Confrontare l’organizzazione del proprio Stato
con quella di altri Stati.
- Conoscere l’origine, le finalità e gli organismi
dell’Unione europea.
- Conoscere il ruolo e la storia delle
organizzazioni internazionali.
- Conoscere il ruolo e la storia delle
organizzazioni e associazioni non governative.
- Essere consapevoli che
tutti gli uomini sono
portatori di diritti e
doveri.
- Assumere
comportamenti di
rispetto nei confronti
delle cose e delle
persone.
F1.e Educazione all’affettività
La scuola coinvolge alunni e genitori in attività strutturate e tenute da personale competente
per guidare i ragazzi alla scoperta dei propri sentimenti e del proprio corpo e per supportare i
genitori nel delicato passaggio dalla puerizia alla preadolescenza.
Obiettivo formativo
Obiettivi specifici di apprendimento
Competenze
Inserire la sessualità
nella sfera più ampia
dell’affettività.
- Imparare a conoscere se stessi e gli altri.
- Riconoscere i cambiamenti fisici che avvengono
nelle diverse fasi dell’età evolutiva.
- Riconoscere i cambiamenti emotivi e relazionali
che avvengono nelle diverse fasi dell’età
evolutiva.
- Riflettere sui cambiamenti nel rapporto con i
genitori.
- Saper disciplinare il
tumulto emotivo.
- Vivere serenamente
i cambiamenti
fisici.
- Imparare a
relazionarsi
correttamente anche
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ISTITUTO
COMPRENSIVO
CANTÚ 1
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PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
Versione
14/11/2013
con persone
dell’altro sesso.
- Riflettere sul ruolo dei compagni.
- Riflettere sugli stili di vita e sul comportamento
sociale.
- Conoscere le modalità relazionali da attivare con i
coetanei e gli adulti dell’altro sesso.
- Riconoscere il rapporto affettività-sessualità –
moralità.
- Come affrontare i primi innamoramenti.
F1.f Educazione alimentare
I ragazzi sono guidati in percorsi didattici perché prendano coscienza della necessità di
assumere comportamenti corretti al fine di prevenire ogni forma di squilibrio quantitativo e
qualitativo nel proprio regime alimentare.
Obiettivo formativo
Obiettivi specifici di apprendimento
Competenze
- Prendere coscienza
della necessità di
comportamenti
alimentari corretti.
- Conoscere e comprendere la terminologia, la struttura
e il funzionamento dell'apparato digerente.
- Analizzare e valutare argomenti e obiettivi di una
corretta igiene dell'apparato digerente.
- Essere consapevole
degli squilibri
alimentari nel
mondo.
- Conoscere i nutrienti e i sette gruppi alimentari.
- Conoscere la corretta ripartizione dei pasti nel c orso
della giornata e il fabbisogno calorico giornaliero.
- Riflettere sulle proprie abitudini alimentari.
- Conoscere l’influenza della società e della pubblicità
sulle abitudini alimentari dei giovani.
- Conoscere i requisiti di una corretta dieta giornaliera.
- Conoscere il rapporto fra alimentazione e salute.
- Conoscere le patologie derivanti da squilibri
qualitativi e quantitativi dell’alimentazione.
- Apprendere un corretto impiego del tempo
extrascolastico.
- Avere rispetto
del cibo.
- Seguire una
corretta dieta
alimentare.
- Evitare gli
sprechi
alimentari.
- Non assumere
sostanze che
danneggiano
il proprio
corpo.
F1.g Orientamento scolastico e professionale
Per far pervenire gli alunni alla scelta responsabile della scuola superiore e per evitare la
dispersione scolastica, la scuola pone in atto strategie finalizzate a favorire l’ampliamento
dell’immagine di sé, la conoscenza della realtà circostante e lo sviluppo/potenziamento delle
abilità necessarie ad attivare processi decisionali. Il raggiungimento dell’obiettivo formativo
consente l’acquisizione di competenze relative al sapere, saper fare e saper essere.
Obiettivo formativo
Essere in grado di
effettuare scelte
autonome e
consapevoli
Obiettivi specifici di apprendimento
- Conoscere se stessi (bisogni, attitudini,
interessi, aspirazioni, capacità, metodo
di studio).
- Conoscere il proprio ambiente di vita
( casa, scuola, strade, attività
economiche, storia, tradizioni, beni
culturali, problemi, organizzazione,
Competenze
- Accettare i propri e altrui
limiti.
- Valorizzare i propri e gli
altrui pregi.
- Effettuare scelte
responsabili nel quotidiano.
- Ipotizzare il proprio futuro
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ISTITUTO
COMPRENSIVO
CANTÚ 1
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PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
società sportive).
- Conoscere i settori economi ci
prevalenti nel proprio ambiente e la
loro distribuzione territoriale.
- Conoscere la struttura e
l’organizzazione di un’azienda.
- Conoscere il sistema scolastico italiano
e i diversi corsi di studio necessari per
l’accesso al mondo del lavoro.
- Conoscere la dislocazione territoriale
delle scuole secondarie di 2° grado.
Versione
14/11/2013
e scegliere, avvalendosi del
supporto degli adulti di
riferimento, l’indirizzo
scolastico più consono alle
proprie capacità e interessi.
F2. CITTADINANZA E COSTITUZIONE
Il Decreto Legge n. 137 del 1 settembre 2008 convertito nella Legge n. 169 del 30 ottobre
2008 ribadisce l’importanza dell’acquisizione nel primo e nel secondo ciclo di istruzione
delle conoscenze e delle competenze relative a “Cittadinanza e Costituzione” nell’ambito
delle aree storico-geografica e storico-sociale e del monte ore complessivo previsto per le
stesse.
Cittadinanza perché gli studenti sono giovani cittadini che esercitano diritti inviolabili e
rispettano doveri inderogabili della società di cui fanno parte ad ogni livello - familiare,
scolastico, regionale, nazionale, europeo e mondiale - nella vita quotidiana, nello studio e nel
mondo del lavoro.
Costituzione perché ogni studente dovrebbe conoscere la Costituzione, documento
fondamentale della nostra democrazia e “mappa di valori” utili per esercitare la cittadinanza
a tutti i livelli.
Grazie allo studio di questa materia gli studenti avranno l’opportunità di approfondire il testo
della nostra Carta Costituzionale, sperimentare forme di partecipazione attiva alla vita
democratica, affrontare i temi dell’educazione ambientale, l’educazione stradale e il
volontariato.
Educare alla cittadinanza e alla Costituzione è anche l’occasione per costruire nelle nostre
classi, dove sono presenti alunni con provenienze, storie, tradizioni e culture diverse, delle
vere comunità di vita e di lavoro, che cerchino di dare significati nuovi alla convivenza ed
elaborino percorsi che costruiscano contemporaneamente identità personale e solidarietà
collettiva, competizione e collaborazione.
Gran parte degli obiettivi e dei contenuti sono già presenti nell’educazione alla convivenza
civile sopra descritta in modo dettagliato e presenti nelle programmazioni delle singole
classi.
A livello di Istituto si ritiene comunque opportuno ribadire i percorsi specifici per ogni
ordine e grado d’istruzione:
Nella Scuola dell’infanzia si trasmetteranno conoscenze specifiche sul concetto di famiglia,
di scuola e di gruppo, i modi di agire corretti con i compagni, con i genitori, con gli
insegnanti e con gli altri adulti.
Nella Scuola primaria si insegneranno le prime nozioni sulla Costituzione e sulla
convivenza, in particolare i diritti fondamentali dell’uomo, il significato delle formazioni
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ISTITUTO
COMPRENSIVO
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PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
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sociali, l’importanza della tutela del paesaggio, alcune basilari nozioni di educazione
stradale, la salvaguardia della salute, il valore del rispetto delle regole.
Nella Scuola secondaria di primo grado si studierà la Costituzione, con una particolare
attenzione ai diritti e ai doveri del cittadino e al diritto internazionale in materia di diritti
umani.
Cittadinanza e Costituzione verrà insegnato durante le ore di storia e geografia.
F3. OFFERTA FORMATIVA Scuola dell’infanzia
F3.a Unità di apprendimento
L’unità di apprendimento si sviluppa attorno a uno “sfondo integratore” inteso come un
contenitore dal quale tutte le proposte di lavoro prendono spunto, forma e inizio.
In genere si tratta di storie emotivamente pregnanti che si riempiono di ingredienti riferibili
al proprio ambiente e garantiscono allo stesso tempo un’atmosfera di gioco molto efficace
perché corrisponde alle modalità di approccio conoscitivo del bambino.
In alcuni giorni della settimana si svolgono attività di laboratorio per gruppi di età eterogenea
ed omogenea.
I laboratori sono, non solo momenti di scambio tra i bambini della stessa età, ma anche
un’importante opportunità per esprimersi, sperimentare, creare, elaborare, conoscere nuove
tecniche e potenzialità.
Per tutti i bambini frequentanti le insegnanti elaborano un percorso educativo, didattico,
intellettuale, interculturale che porta alla conoscenza di alcuni aspetti delle diverse culture in
modo da contribuire ad accettare e apprezzare la diversità come valore e arricchimento.
Al fine di garantire a tutti i bambini extracomunitari pari opportunità di crescita, all’interno
del progetto sono previsti momenti finalizzati all’arricchimento delle capacità comunicative a
livello verbale e non.
F3.b Elementi essenziali caratterizzanti le sezioni
Suddivisione dei bambini per età eterogenea.
Ripartizione equa, nelle sezioni, tra maschi e femmine.
Suddivisione equilibrata dei bambini nelle sezioni, in base alla data di nascita.
Presenza in aumento nei due plessi di bambini appartenenti a culture diverse.
F3.c Organizzazione dei tempi della scuola dell’infanzia
Scansione dei tempi nella giornata scolastica
Momento dell’ingresso: h. 7.30, 8.15 - 9.15
Gioco libero in angoli predisposti e incontro tra i compagni
Momento del cerchio: h. 9.15
Si verificano i bambini presenti o assenti, si fissano i turni di attività, si cantano canzoni
mimate, ci si ascolta e si raccontano brevi storie.
Momento della frutta: h. 9.45
Momento del salone o del giardino: h. 10.00/10.15:
offre l’opportunità di trovarsi coi bambini e le insegnanti delle altre sezioni per cantare
giocare o ballare; facilita la conoscenza e l’interazione con il grande gruppo.
Momento delle attività di sezione o di intersezione: h. 10.30-12.00:
varia secondo l’unità di apprendimento; viene attuata la compresenza delle insegnanti per
favorire uno svolgimento ottimale del lavoro.
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PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
Versione
14/11/2013
Momento del pranzo: h. 12.00 – 13.15
Momento di gioco libero: h. 13.15 – 14.00
Momento igienico: - prima del momento frutta
- prima di pranzo
- nel primo pomeriggio
Momento pomeridiano. È dedicato:
- a completare l’attività intrapresa durante la mattinata;
- a rafforzare acquisizioni con proposte di tipo manipolativo, creativo, espressivo.
Momento dell’uscita: h. 16.00 – 16.15
Il tempo di 50 ore settimanali (h 7.30 - 17.30) è riservato ai bambini che ne hanno fatto
richiesta.
F3.d Criteri utilizzo compresenza
L’orario di servizio delle insegnanti, che è di 25 ore settimanali con i bambini, è stato
strutturato in modo tale da garantire una maggiore compresenza nelle ore antimeridiane, per
favorire uno svolgimento ottimale delle attività didattiche.
La compresenza permette di:
lavorare in sottogruppi, dato il numero elevato dei bambini frequentanti;
organizzare e gestire le attività di intersezione;
osservare e registrare i comportamenti degli alunni in attività.
F3.e
Progetti e sperimentazioni in corso nella scuola dell’infanzia di via Colombo
Nome del progetto
Progetto accoglienza
“Una storia… per
fare amicizia”
Progetto di plesso
“Giro giro tondo…
danzando sul mondo”
Laboratorio
“Suoni colorati”
Laboratorio
”Gioco danza”
Laboratorio
”Dire, fare e …
danzare”
Laboratorio
di lingua inglese
Progetto “Con la
scuola in biblioteca”
-
Note specifiche
Sono interessate tutte le sezioni.
È finalizzato a favorire l’inserimento sereno e positivo di
tutti i bambini.
È condotto dalle docenti.
Sono interessati i bambini di 3, 4 e 5 anni di tutte le sezioni.
È condotto dall’esperta della cooperativa sociale onlus “Tre
effe” di Legnano affiancata dalle docenti di sezione.
Attività musicali, plastiche e pittoriche.
Sono interessati i bambini di 3 anni di tutte le sezioni.
È condotto dalle docenti.
Attività psicomotorie e danze.
Sono interessati i bambini di 4 anni di tutte le sezioni.
È condotto dalle docenti.
Attività ritmiche, musicali, verbali e cognitive.
Sono interessati i bambini di 5 anni di tutte le sezioni.
È condotto dalle docenti.
Sono interessati i bambini di 5 anni di tutte le sezioni.
È condotto dalla docente specialista Marelli Maria Nives.
Promozione della lettura per le scuole.
Sono interessati i bambini di 4 e 5 anni di tutte le sezioni.
E’ condotto da esperti della biblioteca di Cantù.
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ISTITUTO
COMPRENSIVO
PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
CANTÚ 1
Via Manzoni, 19
Cineforum e
teatro
Visite guidate
Concorso
“Penne al posto
delle armi”
Lo sportello di
ascolto per
genitori e docenti
Versione
14/11/2013
Vengono proposti spettacoli organizzati in collaborazione
con
l’Assessorato
alla
Pubblica
Istruzione,
l’Amministrazione provinciale e compagnie teatrali private.
Uscite sul territorio e partecipazione ad eventi organizzati
da enti ed istituzioni vari, connesse con
le
programmazioni didattiche
tutte le sezioni
- Indetto dal Comune di Cantù prevede la realizzazione di
elaborati grafici da parte dei bambini sul tema della pace.
- Sono interessati i bambini di tutte la sezioni.
Lo sportello di ascolto per genitori e docenti è organizzato e
gestito da una psicologa individuata dal Consiglio d’Istituto.
La psicologa non intende sostituirsi ai genitori, quanto:
- fornire informazioni utili a risolvere dubbi sul ruolo
genitoriale;
- offrire consulenza sui problemi legati alla crescita.
È aperto da novembre a maggio, una volta al mese, di sabato,
dalle ore 8.30 alle ore 12.30.
Il progetto è presentato a genitori e docenti in un incontro serale.
Genitori e docenti possono chiedere la consulenza della
psicologa su appuntamento, con modalità che tutelano la loro
privacy.
F3.f
Progetti e sperimentazioni in corso nella scuola dell’infanzia di via Daverio
Nome del progetto
Progetto accoglienza
“Giochi al castello”
Progetto di plesso
“Nonsolocapriole”
Laboratorio
“Alla scoperta dei
colori con l’orsetto
Piuma”
Laboratorio
“Musicando con mago
Musicò”
-
Note specifiche
Sono interessate tutte le sezioni.
È finalizzato a favorire l’inserimento sereno e positivo di
tutti i bambini.
È condotto dalle docenti.
Attività psicomotoria.
Sono interessati i gruppi omogenei dei bambini di tre,
quattro e cinque anni di tutte le sezioni.
È condotto da un’esperta con il supporto delle docenti di
sezione.
Attività manipolative – creative.
Sono interessati i bambini di tre anni di tutte le sezioni.
È condotto dalle docenti.
Attività musicale.
Sono interessati i bambini di
sezioni.
È condotto dalle docenti.
quattro anni di tutte le
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ISTITUTO
COMPRENSIVO
CANTÚ 1
Via Manzoni, 19
Pagina 69 di 98
PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
Versione
14/11/2013
Laboratorio linguistico,
grafico ed espressivo
“Parole, segni e
fantasia”
Laboratorio
di lingua inglese
Progetto “Con la
scuola in biblioteca”
Cineforum e
teatro
Visite guidate
Lo sportello d’ascolto
per genitori e docenti
Attività narrative, espressive verbali e non, finalizzate
all’acquisizione dei principali concetti logici – spaziali temporali.
Sono interessati i bambini di cinque anni di tutte le sezioni.
È condotto dalle docenti.
Sono interessati i bambini di cinque anni di tutte le sezioni.
È condotto dalla docente specialista Marelli Maria Nives.
Promozione della lettura per le scuole.
Sono interessati i bambini di 4 e 5 anni di tutte le sezioni.
E’ condotto da esperti della biblioteca di Cantù.
Vengono proposti spettacoli organizzati in collaborazione
con l’Assessorato alla
Pubblica Istruzione, con
l’Amministrazione provinciale e compagnie teatrali
private.
Uscite sul territorio e partecipazione ad eventi organizzati
da enti ed istituzioni vari, connesse con le
programmazioni didattiche
tutte le sezioni
Carimate: visita al castello
tutte le sezioni
Lo sportello di ascolto per genitori e docenti è organizzato e
gestito da una psicologa individuata dal Consiglio d’Istituto.
La psicologa non intende sostituirsi ai genitori, quanto:
- fornire informazioni utili a risolvere dubbi sul ruolo
genitoriale;
- offrire consulenza sui problemi legati alla crescita.
È aperto da novembre a maggio, una volta al mese, di sabato,
dalle ore 8.30 alle ore 12.30.
Il progetto è presentato a genitori e docenti in un incontro
serale.
Genitori e docenti possono chiedere la consulenza della
psicologa su appuntamento, con modalità che tutelano la loro
privacy.
F4. OFFERTA FORMATIVA Scuola primaria
F4.a La programmazione didattica
Fa riferimento alle Indicazioni nazionali;
è articolata per discipline ed è finalizzata ad un’acquisizione interdisciplinare del sapere;
esplicita gli obiettivi specifici di apprendimento di ogni disciplina in una prospettiva
di curricolo continuo;
si fonda sulla consapevolezza del valore formativo delle discipline;
è vincolante per ogni docente, che la articola nel tempo e la adatta alle esigenze e
condizioni della classe.
Gli O.S.A. dell’educazione alla convivenza civile sono trasversali alle varie discipline e
all’intera attività didattica.
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ISTITUTO
COMPRENSIVO
CANTÚ 1
Via Manzoni, 19
Pagina 70 di 98
PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
Versione
14/11/2013
Ė articolata in unità di apprendimento che costituiscono i Piani di Studio Personalizzati.
I tempi di compresenza dei docenti dell’equipe pedagogica sono destinati all’assistenza alla
mensa, alla sostituzione di docenti assenti ed alla realizzazione di progetti.
Sono previsti interventi di sostegno per alunni in difficoltà:
- con insegnanti specialisti;
- con attività di recupero mediante l’organizzazione di laboratori.
F4.b
Progetti e sperimentazioni in corso nella scuola primaria di via Casartelli
Nome del progetto
Progetti accoglienza di
plesso e di classe
“Un augurio per un
anno”
“Footprints…?”
Note specifiche
-
Progetto di plesso
“Laboratorio
teatrale / musicale”
Progetto di
psicomotricità
Sono interessate tutte le classi del plesso con attività
introduttive al nuovo anno scolastico e un momento di
incontro tra gli alunni delle scuole primarie dell’istituto.
È condotto dai docenti.
Sono interessate tutte le classi del plesso.
È finalizzato al raggiungimento dei seguenti obiettivi:
1. fondere gesto e canzone;
2. raccontare storie attraverso il corpo e la voce
cantante;
3. sviluppare la sensibilità musicale attraverso
l’esperienza vocale;
4. saper rilevare sensazioni e stati d’animo dall’ascolto
di materiale sonoro;
5. sperimentare relazioni tra pari;
6. promuovere la cultura del rispetto verso se stesso e
l’altro;
7. aprirsi alle diversità (il progetto comprende dieci
nazioni europee che vengono prese in
considerazione nella sceneggiatura);
8. mettere in atto comportamenti di autocontrollo e
fiducia in sé;
9. suddividere incarichi e svolgere compiti per
lavorare insieme con un obiettivo comune;
10. realizzare attività di gruppo per favorire la
conoscenza e l’incontro con culture ed esperienze
diverse.
E’ condotto dall’esperto Marcello Mariani con la
collaborazione dei docenti.
Sono interessate le classi prime del plesso.
È finalizzato al raggiungimento dei seguenti obiettivi:
1. favorire la conoscenza del corpo e delle sue parti;
2. prestare attenzione al proprio corpo e “imparare a
sentirlo”;
3. attivare lo sviluppo delle capacità di relazione;
4. attivare prevenzione e stimolazione psicomotoria.
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ISTITUTO
COMPRENSIVO
CANTÚ 1
Via Manzoni, 19
Pagina 71 di 98
PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
-
Progetto di
educazione motoria
-
Progetto Comenius
di lingua 2
Progetto di recupero e
potenziamento
Progetto
“Opera Domani”
Progetto di musica
“Avvio allo strumento
musicale: flauto
traverso, tastiere,
percussioni e chitarra”
Progetti “Con la scuola
in biblioteca”
“Inventalibro”
“La mia biblioteca
(storie di emozioni e di
amicizia)”
“Reinventare le fiabe –
le fiabe dopo le fiabe”
“Il mondo del libro in
una valigia”
“Percorsi di lettura a
tema: giallo, horror e
mistero”
Progetto
“Libri con le ruote”
Progetto di
educazione alimentare
“Facciamo colazione
insieme”
-
Versione
14/11/2013
È condotto da un’esperta psicomotricista con la
collaborazione dei docenti.
Sono interessate le classi seconde, terze, quarte e quinta
B per karate.
E’ interessata la classe quinta A per minivolley.
È condotto dall’esperta di karate Daniela Galbiati e
dall’esperto di minivolley Piero Milani, con la
collaborazione dei docenti.
Sono interessate tutte le classi del plesso.
Si attende l’assegnazione di un Assistente Linguistico
Comenius.
Nel caso di assegnazione, le classi potranno usufruire del
supporto di uno studente madrelingua a costo zero.
Progetto “Salt of the Earth” che coinvolge tutte le classi
del plesso e altre nove nazioni europee. (vedi sez. C3.c
del POF)
-
Sono interessate tutte le classi del plesso.
È condotto dai docenti.
Sono interessate tutte le classi del plesso.
Si assisterà all’opera “Aida” di G. Verdi al Teatro
Sociale di Como.
-
È rivolto agli alunni delle classi quinte.
È condotto dai docenti di strumento della scuola
secondaria di primo grado.
-
Sono organizzati dalla biblioteca comunale di Cantù per
la promozione della lettura nelle scuole.
Sono interessate le classi prime.
-
Sono interessate le classi seconde.
-
Sono interessate le classi terze.
-
Sono interessate le classi quarte.
-
Sono interessate le classi quinte.
-
Sono interessate tutte le classi del plesso.
E’organizzato dalla libreria Libux di Cantù.
Sono interessate le classi quarte.
È condotto da esperti esterni e dai docenti in
collaborazione con l’Amministrazione comunale e la
società “La Vivenda”.
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ISTITUTO
COMPRENSIVO
CANTÚ 1
Via Manzoni, 19
Educazione
ambientale
“+ scuola X l’acqua”
Progetto
“Conosci Cantù”
Progetto
“Frutta nelle scuole …
se la mangi ti frutta”
Progetto di solidarietà
in occasione del Natale
Cineforum e teatro
Lo sportello
d’ascolto per
genitori e docenti
Integrazione e
potenziamento
linguistico per alunni
stranieri
Pagina 72 di 98
PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
-
Versione
14/11/2013
E’ interessata la classe quarta B.
Proposto dal Comune di Cantù e da Sud Seveso servizi:
prevede incontri con esperti a scuola e la visita guidata
all’impianto di depurazione di Carimate, senza oneri.
- E’ interessata la classe quinta A.
- È condotto dai docenti in collaborazione con la Pro
Cantù e la Nuova Scuola di Musica.
- Sono interessate tutte le classi del plesso.
- È u progetto di educazione alimentare che ha lo scopo di
far conoscere le proprietà benefiche dei frutti e di
invogliare i bambini ad un corretto consumo quotidiano
di frutta. È una proposta a livello nazionale.
- Sono interessate tutte le classi del plesso.
- È condotto dai genitori con il supporto dei docenti.
- Vengono
proposti
spettacoli
organizzati
in
collaborazione con l’Assessorato alla
Pubblica
Istruzione, l’Amministrazione provinciale e compagnie
teatrali private.
- Spettacoli teatrali in lingua inglese “The ugly duckling” e
“The jungle book” e laboratori didattici dalle classi
seconde alle classi quinte.
- Spettacolo teatrale in lingua francese per gli alunni delle
classi quinte.
Lo sportello di ascolto per genitori e docenti è organizzato e
gestito da una psicologa individuata dal Consiglio d’Istituto.
La psicologa non intende sostituirsi ai genitori, quanto:
- fornire informazioni utili a risolvere dubbi sul ruolo
genitoriale;
- offrire consulenza sui problemi legati alla crescita.
È aperto da novembre a maggio, una volta al mese, di
sabato, dalle ore 8.30 alle ore 12.30.
Il progetto è presentato a genitori e docenti in un incontro
serale.
Genitori e docenti possono chiedere la consulenza della
psicologa su appuntamento, con modalità che tutelano la loro
privacy.
- Sono interessati alunni stranieri neo arrivati.
FINALITÁ
- Favorire l’integrazione degli alunni stranieri.
- Facilitare il successo scolastico degli alunni stranieri.
OBIETTIVI
- Migliorare la lingua della comunicazione.
- Acquisire le strutture linguistiche della lingua italiana.
- Sviluppare la strumentalità di base e migliorare la
comprensione dei testi scritti
- Migliorare la lingua dello studio.
- Favorire le relazioni personali con insegnanti e alunni.
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ISTITUTO
COMPRENSIVO
CANTÚ 1
Via Manzoni, 19
Pagina 73 di 98
PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
Versione
14/11/2013
ATTIVITÁ PREVISTE
1- Corso di prima alfabetizzazione rivolto agli alunni di
recentissima immigrazione.
2- Attività di potenziamento e rinforzo.
Visite guidate
RISORSE
1. Insegnante facilitatore del Comune di Cantù (40 ore per
alunno)
2. I docenti di classe.
Uscite sul territorio e partecipazione ad eventi
organizzati da enti ed istituzioni vari connesse con le
programmazioni di classe
tutte le classi
Milano: - Teatro Litta/ Il Trebbo
classi prime
- Museo della Scienza e
della Tecnologia
classi prime
Cantù o zone limitrofe:
fattoria didattica
classi prime
Milano: Teatro Litta
classi seconde
Como: Museo Civico sez. archeologia classi terze
Milano: - Museo della Scienza e
della Tecnologia
- Museo di storia naturale
classi terze
Milano: - Teatro Litta/ Il Trebbo
- “Tutti in scena”
Percorsi museali
classi terze
Genova: Acquario
classi terze
Capo di Ponte (BS) : Parco
Incisioni rupestri di Naquane
classi terze
Torino: Museo Egizio
classi quarte
Genova: Acquario
classi quarte
Milano: “Tutti in scena”
Percorsi museali
classi quarte
Milano: Il Planetario
classi quinte
Aosta romana e i castelli
classi quinte
Busseto
classi quinte
Como: Teatro Sociale
tutte le classi
F4.c
Progetti e sperimentazioni in corso nella scuola primaria di via Colombo
Nome del progetto
Progetto accoglienza
di plesso e di classe
“Un augurio per un
anno”
-
Note specifiche
Sono interessate tutte le classi del plesso con attività
introduttive al nuovo anno scolastico e un momento di
incontro tra gli alunni delle scuole primarie dell’istituto.
È condotto dai docenti.
1
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ISTITUTO
COMPRENSIVO
CANTÚ 1
Via Manzoni, 19
Pagina 74 di 98
PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
-
-
Progetto di plesso
“Giocare per
imparare. Imparare a
giocare”
Attività alternativa
all’insegnamento della
religione cattolica
Progetto di musica
“Avvio allo strumento:
chitarra, pianoforte,
percussioni, flauto
traverso e tromba”
Progetti “Con la scuola
in biblioteca”
“Percorsi di lettura
a tema ”
“Inventalibro”
“Animali da favola”
“Il mondo del libro in
una valigia”
“Reinventare le fiabe,
le fiabe dopo le fiabe”
-
Versione
14/11/2013
Sono interessate tutte le classi del plesso.
L’attività motoria rappresenta un fondamentale contributo
al processo educativo che pone il bambino al centro
dell’azione educativa, mettendo in risalto la capacità di
fare dell’alunno, rendendolo costantemente protagonista e
consapevole delle esperienze motorie acquisite.
È finalizzato al raggiungimento dei seguenti obiettivi:
1. creare momenti di arricchimento del bagaglio di
esperienze motorie;
2. sviluppare le capacità comunicative;
3. favorire la collaborazione e la socializzazione;
4. educare al rispetto degli altri e delle regole;
5. potenziare l’autostima e l’autoefficacia;
6. migliorare la volontà, la tenacia, l’interesse e
l’impegno personale;
7. sviluppare e potenziare le capacità di memoria,
attenzione e concentrazione;
8. saper progettare esperienze comuni;
9. fornire momenti di confronto tra coetanei per lo
sviluppo di un corretto concetto di competizione,
definendone l’importanza in ambito educativo e
limitando nello stesso tempo atteggiamenti non
idonei:
10. avviare alla pratica sportiva come sana abitudine di
vita.
È gestito dai docenti con il supporto di esperti esterni
delle società sportive del territorio. Il progetto si
concluderà con un momento finale di gioco-sport.
Sono interessati tutti gli alunni che non si avvalgono
dell’insegnamento della religione cattolica.
Ha come filo conduttore la convivenza civile.
È condotto da un docente della classe.
-
È rivolto agli alunni delle classi quinte.
È condotto dai docenti di strumento della scuola
secondaria di primo grado.
-
Sono organizzati dalla biblioteca comunale di Cantù per
la promozione della lettura nelle scuole.
-
Sono interessate le classi prime.
Sono interessate le classi seconde.
Sono interessate le classi terze.
-
Sono interessate le classi quarte.
-
Sono interessate le classi quarte e quinte.
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ISTITUTO
COMPRENSIVO
CANTÚ 1
Via Manzoni, 19
Pagina 75 di 98
PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
Progetto di
educazione alimentare “Facciamo colazione
insieme”
Educazione
ambientale
“+ scuola X l’acqua”
Progetto
“La festa dell’albero”
-
Progetto
“Il respiro dell’albero”
Progetto
“Qua la zampa”
Progetto
“Frutta nelle scuole …
se la mangi ti frutta”
Concorso
“Penne al posto delle
armi”
-
-
Continuità con la
scuola dell’infanzia
Progetto
“Conosci Cantù”
-
-
Cineforum e teatro
-
Progetto di solidarietà
in occasione del Natale
Versione
14/11/2013
Sono interessate le classi quarte.
È condotto da esperti esterni e dai docenti in
collaborazione con l’Amministrazione comunale e la
società “La Vivenda”.
Sono interessate le classi quarte e quinte.
Proposto dal Comune di Cantù e da Sud Seveso servizi:
prevede incontri con esperti a scuola e la visita guidata
all’impianto di depurazione di Carimate, senza oneri .
Sono interessate tute le classi del plesso.
E’ organizzato in collaborazione con la lega ambiente e
prevede la piantumazione di alberi il 21 novembre 2013.
Sono interessate le classi terze.
E’ organizzato in collaborazione con l’amministrazione
comunale e l’associazione Tintilla.
Sono interessate le classi quarte.
È
organizzato
dall’associazione
veterinari
in
collaborazione con i docenti
Sono interessate tutte le classi del plesso.
È u progetto di educazione alimentare che ha lo scopo di
far conoscere le proprietà benefiche dei frutti e di
invogliare i bambini ad un corretto consumo quotidiano
di frutta. È una proposta a livello nazionale.
Indetto dal Comune di Cantù prevede la realizzazione di
elaborati da parte dei bambini sul tema della pace.
Sono interessate le classi quarte.
Sono interessate le classi prime e quinte e i bambini di
cinque anni della scuola dell’infanzia.
Ė condotto dai docenti della scuola dell’infanzia e della
scuola primaria.
Sono interessate le classi quarte e quinte.
È condotto dai docenti in collaborazione con la Pro Cantù
e la Nuova Scuola di Musica.
Vengono proposti spettacoli organizzati in collaborazione
con l’Assessorato alla
Pubblica Istruzione, con
l’Amministrazione provinciale e con compagnie teatrali
private.
Spettacoli teatrali in lingua inglese “The ugly duckling” e
“The jungle book” e laboratori didattici dalle classi
seconde alle classi quinte.
Spettacolo teatrale in lingua francese per gli alunni delle
classi quinte.
Sono interessate tutte le classi del plesso.
È condotto dai genitori con il supporto dei docenti.
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ISTITUTO
COMPRENSIVO
CANTÚ 1
Via Manzoni, 19
Lo sportello
d’ascolto per
genitori e docenti
Integrazione e
potenziamento
linguistico per alunni
stranieri
Visite guidate
Pagina 76 di 98
PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
Versione
14/11/2013
Lo sportello di ascolto per genitori e docenti è organizzato e
gestito da una psicologa individuata dal Consiglio d’Istituto.
La psicologa non intende sostituirsi ai genitori, quanto:
- fornire informazioni utili a risolvere dubbi sul ruolo
genitoriale;
- offrire consulenza sui problemi legati alla crescita.
È aperto da novembre a maggio, una volta al mese, di
sabato, dalle ore 8.30 alle ore 12.30.
Il progetto viene presentato a genitori e docenti in un incontro
serale.
Genitori e docenti possono chiedere la consulenza della
psicologa su appuntamento, con modalità che tutelano la loro
privacy.
- Sono interessati alunni stranieri neo arrivati.
FINALITÁ
- Favorire l’integrazione degli alunni stranieri.
- Facilitare il successo scolastico degli alunni stranieri.
OBIETTIVI
- Migliorare la lingua della comunicazione.
- Acquisire le strutture linguistiche della lingua italiana.
- Sviluppare la strumentalità di base e migliorare la
comprensione dei testi scritti
- Migliorare la lingua dello studio.
- Favorire le relazioni personali con insegnanti e alunni.
ATTIVITÁ PREVISTE
1. Corso di prima alfabetizzazione rivolto agli alunni di
recentissima immigrazione.
2. Attività di potenziamento e rinforzo.
3. Corso di livello avanzato di L2: attività di sviluppo,
consolidamento e potenziamento gestito dai docenti
interni in orario extrascolastico; 3 ore settimanali per un
totale di 70 ore.
RISORSE
1. Insegnante facilitatore del Comune di Cantù (40 ore per
alunno)
2. I docenti di classe.
3. Due docenti del plesso.
Uscite sul territorio e partecipazione ad eventi organizzati
da enti ed istituzioni vari, connesse con le
programmazioni di classe
tutte le classi
Cantù: fattoria “San Damiano”
classi prime
Cormano (MI): Museo del Bambino
e del Giocattolo”
classi seconde
Capo di Ponte (BS) : Parco
Incisioni rupestri di Naquane
classi terze
Torino: Museo Egizio
classi quarte
Aosta romana e Forte di Bard
con borgo medioevale
classi quinte
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ISTITUTO
COMPRENSIVO
CANTÚ 1
Via Manzoni, 19
Pagina 77 di 98
PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
Versione
14/11/2013
F4.d
Progetti e sperimentazioni in corso nella scuola primaria di via Daverio
Nome del progetto
Progetto accoglienza
di plesso e di classe
“Un augurio per un
anno”
-
Progetto di plesso
“ Pensare
sportiva…mente ”
-
Progetto di musica
“Avvio allo strumento:
chitarra, pianoforte,
percussioni, flauto
traverso e tromba ”
Progetti “Con la scuola
in biblioteca”
“Animali da favola”
“La mia biblioteca”
Educazione
ambientale
“+ scuola X l’acqua”
-
È rivolto agli alunni di classe quarta e quinta.
È condotto dai docenti di strumento della scuola
secondaria di primo grado.
-
Sono organizzati dalla biblioteca comunale di Cantù per
la promozione della lettura nelle scuole.
E’ interessata la classe prima.
Sono interessate le classi seconda, terza, quarta e quinta.
E’ interessata la classe quinta.
Proposto dal Comune di Cantù e da Sud Seveso servizi:
prevede incontri con esperti a scuola e la visita guidata
all’impianto di depurazione di Carimate, senza oneri .
E’ interessata la classe quarta.
E’ condotto da esperti esterni e dai docenti in
collaborazione con l’amministrazione comunale e la
società “La Vivenda”.
Sono interessate tutte le classi del plesso.
È u progetto di educazione alimentare che ha lo scopo di
far conoscere le proprietà benefiche dei frutti e di
invogliare i bambini ad un corretto consumo quotidiano
di frutta. È una proposta a livello nazionale.
-
Progetto di
educazione alimentare “Facciamo colazione
insieme”
Progetto
“Frutta nelle scuole …
se la mangi ti frutta”
Note specifiche
Sono interessate tutte le classi del plesso con attività
introduttive al nuovo anno scolastico e un momento di
incontro tra gli alunni delle scuole primarie dell’istituto.
È condotto dai docenti.
Sono interessate tutte le classi del plesso.
Dopo il percorso sulle emozioni dello scorso anno
scolastico, proseguendo nella ricerca dello star bene con
se stessi e con gli altri, l’idea del progetto è nata dalla
considerazione che l’attività fisica favorisca la
conoscenza di sé e delle proprie potenzialità, nella
costante relazione con l’ambiente, gli altri, gli oggetti.
L’educazione motoria è quindi l’occasione per
promuovere esperienze cognitive, sociali, culturali e
affettive. L’alunno, in tal modo, impara a conoscere il
suo corpo e ad esplorare lo spazio, a comunicare e a
relazionarsi con gli altri in modo efficace ed adeguato.
È gestito dai docenti con il supporto di esperti esterni
delle società sportive del territorio durante le ore di
educazione fisica, nella palestra della scuola.
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ISTITUTO
COMPRENSIVO
CANTÚ 1
Via Manzoni, 19
Pagina 78 di 98
PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
-
Sono interessate le classi prime e quinte e i bambini di
cinque anni della scuola dell’infanzia.
Ė condotto dai docenti della scuola dell’infanzia e della
scuola primaria.
Sono interessate le classi quarte e quinte.
È condotto dai docenti in collaborazione con la Pro
Cantù e la Nuova Scuola di Musica.
Per tutte le classi è prevista la partecipazione a uno
spettacolo teatrale a cura delle Cooperative sociali “Noi
genitori” di Erba e “Il gabbiano” di Cantù.
-
Sono interessate tutte le classi del plesso,
È gestito dai genitori.
Continuità con la
scuola dell’infanzia
Progetto
“Conosci Cantù”
-
Cineforum e teatro
Solidarietà in
occasione del
Natale
Lo sportello
d’ ascolto per
genitori e docenti
Integrazione e
potenziamento
linguistico per alunni
stranieri
Versione
14/11/2013
Lo sportello di ascolto per genitori e docenti è organizzato e
gestito da una psicologa individuata dal Consiglio d’Istituto.
La psicologa non intende sostituirsi ai genitori, quanto:
- fornire informazioni utili a risolvere dubbi sul ruolo
genitoriale;
- offrire consulenza sui problemi legati alla crescita.
È aperto da novembre a maggio, una volta al mese, di
sabato, dalle ore 8.30 alle ore 12.30.
Il progetto è presentato a genitori e docenti in un incontro
serale.
Genitori e docenti possono chiedere la consulenza della
psicologa su appuntamento, con modalità che tutelano la loro
privacy.
- Sono interessati alunni stranieri neo arrivati di tutte le
classi.
FINALITÁ
- Favorire l’integrazione degli alunni stranieri.
- Facilitare il successo scolastico degli alunni stranieri.
OBIETTIVI
- Migliorare la lingua della comunicazione.
- Acquisire le strutture linguistiche della lingua italiana.
- Sviluppare la strumentalità di base e migliorare la
comprensione dei testi scritti
- Migliorare la lingua dello studio.
- Favorire le relazioni personali con insegnanti e alunni.
ATTIVITÁ PREVISTE
1- Corso di prima alfabetizzazione rivolto agli alunni di
recentissima immigrazione.
2- Attività di potenziamento e rinforzo.
RISORSE
1. Insegnante facilitatore del Comune di Cantù (40 ore per
alunno).
2. I docenti di classe.
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Visite guidate e viaggi
F5.
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FORMATIVA
Versione
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Uscite sul territorio e partecipazione ad eventi organizzati
da enti ed istituzioni vari, connesse con le
programmazioni di classe
tutte le classi
Milano: Conservatorio G. Verdi
“Il carnevale degli animali” di
S. Sans (concerto animato)
classi prima,
seconda e terza
Vertemate con Minoprio: Visita al
patrimonio botanico del parco e alle
serre
classi prima,
seconda e terza
Erba- Elmepe: mostra “Agrinatura”
classi prima
seconda e terza
Torino: Museo Egizio
classe quarta
Aosta romana
classe quinta
OFFERTA FORMATIVA Scuola secondaria di 1° grado
F5.a La programmazione didattica
Si basa sulle Indicazioni nazionali.
È articolata per aree disciplinari ed è finalizzata ad un’acquisizione interdisciplinare del
sapere.
Individua gli obiettivi educativi trasversali e disciplinari in un’ottica di continuità e
raccordo con la scuola primaria e con la scuola secondaria di 2° grado.
Promuove la formazione integrale della persona attraverso lo sviluppo dei saperi: sapere,
saper fare, saper essere:
- sapere, inteso come conoscenza dei contenuti disciplinari e multidisciplinari;
- saper fare, inteso come capacità di applicare in contesti uguali e/o diversi le
conoscenze acquisite;
- saper essere, inteso come interiorizzazione ed esplicitazione delle conoscenze
mediante comportamenti adeguati alla vita quotidiana.
È organizzata in unità di apprendimento che nell’arco del triennio permettono
- di raggiungere la preparazione di base indispensabile per affrontare qualsiasi tipo di
scuola secondaria di 2° grado;
- di sviluppare le attitudini e le abilità individuali in un’ottica di promozione delle
eccellenze.
Sono previsti interventi di sostegno per alunni in difficoltà e interventi di alfabetizzazione
per alunni stranieri.
F5.b Attuazione della normativa vigente
La normativa vigente dà la possibilità alle famiglie di scegliere un tempo di scuola di 30
o 36 ore (l’ultima opzione è subordinata all’organico assegnato all’istituto).
Per andare incontro alle esigenze delle famiglie, il Collegio docenti ha approvato:
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a. l’istituzione di una classe con settimana corta e sabato libero a partire dall’anno
scolastico 2004/05.
L’orario di 30 ore è distribuito su 5 giorni: 6 ore al giorno dalle ore 08.05 alle ore
14.00.
b. l’introduzione dell’insegnamento della lingua spagnola a partire dall’anno
scolastico 2005/06. Le lingue straniere studiate nella scuola sono pertanto
quattro: l’inglese per tutti e il francese il tedesco e lo spagnolo a scelta
dell’utenza.
c. l’introduzione dell’insegnamento del latino in continuità con l’esperienza maturata
nell’ultimo ventennio.
La scuola ha ottenuto nell’anno scolastico 2005/06 l’autorizzazione per l’istituzione di
un corso a sperimentazione musicale.
Gli strumenti che possono essere studiati sono chitarra, percussioni, pianoforte, flauto
traverso e tromba.
3 ore aggiuntive per lo studio di uno strumento musicale.
A marzo gli alunni sono invitati a sostenere un semplice esame attitudinale indispensabile
per individuare lo strumento più adatto alle loro caratteristiche e potenzialità.
Nell’anno scolastico 2013/14 settantaquattro alunni seguono questo corso di studi.
F5.c Ipotesi di curriculum per l’anno scolastico 2014/15
- Curriculum di 30 ore (29 + 1 di attività di approfondimento in materie letterarie)
-
Settimana corta
Discipline nelle 30 ore obbligatorie
Italiano
5 + 1*
Inglese
3
2^ lingua comunitaria
2
(francese, tedesco, spagnolo)
Storia
2
Geografia
2
Matematica
4
Scienze
2
Tecnologia
2
Musica
2
Arte ed immagine
2
Scienze motorie e sportive
2
Religione cattolica
1
- Informatica: trasversale a tutte le
discipline
-
Settimana lunga
Discipline nelle 30 ore obbligatorie
Italiano
5 + 1*
Inglese
3
2^ lingua comunitaria
2
(francese, tedesco, spagnolo)
Storia
2
Geografia
2
Matematica
4
Scienze
2
Tecnologia
2
Musica
2
Arte ed immagine
2
Scienze motorie e sportive
2
Religione cattolica
1
- Informatica: trasversale a tutte le
discipline
* attività di approfondimento in materie letterarie
In sintesi, queste le possibilità di scelta per i genitori che devono iscrivere i figli alla classe prima
della scuola secondaria di 1° grado.
In ogni modulo la seconda lingua straniera è assegnata anche considerando le risorse interne.
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A
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SETTIMANA CORTA CON SABATO LIBERO
Dal lunedì al venerdì dalle ore 08.05 alle ore 14.00
30 ore (29 + 1 di attività di approfondimento in materie letterarie)
Lingua inglese: 3 ore
Seconda lingua comunitaria: 2 ore
Francese / Spagnolo / Tedesco a scelta.
B
SETTIMANA LUNGA: CORSO TRADIZIONALE
Dal lunedì al sabato dalle ore 08.05 alle ore 13.00
30 ore (29 + 1 di attività di approfondimento in materie letterarie)
Lingua inglese: 3 ore
Seconda lingua comunitaria: 2 ore
Francese / Spagnolo / Tedesco a scelta.
C
CLASSE AD INDIRIZZO MUSICALE
chitarra, percussioni, pianoforte, flauto traverso e tromba
settimana corta
o
settimana lunga
rientri pomeridiani in orario da definire a settembre per:
- un’ora di solfeggio
- un’ora di musica d’insieme
lezione individuale di strumento
Esame attitudinale a marzo per l’indicazione dello strumento
30 ore (29 + 1 di attività di approfondimento in materie letterarie)
Lingua inglese: 3 ore
Seconda lingua comunitaria: 2 ore
Francese / Spagnolo / Tedesco a scelta
F5.d Visite guidate e viaggi di istruzione
Le classi hanno modo di visitare musei e mostre allestite all’interno della scuola, nella nostra
città, a Como e a Milano: Pinacoteca di Brera, Cenacolo, Museo della Scienza e della
Tecnica, Planetario, ….
Vengono inoltre organizzate uscite funzionali alle attività didattiche, oltre alla tradizionale
gita scolastica di uno o più giorni.
- Negli anni scorsi le visite e viaggi d’istruzione proposti sono stati:
1. Itinerario di 1 giorno: Milano ( Cenacolo, Mostra sull’olocausto, Castello Sforzesco,
Museo della scienza e della tecnica, Planetario ), Aosta, Verona e Sirmione, Genova,
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Mantova, Torino, Bergamo, Padova, lago di Garda, Gardone e il Vittoriale, Solferino e
San Martino.
2. Itinerario di 2 giorni: Ginevra e il palazzo dell’ONU, Trieste.
3. Itinerario di tre giorni: Strasburgo e Colmar, Torino, Roma, Ravenna, Rimini, San
Marino e Bologna.
-
Per l’anno scolastico 2013/14 le equipe pedagogiche, propongono, indicativamente, i
viaggi d’istruzione sotto elencati.
Tenendo conto del difficile momento economico che stiamo attraversando, la
realizzazione è subordinata, come da regolamento viaggi e visite d’istruzione,
all’adesione di almeno l’85% degli alunni delle singole classi.
Durata
Itinerario
Classi
Periodo
Un giorno
Milano
1^ - 2^ - 3^
dicembre
Mantova
o
Padova
2^
primavera
Due giorni
Trieste
3^
primavera
Tre giorni
Padova e Venezia
3^
Primavera
Un giorno
F5.e Visione di spettacoli teatrali e film
L’importanza che la scuola attribuisce al teatro è testimoniata anche dagli spettacoli
prodotti dal gruppo teatrale e dalle rappresentazioni di alta qualità che vengono proposte.
Oltre agli spettacoli organizzati in collaborazione con l’Assessorato alla Pubblica Istruzione,
il Teatro san Teodoro e l’Amministrazione Provinciale, vengono infatti proposti spettacoli
del Piccolo Teatro di Milano e balletti e concerti presso Teatri milanesi.
Presso il cine - teatro Lux, in presenza di valide proposte, gli alunni potranno assistere alla
proiezione di film che affrontano tematiche interessanti e adatte all’età.
Siamo in attesa di proposte specifiche per l’anno scolastico 2013/14:
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Spettacolo
da definire
Teatro S. Teodoro
Cantù
Tutte le classi
Spettacolo
da definire
Piccolo Teatro
di Milano
Classi prime
Spettacolo in lingua francese
Scuola secondaria
di 1° grado P. Tibaldi
Tutte le classi con
francese come seconda
lingua
F5.f
Progetti e attività che arricchiscono l’offerta formativa nella scuola secondaria
di 1° grado
Nome del progetto
Scuola sicura
Informatica
Sicurezza
informatica
Lettura deI
quotidiano a
scuola
Note specifiche
L’attività, progettata dal Responsabile della sicurezza, prevenzione e
protezione in collaborazione con il Referente della sicurezza,
coinvolge tutto l’Istituto e si
conclude con due simulazioni
dell’evacuazione dell’edificio scolastico.
Le lezioni di informatica si effettuano in tutte le classi con diverse
modalità organizzative.
Si lavora in classe e nel laboratorio multimediale utilizzando i diversi
programmi Office in relazione all’età e ai programmi delle diverse
discipline. Vengono, inoltre, effettuate delle ricerche, sempre sotto la
guida dei docenti, di materiale reperibile in Internet e necessario per
l’approfondimento di alcuni argomenti disciplinari.
Nelle classi terze viene realizzato un lavoro di analisi per preparare
gli alunni a sostenere l’esame di licenza della scuola secondaria di 1°
grado con supporto multimediale.
Attività promossa dalla questura di Como in collaborazione con gli
Ispettori della Polizia Postale e delle Comunicazioni.
È rivolta ai ragazzi di classe terza della scuola secondaria di 1° grado
per diffondere la cultura della sicurezza; per contrastare l’uso distorto
delle tecnologie che rischiano di diventare veicolo di illegalità.
.
Il progetto è rivolto, su libera adesione dei docenti, agli alunni delle
classi seconde e terze.
Finalità
- Avvicinare i ragazzi al linguaggio della carta stampata;
- conoscere la struttura di un quotidiano e le tecniche adottate per
realizzarlo;
- sviluppare le abilità di lettura e comprensione del linguaggio del
quotidiano;
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-
Orientamento
Sportello
orientamento
Associazione
Cometa
sviluppare le capacità critiche e il senso di appartenenza ad una
comunità;
- contribuire alla costruzione di un giornale on line.
a. Per questo anno scolastico, la commissione orientamento ha
programmato un progetto che vede la realizzazione di uno
sportello orientamento, tenuto dalle referenti, affinché il problema
della scelta della Scuola Superiore sia vissuto in modo
consapevole e non drammatico ed avvenga tenendo conto di
aspirazioni, interessi, attitudini e capacità del singolo, della
disponibilità della famiglia e delle prospettive occupazionali.
Finalità
Portare l’alunno all’autovalutazione e all’auto-orientamento.
Obiettivi
1.
Individuare e valutare le proprie abilità scolastiche
generali ed il proprio rapporto con la scuola nonché i
propri interessi e le proprie abitudini
2.
Saper raccogliere ed elaborare informazioni relative al
mondo del lavoro
3.
Sviluppare la consapevolezza del rapporto esistente tra
scelte scolastiche e professionali e futuro progetto di vita.
Tempi
Gli alunni possono accedere allo sportello tramite prenotazione
dal 30 ottobre 2013 al 24 gennaio 2014.
b. L’associazione Cometa realizza percorsi di orientamento con
attività specifiche. Interviene personale specializzato in campo
pedagogico, didattico e psicologico.
Finalità
- Recuperare la motivazione personale come una disposizione
cognitiva e affettiva verso il compito
- Riconoscere le caratteristiche personali e padroneggiare le
competenze acquisite per delineare le prospettive future
- Dare un nome/significato ai comportamenti di disagio
relazionale
- Comprendere il valore del lavorare in gruppo per raggiungere
risultati positivi.
Tematiche affrontate
- Classi terze: scegliere, selezionare e sviluppare la libertà di
adesione come capacità affettiva e di condivisione del
processo di scelta. (Decido)
Durata e tempi
In ogni classe sono previsti 3 incontri di 2 ore ciascuno.
Gli interventi sono realizzati
- nelle classi prime in periodo da definire;
- nelle classi seconde in periodo da definire;
- nelle classi terze nel mese di novembre.
- L’attività, presentata ai docenti e ai genitori, prevede, al
termine del percorso, la somministrazione di questionari agli
alunni.
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Interventi di
c. Interventi dei Dirigenti/docenti referenti dell’orientamento dei
esperti e
vari Istituti del territorio e opportunità di stage nelle scuole
secondarie di II grado per fornire agli alunni e ai genitori delle
opportunità di
classi terze un’ampia conoscenza delle scuole presenti sul
stage nelle scuole
territorio.
secondarie di II
grado
d. Distribuzione di guide, materiale informativo, fascicoletti e
materiale vario predisposti dall’Ufficio scolastico provinciale di
Distribuzione di
Como e inviati dalle singole scuole superiori.
materiale
e. Comunicazione agli alunni delle molteplici iniziative (Open
informativo
day) nel corso delle quali le diverse scuole superiori illustrano la
propria offerta formativa.
Corsi di
formazione per
genitori
Materiali per
alunni, genitori e
docenti
f. Incontro di formazione per i genitori, organizzato dall’U.S.T.
È propedeutico alla giornata dell’orientamento.
Incontro di formazione “ Costruire una scelta ” presso
l’associazione “ La Cometa ” di Como il 28 novembre 2013 alle
ore 21.00.
g. Compilazione di un fascicolo studente al fine di offrire spunti di
riflessione per una scelta più consapevole della scuola secondaria
di II grado.
h. Giornate provinciali dell’orientamento ”Young orienta il tuo
futuro”: programmate per il 28 e 30 novembre 2013 presso il
Polo espositivo “Lario fiere”di Erba.
Giornate
Saranno proposti ai genitori e ai ragazzi incontri di presentazione
provinciali
dei percorsi di studio liceali, tecnici e professionali.
dell’orientamento
Saranno allestiti stands informativi degli istituti superiori e dei
centri di formazione professionale.
i. Laboratori gestiti dai docenti dell’ENAIP e dagli animatori
dell’asPRO Legno (Comitato per la promozione delle professioni
nel settore legno e arredo) per le classi seconde e terze, in orario
scolastico.
I laboratori si terranno presso il centro ENAIP e saranno articolati
Laboratori asPRO
in due fasi, progettazione e realizzazione: gli alunni in gruppo,
legno
utilizzando del materiale stabilito, realizzano un oggetto/interno
che hanno progettato.
Finalità
- Far entrare i giovani in contatto con il mondo dell’artigianato;
- valorizzare il lavoro manuale;
- mostrare l’innovazione attuale e potenziale del settore;
- veicolare un messaggio forte di professionalità.
Vengono proposti spettacoli organizzati in collaborazione con
l’Assessorato alla Pubblica Istruzione e con l’Amministrazione
Cineforum e
Provinciale, spettacoli del teatro Nuovo e Sociale di Como e del
teatro
Piccolo Teatro di Milano, balletti e concerti del Teatro alla Scala e
degli Arcimboldi.
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Tornei di pallamano, basket, pallavolo, calcio.
Corsa campestre: fase comunale
Sono realizzati nelle ore di scienze motorie e sportive.
Finalità
Attività sportive
- Educare al rispetto delle regole e degli altri.
- Educare ad inserire attività motorie nelle proprie scelte del tempo
libero.
- Insegnare a vivere positivamente esperienze di gruppo.
- Sviluppare e migliorare le capacità coordinative e condizionali.
Nel mesi di novembre nelle classi terze il consultorio “La famiglia” di
Como realizza un progetto di educazione affettiva e alla sessualità.
Attraverso una serie di interventi strutturati con i genitori e gli alunni,
l’attività mira ad inserire la sessualità nella sfera più ampia
dell’affettività: l’educazione sessuale è vista, infatti, come
integrazione necessaria e parte di un processo attraverso il quale i
Educazione
ragazzi imparano a conoscere se stessi e gli altri, i cambiamenti fisici
affettiva e alla
ed emotivi che avvengono durante la pubertà.
- L’attività con gli alunni è articolata in tre incontri, di 2 ore
sessualità
ciascuno, durante i quali i ragazzi sono suddivisi per classe. A
volte il gruppo maschile interagisce con la conduttrice dell’attività
separatamente da quello femminile.
- Il progetto viene presentato ai genitori in un incontro serale in
data da definire.
Lo sportello di ascolto per genitori e docenti è organizzato e gestito
da una psicologa individuata dal Consiglio d’Istituto.
La psicologa non intende assolutamente sostituirsi ai genitori, quanto
fornire informazioni utili a risolvere dubbi sul ruolo genitoriale;
offrire consulenza sui problemi legati alla crescita.
Lo sportello di
È aperto da novembre a maggio, una volta al mese, di sabato, dalle
ascolto per i
ore 8.30 alle 12.30.
genitori e docenti
Il progetto viene presentato a genitori e docenti in un incontro serale.
Sono inoltre previsti tre incontri serali per i genitori, specifici per
ordine di scuola.
I genitori e i docenti possono chiedere la consulenza della psicologa
su appuntamento, con modalità che tutelano la loro privacy.
Percorso formativo per i genitori tenuto da specialisti di Enti operanti
sul territorio.
Progetto
Il percorso, guidato da psicologi, si articolerà in vari incontri, in date
“Educazione alla da definire.
salute”
Il progetto verrà presentato a genitori e docenti in un incontro serale
in data da definire.
Sono interessati alcuni alunni di tutte le classi.
FINALITÁ
- Favorire l’integrazione degli alunni stranieri.
- Facilitare il successo scolastico degli alunni stranieri.
OBIETTIVI
- Favorire le relazioni personali con insegnanti e alunni.
- Migliorare la lingua della comunicazione.
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Integrazione e
potenziamento
linguistico per
alunni stranieri
Versione
14/11/2013
-
Acquisire le strutture linguistiche della lingua italiana.
Sviluppare la strumentalità di base e migliorare la comprensione
dei testi scritti.
- Migliorare la lingua dello studio.
- Recuperare e consolidare i linguaggi e i concetti matematici.
- Avviare allo studio di semplici funzioni comunicative, strutture
grammaticali ed elementi di civiltà inglese.
ATTIVITÁ PREVISTE
1. Corso di livello intermedio di L2: attività di alfabetizzazione,
sviluppo e supporto gestito dalla facilitatrice linguistica; 5 ore
settimanali in orario scolastico per un totale di 100 ore.
2. Corso di livello avanzato di L2: attività di sviluppo,
consolidamento e potenziamento gestito dai docenti interni
disponibili in orario extrascolastico; 2 ore settimanali per un
totale di 28 ore.
3. Corso di recupero e/o consolidamento dei linguaggi e dei concetti
della matematica; è gestito dai docenti interni, in orario
extrascolastico; 2 ore settimanali per un totale di 28 ore.
4. Corso di lingua inglese: avvio allo studio di semplici funzioni
comunicative, strutture grammaticali ed elementi di civiltà
inglese. È gestito da docenti interni, in orario extrascolastico; 2
ore settimanali per un totale di 14 ore.
RISORSE
1. Insegnante facilitatrice dell’associazione “La Soglia”, finanziata
dal Comune di Cantù.
2. I docenti interni di italiano, matematica e inglese.
F5.g
Laboratori in orario extrascolastico nella scuola secondaria di 1° grado
Laboratorio
di teatro
Realizzato nel mese di settembre con le classi prime come attività di
accoglienza e, a partire dall’ 8 novembre 2013, con ragazzi di prima,
seconda e terza motivati e interessati all’uso dei linguaggi verbali e
mimico gestuali.
Mira a creare un gruppo che contribuisca a fare della scuola un polo di
aggregazione allo scopo di ridurre il disagio adolescenziale.
È rivolto a tutti gli alunni che ne facciano esplicita richiesta ed è
condotto da Ermanno Stea del teatro “Brigante” che da anni collabora
con la nostra scuola. Alle famiglie viene chiesto un contributo spese.
Le lezioni si svolgono nell’aula polifunzionale, il venerdì, dalle ore
14.00 alle ore 15.30. Nel secondo quadrimestre l’orario viene, di
norma, prolungato di mezz’ora.
Si conclude a fine maggio con una rappresentazione teatrale.
Viene allontanato chi disturba lo svolgimento delle attività.
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G. GESTIONE DELL’ UNITÁ’ SCOLASTICA AUTONOMA
G1 Vigilanza degli alunni: ingresso/uscita/cambio dell’ora/intervallo
Un regolamento per ordine di scuola, approvato dal Collegio docenti e dal Consiglio
d’Istituto, disciplina la sorveglianza degli alunni al momento dell’ingresso e dell’uscita,
durante il cambio dell’ora e l’intervallo. Il documento viene consegnato ai genitori al
momento dell’iscrizione.
G1.a Scuola dell’infanzia
La scuola è aperta dalle ore 7.30 in via Colombo e dalle 8.15 in via Daverio. Durante l’orario
di entrata e uscita il personale ausiliario sorveglia la porta.
I genitori devono accompagnare i bambini in aula e consegnarli all’insegnante.
I bambini, al momento dell’uscita, non vengono affidati a minori.
Tutti i docenti sono tenuti a garantire la piena sorveglianza degli alunni ad essi affidati in
ogni momento dell’attività didattica.
In situazioni di emergenza, quando un docente deve assentarsi dalla classe, i colleghi e il
personale ausiliario si attivano per garantire la sorveglianza degli alunni.
In caso di infortunio o di malessere di un bambino il personale ausiliario collabora con gli
insegnanti nel prestare i primi soccorsi e per evitare che la classe sia lasciata sola.
Il personale ausiliario sorveglia gli spostamenti degli alunni all’interno dell’edificio e
controlla che non siano presenti oggetti pericolosi in luoghi accessibili agli alunni.
Nessun estraneo, senza autorizzazione del Capo di Istituto, può accedere all’edificio
scolastico; il personale ausiliario controlla che nessun accesso resti aperto dopo l’orario
d’entrata.
G1.b Scuola primaria
♦ È attivo nella scuola un servizio di pre-scuola dalle ore 7.30 alle ore 8.25 (via Casartelli)
dalle ore 7.45 alle ore 8.25 (via Colombo) e di post-scuola dalle ore 16.30 alle ore 18.00
(via Casartelli) .
♦ L’ingresso dei bambini nell’edificio scolastico avviene alle ore 8.25 e 14.25 per via
Casartelli, alle ore 8.25 e 14.10 per via Colombo e alle ore 8.25 e 13.55 per via Daverio:
a partire da questo momento i docenti assicurano la sorveglianza.
♦ L’uscita delle ore 12.30 e 16.30 per via Casartelli, 16.15 per via Colombo e 16.00 per via
Daverio è vigilata dai docenti che accompagnano gli alunni fino al cancello e i bambini di
Cantù Asnago fino al pullman.
♦ Durante l’intervallo e il servizio mensa i bambini sono assistiti da personale docente e da
personale non docente.
♦ Se un docente deve allontanarsi dalla classe, affida gli alunni ad un collaboratore
scolastico.
G1.c Scuola secondaria di 1° grado
♦ La scuola è aperta dalle ore 7,40 per andare incontro alle esigenze delle famiglie; gli
alunni restano, tuttavia, all’ingresso e sono tenuti a comportarsi correttamente: all’interno
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♦
♦
♦
♦
♦
♦
♦
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FORMATIVA
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della scuola è presente fino alle ore 8.00 un solo collaboratore scolastico che non può
garantire la sorveglianza.
Gli insegnanti devono essere presenti a scuola cinque minuti prima dell’inizio delle
lezioni: alle ore 08.00.
Al suono della campana si recano nell’atrio e accompagnano il gruppo - classe nell’aula.
Affidano gli alunni ad un collaboratore scolastico quando si allontano dalla classe.
I docenti della terza ora hanno il compito di regolare il normale svolgimento
dell’intervallo: agli alunni sono permesse attività adeguate all’ambiente e che non
mettano a rischio la sicurezza.
Gli alunni possono uscire dall’aula in orario di lezione soltanto se accompagnati da un
collaboratore scolastico.
Al temine delle lezioni i docenti accompagnano i ragazzi fino all’ ingresso.
Un collaboratore scolastico li controlla fino al cancello esterno segnalando eventuali
comportamenti scorretti.
È proibito uscire dalle porte ubicate lungo la via Manzoni.
L’uscita dal cortile avviene esclusivamente dal nuovo parcheggio di via Colombo;
gli alunni raggiungono via Manzoni utilizzando il percorso ciclabile; l’attraversamento
deve avvenire solo in prossimità del semaforo onde evitare situazioni di grave pericolo.
I docenti accompagnano altresì il gruppo - classe negli spostamenti da un’aula all’altra e
in palestra, in questo caso è presente, quando possibile, anche un collaboratore.
G2 Contratto formativo con gli alunni
- I docenti si impegnano a
♦ impartire un insegnamento conforme alle finalità della scuola e alle caratteristiche
personali degli alunni;
♦ fornire una corretta e motivata valutazione del profitto scolastico;
♦ creare un ambiente scolastico sereno e stimolante in ogni momento dell’attività didattica;
♦ assumere un atteggiamento disponibile nei confronti degli alunni;
♦ garantire un’attenta vigilanza durante tutto il tempo scuola;
♦ operare sempre nel rispetto delle esigenze dei minori;
♦ ascoltare e coinvolgere gli studenti, richiamandoli ad un'assunzione di responsabilità
rispetto a quanto espresso nel patto educativo;
♦ sviluppare negli alunni relazioni positive e senso di responsabilità;
♦ stimolare all’integrazione nel rispetto della diversità;
♦ veicolare la cultura della legalità;
♦ fare rispettare le norme di comportamento, i regolamenti e i divieti, in particolare quelli relativi
all'utilizzo di telefonini e altri dispositivi elettronici;
♦ prendere adeguati provvedimenti disciplinari in caso di infrazioni.
- L’alunno si impegna a
♦ Condividere con gli insegnanti e la famiglia la lettura del piano dell’offerta formativa e dei
regolamenti, discutendo con loro ogni singolo aspetto di responsabilità;
♦ far visionare e firmare sistematicamente dai genitori le comunicazioni provenienti dalla
scuola e dagli insegnanti;
♦ frequentare regolarmente la scuola e rispettare puntualmente gli orari;
ISTITUTO
COMPRENSIVO
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CANTÚ 1
1
Via Manzoni, 19
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PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
Versione
14/11/2013
♦ rispettare l’ambiente scolastico;
♦ aver cura del proprio materiale;
♦ tenere un comportamento corretto con i compagni, gli insegnanti e con tutto il personale
della scuola;
♦ favorire il rapporto e il rispetto tra i compagni sviluppando situazioni di integrazione e
solidarietà;
♦ evitare le aggressioni verbali e gli atti di violenza;
♦ dedicarsi con impegno alle attività didattiche;
♦ curare al meglio l’esecuzione di ogni incarico assegnato;
♦ spegnere il cellulare durante le lezioni e in tutti gli ambienti scolastici;
♦ avere un abbigliamento adeguato all’ambiente scolastico: in particolare non usare trucco
pesante, non portare piercing sporgenti, catene, oggetti metallici e monili che possano
diventare pericolosi nella relazione con gli altri.
G3.
Giustificazione delle assenze, entrata e uscita al di fuori del normale
orario scolastico
Gli alunni che si assentano dalle lezioni sono riammessi in classe previa giustificazione sul
diario/sul libretto delle assenze da parte di uno dei genitori (o di chi ne fa le veci ) che
specifichi i motivi dell’assenza. Il diario/libretto viene utilizzato anche per la giustificazione
dei ritardi, per la richiesta di entrata o uscita fuori orario e nel caso in cui un alunno, pur
essendo presente nelle ore di lezione, non intenda usufruire del servizio mensa o trasporto.
Nella scuola secondaria di 1° grado il libretto delle giustificazioni viene assegnato all’inizio
dell’anno al genitore che vi appone la propria firma.
L’assenza non giustificata dopo tre giorni comporta la convocazione a scuola di uno dei
genitori. L’insegnante della prima ora di lezione controlla le assenze e le relative
giustificazioni prendendo nota sul registro di classe ed apponendo la sua firma sul libretto
personale degli alunni o sul diario.
Nella scuola secondaria di 1° grado il Dirigente scolastico controlla ed autorizza le richieste
di uscita anticipata e le giustificazioni per i ritardi.
G4. Provvedimenti disciplinari per le diverse mancanze
I docenti sono consapevoli che un sano rapporto educativo non può e non deve essere basato
sulle punizioni, ma sul confronto e sul dialogo, sullo sviluppo e potenziamento del senso di
responsabilità.
Sono previsti, tuttavia, provvedimenti disciplinari per evitare che gravi mancanze sul piano
educativo e/o didattico possano compromettere il raggiungimento degli obiettivi
programmati.
Interventi disciplinari
1. Ammonizione in classe:
- richiamo verbale;
- richiamo scritto sul
quaderno delle
comunicazioni e
sul registro di classe;
- convocazione
dei genitori.
Versione
14/11/2013
Tipologia delle mancanze
-
Scarsa puntualità
frequenza irregolare della scuola;
scarso impegno;
incuria per il proprio materiale;
mancanza di rispetto per l’ambiente e le
attrezzature scolastiche;
assenze ingiustificate;
comportamento scorretto nei confronti dei
compagni, dei docenti e del personale
della scuola;
negligenza abituale.
Cellulare acceso e/o usato.
2. Ritiro del cellulare e
restituzione dello stesso
a un genitore
3. Sospensione con o senza - Comportamenti scorretti che danneggiano
le persone e gli ambienti;
obbligo di frequenza.
- offese alla morale e oltraggio all’Istituto o
al corpo docente.
4. Lavori socialmente utili
(riordino scaffali, libri della
biblioteca, materiali didattici
ecc)
- Atti di bullismo.
5. Risarcimento
del
danno - Atti di vandalismo/danneggiamento con
accertata responsabilità.
prodotto alle strutture o al
materiale dei compagni.
Organo
competente
a
intervenire
Equipe pedagogica
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PIANO DELL’OFFERTA
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Docente
Dirigente
scolastico
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CANTÚ 1
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Docente
DS
1
ISTITUTO
COMPRENSIVO
1. Tutti i provvedimenti vengono trascritti sul registro di classe e/o sul registro dei verbali
con l’indicazione delle motivazioni.
2. La famiglia viene informata tramite comunicazione scritta, nei casi più gravi anche
telefonicamente.
3. La famiglia ha il diritto di far ricorso scritto all’Organo di garanzia (DS, Docente Vicario,
Collaboratore di plesso e Presidente del Consiglio d’Istituto) entro 5 giorni dalla notifica
del provvedimento disciplinare.
G5. Servizio qualitá
Dai questionari, somministrati ai genitori e agli alunni per verificare la validità delle attività
svolte, è emersa una valutazione medio – alta del Piano dell’offerta formativa dell’Istituto
Comprensivo Cantù 1.
ISTITUTO
COMPRENSIVO
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CANTÚ 1
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PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
Versione
14/11/2013
H. SERVIZI AMMINISTRATIVI
H1. Alunni iscritti alle scuole superiori statali e ai CFP
Siamo in possesso dei dati delle iscrizione ai Centri di formazione professionale ed alle
scuole private solo dall'anno 2000.
H1.a Grafico alunni licenziati/iscritti alle superiori/non obbligati
120
100
60
40
20
0
19
99
/0
20 0
00
/0
20 1
01
/0
20 2
02
/0
20 3
03
/0
20 4
04
/0
20 5
05
/0
20 6
06
/0
20 7
07
/0
20 8
08
/0
20 9
09
/1
20 0
10
/1
20 1
11
/1
20 2
12
/1
3
Alunni
80
a.s.
licenziati
iscritti alle superiori
non obbligati
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ISTITUTO
COMPRENSIVO
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Versione
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H1.b Prospetto alunni licenziati e iscritti alle scuole superiori
Anno
1999/00
2000/01
2001/02
2002/03
2003/04
2004/05
2005/06
2006/07
2007/08
2008/09
2009/10
2010/11
2011/12
2012/13
Licenziati
95
99
77
94
90
97
84
107
105
92
78
53
57
76
Iscritti alle superiori
87
96
73
90
89
97
84
107
105
92
78
53
57
76
Non obbligati
8
3
4
4
1
0
0
0
0
0
0
0
0
H1.c Scuole superiori frequentate dagli alunni licenziati
8
26,04
2.08
3.01
10.4
13.54
8.33
4.16
16
8
2
6
8
13
2
10.39
2,60
7,80
10,39
16,89
21
5
4
4
18
15
3,44
2,29
6,89
18
1
6
5,56
4
4,45
11
4,45
10
20,00
18
16,67
2
1
26,67
26
4,44
6
12,11
3
11,11
3
20,00
15
2,22
6
1,11
1
26,80
6,18
3,09
3,09
15,46
6.18
1,. 3
24
4
4
6
12
11
2
3,36
3.36
5,04
10,08
9,24
1,68
9
4
5
20
14
1
20.56
8.41
3,73
4,67
18,69
13.08
0,93
29
2
6
8
11
12
1
27,61
1,9
5,71
7,61
10,47
11,42
0,95
12
3
5
14
17
15
/
13,04
3,26
5,43
15,22
18,47
16,30
18
3
8
1
8
10
23,08
3,85
5
2
9,10
6,25
6,25
2
2
3
10
/
3,33
5
5,56
13
5,56
9
100
97
6.18
5.15
13,40
9,27
100
5
1
2
2
11
84
/
2,06
/
4,20
0,84
1,68
1,68
9,24
100
2
7
6
2
6
9
107
1,87
6,54
5,60
1,87
5,60
8,41
100
1
5
3
2
7
18
105
0,95
4,76
2,85
1,9
6,6
17,14
100
2
1
4
4
13
92
2,17
2,17
1,08
4,34
4,34
14,13
100
1
2
2
2
4
17
78
2,56
2,56
5,14
21,79
100
14
53
/
/
2
/
/
2,56
1,28
2,56
4
2
2
15,09
4
10
7,55
/
/
5,26
1,11
6
8
18,87
2,63
100
90
12,82
4
4
5
10
5,66
10,53
7,02
7,02
17,55
9
3
6
2
11,84
3,94
7,89
2,63
1
1,31
90
/
11,12
5
10,26
6
100
3,34
3
6,67
/
77
/
2
/
100
1
3
9,43
2
2,23
6
1,28
5
8,77
2,23
96
/
6,50
5
9.43
5
6
10,26
/
6.25
5
2,60
/
22
6.25
/
6,67
20,10
1.04
7
/
23,34
24
100
/
18.75
5
/
6
/
/
20,78
3,44
4
/
87
6
/
10,34
Totale
iscritti
18,39
13
C.F.P.
2012/13
%
9,19
10
Scuole
private
2011/12
%
11,49
3
2
IPSIA
Pessina
2010/11
%
11,49
2
3
Istituto
agrar.io
alberghierr
2009/10
%
2,29
25
3
ITIS
Magistri
2008/09
%
20,68
9
/
IT
J. Monet
2007/08
%
16
Ipsia
Ripamonti
Anno
2006/07
%
ITIS
setificio
Anno
2005/6
%
8
Istituto
tecnico
Ccmmerci
Anno
2004/5
%
10
Istituto per
Geometri
Anno
2002/3
%
Anno
2003/4
%
10
Istituto
D’arte
Anno
2001/2
%
2
Liceo
psicopedegogico
Anno
2000/1
%
18
Liceo
classico.
Liceo
scientifico
Anno
1999/00
%
/
/
/
/
26,41
100
2
1
2
2
4
3
14
57
3,50
1,76
3,50
3,50
7,02
5,26
24,57
100
4
13
4
3
7
18
76
3,94
9,21
23,68
100
3,78
3,78
5,26
17,10
5,26
/
ISTITUTO
COMPRENSIVO
1
CANTÚ 1
1
Via Manzoni, 19
Pagina 94 di 98
PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
Versione
14/11/2013
H2. SERVIZI AMMINISTRATIVI DI SEGRETERIA
La scuola garantisce gli standard, l’osservanza ed il rispetto dei seguenti fattori di qualità dei
servizi amministrativi, anche avvalendosi della informatizzazione dei servizi di segreteria:
celerità delle procedure;
trasparenza;
flessibilità degli orari degli uffici a contatto con il pubblico nei limiti delle disponibilità
del personale assegnato alla scuola dal superiore provveditorato.
H2.a Iscrizione alla scuola dell’infanzia, primaria, secondaria di 1° e 2° grado
La segreteria garantisce lo svolgimento della procedura d’iscrizione “a vista” alle sezioni
della scuola dell’infanzia.
Per le classi prime della scuola primaria e secondaria di 1° grado l’iscrizione viene
effettuata on-line durante il periodo stabilito annualmente dal MIUR. La scuola mette a
disposizione dei genitori una postazione di cortesia e l’assistenza del personale di segreteria
per la compilazione del modulo in giorni ed orari che verranno comunicati e pubblicizzati in
modo efficace.
Le operazioni di iscrizione alle classi successive, che non seguono la procedura prevista
“d’ufficio”, sono espletate al momento della loro presentazione alla segreteria.
Nel caso di documentazione incompleta il personale segnala agli interessati tutti gli
adempimenti necessari per il perfezionamento della pratica che sarà accolta “con riserva”.
H2.b Rilascio dei certificati richiesti
Gli uffici di segreteria, durante l’orario di apertura al pubblico, garantiscono il rilascio di
certificati di iscrizione e frequenza entro due giorni dall’inoltro della richiesta ed entro
cinque giorni se trattasi di certificati con valutazioni o giudizi.
Il rilascio del certificato comporta l’apposizione di una marca da bollo di 16 euro. Sono
esenti dalla marca da bollo le richieste effettuate dalle società sportive e tutti i casi di
richiesta di sussidio.
H2.c Orario di apertura al pubblico degli uffici di segreteria
L’orario di apertura al pubblico della segreteria è fissato:
dal lunedì al venerdì, nei giorni lavorativi, dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle
17.00;
di sabato dalle 10.30 alle 12.00.
1
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ISTITUTO
COMPRENSIVO
CANTÚ 1
Via Manzoni, 19
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PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
Versione
14/11/2013
H2.d Orario di apertura al pubblico della dirigenza
L’ufficio di dirigenza riceve il pubblico, preferibilmente su appuntamento telefonico, dalle
11.30 alle 13.00.
H2.e Affissione all’albo di tutte le informazioni importanti per l’utenza
Per l’informazione vengono assicurati spazi collocati in sedi ben visibili e facilmente
identificabili da parte degli utenti.
Sono inoltre resi disponibili spazi per:
bacheca sindacale
albo d’istituto
regolamento d’istituto
bacheca dei genitori
Inoltre presso l’ingresso e presso gli uffici sono presenti e riconoscibili operatori scolastici in
grado di fornire all’utenza le prime informazioni per la fruizione dei servizi.
Sul sito web dell’istituto www.comprensivocantu.it, che viene aggiornato frequentemente, è
possibile consultare tutte le principali comunicazioni.
Cantù, 14 novembre 2013
Il Collegio Docenti
Il Dirigente scolastico
Prof. Carlo Mitrione
ISTITUTO
COMPRENSIVO
1
CANTÚ 1
1
Via Manzoni, 19
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PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
Versione
14/11/2013
INDICE
A1
A2
A3
A4
A5
A6
A7
A8
B
B1.a
B1.b
B1.c
B1.d
B1.e
B1.f
B2
C
C1
C2
C2.a
C2.b
C2.c
C3.a
C3.b
C3.c
C4
C4.a
C4.b
D
D1.a
D1.b
D1.c
D2.a
D2.b
D3
D4
D5.a
D5.b
D6
D7
D7.a
D8.a
D8.b
D8.c
D9
D9.a
D9.b
Struttura del Piano dell’offerta formativa
Sistema gestione qualità
Il nostro identikit
Politica dell’Istituto
Obiettivi generali del processo formativo
Interventi nei tre ordini di scuola in un’ottica di continuità
Organigramma dell’Istituto
Organigramma della scuola
Storia
Scuola dell’infanzia “IL FARO” e “LA LANTERNA” via Colombo
Scuola dell’infanzia “L’AQUILONE” via Daverio
Scuola primaria “CHIARA E FRANCESCO D’ASSISI” via Casartelli
Scuola primaria “GIOVANNI PAOLO II” via Colombo
Scuola primaria “ERNESTO BIANCHI” via Daverio
Scuola secondaria di 1° grado “PELLEGRINO TIBALDI” via Manzoni
Prospetto riassuntivo degli alunni iscritti
La scuola della riforma
Struttura del nuovo sistema scolastico italiano
Attuazione della legge 53 nei tre ordini di scuola
Aspetti caratterizzanti la scuola dell’infanzia
Aspetti caratterizzanti la scuola primaria
Aspetti caratterizzanti la scuola secondaria di 1° grado
Insegnamento della lingua inglese e di una seconda lingua comunitaria
Finalità dell’insegnamento della lingua straniera nel quadro
dell’educazione linguistica
Lingua 2 Progetti LLP (Lifelong Learning Programme) Comenius
La valutazione
Valutazione degli apprendimenti e certificazione delle competenze
Valutazione del sistema
Analisi del territorio
Contesto storico geografico
Contesto socio-economico
Contesto culturale
Bisogni formativi dell’utenza
Bisogni organizzativi dell’utenza: richiesta di servizi
Patto scuola-famiglia
Formazione e aggiornamento
Corsi di formazione più significativi tenuti nell’anno scolastico 2012/13
Corsi di formazione previsti nell’anno scolastico 2013/14
Sportello di consulenza per i docenti
Risorse
Risorse finanziarie previste per l’anno scolastico 2013/14
Strutture della scuola dell’infanzia
Strutture della scuola primaria
Strutture della scuola secondaria di 1° grado
Risorse umane
Esperti scuola dell’infanzia
Esperti scuola primaria
p. 2
p. 3
p. 4
p. 5
p. 6
p. 7
p. 8
p. 9
p. 13
p. 13
p. 13
p. 14
p. 14
p. 14
p. 15
p. 15
p. 16
p. 16
p. 16
p. 17
p. 17
p. 18
p. 18
p. 19
p. 19
p. 21
p. 21
p. 21
p. 22
p. 22
p. 22
p. 22
p. 23
p. 24
p. 24
p. 25
p. 25
p. 27
p. 27
p. 28
p. 28
p. 29
p. 30
p. 32
p. 33
p. 33
p. 33
1
1
D9.c
D10.a
D10.b
D10.c
D10.d
D11
E
E1
E2
E2.a
E2.b
E2.c
E3
E3.a
E3.b
E3.c
E4
E4.a
E4.b
E4.c
E5
E6.a
E6.b
E7
E7.a
E7.b
E8
E9
E10
E10.a
E11
E11.a
E12
E12.a
E12.b
E12.c
E12.d
E12.e
F
F1
F1.a
F1.b
F1.c
F1.d
F1.e
F1.f
F1.g
F2
ISTITUTO
COMPRENSIVO
CANTÚ 1
Via Manzoni, 19
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PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
Versione
14/11/2013
Esperti scuola secondaria di 1° grado
Personale in servizio
Staff dirigenziale
Consiglio d’istituto
Comitato genitori
Rapporti con il territorio
Principi ispiratori dell’attività educativa e formativa della scuola
Uguaglianza e trasparenza
Formazione classi prime
Scuola dell’infanzia
Scuola primaria
Scuola secondaria di 1° grado
Orario scolastico
Scuola dell’infanzia
Scuola primaria
Scuola secondaria di 1° grado
Valutazione dell’apprendimento degli allievi
Valutazione degli alunni della scuola dell’infanzia
Valutazione degli alunni della scuola primaria e secondaria di 1° grado
Verifiche
Regolarità del servizio
Trasporto scuola primaria
Servizio trasporto per la scuola secondaria di 1° grado
Servizio mensa
Scuola dell’infanzia e primaria di via Colombo
Scuola dell’infanzia e primaria di via Daverio e primaria di via
Casartelli
Continuità e accoglienza
Integrazione e inclusione
Inserimento degli alunni stranieri
Progetto d’istituto “Italiano senza frontiere”
Recupero e individualizzazione degli interventi
Servizio Assistenza Domiciliare Minori
Unitarietà e flessibilità dei percorsi formativi
Flessibilità degli orari: scuola dell’infanzia
Flessibilità degli orari: scuola primaria
Flessibilità degli orari: scuola secondaria di 1° grado
Flessibilità del calendario
Prolungamento dell’orario scolastico
Offerta formativa
Educazione alla convivenza civile
Educazione alla salute
Educazione stradale
Educazione ambientale
Educazione alla cittadinanza
Educazione all’affettività
Educazione alimentare
Orientamento scolastico e professionale
Cittadinanza e costituzione
p. 34
p. 34
p. 34
p. 34
p. 35
p. 35
p. 35
p. 35
p. 36
p. 36
p. 36
p. 36
p. 37
p. 37
p. 37
p. 38
p. 38
p. 38
p. 39
p. 42
p. 43
p. 43
p. 43
p. 45
p. 45
p. 45
p. 45
p. 48
p. 51
p. 52
p. 53
p. 53
p. 54
p. 54
p. 56
p. 59
p. 61
p. 61
p. 62
p. 62
p. 62
p. 62
p. 63
p. 63
p. 63
p. 64
p. 64
p. 65
1
F3
F3.a
F3.b
F3.c
F3.d
F3.e
1
F3.f
F4
F4.a
F4.b
F4.c
F4.d
F5
F5.a
F5.b
F5.c
F5.d
F5.e
F5.f
F5.g
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Indice
Indice
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ISTITUTO
COMPRENSIVO
CANTÚ 1
Via Manzoni, 19
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PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
Versione
14/11/2013
Offerta formativa scuola dell’infanzia
Unità di apprendimento
Elementi essenziali caratterizzanti le sezioni
Organizzazione dei tempi della scuola dell’infanzia
Criteri utilizzo compresenza
Progetti e sperimentazioni in corso nella scuola dell’infanzia
di via Colombo
Progetti e sperimentazioni in corso nella scuola dell’infanzia
di via Daverio
Offerta formativa scuola primaria
La programmazione didattica
Progetti e sperimentazioni nella scuola primaria di via Casartelli
Progetti e sperimentazioni nella scuola primaria di via Colombo
Progetti e sperimentazioni nella scuola primaria di via Daverio
Offerta formativa scuola secondaria di 1° grado
La programmazione didattica
Attuazione della normativa vigente
Ipotesi di curriculum per l’anno scolastico 2014/15
Visite guidate e viaggi d’istruzione
Visione di spettacoli teatrali e film
Progetti e attività che arricchiscono l’offerta formativa della
scuola secondaria di 1° grado
Laboratori in orario extrascolastico nella scuola secondaria 1° grado
Gestione dell’unità scolastica autonoma
Vigilanza degli alunni: ingresso/uscita/cambio dell’ora/intervallo
Scuola dell’infanzia
Scuola primaria
Scuola secondaria di 1° grado
Contratto formativo con gli alunni
Giustificazione delle assenze, entrata e uscita fuori del normale
orario scolastico
Provvedimenti disciplinari per le diverse mancanze
Servizio qualità
Servizi amministrativi
Alunni iscritti alle scuole superiori statali e ai CFP
Grafico alunni licenziati/iscritti alle superiori/non obbligati
Prospetto alunni licenziati e iscritti alle scuole superiori
Scuole superiori frequentate dagli alunni licenziati
Servizi amministrativi di segreteria
Iscrizione alla scuola dell’infanzia, primaria, secondaria di 1°e 2°grado
Rilascio dei certificati richiesti
Orario di apertura al pubblico degli uffici di segreteria
Orario di apertura al pubblico della dirigenza
Affissione all’albo di tutte le informazioni importanti per l’utenza
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