MagazinePeriodico - Cinema Capitol Multisala

Cinema
Capitol
Multisala
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M
Periodico gratuito
del cinema Capitol Multisala di Sermide (MN)
Ottobre 2015 - anno 17 - n°3
CALENDARIO 2015
Rassegna Giovedì e Venerdì
di Qualità
Giovedì 15 ottobre
ore
21.15
Venerdì 16 ottobre
ore
15.15
Giovedì 22 ottobre
ore
21.15
Venerdì 23 ottobre
ore
15.15
Giovedì 29 ottobre
ore
21.15
Venerdì 30 ottobre
ore
15.15
Giovedì 5 novembre
ore
21.15
Venerdì 6 novembre
ore
15.15
Giovedì 12 novembre
ore
21.15
Venerdì 13 novembre
ore
15.15
Giovedì 19 novembre
ore
21.15
Venerdì 20 novembre
ore
15.15
Giovedì 26 novembre
ore
21.15
Venerdì 27 novembre
ore
15.15
Giovedì 3 dicembre
ore
21.15
Venerdì 4 dicembre
ore
15.15
Giovedì 10 dicembre
ore
21.15
Venerdì 11 dicembre
ore
15.15
Giovedì 17 dicembre
ore
21.15
Venerdì 18 dicembre
ore
15.15
WHIPLASH
CITIZENFOUR
(film in lingua originale
con sottotitoli in italiano)
PITZA E DATTERI
TAXI TEHERAN
LA BELLA GENTE
NOI SIAMO FRANCESCO
NON ESSERE CATTIVO
SANGUE DEL MIO SANGUE
PER AMOR VOSTRO
L’ATTESA
La programmazione potrebbe subire variazioni
indipendenti dalla nostra volontà
Caseificio
Latteria Agricola Mogliese
soc. agr. coop. a r. l.
PRODUZIONE e VENDITA PARMIGIANO REGGIANO
Via Galvani, 1 - 46028 SERMIDE (Mantova)
Tel. 0386.61241 Fax 0386.961252
Whiplash
giovedì 15 ottobre 2015, ore 21.15
venerdì 16 ottobre 2015, ore 15.15
regia Damien Chazelle
Miles Teller, J.K. Simmons, Melissa
cast
Benoist, Austin Stowell, Paul
Reiser, Jayson Blair
genere Drammatico
durata 105 min
prod . USA - 2014
Grande rivelazione degli ultimi premi Oscar con tre statuette vinte, Whiplash è la storia del giovane batterista Andrew Neiman che, una volta entrato al prestigioso conservatorio Shaffer di Manhattan, sogna di
sfondare nel panorama della musica jazz, genere che egli predilige. Il
talento di Andrew viene immediatamente notato dal famoso insegnante
Fletcher, il quale decide di metterlo alla prova; ma i sogni e l’entusiasmo
iniziale del ragazzo devono presto scontrarsi con l’incredibile severità del
proprio professore, temuto in tutto l’istituto e senza pudore nel trattare i
propri allievi come veri e propri soldati da esercito. Tra mani consumate
dall’utilizzo incessante delle bacchette e sudore versato ad ogni assolo
di dieci minuti, la lunga strada di Andrew verso il successo appare così
più dura del previsto.
Vinci
Citizenfour
giovedì 22 ottobre 2015, ore 21.15
venerdì 23 ottobre 2015, ore 15.15
regia Laura Poitrais
Edward Snowden, Julian Assange,
cast
Jacop Appelbaum, Kevin Bankston
genere Drammatico
durata 113 min
prod . USA, Germania - 2014
Film in lingua originale
con sottotitoli in
Italiano
Oscar come miglior documentario 2014, Citizenfour della regista Laura
Poitras è la biografia di Edward Snowden, ex agente della National Security Agent che nel 2013, a soli 29 anni, decise di mettere volontariamente
a rischio la propria vita rendendo note al mondo alcune segretissime
informazioni riguardo la violazione della privacy di milioni di persone,
spiate attraverso ogni mezzo con il solo pretesto di prevenire attacchi
terroristici. Il documentario si svolge in presa diretta durante l’incontro
tra Snowden stesso, la regista e due giornalisti in una camera d’albergo
a Hong Kong negli stessi giorni durante i quali l’ex agente NSA veniva
ricercato dalla CIA, fattore che ha contribuito a rendere il ritmo dell’intera
storia palpitante e dall’altissima tensione.
Vinci
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Via Curiel Eugenio, 27 • 46028 Sermide MN
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Pitza e datteri
giovedì 29 ottobre 2015, ore 21.15
venerdì 30 ottobre 2015, ore 15.15
regia Fariborz Kamkari
Giuseppe Battiston, Maud Buquet,
cast
Mehdi Meskar, Hassani Shapi,
Giovanni Martorana, Esther Elisha,
Gaston Biwolé, Monica Zuccon,
Hafida Kassoui, Paola Glaucia Virdone,
Leonardo Castellani, Alessandro
Bressanello
genere Commedia
durata 92 min
prod . Italia - 2015
Curdo nato in Iran e famoso in Italia soprattutto per I fiori di Kirkuk, presentato al Festival Internazionale del Film di Roma 2010, Fariborz Kamkari torna nei cinema del Bel Paese con Pitza e Datteri, commedia multietnica interamente girata a Venezia che ha provato a “sorridere” dell’Islam.
La pacifica e assai ridotta comunità musulmana di Venezia è stata infatti
sfrattata dalla sua moschea da un’avvenente parrucchiera che ha sfruttato
l’arresto del marito per tramutarla in un salone di bellezza. Unisex.
Per riuscire ad aggirare il problema viene così “convocato” un Imam che
si credeva saggio ed esperto. Peccato che dinanzi agli sbalorditi occhi dei
presenti appaia un giovane ed ineseperto Imam afghano, nato orfano e
cresciuto in un ospedale italiano, che proverà in ogni modo, contemplando
anche la lapidazione e l’omicidio, a sbarazzarsi della sensuale parrucchiera. Fino a quando ad aiutare i poveri musulmani “sfrattati” dalla loro moschea non arriverà la più inattesa e improbabile delle mani tese...
Alberto
Taxi Teheran
giovedì 5 novembre 2015, ore 21.15
venerdì 6 novembre 2015, ore 15.15
Jafar Panahi
regia
Jafar Panahi
cast
genere Drammatico
durata 82 min
prod . Iran - 2015
Un taxi giallo percorre incerto le strade vivaci e colorate di Teheran. Passeggeri molto diversi salgono a bordo, e la natura di ciascuno si mostra
con levità agli occhi del conducente... Il quale altri non è che il regista stesso del film, Jafar Panahi. La sua macchina da presa, posta sul cruscotto
di questa specie di studio cinematografico mobile, cattura lo spirito della
società iraniana lungo un giro comico e drammatico insieme. E’ un’opera
mirabile e commovente “Taxi Teheran”, che impressiona per il suo incredibile equilibrio fra verità e finzione, improvvisazione e recita, semplicità e
mistero. Panahi, a cui è stato vietato di esercitare la propria arte in patria,
ha dimostrato con questo film come fantasia e inventiva possano avere
la meglio su qualunque tipo di totalitarismo; e anche come la povertà dei
mezzi possa essere proporzionale alla ricchezza tematica e alla forza descrittiva. Orso d’oro alla Berlinale 2015.
Damiano
La bella gente
giovedì 12 novembre 2015, ore 21.15
venerdì 13 novembre 2015, ore 15.15
regia
cast
genere
durata
prod .
Ivano de Matteo
Antonio Catania, Monica
Guerritore, Iaia Forte, Giorgio
Gobbi, Elio Germano, Myriam
Catania, Victoria Larchenko
Drammatico
98 min
Italia - 2009
Alfredo e Susanna, architetto lui e psicologa attenta alle violenze sulle
donne lei, sono una coppia a cui piace ritirarsi in campagna fuori Roma,
dove possiedono una residenza estiva. La loro vita tranquilla cambia tuttavia quando Susanna assiste ad alcune violenze impartite da un uomo
ad una giovane prostituta lungo la strada. Susanna deciderà di prendersi
cura della ragazza, non senza incontrare intoppi e problemi.
Dopo il successo de Gli equilibristi e I nostri ragazzi torna al cinema Ivano
De Matteo con questo film prodotto nel 2009 che, a causa della censura,
non è mai stato distribuito prima in Italia.
Vinci
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Noi siamo Francesco
giovedì 19 novembre 2015, ore 21.15
venerdì 20 novembre 2015, ore 15.15
Guendalina Zampagni
regia
Elena Sofia Ricci, Mauro
cast
Racanati, Gabriele Granito,
Mariolina De Fano e Cristiana
Vaccaro
genere Commedia
durata 90 min
Italia - 2013
prod .
Francesco, un ragazzo di 22 anni, non ha le braccia dalla nascita; il resto
del suo corpo è “normale”, anzi, piuttosto bello e ben formato. La vita gli
ha insegnato ad adoperare le sue gambe come unici arti e i piedi sono le
sue specialissime e abilissime mani. È uno studente universitario modello
ed ha un vero e fraterno amico, Stefano. Vive solo con la madre, Grazia,
un famoso architetto di Bari. Francesco però, a differenza del caro amico,
non ha ancora vissuto le gioie dell’amore, e questo, a oltre vent’anni, è
ormai diventato un problema. Grazie a Stefano però, troverà la strada
per vivere serenamente la sua prima volta, con l’intraprendenza che appartiene alla sua età e superando gli ostacoli, le paure e le insicurezze
causate dalla sua disabilità.
La storia di Francesco non sfocia mai in un trattato semisociologico sulla
disabilità ma piuttosto è un modo originale e sincero di parlare di amore.
Chiara
Non essere cattivo
giovedì 26 novembre 2015, ore 21.15
venerdì 27 novembre 2015, ore 15.15
Claudio Caligari
regia
Luca Marinelli, Alessandro
cast
Borghi, Silvia D’Amico, Roberta
Mattei
genere Drammatico
durata 100 min
Italia - 2015
prod .
1995, Ostia. Vittorio e Cesare hanno poco più di vent’anni e non sono
solo amici da sempre: sono “fratelli di vita”. Una vita di eccessi: notti in discoteca, macchine potenti, alcool, droghe sintetiche e spaccio di cocaina.
Vivono in simbiosi ma hanno anime diverse, entrambi alla ricerca di una
loro affermazione. L’iniziazione all’esistenza per loro ha un costo altissimo
e Vittorio col tempo inizia a desiderare una vita diversa: incontra Linda e
per salvarsi prende le distanze da Cesare, che invece sprofonda inesorabilmente. Si ritrovano qualche tempo dopo e Vittorio cerca di coinvolgere
l’amico nel lavoro. Cesare, dopo qualche resistenza, accetta: sembra finalmente intenzionato a cambiare vita, frequenta Viviana (una ex di Vittorio)
e sogna di costruire una famiglia insieme a lei. Ancora una volta però il
richiamo della strada avrà la meglio sui suoi propositi.
Alice
Parrucchieri Unisex
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di Vecchiato & Magri
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Sangue del mio sangue
giovedì 3 dicembre 2015, ore 21.15
venerdì 4 dicembre 2015, ore 15.15
regia
cast
genere
durata
prod .
Marco Bellocchio
Pier Giorgio Bellocchio, Roberto
Herlitzka, Alba Rohrwacher,
Filippo Timi, Marco Russo Alesi
Drammatico
106 min
Italia - 2015
I film di Marco Bellocchio si arrendono sempre meno alla dittatura del
pensiero logico, non vogliono essere vincolati a una trama nel senso più
stretto del termine, né desiderano procedere necessariamente sui binari della razionalità. Questi orientamenti, da “L’ora di religione” in avanti,
sono contaminati da scarti, sillogismi non terminati o voli pindarici che
spesso sono la parte migliore: come accade in “Sangue del mio sangue”.
Film volutamente indecifrabile e spiazzante, l’ultimo lavoro di Bellocchio si
distingue dai precedenti per una certa dose di comicità che caratterizza
la seconda parte del racconto, quella ambientata nella nostra contemporaneità. Visivamente sontuoso grazie alla fotografia di Daniele Ciprì, il film
andrebbe apprezzato anche soltanto per l’ottima prova di Roberto Herlitzka, ormai forse il più grande attore italiano in circolazione. Nel cast anche
Pier Giorgio Bellocchio, Alba Rohrwacher, Filippo Timi e Fausto Russo Alesi.
Damiano
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di Lodi Alberto
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Gommista
Per amor vostro
giovedì 10 dicembre 2015, ore 21.15
venerdì 11 dicembre 2015, ore 15.15
Giuseppe M. Gaudino
regia
Valeria Golino, Massimiliano
cast
Gallo, Adriano Giannini,
Elisabetta Mirra e Edoardo Crò
genere Drammatico
durata 110 min
Italia - 2015
prod .
Valeria Golino, vincitrice della Coppa Volpi e del Premio Pasinetti come migliore attrice, interpreta Anna. Anna è stata una bambina spavalda e coraggiosa.
Oggi è una donna che vive nella sua Napoli e che da vent’anni ha smesso di
vedere quel che davvero accade nella sua famiglia, preferendo non prendere
posizione. Per amore dei tre figli e della famiglia, ha lasciato che la sua vita
si spegnesse lentamente fino a convincersi di essere una “cosa da niente”.
La sua vita è così grigia che non vede più i colori, benché sul lavoro - fa la
“suggeritrice” in uno studio televisivo - sia apprezzata e gratificata. Anna ha
doti innate nell’aiutare gli altri, ma non le adopera per se stessa. Quando
finalmente, dopo anni di precariato, riesce a ottenere un lavoro stabile, inizia
il suo affrancamento da questo stato.
“Questo non è un film con una storia, ma su un sentimento. Per me è un film
sull’ignavia” - afferma il regista - “Penso a tutti quelli che sono abituati a
spegnere la parte più coraggiosa di sé. Il film parla di una donna che risale a
fatica dentro la sua capacità di vedere le cose. Ma Anna troverà il suo riscatto,
diciamo così, quasi miracoloso”.
Anna in realtà è anche Napoli, capace di fingere di non vedere (per quieto
vivere) il marciume morale che la circonda e che rischia di sommergerla ma
anche capace di serietà, di slanci, di disponibilità al sacrificio e bisognosa di
una comprensione difficile da trovare.
Chiara
L’attesa
giovedì 17 dicembre 2015, ore 21.15
venerdì 18 dicembre 2015, ore 15.15
Piero Messina
regia
Juliette Binoche, Lou de
cast
Laâge, Domenico Diele, Giorgio
Colangeli, Corinna Lo Castro,
Giovanni Anzaldo
genere Drammatico
durata 100 min
Francia, Italia - 2015
prod .
Tra le grandi stanze di una vecchia villa siciliana segnata dal tempo, Anna trascorre
le sue giornate in solitudine. Solo i passi del tuttofare Pietro rompono il silenzio
quando tutto d’un tratto si presenta Jeanne, una giovane donna che sostiene di
essere la fidanzata di Giuseppe, il figlio di Anna. Ad invitarla in Sicilia per trascorrere
insieme qualche giorno di vacanza è stato proprio lo stesso Giuseppe ma nessuna
delle due donne sa dell’esistenza dell’altra. Per di più Giuseppe non è presente.
Nessuno sa dove sia andato, anche le sue cose sono tutte nella sua stanza e
viene da pensare che forse molto presto tornerà. I giorni però passano, le due
donne lentamente imparano a conoscersi e l’intero paese prepara la tradizionale
processione di Pasqua.
Alice
Piazza della Repubblica, 32 - CASTELMASSA (RO)
Tel. 0425 840492
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Le sorprese
di una
Mostra
deludente
di Tito Bonini
Quest’anno avevo deciso che
la Mostra di Venezia me la volevo godere dal primo all’ultimo giorno. Mi ero proposto di
andare a vedere tutti i film in
concorso. Il concorso principale naturalmente, quello di
“Venezia 72”, quello che assegna il Leone d’Oro. Quello che
dovrebbe riservare le sorprese
più belle, i film più interessanti,
le opere più mature: 21 film di
registi che hanno già - almeno quasi tutti - dato prova di
grande valore registico . Due
o tre film al giorno. Un piacere
per chi ama il cinema.
Ma la delusione non si fa attendere. I primi film in concorso
raccontano banalità, violenza
gratuita, storie già viste o già
sentite (e sicuramente raccon-
tate meglio!).
Fortunatamente mi resta del
tempo e la curiosità mi porta
a vedere alcuni film delle altre sezioni. Ed è proprio lì, fra
quei film di autori al loro primo
o secondo lungometraggio,
che ti capitano due o tre storie
così belle, così ben raccontate e interpretate che ti chiedi
come mai non siano state selezionate al posto di quelle (e
non sono poche!) trite e ritrite,
spesso anche “sconclusionate” che concorrono per il Leone d’Oro.
Ma andiamo con ordine.
Pochi, a mio parere, i film di
qualità nella sezione principale. Non parliamo dei film italiani
di cui si salva soltanto l’ultimo
presentato, “Per amor vostro”
IMMOBILIARE DEL PO s.a.s.
di Rambaldi geom. Andrea & C.
Via A. Gramsci 30 - Sermide (MN) - tel./fax 0386 960330
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Per essere sempre aggiornato sulla nostra programmazione e tutte le altre
attività, ci trovate online su www.capitol.multisala.com o su facebook alla
pagina www.facebook.com/cinemacapitol. Potrai iscriverti alla nostra
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Autorizzazione del Tribunale di MN
Redazione GRUPPO CULTURA E CINEMA
del 12/11/9 8 n° 14/98
via Roma, 16 SERMIDE (MN)
Dirett . Resp. ANTONELLA VICENZI
Grafica e Stampa MP Quadro Srl
con una bravissima Valeria Golino. Neppure Bellocchio mi ha
convinto con il suo rimescolare
le proprie ossessioni attraverso la storia di una fantomatica
Monaca di Bobbio.
Fra i film stranieri si possono
citare l’argentino “El Clan”
che ha avuto giustamente un
premio, come pure il francese “L’hermine” con un grande Fabrice Luchini o il film di
Amos Gitai “Rabin, the last
day”, un’ indagine precisa e
inquietante sull’omicidio del
primo ministro israeliano.
Degli altri mi sono rimaste poche tracce sia per quanto riguarda l’originalità della storia,
sia per quanto riguarda le qualità tecniche o poetiche. Anche
il film che ha vinto il Leone d’Oro “Desde allà” del venezuelano Lorenzo Vigas al suo primo
lungometraggio, mi sembra
notevolmente sopravvalutato.
Via Cavour, 7/a
Sermide (MN)
Un buon successo di pubblico nelle grandi sale sarà riservato al film
di Tom Hooper (il regista de “ La teoria del tutto”) The Danish Girl, di
buona fattura ma piuttosto retorico
ed eccessivamente patinato.
Un discorso a parte meritano i due
film/documentari “Francofonia”
del regista russo Alexander Sokurov e “Behemoth” del regista cinese Zhao Liang che alcuni critici
hanno salutato come i “mancati”
vincitori del massimo riconoscimento. Si tratta sicuramente di due
opere interessanti e originali perché entrambi giocano sull’ambiguità documentario/fiction e raccontano due tematiche estremamente
attuali anche se diversissime tra
loro: il rapporto fra arte e potere nel
primo e quindi la funzione del museo (in questo caso il Louvre) nella
nostra società e nella storia e, nel
secondo, lo sviluppo insostenibile
della Cina e delle società industriali in genere, attraverso un viaggio
dantesco nell’inferno delle miniere
di carbone della Mongolia cinese.
Ma si tratta di due documentari
che le grandi sale difficilmente sapranno apprezzare. Il pubblico delle grandi sale vuole ancora, come
sosteneva Truffaut, delle belle storie.
Una sorpresa invece l’hanno riservata i film della sezione Orizzonti
(succede spesso a Venezia che
questa sezione presenti film di
grande qualità!). Io ne ho visti due
che mi sono sembrati decisamente apprezzabili e che voglio segnalare: un film iraniano
Wednesday, May 9 di Vahid
Jalilvand e un film francese,
Tempête di Samuel Collarday
che nella sezione ha avuto il
premio per la migliore interpretazione.
Il primo racconta la storia di
Jamal, professore con moglie e figli e con un passato
da redimere. Per poterlo fare
decide di pubblicare un’inserzione su un quotidiano locale
in cui promette 10.000 dollari
ad una persona la cui storia
si riveli una storia di bisogno.
La notizia mobilita una folla di
aspiranti tanto da far intervenire la polizia per “disordine
pubblico”. Jamal si rende conto della falsa speranza data a
centinaia di aspiranti e decide
di ascoltare tutte le loro storie
per arrivare a colui o colei che
riceverà la ricca somma. Fra
i tanti candidati, due donne
non si arrenderanno facilmente: Setareh, diciannovenne
incinta, sposata e contrastata
dalla famiglia che non ha mai
benedetto il suo matrimonio e
Leila, l’ex promessa sposa di
Jalal, che ha bisogno di quei
soldi per far operare il marito
malato.
Alternando con sapienza i
punti di vista dei tre personaggi principali, Jalal, Setareh e
Leila, il regista riesce a raccontare in modo coinvolgente una
storia di solidarietà e sofferenza veramente appassionante
facendo emergere la situazione della donna iraniana sottomessa all’uomo e imbrigliata
in una condizione sociale insostenibile.
La storia di Tempête, è invece
una storia semplicissima che
indaga con delicatezza ed efficacia la paternità. Racconta il
rapporto fra Dom (Dominique)
e i due figli Matteo e Maylis.
Dom è un marinaio: il mestiere
che ha sempre voluto fare fin
da bambino e che vorrebbe
trasmettere al figlio. Maylis è
la figlia che si è preso a carico quando si è sposato e che
ama come se fosse sua figlia.
Dopo il divorzio dalla moglie,
entrambi i figli, hanno deciso
di vivere con lui. Nonostante
le difficoltà determinate dalle
continue assenze per i periodi
di pesca, Dom riesce a gestire
la situazione, fino al momento
in cui si troverà di fronte alla
gravidanza imprevista della
giovanissima Maylis….
Tempête è un film poetico,
delicato dove la paternità non
viene presentata con i tratti
della retorica spesso presente
nei film americani, ma con una
carica di autenticità che raramente il cinema sa regalare.
Speriamo che i distributori
italiani si accorgano di questi
piccoli gioielli e il pubblico che
ama il buon cinema possa vederli.
Tito Bonini
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di Rambaldi geom. Andrea & C.
Via A. Gramsci 30 - Sermide (MN) - tel./fax 0386 960330
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Sermide (MN)
Stagione Opere e Balletti 2015/16
dal Royal Opera House di Londra
Novembre 2015, data da definire
CARMEN / VISCERA / POMERIGGIO DI UN
FAUNO / TCHAIKOVSKY PAS DE DEUX
The Royal Ballet
Dicembre 2015, data da definire
LO SCHIACCIANOCI
The Royal Ballet
Martedì 26 Gennaio 2016,
ore 20.15
RHAPSODY / TWO PIGEONS
The Royal Ballet
Febbraio 2016, data da definire
LA TRAVIATA
The Royal Opera House
Lunedì 21 marzo 2016,
ore 20.15
BORIS GODUNOV
The Royal Opera House
Mercoledì 6 aprile 2016, ore 20.15
GISELLE
The Royal Ballet
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