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Rassegna Stampa
20/21 novembre
2016
UIL Regione Basilicata Via Napoli, 3 85100 Potenza
Tel. 0971/411435 – 444221 – 410556 Fax 0971/34092
E-mail [email protected]
DOMENICA 20 NOVEMBRE 2016
BASILICATA
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Anno XI - N. 321
€ 1,20
A Potenza e provincia in tandem con Il Mattino
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771721 248002
“Sul petrolio decide la Regione”. Renzi
ci prova, ma la piazza non gli crede
Renzi a Matera e la protesta degli studenti a Potenza. DA PAGINA 2 A 7
Il premier in Basilicata per il referendum
parla di estrazioni solo con i giornalisti e
sulle infrastrutture non si sbottona (a
iniziare dalla ferrovia a Matera). Protesta
degli studenti (finanche “chiusi in un parco”
per essere tenuti a bada). Opposizioni
all’attacco: “Pallonaro”. E Folino rincara:
“Per lui la Basilicata è una causa già persa”
Il Pd? E’ riuscito
a prendere il peggio
dei vecchi Pci e Dc
di DONATO MARTIELLO
ppure tra i pochi amici che
non perdono
occasione per chiedermi ancora il perché i miei articoli sui
giornali sono sempre
E
CONTINUA A PAG. 8
La Regione studia l’esempio di Prato, la Corte dei conti pressa
Derivati, verso le vie legali
Potenza
Fabio, down
limitato dai
nuovi orari
dei bus: “Così
perdo il lavoro”
Il palazzo
della
Regione
Basilicata
in viale
Verrastro
A PAG. 9
A PAGINA 12
Nello sport
Lega Pro. Il Matera va ad Andria e sogna il primo posto in classifica
Melfi,
alla
ricerca
di
ossigeno
Operazione aggancio alla vetta
Lega Pro. I federiciani impegnati a Vibo in una sorta di spareggio salvezza
Serie D. Trasferte delicate
per Potenza e Francavilla
Serie D. A Picerno arriva la capolista
Trastevere, la Vultur cerca punti pesanti
e nuova serenità contro il Manfredonia
Il Potenza
oggi di
scena sul
difficile
campo del
Bisceglie, il
Francavilla
ad Agropoli
Il Picerno
in azione
durante la
trasferta di
San Severo
Iannini del Matera
Gammone del Melfi
Volley A2
Calcio a 5 Serie A2
Calcio a 5 Serie B
Basket Serie B
Il Lagonegro vuole il bis:
a Lauria arriva il fanalino
di coda del Club Italia
Occasione da non sprecare
Continua la striscia
positiva del Policoro
Nuovo pesante ko per
i giovani del Real Matera
Vola la matricola Medio
Basento, mentre Shaolin
Potenza e Bernalda
vanno “a fondo”
Appuntamento di lusso
al PalaSassi. La Bawer
Matera tenta lo sgambetto
all’imbattuto Bisceglie
2
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
_
Domenica 20 novembre 2016
RENZI IN BASILICATA
Renzi a Potenza parla di petrolio (ma solo ai giornalisti) e attacca “chi ha cambiato maglia”
“Sul petrolio deciderà la Regione”
E affondo contro Speranza
di MARA RISOLA
POTENZA- Una visita
attesa quella che ieri il
premier Matteo Renzi
ha fatto alla Basilicata
per promuovere le ragioni del “si” al prossimo referendum costituzionale
del 4 dicembre. Una tappa quella di Potenza, da
tempo promessa eppure
per niente conclusiva di
una stagione di malessere che ha investito la comunità regionale da un
anno circa a questa parte, a causa del non facile rapporto con lo Stato
sulla questione petrolifera. Men che meno quella di ieri è stata un’opportunità rigenerativa per
un nuovo patto diretto
tra premier nazionale e
popolo lucano proprio
sulla questione energetica, seppure di petrolio il
premier ha preferito parlare solo con la stampa a
margine. Nessuno strappo ricucito perciò con la
comunità regionale, con
i cittadini estranei alle logiche partitiche, con
quelli che ancora portano addosso la croce dei “4
comitatini” e con quanti hanno sperato che la visita di ieri potesse davvero essere l’occasione per
riprendere le fila di un
rapporto antecedente le
vicende che hanno caratterizzato negativamente
la Basilicata sul versante energetico: le battaglie
sullo Sblocca Italia, i
due filoni d’inchiesta
della magistratura potentina che hanno portato alle dimissioni del ministro
dello Sviluppo economico Federica Guidi, in ultima istanza il referendum del 17 aprile sulle
trivelle, dove proprio in
Basilicata si è registrato
il dato del quorum raggiunto come unica real-
TRIBUNALE DI LAGONEGRO
ESEC. IMM. N. 18/10 R.G.E.
G.E. Dott.ssa Zingales
Lotto unico - Comune di Senise
(PZ) Via Rocco Pizzo, 15. Piena
prop. di appartamento al piano
primo, int. 1. Occupato dal debitore
esecutato. Prezzo base: Euro
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12:00 del 12/01/2017 presso lo studio del delegato. Maggiori info presso il delegato nonché custode giudiziario, tel. 0971752168 - cell.
3475844776 e su www.tribunalelagonegro.it e www.astegiudiziarie.it.
(cod. A313920).
Renzi all’ingresso nel
teatro potentino con
Margiotta e alla fine per i
selfie di rito
Ma l’impressione
è che nessuno
strappo sia stato
ricucito con
la comunità
regionale
tà regionale dello stivale.
GLI INDECISI E I
CONTRARI FUORI
Buona parte dei cittadini presenti in piazza300 persone per Renziindecisi o contrari alla
modifica della costituzione così come prevista dal
ddl Boschi Renzi, ieri
mattina però non ha
avuto modo di incontrare il premier, avendolo atteso invano fuori dai
cancelli del teatro. La platea del teatro potentino
infatti, per motivi di sicurezza e logistica, è
stata riservata di preferenza alla classe dirigente delle istituzioni regionali, all’universo renziano del Pd lucano, a buona parte del mondo imprenditoriale legato a
Confindustria e Pensiamo Basilicata, a tanti primi cittadini lucani compreso il sindaco di Potenza Dario De Luca e ad una
ristrettissima rappresentanza di studenti dei
licei potentini che a margine dell’incontro hanno
potuto incontrare a tu
per tu il premier. Oltre ad
una rappresentanza dei
lavoratori dell’Oil&Gas.
A nessuno è stato concesso l’ingresso superato il
numero dei posti a sedere compresi gli accrediti. Mentre la maggior
parte della stampa - non
tutta- è stata “relegata”
sulla balconata della galleria. Nel lungo interven-
to di ieri, ripreso in
streaming dall’Unità tv,
Renzi non ha toccato le
questioni nevralgiche legate alla riforma del Titolo V per questa regione, prima fra tutte quella energetica, preferendo
parlare invece dell’importanza di eliminare il bicameralismo,
i costi della
politica, in
favore della
promozione di uno
stato veloce, rapido e
competitivo. Attaccando Berlusconi imitandoloD’Alema,
Salvini,
Grillo e De
Mita. Alle
domande
sul petrolio
tuttavia
non si è sottratto, interloquendo direttamente con
alcuni giornalisti.
IL
FRONTE
DEL NO
PRESENTE CON
CICALA
Nella platea potentina che ha
incontrato
Renzi, oltre
ai consiglieri regionali di
maggioranza, escluso
Piero Lacorazza da tempo sul fronte del no e a
buona parte dei sindaci
lucani, era presente anche il primo cittadino di
Viggiano, Amedeo Cicala, da tempo sostenitore
del no al referendum, facente parte con Realtà Italia del blocco del centro-
sinistra che governa la cielo né in terra”.
Basilicata.
POTENZA
“IL NUMERO
COME NORCIA
DI ESTRAZIONI
“L’Europa dice che riLE DECIDERA’
metterà a posto la catteLA REGIONE”
drale di Norcia. Un gesto
”La clausola di supre- molto bello, allo stesso
mazia - ha dichiarato il modo diciamo a tutti i
capo del governo a mar- sindaci che così come vogine dell’incontro ad al- gliamo ricostruire la
cuni giornalisti - è una chiesa di San Benedetto,
clausola che già esiste, tutto quello che serve per
perché è prevista da una l’edilizia scolastica, a
sentenza della Corte co- Norcia come a Potenza,
stituzionale, dunque è deve andare fuori dal patsoltanto l’applicazione to di stabilità, perché la
normativa di una senten- stabilità dei nostri figli è
za che ha già efficacia e più importante della stavalore”. “Nessuno toglie- bilità dei vincoli burocrarà alla Basilicata il pote- tici”.
re né sul petrolio né sulLA SATA DI MELFI
le scelte strategiche- ha
“I numeri dei primi
proseguito- e il numero 1000 giorni sono positidelle estravi.
Una
zioni lo deciparte
della
Per il premier Basilicata
derà la Regione”. “La “la revisione delle sta riparrevisione
competenze non tendo e sta
delle comfacendo un
petenze non tocca il potere di grande latocca il pote- gestire il petrolio” voro
e
re di gestire
quando ci
Frase che ha
il petroliosiamo visti
ha poi consubito scatenato a Matera
cluso il preMarnuove polemiche con
mier-, petrocello ha fatlio che rito un elenmane nelle competenze co di positività ma c’è andella Regione (frase, que- cora una larga fetta del
sta, che ha innescato Mezzogiorno che soffre
nuove polemiche come si troppo, che ha una disocvedrà nelle pagine che se- cupazione giovanile inguono, ndr), ma tocca i giustificata. Il Pil con il
diritti dei cittadini e in governo Monti era al più toglie molte poltro- 2,3% con Letta al -2,9%
ne”.
ora abbiamo un +1,6% a
A QUELLI CHE
me non basta ma è un daMANIFESTANO
to di fatto, sono crollate
Dopo la tappa matera- le cassa integrazioni e abna il capo del governo è biamo risolto 156 crisi
arrivato a Potenza, dove aziendali, 24.500 posti di
ha rilasciato parole indi- lavoro salvati. L’export
rizzate ai manifestanti e che poi è in parte trainaai cittadini rimasti fuo- to da Melfi, le Jeep oggi
ri. “A quelli che contesta- sono made in Basilicata,
no questa riforma che io la trovo fantastica
stanno fuori a protesta- questa cosa, che uno dei
re -ha detto Renzi- dico marchi più importanti
che se l’avessero letta vo- americani è il simbolo delterebbero si, quelli del l’orgoglio di questa regio’no’, per giustificare il lo- ne, 20 anni fa gli ingero ’no’, inventano delle co- gneri lucani dovevano
se che non stanno né in andare a Detroit”.
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
_
Domenica 20 novembre 2016
3
RENZI IN BASILICATA
Mentre in sala vanno in scena le alleanze del Pd, sul palco il premier appare abbottonato
Sulla ferrovia a Matera nessun annuncio
Ma Pavese gli strappa un “te lo prometto”
Sotto Pittella, Antezza, De Filippo e Muscaridola mentre
attendono l’arrivo di Renzi e in basso l’incontro tra il
premier e Pavese
MATERA- Il presidente
del Consiglio Matteo Renzi, si presenta sul palco del
cinema comunale di Matera in maniche di camicia ma appare abbottonato, prudente. Cravatta
rossa, eloquio a mitraglia,
battute e ironia sui suoi
avversari referendari e un
dialogo accennato quando qualcuno dal pubblico
gli lancia assist: “D’Alema,
fallo morire” urlano dalla platea. “No ragazzi
non diciamo queste cose
di questi tempi” risponde
abbozzando un sorriso.
Poco dopo una risata
quando sempre dal pubblico si alza un grido: “Sono tutti mangioni” mentre lui ricordava il “patto
della crostata” che aveva
unito i suoi antagonisti;
“No, lo dico ai signori della stampa, voleva dire che
hanno mangiato la crostata della signora Letta
perché era così buona...”.
Guascone, come sempre,
un po’ boy scout un po’
marine (è atterrato nello
stadio della città con un
elicottero militare facendo girare le pale della protesta sul web), Renzi tiene la scena. Parla dell’Europa che non va e della forza dell’Italia che può guidare una nuova fase dell’Unione, con la terza via
che sta in mezzo all’euroscetticismo di Salvini “che
però il 27 del mese quan-
do prende lo stipendio da
Bruxelles se lo dimentica”,
e dal rigorismo di Monti
che “è contento solo quando si aumentano le tasse
perché - dice - ce lo chiede l’Europa”. Mostra la foto della “accozzaglia del
No. Abbiamo messo insieme Travaglio e Berlusconi” dice ma nella foto che
appare sul
maxi schermo il volto
del Cavaliere non c’è.
C’è quello di
Brunetta, e
su Brunetta, si sa, si
può ironizzare senza
problemi.
E’ quando parla degli ottanta
euro che va
un po’ in
difficoltà
perché uno
spettatore gli fa ammenda: “A me non li hai dati”; “Che lavoro fai?” chiede. “Sono disoccupato da
otto anni” risponde piccato. “Allora hai ragione - dice - e sai perché? Perché
l’Italia è ripartita solo
che lo ha fatto principalmente al Nord. Ci sono anche al Sud realtà dinamiche e penso alla vostra regione, a Melfi. Io sono orgoglioso che le Jeep portino il marchio made in
Basilicata, ma non basta.
Non mi accontento”. Figu-
riamoci chi non trova lavoro, vede i dati sull’occupazione in crescita e si
chiede chi sono i fortunati. E poi, finalmente si arriva al Referendum, al testo (“semplice, basta leggerlo”) della Costituzione,
al Paese che verrà. E
quando saluta tutti e la
musica si alza, lui scende
in platea a salutare le prime file del cinema dove ci
sono i rappresentanti del
suo partito: il viceministro
Bubbico, il sottosegretario De Filippo, la deputa-
ta Antezza, il governatore Pittella, l’assessore
Braia, il capogruppo regionale Pd Cifarelli, i
consiglieri Spada e Bradascio, il segretario cittadino Muscaridola. Ci sono
tutti in ordine sparso. Prima del comizio Bubbico e
Cifarelli da una parte, Antezza e De Filippo poco distanti sembravano fare
squadra, parlottavano,
sorridevano, mentre Pittella sembrava pensieroso. Fuori dal cinema qualcuno gli aveva urlato
L’AFFONDO
SU SPERANZA
“Potenza è una città dove ci sono donne e uomini che ben conoscono il
valore della politica, conoscono quanti hanno
promesso di riformare
questo Paese e non l’hanno mai fatto. Adesso i sostenitori delle riforme di
un tempo iniziano improvvisamente a dire di
no, non perché contrari
ma perché vedono nel 4
dicembre l’occasione per
riprendere il potere. Penso che la maggioranza silenziosa degli italiani
voglia cambiare, mi fido
dei miei compagni di
squadra, sono convinto
che questo referendum
lo vinciamo se ciascuno
di noi fa un pezzettino di
strada, lo dico in questa
città dove qualcuno ha
deciso di giocare con la
maglia degli altri all’ultimo momento, la maglia
del no, la cosa più bella
della politica è quello di
mettere in condizione
gli altri di fare gol”.
GLI STUDENTI
Una piccola delegazione di studenti lucani,sei o sette ragazzi- ha
avuto l’opportunità di
parlare a tu per tu con il
premier Renzi. “Abbiamo
parlato di bicamerali-
smo paritario- ha detto
Renzi successivamente
alla stampa- poi mi sono
scusato con gli studenti per avergli occupato il
teatro, oggi avevano in
programma la presentazione delle liste per un’assemblea d’istituto. Ho
promesso loro di venire
a Maratea a giugno con
la segreteria, di Titolo V,
poi abbiamo discusso
del Cnel”.
di Rossano Cervellera
contro qualche ingiuria
per la recente condanna
della Corte dei Conti: “Restituisci i soldi” gli hanno detto. Ma è finito tutto. Selfie,
baci e abbracci tra
fan e sostenitori. Si
inizia a lavorare negli incontri
riservati.
Con il sindaco
De
Ruggieri,
con
una
rappresentanza dell’associazione “Matera
ferrovia nazionale”.
Nessun affondo su
questa vicenda dal
palco, solo un accenno alla Capitale senza treno.
“Non può esserci una capitale europea della cultura che non ha un teatro.
Siamo all’abc e poi bisogna
lavorare per far arrivare
la ferrovia in maniera diversa” aveva detto poco
prima in un’intervista
esclusiva ad un’emittente locale gabbando tutti gli
altri giornalisti ingabbiati. C’è chi può, come la
Tgr a Potenza. E’ il gioco.
Gli altri stanno in trincea.
“Abbiamo firmato il Patto per la Basilicata che
contiene opere fondamentali legate a impegni per
la vostra città” ha ripetuto spesso, ma in quel Patto la “ferrovia nazionale
non c’è”. Il presidente
dell’associazione ferro-
via, Nicola Pavese, gli
chiede un impegno diretto: “Presidente - gli dice deve inaugurarla lei la stazione di Matera”. Renzi abbozza e poi chiede a Maria Antezza: “Come stanno le cose?” La parlamentare materana, indiscussa padrona di casa, gli ricorda gli emendamenti alla Finanziaria ammessi alla discussione della Commissione Trasporti della
Camera. “Quanti soldi
servono?” chiede; “220 milioni” è la risposta. Il premier ci pensa un po’ su,
poi dice: “Sto pensando
che dovremmo fare un decreto mettendoci dentro
quattro o cinque opere
fondamentali da finanziare”. Sono le incompiute,
quelle non inserite nei Patti ma contenute nel cahier
de doléance che ha raccolto durante la sua campagna elettorale in giro per
il Sud: in Sicilia, in Sardegna. Ce ne saranno altre in Campania (Renzi in
serata ha raggiunto Benevento e Caserta). Prima
di andar via, il presidente Pavese, che gli tiene la
mano, gli dice: “Presidente non la lascio andar via
senza la sua parola che la
prende in carico lei questa storia del treno a Matera”. “Te lo prometto” risponde prima di sfilare
via. Chi vuol esser lieto sia,
del doman non v’è certezza, avrebbe detto il suo
concittadino Lorenzo de’
Medici. C’è spazio per
un’altra fiction di raiuno.
A Matera cala il sipario.
Fino al 4 dicembre non si
riaprirà. E il giorno dopo
chissà cosa accadrà.
TRIBUNALE DI LAGONEGRO
Fall. n. 3/2009
In data 17/01/2017 alle ore 11.00 innanzi al G.D. al fallimento presso il proprio ufficio
del Tribunale di Lagonegro è fissata la vendita senza incanto della piena proprietà
dei lotti di seguito indicati:
Lotto 1) complesso aziendale avente ad oggetto la raccolta, lavorazione, trasformazione e conservazione di prodotti agricoli. oltre a diritti di godimento
pari ad 1/3 di cui al lotto 21 (€ 2.200,00) Prezzo base € 485.156,00 oltre imposte
di legge; Attualmente l’azienda risulta chiusa, occupata sine titulo e dissequestrata dal GIP presso il Tribunale di Lagonegro. lotto 2) terreni prezzo base
€ 3.701,00. Lotto 3) terreni prezzo base € 10.707,00. Lotto 4) terreni prezzo base
€ 743,00. Lotto 7) terreni prezzo base € 3.459,00. Lotto 8) terreni al prezzo base
€ 3.156,00; Lotto 9) terreni prezzo base € 253,00. Lotto 10) terreni prezzo base
€ 2.906,00. Lotto 11) terreni prezzo base € 591,00. Lotto 12) terreni prezzo base
€ 506,00. Lotto 13) terreni prezzo base € 1.502,00. Lotto 14) terreni al prezzo
base € 987,00. Lotto 15) terreni prezzo base € 3.156,00. Lotto 16) terreni prezzo
base € 2.531,00. Lotto 17) terreni al prezzo base € 548,00. Lotto 18) terreni prezzo base € 506,00. Lotto 19) terreni prezzo base € 1.181,00. Lotto 20) terreni al
prezzo base € 1.645,00. LOTTO 21) terreni al prezzo base € 2.742,00. LOTTO A)
Fabbricato con funzione turistico – ricettiva con destinazione agrituristica
capacità di circa 40 posti letto, bar, ristorante, piscina, area sportiva. Prezzo
base € 273.388,00 oltre imposte di legge. Per ciascun lotto sarà è possibile presentare offerta minima pari al 75% del prezzo base. Tutti i cespiti sono situati
nel Comune di Latronico (Pz) alla Contrada Cornaleta e, ad eccezione del lotto
1), risultano liberi. Offerte, in bollo vigente, ed assegno circolare n.t. intestato
a Curatela Fallimentare n. 3/2009, pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione, da depositare in busta chiusa in Cancelleria Fallimentare del Tribunale di
Lagonegro entro le ore 13,00 del giorno precedente l’udienza. Per tutto quanto
non indicato si rinvia per esteso all’ordinanza di vendita, avviso di vendita,
perizie di stima, parti integranti del presente estratto consultabili su www.astegiudiziarie.it www.tribunale.lagonegro.giustizia.it e su www.giustizia.basilicata.it info
Cancelleria Fallimentare e/o curatore (dott. Nardelli – 081/19575035)
(cod. da A324776 a A324795)
4
Domenica 20 novembre 2016
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
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Domenica 20 novembre 2016
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LA PROTESTA CONTRO RENZI
di CARLA ZITA
POTENZA – Rabbia, tensione, delusione ed un imponente dispiegamento di
forze dell’ordine, ieri in piazza Don Bosco a Potenza,
fuori dal teatro del “sì”. A
dividere i cittadini dal premier Matteo Renzi una
“zona rossa” attraversata
dagli invitati, gli “accreditati” per raggiungere l’ingresso del teatro dove sono riusciti
ad entrare
anche alcuni
cittadini, ma
i posti erano
occupati soprattutto
dalle istituzioni. Chi
non ha avuto l’opportunità di far
parte dei seduti in platea o in galleria non è riuscito neanche a vedere da
lontano il presidente del
Consiglio. Quest’ultimo,
però, certo avrà sentito i fischi e le voci dei manifestanti che hanno riempito la
piazza insieme a chi avrebbe, invece, voluto stringergli la mano per dimostrargli stima e affetto. Tra questi ultimi delusi anche chi
aveva deciso di votare “sì”
ma dopo il trattamento di
ieri “quasi quasi -ha sottolineato- al referendum voto no. Non c’è neanche un
maxi schermo per ascoltare e vedere l’intervento del
presidente”. In un primo
momento gli studenti, intenzionati a manifestare il
loro dissenso, sono stati tenuti lontani dalla piazza per
poi raggiungerla ed ottenere anche la possibilità di far
parlare con il premier Renzi una loro delegazione (inizialmente gli era stato detto che avrebbero potuto indicare dieci loro rappresentanti ma alla fine ne sono
stati ricevuti di meno, ndr).
Vietato l’ingresso ai giornalisti non accreditati ma fuori sono rimasti anche rappresentanti dello stesso
Pd e, più in generale, i difensori della riforma. Il teatro, gli è stato risposto, è già
pieno e così tra i sostenitori del “sì” e quelli del “no”
non sono mancati scambi
di opinione anche coloriti.
Il variegato fronte del “no”
si è riunito in piazza: studenti, associazioni, partiti
e movimenti hanno intonato cori, esposto striscioni,
urlato anche contro i rappresentanti delle istituzioni locali a sostegno di Renzi. Nessuna manifestazione organizzata ma molti
hanno voluto essere presenti per farsi sentire e non sono mancate critiche al primo ministro che ha evitato il confronto con la piazza. “Gli amari lucani votano no” o “Renzi usurpatore”: alcuni degli striscioni
La distanza
di sicurezza
tra Renzi e i
manifestanti, uno
striscione e
il confronto
riparatore
tra alcuni
studenti e il
premier
Nessun maxischermo e malcontento anche fra i sostenitori del premier rimasti fuori. Poi il confronto ristretto
“Il futuro chiuso in un recinto”
Tensioni in piazza Don Bosco: studenti “confinati” nel Parco Baden Powell
portati al limite della recinzione oltre la quale erano
posizionate le forze dell’ordine. Per motivi di sicurezza blindato il teatro ma anche tutta l’area circostante. Alla fine del suo discorso il premier Renzi ha incontrato una rappresentanza di studenti rispondendo
alle loro domande. Risposte, però, definite vaghe dai
giovani che hanno potuto
avere un confronto con il
POTENZA- Non solo gli
studenti lucani in piazza
a manifestare ma anche
associazioni, partiti, comitati, il sindacato Cobas, i
dipendenti delle Camere
di Commercio che chiedono la tutela dei posti di lavoro e si dicono contrari
al provvedimento di riordino degli enti camerali.
Il M5S ha allestito un gazebo per spiegare le ragioni del “no”. “Siamo qui in
piazza -ha spiegato Antonio Tisci portavoce regionale di “Azione nazionale”- per protestare contro
Renzi e le sue politiche
che stanno finendo di affossare il Mezzogiorno e
l’intera nazione ma siamo
anche qui per dire no a
questa riforma costituzionale che nello specifico
consentirà la libertà delle estrazioni di idrocarburi. Se passa la riforma la
Regione perderà ogni
forma di controllo sulle
presidente. La delegazione,
scelta autonomamente dagli studenti, era composta
dai rappresentanti delle
diverse anime del movimento studentesco. In un comunicato il presidente della
consulta degli studenti di
Potenza Michele Fasanella
ha commentato la lunga
mattinata di ieri: “Le scuole superiori della provincia
di Potenza hanno manifestato contro un sistema che
ritengono errato. In qualità di studenti lucani abbiamo cercato di difendere la
nostra terra in maniera del
tutto democratica e pacifica. Siamo stati praticamente allontanati dalla
piazza e rinchiusi in un parco per non consentirci di arrivare in piazza Don Bosco.
Che paese democratico è
questo? È questa la libertà
di opinione? Grazie all’ottimo lavoro delle forze del-
“Hanno soppresso la libertà di protesta”
“Questa riforma vuole
sgomberare i comitatini”
In piazza anche partiti, Cobas e disoccupati
estrazioni petrolifere. Ricordiamo che Renzi esordì, definendo le proteste
contro le estrazioni petrolifere, come le proteste di
quattro comitatini da
sgomberare. Questi quattro comitatini saranno
sgomberati -ha continuato- con questa riforma”.
Riguardo alle “raccomandazioni” fatte agli
studenti “stiamo assistendo per la prima volta nella storia ad un governo che si muove in maniera blindata. Agli studenti qualcuno ha detto
che era vietato arrivare in
questa piazza e che se si
fossero spostati sarebbero stati denunciati o addirittura caricati dalla po-
lizia. Stiamo assistendo ad
uno Stato che sopprime la
libertà di protesta contro
il Presidente del Consiglio
dei Ministri. Ho assistito
alla venuta in Basilicata
e altrove di esponenti di
passati governi e mai c’è
stato un dispiegamento di
polizia di questo tipo. E’
un governo -ha conclusoche viaggia blindato perchè ha paura dei cittadini”. Giuseppe Fossa responsabile regionale di
Italia Victrix ha detto di
essere “amareggiato perchè penso ci sia stato un
atteggiamento un pò repressivo da parte delle forze dell’ordine nei confronti di chi desiderava, soprattutto i ragazzi, mani-
l’ordine -ha continuatouna delegazione di studenti ha incontrato il presidente Renzi. Noi ringraziamo
il presidente per averci ricevuto ma teniamo a specificare che eravamo in
piazza proprio per manifestare il nostro dissenso. Il
presidente nel suo discorso non ha proprio citato il
Titolo V e la materia energetica. Dopo l’incontro
usciamo ancora piu convin-
festare liberamente dissenso nei confronti di uno
dei principali nemici della Lucania”. C’è chi aspettava una visita del premier in altri tempi come
Roberto Robilotta, presidente dell’associazione
“La Quinta porta”. “Renzi -ha detto- non lo abbiamo visto quando c’è stato il problema delle trivelle in Basilicata, non lo abbiamo visto per affrontare democraticamente le
problematiche serie della nostra terra, lo vediamo invece oggi promuovere il ’sì’. Per quanto ci
riguarda è un’anomalia.
E’ fuori luogo. Un premier dovrebbe essere sostanzialmente neutrale.
Noi siamo contrari alla riforma per questioni di forma e merito. Su ambiente, energia, trasporti e infrastrutture devono poter
essere i lucani a decidere”.
(CZ)
ti della nostra battaglia per
il ’no’. Crediamo in una Basilicata diversa, che non
chiude la sua futura classe dirigente in un recinto.
Per tutto questo -ha concluso- non basta sicuramente
un sì”. Abbiamo ascoltato
gli studenti prima del loro
arrivo in piazza Don Bosco
mentre ancora erano “confinati” nel Parco Baden Powell. “È vero -ha spiegato
Fasanella- abbiamo sbagliato anche noi perché non
abbiamo chiesto le autorizzazioni necessarie entro i
tempi previsti per legge ma
da questo a chiuderci in un
parco pubblico dicendoci
che non dobbiamo avvicinarci alla piazza credo non
sia giusto. Se poi gli organizzatori sono gli stessi che
fanno parte di un partito
che si definisce democratico non credo sia giusto.
Nessuno di noi ha mazze o
altri oggetti pericolosi.
Questi ragazzi sono venuti in maniera del tutto pacifica”. Marco Pesacane
del Liceo Classico di Potenza ha messo in evidenza “il
paradosso democratico che
tutti gli studenti hanno notato. La domanda che noi
rivolgiamo a Renzi è come
mai viene nella nostra regione e invece di proporre
un colloquio democratico
con gli studenti lo propone solamente con il suo partito”.
TRIBUNALE DI LAGONEGRO
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(Cod.
A294356).
6
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
_
Domenica 20 novembre 2016
RENZI IN BASILICATA
Forza Italia presenta la carovana “Io voto no” che sabato sarà a Matera. Moles: con i lucani un atteggiamento sprezzante
“E’ un pallonaro, ma ormai la gente si
è resa conto di chi sia davvero Renzi”
di MICHELANGELO RUSSO
POTENZA- La carovana di
auto “Io voto no” di Forza
Italia si è già messa in moto e sabato prossimo giungerà a Matera, dove nel pomeriggio dalle 17 avrà luogo la manifestazione regionale del partito. Ieri a Potenza i vertici del raggruppamento azzurro hanno
svelato alla stampa le ragioni del “no” per il referendum costituzionale in
programma il prossimo 4
dicembre. Un centinaio i
comitati sorti sul territorio, ai quali si aggiungono altre formazioni costituite da comitati misti, con
associazioni e altre forze
del centrodestra. L’obiettivo è di avere un punto di
riferimento in ciascun comune lucano. Per l’on.
Giuseppe Moles “le ragioni del No sono più che ovvie”. “Questa non è una riforma della Costituzione
accettabile, è un aggravamento dell’attuale situazione. Nessuno dice che la Costituzione non possa essere modificata - fa notare , ma non è che si può accettare il peggio del peggio, proprio perché la Costituzione non è semplice
da cambiare”.
TITOLO V
“Renzi dice che sul fron-
Latronico (Cor): una riforma
per servire grandi interessi
La conferenza stampa tenuta ieri mattina da Forza Italia
te del petrolio non ci saranno problemi. Non è così.
Basta vedere come si è
comportato (con indifferenza ed ironia) con i lucani e l’atteggiamento
sprezzante che ha assunto di fronte al risultato sulle trivelle e in particolare
quando gli è stato fatto notare che la Basilicata era
la regione che aveva raggiunto il quorum e che
aveva votato no”.
“L’ACCOZZAGLIA”
“Credo che la gente commenta Moles replicando alle dichiarazioni rese dal premier - si sia resa ormai conto di chi sia.
Per me è un ’cazzaro pallonaro’. La sua tecnica è
sempre la stessa: promette cose poi cambia idea,
pensando che la gente possa credere le sue bugie. Mi
ricorda ’Il Marchese del
Grillo’: io sono io e voi non
siete un... Ed è vergognoso sentirlo dire da un Capo di un partito e ancora
più vergognoso da uno che
senza essere indicato dai
cittadini è presidente del
Consiglio con un colpo di
mano, facendo fuori un
suo collega di partito e
prendendosi la poltrona”.
IL SENATO
“Un punto fondamenta-
le è che ancora una volta
la democrazia viene offesa perché il Senato così come lui (Renzi, ndr) se l’è
inventato passa ad una elezione indiretta. Il nuovo Senato secondo Renzi avrà
anche la competenza sull’approvazione dei trattati internazionali. Renzi
non lo dice, perché è pericoloso sottolinearlo, ma i
trattati internazionali non
sono soltanto i trattati bilaterali tra Italia e Burundi, ma anche i trattati europei, per esempio quelli
che impongono nuove tasse. Basti pensare al Fiscal
Compact”.
Rosa (FdI): “Ne abbiamo già tanti di nostrani che, ovviamente, erano lì a battere le mani. E sul petrolio ancora balle”
“I lucani sono stanchi di giullari e demagoghi”
di GIANNI ROSA*
uomo dei selfie è sbarcato in Basilicata.
Potenza e Matera blindate per l’arrivo di Renzi. Commentare gli interventi del premier
è come sparare sulla croce rossa, lo sappiamo ma ci sembra
doveroso tanto per non fargli pensare che qui ci sono solo i suoi
galoppini e quattro pecore. Innanzitutto la questione petrolio
o, nel gergo renziano, l’energia.
Diciamocelo chiaro: quella è proprio una norma contro la Basilicata. Qual è la Regione che contribuisce di più al fabbisogno
energetico nazionale? Noi! E chi
sarà più a rischio se passa la riforma? Noi! Ma Renzi nei 40 minuti di discorso a Potenza non
ne parla affatto. Alla domanda
di un giornalista sull’esproprio
delle competenze in materia energetica risponde: ’la gestione rimane alle Regioni’. Attenzione:
la gestione, ovvero ’vi prendete quei quattro spiccioli di royalties e vi state zitti’. Ma chi de-
L’
cide su chi, dove, quando e quanto estrarre? Lo Stato. Lo Stato
guidato da un signore che si è
permesso di dire che la Basilicata non ha il diritto di farsi pubblicità negli aeroporti internazionali, con i propri soldi, perché: chi viene in Basilicata? E,
per non dimenticarlo, anche la
materia turismo sarà competenza esclusiva statale. Lo avrà detto a Matera e ai materani? E noi
dovremmo cedere il nostro potere decisionale in tema di petrolio e turismo ad un signore che
della Basilicata sa meno di niente? Siamo disposti a non avere
più voce in capitolo sulla gestione del nostro territorio? Renzi
sorvola su questo e parla, parla per quaranta minuti, tentando di strappare una risata o un
applauso, sapendo però che
c’erano solo i suoi fedelissimi.
Poteva risparmiarsi lo sforzo. Lo
avrebbero applaudito lo stesso.
Tutto lo spettacolo, chè di questo si è trattato, Renzi lo ha passato a parlare di chi si è schierato per il no. Ci dice che non è
per un Governo di scopo, non è
per gli inciuci; lui che era stato nominato Presidente del
Consiglio solo per fare la legge elettorale e invece si è seduto sulla poltrona e non si è più
alzato. Lui che sta in piedi per
l’incestuoso inciucio con Alfano e Verdini. Il dissenso a Renzi non piace. E si vede: dal palco mostra un nuovo volantino che
verrà distribuito nei prossimi
giorni, un altro, pagato con i nostri soldi; un signore, al Don Bosco, alza la lettera che Renzi ha
inviato agli italiani all’estero e
gli dice ”anche questo l’ho pagato io!”, e lui fa spallucce. Ma
di cosa parliamo? Del vuoto
pneumatico. Vorremmo chiedere a Renzi se la riforma dell’elezione del Presidente della Repubblica al settimo scrutinio a
maggioranza dei votanti è garanzia della più ampia adesione o un modo per scegliersi anche quella carica nelle segrete
stanze della segreteria di un unico partito. Vorremmo chiedere
a Renzi se crede realmente che
POTENZA- “Una riforma che riduce gli spazi
di democrazia nel nostro
Paese e complica quello
che dice di semplificare.
C’è il tentativo di indebolire la democrazia per
servire grandi interessi
organizzati per i quali il
sistema democratico è
un fastidio. Si chiede di
dire no perché è stato tradito lo spirito costituente, e quello che dovrebbe essere un momento di
coesione finisce per diventare un passaggio divisivo che spacca il Paese, qualunque sarà l’esito della consultazione referendaria. Il presidente Renzi porta per intero la responsabilità di
aver trasformato il dibattito costituzionale in un
referendum su se stesso,
alla ricerca di una leadership che il popolo non gli
ha mai dato fino ad oggi”. E’ quanto afferma il
deputato lucano Cor,
Cosimo Latronico, per il
quale “nel merito, con la
riforma proposta, non si
semplifica il procedimento legislativo, non si
supera per intero il bicameralismo, non si realizzano grandi risparmi“.
Invece “si peggiora di sicuro il tasso della demo-
crazia con l’aggiunta
dell’Italicum, preparato
per assegnare alla minoranza più forte, la maggioranza dei parlamentari dell’unica Camera
che dà la fiducia al governo. Senza sottacere
che il sistema potrebbe
rischiare la paralisi se
una Camera espressione
del voto popolare avesse
un orientamento politico e, quella del Senato,
frutto del voto dei Consigli regionali, un altro
di tutt’altro segno”. “Non
di meno - aggiunge Latronico - merita conferma la modifica del Titolo V che non si limita a
definire le competenze
tra Stato e Regioni, superando le materie concorrenti, ma realizza
una svolta centralistica
con una clausola di supremazia che rappresenta la cancellazione
delle responsabilità territoriali. Si pensi a materie come il petrolio, su
cui le Regioni potranno
dire ancor meno di quanto hanno potuto dire a legislazione vigente”. “Il
nostro no - conclude
Latronico - è per impedire che si peggiori la
qualità della democrazia
e della partecipazione”.
L’intervento di Renzi ieri a
Potenza
concedere l’immunità ai consiglieri regionale ed ai sindaci che
comporranno Il nuovo Senato
possa accelerare l’iter legislativo. Vorremmo chiedere a Renzi se pensa davvero che rendere una delle Camere totalmente dipendente dalle elezioni
amministrative e quindi da risultati elettorali difformi dalle elezioni politiche sia garanzia di governi stabili. Di questo ci avrebbe dovuto parlare. Invece nulla.
Abbiate pietà della nostra intelligenza. Renzi forse pensa di
averci fatto un favore venendo
in Basilicata. Probabilmente, vi-
speso inutilmente i ’nostri’ soldi per questo viaggio. Gli ennesimi soldi buttati. I lucani sono
stanchi degli imbonitori di folle, di giullari, di demagoghi arroganti. Ne abbiamo già tanti di
sta la sua arroganza e la ben no- nostrani, che, ovviamente, erata avversione nei nostri confron- no tutti lì a battere le mani.
ti (ricordiamoci dei ’quattro comitatini’) pensa che nella nostra
* Consigliere
regionale FdI-An
regione ci siano persone che non
sanno leggere e scrivere, che si
fanno turlupinare da quattro battute messe insieme, da giri di pa- TRIBUNALE DI LAGONEGRO
FALL. N. 179/93 R.F.
role che nascondono ben altre
Lotto
Unico
Comune
di
intenzioni. La visita in Basilica- Sant'Arcangelo (PZ) loc. San Brancato,
P.zza A. De Gasperi, 30. Locale - sottotetta si conferma l’ennesima pro- to al p. 3º allo stato grezzo. Prezzo base:
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zia.basilicata.it e www.astegiudiziarie.it.
terremotate in primis? Renzi ha (A364670).
_Interventi • Commenti • Lettere_
Domenica 20 novembre 2016
7
RENZI IN BASILICATA
“A Matera vaghi accenni sulle infrastrutture, a Potenza nessuna autocritica per le sue battute offensive sul petrolio”
“Per lui la Basilicata è una causa persa”
L’on. Folino (SI) attacca: Renzi non ha degnato i lucani nemmeno delle promesse elettorali usate altrove...
POTENZA - Neanche una non ha degnato i cittadini
promessa elettorale per la lucani nemmeno delle blanBasilicata. Tanti slogan dizie usate in altri luoghi.
sulla riforma post voto ma A Matera ha fatto un vago
senza entrare nel merito di accenno al Piano delle infraquestioni spinose che ri- strutture, nel mentre in setguardano la nostra regio- timana saranno esaminati
ne. “In questa campagna re- dalla Commissione di Bilanferendaria Renzi e il suo go- cio della Camera i vari
verno fanno
emendacome il comenti depomandante
sitati dai deAchille Lauputati lucaro, prometni, per il
tendo qualcompletacosa prima
mento della
del voto e
ferrovia Ferqualcosa dorandina-Mapo, da ultimo
tera. A Polo ha fatto la
tenza l’iniziaBoschi sul
tiva carattebonus degli
rizzata dalla
80€. Avendo
bella e pacifivisto Renzi,
ca protesta
che gira in L’on.Vincenzo Folino (SI)
degli studenlungo e in
ti e dei cittalargo l’Italia e in particola- dini, con uno schieramenre le regioni del Mezzogior- to di forze dell’ordine franno blandendo le singole ca- camente spropositato, Rentegorie, promettendo “a de- zi ha ripetuto lo show teastra e a manca” in ogni ter- trale, senza alcun accenno
ritorio, c’eravamo posti ie- autocritico alle sue battute
ri la domanda su quali pun- offensive sui lucani, in reti avrebbe solleticato i citta- lazione alla vicenda petrodini lucani a cominciare dal- lifera e men che meno sulle infrastrutture e dal tema le vicende giudiziarie ridel petrolio. Nulla di tutto guardanti le estrazioni, per
questo”. Ad osservarlo è il le quali si è più volte espresdeputato di Sinistra italia- so a favore di Eni e contro
na, Vincenzo Folino. “Ren- la magistratura lucana, rizi non si è occupato per nien- sultato poi sconfessato dai
te degli interessi della Ba- fatti e dagli atti. Infine,
silicata, perché ormai la ri- quando il giornalista della
tiene persa alla sua causa e Tgr gli ha posto una speci-
di VITTORIA PURTUSIELLO*
econdo quanto dichiarato dal premier in visita a
Potenza “la revisione delle competenze non tocca il potere di gestire il petrolio che rimane nelle competenze della regione”. Si tratta di una falsità, chi ha
avuto modo di leggere la riforma
sa bene che nel
117 non c’è nulla di tutto ciò. Purtusiello: “Renzi dice falsità, basta leggere il nuovo articolo 117”
La materia
energetica, e
quindi anche il
petrolio, che
prima era mabiamento. Il 4 dicembre del tour elettorale. Fuori c’erano i lu- racconto a quei ragazzi che posteria concorrente, diventa esclu- 2014, più di cinque mila studen- cani, i più giovani, a manifesta- sono stare tranquilli, che per la
siva dello Stato. La Regione Ba- ti hanno manifestato per le stra- re il desiderio di comprendere co- Basilicata non cambierà niente.
silicata non avrà più alcuna com- de di Potenza chiedendo al Pre- sa accadrà con il nuovo art. 117, Che non bisogna aver paura delpetenza. E non sono i sostenito- sidente Pittella di impugnare fuori, a chiedere garanzie per un la “clausola di supremazia”, che
ri del No a dirlo, basta leggere il l’art. 38 dello Sblocca Italia. Il Go- futuro che non sia solo petrolio. il petrolio con la riforma non c’entesto del nuovo 117 (che allego a verno regionale fu sordo davan- Dentro, tutte le “poltrone” pre- tra niente. Il 4 dicembre 2016, avrequesta dichiarazione). Ancora una ti a quelle richieste e decise di non senti occupate, in scena la solita mo la possibilità di rompere
volta un’occasione mancata per farlo. Con fatica, nei giorni suc- narrazione, 30 secondi di fiction, davvero quel “recinto” in cui vodiscutere davvero nel merito del- cessivi, si aprì la strada del refe- i soliti errori, e nuovamente la pro- gliono chiudere il futuro, lo posla riforma, per ascoltare le richie- rendum, rompendo quel “recin- vocazione sul quorum del 17 apri- siamo fare votando No a una riste e le preoccupazione dei luca- to” in cui erano stati confinati i le che ci sarebbe stato con la nuo- forma che allontana i cittadini dai
ni che mai si sono sottratti alle pro- tanti lucani che chiedevano più cer- va Costituzione. Un’altra falsità luoghi delle decisioni, a una riprie responsabilità. La Basilica- tezze per il proprio futuro. Oggi, perché la riforma non modifica forma che ci impedisce di sceglieta ha dato e continua a dare tan- è accaduto ancora, centinaia di affatto i referendum proposti dal- re.
to al Paese, in cambio ha ricevu- studenti, sono stati bloccati per ore, le Regioni. E poi, infine, le foto di
to molto poco, qualche promes- tenuti lontani dal Teatro Don Bo- rito, anche con una delegazione
Comitato
sa elettorale. Almeno si risparmi- sco in cui il premier Renzi è in- di giovani studenti, così per non
ScelgoNo
no ai lucani i ritornelli del cam- tervenuto per una tappa del suo dar spazio al fronte del No. E il
Basilicata
S
“Il petrolio sarà materia dello Stato”
fica domanda sul petrolio,
il premier si è limitato ad
una rassicurazione vacua e
generica ed ha preferito parlare di farmaci e sanità in
maniera sconclusionata e
propagandistica. Il suo passaggio necessitato e rituale dalla Basilicata -secondo
Folino- forse spingerà tan-
ti altri cittadini ad andare
a votare il 4 dicembre un No
convinto, per non far scomparire questa regione e per
difendere una Costituzione
buona in un Paese malato,
nel quale i rimedi proposti
da Renzi hanno forti controindicazioni e spesso sono peggiori del male”.
“LA NUOVA DEL SUD” PER IL SOCIALE
UN “ABBRACCIO”
AI DISILLUSI DEL LAVORO
La povertà si annida, silenziosa e strisciante nei vicoli dei centri lucani. L’economia
ristagna e l’occupazione non decolla. Gli
ultimi dati del Jobs Act confermano il trend
negativo. Dopo l’euforia dell’anno scorso
dovuta al bonus statale, nelle ultime settimane nuova impennata di licenziamenti e i senza lavoro, intanto, aumentano. La
tendenza nazionale si ripercuote in Basilicata che, anche per il 2016, si conferma
tra le regioni più povere d’Italia superata
in questa triste classifica da Calabria e Sicilia. Oltre la metà delle famiglie lucane
considera la propria condizione gravosa,
mentre dodici su cento si giudica in grande difficoltà. Difficile solo immaginare di
poter risparmiare. Sono oltre ottantamila,
poi, le persone in cerca di occupazione
con il 40 per cento espulso dal ciclo pro-
duttivo. Si tratta in gran parte di padri di
famiglia spesso ultracinquantenni che hanno vissuto ascesa e declino dell’industrializzazione e che oggi riempie gli elenchi della mobilità e della cassa in deroga.
E’ una forza potenziale
che resta ai margini del
mercato ormai scoraggiata
dalla mancanza di opportunità e dall’assenza quasi
totale d’investimenti, politiche attive del lavoro e di un
sistema formativo in grado
di restituirla alla vita produttiva sottraendola così a un
destino di apatia sociale.
In questa nicchia di povertà e disillusione
sempre più ampia s’inserisce “Abbracci di
solidarietà”, il nuovo progetto messo in piedi poco più di un anno fa dalla Together
Onlus, l’associazione nata a Potenza e che,
per oltre un decennio, ha
svolto la propria azione
umanitaria in Libano. L’intento è di offrire supporto e
aiuto attraverso generi alimentari, abbigliamento, assistenza legale, fiscale, medico-sanitaria, psicologica.
Fino a oggi sono oltre cento le famiglie “adottate” cui
si spera di poter regalare
sollievo, speranze e un lavoro temporaneo. Per dare
corpo all’iniziativa, la Together si è dotata di un team di esperti. Diversificando il lavoro. Come è accaduto nel
giugno scorso allo Stabile di Potenza con
il grande concerto benefico, “La Musica
dipinge”, realizzato in collaborazione con
l’Accademia musicale lucana e con la partecipazione di Raffaele Gerardi, artista, designer e grande amico della onlus. Un format che si spera possa essere trasformato presto in un vero e proprio tour.
PER DONAZIONI A TOGETHER ONLUS
IT 83I0538704204000009328544
Banca Popolare dell’Emilia Romagna
– Agenzia Via Cavour – Potenza
CAUSALE:
DONAZIONE PER PROGETTI IN LIBANO
DONA IL 5 X MILLE A TOGETHER ONLUS
– C.F. 96047550767
Per ulteriori informazioni è possibile visitare i siti:
www.libanitaly.com | www.diversiedivisi.it
8
di DONATO MARTIELLO
ppure tra i pochi amici
che non perdono occasione per chiedermi ancora il perché i miei articoli sui
giornali sono sempre più rari, ce
ne uno che, nonostante le tante
motivazioni da me apportate,
sempre con amicizia, ma anche
con un pizzico di astuta malizia,
sembra che le escogiti tutte per
spingermi nel complicato dibattito politico in corso. Così, l’ultima volta che ci siamo visti, mi
ha portato copia di due miei articoli del lontano 2004, ispirati
dalla grande Oriana Fallaci, la
cui forte personalità due anni dopo, in ricorrenza del decimo anniversario della sua morte, è stata messa al centro di tutta la cultura giornalistica attuale e considerata una delle scrittrici italiane più brave e famose nel mondo. Nel primo scritto dico tutto
già nel titolo: “Quando tacere
diventa una colpa e parlare diventa un obbligo” ; nel secondo, pur precisando di non aver
mai condiviso l’esasperato integralismo storico e tanto meno la
tendenza all’ ateismo dell’autrice , ho però apprezzato i suoi numerosi libri con cui mi aveva sempre più convinto che , in certe
circostanze , prendere la parola diventa un dovere civile e un
imperativo categorico. Non è difficile convincersi che a questo
punto non ho potuto non tornare con la memoria al mio passato di politico e di apprendista
giornalista e verificare di averne dette di tutti i colori anche con
qualche consapevole esagerazione e ripetitività. Naturalmente non ho potuto non ricordare di avere sempre sostenuto
che errori in politica ci sono sempre stati, ma che, ovviamente, riflettendo su quello che succede
oggi, si ha la sensazione che si
rischia di perdere anche ogni segno di pudore e di decenza. Ricordo che una volta, facendo riferimento a un detto dell’on. Formica secondo il quale la politica era sangue e merda, mi sono
E
di ANGELO VACCARO*
di PASQUALE PAOLINO**
rosegue la lotta
delle dipendenti e
dei dipendenti delle Camere di Commercio,
delle Unioni regionali e
delle Aziende speciali.
Insieme, le categorie
del lavoro pubblico e del
terziario privato hanno
indetto una ulteriore
manifestazione per lunedì 21 novembre a Roma
contro il Decreto Legislativo che realizza una
vera e propria controriforma del sistema camerale italiano. A conclusione dell’ iter consultivo il Governo non ha accolto in alcun modo il parere espresso dalle preposte Commissioni parlamentari di modifica ed
integrazione del provvedimento normativo, né
tantomeno ha ritenuto
di convocare il sindaca-
P
_Interventi • Commenti • Lettere_
Domenica 20 novembre 2016
Il Pd? Ha preso il peggio della Dc e del Pci
permesso avvisare che ormai la
sacca del sangue si stava esaurendo e oggi non si può negare
che quella sacca è esaurita del
tutto . Spesso ho parlato dei così detti culi di piombo, del trasformismo vorticoso e dell’indecente scambio di casacche , fenomeno oggi sempre più acceso tanto che è difficile capire dove sono finiti i partiti di una volta, certamente con i loro errori
, ma anche con le loro culture,
le loro passioni, le loro emozioni. Ho scritto più volte che il mio
Pd, attraverso un itinerario
ideale e culturale da Moro e da
Berlinguer, doveva essere il meglio della vecchia Dc e del Vecchio Pci , e invece oggi sembra
diventato il peggio delle due grandi forze politiche, senza identità e senza la grande e dignitosa forza attrattiva di una volta.
Mi pare doveroso aggiungere che,
come ho già scritto altre volte,
se tra i nostri dirigenti regionali non mancano alcuni imbecilli di cui ne ho conosciuto solo due, in linea di massima , sono tutte persone oneste e capaci . Il fatto è che anche loro sono vittime di un malcostume politico generalizzato che ha fortemente degradato il massimo
organo istituzionale a livello nazionale da cui nascono quei caporioni che per la loro inesauribile sete di potere e di presenzialismo, hanno ridotto, anche
nelle nostre periferie, la grande
massa di partecipanti in becero
e mortificante clientelismo e cortigianeria. A questo punto non
ci vuole molto a intendere il motivo per cui più di una volta ho
sostenuto che ormai occorre una
nuova classe dirigente , ma
che, parafrasando il grande
Guido Dorso, per avere una uova classe dirigente bisogna prima prendere a calci buona parte dell’attuale classe dirigente.
Forse vale informare che con
l’opera straordinaria del grande studioso avellinese “ La ri-
to per ascoltare le ragioni e le proposte delle lavoratrici e dei lavoratori. L’atteggiamento di
chiusura del Governo, in
realtà, svela il vero intento, che è quello di smantellare e non di riordinare il sistema territoriale camerale, per trasferirne compiti e funzioni anche al mercato,
con appesantimento di
costi per le imprese e
gravi ripercussioni occupazionali per il personale oltreché per le comunità locali. Negli ultimi e conclusivi passaggi, dunque, il Decreto
Legislativo deve poter
essere profondamente
rivisitato, per realizzare una vera riforma improntata alla valorizzazione dell’ impegno e delle competenze del personale e ad una rete camerale e di aziende speciali , meno pletorica e più
METEO
IL
A CURA DI
GAETANO BRINDISI
IN BASILICATA
SITUAZIONE
Sull’Italia la pressione
è in rapido aumento
grazie all’allontanamento della forte perturbazione che ci ha
interessato nella notte,
sospinta anche dai
forti venti di libeccio
che andranno fortunatamente attenuandosi
nel corso della giornata. La tregua durerà
poco perché da lunedì
una nuova depressione andrà formandosi
in prossimità della
Sardegna.
PREVISIONI
VENTI E MARI
TEMPERATURE
l’aumento della pressione a tutte le quote
garantirà una domenica all’insegna del
bel tempo ovunque anche se farà piuttosto freddo a causa dei bassi valori di temperature che, specie in montagna saranno
anche sottozero nei valori minimi; dalla
sera possibile aumento di nubi alte e stratificate sulle zone più meridionali.
i ventisaranno ancora
moderati da nord-ovest
nel materano, deboli
(sempre di maestrale)
sul resto della regione; il
Tirreno sarà mosso, lo
Jonio sarà in prevalenza
poco mosso.
sarannoin ulteriore e generale diminuzione nei valori
minimi che si porteranno
ovunque sotto le medie del
periodo; le massime saranno in lieve, locale aumento;
Potenza: 1°/10° - Matera:
4°/13°.
voluzione meridionale”pensavo
di chiudere un mio modesto lavoro di ricerca storica ma molti erano i dubbi in quanto come
libro da pubblicare mi sembrava troppo contro corrente. Devo confessare , però, che alla
conclusione e alla pubblicazione sono arrivato soprattutto
dietro il grande insegnamento di
Papa Francisco, come è chiamato in Brasile e questo fa capire a chi vuole capire che se viene da molto lontano guarda ancora più lontano e che, pertanto, la sua grande speranza è nei
giovani e nelle loro capacità a
cambiare appunto il volto della
Riforma del sistema camerale,
a Roma per dire no al decreto
efficiente, come soggetto propulsivo per una
nuova fase di rilancio e
sviluppo dei territori. In
questo contesto gravido
di criticità e incertezze
occupazionali per migliaia di persone, le lavoratrici e i lavoratori
del Cesp e della Forim aziende speciali di emanazione, rispettivamente, delle Camere di Commercio di Matera e Potenza - rischiano una
doppia beffa. Per tutti loro, infatti - ancor prima
che si producano gli effetti del processo di riorganizzazione delineato
nel provvedimento del
Governo -, è già incombente la perdita del posto di lavoro, come diretta e immediata conseguenza della chiusura
delle due aziende specia-
li in ragione delle difficoltà economico-finanziare che ostano alla predisposizione dei bilanci
di previsione per il
2017.Come Filcams-Cgil
di Matera e Potenza,
quindi, non possiamo
non lanciare un grido di
allarme e proclamare lo
stato di agitazione della categoria, cui far seguire azioni di sciopero
ed altre iniziative di
mobilitazione. Allo stesso tempo, sollecitiamo la
Presidenza della Giunta
Regionale ad attivare il
già richiesto incontro di
verifica e approfondimento, con la partecipazione dei Presidenti delle Camere di Commercio
di Matera e Potenza - nella duplice veste anche di
Presidenti delle rispettive aziende speciali - al fi-
Chiesa e con esso il volto del mondo . Così è quando li sollecita
a non lasciarsi derubare delle loro speranze , a ribellarsi alla cultura del provvisorio , ad essere
atleti di Cristo, “ siate rivoluzionari veri - dice testualmente - andate contro corrente”( Il Mattino del 29 luglio) E devo dire che
anche per il mio editore , l’ottimo Prof Lucio Attorre, in una piccola prefazione, quell’attualità
del pensiero di Papa Francesco
rivolto ai giovani ad essere cristianamente rivoluzionari , è un
grido di speranza, per un’Italia,
più giusta e più libera come era
nei sogni dei nostri nonni.
ne di ricercare tutte le
soluzioni atte a fugare
ogni sciagurata ipotesi
di cessazione delle due
aziende speciali e di depauperamento di tante
preziose competenze e risorse professionali e lavorative nei diversi campi che vanno dalla promozione della internazionalizzazione delle
Pmi locali al sostegno
per l’accesso al credito,
dal sostegno all’innovazione tecnologica alla
realizzazione dei processi di sviluppo aziendale,
dallo svolgimento di attività di formazione imprenditoriale all’attivazione di iniziative finalizzati al miglioramento della qualità dei prodotti e di tutela della salute dei consumatori.
* Segretario generale
Filcams-Cgil Matera
** Segretario generale
Filcams-Cgil Potenza
Inviate gli interventi, i commenti e le lettere
a LA NUOVA DEL SUD
per posta: via della Tecnica, 18 - 85100 Potenza
per fax: 0971/903114
per e-mail: [email protected]
I testi non devono superare le 4000 battute e devono essere corredati
da nome, cognome, indirizzo e numero di telefono dello Scrivente.
E' possibile allegare anche una foto.
Il Lettore, pur comunicando i propri dati, può chiedere che la lettera
non venga firmata.
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
_
Domenica 20 novembre 2016
9
I FATTI DEL GIORNO
L’intenzione è di seguire l’esempio del Comune di Prato, il primo ad uscire vittorioso dalla battaglia giudiziaria con gli istituti di credito
Derivati, la Regione pensa alle vie legali
ma la Corte dei Conti chiede tempi celeri
di FABRIZIO DI VITO
POTENZA - I derivati
rappresentano una delle
criticità principali che
hanno portato i conti
della Regione Basilicata
in disordine, al punto da
portare la Corte dei Conti a bocciare l’ultimo bilancio per tutta una serie di
voci inserito in modo errato e per decine di leggi
approvate senza la necessaria copertura finanziaria. Per risolvere la
questione derivati, la Regione Basilicata, ha deciso di adire le vie legali, seguendo l’esempio del Comune di Prato, il primo
ad uscire vincitore da una
battaglia giudiziaria con
un istituto di credito che
aveva rilasciato i contratti Swap. La sentenza, risalente all’estate del 2015,
era stata emessa dalla
Corte di Londra con la dichiarazione di nullità dei
contratti sottoscritti nel
2002 tra la città di Prato
e l’istituto Finanziario
Dexia Crediop. Prima di
intraprendere la stessa
strada, però, la Regione
sta facendo valutare i contratti derivati sia in termini finanziari per verificare l’eventuale esistenza di costi occulti, sia in
termini giuridici per rilevare eventuali irregolarità commesse dalle banche in sede di negoziazione. Questa la versione fornita ai giudici contabili in
risposta ai chiarimenti richiesti. “In attesa di decidere quale sia la strategia
migliore – scrive ancora
la Regione nelle sue controdeduzioni - tenuto conto che la scelta in questione è sempre condizionata dal rischio che le banche adiscano direttamente il giudice inglese, è stato inviato un esposto
congiuntamente a Consob
e Banca d’Italia per sollecitare indagini su talune
possibili violazioni commesse dalle banche in occasione della stipula dei
due contratti”. Il tempo
stringe, però, e le perdite provocate dai derivati
continuano ad aumenta-
Nella foto il palazzo della Regione Basilicata
FINANZA CRE
_
FINANZA CREATIVA
Ma
tante per la Regione Basilicata.
Si tratta di un precedente impor
ni
Derivati, nel 2015 bruciati altri 4,7 milio
swap
di Londra la dichiarazione di nullità degli
Il Comune di Prato ottiene dalla Corte
nto ingenti perdite
Regione continua a produrre solta
La “scommessa” finanziaria della
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La Regione continua
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una
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contratti in derivati, in
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banca- dichiara Napoli- la
silicata fa riferimento ad
altretfare
sesilicata potrebbe
cifra anteposta da un bel
itanto“. Il Comune sottoscr
gno meno e che per il perioCreve nel 2002 con Dexia
do che va dal 2007 al 2015
con
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è pari a -36.217.713,36.
coni quali la Basilicata ha avuUna perdita non di poco
per
i
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eucoprire 67,5 milioni di
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la grazie ad
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indipenBa2006, infatti, la regione
Napoli, una consulenza
Michele
Italia
veriForza
due
( un parere pro
silicata sottoscrive con
hi dere delucidazio- dente
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re di anno in anno, arrivando ad una cifra complessiva che gravita intorno ai 30 milioni di euro.
La scadenza dei contratti, lo ricordiamo, è fissata al 2019. E anche i giu-
POTENZA - Nel 2016 il
27% circa dei consumatori ha acquistato almeno
una volta prodotti illegali
o ha utilizzato servizi offerti da soggetti non autorizzati. Abbigliamento (+2,1%)
e audiovisivi, videogiochi,
musica (oltre il +2%) svettano su tutti, ma tra i settori più colpiti ci sono anche i gioielli e i generi alimentari. Cresce anche l’acquisto illegale sul web, dai
farmaci all’elettronica. Il
72% circa dei consumatori pensa che acquistare prodotti illegali sia “normale”
o “utile” per chi è in difficoltà. Lo sostengono in prevalenza uomini e giovani
fra i 18 ed i 24 anni. Nel
2016 la percentuale delle
imprese del commercio, del
turismo, dei servizi e dei
trasporti che ritengono di
-839.939,40
+822.458,13
5 290 97 la Regione
dici
4 41invitano
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negati
del 2007
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positivo
del 2008
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è
di MARA RISOLA
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giugno 2006
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POTENZA- Volere è pote- bontà di un’azione volta
tante rapre anche in tema di con- alla chiusura degli stessulla base di un sottos
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gli
per
l’Istituto Fianziario Dexia navigano ancora in quelCrediop è la città di Pra- le melmose acque chiamadalBasito. Che avrà indietro
in te flussi finanziari.
la banca quanto perso
la licata compresa.
questi anni. E chissà se
LA VICENDA
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il
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DI PRATO: Prato è
Coil
swap annullati per
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lsda,
Prato,
di
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stessa di quelli sotto- un giudizio inglese mosRedi
scritti nel 2006 dalla
istituto
un
fi- so contro
gione Basilicata e che
e sottoper- credito. Il Comun
Dexia
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lu- scrive nel 2002 con quedere all’ente massimo
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cano una cifra come stione per coprire una cieufra
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2
2
euro
tratta di contratti simili
ora bisognerà verificare se si
ile
Derivati, riavere i soldi è possib
e ad annullare i contratti
Il Comune di Prato l’unico a riuscir
ti in fumo oltre 36 milioni di euro.
Dal 2007 allo scorso anno manda
a prendere subito delle decisioni: “In considerazione della peculiare conformazione dei contratti derivati attualmente in essere e del consistente e
persistente aggravio del
-839.939,40
+822.458,13
-4 415.290,97
bilancio regionale conseguente ai suddetti differenziali negativi, si evidenzia la necessità che
l’Ente adotti, nella propria
autonomia decisionale e
gestoria, tutti gli atti ed
euro il saldovo
negati
del 2007
euro
il saldo
positivo
del 2008
euro
il saldo
negativo
del 2009
Roma I.
LA DISCIPLINA
ITALIANA: Ciò signi
le
fica sono inderogabili
to
norme dell’ordinamen
del Paese in cui il contrat
to è stato concluso. L’ar
ticolo 3, comma 3, dell
Convenzione prevede que
d
sto fermo restando il
ritto delle parti di scegli
re di assoggettare il con
tratto a una legge dive
sa. Stando alla sentenz
che porta in trionfo Pr
to, per quanto concern
l’offerta fuori sede
strumenti come gli sw
la disciplina italiana di
d
ferimento è il dlgs 58
1998 che prescrive alc
a
ni imperativi inderog
li come quanto presc
to dall’articolo 30 del
sto Unico dal Testo U
co della Finanza Decr
legislativo 24 febbr
La Corte Ingle
i provvedimenti ritenuti
necessari, utili e opportuni al fine di porre rimedio a tale grave vulnus del
sistema di bilancio regionale”. Proprio la Corte dei
Conti, per voce dell’ex Procuratore regionale, Mi-
De Mare: “Fenomeno che incide sul funzionamento del mercato”
Cresce l’acquisto di prodotti illegali,
Confcommercio lancia l’allarme
Nella foto a sinistra il
presidente di Confcommercio, Fausto De Mare
essere state danneggiate
“in generale” dall’azione
della illegalità è cresciuta
al 65,1% rispetto al 62,1%
del 2015. La percezione è
Direttore responsabile: Clemente Carlucci
Editore: Agebas Srl - Socio Unico
Capitale sociale interamente versato € 500.000,00
Redazione Potenza
Via della Tecnica, 18 - Tel. 0971.476552 - Fax 0971.903114
E-mail: [email protected]. - [email protected]
più forte tra le imprese del
Mezzogiorno. Questi i principali risultati dell’indagine “Legalità, mi piace
2016” effettuata tra le im-
prese e i consumatori da
Confcommercio-Imprese
per l’Italia. Per Fausto De
Mare, presidente Confcommercio Imprese Italia Potenza “l’illegalità, la contraffazione e l’abusivismo incidono sul corretto funzionamento del mercato in
quanto falsano il gioco della concorrenza, comportano la perdita di fiducia degli operatori e la diminu-
Concessionaria di pubblicità:
Agebas Srl Socio Unico
Sede legale, amministrativa e operativa:
Via della Tecnica, 18 - 85100 Potenza
Tel. 0971.594293 - Fax 0971.903114
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chele Oricchio, aveva parlato di “scelta scellerata”
in relazione ai derivati.
Nella relazione allegata
alla sentenza di mancata
parifica del bilancio regionale, invece, i giudici
della sezione di controllo
elencano una serie lunghissima di criticità: delle royalties utilizzate per
scopi diversi da quelli previsti vi abbiamo già detto ieri, con oltre il 50% dei
fondi derivanti dalle attività estrattive in Val
d’Agri utilizzati per la spesa corrente e non per creare occupazione e sviluppo. Ci sono poi i capitoli
legati alla sanità, con bacchettate in relazione alla
spesa farmaceutica e agli
stipendi dei dirigenti e
tutta una serie di operazioni di “finanza creativa”
che hanno alterato il bilancio regionale, a cominciare dall’inserimento di
residui attivi molto datati, ovvero vecchi crediti la
cui esigibilità è molto incerta. Dalla relazione dei
giudici contabili, la Regione Basilicata dovrà trarre tutte le indicazioni
per correggere gli errori ed evitare una nuova
bocciatura del bilancio.
zione degli investimenti.
Questi fenomeni impattano pesantemente sul sistema economico-sociale anche sul nostro territorio in
quanto determinano la
chiusura di imprese oneste e la perdita di posti di
lavoro, colpiscono la tutela dei consumatori, la sanità e la sicurezza pubblica, causano un danno
d’immagine all’intero Paese. Inoltre, a causa dell’abusivismo commerciale e della contraffazione – aggiunge De Mare - il commercio al dettaglio e la ristorazione si vedono sottrarre complessivamente
oltre 17 miliardi di euro all’anno di fatturato. Bisogna
opporsi, prioritariamente, a questa situazione che
sottrae energie all’intero
Paese”.
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Regist. Tribunale di Potenza N. 334 del 03/08/2005
10
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
_
Domenica 20 novembre 2016
TELEFONO AZZURRO
di MICHELANGELO RUSSO
POTENZA- Nel 2015 in
Basilicata ci sarebbero
state, rapportate alla
popolazione, 112,9 segnalazioni
per un milione di minori residenti, così
come calcolato dall’Istat. A
Telefono
Azzurro sono pervenute semplici richieste di ascolto
o di aiuto, suddivise per
abuso psicologico, fisico
o sessuale. La nostra regione occupa così la decima posizione. Ma per
percentuale, invece, occupa soltanto la terz’ultima posizione, appaiata all’Umbria, con lo
0,8% dei casi, precedendo Molise e Valle D’Aosta. In occasione della
Giornata Internazionale dei diritti dell’infanzia
e dell’adolescenza in programma oggi, Telefono
Azzurro nelle giornate di
ieri e oggi rinnova il suo
appuntamento in più di
700 piazze italiane con
l’iniziativa di raccolta
fondi e sensibilizzazione
“Riaccendi l’Azzurro”.
E nell’occasione rende
pubblici gli ultimi dati
disponibili, inerenti le segnalazioni ricevute. In
Italia, solo nell’ultimo
anno le linee di Telefono
Azzurro hanno gestito,
in media, quasi 4 casi al
giorno per episodi di violenza e abuso (in totale
1.402 casi, il 35,3% sul
totale delle segnalazioni,
pari a 3.977). Richieste
di ascolto e di aiuto che
per il 41,2% hanno riguardato bambini dagli
0 ai 10 anni, nel 32,1%
preadolescenti (11-14
anni) e nel 26,8% adolescenti (15-17 anni). Il
26,4% dei casi ha riguardato, inoltre, episodi di
abuso psicologico, il
26,2% abuso fisico e il
10,6% abuso sessuale. Il
44,5% dei casi vengono
denunciati al Nord, il
26% al Centro, mentre al
Sud trovano il coraggio
di rivolgersi a Telefono
Azzurro il 29,5% dei
minori. La Basilicata
quindi chiude l’anno a
Nelle tabelle i dati delle
richieste di aiuto dalla
Basilicata a Telefono
Azzurro
I numeri resi noti dall’associazione in occasione della ricorrenza. Raccolta fondi anche nelle piazze lucane
Giornata dei diritti dell’infanzia, ecco quanti
bimbi lucani chiamano il Telefono Azzurro
zioni di disagio o pericolo”. Questi invece gli appuntamenti in Basilicata per sensibilizzare i lucani sul tema. Si raccoglieranno fondi a Matera in piazza Vittorio Veneto, a Montescaglioso
in Corso Repubblica, a
Potenza (distribuzione
privata), a Rivello in
piazza Umberto I, a Ruoti in piazza San Vito, a
Savoia di Lucania (distribuzione privata), a Senise in piazza Vittorio
Emanuele e Largo San
Biagio e a Tito presso il
piazzale del Convento di
Sant’Antonio da Padova.
centro classifica. Ma come è già risaputo, la statistica non tiene conto
dei drammi “sottaciuti”
che vivono i minori.
Quelli quindi non segnalati. “I dati che abbiamo
a disposizione - afferma
Ernesto Caffo, presidente di Telefono Azzurro e
docente di Neuropsichiatria Infantile - rappresentano una sottostima del fenomeno: è ancora molto alto il numero dei casi che restano
sommersi, ossia che non
vengono denunciati. Per
combattere questo fenomeno le vittime devono essere aiutate a parlare, a superare timore
e vergogna, genitori e insegnanti devono essere
formati a riconoscere
correttamente i fattori di
rischio e i primi segnali di un disagio. Per fare questo, Telefono Azzurro si impegna quotidianamente con le linee
d’ascolto, nelle scuole e
anche sulla rete, con
strumenti come la chat
che consentono di intercettare e prevenire situa-
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
_
Domenica 20 novembre 2016
11
I FATTI DEL GIORNO
Tra il 2013 e il 2014 aveva costretto una donna a subire richieste sessuali con minacce ed intimidazioni
Violenza sessuale e stalking, un 45enne di
Corleto arrestato dopo la condanna definitiva
VIGGIANO - Con il rigetto del ricorso in
Cassazione presentato
dai suoi difensori, la
condanna emessa nei
suoi confronti è diventata definitiva. E così,
per uno stalker di 45
anni di Corleto Perticara, si sono aperte le porte del carcere di Potenza. L’uomo è stato arrestato venerdì pomeriggio dai carabinieri che
hanno eseguito l’ordine
di carcerazione emesso
dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Potenza. Il provvedimento restrittivo
consegue al rigetto del
ricorso in Cassazione
presentato dai difensori dell’imputato. La Suprema Corte ha, infatti, confermato la decisione della Corte d‘Appello di Potenza che, nel
mese di febbraio scorso,
aveva condannato l’uo-
Nella foto in alto il carcere di Potenza
mo alla pena di cinque
anni di reclusione e alle pene accessorie dell’interdizione perpetua
dai pubblici uffici e all’interdizione legale durante la pena. La definitiva pronuncia della
Corte ha fatto aprire le
porte del carcere di Potenza per il soggetto di
La vittima temeva che venissero
messe in giro voci infondate relative
alla sua sfera intima. La Cassazione
ha confermato i verdetti precedenti
Corleto Perticara il quale, nel periodo settembre 2013- aprile2014,
mediante numerose
azioni moleste e perse-
cutorie aveva indotto
una donna del posto, all’incirca della stessa
età, ad esaudire le sue
molteplici richieste a
sfondo sessuale, pena
gravi conseguenze alla
stessa e alla sua famiglia. Pur di soddisfare
le sue pretese, l’arrestato non aveva esitato,
inoltre, a minacciare la
stessa donna di mettere in circolazione notizie infondate, ma relative alla sua sfera in-
tima, costringendola a
vivere in un crescente
stato di angoscia e terrore. L’intervento dei
Carabinieri e della Magistratura di Potenza
consentì di fermare
l’uomo, sottoponendolo
prima alla custodia cautelare in carcere e poi
agli arresti domiciliari.
12
Domenica 20 novembre 2016
POTENZA
IN ONDA GIOVEDI'
ALLE ORE 21 SU LA NUOVA TV
CITTÀ
E a fine mese rischia di chiudere anche il progetto “Le chiavi di casa” indirizzato ai ragazzi con la sindrome
“Senza bus per andare a lavorare”
Fabio, 35enne down, fa appello a Trotta: corse ridotte e nessuno ha un’auto per accompagnarmi
di CARLA ZITA
POTENZA - Teme di non
poter più utilizzare il servizio di trasporto pubblico urbano per andare a
lavorare e, come se non
bastasse questa preoccupazione, si è detto molto
dispiaciuto per la prossima chiusura del progetto “Le chiavi di casa” finanziato da “Fondazione
con il Sud” e indirizzato
ai ragazzi con sindrome
di down e altri diversamente abili a cui è stata
data la possibilità di diventare indipendenti. Fabio Pace per questo ha
contattato la nostra redazione con la speranza che
le sue richieste siano
lette dalle istituzioni a cui
si rivolge. “Sono un giovane di 35 anni, con la
sindrome di down, che
per andare a lavorare, in
via Di Giura, utilizza i
mezzi pubblici. Da quando, però, c’è la nuova gestione del servizio e si so-
Un messaggio anche a De Luca, per
il quale Fabio cucinò all’interno del
progetto volto all’indipendenza delle
persone down: sia più attento a noi
no ridotte corse e frequenze delle corse io sono costretto ad uscire prima dal luogo di lavoro
per non perdere uno dei
pochi autobus utili per
tornare a casa. Ho paura che in futuro anche
questi autobus possano
essere tolti. Abito in Viale Dante- ha continuato-
“Nonni in rete”, anche
a Potenza corsi di tecnologia
POTENZA - La comunicazione in mobilità, l’uso
più efficace di smartphone e tablet e la capacità di
sfruttare al meglio una
app non avranno più segreti per gli over 65 grazie alla seconda edizione
di “Nonni in Rete, tutti
giovani alle Poste”. Il
progetto di alfabetizzazione digitale promosso da
Poste Italiane e Fondazione Mondo Digitale riparte infatti in 20 Comuni di
diverse regioni italiane:
anche Potenza è coinvolta per insegnare ai più anziani l’uso diiInternet e a
introdurli alla cultura digitale con il contributo di
giovani insegnanti. Il
programma 2016-2017
conferma infatti la formula vincente dell’apprendimento intergenerazionale: a insegnare agli anziani sono gli studenti delle scuole affiancati da docenti coordinatori. La
formazione digitale diffusa con corsi di 30 ore si
svolge presso le aule informatiche delle scuole e
introduce un nuovo focus
sull’uso di device mobili,
come smartphone e tablet. Punto di forza di
”Nonni in Rete” è l’alleanza strategica tra Poste,
sensibile alla sfida delle
pari opportunità di accesso ai nuovi servizi, Fondazione Mondo Digitale,
impegnata nella diffusione delle nuove tecnologie
tra le fasce più fragili della popolazione, e la scuola, la più grande infrastruttura sociale del paese. L’iniziativa, che promuove la vita attiva della terza età e agevola l’inclusione dei cittadini nelle trasformazioni dell’’economia digitale, valorizza
il contributo vincente dei
giovani per combattere
l’esclusione sociale e tecnologica degli italiani
over 65 e ridurre il divario digitale nel Paese. Il
calendario dei corsi, in
partenza, è disponibile su
mondodigitale.org. Per
info e prenotazioni è possibile contattare il call
center dedicato al numero 06.42014109 (Interno
1). Il servizio è attivo dal
lunedì al venerdì, ore 9 18.
e non ho nessuno che
possa accompagnarmi
con la macchina. Ho un
contratto da rispettare,
con orari ben precisi, per
questo chiedo al sindaco
di Potenza Dario De Luca ed all’assessore al ramo Gerardo Bellettieri di
ripristinare le corse degli autobus che c’erano
TITO SCALO - Se sono i dettagli a fare la differenza a
“Non Solo Sposa” non si
corre il rischio di rimanere delusi. Non esiste luogo più adatto di un salone
dedicato alle nozze per
ammirare, ricercare, informarsi e ispirarsi, prendendosi tutto il tempo che serve per sognare e per progettare il matrimonio ideale. È il rito che si ripete ogni
anno a Non Solo Sposa, la
fiera promossa da Basilicata Fiere, dove le coppie
trovano tutto il necessario
per il giorno più bello della loro vita. Un settore particolare, quello che ruota
intorno al matrimonio, da
un lato attento ad usanze
e trazioni, dall’altro pronto a rinnovarsi continuamente per cogliere nuove
mode e tendenze da seguire. Un autentico piacere di
colori e sensazioni travolgono i visitatori che troveranno idee brillanti e speciali: dall’abito da sposa alle bomboniere, alla lista
nozze agli addobbi floreali. Senza dimenticare il servizio fotografico, auto
d’epoca o carrozza. Non
mancheranno le proposte
di ville e location incantevoli oltre a agenzie viaggi
che sapranno soddisfare e
prima ma chiedo anche
più attenzione per noi cittadini con sindrome di
down. La casa in cui abbiamo imparato a cucinare, lavare e fare tanti altri servizi in autonomia
è destinata a chiudere
perché non ci sono più
soldi”. A riguardo abbiamo chiesto ulteriori spiegazioni a Carmela De Vivo presidente dell’Associazione Italiana Persone
Down - Potenza, capofila del progetto “Le chiavi di casa”. “Al momento- ha sottolineato De Vivo- non abbiamo le risorse finanziarie per poter
portare avanti l’iniziativa che ha permesso ai nostri ragazzi di sperimentare una vita indipendente. Inizialmente hanno
provato a stare soli in
questa casa che avevamo
a disposizione a Potenza
per un fine settimana fino a vivere in maniera indipendente anche per
un intero mese. Il proget-
to sperimentale, nato
grazie al contributo di
’Fondazione con il Sud’,
ha visto la partecipazione anche di altre associazioni che si occupano di
disabilità sul territorio.
Per la fine del mese di novembre, però, il progetto terminerà. Noi organizzeremo un momento
conclusivo per fare anche
un bilancio dell’esperienza. L’auspicio è che per
far proseguire la sperimentazione la Regione
Basilicata- ha continuato- inserisca appositi finanziamenti nel piano
straordinario sulla disabilità. L’appello lo rivolgiamo all’assessore Flavia Franconi”. I ragazzi
che hanno imparato a vivere da soli hanno organizzato, in questi due anni, anche delle cene che
hanno visto ospite, tra gli
altri, il sindaco di Potenza Dario De Luca. Lo ha
voluto ricordare Fabio:
“Abbiamo -ha spiegato
“Non solo Sposa”, le nozze
ideali in vetrina a Tito Scalo
Oggi mercatino
solidale davanti la
chiesa a S. Maria
POTENZA - Oggi, in
occasione della solennità del Cristo Re, anticamera dell’Avvento, la parrocchia di S.
Maria del Sepolcro allestirà un piccolo mercatino di prodotti alimentari preparati in
casa. Il ricavato sarà
devoluto per opere di
solidarietà. Al mercatino, saranno messi in
vendita dolci, pizze, pasta e rustici consegnati alla parrocchia, confezionati con carta trasparente ed etichettati con gli ingredienti.
con entusiasmo- preparato tutto noi, da soli, e non
è bello adesso sapere che
questo progetto è destinato a finire”.
molti espositori, costituisce una forte attrattiva di
cui approfittare. Tante attività che, grazie ed attraverso questo evento, possono illustrare i propri lavori, le proprie caratteristiStand aperti che e professionalità e
quindi avere un’ulteriore
oggi e
possibilità di crescita. La
domani
rassegna si potrà visitare
dalle 16.30
sino a domani sera nel
alle 21.30
quartiere fieristico di Tito
Scalo dalle 16.30 alle 21.30
.
consigliare le mete più ambite ai futuri sposi per far
loro vivere una luna di miele da favola. Le proposte
spazieranno dal tradizionale all’originale, per soddisfare ogni genere di richiesta di chi si sta preparando al giorno del si grazie
alla consulenza di operatori specializzati. In Basilicata e al sud in particolare,
assistiamo ad una realtà
imprenditoriale viva, dinamica e diversificata, caratterizzata principalmente da
aziende a conduzione familiare e a livello artigianale, soprattutto per quanto
concerne le sartorie che,
con lavori unici e preziosi
sono un pò il fiore all’occhiello del mercato lucano
che, a sentire le opinioni di
_Potenza e Provincia_
Domenica 20 novembre 2016
13
I due, di rientro da Roma, sono stati trasportati con ferite lievi a Lagonegro. Illeso il conducente dell’autobus
Finiscono con l’auto sotto il pullman
Brutto incidente per una coppia di sessantenni calabresi sulla Sinnica all’altezza di Senise
Rionero oggi ricorda le vittime
della strada con una fiaccolata
di CLEMENTE CARLUCCI
di CRISTINA LIBONATI
SENISE- Brutto incidente, per fortuna senza gravi conseguenze,
nel primo pomeriggio
di ieri sulla Statale
Sinnica all’altezza di
Senise, al Km 42,300,
che ha visto coinvolti
un autobus delle Autolinee Rocco e un’auto.
Il conducente della vettura forse a causa di un
colpo di sonno ha perso il controllo della
sua Ford C-Max andando a finire sotto l’autobus. A bordo con lui la
moglie. Entrambi, nonostante la brutta dinamica, hanno riportato
solo quale ferita lieve.
La coppia di sessantenni di Rocca Imperiale
stava rientrando da
Roma. Probabilmente
dopo le diverse ore di
viaggio, la stanchezza
MELFI - Nel corso di questo fine settimana, nell’ambito dei servizi di controllo straordinario del territorio del nord Basilicata,
sono state intensificate le
azioni di prevenzione della Polizia di Stato. Un lavoro effettuato su disposizione del questore di Potenza, Giuseppe Gualtieri.
Anch’egli molto preoccupato del fatto che soprattutto nel Vulture- Melfese
si continuino a perpetrare reati di vario genere, ma
in prevalenza proiettati
verso lo spaccio di droga.
In tale contesto il personale del Commissariato della PolStato Melfi ha controllato 40 autoveicoli e 52
persone. Otto i controlli
eseguiti nei confronti di
persone sottoposte a provvedimento di detenzione ai
domiciliari, arresti domiciliari e sorveglianza speciale. Sono state in tutto 3
le violazioni contestate ai
sensi del nuovo Codice
stradale con il conseguente ritiro di una patente di
guida. Un provvedimento,
come rilevato da Francesco Gallucci, ispettore capo del Commissariato di
L’autobus e
la Ford
coinvolti
nell’incidente sulla
statale
Sinnica e i
primi
soccorsi
ha avuto la meglio. Il
motore dell’auto è andato completamente
distrutto. Sul posto è
intervenuta la Polizia
Stradale, supportata
dai carabinieri della
compagnia di Senise,
che hanno proceduto
con i rilievi del caso per
accertare l’esatta dinamica dell’incidente. Immediato anche l’intervento del 118. I due so-
no stati trasportati con
due ambulanze per le
cure necessarie all’ospedale “San Giovanni” di Lagonegro.
Illeso l’autista dell’autobus che viaggiava
da solo. Il mezzo viaggiava in direzione Latronico. La viabilità
per qualche ora è stata chiusa al traffico in
entrambe le direzioni.
Appena si è appresa la
notizia si è innescato
allarmismo e apprensione tra le famiglie dei
Comuni limitrofi. L’impatto è avvenuto intorno alle 14, ora in cui gli
autobus sono pieni di
studenti che frequentano gli Istituti di Istruzione Superiore di Senise e rientrano a casa.
Solo un grosso spavento per quanti hanno temuto il peggio.
Nei controlli di polizia denunciati due giovani per truffe on line
Melfi, non paga gli alimenti
alla ex e ai figli minori: denunciato
Melfi, in assenza del dirigente dott. Spadaro, che
comporta soprattutto la sospensione di guida per tre
mesi, oltre che la sanzione amministrativa di 163
euro. E non solo. Due giovani di Melfi, rispettivamente di 22 e 23 anni, che
gli organi di polizia definisco pregiudicati, sono
stati deferiti all’Autorità
giudiziaria perché sorpresi mentre vendevano su
siti web di e-commerce oggetti vari di diversa natura, intascando i pagamenti su carte prepagate
poste-pay tutte intestate a
terzi soggetti, senza recapitare all’acquirente l’oggetto posto in vendita. La
relativa attività d’indagine ha richiesto diversi mesi di accertamenti prima
di riuscire ad individuare
i due malfattori. E poi una
terza persona denunciata
dalla PolStato della città federiciana. Si tratta di un
uomo, sempre di Melfi,
55enne, legalmente separato dalla moglie con
due figli ancora minorenni. Lo stesso uomo, nonostante la sentenza di omologazione del giudice, dolosamente si è sottratto
agli obblighi d’assistenza
familiare nei confronti
dell’ex moglie e dei figli minori. Un fatto, quest’ultimo che ha fatto venire meno i mezzi di sussistenza,
indispensabili per soddisfare le necessità della vita, quale abitazione, vitto
e vestiario.
RIONERO – Come e più
delle due precedenti edizioni che hanno riscosso
l’interesse e la partecipazione della gente. Tutti gli
organizzatori, che per
predisporre l’allestimento della manifestazione di
oggi hanno assicurato un
notevole impegno, sono
davvero convinti di poter
cogliere nel segno. Dopo
le riuscite edizioni del
2014 e del 2015, si svolge oggi ancora una volta a Rionero la fiaccolata intitolata “Basta fiori
per le strade – Dalla strada al cielo…ricordare
per non dimenticare”.
Lo si fa anche in occasione della Giornata mondiale in ricorso delle vittime
della strada. Che sono,
purtroppo, in aumento in
tutto il mondo. Nella nostra regione, per pur
piccola che sia, ci sono
ogni anno centinaia di
morti sulle strade. I luttuosi eventi dipendono
dall’imprudenza e anche
dalla distrazione degli automobilisti e dei camionisti. Ma soprattutto in Basilicata un ruolo determinante per il verificarsi di
incidenti della strada
mortali è da collegarsi
dalla precarietà strutturale di arterie obsolete,
mal tenute con una manutenzione garantita
molto sporadicamente.
E anche le arterie principali, quelle di più larga
e diffusa percorribilità in
quanto di collegamento
interregionale, sono ai
minimi termini. Di una
pericolosità davvero fuori dall’ordinario. Come soprattutto la Potenza-Melfi-Foggia, chiamata a ragione la “strada della
morte”. Fondo stradale ed
usurato dal tempo e per
giunta privo di elementi
di sicurezza. Basti dire
che nelle due gallerie che
separano il casello autostradale di Candela e
Melfi non c’è uno straccio di lampada. Per evitare che gli automobilisti
imparino a proprio spese il famoso “mito della caverna” di Platone. Dalla
luce alla oscurità, e poi ancora alla luce spesso accecante. Una vergogna a
dir poco indicibile che i parenti delle vittime della
strada di Rionero e della
Basilicata vogliono ricordare oggi nel corso di
una manifestazione che
ha inizio alle 16 con ritrovo in piazza Fortunato.
Poi, per le principali strade cittadine, la fiaccolata.
Alle 18 tutti nella Chiesa
Matrice di Rionero per assistere alla celebrazione
di una S. Messa di suffragio per le stesse vittime
della strada. Con il vivo
auspicio che possano essere sempre di meno in
circostanze tragiche.
Giornata internazionale dell’Infanzia, oggi iniziative in tutto il Senisese
Si gioca guardando ai diritti
di NICOLETTA FANUELE
CHIAROMONTE - In
occasione della Giornata Internazionale per i
Diritti dell’infanzia, tante le iniziative che prenderanno corpo nell’area
sud della Basilicata. La
cooperativa sociale
“Iskra”, da anni impegnata a difesa della tutela dei diritti dei bambini, in collaborazione
con le amministrazioni
comunali di Senise,
Chiaromonte, Francavilla in Sinni, Roccanova,
Teana e Castronuovo
Sant’Andrea e le associazioni che operano sul
territorio, ha organizzato una serie di eventi,
che si svolgeranno in
contemporanea, domenica 20 novembre a
partire dalle ore 15,
nei sei comuni che partecipano all’iniziativa.
All’iniziativa, che prevede due momenti, una
prima parte dedicata
ai giochi sul tema dei diritti, mentre nella seconda si terrà un laboratorio creativo che prevede
la realizzazione dell’albero dei diritti, parteciperanno bambini e famiglie. Il comune di Roccanova, per l’evento, ha
donato l’albero. L’evento si terrà, in contemporanea, a Chiaromonte,
presso i locali dell’ex
scuola elementare, e ve-
drà la collaborazione
della Pro Loco “Le Torri”, a Senise, presso
l’Oratorio, insieme alle
associazioni AIA, Insieme, Gioia e Speranza;
a Castronuovo Sant’Andrea, nei locali sottostanti alla piazza, in collaborazione con l’Associazione sportiva Laura
fitness; a Roccanova, nei
locali della scuola media, insieme all’oratorio;
a Teana, grazie alla collaborazione con l’associazione “Perfetta Letizia” e l’oratorio; e a Francavilla in Sinni, presso
la sede del circolo Arci,
grazie all’associazione
C.A.F.F.E. e all’Arci
FrancaViva.
14
_Potenza e Provincia_
Domenica 20 novembre 2016
Lamboglia non nega “colpe di terzi nelle gestioni passate”. Ambientalisti e cittadini avevano già ravvisato anomalie
Acqua vietata a Fiumicello
Lauria, ordinanza del sindaco per usi potabili e alimentari: manovra cautelativa per i controlli dell’Asp
questione: “Consapevoli
della centralità di questa
località nell’identità e
nell’immaginario collettivo dei laurioti, ma anche
coscienti della mancanza
di interesse per la qualità e per la portata dell’acqua di Fiumicello rilevata in passato da alcune
grandi aziende produttrici di acque minerali, è ferma intenzione della mia
Amministrazione impegnarsi a concretizzare i
passaggi utili a reperire
le risorse economiche necessarie ed a compiere tutti gli adempimenti funzionali alla messa in sicurez-
za della Sorgente Fiumicello, ossia garantire il rispetto di tutti i parametri previsti per la potabilità delle acque. Tutto questo perché abbiamo a
cuore la salute e il benessere della nostra gente, oltre che la salubrità dei nostri luoghi e la valorizzazione della nostra storia”.
Intanto associazioni cittadine come “ Emergenza Spazi Verdi” e Legambiente Lauria, che già in
passato o di recente avevano avviato analisi spontanee e autofinanziate
sulle acque di Fiumicello attendono risposte,
evidenziando come “ già
in passato erano state ravvisate anomalie nei valori standard e nella potabilità”. Piena fiducia nell’operato del Primo Cittadino dunque, ma allo
stesso tempo, anche molte domande che aspettano risposte su una vicenda che da anni viaggia su
binari di “ credenze popolari” o dati scientifici sulla salute dei cittadini di
Lauria e non solo.
zione della sede sociale. E
infine l’adesione vuole favorire e diffondere il rito
della cremazione per i valori che lo ispirano, nel ri-
spetto della dignità del defunto e del dolore dei parenti, e per il suo contributo alla difesa dell’ambiente naturale.
di GIACOMO BLOISI
LAURIA - “Con un’apposita ordinanza emessa
nella giornata di oggi ( venerdì 18 novembre n.d.r.),
ho disposto il divieto all’utilizzo dell’acqua della
Sorgente di Fiumicello,
per usi potabili e per l’incorporazione negli alimenti e come bevanda”.
Inizia con queste parole
il comunicato emesso dal
primo cittadino di Lauria
Angelo Lamboglia, che
nel tardo pomeriggio di
venerdì, ha visto gli estremi per vietare in forma
cautelativa l’uso potabile
della Sorgente Fiumicello. “Il provvedimento si è
reso necessario a seguito della nota da me inviata il 15 novembre scorso
all’Azienda Sanitaria Locale di Potenza–Dipartimento di Prevenzione
Collettiva della Salute
Umana, S.I.A.N. Servizio
Igiene degli Alimenti e
della Nutrizione, con la
quale chiedevo di sottoporre a campionamento
e successive analisi le ac-
AVIGLIANO - Nella biblioteca della Società di Mutuo
Soccorso fra gli Operai di
Avigliano, alla presenza del
notaio Vito Pace, 27 soci
hanno fondato la Società
per la Cremazione Lucana
(SoCrem Lucana), approvando lo statuto ed eleggendo un consiglio direttivo di
9 persone, che solo per la
prima volta durerà in carica per un anno, composto
da Andrea Genovese (presidente), Emilia Simonetti
(vice presidente), Gina Mancino (segretaria), Franco
Masi (tesoriere) Angela
Giordano, Pietro Imbrenda,
Rosa Labella, Marianna
L’Amico, Sergio Navarra
(consiglieri). Eletto anche
il collegio dei sindaci revisori: Tommaso Lacerenza
(presidente), Rosanna Romaniello e Domenicantonio
Valvano. I lucani che volessero manifestare la volontà di adesione alla SoCrem
Lucana possono farlo inviando una email a: [email protected]. In pratica si può fruire dell’articolo 3 della legge 130/2001
lettera b) che recita: l’autorizzazione alla cremazione
è concessa nel rispetto della volontà espressa dal defunto o dai suoi familiari attraverso una delle seguenti modalità: l’iscrizione,
certificata dal rappresentante legale, ad associazioni riconosciute che abbiano tra i propri fini statutari quello della cremazione
Fontana della sorgente
Fiumicello di Lauria
Lamboglia:
consapevoli della
centralità della
sorgente troveremo
le risorse per la
messa in sicurezza
que della Sorgente Fiumicello nel Comune di Lauria, nota alla quale” – prosegue il Sindaco, “ l’Asp
di Potenza ha risposto facendo sapere che, al fine
di verificare la rispondenza delle acque della Sorgente di Fiumicello ai criteri di legge, occorre conoscere tutta una serie di
elementi (attingimento;
aree di salvaguardia e relative opere di tutela e protezione dei punti di approvvigionamento e vincoli; opere di adduzione
dalla captazione al punto di erogazione) che costituiscono pre-requisiti
fondamentali e indispensabili all’avvio delle verifiche analitiche necessarie per l’utilizzazione a
scopo potabile, e quindi da
destinare ad uso umano,
dell’acqua. Inoltre, l’Asp
ha fatto presente che, in
mancanza di tali verifiche, occorre segnalare la
non potabilità della stessa.” Una manovra cautelativa dunque, che sta creando non poche interrogazioni tra cittadini e associazioni, verso le quali però il primo cittadino
Lamboglia intende rispondere, predicando pazienza e tempo: “In atte-
sa della realizzazione degli interventi da adottare, le acque di Fiumicello devono ritenersi non
idonee per gli usi potabili. Da qui, la necessità da
parte mia di emettere specifica ordinanza al fine di
tutelare la salute pubblica, nel solco di simili iniziative intraprese dalle
precedenti Amministrazioni.” Ma il primo cittadino di Lauria non nega
“ colpe di terzi” nelle gestioni passate, affermando però che è sua piena volontà personale e della sua
Amministrazione, risolvere bene e celermente la
Si punta a diffondere il rito difendendo l’ambiente
Avigliano, 27 soci fondano la Socrem,
Società per la cremazione lucana
dei cadaveri dei propri associati, tranne nei casi in
cui i familiari presentino
una dichiarazione autografa del defunto fatta in
data successiva a quella dell’iscrizione all’associazione.
L’iscrizione alle associazioni di cui al presente articolo vale anche contro il
parere dei familiari. Tra i
PICERNO - L’azienda picernese Salumi Emmedue
ancora una volta ambasciatrice nel mondo della norcineria Made in Italy e dei
salumi lucani. Oggi e domani esporrà al Bellavita
Expo ad Amsterdam, il più
grande trade show dedicato esclusivamente ai prodotti agroalimentari italiani che si contraddistinguono per qualità e innovazione, un evento imperdibile
per buyers e professionisti del settore. Per l’edizione 2016 sono attesi circa
6.000 visitatori e 200 produttori italiani, tra cui il salumificio Emmedue, unica azienda della Basilicata a partecipare, tra l’altro
presente con sole altre
due aziende nella sezione
dedicata ai prodotti senza
servizi previsti l’utilizzo
delle cellette porta urne cinerarie della cappella gentilizia della Società di Mutuo Soccorso fra gli Operai
di Avigliano (Soms), previa
copertura dei costi di acquisto, installazione e gestione delle stesse, quantificabile in euro ottocento cadauna, per un periodo di 20 an-
La Socrem è stata fondata
nella sede della Soms di
Avigliano
ni. Iscrivendosi si potrà avere la possibilità di usufruire di tutte le iniziative socio-culturali promosse dalla Soms e della frequenta-
Picerno, i salumi Emmedue
al Bellavita Expo di Amsterdam
glutine (stand F10). Bellavita è un’opportunità concreta di presentare al
grande pubblico nuovi
prodotti che emergono
per qualità, branding e storia. “Emmedue è da tempo impegnata nella promozione del Made in Italy – dichiara Roberta Marino, responsabile export - attraverso la partecipazione a
fiere ed eventi nazionali e
internazionali. In 30 anni
di attività, l’azienda si è evoluta per garantire spedizioni in tutto il mondo in tutta sicurezza, grazie a un sistema di tracciabilità e alla certificazione di qualità
Iso 9001:2008. Inoltre,
Emmedue Salumi è tra i
fondatori del Consorzio
“Lucanica di Picerno”, nato nel 2004 con l’intento di
valorizzare e tutelare il prodotto di punta, la salsiccia
“Lucanica”, con la richiesta del marchio Igp”.
L’azienda è stata premiata
a Bruxelles nel 2012 e nel
2015 con il Superior Tast
Award (conferito a tre
prodotti: soppressata, salsiccia stagionata e salame
Napoli), dall’International
Taste & Quality Institute
(ITQI) di Bruxelles, un’organizzazione che promuove i migliori prodotti di
qualità al mondo. Prossima sfida le certificazioni
Brc (British Retail Consortium) e Ifs (International
Food Standard). L’impegno
di Bellavita nell’individuare i prodotti più interessanti si sostanzia anche nei
Bellavita Awards, il primo
concorso internazionale
che riconosce il meglio del
Food & Beverage Made in
Italy. Prosciutto crudo stagionato ”Del Cerro” e la
soppressata sono i due prodotti candidati da Salumi
Emmedue: durante la manifestazione un panel di 40
giudici di alto profilo formato da chef, esperti e
buyers, girerà tra gli stand
per degustare e giudicare
i prodotti, individuando i
più indicati ad entrare nel
mercato.
“Acheruntia”
ACERENZA - Il sindaco
di Acerenza, Fernando
Scattone, formula gli auguri di buon lavoro al
neo presidente dell’associazione culturale ”Acheruntia”, Vincenzo Anobile e ai componenti del
nuovo Direttivo. L’associazione nei suoi primi
trentacinque anni di attività ha avuto un indubbio ruolo di primo piano
nella programmazione
di iniziative per la valorizzazione del nostro
territorio. L’amministrazione augura al presidente, Anobile e ai neo
consiglieri di lavorare
con entusiasmo e voglia
di adoperarsi per il bene
della comunità.
_Potenza e Provincia_
Domenica 20 novembre 2016
15
“Avviata la conciliazione al Corecom ma nonostante le diffide e le richieste di intervento a Telecom, ad oggi nessun ripristino”
“Linea telefonica rubata per un anno”
La segnalazione di Federconsumatori all’Ispettorato del Mise per un episodio a Palarotondo di Melfi
MELFI - Che i servizi vengano pagati non c’è dubbio.
Che le fatture riguardanti la fornitura di servizi possano contenere errori di
calcolo può succedere, come spesso nella quotidiana iniziativa verificano
gli operatori della Federconsumatori Basilicata.
Pagare, però, fatture per
linee telefoniche inesistenti, come segnalano in questo caso, gli è sembrato ve- La situazione dei cavi telefonici in località Palarotondo
ramente un po’ esagerato.
“In località Palorotondo di
Domani al Crob terza edizione delle giornate della trasparenza
Melfi, racconta il presidente Ligrani, da circa un anno la linea telefonica è stata oggetto di furto. Nonostante le diffide e richieste
RIONERO – L’Irccs Crob dal D.Lgs 33/2013, sono la, di condividere con gli stadi intervento inviate alla Terinnova anche quest’anno strumenti di coinvolgi- keholder interni ed esterlecom, da parte di un
l’appuntamento con la tra- mento degli stakeholders, ni le novità e lo stato dell’aputente della zona, il riprisparenza amministrativa portatori di interesse, per plicazione della normativa
stino, ad oggi, non è stache giunge alla sua terza la promozione e la valoriz- in materia di trasparenza
to effettuato, né è stato foredizione. Domani alle 10 zazione della trasparenza e prevenzione della corrunito all’utente un telefono
nell’auditorium “Cervellino” nelle pubbliche amministra- zione all’interno dell’Irccs
tipo borchia Gsm come sosi terrà un confronto sul va- zioni. La giornata di lune- Crob. Quest’anno il focus
luzione adottata in passasto e recente panorama nor- dì sarà, dunque, l’occasio- specifico sarà dedicato alto in una identica situaziomativo che ha cambiato il ne per il responsabile del- le modifiche ed integrazione accertata in territorio
volto delle amministrazio- la trasparenza e la preven- ni apportate al D.Lgs
di Acerenza”. Così la Federni italiane. Le giornate zione della corruzione del- 33/2013 dal D-Lgs 97/2016,
consumatori di Potenza,
della trasparenza, previste l’Istituto, Gianvito Amendo- in particolare verrà illustraa tutela anche di un proprio associato, ha avviato
da subito la segnalazione
all’Ispettorato territoriale
del Ministero dello Sviluppo Economico, che subito
è intervenuto per il ripristino della linea telefonica.
Contestualmente è stata avviata la procedura di conciliazione al Co.Re.Com.
per l’annullamento delle
fatture. Le foto che pubblichiamo accanto, rappresentano la attuale realtà
della linea telefonica.
Come cambia l’amministrazione
Controlli gratuiti per affrontare una patologia silente
In piazza contro il diabete
Oggi a Rionero giornata dedicata agli screening
di CLEMENTE CARLUCCI
RIONERO – Le patologie legate al diffondersi del diabete in tutto il mondo sono
purtroppo in forte, costante crescita. Questo dato poco confortante appartiene
anche e soprattutto all’Italia ed alla Basilicata. Pure
per questo motivo stanno
moltiplicandosi le iniziative per promuovere attività
di diffusa prevenzione sul
territorio, soprattutto quello del nord Basilicata. A Rionero, per esempio, l’impegno di diffondere informazioni anti-diabete è da anni ed anni molto intenso e
anche positivo in termini di
risultati concreti. E così pure oggi, a partire dalle ore
9 e fino alle successive ore
13, in occasione della “Giornata del diabete”, si effettuano screening gratuiti in tema diabetologico. In particolare, con la stretta collaborazione con la sede rionerese della Croce rossa italiana, quanti lo vogliano
possono effettuare il controllo della glicemia e quello della pressione arteriosa. L’appuntamento è in
Piazza Fortunato. E non solo. Sono in calendario, e stavolta con l’ausilio di infer-
miere volontarie appartenenti a gruppi di settore
operanti in città, a partire
dal prossimo 24 novembre
e per diversi giovedì successivi (se possibile fino a Natale), lo stesso tipo di screening sarà effettuato dalle
ore 16 alle ore 18, sempre
in Piazza Fortunato, neo
pressi del Comando della
Polizia locale. “Dobbiamo
augurarci che siano in
tante le persone che vorranno in modo semplice e veloce sottoporsi ad un controllo – dice Michele Consiglio, uno degli organizzatori dell’interessante iniziativa medico-sociale -. Il
diabete è una patologia silente. Molti ne soffrono e
non lo sanno. Il più delle
volte se ne rendono conto
solo quando è troppo tardi”. “Ci vengano a trovare
anche i genitori con i loro
figli, anche quelli di età infantile. Il diabete non risparmia nessuno, nemmeno i
più giovani. Controllarsi
per tempo con un’azione fatta di intelligente prevenzione è quanto mai opportuno”, spiega infine Michele
Consiglio. Che vorrebbe
davvero che quest’anno si
realizzi la partecipazione all’iniziativa di un numero
maggiore di persone, anche
rispetto ai dati molto interessanti degli anni passati, quando lo screening anti-diabetico ha avuto il pieno consenso di tantissimi
cittadini, anche provenienti da tanti altri centri, piccoli e grandi, del comprensorio della Basilicata
settentrionale.
Kaleidos
LAGONEGRO - La Pro
Loco Kaleidos di Lagonegro continua a proporre ed organizzare
iniziative culturali nel
weekend per valorizzare artisti locali. Oggi alle 18, a Palazzo Corrado, sarà presentato il
libro di Rosalba Di Camillo “Vite Sospese”.
to l’articolo 5 in materia di
accesso civico. Tra le tematiche trattate nel corso della giornata sarà dato risalto al piano della performance, alle funzioni dell’organismo indipendente di va-
lutazione all’interno dell’Istituto e al nuovo codice in materia di appalti pubblici.
Dopo i saluti del dg Irccs
Crob, Cugno, e del direttore amministrativo Giovanni Berardino Chiarelli, la
giornata prevede gli interventi del responsabile dell’U.O.C. programmazione
e controllo di gestione Colasurdo, del componente
dell’Oiv Lapadula e il dirigente dell’ufficio tecnico
Lauletta. Al termine interverranno le associazioni attive presso il Crob e i sindacati.
DOMENICA 20 NOVEMBRE 2016
MATERA e Provincia
Siglato nei giorni scorsi un protocollo rivolto anche ai quartieri periferici per riscoprire la città del Novecento
La cultura per la rigenerazione urbana,
intesa tra Matera e la Fondazione Olivetti
MATERA - Alla luce della
designazione di Matera a
Capitale europea della
Cultura, il Comune ritiene fondamentale che il titolo si riveli un’occasione
vera di sviluppo e valorizzazione del territorio, volàno di crescita e coesione
per Matera, i territori
contermini e la Basilicata.
Pertanto intende fare in
modo che siano attivati e
perseguiti i processi necessari a rafforzare le eventuali collaborazioni inter
istituzionali utili a perseguire questo obiettivo. E’
questo uno dei passaggi
centrali del protocollo
d’intesa siglato nei giorni
scorsi fra il Comune di Matera e la Fondazione Adriano Olivetti, nell’ambito di
una azione complessiva rivolta anche ai quartieri pe-
riferici, riconoscendo nella cultura un importante
motore di rigenerazione
urbana. Elemento centrale, in questo senso, sono
la città di Ivrea e la figura di Adriano Olivetti. Il
suo modello di progetto
culturale, sociale e comunitario ha trovato infatti
a Matera la formula di città-laboratorio nella quale
sviluppare i principi delle scienze sociali applicate alla progettazione urbanistica. Il Comune riconosce infatti il valore culturale e la tradizione comunitaria che Adriano Olivetti ha lasciato nel tessuto
cittadino e intende valorizzarlo in collaborazione con
la Fondazione Adriano
Olivetti la sua eredità culturale. La creazione del
borgo rurale per gli sfol-
Il protocollo d’intesa
rappresenta un altro
tassello in vista del 2019
lati dei Sassi – Borgo La
Martella, progettato da Ludovico Quaroni insieme a
Federico Gorio, Piero Maria Lugli, Luigi Agati e Michele Valori rappresenta,
infatti, uno degli esempi
della corrente neorealista
del Razionalismo italiano
e come tale va promossa.
In questo senso, la Fondazione Adriano Olivetti ha
già individuato due linee
tematiche d’intervento:
gli archivi della Fondazione Adriano Olivetti e un iti-
nerario dei quartieri del risanamento per conoscere
la Matera del Novecento.
La Fondazione, d’intesa
con il Comune, intende
promuovere un progetto
di valorizzazione culturale e digitale del proprio archivio negli spazi della
Martella, con particolare
attenzione all’operato di
Adriano Olivetti e Ludovico Quaroni in città. Al centro del Programma di attività, la trasmissione dei
valori universali dell’operato di Adriano Olivetti in
campo industriale, sociale, culturale e urbanisticoarchitettonico. Protagoni-
sti a Ivrea saranno i luoghi della produzione industriale di Olivetti, mentre
a Matera, l’attenzione sarà rivolta a La Martella e
ai quartieri del risanamento. Comune intento è quello di ricercare forme sinergiche con la Fondazione
Matera-Basilicata 2019,
l’Università degli Studi di
Basilicata, il Comune di
Ivrea, lo Steering Commitee del progetto di candidatura di Ivrea a città industriale del XX secolo, valutando al tempo stesso ulteriori partnership locali,
nazionali e internazionali. Comune e Fondazione
Olivetti collaboreranno
inoltre con il tessuto istituzionale, associativo e
culturale già presente a
Matera sviluppando sinergie con la comunità locale.
Sottoscritto un protocollo d’intesa in Prefettura anche in vista di Matera 2019
Maggiore sicurezza nell’organizzazione
e gestione di manifestazioni pubbliche
MATERA - Venerdì pomeriggio, alla presenza del Vice Ministro dell’Interno, Filippo Bubbico, è stato sottoscritto tra: Prefettura di
Matera, Provincia di Matera, Comune di Matera,
Comando Provinciale dei
Vigili del Fuoco di Matera, Cciaa di Matera, Fondazione di partecipazione
Matera-Basilicata 2019,
Ente Parco Archeologico
Storico Naturale delle
Chiede Rupestri del Materano, Asm di Matera e Associazioni di categoria,
Ordini professionali e Organizzazioni sindacali della provincia di Matera, il
Protocollo d’Intesa per il
recepimento e la diffusione degli “Indirizzi tecnicooperativi finalizzati alla sicurezza nell’organizzazione, allestimento e gestione di manifestazioni con
presenza di pubblico”. Il
documento negoziale si inserisce nell’ambito delle
iniziative avviate dell’Osservatorio Provinciale Permanente sulla sicurezza
nei luoghi di lavoro e delle malattie professionali,
istituito presso questa
Prefettura, per promuovere e diffondere la cultura
dell’educazione alla sicurezza nei luoghi di lavoro
e per prevenire il fenomeno infortunistico. Il Prefet-
to di Matera, Antonella
Bellomo, nell’introduzione, ha evidenziato che in
considerazione della designazione della città di
Matera quale Capitale Europea della Cultura per il
2019 e della prevedibile
crescita degli eventi di pubblico spettacolo, l’Osservatorio ha elaborato un documento contenente “Indirizzi tecnico-operativi
finalizzati alla sicurezza
L’incontro per la firma del protocollo in Prefettura
nell’organizzazione, allestimento e gestione di
manifestazioni con presenza di pubblico”, con l’obiettivo di fornire ai soggetti
organizzatori utili strumenti operativi atti a garantire l’incolumità dei lavoratori e degli utenti
delle manifestazioni.
Ieri nuovo appuntamento con la Festa dell’Albero promossa da Legambiente. Coinvolti cento studenti
Una pianta per crescere insieme e salvare la Terra
MATERA - Una grandissima partecipazione ieri
mattina alla Festa dell’Albero organizzata, in Via
Fermi a Matera, da Legambiente Matera, dall’Istituto Comprensivo 4 di
Via Fermi, dall’Istituto
Agrario “Gaetano Briganti” di Matera e dal Collegio Provinciale dei Periti Agrari della provincia
di Matera. Oltre cento ragazzi delle due scuole, coordinati dai docenti dell’Istituto Agrario e dell’Istituto Comprensivo hanno
piantato 20 piante per una
nuova siepe di essenze mediterranee. Una iniziativa
di grande coinvolgimento che ha visto parte attiva anche il corpo docente
e addirittura il dirigente
dell’Istituto Comprensivo, Prof.ssa Abbatino,
che, con l’aiuto dei ragazzi, ha piantato personalmente una pianta. Legambiente ha rivolto un
grande ringraziamento
ai ragazzi, ai Professori,
ai Dirigenti ed ai Periti
Agrari che hanno reso
possibile questo evento,
con la promessa di continuare insieme questo percorso di crescita ambientale. Le iniziative per la Festa dell’Albero continueranno oggi, in mattinata,
insieme ai residenti del
Borgo Venusio dove verranno messi a dimora
una trentina di alberelli
negli spazi prospicienti la
chiesa. Domani un’altra
iniziativa in via Timmari.
Virgo Fidelis
MATERA - Domani mattina alle ore 11.00, presso la chiesa “San Giovanni Battista” di Matera, sarà officiata da mons. Antonio Giuseppe Caiazzo,
arcivescovo della diocesi
di Matera e Irsina, una
santa messa in occasione
delle concomitanti ricorrenze della “Virgo Fidelis”, patrona dell’arma dei
carabinieri, del 75° anniversario della “battaglia
di culqualber” e della
“giornata dell‘orfano”,
occasione quest’ultima
per rivolgere un pensiero ai figli di quei milita-
ri che sono caduti nell’adempimento del loro
dovere. Alla cerimonia religiosa presenzieranno
le massime autorità civili e militari della provincia. L’anniversario della
battaglia di Culqualber
rievoca le eroiche gesta
del battaglione carabinieri mobilitato in africa
orientale nel corso del il
conflitto mondiale. Per
l’alto contribuito di perdite umane e l’eroismo dimostrato, la bandiera
dell’arma veniva insignita della seconda medaglia
d’oro al valor militare.
_Matera e Provincia_
Riceviamo e pubblichiamo la replica del presidente della Provincia
sullo stato di salute della biblioteca provinciale Stigliani di Matera
di FRANCESCO DE GIACOMO*
he ci siano delle criticità, nessuno lo mette in discussione, ma
che si invochi il catastrofismo
questo non può essere condiviso. Non vi è dubbio alcuno che
con la riforma “Delrio” si siano verificate situazioni scomposte e complesse nel passaggio
delle competenze tra le Province e le Regioni, (tutt’altro che
superate) originando confusioni e, per certi versi, conflitti non del tutto sopiti. (...) Detto ciò, per onesta di analisi, il
contesto qui in Basilicata – pur
in presenza di talune sofferenze - è meno drammatico, poiché
la Regione ha soddisfatto ed
adempiuto alla stragrande maggioranza degli impegni statuiti dalla richiamata riforma. Tanto è stato possibile, alla luce dei
proficui rapporti istituzionali con
l’Ente di massima sovraordinazione, sicché si ha ragione di affermare che le criticità riportate nel recente articolo di stampa, in ordine allo stato di salute della Biblioteca Provinciale
“T. Stigliani”, possano ragio-
C
Domenica 20 novembre 2016
Il presidente della Provincia De Giacomo ritorna sulla situazione della biblioteca Stigliani
“L’unica emergenza riguarda
il personale: perse 15 unità”
Il presidente della Provincia
De Giacomo, a destra il
titolo della Nuova di ieri
“Criticità sì,
catastrofismo no
Supereremo le
difficoltà attraverso
il confronto con
le istituzioni”
nevolmente essere affrontate e,
auspicabilmente superate. In uno
scenario sostanzialmente depresso sotto il profilo finanziario, non
è un caso che a soffrire maggiormente su scala nazionale siano
le istituzioni Culturali, Museali e Bibliotecarie (già di competenza delle Province) con il
ridimensionamento dei servizi
e dell’offerta culturale in generale. La Biblioteca Provinciale di Matera, come è stato giustamente rilevato è una Istitu-
zione preziosa ritenuta tra le prime dieci più importanti d’Italia, che annovera al suo interno oltre 250 mila testi, tra cui
quattrocentine e cinquecentine
di altissimo pregio storico e
scientifico. Nonostante le difficoltà, si consenta di smentire
qualsivoglia notizia che vedrebbe la Biblioteca abbandonata
a se stessa con il rischio di una
possibile chiusura. Come per il
passato i servizi culturali e di
fruizione bibliotecaria sono e sa-
format nazionale del Fon-
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della Fondazione, Paolo
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ligià in condizioni precar
proprio del Salone del
in considerazione della bro di Torino. Sarà quelscarsa disponibilità econo- la una importante occasiosto
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di libri”. “La Fondazione ruolo della biblioteca proha
- prosegue Sole - non
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silicata 2019 e l’Unibas non erano
Anche la Fondazione Matera-Ba
di fronte al rischio
“La biblioteca non chiuderà”
ri sulla dismissione del presidio
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Basilicata 2019 e l’Uniba
ma anche e soprattutto “La Fondazione Materaimperché rappresenta un
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la presidente della Fonda
role espresse ieri dal pre- zione e Rettrice dell’UniBapossidente della Regione
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ore di fronte alla possib ciaPittella - nelle prossime
che la biblioteca provin
metterà in campo azioni le di Matera possa chiudefinanziarie e organizzati- re definitivamente. Le ulcentrate in
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in time notizie circola
lità delle biblioteche
circa il pensiolucano a par- queste ore
sulla possibilità che non
sia prevista alcuna sostio
tuzione rappresentan
preun ulteriore motivo di
di
occupazione per la vita
a
cultur
della
un presidio
per
fondamentale non solo
li t denti ma per l’in-
ranno sempre assicurati. Una
discreta dotazione di risorse è
prevista nel Bilancio di Previsione 2016 destinata all’acquisto di libri e periodici, mentre
la struttura, sarà monitorata e
suscettibile di interventi migliorativi sia di manutenzione ordinaria che straordinaria, in relazione a proposte progettuali
attualmente al vaglio delle necessarie valutazioni istituzionali con la Regione. La vera emergenza è sul versante del perso-
culturale
nale. Infatti negli ultimi anni l’organico della Biblioteca si è ridotto di ben 15 unità, di cui ben
quattro funzionari (compresa
l’unità che sarà collocata a fine anno) con qualifica di Specialisti bibliotecari. Tale emergenza ha impedito di allungare l’orario di fruizione dei servizi nelle ore pomeridiani a gran
voce peraltro invocato dalla comunità. Ma a prescindere da
questo, si sta lavorando - d’intesa con la Regione - per sop-
17
perire a questa drastica riduzione di risorse umane, confidando nell’allentamento dei vincoli assunzionali contemplati dalle norme di riferimento, diversamente soluzioni alternative
possono essere immaginate ricorrendo a bandi di mobilità tra
enti per la ricerca di personale qualificato. Nel frattempo le
funzioni saranno comunque
garantite dall’attuale personale di livello funzionale immediatamente inferiore agli Specialisti bibliotecari presente nella
struttura, molti dei quali, risultano essere sia capaci e adeguatamente professionalizzati, sia
in possesso di laurea magistrale e titoli di studio conferenti.
Nessun grido d’allarme e, quindi, nessuna sciagurata rappresentazione catastrofica del destino della storica Biblioteca
Provinciale, luogo importante
e vitale di crescita culturale e
non solo. Meno che mai ci si abbandoni a sconsiderate e capziose speculazioni. Il riconoscimento della città di Matera a Capitale Europea della Cultura
2019, rafforza la consapevolezza dell’impegno nel superare le
difficoltà all’interno di sinergie
Istituzionali assecondando le legittime aspettative e dissipando i timori della comunità.
* Presidente Provincia
di Matera
La donna è accusata di indebito utilizzo di carte di credito e falsa testimonianza
Deve scontare quattro anni complessivi di carcere,
i carabinieri arrestano una 50enne di Accettura
ACCETTURA - Nella
mattinata di ieri, ad Accettura, i Carabinieri
del locale Comando Stazione, coadiuvati dai
militari della Stazione di
San Mauro Forte, hanno tratto in arresto una
donna del luogo, di 50
anni, con numerosi precedenti di polizia, poiché
colpita da un Ordine di
Esecuzione pena emesso dalla Procura della
Repubblica presso il Tribunale di Matera, in
quanto dovrà scontare
in carcere la condanna
complessiva in cumulo
di pena di anni 4 e mesi 4 di reclusione. I fatti alla base del provvedi-
mento emesso dall’autorità giudiziaria risalgono ai mesi di gennaio e novembre 2008 e di
gennaio 2012, allorquando l’arrestata, Matera, Stigliano ed Accettura si rese responsabile dei reati di falsa testimonianza e indebito utilizzo continuato di car-
te di credito o di pagamento in concorso con
altri. A conclusione degli accertamenti di rito
svolti in Caserma, i militari hanno tradotto la
donna presso la Casa
Circondariale di Potenza, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
La stazione dei carabinieri di Accettura
Boati nel Metapontino, il deputato Burtone
chiede alla Camera di convocare l’Aeronautica
Referendum, oggi a Policoro la manifestazione promossa dal M5S
PISTICCI - Anche nella giornata di venerdì
si sono registrati boati nella zona del metapontino che hanno suscitato preoccupazione
tra i cittadini. I social
network hanno raccolto le reazioni delle
persone che hanno sentito questi forti boati
tra le 11.30 e le 12 del
mattino. Molti bimbi di
scuole dell’infanzia e
delle elementari della
zona si sono spaventati per l’entità del rumore. ”Ho più volte interrogato il Governo in
merito a tale questione
- dichiara l’onorevole
Burtone - evidenziando la necessità che,
quand’anche si tratti di
esercitazioni militari,
le comunità dei territori interessati possano
POLICORO - Oggi, a
Policoro, un evento per
dire No al Referendum
costituzionale del 4 dicembre prossimo. Organizzato dai meetup Cinque stelle del Metapontino, l’evento “Corriamo per il NO” che vedrà
la collaborazione e partecipazione di tutti i
gruppi e movimenti di
cittadini della Basilicata e delle regioni limitrofe, si snoderà in due momenti della giornata: al
mattino la corsa per il
No, in serata gli interventi dei portavoce M5s
e dei comitati territoriali per il No. In mattinata, l’appuntamento è alle ore 10.00 in piazza
Eraclea. L’itinerario della corsa per il No, con
partenza e arrivo nella
citata piazza, si dispie-
essere preventuvamente informate, non
necessariamente in riferimento all’orario
preciso in cui avvengono ma anche con un
termine più ampio in
maniera tale che, in
qualche modo, le persone siano preparate al verificarsi di tali
fenomeni. Ho inviato,
inoltre, una lettera al
Presidente della Commissione Difesa della
Camera affinchè convochi in audizione i responsabili dell’Aereonautica Militare al fine di individuare delle soluzioni al problema che, sistematicamente, si ripropone in
questi territori”.
I grillini corrono per il No
gherà attraverso le principali vie della cittadina
(via Siris, via Resia, via
Mazzocchi, via Latina,
via Caltanissetta, via
Campobasso, via Tristano, via Bologna, via
Monte Bianco e di nuovo via Siris) per concludersi in piazza Eraclea.
In serata, l’appuntamento è alle ore 17.00 in piaz-
za Segni con un ricco
programma. I Portavoce sono attesi per le
18.00. Interverranno:
Gianni Leggieri, Vito
Petrocelli, Giovanni Perrino e Mirella Liuzzi. Alle ore 20.00, invece, è
previsto l’intervento del
Comitato dei cittadini
“Savi Giuliano” e del
Comitato per il NO di
Scanzano Jonico “Scanziamo le scorie”. Modererà la giornalista Lucia
Stefania Manco. In programma anche l’esibizione di gruppi musicali:
“Disaccordi”, “Area 106”
e Session Blues”. La
piazza per l’occasione sarà allestita con area ristoro, angolo ludico, e
soprattutto con info
point sulle ragioni del
No all’imminente Referendum costituzionale.
Domenica 20 novembre 2016
CULTURA
SPETTACOLI
IN ONDA MERCOLEDI'
ALLE ORE 14,20 SU LA NUOVA TV
POTENZA - In occasione dell’apertura della
sede lucana dell’associazione di volontariato
missionario “E ti porto
in Africa” presieduta da
Vincenzo Mallamaci, il
26 novembre alle 18, al
Teatro Stabile di Potenza, si terrà la cerimonia di consegna del
Premio Internazionale
in Caritate Servire e, a
seguire, uno spettacolo teatrale della Compagnia Fuitevenne di Napoli e del gruppo di
Maestri Musicisti Onda Nueve String Quartet
La serata, sarà condotta dai giornalisti
Gianluigi Laguardia
ed Alessandra
Santoro ed
organizzata in collaborazione
con l’ Humanitas
Lucana Distaccamento di
Sede Potenza. Nel corso della
serata sarà ricordata
l’opera del compianto
Padre Michele D’Annucci, martire della
Chiesa collaboratore diretto per anni di Santa
Madre Teresa di Calcuttta assassinato brutalmente mentre si prodigava a favore delle popolazioni povere e di
Don Ferdinando Castriotti , altro sacerdote lucano, impegnato in
azioni sociali a favore
dei bambini e delle popolazioni dell’Honduras. Nel corso della serata inoltre sarà consegnato un Premio Speciale alla memoria del
cantante lucano Pino
IN ONDA MARTEDI'
ALLE ORE 14,20 SU LA NUOVA TV
“Burgentia d’autore”
ai nastri di partenza
di CLEMENTE CARLUCCI
Conferito dalla onlus “E ti porto in Africa” sarà ritirato dalla moglie Laura
Mango, un premio
speciale alla memoria
A lato la locandina
dell’evento in programma
il 26 novembre prossimo al
teatro Stabile di Potenza
Mango (ritirato dalla
moglie Laura Valente)
per la canzone che porta il nome della Onlus.
Un altro premio speciale sarà conferito al
Gruppo dei Volontari
del Distaccamento Humanitas di Potenza. La
serata di beneficenza è
finalizzata all’ultimazione dei lavori del nostro secondo grande
Orfanotrofio in Costa
d’Avorio “Oasi San
Francesco d’Assisi “ i
cui lavori necessitano di
una ultima spinta finale affinchè 500 bambini, che attualmente sopravvivono in capanne
di fortuna nella foresta,
possano ritrovare un
casa ed una famiglia
anche grazie ai mattoni che arriveranno da
Potenza. L’ingresso per
la partecipazione allo
spettacolo è di 10 euro.
Oggi da Assurd secondo appuntamento con la proiezione di “The Danish Girl”
Torna Rainbow, il cinema Lgbt
POTENZA - Secondo
appuntamento della
rassegna cinematografica Rainbow, il cinema
Lgbtq organizzata dall’associazione di Promozione
Sociale
Zer0971, sezione inte-
18
granti del progetto
“BasilicataCinema International Film Festival”. Oggi sarà proiettato The Danish Girl,
un film di Tom Hooper
con Eddie Redmayne,
Amber Heard, Alicia Vikander,
Matthias
Schoenaerts Il film,
tratto da una storia vera è l’adattamento del
libro omonimo su Einar Wegener/Lili Elbe
che nel 1931 si sottopose alla prima prima
operazione chirurgica
della storia ufficiale
per il cambiamento del
sesso. Pittore paesaggista della Danimarca
dei primi anni del ’900
Einar Wegener ha vissuto due vite, la prima
con una moglie a Copenhagen, e la seconda
a Parigi come Lili Elbe.
Attratto dall’abbigliamento femminile dopo
un gioco erotico con la
moglie e sempre meno
capace di smettere di
vestirsi e atteggiarsi da
donna, nel corso di diversi anni Einar vuole
lasciare il posto a Lili,
che percepisce come
un’entità separata. Aiutato e supportato attraverso molte difficoltà
da una moglie da cui è
sempre meno attratto,
Einar fugge dalla medicina del proprio tempo che lo vuole internare o dichiarare schizofrenico e si rifugia nella chirurgia sperimentale, conscio che quella che intende provare
è un’operazione mai
tentata prima e dai rischi immani. Appuntamento presso Assurd
Puccetteria in Vico Stabile n.10, Centro Storico a Potenza, ingresso
dalle ore 18, proiezione ore 18.30. Ingresso
libero. Per ulteriori info: www.zer0971.org,
[email protected],
tel.3202248801.
BRIENZA - Al via la rassegna d’autore “Burgentia ” con
Don Maurizio Patriciello, Raffaele Nigro, Onofrio Pagone, Luca Mariani e Beatrice Fazi. I cinque autori
giungeranno nella “Città di Mario Pagano” per dare il
via alla 5^ edizione degli incontri d’autore promossa dal
Comune di Brienza. ”Si conferma l’impegno della locale amministrazione nel promuovere la cultura – dice l’assessore alla Cultura, Angela Scelzo - come volano per lo
sviluppo del territorio. Lo conferma la qualità degli autori e la scelta delle opere che raccontano le problematiche della società attuale”. ”Siamo orgogliosi della strada che stiamo percorrendo sul fronte culturale - aggiunge il sindaco Donato Distefano- convinti che la cultura
possa essere la chiave di volta della nostra comunità e
della riscoperta dei suoi valori fondanti”. Si parte giovedì, 24 novembre, alle ore 19,30 in Comune, con la presentazione del libro “Madre Terra, fratello fuoco” del
“prete della terra dei fuochi”, don Maurizio Patriciello.
Interverranno con l’autore il sindaco Distefano, l’assessore alla cultura Scelzo ed il parroco don Cirone. Condurrà i lavori la giornalista Anna Bruno, direttore di
FullPress. La rassegna continuerà, il 26 novembre, alle ore 19.30 sempre in Comune, con il giornalista Onofrio Pagone che presenterà ”Io non ho sbagliato”. Interverranno il Presidente della IV Commissione regionale Luigi Bradascio, l’assessore alla Sanità della Basilicata Flavia Franconi e l’assessore del Comune di Satriano. Teresa Pignata. Condurrà la serata la giornalista
Antonella Inciso. Il giornalista parlamentare Agi, Luca Mariani, presenterà ”Il silenzio sugli innocenti, le
stragi di Oslo e Utoya”, 3 dicembre in Comune. Interverranno il sindaco di Brienza Distefano e quello di Melfi Valvano. Condurrà la serata la giornalista Antonella
Inciso. “Questa è la Basilicata che so”, sarà al centro della conversazione con lo scrittore e giornalista Raffaele
Nigro, il 16 dicembre, alle ore 19.30. “Un viaggio in Basilicata” ricordando anche “Mariano Collazzo: un giovane burgentino che pubblicava, a metà degli anni 80’
e 90’, un periodico politico culturale, Vertigo”. Dialogherà con l’autore il giornalista, Antonio Pace. E poi Beatrice Fazi, “la Melina di un medico in famiglia”, concluderà la rassegna, sabato 17 dicembre alle ore 19,30. Ci
sarà la presentazione del suo libro “Un cuore nuovo”.
Condurrà la serata la giornalista Anna Bruno.
Domenica 20 novembre 2016
19
SPORT
Lega Pro
Andria - ore 20,30
ANDRIA
Poluzzi
A DISPOSIZIONE
Klaric
Pop
Cilli
Valotti
Fall
Masiero
Minicucci
Aya
Tartaglia
Rada
Annoni
Piccinni
All.: Favarin
Mancino
Tito
Berardino
Cruz
Volpicelli
PUNTI 15 | Vittorie 3 | Pareggi 6 | Sconfitte 4 | Gol Fatti 9 | Gol Subiti 12
MATERA
Alastra
A DISPOSIZIONE
Ingrosso
Mattera
De Franco
Di Lorenzo
Iannini
Strambelli
Armellino
Sartore
Casoli
D'Egidio
Scognamillo
Gigli
De Rose
Meola
Carretta
All.: Auteri
Sartore
Piccinni
Negro
PUNTI 26 | Vittorie 7 | Pareggi 5 | Sconfitte 1 | Gol Fatti 26 | Gol Subiti 11
PRONTERA di Bologna
I biancazzurri puntano ai tre punti in attesa di buone notizie da Juve Stabia-Lecce
di ARTURO SCARPALEGGIA
MATERA- E’ unìoccasione d’oro, di quelle da non
perdere. Il Matera ad Andria deve vincere per tenere botta e rimanere incollato al treno delle migliori e formato dalla capolista Juve Stabia e delle corazzate Lecce e Foggia che insieme allo stesso Matera si giocheranno
il campionato fino all’ultima giornata all’ultimo
respiro. Il Matera dovrà essere bravo ad approfittare delle inquietudini degli
avversari di turno andriesi che dinanzi al loro
pubblico non potranno
permettersi altri passi
falsi. Oggi i biancazzurri al “Degli Ulivi” più che
bello dovrà essere combattivo e cinico ed in settimana mister Auteri in più occasioni ha messo in guardia i suoi ragazzi dalle insidie che si possono cela-
Un’occasione d’oro
Il Matera ad Andria “chiede strada” per arrivare in vetta
re dietro gare del genere.
Ed allora in porta ecco
Alastra che in difesa sarà supportato da De Franco Mattera ed Ingrosso
mentre per Piccini non al
top della condizione fisica dovrebbe esserci solo
panchina. In mezzo al
campo a fungere da incudine e martello e a menare le danze ci saranno Armellino e Iannini con le ali
Casoli e di Lorenzo pronti a fare continuamente su
e giù su i loro out di competenza che sono per la
precisione la sinistra e la
destra. Nel 3-4-3 che Au- Nelle foto, Armellino (in alto) e Negro (qui sopra)
teri schiererà ad Andria,
ecco che forse in attacco
lo “Special One di Floridia”
potrebbe avere qualche
dubbio di sorta ma andando per esclusione, Negro
ci sarà e non pensiamo che
l’ex di turno il tanto atteso Strambelli non parta
dall’inizio. Quindi resterebbe solo una terza maglia da assegnare e se la
giocano i brasiliani Louzada e Sartore. Per Carretta ci sarà momentaneamente ancora panchina
ma in corso d’opera, la
punta gallipolina potrà
dare un grande contribu-
to ai bianco-azzurri come
sempre accade. Dopo gli
ultimi due pareggi consecutivi, dal Matera ci si attende una prova di forza
e contro l’Andria afflitta
da pareggite bisognerà
stare attenti a non contrarre il virus del “segno
X” perchè al Matera in
punticino non servirebbe.
Lo scorso anno per i lucani ad andria fini male. Da
Andria invece quest’anno
bisogna ripartire, vincere e riprendere confidenza con i tre punti e con la
vittoria. All’ Andria il
punto potrebbe stare bene, al Matera no. I lucani
non hanno bisogno di ossigeno ma di dimostarre
la propria consapevolezza di essere grandi e di volere diventare ancora più
grandi. Deludere tutti sarebbe un peccato gravissimo, quella di Andria è
(davvero) un’occasione
d’oro da non sciupare.
s p o r t @ l a n u ov a d e l s u d . i t
Contattataci per segnalare eventi sportivi o soltanto per discutere con la redazione
20
_Sport_
Domenica 20 novembre 2016
Lega Pro
Partita delicata in chiave salvezza. Mister Bitetto senza Defendi e Pompilio, in attacco giocherà Foggia
Melfi, è l’ora di vincere ancora
I federiciani sono impegnati oggi pomeriggio in casa della Vibonese, un’altra “pericolante”
Vibo Valentia - ore 14,30
VIBONESE
A DISPOSIZIONE
Russo
Surace
Di Curzio
Usai
Chiavazzo
Leonetti
All.: Costantino
Cetrangolo
Mengoni
Paparusso
Scapellato
Leonetti
Tindo
Franchino
Sabato
Manzo
Sicignano
Giuffrida
Yabre
Legras
Favasuli
Cogliati
Saraniti
PUNTI 13 | Vittorie 3 | Pareggi 4 | Sconfitte 6 | Gol Fatti 8 | Gol Subiti 16
Gragnaniello
Nella foto qui sopra, il presidente del Melfi, Giuseppe Maglione
di CLEMENTE CARLUCCI
MELFI – Ci sono poche conferme ufficiali a proposito
di atleti disponibili o ancora in infermeria, ma almeno tre situazioni appaiono
scontate del tutto. Oltre all’assenza scontata degli infortunati “storici” Mangiacasale e Demontis, ci sono
anche quelle di Defendi e
di Pompilio, il Melfi non potrà in ogni caso far giocare oggi a Vibo Valentia avvalersi dell’apporto di Pompilio che non ce l’ha fatta
a recuperare dopo un noioso infortunio occorsogli
nell’ultima settimana. Ancora una volta, lo stesso
Melfi sarà in formazione
largamente rimaneggiata.
A fianco del bomber De Vena, ci sarà contro la Vibonese l’attaccante Foggia.
Per il resto non ci dovrebbero essere a livello di possibile schieramento novità di rilievo. A parte quella che l’esterno avanzato
Gammone sarà chiamato
ad agire in posizione più
proiettata verso l’attacco.
In ogni caso il Melfi parte
con il preciso proposito di
giocare per i tre punti. Dopo la vittoria della scorsa
domenica in casa contro la
Reggina, battuta per 3 a 0,
si spera di fare il bis in trasferta. Ai gialloverdi per
Obeng
Laezza
uscire fuori dal tunnel della zona pericolosa dei play
out, servono soprattutto risultati “pieni”. E l’occasione buona è rappresentata
anche dal match di oggi in
terra calabrese. E’ inutile
dire che i tre punti da prendere possibilmente contro
la Vibonese sarebbero fondamentali per il Melfi sul
doppio fronte della classifica e della condizione psicologica. In settimana mister Bitetto ha più volte
provato e riprovato il possibile undici da mettere in
campo. E spera che possa
essere quello giusto per
vincere il non facile match,
quasi uno spareggio in
Vicente
Esposito
Foggia
Paterni
Casiello
Sciretta
Viola
Nicolao
Grea
Ferraro
Cittadino
Lanzaro
Bruno
Libutti
De Giosa
MELFI
A DISPOSIZIONE
Gammone
All.: Bitetto
De Vena
PUNTI 10 | Vittorie 2 | Pareggi 5 | Sconfitte 6 | Gol Fatti 13 | Gol Subiti 23
CARELLA di Bari
chiave retrocessione. “Siamo in vera e propria emergenza – dice Dino Bitetto
– a livello di possibile
schieramento. Gli infortuni a catena ci stanno danneggiando tanto. In ogni
caso i ragazzi chiamati ad
essere della gara daranno
di certo tutto se stessi. Un
Melfi messo bene in cam-
po, motivato al punto giusto e in grado di calibrare
a dovere i ritmi e gli sviluppi del gioco può fare molto bene”. Proprio in tema
di undici da far giocare sin
dal primo minuto può dirsi che potranno esserci in
porta l’esperto e fortissimo
Gragnaniello, sulla linea
difensiva Libutti, Laezza,
De Giosa e Bruno, tra la
mediana e il centrocampo
Obeng, Esposito, Vicente
e Gammone (chiamato a
spingere all’occorrenza in
avanti) e in attacco l’accoppiata Foggia-De Vena. Non
è da escludere che in corso d’opera possano essere
utilizzati i vari Nicolao,
Grea e Cittadino.
MARCATORI
14° GIORNATA (20 NOVEMBRE 2016)
Casertana
Siracusa
Arbitro: Natilla di Molfetta
Virtus Francavilla
ore 14,30
Catania
Arbitro: Curti di Milano
Vibonese
ore 14,30
Melfi
Arbitro: Carella di Bari
ore 14,30
Cosenza
Monopoli
Arbitro: Capone di Palermo
Fondi
ore 16,30
Paganese
Arbitro: Zufferli di Udine
Juve Stabia
ore 16,30
Lecce
Arbitro: Balice de Termoli
Reggina
ore 16,30
Taranto
Arbitro: Pasciuta di Agrigento
Akragas
ore 18,30
Messina
Arbitro: De Angeli di Abbiategrasso
Fidelis Andria
ore 20,30
Matera
Arbitro: Prontera di Bologna
Foggia
ore 20,30
Catanzaro
Arbitro: Valiante di Salerno
ore 20,30
15° GIORNATA
MELFI
SIRACUSA
CATANIA
MESSINA
PAGANESE
CATANZARO
F. ANDRIA
FOGGIA
MATERA
TARANTO
MONOPOLI
COSENZA
VIBONESE
FONDI
AKRAGAS
REGGINA
V. FRANCAVILLA
CASERTANA
JUVE STABIA
LECCE
27/11 ORE 14,30
27/11 ORE 14,30
27/11 ORE 16,30
27/11 ORE 16,30
27/11 ORE 16,30
27/11 ORE 20,30
27/11 ORE 20,30
27/11 ORE 20,30
27/11 ORE 20,30
27/11 ORE 20,30
CLASSIFICA
PUNTI
PARTITE
GIOCATE V
CASA
FUORI
N P
V
N
TOTALE
P
GOAL
I NUMERI DELLA LEGA PRO GIRONE C
IL PROGRAMMA
CASA FUORI TOTALE
RETI
GIOCATORE
SQUADRA
SQUADRE
TOTALE
P
V
N
F
S
F
S
F
8
8
8
7
7
6
6
6
5
5
5
5
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
Caturano
Negro
Torromino
Pozzebon
Ripa
Catania
De Vena
Montini
Di Grazia
Mazzeo
Saraniti
Tiscione
Albadoro
Armellino
Carlini
Coralli
Gambino
Gomez
Iannini
Nzola
Reginaldo
Sarno
Zanini
Lecce
Matera
Lecce
Messina
Juve Stabia
Siracusa
Melfi
Monopoli
Catania
Foggia
Vibonese
Fondi
Fondi
Matera
Casertana
Reggina
Cosenza
Akragas
Matera
V. Francavilla
Paganese
Foggia
Akragas
JUVE STABIA
29
13
6
0
0
3
2
2
9
2
2
17
2
9
8
26 10
S
MATERA
26
13
4
3
0
3
2
1
7
5
1
13
5
13
6
26 11
LECCE
26
13
4
3
0
3
2
1
7
5
1
12
2
11
8
23 10
FOGGIA
26
13
4
2
0
3
3
1
7
5
1
11
2
8
8
19 10
COSENZA
20
13
4
0
2
2
2
3
6
2
5
9
4
8
9
17 13
MONOPOLI
19
13
2
2
3
3
2
1
5
4
4
7
9
7
5
14 14
V. FRANCAVILLA
18
13
3
1
2
2
2
3
5
3
5
9
7
7 10
16 17
FONDI * (-1)
17
13
3
2
1
1
4
2
4
6
3
12
7
6
6
18 13
CASERTANA
17
13
1
4
1
3
1
3
4
5
4
6
6
6
8
12 14
CATANIA * (-7)
15
13
5
1
1
0
6
0
5
7
1
14
6
2
2
16
F. ANDRIA
15
13
3
2
1
0
4
3
3
6
4
5
2
4 10
PAGANESE
14
13
2
2
3
2
0
4
4
2
7
8
7
7
8
15 15
SIRACUSA
14
13
2
2
2
1
3
3
3
5
5
9
9
5
9
14 18
MESSINA
13
13
2
3
2
1
1
4
3
4
6
8
8
5 10
13 18
AKRAGAS
13
13
1
6
0
1
1
4
2
7
4
8
7
5 13
13 20
8
9 12
VIBONESE
13
13
2
2
2
1
2
4
3
4
6
4
4
4 12
8 16
PROMOSSO IN SERIE B
TARANTO
11
13
1
4
2
1
1
4
2
5
6
6
7
4 10
10 17
SECONDO TURNO DEI PLAY-OFF
REGGINA
11
13
2
2
2
0
3
4
2
5
6
6
9
6 13
12 22
AI PLAY-OUT
MELFI * (-1)
10
13
2
3
2
0
2
4
2
5
6
10
9
3 14
13 23
IN SERIE D
CATANZARO
9
13
2
1
4
0
2
4
2
3
8
8 11
3 13
11 24
PRIMO TURNO DEI PLAY-OFF
_Sport_
21
Domenica 20 novembre 2016
Serie D
di MANUEL SCALESE
POTENZA - Bocche cucite
in casa Potenza alla vigilia
del delicato match del
“G.Ventura” contro il Bisceglie di mister Ragno. La società ha di fatti annullato
la consueta conferenza
stampa pre-gara, in attesa
di individuare il futuro allenatore rossoblu. Nonostante la riluttanza e l’incertezza di Capuano, il
presidente Vangone continua a sperare nell’epifania
del vate pescopaganese, ma
sono tanti i
nomi al vaglio del duo
presidenziale che sta riflettendo anche sui ritorni di Esposito e Pirozzi,
sull’ex Fondi Mariani,
su Pasculli e
Imbimbo.
Intanto ci
sarà da pensare al campo con il duro ostacolo
Bisceglie da
affrontare,
con i nerostellati reduci dal pareggio in riva al
Sinni contro
il Francavilla. In panchina siederà il sempre fedele Giuseppe Catalano che in terra pugliese dovrà rinunciare
agli squalificati Pettinelli
ed Esposito, oltre al lungo
degente Pepe. Proietti è tornato ad allenarsi in gruppo disputando anche la partitella di metà settimana,
ma un suo eventuale utilizzo al Ventura sarebbe
realisticamente azzardato. Ciò che è certo è che Catalano opterà per il cambio
Squadra affidata a mister Catalano che a Bisceglie dovrebbe schierarsi con un attento 5-3-2
Un Potenza abbottonato
La società preferisce ancora non parlare della questione allenatore
Bisceglie - ore 14,30
Un momento della stagione del Potenza che ha bisogno
della coesione e della forza di tutto il gruppo per uscire
da un momento delicato
BISCEGLIE
Calandra
Pistola
Delvino
A DISPOSIZIONE
Petitti
Risolo
Agodirin
Miale
All.: Ragno
Testa
Prinari
Biancola
Nitti
Cassano
D'Aiello
Petta
Diop
Montinaro
Velardi
Montaldi
Partipilo
Lattanzio
PUNTI 20 | Vittorie 6 | Pareggi 3 | Sconfitte 2 | Gol Fatti 20 | Gol Subiti 13
POTENZA
Napoli
A DISPOSIZIONE
Guarino
Pagano
Lucchese
Proietti
D'Allocco
Forgione
Apicella
Proietti non è al top della condizione
ma vuole giocare per dare una mano
ai suoi compagni. Tra i pali giocherà
Napoli che sostituirà Sutalo
di modulo schierando i suoi
con un accorto 5-3-2, ma
tutto dipenderà dagli under e dall’utilizzo di Proietti. Il laterale del ’97 vuol
stringere i denti e aiutare
i compagni nel momento
difficoltà. Tra i pali agirà
Napoli che sostituirà il ’98
Sutalo, in difesa il ’98 Pagano e il ’97 Pettinelli fungeranno da elastici sugli
esterni con Guarino, Ungaro e Verruschi a comporre il trio di difesa. A centrocampo il ‘96 Lucchese si
Claps
Basentini
All.: Catalano
Sutalo
Guardiglio
Sinisgalli
Cerone
Todino
Verruschi
Ungaro
Villa
PUNTI 17 | Vittorie 5 | Pareggi 2 | Sconfitte 4 | Gol Fatti 19 | Gol Subiti 18
GUALTIERI di Asti
posizionerà nel vertice basso in sostituzione dello
squalificato Esposito, con
Forgione e D’Allocco a
completare la mediana. In
avanti spazio al ’97 Apicella a supporto di Villa, con
Todino pronto a subentra-
re a gara in corso. Nel caso Proietti dovesse alzare
bandiera bianca, insieme a
Guarino, Ungaro e Verruschi, ci saranno il ’96
Guardiglio a sinistra e il ’98
Pagano a destra, mentre la
mediana verrebbe compo-
sta da Forgione, D’Allocco
e dal ’97 Apicella adattato
in posizione di mezzala, con
il leoncino della Juniores,
classe ’98, Damiano Claps
pronto ad esordire nel
tandem di attacco con ”el
Animal” argentino Villa.
MARCATORI
CLASSIFICA
PUNTI
PARTITE
GIOCATE V
CASA
FUORI
GIOCATORE
SQUADRA
SQUADRE
TOTALE
P
V
N
F
S
F
S
F
Lattanzio
Bisceglie
TRASTEVERE
23
11
5
1
0
2
1
2
7
2
2
15
6
8
8
23 14
7
Maggio
Gelbison
6
Malcore
Manfredonia
GRAVINA
22
11
2
3
1
4
1
0
6
4
1
7
6
9
0
16
6
Rabbeni
Vultur
GELBISON
20
11
2
2
1
4
0
2
6
2
3
10
6
15
8
25 14
6
Villa
Potenza
BISCEGLIE * (-1)
20
11
4
1
0
2
2
2
6
3
2
11
6
9
7
20 13
5
Aliperta
Agropoli
NOCERINA
18
11
3
1
1
2
2
2
5
3
3
8
3
10 11
18 14
5
Cappiello
Gelbison
POTENZA
17
11
3
1
2
2
1
2
5
2
4
12 12
7
6
19 18
5
Cioffi
Madrepietra
5
Guadalupi
Gravina
NARDO
16
11
1
0
4
4
1
1
5
1
5
2 10
10
6
12 16
5
Tajarol
Trastevere
SAN SEVERO
15
11
4
1
1
0
2
3
4
3
4
11
5
5 10
16 15
Arbitro: Morabito di Taurianova
4
Adamo
Herculaneum
ANZIO
14
11
3
2
1
0
3
2
3
5
3
11
9
6
8
17 17
Nocerina
4
Cherillo
Agropoli
MANFREDONIA
14
11
3
1
2
1
1
3
4
2
5
9
9
7 11
16 20
4
Girardi
Nocerina
4
Massella
Trastevere
AGROPOLI * (-2)
13
11
1
2
2
3
1
2
4
3
4
9
9
9
6
18 15
4
Montaldi
Bisceglie
VULTUR
13
11
1
4
0
1
3
2
2
7
2
3
2
7 10
10 12
4
Siclari
Nocerina
HERCULANEUM * (-3)
13
11
3
3
0
1
1
3
4
4
3
8
4
4 11
12 15
4
Testardi
San Severo
FRANCAVILLA
12
11
2
2
2
1
1
3
3
3
5
8
7
1
4
9 11
4
Yeboah
Gelbison
AZ PICERNO
11
11
1
1
3
1
4
1
2
5
4
4
6
8
8
12 14
MADREPIETRA * (-1)
8
11
1
0
4
1
3
2
2
3
6
7 11
12 14
19 25
CIAMPINO
8
11
1
1
3
1
1
4
2
2
7
7 11
5 10
12 21
CYNTHIA
5
11
1
2
3
0
0
5
1
2
8
5 12
2
Francavilla
Arbitro: De Leo di Molfetta
Az Picerno
Trastevere
Arbitro: Camilli di Foligno
Bisceglie
Potenza
Arbitro: Gualtieri di Asti
Ciampino
Herculaneum
Arbitro: Fiero di Pistoia
Gelbison
Gravina
Arbitro: Colombo di Como
Madrepietra Daunia
San Severo
Arbitro: Acampora di Ercolano
Nardò
Cynthia
Anzio
Arbitro: Mezzalira di Varese
Vultur
Manfredonia
Arbitro: Arena di Torre del Greco
13° GIORNATA
ANZIO
CIAMPINO
CYNTHIA
FRANCAVILLA
HERCULANEUM
MANFREDONIA
POTENZA
SAN SEVERO
TRASTEVERE
27 NOVEMBRE 2016
BISCEGLIE
AGROPOLI
NOCERINA
AZ PICERNO
MADREPIETRA
GRAVINA
VULTUR
NARDO
GELBISON
RETI
IN LEGA PRO
PLAY-OFF
AI PLAY-OUT
IN ECCELLENZA
V
N
P
CASA FUORI TOTALE
7
12° GIORNATA (20 NOVEMBRE 2016)
Agropoli
N P
TOTALE
GOAL
I NUMERI DELLA SERIE D
PROGRAMMA
9
S
6
7 21
22
_Sport_
Domenica 20 novembre 2016
Serie D
Mister Lazic punta sullo stesso undici di domenica scorsa
Operazione sorpasso
I sinnici puntano al successo pieno contro l’Agropoli
tale ritornare alla vittoria. I tre punti permetterebbero, infatti, ai rossoblu di tirarsi fuori dalla zona playout,
ma guai a sottovalutare l’avversario,
che sta attraversando un momento
di buona forma fisica.
La gara precede di soli tre giorni
il match di Coppa Italia valido per gli
ottavi di finale, che sarà disputato allo stadio “Nunzio Fittipaldi” di Francavilla,
contro il
Bisceglie.
Mister
Ranko
Lazic
avrà a sua
disposizione la
squadra
pressoché
al completo. Il tecnico serbo potrebbe decidere di puntare sullo
stesso undici schierato nel match contro il Bisceglie, con qualche piccola modifica. Gravagnone si prenderà il suo posto da titolare tra i pali, Palumbo, Nocerino, Puca e Nicolao formeranno,
invece, l’asse difesivo, Sekkoum in regia, supportato da Marino, Gasparini e Cassata, in avanti potrebbe, invece, essere ricomposta la coppia formata da Ancora e Aleksic.
di NICOLETTA FANUELE
FRANCAVILLA- Il pareggio (2-2) raccolto domenica scorsa contro il Bisceglie ha dato nuova fiducia al Francavilla, che, questo pomeriggio, sarà impegnata nella trasferta di
Agropoli. Le due squadre sono attualmente divise da un solo punto in classifica: 12 per il Francavilla e 13 quelli detenuti, invece, dall’Agropoli, che
nell’ultimo turno
disputato ha subito una
sconfitta
per mano dell’Herculaneum,
terminato
sul
punteggio di 21, dopo una serie di quattro risultati utili consecutivi. La gara rappresenta un’inedita del girone H di serie D: non si ricordano, infatti, precedenti tra le due formazioni. Le due
compagini sono alla ricerca di preziosi punti salvezza, utili a entrambe per uscire dalla scomoda posizione di classifica in cui si trovano imbrigliate. Per i sinnici sarà fondamen-
Montella
Rizzo
Bernardini
Chiochia
Zucca
Delli Santi
Ferrara
Annese
A DISPOSIZIONE
Gaita
D'Avella
Gagliardo
Ascione
All.: Santosuosso
Chiariello
Paviglianiti
Aliperta
Lupo
Adiletta
Capozzoli
Cherillo
Tiboni
PUNTI 13 | Vittorie 4 | Pareggi 3 | Sconfitte 4 | Gol Fatti 18 | Gol Subiti 15
FRANCAVILLA
Gravagnone
Nocerino
Puca
Sekkoum
Gasparini
Cassata
Aleksic
A DISPOSIZIONE
Nicolao
Palumbo
De Marino
Marziale
Calemme
Zaccaria
Selvaggio
Fanelli
De Marco
De Santis
Granatiero
All.: Lazic
Marino
Ancora
PUNTI 12 | Vittorie 3 | Pareggi 3 | Sconfitte 5 | Gol Fatti 9 | Gol Subiti 11
DE LEO di Molfetta
VULTUR
Landi
A DISPOSIZIONE
Della Luna
De Rosa
Nomanno
Di Costanzo
Silvestri
Ioio
Trezza
Cianci
Teta
Montenegro
All.: Sosa
Pascali
Carrieri
Schiavino
Lordi
Natiello
Tandara
De Stefano
Petagine
Rabbeni
PUNTI 13 | Vittorie 2 | Pareggi 7 | Sconfitte 2 | Gol Fatti 10 | Gol Subiti 12
MANFREDONIA
Tarolli
Romeo
Raho
Vergori
Coccia
La Porta
Longobardi
De Filippo
Gentile
Pellegrino
Bruno
Esposito
Pazienza
Bozzi
A DISPOSIZIONE
Romito
Rinaldi
De Rita
Fiore
All.: Catalano
Bonabitacola
Molenda
PUNTI 14 | Vittorie 4 | Pareggi 2 | Sconfitte 5 | Gol Fatti 16 | Gol Subiti 20
ARENA di Torre Del Greco
Un successo sarebbe salutare per l’undici di Sosa (squalificato)
Risalire la china
Contro il Manfredonia, la Vultur vuole i tre punti
di CLEMENTE CARLUCCI
Agropoli - ore 14,30
AGROPOLI
Rionero - ore 14,30
RIONERO – Anche se ci
sono un bel po’ di assenti, in parte infortunati e
in parte pure perché colpiti da provvedimenti disciplinari (comunque non
ufficializzati), la Vultur di
mister Roberto Carlos
Sosa ha tutta l’intenzione
di vincere l’odierno match
casalingo contro il Manfredonia. Vulturini e sipontini in situazione difficile, ma non di certo
compromessa. Per rimettere, sia pur di molto poco, le cose a posto non ci
vuole moltissimo. Basterebbe vincere una partita.
Il discorso, anche perché
se la gioca in casa, vale soprattutto per i bianconeri. Che sono precipitati in
zona play out per la semplice ragione che non
riesce più a vincere. E’ dallo scorso 8 ottobre che nonaccade, dal vittorioso
derby esterno di Picerno.
Poi, solo pareggi (tanti) e
due sconfitte. In settimana, si è lavorato molto in
casa bianconera. Dove
purtroppo ci sono stati un
po’ di incomprensioni tra
staff tecnico e calciatori.
Polemiche superate? Au-
Rabbeni (Vultur)
guriamoci proprio di si.
Oggi più che mai è un’occasione per dimostrare
che invece l’11 bianconero sia in piena salute e
principalmente coeso sul
piano tecnico e morale. Il
Manfredonia? Cercherà
prevedibilmente di mettere lo sgambetto al team lucano. Anche per questo
Rabbeni e compagni si devono sentire fino in fondo impegnati a non farsi
prendere la mano dell’avversario di turno. Per questo occorre, oggi più che
mai, la Vultur possa dare in campo il meglio di
se stessa. A livello di impegno, determinazione e
disciplina dal punto di vista tecnico-tattico. Mezze
misure non ce ne sono e
non ce ne potranno essere, a meno che non si voglia fare a tutti i costi la
parte degli autolesionisti.
La convocazione degli
atleti bianconeri ha riguardato in pratica tutti
quelli disponibili. I più in
forma sono destinati a
scendere in campo, anche
perché ci sarà parecchio
da lottare, al fine di cogliere l’indispensabile obiettivo vittoria. Sosa in questo senso non può e non
deve commettere errori di
sorta. Di conseguenza,
salvo soluzioni differenti, il possibile undici da
mettere in campo al Corona può essere quello composto più o meno dallo
stesso visto all’opera a Roma Trastevere. E cioè a dire, da Landi tra i pali, da
Ioio, Carrieri, Schiavino e
Pascali in difesa, da Lordi e Natiello sulla linea dei
mediani, di Tandara, De
Stefano e Petagine tra centrocampo ed attacco, e di
Rabbeni solo in attacco.
Ma fino ad un certo punto, visto che spesso e volentieri potrà essere affiancato da De Stefano e
soprattutto da Petagine.
Che di gol se ne intendono molto.
_Sport_
Domenica 20 novembre 2016
23
Serie D
di DONATO VALVANO
Arleo rinuncia a Miglionico e Agresta. La Gioia e De Cristofaro scaldano i motori
meno di Miglionico (squalificato) e di Agresta (infortunato). Pertanto il tecnico potentino si vede costretto necessariamente a
ridisegnare la formazione
anti-Trastevere. E’ probabile che si possa tornare al
4-2-3-1 già visto nelle
scorse settimane contro il
Cynthia. Al posto dello
squalificato Miglionico,
dovrebbe essere impiegato La Gioia nel ruolo di terzino destro mentre al posto di Agresta, molto alte
sono le quotazioni di De
Cristofaro che potrebbe
tornare a vestire una maglia da titolare dopo diverse settimane dal suo esordio. Quindi, l’undici titolare dovrebbe essere composto da Ioime tra i pali,
difesa a quattro con lo stesso La Gioia a destra, Impagliazzo e Conti coppia
centrale e Giannotta a sinistra. A centrocampo la
coppia dei due registi davanti alla difesa dovrebbero essere oltre allo stesso
De Crtistofaro, da Franzese. Tre pedine sulla trequarti di campo con Tedesco a destra, Esposito a sinistra e Casada “in posizione verticale” rispetto all’unica punta che dovrebbe essere De Luca. Attenzione anche a Pisani e Lancellotti che potrebbero
rappresentare le sorprese
dell’ultim’ora. Non è da
escludere, tuttavia, il loro
impiego a partita iniziata:
la loro qualità potrà essere sicuramente ultime per
provare a tirare un brutto scherzetto alla capolista.
Frenare la capolista
PICERNO- Al “Curcio” arriva la capolista Trastevere e tutto è pronto per cercare di fare lo sgambetto
alla prima della classe. Il
Picerno di mister Arleo
vuole dare seguito, non solo all’ultima vittoria casalinga ottenuta tra le mura amiche contro il Cynthia, ma anche allungare
la striscia positiva di risul- Nella foto, il difensore del
tati. Per ora sono tre le par- Picerno, Giovanni Conti
tite in cui i melandrini riescono a fare punti e c’è tutta l’intenzione di continuare. Raggiungere
un risultato
positivo
contro la
prima della
classe, rappresenterebbe una
bella spinta
sia a livello
di morale
che di classifica. Con il
giusto incastro
dei
punteggi
che potrebbero arrivare dagli altri
campi, potrebbero
rappresentare anche l’uscita dalla zoIl tecnico
na play out. La classifica
della squadra
è molto corta e allo stato
attuale, la salvezza diretmelandrina
ta si trova a sole due lunpotrebbe optare
ghezze. Per la sfida contro
la formazione capitolina,
nuovamente
mister Arleo dovrà fare a
Il Picerno riceve la visita del Trastevere primo in classifica
Picerno - ore 14,30
Ioime
AZ PICERNO
La Gioia
A DISPOSIZIONE
Lancellotti
Sangiacomo
Di Chiara
Di Senso
All.: Arleo
Carlino
Ricciardi
Palumbo
Pisani
Langone
Conti
Giannotta
Impagliazzo
De Cristofaro
Franzese
Tedesco
Esposito
Casada
De Luca
PUNTI 11 | Vittorie 2 | Pareggi 5 | Sconfitte 4 | Gol Fatti 12 | Gol Subiti 14
Radaelli
TRASTEVERE
Vendetti
Losi
Tarnntino
Mastromattei
Massella
Pace
Tajarol
A DISPOSIZIONE
Ceccucci
Manichetti
Pasqui
Niccolò
Riccucci
Pieri
Allegrini
Fiorini
Lorusso
Coccia
All.: Gardini
Panico
Pagliaroli
PUNTI 23 | Vittorie 7 | Pareggi 2 | Sconfitte 2 | Gol Fatti 23 | Gol Subiti 14
DE LEO di Molfetta
per il 4-2-3-1
Calcio a 5 Serie A femminile
Il Borussia con i cerotti
Policoresi senza diverse pedine oggi contro il Noci
POLICORO- Impegno casalingo per il Corrado Borussia Policoro allenato
da mister Angelo Marchitelli, oggi alle ore 16 presso il Palaercole di Policoro arriva la New Team
Noci, nella nona giornata del campionato di serie A di calcio a 5 femminile. Purtroppo non ci sono buone notizie per il mister materano, che dovrà
fare a meno del capitano
Giusy Scarcia, di Desirèe
Albano e di Roberta Bergamotta, tutte indisponibili per infortunio, oltre
a Rosanna Sisto squalificata. Assenze importanti in una partita fondamentale, contro una
squadra, la New Team
Noci, che ha dieci punti
nella classifica di questo
girone C, quattro in più
della compagine policorese. Tanti problemi per
le biancorosse, che han-
no voglia di uscire da
questa serie negativa di
risultati, non semplice da
ottenere con tutti questi
infortuni. Il mister sa benissimo delle difficoltà
per una rosa ridotta all’osso, ma carica le sue ragazze: ”Certamente non
è facile affrontare le gare con tutte queste defezioni, ma credo che siamo comunque in grado
di poter fare una buona
gara e di cercare di ricavare qualcosa di buono.
Guai a partire già demoralizzate e sconfitte, abbiamo pochi cambi, cercheremo di fare una gara attenta. Credo che la
nostra situazione generale non sia così catastrofica come si vuole far
sembrare, abbiamo sei
punti in classifica in un
campionato per noi nuovo, giochiamo da quattro
partite senza il capitano
che è un po la nostra trascinatrice, varie defezioni, penso che se abbiamo
battuto Catanzaro e San
Cataldo, possiamo riuscirci anche con altre
squadre. Continuiamo a
lavorare tanto per questa
salvezza, bisognerà lottare fino all’ultima giornata”. Per la gara di oggi
mister Marchitelli, che
Nella foto
una recente
formazione
del Borussia
Policoro
femminile
serie A
CLASSIFICA
Mister Marchitelli non sarà in panchina per squalifica
9° GIORNATA
CORRADO POLICORO
REAL SANDOS
MARTINA
ROYAL TEAM LAMEZIA
DONA STYLE FASANO
FUTSAL BISCEGLIE
VITTORIA FEMMINILE
NEW TEAM NOCI
(20-11-2016)
21
18
18
17
13
12
10
VITTORIA SPORTING
VIGOR SAN CATALDO
CORRADO POLICORO
FIVE MOLFETTA
CUS COSENZA
CATANZARO
10 ° G I O R N A T A
(27-11-2016)
NEW TEAM NOCI
CUS COSENZA
BISCEGLIE
CATABZARO S. GALLO
REAL LAMEZIA
DONA STYLE FASANO
VIGOR S. CATALDO
BISCEGLIE
VITTORIA
MARTINA
CATANZARO S.G.
MOLFETTA
CUS COSENZA
NEW TEAM NOCI
MOLFETTA
REAL SANDOS
DONA STYLE FASANO
ROYAL LAMEZIA
REAL SANDOS
VITTORIA SPORTING
MARTINA
VITTORIA
VITTORIA SPORTING
RIPOSA: VIGOR SAN CATALDO
9
9
6
6
3
0
RIPOSA: CORRADO BORUSSIA POLICORO
sarà in tribuna per squalifica, ha voluto convocare tutte le ragazze, anche
chi è indisponibile, proprio per restare tutte
unite in un momento così difficile, ecco l’elenco:
Letizia Mazzola, Federica Gentile, Antonella Salvatore, Roberta Bergamotta, Ilaria Caruso, Desirèe Albano, Graziana
Cospito, Sharon Di Sanza, Valentina Matone,
Giusy Scarcia, Sara Gagliandro, Delia Salfi.
24
_Sport_
Domenica 20 novembre 2016
Eccellenza
A sinistra una recente formazione del Real Senise mentre a destra un undici stagionale della Soccer Lagonegro
L’Angelo Cristofaro va a Brienza, tra gli incontri più interessanti c’è Real Metapontino-Grumentum Val d’Agri
I fari sono puntati sul ”Rossi”
Incontro di cartello tra il Real Senise e la Soccer Lagonegro divise da un solo punto
di ANTONIO CROGLIA
arà il “Rossi” di Senise ad ospitare la gara
di cartello dell’undicesima
giornata del campionato
regionale di Eccellenza lucana. Ospiti del Real di mister Filardi, la capolista
Soccer Lagonegro guidata da mister Volini. Per la
compagine bianco nera,
che è l’unica squadra ancora imbattuta, e qualora
fosse ancora necessario dimostrare qualcosa, questa
è una sorta di prova del
nove. E’ una gara di grande interesse per svariati
motivi: in palio c’è il primato, ma anche la sfida
tra i migliori attacchi, entrambe hanno realizzato
20 reti, e anche le migliori difese della categoria,
con i senisesi che ne hanno subite solo tre. Sulle
S
gambe dei locali potrebbero pesare i minuti di mercoledì (semifinale di andata della Coppa Italia), ma
in queste gare le energie
non mancano mai e sarà
veramente interessante
assistere a questa sfida
che si preannuncia molto combattuta. L’esito di
questa gara potrebbe nuovamente mutare il volto
della classifica, perché
Angelo Cristofaro e anche
Real Metapontino sono in
agguato. La squadra di
mister Manniello è di scena a Brienza, un campo
apparentemente facile viste le opposte posizioni di
classifica, ma bisogna
anche dire che i bianco
verdi le cosiddette “piccole” le soffrono un po’. Il
Brienza non può rappre- Nella foto qui sopra, una recente formazione del Real
sentare un pericolo, ma Tolve
questa gara va affronta-
ta con grande determinazione. Sicuramente è più
probante l’impegno che
deve assolvere il Real Metapontino, che oggi ospita il Grumentum Val
D’Agri. I valligiani sono
in netto ritardo rispetto alla tabella di marcia preventivata ad inizio stagione e questa potrebbe essere la gara per il rilancio
definitivo in classifica. A
Policoro però non sarà facile, anche perché il ruolino di marcia degli jonici è di tutto rispetto. Si prospetta insidiosa anche la
trasferta per la Murese,
che oggi va a fare visita
al Latronico con il chiaro
intento di confermarsi
“squadra rivelazione” della stagione. La squadra di
mister Limongelli chiude
la zona play off che può
essere “attaccata” dal Re-
al Tolve e anche dal Lavello. Entrambe però giocano in trasferta e su campi dove le squadre che
ospitano sono alla ricerca di punti in chiave salvezza. A Pomarico la
squadra di mister De Nora cercherà di riscattare
anche la brutta sconfitta
subita in Coppa Italia
puntando alla prima vittoria esterna, mentre a
Genzano il Lavello troverà un Alto Bradano abbastanza determinato a scalare posizioni in classifica. Punti pesanti sono in
palio tra lo Sporting Matera e il Corleto Perticara,
con quest’ultima alla ricerca di quel successo che
oramai manca da due
mesi. Si chiude con la gara del “Venezia”, dove a far
visita al Moliterno arriva
il Vitalba.
IL PROGRAMMA
MARCATORI
CLASSIFICA
PUNTI
PARTITE
TOTALE
GIOCATE V
CASA
FUORI
GIOCATORE
SQUADRA
SQUADRE
P
V
N
F
S
F
S
F
S
10
Alessandrì
R. Metapontino
SOCCER LAGONEGRO
25
10
4
0
1
4
1
0
8
1
1
11
3
9
2
20
5
7
D’Amico
A. Cristofaro
REAL SENISE
24
10
2
2
0
5
1
0
7
3
0
8
1
12
2
20
3
7
Santucci
Moliterno
Murese 2000
A. CRISTOFARO
23
10
5
1
0
2
1
1
7
2
1
14
4
6
3
20
7
6
Cilla
A. Cristofaro
REAL METAPONTINO
22
10
3
0
1
4
1
1
7
1
2
6
2
12
6
18
8
Vitalba
6
Paparella
Alto Bradano
6
Tenneriello
S. Lagonegro
MURESE 2000
17
10
3
1
2
2
1
1
5
2
3
4
3
6
4
10
7
Arbitro: Mastrodomenico di Policoro
5
Arpaia
Latronico
REAL TOLVE
15
10
4
1
1
0
2
2
4
3
3
9
5
1
6
10 11
Real Metapontino
Grumentum V. A.
5
Bitetti
Corleto Perticara
LAVELLO
14
10
2
2
1
2
0
3
4
2
4
6
3
5
8
11 11
Soc. Lagonegro
5
Lavecchia
Real Senise
GRUMENTUM V. D AGRI
14
10
3
2
0
1
0
4
4
2
4
9
3
7 15
16 18
5
Pioggia
Real Senise
LATRONICO
12
10
2
1
2
1
2
2
3
3
4
9
8
4
5
13 13
4
Ciuccio
Grumentum
MOLITERNO
11
10
2
1
2
0
4
1
2
5
3
10 10
4
5
14 15
4
Ferri
Real Tolve
ALTO BRADANO
10
10
2
0
2
1
1
4
3
1
6
7
8
6
8
13 16
4
Lorusso G.
Lavello
SPORTING MATERA
9
10
2
0
2
0
3
3
2
3
5
3
6
1
6
4 12
4
Pellegrini
Real Senise
CORLETO PERTICARA
7
10
1
2
2
0
2
3
1
4
5
6
9
5 11
11 20
VITALBA
7
10
1
2
3
0
2
2
1
4
5
4
9
3
7
7 16
POMARICO
4
10
0
3
2
0
1
4
0
4
6
4
7
4 11
8 18
BRIENZA
4
10
0
4
1
0
0
5
0
4
6
4
5
1 15
5 20
Alto Bradano
Lavello
Arbitro: De Vita di Napoli
Brienza
A. Cristofaro
Arbitro: Carlucci di Potenza
Latronico
Arbitro: Laviola di Policoro
Moliterno
Arbitro: Martinelli di Potenza
Pomarico
Real Tolve
Arbitro: Cassano di Moliterno
Real Senise
Arbitro: Borriello di Arezzo
Sporting Matera
Perticara
Arbitro: Foscolo di Potenza
12° GIORNATA
A. CRISTOFARO
CORLETO PERTICARA
LAVELLO
MOLITERNO
MURESE 2000
REAL TOLVE
SOC. LAGONEGRO
VITALBA
27 NOVEMBRE 2016
LATRONICO
BRIENZA
REAL METAPONTINO
POLMARICO
SPORTING MATERA
REAL SENISE
GRUMENTUM V.A.
ALTO BRADANO
IN SERIE D
PLAY-OFF
AI PLAY-OUT
PROMOZIONE
V
N
P
CASA FUORI TOTALE
RETI
11° GIORNATA (20 NOVEMBRE 2016)
N P
TOTALE
GOAL
I NUMERI DELL’ECCELLENZA
_Sport_
25
Domenica 20 novembre 2016
Promozione
Due match
da seguire con
grande interesse
anche quelli
di Rotonda
e di Ferrandina
Qui a fianco lo Scalera,
sotto da sinistra il Rotonda
e a destra il Pignola
a giornata che ci apprestiamo a vivere si prospetta, come le precedenti, abbastanza interessante e con numerose gare dove la posta in palio è abbastanza pesante. Esame
probante per la capolista Fides Scalera, che a Filiano
ospita il Tursi. La squadra
di mister Natale, reduce
dalla cocente sconfitta interna di mercoledì, è una
squadra che non conosce
mezze misure, difatti fino
ad oggi in campionato
non ha mai pareggiato, risultato che agli ospiti piace un po’ di più visto che
ne hanno collezionati ben
quattro fino ad oggi. Il fattore campo
potrebbe far
pendere il
pronostico
dalla parte
dei locali,
che “rischiano” in caso
di mancata
vittoria. Un
eventuale
pareggio potrebbe rilanciare in vetta, e in solitudine, lo
Sporting Pignola, che
allo Sport
Village del
Pantano
ospita il Paternicum.
La squadra
di mister
Lauria ha
tutte le carte in regola per puntare alla vittoria contro i valligiani, ma bisogna essere abbastanza determinati perché i ragazzi di mister Cirigliano non sono degli
Al “Di Sanzo” di Rotonda
la squadra di Cimicata, che
ha quasi ipotecato la finale di Coppa Italia, dovrà dimostrare di poter puntare
al salto di categoria affrontando il Candida Melfi, altra formazione che sembra
essere ben attrezzata per dire la sua in questo campionato. L’altro campo che “attira” l’attenzione degli
sportivi è il “Santa Maria”
di Ferrandina. Nel centro
aragonese arriva il Rotunda Maris che deve riscattare le ultime due sconfitte subite e cercare di portare a casa un risultato positivo per non perdere ulteriore terreno dalla zona
importante
della classifica. Ma anche in chiave salvezza
la giornata
propone delle sfide di
grande interesse. Ad
Avigliano i
granata di
mister Petilli cercano
punti preziosi contro
il fanalino
di coda Fst
Rionero, che
sembra essere, almeno dal punto
di vista dei
risultati, abbastanza in
crisi. Contro
l’Anzi il Bella spera fi fare un bel passo avanti in classifica così
come il Salandra che contr
il Real Atella cercherà di
bissare la vittoria di quindici giorni fa. (acro)
L
Lo Sporting Pignola deve fare il suo contro il Paternicum. L’Oraziana Venosa va a Miglionico
Esame difficile per la Fides
La capolista Scalera riceve la visita del Tursi, un cliente scomodo
sprovveduti e i punti che
hanno in classifica sono
più che meritati. Le due capolista però devono guardarsi alle spalle perché le
distanze dalla terza in
classifica, leggi Oraziana
Venosa, sono abbastanza limitate. Gli oraziani oggi saranno impegnati sul campo del Miglionico in una
sorta di testa-coda. I miglio-
nichesi inseguono la prima
vittoria stagionale, la giornata non sembra essere
quella adatta, ma non è detto che non ci si possa provare. La giornata offre due
gare che possono essere etichettate come “gara di
cartello” visto che si affrontano formazioni di alta classifica e che possono ancora aspirare all’Eccellenza.
IL PROGRAMMA
CLASSIFICA
PUNTI
PARTITE
GIOCATORE
SQUADRA
SQUADRE
TOTALE
GIOCATE V
Di Tolve
Oraziana Venosa
SPORTING PIGNOLA
24
10
3
1
0
4
9
Pietragalla
Candidamelfi
FIDES SCALERA
24
10
3
0
1
8
Podano
Candidamelfi
Rotunda Maris
ORAZIANA VENOSA
22
10
4
1
8
Starna
Anzi
CANDIDAMELFI
21
10
4
Tursi
7
Campisano
Sp. Pignola
7
Dametti
Ferrandina
ROTONDA
20
10
7
Lombardi
Rotonda
FERRANDINA
20
Candidamelfi
7
Santangelo
Anzi
ROTUNDA MARIS
Real Atella
5
Cantisani
Rotonda
5
Desimone
5
Di Tolve
5
Mastroberti
Sp. Pignola
5
Notarfrancesco
Paternicum
5
Scanzano
Bella
11° GIORNATA (20 NOVEMBRE 2016)
Avigliano
Fst Rionero
Arbitro: Ceruzzi di Potenza
Bella
Anzi
Arbitro: Guerra di Venosa
Ferrandina
Arbitro: Rizzi di Policoro
Fides Scalera
Arbitro: Biase di Venosa
Miglionico
Oraziana Venosa
Arbitro: Pignalosa di Matera
Rotonda
Arbitro: Macchia di Moliterno
Salandra
Arbitro: Di Novi di Moliterno
Sporting Pignola
Paternicum
Arbitro: Lorusso di Giuliano
12° GIORNATA
ANZI
CANDIDAMELFI
FST RIONERO
ORAZIANA VENOSA
REAL ATELLA
ROTUNDA MARIS
SALANDRA
TURSI
27 NOVEMBRE 2016
ROTONDA
FIDES SCALERA
FERRANDINA
SPORTING PIGNOLA
MIGLIONICO
PATERNICUM
AVIGLIANO
BELLA
MARCATORI
RETI
12
IN ECCELLENZA
PLAY-OFF
AI PLAY-OUT
IN PRIMA CATEGORIA
CASA
FUORI
N P
V
N
TOTALE
P
V
N
2
0
7
3
5
0
1
8
0
3
0
2
1
1
2
2
4
0
1
2
10
4
0
0
19
10
4
0
TURSI
16
10
1
Rotonda
PATERNICUM
15
10
Fst Rionero
ANZI
11
REAL ATELLA
P
GOAL
I NUMERI DELLA PROMOZIONE
CASA FUORI TOTALE
F
S
F
S
F
S
0
8
3
12
5
20
8
0
2
5
2
12
6
17
8
7
1
2
10
0
13
6
23
6
0
6
3
1
20
7
8
4
28 11
2
1
6
2
2
19
6
9
2
28
2
2
2
6
2
2
15
2
6
8
21 10
1
2
1
2
6
1
3
6
4
9 10
15 14
3
1
3
1
1
4
4
2
5
5
3
1
1
1
2
2
4
3
3
9
4
10
2
2
2
1
0
3
3
2
5
10
10
2
3
1
0
1
3
2
4
4
5
BELLA
7
10
2
1
2
0
0
5
2
1
7
6 10
3 17
9 27
AVIGLIANO
5
10
1
0
4
0
2
3
1
2
7
8 10
3 11
11 21
SALANDRA
4
10
0
1
4
1
0
4
1
1
8
3 11
6 14
9 25
MIGLIONICO
3
10
0
2
2
0
1
5
0
3
7
5
8
2 14
7 22
FST RIONERO
3
10
1
0
5
0
0
4
1
0
9
5 21
9 19
14 40
15 15
3
10
8
7
15 12
5 10
14 14
3
6
18 21
1
5
6
8
26
_Sport_
Domenica 20 novembre 2016
Calcio Regionale
Classifiche
IL PROGRAMMA
MARCATORI
9° GIORNATA (20 NOVEMBRE 2016)
Albatros
PUNTI
PARTITE
GIOCATORE
SQUADRA
SQUADRE
TOTALE
GIOCATE V
7
Santarsiero
Barrata
5
Grieco
Barile
5
Mecca A.
Possidente
4
Gioiello M.
Albatros
4
Tolve
Fortuna Pz
3
Balsamo
Albatros
3
Carlucci A.
San Cataldo
3
Cassano
Rapolla
3
Palo
Barrata
3
Paolucci
Pietragalla
3
Rinaldi
Barile
3
Russo
Ruoti
3
Sangiacomo D.
Baragiano
3
Stefanile
Albaros
3
Villano Ant.
Fortuna Pz
FORTUNA POTENTIA
BARRATA
CITTADELLA PZ
BARILE
PIETRAGALLA
LAGOPESOLE
POSSIDENTE
PESCOPAGANO
RUOTI
SAN CATALDO
ALBATROS
JSC CAMPOMAGGIORE
RAPOLLA
BARAGIANO
Rapolla
Arbitro: Labanca di Potenza
Baragiano
Pietragalla
Barile
Pescopagano
Barrata
San Cataldo
Arbitro: Caruso di Potenza
Arbitro: Cerullo di Potenza
Arbitro: Divietri di Potenza
0-0
Fortuna Potentia
Lagopesole
Possidente
Cittadella
Ruoti
Jsc Campomaggiore
Arbitro: Cecchi di Moliterno
Arbitro: Turino di Venosa
Arbitro: Silvestro di Venosa
10° GIORNATA
2-1
27 novembre 2016
CITTADELLA
RAPOLLA
PESCOPAGANO
BARRATA
FORTUNA POT.
BARAGIANO
PIETRAGALLA
RUOTI
SAN CATALDO
ALBATROS
CAMPOMAGGIORE BARILE
LAGOPESOLE
CLASSIFICA
RETI
POSSIDENTE
22
18
15
13
13
12
11
11
10
10
9
9
5
2
9
9
8
8
8
9
8
8
8
9
8
8
8
8
CASA
5
4
2
2
2
1
2
1
1
2
0
2
0
0
FUORI
N P
0
1
2
1
2
2
1
1
0
1
0
0
1
2
0
0
0
1
1
2
0
3
2
1
3
2
3
2
V
2
1
2
2
1
2
1
2
2
0
3
1
1
0
N
1
2
1
0
2
1
1
1
1
3
0
0
1
0
TOTALE
P
V
N
1
1
1
2
0
1
3
0
2
2
2
3
2
4
7
5
4
4
3
3
3
3
3
2
3
3
1
0
1
3
3
1
4
3
2
2
1
4
0
0
2
2
P
GOAL
I NUMERI DELLA 1° CATEGORIA GIRONE A
1
1
1
3
1
3
3
3
4
3
5
5
5
6
CASA FUORI TOTALE
F
S
F
S
13
11
5
5
3
2
8
4
1
8
4
7
3
3
3
2
0
2
2
4
2
7
5
4
8
7
7
7
5 1
3 5
4 3
7 7
3 1
3 2
6 11
3 1
6 8
2 6
9 8
3 7
3 5
3 12
F
S
18
14
9
12
6
5
14
7
7
10
13
10
6
6
4
7
3
9
3
6
13
8
13
10
16
14
12
19
IL PROGRAMMA
MARCATORI
9° GIORNATA (20 NOVEMBRE 2016)
Castelluccio
Castronuovo
Arbitro: Caino di Moliterno
CLASSIFICA
PUNTI
PARTITE
GIOCATORE
SQUADRA
SQUADRE
TOTALE
GIOCATE V
9
Ripa
Castronuovo
8
Lobosco
Montemurro
P. Spinoso
CASTRONUOVO
SANTARCANGIOLESE
MARATEA
CASTELLUCCIO
VIGGIANELLO
UNITED CALVELLO
ROCCANOVA
MONTESCAGLIOSO
MONTEMURRO
PROLOCO SPINOSO
REAL SATRIANO
LU TITO
RAF VEJANUM
GRASSANO
RETI
Grassano
Proloco Spinoso
6
Russo
Maratea
Lu Tito
5
Melchionda
Castelluccio
Montemurro
United Calvello
5
Petrocelli A.
P. Spinoso
4
Altieri B.
Castelluccio
Raf Vejanum
Real Satriano
4
Cantisani
Viggianello
Santarcangiolese
Roccanova
4
Chiacchio
Castelluccio
4
Ciancia
Montemurro
4
De Siervi
Maratea
4
Falabella
Maratea
4
Graziano
Roccanova
4
Laino
Viggianello
4
Montano
United Calvello
4
Rossi
Lu Tito
Arbitro: Cannito di Matera
Arbitro: Carnovale di Moliterno
Arbitro: Boccarelli di Policoro
Arbitro: Sassone di Moliterno
Arbitro: Baldari di Policoro
Viggianello
Lib. Montescaglioso
Arbitro: Ventre di Moliterno
10° GIORNATA
27 novembre 2016
LU TITO
MONTEMURRO
REAL SATRIANO
SANTARCANGIOL.
MONTESCAGL.
GRASSANO
ROCCANOVA
CASTRONUOVO
P. SPINOSO
MARATEA
UTD. CALVELLO
CASTELLUCCIO
RAF VEJANUM
VIGGIANELLO
18
16
16
15
13
12
11
11
10
10
10
9
5
1
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
CASA
3
1
4
1
1
2
3
2
3
0
2
3
0
0
FUORI
N P
1
1
0
0
2
0
1
2
0
1
1
0
1
1
0
1
0
2
1
2
0
1
1
3
2
2
3
2
V
2
4
1
4
2
1
0
1
0
3
1
0
1
0
N
2
0
1
0
2
3
1
0
1
0
0
0
1
0
TOTALE
P
V
N
0
1
2
1
0
0
3
2
3
1
2
3
2
5
5
5
5
5
3
3
3
3
3
3
3
3
1
0
3
1
1
0
4
3
2
2
1
1
1
0
2
1
P
GOAL
I NUMERI DELLA 1° CATEGORIA GIRONE B
0
2
2
3
1
2
3
3
4
4
4
5
5
7
CASA FUORI TOTALE
F
S
10 1
5 3
12 4
5 6
5 6
4 4
8 2
7 5
11 5
6 10
10 8
7 5
4 10
3 6
F
S
4 2
10 4
3 3
13 6
8 6
3 2
3 7
4 8
7 12
10 7
1 4
2 9
4 8
3 19
F
S
14
15
15
18
13
7
11
11
18
16
11
9
8
6
3
7
7
12
12
6
9
13
17
17
12
14
18
25
IL PROGRAMMA
CLASSIFICA
7° GIORNATA (20 NOVEMBRE 2016)
Invicta Pietragalla
ICWZ San Fele
PROSSIMO TURNO - 8° GIORNATA (27 NOVEMBRE 2016)
1-3
Balvano
Foggiano
Garnet Red Bella
MOTG Banzi
Irsina
ICWZ San Fele
Atl. Montemilone
La Fiasca
Irsina
Sporting Lavello
Balvano
La Fiasca
Venusia
Sport Melfi
Invicta Pietragalla
Arbitro: Iannielli di Potenza
MOTG Banzi
Foggiano
Arbitro: Muscatiello di Venosa
Sport Melfi
Arbitro: Traficante di Venosa
Sportime Forenza
Arbitro: Loizzo di Venosa
Sporting Lavello
Arbitro: Caggianelli di Venosa
Venusia
Garnet Red Bella
Arbitro: Viglione di Venosa
Riposa: Sportime Forenza
Riposa: Atletico Montemilone
SQUADRE
BALVANO
ICWZ SAN FELE
VENUSIA
SPORTING LAVELLO
IRSINA
GARNET RED BELLA
MOVING ON THE GREEN
SPORT MELFI
FOGGIANO
ATL. MONTEMILONE
LA FIASCA
SPORTIME FORENZA
INVICTA PIETRAGALLA
PUNTI
PARTITE
TOTALE
GIOCATE V
18
13
12
12
12
10
7
7
7
5
4
0
0
6
7
5
5
6
6
5
5
6
6
5
6
6
CASA
3
2
2
3
3
3
2
0
1
0
1
0
0
FUORI
N P
0
0
0
0
0
0
0
1
1
1
1
0
0
0
1
0
0
1
0
0
1
1
1
2
3
3
V
3
2
2
1
1
0
0
2
1
1
0
0
0
N
0
1
0
0
0
1
1
0
0
1
0
0
0
TOTALE
P
V
N
0
1
1
1
1
2
2
1
2
2
1
3
3
6
4
4
4
4
3
2
2
2
1
1
0
0
0
1
0
0
0
1
1
1
1
2
1
0
0
P
GOAL
I NUMERI DELLA 2° CATEGORIA GIRONE A
0
2
1
1
2
2
2
2
3
3
3
6
6
CASA FUORI TOTALE
F
S
8 0
6 4
8 2
13 1
15 9
6 2
7 0
2 3
5 2
0 5
6 7
0 4
1 10
F
S
9 2
6 4
8 2
2 2
2 2
4 7
1 9
5 6
4 8
2 10
3 4
0 6
3 15
F
S
17
12
16
15
17
10
8
7
9
2
9
0
4
2
8
4
3
11
9
9
9
10
15
11
10
25
IL PROGRAMMA
CLASSIFICA
7° GIORNATA (20 NOVEMBRE 2016)
Abriola 2000
PROSSIMO TURNO - 8° GIORNATA (27 NOVEMBRE 2016)
Policoro
Accettura G.C.
Atl. Montalbano
Atl. Montalbano
Atl. Pomarico
Abriola 2000
Laurenzana
Città di Vaglio
Tricarico PdS
Scanzano
Laurenzana
Nova Siri
Accettura G.C.
Policoro
Elettra Marconia
Scanzano
Caro Et Vellus
Arbitro: Sassano di Potenza
Caro et Vellus
Arbitro: Parrella di Potenza
Città di Vaglio
Arbitro: Telesca di Potenza
Elettra Marconia
Arbitro: Tufaro di Policoro
Nova Siri
Arbitro: Palagiano di Policoro
Tricarico Pozzo di Sicar Savoia
Arbitro: Balde di Matera
Riposa: Savoia
Riposa: Atl. Pomarico
SQUADRE
POLICORO
ATL. MONTALBANO
TRICARICO P. SICAR
CITTA DI VAGLIO
ELETTRA MARCONIA
SCANZANO
SAVOIA
CARO ET VELLUS
NOVA SIRI
ATL. POMARICO
ACCETTURA G. C.
ABRIOLA 2000
LAURENZANA
PUNTI
PARTITE
TOTALE
GIOCATE V
15
13
13
10
9
9
8
7
6
6
4
3
0
6
5
6
6
5
6
6
5
5
6
5
5
6
CASA
4
2
2
3
2
2
1
1
1
2
1
1
0
FUORI
N P
0
0
0
0
1
0
2
1
0
0
1
0
0
0
0
1
0
0
1
0
0
1
1
0
1
4
V
1
2
2
0
0
1
1
1
1
0
0
0
0
N
0
1
1
1
2
0
0
0
0
0
0
0
0
TOTALE
P
V
N
1
0
0
2
0
2
2
2
2
3
3
3
2
5
4
4
3
2
3
2
2
2
2
1
1
0
0
1
1
1
3
0
2
1
0
0
1
0
0
P
GOAL
I NUMERI DELLA 2° CATEGORIA GIRONE B
1
0
1
2
0
3
2
2
3
4
3
4
6
CASA FUORI TOTALE
F
S
11 2
7 0
8 3
9 3
8 3
6 3
9 4
5 2
3 4
8 5
3 2
2 1
2 10
F
S
4 2
5 2
7 4
1 6
3 3
3 6
2 4
6 8
3 6
4 10
1 13
2 13
1 4
F
S
15
12
15
10
11
9
11
11
6
12
4
4
3
4
2
7
9
6
9
8
10
10
15
15
14
14
IL PROGRAMMA
CLASSIFICA
PUNTI
PARTITE
7° GIORNATA (20 NOVEMBRE 2016)
SQUADRE
TOTALE
GIOCATE V
Atletico Lauria
PROSSIMO TURNO - 8° GIORNATA (27 NOVEMBRE 2016)
Acs ‘09
Acs ‘09
Nemoli
Sporting Lucania
Chiaromonte
Gallicchio ‘95
Lainese
Lainese
Val Sarmento
Sarconi
Soc. Lagonegro
V.R. Episcopia
Tramutola
Sporting Lucania
Chiaromonte
V.R. Episcopia
Vivere Insieme
Arbitro: La Sala di Moliterno
Gallicchio ‘95
Arbitro: De Fina di Moliterno
Nemoli
Arbitro: Angerami di Moliterno
Soc. Lagonegro
Tramutola
5-0
Arbitro: Lauria di Moliterno
Val Sarmento
Arbitro: Pastore di Policoro
Vivere Insieme
Arbitro: Berardone di Moliterno
Riposa: Sarconi
Riposa: Atletico Lauria
ATLETICO LAURIA
18
6
TRAMUTOLA
12
5
VIVERE INSIEME
12
6
CHIAROMONTE
7
4
NEMOLI
7
5
V.R. EPISCOPIA
7
5
LAINESE
6
4
ACS 09
6
5
SARCONI
4
6
SPORTING LUCANIA
3
4
GALLICCHIO 95
3
5
VAL SARMENTO
1
5
SOCCER LAGONEGRO FUORI CLASSIFICA
CASA
3
3
2
0
1
0
1
1
0
1
1
0
FUORI
N P
0
0
0
1
0
1
0
0
1
0
0
1
0
0
1
1
1
2
1
1
3
1
1
1
V
3
1
2
2
1
2
1
0
1
0
0
0
N
0
0
0
0
1
0
0
3
0
0
0
0
TOTALE
P
V
N
0
1
1
0
1
0
1
0
1
2
3
3
6
4
4
2
2
2
2
1
1
1
1
0
0
0
0
1
1
1
0
3
1
0
0
1
P
0
1
2
1
2
2
2
1
4
3
4
4
GOAL
I NUMERI DELLA 2° CATEGORIA GIRONE C
CASA FUORI TOTALE
F
S
F
S
F
S
8 0
6 1
3 1
2 3
2 1
2 4
2 2
3 4
4 10
5 4
2 1
2 3
5
2
5
6
6
3
1
4
1
0
0
1
1
3
3
2
6
1
1
4
1
7
4
8
13 1
8 4
8 4
8 5
8 7
5 5
3 3
7 8
5 11
5 11
2 5
3 11
_Sport_
Domenica 20 novembre 2016
Vo l l e y
27
Serie A2
Per i ragazzi di Falabella occasione da non fallire per migliorare la situazione di classifica
LAGONEGRO - E’ di nuovo tempo per la Basi Grafiche di tornare ad esibirsi al PalaAlberti di Lauria.
Oggi pomeriggio alle 18
si gioca infatti la settima
gara d’andata della stagione A2. Dopo aver giocato
cinque intensi set contro
il Potenza Picena lo scorso turno, i
biancorossi
di mister
Falabella,
caricati a
mille per la
prima vittoria in A2,
affronteranno i romani
del Club Italia, attualmente a secco di punti.
Senza alcun
punto ancora all’attivo
per i laziali
sarà dura
espugnare
il PalaAlberti che attende ancora la prima vittoria casalinga e che, grazie
ai suoi instancabili tifosi
vuole affermarsi un fortino difficile e pieno di insidie. La squadra del presidente Carlomagno potrà
quindi sfruttare il fattore
campo con l’obbligo di con-
Lagonegro, odore di bis
CLASSIFICA
I valnocini ospitano il Club Italia, sestetto ancora a secco di punti
7° GIORNATA
quistare un risultato positivo e portare a alla propria classifica tre punti importanti. “Ci attende una
partita che sulla carta
appare semplice ma di fatto non deve avere alcun
margine di errore - spiega a tal proposito l’allena-
tore lagonegrese - non
possiamo fallire se vogliamo avvicinarsi alle
atre dirette avversarie per
la salvezza. Ci servirà
quindi una buona prestazione per avere la meglio;
spero che il pubblico capisca l’importanza della po-
BCC CASTELLANA
18
AURISPA ALESSANO
8
VILLAS SIENA
15
POTENZA PICENA
7
MAURY’S TUSCANIA
13
SIECO S. ORTONA
6
SIGMA AVERSA
11
BGG LAGONEGRO
3
CLUB ITALIA
0
KEMAS S. CROCE
(20-11-2016)
9
8° GIORNATA
(27-11-2016)
MAURY’S TUSCANIA
KEMAS S. CROCE
SIECO S. ORTONA
BASI G. LAGONEGRO
EMMA VILLAS SIENA
BCC CASTELLANA
CLUB ITALIA
GOLDEN POTENZA P.
SIECO SERVICE ORTONA GOLDEN POTENZA P.
AURISPA ALESSANO
EMMA VILLAS SIENA
AURISPA ALESSANO
SIGMA AVERSA
SIGMA AVERSA
KEMAS S. CROCE
BGG LAGONEGRO
CLUB ITALIA ROMA
BCC CASTELLANA
MAURY’S TUSCANIA
sta in palio e ci dia un
grande mano sostenendoci e popolando il PalaAlberti in gran numero così come ha fatto fin ora”. Falabella deciderà solo all’ultimo i nomi dello starting
six. Il tecnico lagonegrese non avrà a disposizio-
ne l’intero organico, a
causa dell’infortunio del
giovanissimo Pizzichini,
infortunatosi durante l’allenamento di martedì sera. Per lui un leggero infortunio alla caviglia, che
probabilmente lo terrà
lontano solo dalla gara
contro il Club Italia. Per gli
altri oltre il solito programma di allenamenti al
PalaSimone di Lagonegro, venerdì sera la rifinitura è stata svolta al PalaAlberti, dove per la gara
di oggi si attende ancora
una volta il tutto esaurito.
CLASSIFICA
Vo l l e y s e r i e B
6° GIORNATA
BCC LEVERANO
TAVIANO
ORTHOGEA OSTUNI
NEW REAL GIOIA
M2G ASEM BARI
OLIMPIA GALATINA
A. BRUTIA COSENZA
(20-11-2016)
NEW REAL GIOIA
BCC LEVERANO
GIOCOLERIA POTENZA
CONAD LAMEZIA
OLIMPIA GALATINA
UDAS CERIGNOLA
PAG TAVIANO
A. BRUTIA CS
LOCOROTONDO
ANDRIA
0-3
RAFFAELE LAMEZIA
ORT. OSTUNI
RIPOSA: M2G ASEM BARI
POTENZA - Seconda gara
interna stagionale per la
Giocoleria Virtus Potenza
che oggi riceve al PalaPergola la visita della Conad
Lamezia in un incontro im-
15
12
11
11
10
9
6
RAFFAELE LAMEZIA
ANDRIA
UDAS CERIGNOLA
LOCOROTONDO
GIOCOLERIA POTENZA
CONAD LAMEZIA
7° GIORNATA
CONAD LAMEZIA
UDAS CERIGNOLA
A. BRUTIA COSENZA
ANDRIA
ORTHOGEA OSTUNI
M2G ASEM BARI
RIPOSA: BCC LEVERANO
portantissimo per i ragazzi di coach Marano, che
non vogliono farsi sfuggire l’occasione di raccogliere punti fondamentali per muovere la classifi-
6
4
3
3
2
1
(26-11-2016)
NEW REAL GIOIA
GIOCOLERIA PZ
LOCOROTONDO
PAG TAVIANO
OLIMPIA GALATINA
RAFFAELE LAMEZIA
ca. In questo difficilissimo
avvio di stagione, infatti,
la formazione lucana ha affrontato squadroni come il
Real Volley Gioia e la Pallavolo Leverano e raccolto
Avvio di stagione difficile per i potentini a cui serve un successo
Giocoleria, punti pesanti
La Virtus al PalaPergola ospita il Conad Lamezia
A destra la Giocoleria
Virtus Potenza in azione in
questo campionato. Il
sestetto di coach Marano è
alla ricerca di una vittoria
piena dopo l’unica conquistata al tie-break contro il
Locorotondo
due punti nello scontro diretto in trasferta a Locorotondo; una vittoria nella
gara di oggi, quindi, rappresenterebbe per la Giocoleria un’ottima spinta in
avanti sia per il morale che
per la classifica, consentendo ai virtussini di mettere
il naso fuori dalla zona rossa. L’avversario non è, però, di quelli facili: la clas-
Vo l l e y r e g i o n a l e
econda giornata del
campionato regionale di Serie D Femminile per le otto società
lucane impegnate nella massima competizione regionale. Sono
quattro le sfide in programma che si svolgeranno tutte nel pomeriggio di oggi. Ad aprire le danze sarà il match
di alta classifica tra De
Gasperi Potenza e Gi Elle Volley Policoro, en-
S
Il quadro della seconda giornata di Serie D femminile
trambe vittoriose all’esordio e vogliose di
portarsi in testa alla
classifica. Il secondo
match invece vedrà impegnata la terza capolista, la Meca Volley Matera, ospite in casa della Pallavolo Brienza
che nella prima giornata non ha raccolto punti. A seguire alle 18:30
a Melfi scenderanno in
campo Olimpia Volley
Melfi e Maratea Volley,
Melfi è alla caccia del
primo successo stagionale invece per Maratea
sarà l’esordio stagionale dopo il rinvio della gara della prima giornata tra le marateote e la
Suzuki Erre Volley Matera che a sua volta esordirà invece alle 19:30 alla Palestra Caizzo di Potenza nella sfida contro
Asci Villa Bebè.
sifica della Conad Lamezia
è, infatti, sicuramente bugiarda dato che i ragazzi
guidati in campo e in panchina dall’allenatore/giocatore Francesco Piccioni
avevano ad inizio stagione
ambizioni di alta classifica. I calabresi possono
contare, infatti, su una rosa che vede nel palleggiatore Illuzzi e nell’opposto
Sarpong una delle diagonali più forti del girone ed
ha elementi di enorme
esperienza e caratura tecnica come il centrale Pasciuta e lo schiaccatore Piccioni. In casa Giocoleria
tutti abili e arruolati per
questo delicato incontro;
servirà una grande prestazione di squadra per portare in casa Virtus punti
che pesano.
28
_Sport_
Domenica 20 novembre 2016
Calcio a 5
I policoresi mandano ko la Virtus Noicattaro per 2-1. Unica nota stonata l’infortunio a Dipinto
Il Borussia viaggia forte
Quinto risultato utile consecutivo per la formazione di mister Ceppi
A2
maschile
BLOCK STEM CISTERNINO
AUGUSTA
REAL DEM
AVIS BORUSSIA POLICORO
FELDI EBOLI
META
CRISTIAN BARLETTA
CLASSIFICA
POLICORO- Quinto risultato utile consecutivo per
l’Avis Borussia Policoro che
batte la Virtus Noicattaro
con il punteggio di 2-1. Partono bene i ragazzi di mister Ceppi, anche se le prime occasioni sono per gli
ospiti, prima con Ferdinelli, poi con Alvarez, bravo
ad opporsi in entrambe le
occasioni il portiere Bragaglia. Dopo undici minuti il
vantaggio Avis Borussia,
delizioso l’assist di Yuri Bacoli, autore di una prova generosa e sempre preziosa,
ad imbeccare Sampaio sulla corsa che di destro infila nell’angolo alla destra del
portiere Di Ciaula, ex della partita. Venti secondi dopo gli ospiti hanno l’occasione del pareggio con
Caradonna, solo davanti a
Bragaglia, ma il portiere
chiude lo specchio. Sul capovolgimento di fronte occasione per il debuttante pivot Silon, Di Ciaula gli chiude il primo palo. Al 16’55”
Delpizzo imbeccato da Sampaio in area, in condizioni
di equilibrio precarie mette a lato. Al 17’24” Calderolli trova in area Sampaio che di piatto destro
mette di poco a lato. Al
18’28” Sampaio il gol lo trova, da calcio d’angolo la palla arriva nel cuore dell’area
di rigore, che il numero 17
borussiano mette dentro di
destro. Poco dopo Dipinto,
da poco entrato, ruba palla e tenta la conclusione a
rete che finisce sul palo
esterno. Poi è lo stesso Dipinto a trovare Sampaio ma
il suo tiro è a lato. Nella ripresa tenta di allungare
l’Avis Borussia, Di Ciaula
chiude lo specchio con il
Serie A2
9° GIORNATA
(19-11-2016)
AUGUSTA
CRISTIAN BARLETTA
AVIS B. POLICORO
CATANZARO
BISCEGLIE
4-3
21
18
17
17
17
14
14
10 ° G I O R N A T A
BISCEGLIE
VIRTUS NOICATTARO 2-1
BLOCK CISTERNINO
AUGUSTA
REAL TEAM MATERA
9-0
META
FELDI EBOLI
BLOCK CISTERNINO
6-6
REAL DEM
CATANZARO
FELDI EBOLI
CATANIA
7-1
REAL MATERA
SAMMICHELE
REAL DEM
SALINIS
3-0
SALINIS
AVIS B. POLICORO
SAMMICHELE
META
2-4
VIRTUS NOICATTARO
CRISTIAN BARLETTA
corpo prima a Silon, poi a
Delpizzo. Al 3’40” è Bragaglia a deviare in angolo su
Lopez. Al 10’15” occasione
per i padroni di casa con
Scigliano, Di Ciaula devia
in angolo. All’11’42” Calderolli ruba palla sulla mediana e punta la rete, ma
viene fermato in angolo.
Dallo stesso palla indietro
a Delpizzo per il sinistro da
fuori, deviato ancora dall’estremo difensore pugliese. Al 12’55” occasione
per gli ospiti, Alvarez s’invola verso la porta avversaria, bravo Bragaglia a
chiudere in uscita. Al
14’15” la Virtus Noicattaro trova il gol che accorcia
le distanze, ripartenza e da
sinistra Lopez serve sul secondo palo Alvarez che infila di destro sotto la traversa in corsa. Al 16’45” vicina al pareggio la Virtus,
Real Matera, un pesante ko
Debacle della formazione lucana in casa del Catanzaro
li (classe ’95); al capitano Domenico Vivilecchia (’89) centrale; Emanuele Ambrosecchia
(’96), Giuseppe Clemente (’95) e Francesco Crapulli (’95). Dall’altra
parte sceglie la sua miglior formazione possibile Mardente, che schiera Levato, Osvaldo, Rafinha, Pereira e Murillo.
Dopo pochi secondi va in
gol Osvaldo, che porta
immediatamente in vantaggio i suoi e regala un
inizio tranquillo al Catanzaro. Il Real Team
Matera risponde presente e chiude bene gli
spazi. Nonostante assenze pesanti dal punto di
vista fisico e mentale.
Gente come Perrone e
Fabiano potevano senza
dubbio contribuire anche ad un approccio
differente per la gara.
Poi, dopo fasi di stallo,
arriva al 6’40’’ il raddoppio di Pereira. Poi al 10’
esatto è A. Calabrese a
13
13
13
8
6
4
1
(26-11-2016)
CATANIA
La giovane squadra di Contangelo cade malamente per 9-0
CATANZARO- Il Real
Team Matera C5 costretta allo stop anche a Catanzaro. Per i padroni di
casa primo successo stagionale, mentre per i
giovani materani, guidati da Nello Contangelo,
un’altra occasione di
crescita nel confronto, in
un campionato così difficile, contro rivali di livello assoluto e, senza
dubbio, di categoria.
Nove reti al passivo e,
nonostante alcune defezioni importanti come
quella di Claudio Fabiano, le buone risposte di
altri giovani. Qualche
novità, dunque, nel
quintetto base del Real
Team Matera C5, con in
campo ovviamente tutti atleti molto giovani.
Contangelo si affida ad
Antonio Bonelli tra i pa-
SALINIS
VIRTUS NOICATTARO
FUTSAL BISCEGLIE
SAMMICHELE
CATANZARO
CATANIA
EDIL LEGNO MATERA
con Ferdinelli, ma il suo sinistro viene deviato in angolo da Bragaglia. Sulla seguente azione ancora Ferdinelli a botta sicura ma
colpisce Calderolli: Nell’ultimo minuto occasionissima per il pareggio degli
ospiti, da circa due minuti con il quinto di movimento, ma Bragaglia chiude lo
specchio ad Alvarez. A
venti secondi è Silon a chiudere un’offensiva ospite,
poi Scigliano a due secondi dalla sirena quasi non
trova il 3-1 dalla distanza
nella porta sguarnita. Finisce 2-1, con una vittoria
per i biancorossoblu sofferta e alquanto preziosa. A
fine gara mister Ceppi
contento della vittoria e del
buon
momento
dei
suoi:”Una vittoria contro
una squadra molto ben organizzata, devo fare i complimenti a loro. Abbiamo
sofferto un po’, avevamo
avuto qualche occasione
per chiuderla prima, faccio i complimenti ai ragazzi, abbiamo conquistato altri tre punti fondamentali. Adesso la trasferta con
la Salinis diventa molto importante per quello che è
il nostro primo obiettivo, la
Final Eight”. Molto soddisfatto bomber Sampaio
per la doppietta personale,
ma soprattutto per il bottino pieno conquistato:
”Contento per i due gol, ma
importante è sempre vincere. Ho recuperato bene
dall’infortunio, settimana
scorsa non stavo molto bene, ma ora va decisamente meglio e speriamo di continuare a risalire in classifica dopo un inizio un po
così, c’era bisogno di un po
di tempo per trovare la giusta condizione, ora i risultati stanno arrivando”.
Nota negativa della gara
l’infortunio accorso a Patrick Dipinto, il giocatore
policorese è uscito zoppicando vistosamente, forse
interessamento del collaterale destro.
Catanzaro - Real Team Matera 9-0
CATANZARO: Levato, Osvaldo, Rafinha, Pereira, Murillo. Pilato, A. Calabrese, Patamia,
Muccari, Millea, Borello, Haagh. All. Mardente.
REAL TEAM MATERA: Bonelli, Ambrosecchia, Clemente, Vivilecchia, F. Crapulli. Giaculli, Angelastri, Taccardi, D’Oppido, G. Crapulli. All. Contangelo.
Arbitri: Greco di Cosenza, Alessi di Taurianova. Cronometrista: Cozza di Cosenza.
Reti: 0’30’’ pt Osvaldo (C), 6’40’’ pt Pereira
(C), 10’ pt A. Calabrese (C), 12’ pt Muccari (C),
13’ pt Pilato (C), 15’ pt Murillo (C), 0’30’’ st e
6’30’’ st Pereira (C), 19’ st Borello (C).
Note: ammonito A. Calabrese (C).
realizzare il terzo gol per
i padroni di casa. Il Catanzaro nella seconda
metà del primo tempo
costruisce definitivamente il suo successo.
Contangelo prova a far
girare i suoi ragazzi, dare fiato al giovane gruppo, dall’altra parte mister Mardente insiste e
trova altre tre reti, al 12’
con Muccari, al 13’ con
Pilato e al 15’ anche con
Murillo.
Nella ripresa il Catan-
B. Policoro 2
V. Noicattaro 1
B. POLICORO: Bragaglia, Calderolli,
Delpizzo, Scigliano,
Sampaio, Silon, Bacoli (nella foto), Dipinto, Scandolara,
Napoles, Giannace,
Silletti. All. Ceppi
NOICATTARO: Di
Ciaula, Garofalo,
Ferdinelli, Manghisi, Lopez, D’Alessandro, Alvarez, Soldano, Loitile, Latrofa,
Caradonna, Pascale. All. Chiaffarato
Arbitri: Nicola
Raimondi di Battipaglia, Salvatore Minichini di Ercolano.
Cronometrista: Michele Caprioli di Venosa.
Reti: 11’04’’ e
18’28’’ p.t. Sampaio
(P), 14’15’’ Lopez (N)
Note: ammoniti:
Delpizzo (P), Manghisi (N), Calderolli
(P), Silon (P)
Nella foto a fianco, la
giovane formazione del
Real Team Matera
a superare l’ostacolo Levato, mettendo in campo in massimo sforzo,
ma anche il Catanzaro fa
la sua parte difensiva,
non lasciando spazi ai
giovani ospiti. Così, nel
finale, arriva anche la
nona rete, siglata a poco meno di un minuto
dalla fine da Borello. Si
zaro prova ad andare ol- chiude così, con il Catantre nel punteggio e, an- zaro in trionfo per il pricora una volta al pron- mo successo stagionale.
ti via, trova la via della
rete. Questa volta è Pereira a realizzare il settimo gol per la sua
squadra. Lo stesso Pereira si ripete al 6’30’’
quando realizza la sua
tripletta personale e regala l’ottava rete alla sua
squadra. La gara perde
BALVANO (PZ)
di mordente. La squadra
di Nello Contangelo con
fiducia e volontà prova
_Sport_
Domenica 20 novembre 2016
Calcio a 5
29
Serie B
La differenza reti però è troppo penalizzante per la squadra pugliese che non ha mai disdegnato di attaccare
Medio Basento, pioggia di gol
I ragazzi di coach Bommino superano il Capurso con un punteggio molto largo, 13-5
GRASSANO - In attesa dell’esito del ricorso del Manfredonia, dopo la partita di
sabato della settimana
scorsa, persa per 2 a 5 contro il Signor Prestito Comprensorio Medio Basento,
la squadra di Bommino si
gode questa ampia vittoria.
Il risultato, però, non deve ingannare, perché i 15
angoli battuti dai pugliesi vogliono significare che
la squadra di Squillace ha
attaccato e anche tanto ma
ha trovato sulla sua strada uno straordinario Massafra fra i pali che ha parato quasi
tutto. Fra i
biancorossi
pugliesi, da
notare l’ottimo Mazzilli, una vera
spina nel
fianco dei lucani, coadiuvato
da
Dammacco,
Colaianni e
Massimo
Squeo. Nel
Cmb, oltre
agli ottimi
stranieri, segnaliamo Pilieri e Marchese. La partita comincia subito con il Cmb
in avanti ma il Capurso fa
buona guardia e gioca di
rimessa, tanto che, al 3’,
passa in vantaggio con Biacino che è lesto a spingere in rete il pallone respinto dal portiere Massafra su
tiro di Mazzilli. I padroni
di casa pareggiano due minuti dopo con Gomes, su tiro dalla trequarti destra. Al
6’ il raddoppio di Sacristian
Gonzales, con un tiro dalla trequarti sinistra. All’8’
Gomes, su fallo laterale,
serve il pallone a Zago che
segna in diagonale. All’11’,
Mello riceve il pallone dal
portiere nell’area avversaria, stoppa il pallone di petto, si gira e segna. Al 13’,
Gomes batte un calcio
d’angolo sulla destra servendo il pallone a Sacristian Gonzales sulla trequarti che segna. Al 16’,
Gomes serve il pallone a
Mello sulla linea di porta
per la sesta marcatura. Il
secondo tempo si apre con
il Capurso che attacca e, al
3’, su tiro di Zerbini, Massafra respinge il pallone
che viene spinto in rete da
Mazzilli. Due minuti dopo,
ancora in vantaggio il
Cmb con Gomes, servito al
limite da Zago. Al 6’, Sacristian Gonzales, allunga il
Serie B
Girone F
CLASSIFICA
di VITO SACCO
9° GIORNATA
ISERNIA
24
OLYMPIQUE OSTUNI
FUTSAL BARLETTA
22
CUS MOLISE
ATLETICO CASSANO
21
APULIA FOOD CANOSA
7
GIOVINAZZO
21
MANFREDONIA
7
SIGNOR PRESTITO CMB
17
CHAMINADE
7
BE BOARD RUVO
11
AZZURRI CONVERSANO
5
FUTSAL CAPURSO
10
SHAOLIN POTENZA
5
(19-11-2016)
10 ° G I O R N A T A
9
(26-11-2016)
ATL. CASSANO
CUS MOLISE CB
4-3
GIOVINAZZO
CANOSA
AZZ. CONVERSANO
GIOVINAZZO
1-1
MANFREDONIA
AZZ. CONVERSANO
CHAMINADE
MANFREDONIA
4-4
BARLETTA
OLYMPIQUE OSTUNI
13-5
CAPURSO
CHAMINADE
SIGNOR PRESTITO CMB CAPURSO
3-0
10
BARLETTA
SAN ROCCO RUVO
RUVO
ATL. CASSANO
ISERNIA
SHAOLIN POTENZA 9-0
SHAOLIN POTENZA
SIGNOR PRESTITO CMB
OLYMPIQUE OSTUNI
CANOSA
CUS MOLISE CB
ISERNIA
1-3
C. Medio Basento - Capurso 13-5
COM. MEDIO BASENTO: Massafra, Piliero, Garaguso, Sacristian Gonzales, Mello, Zago, Amato, Grippo, Marchese, Gomes, Bochicchio, Innella. All.: Bommino.
FUTSAL CAPURSO: Frisone, Squeo Marco, Biacino, Zerbini, Trofeo, Lorusso, Squeo Massimo,
Colaianni, Dammacco, Mazzilli, Pavone, Ritorno.
All.: Squillace.
Arbitri: Nisi e Buzzacchino di Taranto. Cronometrista: Perrucci di Matera.
Reti: 3’ p.t. Biacino, 5’ p.t., 5’ e 9’ s.t. Gomes,
6’ e 13’ p.t., 12’ s.t. Sacristian Gonzales, 8’ p.t. Zago, 11’ e 16’ p.t., 11’ e 15’ s.t. Mello, 3’ e 8’ s.t. Mazzilli, 6’ s.t. Piliero, 16’ s.t. Marchese, 17’ s.t. Squeo
Marco, 18’ s.t. Pavone.
Note: ammoniti: Biacino, Dammacco, Colaianni.
Nelle foto
in pagina, il
pubblico
presente al
palazzetto
di Grassano
e l’entrata
in campo
delle due
formazioni
L’Isernia capolista spinge lo
Shaolin sul fondo della classifica
Ve l a
Isernia - Shaolin Soccer 9-0
ISERNIA: Gallon, Bidinotti, Gigliofiorito,
Santella, Pelentir, Caruso, Caregnato, De Crescenzo, Di Pilla, Iacovino, Melfi, Sarachella. All. Scarpitti
SHAOLIN SOCCER: Lovallo, Dragonetti, Lo Giudice, Moles, Mancusi, Pelosi, Laurino, Restaino, Claps, De Bonis, Buccarello, Sileo. All. Santarcangelo
Arbitri: Grande di Rossano e Vallone di
Crotone
Reti: primo tempo 2’ e 7’ Pelentir, 6’ Gigliofiorito, 10’ Caruso; secondo tempo Bidinotti 4’, 7’ Lo Giudice (autorete), 11’ e 17’
Caregnato, 14’ Santella
Note: Ammoniti Dragonetti e Restaino
pallone a Zago che lo serve a Piliero in area per la
marcatura. All’8’ ancora in
rete il Capurso con Mazzilli, che riceve il pallone in
area su azione di contropiede e, subito dopo, Mello serve Gomes sulla trequarti
centrale che trafigge Frisone. Al 11’ ancora Mello
serve, questa volta, Sacristian Gonzales sulla trequarti centrale che trova
uno spiraglio nella difesa
avversaria e segna. Un mi-
nuto dopo, è Gomes che serve Sacristian Gonzales al
limite dell’area il quale evita un paio di avversari e
mette il pallone alle spalle
di Frisone. Al 15’ Mello in
area, mette il pallone in rete e, al 16’, Gomes serve
Marchese che non perdona. Le ultime due reti sono del Capurso, al 17’ di
Marco Squeo e al 18’ di Pavone, che mette in rete il
pallone servitogli da Dammacco su angolo.
PISTICCI - Si è svolta la
seconda regata del Campionato invernale di Vela del mar Jonio, Trofeo
Megale Hellas, nello
spazio di mare antistante il Porto degli
Argonauti di Marina di
Pisticci. Durante la giornata soleggiata è stata
anche recuperata la prima regata del campionato che non si era
svolta nel weekend di fine ottobre per assenza
di vento. La seconda regata ha visto trionfare
Karma Deltasalotti armata da Michele Paolangelo, seguita da Anlù di
Antonio Ammendola e
Cortomaltese di Nunzio
Terzo appuntamento il 26 e 27 prossimi
La Karma Deltasalotti vince
la seconda tappa del Trofeo
Megale Hellas a Pisticci
Nuzzi. Il recupero della prima regata ha visto
primeggiare nuovamente Karma Deltasalotti seguita ancora da
Anlù. Al terzo posto si
è piazzato l’equipaggio
di Rotevistà 2.0 dell’armatore Gerardo Nolè.
La classifica generale
dopo due regate vede in
testa Karma Deltasalotti, seguita da Alnlù
mentre al terzo posto c’è
Rotovistà 2.0. A fine regata un folto pubblico
ha assistito al concerto
della Guru Band che
hanno suonato sul fronte del porto mentre i regalanti scambiavano le
prime impressioni sulle prime due regate. La
terza gara del Campionato Invernale di vela si
svolgerà nel fine settimana del 26 e 27 novembre 2016.
30
_Sport_
Domenica 20 novembre 2016
B a s ke t
Calcio a 5 Serie B
Gli jonici rimaneggiati ma combattivi. L’Odissea vince ma senza dilagare
Odissea - Rasulo Bernalda 3-0
Bernalda, niente miracolo
Serie B
Girone G
CLASSIFICA
MATERA - L’Olimpia Matera si rituffa sul parquet
con grande convinzione e
determinazione. Dopo una
settimana ricca di attività extra sportive sul territorio lucano e pugliese,
ma anche fatta di tantissimi allenamenti e lavoro,
il roster di coach Roberto Miriello è pronto a sfidare l’attuale capolista
indiscussa del campionato, l’imbattuto Bisceglie.
Sette gare vinte, tutte
quelle disputate sino a
questo momento, ora tocca all’Olimpia passare
dall’esame dei primi della classe. Bisognerà non
avere cali di tensione in
nessun momento della
gara, ripartire dall’ultimo
quarto di Ortona, cancellando completamente, invece, il terzo. Una nuova
settimana sulle spalle per
lavorare sul gruppo, sull’affiatamento sul rettangolo di gioco e l’impegno
che ognuno deve mettere
sia nella fase difensiva,
che al momento di attaccare. “Ci siamo allenati veramente bene questa settimana –
spiega il vice allenatore dell’Olimpia Matera,
Vincenzo
Bochicchio
–. E’ stata
una settimana intensa, ho visto
la squadra
carica come
non mai, e il
gruppo mi
ha stupito
positivamente. Abbiamo tanto
talento e
dobbiamo
iniziare a
farlo pesare
in ogni partita, specialmente contro
una
squadra tosta come Bisceglie. I nostri avversari di questa giornata
fanno dell’intensità in difesa il loro marchio di fabbrica. Sanno giocare benissimo nella propria metà campo, con cambi difensivi rapidi e sfruttando benissimo il cambio tra piccoli e grandi. Hanno buoni realizzatori e sono pericolosi, ovviamente, anche dall’altra parte del
campo, dove hanno costruito, insieme alla quasi impenetrabile difesa, le
loro vittorie”. Ma si giocherà al PalaSassi, e l’Olimpia non vuole deludere i
propri sostenitori. “Bisogna vincere assolutamente. Sia perchè giochiamo
in casa nostra, ma soprattutto perchè bisogna ri-
Serie B
9° GIORNATA
MARITIME AUGUSTA
22
REGALBUTO
REAL CEFALU’
22
FC5 CORIGLIANO FUTSAL
ODISSEA 2000
15
EDILFERR CITTANOVA
8
ASSOPORTO MELILLI
14
SANT’ISIDORO
8
REAL ROGIT
13
RASULO BERNALDA
6
POLISPORTIVA FUTURA
11
CATAFORIO
6
FARMACIA C. PAOLA
11
10 ° G I O R N A T A
(26-11-2016)
(19-11-2016)
CITTANOVA
MARITIME AUGUSTA
F5C CORIGLIANO
REGALBUTO
10
0-7
RASULO BERNALDA
CATAFORIO
2-5
CATAFORIO
SANT’ISIDORO
REAL CEFALÙ
1-3
F. CENTRALE PAOLA
REGALBUTO
ODISSEA 2000
RASULO BERNALDA
3-0
REAL CEFALÙ
A. MELILLI
FUTURA
F. CENTRALE PAOLA
4-1
REAL ROGIT
ODISSEA 2000
SANT’ISIDORO
REAL ROGIT
4-4
MARITIME AUGUSTA
FC5 CORIGLIANO
RIPOSA: ASSOPORTO MELILLI
ROSSANO CALABRO Non riesce il miracolo al
Rasulo Edilizia Bernalda
che cede con l’onore delle armi in casa dell’Odissea 2000 Rossano e inanel-
ODISSEA 2000 ROSSANO: Ferreira Fernandes, Sicilia, Ballesteros, Russo, Pizetta,
Campana, Richichi, Scervino,Labonia, Mendes Kevin, Attadia, Sommario. All.: Sapinho
RASULO EDILIZIA BERNALDA: De Brasi, Carella, Perdicchia, Dilucca, Lemma, Da
Costa, Ferrante, Margarita, Caruso, Sarubbi. All.: Masiello
Arbitri: Schillaci di Enna e Burletti di Ragusa (Crono: Pipieri di Rossano)
Reti: 1’36’’pt, 6’21’’st Russo, 19’45’’st
Pizetta
Note: Ammoniti: Scervino, Sarubbi, Campana, De Brasi.
9
FUTURA
atleti dell’Under 21 a completare l’organico. Nonostante i problemi, la compagine lucana ha ben figurato al cospetto della
terza forza del campionato. Pronti via e l’Odissea
2000 si porta in vantaggio sugli sviluppi di un
calcio di punizione: è Rus-
RIPOSA: EDILFERR CITTANOVA
la la quarta sconfitta consecutiva esterna: finora i
rossoblù non sono riusciti a conquistare neanche
un punto lontano dal PalaCampagna, ma la parti-
ta del PalaEventi era assai proibitiva per il roster
di Masiello, giunto in Calabria con soli cinque calcettisti di movimento a disposizione e con ben tre
Nessun timore degli avversari. Il vice Bochiccio: “Siamo un team pieno di talento”
Sgambetto da provare
CLASSIFICA
La Bawer contro il Bisceglie, capolista imbattuta del torneo
8° GIORNATA
LIONS BISCEGLIE
GLOBO CAMPLI
XL MONTEGRANARO
ALLIANZ SAN SEVERO
MALLONI P.S. ELPIDIO
ETOMILU GIULIANOVA
OLIMPIA BAWER MATERA
NTS RIMINI
(20-11-16)
14
12
12
10
8
6
6
6
9° GIORNATA
GLOBO CAMPLI
XL MONTEGRANARO
ALLIANZ S. SEVERO
AMATORI PESCARA
AL VENAFRO
NTS RIMINI
BAWER MATERA
QUARTA MONTERONI
WERE ORTONA
AL VENAFRO
MALLONI P.S. ELPIDIO
PUMA TARANTO
NTS INFORMATICA
GOLDENGAS SENIGALLIA
PUMA TARANTO
ALLIANZ SAN SEVERO
IL GLOBO ISERNIA
GLOBO CAMPLI
WERE ORTONA
GOLDENGAS SENIGALLIA
XL MONTEGRANARO
IL GLOBO ISERNIA
AMATORI PESCARA
ETAMILU GIULIANOVA
SICOMA PERUGIA
SICOMA PERUGIA
QUARTA MONTERONI
BAWER MATERA
LIONS BISCEGLIE
LIONS BISCEGLIE
ETAMILU GIULIANOVA
un attacco con ottime
giocate di squadra – conclude Bochicchio –. Poi
con una vittoria daremmo
un grande segnale al
campionato”. Il capitano
dell’Olimpia Matera chiama i tifosi al PalaSassi, dove Gianni Cantagalli spera di vedere il pubblico delle grandi occasioni. Cantagalli chiama a raccolta
6
6
6
4
4
4
4
0
(27-11-16)
MALLONI P.S. ELPIDIO
La Bawer
Matera in
azione in
questa
stagione. I
biancazzurri
vogliono un
uccesso di
prestigio
contro un
Bisceglie
imbattuto
partire, fare nuovamente
punti, sfruttando la dimostrazione dell’ultimo quarto di Ortona, dove abbiamo messo in campo una
difesa tosta, fatta bene e
AMATORI PESCARA
IL GLOBO ISERNIA
WERE ORTONA
PUMA TARANTO
GOLDENGAS SENIGALLIA
SICOMA PERUGIA
QUARTA MONTERONI
AL DISCOUNT VENAFRO
i tifosi: “Domenica sarà
una partita durissima, gare che tutti noi atleti attendiamo e vorremmo giocare sempre. Partite dove
non servono motivazioni
aggiuntive. Per questo vogliamo regalare un successo ai nostri tifosi. Per
farlo, chiediamo una
grande presenza dei nostri sostenitori, vogliamo
un PalaSassi pieno e caloroso, che ci accompagni
nel corso della gara e che
ci sia vicino nei momenti importanti del match.
Vogliamo un grande sostegno da parte dei materani. Noi ce la metteremo
tutta per portare a casa il
successo”.
so a battere De Brasi
in mischia, punendo
gli ospiti alla prima disattenzione. L’Odissea 2000, nonostante
l’ampio roster a disposizione, non crea sostanziali pericoli e si
carica ben presto di
falli, ma il Bernalda
non riesce a conquistare il tiro libero e il
primo tempo si chiude sull’1-0. Nella ripresa i rossoblù tentano
l’assalto già nei primi
minuti, ma la sfortuna sbarra la strada a
Margarita al minuto
5: il laterale bernaldese, infatti, sfiora il pari con una conclusione velenosa che centra
il legno. Il Bernalda
spreca
un’ottima
chance e pochi istanti dopo cade ancora
sotto i colpi di Russo
che porta a due il vantaggio dei giallorossi
di Sapinho. I rossoblù
continuano a difendersi con ordine, ma
non riescono a costruire con lucidità.
Masiello schiera il
portiere di movimento negli ultimi minuti di gioco, ma a pochi
secondi dalla sirena i
padroni di casa usufruiscono di un tiro libero a dir poco generoso che viene trasformato in maniera impeccabile dal carioca
Pizetta. Non succede
più nulla al PalaEventi e l’Odissea 2000, pur
disputando una partita senza infamia né lode, ottiene i tre punti
che le permettono di
riprendersi il terzo
posto in graduatoria
scavalcando l’Assoporto Melilli. Il Rasulo Edilizia Bernalda,
invece, resta impantanato nei bassifondi
del gruppo G: ma mister Masiello può essere soddisfatto per la
buona prova offerta in
terra calabrese.
_Rubriche_
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n° 18
n° 12
n°
3
n° 25
n° 165
n° 265
n° 14
n° 9/13
31
Domenica 20 novembre 2016
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Via Don Sturzo
Via Cappellutti
Via Dante
Via Ridola
n° 48 0835/333911 Motta Uva Snc
n° 77 0835/332282 Passarelli
n° 238 0835/261728 Romeo
n° 72 0835/314308
Uva Motta
n° 55/A 0835/264428
n° 61 0835/335921 M. Caterina
n° 33 0835/382338 Vezzoso
n° 16 0835/333341 Materana
IN ROSSO quelle DI TURNO
Via Nazionale
n°118/1200835/385632
Via Margherita
n°
Via P. Vena
n°3/Bis 0835/333901
46 0835/332752
Via Gravina
n°
Via Lucania
n° 289 0835/310004
40 0835/264331
Via Mattei
n°
76 0835/309098
Inviateli all'indirizzo e-mail:
[email protected]
Giorno dopo
A TE, CHE CI HAI
giorno,grazie
CAMBIATO LA VITA
al tuo impegno
RENDENDOLA
costante,
MERAVIGLIOSAMENTE
sacrificio
STRAORDINARIA,
ed ntusiasmo,
DEDICHIAMO I NOSTRI
stai realizzando
AUGURI PER IL TUO
il tuo sogno!
PRIMO COMPLEANNO
Per noi è già nata
NONNO LUIS
una stella,
E NONNA ROSA
ti auguriamo
una brillante
BENVENUTA
carriera!
CRISTINA C AGGIANO
Con affetto
UN AUGURIO
la tua famiglia
SPECIALE A
ed i tuoi amici.
MAMMA MARIATERESA
Auguri a R OCCO per i suoi 60 ANNI
Con la tua coerenza e intelligenza hai saputo
E PAPA' MATTIA
dai vostri nipotini
conquistare il rispetto e l’amore di tutti
continua ad esser quello che sei!
dai tuoi amici
GABRIEL, DIEGO,
MARIALUCIA E SARA
IN ONDA SU LA NUOVA TV
AL C INEMA
TITO SCALO
- Multicinema Ranieri
Sala 1: Animali fantastici e
dove trovarli
h 19,30 - 21,30
Sala 2: Trolls - h 17,30
Non si ruba a casa dei ladri
h 19,45 - 22
Sala 3: Bianca e greye la
posizione magica
h 16,30
Masterminds - h 18,30 20,30 - 22,30
Sala 4: Che vuoi che sia
h 17 - 19,15
La ragazza del treno
h 22
Sala 5: Quel bravo ragazzo
h 17,30 - 19,45 - 22
Sala 6: Animali notturni
h 17 - 19,30 - 22
Sala 7: Fai dei bei sogni
h 18 - 22
POTENZA
- Cinema Due Torri
Animali fantastici
h 18,30 - 21
Quel bravo ragazzo
h 19,15 - 21,15
POTENZA
- Cinema Don Bosco
Chiuso
VENOSA
- Cinema Lovaglio
Lettere da berlino
h 19 - 21,15
FRANCAVILLA
- Columbia
Sala 1: Animali fantastici
h 19 - 21,30
Sala 2: Non si ruba a casa
dei ladri - h 19 - 21,30
LATRONICO
- Nuova Italia
In guerra per amore
h 19,30 - 21,30
LAGONEGRO
- Nuovo Iris
La ragazza del treno
h 19,30 - 21,30
MATERA
- Red Carpet Cinema
Sala 1: Doctor strange
h 17,20
Genius - h 19,40
La ragazza del treno - h 22,10
Sala 2: Bianca e gray -h 17,15
A spasso con babbo - h 19,20
Animali fantastici - h 21,30
Sala 3: Animali fantastici
h 19,40
Quel bravo ragazzo
h 17,30 - 22,45
Sala 4: Masterminds
h 17,45 - 19,50 - 22
Sala 5: Inferno - h 18,30 21,30
Sala 6: Trolls - h 17,30
Non si ruba a casa dei ladri
h 19,50 - 21,55
Sala 7: Che vuoi che sia
h 17,30 - 22,20
Roberto Bolle
h 20,15
Sala 8: Animali fantastici
h 17,15 - 22
Quel bravo ragazzo - h 20
MATERA
- Cineteatro Duni
Chiuso
MATERA
- Cineteatro Piccolo
7 minuti
h 18,30 - 20,10 - 21,50
MATERA
- Cinema Comunale
Fai beni sogni
h 17,30 - 19,15 - 21,30
MATERA
- Cinema Kennedy
La verità negata
h 17,30 - 19,35 - 21,40
MONTESCAGLIOSO
- Cinema Andrisani
Trolls - h 18
Fai bei sogni - h 19,30 - 21,45
POLICORO
- Cinema Hollywood
Che vuoi che sia - h 19 - 21
CASSANO DELLE MURGE
- Cinema Vittoria
In guerra per amore
h 17,30 - 19,30 - 21,30
ALTAMURA (BA)
- Cinema Grande
Sala 1: Ouija - L’origine
del male - h 19,15 - 21,30
Trolls - h 17,30
Sala 2: La ragazza dal treno
h 17 - 19 - 21,30
SALA CONSILINA
- Cinema Adriano
Baby sitter - h 19 - 21
VALLO DELLA L.
- Cinema Micron
Trolls - h 17,30
Ouija - L’origine del male
h 21,30
MARINA DI CAMEROTA
- Cinema Bolivar
Inferno - h 21,30
PRAIA MARE
- Cinema Loren
Trolls - h 17,30
Non si ruba a casa dei ladri
h 19 - 21,30
08:00
Wedding Luxury
08:30
"Fai anche tu una Nuova Tv" presenta - La strada meno battuta
09:00
Sport Inside - Focus sugli sport lucani (replica)
09:30
Televendita
10:00
Le Rubriche de La Nuova Tv: “In Forma, La Nuova Salute, Beauty & Make Up,
La Nuova Alimentazione
11:00
Madonna di Viggiano 2016 - Messa
13:30
Rotocalco - Adnkronos
13:50
La Nuova Tg 7 giorni e Meteo a cura di Gaetano Brindisi
15:30
Sport Inside
16:00
Zoom - I Volti della Basilicata
16:30
Televendita
17:00
Trasmissione “Di Traverso”
18:30
“Fai anche tu una Nuova Tv” presenta - Oggi Cucino Io - 6 Ricette
19:00
La Nuova Tg 7 giorni e Meteo a cura di Gaetano Brindisi
20:30
Documentario "Long-Term Care One Basilicata"
21:00
Trasmissione “Di Traverso”
22:30
Digital Dieries
22:50
La Nuova Tg 7 giorni e Meteo a cura di Gaetano Brindisi
00:20
Trasmissione “inCRONACA”
32
Domenica 20 novembre 2016
LUNEDÌ 21 NOVEMBRE 2016
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Anno XI - N. 322
€ 1,20
A Potenza e provincia in tandem con Il Mattino
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BASILICATA
Redazione: Via della Tecnica, 18- Potenza - Tel. 0971.476552 - Fax 0971.903114 - E-mail: [email protected] - Direttore: Clemente Carlucci
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61115 >
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771721 248002
“Qualcuno ha provato a farci passare come supporters della riforma costituzionale. Una mistificazione politica inaccettabile”
“Usati per uno spot elettorale”
La delegazione studentesca che ha incontrato Renzi attacca: “Dal premier solo battute alle nostre domande”
L’incontro di
sabato tra il
premier e
una delegazione degli
studenti che
protestavano
fuori il Don
Bosco
A PAG. 3
“Se non facciamo dieci volte
meglio di Adduce la scelta di
De Ruggieri non ha più senso”
Sant’Angelo L.F., vandali
in paese. Il sindaco: “Punire
i cafoni con il nerbo di bue”
Galleria buia, guardrail
assente, buche e caduta
massi: ex Ss 103 al collasso
A PAGINA 11
A PAGINA 5
Maxi inseguimento
Non si fermano all’alt
dei carabinieri e fuggono
lungo la Ss 655. Arrestati
due giovani di Cerignola
A PAGINA 4
A PAGINA 7
Nello sport
Vo l l e y A 2 . S e c o n d o s u c c e s s o d i f i l a Lega Pro. Pareggio con rammarico per il Melfi a Vibo Valentia
Il Lagonegro ci prende gusto Una domenica di delusioni
Il Matera perde ad Andria e fallisce l’aggancio al primato
Basket B. L’Olimpia Matera travolge la capolista Bisceglie
Bawer, cerchio magico
A destra la
gioia della
Bawer
Matera
dopo la
vittoria
sulla
capolista
Bisceglie
Eccellenza
Karate
Pari nello
scontro diretto
tra Real Senise
e Lagonegro:
Cristofaro
e Metapontino
non ne
approfittano
D’Onofrio
torna sul tatami
e si laurea
campione
italiano. Poi
si infortunia
giocando
a calcio
MATERA - Doppia delusione per le lucane di Lega Pro. Il Matera perde
di misura ad Andria e fallisce l’aggancio alla vetta nel giorno in cui la Juve Stabia si fa battere dal
Lecce. Il primo posto resta sempre a tre punti di
distanza ma le leader
adesso sono tre con stabiesi, salentini e Foggia
a comandare. Ancora
un pareggio per il Melfi che va in vantaggio a
Vibo ma si fa rimontare
in una gara giocata benissimo dai gialloverdi.
Serie D - Fortune alterne per le squadre lucane
Un Potenza “rabberciato” trova un buon pari con
il forte Bisceglie in attesa del nuovo tecnico
Il Francavilla ad Agropoli risorge e grazie a
Gasparini centra i tre punti lasciando i play out
Cade male la Vultur in casa col Manfredonia. Il
pubblico non gradisce e contesta squadra e società
Per il Picerno un pareggio di carattere. Frenata la
capolista Trastevere e allungata la striscia positiva
2
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
_
Lunedì 21 novembre 2016
SPESA PER COMUNI
Le somme stanziate per abitante premiano San Paolo Albanese, Brindisi ed Aliano secondo la classifica di Open Polis
Acquedotti, tubature e impianti,
i piccoli comuni spendono di più
di MICHELANGELO RUSSO
POTENZA – Nei primi
15, fatta eccezione per
Muro Lucano, ci sono
i comuni più piccoli. E
in questo senso, non è
un caso che in testa ci
sia proprio San Paolo
Albanese, il centro lucano più piccolo. Nuova classifica a cura di
Openpolis che questa
volta ha preso in esame la spesa degli enti
locali per i servizi idrici.
Cifre variabili, anche
perché molto spesso si
tratta di spese sostenute da aziende partecipate. In ogni caso,
analizzando i consuntivi del 2014, emerge
come per acquedotti,
tubature o impianti
di erogazione e più in
generale per la gestione dell’acqua il comune di San Paolo Albanese faccia registrare una spesa pro capite piuttosto alta, pari
a 303,72 euro, risultando 191esimo nella
classifica italiana. Un
dato impressionante,
legato probabilmente
anche a investimenti
per infrastrutture.
Lavori su una condotta idrica
Al secondo posto il
comune di Brindisi di
Montagna con 190,59
euro pro capite. Terzo
invece Aliano (173,96
euro pro capite). Nelle retrovie invece le città lucane, che a fronte di una popolazione
più numerosa, risultano attardate in questa
graduatoria particolare. In quindici casi
invece, comprese grandi città come Matera,
Melfi e Policoro, dalla
lettura dei bilanci alla
voce servizi idrici non
emerge addirittura al-
cuna somma stanziata.
Per il resto, Bernalda è 26esima e destina
ai servizi idrici una
somma di 20,83 euro
pro capite. Più indietro
Pisticci (14,48 euro
pro capite). Mentre è
decisamente inferiore
la spesa, stando ai bilanci comunali, in altri grandi centri come
Lauria (2,39 euro pro
capite), Venosa (1,69
euro pro capite), Rionero in Vulture (1,08
euro pro capite) e Lavello (1,07 euro pro capite).
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
_
Lunedì 21 novembre 2016
3
VERSO IL REFERENDUM
POTENZA- Non ci stanno
a essere strumentalizzati.
Soprattutto dopo che, sabato mattina, per tenerli lontani da Renzi, sono stati finanche “confinati” nel Parco Baden Powell prima di
riuscire a raggiungere
piazza Don Bosco. Poi, dopo la protesta, un breve confronto con il premier che
qualcuno, però, ha cercato di trasformare in uno
spot per il Sì. E così, ieri,
la delegazione studentesca
ha voluto precisare qual è
la propria posizione, che era
e resta ferma sul No alla riforma costituzionale, ripercorrendo dunque la giornata di sabato quando
«gli studenti lucani scrivono nella nota - hanno manifestato davanti al Teatro
Don Bosco
contro una
riforma costituzionale
che afferma
la supremazia del governo sui
rappresentanti dei citPOTENZA- “Il presidente Renzi non può negare l’evidenza lettadini, snaterale delle disposizioni costituzionali che ha introdotto nella
turando le
nuova costituzione che prevedono in materia di produzione, trabasi della
sporto e distribuzione dell’energia, la legislazione esclusiva delRepubblica
Italiana». «A
lo Stato”. E’ quanto dichiara l’on. Cosimo Latronico (Cor) all’inmargine deldomani delle dichiarazioni del premier, a Potenza. “Questo dila manifece il nuovo articolo 117 che muta l’attuale costituzione che instazione - ricludeva quella dell’energia tra le materie di legislazione conpercorrono
corrente. Peraltro - evidenzia Latronico - come dovrebbe sapequanto acre il presidente Renzi, si tratta di una competenza esclusiva piecaduto -,
na dello Stato, a differenza di alcune altre materie dove vige
una delegauna competenza esclusiva attenuata”. “Quindi - conclude il dezione di stuputato Cor - i lucani sono avvertiti: se passasse questa riforma
denti ha aci territori dove si estraggono risorse petrolifere, e con essi la
cettato di inregione Basilicata, avranno poca voce in capitolo al di la delle
contrare il
inopportune ed inesatte assicurazioni del presidente Renzi”.
presidente Il post di Santarsiero che ha fatto arrabbiare gli studenti che hanno protestato sabato
del Consiglio, perché gli era stato tiamo di essere stati raggi- canza di rispetto da noi su- nisti della vicenda, è dun- questa brutta storia, non dente che, certamente, getpromesso di poter esporre rati e usati per uno spot bita che la mistificazione po- que quella di ricevere del- c’entri niente lo staff del ta un’ombra non lusinghiedirettamente a quest’ulti- elettorale del “comitato del litica operata» da alcuni me- le «scuse pubbliche per Presidente del Consiglio - ra sulla sua stessa persomo le loro perplessità sul- SI”, e denunciamo senza dia regionali. La richiesta quanto accaduto». «Vo- concludono -, al quale chie- na e su tutta la campagna
la riforma costituziona- mezzi termini sia la man- degli studenti, ai protago- gliamo sperare poi che, in diamo di chiarire un inci- referendaria».
le». Durante l’incontro, però, «gli studenti hanno fatto precise domande, ma il
premier, piuttosto che rispondere - aggiungono
nella nota -, ha preferito fare battute e dichiarazioni
POTENZA- “Le ragioni
evasive». Nonostante que- POTENZA- I portavoce
in mattinata alla staziodel No al prossimo resto, un organo di informa- del Movimento 5 Stelle
ne Centrale del capoluoferendum del 4 dicemzione on line, e il consiglie- sono da più di una settigo con un treno regionabre 2016 per bloccare
re regionale Vito Santarsie- mana a bordo dei treni
le proveniente da Saleruna riforma sbagliata,
ro, postando foto sui social per il tour #IoDicoNo,
no. E il comizio, previsto
che ipoteca in senso nedell’incontro tra Renzi e gli che li sta portando in gia partire dalle 11 in
gativo il futuro del
studenti, «le hanno ac- ro per l’Italia a spiegare
piazza Maffei, vedrà la
Paese modificandone
compagnate con l’hashtag: le ragioni del No al refepartecipazione di diverin maniera occulta la
#bastaunsi, facendo passa- rendum costituzionale
si portavoce nazionali e
forma di Governo e più voci che si terrà ogre in questo modo - eviden- del 4 dicembre. I parlalocali del Movimento.
che pregiudica le aspet- gi a Potenza, a partire
ziano - gli studenti, incre- mentari e i senatori pen- degna incluse, con 48 Nelle piazze d’Italia e a
tative della Basilicata dalle ore 17,30, presso
dibilmente, come suppor- tastellati, capeggiati da tappe in altrettante cit- bordo dei treni regionaprivando la stessa del- il Museo provinciale
ters della riforma costitu- Alessandro Di Battista, tà. Un trenotour che, par- li i portavoce nazionali,
l’autonomia legislativa in via Ciccotti. Interverzionale». «Come possiamo Luigi Di Maio e Paola Ta- tito il 10 novembre da Ao- europei, regionali e coaccettare un comporta- verna, hanno intrapreso sta e destinato a chiuder- munali del Movimento 5
in campo energetico, ranno i consiglieri remento così spregiudicato?» un viaggio lungo oltre si il 2 dicembre a Torino, Stelle parleranno con i
nel campo del control- gionali di Forza Italia,
è dunque la loro domanda. 6.000 chilometri su tre- oggi farà tappa a Poten- cittadini e spiegheranno
lo del territorio, nei tra- Michele Napoli e Paolo
«Noi studenti, che votere- ni regionali e traghetti za per l’unico passaggio loro «l’inganno del quesporti e nella sanità”. E’ Castelluccio, e Maurizio
mo No alla riforma della Co- per tutta la penisola da previsto in Basilicata. I sito-truffa della “riforma”
questo il tema di un Gasparri, vice presistituzione voluta dal gover- Nord a Sud, Sicilia e Sar- portavoce arriveranno Renzi-Boschi-Verdini».
confronto pubblico a dente del Senato.
no Renzi - attaccano - sen-
Dura nota della delegazione studentesca che ha incontrato il premier: “Mistificazione politica ai nostri danni”
“Da Renzi solo battute alle nostre domande
E qualcuno ha provato a usarci per uno spot”
“Sul petrolio deciderà comunque la
Regione? Renzi nega l’evidenza, è falso”
Tappa a Potenza questa mattina del tour Oggi confronto di Forza Italia
in treno #IoDicoNo del Movimento 5 stelle a sostegno del No con Gasparri
4
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
_
Lunedì 21 novembre 2016
I FATTI DEL GIORNO
SARCONI- Una petizione
popolare per chiedere alla Provincia di Potenza e
alla Regione Basilicata “la
messa in sicurezza e l’ammodernamento della SP
ex SS103 di
Val D’Agri
innesto con
la SS 598
fondovalle
dell’Agri, fino all’incrocio con la
SP
ex
SS276 dell’Alto Agri”,
partendo
dalla galleria posta a
confine tra
la regione
Campania e
la Basilicata, in località valico
Sella Cessuta di Moliterno fino
alla SP ex
SS276 diramazione
per Viggiano. La raccolta firme
è partita da
Sarconi per
poi estendersi a Moliterno, Grumento Nova
e Viggiano, che sono poi
anche i paesi maggiormente interessati dall’intervento proposto. “Nella galleria”, si osserva nel
documento, “l’illuminazione risulta insufficiente ed obsoleta”, senza
contare “le evidenti infiltrazioni di acqua, l’assenza di segnaletica e la presenza di buche sul manto stradale”. Lungo l’elenco delle carenze individuate sul percorso. Mancano
i guardrail nei punti più
pericolosi, mentre dove
presenti risultano danneggiati o obsoleti, mancano opere per la regimazione dello scolo delle acque superficiali, le reti
per contenere la possibile caduta massi in agro di
Grumento Nova, la segnaletica verticale e orizzon-
Il tracciato della SP ex SS103 di Val D’Agri, innesto
con la SS 598 fondovalle dell’Agri, fino all’incrocio
con la SP ex SS276 dell’Alto Agri, per il quale si chiede
la messa in sicurezza e l’ammodernamento
Al via una petizione tra i cittadini dell’Alta Val d’Agri. La strada rappresenta l’unico collegamento con la viabilità principale
Più che una strada, un incubo
Galleria senza illuminazione, assenza di guardrail, buche e caduta massi: l’ex Ss 103 è al collasso
Nelle foto lo stato in cui versa la strada che
in molti punti, anche pericolosi, si presenta
praticamente quasi senza guardrail
tale, soprattutto in prossimità degli incroci, i delineatori di carreggiata.
Il manto stradale è costellato di buche e avvallamenti, fanno poi notare
i promotori, alcuni nelle
immediate vicinanze di incroci, come nel caso del bi-
vio che porta all’Aviosuperficie e al museo archeologico di Grumento. Servirebbe poi una verifica
della stabilità statica del
ponte sul fiume Agri, con
il rifacimento dei muretti in parte crollati. “L’arteria realizzata oltre cin-
quanta anni fa”, si legge
nella petizione, “costituisce - per molti comuni dell’Alta Val D’Agri - l’unico
collegamento con la viabilità principale infraregionale (SS 598 fondovalle dell’Agri) ed extraregionale (autostrada A3 Saler-
no - Reggio Calabria)” e
“rappresenta, per l’insieme dei comuni del comprensorio “Alta Val
d’Agri”, l’infrastruttura
principale, se non - in alcuni casi - esclusiva di collegamento fra i centri abitati e gli insediamenti produttivi dei singoli comuni, nonché fra questi ultimi e il Centro Olio di Viggiano e la connessa area
industriale”. Nel testo si
menzionano inoltre i presidi che ricadono nel comune di Moliterno, come
quello del 118 o il distaccamento della Polizia
Stradale. “La SP ex SS
103”, si precisa, “costituisce, nell’ambito delle strategie di valorizzazione turistica dell’antica area
archeologica di Grumentum, l’unico collegamento viario o di riferimento”,
rappresentando “l’unica
strada che per circa 9 mesi all’anno gli studenti
provenienti da tutti i paesi della valle utilizzano
per raggiungere i
luoghi di
studio
a
Moliterno,
e le condizioni in cui
attualmente versa la
strada rappresentano
un potenziale pericolo per la
pubblica incolumità”. “Il
miglioramento della transitabilità e delle condizioni di sicurezza della tratta”, concludono i promotori dell’iniziativa, “oltre
ad avere effetti positivi in
termini di accessibilità alle aree interessate e di riduzione della sinistrosità, determinerà indubbi
vantaggi all’insieme delle attività produttive del
territorio di ogni comparto (agricoltura, industria,
artigianato, turismo) allocate in prossimità dell’asse stradale”. Un progetto di “consolidamento
e messa in sicurezza”
della Sp ex Ss 103 di Val
d’Agri è stato appaltato in
estate per un valore di
600mila euro a valere sul
Fondo per lo Sviluppo e
la Coesione 2007-2013.
(D.Co)
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Lunedì 21 novembre 2016
5
I FATTI DEL GIORNO
Così il giorno dell’inaugurazione lo scorso 5 novembre
Gli atti vandalici alla Casa
dell’acqua a Santa’Angelo
Le Fratte nelle foto
postate dal sindaco
SANT’ANGELO LE FRATTE
- Solo qualche giorno fa l’iniziativa era stata presentata
dal sindaco in persona, Michele Laurino. La casa dell’acqua a Sant’Angelo Le Fratte rappresenta un progetto
che permette di arricchire le
buone pratiche già in essere
per rendere il centro lucano
sempre più ecologicamente
compatibile con la natura. Ed
in effetti con la presentazione - fatta alla presenza dei ragazzi delle scuole e della cittadinanza - si era messa in evidenza tutta la funzionalità e
convenienza
dell’utilizzo
della casa dell’acqua, a partire dal ciclo
idrogeologico con le relative problematiche di inquinamento
che l’acqua
subisce da
fattori ambientali e fattori causati dall’uomo. E poi
ancora il processo di potabilizzazione da parte degli enti preposti (Acquedotti) ed il
miglioramento della stessa.
Un progetto che però non è
stata vista da qalcuno come
un’opera al servizio della popolazione. Ieri il sindaco di
Sant’Angelo Le Fratte ha denunciato su Facebook una serie di atti vandalici. «Degli imbecilli o imbecilli questa notte con un atto vandalico hanno distrutto la macchina dell’acqua, che è una delle tante buone pratiche di questa
Amministrazione e che rappresenta un alto senso civico di cui potevamo vantarci.
Comunque - attacca il sindaco - questi imbecilli o imbecille deve sapere che la battaglia sarà lunga ma alla fine arriveremo a cafoni zero.
Il sindaco Laurino presenta il progetto davanti alle scolaresche e alla cittadinanza
Il sindaco di Sant’Angelo Le Fratte Laurino alla De Luca: “Punire i cafoni senza processi”
Atto vandalico alla Casa dell’acqua
”Con il nerbo di bue sulla schiena”
In questa occasione mi associo al pensiero dell’ex sindaco di Salerno De Luca e sull’ammirazione dei poliziotti
di Singapore che puniscono
i cafoni ”con il nerbo di bue
sulla schiena, senza processi“. L’unica cosa che mi dispiace, se si tratta di un genitore imbecille è di quei bambi-
ni che hanno un genitore
ignorante che si ubriaca
educando i propri figli con
questi gesti. Questa amministrazione non solo si è sem-
Fratelli d’Italia torna a segnalare i disservizi e a sollecitare l’intervento di Acquedotto Lucano
Ma il problema dell’acqua persiste
SANT’ANGELO
LE
FRATTE - Da settimane
si susseguono segnalazioni e proteste. E in prima linea c’è Fratelli d’Italia. «Il problema con Acquedotto Lucano prosegue. Non si sa quando finiranno questi lavori
che vanno avanti dall’estate per avere l’acqua
tutti i giorni. E’ come una
partita di calcio: la mattina c’è l’acqua la sera no.
L’Acquedotto ci dia una
risposta concreta - spiega Fratelli d’Italia - soprattutto quando questo
problema di dare e togliere l’acqua finisca magari avvisando anche i cittadini. Le rotture di acquedotto lucano vengono riparate dopo 15 giorni-un mese. La gente vede acqua che si perde e
nelle case manca. Poi Acquedotto lucano aveva
assicurato di aver risolto anche su nostra segnalazione. Ci rispondono di aver risolto quando il problema continua, chiediamo risposte
immediate da parte di
Acquedotto lucano».
pre preoccupata per la sicurezza dell’acqua nelle scuole
e di mettere la casa dell’acqua
per sensibilizzare i cittadini
a non acquistare l’acqua
nelle bottiglie di plastica
perché inquinano ma metterà delle telecamere per evitare il ripetersi di questi ignobili atti di inciviltà».
6
_Interventi • Commenti • Lettere_
Lunedì 21 novembre 2016
Politiche economiche deleterie:
è la fine della nostra terra lucana
di GIUSEPPE NIGRO*
l rivoluzionario si era proposto di rappresentare il rinnovamento della classe dirigente lucana, invece abbiamo
assistito ad una Restaurazione
peggiore di quella Viennese
degli inizi dell’Ottocento. I nostri prodotti eccellenti arrivano persino in Cina. Con la Repubblica Popolare Cinese la Basilicata ha in comune almeno due
cose: la prima è il tasso di inquinamento. La seconda è la gestione sovietica della cosa pubblica. In base ad un approccio
pseudo-scientifico che risale alla mentalità marxista progressista e positivista ottocentesca
la Natura è un qualcosa da violare e da sfruttare in tutti i modi. Questo si sta attuando in Basilicata. Quando le aziende
agricole e pastorali erano tutte in fiore sono state fatte tutte
fuori con la deleteria politica europeistica delle praterie inglesi e dei ritiri ventennali. Adesso l’Inghilterra, dopo aver rovinato l’Europa, si è ritirata dall’Europa. Che bella scoperta!
Dopo vent’anni che gli agricoltori sono stati ben pagati per non
seminare il grano, come potete credere che le aziende agricole dismesse possano risuscitare dal nulla, sperando che quattro giovani allo sbaraglio possano riaprirle? La nostra regione era fondata sull’agricoltura
e la pastorizia. Per secoli e secoli la civiltà contadina è fiorita. I nostri saggi politici prima
l’hanno uccisa, adesso pretendono di farla risuscitare dal nul-
I
la, insieme alle torri fumanti dei
pozzi petroliferi, insieme ai
parchi pieni di porci selvatici,
immessi dall’insensata politica
del ripopolamento faunistico.
Questi cinghiali distruggono tutto e costringono alle recinzioni, cioè alle enclousures. Ma qui
non siamo in Inghilterra! Come
e dove possono attuare i giovani un primo insediamento in agricoltura, anche se avessero i fondi dello Stato? I tre quarti della regione sono tutto parco, l’altro quarto è dominato dalla coltivazione petrolifera. Qui siamo
alle pendici del Sahara. Non vedete voi che ad Aliano, la patria
di Levi, c’è ora il deserto? Dall’altro lato poi è rifiorito il neolatifondismo agrario: le nuove
sovchoz, kolchoz e combinat, cioè
le nuove praterie a disposizione della nostra limpida classe
dirigente. I neolatifondi sono gestiti sempre dalla vecchia classe dirigente dei neofeudatari politici senza scrupoli. Oggi è peggio del medioevo! Prima hanno costretto i contadini ed i pastori ad abbandonare la terra,
poi si sono impossessati dei terreni per riceverne i fondi europei. Insieme hanno eretto parchi e pozzi petroliferi per sfruttare al massimo questa nostra
terra. La nostra regione ha più
parchi in assoluto dell’intera Italia! Ma quale progresso si può
sperare in questo contesto del
settore primario, se già quelle
pochissime aziende agricole
che sono sopravvissute in Lucania stentano ad andare avanti
e non vengono per nulla sostenute da politiche economiche se-
METEO
IL
A CURA DI
GAETANO BRINDISI
IN BASILICATA
SITUAZIONE
Sull’Italia continuano
a soffiare correnti
sud-orientali che si
presentano instabili
sulle zone joniche e
sullì’estremo nordovest dove insisteranno per più giorni.
Per il momento, non
si intravedono grosse
variazioni delle
importanti figure
bariche, con la bassa
pressione ad ovest
dell’Europa e l’alta
pressione sulle regioni orientali europee.
PREVISIONI
VENTI E MARI
TEMPERATURE
la nostra regione vedrà un tempo piuttosto variabile con maggiori schiarite e maggiore presenza di sole sulle zone tirreniche e su gran parte del potentino e una
nuvolosità più diffusa sulle zone orientali,
specie su quelle joniche dove sono previste piogge e locali temporali. Dalla sera la
tendenza è verso un graduale miglioramento anche su queste zone.
i venti continueranno a
provenire da sud/sud-est
e saranno più sostenuti
sulle zone joniche dove il
mare sarà ancora mosso;
il mar Tirreno, invece,
sarà quasi calmo o poco
mosso.
rimarranno ovunque superiori alle medie di diversi
gradi e saranno in genere
stazionarie sia nei valori
massimi che in quelli minimi; Potenza: 7°/15°; Matera:
12°/16°.
rie e proficue? Qui c’è peggio
del regresso, perché prima almeno c’erano campi coltivati e
greggi che pascolavano e transumavano da un capo all’altro
della nostra regione, adesso c’è
il Nulla eterno! Come dice il proverbio: hanno perso i buoi, adesso vanno cercando le corna! Per
ovviare a questo inconvenien-
te, giustamente hanno pensato duttivi, cioè i nostri giovani, se
al ripopolamento, oltre che con ne scappano e non tornano più.
i porci, che invadono tutte le nostre terre, con i migranti impro* Liberi e Forti di Basiduttivi. Mentre gli emigranti prolicata
LA RUBRICA CHE PARLA DI CIBO IN MODO FRESCO E COLORATO
di ANTONELLA CATENACCI*
arliamo oggi di erbe e
spezie, da sempre esaltate per le loro proprietà medicali (ancor prima di quelle culinarie) e oggi incoronate
dalla scienza per i benefici sulla salute. Ecco le 10 erbe e spezie più sane al mondo secondo
la ricerca scientifica: prima tra
tutte la Cannella, regina in ricette e prodotti da forno; contiene un composto chiamato cinnamaldeide, responsabile della sua attività antiossidante, antiinfiammatoria e del sue effetto sulla riduzione di colesterolo e trigliceridi nel sangue. Ma
dove davvero brilla la cannella è nei suoi effetti sulla riduzione dei livelli di zucchero nel sangue (a digiuno): 1-6 grammi di
cannella al giorno riducono del
10-29% lo zucchero nel sangue
nei pazienti diabetici (una quantità significativa). Seconda in
classifica, la Salvia: prende il
nome dalla parola latina “Sàlvere”, che significa ”salvare”,
infatti aveva una forte reputazione per le sue proprietà curative nel Medioevo, ed è stata anche utilizzata per prevenire la
peste. Le ricerche attuali indi-
P
Le proprietà medicali di erbe e spezie
cano che la salvia può essere in
grado di migliorare la funzione del cervello e la memoria, soprattutto nelle persone con malattia di Alzheimer, oltre a migliorare la memoria nelle persone sane. Terza in classifica, la
Menta: una spezia con una lunga storia di utilizzo nella medicina popolare. Sono molti gli studi che hanno dimostrato che
l’olio di menta (che contiene gli
agenti responsabili degli effetti sulla salute) può migliorare
la gestione del dolore nella sindrome del colon irritabile rilassando i muscoli lisci nel colon,
ridurre il gonfiore addominale
e la nausea. Segue la Curcuma,
di cui tanto si è parlato in questi ultimi 2 o 3 anni. Pochi sanno che, oltre ad essere usata singolarmente, la curcuma è la spezia che dà colore giallo al curry, una associazione che rende
la curcuma ancora più potente
medicalmente. La curcuma
contiene diversi composti con
proprietà medicinali, il più importante dei quali è la curcumi-
na, potente antiossidante e antinfiammatorio con effetto paragonabile a diversi farmaci. Visto che l’infiammazione è alla
base di quasi ogni malattia cronica, non è una sorpresa vedere che la curcumina è legata ad
una varietà di benefici per la salute: può migliorare la funzione del cervello, combattere il
morbo di Alzheimer, ridurre il
rischio di malattie cardiache e
di cancro e alleviare l’artrite (solo per citarne alcuni). Quinto,
il Basilico Santo (da non confondere con il basilico comune!).
In India è considerata una
pianta sacra. Gli studi dimostra-
no che può inibire la crescita di
una varietà di batteri, lieviti e
muffe; un piccolo studio ne ha
mostrato effetti autoimmuni; altri studi ancora ne dimostrano
effetti sulla riduzione dei livelli di zucchero nel sangue prima
e dopo i pasti, così come una
enorme efficacia nel trattamento di ansia e depressione.
Tuttavia, si tratta di studi piuttosto piccoli, motivo per cui sono necessarie ulteriori ricerche
prima di fare eventuali raccomandazioni. Ecco poi il peperoncino: le sue proprietà sono
legate alla capsaicina, un principio attivo (tra l’altro respon-
sabile del sapore piccante) che
in molti studi si è dimostrato capace di ridurre l’appetito e aumentare la combustione dei grassi, motivo per cui la capsicina
è un ingrediente di molti integratori per la perdita di peso;
purtroppo, però, pare che questo effetto sia ridotto nelle persone abituate a mangiare regolarmente cibo piccante. Alcuni
studi sugli animali hanno anche
provato che la capsaicina può
combattere alcune forme di cancro! Settimo posto per lo zenzero, una spezia molto popolare,
usata in varie forme di medicina alternativa. Gli studi hanno
dimostrato che 1 grammo o più
di zenzero, possono trattare con
successo la nausea; inoltre
sembra avere forti proprietà antinfiammatorie e può aiutare nella gestione del dolore alla stregua dell’aspirina. Esiste poi il
Fieno Greco, davvero poco conosciuto: contiene 4 idrossi-isoleucina, che può migliorare la
funzione dell’ormone insulina. La più scontata tra le spe-
zie, il Rosmarino, può aiutare
invece a prevenire le allergie e
la congestione nasale. Il suo principio attivo si chiama acido rosmarinico ed è una sostanza che
si è dimostrata capace di sopprimere le risposte allergiche e
di congestione nasale. In ultimo, ma non per importanza, il
comunissimo Aglio: quasi nessuno sa che nel corso della storia antica, l’uso principale dell’aglio è stato per le sue proprietà medicinali; ora sappiamo che la maggior parte dei suoi
effetti sulla salute sono dovuti
ad un composto chiamato allicina (lo stesso responsabile dell’odore che distingue l’aglio).
La sua azione sul raffreddore è
eccellente, ma non meno eccelsi sono i suoi benefici sulla salute del cuore, sulla riduzione
della ipertensione e del colesterolo; esemplare l’azione dell’allicina sulle cellule tumorali, nelle quali (in vitro) l’allicina provoca la morte!
* Nutrizionista
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
_
Lunedì 21 novembre 2016
7
CRONACA
Trasportato nella sala mortuaria del San Carlo. Oggi si decide per l’autopsia
Trovato senza vita un 68enne di San Fele
Il cadavere in località Amendolella. Forse un collasso cardiaco
di CLEMENTE CARLUCCI
SAN FELE - Stanno ancora
svolgendosi, e il riferimento è nello specifico per la tarda serata di ieri, le indagini relative al ritrovamento
di un cadavere in località
Amendolella, un po’ piu su
al vecchio edificio delle
scuole elementari. Una tragica, inaspettata sorpresa
per tutti. Non solo per
quanti abitano nel Comune
capoluogo, quello di S. Fele, ma anche e soprattutto
per quanti vivono nelle tante borgate rurali dello stes-
so centro montano del Vulture. Quando sono giunti sul
luogo della disgrazia, sia i
Carabinieri che altri soccorritori, a partire dei volontari della Protezione civile, non
hanno avuto la minima esitazione nel riconiscere nella persona riversa per terra il pensionato Giovanni Limone, 68 anni, per anni impegnato nel lavoro di fornaio. In un primo momento,
impropriamente, senza riscontri concreti, si era parlato di una morte dovuta ad
un incidente di caccia. Nulla di tutto ciò. Infatti lo sfor-
tunato pensionato, pur essendo un grande appassionato di caccia, principalmente al cinghiale, ieri non aveva proprio pensato di prendere il fucile e di andare a
fare una battuta di caccia.
Non a caso, lo si e’ trovato
senza un graffio in tutte le
parti del corpo. Anche perche’ il medico legale, il dott.
Vernotico, pur se con i caratteri dell’ufficiosita’, ha
parlato di un molto probabile sopravvenuto collasso di
tipo cardiaco, di natura fulminante. Nella tarda serata (era presente anche il sin-
daco Donato Sperduto, congiunto per parte di moglie
con l’uomo trovato privo di
vita, il corpo di Giovanni Limone, molto conosciuto anche per il suo mestiere di panettiere svolto per tanti anni, e’ stato trasportato nella sala mortuaria dell’ospedale regionale San Carlo di
Potenza a disposizione dell’Autorità giudiziaria che,
stamattina, dovrà decidere
per l’esame autoptico o l’immediata restituzione della
salma alla famiglia. Da sempre unita e legata da grandi sentimenti di affetto.
Quello stesso nutrito dalla
gente del suo paese nei riguardi dello sfortunato Giovanni che - lo dicono tutti non solo era amico di tutti,
e che di conseguenza non
aveva alcun timore di essere aggredito mortalmente.
Quindi attendibile l’ipotesi
probabile dell’inferno, anche se non soffrisse di cuo-
re. Il pensionato deceduto ieri a S. Fele molto ma molto
controverse probabilmente
nel primo pomeriggio, con
ritrovamento attorno alle ore
14,30, lascia la moglie, tre
figli (due maschi ed una
femmina) ed altrettanti nipoti. Tutti residenti nello stesso centro montano del nord
Basilicata.
Al controllo hanno prima rallentato e poi accelerato rischiando di investire un carabiniere. Uno dei due sotto l’effetto di cocaina
Non si fermano all’alt e fuggono
Due giovani cerignolani (uno con precedenti) arrestati lungo la statale 655 dopo un lungo inseguimento
MELFI - Nella serata di sabato nell’ambito di controlli, una pattuglia del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di
Melfi, nell’ espletamento
di un posto di controllo
lungo la statale Ss655, ha
intercettato un’autovettura sospetta. A nulla è servito l’alt intimato dai militari al conducente che,
dopo aver rallentato quasi come per fermarsi per
essere sottoposto al controllo, improvvisamente
ha accelerato cercando di
investire anche il militare. Ne è scaturito un lungo inseguimento protrattosi per circa 15 chilometri e che ha visto protagonista l’autovettura sospetta, una Fiat Grande
Punto, il cui conducente,
per sottrarsi al controllo
durante la folle corsa ha
messo in atto manovre azzardate con grande pericolo per gli altri utenti della strada.
L’azione dei militari ha
consentito, però, di raggiungere l’auto, che nel
frattempo aveva imboccato strade secondarie e sterrate nele campagne tra
Melfi e la vicina Rocchetta Sant’Antonio, ed infine
bloccare i due fuggitivi a
bordo dell’auto che pure
avevano tentato un ulteriore fuga a piedi.
Una volta raggiunti e
bloccati, i militari dell’arma hanno potuto identificare i due a bordo dell’auto. Si tratta di due giovani originari di Cerignola,
di cui uno, il conducente,
già noto alle forze dell’or-
Un posto di blocco dei
carabinieri
dine e gravato da numerosi precedenti penali.
I successivi accertamenti hanno consentito di
appurare che il conducente si trovava ala guida sotto l’effetto di sostanze
stupefacenti del tipo cocaina, per di più privo della patente di guida perché
revocata.
Per quanto accaduto, i
due sono stati tratti in arresto con l’accusa, per en-
trambi, di resistenza a
pubblico ufficiale e, per il
solo conducente, anche di
tentato omicidio e guida
sotto l’effetto di stupefa-
centi. Il sostituto procuratore della repubblica di
turno, informato dell’accaduto ha disposto che il
conducente fosse pianto-
nato in ospedale a Melfi, trasto dei reati condotta
dove lo stesso è stato tra- dai carabinieri della comsportato per accertamen- pagnia di Melfi, che hanti in seguito ad un malo- no intensificato i servizi
re accusato subito dopo finalizzati al controllo
l’arresto,
del territomentre il
nell’area
La rincorsa si è rio
passeggero
del Vulture
è stato ri- materializzata per Melfese,
stretto pres- oltre 15 chilometri specie duso la prorante i fine
con rischi anche settimana,
pria abitazione in re- per gli altri utenti mediante la
gime di arvigilanza
della strada
resti dominon solo alciliari a dil’interno dei
sposizione dell’autorità centri abitati, ma anche
giudiziaria. L’operazione lungo le principali arterie
rientra nell’ambito dell’at- stradali di collegamento
tività di prevenzione e con- della zona.
A Potenza celebrazione
della “Virgo Fidelis”
POTENZA - Questa mattina alle ore 10.30, presso la chiesa “Santa Maria
del Sepolcro” di Potenza,
sarà officiata da s.e. l’arcivescovo metropolita,
monsignor Salvatore Ligorio, una santa messa in
occasione delle concomitanti ricorrenze della “Virgo Fidelis”, patrona dell’arma dei carabinieri, del 75°
anniversario della “Battaglia di Culqualber” e della “giornata dell’orfano”,
occasione quest’ultima
per rivolgere un pensiero
ai figli di quei militari che
sono caduti nell’adempimento del loro dovere. Alla cerimonia religiosa presenzieranno le massime
autorità civili e militari.
L’anniversario della battaglia di Culqualber rievoca le eroiche gesta del battaglione carabinieri mobilitato in Africa orientale
nel corso del ii conflitto
mondiale. Il 21 novembre
1941, in località Sella
Culqualber, ove era stato
conquistato un importante caposaldo, dopo aver
tentato di respingere,
combattendo con baionette e bombe a mano, una intensa e superiore azione di
fuoco del nemico inglese,
il reparto dell’arma capitolava. Per l’alto contribuito di perdite umane e l’eroismo dimostrato, la bandiera dell’arma veniva insignita della seconda medaglia d’oro al valor militare.
a cura di Mariolina NOTARGIACOMO
Valbasento Terra dei fuochi, tumori e centinaia di decessi
Voce alle vittime di un disastro
IN ONDA VENERDI' ORE 21:00
repliche
Venerdì ORE 00:30 | Sabato ORE 16:00 e ORE 00:30
Domenica ORE 17:00 e ORE 21:00 | Lunedì ORE 09:00
Martedì ORE 16:30 | Mercoledì ORE 10:30
8
Lunedì 21 novembre 2016
POTENZA
IN ONDA GIOVEDI'
ALLE ORE 21 SU LA NUOVA TV
CITTÀ
Verrà donata oggi al Parco “Elisa Claps” nell’ambito della Festa “Più Sport”
Una panchina rossa contro
la violenza sulle donne
POTENZA - E’ un’azione sociale molto significativa quella che si svolgerà questo pomeriggio
alle ore 16:30, presso il
Parco “Elisa Claps” a Potenza. La Banca Monte
Pruno, in stretta collaborazione con il Comitato “+Sport”, infatti, donerà una panchina che
verrà collocata proprio
presso l’entrata principale del Parco intitolato alla memoria di Elisa
Claps. Tale donazione
rientra nell’intesa tra la
Banca Monte Pruno, il
Comitato “Più Sport”
ed il Comune di Potenza sottoscritta per migliorare, tra l’altro, lo
stato degli impianti
sportivi cittadini, nell’ambito dell’annuale Festa “Più Sport”. Per l’occasione e viste le numerose e lodevoli iniziative realizzate in questi ultimi giorni sull’argomento, è stato scelto di
colorare tale panchina di
POTENZA - Oggi ricorre la
“Giornata Nazionale degli Alberi”, riconosciuta ai sensi
dell’art. 1 della Legge n. 10
del 14/01/2013, con l’obiettivo, attraverso la valorizzazione e la tutela dell’ambiente
e del patrimonio arboreo e dei
boschi, di promuovere le politiche di riduzione delle
emissioni, la prevenzione del
dissesto idrogeologico e la
protezione del suolo, il miglioramento della qualità dell’aria, la valorizzazione delle tradizioni legate all’albero nella cultura italiana e la
vivibilità degli insediamenti urbani. L’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori
Forestali della Provincia di
Potenza organizza per quest’anno un’iniziativa per
promuovere la tutela della
biodiversità e il rispetto delle specie arboree, la conoscenza dell’ecosistema boschivo,
anche al fine di mantenere
l’equilibrio tra comunità
umana e ambiente naturale e di favorire l’adozione dei
comportamenti quotidiani
ecosostenibili. Gli alberi rappresentano, infatti, da sempre un valore inestimabile
per l’umanità sono custodi
della nostra memoria e fonte di risorse preziose. Essi sono elementi fondamentali
dell’ecosistema e, in modo
E oggi all’Istituto “Torraca-Bonaventura”
un seminario con Polizia ed istituzioni
POTENZA - Nell’ambito del più ampio progetto di Educazione alla Legalità, l’Istituto Comprensivo “Torraca Bonaventura”, diretto dalla
prof.ssa Marianna Catalano, ha
organizzato in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne,
una serie di iniziative coordinate dalla prof.ssa Carmen D’Anzi, volte a
sensibilizzare i giovani al tema della violenza di genere e a proporre
sani modelli di relazione basati sul
rispetto reciproco fra i sessi. Le attività svolte hanno seguito due direttrici complementari: in una prima fase, gli alunni delle terze classi della Scuola Secondaria di I grado hanno approfondito, in ottica
multidisciplinare e sotto la guida dei
propri docenti, il cammino storico
di emancipazione delle donne e la
conquista dei diritti; in un secondo
momento, gli allievi hanno partecipato a seminari sul tema della pa-
rità di genere tenuti da Emanuele
Bonato, Dirigente Divisione Anticrimine della Questura di Potenza e dall’Assistente capo Annamaria Costante Ufficio Minori della Polizia di Stato, rivolti anche ai genitori e a tutto il personale della scuola. Tra i relatori del seminario di oggi, oltre i
dirigenti della Polizia di Stato, anche la Presidente della Commissione Pari Opportunità della Regione
Basilicata, Angela Blasi, l’Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Potenza, Carmen Celi e la presidente di Telefono Donna Cinzia
Marroccoli.
La manifestazione conclusiva del
progetto si terrà venerdì 25 novembre, alle ore 11.00, in piazza Mario
Pagano, dove si realizzerà un flash
mob a cura degli alunni per ribadire con forza il nostro deciso “no” alla violenza contro le donne e per
un’autentica affermazione della parità e dei diritti.
Presso la Torre Guevara in occasione della Festa dell’Albero
Un agrifoglio quale prima pietra
del Giardino dell’Agronomo
particolare nella città, contribuiscono significativamente a contrastare l’inquinamento ambientale e a migliorare la qualità della nostra vita, sono simbolo di un
millenario rapporto tra l’uomo e la natura, fatto di rispet-
to e armonia. Dal 25 luglio
2016, la Provincia di Potenza ha concesso a quest’Ordine la “Torre del castello” del
capoluogo, più nota come
“Torre Guevara”, per realizzare il progetto “Il museo del
Giardino dell’Agronomo –
Gioacchino Viggiani”. In
occasione di tale giornata, alle ore 10.30 presso la Torre
Guevara, quest’Ordine pianterà un esemplare di Agrifoglio (Ilex aquifolium L.)
quale prima pietra dei lavori di realizzazione del Giar-
L’Asp organizza la “Giornata della Trasparenza”
POTENZA - L’Azienda Sanitaria di Potenza ha organizzato la
“Giornata della Trasparenza-2016-Legalità Trasparenza Qualità dei Servizi Pubblici per la Salute”
che si terrà questa
mattina presso la sede Asp di via della Fisica a Potenza dalle
ore 9,00 il programma è scaricabile dal
sito www.aspbasilicata.it.
All’evento prenderanno parte gli utenti del Servizio Sanitario, gli esponenti del-
le associazioni, del
mondo imprenditoriale e delle istituzioni di Basilicata.
L’obiettivo principale
dell’iniziativa è quello di assicurare il
coinvolgimento degli “stokeholder”, ovvero dei cosiddetti
“portatori d’interesse”, garantendo una
migliore ed approfondita conoscenza
dei diversi temi legati alla Prevenzione
della Corruzione e
alla Trasparenza. La
promozione e la valorizzazione del concet-
to di trasparenza nella pubblica amministrazione mira ad individuare quali siano
le informazioni di
concreto interesse
per la collettività, al
fine di migliorare la
qualità dei servizi e il
controllo sociale.
L’Azienda sanitaria
del Potentino auspica che tale l’evento
possa essere un momento di confronto e
di ascolto, utile per il
raggiungimento di
un sempre più adeguato livello di trasparenza e legalità.
Il parco Elisa Claps di Macchia Romana
colore rosso, così da to il sindaco di Potenza
trasmettere un messag- Dario De Luca, l’assesgio contro la violenza sore comunale all’Amsulle donne, oltretutto, biente Rocco Coviello, la
in un luogo
presidente
particolare, Riporterà la frase della Comil
Parco
missione
“Ciò che mi
“Elisa
Regionale
Claps”, che spaventa non è la Pari Opricorda
portunità
violenza dei
proprio la
Angela
giovane raBlasi, il
cattivi, è
gazza di
di
l’indifferenza dei fratello
Potenza
Elisa
scomparsa
Claps, Gilbuoni”
prematurado Claps,
mente. La panchina ri- oltre al direttore geneporterà anche una fra- rale della Banca Monte
se di Martin Luther Pruno Michele AlbaneKing: “Ciò che mi spa- se, al Presidente del Coventa non è la violenza mitato Consultivo Locadei cattivi; è l’indifferen- le Potenza della Banca
za dei buoni” che vuol Monte Pruno Luciana
dare, ancora più forza, De Fino e al presidente
a questa iniziativa. Sa- del comitato “Più Sport”
ranno presenti all’even- Giovanni Salvia.
dino dell’Agronomo.Durante la mattinata, dopo la messa a dimora dell’Agrifoglio,
tecnici del nostro Ordine spiegheranno agli alunni delle
classi del plesso di XVIII Agosto dell’Istituto Comprensivo “Torraca-Bonaventura” lo
scopo della giornata e le cure necessarie al mantenimento dei “custodi della memoria”. Agli stessi verranno regalate piantine di Cerro
(Quercus cerris L.) concesse dal Vivaio della Regione. Alberi a Potenza
_Potenza e Provincia_
Lunedì 21 novembre 2016
9
De Mare (Confcommercio): si falsa il gioco della concorrenza
Abbigliamento, musica e alimenti:
crescono gli acquisti di prodotti illegali
POTENZA - Nel 2016 il 27%
circa dei consumatori ha acquistato almeno una volta
prodotti illegali o ha utilizzato servizi offerti da soggetti non autorizzati. Abbigliamento (+2,1%) e audiovisivi, videogiochi, musica
(oltre il +2%) svettano su tutti, ma tra i settori più colpiti ci sono anche i gioielli e i
generi alimentari. Cresce anche l’acquisto illegale sul
web, dai farmaci all’elettronica. Il 72% circa dei consumatori pensa che acquistare prodotti illegali sia “normale” o “utile” per chi è in
difficoltà. Lo sostengono in
prevalenza uomini e giovani fra i 18 ed i 24 anni. Nel
2016 la percentuale delle imprese del commercio, del turismo, dei servizi e dei trasporti che ritengono di essere state danneggiate “in
De Mare di Confcommercio
Cerimonia di consegna del Premio
Internazionale in Caritate Servire
POTENZA - In occasione
dell’apertura della sede
lucana dell’associazione
internazionale Onlus E ti
porto in Africa, il 26 Novembre alle ore 18,00 presso il Teatro Stabile di Potenza, si terrà la cerimonia
di consegna del Premio Internazionale in Caritate
Servire e, a seguire, uno
Spettacolo Teatrale della
Compagnia Fuitevenne di
Napoli e del gruppo di Maestri Musicisti Onda Nueve String Quartet. Alla serata organizzata in collaborazione con l’Humanitas
Lucana Distaccamento di
sede Potenza - direttore generale Hunanitas Basilicata Antonio Azzato, saranno presenti, tra gli altri, Dario De Luca sindaco di Potenza, mons. Salvatore Ligorio – Vescovo di Potenza, Vito De Filippo sottosegretario al Ministero della Salute, Marcello Pittella presidente Giunta Regionale, mons. Giulio Cerchietti – Officiale della
Congregazione per i Vescovi della Santa Sede e responsabile Ufficio Internazionale Ordinariati Militari, generale Corpo D’Armata Rocco Panunzi pre-
sidente Nazionale Unuci,
colonnello Pasquale Bruno preside Basilicata Ordine Equestre Santo Sepolcro, Nicola Valluzzi presidente Amministrazione
Provinciale, Carmine Olivieri sostituto procuratore della Repubblica di Potenza, Roberto Schiavone
presidente Humanitas ,
Don Antonino V D’Este
Orioles – Gran Maestro Ordine Santi Contardo e Giuliano Ospitaliere, Marchese Fabrizio Mechipresidente Rettore Accademia
Internazionale Mauriziana,
Nicola Giampaola – Postu-
latore Cause dei Santi.Nel
corso della serata sara’ ricordata l’opera del compianto Padre Michele D’Annucci , Martire della Chiesa collaboratore diretto
per anni di Santa Madre Teresa di Calcuttta assassinato brutalmente mentre si
prodigava a favore delle popolazioni povere e di Don
Ferdinando Castriotti , altro sacerdote lucano, impegnato in azioni sociali a
favore dei bambini e delle
popolazioni dell’Honduras.L’ingresso per la partecipazione allo spettacolo
è di 10 euro.
Assemblea pubblica presso lo stadio Corona aperta anche alla cittadinanza
di CLEMENTE CARLUCCI
RIONERO - Presso lo Stadio
Corona di Rionero c’è stato
un qualcosa di eccezionale:
una giornata che ha visto protagonisti tutti i ragazzi delle varie scuole del luogo, appartenenti tutti all’Istituto superiore Fortunato (Licei classico e scientifico, delle Scienze umane e Artistico). I rappresentanti Francesco Giordano, Gianni Pietragalla, Nico Di Lucchio e Lorenzo Pietragalla, supportati anche dagli altri studenti, hanno
riunito le forze delle quattro
scuole per una giusta causa,
quella di un adeguato sostegno ai terremotati dell’Italia
centrale. Si è trattato di un’assemblea d’istituto all’aperto,
frutto di una grande collaborazione tra le scuole, divenuta poi aperta alla cittadinanza in modo che chiunque
potesse partecipare. Il motivo di tale scelta è stata una
raccolta fondi da intestare al
conto corrente aperto della
Croce Rossa, per le popolazioni colpite dal sisma. Sono
stati affrontati temi come il
valore della giornata internazionale dello studente ed
il rilievo di queste attività alternative, volte al confronto
e alla formazione degli studenti. Su questo sfondo
emerge chiaro il grande
messaggio di solidarietà,
frutto dell’impegno di ragazzi che vogliono trovare delle soluzioni ai problemi che
il mondo presenta. Gli studenti hanno fatto in modo che
ognuno avesse la propria
mansione. Sono stati esposti
striscioni (e qui è emersa la
solidarietà anche per due ragazzi, ex-alunni, prematuramente venuti a mancare, Pasquale Bocchetti e Savino
Grieco), è stata organizzata
una coreografia, è stato allestito un bar per vendere biscotti, prodotti dai ragazzi
Studenti di Rionero solidali
con le popolazioni terremotate
nell’alternanza scuola-lavoro, ed il cui ricavato andrà anche a far parte della raccolta fondi. Sono state formate
squadre di sicurezza e scat-
tate fotografie ed è stato cantato l’inno nazionale che ha
preceduto il calcio d’inizio di
un quadrangolare di calcio
tra gli studenti. Inoltre, al-
tri alunni ed alunne si sono
esibiti con canti e balli. Il tutto si è concluso con un ringraziamento generale fatto
agli autori e protagonisti di
questa magnifica giornata:
i ragazzi. Quest’ultimi hanno passioni diverse: la danza, lo sport, gli scacchi, la raccolta di monete, la musica,
generale” dall’azione della
illegalità è cresciuta al
65,1% rispetto al 62,1% del
2015. La percezione è più forte tra le imprese del Mezzogiorno. Questi i principali
risultati dell’indagine “Legalità, mi piace 2016” effettuata tra le imprese e i consumatori da ConfcommercioImprese per l’Italia. Per
Fausto De Mare, presidente Confcommercio Imprese
Italia Potenza “l’illegalità, la
contraffazione e l’abusivismo
incidono sul corretto funzionamento del mercato in
quanto falsano il gioco della concorrenza, comportano
la perdita di fiducia degli operatori e la diminuzione degli investimenti. Questi fenomeni impattano pesantemente sul sistema economico-sociale anche sul nostro
territorio”.
lo studio ed i libri, la politica, i motori, la fotografia.
Hanno offerto la loro parte
migliore, creando un’unione
di emozioni, colori, sorrisi,
pianti di gioia, di commozione e di dispiacere mai verificatasi in questo paese.
Hanno unito cuori e menti
di chi si trova in una situazione migliore a quelli di coloro ai quali è capitata più che
una disgrazia. Bravissimi per
la perfetta organizzazione dell’evento.
Tanti i visitatori a Non Solo Sposa: fino Al via la III Giornata della
a questa sera idee, curiosità e tendenze Trasparenza all’Irccs Crob
POTENZA - Il matrimonio diventa “su misura”
a Non Solo Sposa, la rassegna dedicata al matrimonio che fino a questa
sera anticipa le tendenze del matrimonio. A
Non Solo Sposa ce n’è per
tutti i gusti e tutte le tasche, tutto è a portata di
mano per rendere la cerimonia nuziale un evento unico ed indimenticabile. L’evento ha consolidato in questi anni il
suo carattere di esclusività e di raffinata eleganza in un insieme espositivo inconfondibile e accogliente. La rassegna,
con oltre 120 aziende
presenti , provenienti soprattutto da Puglia,
Campania e Basilicata offre soluzioni personalizzate, dalle più tradizionali alle idee più stravaganti ed originali, per
rendere il giorno delle
nozze un evento indimenticabile. Abilità e
professionalità sono
messi in campo da stilisti,fotografi, fioristi,
truccatori, acconciatori
che hanno fornito assistenza e consulenza gratuita ad un pubblico attento ed esigente.
“Un’edizione completamente rinnovata”, spiega il presidente di Basilicata Fiere, Fernando
Barbaro, che crea un reale protagonismo imprenditoriale del sud Italia e
che pone la Fiera come
punto di raccordo fra domanda e offerta per un
connubio perfetto tra
tradizione e innovazione”. Fino a questa sera
a Non Solo Sposa ogni
coppia potrà immaginare e cominciare a realizzare il suo giorno più bel-
lo tra musica, accessori e deliziose decorazioni nuziali. Un settore dinamico, quello matrimoniale, che vede crescere
con forza le professionalità che ruotano intorno
alla organizzazione ed alla preparazione del giorno delle nozze: per questo motivo Il Salone degli Sposi si presenta come luogo ideale per mettere a contatto domanda
ed offerta, in una rassegna selezionata che punta sempre più sulla qualità dei servizi. La fiera
si potrà visitare fino a
questa sera dalle 16.30
alle 21.00
RIONERO IN V. – L’Irccs
Crob rinnova anche quest’anno l’appuntamento
con la trasparenza amministrativa che giunge alla sua terza edizione. Stamane alle ore 10 presso
l’auditorium “Cervellino”
si terrà un momento di
confronto sul vasto e recente panorama normativo che ha cambiato il volto delle amministrazioni
italiane. Le giornate della trasparenza, previste
dal D.Lgs 33/2013, sono
strumenti di coinvolgimento degli stakeholders, portatori di interesse, per la promozione e la
valorizzazione della trasparenza nelle pubbliche
amministrazioni. La giornata di lunedì sarà, dunque, l’occasione per il
responsabile della trasparenza e la prevenzione della corruzione dell’Istituto, Gianvito Amendola, di condividere con
gli stakeholder interni ed
esterni le novità e lo stato dell’applicazione della
normativa in materia di
trasparenza e prevenzio-
ne della corruzione all’interno dell’Irccs Crob. Quest’anno il focus specifico
sarà dedicato alle modifiche ed integrazioni apportate al D.Lgs 33/2013
dal D-Lgs 97/2016, in particolare modo verrà illustrato l’articolo 5 in materia di accesso civico. Tra
le tematiche trattate nel
corso della giornata sarà
dato risalto al piano della performance, alle funzioni dell’Organismo Indipendente di Valutazione all’interno dell’Istituto e al nuovo codice in materia
di
appalti
pubblici.Dopo i saluti del
direttore generale Irccs
Crob Giuseppe Nicolò Cugno, e del direttore amministrativo Giovanni Berardino Chiarelli, la giornata prevede gli interventi
del
responsabile
dell’U.O.C. programmazione e controllo di gestione Antonio Prospero Colasurdo, del componente
dell’Oiv Gianfelice Lapadula e il dirigente dell’ufficio tecnico Maria Gelsomina Lauletta.
10
_Potenza e Provincia_
Lunedì 21 novembre 2016
POTENZA - Quattro
storie di promozione
del territorio, quattro
“esempi virtuosi” da
seguire per valorizzare
il patrimonio storicoculturale, enogastronomico, naturalistico
della regione con
l’obiettivo di attrarre
sempre più turisti e
produrre benefici all’economia locale. E’ il
significato della cerimonia di conferimento
del Premio Thalia 2016
che si è svolta a Potenza all’interno del Festival di Potenza con la
presenza del presidente e del segretario del
Centro Studi Turistici
Thalia Piero Scutari
ed Arturo Giglio.
Riconoscimenti a
soggetti sociali ed imprenditoriali di impegno come quello andato all’ing. Alfredo Cestari, titolare della Winfly, un esempio di caparbietà nel portare
avanti, gettando il cuore oltre gli ostacoli, per
far “spiccare il volo” allo sviluppo delle pmi facilitando la mobilità di
passeggeri, merci e
progetti imprenditoriali perché la Basilicata e con essa un’area
meridionale più ampia
hanno bisogno, prima
di tutto, di infrastrutture e servizi adeguati
a rafforzare la mobilità di turisti ed imprese. Il Cs Thalia ha voluto segnalare anche
l’iniziativa sociale del
volo-pellegrinaggio a
Medjugorie.
L’ingegner Cestari
ha annunciato un even-
A Potenza i riconoscimenti a soggetti sociali ed imprenditoriali con il Premio Thalia 2016
Quattro “esempi virtuosi”
di promozione del territorio
Uno dei premiati da
Scutari e Giglio
to in programma il 7 dicembre prossimo presso la struttura aeroportuale di Pisticci per
firmare un’intesa di
partenariato tra Provincia e Comune di Matera e Provincia e Comune di Salerno, in collaborazione con Cciaa e
Confindustria MateraSalerno e con la partecipazione di Comune e
Provincia di Potenza.
Michele Sperduto, nel
ritirare il premio per
l’Associazione “U Uattënniérë”, associazione per la valorizzazione delle cascate di San
Fele, ha ammesso che
nessuno si sarebbe mai
aspettato di raggiun-
gere in un solo anno
40mila visitatori alle
cascate. Siamo partiti
con un gruppo di visionari innamorati del nostro territorio per sviluppare un impegno –
ha detto – che con grande passione proseguiamo rafforzati dal Premio per accrescere la
capacità di trasmettere
ai visitatori conoscenze, informazioni ed
emozioni. Un impegno
innanzitutto d’amore
per il paese che quindi
va incoraggiato e sostenuto direttamente da
Regione ed Apt per i benefici all’economia locale come alle attività di
commercio, turismo,
A Latronico fa tappa
il cast de “La sindrome
di Antonio” nelle sale dal 17
“Potenza Rete per Amatrice”,
manifestazione di solidarietà
per le popolazioni delle Marche
LATRONICO- Appuntamento con
il grande cinema a Latronico, questo pomeriggio a partire dalle ore
18, farà tappa il cast de “La sindrome di Antonio”, che ha come
protagonista l’attore latronichese Biagio Iacovelli.
Alla presentazione del film, già
nelle sale italiane dallo scorso 17
novembre, parteciperanno il sindaco di Latronico, Fausto De Maria, la produttrice, Lucia Macale,
l’attore protagonista, Biagio Iacovelli, il regista Claudio Rossi
Massimi e il direttore della Lucana Film Commission, Paride Leporace.
Il film on the road, che vede la
partecipazione di grandi attori come Antonio Catania, Moni Ovadia e Remo Girone, rappresenta
l’ultima fatica cinematografica
dell’indimenticabile Giorgio Albertazzi.
La prima del film si era tenuta
al Festival del Cinema di Roma lo
scorso 18 ottobre.
L’evento in programma questo
pomeriggio a partire dall 18 si
svolgerà presso il cinema Nuova
Italia di Latronico.
POTENZA - Sabato 26 Novembre
presso l’Auditorium del Conservatorio. G. Da Venosa di Potenza
avrà luogo “Potenza Rete per
Amatrice”, manifestazione di solidarietà per le popolazioni delle
Marche colpite dal sisma dello
scorso Agosto. L’evento è organizzato da Potenza Rete con lo scopo di raccogliere quanto più
possibile da destinare alla comunità amatriciana. Potenza Rete,
già attiva da novembre 2014, è
un’unione di associazioni culturali e di promozione sociale, di movimenti, di organizzazioni di volontariato, di operatori culturali, di artisti e di semplici cittadini, volta a rappresentare un laboratorio di idee a carattere consultivo, propositivo ed organizzativo nella città di Potenza.
E’ apartitica ed apolitica, è ispirata ai principi di solidarietà, collaborazione e non discriminazione in un’ottica di cittadinanza attiva, partecipativa e responsabile.
Per informazioni 349 3543001;
Pagina Facebook evento Potenza
Rete per Amatrice.
servizi, artigianato. A
conferire il premio a
Sperduto è stato il presidente di Confcommercio Potenza Fausto De Mare.
Per la Pro Loco di Avigliano il premio è stato ritirato dalla presidente Carmen Salvatore. Il Protocollo tra la
National Gallery di
Londra e il Comune di
Avigliano, che ha fatto
arrivare a Londra i
Quadri Plastici di Avigliano, è stata la “ciliegina sulla torta” per il
meritato riconoscimento di una passione senza risparmio di energie
rivolte a tutte le attività presenti nel territorio di cui cultura, enogastronomia, tradizione, artigianato, storia
natura sono gli elementi essenziali. Un
punto di riferimento
per le altre Pro Loco per
come è possibile raggiungere obiettivi prestigiosi. Salvatore ha
condiviso il Premio con
tutta la squadra dei
Quadri Plastici e con
quanti da decenni lavorano in Pro Loco.
Infine, Rosita Labanca, presidente della Pro
Loco Acermons di
Agromonte (Latronico) ha ritirato il Premio
attribuito per “il merito di realizzare eventi
tra i quali lo spettacolo teatrale “Fuori i Borboni” giunto alla sua
quarta edizione e messo in scena nel boschetto di Lucarelli ed in ultimo la collaborazione
e forme di interscambio
con le Proloco salentine”. Un lavoro – ha detto Labanca – a 360
gradi coniugando spettacolo e turismo e tutte le risorse del territorio sino a gettare le basi per un ponte Lagonegrese-Salento dimostra
che, grazie a semplici
iniziative, si può diventare “ambasciatori” del
“made in Basilicata”
non solo nelle regioni
limitrofe e che le reti di
associazioni e di imprese possono divenire subito produttive.
Per Scutari (Cs Thalia) le quattro storie dimostrano che fare promozione del turismo
partendo da un impegno diretto di cittadini,
associazioni, imprese è
la chiave del successo
per una destinazione –
quella della Basilicata,
con tutte le sue peculiarità e le su diversità di
target - che si deve sempre meglio caratterizzare per la particolare offerta all’insegna della
genuina ospitalità.
LUNEDÌ 21 NOVEMBRE 2016
MATERA e Provincia
Cotugno spiega i motivi alla base della crisi e indica al sindaco come uscirne: basta pressioni esterne e golden share. Altrimenti...
“Se non facciamo dieci volte meglio di Adduce
la scelta di De Ruggieri non ha più senso...”
di ROSSANO CERVELLERA
MATERA- L’Amministrazione De Ruggieri è entrata nella fase più calda del
suo mandato. Nei prossimi dieci giorni si capirà se
il suo orizzonte futuro sarà ampio oppure se, al contrario, sarà ristrettissimo. Gli ultimi due consigli
comunali sono stati imbarazzanti per lo spaccato di
desolante disorganizzazione che hanno offerto. La
maggioranza è apparsa disorientata e in preda a spinte centrifughe che ne stanno minando fortemente la
credibilità. La vicenda dell’ampliamento dell’Hotel
San Domenico, che non è
destinato a sconvolgere urbanisticamente la città, e la
cui pratica era stata licenziata dalla Commissione, è
approdata in Consiglio
quasi come se si trattasse
di una formalità. E’ invece diventata una questione di Stato, con richieste di
ritiro del provvedimento
per approfondimenti. Il
tutto per nove stanze in più
da ricavare all’interno del
perimetro dell’albergo e
senza impatti devastanti
sul piano della modifica dei
luoghi. Niente di paragonabile a quello che accadrebbe se andassero avanti, ad esempio, i lavori per
piazza Vittorio Veneto. Il
sindaco prima chiede ad
una consigliera di proporre il ritiro della pratica, l’assessore ne motiva urbanisticamente l’antefatto, e subito dopo lo stesso sindaco la smentisce riportando
a zero le sue dichiarazioni.
Risultato: il provvedimento è passato con i voti favorevoli della minoranza e
di alcuni consiglieri della
maggioranza. Imbarazzante. Una brutta figura,
di quelle che lasciano il segno e che indicano che ormai, se davvero si vuol continuare a governare, è necessaria una svolta radicale, una catarsi politico-amministrativa per far uscire la farfalla dalla crisalide, ammesso che sia ancora possibile. Argomenti che
sono stati affrontati sabato mattina in un confronto, avvenuto al Comune, tra
il sindaco e le componenti critiche della sua maggioranza. Un dialogo franco in cui i sei consiglieri comunali (Cotugno, Vizziel-
Il sindaco
De Ruggieri
e il consigliere
comunale
Cotugno
lo, Lapolla, Rubino, Tortorelli e L’Episcopia) che nei
giorni scorsi hanno chiesto a De Ruggieri, con una
lettera riservata (ma non
troppo), un cambio di pas-
di GIOVANNI SCAROLA*
ella seduta consiliare
del 18 novembre 2016
è accaduto un evento
unico mai registrato nella storia repubblicana retta dal codice amministrativo che dal 2000
governa le amministrazioni.
Una frattura in contemporanea
e in diretta, non solo tra il Sindaco e parte della sua maggioranza, tra parte della maggioranza e l’esecutivo ma anche tra
il sindaco e il suo esecutivo, nella persona dell’assessore alla
Gestione del Territorio. Quasi
che le tre parti dell’organo di
governo della maggioranza
cittadino si fossero incontrati per
caso in Sala Consiliare il 18 novembre 2016 alle 16. La cronaca racconta che, dopo un’iter di
prassi nella commissione di cui
sono presidente, venivano all’attenzione del Consiglio comunale il Piano delle Installazioni pubblicitarie e un Permesso a Costruire che necessitava di una
deroga minimale all’indice edilizio la cui autorizzazione era
di competenza consiliare. Oscure motivazioni portavano il
sindaco a far richiedere alla consigliera Vena un voto al Consiglio per “ritirare” le due proposte di deliberazione. Ho trovato singolari le argomentazioni che sono state rappresentate nel corso della seduta del consiglio comunale per motivare poi
la richiesta da parte della maggioranza del ritiro-rinvio delle
due pratiche. L’assessore Cangelli, ricevuto l’ordine di scuderia, motivava il “non voto”
sul Piano delle Insegne con una
non ben precisata richiesta di
audizione delle Associazioni di
Categoria. Ben venga la partecipazione ma la stessa è dovuta e prevista per legge a “tutti
i cittadini” nei trenta giorni successivi all’adozione dello stes-
N
so, hanno ribadito alcuni
concetti, chiarendoli in
maniera inequivocabile:
non si uscirà dall’impasse
se non affrontando una revisione complessiva della
macchina amministrativa che coinvolga le figure
apicali dello staff, le cariche dirigenziali e la stessa
giunta in cui figurano assessori che non rappresen-
“Non si pensi di procedere all’esame
delle pratiche edilizie per simpatia”
so piano che poteva quindi concludere la prima fase in consiglio comunale. La composizione di un piano urbanistico (anche le installazioni pubblicitarie modificano il territorio) deve essere fatto dall’Amministrazione con il criterio della oggettività e tutela di tutti. E’ chiaro quindi che forse al di sopra
della maggioranza, dell’esecutivo comunale e dello stesso sindaco, c’è qualche entità a cui
non era gradita la modalità scelta dall’assessore per l’attuazione e realizzazione del Piano delle Installazioni: si dava mandato al dirigente con bando pubblico per la ricerca di soggetto attuatore e gestore delle installazioni. In alternativa non
si capisce perché il consiglio non
ha proceduto con l’adozione del
Via Stigliani
MATERA- A causa di lavori per la riparazione
della rete idrica da parte di Aql, in via Stigliani ed in via F. Volpe, domani e mercoledì, è prevista l’istituzione del divieto di transito in via
Stigliani dall’intersezione con via Amendola e via Piave sino al civico 100 della stessa via
Stigliani; l’istituzione
temporanea del divieto
di transito e sosta con
rimozione coatta dei
veicoli in via F. Volpe dall’intersezione con via Tataranni sino all’intersezione con via Stigliani
(ambo i lati).
piano, qualcuno lo spieghi. Sul
punto all’ordine del giorno che
riguardava la richiesta di un piccolo ampliamento della struttura alberghiera Hotel S. Domenico si è consumata la seconda farsa. Non è il caso di commentare le motivazioni addotte dal sindaco che ha sostenuto di non aver potuto studiare
la pratica perché oberato di tanti impegni, salvo poi scoprire,
dopo una sospensione della seduta, che l’approfondimento e
lo studio era avvenuto esattamente in quei pochi minuti come fanno tutti i consiglieri comunali. E l’avvocato Raffaele
De Ruggieri in Consiglio comu-
Farmacia D’Aria
MATERA- A causa di
lavori alla farmacia
D’Aria in via XX Settembre per la consegna
di un ingombrante impianto di automazione,
dalle ore 9 di oggi alle
ore 23 di domani, in via
XX Settembre all’altezza del civico 7 saranno previste l’istituzione
temporanea del divieto
di sosta con rimozione
coatta dei veicoli e, per
l’effetto, la revoca temporanea di 2 (due) stalli di sosta a pagamento ivi ubicati; la revoca
temporanea di 1 (uno)
stallo di sosta per diversamente abili ivi ubicato; la revoca temporanea di 1(uno) stallo di
sosta per carico e scarico ivi ubicato.
tano nessuna forza presente in assemblea. In altre parole, una rivoluzione. I consiglieri comunali hanno ribadito che attendono risposte concrete perché le dinale vota da consigliere comunale perché è uno dei trentatre
consiglieri comunali, per di più
nominato. Ciò che più colpisce
è stato costringere l’assessore
Cangelli, che, per motivare il “ritiro-rinvio”, ha trasformato
una pratica di tipo “edilizio” in
una “ variante urbanistica”, come confondere un coccio di vetro con un diamante. Ma ripeto l’assessore Cangelli è docente che non può non conoscere
le procedure. Con un voto trasversale siamo riusciti a salvare la prima richiesta su nuovi posti letto che un imprenditore porta all’attenzione dell’Amministrazione verso il 2019. Ne aspettiamo altre e mi auguro che il
Consiglio De Ruggieri sappia
guardare al di là di chi la richiesta la presenta. Ancora più preoccupante è stato il chiaro riferimento contenuto nelle parole del collega Angelo Cotugno
che dopo aver richiamato la necessità, del tutto condivisibile,
di procedere all’approvazione
della delibera ha adombrato non
troppo velatamente il pericolo
che l’amministrazione proceda
nell’esame delle pratiche edilizie non con metodo imparziale ma secondo un codice di “simpatia ed antipatia”. Più volte sindaco hai “rimproverato” gli imprenditori che non investono sulla ricettiva alberghiera, vedi
“G7”, ora accoglili e smetti di
andare a marcia indietro su tutti i fronti. Annunciare sulla stampa, in ogni seduta consiliare che
non ti dimetti importa poco ai
materani e pare anche ai sei o
sette o otto “figlioli prodighi”.
Ne dovrai ammazzare di vitelli! E che focolare per arrostirli!
* Presidente
Commissione
Gestione del Territorio
e Urbanistica
chiarazioni ormai non servono più a niente. Il 29 novembre intanto si svolgerà un consiglio comunale
determinante, in cui approderanno in aula l’assestamento di Bilancio e se, licenziate dalla commissione, gli indirizzi sul nuovo
bando rifiuti. Il rischio è
che il banco possa saltare
è molto elevato.
“Io personalmente - dice
Angelo Cotugno, rappresentante di Matera Capitale - non firmerò mai nessuna mozione di sfiducia
al sindaco De Ruggieri, che
abbiamo sostenuto mettendoci molto di più che la faccia. Quello che chiediamo
è che, se è vero che Matera si gioca una occasione
unica e straordinaria per
il proprio futuro, se chiediamo al governo e alla Regione misure straordinarie per gestire questo percorso, non possiamo al Comune ripiegarci sull’ordinarietà di scelte che non
stanno dando i frutti sperati per il funzionamento
dell’Amministrazione. Il
problema - sottolinea Cotugno - non è la giunta, o almeno non solo la giunta.
Noi diciamo che abbiamo
mandato a casa il sindaco
che ha ottenuto il risultato storico di portare la città a diventare capitale europea della cultura perché
non ci soddisfacevano i
suoi metodi di gestione politica e amministrativa.
Abbiamo scelto De Ruggieri perché volevamo che si
attuasse una coraggiosa rivoluzione. Tutto questo
non si giustifica se non riusciamo a fare dieci volte,
non una sola volta, meglio
di Adduce. Al sindaco abbiamo ribadito quelle che
sono le cose che, non solo
per noi, non funzionano e
abbiamo chiesto a lui di individuare le soluzioni per
mettere a posto le cose in
tempi rapidi. Non possiamo però più accettare che
ci siano pressioni esterne
e golden share sull’Amministrazione”.
La palla passa al Sindaco che per continuare il suo
infaticabile lavoro di “ministro degli esteri” della città, dovrà, per una volta, fare il capo del governo cittadino e prendere delle decisioni definitive. Il guado
va attraversato altrimenti
la barca affonderà.
12
_Matera e Provincia_
Lunedì 21 novembre 2016
Ieri conferenza stampa di Maria Grazia Masella che fissa subito gli obiettivi. Il sindaco: “Opererà per risolvere problemi spesso invisibili”
I diritti dei minori prima di tutto
Istituito a Matera il Garante per l’Infanzia: “La città dei Sassi sarà modello apripista per tutti”
MATERA- Il Garante per
l’Infanzia e l’adolescenza,
Maria Grazia Masella, ha incontrato ieri la stampa per
illustrare le linee guida della sua attività, in concomitanza con l’anniversario della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti del fanciullo (Uncrc), approvata
nel 1989. All’incontro erano presenti il sindaco Raffaello de Ruggieri, il consigliere Gaspare l’Episcopia
presidente della Commissione Politiche sociali, il consigliere Rossella Rubino,
componente della stessa
commissione e il consigliere Maria Teresa Vena.
“Matera può diventare
modello apripista per tutte le città che vorranno dotarsi di questa figura - ha
spiegato l’avvocato Masella -. Dire che sono felice di
essere a Matera, è poco. Per
me questo ruolo significa
molto; dare concreta attuazione a quello che porto
avanti da oltre 25 anni nella mia vita professionale, come avvocato che si occupa
di diritto di famiglia e dei
minori. Mi insedio avendo
come riferimento i principi della Carta dei diritti del
Fanciullo”. Ringraziando il
sindaco per la lungimiranza dimostrata dal momento che Matera è la prima città del Sud ad essersi dotata di questa figura, Maria
Grazia Masella ha poi ricordato le sue origini montalbanesi.
“Se Matera è Capitale europea della Cultura, deve
poter significare che la cultura deve poter partire da
un focus che io ho individuato nella cultura bambinocentrica, non più appannaggio dei genitori, delle
istituzioni, degli assistenti sociali, dei giudici, degli
avvocati. Lo sostiene innanzitutto la Convenzione Internazionale dei Diritti del
Fanciullo, ratificata in Italia, che ha istituito nel 2011
la figura del Garante nazionale prima e dei garanti regionali subito dopo. L’insediamento del Garante cittadino individua una figura tutta nuova che si interpone fra i vari organismi
presenti nella società segnalando, non con poteri coercitivi. Quando il Garante,
però, individua un disagio,
il suo scritto, la sua azione
assurgono a azione positiva e importante anche per
tutte le altre organizzazioni”. In questo senso, il Garante ha annunciato l’organizzazione di un’audizione
pubblica entro il mese di dicembre nel corso della quale confrontarsi con la comunità e con tutte le realtà operative. “Questa figura - ha
aggiunto - garantisce che
al minore venga data priorità perché sia salvaguardato il suo interesse prioritario. Il Garante interviene ponendosi innanzitutto
a disposizione delle domande effettuate anche
dagli stessi minori e da genitori e scuola. Mi accerterò delle condizioni economiche, sociali, scolastiche
in cui versano i minori di
questa comunità, realizzando innanzitutto una mappatura delle condizioni cittadine e, subito dopo, interverrà realizzando soprattutto condizioni di prevenzione situazioni di disagio minorile”. “Anziché puntare
l’attenzione su un elenco ha continuato -, è importante che si tenga conto dei
Rapporti pubblicati nei
giorni scorsi dell’Ista, di Ter-
res des Hommes, dell’Unicef che illustrano la situazione mondiale e italiana.
Su 3 bambini, 1 è in stato
di povertà. E a Matera cosa accade? Un bambino su
3 lascia la scuola. E a Matera cosa accade? Analizzerò anche casi di divorzi in
città, che a livello nazionale, indicano 3 bambini su 10
affidati alle case-famiglia.
I processi di separazione e
di CLEMENTE CARLUCCI
POLICORO- Si è tenuto
nelle ultime ore, a Policoro, presso l’Hotel
Heraclea, il congresso
costitutivo della sezione territoriale di Matera-Policoro dell’Oncri,
associazione nazionale
Cavalieri al Merito della Repubblica Italiana.
Durante i
lavori congressuali,
presieduto
dal delegato regionale e componente il direttivo nazionale cav.
Donato Leone, commissario della Polizia di Stato in quiescenza, sono
stati designati i vertici
sezionali: presidente il
G.U. avv. Rocco Libutti, direttore generale del
ministero delle Finanze a riposo; segretario
cav. Domenico Laviola;
tesoriere cav. Antonio
Montalbano ed i consiglieri Giampiero Ricciardi e Mario Bertugno. L’Ancri conta
iscritti di varie estrazioni sociali, Forze di Polizia, Forze Armate ed
amministrazione pubbliche che hanno acquisito particolati benemerenze. E’ presente in
Italia da circa due anni
in 18 regioni. Mancava
la Regione Basilicata
che non era ancora
strutturata. E grazie all’impegno del delegato
regionale Leone si è riusciti anche nella nostra
divorzio prevedono l’ascolto del minore. Quali modalità vengono applicate al Tribunale di Matera? Sono garantite le forme di tutela?
In caso contrario il Garante interverrà. Mi occuperò,
inoltre di casi di abbandono scolastico, violenza minorile o di minori che
scontano la pena in carcere con i genitori o infine di
minori stranieri non accompagnati. Istituirò un
numero verde, una linea diretta grazie ai quali perverrranno segnalazioni in
forma anonima o meno. In
questo modo si metteranno attorno ad un tavolo tutte le parti in causa e eventualmente si denunceranno pubblicamente le violazioni”.
Il presidente della Commissione Politiche Gaspare L’Episcopia ha sottolineato il valore di questa figura e ha aggiunto: “Ringra-
1951, n. 178”. Inoltre,
si propone l’obiettivo “di
favorire l’incontro e la
conoscenza tra persone
accomunate dagli stessi valori morali e di stabilire rapporti di fratellanza tra gli insigniti,
al fine di dare concretezza agli ideali e ai principi cui i Cavalieri si
ispirano e di offrire, attraverso
l’impegno
a favore
della comunità,
una reale
e tangibile
continuità
delle motivazioni che, a
suo tempo, hanno dato
origine alla concessione dell’onorificenza”.
Stabilire rapporti di
fratellanza tra gli Insigniti dell’onorificenza
”Al Merito della Repubblica Italiana”, tutelare il rispetto dell’Istituzione e tramandarne
la sua funzione morale;
- svolgere, nei limiti statuari ogni forma di assistenza morale, socioassistenziale, solidarietà sociale, culturale e ricreativa a favore di chi
ne richiede l’opera, promuovendo tutte le iniziative a tale scopo necessarie. Più in generale, l’associazione “può
istituire rapporti di collaborazione, anche in
forma di convenzione o
gemellaggio, con altre
associazioni ed enti
pubblici e privati, a livello internazionale,
nazionale e territoriale.
Nasce una nuova sezione dell’Associazione
dei Cavalieri al Merito della Repubblica
regione ad avere una
compagine associativa.
L’intento è quello “di
riunire le persone insignite dell’Onorificen-
za al Merito della Repubblica Italiana, concessa dal Presidente
della Repubblica, ai sensi della legge 3 marzo
Policoro, torna la Festa
dell’Albero di Legambiente
POLICORO- Torna, come ogni anno, la “Festa dell’Albero”, promossa da Legambiente, per dare bellezza al territorio. In continuità con il lavoro iniziato l’anno scorso, i ragazzi della scuola primaria dell’IC2 ”Giovanni Paolo II” continueranno a
piantare alberi nella zona castello, sostituiranno
le piantine secche con quelle nuove e ne aggiungeranno altre per rendere il posto più bello e più
verde. A fine settembre, in occasione di “Puliamo
il mondo”, questi piccoli volontari, avevano già ripulito questa zona dai rifiuti, mentre oggi, dalle
ore 9:30 in poi, metteranno a dimora tanti alberelli, grazie alla Provincia di Matera che fornirà
le piante. Insomma, una vera e propria adozione
del luogo in questione per educare i ragazzi alla
cura del territorio.“Ma un ringraziamento speciale - sottolinea Legambiente - lo facciamo con piacere ad alcuni abitanti del borgo castello che, durante l’estate, hanno innaffiato le piante e che se
oggi sono in vita lo dobbiamo soprattutto a loro”.
zio coloro il cui atto di impulso si è tradotto nella istituzione di questa figura, il
presidente uscente della
Commissione Politiche sociali, Rocco Buccico e l’assessore alle Politiche sociali Marilena Antonicelli. Insieme a loro i colleghi consiglieri di maggioranza e
minoranza. Sono orgoglioso - ha aggiunto - del fatto
che i nostri uffici si contraddistinguono per la vicinanza ai temi legati alla figura del Garante per l’Infanzia. Auspico l’accordo con
il Garante cittadino e con
quello regionale che l’8 novembre ha presentato una
proposta di legge, sottoscritta anche da me e dall’assessore Antonicelli, nella quale si chiede alla giunta regionale di investire sul
sistema degli asili nido per
garantire a chi non ha la
possiiblità economica, di
portare i bambini negli asili comunali a costo zero”.
In chiusura dell’incontro
il sindaco Raffaello de Ruggieri ha spiegato: “Abbiamo scelto una persona affermata, con professionalità e dotata di competenza
e passione. Questa figura
opererà per risolvere problemi spesso invisibili, presenti nel territorio ma che
non emergono perché manca, per così dire, un archeologo sociale. Promuoviamo
questa iniziativa perché è
negli studi professionali
che passa, spesso, il disagio della comunità. Stiamo
lavorano per fare in modo
che Matera abbia un volto
europeo. Oggi siamo qui,
e a questo proposito voglio
ricordare Francesco Vespe che ha sempre parlato
della città dei bambini e di
una amministrazione che
avrebbe dovuto individuare livelli di attenzione sui
bambini e i soggetti indifesi. Sentiamo il nostro ruolo europeo e, per questo,
siamo la prima città del Sud
che ha approvato l’istituzione di questa importante figura. La forza di un territorio, d’altronde, è esportare modelli”.
Presente all’incontro anche Eugenia Ziccardi, consigliere dell’Ordine degli
Avvocati, che ha sottolineato alcuni dei temi su cui il
Garante dovrà operare,
confermando la collaborazione della categoria. “Al
Tribunale c’è una bellissima aula di ascolto dei minori che purtroppo non viene utilizzata, perché i giudici continunano a sentire
i bambini nelle aule tradizionali. Spero che in questo senso, che compiremo
insieme un percorso per risolvere questo problema”.
Lunedì 21 novembre 2016
13
SPORT
Lega Pro
Un gol del difensore dell’Andria condanna i biancazzurri nella serata in cui poteva arrivare il primato
Aya, il Matera va ko
Di Lorenzo, dentro De Rose e biancazzurri che passano al 3-5-2 a trazione anteriore. Il cambio di passo c’è, i lucani vanno anche a segno due volte con
Negro e Armellino, ma in
entrambe le occasioni il direttore di gara annulla per
falli commessi sui difensori dell’Andria. Gara spigolosa, Negro e Iannini finiscono sul taccuino dei
cattivi, poi creano la prima occasione da rete della seconda frazione. L’attaccante ruba palla e serve Iannini, conclusione di
prima intenzione e sfera
sul fondo (16’). A metà ripresa il Matera produce il
forcing maggiore per riuscire a recuperare l’incontro, la Fidelis, però, si difende con ordine amministrando il cronometro.
Auteri si gioca anche la
carta Carretta - fuori lo
spento Armellino - e ripassa al 3-4-3, ma sono i padroni di casa a rendersi
ancora pericolosi con
Cianci, entrato al posto di
Volpicelli. Strambelli calcia alto sull’assist di Carretta dalla bandierina.
De Rose rifila una manata a Cruz, rosso diretto e
titoli di coda.
Fidelis Andria - Matera 1-0
FIDELIS ANDRIA (3-5-2): Poluzzi 6; Tartaglia 6,5
Aya 7 Rada 6,5; Annoni 6 Matera 6,5 Mar. Piccinni 6 Mancino 6 (38’st Minicucci sv) Curcio 6,5;
Volpicelli 6 (14’st Cianci 6) Cruz 6. A disp.: Ionut,
Cilli, Valotti, Fall, Masiero, Starita, Berardino, Tito, Claric. All.: Favarin 6,5.
MATERA (3-4-3): Alastra 6,5; Mattera 5 De Franco 6 Ingrosso 5,5; Di Lorenzo 5,5 (1’st De Rose 4)
Iannini 6 Armellino 5 (26’st Carretta 6) Casoli 5,5;
Sartore sv (14’ pt Louzada 5,5) Negro 5 Strambelli 5,5. A disp.: D’Egidio, Scognamillo, Mat. Piccinni, Meola, Gigli. All.: Auteri 5,5.
Arbitro: Prontera di Bologna 6,5 (Pepe e Manzolillo).
Reti: 44’ pt Aya
Note: espulso al 47’ st De Rose (M) per comportamento non regolamentare. Ammoniti Rada (F),
Cruz (F), Aya (F), Negro (M), Iannini (M), Armellino (M), Annoni (F), Mattera (M), Matera (F). Spettatori 2261. Angoli 6-6. Recupero: pt 5’, st 3’.
ANDRIA – Il Matera cade
in casa della Fidelis Andria rinnovando le difficoltà sotto porta (tre gare a secco). La nota lieta
per i lucani riguarda la
classifica. Distanza inalterata – tre lunghezze dalla vetta occupata da Juve Stabia, Foggia e Lecce
ma allo stesso tempo rammarico perchè con una vittoria il terzetto in vetta sarebbe potuto essere un in-
credibile poker di squadre
con i materani. Auteri recupera Matteo Piccinni e
lo fa accomodare in panchina. Confermato l’undici che ha impattato contro il Fondi. Tra i pali Alastra, in attacco l’ex Strambelli è preferito a Carretta e Louzada. Favarin, a
Matera nel 2012, risponde con il 3-5-2. A centrocampo Curcio la spunta su
Tito, Volpicelli affianca
Cruz in attacco. Pronti, via
e i lucani perdono immediatamente Sartore, costretto al cambio per infortunio. Al suo posto Louzada. La prima occasione
arriva solo al 20’ ed è di
marca pugliese. Punizione tagliata di Mancino,
Alastra respinge male e
Matera calcia alto. La risposta del Matera è rapida e indolore. Iannini
scappa via sulla destra e
crossa basso verso il centro dell’area. Louzada arriva in ritardo e l’azione
sfuma. La gara stenta a
decollare. Il Matera si
conferma in crisi di identità dalla cintola in su,
mentre la Fidelis Andria,
sorniona, imbastisce trame interessanti e costruisce i presupposti per fare
male a Negro e compagni.
Al 36’ si fanno vedere i padroni di casa, Alastra si
supera, deviando in angolo la conclusione velenosa di Annoni, abile a calciare a rete dopo la ribattuta della difesa materana sul tentativo di Volpicelli. E’ il preludio al vantaggio dei locali. Calcio
piazzato di Mancino, Mattera manca la sfera e Aya
anticipa Ingrosso e supera Alastra. E’ il 44’, e per
il Matera si mette male. A
inizio ripresa Auteri toglie
MARCATORI
14° GIORNATA (20 NOVEMBRE 2016)
AKRAGAS
MESSINA
0-0
CASERTANA
SIRACUSA
2-0
COSENZA
MONOPOLI
2-1
FIDELIS ANDRIA
MATERA
1-0
FOGGIA
CATANZARO
1-0
FONDI
PAGANESE
3-1
JUVE STABIA
LECCE
2-3
REGGINA
TARANTO
2-2
V. FRANCAVILLA
CATANIA
1-0
VIBONESE
MELFI
1-1
15° GIORNATA
MELFI
MONOPOLI
27/11 ORE 14,30
SIRACUSA
COSENZA
27/11 ORE 14,30
CATANIA
VIBONESE
27/11 ORE 16,30
MESSINA
FONDI
27/11 ORE 16,30
PAGANESE
AKRAGAS
27/11 ORE 16,30
CLASSIFICA
PUNTI
PARTITE
GIOCATE V
SQUADRA
SQUADRE
TOTALE
P
V
N
F
S
F
S
F
Caturano
Negro
Torromino
Montini
Pozzebon
Ripa
Catania
De Vena
Tiscione
Albadoro
Di Grazia
Mazzeo
Nzola
Saraniti
Sarno
Armellino
Carlini
Coralli
Gambino
Gomez
Iannini
Izzillo
Pacilli
Reginaldo
Zanini
Lecce
Matera
Lecce
Monopoli
Messina
Juve Stabia
Siracusa
Melfi
Fondi
Fondi
Catania
Foggia
V. Francavilla
Vibonese
Foggia
Matera
Casertana
Reggina
Cosenza
Akragas
Matera
Juve Stabia
Lecce
Paganese
Akragas
JUVE STABIA
29
14
6
0
1
3
2
2
9
2
3
19
5
9
8
28 13
LECCE
29
14
4
3
0
4
2
1
8
5
1
12
2
14 10
26 12
FOGGIA
29
14
5
2
0
3
3
1
8
5
1
12
2
8
8
20 10
MATERA
26
14
4
3
0
3
2
2
7
5
2
13
5
13
7
26 12
COSENZA
23
14
5
0
2
2
2
3
7
2
5
11
5
8
9
19 14
VIRTUS FRANCAVILLA
21
14
4
1
2
2
2
3
6
3
5
10
7
7 10
17 17
FONDI (-1)
20
14
4
2
1
1
4
2
5
6
3
15
8
6
6
21 14
CASERTANA
20
14
2
4
1
3
1
3
5
5
4
8
6
6
8
14 14
MONOPOLI
19
14
2
2
3
3
2
2
5
4
5
7
9
8
7
15 16
FIDELIS ANDRIA
18
14
4
2
1
0
4
3
4
6
4
6
2
4 10
10 12
CATANIA (-7)
15
14
5
1
1
0
6
1
5
7
2
14
6
2
16
PAGANESE
14
14
2
2
3
2
0
5
4
2
8
8
7
8 11
16 18
MESSINA
14
14
2
3
2
1
2
4
3
5
6
8
8
5 10
13 18
SIRACUSA
14
14
2
2
2
1
3
4
3
5
6
9
9
5 11
14 20
AKRAGAS
14
14
1
7
0
1
1
4
2
8
4
8
7
5 13
13 20
VIBONESE
14
14
2
3
2
1
2
4
3
5
6
5
5
4 12
9 17
TARANTO
12
14
1
4
2
1
2
4
2
6
6
6
7
6 12
12 19
REGGINA
12
14
2
3
2
0
3
4
2
6
6
8 11
6 13
14 24
11
14
2
3
2
0
3
4
2
6
6
9
14
2
1
4
0
2
5
2
3
9
REGGINA
27/11 ORE 20,30
V. FRANCAVILLA
27/11 ORE 20,30
SECONDO TURNO DEI PLAY-OFF
FOGGIA
CASERTANA
27/11 ORE 20,30
PRIMO TURNO DEI PLAY-OFF
MATERA
JUVE STABIA
27/11 ORE 20,30
AI PLAY-OUT
MELFI (-1)
27/11 ORE 20,30
IN SERIE D
CATANZARO
V
N
P
CASA FUORI TOTALE
GIOCATORE
F. ANDRIA
N P
TOTALE
9
8
8
7
7
7
6
6
6
5
5
5
5
5
5
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
CATANZARO
LECCE
FUORI
RETI
PROMOSSO IN SERIE B
TARANTO
CASA
GOAL
I NUMERI DELLA LEGA PRO GIRONE C
I RISULTATI
10
3
S
9
9
4 15
14 24
8 11
3 14
11 25
14
_Sport_
Lunedì 21 novembre 2016
Lega Pro
Foggia in apertura di ripresa regala il vantaggio, poi la rete dell’ex Sicignano toglie due punti dal bottino lucano
Melfi, solito punto di rammarico
Anche a Vibo Valentia i gialloverdi conducono la gara ma sono vittime dei propri errori
VIBO VALENTIA - Vibonese e Melfi si accontentano di un punto a testa,
che non migliora affatto la classifica di entrambe. Recriminano i lucani, passati in vantaggio
con Foggia, a inizio ripresa e recuperati per
una disattenzione difensiva che ha permesso a Sicignano, poi
espulso nel finale, di agguantare il pareggio. Vibonese in emergenza.
Costantino è costretto a
rinunciare a Leonetti,
Scapellato, Cogliati, Lettieri, Rossetti e Cinquegrana e si affida a Di
Curzio, con Saraniti e
Favasuli a completare il
reparto offensivo. Bitetto risponde inserendo Foggia nell’undici
iniziale al posto dell’infortunato Defendi. E la
mossa si rivela azzeccata. Dopo quasi dieci minuti di attesa, a causa di
un problema a una delle due porte, il match
prende il via ed è la Vibonese a rendersi pericolosa per prima. All’11’
Saraniti, controlla la
sfera e la difende dalle
spallate di Bruno, prima
di scaricare in porta.
Conclusione apprezzabile, ma fuori misura. Il
gioco stenta a decollare,
Vibonese - Melfi 1-1
VIBONESE (4-3-1-2): Russo 6; Franchino 6,5
( 30’ st Paparusso 5,5) Manzo 6 Sicignano 6,5
Sabato 5,5; Legras 5,5 (20’ st Chiavazzo 5,5) Giuffrida 5,5 Yabre 5; Favasuli 6; Di Curzio 5,5 (22’
st Surace 5,5) Saraniti 6,5. A disp.: Cetrangolo, Mengoni, Tindo, Usai. All.: Costantino 6.
MELFI (4-3-1-2): Gragnaniello 6,5; Libutti
5,5 Laezza 6 De Giosa 6,5 Bruno 6,5; Obeng 6
Vicente 5,5 Esposito 6 (48’ st Nicolao sv); Cittadino 6,5 (43’ st Paterni sv); De Vena 5,5 Foggia 7 (37’ st Grea sv). A disp.: Viola, Gammone, Lanzaro, Lodesani, Ferraro, Mangiacasale. All.: Bitetto 6,5.
Arbitro: Carella di Bari 6 (Bianchini-Netti).
Reti: 11’st Foggia (M), 32’st Sicignano (V).
Note: Spettatori 1000 circa, incasso non comunicato Espulso: 44’ st Sicignano (V) per gioco scorretto. Ammoniti: Favasuli (V), Obeng (M),
Cittadino (M). Angoli 5-3 per la Vibonese. Recupero 1’pt; 5’st.
le due squadre si fronteggiano a metà campo
e le occasioni da rete, da
ambo le parti, latitano.
Poche idee per il Melfi,
manovra imbrigliata,
possesso di palla sterile
e lanci lunghi preda
della difesa avversaria.
La noia regna sovrana,
la debole conclusione
di Yabre, bloccata agevolmente da Gragnaniello,
è un timido sussulto in
una prima frazione dai
ritmi blandi. Prima del
duplice fischio del direttore di gara arrivano le
prime vere occasioni da
rete. Al 37’ Saraniti angola la conclusione, bene imbeccato dal positivo Franchino. Gragnaniello sbroglia la matassa deviando in angolo.
Al 40’ è Laezza a sfiorare la marcatura con una
conclusione dai venti
metri. Nella ripresa le
due squadre imprimono
al match una velocità
maggiore e il Melfi piazza la zampata. All’11’, la
punizione calciata da
Cittadino è spizzata da
Obeng, la sfera arriva a
Foggia che, da pochi
passi, fredda Russo. I lucani, passati in vantaggio, provano a chiudere
i giochi con Cittadino.
Stop di petto e tiro al volo del numero dieci del
Melfi, sfera al lato di
qualche metro. I gialloverdi
controllano,
Obeng tira su una diga
in mediana e la Vibonese fa fatica a costruire
azioni degne di nota. Costantino pesca dalla panchina – ridotta all’osso
– e trova in Chiavazzo
l’uomo migliore. La gara sembra incanalarsi
lungo i binari migliori
per il Melfi, ma al 33’, a
sorpresa, i calabresi trovano il pareggio. Angolo di Sabato (lucano di
Avigliano), Saraniti prolunga sul secondo palo
e Sicignano appoggia in
rete per il classico gol
dell’ex. Proprio il difensore della Vibonese, al
45’, si becca il rosso diretto per un’entrata dura su Vicente. E’ l’ultima
emozione della partita.
Vo l l e y S e r i e B
Vittoria in tre set: i potentini raggiungono il quart’ultimo posto
Giocoleria, seconda gioia
Successo importantissimo per la Virtus col Lamezia
Giocoleria Potenza - Conad Lamezia 3-0
CLASSIFICA
POTENZA - Seconda
importantissima vittoria per la Giocoleria Virtus Potenza. Infatti il sestetto di coach Marano
con il 3-0 di ieri sul fanalino di coda Conad Lamezia rompe la serie negativa e migliora notevolmente la sua classifica.
Coi tre punti coquistati
contro i calabresi i virtussini centrano il primo
successo pieno della stagione e si portano in
quart’ultima posizione,
un piede sopra la zona retrocessione che i potentini vogliono evitare. Ieri
la Giocoleria ha messo subito le cose in chiaro con
una partenza sprint che
ha inchiodato i lametini
(25-15). Il secondo set è
stato quello più equilibrato e decisivo, coi padroni
di casa che vincono ai
vantaggi (26-24). Nel terzo set pratica chiusa con
gli avversari fermi a 20.
Nel prossimo turno la Virtus farà visita al Cerignola in un altro importante scontro diretto.
6° GIORNATA
BCC LEVERANO
TAVIANO
NEW REAL GIOIA
ORTHOGEA OSTUNI
M2G ASEM BARI
OLIMPIA GALATINA
A. BRUTIA COSENZA
(20-11-2016)
NEW REAL GIOIA
BCC LEVERANO
GIOCOLERIA POTENZA CONAD LAMEZIA
OLIMPIA GALATINA
UDAS CERIGNOLA
PAG TAVIANO
A. BRUTIA CS
LOCOROTONDO
ANDRIA
RAFFAELE LAMEZIA
ORT. OSTUNI
RIPOSA: M2G ASEM BARI
3-1
3-0
2-3
3-0
0-3
0-3
15
15
14
14
10
10
6
RAFFAELE LAMEZIA
UDAS CERIGNOLA
GIOCOLERIA POTENZA
ANDRIA
LOCOROTONDO
CONAD LAMEZIA
7° GIORNATA
CONAD LAMEZIA
UDAS CERIGNOLA
A. BRUTIA COSENZA
ANDRIA
ORTHOGEA OSTUNI
M2G ASEM BARI
RIPOSA: BCC LEVERANO
6
5
5
4
3
1
(26-11-2016)
NEW REAL GIOIA
GIOCOLERIA PZ
LOCOROTONDO
PAG TAVIANO
OLIMPIA GALATINA
RAFFAELE LAMEZIA
Interviste
Bitetto: “Sono amareggiato
ma la squadra ha giocato”
Mister Bitetto del Melfi
VIBO VALENTIA - Il Melfi aveva assaporato
il dolce gusto della vittoria, la seconda consecutiva dopo la netta affermazione sulla Reggina, la settimana scorsa. Invece la truppa di
Bitetto ha dovuto accontentarsi di un pareggio che lascia in eredità tanto rammarico per
l’occasione sciupata. Al vantaggio di Foggia,
ha risposto il pareggio di Sicignano (ex di turno) che ha sancito il definitivo pareggio sul
campo della Vibonese. A fine gara il tecnico
del Melfi ha analizzato il risultato ottenuto in
terra calabrese, senza nascondere il suo stato d’animo: “Sono amareggiato per il pareggio - commenta Bitetto -, ci siamo fatti raggiungere e avremmo meritato di portare a casa qualcosa in più per la prestazione offerta. Abbiamo giocato una buona partita, creando anche
qualche occasione da rete in più della Vibonese, ma non è bastato”. Bitetto loda la prestazione della sua squadra, concentrandosi sulle assenze e sulla prova offerta da Foggia, che
ha sostituito Defendi e realizzato il gol del momentaneo vantaggio: “Sono contento per le prestazioni di tutti i miei ragazzi – ha proseguito il tecnico -. Ho dovuto rinunciare a Gammone e a Defendi, infortunati. Ho sempre avuto fiducia nei miei attaccanti. Foggia ha sostituito Defendi e ha dimostrato di poter giocare in Lega Pro. Spero prosegua su questa
strada”. Tre risultati utili di fila, la classifica
è ancora negativa, ma la fiducia di Bitetto per
un miglioramento nell’immediato futuro è tanta: “Sono fiducioso e anche i miei ragazzi lo
sono. Li vedo convinti e propositivi. Purtroppo i risultati ottenuti non hanno sempre rispecchiato le prestazioni offerte. La squadra
è viva, ha trovato una sua identità precisa e
ha ambizione. Risaliremo posizioni in classifica, ne sono convinto”, ha concluso l’allenatore dei lucani.
_Sport_
Lunedì 21 novembre 2016
15
Lega Pro
Cittadino fa vedere buoni numeri, De Giosa amministra bene la difesa. Gragnaniello: peccato solo per il gol
Foggia ripaga tutta la fiducia
L’attaccante gioca al posto di Defendi ed è una continua spina nel fianco dei calabresi
GRAGNANIELLO 6,5: Il
gol subito sporca una prestazione più che sufficiente. Attento sulle conclusioni di Saraniti nella prima
frazione di gioco. Bravo su
Chiavazzo, nella ripresa.
LIBUTTI 5,5: Convince
poco, spesso in affanno
contro l’avversario di fascia.
LAEZZA 6: E’ sua la prima occasione da rete creata dal Melfi. In difesa controlla senza grosse sbavature.
DE GIOSA 6,5: Impegnato dal sempre attivo Saraniti. Difende con ordine,
comanda l’intero reparto
difensivo da leader.
BRUNO 6,5: Tanta corsa sulla sinistra, copre gli
spazi dagli assalti della Vibonese. Positivo.
OBENG 6: Erige la diga
in mediana e nel secondo
tempo rintuzza gli assalti
calabresi. Spizza la punizione calciata da Cittadino
per la conclusione sotto misura di Foggia, ma pecca
di qualità.
VICENTE 5,5: Prova
sottotono, non riesce a imprimere lo sprint giusto alla manovra del Melfi nel
primo tempo. Nella ripresa resta sugli standard della prima frazione.
ESPOSITO 6: Tanta legna in mediana, attento
contro gli avversari di reparto. (dal 48’st NICOLAO
sv)
CITTADINO 6,5: Si piazza sulla trequarti, alle
spalle del tandem d’attacco. Dalla punizione calciata all’11’ della ripresa nasce la rete del vantaggio di
Foggia. Tanta roba in attacco (dal 43’st PATERNI
Ciro Foggia, prova maiuscola la sua ieri a Vibo Valentia
sv)
DE VENA 5,5: Non è in
giornata di grazia. Incolore e sottotono, mai pericoloso dalle parti di Russo,
agevolmente controllato
dalla difesa della Vibonese.
FOGGIA 7: Il migliore in
campo per il Melfi, gol a
parte. Tanto movimento in
attacco, pericoloso e dinamico. Peccato che il gol segnato sia servito a ottenere un solo punto in classifica. Tre gol di bottino personale pur non giocando
sempre titolare. Buona
prospettiva (dal 37’st
GREA sv).
Allenatore BITETTO
6,5: Propone un Melfi ben
strutturato a centrocampo.
Si affida a Foggia in attacco e la scelta si rivela azzeccata. Nel finale si gioca tutte le sostituzioni per cercare di portare a casa il risultato positivo.
Le a l t r e p a r t i t e
Akragas 0
Casertana 2
V. Francavilla 1
Fondi 3
Juve Stabia 2
Cosenza 2
Messina 0
Siracusa 0
Catania 0
Paganese 1
Lecce 3
Monopoli 1
AKRAGAS (4-3-3):
Pane 6; Carillo 6, Cazè 6, Riggio 6, Longo 5.5; Coppola 5.5
(20’st Palmiero 6),
Salandria 5.5, Pezzella 6,5; Sepe 6 (32’st
Russo sv), Cochis 5
(al 23 ’ s.t. Cocuzza
5.5) , Gomez 5. A
disp.: Addario, Leveque, Palmiero, Garcia, Assisi, Carrotta,
Privitera, Rotulo.
All.: Di Napoli 5.5.
MESSINA (4-3-3):
Berardi 6; Palumbo
6, Rea 6, Bruno 6, De
Vito 6; Foresta 6,
Musacci 6, Grifoni 6
(27’st Capua sv), Pozzebon 6, Ferri 6
(40’st Saitta sv), Milinkovic 6 (23’st Madonia sv). A disp.:
Russo, Mileto, Marseglia, Ricozzi, Benfatta, Bramati, Akrapovic, Gaetano, Fisca. All.: Lucarelli
5.5.
Arbitro: De Angeli di Abbiategrasso 6
Note: Angoli: 6-5.
Recupoer: pt 1’ ,st 4’.
Ammoniti: Pezzella,
Sepe, Rea, Milinkovic
CASERTANA (4-3-12): Ginestra 6; Finizio 6 D’Alterio 6 Rainone 7 Pezzella 6,5;
De Marco 6 (23’st
Giorno 6) Rajcic 7
Matute 6,5; Carlini 6
(16’st Giannone 6);
Orlando 6 (31’st Lorenzini sv) Corado 7.
A disp.: Fontanelli,
Ramos, De Filippo,
Taurino, Ciotola. All.:
Tedesco 7.
SIRACUSA (3-43): Santurro 5,5;
Giordano 6 Turati 6
Pirrello 5,5; Palermo
5,5 (17’ st Dezai 5,5)
Spinelli 6,5 Baiocco 6
Dentice 5,5; Catania
5,5 Talamo 5,5 (9’st
Scardina 5,5) Longoni 5,5 (41’pt Valente
6). A disp.: Gagliardini, De Respinis, Di
Dio, Brumat, Degrassi, Toscano. All.: Sottil 6.
Arbitro: Natilla di
Molfetta 5,5 (Ruggeri e Micaroni).
Reti: 44’pt Rajcic,
4’st Corado.
Note: ammoniti
Turati (S), Pezzella
(C), Talamo (S), Finizio (C), Giordano (S).
Spettatori 2000 circa
(incasso non comunicato). Angoli: 2-3.
Recupero, pt 4’; st 4’.
VIRTUS FRANCAVILLA (3-5-2): Casadei
5; Idda 6,5 Faisca 6
Abruzzese 6; Albertini 6,5 (45’ st Biason
6,5) Prezioso 6 Galdean 6,5 Alessandro 6
(31’st Pino 6) Pastore
6; De Angelis 6 (40’pt
Albertazzi 6) Nzola
7,5. A disp.: Costa, De
Toma, Vetrugno, Gallù, Tundo, Finazzi, Salatino, Turi, Abate.
All.: Calabro 7.
CATANIA (4-3-1-2):
Pisseri 6; Di Cecco 5,5
De Santis 6 Bastrini
5,5 Parisi 6; Biagianti 5,5 Bucolo 5,5 (29’ st
Di Grazia 5,5) Fornito
6; Mazzarani 5 (36’st
Russotto 5,5); Calil 5
Paolucci 6 (16’st Barisic 5,5). A disp.: Martinez, Mbodj, Djordjevic, De Rossi, Scoppa,
Silva, Nava, Piermarteri, Piscitella. All.:
Rigoli 5,5.
Arbitro: Curti di
Milano 6,5 (Cucumo e
Massara).
Reti: 47’st Nzola.
Note: espulso al 38’
Casadei (V) per fallo da
ultimo uomo. Ammoniti Idda (V), Bastrini
(C), Albertini (V), Prezioso (V), Nzola (V).
Spettatori 1500 circa.
Angoli: 5-3. Recupero:
pt 1’, st 4’.
FONDI (4-3-3): Baiocco 6; Galasso 6.5, Signorini 6, Fissore 6.5,
Squillace 6; Varone
6.5 (47’ st Di Sabatino
ng), De Martino 6.5,
Bombagi 6.5; Tiscione
7 (43’ st Addessi ng),
Albadoro 7 (36’ st D’Angelo ng), Calderini 6.5.
A disp. Coletta, Bertolo, Pompei, Guadalupi,
D’Agostino, Carcatella,
Iadaresta. All. Pochesci 7
JUVE STABIA (4-3-3):
Russo 5; Cancellotti 5,
Atanasov 5, Morero
5.5, Liotti 5; Mastalli 5,
Capodaglio 5.5, Izzillo
7; Kanoute 7.5 (38’ st
Marotta 5), Ripa 6.5
(17’ st Del Sante 5),
Sandomenico 6.5 (21’
st Lisi 5). A disp. Bacci, Amenta, Zibert, Camigliano, Salvi, Petricciuolo, Esposito,
Rosafio, Montalto. All.
Fontana 5
LECCE (4-3-3): Gomis 6; Vitofrancesco 6,
Cosenza 5.5, Giosa 6,
Contessa 6; Lepore 6.5,
Fiordilino 6, Mancosu
5.5 (7’ st Tsonev 7); Pacilli 6.5 (30’ st Arrigoni 6), Caturano 7.5,
Torromino 5.5 (23’ st
Doumbia 6.5). A disp.
Bleve, Chironi, Vutov,
Freddi, Drudi, Vinetot,
Maimone, Ciancio, Persano . All. Padalino 7
Arbitro: Balice di
Termoli 6
Reti: pt 5’ Kanoute,
38’ Izzillo; st 14’ Pacilli, 24’ Tsonev, 45’ Caturano
Note: 4574 spettatori per un incasso di
59441 euro. Ammoniti: Cosenza, Lepore,
Gomis, Tsonev, Marotta. Angoli: 7-2 per la
Juve Stabia. Recupero
tempo: pt 0’, st 3’
COSENZA (4-4-2):
Perina 6.5, D’Anna
6, Tedeschi 7, Blondett 6.5, Scalise 6.5;
Statella 6, Capece
6.5, Ranieri 6.5,
Mungo 7 (15’ st Criaco 6); Gambino 6.5,
Filippini 6 (15’ st Baclet 7). A disposizione: Saracco, Corsi,
Cavallaro, Meroni,
Appiah, Bilotta, Madrigali, Abatematteo. Allenatore: Roselli 7.
PAGANESE (4-3-3):
Marruocco 5.5; Dicuonzo 5 (13’ st Picone 5.5), Camilleri 6, Alcibiade 5.5, Della Corte 5; Maiorano 5, Pestrin 6, Deli 5.5 (35’ st
Zerbo ng); Cicerelli
6.5, Reginaldo 5.5, Celiento 6.5 (21’ st Iunco
5.5). A disp. Chiriac,
Coppola, Silvestri, Longo, Parlati, Tagliavacche, Mauri, Caruso.
All. Grassadonia 6
Arbitro: Zufferli di
Udine 6.5
Reti: pt 6’ Celiento,
8’ aut. Dicuonzo, 23’ Albadoro; st 17’ Tiscione
Note: 700 spettatori. Ammoniti: De Martino, Cicerelli, Camilleri, Zerbo. Angoli: 5-5.
Recupero tempo: pt
1’, st 5’
MONOPOLI (4-33): Pellegrino 7; Ricucci 6, Esposito 7,
Ferrara 6, Pinto 6;
Sounas 6, Nicolini
5.5, Franco 5.5 (34’
st Balestrero ng);
D’Auria (34’ st Mavretic ng), Gatto 5.5
(22’ st Gomes 5),
Montini 6. A disposizione: Mirarco,
Bacchetti, Cassano,
Mercadante, Mouzakitis, Viola, Padalino, De Vito, Bei. Allenatore: Zanin 6.
Reti: pt 38’ Mungo; st 10’ Montini,
29’ Baclet.
16
_Sport_
Lunedì 21 novembre 2016
Serie D
Squadra ridotta all’osso, calciatori non in perfette condizioni, cambi tecnici e caos societario: Ungaro fa dimenticare tutto
Potenza, punto pesantissimo
I rossoblù strappano un pareggio alla corazzata Bisceglie giocando in condizioni menomate
Bisceglie 1
Potenza 1
BISCEGLIE (4-4-2):
Calandra 4.5; Delvino
6 (41’pt Biancola 6),
Petta 6.5, D’Aiello 6,
Pistola 6; Partipilo 6
(30’st Agodirin 6),
Velardi 5.5 (20’st Diop
6), Risolo 6, Montinaro 6; Montaldi 7, Lattanzio 6. A disp.: Testa, Miale, Di Cosmo,
Petitti, Cassano, Prinari. All.: Ragno 6.
POTENZA (5-3-2):
Napoli 6; Pagano 6.5,
Guarino 5.5, Ungaro
6.5, Verruschi 5.5
(22’st Villa 5.5), Proietti 6 (1’st Claps 5.5);
Forgione 6, Lucchese 5.5 (38’st Guardiglio sv), D’Allocco
6.5; Todino 6, Apicella 6. A disp.: Sutalo,
Cerone, Sinisgalli,
Mautone. All.: Catalano 6.
Arbitro: Matteo
Gualtieri di Asti.
Reti: 14’st Montaldi (B), 33’st Ungaro
(P).
Note: spettatori
1200 circa; ammoniti: Verruschi (P), Montaldi (B), Pagano (P),
D’Aiello (B), Guarino
(P). Angoli: 6-6. Rec.:
5’ pt, 2’ st.
di GIOVANNI DELL’OLIO
BISCEGLIE - Il punto
conquistato dal Potenza
nell’assolato pomeriggio del “Ventura” è un eccellente viatico in fondo
alla turbolenta settimana seguita al tonfo contro l’Apricena. I rossoblu
escono indenni dall’ostica trasferta al cospetto
della terza forza del girone grazie ad una prova accorta e determinata malgrado i pesanti forfait degli squalificati
Esposito e Pettinelli, del
lungodegente Pepe nonché dell’acciaccato Villa,
inserito solo a metà ripresa ed alle prese con una
distorsione alla caviglia.
Dopo l’acuto del biscegliese Montaldi, gli uomini di Giuseppe Catalano hanno approfittato
con scaltrezza della grave ingenuità del portiere avversario Calandra,
la cui sventurata uscita
ha permesso a capitan
Ungaro di griffare il definitivo 1-1. In avvio il Potenza (5-3-2) contiene
con disinvoltura l’iniziativa dei nerazzurri
di casa (4-4-2), il cui prolungato possesso di palla non crea insidie dalle
parti di Napoli. Bisogna
attendere il 26’ per registrare la prima emozione: sugli sviluppi di un
calcio d’angolo, Montina-
ro scodella al centro per
l’inzuccata di Petta che
non inquadra lo specchio. Al 31’ Partipilo
suggerisce per Lattanzio, la cui torsione si perde sulla destra. Tre minuti più tardi tocca a Velardi indirizzare di testa
oltre la traversa un invitante pallone. L’infortunio occorso al terzino destro pugliese Delvino
(perde conoscenza per alcuni secondi a seguito di
uno scontro fortuito con
Apicella) precede l’unica
chance rossoblu nella
prima frazione con Todino, la cui punizione dai
20 metri finisce di un soffio oltre il montante alto. Prima della pausa, però, il Bisceglie pigia sull’acceleratore provando
a schiodare il punteggio
con i tentativi di Montinaro dalla distanza (Napoli respinge con i pugni) e di Partipilo (il numero uno rivale si oppone ancora con bravura).
La ripresa è inaugurata
dall’insidioso shoot di
Montaldi finito di poco a
lato. Il centravanti biscegliese centra il bersaglio
grosso al 14’ allorché, su
traversone di Montinaro,
non lascia scampo a Napoli trafiggendolo con
una volèe mancina. Il Potenza rischia ancora di
capitolare a seguito di
due iniziative personali
di Partipilo, quindi al 32’
Napoli neutralizza a terra il tiro di Lattanzio. Un
minuto dopo, però, Ungaro approfitta della
scriteriata uscita di Calandra sul traversone di
Todino ed incorna sottomisura ripristinando
l’equilibrio. L’incontro
non riserva più particolari spunti di cronaca eccetto una mischia in
area potentina al 44’ disinnescata dallo stesso
Ungaro che, al triplice fischio del piemontese
Gualtieri, esulta coi compagni per un risultato
fortemente inseguito.
Un punto pesantissimo
che ridona un pizzico di
fiducia a un ambiente
scosso spesso e volentieri da problemi extra
campo.
Interviste
Vertolomo: “Valutiamo tecnici,
ma potrebbe essere Catalano”
BISCEGLIE - “Ritengo
che questo pareggio
strappato con merito
a Bisceglie possa rappresentare la vera
svolta del nostro campionato”. A dichiararlo nella sala stampa
del “Ventura” è il presidente rossoblu Andrea Vertolomo, raggiante per il punto ottenuto nel domicilio
della terza forza
del girone. “I
ragazzi hanno disputato
una
prestazione all’insegna della forza e
della caparbietà – aggiunge - . Preannuncio che alla riapertura del mercato puntelleremo l’organico
con l’innesto di un paio di elementi esperti
e di altrettanti under
per continuare a competere con le grandi.
In merito alla guida
tecnica stiamo vagliando diverse ipotesi, puntiamo ad individuare un allenatore
Pa g e l l e
NAPOLI 6.5: L’estremo
rossoblu si disimpegna
con grande reattività nel
finale di primo tempo negando la rete a Montaldi
e Partipilo. Incolpevole sulla stoccata di Montaldi che
vale il momentaneo vantaggio biscegliese.
PAGANO 6.5: Prestazione di sostanza e sacrificio per il giovanissimo
esterno destro, efficace anche in fase di copertura.
GUARINO 5.5: Il più
giovane dei tre centrali difensivi schierati da Giuseppe Catalano mostra
qualche affanno sulle incursioni di Montinaro.
UNGARO 6.5: Il capitano è artefice di una prova gagliarda, impreziosita dall’elevazione vincente in area avversaria con
cui regala il gol dell’1-1.
VERRUSCHI
5.5:
Qualche impaccio sulle
sortite di Lattanzio e Montaldi, a metà ripresa – con
Ungaro mette il sigillo, si rivede Proietti. Bene D’Allocco
Napoli si prende la scena
Il portiere rossoblù blinda la porta potentina
il Potenza in svantaggio
– lascia il posto al centravanti Villa. (dal 22’st VILLA 5.5: In panchina per i
postumi di una distorsione alla caviglia, viene
buttato nella mischia da
Catalano negli ultimi 25’
per accrescere il peso offensivo, ma incide poco).
PROIETTI 6: Fermo da
un mese e mezzo per infortunio, stringe i denti e
disputa una prima frazione più che generosa lasciandosi apprezzare per
alcune discese sulla fascia
sinistra. Per precauzione
abbandona la contesa nell’intervallo. (dal 1’st
CLAPS 5.5: Poco appariscente ma il ragazzo me-
Nella foto
in alto
Ungaro, a
sinistra
Napoli. Nel
cerchio in
alto a
destra
mister
Catalano
rita fiducia).
FORGIONE 6: Gara di
nerbo, presidia con buona
personalità la mediana.
LUCCHESE 5.5: Tanta
corsa, qualche errore di
troppo in fase di impostazione. (dal 38’st GUARDIGLIO sv).
D’ALLOCCO 6.5: Il suo
contributo nella zona nevralgica è assai prezioso
soprattutto in fase di contenimento.
TODINO 6: E’ il terminale avanzato rossoblu per
via del forfait in avvio di
Mauricio Villa. Pericoloso
prima del riposo con una
punizione dal limite, dal
suo piede parte il lancio finalizzato per Ungaro.
APICELLA 6: Gioca a
ridosso di Todino creando
qualche grattacapo alla retroguardia biscegliese.
Dinamico.
Allenatore CATALANO 6: Punto d’oro. Potenza ben organizzato.
idoneo e altamente
motivato per una piazza ambiziosa come Potenza e non possiamo
escludere nemmeno
la soluzione interna
con l’eventuale conferma di mister Catalano”.“Anzitutto ringrazio i ragazzi per aver
dimostrato ancora una
volta carattere e massima serietà in campo
– esordisce Catalano - . Era fondamentale
non perdere e la
squadra
ha centrato l’obiettivo rispondendo con i
fatti alla brutta figura del
match precedente contro l’Apricena. Abbiamo chiuso gli spazi
con ordine ed efficacia
fino all’episodio del
loro vantaggio, poi
abbiamo avanzato il
baricentro trovando
il pari grazie alla complicità del loro estremo
difensore. A proposito di portieri mi piace
rimarcare la prova del
nostro Andrea Napoli, i cui interventi si sono rivelati decisivi in
almeno tre circostanze. Fino a domenica si
era puntato sull’under
fra i pali, ma Napoli ha
saputo attendere con
pazienza il suo turno
per evidenziare le proprie qualità. Ci godiamo questo risultato ed
iniziamo il countdown
verso l’atteso ritorno
al “Viviani” di domenica prossima nel derby
con la Vultur, dove mi
auguro di osservare
una bella cornice di
pubblico”.
BALVANO (PZ)
_Sport_
17
Lunedì 21 novembre 2016
Serie D
SconVULTUR
di CLEMENTE CARLUCCI
RIONERO – Una Vultur
semplicemente irriconoscibile, senza gioco, per
lunghi tratti persino tale
da suscitare tantissime
perplessità sul suo vero
valore tecnico. I bianconeri di mister Sosa, in tribuna per squalifica, ma in
ogni caso il responsabile
numero uno (insieme a
qualche direttore di club
che, per la verità, sta dimostrando di non capire
nulla di calcio) del momentaccio bianconero che non
solo non riesce più a vincere, ma ce la fa solo a perdere, buscandole davvero
di santa ragione. Ieri, in
uno stadio Corona rimasto addirittura “choccato”
per la brutta prestazione
dei loro beniamini, la
Vultur è riuscita a perdere contro un Manfredonia
che si è preso i 3 punti in
palio su un piatto d’argento e se n’è tornato a casa
persino sorpreso per tanta grazia di Dio, Dunque,
la Vultur brava solo nel far
rinascere (a livello di classifica e risultato) l’avversario sipontino, anch’esso in zona play out e con
molti problemi di carattere tecnico. La Vultur ne ha
combinate di tutti i colori. Una formazione priva
di centrocampo con in
campo tutta una serie di
atleti a farla come componenti di un’orchestra
squinternata, capace di
muoversi solo all’inse-
Vultur 1
Manfredonia 3
VULTUR RIONERO
(4-2-3-1): Landi 5, Ioio 5 (25’st Tandara
5,5), Schiavino 5,5,
Montenegro 5,5, Di
Costanzo 5; De Rosa
5, Lordi 5; De Stefano
5 (dal 63’ Petagine
5,5), Rabbeni 5,5, Silvestri 5 (dal 76’ Natiello 5,5); Serritella 5,5.
A disp.: Tintori, Normanno, Pascali, Cianci, Pascente, Teta.
All.: Sosa 5 (squal.).
MANFREDONIA
(4-3-3): Tarolli 6, Fiore 5,5 (dall’80’ Bonabitacola 5,5), Romeo
6, Esposito 6, Raho
5,5; Coccia 6, Pazienza 6, Romito 5 (dal 76’
Gentile 5), Bozzi 6, La
Porta 6,5, Molenda 6
(dall’86’ Castrì 5.5). A
disp.: Longobardi,
Pellegrino, De Filippo, Bruno, Cervone,
De Mita. All.: Catalano 6.
Arbitro: Arena di
Torre del Greco 6 (Caso-Montagnani)
Reti: all’8’ Rabbeni,
al 27’ Bozzi, al 58’ Molenda e al 68’ La Porta (rig.)
Note: Angoli 8-4.
Ammoniti Lordi e
Bozzi. Oltre mille gli
spettatori. Recup.: 1’
+ 5’.
ri a farla da belle statuine, il pugliese Bozzi pareggia con un tiro dal limite
molto forte e preciso che
lascia di stucco Landi. E
poi al 36’ il Manfredonia
va molto vicino al vantaggio con lo stesso Bozzi all’improvviso diventato eccellente di testa. Il primo
tempo finisce in parità, Ma
già si è visto che difficilmente potrà essere mantenuto lo stesso risultato.
Ed infatti già al 13’ gli
ospiti realizzano il loro secondo gol della giornata.
Difensori locali sempre
con la testa tra le nuvole
e gol perentorio di un Molenda fino a quel momento autentico sconosciuto
a tutti. La Vultur in lento e evidente stato di abbandono fisico e psicologico non ce la fanno proprio a reagire a dovere. Al
23’ la solita paura della difesa locale consente a La
Porta di ingannare il direttore di gara che gli concede un calcio di rigore
con tutta prontezza dallo
stesso atleta sipontino.
Poi, più nulla o quasi con
il team ospite naturalmente impegnato a difendere
il doppio vantaggio e con
la Vultur incapace di pungere a dovere per tentare
di rimettere in sesto un risultato nettamente negativo. Alla fine tanti fischi. Contro lo staff tecnico, la dirigenza e la squadra che la figuraccia l’ha
fatta e anche di un certo
rilievo.
I bianconeri perdono malamente con il Manfredonia
Il gol di Rabbeni illude, poi i rioneresi sbagliano un
penalty con lo stesso bomber, si sfaldano e i pugliesi si
prendono tutto il bottino. Squadra e società contestati
La delusione dei calciatori rioneresi a fine partita
gna della più evidente improvvisazione e approssimazione. Per giunta una
formazione senza carattere e anche priva di valide
motivazioni per rendere
almeno un po’ di più. Si
tratta di una Vultur, che
perde in casa e pure in malo modo, la si deve considerare per caso alla deriva? Sinceramente ci si deve augurare che si tratti
di un periodo nero e sfortunato. Anche se la prestazione negativa di Lordi e
soci che a fine gara sono
stati fischiati e pure contestati dai tifosi vulturini.
Brutto segno, davvero.
Eppure il match era iniziato nel migliore dei modi per i rioneresi. All’8’
azione corale della Vultur
che passa anche in vantaggio. Pallone dalla sinistra al centro dell’area piccola pugliese. Rabbeni
sulla sinistra lo raccoglie
molto bene e lo scaraventa nel “sette” sulla sinistra
del portiere ospite. Il Manfredonia si fa molto timoroso e i lucani tentano il
bis con i vari De Stefano,
Silvestri e Serritella. Che
poi guadagnano un meritato calcio di rigore, dopo
che era stato atterrato in
piena area piccola ospite.
Dagli undici metri c’è il solito Rabbeni che calcia forte, ma non troppo angolato. Il portiere Tarolli ha
modo di respingere anche
con una certa facilità. I locali gradualmente perdono la bussola e il Manfredonia ha il tempo per riorganizzarsi bene. Al 27’,
con i difensori biancone-
MARCATORI
PARTITE
GIOCATE V
CASA
FUORI
SQUADRA
SQUADRE
TOTALE
P
V
N
F
S
F
S
F
Bisceglie
TRASTEVERE
24
12
5
1
0
2
2
2
7
3
2
15
6
8
8
23 14
7
Maggio
Gelbison
7
Rabbeni
Vultur
GRAVINA
23
12
2
3
1
4
2
0
6
5
1
7
6
9
0
16
1-1
6
Malcore
Manfredonia
GELBISON
21
12
2
3
1
4
0
2
6
3
3
10
6
15
8
25 14
2-2
6
Villa
Potenza
BISCEGLIE * (-1)
21
12
4
2
0
2
2
2
6
4
2
12
7
9
7
21 14
5
Aliperta
Agropoli
Gelbison
NOCERINA
21
12
4
1
1
2
2
2
6
3
3
10
3
10 11
20 14
10
6
13 16
6 10
17 15
8
7
20 19
10 12
19 21
AZ PICERNO
TRASTEVERE
0-0
BISCEGLIE
POTENZA
V
N
P
CASA FUORI TOTALE
Lattanzio
0-1
N P
TOTALE
GIOCATORE
RETI
FRANCAVILLA
HERCULANEUM
PUNTI
7
12° GIORNATA (20 NOVEMBRE 2016)
AGROPOLI
CIAMPINO
CLASSIFICA
GOAL
I NUMERI DELLA SERIE D
I RISULTATI
S
6
GELBISON
GRAVINA
0-0
5
Cappiello
MADREPIETRA D.
SAN SEVERO
0-1
5
Cioffi
Madrepietra
NARDO
19
12
2
0
4
4
1
1
6
1
5
5
Guadalupi
Gravina
SAN SEVERO
18
12
4
1
1
1
2
3
5
3
4
11
5
Montaldi
Bisceglie
5
Siclari
Nocerina
POTENZA
18
12
3
1
2
2
2
2
5
3
4
12 12
5
Tajarol
Trastevere
MANFREDONIA
17
12
3
1
2
2
1
3
5
2
5
9
9
4
Adamo
Herculaneum
FRANCAVILLA
15
12
2
2
2
2
1
3
4
3
5
8
7
2
4
10 11
4
Bozzi
Manfredonia
ANZIO
14
12
3
2
1
0
3
3
3
5
4
11
9
6 10
17 19
4
Cherillo
Agropoli
4
Girardi
Nocerina
HERCULANEUM (-3)
14
12
3
3
0
1
2
3
4
5
3
8
4
6 13
14 17
4
Massella
Trastevere
AGROPOLI (-2)
13
12
1
2
3
3
1
2
4
3
5
9 10
9
6
18 16
4
Testardi
San Severo
VULTUR
13
12
1
4
1
1
3
2
2
7
3
4
5
7 10
11 15
4
Yeboah
Gelbison
AZ PICERNO
12
12
1
2
3
1
4
1
2
6
4
4
6
8
8
12 14
CIAMPINO
9
12
1
2
3
1
1
4
2
3
7
9 13
5 10
14 23
MADREPIETRA D. (-1)
8
12
1
0
5
1
3
2
2
3
7
7 12
12 14
19 26
CYNTHIA
5
12
1
2
3
0
0
6
1
2
9
5 12
2 10
7 22
NARDÒ
CYNTHIA
1-0
NOCERINA
ANZIO
2-0
VULTUR
MANFREDONIA
1-3
13° GIORNATA
27 NOVEMBRE 2016
ANZIO
BISCEGLIE
CIAMPINO
AGROPOLI
CYNTHIA
NOCERINA
FRANCAVILLA
AZ PICERNO
HERCULANEUM
MADREPIETRA
MANFREDONIA
GRAVINA
POTENZA
VULTUR
PLAY-OFF
SAN SEVERO
NARDO
AI PLAY-OUT
TRASTEVERE
GELBISON
IN ECCELLENZA
IN LEGA PRO
3 10
5
18
_Sport_
Lunedì 21 novembre 2016
Serie D
di CLEMENTE CARLUCCI
LANDI 5: Per un portiere
che finisce con 3 gol sul
groppone, e per giunta in
casa, non può esserci assolutamente un voto di sufficienza. Si è fatto coinvolgere dal grigiore generale.
IOIO 5: Solo in pochissime circostanze valido e
produttivo. Poi, si è fatto
prendere dalla giornataccia di tutta la squadra.Un
vero peccato perché il giovane difensore non è un
atleta di secondo piano. (dal
25’st TANDARA 5,5: Anche lui ha cercato di darsi
da fare, ma in ogni caso era
troppo tardi per raddrizzare una baracca già in fase
di crollo totale).
DI COSTANZO 5: Anche
lui che non è
l’ultimo arrivato è finito
con il farsi
inconsistente e impreciso. Più di
qualche errore che ha
permesso ai
pugliesi di
fare la parte
dei marziani.
DE ROSA 5: Un altro
atleta bianconero molto al
di sotto degli standard. Un
atleta di solito in gamba,
ma ieri apparso davvero
l’ombra di se stesso.
SCHIAVINO 5,5: Uno come lui, per bravura e esperienza, dovrebbe in ogni caso dare molto ma molto di
più. Talvolta dà l’impressione di giocare con pochissime motivazioni.
MONTENEGRO 5,5:
Chiamato all’ultimo mo-
A sinistra il
rigore fallito
da Rabbeni,
in basso il
bomber
bianconero
e un
pensoso
mister Sosa
Bianconeri involuti. Non si salva davvero nessuno
Insufficienti
mento in squadra al posto
di Carrieri (infortunato o
dissidente, forse in procinto di andarsene?) si è dato
tanto da fare, ma in modo
approssimativo.
Interviste
RIONERO – A fine partita il pubblico bianconero dello stadio Corona
era letteralmente “arrabbiato”. Per la sconfitta i
tifosi e non se la sono
presa con i calciatori e
anche contro mister Sosa. Che, sebbene in tribuna perché squalificato, ha avuto in ogni modo la responsabilità diretta di una sconfitta
che ora butta ancora
molto di più la Vultur
nel vortice dei play out.
Un brutto pomeriggio
calcistico allo stadio Corona. I giudizio degli
spettatori è stato impie-
Scoppia la contestazione dei tifosi bianconeri. Squadra e tecnico nel mirino
Il malumore è sentimento comune
toso. “La squadra è pure di un certo valore. Ce
la mettono tutta ma
con poca grinta. Ma la
Vultur è guidata da
uno che evidentemente
non ha la patente adeguata”, ci ha detto un
commerciante 59enne,
G. R. “Chi ha le responsabilità più vere sia a livello tecnico che organizzativo – ci hanno
detto due giovani studenti universitari – trag-
ga le conclusioni e si faccia da parte. Abbiamo
saputo che alcuni dei
calciatori ancora alla
Vultur, in disaccordo
con tecnici e dirigenti,
si siano fatti avanti per
chiedere di essere trasferiti altrove”. “Qui è
giunto il momento dell’aut-aut. Se la Vultur
non dovesse tornare alla vittoria nei prossimi
due turni di campionato – hanno aggiunto due
pensionati di Rionero –
è giusto che si prendano anche decisioni drastiche. Anche perché
questa è una Vultur
destinata a retrocedere”.
Dello stesso avviso un ex
atleta bianconero ora ultra-settantenne. “Fa tanta rabbia vedere in campo una Vultur senza il
giusto carattere. Che
peccato, anche perché la
Vultur rispetto all’inizio
stagione ha avuto una
forte involuzione”. “Ci
vuole anche una guida
in campo. Altrimenti è
inutile sperare che la
Vultur possa ancora
migliorare. Il calcio non
è più improvvisazione.
E che una buona volta
lo si capisca”, ci ha detto M. T., impiegato rionerese in pensione da diversi anni. Ed i fischi di
fine partita? “Tutti meritati. Gli atleti che non
se la sentono più di restare, se ne vadano una
volta per tutte. A Rionero serve gente che lotta
e non tira i piedi indietro”. (C.Car.)
DE STEFANO 5: Match
dai risvolti negativi per lui,
spesso apparso in campo
come un pesce fuor d’acqua. Eppure si tratta di un
atleta bravo e per molti versi collaudato. (dal 18’st PETAGINE 5,5: Doveva essere utilizzato sin dal primo
minuto. E invece, costringendolo pure a fare qualche brutta figura, lo si è
messo in campo quando ormai a livello di risultato
non c’era più nulla da fare).
LORDI 5: Per lui una
prestazione insufficiente.
Solo tanto nervosismo e incapacità a capire cosa si
stesse facendo in campo.
Quando anche il capitano
va in barca è logico che la
nave affondi.
RABBENI 5,5: E vero
che ha segnato il gol
del provvisorio vantaggio del
team vulturino (peraltro molto
bello), ma è
anche giusto che sbagliando il rigore del raddoppio ha
fatto in modo di solleticare il pronto ritorno
degli avversari sipontini.
SILVESTRI 5: E’
difficile dire se sia davvero entrato in partita o i buoni propositi li abbia lasciati negli spogliatoi. Per la
Vultur occorre un atleta
che abbia più carattere. (dal
31’st NATIELLO 5,5: Un altro atleta che avrebbe dovuto giocare sin dal primo
momento ma inserito a gara compromessa).
SERRITELLA 5,5: Volontà? Tantissima. Merita
di essere rivisto, ma con
una maggiore continuità
nell’utilizzazione in squadra. Anche per lui grigiore totale.
Allenatore SOSA 5: Le
cose non vanno bene e si deve prendere nei fatti la responsabilità di una situazione tecnica precaria. La
squadra non ha un centrocampo valido, in grado di
essere all’altezza della situazione. Deve correre ai ripari. Senza gioco non si va da
nessuno parte. Il regista
non c’è? Che si provveda.
s p o r t @ l a n u ov a d e l s u d . i t
Contattataci per segnalare eventi sportivi o soltanto per discutere con la redazione
_Sport_
Lunedì 21 novembre 2016
19
Serie D
Agropoli - Francavilla 0-1
AGROPOLI (4-3-3): Montella 6; Annese 6, Chiariello 5.5, Chiochia 5.5, Paviglianiti 6; Adiletta 6, Lupo 5 (32’ st D’Avella sv), Aliperta 6; Capozzoli 5.5, Cherillo 6, Ascione 5.5 (28’ st Rekik sv). A disp: Rizzo, Delli Santi, Bernardini,
Zucca, Ferrara. All.: Santosuosso 5.
FRANCAVILLA (3-5-2): Gravagnone 6;
Marziale 6, Strumbo 7, Puca 6.5; Nicolao 6, Gasparini 7, Sekkoum 7, Cassata 6.5, Granatiero 6; Aleksic 7.5 (30’st De Marco sv), Marino
6.5. A disp.: De Marino, Zaccaria, Palumbo, Nocerino, Fanelli, De Santis, Calemme, Ancora.
All.: Lazic 6.5.
Arbitro: De Leo di Molfetta.
Reti: 35’ pt Gasparini.
Note: spettatori 300 circa. Ammoniti: Chiochia (A), Capozzoli (A), Granatiero (F). Angoli: 4-4. Rec: 1’ pt, 3’ st.
Cilentani dominati in lungo e in largo, il punteggio è bugiardo. Il match lo decide un colpo di Gasparini
Un Francavilla spumeggiante
Ad Agropoli torna a piacere tantissimo la squadra sinnica che ritrova anche Aleksic
AGROPOLI - Vittoria strameritata del Francavilla
che avrebbe meritato un
successo anche più largo.
Lazic sceglie il 3-5-2, esaltato dalla grande giornata di un ritrovato Aleksic,
capace di mandare in tilt
coi suoi movimenti la difesa di casa. Accanto a lui
Marino mentre Cassata accompagna in zona nevralgica i perni Gasparini e Sekkoum. Già in avvio, più Francavilla che
Agropoli. Al 13’ Sekkoum
impegna Montella con
una precisa punizione dal
limite. Due minuti dopo è
Aleksic a chiamare in
causa l’estremo difensore
cilentano da pochi passi.
La risposta dell’Agropoli
arriva solamente al 22’:
Cherillo, orfano di Tiboni
assente per infortunio,
tenta una conclusione dai
trenta metri che colpisce
la parte alta della traversa. Il Francavilla accelera
e al 29’ si fa vedere ancora in avanti con un colpo
di testa da distanza ravvicinata di Gasparini sugli
sviluppi di un corner. Il gol
arriva puntuale al 33’, a coronamento di una marcata supremazia territoriale, espressa nella capacità d’impadronirsi delle
operazioni nella zona nevralgica del campo: difesa agropolese letteralmente in bambola, con Aleksic
che supera come birilli i
calciatori biancazzurri.
Poi calcia a rete e colpisce
il palo, sulla sfera si avventa l’italo-argentino Gasparini che sigla in comodità il gol del vantaggio.
Dopo il gol incassato,
l’Agropoli non reagisce a
al 42’ il Francavilla va vi-
Interviste
Mister Lazic soddisfatto della prova dei suoi uomini
Pa g e l l e
Aleksic
è
l’uomo
chiave
“La squadra è in crescita” L’ariete serbo mette in difficoltà i campani. Puca positivo
AGROPOLI - Ranko Lazic analizza
una sfida che ha regalato al suo Francavilla tre punti pesanti: “ Approccio notevole alla sfida, tre punti meritati, anzi secondo me non dovevamo rischiare fino alla fine avendo avuto la possibilità di chiuderla in anticipo con le occasioni non sfruttate
per il secondo gol”. Dall’avversario
si aspettava qualcosa in più: “
L’Agropoli nelle ultime domeniche
aveva fatto benissimo, magari siamo
stati bravi noi a limitarlo, avendo subito avuto la possibilità di prendere
il comando delle operazioni in mezzo al campo. Siamo stati determinati e cattivi su ogni pallone, cose che
avevo chiesto in settimana alla
squadra”. Ovviamente Aleksic per lui
è un libro che legge da sempre. Nessuna sorpresa averlo ritrovato a determinati livelli: “E’ il classico attaccante che in questa categoria, ma non solo in questa, qualsiasi allenatore vorrebbe avere a disposizione. Capace di giocare in più posizioni, di fare i movimenti giusti
e di vedere la porta. Sta tornando ai suoi livelli migliori, potrà darci tantissimo, ne sono convinto. Ma è tutta la squadra che sta crescendo partita dopo partita, non solamente
il nostro attaccante. L’inizio di stagione è stato difficile, troppi infortuni e troppi risultati determinati da errori o sfortuna. Siamo in netta ripresa, la crescita è all’insegna di una
continuità di risultati e soprattutto di prestazioni positive.
L’obiettivo? L’anno scorso abbiamo stupito tutti arrivando a
giocarci i playoff. Per adesso mi accontento di recuperare
altre posizioni in classifica e di chiudere il girone d’andata
con un bottino di punti che consenta alla squadra un ritorno in discesa anche sotto l’aspetto psicologico”.
cino al raddoppio: Aleksic
riesce nuovamente a superare con facilità la difesa
avversaria, poi serve Marino che a porta vuota calcia a botta sicura ma si fa
respingere la palla sulla linea dal coraggioso intervento del terzino di casa
Annese, ex Melfi. Nella ripresa, l’Agropoli entra in
campo con pochissime
idee, come se si fosse rassegnata la squadra di
Santosuosso a non poter
seriamente impensierire
Gravagnone. Cherillo è il
più pericoloso in avanti ma
GRAVAGNONE 6: Partita con pochi
interventi meritevoli di nota, attenzione sempre esibita.
MARZIALE 6: Nella difesa a tre, copre il suo lato senza particolari errori.
STRUMBO 7: Leader del pacchetto
arretrato che riesce a sbrogliare qualsiasi problema, dove non arriva con una
tecnica non irreprensibile aggiunge
il carattere da vero e proprio lottatore.
PUCA 6,5: Il ragazzo si segnala per
la prontezza nelle chiusure e per la capacità di adattarsi a qualsiasi tipo di
avversario.
GRANATIERO 6: Compito svolto
senza lampi ma anche senza sbagli.
GASPARINI 7: Gol e non solo, legge tutte le situazioni in anticipo e recupera tantissimi palloni.
SEKKOUM 7: Ritmo basso ma capacità di far girare tutta la squadra intorno al suo estro.
CASSATA 6,5: Va a sprazzi ma certe giocate sono da applausi, oltre che di categoria superiore.
NICOLAO 6: Torna protagonista dal primo minuto e se la
cava egregiamente.
ALEKSIC 7,5: Non è ancora il massimo in continuità ma sul
gol fa una cosa d’alta scuola e dopo quasi la ripete. A luglio lo
volevano tutti, è rimasto solo per il rapporto che lo lega al maestro e quasi padre Lazic, scelta che il Francavilla ovviamente
benedice alla grande E’ lui l’uomo-chiave dei lucani, c’è poco
da fare. (dal 30’st DE MARCO sv).
MARINO 6,5: prezioso nella ripresa, quando il calo di Aleksic lo elegge ad attaccante più pericoloso.
Allenatore LAZIC 6,5: Scelte giuste. E’ riuscito a rimettere
in carreggiata la squadra dopo un avvio di stagione sfortunato e caratterizzato da troppi ostacoli sul cammino.
senza più vedere lo specchio della porta. Mentre
per i lucani è Marino a salire di tono ed a farsi vivo
in più occasioni nelle manovre offensive ospiti: un
suo colpo di testa al 13’
mette i brividi a Montella.
Il Francavilla ha sempre
in mano il pallino del gioco, l’Agropoli ormai appare alle corde, senza idee e
inconsistente. Al 24’ prova a scuotere i suoi il neoentrato Rekik con un tiro cross dalla destra che
Gravagnone devia in corner. Alla mezz’ora Santo-
suosso manda in campo
anche D’Avella per uno
spento Lupo. Alla squadra
di Lazic non resta che controllare in scioltezza fino
alla fine e portare a casa i
tre punti che significano
bel passo in avanti per classifica e morale.
20
_Sport_
Lunedì 21 novembre 2016
Serie D
I rossoblu infilano il quarto risultato utile di fila, Ioime imbattuto da 270’. Unico neo, il rosso a Esposito
Un punto pieno d’orgoglio
Il Picerno ferma sullo 0-0 la capolista Trastevere dopo una prestazione di carattere
di DONATO VALVANO
PICERNO- E’ un punto
d’oro quello conquistato
dal Picerno che riesce a fermare sul nulla di fatto la
capolista Trastevere e contemporaneamente fa salire a quattro la striscia di
risultati utili e a tre le gare senza gol al passivo. Un
punto importantissimo
perchè ottenuto con il carattere e grazie al saper soffrire tutti insieme, come accaduto nell’ultimo quarto
d’ora quando i melandrini hanno dovuto giocare
con un uomo in meno a
causa dell’espulsione di
Esposito. Lo 0-0 ottenuto
contro la formazione capitolina non muove più di
tanto la classifica, visto che
il Picerno era e resta a due
punti dalla salvezza diretta, ma regala alla formazione di mister Arleo nuova fiducia per i prossimi
impegni. Il tecnico potentino, costretto a rinunciare ad Agresta e Lolaico per
problemi fisici e a Miglionico per squalifica, ridisegna la sua squadra con il
4-2-3-1 con Franzese nel
Az Picerno - Trastevere 0-0
PICERNO (4-2-3-1): Ioime 7; Franzese 7, Impagliazzo 6,5, Conti 6,5, Giannotta sv (5’pt La Gioia 6,5); De Cristofaro 6,5, Palumbo 7; Casada 6,
Lancellotti 6 (25’st Di Senso 6), Tedesco 6 (19’st
Sangiacomo 6); Esposito 6. A disp.: Pinto, Ricciardi, Pisani, Sgovio, Agresta, De Luca. All.: Arleo 6,5.
TRASTEVERE (4-3-3): Ceccucci 6,5; Losi 6,
Tarantino 6, Peri 6, Vendetti 6,5; Fatati 6, Riccucci 6 (45’st Fiorini sv), Panico 6; Pagliaroli 6,5
(37’st Mastromattei sv), Tajarol 6,5, Massella 6,5
(26’st Lo Russo sv). A disp.: Radaelli, Menichetti, Piras, Coccia, Allegrini, Pace. All.: Gardini 6.
Arbitro: Camilli di Foligno (Centrone-Dell’Olio)
Note: espulso: Esposito (P), ammoniti: De Cristofaro (P), Fatati (T), Palumbo (P). Corner: 35, fuorigioco: 2-3, recupero: 2’+5’, spettatori: 500
circa.
Qua sopra un momento della partita di ieri, sotto Arleo a sinistra e Impagliazzo a destra
ruolo inedito di terzino destro riproponendo De Cristofaro e Palumbo coppia
di centrocampo e consegnando nuovamente una
maglia da titolare a Lancellotti alle spalle di Esposito unica punta con De Luca lasciato in panchina. Dopo pochi minuti, Arleo è costretto ad operare il primo
cambio: Giannotta (5’) dopo un contrasto con un avversario poggia male il piede a terra e la caviglia gli
si gira, al suo posto entra
La Gioia. Il primo acuto del
match è di marca locale:
calcio di punizione di De
Cristofaro (9’) dalla destra,
palla nel mucchio, sul secondo palo Impagliazzo fa
da ponte per Tedesco che
incorna, ma Ceccucci blocca. La partita è piuttosto
equilibrata, il Trastevere
prova a non dare riferimenti alla retroguardia picernese con Tajarol, Pagliaroli e Massella che si scambiano spesso la posizione.
In una delle poche sbavature delle difesa melandri-
na si inserisce Massella
(32’) che servito da una
spiazzata di Tajarol scappa via a Conti e Impagliazzo e calcia da buona posizione, ma Ioime è attento.
Ultimo squillo della frazione, al 45’ quando Vendetti dal limite riceve palla da
Tajarol, ma conclude a lato. Il secondo tempo rical-
Interviste
di ROCCO GALASSO
PICERNO- E’ mancata
solo la rete dei tre punti,
il Picerno del tecnico Arleo trova una grande prestazione contro la prima
della classe, il Trastevere,
in affanno per gran parte della gara. Una difficoltà evidenziata dallo stesso tecnico ospite mister
Gardini in sala stampa:
“Sapevo di incontrare una
squadra ben organizzata
che per il valore della rosa non merita la classifica attuale. Se tutte le
squadre si baserebbero
sulla classifica senza contare la rosa sarebbe tutto
troppo facile, dopo undici gare devo dire che il Picerno oggi ci ha messo in
difficoltà, abbiamo trovato poco spazio in avanti, anche perchè la loro difesa ha mantenuto bene e
Ioime si è reso protagonista in più occasioni. Onestamente noi abbiamo
giocato la nostra peggiore gara”. Ricevuti i complimenti dal tecnico ospite, mister Arleo soddisfatto ai nostri microfoni si
complimenta con i suoi ragazzi per la prestazione
contro la capolista: “Devo
Impagliazzo: “Questo pareggio ci dà tanta fiducia”
“Giocato a testa alta”
Mister Arleo: “I ragazzi hanno dato veramente tutto”
dire che oggi (ieri, ndr) abbiamo giocato una gara a
testa alta, senza paura
contro la capolista. Abbiamo fin dai primi minuti
contrastato e annullato il
gioco avversario dettando
i nostri tempi. Nonostante le assenze i miei ragazzi hanno disputato una
prestazione da grande
squadra. Prendiamo questo punto con grande merito e guardiamo avanti la
prossima delicata sfida
contro il Francavilla”. Sul
rosso ad Esposito: “Il ragazzo ha sbagliato, ma
credo che sia stato un momento di frustazione.
Esposito ha trovato una
gabbia contro di lui, come
prendeva palla ne arrivavano due fissi e a volte addirittura quattro” Dal
mercato cosa si aspetta?
“io ho la mia rosa, sono
soddisfatto credo che piano piano stiamo trovando
la quadratura giusta, presto verrà tesserato un under di qualità del ’97, uruguaiano che può fare sia
il centrale di difesa che il
centrocampista, ma comunque la mia premura
è recuperare i miei giocatori come Agresta, Lolaico e Di Senso che piano
piano sta rientrando in
condizione.” Mantiene ancora una volta la difesa inviolata, Impagliazzo intervenuto a fine gara: “Giocare contro la capolista a
testa alta, sfiorando in più
occasioni il vantaggio, ci
da morale e credo che ci
possa dare fiducia per continuare a crescere e trovare una posizione giusta
in classifica. Abbiamo
contenuto giocatori di livello nazionale come Tajarol che non ha trovato
spazio, ma credo tutto il
Trastevere si è scontrato
contro un Picerno tenace
e con voglia di fare risultato. Siamo in serie positiva e contiamo di continuare così, recuperando
i nostri giocatori. Credo
che Franzese (in un ruolo insolito di terzino, ndr)
comunque abbia svolto un
ottimo lavoro. Ci è mancato un po’ di cattiveria in
avanti anche se loro sono
davvero forti in difesa. Ora
da martedì testa al Francavilla, una gara difficile”.
ca a grandi linee la prima
frazione, partita piuttosto
bloccata in avvio anche se
al 10’ i capitolini vanno vicini al vantaggio: ancora
Tajarol appoggia per Fatati che dal lato corto dell’area
fa partire un diagonale che
chiama Ioime alla deviazione in angolo. Il Picerno risponde con Esposito al 19’:
il furetto napoletano, elude l’intervento dei difensori laziali e spara a rete, Ceccucci si disimpegna in
due tempi. Col passare dei
minuti gli ospiti crescono,
anche in virtù del cartellino rosso ad Esposito al 31’
che costringe i melandrini a giocare in inferiorità
numerica. Il Picerno si
stringe intorno a Ioime, a
difesa del prezioso punto.
Al 34’ il portiere di casa è
strepitoso quando blocca a
terra un radente dal limite di Vendetti (piuttosto insidioso) indirizzato all’angolino. Altro spavento al
38’ quando Fatati dalla destra mette in mezzo una
palla nel cuore dell’area, Tajarol (lasciato colpevolmente solo) di testa manda alto. L’ultimo sussulto
è di marca picernese al 45’:
Sangiacomo recupera palla a metà campo, vede Ceccucci fuori dai pali e prova ad infilarlo con un pallonetto, ma ne esce un tiro sbilenco. Finisce 0-0.
UDIENZA DAL PAPAmercoledì la squadra del Picerno incontrerà Sua Santità Papa Francesco. Al termine dell’udienza una delegazione della società gli
consegnerà una maglietta ufficiale personalizzata
con lo stemma della Santa Sede e il nome Francesco sulle spalle.
_Sport_
Lunedì 21 novembre 2016
21
Serie D
IOIME 7: il gladiatore del
Picerno, è uno dei protagonisti del match. Almeno tre
interventi provvidenziali
che salvano il risultato. E
il minutaggio senza subire gol continua a salire. Un
altro mattoncino verso la
promessa fatta ad inizio
stagione.
FRANZESE 7: impegato nel ruolo inedito di terzino destro e gioca alla
grande, forse sforna la sua
migliore prestazione di
questa stagione. Dalle sue
parti non si passa. Tiene benissimo la posizione proteggendo la difesa.
IMPAGLIAZZO 6,5: se
la vede con
Tajarol che
un paio di
volte lo anticipa, ma per
il resto non
sbaglia nulla. Attento
in copertura, porta
l’avversario
di
turno
sempre dal
lato che vuole lui e sempre sull’esterno, non facendosi mai
puntare.
CONTI 6,5: altra presta-
Nulla da fare).
DE CRISTOFARO 6,5:
tanta qualità nella fase di
palleggio e diverse giocate che danno respiro alla
manovra. Con la ritrovata
condizione fisica, tutta la
squadra ne beneficia. Un
altro tassello che sarà
molto utile per il futuro.
PALUMBO 7: non ci sono parole per descrivere la
prestazione di questo classe ’98. Contro la capolista
ha giocato come se fosse un
trentenne: tanta corsa,
tanta grinta e pressing a
tutto campo. Un martello
che batte incessantemente sui portatori di palla capitolini,
sembra un
cagnaccio
alla rabbiosa
ricerca di un
osso da spolpare.
CASADA
6: elegante
come sempre, tratta il
pallone con
estrema delicatezza.
Riesce un paio di volte ad
uscire palla al piede in mezzo a tre avversari. A tratti un po’ troppo lezioso
quando si poteva fare la
giocata semplice.
LANCELLOTTI 6: distribuisce palloni con discreta quantità (in senso
numerico). Ci mette anche
quella qualità che è nelle
sue corde. Corre tanto e a
lungo andare perde un pizzico di lucidità, Arleo se ne
accorge e lo sostituisce.
(Dal 25’st DI SENSO 6: entra con una determinazione feroce che sicuramente piacerà al suo allenatore. Lotta su ogni pallone e
si sacrifica a dare una mano in copertura allorchè il
Picerno rimane in dieci).
TEDESCO 6: non ruba
l’occhio, ma dà il suo contributo: nel primo tempo
firma l’occasione più importante per andare in gol.
(Dal 19’st SANGIACOMO
6: Arleo lo manda in campo per cercare di arginare un Trastevere in crescendo. Tanto fosforo e tanto
cuore. Cerca anche il gol
della domenica con un
pallonetto da lontano, sarà per la prossima volta).
ESPOSITO 6: come al
solito, quando ha il pallone tra i piedi si ha la sensazione che possa accadere qualcosa di interessante. Mezzo voto in meno per
il cartellino rosso che costringe il Picerno ha stringere i denti nel finale di gara.
ALL.: ARLEO 6,5: ripropone il 4-2-3-1 con Franzese terzino. Imposta la partita sul grande pressing
sui portatori di palla e sul
palleggio veloce. Nel finale trascina i suoi ragazzi
esortando loro a soffrire
tutti insieme. (don. val.)
Palumbo sembra un “cagnaccio rabbioso”, De Cristofaro e Lancellotti assicurano qualità
Ioime e Franzese sugli scudi
Il portiere e il “terzino di giornata” sfoderano delle prestazioni da applausi
zione fatta di tempismo e
reattività. Sulle palle alte
riesce sempre a metterci il
fisico. Anche per lui una
partita senza troppi fron-
zoli, se c’è da mandare il
pallone in tribuna lo fa senza complimenti.
GIANNOTTA sv:la sua
partita dura appena cinque
minuti. (Dal 5’pt LA GIOIA 6,5: entra a freddo, ma
si mantiene freddo. Gioca
con grandissima diligenza tattica e con grande ap-
plicazione. Il Trastevere
prova a spingere dalla
sua parte nel tentativo di
trovarlo impreparato
quando è appena entrato.
Ciampino 2
Gelbison 0
Madrepietra 0
Nardò 1
Nocerina 2
Herculaneum 2
Gravina 0
San Severo 1
Cynthia 0
Anzio 0
CIAMPINO (4-4-2):
Peri 6, Moisa 6, Martinelli 6,5, D’Orazi 5,
Carnevali 6, Marchetti 5.5 (20’ st Cassetti
6), Turmalaj 6.5,
Blandino 6.5 (29’ st
Pralini 7), Bosi 6,
Macciocca 6.5, Damiani 5 (24’ st Nanni
6). A disp.: D’Agapiti, Trippa, Giampietro,
Montaldi, Tiozzo, Angi. All.: Santoni 6.5
HERCULANEUM
(4-3-3): Mennella 6,5,
Ciano 6,5, Solitro 6,
Costantino 5.5, Russo 6, Poziello 6, Sorrentino 6.5, Conte 5,
Pianese 7.5, Adamo
6.5 (23’ st Ginestra 6),
Buondonno 5.5. A
disp.: Cirillo, Gargiulo, Esposito, Marfella,
Maietta, Falanga,
Coppola. All.: Campana 5.5
Arbitro: Fiero di Pistoia
Reti: 25’pt e 27’pt
Pianese (H), 31’ pt
Macciocca (C), 36’ st
Pralini (C)
Note: espulso al
47’ st Conte per gioco pericoloso; ammoniti Ciano (H), Damiani (C), Pralini (C),
Macciocca (C). Spettatori: 300 circa. Angoli: 2-6. Recupero: pt 1’,
st 5’
GELBISON (4-3-3):
D’Agostino 6; Ferraioli 6.5, D’Orsi 6,
Giordano 6.5, Mejri
6; De Feo 6, Manzillo 6.5, Passaro 5.5
(15’st Pecora 6), Cappiello 6, Maggio 6
(45’st Gisonni sv),
Yeboah 6 (15’st Falco
5.5). A disp.: Faggiano, Penta, Di Fraia,
Cammarota, Perillo,
Serva. All.: La Greca
(Pepe squal.) 6.5.
MADREPIETRA (35-2): Leo 6; Montuori
6, Patacchiola 6, Mustone 6; Valido 5.5, De
Sio 6, Pontillo 6, De
Luca 5.5 (35’st Ciaramelletti sv), Parisi 6
(39’st Carbone sv);
Cioffi 6, Pastore 5.5
(20’st Cinque 6). A
disp.: Giordano, Boskovic, Di Maio, Romanelli, Rijitano, Quatrana. All.: De Felice
6.
SAN SEVERO (3-52): Romaniello 6; Basta 6.5, Mautone 6,
Ianniciello 6.5; Novello 6, Lanzillotta
6.5, D’Ambrosio 6
(27’st Lauriola 6), Menicozzo 6; Florio 6
(37’st Laboragine sv),
Catalano 6 (17’st Leonardi 6,5). A disp.:
Provaroni, D’Angelo,
Favilla, Mancini, De
Bellis, Monopoli. All.:
Olivieri 6,5.
Arbitro: Acampora di Ercolano.
Reti: 40’st Leonardi.
Note: spettatori mille circa. Espulsi: 40’st
Leonardi (S), 45’st
Cioffi (M). Ammoniti:
Mustone (M), Montuori (M), Pastore (M),
De Luca (M); Mautone
(S), Menicozzo (S). Angoli: 3-1. Rec.: 2’ pt, 6’
st
NARDÒ (4-3-3): D.
Petrachi 6.5; De Pascalis 6.5, Benvenga
6, Camisa 6.5, Versienti 6; Palmisano 7
(21’st Gigante 6),
Oretti 6, Meleleo 6.5;
Morello 6, Kyeremateng 6 (42’st Cicerello sv), Corvino 7 (49’
st Caporale sv). A
disp: B. Petrachi,
Carrozzo, Diarra, Rosato, Podo, Alemanni. All.: Foglia Manzillo 6.5.
CYNTHIA (5-3-2):
Scarsella 6; Masotina
5.5, Scardola 5, Porfiri 5.5, Nuovo 5.5
(42’st Rapone sv),
Paloni 6; Martena
5.5 (16’st Greco 5),
Bianciardi 5.5, Penge 5.5 (25’st Izzi 5.5);
Bertoldi 6, Artistico
6. A disp: Pietrantoni, Macciocchi, Provaroni, Zuffardi, Marinucci, Di Meo. All.:
Rughetti 5.
Arbitro: Morabito
di Taurianova.
Reti: 36’ pt Corvino.
Note: spettatori
1.300 circa. Ammoniti: Morello, Oretti
(N), Bianciardi, Artistico, Paloni (C). Rec.:
0’ pt; 5\\u2032 st
NOCERINA (4-4-2):
Amato 6; Vitolo 6, Pomante 6.5, Cacace 7,
Santamaria 6; Alvino
6.5 (36’st Barone sv),
Di Pietro 6.5, Coppola 6, Milani 7 (22’st
Papini 6); Nohman 6,
Siclari 6.5 (28’st Fella sv). A disp.: Sommariva, Cuomo, Petruccio, Ramcheski,
Ciotti, Santeramo.
All.: Simonelli 7.
Le a l t r e p a r t i t e
GRAVINA (4-3-12): Cilumbriello 6;
Palermo 6, Zammuto 6 (22’ st Chiaradia
6), Anaclerio 6.5, Caputo 6, Gomes 6.5,
Ngom 6.5, Cerone 6
(27’st Di Matera sv),
Guadalupi 7; Albano
6.5 (40’st Patierno
sv), Mazzilli 5.5. A
disp.: Loliva, Liberio,
Dicillo, Fanelli, Pirretti, Fieroni. All.: De
Luca 6.
Arbitro: Colombo
di Como.
Note: spettatori
700 circa. Ammoniti: Albano (Gr), Maggio (Ge), Pecora (Ge),
Manzillo (Ge). Angoli: 5-6. Rec: 0’ pt;
3’st
ANZIO (4-3-3):
Rizzaro 6; Ivone 6,
Mazzei 5.5, Pucino
5.5, D’Amato 5.5; De
Vivo 6.5, Santarelli
5.5 (22’st Lauri 5.5),
Ferrari 5.5; Ceccarelli 6 (29’st Delvecchio
sv), Bernardotto 6
(36’st Petrini sv),
Giampaolo 6.5. A
disp.: Benedetti, Di
Magno, Ossoubita,
Di Pietro. All.: D’Agostino 5.
Arbitro: Mezzalira
di Varese.
Reti: 6’pt Milani,
25’st Siclari.
Note: spettatori
1500 circa. Ammoniti: Amato(N), Fella
(N), Mazzei (A). Angoli: 2-4. Rec: 1’pt,
5’st
22
_Sport_
Lunedì 21 novembre 2016
Eccellenza
Nel finale occasionissima per il centrocampista Gialdino che si fa ipnotizzare da Lamberti
Real Senise 0
Un punto che cambia poco
S. Lagonegro 0
REAL SENISE: Labriola, Pellegrini,
Micucci, Arleo, Gioia, Capalbo, Ambrosio, Gialdino, La Vecchia (40’st Mangieri),
Pioggia, Ferrara. A
disp.: Tuzio A., Ponzio, Tuzio F., Volpe
G., Naim, Bellusci.
All.: Filardi
Il big match tra Real Senise e Soccer Lagonegro non elegge un vincitore
SOCCER LAGONEGRO: Lamberti,
Filippi, Balzano, Di
Filippo (37’st Bevilacqua), Schettino, Balzano, Filippi (13’st
Carlomagno), Marra, Belmonte, Tenneriello,
Carfagna
(24’st Laino). A disp.:
La Rocca, Di Lascio,
Ferrari, Bello. All.
Volini
di VINCENZO ROSETI
SENISE - Termina a reti inviolate il big match del
Giambattista Rossi di Senise tra Real Senise e Soccer Lagonegro valido per
l’undicesima giornata del
campionato di Eccellenza.
A far da cornice all’incontro il pubblico delle grandi occasioni con gli ultras
Senise che hanno infuocato l’arena sinnica. Per la
cronaca, dopo una fase di
studio tra le due formazioni, é il Real Senise a punzecchiare la difesa lagonegrese con un’incursione
dalla destra di Pellegrini il
cui cross trova Pioggia ma
la conclusione del centrocampista termina di poco
fuori. Al 13’ sono gli ospti
a reagire con una punizione di Marra che Labriola
devia in angolo. Al 17’ la
partita si incattivisce e il direttore di gara ammonisce
La Vecchia per i senisesi e
Marra per i lagonegresi.
Nei minuti successivi sono
i lagonegresi a rendersi pericolosi, prima con un’azione di Belmonte e poi con
In alto il saluto tra le due
squadre a inizio match
Arbitro: Borriello di Arezzo (Santarsia - Favale)
Note: La Vecchia
(S), Marra (L)
Due momenti della partita
disputata ieri a Senise
una conclusione di Di Filippo ma Labriola sventa la
minaccia. Al 33’ é ancora
il Senise con Ambrosio ma
Lamberti non si lascia
sorprendere. Al 39’ sono
ancora i senisesi a farsi
avanti con un calcio piaz-
zato di Arleo che pesca
Pioggia in area ma la sua
conclusione termina sopra
la traversa di Lamberti. Un
minuto più tardi sono gli
ospiti a provare ad impensierire la retroguardia sinnica ma la conclusione di
vanno al riposo con il risultato di 0-0. Nella ripresa,
sono i senisesi a tentare la
via della rete, e ci riescono
al terzo minuto con Gialdino che mette la palla in
rete ma l’arbitro segnala
una posizione irregolare
del centrocampista sinnico. Nei minuti successivi,
sono prima i locali a rendersi pericolosi con Ambrosio e poi gli ospiti con una
conclusione di Marra. Al
20’ il Lagonegro va vicinissimo al vantaggio con
Tenneriello, che tutto solo
in area di rigore senisese,
manda la sfera di poco fuori. Al 27’ tocca ai padroni
Balzano termina sopra la
traversa. Dopo, una rovesciata di Gialdino per il Senise che termina di poco
fuori dallo specchio della
porta di Lamberti, termina la prima frazione di gioco con le due squadre che
di casa rendersi pericolosi con Pellegrini, la cui conclusione termina di poco
fuori. Al 30’ é il Lagonegro
a tentare la via della rete
con una punizione di Marra ma Labriola para. La
partita sembra volgere al
termine senza grosse emozioni ma a un minuto dalla fine é il Senise a rimpiangere l’occasione persa con
Gialdino, che tutto solo in
area di rigore, tira a colpo
sicuro ma Lamberti gli nega il vantaggio che poteva
valere il primato in classifica ma che ne é valso solo l’undicesimo risultato
utile consecutivo.
I RISULTATI
MARCATORI
11° GIORNATA (20 NOVEMBRE 2016)
ALTO BRADANO
BRIENZA
LAVELLO
A. CRISTOFARO
1-1
2-2
CLASSIFICA
PUNTI
PARTITE
TOTALE
GIOCATE V
CASA
FUORI
N P
V
N
TOTALE
P
GOAL
I NUMERI DELL’ECCELLENZA
CASA FUORI TOTALE
RETI
GIOCATORE
SQUADRA
SQUADRE
P
V
N
F
S
F
S
F
S
10
Alessandrì
R. Metapontino
SOCCER LAGONEGRO
26
11
4
0
1
4
2
0
8
2
1
11
3
9
2
20
5
7
D’Amico
A. Cristofaro
REAL SENISE
25
11
2
3
0
5
1
0
7
4
0
8
1
12
2
20
3
7
Paparella
Alto Bradano
A. CRISTOFARO
24
11
5
1
0
2
2
1
7
3
1
14
4
8
5
22
9
9
LATRONICO
MURESE 2000
1-0
7
Santucci
Moliterno
MOLITERNO
VITALBA
1-1
6
Bitetti
Corleto Perticara
REAL METAPONTINO
22
11
3
0
2
4
1
1
7
1
3
6
3
12
6
18
6
Cilla
A. Cristofaro
REAL TOLVE
18
11
4
1
1
1
2
2
5
3
3
9
5
3
7
12 12
POMARICO
REAL TOLVE
1-2
6
Ferri
Real Tolve
MURESE 2000
17
11
3
1
2
2
1
2
5
2
4
4
3
6
5
10
6
Tenneriello
S. Lagonegro
GRUMENTUM V. D AGRI
17
11
3
2
0
2
0
4
5
2
4
9
3
8 15
17 18
5
Arpaia
Latronico
5
Lavecchia
Real Senise
LATRONICO
15
11
3
1
2
1
2
2
4
3
4
10
8
4
5
14 13
5
Lorusso G.
Lavello
LAVELLO
15
11
2
2
1
2
1
3
4
3
4
6
3
6
9
12 12
5
Pioggia
Real Senise
MOLITERNO
12
11
2
2
2
0
4
1
2
6
3
11 11
4
5
15 16
Ciuccio
Grumentum
ALTO BRADANO
11
11
2
1
2
1
1
4
3
2
6
8
9
6
8
14 17
SPORTING MATERA
10
11
2
1
2
0
3
3
2
4
5
4
7
1
6
5 13
CORLETO PERTICARA
8
11
1
2
2
0
3
3
1
5
5
6
9
6 12
12 21
VITALBA
8
11
1
2
3
0
3
2
1
5
5
4
9
4
8
8 17
BRIENZA
5
11
0
5
1
0
0
5
0
5
6
6
7
1 15
7 22
POMARICO
4
11
0
3
3
0
1
4
0
4
7
5
9
4 11
9 20
REAL METAPONTINO GRUMENTUM V. A.
0-1
REAL SENISE
0-0
SPORTING MATERA
12° GIORNATA
S. LAGONEGRO
PERTICARA
27 NOVEMBRE 2016
1-1
A. CRISTOFARO
LATRONICO
4
CORLETO PERTICARA
BRIENZA
4
Corsaro
Grumentum
LAVELLO
REAL METAPONTINO
4
Pellegrini
Real Senise
MOLITERNO
POLMARICO
MURESE 2000
SPORTING MATERA
IN SERIE D
REAL TOLVE
REAL SENISE
PLAY-OFF
SOC. LAGONEGRO
GRUMENTUM V.A.
AI PLAY-OUT
VITALBA
ALTO BRADANO
IN PROMOZIONE
8
_Sport_
Lunedì 21 novembre 2016
23
Eccellenza
I biancoverdi pareggiano in casa del Brienza (2-2) e lo fanno in pieno recupero
Occasione mancata
L’Angelo Cristofaro non riesce a tornare in testa alla classifica
di NICOLA SIGNORETTI
BRIENZA- L’Angelo Cristofaro spreca una ghiotta occasione per riportarsi in testa alla classifica. Contro
il Brienza i biancoverdi di
Manniello rischiano addirittura la sconfitta venendo salvati al 93’ da Possidente. I locali hanno dimostrato almeno ieri di non
meritare affatto la penultima posizione, trascinati
come al solito da Sabato autore di una doppietta che
stava per valere un successo a dir poco inaspettato.
Sul campo non si è vista la
differenza di punti tra le
due squadre, l’Oppido soffre ancora una volta contro una pericolante e dopo
aver lasciato le penne con
il Vitalba per poco non fa
lo stesso contro i burgentini. Al 6’ il primo spunto
per il taccuino lo offre un
lancio dalle retrovie di
Possidente con De Nigris
che sbaglia l’aggancio e
Nardozza che conclude
debolmente tra le braccia
di Calzaretta. Sabato scalda il piede qualche minuto dopo con un destro liftato e poi va a segno al 14’
sorprendendo da distanza
siderale Scelzo fuori dai pali, quando il portiere biancoverde indietreggia ormai
è troppo tardi. Cilla al 17’
Brienza - A. Cristofaro 2-2
BRIENZA: Calzaretta, Fortunato, Arnone, Perrella, De Nigris, Gaeta, Sabato (91’ Palladino E.),
Palladino L., Ostuni, Tommasiello (77’ Margherita), Verrastro (67’ Lopardo). A disp.: Lopardo,
Masi, Azzato, Giancristiano. All.: Gerardi
ANGELO CRISTOFARO: Scelzo, Iunnissi, Leone N., Leone A., Giganti G., Possidente, Leone
G., Mineccia, Cilla (79’ Zaccagnino), Scavone, Nardozza. A disp.: Zagaria, Manniello D., Frisi, Giganti A., Manniello F., D’Amico. All.: Manniello.
Arbitro: Carlucci di Potenza (LapadulaLangella)
Reti:14’ e 90’ Sabato (B), 59’ Scavone (AC),93’
Possidente (AC)
Note: espulso: Palladino L. Ammoniti: Calzaretta, Arnone, De Nigris,Verrastro, Leone A., Scavone.
potrebbe pareggiare ma
colpisce male e la palla si
perde sul fondo. Scavone
al 20’ tenta di imitare Sabato ma la mira è sbagliata. Sale di tono la gara e cresce anche il Brienza che legittima il vantaggio con tre
occasioni per raddoppiare.
Al 26’ Gaeta opera un tiro
di esterno destro molto insidioso che sibila di poco a
lato, poi è Scelzo a salire sugli scudi con due parate nel
giro di un minuto. Al 32’
con un tuffo alla sua sinistra sventa un tiro da
fuori area di Sabato, e poi
con un autentico prodigio
nega il gol a Palladino L.,
riscattando cosi l’errore di
posizione in occasione
dell’1-0. Passata la paura
Nelle foto,
diversi
momenti
della sfida di
ieri tra
Brienza e
Angelo
Cristofaro
l’Oppido torna dalle parti
di Calzaretta che al 39’ alza in corner un colpo di testa di Cilla. La formazione
ospite riordina le idee nel-
l’intervallo e agguanta il
pari dopo un buon avvio di
ripresa: al 59’ Scavone fa
secco il portiere con un calcio piazzato da 20 metri sul
primo palo. Subito un’altra
occasione per gli ospiti al
61’ , la regala Fortunato
che con un retropassaggio
azzardato aziona Scavone
sul quale Calzaretta deve
uscire alla disperata fuori dalla propria area. La
squadra di Manniello vuole portarsi a casa la vittoria pur non essendo nella
giornata migliore, Arnone
difende il pareggio su
Nardozza all’86’ e addirit-
tura allo scadere del tempo regolamentare la squadra burgentina accarezza
il sogno del colpaccio con
Sabato che buca centralmente la retroguardia oppidana. Fulminea ed efficace la reazione dell’Angelo Cristofaro: Possidente rimedia subito insaccando di
testa un cross di Nardozza al 93’. Scavone al 96’ si
esibisce con una bella rovesciata che termina fuori.
Finisce 1-1 in gol Lorusso e Paparella I termali piegano di misura la Murese I giallorossi passano per 2-1 a Pomarico
Bomber Salamone E’ un Tolve di Ferri
Alto Bradano e Lavello impattano fa gioire il Latronico Decisiva la doppietta del bomber
Un punto ciascuno
Alto Bradano - Lavello 1-1
Latronico - Murese 1-0
Pomarico - Real Tolve 1-2
ALTO BRADANO: Tammone, Battaglino,
Angioletti M., Tridente, De Gennaro, Giordano (9’st Troiano), De Ceglia, Militello, Rociola, Cacace, Paparella. A disp.: Loguercio, Caputo, Anobile, Bruscella, Lamanna, Palma. All.:
Terranova.
LATRONICO: Brando, Arpaia, Totaro, Cavallo, Fiscina, Anania, Papaleo, Di Cecca, Salomone, Agrello (10’st Giorgio), Nocera (40’st Salerno). All.: Matinata
POMARICO: Cifarelli A.(1’st Cifarelli G.), Dimuccio, Mallano, Acito, Gambetta, Mitelli (29’st
Montano), Martino, Giangaspero, Youmbi, Miccoli, Troccoli (34’st Mastrodomenico). A disp.:
Laterza Gab, Salerno, Bozza, Mossuto. All.: Passarelli
LAVELLO: Di Matteo, Scarcella (38’st Tuosto), Napoletano, Marotta, Toglia, Annale (26’pt
Paolino), Ricchiuti (33’st Catarinella), Glionna, Lorusso, Gorga, Zuccaro. A disp.: Vurchio,
Tummolo, Grimaldi. All.: Alberti
Arbitro: De Vito di Napoli (Albano-Briscese)
Reti: 15’st Lorusso (L), 43’st Paparella (rig.)
(AB)
Note: espulso Caputo al 40’st (AB) dalla panchina
MURESE: Calò, Verova, Ferracane (15’pt Piciulo), Galante, Marolda, Galizia, Rota (25’st
Dutra), Di Senso, De Martino (35’st Turturiello), Remollino, Glorioso. All.: Limoncelli
Arbitro: Laviola di Policoro (Marinelli-Mariano)
Reti: 2’st Salamone
R. TOLVE: Laurieri, Palladino, Saccente,
Chessa, Luongo, Sanrocco, Laurieri, Haremi
(13’st Pagano), Ferri (4’st Falanga), Benedetto (28’st Lacidogna), Saponara. A disp.: Villa, Girardi, Maggio, Straziuso. All.: De Nora
Arbitro: Mastrodomenico di Policoro (Rinaldi- Mele)
Reti: 14’ e 39’pt Ferri, 3’st Troccoli (P)
Note: espulso Acito (P) per doppia ammonizione
24
_Sport_
Lunedì 21 novembre 2016
Eccellenza
La squadra di casa incappa in una sconfitta non preventivata alla vigilia e si allontana dalla vetta della classifica
Il Grumentum fa il Corsaro
Una rete del giocatore del team valdagrino decide la sfida contro il Real Metapontino
Real Metapontino 0
I valdagrini vengono frenati in casa (1-1) da un coriaceo Vitalba
Grumentum Val d’Agri 1
Un Moliterno deludente
REAL METAPONTINO: Maida,
Scarpa (30’st Carluccio), Abbatangelo, Cati, Carbone, Grassani
(38’st Butterworth), Silvestri,
Kasa, Bruno, Dragone (8’st Ieva),
De Carlo. All.: Comparato
POLICORO– Clamorosa sconfitta interna per il Real Metapontino che cade di fronte al Grumentum. I padroni di casa, privi tra gli altri del bomber Alessandrì, sprecano così un’ottima occasione per avvicinare le squadre di testa. Bene invece la formazione di mister Balzano che piazza la seconda vittoria consecutiva. Gara equilibrata e spezzettata decisa dalla rete
di Corsaro che al 39’ del primo tempo
sorprende tutti direttamente da calcio
piazzato. Poco dopo Brindisi ha la palla del raddoppio ma da buona posizione non inquadra lo specchio della porta. Nella ripresa sono ancora gli ospiti ad insidiare la porta di Maida, questa volta protagonista sul tentativo in
gioco aereo da parte dello stesso Brindisi. Il Metapontino fallisce con De Car-
GRUMENTUM: Di Vincenzo,
Avallone (1’st De Maio), Sagarese, Corsaro, Pappalardo, Mele, Nano, Salerno, Brindisi (35’st Piscopia), Ciuccio, Barra. All.: Balzano
Arbitro: Cassano di Moliterno
(Rubino-Vicino)
Reti: 39’pt Corsaro
lo una ghiotta chance, dopo una respinta di Di Vincenzo. Ma a porta praticamente spalancata il numero 11 di casa manda sul fondo. I ragazzi di mister Comparato sono stati pericolosi
anche con Kasa e Bruno ma il risultato finale sorride al Grumentum, che
agguanta così la Murese.
MOLITERNO- Delude ancora una volta il Moliterno che dopo la Murese incappa in un altro mezzo
passo falso in casa contro
il Vitalba. I rossoblu di Masullo non vincono più al
Venezia dal derby del 9 ottobre, ma quello è stato
anche l’ultimo successo in
campionato per una squadra che sta zoppicando vistosamente in campionato e che non può fallire a
questo punto in coppa Basilicata, tra nove giorni si
giocherà tutto nella semifinale di ritorno con l’Angelo Cristofaro. Il Vitalba
rosicchia un punto per la
salvezza dopo aver chiuso l’intervallo in vantaggio di una rete pervenuta all’8’ per merito di Romaniello M. abile a sfruttare una respinta difetto-
Moliterno - Vitalba 1-1
MOLITERNO: Fittipaldi, Di Stefano, Marchesano F., Milano (90’ Menta), Marchesano A.,
Ietto, Iodice, Albini (76’ Ielpo), Santucci, Mastroberti, Di Falco (46’ Sanseviero). A disp.: Romano, Puoli, Di Maio, Leo, Lauria. All.: Masullo.
VITALBA: D’Alessandro, Inglese, Gruosso
(80’ Carriero), Camelia, Sabato, Romaniello D.
(80’ Sagna), Romaniello M. (85’ Sabia), Minutiello, Mainenti, Grieco, Vaccaro. A disp.: Sacco, Mollica, Sarli, Tammone. All.: La Capra.
Arbitro: Martinelli di Potenza (Caruso-Cappiello) Reti: 8’ Romaniello M. (V), 69’ Milano
(M). Note: ammoniti: Mastroberti, Camelia, Sabato, Grieco,Vaccaro.
sa di Fittipaldi. Masullo
spedisce in campo Sanseviero che come sempre lo
ripaga e il Moliterno cambia faccia. Milano segna
il suo terzo gol in campionato con uno stacco im-
perioso su cross di Albini, ma a parte una traversa di Santucci il Vitalba
non corre più pericoli e la
partita termina con un pareggio che accontenta
solo gli ospiti.
Karate
Ieri si è infortunato durante una gara di Prima Categoria
D’Onofrio, gioia e dolore
Nella foto, Francesco
D’Onofrio fresco campione
italiano
Conquistato il titolo italiano assoluto a squadre
S. ARCANGELO- Francesco D’Onofrio si laurea campione assoluto
italiano a squadre. Voluto da Antonio Califano, maestro dello Società Shirai Club San Valentino detentrice del titolo italiano assoluto a
squadre, l’atleta lucano
Francesco D’Onofrio è
andato a completare la
squadra candidata a
difendere il titolo di
Campione d’Italia Assoluti. In tutti i suoi duri incontri ha manifestato senza alcun timore la voglia di dare il
giusto merito alla sua
squadra che da Campione 2015 è tornata a riconfermarsi alla grande anche quest’anno.
Spettacolare la presta-
zione complessiva dell’Atleta santarcangiolese, che non mostrando
mai segni di cedimenti o stanchezza , ha diretto gli interi tre minuti di ogni match con padronanza e precisione
tecnica, lucidità mentale ed infallibile attività
di riflessi. Francesco ha
mantenuto e chiuso
ogni incontro con soddisfazione, fino a quando, il maestro Califano
con grande coraggio
gli affida a difendere
anche le sorti della finale opponendolo al Campione Assoluto in carica Salvatore Serino. Un
match mozzafiato che
ha tenuto con il fiato sospeso chiunque, che
l’atleta lucano domina
definitivamente oltre
ogni pronostico col risultato di 9-6. Questa
vittoria sigilla il gran
successo di Francesco
D’Onofrio che dopo pochi minuti si tradurrà
nel più ampio successo
dell’intera squadra che
con orgoglio ha rappresentato. Il verdetto finale decretato dall’arbitro
centrale, scatena l’esultanza dell’intero club
salernitano e del giovanissimo karateca lucano, fortemente apprezzato e sostenuto dal
gremito Palapellicone
di Ostia Lido. Numerosissimi i fans di D’Onofrio che ogni volta, vedendolo scendere sul tatami, vengono catturati dalla sua imprevedi-
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bilità atletica costellata
da attacchi di calci volanti impercettibili, pugni precisi e velocissimi, finte strategiche
efficaci a da una gestione di gara fatta con la
testa. Un karate ragionato e coinvolgente,
forte ed affascinante
quello di Francesco che
anche questa volta, si è
fatto osservare dal pubblico presente e da quello collegato in diretta
streaming, lasciando
in ricordo la sua grande virtù di buon trascinatore. Ieri intanto ha
preso parte alla gara di
calcio di Prima Categoria con la maglia della
Santarcangiolese, riportando un infortunio
muscolare.
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_Sport_
25
Lunedì 21 novembre 2016
Promozione
Ospiti in vantaggio con Chisena e sfortunati con Selvaggi (palo). Il finale è tutto dei padroni di casa
Scalera, una rimonta da capolista
La Fides sorpassa il Tursi negli ultimi dieci minuti: Caggiano e Monaco fanno scattare l’apoteosi
Fides Scalera - Tursi 2-1
Il Venosa espugna
Musillo fa gioire
Il Rotonda in carreggiata:
Miglionico: tre punti
il Ferrandina:
il Rotunda si arrende pesanti per gli oraziani Candidamelfi battuto 4-3
FIDES SCALERA: Di Guida, Sciretta, Monaco, Rizzi A., Innocenti, Grillo, Prencipe (Caggiano), Lo Mele (Cassatella), Montingelli, Rizzi R. (Ventice), Festa. All.: Natale
Rotonda - Candidamelfi 4-3
TURSI: Coretti, Manolio, Cantalice, Marzella, Varisco, Giannini (40’st Tritto), Violante
(15’st Calderone), Virgallito, Bavaro (21’st Carella), Chisena, Selvaggi. All.: Pitrelli
ROTONDA: Thiam, Valzano, Storino, Desimone, Sorgiovanni, Fiore C., Cantisani,
Raiola, Melella, Capasso, Lombardi. All.:
Cimicata
Arbitro: Biase di Venosa (Asquino-Saccinto)
Reti: 20’pt Chisena (T), 35’st Caggiano, 45’st
Monaco
Arciuolo (Ferrandina)
FILIANO – La Fides Scalera salva il primato in classifica soltanto negli ultimi dieci minuti, rimontando
il Tursi tra le proprie mura. Gli ospiti si dimostrano
un cliente scomodo per la capolista, ben disposto in
campo e pericoloso specie nella prima frazione di gioco quando in almeno quattro circostanze sorprendono gli avversari. Tursitani in vantaggio al 20’ con la
rete del solito Chisena, che mette così in discesa il match
per la squadra di mister Pitrelli. Proteste tra i locali
poco dopo per un fallo di mano in area non sanzionato dal direttore di gara. Il signor Biase lascia infatti
proseguire. Gli uomini di Natale premono ma senza
trovare lo spunto giusto per rendersi pericolosi negli
ultimi sedici metri. Al contrario il Tursi fa sul serio e
sfiora il raddoppio con Selvaggi che colpisce in pieno
il palo. Nel finale della prima frazione di gioco altra
chance sui piedi di Chisena e soprattutto su quelli di
Bavaro, che a tu per tu con Di Guida non finalizza. Nella ripresa la formazione di casa prova a giocarsi le sue
carte migliori nel tentativo di recuperare il passivo.
Accade tutto negli ultimi dieci minuti di gioco. Al 35’
il neo-entrato Caggiano riceve palla da A. Rizzi si accentra e insacca alle spalle di Coretti. Nel finale invece è Monaco ad assegnare la vittoria ai suoi, grazie ad
un’iniziativa personale sulla sua fascia di competenza e ad una conclusione precisa. Palla all’incrocio per
la gioia di tutta la panchina del Fides Scalera. Festeggiano così i padroni di casa, che conseguono il nono
successo della stagione.
CANDIDA MELFI: Masi, Lomaestro, Caivano, Onorati, Di Lucchio, Barbaro, Pietropinto, Pietragalla, Di Nella, Moccia, Lovecchio. All.: Di Perna
Di Tolve (Venosa)
Ferrandina 1
Miglionico 1
Rotunda M. 0
O.Venosa 2
FERRANDINA: Ciccimarra, Nardandrea, Pavese, Paglione, Desimini, D’Angelo, Musillo, Fusco, Dametti, Grieco,
Morelli. All.: Arciuolo
MIGLIONICO: Acito,
Lacertosa, Calluso,
Carbone, Armento,
Battilomo M., Daraio, Centonze, Montemurro, Venezia, Petronella. All.: Armento
ROTUNDA MARIS: Salvi, Campanella, Ciaglia (18’st
Tarantino G.), Salamino, Mele, Evangelista, Schettino, Tarantino V., Donadio
(11’st Cipriano), Miraglia, Santarcangelo (14’st Persiani). All.: Viola
ORAZIANA VENOSA: Ciriello, Dibiase, Tudisco, Spagnuolo (Formoso) Tavarone, Carretta (Dicugno), Griesi, Rotondo, Di Tolve, Larotonda, Fiorella. All.:
Bisceglia
Arbitro: Rizzi di
Policoro (Rago-Iacovino)
Rete: 18’pt Musillo
Arbitro: Macchia di Moliterno (Costanza-Grilli)
Reti: 7’pt Lombardi, 9’pt e 32’pt Pietropinto (C), 12’pt e 27’st Capasso, 41’st Cantisani (R), 43’st rig. Pietragalla (C)
Note: Espulso al 43’st Fiore C. (R)
ROTONDA – Vittoria di monumentale importanza per il Rotonda che supera il Candida Melfi al
termine di una gara avvincente. I Lupi del Pollino scavalcano così gli avversari in classifica e si
lanciano all’inseguimento delle battistrada. Padroni di casa che partono bene e già al 7’ sbloccano
il confronto con Lombardi. Ma per il Rotonda non
c’è neanche il tempo di festeggiare che il Candida Melfi si rimette in carreggiata prontamente con
Pietropinto. Primo quarto d’ora incandescente e
Rotonda ancora avanti al 12’ con Capasso. Alla
mezz’ora però Pietropinto realizza la sua doppietta di giornata e riporta il match in parità. Ripresa ancora ricca di emozioni con il Rotonda che ritrova il vantaggio. Protagonista sempre Capasso e doppietta anche per lui. Al 41’ mette il suo
timbro sulla partita anche capitan Cantisani, per
il poker del Rotonda. Sembra finita ma il Candida Melfi trova la forza per riaprire i giochi ad una
manciata di minuti dal finale. Pietragalla dal dischetto riaccende infatti le speranze per gli ospiti. Ma alla fine trionfano i ragazzi di Cimicata.
Arbitro: Pignalosa
di Matera (EramoViola)
Reti: 31’pt Montemurro, 7’st Di Tolve
(OV), 15’st Larotonda (OV)
I RISULTATI
MARCATORI
11° GIORNATA (20 NOVEMBRE 2016)
AVIGLIANO
FST RIONERO
BELLA
ANZI
4-3
FERRANDINA
ROTUNDA MARIS
1-0
FIDES SCALERA
TURSI
2-1
MIGLIONICO
ORAZIANA VENOSA
1-2
ROTONDA
CANDIDAMELFI
4-3
SALANDRA
REAL ATELLA
3-0
SP. PIGNOLA
12° GIORNATA
PATERNICUM
27 NOVEMBRE 2016
5-0
PUNTI
PARTITE
TOTALE
GIOCATE V
CASA
FUORI
N P
V
N
TOTALE
P
CASA FUORI TOTALE
GIOCATORE
SQUADRA
SQUADRE
P
V
N
F
S
F
S
F
S
13
Di Tolve
Oraziana Venosa
SPORTING PIGNOLA
27
11
4
1
0
4
2
0
8
3
0
13
3
12
5
25
8
10
Pietragalla
Candidamelfi
8
Campisano
Sp. Pignola
FIDES SCALERA
27
11
4
0
1
5
0
1
9
0
2
7
3
12
6
19
9
8
Lombardi
Rotonda
ORAZIANA VENOSA
25
11
4
1
0
4
0
2
8
1
2
10
0
15
7
25
7
8
Podano
Candidamelfi
ROTONDA
23
11
5
0
1
2
2
1
7
2
2
23
9
9
2
32 11
8
Santangelo
Anzi
FERRANDINA
23
11
5
0
0
2
2
2
7
2
2
16
2
6
8
22 10
8
Starna
Anzi
7
Dametti
Ferrandina
CANDIDAMELFI
21
11
4
1
1
2
2
1
6
3
2
20
7
11
8
31 15
7
Scanzano
Bella
ROTUNDA MARIS
19
11
4
0
1
2
1
3
6
1
4
6
4
9 11
15 15
6
Cantisani
Rotonda
TURSI
16
11
1
3
1
3
1
2
4
4
3
5
5
6
Mastroberti
Sp. Pignola
PATERNICUM
15
11
3
1
1
1
2
3
4
3
4
9
5
Chisena
Tursi
5
Desimone
Rotonda
ANZI
11
11
2
2
2
1
0
4
3
2
6
RETI
4-0
CLASSIFICA
GOAL
I NUMERI DELLA PROMOZIONE
ANZI
ROTONDA
5
Di Tolve
Fst Rionero
REAL ATELLA
10
11
2
3
1
0
1
4
2
4
5
CANDIDAMELFI
FIDES SCALERA
5
Larotonda
O. Venosa
BELLA
10
11
3
1
2
0
0
5
3
1
7
FST RIONERO
FERRANDINA
5
Notarfrancesco
Paternicum
ORAZIANA VENOSA
SPORTING PIGNOLA
AVIGLIANO
8
11
2
0
4
0
2
3
2
2
SALANDRA
7
11
1
1
4
1
0
4
2
MIGLIONICO
3
11
0
2
3
0
1
5
FST RIONERO
3
11
1
0
5
0
0
5
REAL ATELLA
MIGLIONICO
IN ECCELLENZA
ROTUNDA MARIS
PATERNICUM
PLAY-OFF
SALANDRA
AVIGLIANO
AI PLAY-OUT
TURSI
BELLA
IN PRIMA CATEGORIA
9
16 14
4
5 15
14 19
15 15
6 10
21 25
5
3
11
1
8
6 11
10 13
3 17
13 30
7
12 10
3 11
15 21
1
8
6 11
6 14
12 25
0
3
8
6 10
2 14
8 24
1
0 10
5 21
9 23
14 44
26
_Sport_
Lunedì 21 novembre 2016
Promozione
Sp. Pignola 5
Paternicum 0
SP. PIGNOLA: Della
Croce, Santarsiero,
Ragone (41’st Cortese),
Santopietro, Pietrafesa, Pentangelo, Mastroberti, Russillo,
Campisano (36’st Petraglia), Salbini, D’Andrea (30’st Gerardi). A
disp.: Quaratino, Bernabei, Marra, Vignola.
All.: Lauria.
PATERNICUM:
Giampietro, Russo,
Saccende, Fratantuono, Barbella (28’st Pirelli), Coiro, Falvella,
Campana (21’st Vignola), Molletta (30’st
Latorraca), Petrone,
De Bonis. A disp.: Di
Poto, Bove, Cirigliano.
All.: Cirigliano.
Arbitro: Lorusso di
Potenza (SaporitoClaps)
Reti: nel p.t. 21’
D’Andrea; nel s.t. 14’
Santopietro, 29’ D’Andrea, 35’ Campisano,
43’ Mastroberti
Note: Amm.: De Bonis (Pa). Recupero:
3’pt, 1’st. Osservato un
minuto di silenzio per
la scomparsa dello storico dirigente pignolese Michele Lanotte.
di LUIGI SANTOPIETRO
PANTANO DI PIGNOLA
– Quella di ieri non è stata una semplice pratica
per il Pignola. Lo Sporting contro il Paternicum
ha confermato primato e
imbattibilità (undici risultati utili consecutivi), ha
dato un segnale di forza
incredibile, ma soprattutto quella di ieri non era
una partita qualunque.
Era la prima senza Michele Lanotte. Un mazzo
di fiori, una maglietta appesa alla ringhiera e rivolta verso il campo,
uno striscione, cori dedicati e un intenso minuto di silenzio per ricordare un uomo che per la
causa pignolese si è speso sempre con passione
e dedizione. Sul campo i
ragazzi di mister Lauria
hanno giocato anche per
lui. E i gol sono caduti a
pioggia. Uno nel primo
tempo di D’Andrea, un
poker calato nella ripresa contro un Paternicum
troppo piccolo per poter
opporre resistenza. Cinque gol che hanno un
unico comune denominatore, Mastroberti, che
dopo un primo tempo
molto sottotono, ha messo lo zampino praticamente in tutti i gol dei padroni di casa. Devastante il “maghetto”. La gara inizia al piccolo trot-
In alto l’imperioso stacco di testa di Santopietro per il 20, a destra la formazione dello Sporting Pignola
schierata ieri da mister Lauria
Prova di forza dei ragazzi di mister Lauria che confermano primato e imbattibilità
Il Pignola saluta Michele
Una “manita” al Paternicum dedicata allo storico dirigente scomparso
mediana mentre gli ospiti fanno scena muta se si
A sinistra il
Paternicum, eccettua lo “squillo” di
Campana al tramonto
sotto un
del primo tempo che tromazzo di
va Della Corte attento.
fiori, la
Nella ripresa la musica
maglietta, e
cambia. Dopo un timido
uno
tentativo di Campana il
striscione
Pignola decidere di coldegli ospiti
per ricordare pire e affondare la zattera valdagrina. Al 14’ su
Michele
angolo di Mastroberti è
Lanotte
imperioso lo stacco aereo
to col Pignola che gioca
in scioltezza e senza assilli . Ci vogliono 12 minuti per la prima conclusione a rete ed è subito palo di Campisano che dopo un lancio di Russillo
con un pallonetto morbido centra clamorosamente il legno. Cinque
minuti dopo è Salbini, su
punizione, a costringere
Giampietro a una parata per i fotografi. Semplici avvisaglie prima della
rete sblocca-partita che
porta la firma di D’An-
drea che conferma le
sue doti di cecchino risolvendo una mischia seguente a un corner battuto da Mastroberti. Il 42-4 di Lauria funziona
(forse anche per la pochezza dell’avversario) e
con la bacchetta del mago inceppata è Salbini a
caricarsi la squadra sulle spalle: sua l’iniziativa
a sinistra al 29’ con Campisano e Mastroberti che
si fanno ribattere due comode conclusioni. Santopietro giganteggia in
di Santopietro che brucia
tutti sul primo palo. Ormai è un dominio. Al 29’
lancio di Mastroberti e
perla di D’Andrea: controllo e sfera spedita a giro sul palo più lontano:
3-0. Mastroberti non si
tiene più e al 35’ la sua
galoppata a destra si
chiude con un regalino
per Campisano che realizza l’ottavo gol stagionale. Il maghetto ha voglia di alzare le braccia al
cielo e al 43’ il gioco è fatto: lunga fuga in corsia,
dribbling secco su malcapitato difensore e tiro a
giro dove Giampietro
non può mettere becco.
Cinque a zero. Larghi
sorrisi in casa pignolese
si fanno strada in mezzo
a qualche lacrima, mentre spunta un arcobaleno che cade quasi sul
campo. Sugli spalti in
molti pensano la stessa
cosa: “Ciao Michele”. Poi
su Pignola cade dolcemente la notte.
Vittoria convincente dei granata contro una Fst punita oltre i propri demeriti
Avigliano - Fst Rionero 4-0
AVIGLIANO: Picerno, Telesca, Colangelo (15’st
Sileo), Maitilasso, Gerardi, Marsico F., Bochicchio, Pirulli, Marsico A. (28’st Rosa), Vaccaro (20’st Santarsiero Donatello), Summa D..
A disp.: Raimondi, Spadola, Summa V., Galasso. All.: Petilli.
FORTITUDO S.T. RIONERO: Lopes, Mossucca (20’ s.t. Russo), Di Tolve, Fasanella, Rita, Schirò, Simonetti, Stia (15’ s.t. Candoni),
Giordano (13’ s.t. Callimo), Cerone, Cammarota. A disp.: Santarsiero Donato, Solazzo. All.:
Pietropinto.
Arbitro: Ceruzzi di Potenza (guardalinee Pescuma di Venosa e De Carlo di Potenza).
Reti: 4’pt e 10’st Gerardi, 12’st Vaccaro, 46’st
Summa D.
Note: Pomeriggio variabile con alternanza di sole e pioggia, terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: Bochicchio (A) e Candoni (F). Calci d’angolo: 7-3 per la Fortitudo.
Avigliano, un diluvio di gol
di GIANCARLO TEDESCHI
AVIGLIANO - È finita
con il diluvio, ma il sole sotto il quale era incominciata per l’Avigliano ha continuato a brillare. Ostacolo Fortitudo saltato a piè
pari, tre punti preziosissimi messi in carniere e veste un po’ più brillante alla sua classifica: di più, i
granata non potevano
chiedere. Resta al palo (è
il caso di dirlo), e sul fondo della classifica una
Fortitudo che anche quando la storia della gara era
ormai scritta non ha mai
rinunciato a fare la sua
partita e alla quale se non
il risultato, sta stretto un
punteggio che la punisce
fin troppo, fermo restando che la vittoria granata
non è mai stata in discussione. Mai, perché 4 minuti sono stati sufficienti all’Avigliano per sbrogliare
il bandolo della matassa
grazie a Gerardi, suo il tocco che ha messo la parola
fine ad un mischione generato da una punizione
dalla sinistra e da una prima deviazione che aveva
mandato la palla contro la
traversa e in apparenza già
oltre la linea di porta prima della smanacciata di
Lopes, proprio sui piedi del
difensore granata. Gol
lampo che ha fatto bene alla partita: la Fortitudo non
ha avuto nemmeno il tempo (ammesso che ne avesse l’intenzione) per impostare una partita di contenimento. Così la gara si è
sviluppata gradevole, su
ritmi veloci, anche se spesso la precisione è venuta
meno. La Fortitudo ha provato a raddrizzare il risultato (diagonale di Fasanella messo da Picerno in corner, sul quale il colpo di testa di Rita ha trovato Picerno ancora pronto) cercando la conclusione da
_Sport_
Lunedì 21 novembre 2016
27
Promozione
Scanzano e Ungaro trascinano la squadra con una doppietta a testa. Ospiti ribaltati dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio
Dai fuochi d’artificio spunta il Bella
Gara pirotecnica all’Andreolo coi padroni di casa che battono 4-3 un combattivo Anzi
di MICHELANGELO RUSSO
BELLA – Spettacolo all’Andreolo nella sfida
tra Bella e Anzi, con i locali che hanno la meglio, trascinati dalla
coppia Scanzano-Ungaro. Risultato pirotecnico che premia alla fine
i padroni di casa, che
pur in formazione rimaneggiata, grazie ad una
prova d’orgoglio, trionfano davanti al pubblico amico. L’Anzi, dopo
un ottimo primo tempo,
paga il calo nella seconda parte della ripresa.
Discorso opposto invece per il Bella, che nella ripresa è cresciuto nel
gioco, denotando un
forte spirito agonistico.
Al 10’ Starna si ritrova
a tu per tu con Uva, ma
fallisce sul più bello. Un
minuto più tardi rigore
netto per il Bella, procurato da Ungaro. Scanzano spiazza Petruzzi Ro.
Al 18’ ci riprova Scanzano da fuori area, ma
la mira non è delle migliori. Anzi molto attivo nelle ripartenze, che
al 25’ trova il pareggio
grazie alla bella iniziativa di Starna che dalla
sinistra invita Ri. Petruzzi al gol sotto misura. Gara di nuovo in parità, con il Bella che al
28’ si proietta nuovamente in attacco. Ungaro cambia versante per
Carlucci, che al volo indirizza la sfera di poco
sulla traversa. Nel finale di tempo gli ospiti colpiscono ancora, grazie
Bella - Anzi 4-3
BELLA: Uva, Isoldi, Asmodeo, Troiano G., Santarelli, Federici, Ungaro (39’st Angrisani), Scaringi, Scanzano, Carlucci (20’st Parisi), Martone Dav. A disp.: Nigro, Doino. All.: Troiano D.
ANZI: Petruzzi Ro. I, Lauletta (28’st Martinelli), Santarsiero, Chiorazzo, Sabia Vito, Tavassi,
Galasso R., Romano (1’st Sabia Vin.), Santangelo, Starna, Petruzzi Ri. (28’st Colasurdo). A
disp.: Quagliano, Petruzzi Ro.II, Petruzzi S., Cutro. All.: Postiglione
Arbitro: Guerra di Venosa (Forte-Spada)
Reti: 6’pt (rig.) e 46’st Scanzano, 25’pt Ri. Petruzzi (A), 46’pt Santangelo (A), 6’st e 27’st Ungaro, 49’st (rig.) Starna (A)
Note: Espulso dalla panchina Nigro (B) al 27’st;
Ammoniti: Uva, Angrisani, Scaringi e Martone Dav. (B), Sabia Vin. (A); c.ang.: 2-5; min.recup.: 1’pt-4’st
ad una nuova giocata di
Starna che serve Santangelo, bravo in acrobazia a depositare in rete. Ripresa altrettanto
scoppiettante con entrambe le compagini
che provano a superar-
si. E al 6’ il Bella si rimette in carreggiata
con Ungaro che al volo
addomestica un pallone
difficile, mandandolo
di prima intenzione nell’angolino sinistro. Ancora Bella in avanti al
10’, quando Scanzano di
testa non trova la porta per una questione di
centimetri. Il Bella aumenta la pressione e al
27’ completa la rimonta. Federici dalla tre
quarti su calcio piazza-
to imbecca Ungaro sul
secondo palo, che in gioco aereo supera l’estremo difensore avversario. L’Anzi sembra alle
corde ma al 33’ si rivede dalle parti di Uva con
il tentativo di testa ad
opera di Santangelo.
Pallone che fa la barba
al palo destro. Nel finale il Bella realizza il poker. La retroguardia
ospite si fa trovare impreparata e Scanzano
s’invola verso la porta
indisturbato per la rete
che chiude il confronto.
Ultimo sussulto a tempo praticamente scaduto, quando il direttore di gara assegna un
calcio di rigore in favore della formazione di
mister Postiglione. Starna dal dischetto non
sbaglia. Ma è troppo tardi. Al triplice fischio finale festeggia la compagine allenata da mister
D. Troiano, che così si rilancia e tiene dietro le
altre pretendenti alla
salvezza.
Pratica archiviata già nel primo tempo
Nella foto la mischia da
cui scaturisce il gol dell’1-0
di Gerardi
Tris del Salandra
Salandra - Real Atella 3-0
lontano (Cerone, Picerno
bravo in due tempi); l’Avigliano ha avuto l’occasione del raddoppio ancora
con Gerardi che, liberato
davanti a Lopes, non ha saputo trovare il tempo per
battere a rete. Ma era la sua
giornata, ed ancora lui, e
di nuovo con tocco felino
a risolvere una mischia, è
stato determinante nell’aprire quei due minuti in
cui l’Avigliano ha chiuso
la gara, conditi dalla ciliegina della splendida e ve-
lenosissima parabola da 30
metri di Vaccaro che ha
scritto la parola fine al copione del match. Anche a
gara chiusa, il divertimento non è mancato: due volte Pirulli ha avuto l’occasione del 4-0 (diagonale de-
viato da Lopes, pallonetto
alto), due volte la Fst ha visto i legni negargli anche
la soddisfazione del gol della bandiera (Cerone, traversa da centro area; Simonetti, base del palo sul diagonale rasoterra). Poi diluvio,
l’arcobaleno formatosi proprio alle spalle della porta della Fortitudo e lì sotto la pentola del tesoro ha
preso la forma del gol per
Domenico Summa, 17 anni il prossimo 8 dicembre,
un bel modo per farsi un
bel regalo di compleanno.
SALANDRA: Panza, Servedio, Cataldo, Gaydarzhy, Gravino, Tarquilio F., Angelastro,
Savoia, Salerno, Bollettieri, Maggio. All.:
Rizzi
REAL ATELLA: Fortuna, Angelillo, Bochicchio, Dannucci, Mancuso, Di Lucchio
D., Colangelo, Leccese, Petrino, Di Lucchio
C., Brescia. All.: Cassese
Arbitro: Di Novi di Moliterno (PicernoChiarillo)
Reti: 24’pt Bollettieri, 35’pt Salerno, 43’st
Maggio
28
_Sport_
Lunedì 21 novembre 2016
Calcio Regionale
Classifiche
I RISULTATI
MARCATORI
ALBATROS
RAPOLLA
6-2
BARAGIANO
PIETRAGALLA
4-1
BARILE
PESCOPAGANO
5-1
BARRATA
SAN CATALDO
0-0
FORTUNA POTENTIA
LAGOPESOLE
2-1
POSSIDENTE
CITTADELLA
2-1
RUOTI
CAMPOMAGGIORE
0-1
10° GIORNATA
8
7
6
5
5
5
5
4
4
3
3
3
3
3
3
3
3
27 novembre 2016
CITTADELLA
RAPOLLA
PESCOPAGANO
BARRATA
FORTUNA POT.
BARAGIANO
PIETRAGALLA
RUOTI
SAN CATALDO
ALBATROS
CAMPOMAGGIORE BARILE
LAGOPESOLE
RETI
POSSIDENTE
CLASSIFICA
PUNTI
PARTITE
GIOCATORE
SQUADRA
SQUADRE
TOTALE
GIOCATE V
Grieco
Santarsiero
Gioiello M.
Mecca A.
Sangiacomo D.
Stefanile
Tolve
Rinaldi
Villano Ant.
Balsamo
Carlucci A.
Cassano
Miele A.
Palo
Paolucci
Posca
Russo
Barile
Barrata
Albatros
Possidente
Baragiano
Albaros
Fortuna Pz
Barile
Fortuna Pz
Albatros
San Cataldo
Rapolla
Pescopagano
Barrata
Pietragalla
Possidente
Ruoti
FORTUNA POTENTIA
BARRATA
BARILE
CITTADELLA PZ
POSSIDENTE
PIETRAGALLA
ALBATROS
LAGOPESOLE
JSC CAMPOMAGGIORE
PESCOPAGANO
SAN CATALDO
RUOTI
BARAGIANO
RAPOLLA
22
18
16
15
14
13
12
12
12
11
10
10
5
5
9
9
9
9
9
9
9
9
9
9
9
9
9
9
CASA
5
4
3
2
3
2
1
1
2
1
2
1
1
0
FUORI
N P
0
1
1
2
1
2
0
2
0
1
1
0
2
1
0
0
1
0
0
1
3
2
2
3
1
3
2
3
V
2
1
2
2
1
1
3
2
2
2
0
2
0
1
N
1
2
0
1
1
2
0
1
0
1
3
1
0
1
TOTALE
P
V
N
1
1
2
2
3
1
2
1
3
1
2
2
4
3
7
5
5
4
4
3
4
3
4
3
2
3
1
1
1
3
1
3
2
4
0
3
0
2
4
1
2
2
P
GOAL
I NUMERI DELLA 1° CATEGORIA GIRONE A
1
1
3
2
3
2
5
3
5
4
3
5
6
6
CASA FUORI TOTALE
F
S
13 3
11 2
10 3
5 0
10 3
3 2
10 10
2 4
7 7
4 7
8 4
1 6
7 8
3 7
F
S
5 1
3 5
7 7
5 5
6 11
4 5
9 8
3 2
4 7
4 6
2 6
6 8
3 12
5 11
F
S
18
14
17
10
16
7
19
5
11
8
10
7
10
8
4
7
10
5
14
7
18
6
14
13
10
14
20
18
I RISULTATI
CASTELLUCCIO
MARCATORI
CASTRONUOVO
1-1
GRASSANO
PROLOCO SPINOSO 3-2
MARATEA
LU TITO
2-1
MONTEMURRO
UNITED CALVELLO
1-1
RAF VEJANUM
REAL SATRIANO
2-2
SANTARCANGIOLESE ROCCANOVA
1-0
VIGGIANELLO
1-0
MONTESCAGLIOSO
10° GIORNATA
CLASSIFICA
PUNTI
PARTITE
RETI
GIOCATORE
SQUADRA
SQUADRE
TOTALE
GIOCATE V
10
8
6
6
5
5
5
4
4
4
4
4
4
4
4
4
Ripa
Lobosco
Petrocelli A.
Russo
Chiacchio
Falabella
Melchionda
Altieri B.
Cantisani
Ciancia
De Siervi
Graziano
Laino
Lo Zito
Montano
Rossi
Castronuovo
Montemurro
P. Spinoso
P. Spinoso
Castelluccio
Maratea
Castelluccio
Castelluccio
Viggianello
Montemurro
Maratea
Roccanova
Viggianello
Santarcangiolese
United Calvello
Lu Tito
CASTRONUOVO
MARATEA
SANTARCANGIOLESE
CASTELLUCCIO
VIGGIANELLO
UNITED CALVELLO
MONTEMURRO
ROCCANOVA
REAL SATRIANO
MONTESCAGLIOSO
PROLOCO SPINOSO
LU TITO
RAF VEJANUM
GRASSANO
27 novembre 2016
LU TITO
MONTEMURRO
REAL SATRIANO
SANTARCANGIOL.
MONTESCAGL.
GRASSANO
ROCCANOVA
CASTRONUOVO
P. SPINOSO
MARATEA
UTD. CALVELLO
CASTELLUCCIO
RAF VEJANUM
VIGGIANELLO
19
19
19
16
16
13
11
11
11
11
10
9
6
4
9
9
9
9
9
9
9
9
9
9
9
9
9
9
CASA
3
5
2
1
2
2
3
3
2
2
0
3
0
1
FUORI
N P
1
0
1
1
2
0
1
1
1
2
1
0
2
1
0
0
1
2
1
2
1
0
2
1
3
2
3
2
V
2
1
4
4
2
1
0
0
1
1
3
0
1
0
N
3
1
0
0
2
4
1
1
1
0
0
0
1
0
TOTALE
P
V
N
0
2
1
1
0
0
3
4
2
3
2
4
2
5
5
6
6
5
4
3
3
3
3
3
3
3
1
1
4
1
1
1
4
4
2
2
2
2
1
0
3
1
P
GOAL
I NUMERI DELLA 1° CATEGORIA GIRONE B
0
2
2
3
1
2
4
4
4
4
5
6
5
7
CASA FUORI TOTALE
F
S
F
S
F
S
10 1
14 5
6 3
6 7
6 6
4 4
13 7
8 2
10 8
7 5
6 10
7 5
6 12
6 8
5
3
10
13
8
4
7
3
3
4
13
3
4
3
3
3
4
6
6
3
12
8
6
9
11
11
8
19
15
17
16
19
14
8
20
11
13
11
19
10
10
9
4
8
7
13
12
7
19
10
14
14
21
16
20
27
7° GIORNATA (20 NOVEMBRE 2016)
CLASSIFICA
PROSSIMO TURNO - 8° GIORNATA (27 NOVEMBRE 2016)
Invicta Pietragalla ICWZ San Fele
1-3 Balvano
Foggiano
MOTG Banzi
Foggiano
0-1 Garnet Red Bella
MOTG Banzi
Sport Melfi
Irsina
5-2 ICWZ San Fele
Atl. Montemilone
Sportime Forenza La Fiasca
4-2 Irsina
Sporting Lavello
Sporting Lavello
Balvano
1-2 La Fiasca
Venusia
Venusia
Garnet Red Bella 2-0 Sport Melfi
Riposa: Atletico Montemilone
Invicta Pietragalla
Riposa: Sportime Forenza
I RISULTATI
7° GIORNATA (20 NOVEMBRE 2016)
PROSSIMO TURNO - 8° GIORNATA (27 NOVEMBRE 2016)
Abriola 2000
Policoro
0-2 Accettura G.C.
Caro et Vellus
Atl. Montalbano 0-6 Atl. Pomarico
Abriola 2000
Città di Vaglio
Laurenzana
4-0 Città di Vaglio
Tricarico PdS
Elettra Marconia
Scanzano
1-1 Laurenzana
Nova Siri
Nova Siri
Accettura G.C.
1-0 Policoro
Elettra Marconia
Tricarico PdS
Savoia
3-1 Scanzano
Caro Et Vellus
Riposa: Sarconi
Atl. Montalbano
Riposa: Savoia
SQUADRE
PUNTI
PARTITE
TOTALE
GIOCATE V
BALVANO
VENUSIA
ICWZ SAN FELE
SPORTING LAVELLO
IRSINA
SPORT MELFI
FOGGIANO
GARNET RED BELLA
MOVING ON THE GREEN
ATL. MONTEMILONE
LA FIASCA
SPORTIME FORENZA
INVICTA PIETRAGALLA
21
15
13
12
12
10
10
10
7
5
4
3
0
CLASSIFICA
PUNTI
PARTITE
TOTALE
GIOCATE V
SQUADRE
POLICORO
ATL. MONTALBANO
TRICARICO P. SICAR
CITTA DI VAGLIO
ELETTRA MARCONIA
SCANZANO
NOVA SIRI
SAVOIA
CARO ET VELLUS
ATL. POMARICO
ACCETTURA G. C.
ABRIOLA 2000
LAURENZANA
18
16
16
13
10
10
9
8
7
6
4
3
0
7
6
7
6
7
6
7
7
6
6
6
7
6
CASA
7
6
7
7
6
7
6
7
6
6
6
6
7
3
3
2
3
3
1
1
3
2
0
1
1
0
FUORI
N P
0
0
0
0
0
1
1
0
0
1
1
0
0
0
0
1
1
1
1
1
0
1
1
2
3
3
V
4
2
2
1
1
2
2
0
0
1
0
0
0
CASA
4
2
3
4
2
2
2
1
1
2
1
1
0
0
0
1
0
0
0
0
1
1
1
0
0
0
TOTALE
P
V
N
0
1
1
1
2
1
2
3
2
2
2
3
3
7
5
4
4
4
3
3
3
2
1
1
1
0
0
0
1
0
0
1
1
1
1
2
1
0
0
FUORI
N P
0
0
0
0
2
0
0
2
1
0
1
0
0
N
0
0
1
0
0
1
1
0
1
1
0
2
4
V
2
3
2
0
0
1
1
1
1
0
0
0
0
N
0
1
1
1
2
1
0
0
0
0
0
0
0
P
0
1
2
2
3
2
3
3
3
3
4
6
6
TOTALE
P
V
N
1
0
0
2
0
2
2
3
2
3
4
3
3
6
5
5
4
2
3
3
2
2
2
1
1
0
0
1
1
1
4
1
0
2
1
0
1
0
0
P
CASA FUORI TOTALE
F
S
8 0
10 2
6 4
14 3
15 9
7 5
5 2
6 2
7 1
0 5
6 7
4 6
1 10
GOAL
I RISULTATI
GOAL
I NUMERI DELLA 2° CATEGORIA GIRONE A
1
0
1
2
0
3
3
3
3
4
4
5
7
F
S
11 3
8 2
6 4
2 2
4 7
5 6
5 8
4 9
1 9
2 10
5 8
0 6
3 15
F
S
19
18
12
16
19
12
10
10
8
2
11
4
4
3
4
8
5
16
11
10
11
10
15
15
12
25
CASA FUORI TOTALE
F
S
11 2
7 0
11 4
13 3
9 4
6 3
4 4
9 4
5 8
8 5
3 2
2 3
2 10
F
S
6 2
11 2
7 4
1 6
3 3
4 7
3 6
3 7
6 8
4 10
1 14
2 13
1 8
F
S
17
18
18
14
12
10
7
12
11
12
4
4
3
4
2
8
9
7
10
10
11
16
15
16
16
18
I RISULTATI
7° GIORNATA (20 NOVEMBRE 2016)
CLASSIFICA
PROSSIMO TURNO - 8° GIORNATA (27 NOVEMBRE 2016)
Atletico Lauria
Acs ‘09
Gallicchio ‘95
Sporting Lucania 1-1 Chiaromonte
Gallicchio ‘95
Nemoli
Lainese
0-2 Lainese
Val Sarmento
Soc. Lagonegro
Tramutola
5-0 Sarconi
Soc. Lagonegro
Val Sarmento
V.R. Episcopia
0-3 Tramutola
Sporting Lucania
Vivere Insieme
Chiaromonte
1-2 V.R. Episcopia
Vivere Insieme
Riposa: Sarconi
9-0 Acs ‘09
Nemoli
Riposa: Atletico Lauria
SQUADRE
PUNTI
PARTITE
TOTALE
GIOCATE V
ATLETICO LAURIA
21
7
TRAMUTOLA
12
5
VIVERE INSIEME
12
7
CHIAROMONTE
10
5
V.R. EPISCOPIA
10
6
LAINESE
9
5
NEMOLI
7
6
ACS 09
6
6
SPORTING LUCANIA
4
5
GALLICCHIO 95
4
6
SARCONI
4
6
VAL SARMENTO
1
6
SOCCER LAGONEGRO FUORI CLASSIFICA
CASA
4
3
2
0
0
1
1
1
1
1
0
0
FUORI
N P
0
0
0
1
1
0
0
0
0
1
1
1
0
0
2
1
2
1
2
1
1
1
3
2
V
3
1
2
3
3
2
1
0
0
0
1
0
N
0
0
0
0
0
0
1
3
1
0
0
0
TOTALE
P
V
N
0
1
1
0
0
1
1
1
2
3
1
3
7
4
4
3
3
3
2
1
1
1
1
0
0
0
0
1
1
0
1
3
1
1
1
1
P
0
1
3
1
2
2
3
2
3
4
4
5
GOAL
I NUMERI DELLA 2° CATEGORIA GIRONE C
CASA FUORI TOTALE
F
S
17 0
6 1
4 3
2 3
2 4
2 2
2 3
3 4
5 4
3 2
4 10
2 6
F
S
5 1
2 3
5 3
8 3
6 1
3 1
6 6
4 13
1 8
0 4
1 1
1 8
F
S
22
8
9
10
8
5
8
7
6
3
5
3
1
4
6
6
5
3
9
17
12
6
11
14
_Sport_
Lunedì 21 novembre 2016
29
Prima Categoria
di ANTONIO CROGLIA
POTENZA - Il Fortuna Potentia consolida il primato in classifica battendo,
nell’anticipo della nona di
andata, il Lagopesole.
Vittoria tanto sofferta
quanto meritata quella
conquistata dai ragazzi di
mister Pirozzi che
prosegue
così la striscia positiva interna.
Con questa
sono 5 le
vittorie ottenute sul
campo amico in altrettante uscite. E’ stata
una gara
per certi
versi strana, perché il Lagopesole,
che resta una signora
squadra, si è svegliato solo quando la situazione si
era fatta critica e con due
uomini in meno, ha messo in discussione il risultato trovando la rete del
pareggio. Discutibili le decisioni prese dal direttore di gara, anche se la seconda espulsione è figlia
della prima. Il Fortuna ad
ogni modo la vittoria l’ha
legittimata mettendo in
mostra delle ottime trame
di gioco, ha rischiato
grosso nel finale perché
ha concretizzato poco,
anche se la “colpa” dei gol
non realizzati può essere
attribuita solo al numero
uno ospite, Laurita il vero protagonista dei castellani, e la sua squadra è rimasta in corsa solo grazie ai suoi interventi prodigiosi. I primi venti minuti scivolano via senza
che i due portieri vengano chiamati in causa, come dire “tanto fumo e
Dura battaglia con i castellani che restano in 9. Decide un gol di Tolve
Il Fortuna sa soffrire
Gara difficile per la capolista che batte il Lagopesole 2-1
Fortuna Potentia - Lagopesole 2-1
FORTUNA: T. Tolve, Girelli, Sabatino, Cozzolino (25’ st Todirca), L. Tolve, Scarfone, Balsamo
(28’ st Santarsiero), And. Villano (40’ st Arlotto), Pirozzi, Pietrafesa, Ant. Villano. A disp.: Genovese, Iummati, D’Agostino, Alberti. All.: Pirozzi
LAGOPESOLE: Laurita, Colangelo (18’ st Marchese), G. Cillis, Angelillo, Romaniello (8’ st C.
Coviello), Pietrafesa, Lovallo, R. Cillis, Mecca,
Scura, Corbo. A disp.: Lavinia, Iannielli, D. Coviello, Nolè, Giglio. All.: Grieco
Arbitro: Cecchi di Moliterno
Reti: 24’ pt Ant. Villano (F), 29’ st Scura (L),
31’ st L. Tolve (F)
Note: Espulsi al 2’st R. Cillis e al 19’st Angelillo (L). Ammoniti: Cozzolino, Todirca e Pietrafesa (F), Colangelo, Lovallo, R. Cillis e Corbo (L).
In alto Fortuna e Lagopesole, qui sopra il pallonetto-gol di
Villano e sotto il momentaneo pari di Scura (foto acrocalcio)
niente arrosto”. Al 24’
l’inerzia della gara cambia: lungo lancio dalle retrovie di Scarfone, la palla arriva ad Ant. Villano
che con un pallonetto anticipa Laurita in uscita.
Subito dopo And. Villano
fallisce il raddoppio, mandando fuori di poco un tiro dal limite. Alla mez-
z’ora i locali falliscono un
paio di occasioni per
chiudere la pratica, rimpallato il tiro di Girelli prima e poi Laurita sventa
il tiro di Balsamo. Il Lagopesole prova a reagire
con delle ripartenze, ma
Scarfone è insuperabile.
Il tempo si chiude con il
Fortuna in avanti. Al 2’
Seconda categoria
Il Tricarico porta a casa i tre punti dopo un match non esaltante
Massimo risultato, minimo sforzo
di VITO SACCO
TRICARICO – Partita non
molto esaltante, tra il
Tricarico Pozzo di Sicar e
il Savoia, con le due squadre che sbagliano molto,
sia nei passaggi, sia nelle conclusioni a rete e, anzi, il Savoia soltanto in pochissime occasioni riesce
a entrare nell’area tricaricese. A vincere è il Tricarico anche se la partita sembra cominciare
non molto bene per il Pozzo di Sicar che non riesce
a portarsi in avanti ma al
3’, Rocco Cirillo riceve al
limite centrale dell’area e
tira, con la palla che va
fuori di poco. Al 15’, su angolo battuto da Michele
Marino sulla destra, il pallone arriva a Giosa che lo
calcia a rete ma Lacovara lo alza oltre la traversa. Due minuti dopo, Caravelli s’invola solitario
sulla sinistra, effettua
un doppio dribbling in
area ma tira in diagonale fuori. Al 29’ il risultato si sblocca: Caravelli batte un calcio d’angolo da
destra in area per la testa
di Dabraio che insacca. Al
31’, su lancio lungo della difesa del Savoia, il pallone arriva al limite dell’area a Giosa ma Lacovara lo anticipa rinviando di
piede. Un minuto dopo,
Caravelli batte una punizione dal limite ma il pallone finisce fuori. Al 38’,
è Pancrazio Tolve che
batte un calcio di punizione da circa 25 metri ma
Petrullo alza il pallone oltre la traversa. Al 41’ il
Pozzo di Sicar raddoppia
ancora con Dabraio che,
servito al limite dell’area
da Caravelli, effettua un
forte tiro col pallone che
va alle spalle di Petrullo.
Al 44’, Maragno recupera palla sulla trequarti destra, scende ed effettua un
traversone in area per Dabraio che si lascia anticipare da Petrullo. Il secondo tempo comincia con il
Savoia in avanti e, al 2’,
Festa serve Michele Marino al limite dell’area ma
tira alto. Due minuti dopo, Caravelli batte un
Tricarico P.d.S. - Savoia 3-1
TRICARICO POZZO DI SICAR: Lacovara, Maragno (22’st Tolve Pi.), Cortese, Cirillo R., Salomone (30’st Santoro), Lotito, Caravelli, Potenza, Tomacci (12’st Chessa), Dabraio, Tolve
Pa.. A disp.: Paradiso, Cirillo P., Miseo, Calabrese. All.: Potenza.
SAVOIA: Petrullo, Festa, Parrella D., Tangreda, Bosco, Laviano, Marino M. (22’st Picciuolo), Turco, Giosa, Rendina (10’st Macellaro), Marino D. (30’st Brancati). All.: Parrella
A.
Arbitro: Balde di Matera.
Reti: 29 e 41’pt Dabraio, 28’st Tolve Pa., 37’st
Picciuolo.
Note: Ammoniti: 8’st Bosco, 37’st Festa. Calci d’angolo: 10-7. Recuperi: 0’pt, 5’st.
calcio d’angolo da sinistra
ma Maragno interviene
sulla linea di porta in modo scoordinato e non riesce a spingere il pallone
in rete. Poi, bisogna attendere fino al 23’ per vede-
re un tiro di Caravelli dal
limite dell’area, col pallone che va fuori. Al 28’, il
Pozzo di Sicar segna la
terza rete con Pancrazio
Tolve che, ricevuto palla
sulla trequarti centrale,
della ripresa il Lagopesole resta in dieci, l’arbitro
non fischia un fallo di Girelli, ma sanziona, nel
prosieguo, l’intervento
di R. Cillis con il rosso diretto. Decisione frettolosa e forse anche sbagliata. Il Fortuna continua a
sciorinare belle azioni, ma
il gol della
sicurezza
non arriva.
Laurita risponde alla
grande alla
girata di Pirozzi, poi è
strepitoso
su Balsamo. Al 13’
arriva la risposta degli ospiti,
ma Scura
non inquadra lo specchio della porta. Fuori la
punizione di C. Coviello e
al 19’ Angelillo guadagna
anzitempo gli spogliatoi: Lagopesole in nove. Il
copione della gara non
cambia, i locali restano padroni della manovra e al
27’ Pirozzi fallisce due volte raddoppio e sempre con
la “complicità” di Laurita. Nel rispetto delle migliori tradizioni, arriva la
beffa. Due minuti dopo
Mecca batte una punizione che Scura trasforma in
gol con un bel colpo di testa. Immediata la reazione del Potentia che al 31’
passa nuovamente in
vantaggio. And. Villano
entra in area ed è atterrato, dopo le proteste L.
Tolve va sul dischetto,
Laurita respinge, il 5 locale riprende e realizza il
vantaggio. Il Lagopesole
si rende più intraprendente, ma è sempre Laurita a tenere aperta la gara che termina dopo 3’ di
recupero.
Doppietta di
Dabraio e gol di
Tolve per i locali
entra in area e batte Petrullo. Al 34’, Chessa effettua un traversone da sinistra ma Petrullo toglie
il pallone dalla testa di Dabraio sulla linea di porta.
Al 37’, il Savoia accorcia
le distanze con Picciuolo,
che raccoglie il pallone respinto da Lacovara su tiro di Macellaro e lo mette in rete. Al 39’, Pancrazio Tolve serve Caravelli
al limite dell’area ma Petrullo devia il pallone in
angolo. Infine, al 43’,
Chessa, servito da Salomone a centro campo,
scende solo fin dentro
l’area avversaria e tira in
porta ma l’avanzante Petrullo respinge il pallone
di piede.
30
_Sport_
Lunedì 21 novembre 2016
Vo l l e y
Serie A2
Ancora una vittoria per Lagonegro
Bgg Lagonegro - Club Italia 3-0
Bis centrato
CLASSIFICA
BASI GRAFICHE LAGONEGRO: Boesso 1, Maiorana, Boscaini 7, Giosa 5, Galabinov 11, Pizzichini , Cubito 5 ,Kvalen 21, Kindgard 5, Da Silva 2 , Fortunato, Gabriele 1 . All. Falabella,
CLUB ITALIA: Margutti 6,Russo12, Gardini
6, Caneschi 7, Baldazzi 9, Tofoli, Piccinelli, Betrami, Baciocco, Rondoni, Maccabruni; Mosca,
Imbesi. All. Totire.
Arbitri: Morgillo, Talento, Videocheck Lotito.
Note: Lagonegro Muri 6, ace 9 , errori in battuta 11 , 45 % in attacco , in ricezione (29%) 58%;
Muri 10 , ace2 , errori in battuta 9, 40 % in attacco, in ricezione (27%) 45 %. Durata set: 29’,26’,
24’’ Tot:1h e 19’, parziali: (25-23, 25-20, 25-16),spettatori 650 circa
7° GIORNATA
LAURIA- Una vittoria che
scalda il cuore e la classifica. Arriva la tanto ricercata vittoria casalinga per
la formazione del presidente Carlomagno che davanti al tutto esaurito del
PalaAlberti dà miglior
prova di se e mette in sacco tre importantissimi
punto. In avvio di match è
la Basi Grafiche a fare la
voce grossa, tenendo uno
scarto di tre lunghezze (47) che nella parte centrale del match si riduce al minino fino al pareggio del
15 punto. Ci pensano poi
Boscaini e Kvalen a frenare l’attacco degli ospiti che,
nonostante siano trascinati da una buona prestazione di Russo soprattutto a
muro, trovano il vantaggio
sul 16-18. Ben presto però trovano nuovamente la
parità gli uomini di Falabella (22-22)che nel finale
di set chiudono facilmente alla prima occasione utile. Inizia poi sul filo dell’equilibrio il secondo set
ma ancora una volta sono
i lagonegresi a trovare il
primo break (8-5). Gli uomini di Totire trovano il minimo svantaggio sul 14-13.
Sugli scudi ancora una volta c’è Kvalen, ma anche Galabinov e il reparto dei centrali si fanno sentire. Proprio nel finale è il norvegese a fissare il punteggio sul
20-25 con uno score personale di 8 punti. Nel terzo
periodo si gioca punto a
punto fino al 4-4, quando
i Giosa e compagni mettono in mostra la buona vena realizzatrice del solito
Galabinov ed il parziale ini-
BCC CASTELLANA
18
AURISPA ALESSANO
9
VILLAS SIENA
18
POTENZA PICENA
8
MAURY’S TUSCANIA
15
SIECO S. ORTONA
8
SIGMA AVERSA
13
BGG LAGONEGRO
6
KEMAS S. CROCE
10
CLUB ITALIA
0
(20-11-2016)
8° GIORNATA
(27-11-2016)
MAURY’S TUSCANIA
KEMAS S. CROCE
3-2
SIECO S. ORTONA
BASI G. LAGONEGRO
EMMA VILLAS SIENA
BCC CASTELLANA
3-0
CLUB ITALIA
GOLDEN POTENZA P.
SIECO SERVICE ORTONA GOLDEN POTENZA P. 3-2
AURISPA ALESSANO
EMMA VILLAS SIENA
AURISPA ALESSANO
SIGMA AVERSA
SIGMA AVERSA
KEMAS S. CROCE
BGG LAGONEGRO
CLUB ITALIA ROMA 3-0
BCC CASTELLANA
MAURY’S TUSCANIA
zia ad incrementare 6-13.
In seguito la Basi Grafiche
accelera, Falabella schiera
Da Silva e sul 18-10 ormai
la partita sembra prendere un’unica direzione. Sul
20-13 è tempo nuovamente di cambi: si vedono i due
beniamini del tifo bianco-
2-3
rosso Boesso e Gabriele che
non si fanno trovare impreparati e firmano rispettivamente il 23 punto e il
25 punto. “Questa è una
grande vittoria, non era
troppo facile come si pensava-commenta a fine gara mister Falabella-. Aldi-
là dei punti in classifica si
è vista una bella pallavolo.
Le cose per noi ora girano
un po’ meglio, stiamo crescendo e faccio un grande
plauso al pubblico che ci ha
seguito sempre. Ora proseguiamo per la nostra
strada”.
CLASSIFICA
B a s ke t S e r i e B
8° GIORNATA
LIONS BISCEGLIE
XL MONTEGRANARO
GLOBO CAMPLI
ALLIANZ SAN SEVERO
MALLONI P.S. ELPIDIO
AMATORI PESCARA
ETOMILU GIULIANOVA
OLIMPIA BAWER MATERA
(20-11-16)
14
14
12
12
10
8
8
8
NTS RIMINI
IL GLOBO ISERNIA
WERE ORTONA
PUMA TARANTO
QUARTA MONTERONI
GOLDENGAS SENIGALLIA
SICOMA PERUGIA
AL DISCOUNT VENAFRO
9° GIORNATA
(27-11-16)
MALLONI P.S. ELPIDIO
GLOBO CAMPLI
85-56
XL MONTEGRANARO
ALLIANZ S. SEVERO
AMATORI PESCARA
AL VENAFRO
84-57
NTS RIMINI
BAWER MATERA
QUARTA MONTERONI
WERE ORTONA
88-86
AL VENAFRO
MALLONI P.S. ELPIDIO
PUMA TARANTO
NTS INFORMATICA
86-67
GOLDENGAS SENIGALLIA
PUMA TARANTO
ALLIANZ SAN SEVERO
IL GLOBO ISERNIA
76-59
GLOBO CAMPLI
WERE ORTONA
GOLDENGAS SENIGALLIA
XL MONTEGRANARO 68-81
IL GLOBO ISERNIA
AMATORI PESCARA
ETAMILU GIULIANOVA
SICOMA PERUGIA
75-69
SICOMA PERUGIA
QUARTA MONTERONI
BAWER MATERA
LIONS BISCEGLIE
98-83
LIONS BISCEGLIE
ETAMILU GIULIANOVA
MATERA- L’Olimpia Matera indossa il suo miglior vestito e supera la capolista
Bisceglie. Davanti ad un
PalaSassi davvero pieno e
motivato a spingere la
squadra verso il successo,
il roster di coach Roberto
Miriello costruisce un successo importantissimo. Le
due squadre non si risparmiano. Il primo canestro
è di Lestini. Quando siamo
quasi al 3’ arriva il primo
canestro dal campo. A siglarlo è Cucco, che segna
da lontano. Zampolli impatta, ma Potì realizza
due volte di seguito, prima
fuga Bisceglie (3-7). Lestini (con due triple) e Zampolli impattano al 8’40” (1111). Bartolozzi e Antonelli da sotto regalano il
quarto a Bisceglie (1115). Al rientro in campo,
Di Emidio ferma con le maniere forti il contropiede di
Zampolli, antisportivo per
lui. La guardia biancazzurra fa due su due dalla lunetta. Antonelli riporta a
6
6
6
6
6
4
4
0
distanza di sicurezza i
suoi (13-17). Grande riporta sotto Matera da lontano,
e Chiriatti è costretto ad un
altro fallo antisportivo. I
padroni di casa provano a
prendere il largo, Lestini
mette una bomba da lontano. Cantagalli prima realizza dalla lunetta, poi viene chiamato anche a segnare da lontano e non sbaglia.
Sono proprio i sette punti
del capitano a fare la differenza, Matera volta a +7
(28-21). Cucco prova a far
Grande prestazione per i biancazzurri, il Palasassi festeggia
Schiantata la capolista
La Bawer manda al tappeto il Bisceglie per 98-83
Bawer Matera - Bisceglie 98-83
BAWER MATERA: Grande 16, Zampolli 23,
Laudoni 3, Lestini 23, Crotta 2; De Palo n.e.,
Cantagalli 25, Loperfido 2, Ravazzani 4, Stano. All. Miriello
BISCEGLIE: Cucco 14, Bruno 3, Potì 24, Leggio 8, Antonelli 14; Bartolozzi 8, Chiriatti 3,
Comollo n.e., Totagiancaspro n.e., Di Emidio
9. All. Sorgentone.
Arbitri: Claudio Borrelli di Cercola (NA), Biagio Napolitano di Quarto (NA).
Parziali: 11-15, 41-32, 71-54, 98-83
rientrare i suoi, ma prima
di tornare negli spogliatoi
Lestini scarica una tripla
dai dieci metri che esalta
il PalaSassi (41-32). Rientrate in campo le squadre,
Antonelli illude, ma un 80, permette a Matera di volare sul +15 (49-34). Potì
trova, rimette in gara i suoi
(53-45), ma l’Olimpia non
si ferma. Al 28’30” Mate-
ra sigla un nuovo massimo vantaggio +16 (63-47).
A Bruno, Bartolozzi e Potì, rispondono Grande e
Cantagalli da tre, Laudoni da sotto e l’Olimpia, chiude il terzo quarto sul massimo vantaggio, +17 (7154). L’ultimo parziale inizia con la palla in mano all’Olimpia, che dalla lunetta con Laudoni (uno su
due) si regala anche il +18
(72-54). Bisceglie reagisce
con uno 0-9; Miriello chiama time out (72-63). Al
rientro in campo, Cantagalli attacca Potì, ruba palla e prova a ripartire in contropiede. Fallo e due tiri
dalla lunetta per lui, che regala al 33’09” due punti importanti ai suoi (74-63). Le
speranze di Bisceglie si
esauriscono, quando dopo
la tripla di Lestini, Matera trova il canestro da lontano di Grande (90-71).
Zampolli chiude sul 98-83.
_Rubriche_
ELENCO FARMACIE - POTENZA
Blasone
Brienza
Caiazza
Dente
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Piazza Don Bosco
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Via Tirreno
Via Pretoria
Via Pretoria
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n° 18
n° 12
n°
3
n° 25
n° 165
n° 265
n° 14
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OROSCOPO
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0971/444145 Mancinelli Via Pretoria
0971/444822 Marchesiello Corso Garibaldi
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0971/22532 Peluso
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0971/24945 Perri
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0971/45438 Savino
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0971/473447 Trerotola
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IN ROSSO quelle DI TURNO
n° 207
n° 92
0971/21067
0971/21179
n° 29 0971/441990
n° 326 0971/54517
n° 12 0971/21148
n°
5 0971/25447
0971/47283
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D’Aria Claudio
D’Aria Giuseppina
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Montesano
Motta Antonietta
Motta Silvia
Via A.Persio
Via XX Settembre
Via Nazionale
Via Cappuccilli
Via Don Sturzo
Via Cappellutti
Via Dante
Via Ridola
Ariete
Toro
21 MARZO - 2O APRILE
21 APRILE - 20 MAGGIO
Oggi potreste andare indietro nel
tempo con la mente : i ricordi di vecchi
amori riaffiorano e vi rendono particolarmente lunatici.
23 LUGLIO - 23 AGOSTO
24 AGOSTO - 23 SETTEMBRE
Giove e Venere consigliano prudenza
nei rapporti con i superiori : le
nuove energie che sembrano
arrivare devono essere misurate e
addomesticate.
Poche novità in amore oggi , almeno
per la mamgior parte di voi. Per i
nati di lunedi tra le 11 e le 16 si
prospetta un interessante ritorno di
fiamma!
Bilancia
Scorpione
24 SETTEMBRE - 22 OTTOBRE
23 OTTOBRE - 22 NOVEMBRE
Oggi la linea che vi separa dal
passato è particolarmente sottile :
ripercorrerete i momenti belli
trascorsi in compagnia di vostri
vecchi amorI.
Sagittario
Capricorno
23 NOVEMBRE - 20 DICEMBRE
21 DICEMBRE - 20 GENNAIO
venere oggi vi predispone a prendere
alcune decisioni delicati sull’amore e
nella sfera dei sentimenti. Non
abbiate timore a chiedere un chiarimento
Acquario
Pesci
21 GENNAIO - 20 FEBBRAIO
21 FEBBRAIO - 20 MARZO
Buone nuove in arrivo per i nati di
mercoledi. Gli altri dovranno accontentarsi della routine. Attenti agli
elettrodomestici e agli oggetti
appuntiti.
POTENZA
- Cinema Don Bosco
Chiuso
VENOSA
- Cinema Lovaglio
Lettere da berlino
h 19 - 21,15
46 0835/332752
Via Gravina
n°
Via Lucania
n° 289 0835/310004
40 0835/264331
Via Mattei
n°
76 0835/309098
di papà Tonino
e mamma Annamaria
BENVENUTA
BENVENUTA PICCOLA FA
FATIMA
Quando nasce un bambino
nascono anche una mamma
Se state soffrendo perchè il partner
appare poco credibile in amore,
allora è proprio giunto il momento
di fare una seria considerazione
e un papà: auguri e un abbraccio
alla nuova arrivata e ai neo
genitori da tutti gli amici
e i colleghi de La Nuova del Sud
e de La Nuova Tv
LA
RICETTA DEL GIORNO
RISOTTO PERE E GORGONZOLA
il risotto.
INGREDIENTI:
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
320 g riso carnaroli
120 g gorgonzola
50 g burro
20 noci
2 pere
1/2 cipolla
Per il brodo
1/2 cipolla
2 gambi di sedano
2 carote
prezzemolo
sale
2. Trita mezza
PREPARAZIONE DELLA RICETTA:
1. Per prima cosa prepara il brodo mettendo in acqua
fredda mezza cipolla, sedano, carote e un ciuffo di
prezzemolo. Porta a bollore e lascia cuocere per almeno 40 minuti. Aggiusta di sale prima di utilizzarlo per
cipolla e soffriggila con
olio e una
noce di burro,
aggiungi il riso
e tostalo. Inizia
poi ad aggiungere,
poco a poco, il brodo
mescolando di tanto in tanto. Nel frattempo taglia le
pere a piccoli dadini e tieni da parte qualche fetta che
userai poi per impiattare. Quando il risotto è al dente
toglilo dal fuoco e aggiungi i cubetti di pera, il gorgonzola, 2/3 delle noci e il burro rimanente. Mescola
bene e lascia riposare. Prima di servire il risotto, se
necessario, aggiungi un goccio di brodo per renderlo
più morbido.
Servi il risotto con delle fettine sottili di pera e qualche gheriglio di noce. Buon appetito!
IN ONDA SU LA NUOVA TV
AL C INEMA
POTENZA
- Cinema Due Torri
Animali fantastici
h 18,30 - 21
Quel bravo ragazzo
h 19,15 - 21,15
n°
n°3/Bis 0835/333901
a rendere speciale la vita
Fortissimo intuito. Conclusione di un
accordo o inizio di una collaborazione. Capricorno ti aiuterà nel
lavoro. Lasciate perdere quella
persona particolarmente pettegola
Vergine
Per i nati di venerdi mattina un
giorno nero per guasti di apparati
elettronici ed elettrodomestici in
genere.
Via Margherita
Via P. Vena
23 GIUGNO - 22 LUGLIO
Leone
Siete single e non avete voglia di
innamorarvi? E invece il destino
potrebbe giocarvi uno scherzo
inaspettato...Vendicarsi ? Perchè
farlo ?
n°118/1200835/385632
Da alcuni giorni sei arrivata
Cancro
21 MAGGIO - 22 GIUGNO
Via Nazionale
Inviateli all'indirizzo e-mail:
[email protected]
Alti e bassi. Rilassati. Frequenta gente
semplice, positiva. Sarai particolarmente affascinante.Voglia di
spendere. Prudenza. Siate attenti e
mettete il dovuto impegno
Gemelli
TITO SCALO
- Multicinema Ranieri
Sala 1: Animali fantastici e
dove trovarli
h 19,30 - 21,30
Sala 2: Trolls - h 17,30
Non si ruba a casa dei ladri
h 19,45 - 22
Sala 3: Bianca e greye la
posizione magica
h 16,30
Masterminds - h 18,30 20,30 - 22,30
Sala 4: Che vuoi che sia
h 17 - 19,15
La ragazza del treno
h 22
Sala 5: Quel bravo ragazzo
h 17,30 - 19,45 - 22
Sala 6: Animali notturni
h 17 - 19,30 - 22
Sala 7: Fai dei bei sogni
h 18 - 22
n° 48 0835/333911 Motta Uva Snc
n° 77 0835/332282 Passarelli
n° 238 0835/261728 Romeo
n° 72 0835/314308
Uva Motta
n° 55/A 0835/264428
n° 61 0835/335921 M. Caterina
n° 33 0835/382338 Vezzoso
n° 16 0835/333341 Materana
IN ROSSO quelle DI TURNO
I VOSTRI AUGURI
DEL GIORNO
Impegnatevi di più in quello che
state facendo : il livello di sicurezza
con cui affrontate le cose di oggi
servirà ad altri per valutarvi. E voi
volete mostrarvi all’altezza, vero?
31
Lunedì 21 novembre 2016
FRANCAVILLA
- Columbia
Sala 1: Animali fantastici
h 19 - 21,30
Sala 2: Non si ruba a casa
dei ladri - h 19 - 21,30
LATRONICO
- Nuova Italia
In guerra per amore
h 19,30 - 21,30
LAGONEGRO
- Nuovo Iris
La ragazza del treno
h 19,30 - 21,30
MATERA
- Red Carpet Cinema
Sala 1: Doctor strange
h 17,20
Genius - h 19,40
La ragazza del treno - h 22,10
Sala 2: Bianca e gray -h 17,15
A spasso con babbo - h 19,20
Animali fantastici - h 21,30
Sala 3: Animali fantastici
h 19,40
Quel bravo ragazzo
h 17,30 - 22,45
Sala 4: Masterminds
h 17,45 - 19,50 - 22
Sala 5: Inferno - h 18,30 21,30
Sala 6: Trolls - h 17,30
Non si ruba a casa dei ladri
h 19,50 - 21,55
Sala 7: Che vuoi che sia
h 17,30 - 22,20
Roberto Bolle
h 20,15
Sala 8: Animali fantastici
h 17,15 - 22
Quel bravo ragazzo - h 20
MATERA
- Cineteatro Duni
Chiuso
MATERA
- Cineteatro Piccolo
7 minuti
h 18,30 - 20,10 - 21,50
MATERA
- Cinema Comunale
Fai beni sogni
h 17,30 - 19,15 - 21,30
MATERA
- Cinema Kennedy
La verità negata
h 17,30 - 19,35 - 21,40
MONTESCAGLIOSO
- Cinema Andrisani
Trolls - h 18
Fai bei sogni - h 19,30 - 21,45
POLICORO
- Cinema Hollywood
Che vuoi che sia - h 21
CASSANO DELLE MURGE
- Cinema Vittoria
In guerra per amore
h 17,30 - 19,30 - 21,30
ALTAMURA (BA)
- Cinema Grande
Sala 1: Ouija - L’origine
del male - h 19,15 - 21,30
Trolls - h 17,30
Sala 2: La ragazza dal treno
h 17 - 19 - 21,30
SALA CONSILINA
- Cinema Adriano
Baby sitter - h 19 - 21
VALLO DELLA L.
- Cinema Micron
Trolls - h 17,30
Ouija - L’origine del male
h 21,30
MARINA DI CAMEROTA
- Cinema Bolivar
Inferno - h 21,30
PRAIA MARE
- Cinema Loren
Trolls - h 17,30
Non si ruba a casa dei ladri
h 19 - 21,30
09:00
Trasmissione: “Di Traverso”
10:30
Documentario “Viggiano - Città di Maria”
11:00
“Fai anche tu una Nuova Tv” presenta - I Bambini di Gagliano
11:30
Le rubriche de La Nuova Tv (replica)
12:30
Televendita
13:00
Wedding Luxury
13:30
“In Forma” - Il benessere fisico alla portata di tutti
13:50
La Nuova Tg 2^ edizione, La Nuova Sport e Meteo a cura di Gaetano Brindisi
15:30
Televendita
16:00
Madonna di Viggiano 2016 - Messa
18:30
Documentario "Long-Term Care One Basilicata"
18:45
“In Forma” - Il benessere fisico alla portata di tutti (R)
19:00
La Nuova Tg 3^ edizione, La Nuova Sport e Meteo a cura di Gaetano Brindisi
20:30
I Colori della Basilicata
21:30
Documentario “La Storica Parata dei Turchi”
22:00
Zoom - I Volti della Basilicata
22:30
“In Forma” - Il benessere fisico alla portata di tutti (R)
22:50
La Nuova Tg 4^ edizione
00:30
Programmazione notturna
32
Lunedì 21 novembre 2016
Lunedì 21 novembre 2016
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - Quotidiano fondato nel 1887
www.lagazzettadelmezzogiorno.it
LA GAZZETTA DI POTENZA - LA GAZZETTA DI MATERA
Redazione Potenza: piazza Mario Pagano, 18 - Tel. 0971/418511 - Fax: 080/5502360 - Email: [email protected]
Redazione Matera: via Cappelluti, 4/b - Tel. 080/5470651-652 - Fax: 080/5502350 - Email: [email protected]
Pubblicità-Mediterranea S.p.a. Potenza e Matera: piazza Mario Pagano, 18 - Tel. 080/5485395 - Fax: 0971/274883
Necrologie: www.gazzettanecrologie.it - Gazzetta Affari: 800.659.659 - www.gazzettaffari.com
LE ALTRE REDAZIONI
Bari:
Barletta:
080/5470431
0883/341011
Foggia:
Brindisi:
0881/779911
0831/223111
Lecce:
Taranto:
0832/463911
099/4580211
ABBONAMENTI: tutti i giorni esclusi i festivi: ann. Euro 280,00; sem. Euro 152,00; trim. Euro 90,00. Compresi i festivi: ann. Euro 310,00; sem. Euro 175,00;
trim. Euro 100,00. Sola edizione del lunedì: ann. Euro 65,00. Estero: stesse tariffe più spese postali, secondo destinazione. Per info: tel.
SANITÀ NELLA RIFORMA SI PARLA DI PIANI DI RIENTRO PER I NOSOCOMI PIÙ PICCOLI
SALUTE
L’interno
dell’ospedale
San Carlo di
Potenza,
l’unico
presidio,
insieme
all’Irccs Crob
di Rionero,
non a rischio
di piani di
rientro
[foto Tony Vece]
Ospedali accorpati
a Potenza e Matera
per evitare il crac
Nel Materano i sindaci protestano
Dati e bilanci delle
strutture sanitarie in un
dossier riservato inviato
ai consiglieri regionali
UN VILLAGGIO
DELLA SALUTE
OPPORTUNITÀ
PER IL TERRITORIO
di MICHELE CATALDI
PRESIDENTE SANITÀ FUTURA
l Riorganizzazione del sistema sanitario regionale. I conti non tornano. E per farli tornare è
necessario forme di aggregazione agli unici due
ospedali che chiudono con bilanci in positivo, il
San Carlo e l’Irccs Crob. L’accorpamento sembra
essere l’unica strada per evitare i piani di rientro.
INCISO A PAGINA II>>
LA DENUNCIA LA DELEGAZIONE DI RAGAZZI POTENTINI RICEVUTA DAL PRESIDENTE SABATO NEL CAPOLUOGO. SUI SOCIAL IL COLLOQUIO DIVENTA UNO SPOT PER IL «SÌ»
Gli studenti e l’incontro con il premier Renzi
«Restiamo per il “no”, qui ci strumentalizzano»
Accuse a siti di
informazione e al
consigliere regionale
Vito Santarsiero
L
a sanità al pari dell’automotive nel Vulture-Melfese- Alto Bradano è un’opportunità
per l’imprenditoria con una caratteristica specifica e «speciale» per le prestazioni e i servizi
che riguardano la tutela della salute delle persone. Non solo Fiat
dunque, a breve la città federiciana ospiterà il Villaggio Salute, un polo salutistico fortemente
integrato col territorio che cercherà di soddisfare diverse esigenze sanitarie e di benessere,
prima di tutto dei cittadini
dell’area del Vulture-Melfese- Alto Bradano, attraendo utenza anche dalle regioni limitrofe, oltre
che dagli altri comuni della provincia di Potenza, prefiggendosi
di servire pertanto un bacino di
utenza che comprende oltre
250.000 persone. Aziende, associazioni di pazienti e professionisti, cooperative hanno bisogno
di trovare le condizioni adatte
per poter esprimere al meglio le
proprie potenzialità, per poter
crescere e operare insieme.
CONTINUA A PAGINA VIII>>
.
l La foto postata sui social
che li ritraggono insieme al premier Matteo Renzi, a margine
del comizio che si è svolto sabato
scorso al teatro Don Bosco di
Potenza, ha, a loro dire, lanciato
un messaggio sbagliato: «Non
vogliamo passare per supporters del presidente e, quindi, del
«sì» al referendum». Gli studenti ricevuti da Renzi in delegazione dopo la protesta davanti al
teatro spiegano di aver fatto domande al premier «ma Renzi,
piuttosto che rispondere, ha
preferito fare battute e dichiarazioni evasive». Le foto dell’incontro sono state accompagnate
con
l’hashtag
#bastaunsi.
«Chiaro tentativo di strumentalizzarci. Restiamo per il no».
TEATRO DON BOSCO Renzi con alcuni studenti potentini
POTENZA-MELFI I CARABINIERI ARRESTANO DUE CERIGNOLANI
IL CASO
Matera capitale 2019
rischia di trovare
la biblioteca in agonia
Direttrice in pensione, nessun sostituto
l Una nuova tegola rischia di abbattersi sulla credibilità «culturale» della città dei Sassi. La Fondazione
Matera-Basilicata2019 e l’Università degli studi della
Basilicata non possono restare indifferenti di fronte alla
possibilità che la Biblioteca di Matera, capitale europea
della cultura per il 2019, possa chiudere definitivamente. Le ultime notizie circolate in queste ore circa il
pensionamento della direttrice e sulla possibilità che
non sia prevista alcuna sostituzione rappresentano un
ulteriore motivo di preoccupazione non solo per gli studenti, ma per l’intera comunità.
SAN FELE LA VITTIMA È GIOVANNI LIMONE. POTREBBE ANCHE ESSERE STATO COLTO DA MALORE
Inseguimento sulla statale Cacciatore muore nelle campagne
era sotto l’effetto di cocaina forse assalito da un grosso cinghiale
l Giuseppe Di Modugno, 36
anni, e Francesco Avello, 18,
entrambi di Cerignola sono stati arrestati dai carabinieri al
termine di un inseguimento
sulla Potenza-Melfi. I due, a
bordo della loro auto, non si
sono fermati al posto di blocco
ed è cominciata la fuga. Alla
fine i militari sono riusciti a
raggiungerli. Di Modugno, è
risultato positivo all’uso di cocaina.
CONTROLLI Un posto di blocco
SERVIZIO A PAGINA III>>
DORIA A PAGINA VI>>
SERVIZIO A PAGINA II>>
CACCIA I cinghiali possono essere molto pericolosi
l Potrebbe essere stato assalito da
un grosso cinghiale a cui stava dando
la caccia nelle campagne di San Fele.
Ma non è escluso che sia stato un
malore a stroncare la vita di un cacciatore del posto, Giovanni Limone, 68
anni. La dinamica dell’accaduto, insomma, non è chiara. Il fatto è accaduto ieri sera intorno alle 18. Sul
posto sono intervenuti militari del
Corpo forestale dello Stato e carabinieri che stanno indagando per ricostruire esattamente l’intera vicenda.
AVIGLIANO
«Maestra natura»
Studenti lucani
sul podio nazionale
GUGLIELMI A PAGINA IV>>
POTENZA
Festa dell’albero
piantumazioni
in tutta la regione
SERVIZIO A PAGINA II>>
II I POTENZA E PROVINCIA
SANITÀ
VERSO LA RIORGANIZZAZIONE
Lunedì 21 novembre 2016
RIENTRO
Da soli i debiti degli ospedali del
Potentino farebbero scattare
immediatamente il «Piano di rientro»
LA FORBICE
Nessun rischio per l’azienda ospedaliera del
capoluogo oggi in attivo. Con i debiti degli altri
non rischia alcun riflesso dalle norme nazionali
Il «S. Carlo» è l’àncora di salvezza
Villa d’Agri, Melfi e Lagonegro eviterebbero la chiusura. Casi analoghi nel Materano
ANTONELLA INCISO
l «Non più contenitori indistinti e autoreferenziali ma entità organizzate in rete secondo
gerarchie e complessità diverse»: il futuro degli
ospedali lucani è condensato qui. In quella classificazione che è alla base della riorganizzazione
del sistema sanitario regionale e che è contenuta
in una delle prime pagine di un corposo documento, denominato «Analisi di contesto della
rete ospedaliera regionale» inviato a tutti i consiglieri regionali. Un dossier in cui oltre alle
valutazioni sulle prospettive, sulle scelte e
sulle cose da fare vengono
evidenziati,
struttura per struttura, i ricavi e i costi. Dati
che confermano senza
dubbi come la gran
parte degli ospedali lucani «produca un disavanzo superiore al 10 per cento del valore dei
ricavi, risultando in piano di rientro». E soprattutto come l’unica àncora di salvezza dalle
norme previste nei Piani di rientro e di conseguenza da un concreto rischio di chiusura sia
l’aggregazione con il «San Carlo». Perché il «San
Carlo» e l’ Irrcs Crob di Rionero sono le uniche
strutture che «chiudono con un risultato positivo». Spulciando quelle cifre, infatti, si evidenzia come anche sommando i debiti e gli introiti di tutti gli ospedali lucani, Irrcs Crob compreso, il saldo sia negativo. Di ben 13 milioni
353mila euro. Una cifra tutto sommato accettabile, in grado di evitare la mannaia dello Stato.
Nella riorganizzazione, però, non c’è l’unione di
tutte le strutture. Nonostante un primo momento si fosse ipotizzato di accentrare sul «San Carlo», tenendo fuori solo il Crob (con un disavanzo
DOSSIER
I numeri del progetto in un
dossier riservato inviato
ai consiglieri regionali
PIERO MIOLLA
l «Accorpare l’ospedale di
Policoro a quello di Matera sarebbe l’ennesima sciocchezza».
Così il sindaco di Policoro, Rocco Leone, ha liquidato le voci sul
trasferimento del nosocomio jonico nella città dei Sassi, in
nome della spending rewiew.
«Non si può penalizzare ulteriormente un territorio che già
lo è, visti gli esigui investimenti
della Regione da queste parti.
Penalizzare anche la sanità non
mi sembra corretto». L’ospedale
della sua città, però, sarebbe in
rosso di 7 milioni di euro. «In
realtà – ha replicato Leone - pare
che non sia proprio così. Peraltro, i reparti attivi a Policoro
sono frequentati da tanta gente
che arriva dall’alto Jonio co-
I sindaci del Materano alzano un muro
«Perché non si tagliano gli sprechi?»
sentino, dove i nosocomi sono
chiusi. Pertanto, l’ipotesi accorpamento a Matera non regge.
Piuttosto – ha chiesto il sindaco
della cittadina jonica – si faccia
un serio investimento sul presidio ospedaliero della mia città, in modo tale da farlo fruttare:
tenuto conto dell’alto numero di
pazienti che vengono da fuori
regione, infatti, può diventare
un vero e proprio business per
la sanità lucana». Da par suo, il
sindaco di Pisticci, Viviana Verri, ha dichiarato: «Penso che
occorra fare chiarezza sugli
obiettivi degli ultimi provvedimenti in tema di sanità regionale, perché i cittadini non sono
che a quel punto diventava di 26 milioni 589mila
euro). Il progetto oggi prevede di dividere il
Potentino ed il Materano. Accorpando al «San
Carlo», con un bilancio in attivo di 7 milioni
894mila euro, gli altri ospedali del territorio che
altrimenti andrebbero, in Piano di rientro. Questo perché Melfi, ad esempio, ha un disavanzo di
9 milioni 653mila euro, Lagonegro di 8 milioni
501mila euro e Villa d’Agri di 8 milioni 104mila
euro. Debiti che portando dritti dritti alla scure
del Piano di rientro nazionale. Il «San Carlo»,
più disposti a subire tagli ai
servizi essenziali e le battaglie
dei comitati cittadini devono far
seriamente riflettere le istituzioni sui reali bisogni del territorio». Il riferimento della prima cittadina pisticcese, evidentemente, non è solo al rischio
che adesso correrebbe Policoro,
quanto al destino ormai già segnato dal nosocomio del suo comune: l’ospedale di Tinchi, infatti, è stato da tempo ridimensionato con il trasferimento proprio a Policoro di reparti cruciali come quello di chirurgia e
medicina. Per la Verri, dunque,
urge maggiore chiarezza da parte della politica regionale. Che
dunque, può essere l’unica arma per evitarlo.
Così come nel Materano l’unione tra Matera (con
oltre un milione di crediti) e Policoro (con un
disavanzo di 7 milioni e 215mila euro ) può evitare nuovi riflessi negativi. Senza ripercussioni,
tra l’altro, considerato che debiti e crediti tra le
diverse strutture pur arrivando ad una sommatoria negativa (meno diciotto milioni 634mila
euro per il Potentino e meno 6 milioni e 205mila
euro) non sforano il tetto del dieci per cento
previsto dalle norme nazionali per far scattare il
l’ipotesi di accorpamento del
«Giovanni Paolo II» al «Madonna delle Grazie» non piaccia al
comprensorio Metapontino, lo
confermano anche le parole del
sindaco di Scanzano Jonico,
Raffaello Ripoli. «Capisco l’esigenza di spending rewiew, ma
l’ipotesi accorpamento non mi
trova d’accordo per varie ragioni. In primis perché raggiungere Matera non è semplicissimo e non lo si fa in poco tempo.
Poi perché il presidio di Policoro è praticamente comprensoriale e l’accorpamento penalizzerebbe anche la parte nord
della Calabria. È sbagliato senza mezzi termini effettuare questa operazione, anche da un
punto di vista economico. Si
taglino gli sprechi, piuttosto»,
ha concluso Ripoli.
Piano di rientro. Un buon motivo - secondo quando ipotizza la Regione - per far diventare il «San
Carlo» l’àncora di salvezza degli ospedali del
Potentino e Matera di quelli del Materano. Perché la freddezza dei numeri è incontestabile.
Certo, però, questo non è sufficiente a placare
timori e perplessità. Non è sufficiente a rendere
meno tesa la discussione sulla riorganizzazione
del sistema sanitario. Un dibattito che va avanti
da tempo e che la maggioranza consiliare non
sembra destinata a chiudere in breve tempo.
Si celebra la festa dell’albero I ragazzi e l’incontro con Renzi
coinvolte numerose scuole «Ci hanno strumentalizzati»
Iniziative di Legambiente in vari centri della Basilicata
l Oggi si celebra, come ogni anno,
la «Festa dell’albero» con diverse iniziative: grazie alla piantumazione di
giovani piante, zone degradate, parchi cittadini e i cortili delle scuole
guadagneranno vivibilità e nuova
bellezza. Gli alberi, i nostri amici più
preziosi in natura, ci proteggono
dall’inquinamento atmosferico e acustico, contribuiscono a mitigare gli
effetti dei mutamenti climatici, riducono il pericolo di frane e smottamenti. Rendono unici i nostri paesaggi, ci regalano ombra, frutti, legno.
«Gli alberi, ogni giorno - sottolinea
Legambiente Basilicata - ci stringono
in un abbraccio ideale che vogliamo
ricambiare tutelandoli dalla pericolosa e incessante avanzata del cemento. In particolare dedichiamo
l’edizione 2016 della Festa dell’albero
al fenomeno preoccupante del consumo di suolo. Ogni anno in Europa
vengono inghiottiti dal cemento 1000
chilometri quadrati di suolo nell’assenza totale di norme condivise che lo
difendano. Per questo oltre 300 associazioni in tutta Europa tra cui
Legambiente, insieme ai cittadini, si
sono mobilitati per chiedere all’Unione europea norme specifiche per tutelare il suolo, bene essenziale alla
vita, come l’acqua e l’aria (per firmare la petizione www.salvailsuolo.it).
Ma ecco gli appuntamenti dei circoli di Legambiente in Basilicata. A
Potenza, alle 9, nell’ingresso Parco
Elisa Claps (Macchia Romana) piantumazione orti Legambiente Potenza
in via Ondine Valla e laboratori sul
suolo con Istituti comprensivi Domenico Savio e Giacomo Leopardi.
A Policoro, alle 9.30, nella zona
castello, piantumazione insieme alle
scuole dell’infanzia e primarie di
primo e secondo grado. A Matera, alle
9, in via Timmari passeggiata con i
bambini della Scuola dell’Infanzia
«Minozzi» nel boschetto antistante la
caserma dei vigili del fuoco. Pian-
tumazione di altri alberi, per ricordare «che il verde è prezioso per
tutti e per ribadire ancora una volta
che l’ipotesi di allungamento della
tangenziale di Matera distruggerà
quel piccolo polmone verde». Tra le
altre iniziative in Basilicata da citare
quella di Missanello: qui saranno
messe a dimora piantine di acero,
ulivi nelle apposite buche predisposte
in via Aldo Moro dai locali operatori
forestali.
GIORNATA
Torna la festa
dell’albero
all’insegna del
rispetto
della
natura
.
Gli studenti: restiamo per il no. Latronico: sul petrolio quante bugie
l Non vogliono essere strumentalizzati. La foto postata sui social che li
ritraggono insieme al premier Matteo
Renzi, a margine del comizio che si è
svolto sabato scorso al teatro Don Bosco
di Potenza, ha, a loro dire, lanciato un
messaggio sbagliato: «Non vogliamo
passare per supporters del presidente e,
quindi, del «sì» al referendum».
Gli studenti ricevuti da Renzi in delegazione dopo la protesta davanti al
teatro ribadiscono che loro sono «contro una riforma costituzionale che afferma la supremazia del governo sui
rappresentanti dei cittadini, snaturando le basi della Repubblica Italiana».
«Abbiamo accettato di incontrare il
presidente del Consiglio - spiegano i
giovani - perché ci era stato promesso di
poter esporre direttamente a Renzi le
nostre perplessità sulla riforma costituzionale. Durante l'incontro abbiamo
fatto precise domande, ma il premier,
piuttosto che rispondere, ha preferito
fare battute e dichiarazioni evasive.
Nonostante questo siti internet e il
consigliere regionale Vito Santarsiero,
postando foto sui social dell'incontro tra
Renzi gli studenti, le hanno accompagnate con l'hashtag #bastaunsi, facendoci passare in questo modo, incredibilmente, come supporters della
riforma costituzionale». Nel bollarlo come «comportamento spregiudicato», gli
studenti - che confermano di votare
«no» alla riforma - si sentono raggirati e
usati «per uno spot elettorale del «comitato del sì». «Denunciamo - dicono senza mezzi termini sia la mancanza di
rispetto da noi subita che la mistificazione politica operata dai media re-
gionali. Chiediamo pertanto agli organi
regionali scuse pubbliche per quanto
accaduto. Vogliamo sperare poi che, in
questa brutta storia, non c'entri niente
lo staff del Presidente del Consiglio, al
quale chiediamo di chiarire un incidente che, certamente, getta un'ombra
non lusinghiera sulla sua stessa persona e su tutta la campagna referendaria».
Restando in tema di referendum, oggi
fa tappa a Potenza il tour #iodicono del
Movimento 5 Stelle. Appuntamento, alle
11, in piazza Maffei, nel capoluogo lucano. Intanto l’on. Cosimo Latronico
(Cor) smentisce Renzi sui temi
dell’energia: «Se passasse la riforma dice il parlamentare lucano - i territori
dove si estraggono risorse petrolifere,
come la Basilicata, avranno poca voce
in capitolo al di là delle inopportune e
inesatte rassicurazioni del presidente».
POTENZA
La delegazione
di studenti che
ha incontrato
sabato scorso il
premier Renzi
.
POTENZA E PROVINCIA I III
Lunedì 21 novembre 2016
LA WEB TRAPPOLA
FENOMENO IN CRESCITA
SCOMPARSO
Si è fatto caricare la postepay e poi è
sparito nel nulla. Su un sito aveva
promesso smart tv a prezzi stracciati
Quel maxi-televisore
si è rivelato un bluff
Truffa online di un sedicente venditore ligure
CARABINIERI
Inseguimento sulla Potenza-Melfi
guidava sotto l’effetto della cocaina
l I carabinieri di Melfi hanno
arrestato due uomini di Cerignola dopo un inseguimento sulla
Potenza-Melfi. Si tratta di Giuseppe Di Modugno, 36 anni, e
Francesco Avello, 18. I due, a bordo della loro auto, non si sono
fermati al posto di blocco ed è
cominciata una fuga per oltre 15
chilometri, addentrandosi nelle
campagne tra Melfi e Rocchetta
Sant’Antonio dove hanno proseguito a piedi nel tentativo di far
perdere le proprie tracce. Alla
fine i militari sono riusciti a raggiungerli e a fermarli per il ri-
MARIA IDA SETTEMBRINO
l Anche i truffatori specie quelli che si
candidano alla serialità hanno i loro «cavalli di
battaglia». Questa volta, per il venditore truffaldino di Imperia, gli annunci civetta erano
sul web, la comune pagina di subito.it e invogliavano le possibili «vittime» all’acquisto di
uno smart tv a condizioni economiche più che
vantaggiose. Televisori Samsung 50 pollici di
ultima generazione svenduti a prezzi imbattibili, con soli sei mesi di vita e con annessa
garanzia. La tecnica utilizzata era quella della
vendita diretta, no perditempo. Il soggetto truffato accedeva con una risposta veloce ed immediata all’annuncio e poi tutto diventava ancora più semplice una volta che l’utente esibiva
la ricevuta della ricarica effettuata sulla poste-pay di cui il venditore era titolare. Gli importi variavano tra 200 e 300 euro. L’ultimo
malcapitato è un ragazzo della costa jonica. A
lui, l’uomo aveva «promesso» di spedire dietro
il pagamento di 260 euro il televisore prescelto
secondo i tempi di una spedizione veloce. In
realtà, una volta utilizzata la ricevuta della
ricarica effettuata sulla poste-pay in uso, il
quarantaduenne ligure era prevedibilmente
«svanito» nel nulla. L’ultima comunicazione
con il malcapitato era stata registrata all’interno di una chat di whatsapp in cui il finto
venditore raccontava dettagliatamente di trovarsi all’interno di un ufficio postale e di provvedere, nonostante la lunga fila, alla spedizione
del televisore.
TV
Vendita on
line di
televisori
dell’ultima
generazione.
Un lucano è
tra i truffati
.
Dagli inizi di ottobre, ogni comunicazione
risulta inibita dal momento che la sim utilizzata per le trattative risulta spenta e né
dell’uomo né tantomeno dell’avvenuta spedizione c’è alcuna traccia. Il falso venditore continua però imperterrito ad «intortare» utenti
sulla rete. Gli annunci a suo nome proliferano
di giorno in giorno. Per evitare che altri utenti
siano truffati e soprattutto per tentare di recuperare quanto indebitamente versato per un
bene mai ricevuto, il giovane malcapitato ha
adito le vie legali, riservandosi di sporgere
querela alla Polizia postale competente per
territorio. Ad onore del vero, di truffe che
hanno ad oggetto la falsa messa in palio di un
televisore se ne sono consumate a cascata negli
ultimi tempi. Nei primi mesi dell’anno la bufala del «ti regalo un tv Samsung se condividi»
aveva rifatto il pieno di click e di poveri ingenui. Già mesi fa la stessa identica bufala
aveva riempito le bacheche di molti utenti social. Non contenti i truffatori (perché di truffa
si parla) hanno replicato lo stesso meccanismo
forse sicuri che ormai nessuno avrebbe più
abboccato... nessuno tranne i 20 mila utenti che
hanno cliccato «mi piace» al link, comunicato
di che colore volevano il televisore e condiviso
sulla propria bacheca per poi capire che mai
alcun televisore avrebbe fatto «visita» a titolo
gratuito a casa propria.
SPORT E SOLIDARIETÀ OTTO PODISTI POTENTINI IERI ALL’APPUNTAMENTO SPAGNOLO
Il messaggio dell’Avis
alla maratona di Valencia
l Amore e passione per lo sport. Per la
corsa, per l'esattezza. È questo che accende il motore di tutti gli atleti ed è
questo che ha spinto otto podisti potentini a partecipare, ieri mattina, alla grande Maratona di Valencia. Leonardo Mecca, Pierluigi Pergola, Nicola Morrone,
Vincenzo Vinciguerra, alla sua prima
Maratona, Stefano Grasso, Concetta Vignola e i fratelli Mario e Antonio Ferraro.
Questi i loro nomi, tutti di Potenza e di
età compresa tra i 30 e i 50 anni. Un
momento importante per la podistica po-
VIAGGIO
Gli otti podisti
potentini ieri a
Valencia
per
partecipare alla
maratona
.
tentina e con un grande risultato. Pierluigi Pergola si è classificato tra i primi
20 italiani, tra oltre 25.000 partecipanti, a
concludere la Maratona nei tempi e superando il suo personale che era di oltre 3
ore e che adesso è invece di 2 ore e 56
minuti. Anche gli altri atleti potentini in
gara si sono distinti con tempi buoni e
superando i loro precedenti personali.
La 36^ Maratòn Valencia Trinidad Alfonso 2016, meglio nota come la Mara-
tona di Valencia, è stata dichiarata, ancora una volta, la gara con il circuito
«mas llano» d'Europa ossia il più pianeggiante d'Europa e il più veloce di tutta
la Spagna. È senza dubbio il luogo ideale
per ritoccare il proprio personale e o per
esordire in grande stile. «Sono 18 anni
che faccio parte dell'associazione podistica Potenza, da sette ne sono il Presidente - dice Luigi Albano - la nostra è
una realtà in continua espansione, sempre più persone decidono di fare della
corsa, oltre che uno sport, uno stile di
vita. La Maratona è un'occasione importante per un atleta, dilettante o no, di
misurarsi con se stesso, di vincere una
sfida con le proprie capacità e di sentirsi
vivo. Sono rientrato da poco dalla Maratona di New York ed è stata un'esperienza incredibile come incredibile è stata quella dei nostri otto a Valencia che
hanno più che onorato non solo l'Associazione ma l'intera Regione». Un grande
risultato, quindi, è una grande soddisfazione che può essere di incentivo per
tutti coloro che intendono cominciare a
correre. «Sono molto soddisfatto e felice
di aver corso la mia prima Maratona
all'estero. È la quarta che corro ed è stata
senza dubbio la più entusiasmante e bella - ha proseguito Pergola - al di là del mio
tempo, un risultato personale importante, che vorrò mantenere e migliorare con
il tempo, resterà per me un ricordo stupendo ed indelebile». Tutti gli atleti dell'associazione podistica Potenza portano
sulla loro maglietta un logo importante,
quello dell'Avis, per dare un messaggio
importante, quello della solidarietà e del
sostegno a chi ha bisogno. Un omaggio
alla vita, perché correre è anche questo.
conoscimento.
Il conducente dell’auto, Di Modugno, è risultato positivo all’uso
di sostanze stupefacenti (tipo cocaina) e, inoltre, era privo di patente perché precedentemente revocata. Entrambi sono stati arrestati con l’accusa di resistenza a
pubblico ufficiale. Di Modugno,
che deve rispondere anche di tentato omicidio e guida sotto l’effetto di stupefacenti, ha accusato
un malore dopo l’arresto ed è
stato portato in ospedale, a Melfi,
dove si trova piantonato. Avello,
invece, è ai «domiciliari».
le altre notizie
DIFESA DEL CITTADINO
Bollette pazze, reclami on line
n Il Movimento Difesa del Cittadino lancia
una nuova piattaforma web che consente a
tutti coloro che hanno ricevuto bollette
pazze o hanno sottoscritto contratti truffa
di inoltrare reclami e conciliazioni online
in maniera semplice e veloce. La piattaforma è stata realizzata nell’ambito di
#E-consumer, un progetto realizzato dal
Movimento Difesa del Cittadino insieme a
Codacons e utenti dei Servizi Radiotelevisivi e finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico. Basta connettersi al sito,
compilare il form online e il reclamo viene
inviato automaticamente alle aziende interessate che sono Poste Italiane, Vodafone,
Wind, Enel, Edison, Eni, Tre, Unirec, Teletu, Telecom.
CARABINIERI
Cerimonia della «Virgo Fidelis»
n Oggi, alle 10.30, nella chiesa Santa Maria
del Sepolcro di Potenza il vescovo mons.
Salvatore Ligorio celebrerà una messa in
occasione delle ricorrenze della «Virgo Fidelis» patrona dell’Arma dei Carabinieri e
del 75° anniversario della «battaglia di Culqualber» e della «giornata dell’orfano».
IV I POTENZA E PROVINCIA
CIBO E DINTORNI
PROGETTO SU MENU A SCUOLA
Lunedì 21 novembre 2016
SUCCESSO
Gli alunni delle classi III A, III B e III C
dell’istituto comprensivo di Avigliano terzi
al concorso nazionale
La «Maestra natura»
per mangiare meglio
Gli alunni del comprensivo di Avigliano sul podio nazionale
SANDRA GUGLIELMI
l Si sono aggiudicati il terzo posto tra le
scuole secondarie di primo grado progettando un menu per la mensa scolastica. Gli alunni delle attuali classi III A, III B e IIIC dell’Istituto Comprensivo di Avigliano Centro diretto
dalla dirigente Adriana Formetta, guidati
dalla docente di Tecnologia Isabella De Carlo,
sono saliti sul podio nell’ambito della I edizione del concorso legato al progetto nazionale «Maestra natura», che vanta la collaborazione dell’Istituto Superiore di Sanità.
Una menzione speciale è andata anche alle
insegnanti Vincenzina Pace e Agnese Rosa
delle elementari. «Il modulo da progettare per
le classi del secondo anno delle medie, con il
quale abbiamo partecipato al concorso – spiega la De Carlo –, era il «Business game», ossia
la progettazione di un menù di mensa scolastica con analisi delle preferenze di un campione di alunni reale, preparazione delle ricette e definizione del budget di spesa». «Gli
obiettivi del progetto pilota – continua la docente – si incentravano sullo sviluppo, la consapevolezza e l’importanza di un’alimentazione variata, ricca di frutta e verdura, indispensabili per migliorare il proprio benessere. Imparare a correlare le scelte alimentari
con lo stile di vita, educare ad un rapporto
equilibrato con il cibo, diffondere l’importanza di conoscere l’origine degli alimenti e di
applicare corretti metodi di conservazione,
sono nozioni indispensabili per consentire ai
ragazzi un approccio più corretto e consapevole con il cibo. Noi ci siamo concentrati
sull’acquisizione dei principi di base per
un’alimentazione sana ed equilibrata rispetto al proprio stile di vita, sulla conoscenza
delle caratteristiche nutritive dei principali
alimenti e sulla comprensione di come una
sana alimentazione influisca sul nostro benessere». «Dopo questa fase, i ragazzi hanno
ideato, utilizzando le preferenze dei bambini
delle elementari, che hanno intervistato, ma
senza tralasciare le nozioni apprese, delle ri-
EVENTO
I ragazzi
dell’istituto
comprensivo
di Avigliano
che hanno
partecipato al
concorso
nazionale
ottenendo un
grande
successo.
Hanno
progettato un
menù per la
mensa
scolastica
.
cette, per la creazione delle quali hanno anche
chiesto l’aiuto di genitori e nonni. Le pietanze, poi, sono state preparate, facendo esperienza in cucina, e degustate. Tra le oltre 60
PROGRAMMA
Iniziativa con l’imprimatur del
Ministero della Salute alla luce dei
dati allarmanti sull’obesità
ricette, poi, tutti insieme ne hanno scelte alcune che sono state inserite in una settimana
di un menu estivo tipo per la scuola elementare, menu che è stato poi sottoposto al vaglio
di Roberta Masella, nutrizionista del ministero, che, in un incontro a scuola coi ragazzi,
lo ha approvato con minimi correttivi. Ora il
menu, se il comune volesse utilizzarlo, potrebbe essere realmente servito, anche in via
sperimentale, nella nostra scuola».
Il progetto «Maestra natura», attivo in tutta
Italia, è stato ideato da Annamaria Gimignano e ha trovato l’approvazione del Ministero della salute, anche alla luce dei dati
allarmanti sull’obesità infantile. Attraverso
moduli interattivi su una piattaforma elettronica, i ragazzi e i bambini della generazione high tech, fortemente penalizzata nelle
capacità di osservazione, immaginazione e
manualità, sono stimolati a pensare con le
mani e a sperimentare. Partendo dal concetto
che la natura è maestra, si insegna ai più
piccoli ad apprendere senza libri, attraverso
un progetto di didattica della scienza in cui il
cibo è proposto come strumento per stimolare
il pensiero scientifico e la consapevolezza di
quanto sia importante un’alimentazione sana.
IL PRIMATO UN’INDAGINE DI COLDIRETTI
Consumiamo poca
frutta e verdura
l Ai lucani piacciono poco mele, pere, cicorie e
insalata. È la Basilicata, infatti, la regione con la
minore percentuale di cittadini che consuma le
quantità raccomandate di frutta e verdura. Lo dice
un’indagine di Coldiretti sul cambiamento delle
abitudini degli italiani per effetto della crisi, sulla
base dei dati Ismea relativi ai primi nove mesi.
In base a questa ricerca, in generale, crollano gli
acquisti di insalate pronte e frutta confezionata. Il
ritorno degli italiani a pulire e a preparare direttamente le verdure è stato favorito dalle esigenze di risparmio ma a preoccupare è anche il
fatto che il calo degli acquisti spinge al ribasso i
consumi di ortofrutta: gli italiani, che in un anno
si sono fermati a 130,6 chili a persona, equivalenti
a non più di 360 grammi al giorno, sono ben al di
sotto del limite di 400 grammi consigliato dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Secondo analisi della Coldiretti gli acquisti familiari di
frutta e verdura degli italiani sono crollati di oltre
il 20 per cento negli anni della crisi. Si tratta degli
effetti della spirale recessiva tra deflazione e consumi iniziata dal 2007 che sta mettendo a rischio le
imprese e la salute consumatori.
Secondo l’ultimo rapporto della sorveglianza
Passi, del Centro nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute, in Italia,
quasi la metà degli adulti intervistati nel periodo
2010-2015 consuma tre o più porzioni al giorno di
frutta e verdura e solo uno su dieci (10 per cento) ne
consuma la quantità raccomandata nelle linee
guida per una corretta alimentazione, cioè cinque
porzioni al giorno. La più alta proporzione di
consumatori di almeno cinque porzioni di frutta e
verdura al giorno si registra in Liguria, (18 per
cento), la più bassa in Basilicata e Calabria (5 per
cento).
STATISTICHE DATI ALLARMANTI PER LA BASILICATA
LA CURIOSITÀ LA NUTRIZIONISTA CATENACCI SU INVITO DEI GIOVANI IMPRENDITORI AGRICOLI
Un bambino su quattro
è in sovrappeso
un primato tutto lucano
Raccontare l’alimentazione
con i cartoni animati
l Sono preoccupanti i dati
sull’obesità e sul sovrappeso
nei bambini. Nonostante dal
2008 ad oggi siano diminuiti
leggermente i bambini tra gli
8 e i 9 anni con un peso
eccessivo, l’Italia resta ai primi posti per l’eccesso ponderale infantile, con la Basilicata, insieme ad Abruzzo,
Molise, Campania e Puglia, in
pole position con il 40% dei
bambini presi a campione in
sovrappeso o obesi.
È allarmante per la nostra
regione la fotografia scattata
nel 2012 dal sistema di sorveglianza «Okkio alla Salute», promosso dal Ministero
della Salute. Sovrappeso, obesità e stili di vita non salutari
rappresentano una sfida rilevante per la sanità pubblica
e l’educazione alimentare resta cruciale in quanto, se i
valori dell’inattività fisica e
dei comportamenti sedentari
mostrano un piccolo miglioramento, la percentuale di
giovanissimi con cattive abitudini alimentari è molto alta. «I migliori successi con i
bambini – spiega la nutrizionista Antonella Catenacci
- si hanno quando si interviene sulle abitudini alimentari in modo differente rispetto alla dieta che prevede
un «regime» da seguire (con
pesate e menù giornalieri da
rispettare). Far capire ai più
piccoli come occuparsi giorno per giorno ed in piena
autonomia della propria alimentazione, fornendo loro gli
strumenti per modificare ciò
che li danneggia, rende ognuno protagonista del proprio
viaggio alla scoperta di un
mangiare sano e personalizzato, con esperienze gratificanti che apparterranno loro
per sempre e che porteranno
ad una modifica del tutto naturale e duratura di ciò che
giocava contro il proprio benessere e la propria salute».
[s.gugl.]
l «Raccontare l’alimentazione ai
bambini tramite un cartone animato
permette di far entrare i principi della
sana alimentazione nel loro mondo
attraverso il loro linguaggio».
La nutrizionista Antonella Catenacci, accogliendo l’invito dell’Agia (giovani imprenditori agricoli), ha accolto
la sfida di «Ortolab» sull’alimentazione sostenibile che deve partire sin
dalla prima infanzia,
stimolando la consapevolezza della «food
security» per rafforzare la sicurezza alimentare e della «food
safety» per eliminare
la cattiva alimentazione e le patologie da
cibo inquinato o malsano.
«Abbiamo pensato di attivare – spiega Rudy Marranchelli, presidente
dell’Agia – una serie di incontri nelle
scuole, perché, se acquisire una buona
educazione alimentare è l’unico mezzo
che abbiamo per occuparci della nostra salute in maniera sicura, efficace
e senza rischi di effetti collaterali, il
modo più naturale affinché l’intera
comunità riesca ad ottenere un cambiamento reale e conquistare uno stile
di vita sano è insegnarlo a chi rappresenta il futuro, i bambini».
«Siamo partiti – conclude - dagli
Istituti Comprensivi L.Milani e Giovanni Paolo II di Policoro ed ora
andremo a Nova Siri, Pomarico e
Rotondella, con la convinzione che
investire sull’educazione alimentare dei
bambini è l’unico modo per avere un futuro
con persone realmente sane, in cui i principi di una sana e buona alimentazione siano dei principi di vita».
«Il cartone che ho pensato e preparato per i più piccoli – spiega la
Catenacci - racconta la vita di una
bambina, Maria, e il suo rapporto con
la tavola. Attraverso la storia di Maria
i bambini imparano a conoscere gli
effetti dei cibi sulla salute. La piccola
protagonista della storia è un alter ego
perfetto in cui i bambini vedono ri-
INFORMAZIONE
Incontri nelle scuole per
educare alla corretta
alimentazione
CIBO
Una
corretta
alimentazione per
crescere
sani
.
specchiate le loro abitudini alimentari
e, magari, un esempio di come correggere gli errori alimentari quotidiani. La storia di Maria, che cambia il
proprio modo di alimentarsi quando si
rende conto che escludere frutta e
verdura dalla sua alimentazione non le
regala la giusta energia e una buona
salute, è un viaggio alla riscoperta dei
principi di una sana alimentazione,
alla fantastica conoscenza della natura
e dei suoi miracoli per creare frutta e
verdura, della loro ricchezza nutrizionale, un viaggio alla scoperta dei
principi nutritivi che permettono di
organizzare dei pasti perfetti.
[s. gugl.]
MATERA E PROVINCIA I V
Lunedì 21 novembre 2016
DIRITTO DI FAMIGLIA
SEGNO D’ATTENZIONE
La nostra è la prima città del Sud Italia
di questa figura che è
ORA ANCHE DALLA PARTE DEI MINORI agiàdotarsi
operativa in molte realtà europee
Un servizio secondo
gli standard europei
Ecco la Garante cittadino per infanzia e l’adolescenza
CARMELA COSENTINO
l Matera è la prima città del Sud Italia a
dotarsi della figura del Garante per infanzia e
l’adolescenza cittadino. La scelta è ricaduta
su Maria Grazia Masella, avvocatessa originaria di Montalbano Jonico, che da 25 anni
si occupa di diritto di famiglia e di minori.
Ieri mattina ha le anticipazioni sul suo operato che sarà “bambinocentrico”, incentrato
sulla figura del minore. «Mi ispiro - ha specificato - alla Convenzione internazionale dei
diritti del fanciullo del 1989, che nel 21011 ha
istituito la figura del Garante nazionale e poi
regionale. Oggi qui si insedia il Garante cittadino, una figura nuova che esiste solo a
Milano, e Matera è la prima tra le città del Sud
a dotarsene».
Entrando nel dettaglio, di cosa si occuperà
il Garante e come agirà? «Premesso che non
possiede poteri coercitivi ma di persuasione spiega - il Garante cittadino agirà affinché sia
tutelato l’interesse del minore. Si procederà
con una mappatura delle condizioni economico, sociali e scolastiche in cui versano i
minori di questa comunità. Poi, prendendo
come punto di riferimento i Rapporti pubblicati dall’Istat, di Terre des hommes e
dell’Unicef, si indagheranno le condizioni di
vita dei minori di questa comunità, se ci sono
casi di abbandono scolastico, di delinquenza
minorile, di affidamento a case famiglia, se i
processi di separazioni prevedono l’ascolto
dei minori, se ci sono minori stranieri non
NUOVA FIGURA Maria Grazia Masella
accompagnati e se ci sono minori che scontano la pena insieme ai genitori, e nel caso vi
siano, quali le condizioni del carcere per il
minore? In tutti questi casi, dopo la verifica,
il Garante dovrà convocare un tavolo con le
autorità competenti ed agire per l’interesse
del minore».
Intanto, la Commissione politiche sociali,
presieduta da Gaspare Lepiscopia, con la
Giunta ha agito per attivare questa figura che
«si raccorderà - sottolinea Lepiscopia - con le
istituzioni, tra cui quella comunale che si
contraddistingue per la vicinanza al territorio in tema di politiche sociali. Abbiamo
sostenuto la proposta di legge che il Garante
regionale ha presentato l’8 novembre chiedendo alla Giunta regionale di investire sul
sistema degli asili nido, garantendo a quanti
non hanno possibilità economica, di portare i
bambini a costo zero, utilizzando fondi europei».
Le idee e i programma da sviluppare sono
tanti. A sottolinearlo è il sindaco, Raffaello
de Ruggieri. «L’Amministrazione comunale
sta lavorando per fare indossare a questa
città un vestito europeo. Il 2019 non è soltanto
una baldoria ludica. Matera deve diventare
una città europea, per cui il problema sociale
deve essere collegato ai livelli e ai servizi di
una città europea. In questo quadro, per dotare il Garante di una struttura adeguata, ho
fatto richiesta di deroga delle assunzioni,
presentando in Parlamento un emendamento alla legge di bilancio. È dal 1990 che qui non
si fa un concorso, e per far sì che questa
struttura possa funzionare, abbiamo presentato una richiesta che è già passata nella
prima fase di scrematura alla Commissione
della Camera. L’obiettivo è avere la possibilità, in tempi rapidi, usando graduatoria
già esistenti, di trovare un nucleo che possa
affiancarla costituita da almeno 13 professionalità per lavorare su progetti e attivare
iniziative per i minori, tra cui la creazione di
una Parco ludico nel piazzale del Castello.
Non Disneyland, ma un luogo in cui insegnare la cultura del territorio».
Il Garante cittadino ha annunciato che incontrerà al comunità nel periodo natalizio.
FONDAZIONE SASSI Nel cuore del Sasso Barisano la sede
FONDAZIONE SASSI OLTRE CENTO OPERATORI A CONFRONTO
Comunicare il territorio
con la cultura e i progetti
l Oltre 100 operatori, provenienti da diverse regioni italiane,
hanno partecipato ieri al convegno organizzato da Fondazione
Sassi e Unicom su “La cultura del progetto per la comunicazione
territoriale”. L’incontro di ieri sera ha sancito l’avvio di una
stretta collaborazione tra Fondazione Sassi e Unicom, l’associazione che rappresenta il maggior numero di imprese di comunicazione e che ha scelto di avere, oltre alla sede centrale di
Milano, “antenne” di ascolto e operative a Matera, per offrire
supporto formativo alle istituzioni ed essere un punto d’incontro
tra le diverse professionalità della comunicazione.
Hanno aperto i lavori i saluti del presidente della Fondazione
Sassi, Vincenzo Santochirico, e del presidente di Unicom, Alessandro Ubertis. Nel corso dell’incontro si sono alternati momenti istituzionali alla presentazione di case history.
Il presidente della Camera di Commercio Angelo Tortorelli ha
aperto gli interventi istituzionali, annunciando che la Camera di
commercio nel 2019 ospiterà una esposizione delle città culturali
italiane. L'assessore regionale alle Infrastrutture, Nicola Benedetto, ha ha anticipato che «il 17 novembre 2017 sarà inaugurato anche il Mulino Alvino, la più antica testimonianza di
produzione industriale della pasta secca che, dopo decenni, potrà
essere riaperta». I lavori del convegno sono stati conclusi dal
dirigente dell'Ufficio Sistemi culturali della Regione, Patrizia
Minardi. «Quella di Matera - ha detto - è una sfida alla quale si
partecipa da protagonisti, da produttori di senso e di significati».
VI I MATERA E PROVINCIA
Lunedì 21 novembre 2016
PATRIMONIO DI TUTTI
UN AFFANNO PIÙ CHE PALESE
Ecco le disfunzioni, una per una
le dotazioni economiche si sono
MA VA VIA L’ULTIMA BIBLIOTECARIA mentre
ridotte ormai a una manciata di euro
Biblioteca, occorre
uno sforzo unitario
È uno dei poli d’eccellenza della cultura meridionale
PASQUALE DORIA
l La Fondazione 2019 è preoccupata per la sorte della Biblioteca "Tommaso Stigliani". Il presidente della Giunta regionale ha
già assicurato nei giorni scorsi
che verrà fatto tutto quello che c'è
da fare per evitare il peggio. Per
ultima arriva la "replica" del presidente della Provincia, Francesco De Giacomo, ma non è specificato bene a chi. Per quanto,
non c'è proprio nulla da replicare,
perché tutti insieme sarebbe giusto e normale concorrere al buon
funzionamento di un presidio di
eccellenza della cultura lucana, e
non solo. Sentirsi tirare in ballo
per questioni politiche, se così è, è
fuori luogo. Corrisponde a una lettura dei fatti completamente fuorviante e per ragioni sintetiche
riassumibili in una sorta di istantanea, una fotografia della situazione che non esprime giudizi di
merito su qualcuno, ma diventa
sincera volontà di mantenere alta
l'attenzione su un patrimonio che
è di tutti. Poi, saranno i cittadini a
farsi un'idea, speriamo libera, di
quello che è lo stato dell'arte.
Nell'immagine sotto queste parole, dall'avviso affisso all'ingresso della Biblioteca, si può notare
quali sono gli orari di accesso al
patrimonio librario della provincia di Matera. Dalle 18,30 di giovedì tutto deve rimanere sotto
chiave, salvo un'appendice venerdì mattina. Invocare il wi fi è sicuramente troppo, ma i telefoni
funzionano? E' una domanda, non
un'accusa. Gli ascensori funzionano? Ce lo chiedono i cittadini
disabili che dovrebbero avere lo
stesso diritto allo studio degli altri
e che invece a loro è negato, perché
le carrozzelle non possono andare
oltre il piano terra, infatti, subito
dopo, è un profluvio di barriere
architettoniche. Non poteva essere diversamente in un immobile
così antico come l'ex convento dell'Annunziata. Quindi, gli ascensori non funzionano neanche per i
più anziani, che faticano ad arrampicarsi sulle scale. Per intenderci, quelle che portano alla fornitissima Sezione lucana, all'ultimo piano. Sezione in cui, spesso
piove dentro, ma non è il solo luogo in cui si verifica questo inconveniente. Di più, tra un'infiltrazione e l'altra di acqua piovana e
umidità, basta alzare lo sguardo
per rendersi conto. La cosa potrebbe provocare non pochi problemi alle strutture dell'immobile. Difficile, inoltre, fare il conto
della spesa circa gli impianti di
riscaldamento e refrigerazione.
Pare ce ne siano addirittura due,
ma uno è fermo. Di fatto, lo scorso
inverno, dopo qualche giorno di
eroica resistenza con tenuta da
alta montagna, per mancanza di
riscaldamento, la Sezione Lucana
fu costretta a chiudere. Niente
consultazioni. Ma il gelo era ovunque, l'ariosità dei locali monastici
è tale da richiedere un impianto
funzionante quando il meteo lo
impone. Lo stesso problema si è
presentato al contrario quando la
colonnina del mercurio è impazzita e d'estate l'impianto di refrigerazione è andato in tilt. Ad ogni
modo, giovedì scorso il riscalda-
mento ha iniziato a funzionare.
Da una veloce ricognizione nei bagni, continua invece a mancare la
carta igienica e il sapone. Le dolenti note del personale, poi, sono
forse quelle più annose al momento. Tra qualche giorno va via l'ultima bibliotecaria e desta una certa meraviglia l'ipotesi secondo cui
possa essere sostituita da personale che non ha i titoli per farlo,
che sarebbe il meno, ma che sicuramente non ha neppure il potere di firma. Ma è poi legale questa procedura? Le questioni contrattuali le lasciamo comunque ai
sindacati e ai 15 dipendenti sopravvissuti a un turn over che è
fermo ormai da anni, sapranno
far valere le loro ragioni nelle sedi
competenti. Rimangono in piedi
ulteriori questioni economiche legate ai continui tagli all'acquisizione di nuovi libri e ai periodici,
per mesi niente quotidiani l'anno
scorso. Il bilancio è pronto, ma da
gennaio ad oggi la Biblioteca ha
potuto contare solamente su 7 mila euro. Ora, arriverà pure qualche soldino, tuttavia, è già in larga
parte impegnato per le spese pregresse. Ecco le somme che saranno messe a disposizione in bilancio: 20 mila euro per i libri, lontani
i tempi in cui si sfiorava quota 60,
e 10 mila per i periodici, quando
fino a qualche anno fa venivano
erogati 30 mila euro, esattamente
il totale di oggi tra libri e periodici. Dei 10 mila euro per i periodici, però, circa 7 mila 500 euro
servono per coprire i debiti pregressi e presto quei pochi soldi
disponibili saranno già finiti. Potrebbe sempre intervenire un assestamento di bilancio. Tecnicamente è possibile e sperare in un
ripensamento, non dovrebbe procurare nocumento alcuno neppure a chi i libri li ha sempre odiati.
L'elenco delle disfunzioni e delle
funzioni e degli spazi sottratti nel
tempo a questa importante istituzione è non meno lungo. Intan-
to, non si tratta di evocare nessuna catastrofe, e tuttavia non è
certo questo il migliore dei mondi
possibili. Non è il caso neppure di
inseguire l'ottimo, che spesso è nemico del bene, ma in queste condizioni a cosa serve fare finta di
niente. E' per non dispiacere nessuno che, è il caso di ripeterlo, non
è la controparte, ma dovrebbe essere il motore primo per risalire la
china, insieme. Al momento non è
purtroppo così e, non essendo pochi impegnati in questa battaglia,
continueremo a ripetercelo in tanti, con il massimo rispetto, ma non
con rassegnazione: Se questa è
una Biblioteca. Per finire, inutile
tirare in ballo strumentalmente la
questione 2019. La Biblioteca, che
risulta non inclusiva solamente
per chi non l'ha frequentata mai,
va salvaguardata e valorizzata a
prescindere da qualunque appuntamento, storico o meno, perché la
sua è già storia ed è già parte della
storia materana.
le altre notizie
IL 22 E 23 NOVEMBRE
Lavori Acquedotto
e divieti di transito
AVVISO L’ultima disposizione a scapito della consultazione
BISOGNA RIMEDIARE «NON SI PUÒ RESTARE INDIFFERENTI»
Preoccupata La Fondazione
Matera - Basilicata 2019
ma lo è anche l’Università
l «La Fondazione Matera - Basilicata2019 e l’Università
degli studi della Basilicata non possono restare indifferenti
di fronte alla possibilità che la Biblioteca di Matera,
capitale europea della cultura per il 2019, possa chiudere
definitivamente. Le ultime notizie circolate in queste ore
circa il pensionamento della direttrice e sulla possibilità
che non sia prevista alcuna sostituzione rappresentano un
ulteriore motivo di preoccupazione non solo per gli studenti, ma per l’intera comunità. Fra l’altro già in condizioni precarie data la scarsa disponibilità economica
anche per l’acquisto di libri». È evidente che la Fondazione
non ha competenze in materia di infrastrutture culturali afferma la presidente della Fondazione e rettrice dell’Università degli studi della Basilicata, Aurelia Sole. Ma ci
mettiamo a disposizione per individuare le migliori soluzioni».
«Dal canto nostro - spiega il direttore della Fondazione,
Paolo Verri - abbiamo in programma di mettere al centro
della nostra attività la biblioteca provinciale così come
abbiamo fatto il 23 aprile scorso in occasione della giornata
mondiale del libro con la presenza dello scrittore Nicola La
Gioia. E così come faremo nel 2017, quando la Fondazione
sarà ospite d’onore proprio del Salone del libro di Torino.
Sarà quella una importante occasione per rilanciare anche
il ruolo della biblioteca di Matera. Nei giorni del build up
abbiamo incontrato gestori di biblioteche innovative e
vorremmo apprendere da quei modelli per rilanciare ruolo
e funzioni della biblioteca. A tal proposito siamo pronti a
organizzare un workshop europeo per ripensare il ruolo
delle biblioteche in un’ottica ancora più inclusiva e
moder na».
n A causa di lavori urgenti per la
riparazione della rete idrica da
parte di Acquedotto lucano, in
Via Stigliani ed in Via Volpe, il
22 e 23 novembre è prevista: il
divieto di transito in Via Stigliani dall’intersezione con via
Amendola e Via Piave sino al
civico 100 della stessa via Stigliani; il divieto di transito e sosta con rimozione coatta dei
veicoli in Via Volpe dall’intersezione con via Tataranni sino
all’intersezione con via Stigliani. Inoltre, in conseguenza di
lavori alla farmacia D’Aria in
Via XX Settembre, dalle ore 9 di
oggi alle ore 23 del 22 novembre
in Via XX Settembre all’altezza
del civico 7 saranno previsti:
divieto di sosta e revoca di alcuni stalli di sosta.
CARABINIERI
Ricorrenza Virgo Fidelis
messa a San Giovanni
n Alle 11, nella chiesa San Giovanni Battista” di Matera, celebrazione della messa per le
concomitanti ricorrenze della
“Virgo Fidelis”, patrona
dell’arma dei carabinieri, e del
75° anniversario della “battaglia di Culqualber” e della
“giornata dell‘orfano”.
ALLE 10, SEDE VIA TRABACI
Giornata della legalità
della Confcommercio
n Domani la giornata della legalità, appuntamento annuale di
Confcommercio, che sarà incentrata sui fenomeni criminali che riducono la competitività del sistema produttivo.
L’iniziativa si tiene alle 10 nella
sede di Confcommercio, in Via
Trabaci.
MANIFESTAZIONE In difesa della Biblioteca «Tommaso Stigliani»
CRITICITÀ NON MANCANO, MA POSSONO ESSERE SUPERATE
Le espressioni di ottimismo
pronunciate dal presidente
della Provincia De Giacomo
l Chiede una replica il presidente della Provincia, Francesco De Giacomo. Si riferisce ad articoli sullo stato di salute
della Biblioteca “Tommaso Stigliani”, pubblicati da altre testate. Diamo spazio comunque al suo intervento. «Che ci siano
delle criticità, nessuno le mette in discussione - dice De Giacomo - ma che si invochi il catastrofismo questo non può essere
condiviso. Non vi è dubbio alcuno che con la riforma “Delrio” si
siano verificate situazioni scomposte e complesse nel passaggio
delle competenze tra le Province e le Regioni, (tutt’altro che
superate) originando confusioni e, per certi versi, conflitti non
del tutto sopiti. È del tutto prevedibile che il passaggio determinasse un difficile momento di transizione, tenuto, altresì,
conto del particolare momento che vive il Paese sotto il profilo
delle note criticità, limitazioni e vincoli sulla finanza pubblica.
Questo, ha generato - e in qualche caso genera -, delle complicazioni nel difficile tentativo di ricercare le opportune quadrature sia nella gestione del personale trasferito che nel finanziamento dei servizi e delle competenze, in relazione alle
cosiddette funzioni non fondamentali trasferite alle Regioni. È il
caso di rilevare che questa situazione di incertezza - e persino di impasse viene registrata a livello nazionale e presenta aspetti
ancor più devastanti in taluni contesti, laddove molte Province
sono messe nell’impossibilità di gestire funzioni e attività nei
vari ambiti di competenza. Questa è la situazione generale più
volte dibattuta e analizzata anche in sede di UpiI Nazionale».
«Detto ciò - va avanti De Giacomo - per onestà di analisi, il
contesto qui in Basilicata - pur in presenza di talune sofferenze è meno drammatico, poiché la Regione ha soddisfatto ed adempiuto alla stragrande maggioranza degli impegni statuiti dalla
richiamata riforma. Tanto è stato possibile, alla luce dei proficui rapporti istituzionali con l’Ente di massima sovraordinazione, sicché si ha ragione di affermare che le criticità riportate nel recente articolo di stampa, in ordine allo stato di
salute della Biblioteca “Tommaso Stigliani”, possano ragionevolmente essere affrontate e, auspicabilmente superate. In uno
scenario sostanzialmente depresso sotto il profilo finanziario,
non è un caso che a soffrire maggiormente su scala nazionale
siano le istituzioni Culturali, Museali e Bibliotecarie (già di
competenza delle Province) con il ridimensionamento dei servizi e dell’offerta culturale in generale».
«La Biblioteca Provinciale, come è stato giustamente rilevato
è una Istituzione preziosa ritenuta tra le prime dieci più importanti d’Italia, che annovera al suo interno oltre 250 mila
testi, tra cui cinquecentine di altissimo pregio storico e scientifico. Nonostante le difficoltà, si consenta di smentire qualsivoglia notizia che vedrebbe la Biblioteca abbandonata a se
stessa con il rischio di una possibile chiusura. Come per il
passato i servizi culturali e di fruizione bibliotecaria sono e
saranno sempre assicurati. Una discreta dotazione di risorse è
prevista nel Bilancio di Previsione 2016 destinata all’acquisto di
libri e periodici, mentre la struttura, sarà monitorata e suscettibile di interventi migliorativi sia di manutenzione ordinaria che straordinaria, in relazione a proposte progettuali attualmente al vaglio delle necessarie valutazioni istituzionali
con la Regione».
«La vera emergenza è sul versante del personale. Infatti negli
ultimi anni l’organico della Biblioteca si è ridotto di ben 15
unità, di cui ben quattro funzionari (compresa l’unità che sarà
collocata a fine anno) con qualifica di Specialisti bibliotecari.
Tale emergenza ha impedito di allungare l’orario di fruizione
dei servizi nelle ore pomeridiani a gran voce peraltro invocato
dalla comunità. Ma a prescindere da questo, si sta lavorando d’intesa con la Regione - per sopperire a questa drastica riduzione di risorse umane, confidando nell’allentamento dei vincoli assunzionali contemplati dalle norme di riferimento, diversamente soluzioni alternative possono essere immaginate
ricorrendo a bandi di mobilità tra enti per la ricerca di personale qualificato».
«Nel frattempo le funzioni saranno comunque garantite
dall’attuale personale di livello funzionale immediatamente inferiore agli Specialisti bibliotecari presente nella Struttura,
molti dei quali, risultano essere sia capaci e adeguatamente
professionalizzati, sia in possesso di laurea magistrale e titoli di
studio conferenti. Nessun grido d’allarme e, quindi, nessuna
sciagurata rappresentazione catastrofica del destino della storica Biblioteca Provinciale, luogo importante e vitale di crescita
culturale e non solo».
MATERA E PROVINCIA I VII
Lunedì 21 novembre 2016
BERNALDA APPROVATO A MAGGIORANZA IL DOCUMENTO PROGETTUALE DI INDIRIZZO. TANTE LE NOVITÀ A PARTIRE DAL 30 DICEMBRE
Rifiuti, verso la raccolta associata
con il consorzio di cinque comuni
Comune aderirà a sub ambito operativo 1 Area metropolitana di Matera
ANGELO MORIZZI
l BERNALDA. Dopo aver tagliato il traguardo del 72% di raccolta differenziata, il
Comune fa il primo passo verso la raccolta
associata. Aderirà al sub ambito operativo 1
Area metropolitana di Matera. Approvato a
maggioranza il documento progettuale di
indirizzo, che vedrà in consorzio i Municipi
di Matera, Bernalda, Ferrandina, Tricarico
e Irsina. Tante le novità, a partire dal 30
dicembre, data entro cui verrà emanato il
bando per la gara di appalto. Su tutte l’assunzione di 21 nuovi operatori ecologici, 19
part time, per i mesi estivi, a Metaponto lido,
e due in più, full time, per tutto l’anno negli
abitati di Bernalda e Metaponto Borgo. «È
stato un percorso più lungo del previsto – ha
osservato l’assessore al ramo Vincenzo
Grippo -. Tuttavia, è una scelta che ci
consentirà di gestire i rifiuti attraverso
un’economia di scala, che farà bene all’ambiente, al decoro e alla nostra virtuosità,
visto che puntiamo a rientrare nei Comuni
cosiddetti ricicloni». Alle accuse del Pd,
formulate dal capogruppo Rino Collocola
«di speculare sull’argomento senza alcuna
sostanza concreta, in termini di risparmio
sulle bollette dei cittadini», Grippo ha risposto che “a fronte del nuovo servizio porta
a porta, decisamente più costoso rispetto al
precedente sui cassonetti stradali, la cartella Tari rimarrà inalterata, pur con un
servizio migliore. Un altro vantaggio si
realizzerà in termini di forza lavoro, visto
che la nuova distribuzione territoriale, che
separa la gestione estiva di Metaponto Lido
da quella di Bernalda, consentirà di rimpinguare gli organici dei nostri operatori
ecologici. Per cui il sacrificio dei cittadini si
tradurrà in benefici lavorativi per gli addetti». Critico il Dem Angelo Troiano, che
ravvisa qualche preoccupazione: «Bene con-
sorziarsi - dice - con Matera, che deve fare
bella figura in vista del 2019, ma l’attuale
crisi in seno alla maggioranza cittadina
potrebbe avere ripercussioni negative sugli
altri Comuni associati, relativamente a modalità e tempistiche del sub ambito. Ritardi,
peraltro, già registrati in sede di avvio delle
procedure». Secondo il capogruppo di maggioranza Saverio Sarubbo (Bernalda e Metaponto al Centro), «col sub ambito avremo
una riduzione dei costi di gestione, con
relativo innalzamento dei servizi, a cominciare dalla frazione estiva di Metaponto
Lido, dopo le criticità delle ultime due
annate. L’aumento numerico del personale
impegnato farà il resto».
BERNALDA Come cambia la raccolta differenziata
Saranno separate e distinte le utenze per la raccolta differenziata
Lido di Metaponto, entità autonoma
da Bernalda e Metaponto Borgo
.
«Con l’adesione al sub ambito 1, il Lido
di Metaponto, in termini di raccolta differenziata, nei mesi estivi, verrà trattata come
entità autonoma, differenziata dall’utenza di
Bernalda e Metaponto Borgo». Lo ha reso
noto l’assessore all’Ambiente Vincenzo
Grippo. “In pratica si terrà conto della fluttuazione stiva, calcolata intorno ai 15 abitanti, della frazione balneare jonica. Per
questo verranno assunti nuovi operatori
ecologici, sia pure a tempo determinato
per quattro mesi, da giugno a settembre.
L’altra situazione stagionale, invece, riguarderà gli abitati di Bernalda e Metaponto
Borgo, che verranno trattate assieme, sia in
inverno che in estate, senza patìre l’incremento demografico del Lido, come avvenuto finora, con conseguenti criticità
nell’erogazione e nella qualità dei servizi di
raccolta e smaltimento. E senza costi aggiuntivi nelle bollette degli utenti. Attualmente, con la gestione in affidamento il Comune di Bernalda spende 2 milioni 150 mila euro”. an.mor.
PISTICCI IL COMUNE VUOLE MIGLIORARE E STIMOLARE IL RAPPORTO DI COLLABORAZIONE E COMUNICAZIONE CON LA POPOLAZIONE
l PISTICCI. Un servizio di decoro urbano per la cittadinanza. Lo
ha attivato il Comune che ha dato
notizia di aver aderito a un «nuovo
servizio per stimolare e migliorare
il rapporto di collaborazione e comunicazione con i cittadini. Il servizio si chiama Decoro Urbano ed è
un progetto di Cittadinanza Attiva,
social network per il dialogo con la
pubblica amministrazione». Attraverso il sito web pisticci.decorourbano.org o l’app per smartphone e
tablet scaricabile direttamente da
Google Play o App Store, ogni
cittadino, opportunamente identificato tramite il suo profilo Facebook, l’account Twitter o con
normale procedura di registrazio-
Servizio di decoro urbano
per informare i cittadini
ne online, potrà effettuare segnalazioni agli uffici competenti su
criticità e dissesti del territorio. La
condivisione con l’Amministrazione comunale e gli uffici riguarderanno i settori dei rifiuti, del
vandalismo e dell’incuria delle zone verdi, del dissesto stradale, della
segnaletica e delle affissioni abusive. «Pisticci – si legge in una nota
- è Comune attivo nella rete degli
enti che partecipano al network
Decoro Urbano, attualmente in gra-
do di creare una community di
oltre quattro milioni di cittadini”.
Come funziona il servizio? «Il funzionamento del servizio – recita
ancora la nota comunale - è semplice: si vede qualcosa che non va,
lo si fotografa, possibilmente con il
Gps del dispositivo attivato in modo da geo-riferire il punto da segnalare, e lo si inoltra tramite un
sistema automatizzato. In particolare, il team di Maiora Labs effettua un controllo preventivo sulle
segnalazioni impedendo la pubblicazione di quelle inutili o non
pertinenti, e procede alla pubblicazione sul sito dove il cittadino
potrà seguire lo status della segnalazione, fino alla risoluzione
definitiva. Il servizio è gratuito sia
per il cittadino che per il Comune e
permetterà di agevolare il lavoro
degli uffici amministrativi evitando le inutili code tipiche della
burocrazia. Convinti che il coinvolgimento diretto dei cittadini sia
il modo migliore per tutelare il
territorio, anche i cittadini di Pisticci possono, quindi, diventare
sentinelle del territorio, come recita uno slogan del progetto».
[p.miol.]
VIII I LETTERE E COMMENTI
Lunedì 21 novembre 2016
MICHELE CATALDI *
PIERO SCUTARI *
Un villaggio della salute
Esempi virtuosi
per valorizzare
tutta la Basilicata
L
a sanità al pari dell’automotive nel
Vulture-Melfese-Alto Bradano è
un’opportunità per l’imprenditoria
con una caratteristica specifica e
«speciale» per le prestazioni e i servizi che
riguardano la tutela della salute delle persone. Non solo Fiat dunque, a breve la città
federiciana ospiterà il Villaggio Salute, un
polo salutistico fortemente integrato col territorio che cercherà di soddisfare diverse
esigenze sanitarie e di benessere, prima di
tutto dei cittadini dell’area del Vulture-Melfese- Alto Bradano, attraendo utenza anche
dalle regioni limitrofe, oltre che dagli altri
comuni della provincia di Potenza, prefiggendosi di servire pertanto un bacino di utenza che comprende oltre 250.000 persone.
Aziende, associazioni di pazienti e professionisti, cooperative, e tutti quei soggetti che
rappresentano l’humus vitale di un territorio, in ambito non solo sanitario, quanto
anche in termini più generali di impatto sociale hanno bisogno di trovare le condizioni
adatte per poter esprimere al meglio le proprie potenzialità, per poter crescere e operare
insieme, producendo vantaggi concreti per
l’utenza finale, altrimenti tutto diventa più
lento e complicato, addirittura impraticabile,
nonostante l’impegno individuale che ognuno può profondere nella propria attività. Il
progetto Villaggio Salute è un esempio di
come la sinergia fra i diversi attori coinvolti
nello stesso processo può fornire slancio ad
un intero territorio ed offrire servizi di qualità ai suoi abitanti. In tempi in cui il Servizio
Sanitario Nazionale sta cercando di riorganizzarsi e tantissimi cittadini rinunciano alle cure, proposte innovative di percorsi misti
pubblico/privato, fatti non solo di cure e assistenza per patologie croniche o acute, ma
anche di percorsi di prevenzione che approccino le persone, anche sane, secondo i moderni criteri di multidisciplinarità e che tengano conto in toto delle necessità dell’individuo e dei suoi familiari, in direzione di un
concetto più ampio di benessere e salute, può
e deve essere una strategia che eviterebbe in
futuro più patologie e più costi con il ricorso
alle cure e pertanto un miglioramento generale del benessere della popolazione.
Cercare di offrire servizi sanitari per tutte
le esigenze, anche di tipo economico, fa parte
della scommessa del Villaggio Salute. Al di là
della qualità delle cure ricevute da chi riesce
ad accedere al sistema, il tema dell’equità
viene affrontato solo a livello superficiale
nell’opinione pubblica e in maniera marginale nelle discussioni tecniche, dove prevale
il tema della lotta alle inefficienze. Ciò conferma, tra l’altro, che le attuali policy stanno
godendo di una narrativa politica favorevole
ed efficace. Oltre agli investimenti pubblici
per la salute, proiettati nel futuro sempre più
a diminuire, emerge l’insufficienza delle
prassi offerte dal sistema sanitario (sia pubblico che privato) per far fronte alla richiesta
di assistenza e cure per un’ampia gamma di
patologie croniche, nonché la mancanza di
percorsi di cura e di prevenzione che approccino le persone, anche sane, secondo i
moderni criteri di multidisciplinarità e che
tengano conto in toto delle necessità dell’individuo e dei suoi familiari, in direzione di un
concetto più ampio di benessere e salute. In
sintesi, il Villaggio Salute è un centro la cui
attività è focalizzata a soddisfare le necessità
dei cittadini legate alla salute e al benessere,
attraverso una riorganizzazione del processo
di fruizione che porti vantaggi e comodità per
l’utenza, mettendo in connessione i propri
servizi con gli ambiti relativi alla gastronomia locale e alle attività di ricezione turistica.
[* Presidente Sanità futura]
CARLO DI PIETRO *
Il «no» fa propaganda al «sì»
L
a campagna referendaria per il «Referendum Costituzionale» del 4 dicembre, già intrinsecamente grottesca dati i
protagonisti, poi snaturata nel midollo dallo stesso Matteo
Renzi, che ha preferito mutarla in una propaganda elettorale ad personam, sta raggiungendo degli infimi livelli da sobborgo barbaro. In buona sostanza, a quanto è possibile documentare,
il «Fronte del no» sembra essere incappato nelle stesse ignobili
minacce, censure e mistificazioni che, almeno in Occidente, colpiscono indistintamente Putin, Assad, Trump, Le Pen, la «Brexit», la
Crimea, etc… Minacce, censure e mistificazioni che tentano di
travolgere e reprimere il mondo nascente, quello delle identità e
dell’economia reale, nella dichiarata intenzione di conservare il
disordine feticista e rivoluzionario imposto, a suon di lame e di
bombe, dietro paravento di libertà. Premetto che, come imparo dalla
vera Chiesa, nel merito della cosiddetta «Riforma» non sono autorizzato a sostenere né la posizione del no, né quella del sì, dunque,
per esclusione, dovrei propendere per il Non Expedit. Tuttavia,
sapendo che si tratta di un Referendum senza quorum e visto che il
focus è dirottato non sul merito della Riforma, che comunque è
irricevibile sul piano della fede, come lo è parte della stessa Costituzione, ma concerne la «legittimità del diritto di comandare» (cf.
Immortale Dei, Leone XIII), mi sento in dovere di schierarmi ideo-
logicamente contro il tiranno. Veniamo, adesso, al merito di questa
breve notizia. Sabato scorso a Potenza si è recato in visita elettorale
Matteo Renzi che, in un teatro Don Bosco blindato come non era mai
accaduto, si è esibito alla presenza dei suoi fedelissimi. Sembrava un
emule del peggior Roberto Benigni sperticato in uno studio televisivo di mamma Rai. Mi domando a cosa servano questi show
carbonari ed autoreferenziali, considerando che, omessi i presenti
in Teatro, che comunque avrebbero votato sì, l’esterno del palazzo
era presidiato dalla ignorata e roboante città del no in ebollizione.
Non credo che qualcuno abbia cambiato opinione. A margine della
manifestazione, una delegazione di studenti ha accettato di incontrare il presidente del Consiglio, perché gli era stato promesso di
poter esporre direttamente a quest’ultimo le loro perplessità sulla
riforma costituzionale. Durante l’incontro gli studenti hanno fatto
precise domande, ma il premier, piuttosto che rispondere, ha preferito fare battute e dichiarazioni evasive. Nonostante questo, l’Ufficio Stampa Basilicata, ed il Consigliere regionale Vito Santarsiero,
postando foto sui social dell’incontro tra Renzi gli studenti, le hanno
accompagnate con l’hashtag: #bastaunsi, facendo passare in questo
modo gli studenti, incredibilmente, come supporters della riforma
costituzionale. Questo è quanto, spetta a voi giudicare la vicenda.
[* lettore]
PAOLO CASTELLUCCIO *
L’energia dopo il referendum
D
a Matera il boy scout di Firenze non ha detto che la
riforma centralizza molte
materie che il vigente Titolo
V aveva devoluto alle Regioni e che
quindi le regioni, come la nostra, non
potrebbero più contrapporsi in alcun
modo alle trivellazioni, in quanto materia di esclusiva responsabilità dello
Stato centrale.
Se dovesse vincere il sì, il settore
energetico dovrebbe fare i conti con la
legislazione nazionale. Sappiamo bene
cosa significherebbe per la nostra Regione dove è forte il sentimento anti-trivelle in terra ferma come in mare.
La mobilitazione di Comuni e popolazioni della costa metapontina contro
ricerche ed estrazioni nel Golfo di Taranto e quindi a poche miglia dalle
spiagge subirebbe un colpo durissimo.
Da consigliere regionale rifiuto l’idea di
un nuovo Senato che è una sorta di
doppio lavoro dei consiglieri regionali,
per altro solo uno in rappresentanza
della Basilicata, riducendone fortemente il peso politico e il rischio del ritorno
alla sciagurata idea delle macroregioni
con lo smembramento della nostra «piccola». Inoltre, il Senato «riformato» non
è una camera di compensazione tra
legislatori regionali e legislatori nazionali: non ha competenza sulla materia regionale e sarà composto di consiglieri regionali che una volta eletti
COMIZIO Renzi durante il suo incontro a Matera [foto Antonio Genovese]
senatori non rappresenteranno le rispettive Regioni bensì i partiti che li
hanno eletti. Ancora: l’esistenza di due
tavoli - il Senato e la Conferenza Stato
Regioni - è inevitabilmente foriera di
complicazioni e conflitti, la materia
concorrente resta confusa , il sistema
delle autonomie non viene riordinato.
Le competenze che erano delle Provincie non sono assegnate con chiarezza, le Regioni sono ancor più sospinte
nel limbo: non più istituzioni «irresponsabili», ma non certo dotate di una
loro autonoma responsabilità come si
sarebbe voluto fare attraverso il federalismo fiscale. Pensare ad un Senato
in cui siano centrali le Regioni, senza
peraltro definire in che modo si realizza
questa rappresentanza, mentre al tempo
stesso delle Regioni è depotenziato il
significato a prescindere, appare schizofrenico. Ed è proprio ai nostri figli che
bisogna pensare se abbiamo a cuore il
loro futuro. E a chi dice che la sanità è
pessima perché è gestita dalle Regioni
ed occorre cambiare il titolo V poiché
oggi non c’è lo stesso diritto per ciascun
cittadino, in qualunque regione, di accedere allo stesso tipo di cure, ad esempio, per malattie molto gravi come il
tumore o di vaccini, rispondiamo che si
scaricano sulla Costituzione le indecenze del sistema sanitario nazionale.
[* Consigliere regionale di Forza Italia]
Q
uattro storie di promozione del territorio, quattro «esempi virtuosi» da
seguire per valorizzare il patrimonio
storico-culturale, enogastronomico,
naturalistico della regione con l'obiettivo di
attrarre sempre più turisti e produrre benefici
all'economia locale. È il significato della cerimonia di conferimento del Premio Thalia 2016
che si è svolta sabato scorso a Potenza all'interno
del Festival di Potenza.
Riconoscimenti a soggetti sociali ed imprenditoriali di impegno come quello andato all’ing.
Alfredo Cestari, titolare della Winfly, un esempio
di caparbietà nel portare avanti, gettando il
cuore oltre gli ostacoli, per far «spiccare il volo»
allo sviluppo delle pmi facilitando la mobilità di
passeggeri, merci e progetti imprenditoriali
perché la Basilicata e con essa un’area meridionale più ampia hanno bisogno, prima di
tutto, di infrastrutture e servizi adeguati a
rafforzare la mobilità di turisti ed imprese. Il Cs
Thalia ha voluto segnalare anche l'iniziativa
sociale del volo-pellegrinaggio a Medjugorie.
L'ing. Cestari ha annunciato un evento in programma il 7 dicembre prossimo presso la struttura aeroportuale di Pisticci per firmare un'intesa di partenariato tra Provincia e Comune di
Matera e Provincia e Comune di Salerno, in
collaborazione con Cciaa e Confindustria Matera-Salerno e con la partecipazione di Comune
e Provincia di Potenza.
Michele Sperduto, nel ritirare il premio per
l’Associazione
«U
Uattënniérë», associazione per la valorizzazione delle cascate di San Fele, ha
ammesso che nessuno si sarebbe mai
aspettato di raggiungere in un solo anno
40mila visitatori alle
cascate. Siamo partiti con un gruppo di
visionari innamorati
del nostro territorio
per sviluppare un
impegno – ha detto –
che con grande passione proseguiamo
rafforzati dal Premio
per accrescere la ca- POTENZA La cerimonia
pacità di trasmettere
ai visitatori conoscenze, informazioni ed emozioni. Un impegno innanzitutto d’amore per il
paese che quindi va incoraggiato e sostenuto
direttamente da Regione ed Apt per i benefici
all’economia locale come alle attività di commercio, turismo, servizi, artigianato. A conferire
il premio a Sperduto è stato il presidente di
Confcommercio Potenza Fausto De Mare.
Per la Pro Loco di Avigliano il premio è stato
ritirato dalla presidente Carmen Salvatore. Il
Protocollo tra la National Gallery di Londra e il
Comune di Avigliano, che ha fatto arrivare a
Londra i Quadri Plastici di Avigliano, è stata la
«ciliegina sulla torta» per il meritato riconoscimento di una passione senza risparmio di
energie rivolte a tutte le attività presenti nel
territorio di cui cultura, enogastronomia, tradizione, artigianato, storia natura sono gli elementi essenziali. Un punto di riferimento per le
altre Pro Loco per come è possibile raggiungere
obiettivi prestigiosi. Salvatore ha condiviso il
Premio con tutta la squadra dei Quadri Plastici
e con quanti da decenni lavorano in Pro Loco.
Infine, Rosita Labanca, presidente della Pro
Loco Acermons di Agromonte (Latronico) ha
ritirato il Premio attribuito per il merito di
realizzare eventi tra i quali lo spettacolo teatrale
«Fuori i Borboni» giunto alla sua quarta edizione e messo in scena nel boschetto di Lucarelli
ed in ultimo la collaborazione e forme di interscambio con le Proloco salentine». Un lavoro
– ha detto Labanca – a 360 gradi coniugando
spettacolo e turismo e tutte le risorse del territorio sino a gettare le basi per un ponte
Lagonegrese-Salento dimostra che, grazie a semplici iniziative, si può diventare «ambasciatori»
del «made in Basilicata» non solo nelle regioni
limitrofe e che le reti di associazioni e di imprese
possono divenire subito produttive.
Le quattro storie dimostrano che fare promozione del turismo partendo da un impegno
diretto di cittadini, associazioni, imprese è la
chiave del successo per una destinazione – quella
della Basilicata, con tutte le sue peculiarità e le
su diversità di target - che si deve sempre meglio
caratterizzare per la particolare offerta all'insegna della genuina ospitalità.
[* Presidente centro studi Thalia]
I IX
Lunedì 21 novembre 2016
Segnala le tue attività artistiche e le tue iniziative
nel campo dello spettacolo e del divertimento a:
[email protected]
VIVILAREGIONE
POLICORO, L’ESEMPIO DEI PIÙ GIOVANI
MONTESCAGLIOSO, CONSULTAZIONE ON LINE
La festa degli alberi al Castello
Carnevale, scegliete il vostro bozzetto
n Torna, la Festa dell’albero con Legambiente. In continuità con il lavoro iniziato l'anno scorso, i ragazzi
della scuola primaria dell'IC2 "Giovanni Paolo II"
continueranno a piantare alberi nella zona castello.
A fine settembre, in occasione di Puliamo il mondo,
avevano già ripulito la zona dai rifiuti, stamane, dalle 9,30, metteranno a dimora tanti alberelli, con l’aiuto dellaa Provincia di Matera che ha fornito le piante.
n Da mezzanotte è possibile scegliere i bozzetti per la
realizzazione dei carri Allegorici per le sfilate della
58esima edizione del Carnevale Montese. Lo ha deciso
l’Amministrazione comunale con consultazioni online su una pagina del sito istituzionale. Sarà possibile
votare fino al 25 novembre. Il voto popolare avrà una
valenza ai fini della graduatoria totale, pari al 40%: il
restante 60 verrà affidato alla giuria tecnica. [p.miol.]
LA NOSTRA STORIA LA VEDUTA DELLE ROVINE DEL TEMPIO, QUASI UN'AUTOBIOGRAFIA DI CIÒ CHE SI FACEVA ALL'EPOCA
LA NOSTRA
STORIA
Nelle immagini
accanto, primi
piani di Luis
Jean Desprèz,
e dell'Abate
di Saint-Non.
Sotto, una
veduta di
Metaponto
che l’ha resa
celebre in tutta
Europa
come sito
archeologico
della Basilicata
Il «Grand Tour» e la fortuna
archeologica dell’antica
Basilicata, tra abati
vedutisti e monarchi svedesi
di PASQUALE DORIA
A
l nome e alla vicenda di
Jean Claude Richard de
Saint-Non (Parigi 1791)
viene solitamente accostata la qualifica di abate, per quanto
la fama giunta ai giorni nostri si lega
piuttosto al suo impegno come archeologo, disegnatore e incisore. E'
vero, fu abate, ma esiliato a Poitiers
per l'opposizione alla bolla papale che
scomunicava come eretici i giansenisti. Da quel momento iniziò a viaggiare e decisivo risultò il suo incontro
con l'archeologia dell'Italia meridionale. Ben presto divenne uno dei protagonisti tra quanti avevano scelto
come meta irrinunciabile il Bepaese,
potendo realizzare un progetto ideato
già nel 1776. Era finalizzato a descrivere in un diario di viaggio, e a fissare
tramite una serie di vedute, i luoghi e
gli scavi archeologici più suggestivi
del Regno di Napoli, pubblicati in un
classico enciclopedico in cinque volumi riccamente illustrati del Grand
tour. Si intitola "Voyage pittoresque,
ou description des royaumes de Naples et de Sicile". Non si spostava
certamente in solitudine, ma in compagnia di alcuni affermati artisti dell'epoca, come il vedutista Luis Jean
Desprèz e Dominique Vivant de
Denon addetto a redigere il giornale
di viaggio, anche se il lavoro finale fu
rivisto e prima passò direttamente
attraverso le sue mani.
Interessante per la fortuna iconografica di Metaponto è la vicenda di
Luis Jean Desprèz che, oltre a essere
un raffinato vedutista, era anche architetto. Due esperienze che con tutta
evidenza confluiscono nella gran
parte delle illustrazioni che arricchiscono il Voyage pittoresque. Nel 1770,
infatti, Desprèz vinse il Great Prize
dell'Accademia di architettura, ma è
anche nota la sua amicizia a Roma
con Piranesi e l'attrazione speciale
che esercitavano i reperti greci e romani presenti in Italia.
Le sue opere, però, non erano possedute solamente dall'Abate di
Saint-Non. Desprèz, nel 1785, dopo
averlo conosciuto a Roma, accettò di
ricoprire il prestigioso incarico di
Primo architetto reale che gli fu proposto dal re di Svezia Gustavo III. Si
trasferì a Stoccolma, dove gran parte
della sua produzione artistica, molte
anche le opere inedite, furono e sono
ancora oggi conservate all'Accademia delle Belle Arti. Insomma, a Stoccolma visse fino alla fine degli ultimi
anni ed è del tutto normale comprendere quanto dovettero influenzare la cultura classica svedese i suoi
lavori. Non è un caso, quindi, se il
"monarca archeologo", come fu ribattezzato molto più tardi Gustavo VI
Adolfo di Svezia, avendo familiarizzato fin da ragazzo con le vedute di
Desprèz, decise poi di recarsi più volte anche in Basilicata, tra anni Cinquanta e Sessanta, in viaggio sulle
tracce della Magna Grecia.
Anche l'abate di Saint-Non, il vedutista Luis Jean Desprèz e i monarchi svedesi, con la loro opera di
divulgazione, in fondo, hanno contribuito alla fortuna archeologica dei
nostri monumenti più importanti.
Alcune tavole di Desprèz, in particolare, si pensi a Metaponto, hanno
goduto di una diffusione su scala europea. La "Veduta delle rovine del
tempio", inoltre, è quasi un'autobiografia consapevole di quello che si
andava facendo a quell'epoca, in
quanto intende rappresentare "una
compagnia di viaggiatori completa di
collezionisti e di antichità stabilitisi
nel mezzo del tempio (…) mentre gli
architetti e i disegnatori prendono le
misure e lavorano ognuno per conto
proprio".
Ecco alcuni frammenti della cronaca del 1778 dell'Abate di Saint-Non
partito da Taranto e arrivato in barca
a Torremare. "Ci spingemmo allora
due miglia più in là, per cercare le
rovine di un famoso tempio, che trovammo, infine, isolato e abbandonato, ma ancora abbastanza ben conservato, nonostante la sua antichità
(...). Di questo tempio restano quindici colonne, dieci su un lato, cinque
sull'altro, con un'architrave che le
unisce (...). Si dice che questo tempio
fosse eretto in onore di Giunone da
Pitagora (...). Metaponto, peraltro, a
voler seguire l'opinione di alcuni storici, fu anche la patria di Nestore e di
Epeo, cui si attribuisce la famosa costruzione del cavallo di legno, tanto
funesto ai troiani, la qual cosa riporta
molto indietro l'origine della città.
(...). Il mattino dopo uscimmo da Torremare e, ad un miglio, tra il tempio
ed il mare, trovammo i resti della
città di Metaponto. Doveva essere im-
PISTICCI APRE SOLO OGGI LA CHIESA RURALE UBICATA AD UN PAIO DI CHILOMETRI DAL CENTRO ABITATO
Per la visita alla «Madonna delle Grazie»
bisogna approfittare di questa giornata
di MICHELE SELVAGGI
T
PISTICCI Madonna delle Grazie, aperta oggi
esori nascosti. Un antico tempio di oltre 200
anni di storia e che abitualmente viene aperto
una volta l'anno, oggi, 21 novembre, quando
viene festeggiata la "Madonna delle Grazie" a
cui è intitolato. Parliamo della chiesa rurale ubicata ad
un paio di chilometri dal centro abitato, sulla via che
porta alla località Pantoni e alla silenziosa Valle del
Cavone, una struttura rimasta chiusa per alcuni anni e
da poco riaperta al culto e al pubblico. La Madonna della
Valle, dai contadini della zona, è venerata come protettrice dei campi, a cui, tra l'altro, si ricorre in periodi
di grave siccità quando la statua viene portata in processione. «Purtroppo, non ci sonio notizie certe sulla
sua storia. Potrebbe essere stata realizzata nella seconda metà del 1700 e, dopo la sua distruzione a causa di
frane che interessarono questa parte del territorio comunale pisticcese, fu ricostruita intorno al 1820, ma il
primo vero restauro interno – dice don Leonardo Sel-
vaggi – avvenne dopo il 1861 ad opera di un artista
pomaricano, Francesco Antonio Selvaggi, di ritorno da
Napoli, dopo l'avvento di Garibaldi. L'artista per alcuni
anni aveva operato proprio nella corte borbonica del re
di Napoli, Ferdinando II, che lo aveva nominato Architetto di Casa reale, dopo l'apprezzamento per aver
eseguito preziosi lavori artistici al Palazzo reale della
città partenopea e a quello della Reggia di Caserta». Lo
stesso artista, ricordiamo, ha eseguito nella sua città
altri importanti lavori come quello alla chiesa rurale
della Madonna del Carmine, apprezzati da Ridola, Gianturco e Torraca, ma anche a Pisticci, dove ha realizzato
la svettante Torre dell'Orologio in piazza San Rocco. La
statua della Madonna delle Grazie è stata realizzata in
pregiato legno veneziano, mai intaccato dal tempo e
restaurato dall’artista salentino Francesco Sacquegna
nei primi anni del ‘900. I lavori della ristrutturazione e
restauro conservativo, sono stati diretti dall'architetto
Renato D’Onofrio, le opere interne del tempio sono
state eseguiti dall’impresa D'Alessandro di Matera.
mensa. Tutta la zona, in verità, era
ricoperta di messi alte più di cinque
piedi; ma, nonostante ciò, potemmo
distinguere le fondamenta delle case
e la direzione delle strade che le separavano. Trovammo anche le rovine
di un nuovo tempio (...). Si notava, nei
pressi, un rilievo di terreno, formato
da cocci di mattoni e vasellame greco,
con frammenti di statue di buona
fattura. Scendemmo allora verso il
mare, presso un acquitrino, dove era
l'antico porto di Metaponto, che, stando a quel che si poteva vedere, doveva
essere separato dalla città. Si dice che
una via simile alla via Appia collegasse Metaponto a Brindisi. Attraversando la città, potemmo vedere i
resti di un antico selciato, ancorché
tutto coperto di sabbia trasportata
dal vento (...).
Hollywood Music Awards
La musica di Nicola Lerra
premiata in California
Non è solo il primo lucano a essere stato premiato in questo contesto
internazionale. Nicola Lerra, 25 anni,
di Nova Siri è, in assoluto, il primo italiano che può vantarsi di aver vinto il
premio “Hollywood music in media
awards” (Hollywood Music Awards)
Hollywood (California). È il prestigiosissimo riconoscimento internazionale riservato a compositori, cantanti,
produttori, insomma tutte figure
strettamente legate alla musica in
ambito cinematografico. Il giovane
compositore lucano ha ottenuto ben
tre candidature, anche questo un fatto eccezionale per il contesto, ed è
stato premiato nella categoria “Best
song contemporary classical/instrumental” nel corso della cerimonia che
si è svolta nei giorni scorsi nel prestigioso Fonda Theatre, in Hollywood
Boulevard. Da alcuni anni l’artista ottiene importanti riscontri nel campo
della musica da film. [Enzo Fontanarosa]
XI
Lunedì 21 novembre 2016
AVIGLIANO
POTENZA: SABATO NEL CONSERVATORIO
I primi dieci anni del centro studi Politeia
Uno spettacolo per Amatrice
n Compie dieci anni il Centro Studi Politeia di Avigliano nato con l’intento di promuovere e contribuire allo sviluppo della vita sociale e culturale della cittadinanza favorendo ed attuando attività formative, di studi e ricerca scientifica. Per celebrare il
decennale è stata organizzata una manifestazione i
cui dettagli saranno illustrati domani in un incontro, alle 10, nella sala B del Consiglio regionale.
n Sabato prossimo, nel conservatorio «Gesualdo da
Venosa» di Potenza, si terrà la manifestazione «Potenza Rete per Amatrice». Il programma, che comincerà alle 18, prevede una raccolta di libri per la
biblioteca di Amatrice, spettacolo di giochi di prestigio, vendita all’asta di quadri per beneficenza e,
infine, un concerto di artisti locali. I fondi raccolti
saranno devoluti ad Amatrice.
Camillo d’Errico
il collezionismo
ottocentesco
del Mediterraneo
CINEMA La locandina del film
Il lucano Iacovelli
esordio da protagonista
in un film d’autore
S
tasera, alle 18, nel cinema Nuova Italia
di Latronico sarà presentato il film «La
sindrome di Antonio», opera prima italiana del regista Claudio Rossi Massimi
che porta in sala un suo romanzo omonimo.
Protagonista della pellicola l’attore lucano, originario di Latronico, Biagio Iacovelli, al debutto
sul grande schermo. Nel cast anche Remo Girone, Moni Ovadia e Antonio Catania oltre
all’ultima apparizione del grande maestro Giorgio Albertazzi. L’evento è organizzato dal Comune di Latronico e dalla Lucana Film Commission. Il film, uscito in tutte le sale italiane lo
scorso 17 novembre, un road movie anni ‘70,
racconta la storia di Antonio (interpretato da
Biagio Iacovelli), un ragazzo sessantottino, che
nell’estate del 1970, dopo la maturità, parte per la
Grecia a bordo della Cinquecento della madre, in
cerca della caverna di Platone, diventata, secondo i suoi amici, la sua «sindrome». Gli farà da
guida una giovane ragazza del luogo (Queralt
Badalamenti) e durante il viaggio, Antonio,
incontrerà dei pittoreschi personaggi tra i quali
un pittore vedovo ammutolito dal dolore, interpretato da Giorgio Albertazzi. Interverranno
alla prima lucana il sindaco di Latronico, Fausto
De Maria, il direttore della Lucana Film Commission, Paride Leporace, la produttrice, Lucia
Macale, il regista, Claudio Rossi Massimi, e
l’attore protagonista, Biagio Iacovelli.
di FRANCO DE FLORIO
S
i sono chiusi a Matera i lavori del convegno curato da
Mauro Vincenzo Fontana
ed Elisa Acanfora, organizzato dall’Ente Morale Pinacoteca e
Biblioteca Camillo d’Errico in partnership con l’Università degli Studi
della Basilicata e intitolato Camillo
d’Errico (1821-1897) e le rotte mediterranee del collezionismo ottocentesco. E a bocce ferme, è forse più
semplice soppesarne l’incidenza
non solo per lo sviluppo della ricerca
scientifica sull’importante fenomeno del collezionismo ottocentesco,
ma, più in generale, nella crescita
del dibattito storiografico e dell’interesse culturale intorno ai poli d’eccellenza della nostra regione. Si è
trattato due giornate molto intense,
segnate da un grande successo di
critica e di pubblico (tra le due sedi si
sono registrate oltre cinquecento
presenze, con una foltissima partecipazione di giovani provenienti da
diversi atenei italiani), impreziosite
dalla visita congiunta del prefetto e
del viceprefetto di Matera (Antonella Bellomo e Emilia Felicita Capolongo) e foriere di numerosissimi
spunti che, entro la primavera prossima, saranno raccolti in una pubblicazione scientifica di rilievo nazionale. Oltre all’intervento di Mauro Vincenzo Fontana (Università
della Basilicata), centrato sull’intrigante tema delle copie e dei falsi
d’autore intercettati dal d’Errico nel
mercato antiquario napoletano del
secondo Ottocento, degni di una
menzione specifica in questa sede si
sono rivelati i contributi di Andrea
Leonardi (Università di Bari), di
Sandro De Bono (Direttore del Mu-
EVENTO
Momenti
dell’incontro
conclusivo del
convegno che
si è svolto tra
Palazzo San
Gervasio e
Matera
.
seo Nazionale di Belle Arti di Malta),
di Gonzalo Redin Michaus (Università di Alcalà), di Nadia Barrella (Seconda Università di Napoli), di Pierluigi Leone de Castris (Università
Suor Orsola Benincasa) e di Adriano
Amendola (Università di Salerno).
Quanto all’intervento di Leonardi (Il
sistema del collezionismo nella Puglia storica dell’Ottocento: gusto antiquario e modelli figurativi per un
«nuovo» museo in Palazzo Ateneo a
Bari), esso ha messo a fuoco una
dimensione altra nella formazione
del Museo Provinciale di Bari che ha
comportato il passaggio da un’idea
di collezionismo di tipo più edonistico a una declinazione illuminista
di museo all’insegna della pubblica
utilità. E se Sandro De Bono (Politica, storia e genesi della collezione
nazionale maltese) ha ripercorso la
genesi della collezione nazionale
maltese in una sovrapposizione di
latinità ed imperialismo britannico,
Gonzalo Redin (Tra l’esilio e il
Grand Tour: il XIV Duca d’Albacollezionista nell’Italia del primo Ottocento) ha trattato della raccolta di
Carlos Miguel Fitz-James Stuart
(senza dubbio il più grande collezionista spagnolo del primo Ottocento), mentre Nadia Barrella (Dal privato al pubblico: il ruolo dei collezionisti nella nascita del sistema
museale napoletano tra Ottocento e
primo Novecento) si è proposta di
verificare il ruolo dei collezionisti
privati nello sviluppo di un sistema
espositivo diffuso che, chiudendo la
fase dinastica, centripeta e sostanzialmente archeologica del Museo
Nazionale di Napoli, apre alla storia
della città e alla rappresentazione
stabile dei molteplici aspetti della
sua cultura. Infine, alla riflessione
dal taglio largo di Pierluigi Leone de
Castris sulla situazione del collezionismo partenopeo intorno al 1877
(Napoli 1877. L’esposizione nazionale di belle arti e le collezioni di dipinti antichi in città) si è affiancata
quella di Adriano Amendola (L’eredità della famiglia Orsini: il principe
Filippo alla prova dell’Unità d’Italia)
sui gusti di uno dei più illustri esponenti della famiglia Orsini.
NUMERI UTILI
CARABINIERI
112
POLIZIA
113
EMERGENZA INFANZIA
114
VIGILI DEL FUOCO
115
GUARDIA DI FINANZA
117
EMERGENZA SANITARIA
118
CORPO FORESTALE
1515
TELEFONO AZZURRO
19696
TELECOM SERVIZIO GUASTI
187
ACI SOCCORDO STRAD.
803116
FERROVIE DI STATO
848888088
SOCCORSO IN MARE
1530
GUASTI ACQUA
800992292
AMGAS
800887096
ITALGAS
800900700
PRONTO ENEL
803500
ACTA
0971-55616
NETTEZZA URBANA
0835-241340
COTRAP
0971-508311
CASAM
0835-335611
ACAT
Ass. alcolisti in trattamento 080-5544914
TELEFONO PER SORDI
Centralino voce
055-6505551
Centralino D.T.S.
055-6505552
FOND. ANTIUSURA 0971-51893/0835-314616
POTENZA
POLIZIA MUNICIPALE 0971-415754 - 415711
PRONTO SOCCORSO
118
GUARDIA MEDICA
0971-310310
FARMACIE APERTE DI NOTTE
BLASONE piazza Don Bosco, 18
BENZINA 24 ORE
AGIP r accordo aut.
Q8 raccordo aut.
MELFI
POLIZIA MUNICIPALE
0972-251308
PRONTO SOCCORSO
0972-773111
GUARDIA MEDICA
0972-2387 91
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
CARLUCCI corso Garibaldi, 58
BENZINA 24 ORE
AGIP largo Stazione
IP S.S. 93
ESSO via Vittorio Emanuele, 5
RIONERO
POLIZIA MUNICIPALE
OSPEDALE
GUARDIA MEDICA
BENZINA 24 ORE
API via Potenza
0972-729249
0972-726111
0972-721214
VENOSA
LAURIA
MATERA
POLIZIA MUNICIPALE
PRONTO SOCCORSO
GUARDIA MEDICA
BENZINA 24 ORE
API via Roma
POLIZIA MUNICIPALE
0973-627229
PRONTO SOCCORSO
0973-621111
GUARDIA MEDICA
0973-628281
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
PITTELLA largo Plebiscito
BENZINA 24 ORE
AGIP piazza Miraglia, via San Pietro
POLIZIA MUNICIPALE
0835-330072
PRONTO SOCCORSO
0835-253212
GUARDIA MEDICA
0835-262260
SERVIZIO TAXI 380-507.38.55/340-527.74.10
FARMACIE APERTE DI NOTTE
MOTTA SILVIA via Ridola, 16
BENZINA 24 ORE
ACI IP via Lucana, 289
AGIP via Dante, via Lucana
API statale 99 per Altamura
ERG via La Zazzera
ESSO via Dante, via Lucana
IP via La Martella
Q8 via Annunziatella, via Nazionale
0972-31010
0972-39210
0972-39270
LAVELLO
POLIZIA MUNICIPALE
0972-83577
PRONTO SOCCORSO
118
GUARDIA MEDICA
0972-39130
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
DEL GUFO REALE piazza dei Caduti
BENZINA 24 ORE
ERG via Verdi
ESSO via Roma
SENISE
POLIZIA MUNICIPALE
0973-686294
PRONTO SOCCORSO
0973-62111
GUARDIA MEDICA
0973-584718
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
MELE corso Vitt. Emanuele, 113
BENZINA 24 ORE
AGIP Statale Sinnica uscita Senise
LAGONEGRO
VILLA D'AGRI
POLIZIA MUNICIPALE
0973-41330
PRONTO SOCCORSO
0973-48111
GUARDIA MEDICA
0973-48855
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
COLANGELO rione Piano Lippi
BENZINA 24 ORE
AGIP Ss 585
POLIZIA MUNICIPALE
0975-69033
PRONTO SOCCORSO
0975-312111
GUARDIA MEDICA
0975-312280
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
CAIAZZA via V. Emanuele, 9 (Viggiano)
BENZINA 24 ORE
AGIP via Nazionale
IES via Nazionale
BERNALDA
GUARDIA MEDICA
0835-745574
POLIZIA MUNICIPALE
0835/540242
POLIZIA MUNICIP. METAPONTO0835/745121
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
CERROTTI corso Umberto I, 162
FERRANDINA
POLIZIA MUNICIPALE
GUARDIA MEDICA
0835-756232
0835-556293
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
IMPERATORE via Nicholas Green, 18
BENZINA 24 ORE
Q8 via Olmi
MONTESCAGLIOSO
POLIZIA MUNICIPALE 0835-209215 / 209218
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
COMUNALE corso Repubblica, 1
PISTICCI
POLIZIA MUNICIPALE
0835-581014
PRONTO SOCCORSO 0835-586591 / 586525
GUARDIA MEDICA
0835-443200
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
GALANTE piazza Umberto I, 14
POLICORO
POLIZIA MUNICIPALE
0835-980876
PRONTO SOCCORSO 0835-986312 / 972171
GUARDIA MEDICA
0835-986455
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
STIGLIANO via Caltanisetta, 3
I XI
Lunedì 21 novembre 2016
Segnala le tue attività artistiche e le tue iniziative
nel campo dello spettacolo e del divertimento a:
[email protected]
VIVILAREGIONE
Basilicata
L’ESTATE ADDOSSO
DEMOLITION
QUESTI GIORNI
Marco parte per gli Stati Uniti ma l’amico che gli ha
trovato ospitalità a San Francisco offre la stessa
opportunità anche a Maria, una sorta di suora laica
diciottenne che Marco vede come un tremendo
accollo. A San Francisco li aspettano Matt e Paul: una
coppia gay, per lo sconcerto della bacchettona Maria.
Nonostante le premesse, fra i quattro ragazzi si
instaurerà un sodalizio.
Regia di Gabriele Muccino. Con Brando Pacitto,
Matilda Anna Ingrid Lutz, Taylor Frey, Joseph Haro,
Guglielmo Poggi. Jessica Rothe, Scott Bakula.
Il giorno in cui la sua giovane moglie muore
tragicamente, mentre è ancora in ospedale,
incapace di comprendere a fondo la notizia
appena ricevuta, Davis fa per acquistare qualcosa
da un distributore automatico di snack ma il
meccanismo s’inceppa. Nei giorni successivi,
anche Davis s’inceppa, non sa più dire se amava la
sua donna, se era soddisfatto della sua vita.
Regia di Jean-Marc Vallée. Con Jake
Gyllenhaal, Naomi Watts, Chris Cooper, Judah
Lewis, Heather Lind.
Una città di provincia. Tra le vecchie mura, nelle
scorribande notturne sul lungomare, nell'incanto
di un temporaneo sconfinamento nella natura, si
consumano i riti quotidiani e le aspettative di
quattro ragazze. Il loro legame è tuttavia unico e
irripetibile come possono essere unici e irripetibili
i pochi giorni del viaggio che compiono insieme
per accompagnare una di loro a Belgrado.
Regia di Giuseppe Piccioni. Con Margherita
Buy, Maria Roveran, Marta Gastini, Caterina Le
Caselle, Laura Adriani.
CINEMA - LA PROGRAMMAZIONE
POTENZA OGGI NELLA PRIMARIA «XVIII AGOSTO 1860»
MATERA
COMUNALE
piazza Vittorio Veneto 23 - Tel. 0835-334116
Faibeisogni
17; 19.15; 21.30
KENNEDY
via Cappuccini 23 - Tel. 0835-310016
Laveritànegata
17.30; 19.35; 21.40
IL PICCOLO
via XX Settembre 14 - Tel. 0835-330541
Animalifantastici
17; 19.15; 21.30
UCI CINEMAS - RED CARPET
Zona industriale borgo La Martella; www. redcarpetcinema.it; 0835/19.73.401
Programmazione del 21 novembre
SALA 1
Doctorstrange
17.20
Genius
19.40
Laragazzadeltreno
22.10.
..........................................................................................................................................................................................................................................................
SALA 2
Bianca&Grey
17.15
AspassoconBob
19.20
Animalifantastici
21.30.
..........................................................................................................................................................................................................................................................
SALA 3
Quelbravoragazzo
17.30; 22.25
Animalifantastici
19.40.
..........................................................................................................................................................................................................................................................
SALA 4
Mastermind
17.45; 19.50; 22.
..........................................................................................................................................................................................................................................................
SALA 5
Quandohai17anni
18.
..........................................................................................................................................................................................................................................................
SALA 6
Trolls
16
Nonsirubaacasadeiladri
19.50;
21.55
...........................................................................................................................................................................................................................................................
SALA 7
Chevuoichesia
17.30; 22.20
RobertoBolle
20.15.
..........................................................................................................................................................................................................................................................
SALA 8
Animalifantastici
17.15; 22
Quelbravoragazzo
20
MONTESCAGLIOSO
ANDRISANI
via Bellini 6 - Tel. 0835-208046 - www.cineteatroandrisani.it/
Trolls
Faibeisogni
18
19.30; 21.45
POLICORO
HOLLYWOOD
via Pitagora - 0835/910428
Chevuoichesia
21
NELLE PROVINCE LIMITROFE
ALTAMURA
GRANDE
Via Cappelle, tel. 080/3117705 - A6,00; rid. 4,50 - mercoledì 4,50 - giovedì ridotto donna 4.50 A
Sala
1
Animalinotturni
19.15; 21.30.
..........................................................................................................................................................................................................................................................
Sala 2
Frantz
19; 21.30
MULTICINEMA TEATRO MANGIATORDI
Via E. Montale, tel. 080/3114575 - A6.00; rid. 4,50 lun. mar. gio. ven. sab. dom. festivi e prefestivi
Sala 1
Animalifantasticiedovetrovarli
19; 21.30.
..........................................................................................................................................................................................................................................................
Sala 2
Quelbravoragazzo
19.30; 21.30
...........................................................................................................................................................................................................................................................
SALA 8
Doctorstrange
16.45
Roberto Bolle - L’artedelladanza
20
Chevuoichesia
22.05.
..........................................................................................................................................................................................................................................................
SALA 9
Bianca&Greyelapozionemafgica
17
Chevuoichesia
19.05
Animalifantasticiedovetrovarli
21.40
CASSANO DELLE MURGE
VITTORIA
via Cadorna 68 - Tel. 080/4030450- 328/361.00.10. Intero dal lunedì al venerdì A5.00; ridotto A4; sab-dom e
festivi A6.00; ridotto A5
Inguerraperamore
17.30; 19.30; 21.30
GRAVINA
SIDION
Via Bari 33 - Tel. 080/325.37.84 - A6.00, rid. 5.00; 3.00 Progetto cinema
Sala 1
Animalifantasticiedovetrovarli
19; 21.30.
..........................................................................................................................................................................................................................................................
Sala 2
Laragazzadeltreno
19.15; 21.30
SANTERAMO
PIXEL MULTICINEMA - CIRCUITO «D’AUTORE»
Via Stazione 49 - Tel. 080/302.23.03 - Lun-mar-giov - ven non festivi A4.50; Rid. non festivi A 4.50; sab-dom
festivi e prefestiviA6.00; spettacoli notturni del sabato A3.50
Programmazione dal 17 al 23 novembre
SALA 1
Quelbravoragazzo
18.10; 20; 21.50.
..........................................................................................................................................................................................................................................................
SALA
2
Animalifantasticiedovetrovarli
18.45; 21.30.
..........................................................................................................................................................................................................................................................
SALA 3
Chevuoichesia
19.10; 21.20.
..........................................................................................................................................................................................................................................................
SALA 4
Animalinotturni
19.20; 21.40
POTENZA
DUE TORRI
Via DueTorri 5 - Tel. 0971-21960
SALA
1
Animalifantasticiedovetrovarli
18.30; 21.
..........................................................................................................................................................................................................................................................
SALA 2
Quelbravoragazzo
19.15; 21.15
CINETEATRO DON BOSCO
Piazza Don Bosco - Tel. 0971-445921 - 0971-274704 - www.cinemadonbosco.com
Riposo
FRANCAVILLA SUL SINNI
COLUMBIA
via Passeggeri - Tel. 0973-574447
SALA 1
Animalifantastici
19; 21.30.
..........................................................................................................................................................................................................................................................
SALA 2
Trolls
19
Nonsirubaacasadeiladri
21.30
LAGONEGRO
IRIS
via Napoli 27 - Tel. 0973-41410
Laragazzadeltreno
19.30; 21.30
LATRONICO
NUOVA ITALIA
largo Bonifacio De Luca 34 - Tel. 0973-859000
Inguerraperamore
19.30; 21.30
LAVELLO
CINE TEATRO SAN MAURO
Programmazione non pervenuta
TITO
CASAMASSIMA
THE SPACE CINEMA
Parco comm.le Auchan - Info e prev. 892.111 (con sovrapprezzo); www.thespacecinema.it.
Programmazione dal 17 al 20 novembre
SALA 1
Nonsirubaacasadeiladri
17.10; 19.30; 21.50 (no lun-mar)
Masterminds-Igenidellaltruffa
21.50 (lun-mar).
..........................................................................................................................................................................................................................................................
SALA 2
Animalinotturni
16.50; 19.35; 22.15.
..........................................................................................................................................................................................................................................................
SALA 3
Quelbravoragazzo
17.50; 20; 22.10.
..........................................................................................................................................................................................................................................................
SALA 4
Animalifantasticiedovetrovarli
in 3D16.45
Laragazzadeltreno
19.40; 22.15.
..........................................................................................................................................................................................................................................................
SALA 5
Animalifantasticiedovetrovarli
16; 19; 22.
..........................................................................................................................................................................................................................................................
SALA 6
Trolls
16
Animalifantasticiedovetrovarli
18.10;
21.10.
..........................................................................................................................................................................................................................................................
SALA 7
Masterminds-Igenidellatruffa
16.25 (lun-mar); 17.15 (no lun-mar); 19.45 (no
lun-mar); 22.05 (no lun-mar)
Inferno
18.45 (lun); 21.30 (lun)
L’originedelmale
19.10 (mar); 21.30 (mar)
MULTICINEMA RANIERI
Area industriale Tito scalo, Potenza - Tel. 0971/651244 - www.multicinemaranieri.it
Programmazione dal 17 al 23 novembre
SALA 1
Animalifantasticiedovetrovarli
18.30; 21.30.
..........................................................................................................................................................................................................................................................
SALA 2
Trolls
17.30
Nonsirubaacasadeiladri
19.45; 22.
..........................................................................................................................................................................................................................................................
SALA 3
Bianca&Greyelapozionemagica
16.30
Masterminds
18.30; 20.30; 22.30.
..........................................................................................................................................................................................................................................................
SALA 4
Chevuoichesia
17; 19.15
Laragazzadeltreno
22.
..........................................................................................................................................................................................................................................................
SALA 5
Quelbravoragazzo
17.30; 19.45; 22.
..........................................................................................................................................................................................................................................................
SALA
6
Animalinotturni
17;
19.30;
22.
..........................................................................................................................................................................................................................................................
SALA 7
Faibeisogni
18; 21
VENOSA
LOVAGLIO
via Roma 24 -Tel. 0972-31233
Laragazzadeltreno
19; 21.15
Violenza sulle donne
convegno a scuola
per sensibilizzare
O
ggi, alle 16.30, nei dirigente Divisione Anticrilocali della scuola mine della Questura di Potenprimaria del plesso za e dall’assistente capo An«XVIII agosto 1860» namaria Costante Ufficio Midi Potenza, si terrà un conve- nori della Polizia di Stato, rigno sul tema della violenza volti anche ai genitori e a tutto
sulle donne. Rientra nell’am- il personale della scuola. Tra i
bito del più ampio progetto di relatori del seminario di oggi,
Educazione alla Legalità ed è oltre i dirigenti della Polizia di
organizzato dall’Istituto Com- Stato, anche la Presidente delprensivo «Torraca Bonaventu- la Commissione Pari Opporra», diretto da Marianna Ca- tunità della Regione Basilicatalano, in occasione della Gior- ta, Angela Blasi, l’Assessore
nata Internazionale per l’eli- alle Pari Opportunità del Cominazione della violenza contro le donne.
L’incontro fa parte di
una serie di iniziative
coordinate da Carmen
D’Anzi, volte a sensibilizzare i giovani al
tema della violenza di
genere e a proporre sani modelli di relazione
basati sul rispetto reciproco fra i sessi.
Le attività svolte VIOLENZA Donne vittime di abusi
hanno seguito due direttrici complementari: in una mune di Potenza, Carmen Celi
prima fase, gli alunni delle ter- e la presidente di Telefono
ze classi della Scuola Secon- Donna Cinzia Marroccoli. La
daria di I grado hanno appro- manifestazione conclusiva del
fondito, in ottica multidiscipli- progetto si terrà venerdì 25 nonare e sotto la guida dei propri vembre, alle 11, in piazza Madocenti, il cammino storico di rio Pagano, dove si realizzerà
emancipazione delle donne e un flash mob a cura degli alunla conquista dei diritti; in un ni per ribadire con forza il nosecondo momento, gli allievi stro deciso «no» alla violenza
hanno partecipato a seminari contro le donne e per un’ausul tema della parità di genere tentica affermazione della patenuti da Emanuele Bonato, rità e dei diritti.
L’EVENTO CONCERTO IL 27 NOVEMBRE. L’ENNESIMO «COLPO» MUSICALE DI MASSIMO PESCE
Torna il grande reggae
Alborosie arriva a Potenza
M
assimo Pesce, ventinovenne potentino, barista, come lui stesso si
definisce, è il leader de
«La voce del reggae», un progetto
legato alla sua grande passione, la
musica, che sta portando avanti da
qualche anno, nel capoluogo lucano. Un’idea che prende le mosse anche dal forte legame che lo lega al
territorio e che lo ha portato a creare una sinergia tra le due cose. Idea
che è sfociata appunto in una serie
di eventi organizzati soprattutto, come stesso lui stesso ha dichiarato,
«per fare qualcosa per la mia città e
per tutti coloro che solitamente si
allontanano dalla nostra terra per
assistere a degli eventi musicali».
«La manifestazione che nasceva con
l’intento di tramontare in un’unica
serata di musica, visto il grande successo riscontrato, si è col tempo tra-
sformata in una rassegna di concerti che ha portato a Potenza tra gli
altri, artisti dello spessore nazionale ed internazionale come: Iovine, Africa Unite, Radici nel Cemento, Mama Marjas, Villa Ada Posse,
Adriano Bono con il Reggae Circus,
Junior Kelly ma soprattutto con
l’eccezionale presenza, lo scorso
aprile, del re del reggae, Alpha Blondy”, ha raccontato Massimo. Il prossimo 27 novembre sarà la volta di un
altro top della musica reggae a livello mondiale, l’unico italiano che
è riuscito ad affermarsi nella patria
di questo genere musicale ovvero la
Jamaica. Parliamo ovviamente di
Alborosie. Siciliano di origine ma
jamaicano di adozione, l’ex leader
del gruppo Reggae National Tickets, nel 2001 ha abbandonato la sua
terra natia per tentare la fortuna a
Kingstone dove, senza non poche
difficoltà e grazie al suo talento, si è
riuscito ad affermare tra gli artisti
più importante del panorama musicale di tutto il mondo».
Quella che si terrà a Potenza il 27
novembre è una delle tappe del tour
unico ed irripetibile che nasce
esclusivamente per l’Italia. Ad accompagnare Alborosie in questa avventura ci saranno altri artisti internazionali quali Gentleman ed un
gruppo italiano che si sta affermando sulla scena reggae ovvero i
Boomdabash. Inoltre dopo l’uscita
dell’ultimo album di Alborosie dal
titolo «The Rockers», che lo ha visto
anche in veste di produttore oltre
che ovviamente di cantante, ci sarà
una partecipazione a sorpresa di
uno dei cantanti italiani che ha collaborato con lui per la realizzazione
di questo progetto. Ancora non si sa
chi apparirà sul palco dell’Efab ma
possiamo anticipare i nomi degli
artisti che hanno inciso con lui i
brani dell’album tra cui: Jovanotti,
Caparezza, Nina Zilli, Elisa, 99 Posse, Sud Sound System ed Africa Unite. Ciò che rende l’evento ancora più
straordinario è che la data di Potenza del 27 novembre è l’unica data
del tour che si terra nel Sud Italia,
quindi chiunque da Roma in giù
vorrà partecipare ad un evento di
tale portata dovrà raggiungere il capoluogo lucano per una serata che
offrirà il meglio che il panorama
reggae internazionale possa offrire.
«Lo sforzo che La voce del reggae
continua a fare per gli appassionati
è costante e continuo anche perché
portare artisti di un tale calibro a
suonare i Basilicata richiede sforzi
economici importanti», ha spiegato
Pesce.
MUSICA
In alto
Massimo
Pesce con
Alpha Blondie
.
LUNEDÌ 21 NOVEMBRE 2016 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO XII
LA ROMA CROLLA
La squadra di Spalletti viene travolta nella ripresa dall’Atalanta:
bergamaschi terzi. Il derby della Madonnina finisce 2-2: Perisic al
92’ salva l’Inter. Il Torino espugna Crotone, vincono Fiorentina,
Lazio e Bologna. La Juventus si porta a +7 in classifica
Lunedì 21 novembre 2016
www.lagazzettadelmezzogiorno.it
TENNIS
MATERA SI FERMA
McEnroe divo
ma a Bari
vince Enqvist
SERVIZIO A PAGINA 7>>
BASKET
EA7 Milano
ancora
imbattuta
AD ANDRIA
ANNULLATO UN GOL
Un gol di Aya al 44’ del primo tempo frena la corsa al vertice della classifica per
il Matera battuto ad Andria di misura. Il bomber Negro si vede annullare un
gol per fuorigioco. Nel secondo tempo inutile il pressing degli uomini di Auteri
SERVIZIO A PAGINA 19 >>
VOLLEY
Molfetta
ha lo spirito
giusto
SERVIZIO A PAGINA 22>>
SERVIZIO A PAGINA 9 SPORT +>>
SERIE D GIORNATA NEL COMPLESSO POSITIVA
BASKET SERIE B UNA GARA PERFETTA DA INCORNICIARE
Due pareggi preziosi
per Potenza e Picerno
Francavilla ok, Vultur ko
Bawer ferma la capolista
Bisceglie battuto
al PalaSassi per 98-83
Le due formazioni lucane
guadagnano punti
preziosi rispettivamente
contro Bisceglie e
Trastevere. I sinnici
vincono bene ad Agropoli
Rionero ko col Manfredonia
Il quintetto di Roberto
Miriello «schianta»
i primi della classe.
I Lions, imbattuti fino
a ieri, si arrendono per
98-83. Sugli scudi capitan
Cantagalli e Lestini
SERVIZI A PAGINA 24>>
SERVIZIO A PAGINA 20 SPORT+>>
MURRAY
RIMANE
NUMERO 1
Una domenica da sogno
per Andy Murray. L’ex incompreso del tennis mondiale in poco più di un’ora
sul turf della 02 Arena di
Londra centra un «hat
trick» inaspettato: primo
successo nel Masters in otto partecipazioni, netta
vittoria (6-3, 6-4) sul rivale
più ambito, Novak Djokovic, e conferma sul trono
del numero uno al mondo,
strappato solo poche settimane fa proprio al serbo.
Un’impresa che ha mandato in visibilio i 18mila del
pubblico, compatto nel sostenerlo, e lasciato di stucco Djokovic mai in partita.
2
Lunedì 21 novembre 2016
MOMENTO SÌ
Quattro punti in due partite interne
e buoni progressi. Ma bisogna
cambiare marcia fuori casa
Bari, segnali di risveglio
ma ora deve suonare
la sveglia in trasferta
FABRIZIO NITTI
l BARI. Le istruzioni per l’uso
sono state dettate chiaramente da
Stefano Colantuono alla fine della
partita: «Possiamo concederci al
massimo una pizza. Ma non dobbiamo rilassarci: siamo in ritardo».
Archiviare il successo sul Carpi, registrare i progressi, lavorare per limare i difetti e scalare la classifica.
Le cifre «parlano» a favore del cambio in panchina. Quattro punti in due
partite, il rimpianto di non aver incassato tre punti anche contro lo
Spezia. La cura Colantuono è appena
agli inizi, gli effetti comunque sono
positivi. Ma è chiaro che per una
valutazione più approfondita e veritiera, bisognerà attendere almeno
sei-sette partite.
Intanto, però, teniamoci questo
nuovo Bari. La differenza più marcata rispetto al passato è rappresentato dall’aspetto caratteriale. Forse anche grazie allo stesso tecnico,
sempre in piedi ai limiti dell’area
tecnica e pronto a «mangiare crudo»
chi si perde in chiacchiere in mezzo
al campo, il Bari ha acquisito maggiore voglia e determinazione. Il che
non guasta all’interno di un campionato che richiede esattamente
quelle caratteristiche per andare
avanti.
C’è poi da segnalare una compattezza di squadra più evidente. In
questo momento il 4-3-3, pur se non
un 4-3-3 puro perché i due attaccanti
esterni non sono veri attaccanti
esterni, garantisce alla squadra maggiori sicurezze. Formazione corta,
ma attenta a non concedere profondità e disposta a riconquistare il
pallone in tempi ridotti. E la riconquista immediata della palla è
fondamentale per dare pressione
all’avversario e continuità alla propria azione. Positivo anche l’approccio alla partita, il sgnale trasmesso al
Carpi fin dall’avvio di voler comandare. Certo, ci sono margini di miglioramento e sarebbe grave non fosse così. Va velocizzata l’azione, ad
esempio, soprattutto quando ci si
ritrova di fronte squadre chiuse come il Carpi: la circolazione veloce del
pallone diventa fondamentale.
Ma in casa, in generale, anche il
Bari di Stellone aveva offerto buone
partite. Il problema sono state le
trasferte. Il Bari arriva da tre sconfitte consecutive (Latina, Novara,
Frosinone) e non becca un punto
fuori dal lontano 30 settembre, 1-1 a
Brescia. È lontano dal San Nicola che
i biancorossi sono venuti meno, sciogliendosi come neve al sole e tra-
smettendo l’immagine di una formazione molle e facilmente aggredibile. Verona, dunque, big match di
domenica prossima (17.30), darà già
una indicazione se il vento sta davvero cambiando.
COLANTUONO ALLUNGA LA
SERIE -È stata la sesta sfida tra Colantuono e Castori. Finora, in avanti
il nuovo tecnico del Bari con tre
vittorie e tre pareggi. Il Carpi, poi, è
la prima volta che perde a Bari (pareggiato la prima, vinta la seconda).
I POSTICIPI
Colpo del Frosinone a Novara,
. ciociari in vetta. Ascoli e Perugia pari
Doppio colpo del Frosinone. I ciociari espugnano Novara e raggiungono il Verona in vetta al campionato di serie B. Partita combattuta e tirata, si risolve tutto nel secondo tempo. Il Frosinone passa
in vantaggio con Cocco, poi arriva il pareggio
dell’ex barese Sansone, che sfiora anche il raddoppio subito dopo. Rete decisiva di Ariaudo, su palla
proveniente da calcio d’angolo. Nel primo tempo
una traversa colpita dal Novara e un paio di clamorose situazioni non concretizzate dal Frosinone.
Dopo i tanti travagli e spostamenti Ascoli-Perugia
si è giocata ed è stata anche una buona partita,
chiusa sul 2-2 con gli ospiti sempre andati in vantaggio ed i locali bravi a recuperare ed anche a ten-
tare di vincerla. Si gioca a porte chiuse per via dei
danni riportati dal Del Duca nel recente sisma. Decisione giunta dopo che la gara si sarebbe dovuto
giocare a Pescara, e poi spostata alla domenica.
Fuori dalla stadio il tifo organizzato a sopportare i
bianconeri. Firmano il risultato Guberti, Perez, Dezi
e Cacia.
La nuova classifica - Verona e Frosinone p. 30;
Cittadella 28; Benevento 27; Spal e Perugia 24; Entella 23; Carpi e Spezia 21; Bari 20; Brescia 18; Salernitana, Novara, Latina 17; Pro Vercelli, Avellino
16; Ascoli, Pisa, Ternana 15; Vicenza 14;Cesena
13; Trapani 10. Benevento un punto di penalizzazione. Ascoli e Entella una partita in meno.