magazine - Pointbreak

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magazine - Pointbreak
Editore Sport Press S.r.l. - Corso della Resistenza, 23 - 20036 Meda (MB) - Tel: 0362.600469 E-mail: [email protected] - Periodico mensile - Poste italiane SpA
Spedizione Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (Conv. in Legge 27/02/2004 N.46) Art.1 Comma 1 D.C.B. Milano - Registrazione al Trib. di Milano n.540 del 19 luglio 2004. - Direttore
Responsabile: Angelo Frigerio Stampa: Ingraph - Seregno (MB) - In caso di mancato recapito, inviare all’uff. postale di Roserio per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa.
magazine
Anno 8 – N. 2 / 2011
magazine
Mensile B2B del settore boardsport & action sport
Anno 8 – N. 2 / 2011
cover
story
[email protected]
| reportage |
BEN 45 I MARCHI ESPOSTI E 320 GLI OPERATORI PRESENTI,
TRA I QUALI 220 NEGOZIANTI
Ispo Winter
serve ancora?
la RIsPosta NatURalMENtE è “sì”.
aNCHE sE REtaIlER E oPERatoRI
ItalIaNI soNo PaRsI IN Calo E
QUalCUNo Ha MEsso IN DUBBIo
l’UtIlItà DElla FIERa. Ma la KERMEssE
RIMaNE UN PUNto DI RIFERIMENto.
Pro Shop Test,
un successone
pagine 16 - 17
| freeride |
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pagina 12 |
| eventi |
L’ultimo pezzo
del puzzle
a BERlINo la 12EsIMa EDIZIoNE DElla
FIERa, CHE sI è EvolUta CaMBIaNDo
loCatIoN E aCCoGlIENDo aNCHE
lE PRoPostE stREEtWEaR E sNEaKERs.
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pagina 14 |
insert - IN ALLEGATO A QUESTO NUMERO
iniziative - IL PROGETTO “BUY A SHOES, PLANT A TREE”
Pointbreak Magazine
speciale FREESKI
Etnies per la foresta in Costa Rica
Il 1°, certamente non
ultimo, approfondimento
che il nostro giornale
dedica allo sci freestyle,
una disciplina in graduale
e costante crescita sul
mercato mondiale e
anche in Italia. Dati,
interviste, rider profile,
news, eventi e prodotti.
pagine 18 - 23 |
| fiere |
MysticXperience, Bright sempre
audere est facere più in grande
“osaRE è FaRE”, QUEsto Il Motto
DEll’EDIZIoNE 2011. PIÙ DI 120 RIDER
sElEZIoNatI tRa lE oltRE 260 RICHIEstE
DI PaRtECIPaZIoNE, GIUNtE Da 17 PaEsI.
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sI è svolta a MIlaNo l’EDIZIoNE
INvERNalE DI tHE last Call. BIlaNCIo
PosItIvo, Ma oCCoRRE CoINvolGERE
MaGGIoRMENtE I REtaIlER.
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eventi - 100 ISCRITTI IL 12 E 13 FEBBRAIO A BARDONECCHIA
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Burton Juniors Freestyle Camp
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editorial
dal nostro corrispondente negli USA Raimondo Forlin
L’economia degli sconti selvaggi: un modello insostenibile
Groupon.com (presente naturalmente anche in Italia all’indirizzo Groupon.it) sta entrando sempre più nella vita
di tutti i giorni del consumatore finale. Definita da Forbes
come “la società con la crescita più rapida della storia”,
in grado di generare stupore con i suoi irreverenti spot per
il Superbowl e con un rifiuto dell’offerta di acquisto di 6 miliardi di dollari da parte di Google, questo sito che promette
favolosi sconti quotidiani su ogni genere di merce o servizio sta conquistando sempre più visibilità sui media e soprattutto clienti. Come gli altri strumenti di vendite sottocosto che stanno prendendo piede sull’orizzonte
tecnologico, Groupon promette di aumentare il volume degli affari e di incrementare la visibilità, ma a che prezzo?
Mentre sta accelerando l’assedio di acquisti tramite smartphone e siti flash di vendita, i siti di discount come Groupon e Facebook Deals stanno indebolendo la fiducia dei
consumatori nei prezzi. Almeno questo è il nostro parere,
ma crediamo di non essere certo i soli. A prescindere dal
guadagno a breve termine che queste tecnologie possono
garantire, esse agiscono a lungo termine come agenti destabilizzanti.
Canali di marketing come Groupon e Facebook Deals
altro non sono che nuove versioni dei tradizionali sistemi
di incremento della domanda temporanei come le speciali
promozioni di “un solo giorno”. O in senso più ampio anche gli stessi saldi. E proprio come questi metodi, stanno
portando i retailer in una spirale negativa, verso uno
sconto sempre maggiore. Quando un rivenditore entra in
questa spirale, i clienti (anche senza rendersene conto)
tendono ad aspettare la svendita che dovrà arrivare. Così,
anche se non aveva programmato alcuna svendita, il rivenditore che ha abituato i propri clienti ad aspettarsi una
riduzione dei prezzi si trova obbligato a praticarne una per
smaltire le scorte. In termini molto semplici, sia il cliente
che il negozio entrano in un gioco di bluff in cui vince sempre il cliente. Gli sconti si fanno rapidamente obbligatori e
ripetitivi e i gestori dei negozi devono stare attenti a qualsiasi schema di marketing che li metterebbe in posizione
“pavloviana”, nella quale sarebbero obbligati a proporre
continuamente sconti ogni volta che diventa necessario ripulire il magazzino. Inoltre, in quanto a svantaggi a lungo
termine, i dogma del marketing rivelano che è il primo
prezzo visto da un cliente quello che diventerà per lo
stesso un termine di paragone. Fissare un prezzo minimo
a un livello sotto lo standard significa dover offrire in seguito lo stesso prodotto a un prezzo maggiore. Questo non
contribuisce a fidelizzare i clienti.
Groupon sta anche promuovendo un blog, liveoffgroupon.com, nel quale un individuo racconta il proprio tentativo di vivere usando esclusivamente prodotti acquistati sul
sito. Ciò fa pensare che la priorità di Groupon sia la creazione di clienti fedeli al sito e non necessariamente alle
aziende che il sito stesso dice di sostenere. È chiaro che
il panorama sta cambiando e non stiamo cercando di opporci a questo. Ci sembra, comunque, che queste tecnologie siano in fondo vecchie idee riproposte in nuove vesti e che quindi debbano essere trattate come tali. In un
mondo ideale, gli sconti non sarebbero necessari. Ma
dato che non siamo in un mondo perfetto, queste compravendite dovrebbero sottostare almeno ad un minimo controllo che eviti danni al mercato e alle strategie di ottimizzazione solitamente applicate a tutte le operazioni
commerciali.
Nel caso specifico di Groupon, si potrebbe provare ad
offrire merce del valore di 30 dollari a 15 dollari nel corso
di tre accessi, anziché proporre una vendita di 90 dollari
a 45 dollari in un’unica visita, cercando così di ottimizzare
la fedeltà del cliente e di offrire sconti su articoli specifici
piuttosto che su tutta la gamma. In questo modo si limita
anche la paranoia dei prezzi tra i clienti. Le vecchie regole
del marketing sono ancora valide, allora rispettiamole. Degno di nota ad esempio il sistema adottato da aziende
come The North Face e REI (la più importante catena di negozi outdoor negli USA) per quanto riguarda le loro offerte
sui Facebook Deals. Coscienti dei rischi delle dinamiche
scontistiche, entrambe le società hanno deciso di inserire
le proprie proposte Facebook Deals nella categoria “beneficenza”. Donando 1 dollaro a una causa giusta ogni
volta che un cliente “entra” nei loro store virtuali, si assicurano i benefici in termini di volume degli sconti evitando
al contempo di indebolire la fiducia nella propria politica
di prezzo. Negli USA più di un negoziante ha accusato i
media di essere i veri colpevoli nella promozione degli
sconti online. Ha dato la colpa alla televisione, alla stampa
e persino alle società di PR di non aver capito che gli sconti
rappresentano un terreno rischioso per i rivenditori e, in
senso più ampio, per l’economia tutta. Come membri
della comunità dei media, la nostra posizione non è poi
così diversa: la cultura degli sconti selvaggi non è sostenibile. Nel mercato globale i brand con la più forte identità utilizzano queste pratiche raramente o per niente.
Siamo dunque convinti che anche il settore sportivo non
potrà che trarre beneficio da una limitazione – o ancora
meglio da un preciso rifiuto – nel ricorrere a questi sistemi.
The wild deal economy: unsustainable business
N. 2 / 2011
Groupon.com is quickly becoming a household
name. Called the “fastest growing company of all time”
by Forbes while generating buzz with irreverent Superbowl commercials and a refused $6 billion buyout offer from Google, the daily-deal site is stealing headlines
everywhere. Like the other deal-hawking tools streaming over the technological horizon, Groupon promises
to drive customer traffic and raise visibility, but at what
cost? At a time when the onslaught of smartphone
shopping and flash sale websites continues to accelerate, discount technologies like Groupon and Facebook
Deals are weakening consumer confidence in pricing.
Regardless of any short-term gains these technologies
may or may not successfully reap, they ultimately act as
destabilizing agents in the long run.
4
sommario |
At the end of the day, marketing channels like Groupon and Facebook Deals are really just the new school
versions of old traffic triggers like the ‘one day only’ sale.
And just like those old school traffic-driving gimmicks,
they tempt retailers into a discount death spiral. When
a retailer starts down the discount path, customers
both consciously and subconsciously tend to wait for the
sale they know is coming. Whether or not a sale was in
fact scheduled, the retailer who trains customers to expect a markdown will be forced to schedule one in order to clear their inventory. Put simply, the customer and
the store enter a game of chicken in which the customer always wins. Discounts can quickly become a selfperpetuating crutch, and store managers should be
wary of any marketing scheme that is going to put
them in the position of Pavlov, constantly ringing his or
her discount bell when it’s time to clear inventory. Compounding the long-term drawback, the tenets of Marketing 101 say that the first price a customer encounters
will be the price they measure all others against. Setting a new customer’s bottom floor price lower than
what’s standard is essentially offering them the same
product for more the second time around, which doesn’t help create loyal customers.
Groupon in particular is also promoting a blog called liveoffgroupon.com, which chronicles one man’s
quest to live solely on Groupon deals. This suggests that
Groupon’s first priority is creating consumers loyal to
Groupon, not necessarily the small businesses they
claim to support. Now, we understand that the landscape is shifting, and we’re not trying to fight that. Rather, we think that because these technologies are essentially old school ideas dressed in new clothes, they
should be treated as such. In an ideal world discounts
would be unnecessary, but given that we’re not in that
world, when deployed, deals should follow the same
damage-control and dealoptimization strategies applicable to all traffic triggers.
With Groupon in particular, you might try offering $30
of merchandise for $15 over the course of three visits,
not $90 for $45 one time in order to optimize loyalty generation and offer discounts on specific items instead
of the entire store to minimize customer price paranoia.
The rules of the old marketing playbook still apply, so
follow them! When considering the very new Facebook
Deals, take a page out of the playbook of ground-floor
adopters like The North Face and REI. Aware of the risks
associated with discounts, both of these companies
opted to set up their respective Facebook Deals in the
charity category. By donating $1 to a worthy cause
when a customer “checked in” to their respective stores, they harvested the traffic-driving aspect of offering
deals and avoided weakening trust in their pricing. In the
USA more than one store owner singled out the media
as the culprit behind the deal-technology hype; he blamed television, print and even PR firms for failing to understand that discounts are risky territory for retailers,
and - writ large - the economy. As members of the media community, we would like to make our stance clear:
discount culture is unsustainable. The strongest brand
identities use deals sparingly or not at all, and our industry will continue to benefit each time we avoid succumbing to that crutch.
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summary |
freeride
Nissan MysticXperience
12 Nissan MysticXperience
“Osare è fare”, questo il motto dell’edizione 2011
della manifestazione andata in scena il 17 febbraio
nel comprensorio del Monterosa Ski. L’evento si
conferma all’altezza delle migliori tappe di
qualificazione del Freeride World Tour. Sulla linea
di partenza si sono presentati più di 120 rider
selezionati tra le oltre 260 richieste di
partecipazione, giunte da 17 Paesi.
12 Freeride Safety Clinic, last stop
“To dare is to do”, this is the battle cry of the 2011
edition of the event staged on 17th February
at the Monterosa Ski area. The event confirms
itself as worthy of the finest qualification stages
of the Freeride World Tour. As the last
flakes of snow fell, over 120 riders chosen
from over 260 requests from 17 nations lined up
for the start.
Freeride Safety Clinic, last stop
Dopo gli appuntamenti in Engadina e a Cervinia,
il progetto volge al termine con la terza e ultima
tappa, prevista il 5/6 marzo a Madonna di
Campiglio. Insieme alle guide locali, Mysticfreeride
presenta agli interessati le Dolomiti del Brenta sensibilizzando gli amanti del fuoripista al tema sicurezza.
fairs
14 Bright sempre più in grande
After dates in Engadina and Cervinia, the project
comes to an end with the third and final leg,
scheduled for 5/6 March in Madonna di
Campiglio. Together with local guides,
Mysticfreeride presents the Brenta Dolomites to
all interested and seeks to heighten awareness of
safety issues among lovers of off-piste sports.
Bright getting bigger all the time
Dal 20 al 22 gennaio a Berlino la 12ª edizione,
sempre in concomitanza con il B&B. La fiera si è
evoluta cambiando location e accogliendo oltre allo
skate le proposte streetwear e sneakers. Oggi si
conferma un interessante appuntamento per capire
“cosa bolle in pentola” nel vitale mondo core, dal
quale attingono anche tanti marchi mainstream.
Oltre 300 espositori, Iuter unico brand italiano.
15 L’ultimo pezzo del puzzle
From 20th to 22nd January in Berlin the 12th edition,
again held in tandem with the B&B event. The fair has
evolved, changed location and now includes proposals for streetwear and sneakers alongside the skate
offering. It is confirmed as an interesting appointment
to find out what’s cooking in the vital core world,
which involves so many mainstream brands too.
Over 300 exhibitors, luter the only Italian brand.
The last piece in the puzzle
Dopo il “timido” esordio estivo a Bergamo, ecco l’edizione invernale di The Last Call in una nuova e “very
cool” location. Si tratta del Lambretto Art Factory di
Milano, che ha ospitato la fiera dal 12 al 14 febbraio.
Bilancio positivo e numeri in crescita tra pubblico,
espositori e interesse. Ma per lo skate trade show italiano, il tassello mancante è proprio il trade. Obiettivo
futuro: un maggior coinvolgimento dei retailer.
After its “timid” summer opening in Bergamo, the
winter edition of The Last Call comes in a new, “very
cool” location. This is the Lambretto Art Factory in Milan, which housed the fair from 12th to 14th February.
A positive balance sheet and growing numbers of visitors, exhibitors and expressions of interest. But for the
Italian skate trade show the missing piece is trade itself. Future objective: greater involvement of retailers.
16 Pro Shop Test, un successone
Pro Shop Test, a resounding success
17 Bilancio decisamente positivo e perfino al di là delle A very positive outcome, beyond expectations for the
aspettative per l’esordio dell’iniziativa, in scena il 31
gennaio e 1° febbraio a Monte Bondone (TN). Ben
45 i marchi esposti e 320 gli operatori presenti, tra i
quali 220 negozianti, che hanno dato vita a 1.200
test sui prodotti FW 2011/12. 100-one è stato eletto
“Best Italian Snowboard Shop”. Già confermata
l’edizione 2012, dal 22 al 24 gennaio.
first edition of the initiative, held in Monte Bodone
(Trento) on 31st January and 1st February. No fewer
than 45 brands on show and 320 operators present,
including 220 retailers, who gave life to 1,200 tests on
the products for autumn/winter 2011/12. 100-one voted “Best Italian Snowboard Shop”. The 2012 edition
has already been confirmed for 22nd – 24th January.
18 Ispo Winter serve ancora?
Ispo Winter – do we still need it?
23 La risposta naturalmente è “sì’”. Anche se il numero The answer is “yes” of course. Even though the
di retailer e operatori italiani è parso in calo e
qualcuno ha messo in dubbio l’utilità della fiera. Ma
in generale la kermesse rimane un punto di
riferimento per i winter sports, tanto da mettere a
segno un nuovo record, con 80mila visitatori e oltre
2.200 espositori. Dal 6 al 9 febbraio a Monaco di
Baviera la 71ª edizione.
number of retailers and Italian operators seemed to
have slipped and some cast doubts on the
usefulness of the fair. But in general the event is still
a landmark occasion for winter sports, and it has
chalked up a new record with 80 thousand visitors
and over 2,200 exhibitors. From 6th to 9th February
the 71st edition in Munich.
Products preview FW 2011/12
24 Vetrina prodotti
Showcase
28 Attrezzatura, abbigliamento e accessori: in anteprima Equipment, clothing and accessories: a curtain-raiser
alcune delle migliori novità delle collezioni
autunno/inverno 2011/12 che molte delle più
importanti aziende hanno presentato nel corso di
Ispo Winter di Monaco.
on some of the finest novelties in the
autumn/winter 2011/12 collections which many of
the most important companies presented at the
Ispo Winer in Munich.
INSERT
Pointbreak Special FREESKI
Pointbreak Special FREESKI
In allegato il primo – certamente non ultimo –
approfondimento che il nostro giornale dedica allo
sci freestyle, una disciplina in graduale e costante
crescita sul mercato mondiale e anche in Italia. Tra
dati di mercato, interviste con alcuni protagonisti
della scena italiana, un rider profile con uno dei
freeskier più forti del momento, news, eventi,
iniziative e prodotti 100% freeski.
As a supplement to the magazine the first – and
certainly not the last – analysis that our publication is
dedicating to freestyle skiing, a discipline that is
growing gradually but steadily on world markets and
in Italy. Featuring market figures, interviews with some
of the players on the Italian scene, a rider profile of
one of the moment’s top freeskiers, news, events,
initiatives and 100% freeski products.
magazine
Editore
Sport Press Srl
Presidente DANIELE DE NEGRI
Direttore Responsabile ANGELO FRIGERIO
Direttore Editoriale RICCARDO COLLETTI
Redazione:
Corso della Resistenza, 23
20036 Meda (MB)
Tel: 0362.600469 - Fax: 0362.344535
E-mail: [email protected]
Website: www.pointbreakmag.it
Stampa: Ingraph - Seregno (MB)
Mensile business to business del settore boardsport
Registrazione al Trib. di Milano n.540 del 19 luglio 2004. Periodico
mensile Anno 8 N. 1/2011. Poste Italiane SpA Spedizione
abbonamento postale D.L.353/2003 (Conv. in Legge 27/02/2004
N.46) Art.1 Comma 1 D.C.B Milano - Una copia 1.00 euro. L’editore
garantisce la massima riservatezza dei dati in suo possesso. Tali dati
saranno utilizzati per la gestione degli abbonamenti e per l’invio di
informazioni commerciali. In base all’Art. 13 della Legge n°
196/2003, i dati potranno essere rettificati o cancellati in qualsiasi
momento scrivendo a: Sport Press S.r.l. Responsabile dati: Riccardo
Colletti.
Chiuso in redazione il 4 marzo 2011
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SMARTPHONE & DINTORNI
a cura di Simone Berti
24hAssistance e Bemoov: l’assicurazione sul cellulare
Anche l’agenzia di assicurazione 24hAssistance
entra a far parte del mondo Bemoov, il sistema interoperabile e multi-servizio di acquisto e pagamento via cellulare di Movincom. 24hAssistance,
grazie soprattutto alla polizza Snowcare, è diventata una delle agenzie leader nella vendita delle
polizze di copertura rischio sci,
sviluppando una rete di vendita
tramite le biglietterie di oltre
150 stazioni partner, che vendono Snowcare insieme allo skipass. Ora, tramite Bemoov, intende dare le stesse possibilità di
sicurezza anche agli sciatori di stazioni che non
offrono ancora la copertura sci insieme allo skipass fornendo una modalità di acquisto self-service e in mobilità. L’utente, una volta iscritto al servizio Bemoov (www.bemoov.it), la cui attivazione
è completamente gratuita e mantiene invariato il
prezzo della polizza, potrà acquistare la copertura
assicurativa tramite telefono cellulare per trascorrere in sicurezza le proprie giornate sulla
neve, scegliendo l’opzione Snowcare o per dedicarsi a qualunque altra attività sportiva, scegliendo
l’opzione Multisport. Per sottoscrivere Snowcare o Multisport sarà allora sufficiente scaricare dal sito
www.24hassistance.com un’applicazione mobile utilizzabile per entrambe le polizze.
Una volta avviata sul proprio cellulare, l’utente potrà indicare le proprie preferenze sulla tipologia e
la durata della copertura. Dopo aver inserito il
codice di sicurezza nella schermata di pagamento
Bemoov e confermato l’operazione, si riceverà
un SMS di conferma, valido come ticket virtuale.
news
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Una “pozione magica” per GVM Distribution
GVM Distribution, distributore dei marchi
Moment Skis, Amplifi-Coalition (protezioni)
e NXTZ (accessori), aggiunge alla sua offerta
il famoso brand francese di scioline ecologiche Magic Potion. Magic Potion, prodotto
innovativo ed alternativo, grazie alla sua formula ecofriendly non contiene paraffina e
additivi a base di fluoro. A differenza delle
tradizionali scioline infatti non si dissolve
gradualmente a contatto con la neve più
abrasiva e non lascia residui nocivi sulle
montagne. Tutti i prodotti sono 100% biodegradabili. Inoltre Magic Potion dona l’1% dei
proventi alle associazione per la tutela dell’ambiente. Tra i riders più famosi che fanno
uso della Magic Potion ci sono Eero Ettala,
Terje Haakonsen, Mark Abma, Kevin Rolland
e Henrik Harlaut.
DISTRIBUITO DA: GVM Distribution
0324.243507 - [email protected]
Etnies per la foresta pluviale in Costa Rica
La nuova app per il service center Reichmann SF-1
A Ispo winter 2011 è stata presentata l’applicazione di controllo, per iPhone, dei service center di
punta Reichmann SF-1, un robot completamente
automatico dalle prestazioni superlative. Ogni store
manager può ora ricorrere al servizio dell’SF-1 da
ogni parte del mondo. Attraverso
l'app per iPhone, il gestore può infatti
accedere ai dati del service center e
controllarne le funzioni, accedendo
così a distanza a informazioni tecniche che riguardano lo status del
macchinario e scoprendo quale degli affiliati ha messo a punto il maggior numero di sci. Grazie a questa
innovazione qualsiasi manager, in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo può rimanere in contatto
con il suo service center. Il Reichmann SF-1 è concepito in modo da rendere ottimale il lavoro di laboratorio ai noleggi e negozi sportivi che devono
rettificare un notevole numero di sci ogni giorno. La
notevole potenzialità di rettifica e la cura assoluta
degli sci è garantita dall‘innovativo
sistema di trasporto brevettato. Con
la rettifica della soletta e delle lamine con tecnica
HQT e la completa sciolinatura e spazzolatura, il robot SF-1 garantisce a tutti gli amanti dello sport invernale il massimo del divertimento e della sicurezza, mentre a tutti gli addetti ai lavori una costante
e ottima qualità, riduzione dei costi e più tempo da
dedicare ai clienti.
Peak Performance lancia una nuova ski app per iPhone
Peak Performance Trail Maps è la nuova app
free creata dal marchio scandinavo, che contiene
le mappe di centinaia di ski resort in tutto il mondo
e la possibilità di mandare un SOS in caso di
emergenza. Caratterizzata da un design pulito e di
facile lettura, la nuova Peak Performance app fornisce perciò una panoramica completa delle zone
sciistiche di interesse prescelte, incluse le previsioni meteo, informazioni sulle condizioni della
neve, impianti di risalita, webcam e i feed di Twitter. Che sia una vacanza in Nord America o una destinazione europea, l’applicazione è in grado di ac-
compagnare l’utente in diverse parti del mondo.
Una volta scaricata la mappa è possibile localizzare la posizione e comunicarla agli amici dotati
anch’essi di iPhone. Inoltre è presente un bottone
SOS che può essere usato in caso di emergenza:
l’applicazione invia un testo con la posizione esatta
a uno qualsiasi dei tuoi contatti. In questo modo
possono comunicare l’emergenza ai soccorsi con
l’esatta posizione. Oltre a queste utili funzioni l’applicazione contiene anche le ultime news e video
dal mondo Peak Performance. L’applicazione è
sviluppata dall’agenzia belga In The Pocket.
N. 2 / 2011
éS è il primo brand skateboard ad esordire su iPad
6
Il marchio éS Skateboarding è orgoglioso di
presentare la sua éS iPad App, diventando così il
primo brand skate che abbia mai realizzato
un’applicazione per iPad. Con questa applicazione sarà possibile vedere
l’intera collezione fotografica
del famoso skater e fotografo
Atiba Jefferson, fin dai primi
scatti nel lontano 1995. Nel
2010 questa collezione fotografica era disponibile in serie
limitata solo per coloro che
avessero acquistato un paio di Square Two firmate da Atiba. Questa sorta di libro digitale permetterà agli utenti di vivere un’esperienza interattiva molto interessante grazie a sequenze
animate e video che renderanno vivi i contenuti
del libro. Un’occasione imperdibile per gli amanti
di skateboard e fotografia, per i quali l’applicazione diventerà un vero e proprio “must have”.
Numerosi i contenuti di questa app: introduzione
a cura di Chris Nieratko, video con
link alle immagini, descrizioni
delle foto scritte da Atiba in
persona, un articolo da The
Skateboard Mag di Atiba,
una sequenza inedita mai
apparsa sul libro, e altre animate, possibilità di allargare e salvare le immagini, funzioni di condivisione per Facebook e
Twitter e vari extra. éS iPad App è già disponibile
gratuitamente sull’App Store.
Grazie ad Etnies quest’anno verranno piantati 35.000 alberi nella riserva della tribù indigena
Maleku, situata nel nord del Costa Rica. Le
Nazioni Unite hanno dichiarato la terra dei
Maleku patrimonio naturale come corridoio biologico da ripristinare e ha globalmente decretato il 2011 come “Year of the Forest”. Etnies ha
deciso allora di allestire un progetto “Buy a
Shoe, Plant a Tree”, in collaborazione con la fondazione no-profit Reserva Forest. Chiunque
acquisti un paio di scarpe Etnies Jameson 2 Eco
darà il suo apporto concreto nel dare nuova vita
alla foresta costaricana dei Maleku, aggiungendo un albero alla foresta per ogni paio venduto.
Questo progetto aiuterà inoltre il Costa Rica a
raggiungere l’obiettivo di divenire il primo paese
“carbon neutral” nel 2021. Un impegno condiviso anche da Pierre-Andre Senizergues, che da
anni si è posto l’obiettivo di rendere la sua
impresa ad impatto zero entro il 2020. La
Jameson 2 Eco è sicuramente la scarpa ideale
per questa causa: vecchi copertoni di biciclette e
guanti di gomma sono stati riciclati per creare la
tomaia della scarpa, mentre vecchie bottiglie di
plastica sono state usate per i lacci PET. La creazione di una foresta pluviale inciderà sulla diminuzione del surriscaldamento globale producendo più di un quarto dell’ossigeno di cui
necessita la terra, oltre che diventare la casa per
centinaia di specie animali. Info:
http://etnies.com/blog/2011/2/14/the-etniesrainforest-is-coming/
Anima heavy metal per i nuovi Head da Big Mountain
Si chiamano Boneshaker, Kiss Of Death,
Inferno e Rock’n Roll, sono i nuovissimi sci da
freeride di Head, che quest’anno ha deciso di
buttarsi nel rock duro. I nomi dei nuovi sci freeride sono infatti presi dai dischi dei Motörhead,
la storica band britannica di hard&heavy metal.
La particolarità di questi modelli big mountain
è il camber inverso, una costruzione rocker per
garantire maggior potenza durante i salti oppure discese in neve fresca. La coda è più corta
per offrire il massimo della stabilità in fase di
atterraggio. Con questi quattro modelli Head
propone gli “strumenti” giusti per ogni tipo di
polvere, di montagna o di discesa in neve fresca. Dall’alto in basso: con larghezza al centro
di 125 mm e costruzione Flow Rocker, il
Boneshaker 125 é l’elemento della band più
ampio. Kiss Of Death 110, testato sulle nevi
dell’Alaska, grazie alla sua forma e alla sua
costruzione Head Sandwich Twintip, garantisce
un perfetto controllo anche nei terreni più ripidi e ad alte velocità. Inferno 104, con costruzione Heavy-duty Twintip e Flow Rise, é pronto
per tutte le sorprese che il backcountry riserva.
Con larghezza al centro di 104 mm, Inferno
offre il massimo della galleggiabilità e anche
atterraggi perfetti da strapiombi e montagne
più selvagge. Da ultimo Rock’n Roll 94, dotato
di shape carve, costruzione Flow Rise e fianchi
in ABS ultraresistenti. Tutti i modelli Head Big
Mountain sono stati realizzati in collaborazione
con l’International Head Freeride Team.
Emily The Strage on air su Virgin Radio & Television
Emily The Strange, marchio lifestyle molto
amato dalle ragazze appassionate di boardsport, è approdato sia in radio sia in Tv. Dallo
scorso 28 dicembre è on-air su Virgin Radio Television, il canale in chiaro sul digitale terrestre
che propone musica rock, alle ore 15 e alle ore
21. Giulia Salvi, dj di Virgin Generation, modella
e fan di Emily The Strange, veste infatti durante
le puntate tantissimi capi della collezione Fall e
Holiday 2010. Collezioni all’insegna del
Punk&Chic dedicate a chi vuole raccontarsi attraverso il proprio modo di vestire e di abbinare
i capi. I prodotti sono decisamente non convenzionali ma ricercati nei dettagli, possono essere
sdrammatizzati o resi eleganti semplicemente
mischiandoli tra loro. Si tratta di capi che hanno
riscosso molto entusiasmo tra il pubblico europeo, che li ha commentati sulla fan page europea del brand su Facebook. In soli due mesi
questa pagina ha registrato oltre 4.500 fan.
news
La partnership
tra Nitro e Abarth
In occasione di Ispo Winter, Nitro ha ufficializzato la nuova partnership con Abarth. I due
brand condividono diversi valori tra cui il gusto
della sfida, l’amore per l’adrenalina e la continua ricerca di performance.
Nitro e Abarth, che alla fiera di
Monaco hanno presentato
una tavola originale e una Fiat
500 entrambe brandizzate
con i due marchi, parteciperanno congiuntamente ad
alcuni eventi. A dimostrazione
che il mondo rally e quello snowboard hanno
diversi punti in comune, Nitro e Abarth hanno
inoltre realizzato un video che potete visualizzare inquadrando il QR qui sotto o visitando il
link video indicato.
www.tespi.net/video/Nitro-Abarth
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Burn tra i main sponsor degli European Winter X Games
Dopo 15 anni negli Usa, nel 2010 i Winter X
Games hanno attraversato l’oceano Atlantico e
sono finalmente sbarcati in Europa. Quest’
anno si preparano a fare il bis in Francia e più
precisamente a Tignes, dove sono in programma tra il 16 e il 18 marzo. I tre giorni prevederanno gare di Slopestyle e SuperPipe in un
park di 7 kicker e 2 rail set-up con un half pipe
lungo 220 mt e ampio 18 mt. Previsti poi
demo di snowmobile, X Park interattivo, musica dal vivo e X Fest Zone. Un programma d’eccezione supportato anche da Burn, uno dei
main sponsor degli European Winter X Games
2011. Tra gli altri supporter spicca anche Vans
che si fa promotore, sempre insieme a Burn,
dell’iniziativa Looking Sideways, coordinata
dal team MadeUp. Si tratta di una serie di
appuntamenti che si svolgeranno presso il
Loop Bar di Tignes e che includeranno live
music, Dj set, art shows, mostre fotografiche,
competizioni di design, filming e video premiere, oltre a eventi in grado di avvicinare lo
sport al lifestyle. Looking Sideways si svolgerà
dal 14 al 19 marzo e vedrà la partecipazione di
Vans, che allestirà una miniramp accessibile a
tutti, dove si svolgeranno demo e photo-session con i pro skater e l’immancabile Waffle
Stand. Al Dragon Lodge verrà creato il centro
media, mentre Huck magazine farà post live
con aggiornamenti e pillole video.
Sportime distributore per l’Italia dei SUP Coreban
Tutta la linea sup Coreban sarà distribuita in
Italia da Sportime, importante azienda nel settore kiteboarding già distributore di F-One
Kites, Underwave e Advance Kites. É di questi
giorni infatti l’ufficialità dell’accordo commerciale per la distribuzione sul territorio italiano
dei sup a marchio Coreban. “Only the best est.
Test Wave a Fuerteventura
per i SUP Hobie
2005” è il motto di Coreban che racchiude la
filosofia di quest’azienda, da 6 anni dedicata
esclusivamente allo sviluppo e produzione di
stand up paddle surf di altissima qualità.
Grazie ad un team affiatato di International
rider, coordinato nel nuovo headquarter di
Noosa in Australia, Coreban è caratterizzata da
una ricerca e sviluppo molto attenta ai bisogni
degli atleti e del mercato, dando vita ad un
range di tavole che soddisfano le esigenze di
ogni stile.
DISTRIBUITO DA:
Sportime
0309820863
[email protected]
Numerosi i test da ogni angolo del mondo
che hanno visto protagonista questo modello
di sup estremamente versatile. Il test da
Fuerteventura conferma soprattutto come i
Sup Hobie Drifter 10.0 e ATR 10.8 siano veramente dei prodotti innovativi. Per le scuole e
per i suoi allievi forse è fra i migliori approcci
in sicurezza per insegnare a surfare le onde
con un Sup. La sua velocità e la conformazione delle pinne permettono una rapida ed
intuitiva progressione tecnica in massima
sicurezza. La costruzione lamellare interna gli
conferisce una solida struttura in tutte le situazioni, è facile e pratico da trasportare, stipare
ed usare, con la pagaia divisibile in 3 pezzi si
può addirittura portare in moto o in aereo.
Hobie SUP è distribuito in Italia da Sportfun:
347.9804044 - [email protected]
N. 2 / 2011
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7
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Rock-It, il rivoluzionario
speaker from Illinois
Rock-It, un rivoluzionario speaker audio, è
stato presentato ufficialmente e in esclusiva
durante la fiera The Last Call, in scena il 1213-14 febbraio a Milano, presso lo stand
Reeson. Rock-It, che verrà distribuito in Italia
da Reeson e Boardsardegna, è un sistema di
speaker portatile a vibrazioni. Prende la musica da lettore, iphone o altro, produce delle
vibrazioni a sequenza e le manda tramite il
Rock-It "pod" che è possibile attaccare su
qualsiasi oggetto. Basta semplicemente premere play sul lettore Mp3, mobile phones o
laptops, e Rock-It trasforma l'oggetto in uno
speaker per ascoltare musica. Le migliori performance si hanno con scatole di cartone,
porte, fineste, vetri, copri lampada, superfici
piatte, armadietti, guardaroba, apparecchi per
la casa e altro ancora.
Hobo, il nuovo video magazine settimanale di Board.tv
Nei panni di un moderno Hobo, il mitico
presentatore Gros, in sella alla sua fidata Vespa
e con mezzi di fortuna, viaggerà come un vagabondo per esplorare il lifestyle che anima il
mondo dei boardsport. Un appuntamento settimanale (ogni lunedì) che, partendo dai più
importanti eventi di snowboard, skate e surf
d'Europa, ci proietterà nelle migliori produzioni dell'archivio di Board.tv. Le mete dei vagabondaggi di questa prima stagione, composta
di 8 puntate, sono memorabili: Montebelluna
per il CIS 2010, Fuerteventura con il surf team
Protest, Modena Skipass, Austria per la
Pleasure Jam, Livigno per i Rookie Fest, la
Sardegna per il Bear Longboard Classic,
California con il team DC di skate ed il
Portogallo per il Rip Curl Pro. In ogni puntata
Hobo conoscerà i protagonisti di ogni evento,
proponendo nel contempo il meglio delle produzioni tratte dall'archivio di Board.tv. Nel
primo episodio, ambientato a Montebelluna in
occasione del CIS 2010, Gros ha conosciuto
alcuni dei protagonisti del Campionato Italiano
di skate come Davide Martinazzo, Nicola
Favaro, Mauro Caruso e Simone Verona. Nella
seconda puntata Gros ha scelto come destinazione Peniche, in occasione del RipCurl Pro
Portugal, tappa del circuito ASP e uno degli
eventi di surf più importanti d'Europa. Fra gli
ospiti della puntata Riccardo e Fernanda di
SurfToLive, Olaf Pignataro di Iuter, Mattia di
Surfrider Foundation. Nel terzo episodio, tappa
al Bear Sardinia Longboard Invitational 2010 di
Capu Mannu, in provincia di Oristano, uno dei
contest di longboard surfing più importanti del
Mediterraneo. Fra gli ospiti della puntata Marco
Boscaglia del team Bear, Eleonora Frascella per
Surfrider Foundation, Elena Bertolini e l'organizzatore del contest Alessandro Staffa. Hobo
si può vedere su Board.tv e scaricare da Vimeo.
Nuovo F-Tech Park a Jochtal, vicino a Bressanone
news
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DC Italia: welcome
to Lollo Barbieri
DC Snowboards dà il benvenuto a Lorenzo
"Lollo" Barbieri nel suo Team Italia. Lollo è
uno degli atleti più solidi della scena italiana,
con anni di riding alle spalle, ottimi risultati
nelle gare ed una esperienza da veterano in
video e photo shooting.
Le scorse stagioni sono
state eccezionali per
Lollo, che ha raggiunto
ottimi risultati: riconoscimenti dai media, il
primo Double Bs Rodeo
chiuso da un rider italiano seguito poco dopo
dal primo Cab 1080
Double Cork, medaglia
d'oro agli Iuter Games,
campione italiano di Big
Air FSI, terzo rider
dell'Italian Snowboard Esposimetro 2010,
video party con Snowbox e Random. DC
Snowboards è entusiasta di poterlo accogliere
tra le proprie fila.
Mason Aguirre
nel pro team K2
DISTRIBUITO DA: Boardsardegna
[email protected]
Schermo rimovibile
LCD per GoPro
GoPro ha presentato al mercato lo schermo
rimovibile LCD BacPac abbinabile alla videocamera HD Hero. Questo schermo rappresenta la
prima proposta di una linea di accessori per la
macchina da ripresa che sarà lanciata nel prossimo futuro. L’LCD BacPac si unisce all’HD Hero
tramite una piccola porta
situata sul retro di quest’ultima. In quanto accessorio rimovibile, lo schermo consente di avere una
videocamera piccola e
leggera e di usufruire della
qualità di un LCD se usato
in combinazione alla stessa. Lo schermo LCD,
venduto a un prezzo suggerito di 79,90 dollari,
è compatibile con tutte le montature GoPro se
unito all’HD Hero. Guarda il video:
www.tespi.net/video/LCDBacPac
N. 2 / 2011
Con Scorpion Bay
si vince la California
8
Dal 14 febbraio, nei migliori punti vendita
Scorpion Bay di tutta Italia, è iniziato il concorso
“Vinci la California con Scorpion Bay”. Fino all’8
maggio, acquistando un capo Scorpion Bay,
sarà possibile compilare un’apposita cartolina,
che consentirà di vincere un viaggio di nove
giorni per due persone
a Huntington Beach,
location californiana
ben nota a chi pratica
il surf. Il tema del viaggio, ricorrente nel
mondo Scorpion Bay,
rappresenta lo stesso
filo conduttore della
collezione SS 2011: il
ritorno alle origini, alla
California, a Huntington. L’estrazione avverrà il 10 giugno e il nome
del vincitore verrà pubblicato sul sito www.scorpionbay.com. Inoltre, con la stessa cartolina
che da la possibilità di partecipare all’estrazione, si potrà vincere un premio immediato
con la modalità gratta e vinci: in palio 8000
premi, una cartolina su dieci vince.
Un piccolo ma nuovo park F-Tech è stato da
poco completato a Jochtal, nei pressi di
Bressanone, in Alto Adige. Il complesso si divide in due sezioni: un easy park con sei box
easy-kids e tre kicker da 1-2 mt in valle e un
medium kicker park con cinque kicker dai 5 ai
10 metri di flat e due box con easy rail. Il comprensorio sciistico Gitschberg – Jochtal, in cui
è allocato il park, fa parte anche del Dolomiti
Superski.
Iouri Podladtchikov new entry nel team Snow Quiksilver
Quiksilver ha recentemente annunciato
l’ingresso nel proprio team internazionale di
snow di Iouri Podladtchikov, rider russo naturalizzato svizzero, che nelle prossime competizioni di halfpipe mostrerà in
anteprima la collezione di abbigliamento e accessori 2012 di
Quiksilver. Iouri, per gli amici
IPod, è attualmente in testa alla
classifica TTR ed è considerato
uno dei rider più innovativi al
mondo. “Con il nuovo ingresso
di Iouri, ora il team Quiksilver
rappresenta attraverso i suoi
rider ogni aspetto dello snowboarding, dal pipe e dal park al
jibbing in street e backcountry”,
spiega Mike Nusenow, senior
vice president e general manager mountain
division di Quiksilver. Iouri è reduce da una
grande stagione 2010. Ha vinto l’argento ai
Winter X Games di Aspen e un mese più tardi
l’oro nell’edizione europea della competizione, dove ha chiuso un Double Mc Twist 1260
che l’ha fatto balzare al primo posto con un
punteggio di 98.00, il risultato più alto raggiunto in halfpipe in tutta la
storia dei Winter X Games. A
queste vittorie si sono aggiunte
quelle agli Open di Nuova
Zelanda e Canada, che hanno
proiettato Iouri al secondo
posto finale nel ranking TTR.
Durante i Giochi Olimpici di
Vancouver il rider ha chiuso al
4° posto nell’halfpipe. Iouri
Podladtchikov si aggiunge a
Travis Rice, Bryan Fox, Todd
Richards, Mathieu Crepel,
Hampus Mosseson, Eric Willett,
Will Lavigne, Chris Rasman, Matt Belzile,
Fredrik Austbo, Marku Koski, Bevin Hall, Tom
Pelly, Atsushi Ishikawa e Isao Seki nel rappresentare Quiksilver negli sport invernali.
Successo di Alex Barbero al Lufthansa BMX Spine Jam
Alessandro Barbero, rider del FIAT Freestyle
Team, ha ottenuto il primo posto nel
Lufthansa BMX Spine Jam, mini ramp contest
che si è tenuto ai primi di febbraio in
Germania. L’evento, organizzato in una location inusuale come il terminal dell’aeroporto
di Dusseldorf, ha visto la partecipazione di
rider provenienti da varie parti d’Europa e di
pro americani del calibro di Nicholi Rogatkin e
di Mike “Rooftop” Escamilla, vera e propria
leggenda della BMX. Dopo la vittoria, Ale ha
dichiarato: “É stato strano girare in mini all’interno di un aeroporto, ma mi sono divertito
molto. Purtroppo non ho potuto partecipare al
Simpel Session in Estonia, perché sto recuperando da un infortunio, ma sono molto contento di aver vinto questo contest e di aver
visto un mito come Mike Escamilla di nuovo in
sella ad una BMX”.
K2 Snowboarding annuncia l’ingresso nel
suo pro team internazionale del rider Mason
Aguirre, reduce da un 3° posto al recente
Killington VT Dew Tour Superpipe. Mason ha
così commentato la sua nuova partnership:
“Le tavole e gli attacchi sono solidi e non
vedo l’ora di testarli”. Il global marketing
manager di K2 Snowboarding Hunter
Waldron ha poi aggiunto: “Siamo felici che
Mason sia entrato a far parte del nostro
team, formato da talenti e caratteri diversi. Di
recente abbiamo deciso di aggiungere un
elemento con importanti presenze nei contest. Lo stile pulito e la personalità di Mason
sono perfetti per portare K2 sotto la luce dei
riflettori nelle competizioni”.
Achille Mauri con
Signal Snowboard
Signal Snowoboards Italy ha annunciato
l’ingresso nel proprio team della giovane promessa dello snowboard Achille Mauri. Il lecchese19enne da Lecco, snowboarder da 8,
ama la montagna e lo skateboard, frequenta
l’ultimo anno di liceo artistico e viene da un
quadrimestre passato in Canada, dove ha
potuto innalzare il proprio livello di riding. Si
presenta con uno stile incredibile, i suoi trick
preferiti sono bs 5 mute, bs rodeo e sexchange. Achille è alla sua prima sponsorizzazione.
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news
Stefano Benchimol
approda in Protest
Protest Italia è lieta di dare il benvenuto nel
suo snowboard team a Stefano Benchimol, alias
Benki, da anni fra i nomi di riferimento della
scena italiana. Nelle ultime stagioni Benki si è
dedicato costantemente a photo shooting e video session, diventando uno dei protagonisti
principali di Cold Focus Production ed ottenendo numerosissime pubblicazioni nelle riviste
italiane di settore più importanti. Recenti sono
le sue apparizioni sulle copertine di Entry Onboard. Grazie ai suoi numerosi impegni fotografici
Benki ha guadagnato l'undicesima posizione
nell'Italian Snowboard esposimetro 2010. È di
poco tempo fa l'ultima produzione pubblicata
da Cold Focus, "Trans-Siberian", un video di
snowboard dal marcato stile documentaristico
in cui viene raccontato il viaggio in treno da Helsinki a Pechino di una crew internazionale di riders. Per la restante parte della stagione invernale sarà attivo a Madonna di Campiglio oppure
in giro per photoshooting e contest. Oltre che
Protest Boardwear per l'abbigliamento outwear,
Benki è sponsorizzato da Capita per gli snowboard, UnionBinding per gli attacchi e DC per gli
scarponi. "Sono molto soddisfatto dei prodotti
forniti dai miei nuovi sponsor. L’abbigliamento
Protest è tecnico e confortevole. Le tavole Capita
mi piacciono molto e le trovo piuttosto reattive.
Gli attacchi Union sono per me i migliori sul
mercato. Non potevo chiedere di meglio", ha dichiarato Benki.
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Danny Wainwright skate team manager per Vans EMEA
Danny Wainwright è stato nominato skate
team manager di Vans EMEA e sostituirà Alexis
Jauzion, già promosso a Vans & Reef sponsorship manager EMEA. “Siamo entusiasti di
accogliere Danny nella Vans family. Siamo
sicuri che sia la persona più adatta per svolgere questo compito al meglio e mantenere al
top il livello del Vans Europe skate team”, è il
commento di Jauzion. Danny, che ha girato
come pro skater nel Team Vans International
per ben 14 anni e per 13 con Powell Peralta,
in questi anni ha ottenuto innumerevoli video
parts e coverage ed è stato anche campione
europeo. Vans è lieta di accogliere nel marketing team uno degli skater più influenti nella
scena europea degli ultimi dieci anni. Un
talento innato anche come artista e business
man, infatti Danny è comproprietario del
famoso Fifty-Fifty Skate Shop di Bristol e porta
con sè una profonda conoscenza e dimestichezza nell’industria della tavola a rotelle. In
merito al suo nuovo incarico ha commentato:
”Ho raggiunto tanti obiettivi come skater professionista, e questa è un’ottima opportunità
per mettere in pratica esperienza, creatività e
reputazione sviluppate in questi anni. Da
diverso tempo sono nella Vans family e questa
evoluzione è avvenuta in maniera quasi naturale”. Aggiornamenti, novità e partecipazioni
dell’European Vans Team sul sito.
www.vans.com
Greta Benvenuti
con Patrik Boards
Dopo un’esperienza pluriennale in qualità di
shaper per l’F2, l’italo-svizzero Patrik Diethelm
ha presentato la sua prima gamma LTD di tavole di altissima qualità a marchio Patrik Boards. Il
brand può già contare sul supporto di testimonial d’eccezione come Andrea Cucchi (che è
anche creatore del marchio Point-7), entrato a
far parte del team internazionale a fine 2010. Di
recente si è affiancata a Cucchi una fortissima
atleta italiana. Si tratta di Greta Benvenuti (foto
sopra), già entrata nella top 10 del PWA racing.
Da ora Greta gareggerà sulle tavole di Patrik.
Foto credits: Eleonora Raggi
Francesco Liori, classe 1985, è un illustratore
e grafico freelance, nonché surfista. Dopo gli
studi di disegno e scenografia, abbandona lo
stile accademico per intraprendere la carriera di
designer. Numerose sono
le sue collaborazioni con
vari brands e diversi nomi
importanti della scena
rock italiana e internazionale, fino al continente
australiano. La collaborazione con Reeson vede
luce prima della nascita
della Flag Squad, con un
design per una t-shirt della collezione estate
2011, in uscita a breve, e si è consolidata ora
con la formazione di una crew che comprende
riders, artisti, musicisti e fotografi sotto la bandiera Reeson: la Reeson Flag Squad, appunto.
N. 2 / 2011
Reeson Flag Squad
sotto il segno di Liori
9
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Burton Juniors Freestyle
Camp, ben 100 gli iscritti
Accanto ai Kids Project, iniziative dedicate a
chi scopre per la prima volta questa disciplina,
Burton ha pensato di dare spazio a chi conosce già lo snowboard e vuole migliorare la
propria tecnica. Nasce così il Juniors Freestyle
Camp, andato in scena per la prima volta il 12
e 13 febbraio a Bardonecchia (TO). Il park e il
pipe olimpico sono stati invasi da 100 rider
under 15 che hanno
potuto confrontarsi
tra loro seguendo i
consigli di maestri,
istruttori nazionali e
coach del calibro di
Giacomo Kratter e
Nicola Borella. A
tutti è stato consegnato un ricco “welcome pack” comprensivo di t-shirt
dell’evento e bandana, simbolo di riconoscimento dei rider durante la 2 giorni di
freestyle. Carichi di grinta, i ragazzi hanno
affrontato tutte le strutture: dal Progression
Park al pipe, passando per salti e box. Al termine delle giornate sulle piste, i partecipanti
all’iniziativa hanno potuto vedere insieme ai
maestri le riprese dei loro trick, cercando di
apprendere al meglio teoria e pratica.
news
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Tutti a Bardonecchia
per gli Iuter Games
Tra le novità di Prowinter
l’Audi FIS World Cup Award
Cortina Snowkite Contest,
in arrivo la quarta edizione
Sabato 19 marzo 2011 si svolgeranno a
Bardonecchia gli Iuter Games, evento di snowboard ideato e realizzato dallo Iuter Clan in collaborazione con FIAT Freestyle Team, Invicta e
Malibù. Il contest vedrà la partecipazione di un
centinaio di rider, dai migliori atleti della scena
italiana fino alle nuove leve, che si cimenteranno su tutte le strutture dello snowpark di
Melezet, appena rimesso a punto per la tappa
di Coppa del Mondo. Saranno gli atleti stessi a
giudicare e premiare i trick migliori con banconote da 50 Iuteuro, che potranno essere poi
cambiate in vera valuta alla premiazione finale,
per un montepremi totale di 3.000 euro.
Durante il contest di snowboard il parterre sarà
animato dalla musica dei DJ di Iuter e da live act
a sorpresa. Il divertimento continuerà con il
party serale presso la discoteca Olympique di
Bardonecchia, dove suoneranno i Reset!, il DJ
set electro che sta infiammando le dance floor
di tutta Italia. Gli Iuter Games sono organizzati
in collaborazione con Riders Palace, l'originale
progetto per soggiornare a Bardonecchia a
prezzi vantaggiosi: 99 euro per l'intero fine settimana inclusi cena, pernottamento del sabato
con colazione, due giorni di skipass e ingresso
gratuito al party di sabato sera.
Dopo Ispo 2011 il settore degli sport
invernali guarda ora all'ultimo appuntamento della stagione, l’undicesima edizione di Prowinter, rassegna internazionale
del noleggio e dei servizi per gli sport
invernali, in programma dal 13 al 15 aprile
2011 a Bolzano. Un'ottima occasione per
tracciare un bilancio della stagione trascorsa e per scoprire le novità del nuovo anno.
A due mesi dall’apertura dei cancelli è
ormai certa la partecipazione di tutti i principali brand dei comparti dedicati, per i
quali Prowinter rappresenta un appuntamento fisso. Come sempre sarà fortemente presente anche il settore dei macchinari
per il noleggio, con molte aziende new
entry provenienti dalla Francia e da altre
nazioni, a conferma della sempre maggior
internazionalità della fiera che radunerà
nel 2011 più di 150 aziende provenienti da
11 paesi. La manifestazione propone un
fitto calendario di eventi collaterali. In particolare i riflettori saranno puntati sulla premiazione del neonato Audi FIS Ski World
Cup OC Award. Presentato dalla Federazione Internazionale Sci il 13 aprile 2011
presso il Prowinter Forum, l’appuntamento
sarà preceduto da un workshop dedicato
alla stagione appena conclusa al quale parteciperanno i maggiori esponenti della FIS
nonchè il comitato organizzativo della Audi
FIS Ski World Cup. A partire da quest’anno
la FIS introdurrà questo award annualmente, per stimolare sempre più lo sviluppo di
nuove idee e di conoscenze legate al
mondo della neve.
È tutto pronto sulle nevi del Passo Giau per
la quarta edizione del Cortina Snowkite
Contest, in programma dal 17 al 20 marzo. Tra
gli ingredienti del successo dell’evento: un
luogo definito eccellente per la disciplina dal
campione Chastagnol, atleti da tutta Europa e
il fascino di uno sport capace di lasciare a
bocca aperta il pubblico di appassionati. Tanti
sono gli appuntamenti collaterali previsti dall’
ideatore della manifestazione Michele Alì e
dall’associazione Kite4Freedom. Tre in particolare le specialità di gara:
Race, Freestyle e Big-Air. Il
programma delle discipline
sarà deciso di giorno in
giorno in base alle condizioni metereologiche. Il
migliore atleta che riuscirà
a strappare il titolo di vincitore al campione in carica,
Michele Leoni, sarà il
nuovo “Re del passo Giau”
e si guadagnerà la corona
in legno di cirmolo tipico delle zone. Tra le
caratteristiche dell’evento, il suo essere a
impatto zero: tutto è infatti affidato alla sola
forza motrice del vento. Su questa scia ecofriendly, sarà di nuovo ospite della manifestazione Birò, il primo scooter elettrico a quattro
ruote a emissioni zero. Sono inoltre previsti
test di utilizzo del K-Trak, che consente di trasformare la propria mountain bike in uno
snow. Da ultimo, il programma dell’evento
prevede una lotteria: tra tutti gli iscritti ai contest verrà estratto un premio di 500 euro.
www.prowinter.it
Photo credits: Stefano Zardini.
www.cortinasnowkitecontest.com
www.kite4freedom.it
SUPPORTED ALSO BY
magazine
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Libertà di movimento
freeride
|
a CURa DI - GIaNaNDREa lECCo
Foto: UMBERto ZaPPa WWW.DUZIMaGE.CoM
IL 17 FEBBRAIO NEL COMPRENSORIO DEL MONTEROSA SKI
Nissan MysticXperience al grido
“audere est facere”
A
SINISTRA: L’ITALIANO
ALDO VALMASSOI
DURANTE LE FASI FINALI.
AL
CENTRO:
DAVIDE BENACCI
DURANTE LA DISCESA DI QUALIFICA SOPRA IL LAGO
CIARCERIO (CHAMPOLUC). A
DESTRA:
ROBIN KALETA (CZ),
CHE HA CHIUSO AL
7°
POSTO.
N. 2 / 2011
“OSARE È FARE”, QUESTO IL MOTTO DELL’EDIZIONE 2011. CHE SI CONFERMA ALL’ALTEZZA DELLE MIGLIORI TAPPE DI QUALIFICA DEL FREERIDE
WORLD TOUR. SULLA LINEA DI PARTENZA PIÙ DI 120 RIDER, SELEZIONATI TRA LE OLTRE 260 RICHIESTE DI PARTECIPAZIONE, GIUNTE DA 17 PAESI.
12
Gennaio e febbraio 2011 saranno ricordati
come due mesi avari di nevicate. Durante l’ultimo sopralluogo dei versanti di gara, gli organizzatori hanno riscontrato le condizioni minime indispensabili perché tutto si potesse
svolgere regolarmente e in sicurezza. Tuttavia
il team di Mysticfreeride, ora al quinto anno
nella gestione di questa manifestazione nel
comprensorio del Monterosa Ski, non ha voluto mettere in dubbio il regolare svolgimento,
confermando a tutti i partenti il “riders meeting” alle 18 presso il Castore Lounge Bar.
Puntualmente e nonostante i leggeri fiocchi
che cadevano ancora sul parabrezza salendo
la valle, tutti si sono presentati al ritiro pettorali la sera del 17 febbraio. Le previsioni davano ampie schiarite per il giorno successivo
e, anche se non avrei mai detto di potermi fidare del meteo italiano, abbiamo “osato” dargli ascolto. Fortunatamente, questa volta non
ci ha tradito.
minile dedicata allo sci Anne May Slinning
(NOR), che si era qualificata al quinto posto, ultimo disponibile per accedere alla finale, ha ribaltato la situazione andando a disegnare una
traccia solida, veloce e tecnica che le è valsa la
vittoria. Secondo posto per Nadine Wallner
(AUT), scalzata dal primo posto conquistato in
qualifica. Terza posizione, infine, per l’argentina
Jennifer Taylor. Sul fronte uomini, nella categoria snowboard lo svizzero Mike Aeschbach,
sesto nelle qualifiche, non ha potuto prendere parte alla finale a causa di un leggero infortunio al ginocchio. Jérôme Frey (SUI), che
ha beneficiato del posto lasciato libero, ha
sfruttato al meglio l’opportunità con una run
fluida e totalmente controllata che lo ha portato sul secondo gradino del podio. Meglio di
lui il francese Ludovic Guillot-Diat, che con
31,2 punti ha vinto la categoria snowboard
men. Il podio è stato chiuso da Tobias-Rafael
Schefranek (GER).
LE QUALIFICHE - Sotto un cielo blu perfetto e con
SKI MEN DA PRIMATI - È stata però la categoria ski
oltre 30 cm di neve fresca, alle 11 del
18 febbraio l’apripista ha dato il via
alle fasi di qualificazione sopra il
lago Ciarcerio, zona di Champoluc del Monterosa Ski. Alternando sci e snowboard, prima
donne e poi uomini, la giuria
ha avuto il duro compito in poco più di 4 ore
di selezionare i migliori 40 che il giorno successivo avrebbero avuto diritto di correre la run di
finale. La neve era abbondante e impegnativa,
con una stratificazione scostante e qualche
shark rock (piccole rocce nascoste). Questa
condizione è stato decisiva nell’eliminazione
anche di nomi illustri, come quelli degli italiani
Didier Lacroix e Massimo Ferro. Tra le migliori
performance dei nostri connazionali, invece,
spicca quella di Davide Cusini, che si è qualificato con il secondo miglior punteggio. Con lui,
citiamo anche Raffaele Cusini e Aldo Valmassoi.
men ad emozionare maggiormente il pubblico presente, con evoluzioni degne
di una tappa del Coppa del Mondo.
Difficilmente in una gara di freeride si vedono punteggi così alti.
Ma Richard Amacker (SUI)
ha azzeccato una run da
“hall of fame”. Partito subito veloce, ha chiuso magistralmente
un frontflip, seguito da un cliff di circa
25 mt che - ci confesserà poi - non s’aspettava
neanche lui fosse così alto. Condisce il resto
della sua manche con un altro paio di cliff affrontati caparbiamente e con estrema abilità.
Nessuno dei 12 rider scesi dopo di lui sono riusciti a fare meglio. Per la seconda volta, il finlandese Joonas Karhumaa ha conquistato il secondo gradino del podio. Magistrale il 360° sul
cliff iniziale e il resto della parete percorsa con
velocità e cattiveria, soprattutto considerando
che è l’unico nella categoria a correre con sci
da telemark. Terzo gradino per lo svizzero Renaud Langel. Dopo di loro, i giudici hanno
avuto un gran da fare per decretare oggettivamente le posizioni in classifica. Basti pensare
che in meno di 1,5 punti si concentrano ben
7 rider tra cui l’italiano Raffaele Cusini, sesto
classificato, a soli 0,1 punti dai 5 premiati. Il
team di Mysticfreeride ringrazia il Monterosa
Ski per il perfetto supporto alla macchina organizzativa, gli sponsor Nissan e Franklin &
Marshall, e i supporter Mammut, Scott e Movement Skis.
LA FINALE - Il “grande giorno” è stato una gara a
sé. Infatti i più esperti hanno tenuto le cartucce
migliori per la finalissima, ribaltando completamente la prima classifica. Dalla vetta del St.
Anna le danze sono state aperte dalle snowboarder. Manuela Mandl (AUT) ha tracciato
una linea inaspettata rispetto a come aveva interpretato la parete in fase di qualifica. L’aumento della difficoltà della discesa sembra
averla stimolata a impressionare la giuria, permettendole di vincere. Completano il podio
Nathalie Zenklusen (SUI), atleta FWT e favorita,
e Sanne Koemann (NL). Nella categoria fem-
www.mysticxperience.com
IL 5/6 MARZO A MADONNA DI CAMPIGLIO
FSC: the last stop
DOPO GLI EVENTI IN ENGADINA E A CERVINIA, IL PROGETTO FREERIDE SAFETY CLINIC
VOLGE AL TERMINE CON LA TERZA E ULTIMA TAPPA. MYSTICFREERIDE PRESENTA LE
DOLOMITI DEL BRENTA SENSIBILIZZANDO GLI AMANTI DEL POWDER AL TEMA SICUREZZA.
Inizia ora la terza fase della stagione sciistica.
Dopo le temperature rigide e le giornate corte di
dicembre, affrontate durante la prima tappa in
Engadina, il 2011 è iniziato con due mesi molto
avari di neve, ma compensati dalle ottime condizioni trovate sul ghiacciaio di Breuil-Cervinia in
occasione del secondo stop. Ora è il momento di
godersi le migliori giornate di freeride di marzo
a Madonna di Campiglio per la terza e ultima
tappa del progetto Freeride Safety Clinic. L’appuntamento è per il 5/6 marzo,
per un ultimo check-up prima
della stagione primaverile che
attira tante uscite di freeride e di
sci alpinismo. Mysticfreeride, in
collaborazione con le guide di
Madonna di Campiglio, offre agli
interessati l’opportunità di conoscere le stupende Dolomiti
del Brenta approfondendo le tematiche della sicurezza in fuoripista.
I RISCHI DEL FREERIDE
Le giornate calde e lunghe, insieme alla neve primaverile e trasformata, portano tanti vantaggi agli amanti del freeride. Ma
possono anche celare rischi potenzialmente fatali se non conosciuti o se sottovalutati. Per
questo Mysticfreeride ha organizzato i Freeride
Safety Clinic, appuntamenti con una didattica attiva che intendono affrontare tutti le variabili
per valutare la sicurezza in fuoripista.
L’APPUNTAMENTO DI MARZO
In vetta allo Spinale sarà allestito il village con
l’opportunità per tutti, corsisti e non, di provare
le nuove collezioni Scott, Movement e Völkl. Per
i partecipanti al Freeride Safety Clinic si prospettano due giorni intensi di freeride, dove nozioni
di nivologia, morfologia della montagna, cartografia, uso di imbraghi e nodi si alterneranno a
tecnica di sci in fuoripista. Sabato sera si approfondiranno tutte le tematiche affrontate sul
campo durante il giorno e la
domenica ci saranno le fondamentali esercitazioni di ricerca, grazie al campo artva
allestito a Campo Carlo Magno, e di soste di sicurezza.
IL PROGETTO IN BREVE
Il Freeride Safety Clinic rientra nel progetto di sensibilizzazione alla sicurezza Snow
Safety Days coordinato da
Mammut e Gore-Tex in tutta
Europa. Al loro fianco troviamo, tra le aziende partner,
anche Scott, Movement, DalBello, Freeride Map,
Bern e Multisport 24Assistance.
Per informazioni e iscrizioni:
[email protected]
Foto Credit:
www.mysticfreeride.com
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n
fiere
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Dal 20 al 22 GENNaIo a BERlINo la 12ª EDIZIoNE, sEMPRE IN CoNCoMItaNZa CoN Il B&B
Bright sempre più in grande
la FIERa sI è EvolUta CaMBIaNDo loCatIoN E aCCoGlIENDo aNCHE lE PRoPostE stREEtWEaR E sNEaKERs. oGGI
sI CoNFERMa UN INtEREssaNtE aPPUNtaMENto PER CaPIRE “Cosa BollE IN PENtola” NEl vItalE MoNDo CoRE,
Dal QUalE attINGoNo aNCHE taNtI MaRCHI MaINstREaM. oltRE 300 EsPosItoRI, IUtER UNICo BRaND ItalIaNo.
Dal NostRo INvIato a BERlINo
lUCa BasIlICo
Lo scorso 20 gennaio si è aperto il sipario
sulla 12ª edizione del Bright Tradeshow,
ancora una volta andato in scena contemporaneamente al Bread and Butter e durante la
settimana della moda berlinese. La fiera, un
tempo mera kermesse dello skateboard, si è
negli anni evoluta fino ad ampliare il suo
spettro d’azione e ad accogliere, oltre alla
tavola a rotelle, anche le proposte streetwear e sneakers. Dopo anni di militanza a
Francoforte, la scorsa estate la fiera è stata
rilocalizzata a Berlino. La nuova location, che
in due edizioni ha fatto registrare numeri
importanti, coincide con lo storico headquarter dei servizi segreti della Germania dell’Est.
NUOVO RECORD - La prima edizione berli-
N. 2 / 2011
nese del Bright è stato un vero successo, con
oltre 275 espositori e 13.000 visitatori in tre
giorni. Ma l’ultimo appuntamento con la
fiera, andato in scena dal 20 al 22 gennaio,
non è stato da meno e ha fatto registrare un
nuovo record. Ha infatti contato oltre 300
espositori e circa 11.400 visitatori, che
hanno occupato uno spazio di circa 11.000
mq. Ancora una volta il Bright ha attirato
numerosi ospiti internazionali: il 40% degli
ingressi registrati proveniva infatti dall’estero, soprattutto dall’Europa. In particolare da
Francia (14%), Italia (13%), Svizzera (10%) e
Inghilterra (10%). Un forte aumento è stato
segnato anche da visitatori provenienti da
Usa, Giappone e Cina. Inoltre il programma
della manifestazione ha previsto nuovi eventi tra cui la premiere Art Bright Gallery Space
su una superficie di 500 mq e il Bright
Concept Store. Questi risultati possono essere conseguiti grazie anche a una serie di servizi offerti dall’organizzazione. Tra tutti spicca
l’efficiente e gratuito collegamento tra la
fiera Bread and Butter di Tempelhof e la fermata del Bright a Magdalene Strasse.
14
per dar mostra delle proprie collezioni ai
clienti di tutta Europa. Immancabili dunque
gli stand di Nike SB & 6.0, Adidas, Converse
e Puma, che si aggiungono agli insider storici quali Etnies, DVS, Lakai, Vans per il settore
delle sneaker. Element, Analog, Volcom,
WeSc e Carhartt hanno ben rappresentato la
schiera degli stand streetwear tra i quali,
oltre ai big, hanno spiccato vari brand europei come Wemoto e Iriedaily. Degna di una
citazione la presenza del brand milanese
Iuter, unico portabandiera della nostra nazione. A proposito di italianità, da segnalare la
nomina di “Ambassador” del Bright in Italia a
Franz Hoeller, responsabile di Fresco
Distribution, che contribuirà ad accrescere
l’interesse e la partecipazione degli operatori italiani.
DEMO SKATE - Va sottolineato il limite imposto dall’elemento climatico: il gelo berlinese
ha infatti imposto il trasloco (e l’amputazione) dell’ampio skatepark che fu sede della
demo NikeSB negli spazi interni, assolutamente non sufficiente allo scopo, Enchanted
Forest of Relentless e Relentless Mini Ramp.
Il vincitore del contest Lord of the Lines, che
ha conquistato il montepremi di 1000 euro,
è stato il berlinese Danny Pham. Alle sue
spalle Michael Mackrodt e Yannik Schaal. Gli
skater Hirschie e Phil hanno invece impressionato i giudici nella Cash for Tricks
Competition, mentre l’appuntamento con il
Bright Alleycat, che è durato per tutti i 3 giorni di manifestazione, è stato conquistato da
Rene Dü ringer, che si è portato a casa 500
euro e una giacca denim firmata Bright.
SOPRA E SOTTO: LO STAND IUTER,
AL BRIGHT TRA I 300 ESPOSITORI.
UNICO BRAND ITALIANO
BLOG ONLINE - Nada Carls e Rufus Exfon
hanno costantemente aggiornato il blog ufficiale della fiera con news riferite a eventi.
Hanno collaborato alla creazione di report
fotografici e cinematografici il fotografo
Thomas Wolfzettel e il regista Colin Clark.
Romy Übel si è invece occupato della direzione della quarta edizione del Bright
Magazine, la cui versione online è pubblicata sul sito www.brightmagazine.org/en.
BRANDS - Oltre alla consueta buona dose di
ARTE - A fianco dell’esposizione sono stati,
FEEDBACK - Il Bright rimane, anche nella sua
distributori tedeschi di hardware e skateboard, a farla da padrone, negli ampi spazi dell’ex quartier generale della polizia segreta
DDR disposti su tre piani, sono stati i vari
brand di abbigliamento e footwear che trovano ormai nel Bright un ambiente consono
e poco affollato (di competitor, si intende)
come di consueto, vari gli spazi “culturali”
dedicati alle mostre. Tra quelle a programma
merita menzione la presentazione del PhotoBook di Sergej Vutuc “Something in Between”.
Da segnalare anche la prima edizione della
Bright Art Area, dove 15 artisti hanno presentato i proprio lavori su un’area di oltre 500
mq. L’iniziativa Vector Lounge Bright Special,
inoltre, ha visto 8 artisti internazionali del settore grafico battersi in un originale contest
testa-a-testa. Infine la fiera ha accolto i grandi
della street art internazionale presso l’area
Artist Kitchen. Tra essi ricordiamo Heath
Kirchart, PISA73, Julius Dittmann, RallitoX,
Fauxami, Champfest Magazine e Fixed Gear
London. A programma la celebrazione del 20°
anniversario del magazine tedesco Intro, che
ha organizzato un’esposizione di t-shirt appartenenti ai suoi editori, autori, artisti e amici.
Consigliamo poi ai futuri visitatori del Bright di
non perdere l’opportunità di infilarsi nella
Conference-Hall posta all’ultimo piano, dove è
possibile assistere a innumerevoli cine-proiezioni comodamente sprofondati in poltrona.
Tra i filmati proiettati durante l’ultima edizione
del tradeshow va segnalato il lungometraggio
“Macho Taildrop” (http://www.machotaildrop.com/). Solo un avviso: occhio a non dormire troppo!
edizione invernale, un interessante appuntamento per capire “cosa bolle in pentola” in
quel vitale mondo core dal quale tanto spesso i brand mainstream attingono per idee e
tendenze. La collocazione logistica e temporale del tradeshow lo rendono visitabile in
modo pratico e veloce. In sostanza la prossima volta che visiterete Berlino per il Bread
and Butter (ovvero tra il 7 e il 9 luglio prossimi), concedetevi un boccata d’aria e dedicate un pomeriggio (è quello che basta) alla
visita del Bright Tradeshow. Guardate l’esposizione, gustatevi l’atmosfera genuina e
informale. E, prima di ributtarvi nella bolgia
infernale, bevetevi una birra godendovi lo
spettacolo dello skateboard dal vivo. Farà
bene a voi e sicuramente non nuocerà al
vostro business!
www.brighttradeshow.com
MOLTI
GLI STAND E GLI ALLESTIMENTI CURIOSI E ORIGINALI.
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fiere
n
IN sCENa Dal 12 al 14 FEBBRaIo PREsso Il laMBREtto aRt FaCtoRY DI MIlaNo
L’ultimo pezzo del puzzle
DoPo Il “tIMIDo” EsoRDIo EstIvo a BERGaMo, ECCo l’EDIZIoNE INvERNalE DI tHE last Call, IN UNa NUova
E “vERY Cool” loCatIoN. BIlaNCIo PosItIvo E NUMERI IN CREsCIta tRa PUBBlICo, EsPosItoRI ED INtEREssE.
Ma PER lo sKatE tRaDE sHoW ItalIaNo Il tassEllo MaNCaNtE E l’oBIEttIvo PER Il FUtURo è PRoPRIo Il tRaDE.
DaI NostRI INvIatI a MIlaNo
lUCa BasIlICo E BENEDEtto sIRoNI
Dopo l'esordio bergamasco della scorsa estate, il primo skate trade show italiano, ovvero The
Last Call, è tornato in scena per la sua prima edizione invernale. Sistemato nel palinsesto degli
eventi internazionale in coda ai consueti Bread &
Butter, Ispo e Bright, esattamente dal 12 al 14
febbraio 2011.
nali continua il supporto da parte di Bastard e
Murder, ai quali si affiancano nuovi marchi come
IES e CMYK. Folta anche la presenza di skate
company nazionali come El Santo, Dumb, Yeha,
Reeson e Strange Skateboards che, in celebrazione dei propri 10 anni di attività, ha scelto proprio TLC per la première del proprio terzo video
skate intitolato X. Da segnalare tra gli espositori
anche All Ramps, neonata azienda costruttrice,
che ha la caratteristica distintiva di produrre
rampe impiegando l'alluminio.
LOCATION E NOVITÀ - A far da cornice all'evento è stata un’interessante location nella periferia
nord est Milanese, il Lambretto Art Factory: uno
spazio un tempo industriale, poi rivoluzionato
ed adattato ad ospitare mostre artistiche, installazioni ed eventi quali appunto the Last Call.
Molte le novità di questa seconda edizione della
fiera. Oltre ad un tetto sopra la testa ed una
accresciuta presenza di espositori, a fare la differenza è stato un programma fitto di eventi collaterali: best trick contest, concerti, mostre artistiche e video première organizzati in tre giorni di
esposizione da sabato a lunedì.
VEDUTA
ESTERNA DEL LAMBRETTO
LE
PREPARAZIONE
E MONTAGGIO.
STRUTTURE A DISPOSIZIONE DEGLI SKATER SULE QUALI SI
SONO SVOLTI ANCHE I VARI CONTEST.
PEOPLE - Insomma, The Last Call è un evento
che nasce dal basso, dal cuore pulsante della
scena nazionale. Come ha confermato del resto
non solo la massiccia presenza di skater ma
anche la partecipazione attiva di media del settore come 6:00 AM, Salad Days, A Brief Glance,
nonché fotografi come Osde, Bea Sugliani,
Sergej Vutoc e skate artist come Gianluca
Mariani e Carlo Lalumera.
BILANCIO - L'edizione dello scorso febbraio è
stata la riprova della vitalità del mercato dello
skateboarding italiano, un mercato che sa organizzarsi e mettersi in mostra attirando rider,
aziende e parte del suo pubblico sotto uno stesso tetto. Il tassello mancante (e decisivo) nel
puzzle di the Last Call ci sembra a questo punto
uno: saper attrarre una maggiore quantità di
negozianti (non più di 20 quelli accorsi, numero
simile alla summer edition) divenendo così una
reale alternativa a quanti attualmente prendono
un aereo per visitare il Bright Trade Show. Come
ottenere questo risultato? Probabilmente
aumentando la comunicazione specificamente
MATTIA TURCO
GALLERY
IN ACTION.
FOTOGRAFICA BY
A
DESTRA: FABIO
MONTAGNER
SERGEJ VUTOC.
SI AGGIUDICA IL BLAST!
LO
SKATER
BEST LINE CONTEST.
MATTIA RESTANTE
ALLO STAND LOBSTER.
ART FACTORY.
FORMULA - Una scelta, quella di concludere
BRANDS - La lista degli espositori si è arricchita
di una buona (ed incoraggiante) dose di aziende più vicine al mondo streetwear come Lobster
Apparel e Iuter Clothing. Assolutamente degna
di nota anche l'interessante aggiunta alla line up
degli espositori di un top brand quale Vans. A
completare il tutto sono state le aziende distributrici che hanno confermato la propria presenza al TLC come Blast! Distribution, Playwood
Distribution e May Day. Sul lato dai brand nazio-
RICOSTRUZIONE
UNO
SCORCIO DELLA MOSTRA DI
DELLA CAMERETTA IDEALE DELLO SKATER…
BEA SUGLIANI.
rivolta ai negozi, posizionando al contempo la
data dell'evento prima delle tradizionali kermesse europee, diminuendo la componente "spettacolo & festa" in favore di una maggiore attenzione al lato commerciale dell'offerta di quanti
espongono.
N. 2 / 2011
l'evento di lunedì, che afferma chiaramente le
mire "Trade" di the Last Call, impegnato ad
attirare un numero crescente di dettaglianti
senza per questo perdere i connotati "core"
delle proprie radici. Giorno di punta per
affluenza è chiaramente stata la domenica
quando, tra skater e pubblico, oltre un migliaio di presenze hanno affollato gli 800mq del
Lambretto. Entrare a TLC significa sottoporsi ad
un esplosione di genuina vitalità, dove passione e lavoro si mischiano in modo intimo. La
musica suona alta ed al centro dello spazio
espositivo trovano posto le strutture (offerte
da vari costruttori nazionali) impiegate per una
lunga serie (forse troppi) di Best Trick Contest.
Tutto attorno alla zona "skateboard" si sviluppano gli stand degli espositori ed i piccoli ma
efficaci spazi riservati alle mostre artistiche.
NEXT SUMMER… - In attesa della prossima edizione estiva (date e location ancora da confermare) un giudizio complessivo certo si può dare
ed è positivo. Dopo un primo timido passo a
Bergamo, il più deciso bis invernale dimostra
che the Last Call è qui per rimanere e migliorare. Sorte e caratteristica condivisa del resto
anche dal settore dello skateboarding italiano
nel suo complesso.
www.thelastcall.it
Photo credits: Luca Basilico e Nico Cremona
ALCUNI
DEGLI STAND DI
TLC:
DALL’ALTO,
EL SANTO, MURDER, VANS, STRANGE
E
YEAH SKATEBOARDS.
15
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n
eventi
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IN sCENa Il 31 GENNaIo E 1° FEBBRaIo a MoNtE BoNDoNE (tN)
Pro Shop Test, un successone
BIlaNCIo DECIsaMENtE PosItIvo E al DI là DEllE asPEttatIvE PER l’EsoRDIo DEll’INIZIatIva: BEN 45 I MaRCHI E 320
GlI oPERatoRI PREsENtI, tRa I QUalI 220 NEGoZIaNtI, CHE HaNNo Dato vIta a 1.200 tEst sUI PRoDottI FW 2011/12.
100-oNE ElEtto “BEst ItalIaN sNoWBoaRD sHoP”. GIà CoNFERMata l’EDIZIoNE 2012, Dal 22 al 24 GENNaIo.
DaI NostRI INvIatI a MoNtE BoNDoNE
BENEDEtto sIRoNI E JEFFREY attoH
Un esordio migliore sarebbe stato difficile da
prevedere, viste le inevitabili incognite che un
evento nuovo e ambizioso come il Pro Shop
Test presentava. Ma la prima edizione – lo diciamo senza troppi giri di parole – è stata un grande successo. Anche al di là delle più rosee
aspettative. Molteplici i motivi di soddisfazione,
sia da parte degli organizzatori che soprattutto
da parte dei partecipanti. Sono stati infatti ben
320 (218 negozianti e tester, 70 espositori, 24
staff ed 8 ospiti media) gli operatori del settore
snowboard accorsi il 31 gennaio e il 1° febbraio
a Monte Bondone (TN) per non perdersi la
prima edizione del Pro Shop Test, nuovo tradeshow italiano dedicato ai negozianti specializzati in snowboard e freeski.
ORGANIZZAZIONE - Un evento che ha visto la
luce grazie allo spirito costruttivo e collaborativo
tra tutti gli attori coinvolti: aziende, negozianti e
organizzatori italiani, rappresentanti dal gruppo
Johnsons Media (ed in particolare Marco
Sampaoli) oltre che da Pointbreak Magazine. Il
nostro giornale è infatti ben lieto di aver attivamente contribuito a supportare questa iniziativa,
parte di un progetto europeo già avviato in
Francia (con la Snow Avant Première, che va in
scena già da parecchi anni) e Austria (con il
Shop 1st Try, al suo esordio lo scorso anno) da
Eurosima, Ispo Winter e dalla rivista Boardsport
Source.
NUMERI - Un’occasione unica per provare in
anche una serie di iniziative che rappresentano
solo un assaggio di quello che l’organizzazione
sta architettando per il futuro. Da segnalare per
esempio le 1.200 schede raccolte dalla redazione di SNOWB Snowboard Enciclopedia con i
feedback dei negozianti sui materiali testati, che
saranno digitalizzate per produrre contenuti
speciali e statistiche per la prossima edizione
della più famosa Snowboard Enciclopedia italiana. Durante la manifestazione non sono
mancati i momenti di confronto fra i negozianti e le aziende, fra cui un piacevole aperitivo di
benvenuto organizzato dall'Hotel Montana.
Tutti i presenti hanno colto l'occasione di questo e degli altri momenti di socializzazione non
solo per parlare di affari, ma anche per fare networking, conoscere colleghi da tutta Italia ed
instaurare collaborazioni future che gioveranno
sicuramente alla crescita del nostro sport a livello nazionale.
VEDUTA
GENERALE DEL VILLAGGIO
PRO SHOP TEST
ALLESTITO A
MONTE BONDONE.
BEST ITALIAN SNOWB SHOP - Dulcis in fundo,
grande successo ottenuto anche per il primo
“Best Italian Snowboard Shop 2010”, assegnato
a 100-One Freeride Shop nelle persone di Fabio
Degasperi e Zemira Lutterotti: come premio un
frigo con fornitura annuale di RedBull, un check
out su Pointbreak Magazine e su Board.tv, una
tavola Entry. Un premio particolarmente meritato per 100-One, che già da parecchi anni si conferma come una delle realtà più dinamiche e
professionali dello snowboard italiano, non solo
dal punto di vista commerciale ma anche per
ROSSIGNOL.
AMPLID.
I NUMERI DEL PRO SHOP TEST
30.650 Kg di Anidride Carbonica (CO2)
compensate per la Certificazione come evento
Climate Neutral
45 Marchi esposti
104 Negozi presenti
320 Presenze totali
218 Negozianti e tester
70 Espositori
24 Staff
8 Ospiti media
1.200 Test effettuati (per una media di 85 tavole
testate per ogni ora di apertura del villaggio)
19.200 Viti avvitate e svitate durante i test
1.083 Prodotti da testare sulla neve, di cui:
495 Snowboard
425 Attacchi
91 Freeski
60 Mascherine
12 Caschi
1.500 Bicchieri utilizzati per l'aperitivo (25 rotti)
LIBTECH - GNU.
SMITH OPCTICS.
F2 - FTWO - SANTA CRUZ.
BLACKHOLE.
HOSTILE.
N. 2 / 2011
anteprima i prodotti del prossimo inverno
2011/12 che ha lasciato il segno fra tutti i partecipanti per l'atmosfera positiva, l'elevata
affluenza ed un organizzazione impeccabile,
anche a detta degli stessi partecipanti. I
numeri del resto parlano chiaro: 220 responsabili, provenienti da 104 negozi specializzati
da tutta Italia, hanno avuto modo di testare i
prodotti del prossimo inverno dei 45 marchi
presenti. Nell'area test outdoor erano a disposizione 1.083 prodotti da testare sulla neve
(495 Snowboard, 425 Attacchi, 91 Freeski, 60
mascherine, 12 caschi). Il risultato: 1.200 test
effettuati (per una media di 85 tavole testate
per ogni ora di apertura del villaggio) e
19.200 viti avvitate e svitate durante i
test…Nelle aree espositive indoor erano presenti gli stand con le collezioni outdoor di
686, Salomon, Bonfire, Hostile e RipCurl oltre
ai punti informativi di Surfrider Foundation
Europe, dell'APT di Trento, Monte Bondone,
Valle dei Laghi ed il materiale informativo
sulla certificazione di evento Climate Neutral
ottenuta dal Pro Shop Test.
INIZIATIVE COLLATERALI - A fare da contorno
LA
ALTRE
16
DUE IMMAGINI AEREE DEL VILLAGGIO, ANIMATO NELLA DUE GIORNI DA
320
OPERATORI DEL SETTORE SNOWBOARD E FREESKI.
CREW DEL
PRO SHOP TEST
CHE SI È FATTA IN QUATTRO (E ANCHE DI PIÙ)
PER ORGANIZZARE AL MEGLIO QUESTA PRIMA EDIZIONE.
|
|
eventi
UN EVENTO ECO-FRIENDLY
Tra le note di merito del Pro Shop Test occorre sottolineare anche la sensibilità ambientale dimostrata attraverso la certificazione CLIMATE NEUTRAL, che lo
ha valutato a tutti gli effetti evento
a zero impatto ambientale. Nel rispetto dell’ambiente e della montagna e per dare un forte messaggio a tutti gli operatori del settore
partecipanti, è stato calcolato
quanto inquinamento avrebbe generato il Pro Shop Test in termini
di emissioni di anidride carbonica
(CO2) tramite i viaggi dei partecipanti, le stampe, gli alloggi in albergo, l’utilizzo
degli impianti di risalita, il villaggio ecc. Conseguentemente, si è deciso di compensare
l’inquinamento acquistando crediti ecologici
presso un vicino progetto verde di Dobbiaco
San Candido, diventando quindi un evento ad
l’attività di promozione dello snowboard
attraverso
eventi,
park, club, iniziative
(per un ampio profilo sull’attività di 100One non perdetevi
l’approfondimento
su uno dei prossimi
numeri di Pointbreak
Magazine).
BRANDS PRESENTI Di seguito ecco l’invidiabile elenco dei
marchi presenti al Pro
Shop Test 2011 (mai visti così numerosi ad uno
stesso evento) destinato molto probabilmente
ad ampliarsi ancora per la seconda edizione: 686
Outwear, Adidas Eyewear, Amplid, Apo Snowboards, Arctec Snowboards, Armada Skis, Bataleon
Snowboards, Blackhole Snowboards, Board.TV,
Bonfire, Capita Snowboards, Centro Masini, DC
Shoes, Deeluxe, Demon, Drake, Elan Snowboards,
F2 Snowboarding, Fanatic Snowboard, Flow, Flux
Bindings, FTWO Snowboards, GloryFy Optics, Gnu
Snowboards, Head, Hostile Snowboard, ISPO, K2
Snowboardings, Lib Technologies, Line Skiis, Movement Skis, Nitro Snowboard Co, Northwave
Boots, Pointbreak Magazine, Quiksilver Technical
Division, Raiden Bindings, Ride Snowboards, Rip
Curl, Rossignol Snowboards, ROXY Technical Division, Salomon Freeski, Salomon Snowboards,
Santa Cruz Snowboards, Smith Opctics, SnowB,
Snowpark.it, Surfrider Foundation Europe, ThirtyTwo, Union Bindings, YES Snowboards.
IL “DEUS EX MACHINA” DEL PRO
SHOP TEST, MARCO SAMPAOLI.
impatto ambientale zero. Pro Shop Test ha
così potuto ottenere la certificazione di evento
“Climate Neutral” supportando la vicina Centrale Energetica a Biomassa di Dobbiaco San
Candido che fornisce energia elettrica e termica eco-compatibile a circa 600 utenze nei
comuni di Dobbiaco e San Candido, contribuendo quindi a limitare il fenomeno del surriscaldamento globale. L’organizzazione del Pro Shop
Test ha cercato anche di inquinare
il meno possibile predisponendo
bidoni di raccolta differenziata in
tutte le aree dell’evento ed usando
meno macchine possibili per organizzare l’evento. Lo spirito ecofriendly è stato confermato anche
dall’importante partecipazione all’evento da parte di Surfrider Foundation, che
ha allestito un banchetto informativo nell’area
indoor e contribuito a sensibilizzare tutti i partecipanti sulle sue nuove iniziative in favore
dell’ambiente, molte delle quali previste nei
prossimi mesi anche in Italia.
esordio, l'organizzazione del Pro Shop Test ha
confermato fin da ora la prossima edizione dal
22 al 24 gennaio 2012. La seconda edizione si
presenterà con un sacco di novità, un villaggio
ed un area indoor potenziate e, in stretta collaborazione con lo staff di Pointbreak Magazine,
presenterà i primi “Italian Snowboard Industry
Awards”, votati direttamente dai retailer e da
esperti del settore con categorie decisamente
inedite ed interessanti quali: miglior servizio
post vendita, miglior materiale pop, miglior campagna stampa, miglior presenza sul web, miglior
co-marketing, miglior packaging, miglior catalogo, miglior agente ed altro ancora. Come di dice
in questi casi: stay tuned…
www.proshoptest.com
Foto di Raggi Eleonora - raggieleonora.com
DRAKE - NORTHWAVE.
APO - 32.
BATALEON - FLUX - YES.
ARTEC - ELAN.
NITRO.
SALOMON.
K2 - RIDE.
ARMADA - FLOW.
ADIDAS EYEWEAR.
HEAD.
CAPITA - DC - UNION.
FANATIC.
Guarda il video del Pro Shop Test:
www.tespi.net/video/ProShopTest
EDIZIONE 2012 - Visto il bilancio più che positi-
ALCUNE
FABIO DEGASPERI E ZEMIRA LUTTEROTTI
DI
100-ONE,
CHE SI È AGGIUDICATO IL
“BEST ITALIAN SNOWBOARD SHOP 2010”.
IMMAGINI DELL’AREA ESPOSITIVA INDOOR.
L’APPREZZATO
N. 2 / 2011
vo e l’entusiasmo che ha accompagnato questo
APERITIVO DI BENVENUTO DI SABATO POMERIGGIO.
17
|
n
reportage Ispo 2011 |
Dal 6 al 9 FEBBRaIo a MoNaCo DI BavIERa la 71ª EDIZIoNE
Ispo Winter serve ancora?
la RIsPosta NatURalMENtE è “sì”. aNCHE sE Il NUMERo DI REtaIlER E oPERatoRI ItalIaNI è PaRso IN Calo
E QUalCUNo Ha MEsso IN DUBBIo l’UtIlItà DElla FIERa. Ma la KERMEssE RIMaNE UN PUNto DI RIFERIMENto,
taNto Da MEttERE a sEGNo UN NUovo RECoRD, CoN 80MIla vIsItatoRI E oltRE 2.200 EsPosItoRI.
DaI NostRI INvIatI a MoNaCo
Berchtesgadener Land e Katarina Witt si adopera a livello nazionale e internazionale, in
veste di presidente del comitato promotore
della Bewerbungsgesellschaft Mü nchen 2018
GmbH.
BENEDEtto sIRoNI, DaNIElE DE
NEGRI, JEFFREY attoH, MaRtINa
saNtIMoNE, MoNICa vIGaNò,
sIMoNE BERtI E valENtINa BIZZotto
“Perché non proponete di abolire Ispo?
Organizzando una settimana di ordini in
Italia, magari dopo il riuscitissimo Pro Shop
Test (vedi report alle pagine 16-17) facendo
risparmiare così tempo, denaro e centinaia di
chilometri ai negozianti?”. Questa la provocazione giunta alla nostra redazione da un
board shop italiano e dobbiamo dire che non
è il solo a pensarla così. Non è forse un caso
che – anche sulla base di alcune verifiche
fatte con alcune delle principali aziende – il
numero dei board shop a questa edizione di
Ispo Winter sia risultato leggermente in calo
e con questo anche quello dello staff di alcune aziende e agenzie di vendita (per non parlare di Quiksilver che ormai da un paio di
anni ha scelto di non parteciparvi più con il
proprio stand, prima uno dei più grandi e
affollati). Ma pur accogliendo con senso critico la provocazione e ben contenti del successone del Pro Shop Test che abbiamo contribuito ad organizzare, non ce la sentiamo proprio di proporre l’abolizione di Ispo. Al quale
partecipiamo ormai da quasi un decennio e
anche per questo riteniamo che non sia a
tutti i costi indispensabile ma certamente
continui a rimanere molto, molto utile. Non
solo per i negozianti ma per tutti gli operatori del settore che nell’arco di 2-3 giorni
hanno l’opportunità di avere una visione globale o quasi del mercato, studiare novità e
tendenze, accrescere il proprio networking e
avere preziosi scambi di informazioni.
NUOVO RECORD
N. 2 / 2011
Non a caso Ispo rimane pur sempre il più
importante salone europeo, se non mondiale, dedicato allo sport business invernale. Dal
6 al 9 febbraio scorsi il polo fieristico di
Monaco di Baviera ha ospitato la 71ª edizione della manifestazione, che ha chiuso i battenti con numeri in grande crescita. Per la
cronaca, anche lo staff di Pointbreak
Magazine ha battuto il proprio personale
record, con ben 7 partecipanti, allo scopo di
coprire al meglio la manifestazione e potervi
presentare con dovizia di particolari sia sul
giornale che con i nostri strumenti online
(newsletter e sito) le più importanti novità e
tendenze emerse in vista della stagione
invernale 2011/12. Anche perché il mondo
boardsport si è confermato quest’anno come
una delle sezioni più in salute e dinamiche
dell’intera fiera che – come sappiamo – coinvolge praticamente tutte le varie facce degli
sport invernali e non solo.
18
NUMERI
Ben 80.000 i visitatori, in rappresentanza
di 106 Paesi, per una crescita di ingressi del
25% rispetto allo scorso anno, anche se a
detta di alcuni operatori l’edizione 2011 è
parsa più “tranquilla” e l’aumento dei visitatori (tra cui è bene ricordare che vi sono
anche guide alpine, maestri di sci e snowboard, giornalisti, ecc) non è coinciso con un
relativo aumento dei negozianti presenti o
degli ordini. In generale comunque gli
aumenti più significativi dei visitatori riguardano, oltre alla Germania, Austria, Svizzera,
PROGRAMMA COLLATERALE
Francia, Federazione Russa, Spagna, Polonia,
Svezia, Norvegia e USA. A dimostrazione del
profilo internazionale della manifestazione, il
67% dei visitatori e l’84% degli espositori
provenivano dall’estero. Parlando di Italia, il
numero dei retailer nazionali che hanno partecipato al Salone è stato più o meno stabile: secondo le nostre fonti, si parla infatti di
circa 250 punti vendita sportivi. Il numero
degli espositori è aumentato di 200 unità,
arrivando a quota 2.267, mentre la superficie
espositiva netta di circa il 13%, giungendo a
101.100 mq. L’intero quartiere fieristico, complessivamente di 185.000 mq, è stato completamente prenotato molto prima dell’inizio
del Salone.
fiera, ha fatto il suo debutto mondiale una
nuova tecnologia di Willy Bogner. In una sala
cinematografica appositamente progettata è
stato proiettato un film 5D a 360 gradi che
presenta agli spettatori, in modo molto realistico, le affascinanti sensazioni degli sciatori.
COPPA ISPO
BOARDSPORT WORLD
VETRINA MONDIALE
L’importanza di Ispo è stata sottolineata
dalla presenza di Pascal Lamy in occasione
dell’assemblea generale annuale della Federation of the Sporting Goods Industry (WFSGI),
che ha eletto nel proprio consiglio il presidente della direzione generale di Messe
Mü nchen GmbH nonchè amministratore responsabile di Ispo Klaus Dittrich. Inoltre il direttore generale dell’Organizzazione Mondiale
del Commercio (WTO) ha sottolineato, nel
suo discorso, che articoli come le calzature
sportive sono sempre più un prodotto “Made
in the World”. Ispo gioca un ruolo straordinario non solo a livello politico ma anche come
vetrina di presentazione della innovazioni. Ad
esempio in occasione dell’edizione 2011 della
Tra gli altri eventi andati in scena in occasione di Ispo, nella sezione dedicata all’outdoor sono state organizzate diverse iniziative
come la DAV Boulder Cup e l’Outdoor
Fashion Show presso lo Snow Ice & Rock
Summit presented by Marmot. Questa piattaforma e quella del BrandNew Village hanno
inoltre ospitato show particolari nei quali,
seguendo la formula dell’improvvisazione
teatrale, gli attori hanno abbozzato una storia
su dei prodotti inserendo input che il pubblico ha poi suggerito al momento giusto.
Questi show sono stati pensati per la presentazione di prodotti che necessitano di una
spiegazione, come quelli provenienti dal settore fabrics & fibers. Nel padiglione B4 presso il Runners World Action Point sono state
previste le iniziative pensate per i podisti. Qui
il segmento degli sport di resistenza si è
incontrato in occasione di tavole rotonde,
interviste e dimostrazioni. La stessa piattaforma ha poi ospitato gli ispo Runners World
Awards. Sempre nel padiglione B4, nell’eLounge, si sono incontrati i fornitori di software e le figure decisionali dell’industria.
Al di là dell’esposizione dei prodotti, il programma di Ispo 11 ha previsto una serie di
iniziative collaterali. Tra esse il conferimento
della Coppa Ispo, riconoscimento dedicato a
grandi sportivi che al termine della carriera
agonistica si dedicano allo sport e al sociale.
Quest’anno è stata premiata la pattinatrice
artistica e campionessa olimpica Katarina
Witt, che ha ricevuto il premio nell’ambito
dell’Ispo VIP Dinner in occasione dei campionati mondiali di sci a Garmisch-Partenkirchen. Questa località è candidata a ospitare
nel 2018 le Olimpiadi Invernali e le
Paralimpiadi. Monaco di Baviera si candida
insieme a Garmisch-Partenkirchen e al
Gli eventi dedicati al mondo boardsport
sono invece andati in scena nel padiglione
A1. Al board_ispo shop summit si sono ancora una volta incontrati i rivenditori del segmento boardsport in un’atmosfera rilassata. I
seminari sul retail hanno approfondito il
tema dell'utilizzo professionale di Facebook e
Twitter e il tema dello shop come punto di
riferimento per le nuove leve dello snowboard. Inoltre è stata di nuovo proposta l’offerta della Source Job Agency e sono stati
presentati i vincitori degli Ispo Boardsport
Awards (vedi box nella pagina seguente). Nel
padiglione accanto, l’A2, il Volcom Mini Ramp
Contest ha garantito grandi emozioni, risultando una delle principali competizioni di
skate d’Europa. Per questo è in grado di riunire il fior fiore dello skateboard internazionale. Anche quest’anno Action ha offerto la
Chiemsee Chill and Thrill Area nel padiglione
A3: snowboarder e freeskier professionisti
sono stati catapultati mediante un argano su
un kicker dove si sono esibiti in salti e trick
fino ad atterrare su un cuscino d’aria. Anche
gli spettatori hanno potuto osare un salto da
10 metri di altezza su un cuscino d’aria.
L’adiacente area Chill con l’atmosfera da
spiaggia, infine, ha invitato al relax e ha ospitato, il 7 febbraio, il Chiemsee Ispo Party con
act e DJ.
SPORT FASHION
I padiglioni B1, B2 e B3 hanno puntato i
riflettori sulla moda sportiva. Nelle Fashion
Island, presso la piattaforma Ispovision, sono
stati presentati stili selezionati e particolarmente innovativi. Nel padiglione B2
“Attention please!?” ha indicato il momento
in cui la Fondazione dell’Industria Tedesca
dell’abbigliamento ha annunciato i vincitori
dell’edizione di quest’anno dell’European
Fashion Award FASH 2011. Il mondo moda
|
reportage Ispo 2011 |
RIFLETTORI SUI PRINCIPALI RICONOSCIMENTI ASSEGNATI
Ispo Boardsport Awards:
the winners are...
TRE I PRODOTTI VINCITORI, UNO PER OGNUNA DELLE TRE DIVERSE
CATEGORIE: HARDGOODS, SOFTGOODS E ACCESSORI. I BRAND USCITI
VINCITORI DALL’EDIZIONE DI QUEST’ANNO SONO K2, TSG E THIRTYTWO.
SOSTENIBILITÀ
La sostenibilità è stata di nuovo uno dei
temi chiave di Ispo 11. L’edizione di esordio
del Bluesign Summit presented by Ispo ha
proposto un’offerta informativa ricca e completa in merito a questo tema. All’ingresso
ovest, Bluesign ha informato gli interessati
sulle singole fasi di una produzione di articoli tessili all’insegna della responsabilità ecologica, alimentando uno scambio attivo di
informazioni. Inoltre vari seminari hanno illustrato i vantaggi della produzione sostenibile
da diverse prospettive. All’ingresso est, nell’ambito dell’Eco Village, sono stati presentati marchi e prodotti che promuovono attivamente i temi dell’ecologia e della sostenibilità. Inoltre da domenica a martedì, dalle
11.00 in tedesco alle 16.00 in inglese, si
sono svolte visite guidate. Anche il segmento boardsport ha riconosciuto la svolta ecologica in corso, come dimostra 7sky
Greeroom@Ispo andato in scena nel padiglione A1. Qui marchi selezionati hanno presentato i loro prodotti realizzati in modo
sostenibile. Tutti i marchi si sono sottoposti
pertanto a una valutazione per creare una
ISPO IN CIFRE
71 - Le edizioni della fiera
2.267 - Gli espositori dell’edizione 2011
80.000 - I visitatori dell’edizione 2011
64.000 - I visitatori dell’edizione 2010
25% - L’incremento degli ingressi
67% - La percentuale di visitatori esteri
84% - La percentuale di espositori esteri
250 circa - I punti vendita sportivi italiani in
fiera secondo le stime raccolte
282 - Le candidature ai BrandNew Awards
(9 i premiati)
101.100 mq - La superficie espositiva netta
(+13% rispetto al 2010)
185.000 mq - La superficie dell’intero
quartiere fieristico
65% - Visitatori intervistati che hanno
assegnato un giudizio ottimo o eccellente
all’edizione 2011 della fiera
29 gennaio / 1° febbraio - Le date
dell’edizione 2012
migliore trasparenza e confrontabilità tra i
diversi approcci.
AWARDS
Per la 20ª volta Ispo ha ospitato i
BrandNew Awards, conferiti alle giovani
imprese e ai loro prodotti innovativi. Una giuria internazionale, composta da esponenti
dell’industria, della scienza e dei media, ha
votato 282 candidature provenienti da 28
Paesi e, tra i 50 finalisti, ne ha premiati 9.
Tutti i 50 finalisti hanno presentato le proprie
idee all’Ispo BrandNew Village, previsto quest’anno nel padiglione C2. Per la prima volta
è stato inoltre conferito, in collaborazione
con Sport Scheck, l’Ispo BrandNew Public
Choice Award votato dagli appassionati di
sport su Facebook. Da non dimenticare poi
gli Outdoor Awards con premi nelle categorie
hardgoods, softgoods, accessori, gli European
Ski Award 2011 e gli Eco Responsibility
Award dedicati ai prodotti più sostenibili.
Mentre nell’ambito dei Boardsport Award
2011, una giuria internazionale ha premiato
le innovazioni nel segmento dello snowboard
per la stagione 2011/12 nelle categorie hardgoods, softgoods e accessori.
Come di consueto oramai, in occasione del
salone di Monaco, sono stati conferiti numerosi riconoscimenti e premi alle più valide e interessanti innovazioni del mercato sportivo.
Diverse le premiazioni andate in scena. Si va
dai BrandNew Awards, rivolti alle aziende giovani, agli Outdoor Awards, agli European Ski
Awards e agli Eco Responsibility Awards, dedicati alle aziende più “green” del settore, per
finire con i Boardsport Awards. Questi ultimi,
giunti alla quinta edizione, premiano i prodotti
più innovativi del settore boardriding con particolare attenzione agli sport invernali. Per gli
Ispo Boardsport Awards 2011 sono stati scelti
tre prodotti, uno per ognuna delle categorie
presenti: hardgoods, softgoods e accessori. I
brand che ne sono usciti vincitori sono K2,
ThirtyTwo e TSG.
HARDGOODS
UFO SNOWBOARDBOOT – K2
FEEDBACK
L’atmosfera durante tutti e quattro i giorni
è stata estremamente positiva, grazie alla
crescente importanza del business invernale
e alla maggior consapevolezza della salute.
Circa il 65% dei visitatori ha assegnato a
Ispo 11 una valutazione da ottima ad eccellente, un ulteriore 32% una valutazione
buona. Klaus Dittrich, presidente della fiera,
ha così commentato la buona riuscita di
questa 71ª edizione: “Ispo ha superato tutte
le nostre aspettative. In particolare la sensazionale crescita dei visitatori fa capire l’importanza fondamentale del Salone nello
sport business internazionale. Con questo
risultato guardiamo con fiducia al futuro:
collegheremo durante tutto l’anno le competenze provenienti da tutto il mondo e
promuoveremo attivamente le tendenze
nello sport business”. Anche i principali rappresentanti dello sport business invernale si
sono dichiarati totalmente soddisfatti di
questa edizione, che ha evidentemente portato il mercato a un livello superiore. Non
resta dunque che aspettare di conoscere gli
esiti di una campagna vendite invernale partita comunque in modo discreto anche in
Italia e di tirare le somme con un consueto
bilancio di fine anno in occasione del prossimo Ispo, già a programma dal 29 gennaio
al 1° febbraio 2012.
Con la tecnica Endo, K2 ha creato un approccio concettuale completamente nuovo per
quanto riguarda flessibilità e struttura dello
scarpone. La struttura di base è uno scheletro
Endo in uretano, a cui si devono tutte le caratteristiche di flessibilità dello scarpone stesso. In
tal modo il materiale esterno e la sua lavorazione, come componenti che contribuiscono alla
flessibilità, diventano superflui. L’impiego di uno
scheletro in uretano tutto d’un pezzo apre la
strada a possibilità completamente nuove per la
determinazione individuale del grado di durezza
dello scarpone. “Uno dei problemi principali
degli scarponi da snowboard è il fatto che con il
tempo diventano più teneri, con una conseguente diminuazione delle prestazioni. L’Ufo
Boot di K2 snowboarding promette di risolvere
questo problema grazie alla tecnologia Endo. La
struttura speciale utilizza una tomaia in uretano
che permette di adattare in modo esatto la flessibilità dello scarpone e contemporaneamente
di aumentarne la durabilità”, questo il giudizio
della giuria.
ne. Il guscio interno è stato tagliato in modo che
otto singoli elementi avvolgano tutta la testa e
offrano spazio a sufficienza per adattarsi a ogni
possibile forma. A differenza di prima i singoli
elementi non vengono più uniti tra loro mediante costosi distanziatori, ma esclusivamente
mediante un nastro in plastica flessibile iniettato. Il casco risulta così ancora più flessibile e
leggero. Anche la giuria ha indicato in modo
estremamente chiaro i vantaggi offerti da questo casco: “Il guscio interno completamente
flessibile del casco TSG Arctic Kraken permette
un adattamento naturale del casco alle più
diverse forme della testa, cosa che non è possibile con i normali caschi rigidi. Oltre al maggior
comfort, questo sistema migliora anche la sicurezza del casco poiché l’energia dell’urto può
essere distribuita in maniera migliore”.
SOFTGOODS
REPPIN HOODY (INCLUDING STI REPEL
TECHNOLOGY BY SOLE) – THIRTYTWO
La tecnologia Sti Repel promette protezione
dai liquidi e dallo sporco. Grazie alla superficie
delle singole fibre, sottoposta a un trattamento
speciale e rivestita, i liquidi e lo sporco vengono
respinti senza compromettere il comfort e la
traspirabilità del prodotto. Inoltre, poiché il prodotto con tecnologia Repel richiede lavaggi
meno frequenti, rende il capo estremamente
logico. I giurati hanno così commentato:
“Thirtytwo introduce per la prima volta nel mercato degli snowboard, grazie alla tecnologia Sti
Repel, felpe e jeans che respingono completamente liquidi e sporco. Sti Repel offre una funzionalità tecnica non ancora presente in questo
segmento dell’abbigliamento e rimane tuttavia
fedele al tipico look dello skate nell’urban
snowboarding”.
N. 2 / 2011
ha coinvolto anche studenti di design provenienti da tutto il mondo, che si sono occupati della questione “cosa rappresenta oggi la
moda”. Nella BestAger Gallery, sempre nel
padiglione B2, oltre agli ultimi risultati degli
studi sul tema della generazione 50plus,
sono stati pubblicati anche i lavori
dell’Istituto Universitario di Niederrhein: gli
studenti del master si sono occupati in modo
critico del tema “clienti non più giovanissimi”
e hanno sviluppato capi sportivi specifici per
il gruppo target e soluzioni di commercializzazione appropriate. Infine il Wearable
Technologies Show, nel padiglione B3, ha
offerto come da tradizione spazio per la sintesi innovativa tra tecnica e abbigliamento.
ACCESSORI
CASCO ARCTIC KRAKEN – TSG
TSG ha ulteriormente perfezionato la tecnologia del modello Arctic Kraken e lancia per la stagione invernale 2011/12 un casco per sci e
snowboard che convince per la sua comoda
vestibilità e le ottime caratteristiche di protezio-
www.ispo.com
19
|
reportage Ispo 2011 |
I TREND SNOWBOARD LEGATI ALL’ABBIGLIAMENTO IN MOSTRA AD ISPO WINTER 2011
Tra linee pulite e peso ridotto, art series, effetti 3D e tonalità intense
Sul fronte abbigliamento sono stati
proposti molti capi dalle linee essenziali e pulite. Specifiche per l’impiego
nel park, le giacche si allungano per
coprire la schiena anche durante i
salti. Tutti i capi presentati a Ispo sono
caratterizzati da peso ridotto, impermeabilità e traspirabilità. Per quanto
riguarda l’estetica, l’abbigliamento
diventa l’opera di pittori, fotografi e
foto artisti, con pesanti tessuti di broccato, combinazioni di materiali, colori
sfarzosi, elementi grafici, stampe allover dai colori intensi, stoffe con stam-
pe a effetto 3D. I dettagli vengono
creati in modo ancora più accurato, ad
esempio con chiusure lampo stampate a colori. Proprio per quanto riguarda
il colore, la nuova moda appare vivace.
Tonalità splendenti, chiare e intense
creano puntini colorati nella neve. Le
tinte classiche (rosso, blu, verde, giallo
e marrone) vengono completate dalle
tonalità della terra.
suto stretch a quattro vie) e durano più
a lungo. Oltre al twill, sulle piste arrivano anche la flanella e il lino. Inoltre le
nuove giacche in piuma ultraleggere
possono essere indossate come strato
isolante o come guscio esterno. Grazie
ai canali molto stretti presenti nel tessuto per l’imbottitura sono necessarie
meno piume, permettendo di ottenere
un peso notevolmente ridotto. Non
mancano poi soluzioni ecologiche.
Belowzero, ad esempio, presenta una
collezione realizzata per il 75% in
poliestere riciclato. Patagonia punta da
anni, con grande convinzione, sulle
materie prime rinnovabili (in foto la
giacca Winter Sun Hoody, con strato
interno PrimaLoft Eco 100 gr). Utilizza,
ad esempio, la lana prodotta in fattorie
gestite in modo sostenibile in Australia.
Invece Maloja utilizza lana di pecora
locale, proveniente dal Chiemgau, che
viene lavorata in Armenia nell’ambito
di un progetto di gemellaggio a scopo
umanitario.
UN OCCHIO AL COSTO
Sempre più aziende dimostrano che
l’abbigliamento ottimale da snowboard non deve necessariamente
essere costoso. Oltre a chi dall’inizio
punta su collezioni dai prezzi accessibili, anche i marchi ai vertici del mercato offrono una gamma sempre più
ampia di alternative. Billabong, ad
esempio, presenta per la prossima
stagione invernale una linea per principianti nel segmento dei prezzi medi.
Burton punta invece sull’aspetto intramontabile e sui prezzi accessibili come
segno di una responsabilità sociale.
FUNZIONALITÀ
L’abbigliamento da snowboard per
l’inverno 2011/12 presta particolare
attenzione alla funzionalità. Per un
TESSUTI E MATERIALI
Le nuove fibre tecniche sono dotate
di maggiore elasticità (è il caso del tes-
uso in neve fresca, ad esempio, la
griglia paraneve integrata è da tempo
obbligatoria nelle giacche tecniche.
Per rimanere davvero asciutti, ora
molti produttori prevedono dettagli
utili come ghette integrate e protezioni anti-neve. Inoltre, per tutti coloro che trovano bello ma poco pratico
il classico pezzo intero, ci sono alternative funzionali: giacche e pantaloni
che esteticamente e nel taglio sono
perfettamente intonati, possono
essere uniti mediante chiusura
lampo o bottoni e formare un unico
pezzo. Inoltre colli alti proteggono la
zona del collo da vento e neve e i
cappucci sono tagliati in modo tale
da poter essere indossati anche
sopra il casco. In quest’ultimo caso
tutto diventa non solo più funzionale
ma anche trendy e colorato. La nuova
moda intende trasmettere uno stile di
vita sportivo sia sulla pista che nella
vita di tutti i giorni senza dover rinunciare alla funzionalità e alla qualità.
Non mancano poi proposte eco-friendly con capi realizzati in materiali
ecologici, naturali e linee eco per
sciare all’insegna del “verde”.
NUOVI PROFILI E FUNZIONALITÀ PER L’ATTREZZATURA
Continua il trend del rocker, più attenzione a funzionalità e sicurezza
N. 2 / 2011
Ispo Winter è un vero e proprio
evento trend-setter per il business degli sport invernali. Tra i cui protagonisti spicca lo snowboard, per il quale
sono state presentate importanti novità anche sul fronte attrezzatura.
20
IL PROFILO DELLA TAVOLA
Il rocker continua a essere uno dei
grandi temi nella costruzione degli
snowboard. Il ponte negativo (rocker)
sulla punta e sulla coda ha reso le tavole più facili da utilizzare
in curva e ha fornito loro
molta spinta verso l’alto nel
powder oltre alla piacevole
caratteristica di perdonare
gli errori. Una carenza di
questa tecnologia è la presa
dei bordi sul fondo duro, risolta con nuove configurazioni di diverso spessore e
con varie interpretazioni del
rocker originale. Head ad
esempio combina i punti di
forza del rocker con quelli
dell’originaria costruzione
camber nel profilo Flamba e
introduce sul mercato tavole
che si girano facilmente
avendo contemporaneamente un’ottima presa
quando viene utilizzato il
bordo. Artec, invece, combina i noti sistemi e i loro
vantaggi nel Fla Tec. A parte
gli appassionati di rocker
K2, praticamente tutti i costruttori offrono sia tavole rocker che le classiche
tavole camber. Tra le altre soluzioni
innovative vi sono i camber hump e la
tecnologia Squeezebox, con la quale la
tavola viene suddivisa in settori di diverso spessore e quello sotto l’attacco
risulta particolarmente elastico. Con
la sua costruzione Nug, Burton (che
continua a proporre anche numerosi
modelli con camber) offre tavole maneggevoli e leggere, più corte di 8-10
cm rispetto a quelle tradizionali. Anche
Amplid e Salomon hanno modelli leggeri. Quelli di Salomon, in particolare,
utilizzano un’anima in sughero come
materiale d’elezione.
NUOVE FUNZIONALITÀ
Per la prossima stagione invernale si
conferma l’importanza dei sistemi attacchi-scarponi ottimamente combinati tra di loro. Sia tecnicamente che
esteticamente, formano un’unità grazie alla quale gli snowboard procurano un divertimento puro. Gli scarponi
sono sempre più leggeri, i sistemi di
allacciatura sono comodi come mai
prima d’ora sia che si utilizzi il sistema
boa che i classici lacci. Un comfort
particolare lo promette K2 con la sua
serie Conda: la scarpa interna si può
chiudere, aprire e regolare a posteriori
dall’esterno. Il sistema è applicato ad
esempio sul modello Thraxis. Comodi
sono poi gli attacchi che si possono
chiudere e aprire in piedi. Ottimi
esempi sono Flow (nella foto a sinistra
il celebre sistema Speed Entry), Head
(Auto Open, nella foto a fondo pagina),
APO (Dual Entry) o Völkl (fibbia Fastec-Auto-Release). Atomic utilizza un
attacco particolare sulle tavole per
principianti: si tratta del PIQ (Plug In
Quick), che fissa il piede dei principianti non nell’attacco ma in una sorta
di zoccolo. Già alle prime curve i tiranti
di grandi dimensioni fanno presa promettendo un apprendimento più rapido. Da segnalare anche le soluzioni
per i piccoli rider. Affinché una crescita
troppo rapida nel corso dell’inverno
non costringa i genitori a dover acquistare nuovi attacchi, Raiden Charger è
un sistema che cresce assieme ai ragazzi. Anche la corrispondente tavola
di Nitro è concepita in modo tale che
lo sviluppo a livello fisico e di abilità
delle nuove leve sulle tavole proceda
di pari passo, senza che si renda necessario dover pensare subito a un
nuovo acquisto.
LA QUESTIONE ESTETICA
Non importa se sono stati i professionisti ad occuparsi del design o se sono
stati gli artisti a dare quel tocco particolare alle superfici: le tavole della
stagione 2011/2012 sono sofisticate e
impreziosite di dettagli. I tempi dell’understatement sono finiti. Colori vivaci,
elementi a blocchi e motivi stravaganti
fanno di ogni tavola un elemento di richiamo: ciò vale per le funboard con
naso e coda dalla forma appuntita, per
le longboard realizzate con legni pregiati quali frassino, acero e mahagoni
(Good Boards) o per le splitboard per
fuoripista. A proposito di splitboard,
non possiamo non parlare della rinascita che stanno vivendo queste touring board, mai effettivamente
“esplose” sul mercato e da anni spa-
rite dalle proposte dei principali brand.
Le pratiche tavole, che si possono separare e ricomporre con poche mosse,
sono l’ideale per i tour in neve fresca
che prevedono lunghe risalite (nella
foto a sinistra la Splitboard di Atomic).
ECO&CO
L’attenzione all’ecologia continua a essere cruciale. Indipendentemente dalla
tecnologia sempre più importante è la
lavorazione ecologica. I produttori non
solo sono creativi per quanto riguarda
l’anima delle tavole ma puntano sempre più su legni locali, materie prime
rinnovabili e l’impiego di materiale riciclato. Ad esempio Völkl, per la finitura
della superficie del suo Cashew, anziché il solito topsheet in plastica utilizza
una miscela di canapa e lino. Dalla filosofia ecologica traggono vantaggio
non solo i clienti ecologisti, ma anche
i prodotti stessi: il legno infatti si caratterizza per una flessione particolarmente armoniosa. Sempre più aziende
come Amplid, Burton o Flow poi puntano su processi produttivi a breve distanza. Infine per il rivestimento, anziché la plastica high-tech vengono
utilizzati olio di soia e cera d’api.
LE PROTEZIONI
Importanti anche le evoluzioni in
campo protezioni. I costruttori di Head
hanno fatto misurare da alcune università le teste di varie donne con lo
scopo di creare la nuova collezione di
caschi per snowboard esattamente
sulla base di questi dati. Esteticamente
la nuova generazione di caschi si caratterizza per una visiera stretta e accennata (nella foto a destra un casco
firmato TSG). Ma i freestyler e i freerider indossano spesso protezioni su
tutto il corpo. Per questo sempre più
aziende propongono protezioni mor-
bide inserite direttamente nella biancheria. A volte queste protezioni sono
integrate anche negli zaini, come nel
caso di Evoc. I modelli per fuoripista
non solo sono dotati di dispositivi per
fissare la tavola durante la salita, ma
integrano anche accessori utili come
un airbag ABS antivalanga (foto sopra), un piano per le emergenze o un
fischietto d’allarme. Un altro must per
i freerider è rappresento dagli apparecchi ARTVA. Ortovox propone S1+
(a fianco), un nuovo strumento
compatibile con i comuni apparecchi, dotato della cosiddetta antenna smart che,
in caso di valanga, invia
automaticamente la
frequenza più forte.
reportage Ispo 2011 |
soRRIsI E RItRattI DI alCUNI PRotaGoNIstI IMMoRtalatI NEGlI staND E tRa I PaDIGlIoNI
n
Emilio Fontana, responsabile
marketing Atomic Italia.
Diego Cavallero, coordinatore
promozione di Blackhole.
Alberto Ruaro (distributore Italia), Kristin Cusic (marketing) e
Stephane Grenet (European brand manager) allo stand 686.
Daniela Angeretti, marketing Head, con una
proposta della nuova collezione apparel.
Andreas Aurhammer, international
marketing & sales manager Nitro.
Foto di gruppo per lo staff Invicta.
Da sinistra: Olivier Dedieu (general manager) e
Pacome Allouis (marketing director) di Electric.
Riccardo Calderoni, responsabile Bro Agency,
in posa tra i prodotti NXTZ.
Ric Meynardi, responsabile Sector 9
per l’Italia.
Da sinistra: Fabrizio Messineo, Fabrizio Giusto e Andrea
Bertolini di Wood Morning allo stand Skullcandy.
Da sinistra: Massimo Renesto (responsabile
mkt Smith) e Marco Damin (designer).
Lonneke Mulder, marketing
e pr per Brunotti.
Paolo Sotti, product manager goggles
& sunglasses Briko.
Da sinistra: Barbara Lafranconi (commerciale), Tommy Colombo (commerciale),
Eddy Guitto (assistenza tecnica) e Sandro
De Marchi (R&D) di Venini, distributore
per l’Italia di Montana.
Michele Mancassola, direttore vendite
e marketing per l’Italia di Go-Pro.
Luca Canali, brand manager Italy di Oxbow.
Remigio Fellet, rivenditore Reichmann per l’Italia.
Andrea Costa di The Group Distribution
allo stand K2 Snowboarding.
Marketing by Ride Snowboards…
Valentina Trentini,
team manager Italia di Level.
Gianluca Rota, responsabile di Elle-Erre.
Due testimonial Bula in “desabille”. A fianco Benni Bozano (responsabile A2S, distributore
per l’Italia) con Mia Troy-Vowell (pr & social media manager).
Andrea De Lauso, category sales
manager action sports per Nike.
Joerg Schramm, assistant sales & marketing
manager per Ride Snowboards.
Elena Bancher e Bruno Compagnet,
fondatore di Black Crows.
Ritratti artistici allo stand Alpina.
Da sinistra: Christian Wolf (pm tavole),
Christian “Rudy” Verlohr (pm boots) e
Xavier Mora (mkt manager snowboard)
allo stand Head.
Uno dei testimonial del neonato brand Different all’opera.
Sopra: Nicola Agostinetto, mkt & sales manager di Northwave, con il rider del team Alvaro
Vogel. A destra, insieme a Gianni Piva, fondatore del brand che celebra i 20 anni di attività.
Justin Prior (international sales manager) e Alessio
Gualtieri di ASDivision allo stand Neff.
Abilità culinarie dello staff Nike 6.0.
Christian Thaler, ad Wintersteiger Italia.
Niccolò Vecciarelli, national
sales manager Oakley.
Le immancabili “calendar girls” Reef.
Gian Paolo Casana di California Sport tra le nuove DC.
Devid De Palma, marketing coordinator
di Spy e responsabile del team.
Un paio di Yeti cercano di insidiare
la nostra reporter Monica Viganò.
Elena Bertani, direttore commerciale O’Neill.
Massimo Braconi, Max Iorno (responsabile
FatCan) e Sverre Liliequist in posa
con i nuovi poles FatCan. Qui sotto: Max
consegna a “Brac” i suoi gioiellini.
Isabelle Costantini di Studio Zeta
allo stand Zimtstern.
Lo staff di Pointbreak Magazine, quest’anno
particolarmente numeroso.
N. 2 / 2011
|
21
|
n
TOP STANDS
reportage Ispo 2011 |
alCUNI DEI MoltI staND, PaRtIColaRI DEI PRoDottI E IMMaGINI CURIosE
Anche in questa edizione di Ispo Winter, la fantasia e la creatività utilizzata negli allestimenti di numerosi stand ha contribuito a creare un’atmosfera divertente e stimolante. In particolar modo i riflettori vanno puntati nei padiglioni boardsport, dove ogni anno sono diverse le aziende
che non mancano mai di sorprendere con allestimenti curiosi, estremamente curati e in alcuni casi decisamente spettacolari e dal forte impatto. Di seguito la nostra personale Top 3 degli stand a Ispo 2011.
Horsefeathers
1° - RIDE SNOWBOARDS - Ormai non è più una novità, ma l’allestimento dello stand Ride Snowboards anche quest’anno si è confermato il più
originale, sorprendente e “stimolante”, in tutti i sensi… Dopo la giostra
horror da luna park del 2009 e la giungla del 2010, il brand americano
ha puntato tutto su un elemento che va sempre per
la maggiore: la gnocca. Detto fatto, ecco la perfetta
ricostruzione di uno strip club con tanto di cabine
dentro le quali - inserendo appositi gettoni distribuito ai visitatori dallo staff Ride - procaci ragazze
seminude mostravano compiaciute tavole, attacchi
e boots della nuova collezione. Ma il pezzo forte
consisteva nel vero e proprio strip show che due
“professioniste del ramo” con tanto di tatuaggi Ride
mettevano in scena in determinati orari attorno ad
apposito palo per la lap dance piazzato al centro
dello stand. Addirittura, l’ultimo giorno Ride ha voluto esagerare, regalando uno strip integrale e particolarmente hot. Risultato: stand sempre
affollatissimo e conferma della percezione del brand Ride come uno dei
più cool del settore. Un solo rischio: che ci si ricordi più del contorno che
dei prodotti…
2° - K2 SNOWBOARDING - Essendo della stessa famiglia di Ride (ossia
del gruppo K2 Sport) anche K2 Snowboarding non vuole mai essere da
meno e per Ispo regala sempre stand particolari e rinnovati anno dopo
anno, al pari di K2 Skis. Spesso, anche nelle varie operazioni di marketing o negli eventi, i due brand associano la propria immagine ad ambientazioni e mondi che richiamano molto da vicino l’American style in alcu-
Thirtytwo
Amplid
Elan - Artec
I nuovi colorati e performanti caschi Giro, spesso con relativa maschera abbinata
Sopra e a fianco, gli armadietti espositivi allo stand Dakine
FatCan
Bonfire
Armada
Alpina
K2 Skis
Atomic
Anche il celebre van VW allo stand Apo
L’originale “stand capovolto” di Forum
Lo stand Capita. A fianco: una parte della sua irriverente collezione
Lo zaino Evoc con ABS System
DC
N. 2 / 2011
ni dei suoi principali simboli: in particolare il mondo delle moto (chopper,
moto custom, Harley) ma anche l’epopea del West. Proprio attorno a quest’ultimo tema è stato ideato lo stand per Ispo 2011, con materiali caldi
come legno e stoffe e scritte in stile western per i vari prodotti (vedi foto).
Tra le chicche dello stand: una ruota modello “Ruota della Fortuna” con le
tavole K2 come divisori.
3° - 686 - 686 dimostra che anche con un budget
più contenuto rispetto agli stand di cui sopra è possibile creare uno stand brillante, funzionale e
“furbo”. La posizione era ottimale (tra l’alto proprio
a fianco di Ride) e quindi il passaggio garantito. Ma
l’apertura dello stand era posizionata non sul corridoio principale ma su quello interno. Questo quindi assicurava un’esposizione forte ma non eccessiva. Anche grazie ad una parte più accessibile verso
l’ingresso e una parte a fondo stand un po’ più
riservata ma comunque visibile attraverso vetrine dove era esposta la
linea realizzata in collaborazione con New Balance. Una variegata gamma
colori e dettagli semplici ma curati quali cuscini brandizzati e comodi
divanetti completavano il quadro, dando l’idea di uno stand semplice ma
piacevole e funzionale.
Go-Pro
Smith
Head Snowboard sta investendo sempre più in prodotti performanti, ma anche dalle grafiche
molto curate e artistiche. Come la linea di tavole con grafiche fatte a mano una per una
Le interessanti proposte di Vich Italia, tra cui i prodotti brandizzati Spiderman, Hello Kitty e Chupa Chups
Quest’anno Movement ha proprio fatto centro
Spy
22
Level
Invicta
Oakley
reportage Ispo 2011 |
Atomic
Elan - Artec
Bula
Libtech
O’Neill
Il brand Different supporta atleti ma anche musicisti e
artisti con una storia particolare alle spalle, permettendo
loro di disegnare il proprio modello di occhiali
Il ritrattista dello stand Alpina
Nike 6.0
Anche apparel per Palmer
Burton
Neff
Particolari dei poles FatCan
F2
Electric
Salomon
Un completo firmato Oxbow e un particolare dello stand
Flow
L’originale e impattante trovata di Converse per la parete del proprio stand
Nike 6.0
Due particolari dello stand Nitro
Level
Ambientazione musicale per lo stand K2 Skis
Blackhole
Vibram si è presentata all’interno dei padiglioni boardsport. Sopra: particolari delle suole snowboard
Black Crows
Musica e motori allo stand Nitro. A destra la Fiat 500 Abarth brandizzata Nitro
Jones
Vans
La giacca QR firmata Brunotti. A destra particolare della relativa etichetta
Le coreografiche e variegate nuove grafiche firmate Bataleon
Völkl
Nordica
Zimtstern
N. 2 / 2011
|
Salomon
Veduta d’insieme e particolare dello stand Rip Curl
Rome
Wintersteiger
23
| prodotti FW 2011/12 |
BATALEON
Feelbetter
DC
Devun Pro
Why feel good when
you can Feel Better? Con
questo slogan Bataleon
annuncia l'uscita per la
stagione invernale
2011/12 del terzo
modello di tavola dedicato alle donne: la
FeelBetter. Questo modello si posiziona all'interno
della gamma Bataleon
nel segmento freestyle,
completando l'offerta per
le ladies che al momento
comprende anche le
famose Violenza (all
mountain) e Distortia (park/jibbing). La Feel
Better, dotata di freestyle TBT women, è un
twin tip dal flex medio duro e sarà disponibile nelle misure 143, 146, 149 e 152.
Un lungo flat spot e
e 2mm di anti-camber
consentono un ride
veloce. Questa tavola,
stabile e potente, è in
grado di gestire qualsiasi condizione. La
grafica è ispirata
all’arte dei nativi del
Nord America, scoperta nelle vicinanze
della casa di Devun
Walsh, sulle montagne
della British Columbia.
DISTRIBUITO DA
Wood Morning
06.43251922 - [email protected]
BLACKHOLE
v skate
Tavola twin tip con
Super Rocker, disponibile nelle misure 148150-152-156-158161. È un modello
entri-level da freestyle,
mantiene maneggevolezza e comodità. È
caratterizzato da
costruzione sandwich,
anima beech aspen,
fibre triassiali, soletta
alta densità molecolare, laccatura lucida e
gomma antishock.
DISTRIBUITO DA
Blackhole - 0342.610365
[email protected]
N. 2 / 2011
BURTON
Rampant
Il più leggero scarpone da snowboard
mai proposto da Burton. È perfetto per un
riding ispirato allo skate come quello di
Keegan Valaika ed è caratterizzato da un
flex accentuato oltre che da un feel con la
tavola ottimizzato. Presenta inoltre ammortizzazione DynoLite EST Optimized Outsole
con B3 Gel Cushioning e supporto
Crossbone Upper Cuff che, assicurando gli
stessi benefici dell’hi-back “alato”, bilancia i
Jumper Cables laterali con la mobilità
mediale. Altri dettagli tecnici del modello
sono la tecnologia Shrinkage Footprint
Reduction, l’allacciatura tradizionale, la
fodera Flex con Rad Pad per un miglior comfort, la reattività e la flessione del Flex Spine
e della lingua Medium Flex Thin Profile 3D
Molded, oltre al comfort dello SnowProof Internal Gusset e del sottopiede Ultra Cush Park 2
con rivestimento Aegis
Antimicrobial. Lo scarpone è
disponibile nei colori
black/white, white/black,
marine/lime, brown/red e
nelle taglie 7-15
con indice di supporto 5.
DISTRIBUITO DA
Sport Agency
039.790600 - [email protected]
24
DRAKE
DF2
superpark
Il Superpark è stato completamente reinventato e ora è caratterizzato da The Winch,
il nuovo sistema DC di controllo del tallone.
Questa è uno dei boot preferiti da Aaron Bittner.
Declinato inoltre in un
modello premium look fabbricato in pelle pieno fiore
USDA, il Superpark è
perfetto per ogni
utilizzo.
DISTRIBUITO DA
California Sport
011.9277943 - [email protected]
DEELUXE
Deeluxe spark & vibram tsavo sole
Progettato da Xavier De Le Rue, lo snowboarder francese tre volte vincitore del
Freeride World Tour, la Spark Deeluxe è uno scarpone da snowboard freeride con
costruzione del guscio asimmetrica. Dispone di una membrana traspirante interna per
l'impermeabilità, del sistema SLC (Section Control Lacing) e di fodera termoformabile e
removibile. Il boot è dotato di zone di protezione in gomma e della suola Vibram
Tsavo, in mescola Vibram Trek, per un facile attacco a ciaspole, ramponi e splitboards. La suola Vibram Tsavo offre un eccellente grip
su diversi tipi di superfici e grande resistenza ai cambi di temperatura. La superficie è aumentata sul dito del piede e sul tallone, per
una maggiore durata all’usura. Le alette multitraction Vibram e la
superficie di presa tacco asimmetrico ottimizzano perfettamente il grip su
terreni irregolari.
Potenza incredibile nel
freestyle con una completa manovrabilità e totale
controllo nel passaggio
da lamina a lamina. La
nuova DF2 con Double
Rocker ha un’anima in
legno premium poplar
per ridurre il peso, concede una risposta precisa e fornisce un’infinità
di pop. Esce con pretuned edge per potenziare ulteriormente in jibbing. Con queste caratteristiche, DF2 si conferma
una tavola freestyle che concede divertimento
dalla montagna al park. È disponibile nelle
misure 148-152-154-156-159 con shape true
twin, sidecut transitional, fibre biassiali e base
tech Ext 4000.
DISTRIBUITO DA
Northwave
0423.288500 - [email protected]
FTWO
Black Deck
DISTRIBUITO DA
Boardcore - 02.69017189 - [email protected]
SALOMON SNOWBOARDS
F4.0
Nuovo scarpone della collezione Salomon
Snowboards, l’unico con suola in Lightweight,
la più leggera della gamma con ammortizzatore in Aero per una protezione massima contro
gli urti. Non può mancare il Contagrip per
un’ottima tenuta mentre si cammina. La chiusura è un’assoluta novità. Si tratta del 3D Web
Lace: un unico sistema chiude perfettamente la
scarpa con un solo cavo utilizzando una
sola mano e in soli 4 movimenti. Lo scarpone è diviso in 3
pannelli che lo avvolgono
completamente perchè la
chiusura è interna al boot. Il
sistema è molto funzionale e
lascia libero il flex. La
scarpa non ha delle
pieghe in flessione
perché i pannelli si
sovrappongono.
NITRO
thief
Tavola pensata per rider
che vogliono ridefinire i confini dello snowboard freestyle
in termini di velocità, potenza e precisione. Presenta
una nuova forma twin con
sidecut e flex direzionali, un
nose piatto per un miglior
galleggiamento, una flessibilità solida e una base
Sintered Speed Formula. Il
modello dispone di anima
New Impact in legno con rinforzi strategici per una
miglior resistenza all’impatto,
lamine Tri-Lite per il massimo
controllo torsionale e un peso ridotto, pannello
Ballistic Impact in Kevlar tra i piedi, Rock Bands
in fibra di basalto per una miglior trasmissione
di potenza, sidecut Dual Degressive per agevolare atterraggi e salti, Profile Tip per disperdere
energia e New Progressive Width. Il camber di
questa tavola, disponibile nelle misure 155158-161-163, è standard.
Inoltre 3 valvole fanno uscire l’umidità per mantenere il piede sempre caldo e asciutto. F4.0 è
l'ultimo nato della linea Fusion, ha una lunghezza totale più corta del normale e questo agevola chi ha un numero di piede dal 43 EU in su.
Questo è possibile perché Salomon ha eliminato la scarpetta interna. Viene tutto costruito
dallo stampo della scarpetta interna e cucito
insieme, quindi si hanno minor volume, mancanza degli slittamenti tra la scarpetta interna e
la tomaia esterna, compattezza della suola
(0,5 cm più bassa) e misura dello scafo in rapporto alla scarpetta interna per un miglior fit. Il
boot è dotato di un plantare conformable, mentre il self gel+ garantisce un perfetto feeling
senza dover scaldare il boot. Lo scarpone,
disponibile nelle misure 25-30,5, è abbinato
all’attacco Caliber.
DISTRIBUITO DA
Salomon Italia - 0422.529
www.salomonsnowboards.com
love
Questa tavola è caratterizzata da
Powercore II, ovvero da anima in legno rinforzata per una maggior resistenza. Presenta
poi profilo Reflex con
spessore ridotto tra i
piedi per maggior
controllo e flessione
torsionale, lamine BiLite per agevolare i
turn, Bande in fibra di
vetro New Pop, profilo Radial per disperdere energia,
Railkiller Edge e base
Sintered Speed
Formula. Il camber
del modello Love, perfetto per il park e con
ampiezza standard e
wide, è zero.
Black Deck è un modello in evidenza nella
collezione 2012 di Ftwo, ideale per chi
vuole divertirsi nel park. Sicuramente una
delle tavole più leggere del mercato, la Black
Deck è proposta in 2 differenti shapes. Uno
shape è wing rocker, per ottenere prestazioni scattanti, reattive ma anche morbide e
facili, mentre il secondo è un camber classico. I due shape sono proposti sia nella versione da uomo che in quella donna.
DISTRIBUITO DA
Boardcore
02.69017189 - [email protected]
FITWELL
Backcountry
Dopo anni di attesa ecco finalmente lo scarpone per lo snowboard alpinismo ed il freeride
più impegnativo. Backcountry è stato studiato
per soddisfare le esigenze degli snowboarder
che si avventurano lontano dalle piste battute,
sia che siano alle prese con un'impegnativa
parete nord che con la perfetta giornata di neve
fresca. Questo scarpone combina le caratteristiche dei più moderni scarponi da alpinismo con
il comfort ed il supporto degli scarponi da
snowboard. Fra le caratteristiche principali presenti: supporto all terrain, suola in Vibram semiramponabile per poter scalare qualunque montagna e raidare in tranquillità, intersuola in EVA
ammortizzante minimizzata per la massima sensibilità sulla tavola, allacciatura a
basso profilo per migliorare il contatto tra scarpone ed attacco, scarpetta
interna estraibile con allacciatura indipendente ed inserti antislittamento. Il
volume dello scarpone è stato studiato per avere un ottimo feeling
sulla tavola e pochi intralci
quando le cose si fanno
complicate e impegnative.
DISTRIBUITO DA
DISTRIBUITO DA
NDI-Nitro Distribution Italia
0464.514098 - [email protected]
Fitwell
0423.64407 - [email protected]
| prodotti FW 2011/12 |
ROME
artifact Rocker
YES SNOWBOARDS
Great Women
HEAD
team Hybrid Boa
Tavola perfetta per l’uso nel
park, soprattutto per jump e
jib, ma anche per pow lines e
carves. È caratterizzata dalla
nuova tecnologia HotRods con
fibre di vetro posizionate nella
zona centrale della punta e
della coda per agevolare ollie
e nollie. La tavola presenta
anche tecnologia Quickrip
Sidecut, una geometria unica
che consente un riding divertente in discese lente e una
performance precisa e potente
a velocità sostenute. Da ultimo
Artifact Rocker presenta Glass
Impact Plates per una maggior resistenza alla compressione tra gli
attacchi, così da attutire gli atterraggi più
duri. Altri dettagli tecnici sono il JibPop Rock
Camber, la matrice Impact Core impregnata
con il 40% di fibre di legno per una maggior flessione e un minor impatto sull’ambiente, le lamine Straightbiax per una maggior
permissività di torsione. La tavola è disponibile nelle misure 144, 147, 150, 153, 156,
152W, 155W e 158W. È associabile agli
attacchi Mob e agli scarponi Bodega.
Dopo il grande successo del modello The
Dudes, con alcuni dei personaggi che hanno
segnato in maniera indelebile la storia del ‘900
come Albert Einstein, John Lennon e J.F.K., per
la stagione 2011/12 è in arrivo il nuovissimo
modello Great Women. Questa volta a prendere la scena sulle grafiche, disegnate da DCP in
persona, sono alcune delle donne più affascinanti e conosciute al mondo tra cui la grande
Sophia Loren, ma anche Marilyn Monroe,
Brigitte Bardot, Audrey Hepburn, Liz Taylor e
Iman Abdulmajid. Il modello Great Women
nasconde le migliori soluzioni tecniche di casa
Yes come la velocissima e indistruttibile soletta
9000, 100% Eco Base, rifinita in pietra diamantata, o il Master Composite Wood Core, in
cui differenti tipi di legno a densità diversa
sono mescolati per garantire resistenza, leggerezza ed una risposta per rider veramente esigenti. Misure disponibili: 150, 153, 155, 158,
160, 160 XL, 163 XL.
Scarpone interamente realizzato in collaborazione con il team di riders Head, dispone di
scarpetta Thermofit Hybrid, che grazie al materiale µ-func, antibatterico e antiodore, assicura
il giusto calore al piede anche a temperature
decisamente basse. Il flex dello scarpone è 4,
mentre l’inclinazione è di 9°. L’allacciatura presenta una combinazione ibrida fra un sistema
Boa laterale e un sistema classico di lacci,
mentre la linguetta è un pezzo unico ed evita
così punti di pressione dovuti a sovrapposizione di lembi. Il sottopiede FTP ha tre
densità: una più rigida che
abbraccia il tallone, una seconda più morbida sotto il tallone
per attutire l’impatto in fase d’atterraggio, l’ultima morbida sull’avampiede. La suola Stylite MS
in Eva garantisce controllo e leggerezza.
DISTRIBUITO DA
Wood Morning
06.43251922 - [email protected]
EvOC
Freeride show series
DISTRIBUITO DA
HTM Sport
01852011 - [email protected]
SP
Fastec slab.one
DISTRIBUITO DA
Option Distribution
06.97606206 - [email protected]
K2
Happy Hour
DISTRIBUITO DA
The Group Distribution
0536.60731 - [email protected]
SCOTT
Jkt Protector soft Cr
Una delle proposte della collezione di
body-protector Scott, famosa per l’utilizzo di
nuovi e innovativi “gusci” e pannelli in D3O
(materiale morbido e non plastico che garantisce un ottimo assorbimento
dell’impatto). Si arricchisce
delle calde e comode
giacche con
BackProtector,
disponibili nella
versione maschile
(S-XL) e femminile
(S-L) a 169,90
euro. Il capo sarà
proposto anche
nella versione Vest
(gilet), con le stesse
caratteristiche, a
149,90 euro.
La nuova serie di zaini Freeride Snow con
paraschiena Liteshield, approvata e certificata
dal TÜV, offre ancora più funzioni rivolte alla
sicurezza, allo stile e alla maneggevolezza,
tutte caratteristiche importanti per uno zaino
adatto al freeride e all’allround. Dotato di un’ottima capacità di carico e distribuzione dei pesi,
si adatta perfettamente al profilo della schiena
conferendo un comfort straordinario. Questi
zaini, oltre a tutti i sistemi di attacco per sci e
piccozze da ghiaccio, snowboard e racchette
da neve, adottano un nuovo sistema di zip che
ne facilita l’apertura integrale o parziale, nonché nuove caratteristiche di sicurezza, quali il
piano di emergenza stampato nel rivestimento
interno e il fischietto di segnalazione integrato
nella fibbia a clip sul petto. Le clip portanti sugli
spallacci sono realizzate in alluminio per risultare leggere ma indistruttibili. Ulteriori dettagli
riguardano il materiale di rivestimento esterno,
impermeabile e ad altissimo grado di resistenza all'abrasione, e quello interno, realizzato in
tessuto e fibre di alluminio, che ne aumentano
la lucentezza rendendo più semplice cercare
all’interno dello zaino in condizioni di scarsa
illuminazione. Questi zaini sono stati concepiti
per offrire protezione e funzionalità in sport
come sci, snowboard e qualsiasi altra attività in
terreno alpino.
DISTRIBUITO DA
4Guimp
010.8935035 - [email protected]
RIDE
Dh2
Tavola realizzata in collaborazione con
l’artista di strada newyorkese WK, che per
il brand ha anche personalizzato alcuni
capi di abbigliamento. Il modello è caratterizzato da profilo Hybrid Twin per un uso in
park, con una piattaforma micro camber tra
i piedi per una maggior stabilità e un leggero rocker su punta e coda per una miglior
agilità. Altre caratteristiche della tavola
sono il top in leggera Membrain e un’accelerazione negli olliepop garantita dai Pop
Rods 2.0. DH2 presenta infine smooth
riding 85A Slimewalls, Carbon Array 5,
Cleave Edge, Hybrid Glass, Fusion 4000
Base e 2x4 Inserts. È disponibile nelle misure 149-152-154W-155-157W-158-160161W ed è abbinabile a scarponi Hi-Phy e
attacchi Capo.
DISTRIBUITO DA
The Group Distribution
0536.60731
[email protected]
HOSTILE
Gun Pnr
La tavola Gun PNR rappresenta l’evoluzione del Penis Rocker by Hostile, perfetto per chi ama
Jibbare e salire con la tavola su qualsiasi cosa, dalla scalinata davanti a casa al corrimano del
pronto soccorso. Il suo stance centered permette regolazioni micrometriche per trovare la giusta
posizione, l’anima è in legno con doppio
strato in fibra di vetro, shape twin e flex
twin. Disponibile nelle misure 151, 154,
158 wide.
DISTRIBUITO DA
DISTRIBUITO DA
Acerbis Italia
035.756144 - [email protected]
Hostile Snowboard
0174.46200 - [email protected]
JONES
Mountain twin
Tavola all mountain ideale per backcountry freestyle. Ha
un’anima freeride
ma è perfetta per le
evoluzioni in fuori
pista. È caratterizzata inoltre da profilo
twin e flex direzionale. Il Camrock libera
punta e coda e assicura galleggiamento
in neve fresca. Il
camber tra i piedi,
invece, combinato
con Mellow MagneTraction, garantisce
alla tavola la tenuta
di un modello tradizionale. La Mountain Twin
è disponibile anche in versione split. Altri dettagli tecnici di questa tavola sono anima in
legno FSC, film topsheet, carbon stringers e
sintered base. Mountain Twin è disponibile
nelle misure 151, 155, 159, 160W, 164W
e 159 Split.
SP
&
N. 2 / 2011
I rider del team di snowboard
internazionale K2 hanno collaborato alla realizzazione di questa
tavola, che risulta particolarmente
divertente. Il design prevede una
baseline Flatline piatta tra i piedi,
a garanzia di velocità e stabilità,
e un leggero rialzo su punta e
coda per minimizzare le prese di
spigolo e massimizzare l’agilità.
La tavola è perfetta sia in park
che in backcountry grazie alla
tecnologia Ollie Bar e Carbon
Web. La costruzione è
Hybritaper, la forma Stabby Twin,
il passo centrato, l’anima WH3 e
la base 4000 Sintered. Happy
Hour, con fibra Triax e ICG10, è
perfetta in abbinamento con
attacchi Formula e scarponi Darko.
Top della gamma SLab caratterizzato da
base e da diverse parti cromate, per un peso
complessivo della coppia al di sotto dei 2
kg. È caratterizzato inoltre da design pulito e
semplice, nuovo highback team e nuovi strap
3D per massimizzare la performance anche
con il minimo input. Presenta sistema Fastec
che combina le caratteristiche degli attacchi
SP convenzionali con la semplicità di maneggevolezza dei sistemi di reclinazione dell’highback. Altri dettagli tecnici dell’attacco sono
base SLab, leve in alluminio,
ramp 2C. È disponibile
nelle misure small,
medium e large
nei colori
black/chrome.
JONES SONO DISTRIBUITI DA
Wave Distribution
011.7801938
[email protected]
25
| prodotti FW 2011/12 |
BILLABONG
snood Dogg
Billabong ha realizzato un prodotto
dedicato all’inverno
2011/12 in collaborazione con “Wool
and the Gang”. Si
tratta del collo in
100% lana delle
Ande “Snood Dogg”,
utilizzabile in vari
modi. Il prodotto sarà
venduto insieme a un
kit per imparare a
lavorare a maglia.
D I STR I B U I TO DA
Funnel
0558.827272 - [email protected]
O’NEILL
the selective
BRIKO
s.I.o. Warm shirt
DAINESE
Flip air Back Protector
Maglia parte della collezione underwear seamless & compression, realizzata con l’innovativa microfibra in polipropilene che
garantisce massima aderenza al corpo favorendo con la sua
struttura la migrazione dell’umidità verso l’esterno anche grazie
ai punti di ventilazione, lasciando il corpo fresco e asciutto
anche nei mesi più freddi. Presenti sulle braccia e sopra le spalle
zone di compressione che favoriscono il rapido ri-ossigenamento
del sangue. La vestibilità della maglia è ottimizzata dall’assenza
di cuciture, che evita fastidiose irritazioni della pelle. Presente
nella maglia anche il tessuto Meryl Skinlife che conferisce ottime
capacità traspiranti e termoregolanti e che detiene proprietà
antibatteriche. Il capo è anti-macchia, batteriostatico, ecologico
e non richiede stiratura. Bianchi e scuri possono essere lavati
insieme perché il tessuto non prende e non rilascia colore. La
maglia è caratterizzata da logo riflettente silver e logo maxi tono
su tono sul retro. È disponibile in colore black nelle taglie S/M,
L/XL e XXL. In foto insieme ai S.I.O. Pants.
Nuova protezione per la schiena
Dainese dotata di
struttura sandwiches
multistrato. Il carattere innovativo dellla
protezione deriva da
un lato dalla nuova
modalità di integrazione dei diversi
materiali impiegati
(Patent pending), quali
Crash Absorb e Nydaplast,
dall'altro dal design differenziato di ogni singolo layer del sandwiches. Il D-TEC ha individuato, alla fine di un impegnativo progetto di
ricerca, la geometria, nonché lo spessore e la
metodologia di integrazione di ognuno dei 6
strati di materiali impiegati nel protettore.
Grazie a questa ricerca è stato possibile ottenere un prodotto estremamente leggero e dotato di straordinarie prestazioni d'assorbimento
energetico. Il protettore infatti è in grado di
superare lo standard EN 1621/2 con prestazioni di livello 2.
D I STR I B UI TO DA
Briko
0321.88191 - [email protected]
CASE LOGIC
UXP
Nuova linea in edizione limitata, ispirata
alla moda avventurosa.
Mantiene fede alle radici O’Neill ma si compone di forti elementi
fashion. Ne sono un
esempio la giacca e i
pantaloni da snowboard Freedom Onyx e
Freedom Zircon, presentati in colorazioni attuali. I pantaloni sono inoltre caratterizzati da una
nuova forma chino.
Il materiale utilizzato
per questo capo è simile a quello dei capi streetwear con un mix di
cotone, ma è in realtà
impermeabile e traspirante con indice
10.000/10.000.
D I STR I B U I TO D A
Sportzun SA
0498.792216 - [email protected]
PRO-TEC X vONZIPPER
vigilante
Case Logic dedica una selezione di custodie destinate agli amanti dello sci e dello
snowboard, oltre che dell’high tech. Per chi
si dedica agli sport estremi, la custodia UXP
con colori e motivi ultra-tendenza è ideale
per trasportare in tutta sicurezza piccoli
dispositivi elettronici: dall’Mp3 alla fotocamera compatta. Sono prodotti realizzati in
neoprene e presentano moschettoni integrati dai colori assortiti. Sono dotate di una doppia e
comoda tasca che permette di sistemare i diversi accessori tenendoli separati, evitando così che
si urtino o graffino tra loro. È disponibile in 3 colori a un prezzo consigliato di 12,90 euro.
Misura 8x2x12,5 cm.
D I STR I B U I TO D A
Dainese
0444.224100 - [email protected]
SPY
Platoon tsl Push
D I STR I B UI TO DA
Mielco - 02.6684999 - [email protected]
GRENADE
Mitts ProModel
La Platoon è la nuova maschera oversized
by Spy. Dotata di doppia lente sferica Carl
Zeiss, a garanzia di una qualità ottica superiore, mantiene inalterate le caratteristiche
che contraddistinguono le linee SPY, cioè
qualità e ricerca dal punto di vista estetico.
La grafica in questione nata in collaborazione con Push, famoso writer della crew di Los
Angeles The Seventh Letter. Push dipinge i
suoi graffiti con uno stile che trae ispirazione
dall'arte astratta di Mondrian, fondendovi la
cultura urban. Colori e pennellate graffianti
sono la firma dell'artista sulla maschera. Con
l'acquisto della maschera viene fornito un
portachiavi rappresentativo della crew e una
lente bonus (anch'essa Carl Zeiss) per le condizioni di poca visibilità. Il prezzo al pubblico è di 150 euro.
Per la prossima stagione invernale i rider del
team Grenade hanno disegnato una linea di
moffole ProModel, costituita da 4 colorati modelli che rispecchiano in pieno la filosofia del
brand, basato su uno stile giovane e originale,
ma allo stesso tempo tecnico e in grado di soddisfare le esigenze di chi vive il freestyle al
100%. La linea è sviluppata in collaborazione
con rider del calibro di Scotty Lago (in centro),
Dustin Craven e Louie Vito (a sinistra), ognuno
dei quali ha creato un guanto di alto livello dal
design unico. Non poteva poi mancare il
ProModel di Danny Kass (a destra).
N. 2 / 2011
D I STR I B UI TO DA
Uno dei caschetti di punta della collezione
FW 2011/12, scelto per dare forma alla
collaborazione tra Pro-Tec e VonZipper. È
caratterizzato da design unico e presenta
maschera incorporata. La forma del caschetto è stata adattata alla
maschera Feenom di
VonZipper, garantendo un
ottimo passaggio d’aria
grazie alle 15 bocchette
più le fessure frontali per
evitare l’appannamento.
Tra le altre caratteristiche
spicca il Boa Fit System
che consente di adattare la
taglia e la calzata del
caschetto a seconda delle proprie esigenze,
il rivestimento esterno in-mould e la fodera
interna con la tecnologia EPS. Il rivestimento
interno è estraibile e lavabile, realizzato con
tecnologie Trek-Dry e Outlast che regolano
l’umidità e la temperatura. Il caschetto dispone inoltre di sistema di sicurezza Recco
Rescue System per il salvataggio in caso di
valanga. Casco e maschera sono venduti
anche separatamente.
D I STR I B U I TO D A
Vans Italia
0423.683701 - [email protected]
26
Friendistribution
0564.21366 - [email protected]
DI STR I B UI TO D A
Orange 21 Europe - 0332.949833
[email protected]
BRUNOTTI
Qr Code Jacket
Brunotti ha sviluppato, per la collezione
FW 2011/12, una giacca caratterizzata
da una grafica con codice QR stampato.
QR, acronimo di Quick Response, è un
codice a barre. Attraverso la scansione del
codice tramite uno smartphone è possibile
vedere un filmato, un testo o un sito web.
La stampa di questa giacca da uomo
mostrerà il sito brunotti.com. Inoltre un’etichetta con un codice QR è presente in tutte
le giacche della collezione 2011-12. Con
la scansione di questo codice sarà visibile
OGIO
terminal
un filmato con una spiegazione delle caratteristiche tecniche delle collezioni Explore,
Sport o RDP. I filmati illustrano le diverse
caratteristiche funzionali, come la resistenza
all'acqua, la capacità di traspirazione, la
presenza di salvietta per la pulizia della
maschera e passaggio per le cuffie.
Modello della linea Travel. È un
trolley dalle grandi dimensioni con ampia apertura
LID. È caratterizzato poi
da divisori in mesh con
tasche a zip, tasche
esterne oversize e
tasche frontali per
accessori.
L’impugnatura è telescopica e sono presenti varie prese per
facilitare il trasporto.
La fodera interna è in
neoprene. Ha un volume di 95 lt e pesa 4,8
kg. È realizzato in 600D poly,420D dobby
poly e 1680 ballistic nylon. È disponibile in
colore griddle/red e stealth.
D I STR I B U I TO D A
DI STR I B UI TO D A
ABC Distribution
335.6813705 - [email protected]
Action to Sport - 0185.264754
[email protected]
| prodotti FW 2011/12 |
Giaccone lungo patchwork, composto da 4 diverse stampe + pigmento
assemblate con cuciture
a copertura. Il lavaggio amalgama il
pigmento su tutto
il capo. Realizzata in tessuto
Guerrero
100% poliestere con
spalmatura tecnica in poliuretano, e
capacità di impermeabilità di 20.000 mm e
di traspirabilità di 5000 gr.m² x 24H. Tutte le
cuciture sono termo-nastrate. Il capo dispone
di zip di ventilazione sottomanica, interno
collo in micropile, tasca porta skipass, tasche
per cellulare e MP3 con apposita fuoriuscita
auricolari, cappuccio staccabile a tre regolazioni, polsini in lycra con fermo al pollice,
parte bassa della fodera in rip-stop per una
miglior resistenza alla neve, ghetta interna
staccabile.
D I STR I B UI TO DA
Gipsy
035.0772 - [email protected]
AMPLIFI
the Collision series
Il “cuore” della serie Collision
è la giacca con base in
polyestere espanso (EPS) che
lavora come la zona di
assorbimento urti di una vettura. Come tale si deforma e, in
caso di impatto, si frantuma in
sottili pezzi. Il risultato è che
l’energia scaturita dall’impatto
viene assorbita su tutta l’area
della protezione, trasmettendo
al corpo un minor trauma. Un
altro grande vantaggio dell’EPS è
quello di non perdere le proprie caratteristiche con gli sbalzi di temperatura. La ventilazione mirata al controllo della temperatura
corporea, combinata a un design ergonomico, sono le caratteristiche di tutte le protezioni Amplifi. Prezzo al pubblico 140,00.
DI STR I B UI TO D A
GVM Distribution
0324.243507 - [email protected]
ZANDONÀ
shield Evo
SMITH
sidekick
INvICTA
active
Nuova collezione di prodotti dedicati alla
stagione invernale, che mette in atto una rivoluzione rispetto alle proposte precedenti con
nuove grafiche, nuove vestibilità e prestazioni
ancora più performanti. Materiali sempre più
tecnici, utilizzati sapientemente a seconda dell’esigenza per garantire il miglior risultato. Il
Gore-Tex con tecnologia di prodotto X-Trafit è
usato per sci, ski racing, park & pipe e freeride in un guanto che garantisce ottima presa,
vestibilità e comfort, ed è al contempo impermeabile, antivento e traspirante. Il PrimaLoft
soffice, leggero, traspirante e repellente all’acqua garantisce asciutto e calore anche in condizioni climatiche estreme. Il Thermolite offre
calore e comfort nel minimo peso anche ai
prodotti pensati per un uso meno specialistico.
Il Thinsulate Supreme presenta imbottitura
caratterizzata da uno speciale rivestimento
delle fibre, che lo rende setoso, soffice e lussuoso. Il Thermolite Micro invece garantisce
isolamento delle micro-fibre con morbidezza e
calore della lanugine, evitando ammassamenti. Il Polartec è invece un tessuto fleece caratterizzato da fibre estremamente sottili e leggere
che garantiscono un ottimo isolamento termico
e una buona traspirabilità. Infine il
Windstopper è adottato in un’intera gamma
di prodotti che offrono protezione totale dal
vento unita ad una massima traspirabilità.
Rientra nella collezione Active la linea
Freeride in foto, con modelli senza cuciture
dedicati a chi cerca il contatto con la montagna più autentica. Completano la gamma prodotti per la montagna come protezioni per
stinchi, avambracci e mani, racchette, accessori, sacche porta scarponi, trolley e zaini.
DI STR I B UI TO D A
Zandonà
0423 569135 - [email protected]
DI STR I B UI TO D A
Safilo (divisione sport)
0496.985111 - [email protected]
TSG
Women protectors
D I STR I B UI TO DA
Invicta
011.9970511 - info@invicta@it
NEFF
Fade shredder Hood
Neff introduce una serie di felpe perfette
per snowboardare. Grazie a un particolare
trattamento le felpe sono water resistant fino
a 5000 colonne d'acqua. Il taglio e il custom
sono perfetti per ogni occasione, senza
dimenticare l'inconfondibile stile Neff.
DI STR I B UI TO DA
ASD Italia
0341.255379
[email protected]
BONFIRE
astro Jacket
Piumino in stile vintage ma con forte attenzione alla
performance. Comodità e protezione rendono questo
modello perfetto in ogni condizione di utilizzo.
Ha capacità di impermeabilità e traspirabilità
rispettivamente di 15.000/10.000. Disponibile nelle
misure XS, M, L, XL. Prezzo al pubblico consigliato:
240 euro.
DI STR I B UI TO DA
Salomon Italia
0422.5291
www.bonfiresnowboarding.com
ZANIER
Cross.ZX
Modello con membrana
ZA-Tex, 4-way Stretch ZAFlex, dispone di Adjustable
Leash e palmo Amara con
stampiglia in silicone.
Multifunctional per outdoor, sci e snowboard.
Prezzo di vendita:
49,95 euro.
QUIKSILvER
Premium
Per l’inverno 2011/12 Quiksilver presenta
la linea Premium, sviluppata durante un trip
tra i fiordi in cerca della neve più immacolata. Il design è minimalista e funzionale e
rispetta la tradizione del look scandinavo. I
tagli sono ergonomici, con dettagli tecnici
intelligenti. Le giacche e i pantaloni ultra-leggeri sono comodi e realizzati in diversi tessuti
tecnici arricchiti di Gore-Tex, Quiktech
10000, Pyrenex Eldeven e Polartec. I laboratori Quiksilver sono attenti agli ultimi svilluppi
tecnici del settore, per cui la linea Premium
include anche fodere Diamond Dobby, zip in
neoprene, cappucci, patch e tagli laser. I
colori brillanti proposti sono royal blue, glacier blue, neon green e blood orange, illuminati da zip a contrasto e da fodere monocromatiche a contrasto. I capi di questa linea
sono sviluppati tenendo in considerazione i
consigli del rider del team Quiksilver Julien
TSG rende omaggio alle caratteristiche fisiche dei rider di sesso femminile con una serie
di prodotti specifici per la sicurezza delle
donne. Paraschiena, pantaloncini imbottiti e le
ginocchiere sono stati progettati e sviluppati in
cooperazione con i pro rider femminili TSG, in
particolar modo con la snowboarder Silvia
Mittermüller e la freeskier Caja Schöpf, che
hanno contribuito con il loro feedback professionale, la loro esperienza e capacità tecnica,
e rendere questi prodotti ottimi ed estremamente funzionali. La collaborazione ha dunque portato alla progettazione di protezioni
adatte alle esigenze del corpo femminile.
Grazie a materiali accuratamente selezionati
ed un design ergonomico, queste protezioni
offrono infatti il massimo in termini di comfort.
blast! distribution - 0362.1855454
[email protected]
D I STR I B U I TO D A
Fabbricato al 100% in Italia,
è progettato per proteggere la
zona schiena-scapole dagli urti,
garantendo un ottimo supporto
renale. Realizzato con materiali
plastici ad alta tecnologia che
si deformano ma non scheggiano e con gomme a sistema di cellule a memoria e
bassa resilienza, garantisce
un elevato potere antishock. Le scocche sono congiunte da un sistema lamellare
che garantisce la distribuzione del colpo in
tutta la superficie della protezione. La superficie di contatto è in S.R.T. (Sweat Removing
Textile), tessuto traspirante 3D che espelle il
sudore. Il paraschiena è molto comodo in
quanto segue ed asseconda i movimenti della
colonna vertebrale. Questo modello raggiunge il Liv.1 di performance secondo la normativa EN1621-2/03, poiché è stato studiato per
offrire il miglior comfort possibile. Prezzo al
pubblico: da 72,00 a 92,00 euro a seconda
della taglia.
In questa maschera per bambini, il sistema
OTG Challenger combina un’eccellente compatibilità con gli occhiali e un ampio volume
interno. Il modello dispone di cinghie personalizzabili ed è caratterizzato da un design
unico. Altre caratteristiche tecniche: dual thermal lens con sistema Fog-X Anti-Fog
Treatment, fit ergonomico, strap con regolazione Dual-Slide, schiuma viso ipoallergenica, compatibilità col casco.
Walk.Ws
Lopez. Infine i designer del brand hanno sviluppato una giacca ispirata alle mute Cypher,
con una tasca sul petto, tecniche di costruzione e sistemi di chiusura.
Moffola con
Windstopper. Si può
togliere la calotte sulle
dite. Multifuncional per
outdoor, touring, climbing, fotografare –
quando si ha bisogno di una buona presa.
Prezzo di vendita consigliato al pubblico:
44,95 euro.
D I STR I B U I TO D A
DI STR I B UI TO D A
Haapiti - 02.39005065
[email protected]
Zanier Sport - +43(0)4852.6581882
[email protected]
N. 2 / 2011
SCORPION BAY
sMJ2206
27
| prodotti FW 2011/12 |
L1
Call to arms Jacket
Giacca parte della
serie da montagna L1,
dalla linea ispirata al
parka, taglio lungo e fit
snello. Offre capacità di
impermeabilità e traspirabilità rispettivamente di 20k/20k.
Altre caratteristiche: due cerniere
in metallo sul
petto con nastro
cerniera in contrasto colore,
sistema di ventilazione sotto
braccio, tutte le
cuciture interamente nastrate.
Disponibile nei colori arctic, black, brown,
led, smoke e nelle misure S, M, L, XL, XXL.
DI STR I B UI TO D A
NDI-Nitro Distribution Italia
0464.514098 - [email protected]
UvEX
the Core Range
Nel 2009 Uvex ha creato un team di atleti
freeride e freeski allo scopo di sviluppare una
nuova gamma di prodotti. Design creativo,
prodotto resistente, spirito giovane e un rinnovato sentimento per il brand erano gli obiettivi
e i requisiti da ricercare. Dopo approfondite
analisi e testing, rider, ingegneri e product
manager sono giunti a stabilire i punti essenziali per performance su neve e park: un
assortimento di caratteristiche affidabili,
design creativo del prodotto e una forte dose
di stile. Questo team ha sviluppato dei prodotti perfettamente in linea con questo lifestyle.
Gli atleti hanno raggruppato i prodotti migliori
e fornito consigli per migliorarli. Altro passo
importante del processo di sviluppo è arrivato
dalla cooperazione con autorevoli riviste
(Skiing, Downdays, Powderguide) per acquisire una più profonda prospettiva dello scenario
come del feedback diretto sui prototipi testati.
Dopo questa fase è iniziato il processo di sviluppo successivo, la ricerca di un nome per il
concept e la strategia di comunicazione.
Desiderio del team era di creare un tema che
fosse perfettamente in linea
con la scena e che generasse una nuova prospettiva di
Uvex. Questa è The Core
Range.
HlMt 3 PRo
ARIETE
snow Goggles Collection
vOLCOM
Gigi Ruf “t.D.s” Jacket
Ariete, azienda nata nel 1947 e specializzata nella componentistica in gomma e materie
plastiche per il settore motociclistico, presenta la nuovissima linea Snow dedicata a sciatori e
snowboarders. L’alta qualità dei materiali impiegati, unita all’elevato livello tecnologico dei
processi di fabbricazione, caratterizzano questa linea di maschere dalle grandi performance.
Ariete Snow Goggles Collection è interamente concepita, progettata e prodotta in Italia con
Ariete Optics Technology.
titanium Collection
La maschera Titanium rappresenta il top
della collezione per l’altissimo livello delle
sue prestazioni. Il frame è un tecnopolimero a
base di resine poliuretaniche con elevata resistenza alle basse temperature che ne garantisce flessibilità ed elasticità, mentre la lente
doppia, iniettata, sferica e ventilata, dalla
grande capacità anti-appannamento, garantisce protezione al 100% da radiazioni UV-A,
UV-B, UV-C. La maschera dispone dell’Ariete
Ventilation System, un sistema che, utilizzando specifiche aree per l'ingresso e la fuoriuscita dell'aria, interviene direttamente sulla
temperatura all'interno della maschera. In
questo modo, sfruttando il profilo frontale
superiore del frame, facilita l'afflusso di aria
nella parte superiore integrandosi con le
prese di ventilazione frontali dei caschi che
ne sono provvisti. L’elastico comprende una
linea di silicone antiscivolo.
D I STR I B U I TO D A
Ariete
0332.310100 - [email protected]
ROXY
FW 2011/12 outerwear Collection
D I STR I B U I TO D A
Roxy presenta una collezione di abbigliamento tecnico e di stile composta dalle linee
Premium, Icon e Original. Ad esse si aggiunge la collezione personalizzata dalla snowboarder Torah Bright (foto a destra).
N. 2 / 2011
D I STR I B U I TO DA
Geier Diffusion - 0471.797579
[email protected]
28
Bka Distribution
02.48958158 - [email protected]
NXTZ
FW 2011/12 Collection
NXTZ è un marchio influenzato da varie tendenze che prendono ispirazione dagli action
sport e dallo streetstyle. È una crociata, l’unione
di persone, idee, stili e passioni che condividono la voglia di creare e amplificare la cultura
snowboard. Una cultura che è ricca di creatività
e personalità e che ha orizzonti senza limiti. La
filosofia di NXTZ calza alla perfezione con la
visione della Bro Agency e di GVM Distribution,
nuovi riferimenti per NXTZ in Italia.
Icon
Questa collezione si ispira al freestyle degli
snowpark. È caratterizzata da un’esplosione di
colori e blocchi colorati in fantasie sia contrastanti che arcobaleno. Tornano anche i colori
semplici che addolciscono la linea e la rendono luminosa. I tessuti, anch’essi semplici, vengono arricchiti di dettagli quali i pompon rimovibili sul cappuccio e le zip multicolor in metallo.
Rientra in questa linea la signature series di
Kjersti Buaas, composta da capi in poliestere
riciclato. La giacca, in particolare, ha una semizip con collo in pelliccia ispirato allo sci norvegese degli anni ’70. I pantaloni hanno invece
un fit loose. Il completo è disponibile nei colori
red e military khaki ed è caratterizzato da una
stampa Native American.
tubedana
Il rivoluzionario fit customizzato dà una protezione totale al viso con uno stile unico. La
costruzione multistrato in Dry-TX super stretch
dona un comfort eccellente anche in condizioni climatiche avverse.
original
Linea composta da capi versatili utilizzabili
anche in città. I prodotti sono caratterizzati
da tagli e colori femminili ispirati allo streetwear, tra cui khaki, blue, purple. Le proposte
sono disponibili con diverse stampe: photoprint Jacquard, stampe geometriche, righe,
plaid e stampa Echo Beach. Non mancano
stampe con fiori hawaiiani e versioni camo.
D I STR I B U I TO D A
Haapiti - 02.39005065
[email protected]
OXBOW
Revolt Jacket
Un fit estremamente confortevole caratterizza
questo casco, perfetto per i park grazie
all’esclusivo sistema di IAS (adjustable sizing
system), che adatta il casco alla testa per una
vestibilità perfetta. Il modello dispone inoltre di
fodera interna rimovibile per coloro che preferiscono indossare un cappello sotto il casco,
para-orecchie rimovibili, clip per la maschera,
sistema di bloccaggio Monomatic, chiusura
confortevole. Disponibile nelle misure da XS a
XL e nei colori white/grey e black/grey.
Il nuovo capo Gigi Ruf T.D.S. Jacket, con
capacità di impermeabilità e traspirabilità di
15.000 mm e 10.000 gr, è prodotto in tessuto V-Science a due strati con “T.D.S” 2Layer Lining System e cuciture interamente
nastrate. Tra le caratteristiche tecniche di
questa giacca troviamo anche: cappuccio
regolabile 2-Way, zip di interfaccia giacca
pantalone, proteggi mento in suede, gonnella anti-neve regolabile, V-Science 2 Way
Cuff System, tasche scaldamani, tasca per
maschera.
Il modello Revolt, facente parte della
nuova linea Switch della collezione Oxbow
FW 2011/12, è una particolare giacca "3
in 1", presentata in tre mezze giacche. Una
zip dietro la schiena permette infatti di dividere la giacca in due parti, consentendo di
scegliere la combinazione preferita e rendendo possibile personalizzare il proprio stile ad
ogni uscita in snow. È un capo in laminato
10.000 mm/10.000 gr, light insulated con
sistema di soccorso valanga Recco. La proposta include due varianti per ciascun pacchetto “3 in 1”, da uomo e da donna. Fra le
caratteristiche tecniche presenti: ventilazioni
laterali, zip nastrate, ghetta staccabile e combinabile con il pant per evitare qualsiasi infiltrazione di neve, polsino interno per la massima tenuta contro freddo, aria e neve, tasca
google, tasca MP3 con passanti per il filo,
tasca skipass.
Balaclava
La costruzione ergonomica in Dry-TX in 4
pannelli dona a questa bandana un ottimo
fit con un look super cool. Inoltre questa
costruzione agevola la traspirazione, mantenendo la testa asciutta e calda. Il modello
Balaclava calza quindi come un guanto
sulla testa del rider.
D I STR I B U I TO D A
DI STR I B UI TO D A
Oxbow Italia
393.9590984 - [email protected]
GVM Distribution
0324.243507 - [email protected]

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