n° 2 MAR - APR - Federazione Provinciale Allevatori Trento

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n° 2 MAR - APR - Federazione Provinciale Allevatori Trento
Bimestrale - Sped. in A.P. - 70% Filiale di Trento
Rivista della
Federazione
Provinciale
Allevatori
Trento
Anno XXXI
n. 2
marzo - aprile 2010
Anno XXXI
n. 2 marzo - aprile 2010
Sommario
Credere di più nei nostri prodotti ............................................. p.
3
Promozione istituzionale e prodotti tipici trentini:
lineamenti di un sistema .............................................................. p.
6
Festa di Primavera ......................................................................... p.
8
Superbrown 2009: la rivincita di Zaster ................................... p. 17
Attività Superbrown anno 2009................................................. p. 19
Attività recapito Alpenseme 2009 ............................................. p. 20
Mostra dell’Agricoltura di Montagna ........................................ p. 22
Laboratorio analisi latte ................................................................ p. 23
Mostra comprensoriale della Val di Non ................................. p. 25
L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie ........... p. 26
Anno 2009 - Classifica allevamenti per produzione
kg proteine...................................................................................... p. 28
Attività dello Junior Club Trentino ............................................. p. 34
Tori razza Frisona italiana - Dati aprile 2010 ........................... p. 35
Tori autorizzati razza Bruna - Dati aprile 2010 ....................... p. 36
Consorzio “Superbrown” - Tori in prova di progenie ........... p. 39
Copertina: Gino e Fabio Maffei di Pinzolo con le loro Rendene campionesse
della mostra di Trento (foto di G. Frisanco)
Direttore responsabile:
Claudio Valorz
Comitato di redazione:
Claudio Valorz, Giovanni Frisanco, Massimo Gentili, Walter Nicoletti
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Credere di più nei nostri prodotti
L’analisi del Presidente della Camera di Commercio
Adriano Dalpez. Più partecipazione e più qualità
per fare grande la nostra montagna. Ripartire dagli alpeggi
di Walter Nicoletti
Agricoltura 2020,
l’evento del gennaio scorso dove sono state tracciate le linee di indirizzo del
nostro sistema rurale per
i prossimi dieci anni, ha
definito una serie di obiettivi per il settore lattiero
caseario.
Si tratta, aveva ribadito
l’ex commissario europeo
Franz Fischler, di tornare al
modello alpino e di inserire il ruolo dell’allevatore
nelle politiche più generali
dello sviluppo rurale.
Una sollecitazione in
tal senso era venuta anche
dall’intervento di Adriano
Dalpez, Presidente dell’ente camerale di Trento,
il quale aveva affermato a
chiare lettere la necessità
di rilanciare la tipicità e
la qualità dei nostri prodotti.
Dalpez ci accoglie nel suo ufficio
di via Calepina con lo sguardo di chi
conosce bene il settore.
Il Presidente della Camera di
Commercio dialoga costantemente
con il mondo agricolo trentino oltre
ad avere esperienze dirette nel settore e può quindi contare su un’ampia
conoscenza dell’argomento.
Presidente, in Trentino possiamo fare ancora meglio quanto a
produzioni lattiero casearie?
“Vorrei partire prima di tutto da
ting e promozione o c’è
anche il problema che
dobbiamo fare meglio i
nostri prodotti?
“Dobbiamo evitare atteggiamenti, che io chiamo
autoreferenziali, attraverso i quali siamo portati a
pensare che basti fregiarsi
del marchio Trentino per
essere a posto con il problema della qualità. Non
è così”.
Allora dov’è che il
sistema Trentino deve
indirizzare la propria attenzione?
“Non si tratta di fare
la rivoluzione, ma di approntare un percorso di
lenta, ma concreta evoluzione del settore. Per fare
questo è però necessario
Adriano Dalpez
chiamare le cose con il
loro nome.
Il nostro settore lattiero caseario
un problema che abbiamo riscontrato attraverso le analisi dei nostri è evoluto verso strutture che hanno
uffici: i nostri prodotti lattiero caseari assunto anche grandi dimensioni
hanno una bassa notorietà. In altre produttive accanto ad un sistema
parole: la nostra tipicità non viene cooperativo che ha concentrato la
riconosciuta. Questo, sia chiaro, produzione e l’offerta, spesso iminon significa che non abbiamo pro- tando il modello industriale.
In questo processo, che ha avuto
dotti di alta qualità, significa però
che dobbiamo mettere in campo anche indubbi meriti, il produttore
strategie innovative per migliorare ha perso il controllo della filiera ed
la totalità dei prodotti e renderli è venuta meno la partecipazione del
più conosciuti attraverso un nuovo socio alla definizione del prodotto
finale.
marketing”.
Questa storia si è identificata nel
E’ solo un problema di marke3
Trentingrana che, è pur essendo un
prodotto di alta qualità riconosciuta, non è però riuscito ad affermarsi
come un prodotto autoctono trentino, essendo comunque legato al
Grana Padano.
Quello che registro oggi è che ci
sono dei segnali che provengono dal
basso, dal territorio e dalla base produttiva degli allevatori, che indicano
la necessità di alcuni, significativi
cambiamenti”.
A cosa si riferisce?
“Il nostro latte è un prodotto altamente qualitativo e viene ottenuto
da allevamenti che sono legati al territorio. Le nostre stalle sono seguite
con attenzione e la selezione avviene
nell’ambito di parametri ottimali
quanto a sostenibilità e sicurezza. A
tutto questo non corrisponde però
un modello produttivo e di comunicazione coerente.
Per questo è necessario spostare
la nostra attenzione sulle specificità
del territorio e la prima condizione
per questo passaggio è credere nei
nostri prodotti.
La seconda condizione è l’avvio
di una riflessione seria all’interno del
sistema cooperativo il quale, specie
nei confronti dei giovani, dovrà consentire formule più flessibili al suo
interno, come nel caso della piccole
filiere famigliari e la vendita diretta di
una parte del prodotto aziendale.
Con questo non voglio dire che
bisogna tornare alle piccole stalle,
voglio dire che è necessario consentire lo sviluppo di esperienze innovative che potrebbero portare nuova
linfa all’intero territorio e alla stessa
cooperazione”.
Su quali ambiti produttivi è necessario puntare l’attenzione?
“Penso in primo luogo alle tipicità territoriali già esistenti e a
quelle che si potrebbero sviluppare
ulteriormente. Su questo versante
abbiamo una grande tradizione che
può essere rilanciata recuperando la
tradizione. In secondo luogo penso
alle potenzialità insite negli alpeggi.
Altre regioni italiane hanno lanciato
con coraggio alcuni prodotti di malga
come il bagoss e il bitto.
Noi non ci stiamo distinguendo
su questo fronte, eppure abbiamo
un’ottima produzione di latte di malga che viene garantita grazie anche
alle misure messe in campo dalla
Provincia Autonoma in favore degli
alpeggi. Come Camera di Commercio insisteremo sulla promozione di
questi prodotti anche nel corso del
prossimo Salone del Gusto, ma è necessario lavorare di più sulla qualità
dei nostri formaggi.
L’alpeggio rappresenta inoltre il
segno distintivo del nostro territorio
ed è quindi necessario ripartire da
questi luoghi per ribadire la centralità del ruolo dell’allevatore per il vero
presidio della montagna alpina”.
C’è quindi la necessità di credere di più nel nostro prodotto?
“Certamente. E’ necessario credere di più nel nostro prodotto, differenziarlo, legarlo di più al nostro
territorio. E per fare questo è necessaria l’unità del settore che non deve
però confondersi con unanimità e
immobilità. E’ necessario cambiare
partendo dai disciplinari, dal rispetto
della lavorazione naturale del latte
e dallo stretto legame fra prodotto
e ambiente”.
CALENDARIO ASTE 2010
La Federazione Provinciale Allevatori ha stilato il calendario per le aste del 2010. Tali manifestazioni avranno luogo tutte presso il Centro Zootecnico di Trento in via delle Bettine 40 con
inizio ad ore 10.00.Le aste sono riservate a soggetti iscritti ai Libri Genealogici di tutte le razze.
E’ in vigore il Regolamento approvato dal Consiglio d’Amministrazione il 14/10/2009.
Mercoledì
Mercoledì
Mercoledì
Mercoledì
17 febbraio
12 maggio
08 settembre
29 settembre
Mercoledì
Mercoledì
Mercoledì
20 ottobre
10 novembre
01 dicembre
Ricordiamo agli allevatori che le domande d’iscrizione devono pervenire all’Ufficio Centrale
tassativamente entro e non oltre TRENTA GIORNI dalla data dell’asta tramite i controllori
di zona; ciò per poter trasmettere in tempi utili gli elenchi dei soggetti iscritti alle rispettive
ASL di competenza.
Gli allevatori che iscriveranno soggetti in ritardo per cause motivate, dovranno mettere in
contatto personalmente la propria ASL per il rilascio dei necessari certificati sanitari.
Si ricorda inoltre che la Federazione si riserva, in caso di problemi tecnico-organizzativi, di
escludere o spostare parte dei soggetti ad aste successive dandone comunicazione agli interessati
quindici giorni prima dell’Asta.
4
Promozione istituzionale e prodotti
tipici trentini: lineamenti di un sistema
di Mauro Leveghi
Nello scenario economico attuale l’accresciuta mobilità di prodotti,
capitali e persone, unita al costante
sviluppo della tecnologia e delle
telecomunicazioni, ha rapidamente
trasformato la sfida internazionale
tra imprese e stati in una competizione di carattere anche territoriale.
Il confronto fra aree geografiche
va assumendo oggi proporzioni estese. È ormai comunemente accettata
l’idea che la competitività di ogni sistema produttivo, regionale e locale,
si giochi non solo sulla qualità intrinseca delle risorse imprenditoriali e
umane, sulla qualità ed innovatività
delle organizzazioni, ma anche sulla
forza attrattiva del contesto territoriale. In termini di turismo - e di turismo enogastronomico - ciò significa
qualità ed efficienza delle strutture
ricettive, delle reti distributive, dei
servizi, delle infrastrutture e dei prodotti agroalimentari.
L’adeguatezza delle componenti
materiali è senza dubbio il presupposto per ogni forma di valorizzazione
del territorio, ma la capacità di attrazione di un’area geografica si misura
anche sotto il profilo degli aspetti
immateriali, quelli legati alla percezione della sua identità, della sua
immagine, dei valori trasmessi.
La competitività assume così
l’aspetto di un fenomeno complesso
che consiste nel trasformare le risorse distintive (elementi materiali) in
fattori di richiamo (valori, elementi
immateriali) attraverso un’appropriata azione di comunicazione
(immagine, identità). Si costruisce
in questo modo quel processo di
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differenziazione, che sottraendo il
territorio al rischio dell’anonimato,
gli assicura visibilità e pone le basi
per la creazione di una identità riconosciuta.
A monte di tale processo è richiesto un elevato grado di integrazione
fra le diverse componenti socioeconomiche del territorio, in primis
una solida collaborazione fra attori
pubblici e privati. Non è quindi un
caso che i governi locali abbiano
visto in questi anni crescere la propria responsabilità nel valorizzare e
promuovere le aree geografiche di
propria competenza.
È quanto è successo anche in
Trentino. Sulla base di un accordo di
programma sottoscritto con la Provincia, la Camera di Commercio di
Trento, quale ente titolare di funzioni
di interesse generale per il sistema
economico, partecipa attivamente al
processo di marketing istituzionale,
mettendo il proprio patrimonio di
competenze ed operatività a servizio
delle produzioni tipiche (vino, agroalimentare, legno e pietra), coordinando e gestendo le relazioni con gli
operatori ed analizzando, attraverso
una costante azione di monitoraggio
e di indagine, gli aspetti più rilevanti
dei settori interessati.
L’esito di questa attività, affidata all’Osservatorio delle produzioni
trentine, confluisce ogni anno nelle
“Linee di indirizzo per la promozione
dei prodotti trentini” (marketing strategico), la cui attuazione sul piano
operativo compete a Trentino Spa
(marketing operativo). Alla base delle strategie di promozione è la considerazione che i prodotti enogastronomici distintivi, cioè quelli in grado
di esprimere l’identità di un’area
geografica, siano un elemento di differenziazione dell’offerta territoriale,
un elemento, cioè, dalla forte capacità attrattiva, in grado - come tale
- di creare valore per l’intero sistema
economico. La riflessione che ispira
le strategie istituzionali si articola in
una serie di nuclei tematici che guidano il processo promozionale:
• sviluppo della filiera prodottiturismo: la promozione agroalimentare (vino e specialità tradizionali) deve poter contare
sulla presenza del prodotto nelle
strutture commerciali e alberghiere a maggior afflusso turistico. Alberghi, bar e ristoranti sono
l’interfaccia del territorio con il
turista, luoghi strategici per la
comunicazione del prodotto e
del territorio. L’individuazione di
azioni che aumentino l’integrazione di sistema fra i vari attori
economici e la complementarietà
fra iniziativa pubblica e privata è
un’esigenza indifferibile nell’ottica di una massimizzazione degli
sforzi promozionali;
• valorizzazione del marchio territoriale: la comunicazione del brand
territoriale (il marchio “Trentino”)
passa attraverso la valorizzazione
dei contenuti che esso esprime,
e cioè: “sostenibilità della produzione” (produzione integrata,
attenta alla tutela dell’ambiente
e alla salute del consumatore),
“immaginario di montagna” (sa-
lubrità dell’area, genuinità dei
prodotti, autenticità dei valori),
“affidabilità del sistema” (pratiche
imprenditoriali corrette, organizzazione commerciale e produttiva al servizio del consumatore,
assistenza tecnica e scientifica di
supporto ai processi produttivi,
contesto socio-culturale coeso e
unitario). L’uso del marchio, oltre
ad ottemperare ai requisiti di legge, deve garantire sempre un posizionamento elevato dell’immagine
complessiva del territorio;
• certificazione di prodotto: la certificazione dei prodotti, attraverso
il sistema dei marchi riconosciuti
a livello europeo (Igp, Dop, Igt,
Doc), rappresenta un efficace
strumento di differenziazione, capace, fra l’altro, di produrre effetti
di rassicurazione sul consumatore. Le denominazioni di origine
non sono solo un riconoscimento
formale ed oggettivo dell’autenticità del prodotto e della sua
capacità di rappresentare l’identità del territorio, ma anche un
requisito essenziale per garantire
la sostenibilità di lungo periodo
dell’investimento pubblico;
• cultura e formazione: la formazione imprenditoriale, la cultura
di sistema e dell’ospitalità, la
cultura di prodotto sono variabili determinanti nel garantire
al marketing territoriale uno sviluppo autopropulsivo di lungo
periodo.
La Camera di Commercio di Trento partecipa all’attività di marketing
territoriale, non solo con l’elaborazione degli indirizzi strategici sull’agroalimentare, la pietra e il legno,
ma anche mediante le iniziative di
Palazzo Roccabruna, Casa dei prodotti trentini nonché sede dell’Enoteca provinciale del Trentino (www.
palazzoroccabruna.it), e tramite i
percorsi formativi di Accademia
d’Impresa, la propria azienda speciale (www.accademiadimpresa.it).
Si tratta di due poli fra loro complementari rivolti rispettivamente alla
sensibilizzazione del consumatore e
a quella dell’operatore di settore (gestori di strutture ricettive, di esercizi
distributivi, produttori, intermediari,
etc…).
L’impegno dell’Ente camerale,
unitamente a quello della Provincia e di Trentino Spa, testimonia la
convinzione delle istituzioni circa la
necessità di consolidare gli investimenti nella comunicazione del territorio e dei suoi punti di forza, quale
strategia di medio-lungo periodo
per lo sviluppo della competitività
locale. Un obiettivo che può essere
raggiunto solo se tutto il comparto
agroalimentare sarà coeso, ovvero se
in nome di un’auspicabile “responsabilità territoriale” ogni operatore economico saprà interpretare la propria
attività non solo nella sua naturale
individualità, ma come componente
di un più ampio progetto di sviluppo
del contesto in cui è inserita.
Convegno sulla certificazione
Certificazione agroalimentare,
Convegno a San Michele il 26 maggio
AQA Certificazioni della Fondazione Edmund Mach-Istituto Agrario di San Michele all’Adige e l’ente di certificazione CSQA organizzano per mercoledì 26 maggio, ad ore 9.00, presso l’Aula Magna, un convegno dedicato
alla certificazione agroalimentare.
Si affronteranno varie tematiche: dalla sicurezza alimentare, ai vantaggi per l’export, dalla certificazione
come strumento di marketing, alle diverse forme di finanziamento.
L’evento si rivolge agli operatori dei settori viticolo ed enologico, ortofrutticolo, zootecnico e caseario e
avrà l’obiettivo di presentare anche i vantaggi per il modo agroalimentare trentino che scaturiscono dal recente
accordo siglato tra Istituto Agrario di San Michele all’Adige e CSQA.
Interverranno illustri esperti del settore e chi parteciperà avrà diritto all’iscrizione gratuita ad un seminario
di aggiornamento tecnico che si terrà nei prossimi mesi.
Per informazioni 0461/615322 - www.iasma.it
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Festa di Primavera
Un ottimo successo ha riscosso
la due giorni di manifestazioni tenutesi il 24 e 25 aprile scorsi nella
sede di Trento della Federazione
Allevatori. Cavalli e bovini hanno
dato vita alla mostra a carattere
provinciale, mentre capre, pecore
e maiali sono stati esposti alla curiosità dei tanti cittadini che hanno
trascorso qualche ora nella nostra
sede, apprezzando anche i giri a
cavallo, così come la dimostrazione
di caseificazione, di tosatura tradizionale delle pecore, dei lavori
tradizionali.
In particolare il Punto Vendita
ha avuto un afflusso continuo di
clienti, abituali, ma speriamo anche
nuovi a conferma dell’interesse che
riscuote nei clienti un negozio che
offre una vasta gamma di prodotti
di qualità garantita dalla serietà dei
produttori.
L’idea di aprirsi alla città, non è
nuova, ma di questi tempi probabilmente va coltivata in tutte le occasioni possibili, per migliorare l’immagine del settore agricolo e zootecnico
in particolare, verso l’opinione pubblica, verso i consumatori.
Mostra Pezzata Rossa, Rendena, Grigio Alpina
di Giovanni Frisanco
56 allevatori, 106 capi in totale di cui 30 Pezzate Rosse, 37 Rendene, 39 Grigio Alpine: questi i numeri della mostra delle razze a duplice attitudine allevate in Trentino, che si è svolta nell’ambito della Festa di Primavera.
Davvero una bella mostra, partecipata dagli allevatori espositori degli animali, ma anche da un numeroso pubblico che ha seguito i lavori di valutazione sia nella mattinata, che al pomeriggio al momento della premiazione,
effettuata assieme ai vincitori della mostra del cavallo Haflinger.
Tutte le tre razze hanno evidenziato i notevoli progressi ottenuti negli ultimi anni nel miglioramento della morfologia funzionale. In particolare le vacche hanno mostrato mammelle ben sostenute con attacchi forti, piano alto
e capezzoli di dimensioni e posizioni corrette. Allo stesso modo abbiamo visto animali robusti, ma con ossatura
fine, senza quelle grossolanità che si vedevano un tempo e molto più corretti negli arti e nella groppa.
Complimenti quindi a tutti gli allevatori che si sono impegnati nel lavoro di preparazione e di presentazione dei
loro migliori soggetti, auspicando che questo appuntamento possa essere sempre di maggiore qualità.
Razza PEZZATA ROSSA
Giudice: Daniele Vicario
Manze
SPRINZE, Windal, Turra Lina
RAFFA, Hofherr, Bazzanella Remo
GEKI, Stinzl, Zomer Andrea di Ezio
ZIERDE, Sasha, Girardelli Giuseppe
BONITA 306, Genio, Orben Rodolfo
SCHNECKE, Vodach, Albasini Stefano
WOLZ, Safmann, Morandini Franco
Primipare
EVA, Weiport, Bazzanella Remo
MICHELA, Weinold, Bazzanella Remo
HEIDI, Hubert , Albasini Stefano
ERIKA, Weiport, Turra Lina
VEZIA, Roibos, Bazzanella Remo
WICHI, Vodach, Stefani Denis
8
La campionessa delle manze Pezzate Rosse
DRA, Aramat, Turra Giovanni
EFEU, Vanstein, Gabrielli Virginio
BRACCA, Indugust, Morandini Franco
V.F. 253, Gardian, Vinante Fabio
Vacche Junior
ESTER, Romel *(A), Albasini Stefano
MANTA, Safir, Morandini Franco
ZARCA, Oriel, Varesco Mauro di Vitale
BOFA SIRIA, Waterberg, Bosin Antonio
SONNE, Dionis, Gabrielli Virginio
EMMA, Monviso *TA, Simonetti
Roberto
HANNA, Waterberg, Morandini
Franco
V.F. 240, Horesti, Vinante Fabio
Vacche Senior
ELBA, Gladio, Simonetti Roberto
GUSTI, Randy, Morandini Franco
VIRIA, Rennmer, Bazzanella Remo
HAIDI, James ET, Gabrielli Virginio
MADEIRA, Sandro, Zomer Andrea
Campionessa vacche Junior e riserva della mostra
Campionessa mostra
EVA, Weiport, Bazzanella Remo
Campionessa riserva
ESTER, Romel *(A), Albasini Stefano
Miglior mammella
MANTA, Safir, Morandini Franco
Razza RENDENA
Giudice: Nadia Guzzo
Primipare
QUAINA 270, Nonno, Polla Mauro
QUELLE, Ovest, Az. Agr. La Stria di
Bo di Povinelli M.
QUIRINA, Opossum, Artini Rino
QUERELA, Mascalzone, Polla Maurizio
RUBINA, Lion, Misseroni Franco
QUERCIA, Dalmata, Mase Flavio
QUASIMODA, Opossum, Artini Rino
QUINTA, Nogarè, Collini Luca
QUIRINA, Neruda, Corradi Candida
242 QEKA, Nonno, Girardi Omar
Vacche fino a 6 anni
PAZZA, Mori, Maffei Fabio
OMBRA 99, Guliver, Polla Maurizio
OMBRA 221, Lucano, Polla Mauro
PISA, Eligio, Az. Agr. La Stria di Bo
di Povinelli M.
PERLA, Nogarè, Az. Agr. La Stria di
Bo di Povinelli M.
OLGA 104, Guliver, Polla Maurizio
POMPEA 247, Nababbo, Polla Mauro
OSTA, Mori, Maffei Fabio
PINGA, Nibbio, Maffei Fabio
ONKA, Lupo, Artini Rino
ORIETTA, Milo, Berghi Angela
POPA, Milo, Collini Luca
PALMIRA, Maciste, Maturi Fulvio
ORA 228, Ligabue, Polla Mauro
10
Campionessa primipare e campionessa della mostra
Una categoria di Rendena con la giudice Nadia Guzzo
Vacche da 6 a 9 anni
NIZZA 191, Leo, Polla Maurizio
LISETTA, Asso, Az. Agr. La Stria di
Bo di Povinelli M.
NAOMI 173, Indio, Polla Maurizio
MERICA, Indiano, Collini Valentino
MILVA 186, Indiano, Polla Mauro
MOLLI, Doro, Misseroni Franco
NINA, Indiano, Collini Luca
Vacche oltre 9 anni
IBRIDA, Efre, Maffei Fabio
GEMMI, Eranio, Polla Maurizio
ISETTA, Efre, Maffei Fabio
ISLANDESA, Furioso, Artini Rino
FURBA, Duce, Collini Valentino
GIULIA, Digione, Lorenzi Sartori
Alinda
Campionessa mostra
PAZZA, Mori, Maffei Fabio
Campionessa vacche oltre 9 anni e della mostra
Campionessa riserva mostra
IBRIDA, Efre, Maffei Fabio
Miglior mammella
QUAINA 270, Nonno, Polla Mauro
Razza GRIGIO ALPINA
Giudice: Thomas Ploner
Manze
SELLY, Eiger, Chelodi Bruno
SILVIA, Naturns, Ganarini Maria
LADIDIANA, Emalex, Masocco Maurizio
LUNA, Nordog, Turra Maria Jagher
GRETL, Emalex, Paoli Roberto
KERSTIN, Elido, Demattio Mario
MONICA, Baldeck, Francisci Italo
GENNY, Naturns, Ropelato Maria
GINA, Baldam, Delvai Giancarlo
Primipare
BIMBA, Dalon, Degiampietro Angelo
STEFI, Dallord, Turra Giovanni
LAILA, Dalon, Delvai Mario
BLUME, Dallord, Avi Giovanni
MILK, Emalex, Stefani Denis
BORA, Dotus, Bonelli Luigi
ROBI, Dalon, Iellici Elio
MILVA, Dalert, Campestrin Eugenio
BUNTE, Baldeck, Montibeller Leopolda
HEIDI, Elido, Depaul Stefan
C.E. HOLLI, Dalon, Maso Pozzal di
Dagostin E.
LARA, Nelius, Piccoli Franco
LINDA, Nidal, Misseroni Franco
Vacche Junior
MAGICA, Derimo, Masocco Maurizio
BRINA, Dalbas, Degiampietro Angelo
SIMBA, Stabner, Giovannini Andrea
LIENZ, Dagol, Turra Maria Jagher
KATTI, Dolch, Depaul Stefan
GLUECKE, Damdon, Maso Pozzal di
Dagostin E.
Campionessa vacche fino a 6 anni e riserva della mostra
Campionessa primipare, riserva e miglior mammella della mostra
11
ELSTER, Dandy, Az. Agr. Palu di Brena G., I. e Iori F.
NEVE, Decktil, Lozzer Graziano
ZOTTA, Gilli, Boninsegna Mario
Vacche Senior
ELLIS, Damdon, Paoli Roberto
MAUSI, Damian, Maso Pozzal di
Dagostin E.
NADIA, Niborg, Az. Agr. Palu di Brena
G., I. e Iori F.
ALMA, Norelf, Orsega Bruno
GIOSTRA, Nodi, Bonelli Luigi
FIORELLA, Dalman, Boninsegna
Mario
LUNA, Delborg, Delvai Mario
GINA, Doban, Ropelato Rodolfo
Campionessa mostra
ELLIS, Damdon, Paoli Roberto
Campionessa riserva e miglior
mammella
BIMBA, Dalon, Degiampietro Angelo
Campionessa della mostra della Grigio Alpina
Haflinger: è tornata la primavera in sella ad una “bionda”
di Angelo Fedrizzi
Anche il cavallo Haflinger è stato
protagonista della Festa di primavera, nella quale il mondo agricolo
incontra la città in un incontro veramente positivo. Il messaggio che
si vuole lanciare con questa festa è
Matricola
12
la territorialità, il bisogno di stare
insieme e la promozione locale del
nostro Trentino.
Il primo giorno sono iniziati i
lavori di misurazione e valutazione
lineare delle puledre di 30 mesi al
Nome
Nata
fine dell’iscrizione al Libro Genealogico Fattrici. Di seguito riportiamo
l’elenco dei soggetti, con i relativi
punteggi, che hanno partecipato a
questa prima ed importantissima
prova.
Proprietario
Iscr.
TN 12733
NOTOLA
28/05/07
Cherotti Lucio e Mauro
II A
TN 12702
NEBY
11/05/07
Furlan Diego
II B
TN 12707
NUVOLA DEL BRENTA
03/05/07
Carli Lina
II A
BZ 12738
NAIS
22/04/07
Sandri Alessandro
II A
TN 12699
NARNJA
24/04/07
Schwanauer Enrico
IB
TN 12698
NORA
17/04/07
Donati Beatrice e Bruno
II B
TN 12696
NUTELLA
04/04/07
Bonomi Andrea
II B
TN 12730
NEMO
13/04/07
Ferrari Matteo
IB
TN 12717
NAOMI
10/04/07
Scalfi Valter
II B
TN 12708
NADIA DEL BRENTA
09/04/07
Carli Lina
IIA
BZ 24686
NIGHT LIFE
07/03/07
Montelli Fausto
II A
In questa occasione sono stati
ospiti presso la Federazione Provinciale Allevatori tutti i giudici per
partecipare ad un corso di aggiornamento, dato che nelle tavole di valutazione sono cambiati alcuni aspetti,
fra cui viene data molta importanza
alle andature, trotto e galoppo.
Il giudice effettivo della manifestazione è stato il dott. Giuseppe
Zamboni, mentre gli altri esperti
hanno seguito a bordo ring per completare la loro fase del corso.
Presenti inoltre alla mostra , tutto lo staff ANACRH.A.I: il direttore
dott. Pigozzi, Andrea Nardoni e Lapo
Braschi.
La giornata si è conclusa con la
mostra dei soggetti nati nel 2007 e
iscritti, che ha visto come vincitrice
Narnja di Schwanauer Enrico e come
sua riserva Nemo di Ferrari Matteo.
Il giorno seguente i lavori sono
proseguiti con la mostra di tutte le
altre categorie, anche queste numerose, basti pensare che in tutto
i soggetti iscritti sono stati 54 più
3 redi. Hanno sfilato tutti i soggetti
delle altre categorie, preparati con
amore dagli stessi allevatori che li
hanno accompagnati. Alla fine sono
state richiamate nel ring tutte le campionesse di categoria per l’elezione
della campionessa della mostra.
Dopo un’attenta valutazione il giudice Zamboni ha proclamato reginetta
della mostra NARNJA di Schwanauer
Enrico, un soggetto nato nel 2007,
figlia di WIND (WOTAN –F) e ELLI
(allevata da Armelao Giorgio) e sua
riserva GIOIA di Lina Carli figlia di
NOVARIS 268-T e ARIANNA.
Un ringraziamento particolare a
tutti gli allevatori per aver messo a
disposizione i loro soggetti e a tutti
coloro che con la loro voglia di partecipare hanno fatto da contorno
alla manifestazione con banchetti
e carrozze. Si ringraziano tutti gli
sponsor e tutti i politici che con il
loro contributo anche quest’ anno ci
hanno permesso di realizzare questa
festa molto apprezzata da grandi e
piccoli.
Nella foto in alto:
Nemo, riserva delle puledre
nate nel 2007.
In basso:
La campionessa riserva della mostra,
Gioia, premiata
dal consigliere provinciale
Michele Dallapiccola
14
La campionessa della mostra, Narnja, di Schwanauer Enrico
CATEGORIA
CLASSIFICA
SOGGETTO
PROPRIETARIO
I° CLASSIFICATA
PIOGGIA DI DAVIDE
ZAPPALA SIEF CECILIA
2° CLASSIFICATA
PETRA
BELLOTTI MARCO
1° CLASSIFICATA
OHARA
ARMELAO GIORGIO
2° CLASSIFICATA
OLIVIA
BENINI TIZIANO
1° CLASSIFICATA
NARNJA
SCHWANAUER ENRICO
2° CLASSIFICATA
NEMO
FERRARI MATTEO
I° CLASSIFICATA
FORSANA
SANDRI MARTINA
2° CLASSIFICATA
MERCEDE
ONORATI CARLO
I° CLASSIFICATA
GIOIA
CARLI LINA
2° CLASSIFICATA
ILARY
SANDRI ALESSANDRO
I° CLASSIFICATA
BORIA
DEGIAMPIETRO LEONE
2° CLASSIFICATA
VANESSA
SANDRI ALESSANDRO
CAMPIONESSA MOSTRA
NARNJA
SCHWANAUER ENRICO
RISERVA MOSTRA
GIOIA
CARLI LINA
PULEDRE FINO A 18 MESI
PULEDRE FINO A 30 MESI
PULEDRE NATE 2007
FATTRICI FINO A 5 ANNI
FATTRICI FINO A 10 ANNI
FATTRICI OLTRE 10 ANNI
15
Superbrown 2009: la rivincita di Zaster
di Claudio Valorz
Per Superbrown un 2009 caratterizzato da ombre e luci con il
mercato della genetica in generale
e marcata flessione. Positiva l’affermazione del grande riproduttore S.B. Rud Zaster che dal rischio
di uscita dalle classifiche è passato
ad avere un interesse diffuso in
tutto il mondo
Il 2009 e l’inizio del 2010 hanno
coinciso con un periodo di importanti modifiche per la genetica della
razza Bruna in Italia.
Dopo cinque anni, con la consueta periodicità, c’è stato il cosiddetto
“adeguamento della base genetica”. Tecnicamente vuol dire che nel
quinquennio 2010-2015 il confronto
dei valori genetici di tutti gli animali
della popolazione bruna italiana viene fatto con gli animali nati nel 2005,
mentre prima avveniva con quelli
nati nel 2000. Da un punto di vista
pratico significa che mediamente
ogni toro ed ogni vacca perdono nel
loro indice quello che è stato il progresso genetico della popolazione
in cinque anni e precisamente 378
kg di latte, 17 kg di grasso e 14 kg di
proteina. Per esemplificare un toro
che nel 2009 aveva indici di +1000 a
latte, +30 a grasso e +25 a proteina,
nel 2010, senza che siano intervenute altre variazioni, si trova automaticamente con i seguenti valori:
+ 622 kg latte, +13 kg grasso e +11
kg proteina.
Nel 2009 è cambiato il sistema di
calcolo della longevità che oggi, oltre
all’abbinamento con alcuni caratteri
altamente correlati, prende in considerazione anche la longevità diretta
e cioè la vita effettiva degli animali.
Chiaro che la longevità diretta pesa
in misura maggiore per i tori “vecchi”
(quelli che potenzialmente hanno
molte figlie in età avanzata), rispetto
ai tori giovani il cui valore è molto
influenzato dal pedigree.
L’anno scorso è stato introdotto
nel calcolo degli indici genetici anche
una valutazione più completa della
velocità di mungitura considerando,
oltre ai tradizionali rilevamenti con
lactocorder, anche le informazioni
degli esperti in occasione delle valutazioni morfologiche ed i dati raccolti grazie alla collaborazione delle
aziende dotate di lattoflussometri
elettronici.
La novità più importante introdotta nel calcolo degli indici alla fine
del 2009 è stata però la stabilizzazione degli indici dei tori di second
crop. Era un fenomeno che Superbrown aveva segnalato da tempo: i
dati dei tori subivano un calo con
l’entrata in produzione delle figlie di
second crop con forte penalizzazione
della classifica. Per ovviare a questo
inconveniente è stato stabilito di
utilizzare i controlli funzionali per il
calcolo degli indici solo quando la
vacca raggiunge almeno tre controlli
nella lattazione.
Queste modifiche al sistema di
calcolo degli indici genetici hanno prodotto delle variazioni nelle
classifiche dei tori e, come sempre
succede in questi casi, alcuni se ne
avvantaggiano e altri ci perdono.
Teniamo però ben presente che ogni
variazione rappresenta un affinamento ed un miglioramento del sistema
di calcolo e quindi contribuisce a migliorare la stima del valore genetico
dei riproduttori.
Anche SB. RUD. ZASTER è stato
investito da questi cambiamenti ed
i suoi dati sono stati sicuramente influenzati dalle variazioni del sistema
di calcolo. Ma la storia di SB. ZASTER
è un po’ particolare.
SB RUD ZASTER (un figlio di
Zoldo e di una Jetway tedesca appartenente ad una famosa famiglia
dell’allevatore Barnsteiner di Marktoberdorf –D-) aveva avuto una prima
valutazione interessante nel 2005
(poi mantenuta negli anni successivi)
con dei punti di forza legati al latte,
alla morfologia e alla mammella ed
un punto debole nella percentuale di
Una figlia di Zaster di grande morfologia
17
proteina. Il toro era ben apprezzato
dagli allevatori che ne hanno usato
il seme con convinzione. Nel 2009
hanno iniziato a partorire le figlie
del second crop e dal territorio sono
arrivate indicazioni lusinghiere: primipare molto produttive, dotate di
mammelle molto ben conformate, di
una morfologia molto interessante
per forza strutturale e solidità degli
arti e buona mungibilità. Tante sono
state le attestazioni di soddisfazione
da parte degli allevatori come raramente è successo per altri tori.
Ironia della sorte, più aumentavano le impressioni positive sulle
figlie da parte degli allevatori e più i
suoi indici e la sua posizione in classifica regredivano. Nella valutazione
di agosto 2009 ZASTER ha rischiato
addirittura di uscire dalla classifica
degli autorizzati: terz’ultima posizione, rank 90 ad un solo punto
ITE dall’esclusione. E dalle stalle e
anche dall’estero (dalla Svizzera in
particolare) continuavano ad arrivare riscontri positivi sulle prestazioni
produttive e morfologiche delle sue
figlie.
ZASTER è stato sicuramente uno
dei tori che maggiormente hanno
18
Vendite Zaster 2009/2010
Dosi convenzionali
Italia Trento
498
Bolzano
4500
Altro
5299
Totale
10297
Estero Svizzera
3500
Austria
950
Germania
1630
Portogallo
750
Olanda
1800
Peru’
3000
Usa
1000
Australia
700
Totale
13330
Totale generale
23627
Dosi sessate
Italia Trento
60
Bolzano
80
Altro
275
Totale
415
Estero Svizzera
241
Austria
80
Germania
80
Totale
401
Totale generale
816
subito l’influenza negativa dei dati
dei controlli delle sue figlie ad inizio
lattazione. Infatti, con l’aggiustamento del sistema di calcolo, il toro ha
ripreso una dignitosa posizione in
classifica e si sono dissipati i dubbi
tra dati genetici e dati di campo. Va
inoltre sottolineato che l’entrata in
produzione di molte figlie (oggi sono
più di 500 con un 15% all’estero) non
ha modificato le caratteristiche del
toro che continua ad essere forte
nel latte, il migliore in assoluto a
morfologia e mammella e ad avere il
suo punto debole nella percentuale
di proteina.
Ad inizio 2010 il seme di ZASTER
è stato sottoposto anche alla tecnica
del sessaggio con esiti altalenanti,
nel senso che tecnicamente non
sempre il seme si presta alla separazione degli spermatozoi e quindi i
volumi di materiale seminale sessato
a disposizione sono limitati.
Quella che invece è aumentata
in maniera consistente è la richiesta
di seme convenzionale. Una richiesta
che riguarda sia l’Italia che l’estero,
tanto che la produzione del toro attualmente non riesce a soddisfare
tutte le richieste.
Attività Superbrown anno 2009
Nel 2009 i programmi di selezione delle vacche da latte hanno
risentito in generale della pesantezza del mercato del latte e dei
derivati con una marcata tendenza
degli allevatori ad investire di meno
in genetica. Ne ha risentito il prezzo
di vendita delle dosi, ma anche il
quantitativo commercializzato. Nonostante la situazione di recessione
SUPERBROWN è riuscita a mantenere una buona attività di produzione
e di vendita ed in particolare si sono
aperti alcuni mercati esteri che lasciano ben sperare per il futuro. Una
discreta attività è stata portata avanti
con il “materiale seminale sessato”
ed al riguardo l’apertura in Italia del
laboratorio di sessaggio di Reggio
Emilia permette di offrire agli allevatori una gamma più vasta di tori
con seme sessato.
Nelle tabelle e nei grafici sottostanti sono riportati alcuni numeri
che inquadrano l’attività 2009 di
SUPERBROWN.
2. Superbrown nel 2009
ha distribuito n° 133.894 dosi
di cui ben 66.792 sono andate all’estero
3. Tra i tori miglioratori il più venduto è stato Zaster,
ma altri riproduttori Superbrown hanno avuto una buona diffusione
sia in Italia che all’estero
1. Alcuni dati sintetici relativi
all’attività SUPERBROWN
nel 2009
Tori in prova di progenie
Produzione progenie
Produzione provati
Produzione Sessato
c/o Cogent
Progenie distribuite
in Italia
Progenie esportate
Provati distribuiti
in Italia
Provati esportati
Provati sessato distribuiti
in Italia
Provati sessato esportati
27
134.900
51.115
4.325
21.843
3.300
21.770
63.018
2.751
474
19
Attività recapito Alpenseme 2009
di Giovanni Baldessari
Nell’ anno 2009 Alpenseme, attraverso il suo recapito provinciale,
ha distribuito sul territorio della provincia di Trento 47823 dosi di materiale seminale bovino congelato. Sul
territorio ci sono circa 210 contenitori per la conservazione del seme,
la maggior parte ad uso aziendale;
infatti risultano solo 21 veterinari
ed un operatore laico operanti sul
territorio. La maggior parte del seme
viene consegnato direttamente sul
territorio (90% circa) con un capillare
servizio mensile nelle varie vallate
della provincia.
Analizzando i dati (vedi tabella)
notiamo un costante progressivo
aumento dell’uso del riproduttore
da carne o comunque da incrocio(
38,65%), in particolar modo di materiale di razza Blu Belga; interessante
anche l’uso di tori di razza piemontese, incentivato anche dal Progetto
Carne della FPA. Sicuramente assistiamo da alcuni anni ad un uso
particolarmente elevato dell’incrocio, spiegato anche dalla crisi del
settore caseario che ha investito un
po’ tutti. Parallelamente comincia a
rivestire un ruolo importante l’uso di
seme sessato (1215 dosi), che lascia
poi lo spazio per l’uso di riproduttori
da incrocio.
Nell’analisi delle singole razze,
notiamo, in linea con la tendenza degli ultimi anni, ad un calo progressivo
dell’uso di tori di razza Bruna, una
tenuta dei tori di Frisona e Rendena
e un progressivo aumento dell’impiego di tori di Pezzata Rossa e di Grigio
Alpina. Questo come conseguenza
della scelta di alcuni allevatori di non
puntare ad una produzione esclusiva
di latte, ma di allevare razze in gra-
20
do di fornire un reddito alternativo
(vedi vitello di maggior pregio, vacca di fine carriera ancora redditizia,
sfruttamento dell’alpeggio, maggior
durata in stalla, maggior facilità e
minori costi di gestione); questo
lo si è notato particolarmente in
determinate zone ed in particolari
allevamenti.
Per quanto concerne l’utilizzo dei
riproduttori vediamo che l’utilizzo
del toro miglioratore è abbastanza
apprezzato, anche perché esiste un
buon servizio di assistenza tecnica
sui piani d’accoppiamento (Bruna,
Frisona, Pezzata Rossa) del quale,
sempre più gli allevatori usufruiscono.
Come si accennava sopra abbiamo avuto un buon utilizzo di seme
sessato (1215 dosi, a fronte delle 841
dell’anno precedente), a conferma
che la pratica funziona e sta prendendo sempre più piede. Questo grazie
anche alla buona gamma di ripro-
duttori disponibili, fra l’altro anche
a costi decisamente abbordabili; in
base all’andamento rilevato nei primi mesi del 2010 ci sarà un ulteriore
aumento di vendite di dosi sessate
sia di razza Bruna, che di Frisona.
Da settembre dello scorso anno è
operativo un CFA in Italia dotato
di attrezzatura idonea al sessaggio del seme, quindi è a portata di
mano la possibilità di avere anche
i tori a noi più conosciuti e magari
di cui in stalla ci sono già le figlie.
Se ben gestita la pratica permette
di ottimizzare le fecondazioni, ottenendo indicativamente le vitelle che
servono, per poi fecondare il resto
della mandria con tori da carne. Importante è avere comunque sempre
l’accortezza di utilizzare tale seme
rispettando i dettami di una buona
manipolazione dello stesso, utilizzandolo su animali che garantiscano
una buona fertilità come possono
essere le manze.
Dosi distribuite nel 2009
Razza
Bruna
Frisona
Pezzata Rossa
Grigio Alpina
Rendena
Blu Belga
Limousine
Piemontese
Charollaise
Altre razze
Jersey
N° dosi
8891
14045
3837
1324
1072
15727
816
1590
75
278
168
% su totale
18,6
29,38
8,02
2,77
2,24
32,87
1,71
3,32
0,16
0,58
0,35
TOTALE
47823
100
Razza Bruna
Tori maggiormente distribuiti (tutte le razze)
N° dosi
% razza
Tori in prova progenie
3749
42,17
Tori nazionali provati
2511
28,24
Tori importazione provati
2631
29,59
Totale
8891
100
N° dosi
% totale
Tori nazionali provati
461
5,18
Tori importazione provati
253
2,84
Totale
714
8,02
Seme sessato
Razza Frisona
N° dosi
% razza
Tori in prova progenie
5787
41,2
Tori nazionali provati
5999
42,72
Tori importazione provati
2259
16,08
Totale
14045
100
Seme sessato
N° dosi
%totale
Tori nazionali provati
221
1,58
Tori importazione provati
298
2,12
Totale
519
3,7
Toro
HURAY
JUHUS
VIGOR
JULENG SEX
PAYOFF
RIVALDO
POSTER
ZASTER
POSTER SEX
PITAGORA SEX
STYLIST
ALTON
HAYDEN
MANGO SEX
DYNAMO SEX
TURIDDU
FIBRAX
YORIKO
STOKKER SEX
LECCISO SEX
VANSTEIN
RUMMEL
NAGAR
GALASSO
GOLLER
DALMAN
Razza
BR IMP
BR IMP
BR IMP
BR IMP
BR IMP
BR ITA
BR ITA
BR ITA
BR ITA
BR ITA
FI IMP
FI IMP
FI IMP
FI IMP
FI IMP
FI ITA
FI ITA
FI ITA
FI ITA
FI ITA
PR IMP
PR ITA
PR ITA
GR
GR
GR
N° dosi
372
362
327
153
38
386
335
275
224
121
188
149
148
39
30
604
542
360
36
35
137
132
106
118
79
77
21
Mostra dell’Agricoltura di Montagna
a cura di Giovanni Frisanco
Con la consueta collaborazione la Federazione degli allevatori del Trentino e Trento Fiere hanno allestito anche quest’anno il Polo Zootecnico,
principale attrattiva nell’ambito della mostra di San Giuseppe.
Grande curiosità suscitano sempre gli animali esposti: cavalli, conigli,
suinetti, gli animali più gettonati, ma nelle due giornate di apertura tutti gli
spazi erano invasi di gente.
La Federazione è stata presente con lo stand per esposizione e vendita
prodotti in associazione con i formaggi del Concast e le trote della Astro.
Mostra Regionale del Coniglio Riproduttore
Questa è stata l’edizione numero 16 dell’importante rassegna regionale
che ha visto sottoposti a giudizio da parte degli esperti 158 soggetti, appartenenti a 17 razze diverse e presentati da 25 allevatori della provincia di
Trento e di quella di Bolzano.
Classifica
Razza
Adulti campioni di razza
Sesso N.G. Proprietario
Gigante Pezzato
Fulva di Borgogna
M
F
CR
CR
Kofler Gottfried
Rizzardi Alfredo
Rossa di Nuova Zelanda
M
CR
Weiss Markus
Alaska
Turingia
Fata di Marburgo
Pezzata Inglese
Focata
Ermellino
Campione assoluto della mostra
Lepre
Giovani
I° classificato Rossa di Nuova Zelanda
II° classificato Lepre
III° classificato Californiana
Migliori soggetti di razza
Cincilla Grande
Blu di Vienna
Californiana
M
F
M
F
M
M
CR
CR
CR
CR
CR
CR
Resch Melanie
Bebber Mario
Holzer Erich
Gruber Annemarie
Pircher Peter
Gruber Annemarie
M
CA
Albasini Fabio
22
F
M
F
Rifeser Roland
Stenico Riccardo
Brugger Philip
M
M
F
MSR Arnoldo Angelo
MSR Pellegrino Maria
MSR Pellegrino Maria
Allevatori espositori di conigli
Albasini Fabio – Dimaro, Appoloni
Manuel – Dorsino, Arnoldo Angelo
– Revò, Bebber Mario – Mezzolombardo, Di Marco Cosimo – Pieve
Tesino, Paris Daniela – Coredo,
Pellegrino Maria – Trento, Rizzardi
Alfredo – Coredo, Rizzardi Fabiano
– Coredo, Stenico Riccardo – Mezzolombardo, Stroppa Devid – Telve
di Sopra, Svaldi Fabrizio – Bedollo,
Brugger Philip – Sarentino, Gruber
Annemarie – Kaltern, Höller Dèmis
– San Genesio, Holzer Erich – Lana,
Kofler Gottfried – Sarentino, Pircher
Peter – St. Walburg Ulten, Resch
Melanie – Kurtatsch, Resch Stefanie
– Kurtatsch, Rifeser Roland – Marlengo, Stofner Günther – Sarentino,
Unterweger Evi Gufler – Sarntal,
Unterweger – Georg Sarntal ,Weiss
Markus – Eppan/Appiano
Allevatori espositori dei cavalli
Sieff Giuseppe – Varena, Giacomuzzi Ciro – Cavalese, Ferrari Matteo
- Arco.
Allevatori espositori di bovini
Bazzanella Remo - Sover, Giovannini
Andrea – Rizzolaga di Pinè, Fantoma
Lino – Strembo.
Allevatori espositori di ovini, caprini, suini, asini
Floriani Gabriele – Martignano, Franceschini Giovanni - Romagnano,
Campostrini Valerio – Sabbionara
d’Avio, Paina Antonio - Brentonico.
Laboratorio analisi latte
Alcune notizie utili
Campo d’attività
Il laboratorio della Federazione Provinciale Allevatori Trento opera a supporto dell’attività dei controlli
funzionali attraverso l’analisi dei campioni delle singole vacche prelevati in occasione del rilievo mensile
delle produzioni. Il laboratorio è dotato di due apparecchiature accoppiate entrambe prodotte dalla danese
Fosselettric: il Milkoscan FT6000 e il Fossomatic FC. Gli strumenti sono entrati in funzione nell’agosto 2006 e
permettono la determinazione di grasso, proteine, caseina, lattosio, urea e cellule somatiche nel latte
vaccino e caprino.
Gestione apparecchiature e controlli
Tutta l’attività del laboratorio, dalla ricezione dei campioni, l’utilizzo delle apparecchiature, il controllo dei
dati in uscita, è monitorata mediante un Sistema di Gestione per la Qualità certificato conforme alla norma
ISO9001:2008. Gli strumenti sono sottoposti a stretto controllo secondo lo schema di seguito riportato:
Tipo
Ripetibilità
Campione pilota
Ring test
(campioni a titolo ignoto)
Taratura
(campioni a titolo noto)
Frequenza
Ad inizio lavoro
Ogni 50 camp.
Origine
interna
interna
15 gg
LSL Aia – Roma
15 gg
LSL Aia – Roma
Prova efficienza
Mensile
interna
Ring test europeo
cellule somatiche
Annuale
Max Rubner Inst.
Kiel (DE)
Scopo
Verifica della ripetibilità strumentale
Verifica della stabilità strumentale
Controllo dell’accuratezza da parte di
AIA
Controllo ed eventuale affinamento
della calibrazione
Controllo di trascinamento, linearità e
stabilità dello zero
Valutazione internazionale
Gestione risultati
I risultati delle analisi sono archiviati su server della Federazione Allevatori al termine di ogni sessione
di lavoro e quindi resi disponibili agli allevatori secondo le seguenti modalità:
• SMS: a fine giornata, a richiesta.
• E-MAIL: a fine giornata, a richiesta
• AREA WEB: a fine giornata, per tutti, su www.fpatrento.it ogni allevatore può accedere ad un area riservata
dove sono archiviate le analisi
• POSTA: a fine settimana, a tutti è inviato il report del controllo e delle ultime 10 analisi per le cellule di
ogni singolo capo
• PRESTAMPATO: in occasione del controllo successivo, a tutti
Tutte le modalità sono gratuite. Per usufruire di quelle a richiesta è sufficiente contattare il proprio controllore. L’accesso all’area riservata sul sito internet della Fpa è regolato da password sempre indicata sulla
lettera di riepilogo delle cellule, in alto a sinistra.
Analisi extraroutine
Il laboratorio ha la possibilità di eseguire analisi su campioni prelevati al di fuori del controllo funzionale.
Attualmente sono gratuite. È importante concordare l’invio di questi campioni con il proprio controllore
o direttamente con il laboratorio. Il prelievo deve essere fatto nelle apposite boccette dotate di conservante
con l’avvertenza di miscelare correttamente il latte prima del prelievo e non esporre il campione ad elevate
temperature. La boccette possono essere richieste al proprio controllore.
23
24
Mostra comprensoriale della Val di Non
di Luca Torresani
Domenica 2 maggio, nel contesto
della Fiera dell’Agricoltura di Cles, si
è svolta la Mostra Comprensoriale
delle Razze Bruna e Frisona della
Val di Non, organizzata dall’Unione
di Valle locale.
Alla mostra hanno partecipato
21 allevamenti, i quali hanno presentato nel complesso 52 capi di
alta qualità: 33 di razza Bruna e 19
di razza Frisona.
La manifestazione si è svolta
all’interno di un tendone appositamente allestito per contenere sia
i capi presentati, sia il ring per la
mostra.
Per la razza Bruna, con giudice
Martin Volgger, la finale delle tre
categorie di manze è stata vinta da
una Johannes dell’Az. Agr. Covi Luigi di Vasio; sua riserva una Vigor di
Zucal Marco di Romeno. La finale
delle tre categorie di vacche invece
è stata vinta da una Moiado di Zucal Marco e Enrico, risultata anche
miglior mammella della razza, con
riserva una Jackpot dell’Az. Agr. Al
Castello di Vasio.
Per la razza Frisona, giudice Natale Arioli, la campionessa manze
della mostra è risultata una vitella di
sette mesi, figlia di Gallery, di Zucol
Enrico e Andrea di Sarnonico con
riserva una Virzil sempre dello stesso allevamento. L’unica categoria di
vacche di razza Frisona ha visto imporsi una Kolk di 3° parto dell’Az. Agr.
Al Castello di Vasio, con riserva una
Champion, sempre del medesimo
allevamento, risultata anche miglior
mammella della razza.
Nella classifica dei migliori allevamenti espositori per la razza Bruna
si è imposto l’allevamento di Zucal
Marco e Enrico di Romeno, mentre
per la razza Frisona è risultata vincitrice l’Az. Agr. Al Castello di Covi
di Vasio.
La manifestazione si è conclusa con la premiazione avvenuta nel
primo pomeriggio, dopo la pausa
pranzo, con la presenza dell’assessore Tiziano Mellarini e del sindaco
di Cles, Maria Pia Flaim.
A conclusione della manifesta-
zione il presidente dell’Unione, Vittorino Covi, ha ringraziato tutti gli
sponsor intervenuti nonché gli allevatori che si sono molto impegnati
nel preparare i loro capi al meglio per
presentarli alla mostra.
La campionessa delle brune
La categoria delle frisone in latte
25
L’Istituto Zooprofilattico
Sperimentale delle Venezie
In occasione della celebrazione
degli 80 anni dalla sua istituzione,
l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie il 10 febbraio
ha fatto tappa a Trento, presso la
propria sezione territoriale della
Provincia Autonoma. Un’occasione
per fare il punto della situazione
dopo otto decadi di attività, per illustrare i notevoli risultati raggiunti
e le prospettive future, in primis
l’implementazione della sezione di
Trento attraverso la costruzione della nuova sede. Un incontro che ha
visto la presenza dei rappresentanti
locali della Provincia, come il Presidente della stessa Lorenzo Dellai, il
Presidente del Consiglio Regionale
Marco Depaoli l’Assessore all’Agricoltura Tiziano Mellarini e l’Assessore alla Salute e Politiche Sociali
Ugo Rossi, il quale ha sostenuto
come “gli 80 anni di storia dell’IZSVe
dimostrano come l’Ente sia stato
e rappresenti tutt’oggi un soggetto fondamentale per l’evoluzione
sanitaria ed economica”. Presente
anche Silvano Rauzi, Presidente
della Federazione Allevatori, che ha
aggiunto “Ci onora la collaborazione
intessuta negli anni con l’Istituto
Zooprofilattico delle Venezie e perciò ospitiamo con piacere questo
evento nella nostra sede, che è la
casa degli allevatori.”
Istituito a Padova nel 1929 con
l’intenzione di dare vita ad un istituto
sperimentale di carattere scientifico
e pratico in grado di fronteggiare
le malattie infettive del bestiame e
per rispondere alle esigenze delle
realtà produttive del territorio del
Triveneto, con gli anni l’Istituto si è
evoluto nei campi della prevenzione,
controllo e ricerca nell’ambito della
sanità e del benessere animale, della
sicurezza alimentare e della tutela
ambientale. Un Ente pubblico che è
26
Rendering della nuova sede dell’IZSVe
stato in grado di divenire un’eccellenza a livello nazionale ed internazionale e punto di riferimento per la
gestione delle emergenze sanitarie,
come l’influenza aviaria, la Blue tongue o la rabbia silvestre, quest’ultima
ricomparsa nel territorio dopo più
di dieci anni di assenza. Emergenze sanitarie che, a causa anche dei
velocissimi fenomeni dovuti alla
globalizzazione ed ai cambiamenti
climatici, sono sempre più frequenti
e necessitano di risposte sempre più
rapide e di collaborazione tra i vari
enti. Per questo l’Istituto sottoscrive
la nuova visione di One health – Una
salute, promossa dalle maggiori organizzazioni sanitarie internazionali, in
cui la sanità umana è strettamente
legata a quella animale, in quanto
è noto che la maggior parte delle
malattie infettive proviene dal serbatoio animale e quindi l’una non
può più prescindere dall’altra. Una
condivisione delle conoscenze e la
collaborazione tra sanità umana e
veterinaria è oggi indispensabile per
affrontare adeguatamente eventuali
emergenze sanitarie.
Il livello di eccellenza raggiunto
dall’Istituto è testimoniato anche
dagli otto centri di referenza nazionale, di quattro laboratori di riferimento internazionali, dall’enorme
numero di progetti di ricerca e dalla
costante collaborazione con organismi internazionali come OIE, FAO,
OMS e Commissione Europea, la
quale recentemente ha nominato
l’Istituto Centro di ricerca scientifica
per il 2010.
Un contributo fondamentale per
la crescita dell’Istituto è stato dato
anche dal lavoro delle undici sezioni territoriali, che quotidianamente
assicurano al territorio di riferimento
il supporto tecnico-scientifico necessario. Oltre a quella di Trento, le altre
sezioni si trovano ad Adria, Belluno,
Bolzano, Padova, Pordenone, San
Donà di Piave, Treviso, Udine, Verona
e Vicenza. Alle attività comuni di diagnostica clinica, sierologia pianificata, controllo alimenti e autocontrollo
microbiologico e chimico, ogni sezione affianca attività più specialistiche,
in relazione alle caratteristiche produttive e alle specifiche esigenze dei
territori di competenza.
La sezione di Trento
Inaugurata nel novembre del
1962, la sezione di Trento si è caratterizzata fin dall’inizio per un lavoro
dispiegato su più fronti. Grande
impegno fu riversato nell’attività di
profilassi obbligatorie delle malattie
infettive del bestiame, nell’attività di
diagnosi e studio su specie animali
e situazioni di interesse del territorio trentino: buiatria, ittiocoltura,
apicoltura e fauna selvatica. Tra le
numerose iniziative della sezione, si
possono citare gli interventi a favore degli allevamenti di trote, la lotta
alla rabbia silvestre, la sorveglianza
sanitaria della fauna selvatica. Un
ulteriore sviluppo della sezione si è
avuto con la collocazione della struttura Animali e Ambiente, impegnata
nello studio delle problematiche
correlate all’impiego di animali, oltre che nell’approfondimento delle
tematiche inerenti la relazione tra
uomo e animale.
Nel solo 2009 a Trento sono state
220.000 le analisi effettuate nell’am-
Il dr. Zanin direttore per tanti anni della
sede di Trento
bito della sanità animale e della sicurezza alimentare, mentre la stretta
collaborazione con le istituzioni e
le autorità sanitarie locali, i partner
tecnico-scientifici e le realtà produttive hanno supportato l’attività di
diagnostica, epidemiosorveglianza e
di sicurezza alimentare che mirano a
raggiungere obiettivi di sanità pubblica. “In quest’occasione” ha dichiarato
il Commissario al Governo Francesco
Squarcina, intervenuto all’incontro
“ci tengo a sottolineare i 50 anni della presenza della sezione dell’IZSVe
di Trento. L’eccellenza dell’Istituto
Zooprofilattico rappresenta un valido
sostegno per offrire sempre maggiori
garanzie anche in momenti di crisi”.
L’intenzione dell’attuale Amministrazione per la sezione di Trento
è quella di aumentare la ricerca
scientifica e offrire sempre maggiori garanzie per la sanità pubblica,
in particolare riguardo la sicurezza
alimentare, con la creazione del
Centro studi per la caratterizzazione igienico-sanitaria dei processi
a tutela delle produzioni tipiche e
tradizionali, in grado di effettuare
analisi e diagnosi di precisione su
alimenti di origine animale e di dare
forza alla ricerca applicata in questo
settore. Uno dei punti di forza del
territorio trentino, difatti, è costituito dalle produzioni locali, che
devono essere tutelate per evitare
che vengano abbandonate. “Con la
creazione del Centro” ha illustrato
Igino Andrighetto, direttore generale dell’IZSVe ”intendiamo potenziare le conoscenze igienico-sanitarie
delle produzioni locali, in modo che
vengano riconosciute sicure anche
in base ai livelli dell’Europa. Mettiamo quindi a disposizione il nostro
know-how, la cui efficacia sarà rafforzata anche dalla costruzione della
nuova sezione di Trento”.
27
Anno 2009 - Classifica allevamenti per produzione kg proteine
28
29
30
32
33
A
ttività dello
Junior Club Trentino
La scelta e la preparazione degli animali da portare in mostra
di Luisa Stroppa
Sabato 10 aprile, presso l’azienda Dalprà Beppino e Luciano di
Roncegno, ha avuto luogo una delle
giornate tecniche previste dal percorso formativo dello Junior Club per
l’anno 2010.
La scelta e la preparazione degli
animali da portare in mostra erano il tema della giornata, stabilito
perché di comune interesse a molti
giovani del gruppo. Purtroppo l’affluenza, forse a causa della giornata soleggiata che incitava ai lavori
agresti, è stata meno numerosa del
previsto; tuttavia non sono mancati
interesse e partecipazione da parte
dei presenti.
La giornata prevedeva un’introduzione teorica, nella quale sono
state illustrate le caratteristiche
peculiari delle mostre e le cose
principali da sapere per parteciparvi. Questa prima parte è stata curata
da Mauro Carra e Lino Pietroboni,
rispettivamente per le razze Frisona
e Bruna.
I due relatori hanno sottolineato alcuni punti chiave relativi alle
mostre, siano esse di carattere zonale o nazionale. In primo luogo,
l’importanza della mostra come
luogo certamente di dimostrazione e divulgazione del lavoro svolto
dai diversi programmi di selezione;
inoltre, l’occasione di confronto con
realtà diverse dalla propria; ultima
ma non ultima, la possibilità di socializzare con altri allevatori, creando così un gruppo ed un senso di
appartenenza.
Altro concetto fondamentale è
il ruolo del giudice; si tratta molto
spesso di un giudice unico, che fa
pertanto da esclusivo punto di riferimento. Il giudice valuta gli animali
quando questi sono nel ring; deve
farlo in maniera imparziale e non
34
deve subire influenza alcuna da parte
degli espositori. L’esposizione delle
motivazioni delle scelte fatte sul
ring, che lo hanno portato a decretare l’animale migliore, deve essere
lineare e sicura, oltre che immediatamente comprensibile.
Qual è allora il ruolo dell’allevatore nel presentare i suoi animali?
Innanzitutto, punto cruciale è
la scelta degli animali da portare in
mostra; scelta che deve essere ponderata ed effettuata con sufficiente
anticipo rispetto alla manifestazione,
in modo da riuscire a curare un’adeguata preparazione, sia dell’animale
che del suo conduttore.
L’animale prescelto deve presentare le migliori caratteristiche
morfologiche, e dovrà arrivare in
forma sul ring.
E a proposito di morfologia è
intervenuto anche Dario Tonietto,
che ha presentato le caratteristiche
salienti delle razze a duplice attitudine maggiormente presenti sul nostro territorio: Pezzata Rossa, Grigio
Alpina e Rendena. Egli ha messo
in evidenza le caratteristiche che
maggiormente differiscono dal tipo
morfologico esclusivamente da latte,
anche nell’ambito dei programmi di
selezione.
La prima parte della giornata si è
fermata qui, coronata da un pranzo a
buffet, partecipato ed apprezzato!
Il pomeriggio è stato dedicato
alla preparazione vera e propria degli
animali prescelti, parte curata da Elia
Palmas, del Dairy Club di Parma.
Le fasi cruciali della preparazione
sono la toelettatura e la conduzione.
La toelettatura comprende il lavaggio accurato e la successiva tosatura
dei soggetti.
Tosare una manza o una vacca
non è cosa semplice; esistono diverse scuole di pensiero riguardo la
modalità da adottare; per ognuna,
comunque, elemento fondamentale
è l’esperienza, che si matura con ripetuti tentativi, come la più classica
delle gavette!
Dopo la tosatura, si conclude
l’opera con lacca e phon, e la miss
è pronta per andare in passerella! O
quasi… e la conduzione?
Va detto che neanche questa è
immediata; l’animale deve essere
abituato ad essere condotto “pacificamente” e a seguire i movimenti
del conduttore; l’obiettivo è quello
di sfilare e muoversi senza indugio
e senza creare scompiglio.
Il conduttore, a sua volta, dovrà
assumere una postura ed un comportamento adeguati, e prestare
sempre attenzione a ciò che succede
nel ring.
Le cose da tenere a mente per
una mostra, dunque, sono tante; solo
la pratica le può rendere più immediate e meno “scolastiche”.
Al termine della giornata, soddisfatti e davanti ad un buon caffè,
sono sorte alcune riflessioni; condivisa è stata l’idea che, in una realtà
come la nostra, dove non sono radicati né il culto né l’esasperazione
della mostra (intesa ai livelli più alti),
c’è molta strada da fare; tuttavia, avere una base da cui poter partire è già
una buona cosa.
Per concludere, dovuti e sentiti
sono i ringraziamenti ai fratelli Dalprà, che ci hanno ospitato, a Walter
Girardelli e a Denis Stefani per aver
messo a disposizione i loro animali;
un forte grazi eanche agli esperti (di
teoria e di pratica) e a Giovanni Frisanco per il coordinamento logistico
della giornata… e a noi stessi, che
c’eravamo!
35
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------NOME
MATRICOLA
N. N.
PFT
GRASSO
PROTEINE
PERSIS IND MORFOLOGIA IND IND IND IND FACILITÀ PARTO IND
FIGLIE ALL.AT RK KG. LATTE % KG.
% KG. KCN TENZA MATUR. TIPO ICM A&P LON SCS FERT TORO FIGLIE MUN
PADRE X NONNO
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------CHEMELLO SELVINO ET
IT024990074949
72 52 83 99 2433 1515 0,14 71 0,08 60 AA 104
95
2,25 2,11 3,26 105 100
97 104
TITANIC X JOCKO
NEW FARM BRITT PRINCE TV TL
IT019500393890 104 83 91 99 2223 881 0,16 48 0,08 38 AB 102 109
1,33 1,25 2,44 108 116 103 103
104
95
BRITT X MTOTO
ALL.GUARISE T WAIGOO
IT023990068955 106 77 89 99 2215 986 0,19 56 0,10 44 BB 108 102
2,05 2,21 3,19 105 101 103 102
102
TITANIC X SKYWALKER
CERVI WOODSTOCK ET TM TV TL
IT019990113494 112 68 88 99 2075 444 0,54 71 0,24 40 AB 98 101
1,74 1,55 3,96 105
95 104 107
103
103
TITANIC X TUGOLO
GEGANIA BEST LECCISO ET TV TL IT028990024924
92 65 88 99 2065 1070 0,34 75 0,14 50 AB 109
98
2,28 2,14 2,87 105
96
94 105
103
BEST X ADDISON
CAMPOGALLO TARAJAL ET
IT024990081500
57 42 81 99 2051 682 0,24 50 0,11 34 AB 98
99
1,42 1,97 2,24 108 107 100
99
LAUDAN X BW MARSHALL
ANTONIOLI OUMMER TL TV
IT019990022793
53 45 83 99 2048 1604 0,02 61 0,11 65 AA 108 107
1,14 0,63 2,48 107
97
97 107
DANE X MTOTO
IDEVRA CHAMPION ENOC ET
IT019500416161
76 60 88 99 2002 1169 0,06 48 -0,01 38 AA 106 107
1,74 1,03 2,68 108 112 100 103
CHAMPION X MTOTO
ZANI OMAN AMERICAN
IT017990238454
73 55 80 99 1991 1175 -0,07 35 0,05 45 AB 106 102
1,22 1,77 1,65 107 105 102 105
O-MAN X STEP
FER-FARM O-MAN W. MISIS TV TL IT017990114698
82 63 87 99 1914 1225 -0,15 29 0,12 54 AB 104
95
1,75 1,34 2,65 102 102
99 100
100
O-MAN X AARON
GHEZZI FINLEY VAPEUR RF TV TL IT097990000037
46 40 82 99 1909 1800 -0,08 57 -0,10 49 AA 104 104
1,69 1,98 1,11 105 100 103
95
FINLEY X MTOTO
QUIETO
IT017990178236
79 60 85 99 1873 894 0,26 60 0,08 38 AB 102
97
2,10 2,00 2,42 105
99
99 104
TITANIC X GARTER
GO-FARM TURIDDU ET TV TL
IT019990022418 131 96 93 99 1858 1277 -0,19 27 0,07 50 AA 100 102
1,83 1,98 2,21 102
99 100
98
95
105
MORTY X SKYWALKER
ALPAG IRON ACTIVE ET TL TV
IT006920009167
86 74 92 99 1846 947 0,21 56 0,05 37 AB 104
94
1,13 1,00 1,11 110 103 105 108
106
102
IRON X MANFRED
SABBIONA MORGIUS TL
IT098990023137
79 60 89 99 1827 1125 -0,09 32 0,08 46 AB 108 106
1,91 1,78 2,04 105
99 100
90
105
104
FINLEY X EMERSON
CERESIO IANGUN ET TV
IT012500021134
54 40 85 99 1825 1209 -0,10 34 0,07 48 AA 92 101
1,57 1,45 2,82 106 104
97 105
MERCHANT X BRETT
E V OMAN HERO DALMAR TL TV
NL000399978320 102 72 88 99 1821 1014 0,12 50 0,12 47 AB 104
98
0,55 0,87 0,19 103 109 101 109
93
O-MAN X BW MARSHALL
ALL GASPARI RALSTORM RF TL TV IT020500225053 182 125 95 99 1818 276 0,29 38 0,16 25 AB 104 110
1,87 1,89 2,72 107 107 102 103
97
102
STORM X SKYWALKER
VANZETTI LAUDAN JOKMAGIC ET
IT001990090924
85 56 81 99 1815 953 0,01 36 0,12 45 AA 104
91
1,09 1,35 1,54 107 100 101
94
LAUDAN X JOCKO
VILLA CURTA JUST. EDERN TV TL IT035990077457
96 70 89 99 1814 814 0,12 43 0,07 35 AB 102 101
1,67 1,12 2,55 104 107 103 110
92
O-MAN X MTOTO
CERETTESE ALIMAX TV TL
IT001900080303
81 58 88 99 1812 1042 0,03 40 0,03 37 AA 100 108
2,26 1,92 3,69 105 104
95
97
92 CHAMPION X MTOTO
C.M.E. SEPTEM. ZELING RF TV TL IT020990029868 143 111 91 99 1792 720 0,23 50 0,03 27 AA 104
96
1,88 1,73 3,28 108 106
99 116
109
101 SEP.STORM X JAMES
ZANI ZARIK DROGBA ET
IT017990238473
81 63 80 99 1790 1130 -0,32 8 0,06 44 AB 111 101
1,83 2,24 1,90 106 103
97 106
ZARIK X ADAM
SAN FIORANO S. FIBRAX TM TL TV IT019500355190 127 84 94 99 1782 578 0,03 24 0,11 30 AA 96
98
1,95 2,28 2,09 107 101 105 104
108
100
STEP X TUGOLO
VILLA CURTA IRON DEJAN TV
IT035990135396
60 42 80 99 1775 988 0,01 37 -0,10 23 AA 104 100
1,53 1,53 1,42 110 109 109 117
IRON X RUDOLPH
KOLHORNER JOY SYMBOL TV TL
NL000385454676
80 51 86 99 1770 633 0,37 61 0,21 43 AB 106
97
0,24 0,73 0,53 104 105 102 112
O-MAN X JOCKO
CERVI PHONIC ET
IT019990190478
87 68 80 98 1762 1044 -0,10 28 -0,01 34 AA 102
98
1,37 1,63 1,76 107 107 105 104
ROLEX X TUGOLO
W-H INDIGO GEELONG
NL000385596985
63 46 84 98 1752 338 0,31 44 0,29 40 AB 98
96
1,06 1,52 1,15 106
97 103 100
O-MAN X JOCKO
CANILI JUSTICE INTERNATIONAL IT020990049231
71 54 85 98 1737 858 0,23 55 0,24 53 AB 102
93
0,09 0,20 -0,12 103 106
98 109
O-MAN X ADDISON
MORENGHI URLO ET TV
IT020990082625
62 54 80 98 1736 1140 0,32 76 -0,02 36 AA 104
96
2,30 2,42 2,26 103
95 100
99
TRESOR X MTOTO
CASTELBOSCO G ELETTRONIC
IT033000157804 105 70 91 98 1721 1410 0,16 68 -0,08 38 AB 104 103
0,89 0,30 1,33 108 108 101 111
108
92
BRITT X CONVINCER
CAMPIDONE XABAT ET
IT002990001963
68 54 80 98 1719 908 -0,01 33 0,10 41 AA 100
94
2,56 2,71 3,02 105
93
96 105
TITANIC X AARON
COPA VARDE PURPOSE
FR004240802382
67 50 82 98 1715 1115 0,09 50 0,01 39 AA 102
99
1,08 0,98 1,44 105 105 106
97
WIGALD X IRON
CERES JB ZERBINO TV TL
IT004903040287 1201 525 98 98 1708 988 0,25 62 0,14 47 AA 104
98
1,25 1,05 2,19 100
98
99 102
105
102
JOCKO X AEROLINE
BARCHI OMANQUALITY
IT017990065984 142 95 92 98 1698 753 -0,02 26 0,09 34 AB 106
99
0,54 0,75 1,29 106 111 105 102
106
81
O-MAN X MTOTO
GO-FARM FORD VIRZIL ET TV TL IT019500292622 195 137 93 98 1696 805 -0,03 26 0,14 40 AA 106 104
1,46 1,44 1,98 101 103 103 100
99
102
FORD X SKYWALKER
TITANIC PUPITAR ET TV TL
IT017990263532
91 59 83 98 1695 1323 -0,22 26 -0,08 35 AB 104
97
2,33 2,58 2,70 105 100
99 105
TITANIC X GARTER
PUTERO BANDERAS RODAS ET
IT003990010518
69 47 80 98 1693 1160 -0,15 27 -0,07 32 AA 108
98
1,51 1,69 1,92 106 107 103 105
BANDERAS X MTOTO
CAMPOGALLO BROSIO ET TL TV
IT024000366318
64 60 89 98 1688 825 0,30 61 0,11 39 AB 102 102
1,08 1,53 0,74 102 101 102
97
SABRE X VALENTEIN
SABBIONA MOISES ET
IT098990050439
78 65 85 98 1674 738 -0,10 16 0,10 35 AB 109 102
2,02 2,17 2,42 104 103
99 109
TITANIC X DURHAM
BLACK WHITE ARDECHE TV
IT015990034598
84 61 86 98 1674 490 0,50 69 0,10 27 AB 104 102
1,44 1,98 1,93 105 100 101 101
103
TITANIC X JAMES
MORENGHI FANCLUB ET TV
IT020990122640
72 59 84 98 1665 573 0,20 42 0,00 19 AA 104 105
2,33 2,63 3,40 106 100 103 106
TITANIC X MTOTO
CESAR BOLIVER MIRKO ET TV TL IT017990068536
81 55 80 98 1662 326 0,11 23 0,37 48 AA 102
98
0,62 1,42 -0,48 106 100
97
98
BOLIVER X FORD
DUE PIOPPI TABAIBA ET TV TL
IT027000104255 111 92 93 98 1654 496 -0,04 14 0,04 20 AA 96 102
1,48 1,64 3,20 109 110 103 103
111
101 FORBIDDEN X MTOTO
LUCHS LIBERTINO ET TV TL
DE000349414955
82 65 86 98 1643 492 0,29 47 0,17 34 AA 102
97
1,67 1,12 1,83 105 108
96 103
100 LANCELOT X JOCKO
ALL.MARGHERITA NIN.GAPTS ET TV IT020990048442 102 74 89 98 1642 846 -0,15 15 0,03 31 BB 111 103
1,15 1,68 1,96 106 107 103 114
98
O-MAN X BW MARSHALL
92
99
99
95
105
BEST X WEBSTER
GUERRINA DULAN TV TL
IT020990054539 126 79 91 98 1638 507 0,52 72 0,21 38 AA 98
99
1,48 1,55 2,42 103
NEW FARM O-MAN CRISTOPHER ET IT019990151879 120 87 87 98 1633 1136 -0,08 33 0,05 43 AB 109 106
0,25 0,39 2,37 104 106 101 105
101
O-MAN X AARON
BEL CHAMPION ANDREAS
IT001990024234 129 96 91 98 1627 800 0,21 52 -0,01 26 AA 104 101
1,57 1,93 0,90 108 108
98 102
105
99 CHAMPION X MTOTO
GO-FARM WAKADEE ET TV TL
IT019990093278
86 51 88 98 1613 1950 -0,23 46 -0,03 62 BB 108
98
0,11 -0,31 0,41 103 101 100 110
98
O-MAN X BW MARSHALL
TORI razza FRISONA ITALIANA - TOP 50 per PFT con 80% di attendibilità - Dati Aprile 2010
36
%
KG
%
KG
0,18
-0,06
0,20
-0,05
0,03
0,05
0,08
-0,41
0,21
-0,19
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-0,17
-0,17
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-0,05
0,05
0,00
-0,06
-0,01
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0,12
0,11
0,21
-0,02
-0,33
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-0,07
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-0,20
0,00
-0,14
0,07
-0,02
-0,18
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0,01
-0,07
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-0,06
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0,14
-0,21
-0,11
-0,16
-0,15
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-0,16
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0,04
-0,31
0,23
-0,02
0,01
-0,34
-0,03
-0,29
0,00
0,08
0,06
35
29
38
22
5
41
28
1
41
16
15
5
37
28
29
2
39
27
5
15
25
16
11
42
26
22
50
37
-3
37
37
16
14
35
7
18
28
11
23
36
33
20
19
23
49
34
35
28
-7
28
5
-4
-9
-4
9
25
12
23
6
8
17
12
10
20
21
18
0,24
0,06
0,10
-0,01
0,21
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0,14
0,06
36
34
28
21
16
41
24
26
34
29
22
26
40
29
31
12
33
37
16
19
22
21
25
30
21
41
40
23
5
33
22
19
29
23
14
21
31
31
17
29
35
18
18
13
54
37
35
18
13
34
18
3
14
15
12
26
21
11
16
3
21
21
24
23
23
16
BB
AB
AB
AB
AB
BB
BB
AB
AB
BB
BB
BB
BB
AB
BB
BB
BB
BB
BB
AB
BB
BB
BB
AB
AB
BB
BB
BB
BB
AB
AB
BB
BB
BB
AB
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BB
BB
BB
BB
AB
BB
BB
AB
AB
AB
AB
BB
AB
AB
BB
AB
BB
BB
BB
AB
BB
BB
BB
AB
BB
BB
BB
AB
AA
ARTI E PIEDI
LATTE
530
831
585
626
76
940
541
773
625
747
581
415
1268
517
769
122
867
675
227
400
323
193
90
673
682
1207
1374
396
41
633
466
313
731
877
412
318
744
600
326
594
822
629
319
213
1673
953
670
450
187
920
400
155
570
173
479
564
888
182
171
172
1096
350
793
498
362
333
IND.COMPL.MAM.
1024
1005
992
901
878
873
869
840
826
801
801
800
795
776
725
720
710
697
697
675
673
673
664
663
663
655
652
650
648
646
640
636
630
629
625
622
619
619
618
613
610
609
608
602
598
574
573
572
572
570
567
566
565
561
561
560
553
550
547
547
545
542
540
539
536
533
K-CASEINE
99
85
81
99
86
97
73
96
99
96
89
86
78
73
78
98
68
84
87
80
87
84
80
64
88
74
71
87
90
81
70
99
81
85
93
89
86
87
90
64
82
81
68
96
85
80
84
90
83
77
82
97
99
89
95
95
95
84
86
90
91
86
75
88
82
97
IND.PUNT. FINALE
5902
117
51
10510
117
2739
48
9899
2389
3564
129
143
82
32
47
2390
59
109
125
76
84
80
57
28
185
58
65
2844
3000
59
52
8252
70
114
259
135
194
199
181
48
57
90
29
454
85
59
70
2583
66
88
92
934
2700
134
6794
3802
522
131
128
491
476
134
47
1790
64
591
BCS
95
SB
PO
PO
US
SB
DE
PO
DE
SB
US
SB
DE
AT
PO
PO
US
SB
DE
SB
PO
PO
SB
PO
PO
DE
PO
SB
DE
CH
PO
PO
US
PO
PO
SB
SB
DE
CH
G2
PO
PO
DE
PO
SB
PO
PO
PO
CH
PO
SB
PO
SB
SB
SB
DE
CH
SB
CH
DE
US
US
SB
PO
CH
PO
PO
PROTEINE
IND. CELLULE SOM.
96
GORDON x VINOS
ACE x ENSIGN
VINZEL x ZOLDO
ENSIGN x EMORY
JACKPOT (M) x GORDON
HUSUM x LIFAR
JACKPOT (M) x DENMARK
HUVIC x ACOST
VINOS x ZELAD (W)
PRELUDE x COLLECTION
POLDI x HUSSLI
HUSSLI x PRONTO
VINOZAK x EARNEST
EVEN x EMORY
HUSSLI x PROPHET
SIMON x S. IMPROVER (M)
PRONTO x HUSSLI
PRESIDENT (D) x GORDON
JACKPOT (M) x GORDON
JACKPOT (M) x DENMARK
ACE x PRELUDE
POLDI x EMICO
HUSSLI x VINOS
ROVER x GORDON
JUBLEND x EVEN
HUCOS x ACE
MAZILO (W*) x HUSSLI
VINEB (M) x STRIFAST
ENSIGN x WESTLEY (M)
HUSSLI x DENMARK
PRONTO x HUSSLI
AYTOLA x BABARAY (W)
PRONTO x EMERALD
KAYAN x PROPHET
PRESIDENT (D) x LACHER
POLDI x EARNEST
PRESIDENT (D) x EMSTAR (M)
VIDO x PREMIUM
SPECIAL x TRADITION
GARDAN x VINOS
VINSAT x PROPHET
PRONTO x EMSTAR (M)
AMARANTO (A) x EARNEST
JUPITER x REGAY
HUSSLI x VASCO
ACE x ZOLDO
HUSSLI x GORDON
ZOLDO x TRILOGY
DENMARK x EVEN
VIKING x REGAY
JACKPOT (M) x PROPHET
PLAYBOY x PROPHET
DOTSON (D) x TARGET (W) (M)
COLOMBO x EMICO
EMSTAR (M) x VINBREI
GORDON x JUPITER
ZOLDO x JETWAY (M)
CALCULATOR x DENMARK
HUSSLI x STARBUCK
ENSIGN x DOTSON (D)
PROPHET x ENSIGN
ROVER x ZOLDO
KAYAN x PRELUDE
WESTGATE x PETE ROSE
TOMBA x VINZEL
GORDON x SIMON
GRASSO
IND.VEL. MUNG.
97
ITBZ0000582001
IT024000366344
IT024000111162
US000000191184
IT024000410588
DE000808024689
IT024000415030
DE000912484731
IT01TN 0144321
US000000193627
IT022000250924
DE000936043055
AT000382583472
IT020500104449
IT015530010307
US000000186040
IT021001386750
DE000936621660
IT021001308600
IT014990006811
IT072000473848
IT022000130210
IT021001067348
IT014990002421
DE000937315819
IT022990015688
IT025990000828
DE000932499973
CH110237059312
IT093000761344
DE000938869224
US000000190202
DE000937303730
IT048990000106
IT021000897630
IT021001081111
DE000938040695
CH120035015939
IT034000487300
IT017990190525
IT048000212672
DE000937661793
IT024000365005
ITBZ0000542002
IT026000213994
IT015530009254
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CH110121201483
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IT022000089802
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CH110916041621
IT021000782330
CH120039625592
DE000812530779
US000000193043
US000000191893
IT022000137778
IT048000222222
CH110706043309
IT014500025512
IT031BA131B020
ITE
98
CROSS
INDICI PRODUTTIVI
% ATTENDIBILITA'
99
MOIADO
NESTA
PIKACHU
PRONTO
DONJACK
HUSSLI
JAGLI (M*)
HUCOS
VINZEL
PAYOFF
PRATO (W*)
HUNTO
VINCENT
PRODIGO
RIVALDO
EVEN
POSTINO
PRESGOR
JONATAN
JEANS (M*)
GRIP
POSTER
MORDOR
SHIBA
JUBEV
ALCIONE
MASSIMO
VINNER
PAT
HIRAS
POSEY
ACE
PAULISTA
PISTONE
PETER
PONTIAC
PEMS
BECKHAM
SPLENDID
GEORDIE
KRAMER
PROSTAR
DILUVIO
JOOP
FRECCIA
NESSUNO
HOBBIT
ZEUS CH
BASTER
VAPORE
OKI
PICASSO
COLOMBO
CARTER
ETVEI
GARDAN
ZASTER
CAESAR
HUSTAR
CONQUEST (M)
RANSOM
RAMIRES
ALBERO
GOLIATH
BUFFO
AURUM
MATRICOLA L.G.
Nr.FIGLIE ITB
NOME
Centro I.A.
RANK
TORI
Sires
INDICE LONGEVITA'
TORI AUTORIZZATI RAZZA BRUNA - Aprile 2010
130
127
139
131
136
122
129
141
118
117
137
128
116
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110
124
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109
138
118
118
116
111
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96
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130
115
115
100
117
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98
117
112
131
90
103
102
107
115
101
113
129
124
123
126
115
109
120
118
134
128
119
104
106
106
110
101
111
115
134
106
103
112
102
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117
109
110
120
111
115
113
90
102
104
97
102
89
95
106
101
113
120
102
99
115
102
128
119
91
109
115
107
118
103
105
129
107
111
92
93
103
116
116
94
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94
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111
107
111
120
95
130
105
113
123
100
121
130
112
115
95
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109
106
111
102
99
114
115
100
141
109
112
115
123
120
84
116
111
130
95
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117
126
108
115
117
105
115
116
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118
94
120
113
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111
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104
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84
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120
120
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130
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111
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80
124
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100
115
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101
110
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114
110
139
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90
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104
94
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102
96
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114
96
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115
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88
109
92
100
105
85
100
107
94
93
103
105
91
75
116
99
81
98
96
99
113
112
94
107
98
102
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101
103
97
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98
92
90
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100
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124
112
116
127
101
128
108
95
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105
114
129
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116
105
113
108
107
120
103
112
101
106
112
87
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118
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89
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109
109
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115
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113
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120
130
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119
126
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123
91
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103
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105
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119
114
117
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103
92
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98
99
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117
115
114
111
119
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114
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96
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92
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110
114
103
117
111
119
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113
111
107
114
102
103
107
122
113
112
106
104
118
94
85
131
108
73
113
106
103
104
116
124
91
100
107
111
113
112
100
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KG
%
KG
IND.PUNT. FINALE
IND.COMPL.MAM.
ARTI E PIEDI
529
528
526
525
525
523
515
510
506
504
502
499
496
496
495
493
490
484
484
479
479
478
472
470
469
468
467
465
464
460
459
458
458
453
453
452
450
444
443
442
440
438
436
431
430
429
429
428
425
423
423
422
421
420
419
419
418
413
410
407
406
403
403
400
400
BCS
92
97
90
97
68
86
75
98
91
84
85
82
98
95
73
85
84
83
94
98
99
78
92
96
76
86
85
85
88
77
71
75
76
75
75
97
56
84
92
88
97
88
78
85
82
90
99
87
98
91
73
77
94
88
79
84
98
84
95
81
94
79
84
88
82
IND. CELLULE
SOM.
254
994
173
1208
44
129
49
726
6113
97
69
61
1167
8837
57
108
66
58
12173
888
6927
44
262
463
39
153
166
83
136
81
50
44
49
40
37
420
34
111
144
9286
489
110
48
88
136
164
4873
91
15035
157
42
92
215
137
94
74
932
66
2744
49
242
56
72
120
63
IND.VEL. MUNG.
90
0,18
-0,11
-0,25
-0,02
0,16
-0,53
0,33
0,06
0,27
-0,12
-0,08
-0,09
0,01
0,07
-0,06
0,28
-0,41
0,08
0,28
-0,14
-0,04
0,16
-0,18
-0,11
0,07
0,09
-0,18
0,20
0,01
-0,01
-0,05
0,17
-0,17
0,00
0,21
0,16
0,15
-0,07
0,12
-0,04
0,15
-0,01
-0,06
0,03
0,01
0,08
0,07
0,03
-0,03
-0,24
-0,01
0,09
0,18
-0,09
0,13
0,09
-0,01
0,02
0,04
0,12
-0,13
-0,40
0,34
0,10
0,15
16
0
-1
30
23
12
23
6
25
31
12
18
15
15
29
36
-7
25
31
18
2
23
5
26
26
12
22
15
32
25
31
43
13
10
26
13
23
22
13
2
13
1
20
15
12
28
7
3
19
9
9
28
27
10
15
10
22
6
7
18
5
3
26
20
28
0,05
0,01
-0,03
0,00
0,03
-0,15
0,22
0,10
0,01
-0,03
0,00
-0,11
0,10
-0,04
-0,08
-0,01
-0,08
0,06
0,09
-0,06
0,03
0,14
0,00
0,04
0,02
-0,02
-0,05
0,20
0,08
0,08
0,04
0,08
-0,06
0,18
0,09
0,18
0,11
-0,09
0,21
0,02
0,06
0,10
-0,10
0,06
0,11
-0,04
0,11
0,17
-0,11
-0,12
-0,01
0,03
0,10
0,06
0,25
0,07
0,06
-0,03
0,07
0,15
-0,03
-0,15
0,06
0,07
-0,01
5
7
12
27
13
36
15
8
5
33
16
13
19
5
23
13
14
20
16
21
5
20
15
33
19
3
27
14
33
28
34
32
17
21
16
13
18
17
18
5
5
7
14
15
17
16
9
11
10
15
7
20
19
18
21
7
24
1
7
19
9
18
7
15
14
AB
BB
BB
BB
AB
AB
AB
BB
AB
AB
BB
BB
BB
BB
AB
AA
BB
BB
AB
BB
BB
AB
BB
BB
AB
AB
AB
AB
AB
AB
BB
BB
BB
AA
BB
BB
AB
AB
BB
AA
BB
AA
BB
AB
BB
BB
AB
BB
AB
AB
AB
BB
BB
BB
AB
AB
BB
AB
BB
AB
AB
BB
BB
AB
BB
119
129
126
106
109
100
112
124
119
114
116
114
112
129
105
121
115
112
111
106
124
99
124
100
115
123
110
122
93
93
97
99
120
106
105
112
109
107
106
134
124
121
115
104
100
116
103
110
121
113
129
99
109
109
88
126
102
126
115
108
114
118
115
109
110
117
104
107
108
121
100
99
116
114
71
108
120
106
100
106
105
110
95
99
131
123
101
83
72
96
110
103
74
115
98
87
91
94
85
109
111
98
115
110
105
112
106
113
115
110
103
113
86
136
113
96
111
105
121
96
105
110
112
93
90
115
101
99
92
99
106
108
112
93
116
103
110
115
101
112
126
114
92
105
114
119
117
113
124
121
115
126
126
99
114
125
93
150
80
102
103
87
122
111
117
116
109
106
103
127
100
113
117
105
109
110
112
110
106
116
110
97
101
92
102
116
106
110
124
118
108
110
117
119
106
112
102
105
105
92
92
98
101
97
102
96
93
95
102
94
88
69
93
100
87
91
117
100
110
104
125
99
115
99
108
107
94
90
89
116
104
101
87
104
127
129
124
83
109
108
82
97
99
75
99
105
93
109
78
108
101
92
118
116
103
99
98
89
98
98
122
117
111
115
113
112
116
101
129
118
114
124
110
129
113
112
121
107
115
102
125
114
112
117
111
117
108
91
100
114
101
103
112
111
110
94
111
120
100
96
104
102
109
116
114
114
121
122
99
113
108
121
91
106
123
100
104
111
113
100
114
103
119
109
124
120
111
119
111
118
105
107
102
127
117
108
121
106
128
113
114
124
119
114
116
129
110
110
111
110
113
92
96
87
107
103
86
109
112
104
108
115
121
98
88
97
95
108
109
105
126
119
113
99
108
107
122
92
110
119
108
104
100
113
102
101
108
125
104
120
115
115
106
105
115
116
109
100
124
103
95
102
107
127
120
108
118
105
95
81
70
104
100
126
101
119
110
97
94
123
106
115
96
120
113
86
109
116
93
103
120
111
111
104
112
96
122
115
95
105
109
111
94
77
124
94
77
110
126
103
119
113
100
113
102
INDICI PRODUTTIVI
LATTE
CA
US
PO
US
PO
SB
PO
SB
US
SB
PO
IZ
SB
CH
PO
PO
IZ
PO
DE
PO
SB
PO
SB
US
PO
DE
FR
DE
SB
PO
PO
PO
PO
PO
PO
SB
SB
SB
PO
DE
SB
SB
PO
SB
CH
SB
SB
SB
DE
G2
PO
SB
PO
SB
SB
SB
PO
SB
AT
PO
SB
PO
PO
G2
PO
INDICE
LONGEVITA'
91
PATRICK (M) x DISTINCTION
ENSIGN x PEERLESS
HUSSLI x PROPHET
PROPHET x EMORY
PRONTO x GORDON
COLOMBO x BRUGET (W)
AMARANTO (A) x GORDON
MARIANO (W) x ZELAD (W)
PRELUDE x JETWAY (M)
GOLDFINGER x ENSIGN
RECORD x JETWAY (M)
ACE x PRELUDE
CAMELOT x VINOS
GORDON x STARBUCK
PRONTO x GORDON
PRONTO x GORDON
ZOLDO x JETWAY (M)
CAMELOT x EARNEST
JUPITER x BLEND
JUPITER x VINOS
JETWAY (M) x VIDIO
DENMARK x VINOS
EAGLE x GORDON
GORDON x COLLECTION
OSSIDO x DENMARK
JUBLEND x HUVIC
HUSSLI x DENMARK
DENMARK x HUSUM
HUSSLI x GORDON
JOLT x HUSSLI
VINOZAK x HUSUM
HUSSLI x GORDON
EAGLE x CHIME
ACE x ZOLDO
DENMARK x EARNEST
VINOS x MARTIN (W) (M*)
PRONTO x GORDON
PRONTO x JETWAY (M)
VINOS x EMORY
HUB x VIVIC
VIRAY x MARIANO (W)
EMICO x MARIANO (W)
CATULLO x EMID
PLAYBOY x GORDON
VIDO x PREMIUM
ENSIGN x RAYMO (M)
PETE ROSE x EMORY
BANKER x ZOLDO
SIMON x VIGATE
ACE x JETWAY (M)
SAMPRAS x GORDON
SPECIAL x HUSSLI
VINOS x MATTHEW (W) (M)
POLDI x VINZEL
PHD x VINZEL
ACE x REGAY
PRELUDE x AYTOLA
TOM (M) x VINOS
VOGUE (D) x JINXSON
DENMARK x VINOS
PROPHET x EMORY
PRESIDENT (D) x EVEN
REGGIANO (M)(D) x GORDON
MASCOT x EVEN
SAM x JETWAY (M)
K-CASEINE
92
CA000000034148
US000000193459
IT035000464042
US000000190648
IT103990000332
IT021001328000
IT010000105680
IT01BZ 0199322
US000000193557
IT024000274272
IT024000083429
IT024000368173
ITBZ0000707500
CH110323192619
IT097990002285
DE000936414607
IT026000213989
IT073000012999
DE000912463978
DE000916780370
ITBZ0000417300
IT095000523650
IT025000062395
US000000193477
IT048000215628
DE000936612494
FR006503261296
DE000811515713
IT021000845875
IT017990060639
IT021001352150
DE000935939818
IT035990006062
IT035000464043
IT025000012246
IT01BZ 0239730
IT021001366500
IT024990030416
IT01VI 0128300
DE000910204734
IT01BZ 0224054
IT025000010948
IT035000483777
IT021000842000
CH120035015977
ITBZ0000716400
IT01VR 0106342
IT022000126464
DE000916363895
IT015530002018
IT025000059906
IT021001357575
IT01VI 0125818
IT021001109812
IT021001356499
IT021000841810
IT027PN028C076
ITBZ0000578645
AT000308597286
IT024000009287
ITBZ0000345300
DE000936414597
IT048000216391
DE000579518565
DE000935939823
ITE
93
CROSS
% ATTENDIBILITA'
94
JOYTREK
PERFECTA (M*)
BRUNELLO
SAM
POMPEO
CORMORAN
AVETO (A*)
MAZILO (W*)
DENVER
CA MASCARI
ILLUSION
INDIANO
CONDOR
WURL
PRIAMO
ZUBAT
CLIPPER
CENTAURO
JUBLEND
KAYAN
JACKPOT (M)
IRONIC
ESPACE
PHD
TACUMA
JUX
SCORPION
DOLOMIT
HASSAN
JOI
WAFER
GLOOM
ELFO
MUTU
UNIVERSAL
VISIER (W*)
PELE
PLACIDO
CHARRO
HUVIC
VINO
EMOTION
FLOYD
PITAGORA
BONGOLO
EMPIRE
AMARANTO (A)
BAZOOKA
SIMVITEL
ACERBO
MANKEY
STROMBOLI
AGATO
POVIN
PROFESSOR
ARCTOS
FUOCO (D)
TOMINOS
VALIANT AT
GUFO (M*)
PREMUS
GIMLI
CAMOSCIO (M*)
STING
SHREK
MATRICOLA L.G.
Nr.FIGLIE ITB
NOME
Centro I.A.
RANK
TORI
Sires
80
179
413
783
304
1367
12
35
145
1022
450
614
354
238
820
405
552
463
294
715
100
289
431
850
513
137
881
23
772
645
867
747
632
249
280
46
297
667
115
110
50
29
600
311
279
545
60
14
506
668
250
536
347
403
133
82
563
107
87
243
345
823
83
312
416
GRASSO
PROTEINE
37
CONSORZIO "SUPERBROWN"
di Bolzano e Trento
Padre
SUPERBROWN
EMERGENS *TM
IT022990096608
TORI IN PROVA
Nonno paterno
EMEROG
DE000935822459 EMERALD ET
Latte
Kg +
Grasso
Kg +
Proteine Kg +
I.T.E.
+
28 + 0,03 %
24 + 0,03 %
404
Rank 90
Madre
Nonno materno
PIUMA
DI PROGENIE
Nato 20/10/2008
3° GRUPPO 2010
Paillettes colore
VERDE SCURO
IT022990047817 MOIADO*TW*TM
Latte
Kg +
Grasso Kg +
Proteine Kg +
324
21 + 0,11 %
28 + 0,24 %
Latte
Kg +
Grasso Kg +
Proteine Kg -
+
860
I.T.E.
1 2,09
305
I.T.E.
K CASEINE BB
Rank 99
8981
DISTRIBUTORE
PER L’ITALIA
E PER L’ESTERO
A
L
P
E
N
S
E
M
E
IRVIN *TM
IT021001665712
Kg +
Grasso
Kg +
Proteine Kg +
I.T.E.
+
US 189181
351
25 + 0,15 %
22 + 0,14 %
490
Rank 94
Nonno materno
IT021000884404 HUSSLI
Latte
Kg +
Grasso Kg +
Proteine Kg +
DE000808024689
652
33 + 0,10 %
32 + 0,13 %
Latte
Kg +
Grasso Kg +
Proteine Kg +
944
42 + 0,05 %
41 + 0,11 %
+
553
I.T.E.
879
1 2,06
3 4,06
305
294
I.T.E.
Rank 97
5991
8678
+
Rank 99
4,50 270 4,10 246
5,00 437 3,90 341
4° GRUPPO 2010
Padre
SUPERBROWN
EMERAN *TM
IT022990098446
Nonno paterno
EMEROG
Latte
Kg +
Grasso
Kg +
Proteine Kg +
I.T.E.
+
DE 935822459 EMERALD ET
27 + 0,02 %
25 + 0,03 %
432
Rank 91
Nonno materno
POPA ET *TW
Nato 25/10/2008
Paillettes colore
ROSA
Latte
Kg +
Grasso Kg +
Proteine Kg +
IT022000210937 POLDI *TM
Latte
Kg Grasso Kg +
Proteine Kg +
118
3 + 0,11 %
10 + 0,23 %
+
606
I.T.E.
665
1 2,00
4 5,00
305
305
Rank 98
7550
9800
Latte
Kg +
RAUL *TM
Grasso
Kg +
Proteine Kg +
I.T.E.
+
IT015530010307 HUSSLI
29 -
0,03 %
31 + 0,05 %
725
Rank 98
Nonno materno
NOBEL
K CASEINE AB
IT022000207976 PRELUDE ET *TA
Latte
Kg +
Grasso Kg +
Proteine Kg +
I.T.E.
DE 808024689
769
Madre
Paillettes colore
GRIGIO
Rank 98
Nonno paterno
RIVALDO *TA
NEGRITELLA
Nato 24/01/2009
+
4,20 313 3,70 281
4,20 412 3,60 352
Padre
SUPERBROWN
CH110436082333
662
29 + 0,03 %
26 + 0,03 %
I.T.E.
K CASEINE AB
US 187361
642
Madre
IT022990115505
38010 Toss di Ton (TN)
Via Castello, 10
Tel. 0461/657602
Fax 0461/657930
Latte
K CASEINE BB
Rank 99
IT095000523650 DENMARK ET *TM
KROENL
Paillettes colore
TURCHESE
1027
Nonno paterno
IRONIC ET
Madre
Nato 17/12/2008
+
BZ 582001
535
35 + 0,18 %
36 + 0,25 %
4,00 357 3,90 353
Padre
SUPERBROWN
US 187361
637
+
1 2,08
3 5,06
US 187668
854
34 - 0,01 %
42 + 0,16 %
Latte
Kg +
Grasso Kg Proteine Kg +
344
2 - 0,23 %
6 - 0,08 %
599
I.T.E.
103
305 10223
305 12354
Rank 98
+
Rank 70
3,70 381 3,70 379
4,00 494 3,80 475
39
CONSORZIO "SUPERBROWN"
di Bolzano e Trento
TORI IN PROVA
Padre
Nonno paterno
INDIANO
DI PROGENIE
SUPERBROWN
AL CASTELLO
Latte
5° GRUPPO 2010
IRIDO *TM
Grasso Kg +
IT022990112493
Proteine Kg +
I.T.E.
+
Kg +
IT024000368173 ACE ET *TM
18 - 0,09 %
13 - 0,11 %
499
Rank 94
Madre
Nonno materno
NEVA 314
Nato 20/12/2008
DISTRIBUTORE
PER L’ITALIA
E PER L’ESTERO
A
L
P
E
N
S
E
M
E
Paillettes colore
VIOLA
Latte Kg Grasso Kg +
Proteine Kg +
118
3 + 0,11 %
10 + 0,23 %
I.T.E.
600
I.T.E.
665
+
40
Rank 98
1 2,05
271 6591 4,20 276 3,70 244
2 3,04
305 9439 3,60 344 3,90 371
Padre
IT021001685837
Proteine Kg + 34 + 0,06 %
I.T.E.
+ 1005
Rank 99
29 - 0,06 %
Madre
Nonno materno
MARANKE
Latte
Kg +
Grasso Kg +
Proteine Kg +
K CASEINE AB
+
1 2,09
2 3,09
IT021001421448 MOIADO *TW*TM
79
6 + 0,04 %
18 + 0,23 %
558
Rank 97
Kg +
PISTORIUS *TM
Grasso Kg +
IT014990057192
Proteine Kg +
I.T.E.
+
Paillettes colore
ARANCIO
K CASEINE BB
Rank 99
CH110436082333
193
16 + 0,12 %
21 + 0,21 %
673
Rank 98
Nonno materno
IT014500011833 ACE ET *TM
Latte
Kg + 1065
Grasso Kg + 29 - 0,17 %
Proteine Kg + 42 + 0,06 %
I.T.E.
+ 1024
IT022000130210 POLDI *TM
Madre
Nato 06/02/2009
I.T.E.
530
35 + 0,18 %
36 + 0,24 %
Nonno paterno
POSTER *TM
Latte
Latte Kg Grasso Kg +
Proteine Kg +
BZ 582001
273 7301 4,00 293 4,00 291
294 7663 4,40 339 4,20 322
Padre
POST ACE
US 190202
831
Grasso Kg +
I.T.E.
Rank 98
IT024000366344 ACE ET *TM
Kg +
NEMO *TM
Paillettes colore
GIALLA
+
Nonno paterno
NESTA
Latte
Nato 10/01/2009
CH110436082333
303
11 - 0,02 %
16 + 0,09 %
TUSCANI
38010 Toss di Ton (TN)
Via Castello, 10
Tel. 0461/657602
Fax 0461/657930
IT022000093630 POLDI *TM
Latte
Kg +
Grasso Kg +
Proteine Kg +
K CASEINE BB
SUPERBROWN
US 190202
614
+
1 2,03
5 6,04
Latte Kg +
Grasso Kg +
Proteine Kg +
559
Rank 97
I.T.E.
305 9011 3,80 338 3,60 327
286 12919 3,70 476 3,60 458
+
US 190202
313
16 + 0,05 %
19 + 0,11 %
636
Rank 97

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