notiziario 18 anno 2015 - Rotary Club Brescia Moretto
Transcript
notiziario 18 anno 2015 - Rotary Club Brescia Moretto
Rotary International distretto 2050 Rotary Club Brescia Veronica Gambara anno di fondazione 2013 Presidente Internazionale Gary C.K. Huang Anno Rotariano 2014-2015 Notiziario N° 18 Riunione del 11.3.2015 Prima della consueta conviviale, nella splendida sala della Gloria dell’ Università Cattolica di Brescia, gremita di gente, si è svolta la cerimonia di consegna del “Premio alle donne 2015”, organizzato dal Museo Musicale di Brescia, in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore sede di Brescia, la Fondazione Cab e il Rotary Club “Veronica Gambara. Tra le premiate, oltre a Margherita Dusi e Lisa Folonari Governatore D.2050 RI Fabio Zanetti Presidente: Fernanda Cartaino Pedercini Presidente Incoming: Patrizia Ghizzoni Curti Segretario: Patrizia Ghizzoni Curti Prefetto: Giuseppina Rolfi Tesoriere: Annagiulia Spazzini Assistente al Governatore: Marco Degiovanni Consiglieri: Maria Antonia Galli Monica Zucchini Materzanini anche la nostra socia Beatrice Granato Guerrini per l’impegno profuso per valorizzare la cultura a Brescia, infatti Beatrice ha costituito il club Unesco-Brescia del quale è Presidente. Complimenti Beatrice! La serata conviviale, invece, si è svolta con l’intervento di Mario Emilio Bruzzone. Relazione a cura di Antonella Gasparoni Mario Emilio Bruzzone è Managing Director di Marketing Projects House, azienda di consulenza internazionale per i settori FMCG (Fast Moving Consumer Goods). Ha contribuito a creare e, insieme al figlio e ai suoi tre collaboratori, a diffondere Presidenti delle commissioni: Effettivo: Curti Paolo Immagine pubblica : Gasparoni Antonella Progetti di servizio – APIM: Dalò Silvana Attività per la gioventù: Laffranchini Laura Fondazione Rotary: Granato Beatrice Eventi e Programmi: Pattoni Maria Pia Disabilità ed amico campus: Galli Antonia Amministrazione del club: Baxiu Guido Formazione ed istruzione: Borgese Angelo Caronna Tullio Lecci Adriano Pedercini Carlogiorgio in Gran Bretagna, Svizzera, Paesi Bassi, Scandinavia, Stati Uniti, Canada, Giappone, Tailandia, Francia, Grecia e Austria prodotti e marchi italiani importanti quali Rana, Sammontana, Sperlari, Bauli, Saclà, Rovagnati, Kinder Sorpresa, Cipster. A lui si deve la creazione della linea Misura e il lancio sul mercato della linea Weight Watchers oltre che, argomento di questa sera, 11 marzo 2015, Nutella Ferrero Rocher. Conviviale piacevolissima l’11 marzo al Centro Pastorale Paolo VI, grazie ad un prestigioso Relatore, capace di divertire, affascinare ed incuriosire l’uditorio. Mario Emilio Bruzzone (Managing Director di Marketing Projects House, azienda di consulenza internazionale per i settori Fast Moving Consumer Goods), ha le doti che caratterizzano i bravi oratori: voce chiara, Soci presenti 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. Baxiu Guido Bertelli Davide Camardo Nicola Cartaino Fernanda D’Attoma Barbara Dalò Silvana Franchi Maurizio Galli Maria Antonia Gasparoni Antonella Laffranchini Laura Magri Ezia Perantoni Giuliana Rolfi Giusy Spazzini Annagiulia Zucchini Monica senso dello spirito, gusto per l’aneddoto. Argomento della N° soci presenti: 15 serata “Il genio Ferrero, dalla Nutella a Rocher”. Difficile e Soci in congedo: sterile sarebbe il tentativo di trasferire sulla carta la sottile ironia Danilo Gariboldi Stefano Pezzotti e la vivacità dell’esposizione, mentre indispensabile, prima di entrare in tema, è “capire” chi è Mario Emilio Bruzzone. Ragazzo genovese, apparentemente destinato al lavoro in banca, sente di essere nato per il marketing. Entra in Saiwa con uno scarno curriculum che gli permette sì di essere assunto, ma non di entrare dove gli è congeniale. Tuttavia con l’intraprendenza di chi sa di poter “crescere”, contatta subito il direttore del settore marketing e grazie alla conoscenza della lingua inglese, muove i primi passi nel campo che lo vedrà rapidamente emergere. Passato in Plasmon si occupa, con successo, della messa in prova di un prodotto di crema spalmabile a base di cioccolato. E’ la svolta del suo destino. Contattato da Michele Ferrero gli viene offerta la possibilità di dimostrare le sue capacità: il mercato dolciario Ferrero in Presenze esterne Cartaino (Sipe 7.03 - premio alle donne 11.03) Colzani (Sipe 7.03 - premio alle donne 11.03) Curti (Sipe 7/8. 03 - premio alle donne 11.03) D’Attoma (premio alle donne 11.03) Galli ( premio alle donne 11.03) Granato ( premio alle donne 11.03) Ghizzoni (Sipe 7/8. 03 - premio alle donne 11.03) Pacifico (premio alle donne 11.03) Pontoglio (premio alle donne 11.03) Spazzini (premio donne 11.03) Zucchini (Sipe 7. 03) Statistica presenze: 83% Inghilterra è fermo. Vuole occuparsene? Prendere o lasciare. Bruzzone accetta la sfida. Parte per la sede londinese della Ferrero e trova una situazione molto critica: il direttore è in Ospiti dei soci procinto di subaffittare gli spazi dedicati agli uffici, perché non Camsrdo Franca (Camardo) Pedercini Carlogiorgio (Cartaino) Malinverni Maurizio (D’Attoma) Fada Paolo, Dusina Carlo, Francesco (Dalò) Di Nunno Claudia (Galli9 utilizzati. Bruzzone riceve il compito di rilevare la direzione e tentare l’impresa di risollevare le sorti dell’Azienda. Il primo passo è individuare il prodotto giusto: la Nutella sarebbe l’ideale, ma (e qui si vede l’intelligenza e l’intuito del manager), è meglio entrare in modo più soft: non si “brucia” la novità Ospiti del Club della crema spalmabile, ma si gioca la carta dei cioccolatini Bruzzone Mario Emiilio Rocher, perché il loro cuore di Nutella funga da “cavallo di troia” per far conoscere il prodotto. Nonostante la scarsa fiducia dei produttori dolciari inglesi, che considerano l’articolo Rotariani in visita “Rocher” troppo elegante (“noi inglesi siamo abituati a Moretti Luigi (RC Vittoria Alata) cioccolatini dark, “nudi”, in scatole di carta: i Rocher non hanno futuro”- affermano-), i cioccolatini italiani scalano rapidamente le vendite e si attestano in due anni al primo posto! E’ fatta: ora si può entrare nel mercato con la Nutella. Il successo è sotto gli ù occhi di tutti. In Italia la Nutella non ha mai avuto problemi: 350 000 le tonnellate prodotte ogni anno, con un consumo di 800 g procapite. La ricetta è top secret: solo 5 persone conoscono il segreto del “nucleo” che ne caratterizza la mancanza di cristallizzazione di inverno ed evita la fuoriuscita di oli in estate. Nota è invece l’originaria costituente principale, cioè le nocciole, grazie alla produzione famosa per la qualità della zona di Alba, nelle Langhe, dove nel 1946 Pietro Ferrero vendette il primo lotto di “Pasta Gianduiot” evoluta successivamente in “Supercrema” (Nut= nocciola: 65% della produzione mondiale “va” in Nutella). Ma per la nascita della vv Nutella come la conosciamo oggi, bisogna attendere il 1963, quando Michele Ferrero modifica la composizione della Supercrema e registra il logo tuttora immutato. Il primo vaso di Nutella esce dalla Fabbrica di Alba il 29 aprile 1964. Oggi ci sono 15 stabilimenti nel mondo per la produzione (più tre operanti nell’ambito delle Imprese Sociali), che impiegano quasi 22000 persone. A questi dati tecnici Mario Emilio Bruzzone associa piccole curiosità: a che si deve la forma degli attuali vasetti di Nutella? Alla forma delle boccette di inchiostro Pelikan cui si sono ispirati i creativi dell’Azienda. Ed ancora: perché i Rocher hanno questo nome? Il nome nasce dalla devozione della famiglia Ferrero alla Madonna di Lourdes (apparsa in una cavità della roccia): il mercato era fermo in Germania, Michele Ferrero era preoccupato. Rivoltosi alla Madonna (e fatto voto), si è assistito ad una rapida ripresa delle vendite, tale da comportare in particolare per i Mon Chéri un consumo tedesco di 200000 quintali annui a fronte del consumo italiano di 13000 quintali. Ecco spiegato perché la famiglia Ferrero e tutto lo staff dirigenziale, il terzo weekend di maggio vola a Lourdes. Nel raccontare questo aneddoto (e nell’aneddoto stesso tanti “flash” di episodi collaterali), ogni tanto Mario Emilio Bruzzone dimentica di parlare di Michele Ferrero al passato e gli “scappa” qualche verbo al presente, segno dell’assidua frequentazione con il grande personaggio che ci ha lasciato di recente e della difficoltà a staccarsene. E nel lasciarci, questo ottimo Relatore, ci fa omaggio dei cioccolatini e della Nutella (e alla nostra Silvana Dalò, che lo ha invitato, un invidiato barattolo personalizzato). Il segretario Patrizia Ghizzoni Curti v PROSSIME RIUNIONI 18/03/2015 conviviale sospesa 19/03/2015 ore 19.45 interclub con RC Brescia Vittoria Alata e Inner Brescia Vittoria Alata, hotel Vittoria , Brescia via X giornate Relatori: Jianuaria Piromallo, Giulio Giorello ed Enrico Mannucci Tema della serata: “Il sacrificio di Eva Iszak" v