Operatore per la pulizia ordinaria e manutentiva

La Pagina dei Ragazzi
lunedì 24 febbraio 2014
15
a cura di Elisabeth Alli | 16a stagione
Scuola di pulizia
OSPITI
Cinque apprendisti operatori per la pulizia ordinaria e manutentiva
Oggi ci spostiamo a Locarno dove sosteremo il tempo di familiarizzare con alcuni settori professionali poco conosciuti e talvolta anche poco riconosciuti,
come quelli degli apprendisti operatori
per la pulizia ordinaria e manutentiva.
Professioni fondamentali per il marchio
internazionale di pulizia di cui gode la
Svizzera all’estero e che con urgenza
vanno ripulite dagli stereotipi che ne inquinano professionalità, serietà e valori
di coloro che le esercitano. Cinque giovani, scelti dalla direzione, dopo averci
precisato di voler essere chiamati “ap-
prendisti operatori della pulizia” ci raccontano di un lavoro, il loro, tutto da
scoprire: variato, impegnativo, pieno di
responsabilità, che regala spesso momenti di grande soddisfazione per gli altri, ma anche per se stessi.
Buona lettura!
Un sano e giusto gusto del pulito
INFORMAZIONI UTILI
Operatori per la pulizia ordinaria e
manutentiva
Gli operatori per la pulizia ordinaria e
manutentiva si occupano di pulizie di
vario genere e intervengono sia all’interno sia all’esterno di installazioni e
immobili diversi tra loro.
Jonathan, 2° anno d’apprendistato
Ivan, 3° anno d’apprendistato
Lavoro come apprendista presso Pulimania da due anni. La Pulimania è
un’impresa di pulizia con sede a Locarno, ma operiamo in tutto il Ticino.
Come sono arrivato qui? Finite le Scuole medie avevo trovato un apprendistato di meccanico, ma ci sono state delle
divergenze con il datore di lavoro, che
mi ha licenziato. È stato triste perché
sin da piccolo sognavo di fare il meccanico... Poi ho provato a fare uno stage di
cuoco, ma non mi sono sentito a mio
agio con gli orari – non riuscivo più a
vedere i miei familiari e i miei amici
perché si finisce sempre tardi e si lavora di sabato e domenica. E così arriva
giugno. Ho passato l’estate a cercare un
nuovo posto d’apprendistato e il morale era basso dopo tante situazioni negative, ma con l’aiuto dell’orientatore, abbiamo fatto una riflessione scolastica
ed ho trovato uno stage di una settimana come operatore di pulizia. Anche se
non è il lavoro che avevo sognato, devo
ammettere che mi piace e sono contento. Alla fine del 3° anno d’apprendistato,
mi è stato proposto di fare la maturità,
ma a me piace troppo lavorare e non
potrei tornare al 100% tra i banchi di
scuola. Un bel momento su lavoro? Ci
trovavamo nel mese d’agosto del 2013 e
mi hanno lasciato solo a pulire i vetri
nella biblioteca di una scuola. Subito il
primo giorno, mi sono organizzato
bene e il capo ne era molto felice e mi ha
fatto fiducia anche per gli altri giorni
lasciandomi solo. Poi alla fine quando
si trattava di far firmare al custode il
bollettino, mi ha detto “sei tu che hai
fatto il lavoro e quindi vai tu”. Ho ricevuto anche i complimenti del custode e mi
sono sentito veramente felice e responsabile.
Lavoro anch’io a Polyrama. Come ci sono
arrivato? Non riuscivo a trovare assolutamente niente! Mi ricordo che facevo tre
giorni di stage e poi mi annoiavo. Era una
situazione brutta e un po’ difficile perché
nessun lavoro mi piaceva. Anche il pretirocinio ha “fallito” con me, ma in realtà
ero io che non avevo voglia di lavorare e
inoltre per certe professioni non avevo le
capacità. Dopo le vacanze estive però ho
provato uno stage come operatore di pulizia e mi è piaciuto. Cosa mi piace di questo lavoro? Il fatto di essere attivo, ma
non c’è quello stress che ho potuto sentire facendo altri lavori. Poi c’è anche il lato
economico: questo lavoro mi permette di
uscire da casa, di guadagnare dei soldi e
così non devo dipendere da nessuno.
Le classi degli operatori in un momento di laboratorio con il docente Vito De Vito
Raffaele, 2° anno d’apprendistato
Sibelle, 2° anno d’apprendistato
Ho 25 anni e sono d’origine napoletana.
Lavoro presso una ditta multinazionale
con sede a Lucerna che impiega circa
11’000 persone in Svizzera e ha filiali
anche in Ticino. Prima facevo il cameriere, ma mi sono reso conto che non
era il mio lavoro. La professione dell’operatore di pulizia non me la immaginavo davvero così. In Italia, che io
sappia, non c’è una formazione come
qui in Svizzera. Inoltre, per facilitarmi
con la lingua la mia ditta mi ha proposto di recarmi a Locarno per i corsi. La
settimana è dunque sempre un grande
stress: lunedì parto verso le 16-17, prendo il treno e arrivo a Bellinzona alle 22.
L’indomani mi reco a scuola e alla fine
delle lezioni torno a Lucerna con il treno per terminare la settimana di lavoro.
Il sabato sono a scuola di tedesco. Facendo grandi spostamenti con il treno
posso dire che mi interesso sempre di
più anche alla professione del macchinista a cui si può accedere solo dopo
aver ottenuto un Attestato federale di
capacità. Cosa mi piace del mio lavoro?
Che è variato, che ti puoi organizzare e
responsabilizzare. Poi, se fai bene il tuo
lavoro c’è una doppia soddisfazione: sei
contento tu del tuo lavoro, ma anche il
cliente è soddisfatto.
Lavoro a Manno presso Polyrama,
un’impresa di pulizia abbastanza grande. Come ci sono arrivata? Beh, finita la
Scuola media ho fatto un anno di pretirocinio e ho fatto degli stage come cuoca, ma ho capito che quel lavoro non
era adatto a me. Siccome però non mi
andava di starmene a casa a chiedere
soldi, ho effettuato uno stage alla Polyrama e visto che sia per me che per loro
l’esperienza è stata positiva sono stata
assunta. In famiglia la notizia è stata
accolta molto bene anche perché già la
mamma lavorava nel settore delle pulizie e avendola vista lavorare sin da
quando ero piccola, questo ramo professionale lo sentivo molto vicino a me.
Un aneddoto che mi ricordo con piacere? Una volta dovevamo pulire un palazzo in due giorni. Il primo giorno ci
sono stata con un operaio e ci hanno
spiegato il da farsi, il secondo giorno ci
sono stata con un altro operaio a cui ho
dovuto spiegare cosa era stato fatto e
cosa rimaneva da fare. Poi durante la
giornata quando gli ho fatto una domanda sul come continuare, lui mi ha
risposto: “E lo chiedi a me? Oggi il capo
sei tu”. Mi ha fatto molto piacere ed ho
capito cosa significa essere responsabili.
www.spailocarno.ch
SPAI Locarno
Scuola Professionale Artigianale Industriale
Via alla Morettina 3
6601 Locarno
Direzione e segreteria
tel. +41 91 756 11 11
fax. +41 91 756 11 19
e-mail: [email protected]
La professione dell’operatore per la pulizia ordinaria e manutentiva non è solo
attrattiva finanziariamente ma permette, a conclusione dell’apprendistato, vari
sbocchi professionali sia nel settore privato che in quello pubblico.
Per informazioni più dettagliate rivolgetevi all’Aipct (Associazione imprese di
pulizia e facility services del Cantone Ticino): [email protected] e su www.aipct.ch.
Consigli degli apprendisti
operatori della pulizia
Vladimir, 1° anno d’apprendistato
Lavoro presso l’impresa Albatros a Locarno. Come sono arrivato a questo lavoro?
Io vengo dalla Macedonia e sono qui da
pochi anni. Però ho frequentato il pretirocinio per migliorare le mie capacità linguistiche e durante quell’anno ho potuto
effettuare uno stage presso l’impresa che
oggi mi ha assunto. In questo stage mi
sono trovato meglio che facendo l’elettricista. Dei momenti belli sul lavoro? Sì, ne
ho avuti. Mi ricordo con piacere quando
eravamo su un cantiere e mi hanno detto
che dovevo occuparmi di pulire le scale e
poi mi hanno lasciato solo. Il giorno dopo,
quando hanno visto come avevo pulito mi
hanno detto che ero stato davvero bravo.
Anche a casa i miei genitori sono felici che
abbia un lavoro e che mi piaccia.
Consigliamo a tutti di fare uno stage in
un’impresa di pulizia anche durante le
vacanze così lo stage può pure essere di
2-3 settimane: a volte una settimana non
basta per capire.
Possiamo dire che questa professione è
molto speciale e va rivalutata, c’è infatti
molto da imparare: sull’ecologia, sulla
prevenzione dei rischi, sulla chimica, sul
funzionamento di materiali, sull’utilizzo dei prodotti,...
Impara da tutte le persone che incontri.
Infatti con questo lavoro hai la fortuna
di operare in ambiti diversi: vai su un
cantiere e incontri elettricisti, idraulici,
falegnami; sei in ospedale e incontri medici, infermieri, pazienti; sei in ristoranti
o nelle scuole... approfitta! Ogni esperienza è come una lezione per la tua vita.
Concorso aperto a tutti i lettori
In palio ci sono 5 gadget de ‘laRegioneTicino’
Domanda
Come desiderano essere chiamati i nostri apprendisti?
a) operatori della pulizia
b) operatori dell’ecologia
c) ecologisti
Partecipare è semplice. Inviate un sms (Fr. 1.–/sms) al numero 959 con la parola chiave corretta scegliendo
tra: “REGIONE A”, “REGIONE B” o “REGIONE C”, oppure compilate il tagliando con i vostri dati e inviatelo
a: Pagina dei Ragazzi, Via Ghiringhelli 9, 6500 Bellinzona entro giovedì 27 febbraio 2014.
Cognome
Nome
Via
Località
Telefono
Data di nascita
Risposta
La risposta esatta della scorsa settimana: c) Bellinzona