- Direzione Didattica Saluzzo

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DIREZIONE DIDATTICA DI SALUZZO
ANNO SCOLASTICO 2012-2013
PROGETTO “CI SIAMO”
Il progetto “Ci siamo” è stato avviato, presso la scuola primaria C. A. Dalla Chiesa nell’anno
scolastico 2011-2012, per l’esigenza di accogliere alcuni alunni per i quali non era più possibile
permanere nella scuola dell’infanzia e dalla necessità di realizzare per essi un percorso
individualizzato altamente specifico di accoglienza, cura e stimolo, con spazi, momenti e attività
adeguati, permettendo di offrire a loro e agli altri alunni occasioni di lavorare in piccolo gruppo
utilizzando una didattica laboratoriale, modalità ormai assai poco frequente, sia per le classi molto
numerose che per l’assenza di compresenze tra insegnanti.
Nell’anno scolastico 2012-2013 il progetto ha coinvolto 7 alunni disabili gravi e gravissimi del
Circolo di Saluzzo.
Il gruppo di progetto, composto dalle insegnanti di sostegno, dal Dirigente Scolastico, dalle
assistenti alle autonomie e dall’équipe di riferimento del servizio di N.P.I. di Saluzzo, si è proposto
di proseguire alcuni laboratori, avviati nello scorso anno scolastico, che favoriscono lo star bene a
scuola, partendo dalle necessità e dalle possibilità individuali, lo sviluppo delle capacità relazionali
attraverso ogni modalità comunicativa, la partecipazione e l’integrazione in tutte quelle attività, del
gruppo di riferimento, sia nella scuola primaria che nella scuola dell’infanzia, più idonee e
significative per l’alunno, l’educazione all’accoglienza e alla convivenza anche attraverso
l’inserimento nei laboratori di piccoli gruppi di bambini delle diverse classi della scuola.
Tali laboratori sono stati guidati dagli insegnanti di sostegno o da esperti esterni:
 musicoterapia
 laboratori svolti da operatori e consulenti dell’Asl CN 1:
massaggio
danza in carrozzella

attività esterne alla scuola, utilizzando strutture idonee presenti sul territorio:
acquaticità
onoterapia
Inoltre all’interno di questo progetto, le insegnanti, in accordo con il Dirigente scolastico, hanno
realizzato il progetto “Linguaggio del corpo”, suddiviso in due momenti:
1. attività esperienziali di musicArTerapia (globalità dei linguaggi), che ha coinvolto gli alunni
disabili unitamente a gruppi di alunni delle classi;
2. formazione rivolta al gruppo di insegnanti sulla musicArTerapia e sul linguaggio corporeo
attraverso i massaggi.
Il progetto ha previsto l’intervento degli insegnanti e di esperti esterni, che già hanno operato con i
bambini lo scorso anno scolastico.
Qui di seguito sono presentati in modo dettagliato i due momenti di intervento.
LINGUAGGIO DEL CORPO:
1) ATTIVITA’ ESPERIENZIALI DI MUSICARTERAPIA
La musicArTerapia è un metodo di lavoro fondato sul "principio di piacere" come unica vera
motivazione alla crescita. L’essere umano, anche se gravemente compromesso, non perde il
naturale bisogno di arricchire la propria bellezza interiore comunicandola agli altri con tutti i
linguaggi che possiede, sviluppando la fiducia nella propria facoltà di espressione.
La finalità della musicArTerapia è proprio quella di valorizzare ogni forma di espressione, da
quella sensoria (cromatica, sonora) a quella motoria (gestuale mimica) a quella corporea e plastica,
alla vibrazione vocale, al movimento vibrato del corpo. L’espressione totale consente così, anche a
chi abbia difficoltà di linguaggio verbale di entrare "corporeamente" in comunicazione personale e
perciò creativa.
Anche il massaggio infantile fa parte della categoria del linguaggio non verbale e stimola il contatto
corporeo, la forma più antica di comunicazione sociale. Attraverso il tatto si promuove uno stato di
benessere psico-fisico ed emotivo, stimolando le funzioni vitali come la respirazione, la
circolazione, le difese immunitarie, il sistema nervoso.
Gli obiettivi specifici sono:
 Favorire la sperimentazione e l’apprendimento delle metodologie di stimolazione
plurisensoriale
 Sviluppare la comunicazione nel gruppo, al di là del linguaggio verbale;

sviluppare l’accoglienza e la tenerezza attraverso il gioco.
STRUTTURA DEL PROGETTO:
Team dei docenti di classe: le insegnanti di sostegno del progetto “Ci siamo”, gli insegnanti delle
classi coinvolte, le assistenti alle autonomie.
Classi coinvolte: IV A, IV B, IIIA
Metodologie didattiche: globalità dei linguaggi (sperimentazione sensoriale e motoria,
rielaborazione delle esperienze vissute)
Modalità e tempi di realizzazione: 8 laboratori della durata di 2 ore da tenersi a scuola il venerdì
mattina dalle ore 8 alle ore 10 dal mese di febbraio al mese di maggio.
Esperti esterni coinvolti: Maria Grazia Rizzo, animatrice musicArTerapeuta nella globalità dei
linguaggi.
Monitoraggio/verifica in itinere e finale: osservazioni sistematiche in itinere e finale da parte
delle insegnanti, autovalutazioni da parte degli alunni delle classi coinvolte.
2) FORMAZIONE
FORMAZIONE GDL
Finalità: garantire continuità e approfondimento nell’apprendimento e sperimentazione della
metodologia Gdl. Le insegnanti, avevano già avuto modo di sperimentare parzialmente il metodo
GDL durante un aggiornamento ed in seguito nei laboratori rivolti ai bimbi della Scuola elementare
Dalla Chiesa tenuti lo scorso anno scolastico dalla stessa esperta.
Obiettivo specifico: sperimentare e apprendere le metodologie di stimolazione plurisensoriale gdl
per la definizione di percorsi individualizzati di sostegno allo sviluppo dei potenziali di ciascun
bambino.
Contenuti:
 La comunicazione non verbale: tappe evolutive dei linguaggi non verbali in relazione alle
fasi di sviluppo psicosensomotorio del bambino.
 Il processo d’incorporazione della realtà nella riflessologia mano–bocca, mano –corpo.
 Dal corpo strumento musicale al linguaggio verbale ( vocali e consonanti in relazione agli
elementi, ai colori alle emozioni).
 La mappa corporea bioenergetica e le memorie ancestrali del corpo storia.
 Gli stili prenatali, modello che collega le sequenze delle fasi della vita intrauterina a tanti
comportamenti espressivi quotidiani.
 La sinestesia come base dei processi vicarianti
STRUTTURA DEL PROGETTO
Team dei docenti di classe: le insegnanti di sostegno del progetto “Ci siamo”, gli insegnanti delle
classi coinvolte, le assistenti alle autonomie
Metodologie didattiche: globalità dei linguaggi (sperimentazione sensoriale e motoria,
rielaborazione delle esperienze vissute)
Modalità e tempi di realizzazione: 8 incontri di due ore ciascuno il martedì pomeriggio dalle ore
16.15 alle ore 18.15, a scadenza quindicinale, a partire da martedì 27 novembre 2012.
Esperti esterni coinvolti: Maria Grazia Rizzo, animatrice musicArTerapeuta nella globalità dei
linguaggi.
Monitoraggio/verifica in itinere e finale: autovalutazioni da parte da parte delle insegnanti.
FORMAZIONE MASSAGGI
Finalità: favorire la comunicazione, non solo fra la persona massaggiata e la persona che
massaggia, ma anche con le altre persone;
Obiettivo specifico: acquisire la metodologia per fornire ai bambini la consapevolezza del corpo e
lo schema corporeo; aiutarli a rilassare il tono muscolare; aiutarli a favorire la circolazione
sanguigna; favorire nei bambini l’accettazione della realtà.
STRUTTURA DEL PROGETTO
Team dei docenti di classe: le insegnanti di sostegno del progetto “Ci siamo, le assistenti alle
autonomie
Metodologie didattiche: elementi di massaggio californiano, massaggio antistress, massaggio
infantile. Al termine del corso non si è appresa una vera e propria tecnica del massaggio, tuttavia si
potra applicare ciò che si è appreso al fine di acquisire maggiore dimestichezza al contatto con il
corpo del proprio alunno, utilizzando questa capacità nei momenti più opportuni e di fronte alle
necessità individuali.
Modalità e tempi di realizzazione: 24 ore suddivisi in stage di 4 ore + 8 ore in un unico fine
settimana (venerdì e sabato) e stage di 4 ore (venerdì o sabato) per tre settimane, nei mesi di aprile e
maggio.
Esperti esterni coinvolti: Assunta Bianciotto, terapista del massaggio e consulente della NPI di
Saluzzo.
Monitoraggio/verifica in itinere e finale: autovalutazioni da parte da parte delle insegnanti.