chigiana - unico sett. 2007 - Fondazione Accademia Chigiana
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CHIGIANA - UNICO SETT. 2007 22-06-2007 11:34 Pagina 111 111 FABIO VACCHI Nato a Bologna nel 1949, Fabio Vacchi studia con Giacomo Manzoni e Tito Gotti. Nel 1974 partecipa ai corsi del Berkshire Music Center a Tanglewood (USA), dove vince il Koussewitzky Prize in Composition. Nel 1976 vince il Primo Premio al Concorso Gaudeamus, in Olanda, con Les soupirs de Geneviève per 11 archi solisti. La Biennale di Venezia gli dedica due concerti monografici nel 1979 e 1981. Per il teatro ha scritto: l’opera Girotondo, da Schnitzler (1982, Maggio Musicale Fiorentino); l’opera in due atti Il viaggio (1990, Teatro Comunale di Bologna); il dramma giocoso in tre atti La station thermale, commissionato ed allestito nel 1993 dall’Opéra de Lyon, rappresentato successivamente al Teatro alla Scala di Milano (1995), all’Opéra Comique di Parigi (fra il 1994 e 1997) e in numerosi teatri francesi; Faust, poema coreografico (Feste Musicali Bolognesi, 1995); il balletto Dyonisos, rappresentato in forma scenica la prima volta con il titolo di Dioniso germogliatore alla Settimana Musicale Senese dell’Accademia Chigiana nel 1998; l’opera in cinque sequenze Les oiseaux de passage, allestita all’Opéra de Lyon nel 1998 e ripresa nell’ottobre 2001 al Teatro Comunale di Bologna; l’atto unico La burla universale su testo di Franco Marcoaldi, commissionata da RAI Radio3 nel 2001 in occasione dell’anno verdiano. Nella Stagione 2002/2003 il Maggio Musicale Fiorentino, in coproduzione con il Teatro Carlo Felice di Genova e l’Auditorium di Roma, presenta l’opera in tre atti Il letto della storia su libretto di Franco Marcoaldi, con la regia di Giorgio Barberio Corsetti. L’opera Teneke, su testo dello scrittore turco Yashar Kemal, è stata commissionata dal Teatro alla Scala per la stagione 2005/2006. Fra la copiosa produzione strumentale ricordiamo il ciclo di brani cameristici Luoghi immaginari (1987-1992) che conta innumerevoli esecuzioni in tutto il mondo; la cantata Sacer sanctus (1997) per coro e strumenti su testo di Giuseppe Pontiggia, commissionata dal Teatro alla Scala, dove è stata eseguita a Pasqua nel 1997 e ripresa al Festival di Ravenna 1998, al Festival Présence 2002 di Parigi, all’Accademia di Santa Cecilia di Roma (2003); Notturno concertante (1994) per chitarra e orchestra, eseguito per la prima volta a Torino con l’Orchestra della Rai, e ripreso a Lisbona. Nel 1997, su invito di Claudio Abbado, ha trascritto per grande orchestra il brano cameristico Dai calanchi di Sabbiuno, in origine composto per un concerto commemorativo del cinquantenario della Resistenza ed eseguito al Teatro alla Scala nel 1995; la trascrizione è stata inserita nella tournée di Pasqua 1997 della Gustav Mahler Jugendorchester ed eseguita a Salisburgo (Große Festspielhaus), Budapest, Praga, Vienna (Sala del Musikverein), Sarajevo, Graz. Fra le riprese di questo brano, eseguito nelle sue varie versioni più di cento volte, ricordiamo la tournée dell’Orchestra della Scuola di Fiesole nell’estate 1998 sotto la direzione di Luciano Berio, dell’Orchestra del Maggio Fiorentino diretta da Zubin Metha nel febbraio 2000, l’esecuzione al Teatro alla Scala dell’Orchestra Filarmonica nell’ottobre dello stesso anno. Nel 2003 è in programma, inoltre, nelle stagioni della Pittsburgh Symphony Orchestra e della BBC Glasgow Orchestra.