Ed. 31 n° 1257 ≈ Parrocchia San Pio X ≈ Loano ≈ Domenica 22

Ed. 31 n° 1257 ≈ Parrocchia San Pio X ≈ Loano ≈ Domenica 22 Maggio 2016
SOLENNITÀ DELLA SANTISSIMA TRINITÀ
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“GLORIA AL PADRE, AL FIGLIO E ALLO SPIRITO SANTO”
Oggi è la festa della SS. Trinità: Dio Padre, Figlio e Spirito Santo.
Possiamo dire che Dio è Famiglia, in quanto è comunione di Tre Persone, ma un
solo Dio. E possiamo dire che la famiglia cristiana è immagine di Dio, perché
fatta di persone che si amano, e generano la vita. Questo mistero è grande, dice
San Paolo, ma non è spaventoso: è bello! È bello sapere che Dio non è solo! È
bello sapere che Dio ha al suo centro l’Amore. Un Amore così grande da donarci
il suo Figlio. Ha un amore così grande da donare la sua vita sulla croce per tutti
gli uomini, anche per noi. Ma il vero grande dono che ci fanno Gesù e il Padre è
lo Spirito Santo. Spirito che dà la vita e mette nei nostri cuori l’Amore di Dio. Spirito di Verità, che ci
insegnerà tante cose che non sappiamo ancora. E ci annuncerà le cose future: non catastrofi, come
fanno tanti profeti di sventura, ma il bene che ogni giorno Dio semina nel mondo!
Da questa settimana abbiamo ripreso il tempo ordinario. Che cosa è il tempo ordinario? Un
tempo vuoto e privo di importanza? No, è il tempo della vita quotidiana di Gesù e della Chiesa; il
tempo in cui noi ascoltiamo la Parola di Dio e la approfondiamo; il tempo in cui impariamo a
conoscere Gesù, le sue abitudini, i suoi pensieri, i suoi progetti, il dono quotidiano della sua vita per
tutti. È il tempo in cui maturiamo come Chiesa: famiglia dei figli di Dio.
Oggi i nostri bambini di 4° elementare ricevono la Prima Comunione: Bogliolo Mattia,
Ferrero Niccolò, Basso Giacomo, Piazza Graziella, Longo Elisabetta, Mangone
Alessandro, Tartaglia Diego, D’Aversa Giada, Johnson Joel, Rubatti Andrea, Cenna
Matteo, Cenna Rebecca. Si sono preparati bene con le loro catechiste: Paola, Tiziana e Laura, e
insieme alle loro famiglie. Papa Francesco ha inviato loro un telegramma: “Ai neo comunicandi della
Parrocchia San Pio X in Loano, che circondati da affettuosa partecipazione dell’intera Comunità
Cristiana ricevono la Prima Comunione, il Sommo Pontefice Papa Francesco augura che nel
gioioso incontro con Gesù Eucaristia essi maturino il fermo proposito di fare di Cristo il continuo
nutrimento della propria anima per un’autentica crescita cristiana nell’amore verso Dio e verso i
fratelli mentre, di cuore, imparte loro l’implorata Benedizione apostolica estensibile ai rispettivi
genitori, ai parenti e ai presenti al Sacro Rito. Dal Vaticano 22 maggio 2016. Cardinale Pietro
Parolin Segretario di Stato di Sua Santità”. Vogliamo che queste parole siano anche il nostro
augurio.
Buona domenica
Don Luciano
Oggi alla S. Messa delle 11.00: Prime Comunioni dei bambini di 4ª elementare.
Giovedì 26 maggio:
Festa di San Filippo Neri, sacerdote
Venerdì 27 maggio:
ore 20.30: recita del Santo Rosario in Piazza da Noli
ore 21.00: Consiglio Pastorale Parrocchiale, revisione di fine anno
e programmazione estate.
Sabato 28 maggio:
ore 15.00: canti
ore 15.30: Prime Confessioni dei bambini di 3° elementare.
Segue momento di festa
Domenica 29 maggio:
Solennità del Corpus Domini
Orario festivo: Ss.Messe 8.30 – 9.30 – 11.00 – 18.00
ore 20.30 a San Giovanni: Santa Messa e processione del
Corpus Domini: i bambini della Prima Comunione sono
invitati a partecipare col vestito della Prima Comunione.
In Sacrestia sono pronte le foto di gruppo della Festa della Famiglia.
Chi la desidera può ritirarla.
Domenica 5 giugno gita Diocesana al Santuario di Millesimo (vedi manifesto)
13-14-15 giugno pellegrinaggio Diocesano a Roma per il Giubileo
guidato da Mons. Guglielmo Borghetti (ci sono i manifesti sulla porta)
Da mercoledì 13 a domenica 17 luglio:
Campo Parrocchiale per tutti i ragazzi della Parrocchia.
La sagra della Parrocchia quest’anno sarà dal 16 al 19 agosto.
Inizia ad incontrarsi il comitato di preparazione.
Chi volesse ricevere tutte le settimane sulla propria email il Totoparrocchia a colori,
mandi il suo indirizzo di posta elettronica a: [email protected]
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Perché si dice: “Essere povero in canna”
Il bagaglio del poveraccio del passato consisteva in una canna a cui
stava appeso uno straccio con dentro alcuni oggetti per il viaggio - il
famoso fagotto - (i ricchi possedevano cavalli e casse). Un povero
non possedeva nulla all'infuori di quello che poteva essere
trasportato con una esile canna; non avendo nemmeno casa, il
povero alla sera dormiva con il suo fagotto sotto la testa (per non
subire furti) e la sua canna accanto ... un "povero in canna" per
l'appunto, in ogni caso la canna era inoltre il "materiale edilizio" dei poveri, che non
potevano permettersi nemmeno la legna, la canna è rimasta il simbolo della povertà. Per
alcuni l'immagine rimanda ai miserabili che, in tempi antichi e premoderni, si aggiravano
per le vie mendicando e si sostenevano appoggiandosi a una canna. Un’ultima
interpretazione, religiosa stavolta, riprende un passo dell’evangelista Matteo e vede la canna
in questione in mano al Cristo poco prima di essere denudato e vilipeso dai soldati romani.
Ecco quindi che la canna assume il significato di povertà assoluta forse meglio di qualsiasi
altra immagine.
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APPUNTAMENTI PER I RAGAZZI
DA NON PERDERE!!!!
Sabato 28 Maggio: prime confessioni dei bambini di terza elementare
ore 15: canti
ore 15.30: prime confessioni
seguirà un momento di festa e una super merenda
speciale e giochi!!!
Domenica 29 Maggio: G A R D A L A A A N D !!!!
ore 5: ritrovo ( piazzale scuola Ragioneria)
PRANZO AL SACCO
ore 22.30: ritorno a Loano
Sabato 4 Giugno: ore 15: Festa di chiusura dell’anno parrocchiale!
seguiranno giochi d’acqua, giochi a tappe e
freschissima merenda!!!
ore 20: cena nel salone parrocchiale aperto a tutti i
ragazzi genitori e collaboratori della parrocchia.
dal 13 al 17 Luglio: Campo parrocchiale a Calizzano!!!
ISCRIVETEVI NUMEROSI!!!
iscrizioni aperte dal 28 maggio.
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I Santi: SANTA CATERINA da GENOVA ( Religiosa - 21 Maggio )
Santa Caterina, chiamata dai suoi contemporanei Caterinetta, nacque a Genova nel 1447 da
Francesca di Negro e Giacomo Fieschi, già viceré di Napoli sotto Renato d'Angiò. I Fieschi avevano
dato alla Chiesa due papi (Innocenzo IV e Adriano V)e con Grimaldi capeggiavano il partito guelfo.
Caterina giunta all'età di 16 anni, i suoi genitori la diedero in sposa al ghibellino Giuliano Adorno,
nonostante che tre anni prima ella avesse fatto richiesta di diventare canonichessa lateranense come
sua sorella Limnania. La vita dispendiosa e dissoluta di suo marito, che aveva non meno di cinque
figli naturali, influenzò negativamente Caterina, che adombrò i primi anni del suo matrimonio
nell'autobiografico “Dialogo della detta Madonna Caterinetta tra l'anima et il corpo”. Ebbero inizio
allora le sue esperienze interiori cui Santa Caterina s'ispirò per un'altra sua
celebre opera “Il Trattato del Purgatorio”, il cui prologo la dichiarava: “Posta del
purgatorio dell'affogato divino amore, il quale tutta la bruciava e purificava di
quando le era da purificare”. Santa Caterina concretizzò il suo desiderio di
rinnovamento spirituale nella mortificazione e nella carità. Fu lei a stimolare
Ettore Vernazza a trasformare la Compagnia della Misericordia in Compagnia
del divino Amore, un'iniziativa che si diffuse anche a Roma e Napoli e che ebbe
come “soci”, San Gaetano da Thiene e il futuro papa Paolo IV. Era l'attuazione
di quando aveva scritto: “Non si trova via né più breve, né migliore, né più
sicura per la nostra salvezza di questa nunziale e dolce veste della carità”.
Pace e gioia a tutti.
(A cura di Lucio Telese Accolito)
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www.sanpiodecimoloano.it
Parrocchia San Pio X Loano