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Costume&Società Sannio 45
Venerdì 24 febbraio 2012
Il Mattino
Musica / 1 Hanno fatto parte della grande orchestra e diretto i musicisti nella serata d’onore
Agenda
L’iniziativa
Anche il Sannio
aderisce al Forum
«Salviamo
il paesaggio»
Sanremo, il festival dei sanniti
Miele e Quadrini raccontano la loro esperienza all’interno del grande evento
Lucia Lamarque
collegamentiimportantinelmondodellamusicaepotreiconiugarecoseinteressanti per Benevento se fossi messo in
condizioni di operare con condizioni e
garanzie che, al momento, non ho».
L'altro musicista sannita, Leonardo
Quadrini, ha avuto il compito di accompagnare il duo Josè Feliciano-Arisa nel
brano «Che sarà» (lanciato proprio sul
palcoscenico di Sanremo da Feliciano
con I ricchi e poveri) in un momento
clou dello spettacolo che ha fatto registrareoltre16milioni dispettatori:«Non
è stato semplice incastrare le voci dei
due artisti - commenta il direttore d'orchestra-considerandoilfattochegliabbinamentitracantantinonsonostatifatti a Sanremo per tipologia di voce ma su
scelta delle case discografiche». Positiva
l'esperienza anche per Quadrini che ha
vissuto un momento diverso da quelli
vissuti nel mondo della musica classica:
«Il festival è un grande evento con grandi interpreti. L'unica delusione - sottolineaQuadrini-ècheiltempiodellamusicaitalianalasciadavveropocospazioalla musica: si discute di tutto ma si parla
pocodimusica».AncheQuadrini,inpartenza per la Cina nel mese di marzo, lascia intravedere la possibilità di accompagnare Feliciano, e addirittura Morandi,inappuntamentiestivi,chepotrebbero svolgersi in Sicilia.
N
onsolomusica,maun
grande evento che richiede professionalità,autocontrollo, resistenza fisica. Il Festival di Sanremo, visto
dai musicisti sanniti, si presenta così:
uno show ricco di grandi artisti a livello
nazionale ed internazionale, ma che
mette a nudo anche le debolezze dei
grandi.VanniMiele,musicistaedoperatore culturale tra i più preparati e noti,
hapresoparteinprimapersonaallakermesse musicale, facendo parte, nel suo
ruolo tradizionale al contrabbasso, della Sanremo Festival Orchestra:
«Un'esperienza decisamente positiva
che mette anche in mostra prova la resistenza fisica per le 14 ore giornaliere di
proveelaprofessionalitàchiamataareagire in un continuo stato di stress. Inoltre in questo clima vengono fuori anche
ledebolezzedeigrandi-commentaMiele - quelle che il pubblico televisivo non
vede».
Miele è soddisfatto di questa nuova
esperienza: «Per me
siètrattatodellaconferma che quando
veramente vuoi fare
unacosa,ciriesci.La
SanremoFestivalOrchestra - continua
Vanni Miele - mi ha
accolto con stima e
calore e adesso tutti
sanno che io, unico
musicista campano,
Progetti
non sono napoletaPronti a venire
no come credevano,
a Benevento
masannita».L'espealcuni dei big
rienza sanremese
della canzone
potrebbe avere un
seguito: Miele ha lasciato intuire che c'è una grossa ipoteca
sulla sua partecipazione all'orchestra
stabile del festival, oltre ad aprire un
mondodinuovicontatti:«Sanremosicuramente ha ampliato i miei contatti e le
mie conoscenze. Ma già da prima della
partecipazione al Festival avevo molti
contattitantoèveroche,comeconsigliere della Fondazione Città Spettacolo,
avevo proposto un collegamento con il
Festival jazz di Nizza, ma poi è tutto sfumato nel nulla».
Morandi, Celentano, Finardi, Peppe
Vessicchio, Noemi sono tutti personaggi che hanno mostrato grande stima per
Miele e che il musicista sannita potrebbe invitare a Benevento: «Ho da sempre
Vip Vanni Miele con Gianni Morandi e Quadrini con Lucio Dalla
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Musica /2
In basilica le canzoni-mito dei Beatles con le «White Witches»
Stasera, alle ore 20, nella basilica di
San Bartolomeo Apostolo di
Benevento, è in programma il
quinto concerto del cartellone
dell’Orchestra da Camera
«Accademia di Santa Sofia». Il
concerto è stato organizzato per
celebrare il mezzo secolo
dall’esordio dei famosissimi
quattro ragazzi di Liverpool, e avrà
quale titolo «Omaggio ai Beatles».
Protagonisti l’Orchestra da camera
dell’«Accademia di Santa Sofia», il
Quartetto vocale «White Witches»;
voce solista di Jacopo Cerulo, ed il
M˚ Umberto Aucone al quale sono
stati affidati arrangiamenti e
direzione. La serata sarà allietata da
alcune delle più belle composizioni
dei Beatles: Yesterday, Hey Jude,
Michelle, Come Together, All You
Need Is Love, Imagine, Lady
Madonna, Eleanor Rigby, Let it be,
Protagoniste il gruppo White Witches
Get Back, With A Little Help Form
My Friends, Here There And
Everywere, Yellow Submarine,
Penny Lane, Obladi Oblada, Black
Bird, Got To Get You, Into My Life, e
A Hard Day’s Night. Il Quartetto
White Witches nasce dall'idea di
affrontare il panorama musicale
moderno, mettendo in evidenza
distinte capacità vocali e con
l'intento di valorizzarle attraverso
brani caratterizzati da particolari
armonizzazioni. Provenienti da
percorsi di studio diversi, le quattro
cantanti hanno approfondito
singolarmente la pratica della
vocalità in ambiti musicali differenti,
e vantano collaborazioni con
numerosi artisti italiani quali: Alex
Baroni, Renzo Arbore, Gegè
Telesforo, Fiordaliso, Rossana
Casale, Sergio Cammariere. A
queste si affiancano esperienze
teatrali di opere liriche, musicals, e
partecipazioni a programmi
televisivi come il Festival di
Castrocaro, Domenica In, X Factor.
Come quartetto hanno collaborato
con la Big Band Orkestra, diretta dal
M˚ Umberto Aucone ,esibendosi
alla manifestazione “Il Gladiatore
d'oro” 2011.
L’evento Messaggio dell’arcivescovo mons. Mugione
PapaOrsini,siapreoggiilprocessodibeatificazione
Oggi si apre a Roma il processo di beatificazione e di canonizzazione del Servo di Dio
papaBenedetto XIII,perquarantaquattro anni arcivescovo di Benevento.
La cerimonia di apertura
della sessione del tribunale
delvicariatodiRomasaràpresieduta dal cardinale AgostinoVallini,alleore12,nellasala della Conciliazione del Palazzo del Laterano. Alla cerimoniasaràpresenteunadele-
gazione sannita, guidata dal
vicario generale, mons. Pompilio Cristino, ed è previsto il
suo intervento.
Oltre al vicario generale ci
sarà don Marco Capaldo, segretario particolare dell’arcivescovo mons. Andrea Mugione; don Gerardo De Corso, archivista e componente
del centro studi ”Benedetto
XIII” di Gravina, e mons. Pasquale Maria Mainolfi, direttoreIssr. L’arcivescovo mons.
Beltiglio
Testimonianza di Claudia Koll
sulla Misericordia di Dio
Domenica 26 febbraio la Parrocchia SS. Rosario della Beata
Vergine Maria di Beltiglio di
Ceppaloniel’ArcidiocesidiBenevento promuovono una
giornata di riflessione sulla
«Misericordia del Padre».
Un invito rivolto a tutti coloro di buona volontà amati dal
Signore,atutticolorocheancora non conoscono l’amore di
Dio perché lontani, ma che lo
cercano con la sincerità del
cuore, a tutti coloro che sofferenti piagati nel corpo e nello
spiritosiaffidanoall’amoremi-
Mugione per questa occasione ha scritto un messaggio in
cuisilegge:«Ancoraoggi,adistanza di circa tre secoli, non
solo sono ben visibili i risultati della lunga durata della sollecitudine,sensibilitàeintelligenzadiquestopastorezelante e pio, ma la sua memoria
tralegenerazionisiètrasmessa indelebile. Tanto gli deve
questa città nella quale chiese, strade, piazze e mura parlano di lui e ne testimoniano
sericordioso che fa nuove tutte
le cose. L’appuntamento è alle
15 presso la chiesa di Beltiglio
con un momento di catechesi
e preghiera e la testimonianza
diuna grandeconversione alla
Misericordia del Padre avuta
da Claudia Koll. Sarà la stessa
attrice - accolta dal vicario generale della Diocesi mons.
Pompilio Cristino, dal parroco
di Beltiglio don Luigi De BenedictisedalsindacodiCeppaloni Claudio Cataudo - a raccontare il suo avvicinarsi a Dio, la
sua conversione personale nel
segno dell’amore per il prossimo, per Colui che ci accoglie.
ClaudiaKollhadatemposentito il “richiamo” di una conversione che ha radicalmente
cambiatolasuavita.ABeltiglio
testimonierà proprio il suo
nuovo percorso di vita.
l’opera,percuinonesitòlacivica amministrazione a riconoscere l’instancabile dedizione dei suoi benefici, insignendolodel titolo di ”secondo fondatore di Benevento” e
dedicandounmonumentoalla sua perenne memoria, dopo la sua morte il 21 febbraio
del 1730».
Le iniziative beneventane
dell'Orsini sono impressionanti. È forse utile dare alcune cifre: visitò, personalmen-
Giorni felici
LAUREA
Luca Pascucci
Presso l’Università degli
studi di Salerno, ha
conseguito, con brillante
votazione, la laurea in lettere
e filosofia (indirizzo
pubblicistico) il nostro
giovane amico Luca
Pascucci, che ha discusso la
tesi «Elio Luxardo: una vita
nell’immagine», relatore il
prof. Nicola Scontrino. A
Luca, ai genitori Enrico
Pascucci e Margherita
Carlucci, al fratello
Pierpaolo, ai nonni Vito,
teopercommissione,quindici volte la diocesi di Benevento; consacrò 356 chiese e 1463
altari; organizzò due sinodi
provinciali e numerosissimi
diocesani; tenne più di quattromila prediche; fondò conventidomenicaniefrancescani; introdusse nell'arcidiocesi
gli scolopi, i carmelitani scalzi, i chierici della dottrina cristiana, i chierici ministri degli
infermi; fondò un monte delle fabbriche ecclesiastiche,
per finanziare la ricostruzionedegliedificidistruttiodanneggiati nei due terremoti del
1688 e del 1702.
sa.cu.
Sanità
Emergenze,
il progetto
«Beta group»
Tecnologia al
servizio della
sanità e in
particolare nella
gestione delle
emergenze.
Questo
pomeriggio, alle
ore 16, presso la
sala «G.
Vergineo» al
Museo del Sannio
di Benevento, si
terrà una tavola
rotonda
organizzata da
«Beta 8.0
Technology».
Moderati da
Gerardo Canfora,
dell’Università del
Sannio,
affronteranno il
tema i direttori
generali di
diverse aziende
sanitarie
campane.
Concluderà
l’incontro Alfredo
Lovati,
presidente di
«Beta 8.0 Group».
Sarà una tavola
rotonda di
interesse per la
collettività, il
primo evento con
cui la società
«Beta 8.0
Technology» si
presenta con i
suoi programmi a
imprese e
istituzioni del
territorio
campano. «Salute
integra, Sanità
integrata. I servizi
alla persona e
l’ottimizzazione
delle risorse». La
manifestazione
ha il patrocinio
della Provincia e
del Comune di
Benevento.
Anna e Filomena e ai
parenti tutti, i complimenti
della nostra redazione.
Elio Luxardo, il ritrattista
delle dive, è stato uno dei
più famosi fotografi italiani.
Nella sua carriera si è
dilettato a costruire
immagini perfette: niente
paesaggi, situazioni,
denunce, solo corpi e volti,
famosi o sconosciuti, dove
ciò che conta è l'armonia, la
celebrazione dell'estetica.
Luca Pascucci
Rete Arcobaleno Benevento, il Comitatocittadiniper latrasparenzae
lademocraziaediCittadiniinmovimento di San Giorgio del Sannio,
così come le condotte Taburno e
Valle Telesina di Slow Food sono
tra le 22 associazioni campane che
hanno aderito al Forum nazionale
«Salviamo il paesaggio-Difendiamo il territorio».
Il Forum nasce su impulso
dell’associazione Slow Food e del
Movimento «Stop al consumo di
territorio», subito arricchitosi della
presenza di•numerose organizzazioni nazionali. Esso va prendendo
forma intorno all'appello lanciato
dal presidente di Slow Food International, Carlo Petrini: «Dal 1950
ad oggi l’Italia ha perso milioni di
ettari della sua superficie libera
(…).•È giunto il•momento di fare
una campagna comune, di•presidiareilterritorioinmanieracapillare a•livello locale, di amplificare
l’urlo di milioni•d’italianiche sono
stufi di vedersi distruggere•paesaggi e luoghi del cuore».
La campagna, che inizia a muovere i primi passi anche in provinciadi Benevento,vuole far riflettere
su alcuni preoccupanti dati: negli
ultimi 30 anni è stato cementificato
un quinto dell’Italia, circa 6 milioni
di ettari; in Italia ci sono•10 milioni
di case vuote. Nonostante questi
numeriinItaliasicontinuaacostruire.«Nascedaqui-affermanoipromotoridell’iniziativasuscalanazionale - l'intento di difendere i suoli
fertili, che sono una risorsa preziosissima enon rinnovabile. IlForum
nei prossimi mesi chiederà ai rappresentantidei Comunidi effettuare un censimento degli edifici sfitti
o non utilizzati ed a seguire lavoreràadunapropostadileggediiniziativa popolare».
pa.ca.
Anniversario
Rosalia Porcaro,
risate dopo cena
per il compleanno
di «Una Hotel»
Unacena-eventoconRosaliaPorcaroperfesteggiareilprimocompleannodell’UnahoteldiBenevento.L’appuntamentoèperdomanisera.Protagonisti saranno Rosalia Porcaro e
Angelo D’Amico. Lei è una delle caratteriste più amate nel panorama
comicoitaliano;lui,uno deipiùpromettentigiovanichefcampani.L’occasione che li fa incontrare è l’eventodellaprimacandelinadellanuova
struttura alberghiera beneventana.
L’incontro sarà all’interno del ristorante «Le Macine».
La sagace ironia della Porcaro,
che dalle televisioni locali napoletane ha portato i suoi personaggi alla
ribalta nazionale in trasmissioni comichedellaportatadiZelig,Convention, Marchette etc., sarà protagonista assoluta del dopo cena. L’operaia Veronica, l’amante Natasha, la
suoceraetuttiipersonaggichel’hanno resa popolare, rivivranno accanto a nuove esilaranti sperimentazionisullacondizionefemminileaitempi della crisi.
La cena che precede lo spettacolo
è una sintesi dei migliori piatti che
da un anno sono protagonisti nella
carta del ristorante. La pasta fresca,
iltartufo,icarciofiIgtdiPaestum:ancora una volta i prodotti del territorio sono al centro dell’intero menu.
Il costo è di 45 euro per persona.
Rosalia Porcaro
Composite IL_MATTINO - BENEVENTO - 45 - 24/02/12 ----
Time: 23/02/12
21:14