ACQUA When the water ends - Tutti nello stesso Piatto
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ACQUA When the water ends - Tutti nello stesso Piatto
ACQUA When the water ends Africa orientale, confine tra Kenya ed Etiopia. Il fiume Omo e il lago Turkana sono le due più grandi risorse idriche dell’area, a cui, da secoli, sono legate le esistenze delle tribù di pastori nomadi della zona. Tuttavia, l’impatto del riscaldamento globale ha mutato le loro vite e la morfologia dei luoghi. Infatti, diminuzione delle precipitazioni atmosferiche e lunghi periodi di siccità hanno ridotto sempre più la disponibilità di acqua, generando violenti scontri tra la popolazione locale. Regia: Evan Abramson Produzione: Media Storm Paese: USA Anno: 2010 Lingua: Inglese Sottotitoli: Inglese, Italiano Durata: 16’ AMBIENTE Home (Casa) Negli ultimi 200.000 anni, gli esseri umani hanno sconvolto l'equilibrio del pianeta Terra, un equilibrio stabilito da quasi quattro miliardi di anni di evoluzione. Dobbiamo agire ora. E 'troppo tardi per essere pessimisti. Il prezzo è troppo alto. L'umanità ha poco tempo per invertire la tendenza e cambiare i suoi modelli di consumo. Attraverso filmati a forte impatto visivo da oltre cinquanta paesi, tutte riprese sono da una emozionante prospettiva aerea, Yann Arthus-Bertrand ci mostra una visione che la maggior parte di noi non hanno mai visto. Egli condivide con noi il suo senso di stupore per il nostro pianeta e la sua preoccupazione per la sua salute. Con questo film, Arthus-Bertrand spera di offrire un trampolino di lancio per promuovere l'azione per prendersi cura della nostra casa. Regia: Yann Arthus-Bertrand Produzione: Elzevir Films et Europacorp Paese: Francia Anno: 2009 Lingua: Italiano Sottotitoli: Italiano Durata: 90’ La bambina deve prendere aria Una madre parla alla figlia neonata mentre passeggiano in una città straziata dall’immondizia. La magia della parola è l’arma con cui la donna protegge la piccola recitando filastrocche. Un pediatra dell’ospedale combatte per il futuro dei neonati che ogni giorno introduce alla vita. Preoccupato della loro sicurezza, analizza il latte materno alla ricerca di diossina. Una città dove un ingombrante e indesiderato arredo urbano intralcia il passaggio nelle vie comuni, gli incontri e la comunicazione. Un’immondizia enorme, gigante e che eppure, con il passare dei giorni, rischia di non essere più vista. Assuefazione, la chiamano. “La bambina deve prendere aria”, è l’incredibile favola metropolitana sulla massima emergenza rifiuti in Campania. Regia: Barbara Rossi Prudente Produzione: 19.11 Produzioni Paese: Italia Anno: 2008 Lingua: Italiano Sottotitoli: ---------Durata: 55’ Le Foreste e l’Uomo Un terzo della superficie della Terra è coperto da foreste. Esse ospitano oltre metà delle specie terrestri e centinaia di milioni di esseri umani. Parte del reddito di una persona su quattro deriva dalle foreste, le quali forniscono cibo ai quasi 7 milioni di abitanti della Terra, oltre all’aria che respiriamo e ai medicinali che utilizziamo. Nonostante tutto ciò, non sappiamo molto sulle foreste e non ci prendiamo cura di loro come meriterebbero. Ancora più preoccupante è il fatto che le foreste si trovino in pericolo. Regia: Yann Arthus-Bertrand Produzione: Paese: Francia Anno: 2011 Lingua: Francese Sottotitoli: Durata: 7’ No Impact Man (Un anno ad impatto zero) Si può vivere in una grande città, avere una coscienza ecologica e dormire sonni tranquilli nel letto di un appartamento che ha tutti i comfort della modernità?! Lo scrittore newyorkese, ambientalista e progressista, Colin Beavan per rispondere a questa domanda punta il dito verso se stesso e si lancia in una impresa estrema: vivere un anno a impatto zero nel cuore di Manhattan! Niente più elettricità, niente macchina, niente tv, nessun nuovo acquisto, niente spazzatura, solo riciclo, cibo e cure naturali, insomma un anno di vita “ecologicamente corretta” per contribuire alla salvezza del pianeta! Missione impossibile?!Sicuramente non semplice, soprattutto considerando che nell’avventura Colin coinvolge l’intera famiglia: moglie shopping-dipendente, figlia in età da pannolino, cane e le loro vecchie e comode abitudini di "modern family"… Regia: Laura Gabbert e Justin Schein Produzione: Eden Wurmfeld Paese: USA Anno: 2009 Lingua: Italiano Sottotitoli: Italiano Durata: 91’ The end of the Line (Al capolinea) Suona l’allarme globale. Gli scienziati predicono che se continuiamo a pescare a questo ritmo, il pianeta esaurirà le sue risorse di pesce entro il 2048, con ovvie catastrofiche conseguenze. Tratto da libro di Charles Clover, The end of the line - Al Capolinea esplora i devastanti effetti che l’eccessivo sfruttamento marino sta avendo sulle riserve di pesce e sulla salute dei nostri oceani. Rupert Murray gira in lungo e in largo il globo, esaminando i problemi attuali e cosa può essere fatto per risolverli. La pesca industriale ebbe inizio negli anni ’50 del secolo scorso. Oggigiorno reti grandi come campi da calcio strascicano i fondali di tutto il pianeta. Le specie marine non possono sopravvivere a questi ritmi. Aggiungi a tutto questo decenni di avidità da parte delle aziende, una politica meschina e la domanda crescente dei consumatori, ed eccoci con una crisi di proporzioni epiche. Il novanta per cento dei pesci di grande taglia è già scomparso. Murray intreccia spettacolari filmati, sopra e sotto la superficie del mare, con scioccanti testimonianze di scienziati che dipingono un chiaro ed allarmante profilo sullo stato dei mari. La potenza di The End of the Line – Al Capolinea è l’andare oltre la retorica della tragedia annunciata e di offrire una reale soluzione. Di agghiacciante attualità, The end of the Line – Al Capolinea trasmette forte il messaggio: il tempo stringe, il tempo di agire è adesso. Regia: Rupert Murray Produzione: Arcane Pictures Calm Productions Dartmouth Films Paese: Gran Bretagna Anno: 2009 Lingua: Inglese Sottotitoli: Italiano Durata: 82’22’’ Un po’ di Petrolio (consigliato alle sole classi III) Anno 2010. In Italia si assiste all’ennesimo disastro ambientale, lo sversamento di petrolio nel fiume Lambro, volutamente rimosso dalla cronaca italiana. Rientrato l’allarme, e paludata l’inchiesta, proviamo a capirne di più percorrendo le rive dei fiumi più inquinati d’Europa, da anni vere e proprie discariche a cielo aperto di rifiuti industriali italiani. Regia: Nicola Angrisano Produzione: InsuTv Paese: Italia Anno: 2010 Lingua: Italiano Sottotitoli: ---------Durata: 30’ BIODIVERSITA’ Farming our Future I prodotti chimici applicati nell’agricoltura sono sostanze che danneggiano il corpo umano. I frenetici sforzi di intensificare la produzione alimentare per soddisfare la rapida crescita della popolazione mondiale hanno portato a conseguenze molto gravi. Farming our Future ci mostra gli effetti negativi della produzione chimica e il ruolo benefico dell’agricoltura biologica nella creazione di un mondo più sano. Regia: Venu Nair Produzione: Venu Nair Paese: India Anno: 2009 Lingua: Inglese, Hindi Sottotitoli: Italiano, Inglese Durata: 25’ Salvatori di semi Questo documentario parla di semi, i semi da cui crescono la frutta e la verdura di cui ci cibiamo. Per secoli ortaggi, cereali, legumi sono passati da orto a orto, da padre in figlio, dando modo alle specie di adattarsi ai nuovi ambienti, di incrociarsi ed originare una ricchissima varietà dello stesso cibo. Oggi questa biodiversità è in pericolo a causa delle esigenze commerciali della Grande Distribuzione. Ma non tutto è perduto. I “salvatori di semi” sono all’opera. Contadini, ricercatori, esperti agronomi, o semplicemente appassionati, i “salvatori di semi” vogliono riportare nelle nostre tavole cibi ormai relegati ai ricordi di piatti cucinati da nonne o prozie. Si aggirano per orti, giardini, campi, frutteti alla ricerca di semi rari o dimenticati da riscattare, proteggere e ridiffondere. Questi supereroi dei sapori di un tempo si sono organizzati un po' in tutto il mondo. Noi siamo andati a conoscerne qualcuno in Italia per scoprire come stanno recuperando alcune specie antiche come il “grano frassineto”, il fagiolo “della prescia”, la mela “rosa in pietra” e come, assieme a queste specie siano stati recuperati anche un fare e un sapere popolare che altrimenti sarebbero andati perduti. Regia: Roberta Cortella Produzione: Terra S.r.L. Paese: Italia Anno: 2009 Lingua: Italiano Sottotitoli: ----Durata: 26’ PROBLEMATICHE LEGATE AL CIBO A tutto tonno La pesca del tonno rosso nel mediterraneo da secoli rappresenta una significativa fonte economica ed è una delle modalità di pesca più antica e discussa per la crudeltà con cui si svolge. La riduzione della presenza del tonno nelle nostre acque ha determinato la necessità di una attenta e precisa regolamentazione legislativa, che sembra lasciar insoddisfatti coloro che hanno a cuore la preservare il nostro patrimonio marino. Attraverso le testimonianze di pescatori, armatori, esperti marini e ambientalisti, il documentario cerca di far rivivere le atmosfere e le condizioni in cui versa oggi la pesca del tonno rosso. La diatriba tra pescatori e ambientalisti sembra dissolversi nel desiderio di salvaguardia del mare che rappresenta la fonte di reddito e di vita per i pescatori e l’impegno politico delle associazioni. Regia: Antonio Bellia Produzione: Demetra Production Paese: Italia Anno: 2010 Lingua: Italiano, Inglese Sottotitoli: ---------Durata: 52’ After the Harvest I mesi di magra arrivano ogni anno subito dopo la raccolta del caffè e prima dell’arrivo delle piogge. Secondo una recente indagine, due terzi dei coltivatori di caffè del Centro e Sud-America affermano di soffrire la fame dai tre agli otto mesi l’anno. Durante questo periodo, tristemente soprannominato “los mesos flacos”, intere famiglie sono costrette a mangiare meno, tralasciare i cibi più nutrienti e chiedere prestiti. I coltivatori sono tristemente abituati a riconoscere l’arrivo di questa stagione mentre per le grandi industrie di caffè sembra molto più difficile. I produttori di caffè e i consumatori stessi possono fare la differenza,supportando le organizzazioni no-profit che lavorano nelle comunità dei coltivatori proteggendo la loro sicurezza alimentare. Regia: Brian Kimmel Produzione: Optic Nerve Productions Paese: Nicaragua e Messico Anno: 2011 Lingua: Inglese e Spagnolo Sottotitoli: Inglese Durata: 20’ Food Power Questo cortometraggio parte dalla riflessione che il solo 20 % della popolazione mondiale ha accesso al cibo, così all'80% del pubblico pagante di una mostra milanese viene impedito l'accesso ad un appetitoso buffet. Il pubblico ignaro ha reagito interpretando i ruoli che ruotano intorno alle dinamiche economiche, o semplicemente legate al potere. Un esperimento, consumato in un "luogo politico", dove forse certe intuizioni sono sopraggiunte più in fretta che altrove. Regia: Orsola Sinisi Produzione: Orsola Sinisi Paese: Italia Anno: 2010 Lingua: Italiano Sottotitoli: Durata: 9’ The end of the Line (Al capolinea) Suona l’allarme globale. Gli scienziati predicono che se continuiamo a pescare a questo ritmo, il pianeta esaurirà le sue risorse di pesce entro il 2048, con ovvie catastrofiche conseguenze. Tratto da libro di Charles Clover, The end of the line - Al Capolinea esplora i devastanti effetti che l’eccessivo sfruttamento marino sta avendo sulle riserve di pesce e sulla salute dei nostri oceani. Rupert Murray gira in lungo e in largo il globo, esaminando i problemi attuali e cosa può essere fatto per risolverli. La pesca industriale ebbe inizio negli anni ’50 del secolo scorso. Oggigiorno reti grandi come campi da calcio strascicano i fondali di tutto il pianeta. Le specie marine non possono sopravvivere a questi ritmi. Aggiungi a tutto questo decenni di avidità da parte delle aziende, una politica meschina e la domanda crescente dei consumatori, ed eccoci con una crisi di proporzioni epiche. Il novanta per cento dei pesci di grande taglia è già scomparso. Murray intreccia spettacolari filmati, sopra e sotto la superficie del mare, con scioccanti testimonianze di scienziati che dipingono un chiaro ed allarmante profilo sullo stato dei mari. La potenza di The End of the Line – Al Capolinea è l’andare oltre la retorica della tragedia annunciata e di offrire una reale soluzione. Di agghiacciante attualità, The end of the Line – Al Capolinea trasmette forte il messaggio: il tempo stringe, il tempo di agire è adesso. Regia: Rupert Murray Produzione: Arcane Pictures Calm Productions Dartmouth Films Paese: Gran Bretagna Anno: 2009 Lingua: Inglese Sottotitoli: Italiano Durata: 82’22’’ TEMI SOCIALI LIQUIRIZIA le tue radici Abdul, un ragazzo marocchino che ogni giorno vende accendini al semaforo della strada statale 106, è soprannominato “Liquirizia”, per la sua passione verso questa radice. Abdul ama la sua terra d’adozione italiana come la sua terra d’origine, ma dovrà fare i conti con la realtà… Regia: Renato Pagliuso Produzione: Associazione culturale “Ali Libere” Paese: Italia Anno: 2011 Lingua: Italiano Sottotitoli: no Durata: 29’ Monaco – Italia Cosa ci fa un colonnello dell'esercito italiano tra i monti della Baviera? È uno dei 600.000 italiani che vivono in Germania. Ognuno di loro ha la sua storia, ma in Italia non la conosce nessuno. Nella Repubblica Federale invece questi cittadini acquisiti vengono considerati tra i più integrati. Sono quattro milioni gli emigranti italiani che hanno scelto, dalla metà del Novecento in poi, di cercare fortuna al di là delle Alpi. Molti sono tornati, tanti invece sono rimasti. E se negli scorsi decenni il flusso verso Nord aveva subito un rallentamento, negli ultimi tempi si assiste a una nuova forma di emigrazione. Quella dei tecnici e degli scienziati, che trovano oltre confine migliori condizioni di studio e ricerca. Forse tutti questi destini in movimento hanno tolto professionalità all’Italia. Di sicuro hanno arricchito la Germania, rendendola un po’ più dolce e un po’ più latina Regia: Alessandro Melazzini Produzione: Alpenway Media Production GmbH Paese: Germania Anno: 2010 Lingua: Italiano Sottotitoli: Italiano Durata: 55’ Terras Sul triplo confine tra Brasile, Colombia e Perù, le due città gemelle di Leticia e Tabatinga formano un isola urbana circondata dalla foresta Amazzonica. Seguendo i normali eventi e il costante andare e venire delle persone lungo la frontiera, Terras ritrae la presenza e l’influenza della frontiera nelle vita dei suoi abitanti. Regia: Maya Da-Rin Produzione: Sandra Werneck Paese: Brasile Anno: 2009 Lingua: Spagnolo e Portoghese Sottotitoli: Spagnolo, Portoghese, Inglese e Francese Durata: 75’