danze rinascimentali danze rinascimentali
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Città di Cesano Maderno Assessorato alla cultura CIVICA SCUOLA DI MUSICA e DANZA polo delle arti CIVICA ACCADEMIA MUSICALE SPERIMENTALE CORSO DI DANZE RINASCIMENTALI docente letizia dradi LEZIONE PROVA GRATUITA: MartEDì 1 APRILE 19.00-20-00 (PRINCIPIANTI) – 20.00-21.30 (AVANZATO) aprile - giugno 2014 informazioni e prenotazioni: 0362 620313 - 0362 641443 PALAZZO ARESE BORROMEO [email protected] Via Cerati, 11 - CESANO MADERNO GIORNO DI LEZIONE MARTEDÌ LUOGO PALAZZO ARESE BORROMEO COSTO CICLO DI 10 LEZIONI € 138,00 (principianti) € 205,00 (avanzato) ciascun corso sarà attivato al raggiungimento del numero minimo di 6 iscritti Il Corso di Danze Rinascimentali nasce a implementazione della proposta della Civica Accademia Musicale Sperimentale sul territorio. Si ricollega alla tradizione del Festival di Danze e Musica antica e vuole valorizzare gli spazi di Palazzo Arese Borromeo con una proposta culturale e artistica site-specific. PER PRINCIPIANTI 19.00 - 20.00 Ballata un tempo da tutti, ancora oggi la danza del Cinquecento è adatta a tutti, anche a chi non abbia esperienza di movimento. Dai Branles francesi dal sapore popolareggiante alle vivaci Cascarde italiane ognuno può sperimentare la piacevolezza e la varietà degli svaghi cortesi del Rinascimento. Un modo per fare moderato esercizio fisico, stare insieme e scoprire un mondo inaspettatamente affascinante. Le coreografie sono ricostruite dai manuali dei maestri di danza della secona metà del Cinquecento italiani e francesi. La lezione si sviluppa attraverso un riscaldamento, studio di passi e sequenze, realizzazione di danze complete. AVANZATO 20.00 - 21.30 Per chi abbia già buona esperienza in danza antica o in altri stili (classico, moderno, contemporaneo, di sala). Con “Nuovo Stile Italiano” si intende la danza della seconda metà del Cinquecento codificata dai maestri di danza Fabritio Caroso da Sermoneta, autore dei due manuali Il Ballarino del 1581e Nobiltà di Dame del 1600, e di Cesare Negri milanese, che scrisse Le Grazie d’Amore, edito a Milano nel 1602 e ristampato col titolo di Nuove invenzioni di Balli nel 1604. Questa nuova tecnica italiana sarà alla base della danza francese coeva e dominerà le scene e le feste da ballo fino alla metà del Seicento quando la “Belle danse francese” prenderà il sopravvento. Passi via via più complessi, dal Semplice, allo Spezzato, al Seguito fino alle variazioni di Gagliarda sfideranno i danzatori anche più agili in una sorta di “Pedalogo” ovvero di dialogo di piedi. Sulla piacevole musica di compositori del tempo quali Orazio Vecchi, o sui temi più in voga, come la splendida Aria del Granduca, i nostri maestri di ballo compongono Balli e Balletti che con il loro alternarsi di sezioni binarie e lente con parti ternarie brillanti, anticipano la creazione delle Suite strumentali successive. Danzatrice coreografa di formazione classica, LETIZIA DRADI si è dedicata allo studio della danza contemporanea, popolare, ottocentesca, danza terapia e danza verticale su corda fissa. Si è specializzata in danza rinascimentale e barocca in Italia, Francia e Stati Uniti con i maggiori studiosi del settore. Ha studiato presso l’Università di Cremona, Paleografia e filologia musicale. Nel 2002 presso Mousiké-Bologna ha conseguito l’attestato di danzaeducatore al terzo corso di formazione in collaborazione col DAMS di Bologna. Ha fatto parte della New York Dance Baroque Company di C. Turocy per le produzioni The Pleasure of the Dance e The Temple of Glory del Jarvis Theater di Napa, California. Ha realizzato le coreografie per gli intermezzi Drusilla e Don Strabone di G. Sellitto per “La Petite Bande” diretta da S. Kujiken, in tournée dal 2005 al 2008. Negli stessi anni ha realizzato lo spettacolo Les éléments con Simone Magnani e la Norsk Barokkorkester diretta da Gottfried Von Der Goltz per l'Opera House di Oslo. Si è esibita in Europa, Asia, Medio ed Estremo Oriente e nelle Americhe con Le Concert des Nations di J. Savall, Concert Royal di J. Richman, Dowland Consort di J. Lindberg, Elyma di G. Garrido, La Follia di G. Fabiano, Ensemble Lucidarium, Micrologus, Musica Fiorita di D. Dolci, La Risonanza di F. Bonizzoni, Risonanze di C. Chiarappa, Norsk Barokkorkester con R. Lislevand, Concerto Soave di J.M. Aymes, Baroccolario. Ha presentato le sue ricerche in occasione di convegni e conferenze: per la Society of Dance History Scholars USA, per il Conservatorio di Lugano, per l'Università di Bologna - Società di danza, per il Convegno “Quel novo Cario, quel divin Orfeo: Antonio Draghi da Rimini a Vienna” e ancora per teatri quali Filodrammatici di Milano e Marrucino di Chieti. In collaborazione con Les Jardins de Courtoisie di Lione (Francia) ha realizzato spettacoli e seminari presso il monastero di Brou a Bourg-en Bresse sul manoscritto di Bassedanze di Margherita d’Austria che ne ordinò la compilazione proprio in quel luogo. Con un intervento su questo manoscritto ha partecipato al convegno “Guglielmo Ebreo da Pesaro” organizzato da ADA Associazione danze antiche nel settembre 2012 e al congresso della Dolmetsch School nel marzo 2013 a Londra. Collabora con i Conservatori di Brescia, Como, Rovigo, Pesaro, Bologna e con la Scuola Civica di Musica di Milano.