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IL MENSILE ABRUZZESE DELL’IMPRESA SOCIALE - Novembre 2011 www.cipas.it - www.alternews.org - www.areapulita.org - www.contribuenti.it - www.diversamenteabili.org - www.argabruzzo.it - www.greensat.eu www.greensat.eu IN ONDA SU SKY 858 IL MERCOLEDÌ ALLE 20.30 (R. IL GIOVEDÌ ALLE ORE 11.00 DALLA PARTE DEI CONSUMATORI CONVEGNO MUSEO MICHETTI 18-19 NOVEMBRE www.argabruzzo.it PORTALE GIORNALISTI VERDI DELL’ABRUZZO E DEL LAZIO PAG 4 PAG 5 Incentivi decreto Sviluppo - crediti d’imposta per nuove assunzioni e per lavoratori svantaggiati La battaglia nazionale dei “Contribuenti Italiani” OMA. Un’indagine R condotta da KRLS Network of Business Ethics per conto di “Contribuenti.it Magazine” dell’Associazione Contribuenti Italiani rileva che nel 2011 l’economia del Mezzogiorno è regredita del 4,7%, che nel 2011 sono aumentate del 69%, le difficoltà di accesso al lavoro nel Sud Italia e che il 27% dei cittadini ha smesso di cercare un lavoro. Per far fronte a tali problematiche, Contribuenti.it, ha promosso una campagna di sensibilizzazione tesa a sbloccare il “Credito d’imposta per le nuove assunzioni”, previsto dal Decreto Sviluppo (decreto legge n. 70 del 13 maggio 2011). Si tratta del Credito d’imposta previsto per ogni lavoratore “svantaggiato” o “molto svantaggiato” assunto in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Molise, Sardegna e Sicilia a tempo indeterminato. “Questa campagna di sensibilizzazione, guidata a livello nazionale dal nostro presidente, il prof. Vittorio Carlomagno, a livello Abruzzo –spiega Donato Fioriti, presidente regionale di Associazione Contribuenti Italiani “Contribuenti.it” – è stata recepita dall’assessore regionale allo Sviluppo Economico Alfredo Castiglione ed inserita nel documento programmatico regionale re- lativo all’incontro tenutosi di recente con il Governo. Un plauso, dunque, all’assessore Castiglione, all’assessore Gatti ed al Presidente Chiodi. Certo ci aspettiamo che il Governo, però, faccia la sua parte, che è fondamentale.” “Ricordiamo- prosegue Fioriti – che le assunzio- Campionato Solare Apicoltura italiana Il Comune di Fontecchio si è posizionato al quarto posto nella graduatoria dei piccoli Comuni (fino a 5mila abitanti) e Sant’Omero è al settimo posto nella classifica dei Comuni medi (tra 5mila e 20mila abitanti) A ni potevano avvenire nei 12 mesi successivi al 14 maggio 2011, data dell’entrata in vigore del decreto. Ma inspiegabilmente non è stato emanato il regolamento attuativo, né l’agenzia delle Entrate ha istituito il codice tributo per consentire l’utilizzo in compensazione tramite il modello F24 del credito d’imposta previsto dal DL 70/2011 (Decreto Sviluppo), per le imprese che assumono lavoratori “svantaggiati” o “molto svantaggiati”. “Per ogni “lavoratore svantaggiato” assunto in Abruzzo – spiega ancora Fioriti - al datore di lavoro spetta un credito d’imposta Continua a pag. 4 Due comuni abruzzesi ai primi posti Emilio Iacovanelli si racconta anno partecipato 3.921 comuni H italiani al Campionato Solare, competizione nata con lo scopo di analiz- zare i risultati di diffusione del solare termico e fotovoltaico sul territorio nazionale. L’iniziativa è curata da Legambiente in collaborazione con la Fiera Klimaenergy di Bolzano, location dell’edizione 2011. Volendo presentare l’evento con i numeri c’è da sottolineare che dei 3.921. Comuni parteci- panti, 2.260 sono piccoli Comuni (con meno di 5.000 abitanti), 1.276 sono Comuni medi (tra 5.001 e 20.000 abitanti), 341 Comuni medio grandi (con un numero di abitanti compreso tra 20 mila e 100 mila) e 44 grandi Comuni (> 100.000 mila abitanti). Sul totale delle amministrazioni “iscritte” solo le 50 migliori per categoria sono entra- L’Abruzzo a Medjugorje ostar (Bosnia). “L’iniziaM tiva va nella direzione in cui si va delineando sempre più con forza la Macroregione Adriatico-Ionica. Il volo Pescara-Mostar ha una valenza legata al turismo religioso, importante con il suo elevato numero di pellegrini che ogni anno si recano a Medjugorje a 20 Km da Mostar, ma anche una valenza turistica e imprenditoriale: se prima potevano esserci difficol- Continua a pag. 4 tessa (CH). Una tradizione, quella della famiglia Iacovanelli, forte di ben cinque generazioni di apicoltori. “La nostra storia – ci spiega il “deus ex machina” dell’azienda, Emilio Iacovanelli – nasce dall’arguzia, la tenacia e la passione di Giuseppantonio Iacovanelli, un mugnaio di Continua a pag. 5 Il volo Pescara-Mostar deve proseguire tà ad accedere ad una terra che dista non più di 200 Km in linea d’aria, ora con circa un’ora di volo si può raggiungere il cuore dei Balcani, la Bosnia-Erzegovina, la nazione simbolo dei Balcani e dei Paesi facenti parte della nuova realtà europea”. Così Alfredo Castiglione, Vice Presidente della Giunta Regionale con Delega allo Sviluppo Economico. La compagnia aerea BH Airlines ha una cadenza di due voli a settimana, grazie anche alla SAGA e al suo Commissario, la Direttrice Carla Mannetti. Ora, la speranza è che questi voli si stabilizzino e proseguano nel tempo. “Momenti come questi- dice Castiglione, riferendosi all’istituzione del volo – li vorrei consegnare agli amici di tutte le regioni adriatiche, perché una Regione Adriatico-Ionica la si costruisce solo lavorando in sinergia ed è nostra intenzione chiamare gli interlocutori ad un tavolo unico dove le singole realtà possono mettere in rete le proprie peculiarità e le proprie esperienze maturate, perché qui ad emergere deve essere il sistema Italia a cui l’Abruzzo si sente perfettamente integrato e protagonista”. “Vogliamo, di qui a poco – ha proseguito Castiglione – avviare collegamenContinua a pag. 3 2 Arte e Cultura Silverfast archive suite Rino Giardiello di stamLtivi’archiviazione pe, diapositive e negaè un’attività lunga e laboriosa che può portare via moltissimo tempo, tanto da risultare a volte frustrante. Tuttavia essa è sempre più necessaria, dal momento che la trasmissione e la condivisione di immagini avvengono sempre più in via telematica. Sia che si tratti di scandire vecchie stampe di famiglia 10x15cm da pubblicare su un sito web, sia che si tratti di diapositive 6x7cm da inviare ad una rivista, la digitalizzazione richiede tempo e cura e non sempre gli strumenti a nostra disposizione sono un valido aiuto. Avere un ottimo scanner non basta, infatti, se non si dispone anche di un software che automatizzi il più possibile il processo, facendo risparmiare tempo all’utente. L’azienda tedesca LaserSoft Imaging, ben nota da anni per le sue soluzioni in materia di scansione e digital imaging, propone un pacchetto progettato apposta per queste esigenze, pacchetto che non a caso si chiama “SilverFast Archive Suite” e che in sostanza si compone di due software combinati: SilverFast Ai IT8 Studio, per la fase di digitalizzazione, e SilverFast HDR Studio per il successivo trattamento. Le varie funzioni di questi due software si combinano per consentire l’utilizzo di un flusso di lavoro che coniughi di scanner. Pochi minuti ben spesi, grazie cessaria anche un’azione di pulizia dell’imvelocità operativa e qualità. I punti salienti ai quali si migliora notevolmente la fedeltà magine. A tal fine SilverFast offre la funzione sono infatti: l’uso di tecnologie HDR (High cromatica nelle successive scansioni. SRD, sigla che sta per Smart Removal of Dynamic Range), così che gli originali vengaSe si può saltare questo passaggio, si può Defects. La si attiva cliccando sull’apposito no scanditi ad altissima qualità (si ottengo- dunque iniziare il flusso di lavoro vero e pulsante SRD dalla colonna verticale nella no dei file grezzi a 48 bit di profondità colo- proprio. Nel pannello di sinistra del softwa- finestra di destra. Così facendo il software) e velocemente grazie ad una funzione di re si importano i parametri desiderati di re effettua una nuova prescansione (figura autorilevazione del fotogramma sulle super- scansione, dimensione, tipo di immagine, e SF_06), al termine della quale dei segni rossi ficie di scansione; la calibrazione IT8, che così via. E’ fondamentale selezionare, alla indicheranno i difetti rilevati (fig. SF_07). Regarantisce costanza dei colori (e le informa- voce Tipo di Scansione, l’opzione “Colore golando la “sensibilità” dell’azione di rilevazioni di calibrazione vengono salvate dentro HDR a 48 bit”, che è un presupposto essen- mento, la dimensione dei difetti, e l’intensità i file, per cui sono poi utilizzabili lungo tutta ziale per le future operazioni di editing (fig. dell’azione di rimozione, è possibile persola procedura); la multiesposizione, che mas- SF_02.jpg). Una volta effettuata la prescan- nalizzare e dosare l’intervento. Si possono simizza la gamma dinamica ottenibile dallo sione (cliccando sul tasto Prescan.) con- anche creare delle selezioni a mano libera scanner; la rimozione di polvere e graffi, viene attivare l’autoframing delle immagini all’interno dell’immagine ed agire solo su usando la tecnologia proprietaria iSRD; e la allineate, cliccando sul pulsante mostrato di esse, se ad esempio i difetti sono molto scansione in sequenza (Batch Scanning) che nella fig. SF_03.jpg, che in italiano è stato localizzati verso una specifica area. velocizza notevolmente tutta la fase Una volta “ripulita” ed ottimizzata, di digitalizzazione. l’immagine è pronta per essere scanAbbiamo scelto una vecchia diapositiva 4x5” di Vediamo, all’atto pratico, una dita (usando, ovviamente, il pulsanarchitettura il cui soggetto, molto contrastato e con ipotesi di lavoro con questo pacte “Scansione”); ciò fatto, può essere delle ombre chiuse anche nella diapositiva originale, chetto software. Una volta lanciato trattata con la parte HDR Studio del ha messo in luce la qualità delle scansioni ottenibili il programma, il software provvede pacchetto, che offre due ambienti in automatico col software provato. a controllare se esistono versioni di lavoro: uno è la Tavola Luminosa più recenti rispetto a quelle instalVirtuale (VLT, Virtual Light Table; 01_LaserSoft - La dia originale 4x5”. Uno scatlate (fig. SF_01.jpg). Se ne trova, offigura SF_08), l’altro è l’ambiente di to d’effetto, ma le zone in ombra sono quasi totalmente fre la possibilità di scaricarle - ma editing vero e proprio. Nel primo si chiuse e le alte luci prossime allo “sfondamento”. l’installazione va poi fatta a mano possono organizzare e catalogare dall’utente dopo aver disinstallato le foto, ragionando sia in termini di 02_LaserSoft - La scansione della dia 4x5” è stala versione attuale (è sufficiente lancartelle che di album, ed effettuare ta effettuata con uno scanner Epson Perfection V700 ciare l’apposito uninstaller). Fatto i provini a contatto, oltre ad alcune che, nonostante i suoi annetti, consente ancora di otteciò, quando ci si trova dinanzi al operazioni di base (rotazione e rinere ottimi risultati ma, con il software della LaserSoft, riprogramma pronto ad operare, la flessione delle immagini, visualizzatrova lo splendore della sua gioventù. prima operazione da effettuare, se zione dati EXIF e IPTC); se si desidenon lo si è già fatto, è la calibrazione ra intervenire in maniera più precisa 03_Scansione - Con e 03 ScansioneSenza - Le IT8 dello scanner. E’ una procedusu un’immagine, è possibile lanciare scansioni originali ottenute con e senza il software Silra semplicissima - basta premere il l’ambiente HDR Studio, cliccando verFast. Le differenze sono più che visibili senza bisopulsante “AutoCalibrazione IT8” in sull’icona in alto a destra accanto gno di andare a cercare il pelo nell’uovo. SilverFast - con la quale in pratica a quella del Cestino. HDR Studio è lo scanner digitalizza il target IT8 di dotato delle più tipiche funzionali04_Scansioni a confronto - Le due scansioni LaserSoft Imaging e, sulla base dei tà di editing (curve, livelli, colore, precedenti aperte in Photoshop. risultati di lettura, crea un profilo comaschera di contrasto, ecc.) ma la lore per quello specifico esemplare particolarità sta appunto nel fatto reso come “Immagini del ritrovamento”; ov- che, come detto all’inizio, una caratteristica viamente è comunque possibile delimitare a peculiare di questa Archive Suite è nell’uso mano l’area da scandire. del formato HDRi, che oltre all’immagine veUsando i pulsanti sotto la scritta “SilverFast Ai”, nel pannello di sinistra, è possibile richiamare varie finestre che consentono di agire sull’immagine in modo da ottimizzare l’aspetto della scansione. Si può impostare il tipo di immagine per una ottimizzazione automatica immediata (Ritratto, Paesaggio, ecc.) oppure intervenire a mano usando i pulsanti successivi; nelle figure di esempio SF_04 e SF_05 possiamo vedere il classico istogramma dei livelli, una finestra che consente di regolare l’esposizione ed il punto di bianco, e la finestra della funzione AACO (Auto-Adaptive Contrast Optimization), che mira a recuperare le ombre delle immagini senza andare a bruciare le alte luci; sono disponibili anche regolazioni per le curve ed i colori, ed in generale le funzionalità tipiche dei programmi di editing fotografico. Dal momento che si parla di diapositive o negativi, è molto probabile che si renda ne- ra e propria (a 64 bit quelle a colori, ed a 32 le immagini in scala di grigi) contiene le informazioni del canale dell’infrarosso, utili ad esempio per le future attività di rimozione polvere e graffi; sono inoltre memorizzate informazioni specifiche sul modello di scanner utilizzato, utilizzate dal software per applicare in maniera ottimale i successivi trattamenti, quali ad esempio la maschera di contrasto. In pratica, quando SilverFast Ai Studio scandisce una immagine ne ricava un file grezzo (una specie di RAW; SilverFast chiama questo formato “48bit HDR a colori”) che non è direttamente modificabile da altri software. Ma aprendo il file in SilverFast HDR, lo si può elaborare e, ad editing ultimato, si salva il nuovo file, frutto delle proprie elaborazioni, questa volta nel formato desiderato (per esempio il classico TIF). Così operando ci si ritrova con un file elaborato pronto all’uso (per la stampa, per il web per Photoshop…), e la scansione originale rimane intatta dov’era; in modo che, se si vuole, si può ripartire da essa per altri interventi. Come si vede, è lo stesso workflow tipico dei file RAW delle fotocamere digitali. Ovviamente nulla vieta di saltare le elaborazioni dentro SilverFast HDR, esportando il file “RAW” direttamente verso la propria applicazione preferita (come ad esempio Photoshop) senza usare alcuno degli strumenti di editing di HDR Studio. Un’ultima cosa da segnalare è che la Archive Suite dispone di un modulo opzionale per le Hot-Folder, una funzionalità che consente al software di “tenere d’occhio” determinate cartelle specificate dall’utente (fino a 10), in modo da processare automaticamente le nuove immagini che dovessero arrivare, applicando ad esse correzioni e trattamenti specificati dall’utente (operazioni specificabili per ciascuna delle 10 cartelle di input), automatizzando ancor più il processo. Questo consente un notevole risparmio di tempo nel caso si debbano digitalizzare archivi molto corposi. Va infine osservato che alcune delle funzioni della piattaforma SilverFast, come la Multi-Esposizione o la iSRD, sono state sviluppate precisamente per determinati modelli di scanner, quindi è opportuno verificare, tramite il sito www.silverfast.it, se lo scanner in proprio possesso sia supportato appieno. Le immagini che corredano questo articolo sono state scandite con uno scanner Canon 8600F e con un Epson Perfection V700, due periferiche ben supportate che ci hanno consentito di scandire molte diapositive in tempi rapidi, ottenendo risultati di elevata qualità. Rino Giardiello © 11/2011 Info Cipas info 3 Successo di partecipazione per il il 26° Open Internazionale di Grado L’A.S.D. CIPS CIPAS con solo due atlete porta a casa due bronzi. Sara Brogneri nel kumite (combattimento) e Alessandra Di Lorito nel Kata (forma). Un 7° posto nel kumite (combattimento) e un 5° posto nel Kata (forma) ASS. NON PROFIT DEL CENTRO SUD D’ITALIA www.cipas.it - email: [email protected] Il Centro Italiano di Proposta ed Azione Sociale (C.I.P.A.S.) si é costituito nel 1996 per volontà di un gruppo di cittadini operanti, in particolare nel centroSud d’Italia (Abruzzo, Lazio, Puglia, Campania), in campo sociale e culturale.E’ una realtà giovane, democratica e pluralista, aperta alla partecipazione di singoli ed associazioni o enti, siano essi aderenti o simpatizzanti. Il Cipas é un’associazione Non - Profit. Non persegue fini di lucro (art. 3 dello statuto) ed è associata, sul territorio italiano, a “Compagnia delle Opere”. E’ associazione di promozione sociale e culturale e desidera, attraverso uno spazio idoneo polifunzionale, offrire sinergicamente i suoi servigi, in modo da renderli più proficui per il cittadino. Promuove incontri e convegni utili ad ottenere maggiore attenzione alla cura delle politiche familiari. Promuove azioni di aiuto e di integrazione in oggettive situazioni di degrado umano e ambientale, tutelando i soggetti meno abbienti e svantaggiati. Il Cipas ha costituito, attraverso il CIIS (Coordinamento Italiano Impresa Sociale), una federazione di associazioni presenti nel settore ricreativo-culturale in tutto il centro sud d’Italia. E’ attiva in Italia ed all’estero con aiuti ai soggetti meno abbienti o ad enti attivi in particolari campi di solidarietà sociale. Ha, in particoalre, collaborato con la “Fondazione Bambini in Emergenza”, diretta dal giornalista Mino D’Amato, attraverso divulgazione informativa situazioni di degrado di Singureni (Bucarest-Romania) ed aiuti pratici (invio di container di aiuti alimentari in Romania). Collabora con iniziative umanitarie e di raccolta fondi per l’Ente Internazionale Ecclesiastico “Le rose di Madre Teresa” , che si occupa di nutrire e vestire i soggetti senza fissa dimora. Si occupa della tutela dei portatori di handicap ed ha dato vita, in collaborazione con la Regione Abruzzo, ad un sito di informazione sull’handicap (www.diversamenteabiliabruzzo.it), di aiuto ai soggetti svantaggiati. Si occupa della tutela dei diritti dei cittadini, patrocinando gratuitamente i propri soci nelle controversie con enti Pubblici e Privati, allorquando siano stati palesemente lesi dei diritti inviolabili dell’uomo, attraverso uno staff legale presente in tutto il territorio abruzzese. Promuove attraverso incontri, tavole rotonde e convegni una maggiore sinergia sul territorio abruzzese delle associazioni di iniziativa sociale.. Organizza periodicamente esposizioni di mostre collettive o personali di pittura e fotografia. Organizza i Premi “IL CIPAS” e “ALTER NEWS “, che prevedono riconoscimenti a personalità abruzzesi distintesi in campo sociale, culturale ed istituzionale. Organizza dei work-shop di fotografia professionale diretti dal prof. Rino Giardiello (fotografo professionista, redattore di Reflex), direttore artistico del Cipas Abruzzo. Promuove la valorizzazione dell’arte fotografica attraverso la collaborazione con il maggiore sito nazionale di settore: Nadir (www.nadir.it). Promuove la pratica sportiva attraverso la propria scuola di karate per bimbi (CIPS), affiliata Centro Sportivo Italiano (C.S.I.), ente riconosciuto Coni. OBIETTIVI E’ intendimento del C.I.P.A.S.: *porre i valori cristiani e cattolici come proprio punto di riferimento da cui trarre linfa per l’azione nel campo sociale e culturale; *rilanciare la centralità dell’uomo come figlio di Dio rispetto a ciò che lo circonda; *denunciare le situazioni di ingiustizia e cercare di rimuovere le cause che sono alla base dell’emarginazione e della discriminazione sociale..... (ex art. 4 dello statuto) SERVIZI OPERATIVI Organi di Informazione associativa: IL CIPAS (mensile telematico- www.cipas.it) ALTER NEWS (mensile abruzzese dell’impresa sociale) ALTERNEWS Communication – www.alternews.it Diversamenteabiliabruzzo – www.diversamenteabiliabruzzo.it (sito di informazione e denuncia sull’handicap); “Alter News, dalla parte del cittadino” (a cura del Cipas): programma radiotelevisivo, in onda da sette anni su Radio Speranza (emittente Curia Pescara-Penne), Radio Luce Abruzzo (emittente Curia Chieti-Vasto), TRSP (emittente radiotelevisiva in onda in Abruzzo, Molise, Puglia, Lazio) e SKY (canale 858- in onda in Europa, Medio Oriente, Nord Africa). SERVIZI DI UTILITA’ ECONOMICA consulenze fiduciarie: legali, fiscali, tributarie, mediche e specialistiche in genere; convenzioni dirette: agevolazioni e sconti presso ditte, negozi, agenzie di viaggi e centri fitness; convenzioni indirette: sconti presso esercizi commerciali convenzionati Intercral e presso aziende e ditte convenzionate con la Compagnia delle Opere riduzioni cinematrografiche e teatrali; assistenza: stragiudiziale e giudiziale dei consumatori-utenti (soci) Circoli ricreativi e culturali presenti sul territorio Assistenza fiscale (CAAF FLP); Assistenza fiscale anziani e portatori di handicap (CONTRIBUENTI.IT) oma - Dopo il successo dello staR ge tecnico di Grado, guidato dal D.T. Nazionale Pierluigi Aschieri, l’e- vento si è concluso, con il 26° Open Internazionale, dove si è registrata un’altra affermazione, per la grande affluenza di iscritti che è andata al di là delle più rosee aspettative. 1106 partecipanti tra atleti di kata e quelli di kumite, facendo oltrepassare, nell’arco dell’intera manifestazione, la soglia delle oltre 2000 presenze. Nel kumite il successo è andato alla Rappresentativa della Campania (punti 386) che si è imposta su quella Laziale (punti 244), mentre nel kata il Lazio ha ottenenuto il primo posto davanti all’ASD Centro Karate Riccione. Da sottolineare anche l’alto livello tecnico della gara, impreziosito nel kumite dalla presenza, per la prima volta, dalla Rappresentativa della Cina, che si è ben comportata schierando in campo atleti di notevolissimo spessore agonistico, molti dei quali si sono resi artefici di incontri di finale all’insegna dello spettacolo, opposti ad altrettanti bravi atleti di altre nazioni partecipanti compresi i nostri Azzurri. Visibilmente soddisfatto dall’esito conclusivo della gara, il Patron dell’evento Roberto Ruberti, che ha così commentato: “Sono molto soddisfatto per la notevole partecipazione di atleti e anche per il livello tecnico della competizione sempre in netta crescita, che met- te i risalto le qualità di atleti giovani, molti dei quali già affermati campioni di valore internazionale. Una particolare nota di merito, va riconosciuta agli atleti campani, protagonisti anche quest’anno soprattutto nel kumite. La novità di quest’anno, oltre la presenza nello stage del Capo degli Arbitri Mondiali, l’australiano di origini greche Con Kassis e dei migliori Atleti Azzurri di valore mondiale come Savio Loria, Lucio Maurino, Vincenzo Figuccio, Stefano Maniscalco e dell’ex Azzurro Davide Benetello, che si sono uniti a Luca Valdesi, già presente lo scorso anno, anche della presenza della forte Delegazione Cinese, che, nel kumite ha saputo recitare la sua parte, schierando atleti che hanno contribuito ad elevare significativamente il livello agonistico della gara”. Da segnalare, anche, l’ottima prova degli Atleti Azzurri, che in questa gara hanno avuto l’occasione di verificare il loro livello tecnico agonistico, in prospettiva della 20^ edizione del Campionato del Mediterraneo Cadetti, Juniores e Under 21, in programma a Bari il prossimo 3 e 4 settembre, occasione in cui gli Azzurrini, impegnati “in casa” sapranno sicuramente recitare la loro parte! Silvia Farnese Catignano/La protesta Cipas Il cimitero nel degrado più assoluto a parecchio tempo, “D praticamente anni, il cantiere nel cimitero è co- stantemente aperto, anche se i lavori sono sostanzialmente fermi. Negli ultimi tempi si sono verificati dei fatti incresciosi: a pochi metri dai loculi, c’è uno spettacolo da baraccopoli africana. Rifiuti urbani accatastati a metà del muro di cinta, e resti di incendi precedenti, testimone la fuliggine sul muro, erbacce che spuntano ovunque, ormai grandi come cespugli, ringhiera fatiscente per segnalare il pericolo di caduta da un muro in cemento adiacente alla struttura cimiteriale”. Così Luciano Felzani coordinatore territoriale Cipas (CDO). “Un accesso molto sco- dalla prima ti aerei verso la Russia, un mercato al quale non possiamo non guardare anche perché è il mercato che è subito alle spalle dei Balcani. Abbiamo preso contatti con alcune Regioni come il Tatarstan nella sua capitale Kazan; la città di Volgograd, e la città di Mosca. Fino ad ora l’intera Area Adriatica è quasi di completo monopolio dell’aeroporto di Riccione – Rimini. Pescara, con l’Abruzzo, vuole porsi allora come sua vocazione naturale, la vera porta verso l’est una frontiera piena di occasioni e opportunità sia turi- sceso e difficilmente percorribile a piedi- aggiunge Felzani – in quanto il terreno è molto franoso e si rischia di cadere, in più è costeggiato da una serie di ferri utilizzati per l’edilizia, che spuntano dal terreno. Quel che è peggio, è che si vede la morfologia del terreno fortemente modificata, sicuramente a causa dell’interramento di grosse quantità di rifiuti urbani”. “Tutto questo preoccupa molto – continua Felzani – perché non si tratta di una parte del cimitero vuota, bensì di parecchi dei nuovi loculi costruiti che sono già occupati, perciò il decoro che il Comune riesce a mantenere di questo luogo è un forte segnale di quanto rispetto riesca questo ente ad avere per i defunti del paese”. “È di tutta evidenza – conclude il presidente regionale Cipas Donato Fioriti – che un tale stato di cose comporta responsabilità ben precise, per cui, nel chiedere un immediato incontro al primo cittadino per ripristinare lo “status quo ante”, al contempo affidiamo la pratica al nostro ufficio legale per valutare azioni utili a difesa e tutela della cittadinanza.” S.F. Il volo Pescara-Mostar avvicina l’Abruzzo a Medjugorje stiche che economiche, ricordo solo che la Regione Abruzzo è, assieme ad altre Regioni, interessata all’organizzazione infrastrutturale dei XXII Giochi olimpici invernali che dal 7 al 23 febbraio 2014 si terranno in Russia”. La visita a Medjugorje è stata semplice, ma davvero toccante e significativa, con la scoperta dei luoghi delle apparizioni. Un rappresentate del Governo italiano, con un ruolo importante a Pescara, era presente ed, in barba a cerimonie e protocolli, ha preferito raccogliersi in preghiera come un comune pellegrino. Una bel segnale, davvero, che umanizza le istituzioni e le fa sentire più vicine ai cittadini. Il volo Pescara-Mostar deve riprendere! Donato Fioriti 4 Info Contribuenti.it Contribuenti.it ASSOCIAZIONE CONTRIBUENTI ITALIANI - L’ufficio stampa Proseguono i diservizi postali a Pescara portanuova. In via Marconi le bollette luce e gas giungono scadute e le riviste settimanali arrivano mensilmente Pescara Portanuova il serA vizio postale pare seguire la strategia aziendale dello “Stop and Go”: funziona periodicamente, periodicamente si ferma, periodicamente riparte. Così Donato Fioriti, Presidente Regionale dell’associazione dei consumatori Contribuenti Italia- ni “Contribuenti.it”. “È accaduto in via Verrotti – prosegue Fioriti – dove per settimane la posta arrivava a singhiozzo o per nulla e, dopo che i residenti si erano attivati addirittura con una petizione di firme, di recente la situazione di criticità è rientrata.” “Se, però, in via Verrotti ora sono sereni – spiega Fioriti – non è altrettanto per via Marconi, dove da tempo lamentano disservizi, in particolare in un civico (n°354), dove continuano ad arrivare bollette scadute luce, gas e telefono, le riviste settimanali giungono mensilmente ed i condomini sono disperati”. “Abbiamo segnalato per tempo – continua Fioriti – queste problematiche ed abbiamo trovato gentilezza e cortesia da parte del responsabile comunicazione Abruzzo-Lazio, dott. Mario Lattanzio, però purtroppo alcune gravi criticità permangono, con grave nocumen- to per i residenti di Portanuova”. “Quello che ci preoccupa – conclude Fioriti – è che criticità similari vengono riscontrate dalla nostra associazione anche in diverse altre regioni italiane, per cui temiamo si tratti di un sistema che stia collassando”. “A Campo di Giove la farmacia fa orari… “Sui generis” ampo Di Giove (AQ). Sei C in vacanza a Campo di Giove? Fai attenzione, perché in questa ridente cittadina di montagna pare non ci sia più la guardia medica e, se hai urgenza di medicine, fai prima a scendere a Sulmona”! Così Donato Fioriti, presidente regionale dell’Associazione Contribuenti Italiani “Contribuenti.it”organismo riconosciuto dalla Regione Abruzzo a tutela dei consumatori. “La locale farma- cia –spiega Fioriti –, così come recita un piccolo pro memoria a penna, ha orari particolari: apre alle 9.30 -10 ed il mercoledì ed i festivi resta chiusa. Un problema che si avverte maggiormente quando con il turismo estivo, può accadere che più un turista debba farvi ricorso”. “Pare che i residenti si siano oramai abituati a queste difficoltà di orario – conclude Fiori ti – d’altra parte il titolare della farmacia è molto attivo in paese, ha altre attività commerciali e ne è il primo cittadino…ancora per poco, però, visto che il Paese non raggiunge quota mille abitanti e dovrebbe incappare nei tagli della manovra finanziaria”. Alta probabilita’ di evasione fiscale per i distributori automatici n Italia c’è una «macchiIeroga netta» ogni 11 abitanti, che ogni giorno prodotti di largo consumo: caffè, bibite, snack, yogurt biologico, frutta fresca, prodotti dietetici, latte, acqua, film e musica mp3, sigarette, gratta e vinci, scommesse, oggettistica, anticoncezionali, giochi per bimbi, chewing gum, prodotti per automobili e perfino lingotti d’oro. “Distributori automatici che si trovano anche in Abruzzo, nelle comunità di lavoro e, sempre più spesso, in luoghi aperti al pubblico: ospedali, stazioni ferroviarie, aeroporti, palestre, musei, tabaccherie, stazioni di servizio, scuole, uffici postali”. Così Donato Fioriti, Presidente Regionale Contribuenti.it. L’Italia è il massimo produttore europeo di distributori automatici e detiene la leadership mondiale di export (70% della quota di settore). Il settore della distribuzione automatica ha generato nel 2010 un imponibile annuo non dichiarato al fisco di circa 48 MLD di euro, con un’imposta evasa di 15 MLD di euro. E’ questa la sintesi della nuova inchiesta condotta da KRLS Network of Business Ethics per conto dell’Associazione Contribuenti Italiani, presentata in anteprima a Portoferraio (Isola d’Elba), e pubblicata su “Contribuenti.it Ma- gazine”. “A favorire l’evasione fiscale - dichiara Vittorio Carlomagno Presidente di Contribuenti.it Associazione Contribuenti Italiani - c’è anche la totale assenza di conteggio ufficiale o cartaceo dei guadagni, a differenza di quanto avviene per i registratori di cassa”. Per arginare tale evasione, Contribuenti.it Associazione Contribuenti Italiani chiede di inserire nella manovra del Governo l’obbligo di memorizzare e inviare online al fisco il resoconto delle operazioni effettuate mediante i distributori automatici. “Ormai - conclude Carlomagno - tramite i distributori automatici si vende tantissimo e di tutto, in stazioni, in metropolitane, in uffici, nei cinema e negli stadi, eppure incredibilmente non esistono strumenti di controllo delle operazioni di vendita al consumo”. dalla prima dalla prima Battaglia nazionale di contribuenti italiani per sbloccare i crediti d’imposta per le nuove assunzioni e per i lavoratori svantaggiati pari al 50% dei costi salariali sostenuti nei 12 mesi successivi all’assunzione. Nel caso del lavoratore “molto svantaggiato”, ovvero che non lavora da 24 mesi, il credito d’imposta proposto come intenzione. Il mondo del lavoro, oggi più che mai, attende che il Governo mantenga la parola.” “Tra le iniziative deliberate dall’Associazio- del 50% dei costi salariali riguarda i 24 mesi successivi all’assunzione.” “Si tratta di una battaglia – continua Fioriti – che porteremo avanti su tutto il territorio nazionale, affinché si dia finalmente seguito al decreto attuativo e si realizzi quello che si è soltanto ne Contribuenti Italiani – sottolinea Fioriti – spicca, inoltre, il “Progetto ADB - Aziende del Bene”, preso in collaborazione con i professionisti di KRLS Network of Business Ethics - leader in Italia nel volontariato etico - per sostenere l’economia e incoraggiare gli in- vestimenti produttivi nel Mezzogiorno. Gli imprenditori che aderiranno al Progetto, otterranno una consulenza “premium” per un anno e riduzione del 30% dell`onorario professionale, fino al raggiungimento di 5 milioni di euro.” “Anticipo - conclude Fioriti – che nei prossimi giorni, il 18 ed il 19 di novembre, daremo vita ad un’interessante due giorni al Museo Michetti di Francavilla Al Mare (CH). Si parlerà di consumerismo e di arte, trattando il consumo equo e consapevole con la presenza di illustri relatori, vi sarà una mostra collettiva di pittura, la presentazione del nostro sito regionale, dell’ultimo numero di Contribuenti Magazine e tanto altro ancora. Ringrazio per il contributo fondamentale all’Evento l’amico Ernesto D’Onofrio, dirigente regionale dell’associazione e responsabile della sede di Francavilla Al Mare in via Bafile 92”. S.F. Energia termica e fotovoltaica, due comuni abruzzesi tra i primi dieci posti te nella classifica finale. I dati trattati provengono dal GSE, da Comuni, Province, Regioni, da aziende, privati ed Enti Pubblici. Le classifiche mettono in luce i risultati più importanti realizzati nei Comuni in termini di risposta del solare ai fabbisogni delle famiglie (elettricità e acqua calda sanitaria, riscaldamento delle case) e sono elaborate in funzione della popolazione residente, proprio perché diverse sono le situazioni nei grandi, medi e piccoli comuni. In Abruzzo abbiamo due bei risultati: il Comune di Fontecchio (Aq) si è posizionato al quarto posto nella graduatoria dei piccoli Comuni (fino a 5mila abitanti) e Sant’Omero (Te) è al settimo posto nella classifica dei Comuni medi (tra 5mila e 20mila abitanti). La distribuzione geografica dei Comuni nelle prime 10 posizioni in entrambe le classifiche mette in evidenza come la diffusione di questa tecnologia e le eccellenze riguardi ormai l’inte- ro Stivale: se infatti nella scorsa edizione si registravano 10 Comuni su 10 appartenenti al Nord Italia, quest’anno sono 5 quelli del Centro e Sud Italia ad essersi distinti nella diffusione di questi impianti. I Comuni vincitori del Campionato solare parteciperanno alla RES Champions League, la competizione tra le migliori esperienze dei Governi locali nello sviluppo delle fonti rinnovabili. L’iniziativa vuole soprattutto sottolineare il ruolo dei Comuni nella diffusione delle fonti di energia innovative e non impattanti con il territorio. Difatti per questi Comuni che hanno scelto un approvvigionamento verde i benefici sono stati immediati, significativi e tangibili. Innanzitutto, per le famiglie c’è stato un evidente risparmio sui costi della bolletta, hanno creato nuove opportunità imprenditoriali e occupazionali ed integra i nuovi impianti con il territorio. Quindi bisognerebbe mettere in atto strategie per favorire l’utilizzo degli impianti fotovoltaici ad esempio: con l’obbligo del solare nei regolamenti edilizi, rendendo obbligatoria la soddisfazione di una quota minima; alleggerire le difficoltà burocratiche avendo come obiettivo quello di far diventare un atto libero e gratuito l’installazione di impianti solari su tutti i tetti al di fuori del centro storico e degli edifici vincolati; solarizzare i tetti degli edifici pubblici. I Comuni possono dare il buon esempio e installare pannelli solari sui tetti degli edifici pubblici, come scuole, biblioteche, uffici e ottenere un beneficio diretto in termini di risparmio in bolletta; assegnare delle aree adatte per gli “orti solari”. Impianti solari in multiproprietà o collettivi per chi non ha modo di installarli sulla propria abitazione con la possibilità di diventare proprietari di una quota di un impianto solare fotovoltaico; costruire una mappa del solare in città. Candida de Novellis Info Argala sezione Abruzzo Presentato il testo sulla legge forestale S ebbene le competenze in materia forestale siano state trasferite dallo Stato alle Regioni (DPR 616/ 1977), ancora oggi vengono disattese quelli che definirei gli aspetti di primaria importanza nell’intero processo di trasferimento, che sono la pianificazione e la programmazione dell’attività forestale. Le condizioni di dissesto idrogeologico del territorio, aggravate dalla progressiva fase di spopolamento delle comunità collinari e montane, l’emergenza ambientale causata anche dagli ultimi eventi alluvionali con il carico enorme di danni alle comunità, al territorio e ad alcune categorie produttive, la necessità di assicurare interventi di bonifica, sicurezza e salvaguardia del patrimonio boschivo, indubbiamente impongono un rafforzamento degli interventi di forestazione garantendo risorse ed investimenti adeguati anche per salvaguardare i livelli occupazionali. È opportuno mettere chiarezza, inoltre, nel pesante e soffocante fardello burocratico “provocati” dalla stessa regione, dai parchi, dal CFS, ecc., autorizzazioni” o “pareri” rilasciati o no in base, molte volte, a personali opinioni o umori dei funzionari addetti o, peggio, dalla loro ideologia, Nel corso degli anni la Regione ha emanato le LL. RR. 28 e 106/94, e Agriturismo in Abruzzo programmi attuativi i quali hanno creato, per la forestazione abruzzese, solo un monopolio dei consorzi. Finalmente è stato presentato, qualche giorno fa, all’assessore Febbo il testo del progetto di legge regionale relativo alla materia foreste predisposto in forma di testo unico, in modo da comprendere in un’unica normativa, tutta la disciplina del settore forestale. Bene, caro assessore, a Lei il compito di portare chiarezza e spinta operativa al settore forestale. Franco Lacchè Presidente regionale Associazione ambientalista L’Umana Dimora Lo sviluppo a Sant’Eufemia a Maiella si chiama equiturismo I dati parlano di un trend più che positivo, in netta crescita rispetto al 2010 quitazione rurale o equituriE smo, i termini sono entrambi appropriati, per alludere ad una vacanza alternativa, a stretto contatto con la natura paesaggistica, ma anche con il mondo della fauna. Ed in particolare il nostro compagno di “riposo” e di “svago” diventa il cavallo, un animale molto intelligente ed affidabile. Questi sono gli ingredienti essenziali per ottenere un senso di libertà completo: nei movimenti e nello spirito. Per avere un’idea dello sviluppo del settore basta prendere come riferimento i dati della FISE (Federazione Italiana Sport Equestri), e della FITETREC-ANTE (Federazione italiana Turismo Equestre e Tecniche di Ricognizione Equestre Competitiva - ANTE), il settore conta su un parco cavalli di oltre 300.000 capi, 900.000 cava- lieri abituali e circa 2.000 centri riconosciuti. Di questi, circa 600 sono i centri alla Fitetrec-Ante (l’associazione cui di fatto fa riferimento chi pratica l’equitazione rurale). Stime attendibili valutano poi in almeno 3.000 i centri non associati che “affittano” regolarmente cavalli. Bisogna tener presente anche i dati relativi alle aziende agrituristiche che propongono attività legate al cavallo: trekking, passeggiate in ambienti suggestivi, laboratori didattitici. Ma diamo uno sguardo a questa esperienza positiva che sta vivendo il Parco Equituristico di Sant’Eufemia a Maiella. Una struttura giovane, nata lo scorso anno, ma che già ha registrato un trend positivo: numeri in netta crescita rispetto ai dati 2010. Il gran numero degli appassionati di questo tipo di vacanza soste- nibile che hanno scelto, e scelgono, Sant’Eufemia per i loro viaggi, trekking ed avventure a cavallo; provengono da paesi dell’Europa centro-settentrionale ed alcuni anche da paesi extraeuropei. Una sinergia tra pubblico, Comune, ed associazionismo, ENGEA, che non ha beneficiato di nessun istituto o agevolazione economica ma che dimostra che la volontà, costanza e professionalità dei servizi offerti sono elementi alla base di un sicuro successo. Il Parco Equituristico ha stipulato convenzioni con la quasi totalità delle imprese turistiche del territorio senza contare gli alberghi ed hotel convenzionati lungo la costa per i quali è previsto anche il servizio navetta. Inoltre la presenza di Sant’Eufemia alle fiere di settore, Romacavalli, Fieracavalli Verona, Ecotour ed altre vetrine, hanno permesso di far conoscere tutta l’offerta della località montana pescarese non solo legata all’equiturismo. Ma per i numeri del 2011 non è ancora il momento giusto, la stagione autunnale offre altre opportunità agli appassionati delle passeggiate a cavallo. dalla prima Una delle piu’ antiche famiglie italiane del settore apicoltura si racconta Tornareccio, un paese dell’entroterra abruzzese un tempo semi sconosciuto. Giuseppantonio, vistosi aumentare la famiglia, nato il quinto figlio, si ingegnò nell’apertura di una nuova attività. Il 10 maggio del 1896 – continua Emilio Iacovanelli – si recò a villa Santa Maria, sui monti della Val Di Sangro, per acquistare due “cupi”, delle modeste casse artigianali di legno a forma di parallelepipedo.” Qui parte un’avventura che continua ancora oggi. “E così – conferma Emilio – quello spirito, quella passione, nacquero in quell’istante e crebbero a poco a poco sino a diven- tare un fuoco vivo che ci arde ancora adesso. Una passione tramandata da Giuseppantonio al figlio Emilio, che trasformò i cupi in arnie e poi al di lui figlio Amedeo, che ampliò nei numeri e nella consistenza le arnie, trasferendo la sede operativa nel comune di Atessa. Una tradizione che è continuata e si è perfezionata con me prima ed ora i miei figli: Elisa ,Amedeo e Daniela. Insieme – conclude Emilio Iacovanelli – abbiamo cercato di giungere ad un’evoluzione moderna del lavoro delle generazioni precedenti. Oggi ne garantiamo la stessa qualità artigianale delle origini, 5 pur con tutte le difficoltà di un settore difficile.” Di recente, la struttura è stata visitata e riproposta televisivamente dalle telecamere di “Alternews”, su SKY 858. I clienti spesso provengono anche da fuori regione, non solo per acquistare il miele e la pappa reale, ma anche per i prodotti di cosmetica al miele e per tutte le altre produzioni artigianali dove è sempre presente il famoso “nettare degli dei”. Lo spaccio aziendale è in via Forca Di Iezzi, 40 in Atesssa (CH) (tel. 0872.897793 - fax 0872.895084 - www.emilioiacovanelli.com - infomiele@ emilioiacovanelli. Com). Un fenomeno che resiste e sempre più in movimento onostante la crisi, il feN nomeno dell’agriturismo in Abruzzo continua a crescere, creando nuovi posti di lavoro e allontanando lo spettro dell’esodo. Nuove domande continuano ad aggiungersi a dispetto degli 800 imprenditori turistici già iscritti all’albo, questi i dati pervenuti dal sito della Coldiretti. L’agriturismo regionale è caratterizzato da una grande presenza di aziende che sono nate negli ultimi cinque anni, condotte da persone di età comprese tra i 35 e i 45 anni con un discreto grado di istruzione e una certa apertura verso le innovazioni. L’attività svolta non è solo quella relativa all’alloggio con o senza attività di ristorazione, ma c’è anche la vendita dei prodotti aziendali come olio, vino e prodotti caseari. E’, infatti, crescente la domanda di prodotti di qualità che permettono lo sviluppo di attività diversificate intorno agli agriturismi collegate a loro volta alle risorse ambientali, culturali e storiche del territorio di riferimento. Bisogna tuttavia migliorare la professionalità degli addetti, far rispettare le regole e le disposizioni riguardanti quest’attività e soprattutto non puntare solo sulla promozione ma far si che i turisti arrivati in Abruzzo trovino una rete di operatori turistici soddisfacente. Il mese scorso è stata promossa a Pescara una conferenza proprio su questo tema “L’Agriturismo nel sistema turistico italiano: oltre la crisi, prospettive in Abruzzo” a lui era presente l’assessore alle politiche agricole Mauro Febbo che ha illustrato e commentato i dati dichiarando: «Abbiamo i dati del primo semestre del 2011, e sono dati sicuramente positivi, migliori anche delle previsioni. Per il vino, le esportazioni hanno avuto una crescita percentuale notevole, a dimostrazione di come le politiche messe in campo, abbiano prodotto gli effetti sperati. Anche per la pasta i dati in nostro possesso rilevano una crescita di esportazioni rispetto al 2010, anche al di là di quelle che erano le nostre aspettative ». Argala, per riscoprire agricoltura e ambiente I giornalisti verdi Sono i giornalisti laziali e abruzzesi, professionali e collaboratori, tanto della carta stampata quanto dei mezzi radio-televisivi, che dei nuovi strumenti di comunicazione ed informazione telematica. Alcuni sono direttori di testata, altri caporedattori, responsabili o addetti di uffici stampa, titolari o collaboratori di agenzie di stampa, comunque con una professionalità giornalistica ed una sensibilità particolare ed una specializzazione rispetto ai temi dell’agricoltura, dell’alimentazione, dell’ambiente e del territorio. ARGALA (Associazione Regionale Giornalisti Agricoltura, Ambiente etc.) aderisce a UNAGA, che rappresenta il gruppo ufficiale di specializzazione sui temi citati, della FNSI (Federazione Nazionale della Stampa Italiana). L’UNAGA ha natura federativa in quanto essa è composta da associazioni regionali/ interregionali di giornalisti dedicati agli specifici settori, denominate ARGA. L’UNAGA, con le sue componenti territoriali, tematiche e relazionali, rappresenta un prezioso tessuto connettivo con un grande potenziale informativo e divulgativo utile per una corretta comunicazione dei valori dell’agricoltura di qualità, specie quando il risultato sono gli straordinari prodotti tipici che generano modelli di alimentazione (la dieta mediterranea) salutista e copiato in tutto il mondo, quelli di un ambiente da preservare per le sue valenze paesaggistiche ma anche di qualità di vita ed infine il territorio e quindi la bonifica, la corretta gestione delle aree, il suo buon governo. La sezione abruzzese di ARGALA nasce per poter trattare dell’Abruzzo e di aspetti “di nicchia”, ma di grande rilevanza sociale: agricoltura e ambiente, in primis. ARGALA nasce per la valorizzazione delle risorse del territorio, attraverso un’azione prioritaria per realizzare uno sviluppo possibile e competitivo della montagna e dei centri agricoli. La nostra “mission” è la promozione. Cerchiamo di offrire giornalisti specializzati per veicolare le migliori realtà agricole, enogastronomiche ed ambientali della nostra regione. Argala si fa portavoce di parti interne e costiere che vogliono essere scoperte e riscoperte. Fattore non trascurabile è quello di creare una nuova “forma mentis” che deve passare necessariamente per un lavoro di mobilitazione di tutte le energie, costituendo un’autentica coesione sociale. Per qualsiasi campo ci si può rivolgere a società di marketing specializzate, ma per saper parlare delle nostre montagne, delle nostre campagne, bisogna viverle da vicino ed individuarne in modo capillare i punti di forza. Bisogna innanzitutto crederci, credere che agricoltura ed ambiente saranno la nostra sfida per il futuro. Può apparire un discorso anacronistico, in un mondo globalizzato, ma crediamo non sia così. Ad esempio, i gusti e le scelte dei consumatori stanno cambiando. Ad hamburger e patatine si preferiscono sempre più i prodotti di nicchia, le biodiversità. E, lasciatecelo dire, la tavola non mente! Società 6 “Contro la crisi la politica orientata all’etica” Il vino abruzzese è sempre più di qualità D are risposte alle preoccupazioni del momento: era questo l’obiettivo del convegno su “Comunicazione e società nella prospettiva del bene comune” che si è svolto di recente all’Oasi dello Spirito di Montesilvano. Etica e riduzione della disuguaglianza sociale con l’esperienza concreta del Cile sono stati i temi centrali. Presenti all’iniziativa, inserita in un vero e proprio corso di formazione politica aperto a tutti, gli assessori alle politiche sociali del Comune e della Provincia di Pescara, Guido Cerolini Forlini e Walter Cozzi: “Dobbiamo orientare la politica all’etica” ha detto il prof. Antonello Canzano, docente di sociologia dei fenomeni politici all’Università “D’Annunzio” Chieti. Presente la Presidente della V Commissione della Regione Abruzzo Nicoletta Verì: “Come genitori – ha detto – dobbiamo rinvigorire la speranza”. Due le relazioni svolte da altrettanti docenti universitari: nella prima il prof. Michele Cascavilla, preside della Facoltà di Scienze Sociali dell’Università “D’Annunzio”, ha parlato di etica e politica: “Non dò soluzioni, ma riflessioni teoriche” ha chiarito all’inizio sostenendo che avrebbe potuto sembrare utopico e sottolineando che fu proprio un italiano, Niccolò Machiavelli, a separare etica e politica: “Secondo il suo pensiero – ha affermato - un politico ha l’obiettivo di rafforzare lo Stato e, per riuscirci, può fare di tutto, anche tradire e fare stragi. Io non sono machiavellico”. Per Cascavilla, bene comune e bene dei singoli non sono contrapposti: non c’è un be- ne comune che sovrasta quello dei singoli come nel comunismo, né un bene dei singoli che sovrasta quello comune come nel consumismo: quello dei singoli va infatti incluso nel bene comune. Tre gli ambiti in cui s’intrecciano etica e politica, il primo dei quali è quello dei comportamenti personali: “Se un politico è corrotto, il suo agire non è etico” ha detto Cascavilla, secondo cui su questo c’è molto da lavorare. Secondo ambito è la competenza: “Le scelte sbagliate da chi non s’intende della materia specifica, non aiutano il bene comune” ha detto il docente. Terzo aspetto è la vita politica in generale perché senza avere tutti gli stessi obiettivi, cioè se non c’è dai vari partiti l’obiettivo di sviluppare i valori comuni, non c’è il senso di solidarietà nazionale che è fondamentale.Un esempio da osservare è venuto dal Cile: secondo il prof. Mauricio Olivarria Gambi, docente di politiche pubbliche presso l’Università del Cile, nel suo Paese si è cercato di far accedere anche i poveri non solo ai beni primari, ma anche al lavoro e al tempo libero, come dice la Dottrina Sociale della Chiesa. Risultato: le condizioni di vita dei cileni sono migliorate. Di fronte ai timori legati alle crisi globali, il prof. Olivarria osserva: “Negli anni Novanta, quando si ebbe la crisi asiatica, in Cile si presero le precauzioni e si fece prevenzione sociale in modo che, quando la crisi arrivò, il Governo orientò tutti i suoi sforzi per evitare che i più poveri soffrissero”. Massimiliano Spiriticchio Lettera al Direttore Gentile Direttore, Le scrivo in merito alla recentissima tragica morte del figlio di un collega omeopata, ma soprattutto alla vergognosa strumentalizzazione e alla campagna denigratoria (l’ennesima) che si scatena in questi casi da parte della cosiddetta scienza ufficiale e dei giornalisti (?) asserviti, quella scienza che - sola - si arroga il diritto di stabilire cosa sia “scientifico” e cosa non meriti questo appellativo, che - sola - spesso senza minimamente conoscere ciò di cui pretende di discutere, si permette di denigrare, svilire, deridere e tentare continuamente di umiliare ed ostacolare quanti professano la scienza medica senza imbottire di sostanze tossiche le persone che loro si affidano. Mi arrogo, certo di interpretare il sentimento di tutti i Colleghi che praticano la Medicina Biologica, il diritto-dovere di difendere questa meravigliosa ed efficientissima scelta terapeutica : siamo stanchi di queste continue cacce alle streghe e di questi atteggiamenti, Le assicuro, solo ed esclusivamente italiani. L’Italia - infatti - paga qualcosa come 15 milioni di euro all’anno di penali per non VOLERSI adeguare alle normative europee in merito alla Medicina Biologica, ma questo gli Italiani non devono saperlo. Abbiamo speso miliardi di euro per un vaccino fasullo e inefficace il cui contratto ancor più fasullo e “capestro” era stato secretato dallo Stato, e non se ne deve parlare... Abbiamo un bambino su 70 con una patologia dello spettro autistico (nella cui patogenesi possono giocare un ruolo determinante i vaccini, cosa riconosciuta in alcune sentenze), e non se ne deve discutere...!!!A Napoli si tenta di chiudere un Centro del S. Paolo in attivo di 200.000 Euro/anno (l’unica struttura in attivo delle AUSL di Napoli !) solo perchè vi si pratica l’omeopatia, e nessuno lo denuncia. Ci nutriamo e curiamo come i polli, consentendo l’uso di farmaci e prodotti spazzatura tossici e cancerogeni che Nazioni serie hanno messo al bando (vedi RED BULL e centinaia di altre porcherie indegne), ed è tutto O.K.... I media - abilmente pilotati e forse foraggiati a dovere - non fanno che pubblicizzare farmaci e vaccini di dubbia utilità quando non di certa pericolosità (vedi “Suine” ed “Aviarie” costru- Bene la Vendemmia 2011 L a parola d’ordine è qualità: proprio su questo infatti si punta con decisione nella vendemmia 2011 abruzzese. Nicola Dragani, presidente dell’associazione enologi d’Abruzzo e Molise, non ha dubbi: “È stata una vendemmia eccezionale come già accaduto nel 2008 dice. Non ci aspettavamo un settembre così caldo, ma siamo corsi ai ripari, ci siamo consultati con i colleghi agronomi e abbiamo deciso di anticipare la vendemmia per avere un quadro equilibrato per quanto riguarda gli zuccheri, l’acidità e l’azoto assimilabile che è la condizione minima che il lievito vuole per poter poi fermentare il mosto che otteniamo”. Positivi i dati sulle produzioni: già nel 2010 le giacenze erano state minime e il mercato sta rispondendo bene, anche se, secondo Dragani, questo crea qualche problema sui prodotti confezionati, soprattut- to quelli di prima fascia, i cui prezzi devono essere ritoccati. “Dobbiamo stare attenti a lavorare in situazioni a rischio” spiega Dragani “ma abbiamo le tecnologie e le competenze necessarie. Ora ogni vigneto spiega ha un impianto d’irrigazione. Le rese in campagna ed in cantina sono scese a causa del caldo, ma i produttori si sono mostrati attenti all’uva di qualità, soprattutto Docg”. Nessuno nega però le difficoltà economiche del periodo: “Proprio per questo vogliamo portare avanti una produzione di qualità – assicura il presidente del Consorzio di tutela dei vini Tonino Verna –. Oggi – sottolinea – “si riesce a lavorare con una maggiore differenziazione e, quindi, con un valore aggiunto. Puntiamo sulla qualità: va sfatato il luogo comune che l’Abruzzo fa vino per i poveretti, cioè per quelli che non cercano prodotti particolari”. Frattini e Castiglione ite a tavolino), e nessuno fiata. Ultima penosa pubblicità - “quasi occulta”, direi, su “Forum” di ieri, dei vaccini di tutti i tipi, con annessa denigrazione della Medicina Naturale e dei genitori che scelgono scientemente e coscienziosamente di non sottoporre i loro figli a pratiche vaccinali di dubbia efficacia e talora accertata pericolosità, ovviamente - come sempre - rigorosamente senza contraddittorio...! Siamo stanchi di essere considerati figli di un dio minore, gente senza scrupoli (quando ne abbiamo per certo almeno quanti i colleghi allopati) e venditori di fumo: le prove circa gli effettivi meccanismi di azione dell’omeopatia ci sono almeno dal 1920 (vedasi “ormesi” o “Legge di Arndt-Schultz”), e vengono da decenni prodotti studi comparativi e in “doppio cieco” che parlano chiarissimo a tutti meno a chi non vuol sentirne, leggerne e capirne ; milioni di cittadini si affidano con fiducia e spessissimo con ottimi risultati all’omeopatia, cui arrivano il più delle volte dopo non aver ottenuto risposte soddisfacenti dalla”scienza ufficiale”, ed in realtà è questo - più di ogni altro il motivo per cui siamo soggetti a queste persecuzioni scientificamente condotte dagli stessi “scienziati” che vogliono vaccinarci tutti con vaccini inefficaci, dannosi e costosissimi... Alla massa il nome di Marcello Monsellato (il papà del bimbo deceduto per cause da chiarire) non dirà molto, ma gli addetti ai lavori sanno bene che egli è un Maestro della Medicina, noto in Italia quanto all’estero, e che conosce Fisiologia, Patologia e Clinica come pochi altri. Trovo giustissimo accertare le cause del decesso del figlio, ma aggiungere alla tragedia che lo ha colpito una inquisizione strumentale ed un linciaggio mediatico potenzialmente pilotabili (“pensar male è peccato, ma spesso ci si prende...”) è un’operazione vile e criminosa da evitare, e mi auguro vivamente che l’Ordine dei Medici vigili su eventuali eccessi ed abusi, considerando che siamo Medici anche noi. Chiudo con un fiducioso auspicio che questa lettera venga pubblicata, e con un realistico aforisma di Einstein : “E’ più facile rompere un atomo che un pregiudizio...!” Cordialmente ! Massimo Pietrangeli, medico orgogliosamente omotossicologo Rafforzati i rapporti con la Libia e l’Albania S i è tenuto di recente a Roma, presso la Farnesina, un incontro istituzionale tra il Ministro degli Esteri Franco Frattini ed il Vice Presidente con Delega allo Sviluppo Economico Alfredo Castiglione. Castiglione, raccogliendo le sollecitazioni di alcuni amministratori e parti sociali, era accompagnato da una delegazione del pescarese. “Si tratta del primo di una serie di incontri istituzionali – ha spiegato l’assessore – utili a rinsaldare il rapporto tra il Governo centrale, ed in particolare il Ministro Frattini, e le forze sociali e politiche abruzzesi.” Il Ministro mi ha confortato – ha proseguito Castiglione – sulla strada che abbiamo intrapreso come Regione Abruzzo con la Libia per la Fiera della Ricostruzione e mi ha confermato i buoni rapporti e le opportunità commerciali con l’Albania. Questi incontri – spiega Castiglione – permetteranno a tanti amministratori locali, alle parti sociali ed agli imprenditori, che vorranno allargare il proprio raggio d’azione con altri Paesi, di avere un rapporto diretto con la Farnesina. Il Ministro degli Esteri Franco Frattini ha espresso “rinnovata vicinanza al presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi ed agli Abruzzesi.” Ha aggiunto: “Ringrazio per questa visita molto significativa l’amico Castiglione, sempre molto operativo ed attento ai bisogni della propria Terra e gli amici della delegazione intervenuti”. Silvia Farnese magazine Motoclub “Franco Naglia” 7 Motopasseggiata Pescara- Atri Motoclub “Innamorati” P centemente scomparso e al quale e’ stata dedicata la giornata motociclistica. È stato un interessante appuntamento motociclistico al quale hanno partecipato moto che hanno segnato la storia delle due ruote in Italia. Fortissima la presenza delle moto guzzi alle quali , il meccanico Bruno Innamorati soprannominato il mago delle aquile del lario, ha dedicato 47 anni nella officina di via Cesare Battisti…Bruno Innamorati era una istituzione per i motociclisti abruzzesi e non solo..e sara sempre ricordato per l’indiscussa disponibilita e capacita’ tecnica e, se le moto parcheggiate sul piazzale della partenza avessero potuto parlare, siamo certi che avrebbero detto in coro: “grazie Bruno”. Pasquale D’Atri escara. Hanno aderito alla motopasseggiata 81 moto. Premiati i gruppi più numerosi: le vespe d’abruzzo ed il gruppo di Scafa. La vedova Naglia, moglie dell’ex presidente da cui prende il nome il club pescarese della FMI (Federazione Motocilcistica rganizzato dal moto club citta’ di Pescara l’annuale raduno motociclistico che ha reO gistrato la presenza di ben 230 moto di ogni epoca. Un evento che quest’anno ha avuto un sapore amaro perché mancava il padre putativo del moto club Bruno Innamorati, re- Italiana), unitamente all’attuale presidente Rocco Orsini, ha voluto assegnare una coppa ricordo al giornalista Ussi Donato Fioriti, per aver saputo evidenziare l’attività sportiva del club sin dai tempi in cui era presidente il compianto Franco Naglia. “La Maiella come il Tibet d’Europa” ll’inizio sembrava solo follia. Poi, piano piano, sta diventando il sogno A di molti. E forse alla fine sarà la ragione Amici a 4 zampe Gravidanza isterica o pseudogravidanza nche se non è in graA vidanza, la vostra cagnolina si comporta come se avesse o se fosse in attesa della cucciolata? Non preoccupatevi: è una cosa che succede abbastanza spesso. Infatti una cagna su due la subisce almeno una volta nella vita. Si manifesta due mesi dopo il calore, quando si verifica la montata lattea: le mammelle producono un liquido serioso oppure vero latte. La cagna se le succhia istintivamente per alleviare l’afflusso di latte nelle mammelle. Tuttavia, più si tira il latte peggio è perché più il latte viene tirato e più viene prodotto. Quindi non si deve assolutamente usare il tiralatte (apparecchio che si applica alla mammella e che estrae il latte) e bisogna evitare che la cagna si succhi le mammelle. Spesso gira per casa ansiosamente in cerca di un luogo poco illuminato come se dovesse trovare un posto sicuro dove partorire. Du- Anno VI - novembre 2011 uscita n° 21 Aut. N° 14/04 Reg. Stampa Trib. PE del 29/11/04 Editore C.I.P.A.S. via C. Battisti, 135 65122 Pescara www.cipas.it e-mail [email protected] Direttore Responsabile Donato Fioriti Art Director Rino Giardiello rante la gravidanza isterica, la cagna è più nervosa e più stanca del normale. Essa si porta nella cuccia oggetti piccoli e pelosi e li accudisce come farebbe con i propri cuccioli: li lecca, li riscalda e li protegge da eventuali nemici. I disturbi della gravidanza isterica spariscono da soli: la lattazione dura meno di un mese e il comportamento si normalizza in una decina di giorni. La pseudogravidanza, nonostante può accadere più di una volta nella vita delle nostre amiche a quattro zampe, non provoca tumori mammari. Si può pensare che per far sparire Caporedattore Silvia Farnese Direzione, redazione, amm.ne via C. Battisti 135 - 65122 Pescara tel. e fax 085.292226 Designer Grafico Andrea Ciccarelli Stampa Arte della Stampa via Mascagni, 22 Sambuceto (CH) Hanno collaborato: – Marinica Rivolta – Candida De Novellis – Severino Giardiello – Max Spiriticchio – Giulia Fioriti N.B. La collaborazione ad ALTER NEWS (mensile no profit) è gratuita, libera, spontanea e volontaria, per puro spirito associativo e senso sociale. i disturbi della pseudogravidanza basti avere una cucciolata “vera”, ma non è così. L’unica soluzione per evitare la gravidanza isterica è l’ovariectomia. La pseudogravidanza può far diventare la nostra cagnolina anoressica o bulimica oppure può mangiare normalmente. Il fenomeno della gravidanza isterica si rivela utile nei branchi di cani selvaggi. Infatti, in essi, solo le femmine e i maschi dominanti si riproducono e, in caso di morte della femmina dominante o nel caso avesse fatto una cucciolata troppo grande, le altre femmine del branco possono allattare i cuccioli rimasti orfani o quelli in più. Giulia Fioriti (fonte: l’enciclopedia dei cani) del nostro domani. La valorizzazione della “Maiella come il Tibet d’Europa” non è più l’utopia di qualche solitario, ma tende sempre più a diventare il progetto di tutto un territorio. Un progetto capace di esiliarci dalle microappartenenze, per farci entrare nella dimensione del bene comune. Capace di dare alla politica quel volto nobile che merita, e che purtroppo oggi fatica a trovare. E’ confortante sapere che in Abruzzo cresce il numero degli amministratori locali, delle associazioni e dei singoli cittadini sensibili alla valorizzazione della sacralità degli eremi disseminati sulla Maiella: (come dimostra anche il prestigioso premio assegnato dalla Telecom al progetto di vari protagonisti in questo ambito). Questo fervore di iniziative individuali e collettive forse è un importante segno dei tempi; in una fase in cui molta spiritualità non riesce a trovare un modo per esistere, “la Maiella come il Tibet d’Europa” potrebbe essere l’occasione per orientare in modo chiaro la ricerca di molti. Ma queste iniziative e questo fervore non dovrebbero limitarsi a risultati interessanti ma parziali; dovrebbero accomunarsi per tendere al più prestigioso degli esiti possibili : ottenere il riconoscimento di questi territori come “patrimonio mondiale dell’umanità”. Occorre sempre ricordarci che in Italia sono circa 50 i siti che già hanno ottenuto questo riconoscimento, nessuno dei quali in Abruzzo. Naturalmente l’Unesco non distribuisce in modo “democratico” il riconoscimento, ma i presupposti spirituali perché anche in Abruzzo qualche sito del nostro territorio possa essere posto sotto la tutela dell’ONU forse ci sono tutti. A differenza di altri riconoscimenti (ultimo quello delle Dolomiti), forse noi non dovremmo tendere alla tutela dell’Unesco passando esclusivamente per i valori naturali della Maiella; dovremmo insistere molto sul valore della sedimentazione ideale e spirituale dell’opera di Pier da Morrone sulla Maiella. L’Abruzzo è, insieme al Ti- VENDESI bet, il luogo più ricco di eremi della terra; e questi eremi sono in buona parte stati scavati nella roccia dalla fede di un frate che non volle diventare Papa; di una persona che seppe cioè rifiutare il più grandioso potere possibile. Assieme alla natura, andrebbe perciò valorizzata una idea della vita: la capacità dell’uomo di non cedere alla banalità del prestigio sociale (solo questo è il potere), per restare fedele ad un amore trascendente (senza una trascendenza unificante è impossibile una comunità). Impegnarci per un risultato del genere potrebbe incidere già oggi positivamente sul nostro modo di fare politica, di sentire le religioni, di sperimentare la cultura, di vivere la nostra vita. Potrebbe mutare un poco il nostro sguardo: distogliendolo dall’effimero che ci nutre, per orientarlo sulla bellezza che non appare, che mai apparirà, e che pure può realizzare l’uomo come nessuno dei suoi prodotti. Anche così gli uomini possono ritrovare un equilibrio tra cielo e terra, oggi compromesso da una dedizione al banale che ci fa tutti più poveri. Anche così potremo aiutare quelli che verranno ad avere più fiducia nella realtà del bene. Tino Di Cicco ed altri Auguri a tutti i lettori di un sereno Natale ed un felice 2012!!! Arrivederci al prossimo numero Ufficio in palazzina privata zona via Tirino, Pescara - Tel. 328.6855321. ATTENZIONE OFFERTE DI LAVORO Organetto nuovo mai utilizzato. Per informazioni tel. 085 292226. Monitor Lcd Philips 17 pollici praticamente nuovo. Prezzo interessante. Vero Affare. Per informazioni tel. 085 4463200. ChinaPhone dual sim seminuovo. Vero affare. Per informazioni tel. 085 292226. Offresi opportunità lavorativa in primaria Associazione Nazionale di Promozione Sociale per promoter. Tel. 085 292226. Offresi lavoro di segreteria per Associazione Regionale dei Consumatori. Tel. 085 292226. CERCASI Cercasi modelle per workshop di fotografia con fotografo professionista. Tel. 085 292226. La rubrica Gran Bazar offre un servizio gratuito a so ci, lettori e simpatizzanti. Il giornale “ALTER NEWS” non ha funzioni di intermediazione e non percepisce al cun compenso in tal senso. 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