Il Comune di Castelfidardo
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Il Comune di Castelfidardo
Città di Castelfidardo Il Comune di Castelfidardo B i m e s t r a l e d ’ i n f o r m a z i o n e d e l l ’A m m i n i s t r a z i o n e C o m u n a l e A n n o 4 7 ° n ° 5 3 4 / m a r z o - a p r i l e 2 0 1 5 Edificabilità, indietro tutta Un segnale di rispetto ambientale Per decenni si è costruito, costruito, costruito, in preda a un raptus da cementificazione per cavalcare il momento buono dell’edilizia, ma questo è il momento di fare marcia indietro e restituire i terreni alla loro naturale vocazione. È un messaggio forte quello che l’amministrazione lancia nell’ultima fase del suo mandato. Un segnale di rispetto dell’ambiente e di recupero di spazi che nel passato erano stati sacrificati sull’altare del boom economico e destinati da generosi piani regolatori allo sviluppo industriale. Il Comune ha predisposto una variante – ora sottoposta al parere della Provincia - che prevede una riduzione dell’edificabilità su circa 20 ettari (200209 mq, per la precisione), in linea con le politiche regionali e nazionali che tendono a limitare il consumo di suoli. Castelfidardo è tra i primi Comuni delle Marche ad invertire la tendenza e a intraprendere una revisione che Stop al consumo di suolo: il Comune toglie l’edificabilità su 20 ettari ha la finalità di preservare il contesto agricolo esistente e prevenire eventuali dissesti idrogeologici connessi ad un intensa, forse eccessiva, attività edificatoria. Venti ettari su 32 kmq complessivi di superficie sono tanta roba: l’Amministrazione perde potenziali oneri di urbanizzazione ma di aree industriali, la ‘piccola’ Castelfidardo è comunque ricca e non si sottrae alcuna opportunità di espansione ma si dà anzi una testimonianza diversa alle generazioni future. Tecnicamente, il procedimento si è avviato chiedendo ai proprietari se L’idea nasce dalla tesi di laurea di Massimiliano Savoretti, messa a punto con anni di lavoro aderire all’invito di cancellare una serie di aree A Castelfidardo il primo progetto pilota del- disponibile ad implementare l’idea progettuale. classificate dal prg come edificabili ma rimaste la Regione Marche per il contrasto al dissesto Finalmente, lo scorso novembre trova il finan- inutilizzate, vedi l’ex Zipa al Cerretano imposta idrogeologico. Era la tesi di laurea di Massimi- ziamento, mette in campo la rete di soggetti a suo tempo dalla Regione per un progetto mai liano Savoretti, più volte anche dibattuta, ma consolidata nel tempo ed inizia la sistemazione realizzato. Il consenso dei titolari ha consentilui ci crede e per otto lunghi anni la mette a idraulico forestale di un tratto del fiume Musone. to di presentare poi alla Provincia il documento punto concertandola con i vari Enti interessati. Ottiene di recente un riconoscimento di merito per la “non assoggettabilità a valutazione amL’amministrazione comunale è molto sensibile da Legambiente e può essere visto come un bientale strategica” che dovrà essere ratificata ai temi ambientali e sin dagli albori si dimostra modello multifunzionale e virtuoso da estende- dal Consiglio Comunale. • continua a pag. 2 Dissesto idrogeologico: parte il progetto pilota Il punto del sindaco Bilancio, meno fondi ma tasse tra le più basse: la vera spending review di Mirco Soprani Festa dei Santi Patroni Concerti, mostre, fiera e conferimento civiche benemerenze a Faustino Fioretti e Tiro a volo Momenti di raccoglimento e di aggregazione, musiche solenni e popolari; iniziative sportive e culturali, la tradizionale fiera, il conferimento delle civiche benemerenze. La città si prepara a vivere la festa dei santi patroni Vittore e Corona sfogliando un programma civile e religioso che si interseca e prende corpo attorno alla data di giovedì 14 maggio. • programma a pag. 23 www.comune.castelfidardo.an.it Negli ultimi cinque anni i governi centrali hanno tolto a Castelfidardo due milioni e 700 mila euro di trasferimenti statali. Eppure la città sarà una di quelle con la tassazione più bassa anche nel 2015. Avete letto bene. Siamo riusciti a tamponare i tagli pesantissimi che ci sono stati imposti ed orientarci con efficacia nonostante la normativa nazionale sia sottoposta a continui cambiamenti e incertezze, vedi la famigerata local tax. Come lo abbiamo fatto? Mantenendo i servizi e applicando la famosa spending review che a livello nazionale è ancora un miraggio. Le “sforbiciate” che abbiamo dato alla macchina del Comune sono frutto della razionalizzazione e non di semplici tagli della spesa. Intanto abbiamo seguito la strada all’avanguardia e virtuosa della “rete” accorpando alcuni servizi con altri Enti vicini. In questa direzione vanno, ad esempio, l’accordo con il Comune di Camerano (-50% del costo dell’Ufficio Urbanistica) e quello con il Comune di Numana (con cui si condivide il Segretario Generale). Abbiamo chiesto sacrifici ai cittadini il più leggeScrivi al sindaco [email protected] ri possibile perché sappiamo bene che il periodo è difficilissimo per tutti. Non è un caso che il bilancio preventivo appena approvato sia stato apprezzato anche dalle sigle sindacali, sempre attente a controllare che la pressione fiscale si mantenga al minimo. Non entriamo nel merito delle scelte altrui, ma vi diamo dei parametri per fare le vostre valutazioni sul nostro operato. A pagina 3 sono riportate comparazioni con altre realtà del territorio che servono solo per dare un’idea dell’attenzione che l’amministrazione, espressione di una lista civica, ha da sempre nei confronti dei cittadini. Era nostro dovere fare ogni sforzo da quando si è manifestata la crisi per garantire comunque servizi di qualità e, allo stesso tempo, non dissanguare i già esausti contribuenti. Contribuenti che sono prima di tutto una co• continua a pag. 3 ATTUALITÀ Il Comune di Castelfidardo | marzo-aprile 2015 La raccolta differenziata continua a crescere: 81,13% Castelfidardo primo comune della provincia tra quelli di maggior dimensione Un altro scatto in avanti, percorrendo quei gradini - gli ultimi - più difficili da scalare. La città di Castelfidardo ha raggiunto l’81,13% di raccolta differenziata, dato ufficialmente inserito a consuntivo dell’anno 2014 nel sistema web Dissesto idrogeologico • continua dalla prima pagina re a livello nazionale. Nell’azione sperimentale sono coinvolti: l’Assam, l’azienda agricola Savoretti Massimiliano, la coop. Soc. Undicesimaora, le Province di Ancona e Macerata i Comuni di Castelfidardo, Osimo e Recanati, l’Univpm, Unicam, Unisi e Unibo, con il benestare del Corpo Forestale dello Stato e della Soprintendenza O.R.SO., l’applicativo della Regione Marche per la gestione del catasto rifiuti. Il nostro Comune si conferma così tra i più virtuosi della provincia, secondo solo a Serra de’ Conti ma primo tra quelli di maggiori dimensioni. “Mantenersi e addirittura migliorare certi livelli è impegnativo quanto arrivarci – commenta l’assessore Roberto Angelelli -; questo risultato deve essere motivo di orgoglio per tutti i cittadini che contribuiscono quotidianamente a raggiungerlo”. Una raccolta così spinta si traduce in benefici ambientali ma anche in termini economici: si contiene infatti l’importo dell’ecotassa pro-capite (tributo speciale dovuto alla Regione per il deposito in discarica dei rifiuti solidi) che è in assoluto e sensibilmente uno dei più bassi. “Mi fa piacere segnalare – dice il sindaco Mirco Soprani - che già da quest’anno per gli utenti si vedrà un minor costo delle tariffe che ogni residen- te paga al Comune e che sarà consistente nel 2016”. Dal prospetto analitico si evince inoltre che Castelfidardo ha prodotto circa 8000 tonnellate di rifiuti (7.962,507 kg, per la precisione), di cui 1750 kg di indifferenziata ed oltre 6000 destinati al recupero di materia. Le voci più imponenti sono l’umido - rifiuti biodegradabili da cucine e mense – che supera le due tonnellate, seguito dalla carta (1.104.750 cui vanno aggiunti altri 71.000 derivanti da imballaggi in carta e cartone), i biodegradabili generati da sfalci e potature (851.070) e il vetro (665.330). E se la crescita intrapresa nell’ultimo lustro è frutto di un lavoro di squadra e di un impegno in primis dei cittadini, che ha avuto come partner Anconambiente, una nuova pagina si aprirà dal mese di giugno. Il contratto con il vecchio gestore è giunto a scadenza ed il servizio è stato riaffidato tramite bando europeo indetto per sette Comuni dall’autorità d’ambito (Ata). ai beni culturali ed architettonici. Benché riproponga in una veste moderna le consuetudini del passato, il progetto prevede un innovativo approccio di gestione delle aree demaniali fluviali attraverso la loro gestione boschiva e la valorizzazione del materiale legnoso residuale. Nasce così la prima filiera territorio-energia che determina seppur in scala, miglioramenti idraulici, ecologici, paesaggistici, di vivibilità del territorio e getta le basi per una green economy (le energie rinnovabili) basata sul riutilizzo dei sottoprodotti della manutenzione del territorio. Mercoledì 20 maggio presso la sede della Fondazione Ferretti alle 18.00 un incontro con la cittadinanza per divulgare l’iniziativa. Lettere al giornale Immigrati e contributi, la jungla dei luoghi comuni Vorrei dei chiarimenti circa il trattamento riservato agli extracomunitari: - è vero che percepiscono 40 euro al giorno se non lavorano? - è vero che gli vengono pagate tutte le bollette e l’affitto di casa? - é vero che tutto quanto sopra riportato non è dovuto se italiano? Questo si sente dire in giro ed alimenta sempre di più “l’odio” verso gli extracomunitari, e, sinceramente mi dà molto fastidio. Chiedo scusa e ringrazio. (lettera firmata) ____________ Mi permetto di scrivere per segnalare la situazione assurda in cui siamo arrivati. Da quello che si sente dire sembra che agli immigrati viene elargita qualsiasi forma di assistenza economica e sociale!!!! Bene, mi chiedo dove sia la giustizia!! A me chi me lo dà l’incentivo per andare avanti? L’assegno per la bambina? Con uno stipendio, il mutuo. Noi come andiamo avanti? Chi me lo trova un lavoro a me? Non si è mai visto uno Stato che non pensa prima al benessere dei suoi “ figli”. (lettera firmata) Risponde il sindaco Queste due lettere mi danno l’opportunità di chiarire alcuni dei tanti luoghi comuni che in questo periodo di grandi difficoltà sociali trovano sempre più credito tra i concittadini. 2 Nella prima lettera si scambiano per aiuti del Comune quelli che lo Stato riserva agli immigrati che arrivano con i barconi. 40 euro è il contributo che lo Stato eroga per l’ospitalità dei profughi presso strutture speciali di accoglienza: una cifra che viene erogata alla struttura che ospita, non direttamente all’immigrato. Tale situazione non è assolutamente paragonabile con quanto avviene nelle nostre città. A Castelfidardo i servizi sociali erogano al massimo un contributo annuo (che può variare dai 150 ai 450 euro) unicamente per il pagamento di qualche bolletta di gas o acqua o luce o minima rata di affitto. Inoltre non viene mai erogato denaro liquido a chi riceve l’aiuto: vengono pagati direttamente i bollettini. Chiarisco che questo trattamento è riservato indistintamente sia ai cittadini stranieri che agli italiani (i più numerosi in questo periodo) e viene fornito solo in presenza di situazioni di disagio accertate dagli assistenti sociali che lavora- no in sintonia con la Caritas. Questo per evitare di dare agli stessi soggetti contributi doppi. Ci sono poi incentivi regionali per l’affitto (al massimo 400 o 500 € all’anno ad inquilino per poche decine di casi a fronte di centinaia di richieste) chiaramente assegnati con dei parametri ministeriali. È la Guardia di Finanza che, a campione, controlla la veridicità delle richieste. La seconda lettrice tocca un tasto difficile: quello del lavoro. Chiarisco che non è il Comune a dover cercare il lavoro ai suoi concittadini. Il Comune può solo cercare di tenere la pressione fiscale al minimo che consente di garantire i servizi essenziali. Il lavoro dovrebbe essere frutto di una chiara ed efficace politica del Governo Centrale. Leggi e scelte che stiamo aspettando tutti come il pane ormai da anni. Non so dire quanti giovani, anche della nostra città, se ne stanno andando all’estero. Ed è questa, credetemi, la vera sconfitta dei nostri giorni. Mirco Soprani ATTUALITÀ Il Comune di Castelfidardo | marzo-aprile 2015 Il punto del sindaco • continua dalla prima pagina entanoe m u a n o N le tass ngono Si mantieservizi e mateflfe r e f n o C tari munità che ha cura dell’ambiente fisico e morale in cui far crescere i suoi figli. Basta vedere il loro comportamento virtuoso nella raccolta differenziata dei rifiuti che, va oltre l’81% Pensiamo di aver fatto del nostro meglio, ma sta a voi valutarlo. Ecco alcuni dettagli del bilancio comunale su cui riflettere: • intatta la spesa destinata all’assistenza e ai servizi sociali (il 19,80% del bilancio) nonostante l’ennesima sforbiciata per il 2015 di altri 420.000 € di trasferimenti in meno e l’obbligo ad istituire un fondo riserva sui rischi di € 275.000; • nessun aumento alle tariffe dei servizi mense, scuolabus, ecc; • nessun aumento delle aliquote di Tasi ed Irpef. Tasi (tassa sulla casa) applicata alla sola abitazione principale nella misura del 3,3 per mille con nuove detrazioni per ogni figlio di età inferiore a 26 anni (altra novità estesa anche alle famiglie numerose) purché la rendita catastale dell’immobile sia inferiore a 500 euro; • risparmio per famiglie ed imprese di 100mila euro nel 2015 e 200mila nel 2016 ale n i f e azionomunale t u l a V cio C Bilan grazie alla minor tassazione per i rifiuti (TARI). Un risultato possibile grazie alla riduzione dei costi di gestione del servizio ottenuta col superamento dell’81% di raccolta differenziata (articolo a pagina 2) e gli esiti del ribasso di gara. Gli importi verranno riscossi in tre rate (maggio, settembre e novembre con possibilità di effettuare il pagamento in un’unica soluzione entro il 16 giugno); • piccolo ritocco dell’IMU pari allo 0,04 (corrispondente a 180mila euro di gettito per le casse comunali). L’aliquota base sarà al 9,9 per mille, nonostante tutto tra le più basse fra i Comuni della zona sud, per attenuare ancora una volta i tagli arrivati da Roma; • aliquote dell’addizionale comunale Irpef invariate dal 2012, con esenzione per i redditi sotto ai 10mila euro; • fondo per il sostegno ai redditi di quanti sono colpiti dalla crisi economica; • adesione al progetto di sostegno finanziario privilegiato all’imprenditoria locale. L’Amministrazione continuerà inoltre a investire le entrate su opere mirate: • sistemazione delle strade comunali; • realizzazione della rotatoria all’incrocio tra via Chiesa e Torres (i lavori cominceranno entro l’estate); • costruzione della camera mortuaria obbligatoria per legge; • ristrutturazione del secondo piano dell’ex Officina Soprani; • altri interventi di più modesto budget. Rimane inoltre alta l’attenzione sugli impegni già presi che intendiamo condurre in porto; per i lavori della nuova scuola media, si è completata l’istruttoria per la sostituzione della ditta “avvalitrice”; per il recupero della parte diroccata del convento di Sant’Agostino siamo in attesa dell’esito dell’appalto, mentre in zona Acquaviva sono iniziate le operazioni per la costruzione della casa di riposo in convenzione con la Cooss Marche. IMU+TASI Anno 2014 Aliquota Recanati, Osimo, Numana, Loreto, Ancona, Potenza Picena 10,60 Sirolo 10,50 Camerano 9,80 Castelfidardo 9,50 La legge non consente il superamento del tetto del 10,60 TARI (Tassa sui Rifiuti) Risparmio Famiglie e imprese 2015 €100mila Famiglie e imprese 2016 €200mila IMU Aliquota 1° casa- catt. A1, A8, A9 0,5% abitazioni date in affitto a canone concordato 0,7% alloggi IACP (con detrazione di 200 €) 0,99% immobili classificati nelle categorie catastali C/1, C/3-c4-c5 e D (solo per i possessori dell’immobile in cui svolgono attività) 0,89% restante casistica 0,99% abitazioni a disposizione e banche 1,06% Addizionale IRPEF Aliquota (immutata dal 2012) Fino a € 15.000 0,50% Oltre € 15.000 e fino a € 28.000 0,65% Oltre € 28.000 e fino a € 55.000 0,75% Oltre € 55.000 e fino a € 75.000 0,78% Oltre € 75.000 0,80% Celebrazione del XXV Aprile: Dopo il buio… la luce Partecipata cerimonia al Salone degli Stemmi di cui gli studenti sono stati parte attiva “Il XXV Aprile non è la cerimonia di un giorno ma un percorso, un patrimonio di libertà e democrazia che va sempre difeso e trasmesso di generazione in generazione”. L’invito all’unità e all’impegno è il contenuto saliente della celebrazione organizzata dall’Amministrazione Comunale con l’Anpi e gli Istituti Comprensivi cittadini. “La resistenza è fatta di tanti simboli - ha detto il sindaco Soprani - Il nostro ricordo vive più che mai nella figura dei fratelli Brancondi, torturati ed assassinati il giorno prima della liberazione”. Il minisindaco Davide Menghini ha ringraziato “combattenti, reduci e caduti il cui sacrificio ci ha offerto un futuro senza ingiustizia e prepotenza, un bene comune per il quale sta ora a noi batterci”. La rappresentante della sezione fidardense dell’Anpi Janula Malizia ha sottolineato come la guerra abbia diviso gli italiani in fascisti e partigiani sfociando però nel “prodigio laico che ha coagulato forze di diversa matrice ideologica e politica ridando dignità al Paese e ponendo le radici di un solido sistema democratico basato su un gioiello di Costituzione”. Apprezzato e appassionato il contributo degli studenti della scuola secondaria dell’I.C. Soprani, che hanno sviluppato il tema “Dopo il buio, la luce”. Recitando, suonando e cantando hanno riscosso il plauso della platea e l’orgoglio della dirigente Vincenza D’Angelo che ha auspicato una pace vera che non giunga a conclusione di una guerra. Al termine, con l’accompagnamento solenne della banda cittadina, sono state deposte corone d’alloro nell’atrio comunale e al cippo dei fratelli Brancondi. Nel salone degli stemmi, esposti gli scatti realizzati dai ragazzi dell’I.C. Mazzini partecipanti al 1° concorso fotografico “FotoResistente”. #PIF2015 nella Capitale Europea della Cultura Dal 10 al 13 aprile a Mons, Capitale Europea della Cultura 2015, incantevole città belga a due passi da Bruxelles, i nomi di Castelfidardo e PIF sono risuonati davvero alti nel cartellone di un evento clou. La collaborazione tra Premio Internazionale della Fisarmonica e il Festival Accordéons-nous.org è una delle prime partership avviate dal nuovo corso del PIF. “Abbiamo il piacere di avere ospite la Mecca della fisarmonica” – ha detto Michel Stockhem, direttore del Conservatorio Reale Art2 presentando i frutti della collaborazione: il saluto del sindaco Soprani e del presidente del Consiglio Comunale Adamo, i concerti del duo MazzoniRiganelli e di Raffaele Damen, primo classificato tra i concorrenti europei di PIF2014 nella categoria Premio. Accordeons-nous.org ha affiancato alle performances di ospiti e concorrenti una esposizione di fisarmoniche e un laboratorio artigiano per la riparazione mostrando tutta la maestria e la competenza che hanno fatto di Castelfidardo il punto di riferimento mondiale per la produzione di fisarmoniche. 3 CULTURA Il Comune di Castelfidardo | marzo-aprile 2015 Lirica Assegnata la borsa di studio “Binci” a Lilya Kadnikova Madre Lengua, successo di pubblico e dei Lucaroni Oltre duemila spettatori alla rassegna di teatro dialettale organizzata da “I Gira..soli” Una formula che funziona, diverte e convince. Onore ai vincitori – la compagnia “G. Lucaroni” di Mogliano –, applausi agli organizzatori che hanno regalato sei serate dai numeri esuberanti (oltre 2000 spettatori) e dalle risate a scena aperta. Scende il sipario sulla quarta edizione di Madre Lengua, la rassegna di teatro dialettale conclusasi con l’esibizione fuori concorso dei locali “Gira…Soli” alla cui commedia - Hotel Sorriso - anche il sindaco Soprani protagonista di un cameo. Una serata sold out nel corso della quale la giuria, composta da Luca Pesaro, Aldo Belmonti, Lorena Marzioni, Silvana Bisogni e Beniamino Bugiolacchi, ha annunciato le sue decisioni: il miglior lavoro è “Che carogna la cicogna” dei Lucaroni, cui è andato anche il premio al miglior attore (Pietro Romagnoli). Migliore attrice è invece Anna Maria Honorati de “In turno…h24” di Ancona, che si è assicurato anche lo speciale riconoscimento “Madre Lengua” alla più efficace espressione dialettale. Miglior scenografia e originalità del soggetto a “Il cenacolo dei farfalloni” di Osimo, mentre come caratterista si è registrato un ex aequo tra Laura Cingolani (Briciole d’arte di Montefano) e Stefano Fortunati dei Lucaroni. Nella carrellata finale non potevano mancare i propositi di riconfermare un’iniziativa di così largo gradimento e notevole qualità interpretativa, i ringraziamenti ad Amministrazione e Pro Loco per il supporto e il feeling instauratosi, alla UILT (Unione Italiana Libero Teatro) che ha lasciato massima libertà, ai giurati che hanno adempiuto alla loro missione con pazienza, imparzialità e puntualità, al tecnico audio Massimo Gigli e soprattutto al pubblico che ha seguito ogni appuntamento con passione gratificando l’impegno della compagnia organizzatrice. “I Gira…soli” hanno formulato un ulteriore grazie agli sponsor (Stampaggi Castelfidardo, Guerrini spa, Davide Nicolini family banker Banca Mediolanum, panificio Medei, Staffolani Roger & Christian, Si con Te supermercati) annunciando le performace del 14 maggio a San Biagio di Osimo e una data del mese di luglio (sabato 4) a favore della Protezione Civile Fidardense. Il talento di Isabella Carloni “in scena” a New York L’intenso lavoro “Viola di mare” scelto per l’opening night dell’ “Italian Theatre Festival” Dal 4 al 19 maggio, il Festival del Teatro Italiano “in scena!” di New York si arricchirà della preziosa presenza della nostra concittadina, l’attrice Isabella Carloni, con il suo “Viola di mare”. L’opening night sarà dedicata proprio allo spettacolo, tratto dal romanzo di Giacomo Pilati, “Minchia di re”, che Isabella Carloni porta in scena dal 2011. La storia ha il nome di un pesce che nasce femmina e diventa maschio dopo aver deposto le uova. È ispirata a una vicenda vera, nella Sicilia in pieno Risorgimento. È la storia di Pina, che si innamora di un’altra donna e per poter vivere questo amore proibito, sfuggendo alla furia di suo padre e alla grettezza del paese, accetta di vivere travestita da uomo per il resto della sua vita. Ma è anche la storia più grande del nostro Paese che in quegli anni sta nascendo, fra promesse tradite e speranze disattese. E allora, la ribellione di Pina sarà per l’isola anche segnale di un possibile cambiamento. È un lavoro intenso, di quelli che Isabella Carloni ci ha riservato negli anni, sempre ispirati a personaggi ricchi e complessi: da Giovanna D’Arco a Joyce Lussu ad Alda Merini, solo per citarne alcuni. Chi ha avuto il piacere di assistere allo spettacolo sa che da esso arrivano tutta la tecnica e la passione che l’attrice 4 ha maturato e saputo costruire con un percorso lungo e attento. E in più, quello che ogni volta piacevolmente sorprende di Isabella è la generosità delicata con cui sa condividere tutto questo. La piena consapevolezza della sua bravura non le impedisce di cercare un confronto continuo, esattamente come ha fatto un mese fa con gli studenti del “Meucci” di Castelfidardo e dell’”Einstein-Nebbia” di Loreto. È davanti a loro Lilya Kadnikova, allieva dell’Accademia lirica “Mario Binci” istituita presso la civica scuola di musica “P. Soprani”, si è aggiudicata l’annuale borsa di studio di 2.500 € offerta dalla famiglia dell’indimenticato tenore in collaborazione con il Comune di Castelfidardo. La commissione composta da Cesare e Licia Binci (figli di Mario), Emiliano Giaccaglia e Luigino Pallotta (direttore e docente della scuola) e dalla cantante ed insegnante lirica Mirela Cisman (membro esterno) ha così motivato la scelta: “Per l’ottima resa artistica e interpretativa, supportata da un’eccellente padronanza tecnico-vocale e musicale”. La civica scuola Soprani ha assegnato un’ulteriore borsa di studio al tenore Marco Palazzesi, studente dell’Accademia Lirica proveniente da Appignano, a riconoscimento dei progressi effettuati. I prossimi impegni della scuola: domenica 14 giugno alle 21 in Auditorium San Francesco, il saggio degli allievi ad indirizzo classico per solisti, orchestre e coro. “I pazzi per progetto” di Donizetti è la rappresentazione operistica di quest’anno, in scena il 24 e 26 luglio al Salone degli Stemmi. Ingresso 5 euro, prevendite da giugno in Pro Loco. *** Nel mese di giugno, la Civica Soprani offre due lezioni gratuite di strumento a scelta tra pianoforte, fisarmonica, organetto, violino, violoncello, flauto, chitarra, batteria, basso, canto. Info segreteria: 0717823305. che ha scelto di fare le prove generali di “Viola di mare”, prima di portarlo a Napoli, regalando la possibilità ai ragazzi di toccare con mano il frutto straordinario di talento e tecnica. Il silenzio denso di quegli studenti, i loro occhi attenti, la volontà di tenere stretta quella esperienza come esempio di dedizione al lavoro, sono segni forti di come, anche in un tempo come il nostro, spesso segnato dalla leggerezza, si sappia ancora riconoscere ciò che ha valore. Essere concittadini di un’attrice di valore ci riempie di orgoglio. Noi donne per Castelfidardo Il Comune di Castelfidardo | marzo-aprile 2015 CULTURA Ligabue e Niccolò Fabi al Museo della Fisarmonica Visite a sorpresa del rocker emiliano e del cantautore romano alla scoperta dei segreti dello strumento Un rocker di fama internazionale, un raffinato cantautore noto anche per l’impegno sociale. Per una manciata di giorni, il minimo comun denominatore fra Luciano Ligabue e Niccolò Fabi è stata la fisarmonica. Due visite a stretto giro di…note, realizzatesi grazie ad una serie di positive circostanze: l’invito dell’Amministrazione, la preziosa collaborazione di qualche “gancio”, l’appeal del Museo che custodisce la storia dello strumento. Due profili diversi, medesima curiosità. L’artista di Correggio ha fatto tappa a Castelfidardo all’indomani del sold out del suo Mondovisione tour al PalaRossini di Ancona.Malgrado la stanchezza e qualche linea di febbre, ha mantenuto l’impegno con grande disponibilità ed interesse, prestandosi ad un mini tour anche al Palazzo Comunale. E quando la ditta Pigini (nella foto col sindaco Soprani e il presidente Canali) gli ha offerto in omaggio un organetto si è impegnato ad inserirlo in un pezzo folk, promessa mantenuta nella diretta del 25 aprile su RAI1, dove si è esibito con l’accompagnamento di una fisarmonica. Fra i siparietti più simpatici, oltre all’incursione di qualche fans che ha superato la cortina di riservatezza, la dedica del duo Alessandro Berti - Antonino De Luca che ha suonato una versione particolare di “Ho messo via” strappando un sorriso al cantante. Niccolò Fabi è invece arrivato nel bel mezzo di un suo personale e solitario viaggio alla riscoperta delle piccole piazze, dove il cantautore ro- mano ama condividere una dimensione più genuina, di contatto intimo con il pubblico; così, ha annunciato sui social con 24 ore di anticipo il concerto all’On Stage club dell’amico Giampiero Bartolini e postato su facebook questo messaggio che ha raccolto in un amen oltre 2200 apprezzamenti: «Museo della fisarmonica di Castelfidardo. Orgoglio “nostro” e quella porzione di artigianato della musica che riporta alla base l’artista inquieto». Museo della Fisarmonica nella biennale Arteinsieme Per la prima volta, il Museo internazionale della fisarmonica è parte attiva della biennale Arteinsieme 2015, Cultura e culture senza barriere. L’iniziativa è promossa nell’ambito locale dal Museo Tattile Statale Omero di Ancona al fine di favorire l’integrazione scolastica e sociale delle persone con disabilità e di quelle svantaggiate. Le attività che si svolgeranno nella struttura di via Mordini offrono ogni seconda domenica del mese a maggio, giugno e luglio la possibilità di fare una visita guidata su un percorso tattile, sensoriale e musicale pensato per utenti con disabilità visiva e/o cognitiva. Anniversario Marcosignori Un dvd inedito su Gervasio Marcosignori L’omaggio dell’associazione nel secondo anniversario della scomparsa del maestro Intitolazione dell’area verde L’omaggio dell’amministrazione comunale “Giardini Gervasio Marcosignori”: porterà questo nome da settembre la porzione di area verde ad uso pubblico che si affaccia sulle vie XXIV Maggio e Matteotti, ove è già collocato il bel Monumento alla fisarmonica e al lavoro opera dello scultore Franco Campanari. Un omaggio al grande artista di statura internazionale che verrà ufficializzato durante la 40esima edizione del PIF Premio Internazionale della Fisarmonica. “Gervasio Marcosignori e la fisarmonica”: nel titolo del dvd di fresca pubblicazione la sintesi di una vita e la totale identità tra l’artista e lo strumento che ha esaltato. Nel secondo anniversario della scomparsa del “poet of accordion” l’associazione culturale a lui dedicata ha presentato uno dei lavori con i quali intende onorarne la memoria e divulgarne l’opera. Ha spiegato Enrico Cetrari, presidente dell’associazione: “Marcosignori è musicista di statura internazionale, ma anche uno spaccato di storia della nostra città: Castelfidardo è famosa per la battaglia del 1860, per l’industria avviata da Paolo Soprani che portò il benessere all’intero territorio... parimenti per le gesta artistiche di questo grande maestro”. Il dvd contiene un breve documentario sulla vita, alcune esibizioni e interventi sulla tecnica dello strumento risalenti agli ultimi anni della lunga e luminosa carriera artistica del Maestro. A breve è prevista l’uscita di una monografia a cura di Sandro Strologo. L’obiettivo dell’associazione resta quello di realizzare il sogno di Gervasio Marcosignori: fondare un Centro internazionale di perfezionamento tecnico-artistico che sia punto di riferimento per i cultori di tutto il mondo. “Tutti i fidardensi dovrebbero tenere nel cuore Gervasio, così come lui aveva a cuore la città e i giovani - ha detto nel suo saluto il sindaco Soprani condividendo con i presenti i ricordi personali - Non ha mai voluto essere presidente o giurato del nostro premio internazionale: alla competizione preferiva la didattica e l’educazione musicale”. L’omaggio a Marcosignori è poi proseguito con la celebrazione, in una Collegiata gremita, della Santa Messa presieduta dal cardinale Edoardo Menichelli. 5 CRONACA Leopardi e le arti figurative: il contributo degli studenti dell’I.C. Soprani Anche quest’anno gli alunni dell’I.C. “Soprani” hanno offerto un importante contributo alla riuscita dell’appuntamento culturale “Leopardi e le arti figurative” tenutosi al Salone degli Stemmi. L’evento, frutto della collaborazione con Amministrazione Comunale, Lions Club Castelfidardo-Riviera del Conero, Fidapa sezione di Osimo – Castelfidardo e Unitre, è stato animato dal prof. Stefano Papetti, noto critico d’arte, che ha relazionato in maniera coinvolgente, accompagnando la platea alla scoperta di un Leopardi inedito, appassionato e intenditore d’arte. È stato proprio il coro d’Istituto, diretto dal prof. Guarnieri, ad aprire la serata sulle note de “L’inno delle Marche”, accompagnato alla tastiera dal prof. Benedetti. Il minisindaco Davide Menghini, dopo aver presentato gli assessori della sua giunta comunale, ha dato il via agli interventi poetico-letterari e musicali, curati dai prof. Licchiello e Angelini, che hanno visto protagonisti gli alunni della scuola secondaria 1°. Accompagnata al pianoforte da Alessia Ascani (3^D), Arianna Balducci (3^C) ha recitato “A Silvia”, affiancata da Vanessa Moretti (3^D), che Il Comune di Castelfidardo | marzo-aprile 2015 ha impersonato la giovane popolana. Su sottofondo di Mozart, Marco Ciucciomei (3^C, nella foto) è stato poi l’indiscusso protagonista con la recitazione dei versi di “Sopra il ritratto di una bella donna scolpito nel monumento sepolcrale della medesima”. Il convegno si è concluso con il saluto dei presidenti delle associazioni organizzatrici e del sindaco che ha rivolto parole di sentito apprezzamento. Il congedo è sta- to poi affidato alle voci di un gruppo di alunni, che hanno eseguito “Vivo per te”, diretti dalla professoressa Catraro. Gli studenti hanno coinvolto emotivamente il pubblico presente con la perfetta armonia di musica, poesia e gestualità mimica, dando prova delle eccellenti competenze acquisite durante il loro percorso scolastico: un’ottima opportunità formativa e un momento importante di crescita personale. Laureati Jasmine Genovesi Nicoletta Loiodice 26 marzo, Univpm 27 marzo, Univpm Laurea in Discipline della Mediazione Linguistica discutendo in italiano e inglese una tesi su “Gli inglesismi nel libro Il partigiano Johnny di Beppe Fenoglio”. Da famiglia e amici, gli auguri per un brillante futuro professionale. Fausto Pirani I.S. Scienze Religiose Lumen Gentium Ancona - Facoltà di Teologia P.U. Lateranense Roma Con tenacia e volontà ha coronato un desiderio e una curiosità culturale dedicando agli studi il tempo libero da pensionato. Classe ’50, ha conseguito la laurea in scienze religiose con la valutazione magna cum laude. Tesi su “La fede di Maria”. Congratulazioni da moglie, figli e nipoti tutti. Laurea magistrale in “Scienze Economiche e Finanziarie”. Tesi: “Evoluzione della figura del risk manager alla luce del XV aggiornamento della circolare 263”. Valutazione 108. Genitori e fratelli, fidanzato e tutti gli amici e i parenti le augurano un futuro pieno di soddisfazioni, gioia e felicità! Martina Massaccesi 27 marzo, Università di Milano Bicocca Laurea triennale in Scienze dell’Educazione presso la facoltà di Scienze della Formazione. Tesi: “Comunicazione non verbale e regolazione delle emozioni nella prima infanzia”. I migliori auguri per un futuro pieno di soddisfazioni e felicità da genitori, fratello, da Simone e Sara e dagli amici Febbraio/Marzo 2015 Sono nati: Samuel Carbonari di Emanuele e Alessandra Strongaronne; Lionel Luzi di Indrit e Jurgina Xhani; Brigitta Nisi di Michele e Anca Elena Ungureanu; Sharon Prifti di Olimpjon e Matilda; Gabriele Mascarese di Giorgio e Acevedo Naty Rud; Coserariu Cataleya Elena di Bogdan Costel e Szabo Loredena Izabella; Amelia Antonelli di Michele e Roberta Baleani; Emma Dervishi di Gentjan e Barisa; Nathan Di Maria di 6 Tommaso e Tamara Vitali; Francesco Agostinelli di Michele e Elisa Magrini; Silvia Dipalma di Antonio e Rosaria Visconti; Aurora Micillo di Gennaro e Maria Gabriela Iglesias; George Biagetti di Mauro e Glenda Angelelli; Sirin Saddouri di Ridha e Atouani Hajer; Elena Caliandro di Loris e Silvia Agostinelli; Lopez Rojas Thiago Andrè di Trillo Rudy Eder e Rojas Huaman Maria Esteffany (febbraio). Deborah Gomez di Komlanvi e N’ Cho Akichi Gaelle; Anwar Mhimida di Ouissem e Amira Khalfallah; Gabriele Zagaglia di Andrea e Tamara Garbuglia; Matteo Giaccaglia di Francesco e Evelyn Galassi; Sofia Holovashchuk di Oleksandr e Vira Golovashchuk; Michele Zingarelli di Leonardo e Angela Ciccomascolo; Badakhshan Mendez Agnese di Bababk e Mendez Lastra Herlinda Leonor; Emma Castorina di Carlo e Giuliana Garofoli; Samuel Basile di Felice e Stella Abbene; Alice Antolini di Alessandro e Maggi Natascia; Asia Camilletti di Daniele e Elisa Agostinelli; Alessia Guzzini di Luca e Stefania Pierini; Nives Veroli di Samuele e Porebska Jolanta Zofia; Thomas Bianchi di Andrea e Selene Magrini; Roberto Gasbarri di Gabriele e Laura Cialabrini (marzo). Si sono sposati: Alessandro Pittori e Gessica Severini (febbraio). Immigrati: 90, di cui 51 uomini e 39 donne. Emigrati: 54, di cui 27 uomini e 27 donne. Variazione rispetto a gennaio 2015: incremento di 34 unità. Popolazione residente: 18860 di cui 9230 uomini e 9630 donne. Addio a Tilde Mancinelli, la super nonna della città Domenica 22 marzo si è spenta serenamente l’abitante più longeva della città, Tilde Mancinelli Maceratesi, classe 1911 che avrebbe compiuto 104 anni il 22 luglio prossimo. Residente in zona Sant’Agostino, Tilde lascia una numerosa e amorevole famiglia tra cui la sorella Benilde che viaggia per i 101 anni. Sono morti: Guerrino Clementi (90), Rita Paoletti (77), Alessandra Marani (101), Irina Bianchella (89), Maria Catani (79), Mario Cipolloni (94), Luigia Gori (93), Margherita Pierdominici (88), Minella Bonfiglio (78), Rosanna Rossini (92), Bruna Paoloni (90), Giancarla Borsini (73), Maria Pigini (93), Tommasa Balloni (100), Adria Mandolini (80), Virgilio Cipolletti (66), Lidia Fogante (92) (febbraio). Graziella Paccazocco (63); Luisa Rossini (80); Triestina Pellegrini (96); Rita Baricchia (83); Emilio Governatori (85); Giovanni Cupido (83); Anna Ciucciomei (73); Antonella Fiore (95); Maria Rustichelli (60); Palmina Papa (95); Massimo Polverini (57); Maria Palanga (82); Vasto Gasparetti (90); Tilde Mancinelli (103); Mario Lombardelli (82); Dina Testasecca (92); Lina Marchetti (92) (marzo). Il Comune di Castelfidardo | marzo-aprile 2015 SOCIALE E ATTUALITÀ Il vecchio Comitato Fornaci chiude definitivamente È doveroso da parte dello storico direttivo dell’Associazione Comitato Fornaci comunicare ai residenti del quartiere ed alla cittadinanza tutta che, dopo più di trenta anni di onorata attività ed essendo venuti meno gli obiettivi statutari a seguito del sofferto allontanamento dalla storica sede parrocchiale, l’associazione ha in questi giorni definitivamente terminato la sua esistenza sia formale che giuridica. Prima di congedarci dobbiamo assolutamente ringraziare quanti, nel tempo, hanno collaborato e/o fatto parte del Comitato, sia a livello dirigenziale che di sola manodopera per l’allestimento e lo svolgimento delle varie attività. Un grande pensiero affettuoso e di riconoscenza va anche a tutte quelle persone che non abitano più su questa terra e che, grazie alle loro specificità, hanno reso grande il Comitato. Negli anni abbiamo conosciuto e collaborato con persone di grande statura morale, in gamba e volenterose e che non si sono risparmiati tempo e impegno personale per dedicarlo al Comitato. È altrettanto doveroso informare che il comitato aveva accantonato una piccola quantità di denaro utile allo svolgimento delle varie attività che verrà devoluta alle diverse realtà associative, e non solo, che ci sono a Castelfidardo: Nuovo Centro Sociale, Croce Verde, Parrocchie e il Gruppo Raoul Follereau. Cogliamo l’occasione per augurare al nuovo Centro Sociale, che è nato dalla realizzazione della nuova sede del circolo anziani di via Cilea, una durevole e fruttuosa attività associativa. Ancora grazie a tutti! Il direttivo Dai Centri Sociali Circolo Anspi Cerretano, una ventata di freschezza Aria di festa al nuovo Centro sociale Fornaci Domenica 8 febbraio al Circolo Anspi Cerretano Festa del Tesseramento ed inaugurazione dei locali. Rinnovato completamente il look - dall’arredo al bancone bar - e ritinteggiate le pareti grazie all’opera di alcuni soci volontari. L’ambiente offre ora una ventata di freschezza e luminosità che ne migliorano l’appeal nei confronti di giovani e meno giovani. Un restyling che si è potuto realizzare grazie ad una politica di gestione più oculata del direttivo in carica da circa due anni, al cui presidente Alessandro Roncaglia il sindaco Mirco Soprani ha espresso le congratulazioni dell’Amministrazione (foto). L’invito rivolto a “vecchi” e nuovi soci è di visitare e frequentare questo più accogliente Circolo che spesso organizza cene, eventi, e celebrazioni varie con il fine di trascorrere insieme momenti liberi e di svago sereno. Il Centro sociale Fornaci ricorda che i rinnovati locali di via Cherubini sono a disposizione per compleanni e feste di qualsiasi genere e che ogni martedì alle 21 si gioca a burraco. Uno spirito di aggregazione e allegria, che ha caratterizzato anche la festa in maschera organizzata lo scorso febbraio dal direttivo. La giornata ha visto la partecipazione di numerosi bambini. Ad allietare i presenti con animazione e giochi vari il gruppo Maracaibo di Ancona. Il doveroso ringraziamento del presidente Paolo D’Achille alle signore che hanno cucinato e messo a disposizione i tipici dolci di carnevale, particolarmente apprezzati e…consumati fino ad esaurimento. Ottica massimO PROMOZIONE VALIDA FINO AL 31/07 7 SOCIALE E ATTUALITÀ Il Comune di Castelfidardo | marzo-aprile 2015 Robotica di “classe”, fare per imparare Alle Mazzini il progetto dell’associazione Dove si incrociano le vie Gli alunni delle classi 4ªA e 5ªB della scuola primaria Mazzini si sono cimentati nel mese di marzo nella progettazione e costruzione, attraverso Kit Lego WeDo education, di animali che hanno poi preso vita in uno scenario e sono diventati protagonisti delle “storie” dei bambini. Il lavoro, svoltosi in otto ore per ogni classe, è stato supportato da esperti di robotica appartenenti e formati dall’associazione “Dove si incrociano le vie”. Il “gioco” della robotica educativa ha sviluppato la mo- tivazione all’apprendimento, ha richiesto agli alunni capacità di concentrazione e di riflessione per risolvere situazioni di problem solving, ha potenziato le abilità nel lavoro di gruppo. Gli studenti hanno seguito le istruzioni per costruire i robot e li hanno personalizzati con suoni e movimenti attraverso il computer, provando e riprovando. L’esperienza ha permesso di raggiungere obiettivi disciplinari sia nell’area linguistico – artistico – espressiva, sia in quella matematico – scientifico – tecnologica ed è stata un momento di crescita per tutti. Gli alunni, le insegnanti e gli esperti ringraziano il dirigente scolastico M. Eugenia Tiseni per aver dato loro l’opportunità di sperimentare “il fare per imparare”. Speciale Istituto A. Meucci Alternanza scuola-lavoro all’Università di Camerino In piazza con il Meucci: Un’utile esperienza formativa partecipando allo studio sulle cellule staminali cultura, scienza, laboratori Nell’ambito del progetto alternanza scuola-lavoro, gli studenti delle classi 4A e B del liceo scientifico delle scienze applicate dell’Istituto A. Meucci hanno partecipato ad uno stage presso l’Università di Camerino visitando le varie facoltà, partecipando attivamente ai laboratori e allo studio relativo alle cellule staminali e al DNA. Lo scopo dell’esperienza era quello di approcciare il mondo universitario, completando una ricerca di grande attualità ma come hanno sottolineato gli alunni “il progetto in cui siamo stati inglobati non era un semplice orientamento, ma qualcosa di molto più grande ed utile; l’importanza della divulgazione per esprimere le proprie teorie e i propri concetti al livello scientifico. Per questo favoloso e produttivo stage, ringraziamo l’Università di Camerino e in particolar modo i professori Valeria Polsonetti, Rossana Galassi, Riccardo Piergallini e tutti gli altri che ci hanno accompagnato in questa esperienza di vita. Siamo arrivati a Camerino con l’idea di uno stage, ma siamo tornati con una prospettiva diversa. Colui che ci ha concesso questa opportunità è il magnifico rettore Flavio Corradini che ci ha dato la totale disponibilità del Campus universitario, delle aule e dei tutor che ci hanno accompagnato con particolare premura nei vari poli didattici”. Sabato 23 maggio, presentazione dei progetti e laboratori di strada “In piazza con il Meucci: cultura, scienza, laboratori itineranti”, è una giornata dedicata ed animata dagli studenti dell’Istituto di Istruzione secondaria di via Montessori. Sabato 23 maggio, alle 9.30, al Salone degli Stemmi verranno presentati e premiati alcuni progetti: “Mens sana in corpore sano: scuola, famiglia e istituzioni al servizio dei giovani” e i migliori articoli del giornalino d’istituto. Intorno alle 11, l’inaugurazione della mostra “La Notte” realizzata in collaborazione con l’Afni (associazione fotografi naturalisti italiani) su temi ambientali e naturalisti, aperta in Auditorium San Francesco per una settimana. Dalle 11.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.00, apertura dei laboratori di strada (chimica, fisica, matermatica, elettronica, robotica) con sottofondo musicale. Saranno allestiti in piazza Leopardi, davanti al Comando di Polizia locale: alunni ed insegnanti faranno conoscere con esempi concreti la proposta formativa e didattica della scuola. Fidardensi nel cuore L’ultimo viaggio di Don Giovanni Simonetti Sacerdote, missionario, filosofo e poeta con la sua Castelfidardo nell’anima 8 Una vocazione autentica, profonda, assecondata sin da fanciullo, coltivata per tutta la vita con insaziabile amore per la verità e per il prossimo. Un sacerdote santo, un maestro di fede ed umiltà, un padre spirituale ma anche un fine storico e letterato, autore di alcuni fra i più bei versi mai dedicati a “il nostro Castello”. Don Giovanni Simonetti è tornato alla casa del Padre alla fine di febbraio, alla soglia dei 90 anni; a celebrarne il rito funebre, fra gli altri, il cardinale Edoardo Menichelli e il concittadino Mons. Orlandoni, attuale Vescovo di Senigallia. Il filosofo scalzo, che percorreva con i sandali ogni stagione della vita, era parroco da oltre 30 anni nella vicina Recanati ma nella sua Castelfidardo aveva lasciato il cuore e i segni di una pastorale feconda. Nella Chiesa Collegiata venne ordinato sacerdote nel 1950 e qui fino al 1968 ha svolto l’apostolato educando e formando intere generazioni: l’apertura a tutti del circolo Toniolo, fulcro dell’attività giovanile locale, è una sua felice intuizione. Successivamente, don Giovanni fu padre spirituale del seminario regionale di Fano, poi volontario tra gli emigrati italiani in Svizzera, parroco a Tolentino, professore di filosofia presso il liceo Leopardi di Recanati e rettore dell’Università d’istruzione permanente di Recanati. Italo Roncaglia, interprete del sogno americano Ha incarnato il sogno americano divenendone protagonista. Ma nel cuore ha sempre tenuto l’amata Castelfidardo, dove nacque il 4 maggio 1921 e da dove ha iniziato un percorso di vita intenso e fecondo. Italo E. Roncaglia, spentosi il 7 marzo scorso a Greenbrae (California), ha servito l’aereonautica italiana durante la II guerra mondiale come operatore radio telegrafico e nella patria della fisarmonica ha lavorato da giovane in una fabbrica che realizzava finiture personalizzate sullo strumento ad ancia. Assecondando il desiderio di cercare fortuna altrove, lo ha poi concretizzato e in California dove si è trasferito nel ‘57, affermandosi come direttore di un’azienda di installazione e manutenzione di piante e fiori nelle autostrade e crescendo una bella famiglia: la moglie Elena, i figli David e Christina, la nuora Cindy e i nipoti Amanda e Antony che su queste pagine vogliono ricordare un uomo d’altri tempi “il cui sorriso riscalderà per sempre i nostri cuori”. DIONEA IRIDE BARBARA BALDASSARRI CLAN LV MIMMI MODE BRICIOLE SOCIALE E ATTUALITÀ Il Comune di Castelfidardo | marzo-aprile 2015 Servizio sms per donatori “smemorati” Expo: l’Avis organizza due gite per l’evento dell’anno L’Avis Castelfidardo ha istituito il servizio SMS per ricordare la data di donazione. Ciò permette sia di migliorare l’organizzazione interna della segreteria sia di seguire i donatori affinché non dimentichino di presentarsi alla scadenza prenotata. Infatti nell’ultimo periodo ci sono stati parecchi “smemorati”! Va precisato che la donazione è un atto volontario e libero, tuttavia va fatto uno sforzo per organizzare al meglio la raccolta che è controllata dall’Unita Trasfusionale di Ancona per far sì che ci sia sempre sangue nella quantità richiesta (ne troppo, ne poco). In particolare, quando ci sono situazioni critiche è necessario che i centri di raccolta territoriali rispettino determinati parametri sia in termini di quantità che di gruppo di sangue raccolto. Siamo certi che con gli sms che invieremo il giorno prima della data di donazione e con la collaborazione dei donatori riusciremo a migliorare l’efficienza della raccolta. Cogliamo l’occasione per ricordare ai donatori di avvertire in tempo la segreteria allo 071780035 in caso di impedimento alla donazione nella data concordata. Evento Expo Milano - Quest’anno l’Avis Castelfidardo ha pensato di fare qualcosa di diverso rispetto alla classica gita sociale perché l’Expo Milano è l’evento del 2015 e suscita un notevole interesse sul tema “alimentazione”. Pertanto sono stati organizzati due eventi. Una gita di 3 giorni dal 28 al 30 agosto che comprende la visita alla città di Milano con guida ed il biglietto di ingresso all’Expo per due giorni (costo complessivo a persona € 280). Una gita di un giorno il 14 giugno in occasione della giornata mondiale della donazione (costo € 70). In tale occasione ci saranno all’Expo degli eventi organizzati dall’Avis Nazionale. Questa gita è organizzata in collaborazione con la sezione di Osimo ed è rivolta in particolare ai giovani per dare loro opportunità di visitare l’Expo con viaggio e biglietto d’ingresso ad un prezzo molto conveniente. Partenza da Castelfidardo con tappa ad Osimo poi verso Milano, visita all’Expo e rientro in serata. I programmi sono disponibili presso la sede o sul sito www.aviscastelfidardo.it Andrea Bugari Avis Castelfidardo Offerte: € 250 in memoria di Mario Calcabrini da parte della famiglia; € 100 in memoria di Ermada Vescovi da parte della sorella Maria. Anffas, il contributo di tutti per piccoli e grandi progetti Laboratorio sportivo, teatrale e di cucina nella sede di via dell’Acquedotto L’associazione Anffas onlus Conero Oasi dei Pavoni (centro diurno e servizio di trasporto per persone diversamente abili creato e sostenuto delle famiglie degli stessi) ringrazia quanti hanno offerto un contributo con l’acquisto delle roselline simbolo dell’associazione nelle giornate nazionali dell’open day del 21-22, 28-29 marzo, quanti hanno devoluto il proprio 5x1000 nelle scorse denunce dei redditi e quanti lo faranno anche quest’anno apponendo il codice fiscale 93091440425. Il vostro aiuto e sostegno serve a finalizzare piccoli e grandi progetti pomeridiani. Da quest’anno oltre al laboratorio sportivo - la squadra di bocce che sta dando ai ragazzi belle soddisfazioni e vittorie – e al laboratorio di teatro, è stato inserito anche il laboratorio di cucina gestito da due volontarie (mamma e figlia) che con tanta volontà e pochi mezzi riescono a far divertire e rendere appagati i ragazzi, che a turno impastano, condiscono e cucinano dolci, pizza e quanto loro chiedono di cucinare. Tutto ciò che si è preparato viene condiviso e mangiato per merenda. La presidente, le famiglie, i volontari sono onorati del vostro sostegno: ringraziamo tutti invitandovi a venire a conoscere la nostra realtà: Anffas onlus Conero via dell’Aquedotto11/13 a Castelfidardo. Vera Pro Centro Caritas&Missioni Il Comitato Crocette in festa informa che sono stati devoluti al centro Caritas&Missioni di Castelfidardo ulteriori € 250 derivanti dalle offerte raccolte con il volume a tiratura limitata “Le Crocette nel 1860”. 10 AVULSS porta il mondo del volontariato alla ribalta I giovani delle scuole coinvolti nell’animazione presso la Casa di Riposo Mordini Fra gli scopi che la nostra associazione si prefigge, c’è quello di portare alla ribalta nella nostra città il mondo del volontariato, che spesso opera silenziosamente nell’ombra: i destinatari sono anche i giovani che, se coinvolti, rispondono sempre positivamente. Non siamo ovviamente i soli a portare avanti questo tipo di discorso e lo dimostra quanto successo a Carnevale. Come ogni anno, non potevamo esimerci dal sottolineare queste giornate con un po’ di allegra musica e addolcirle con frappe e castagnole casalinghe. Ma il 14 febbraio alla Casa di Riposo i volontari AVULSS non erano soli: accompagnati dai loro educatori, i ragazzi della III elementare del catechismo di Sant’Agostino si sono presentati in massa proponendo anche una “sfilata in maschera” partecipando attivamente all’animazione del pomeriggio ed ai festeggiamenti, con grande soddisfazione loro, degli ospiti e dei loro parenti. Vogliamo pertanto ringraziare per la gradita collaborazione i ragazzi innanzitutto e poi gli ideatori di questo avvenimento: Suor Carmela, Monia Marconi, Valentina Zoppi, Federica Caporaletti, Danila Toccaceli, Luca Santinelli, Arianna Saracini, Maria Elena Pigini, Claudio Moroni. Ricordiamo che è possibile devolvere il 5 per mille all’AVULSS scrivendo il codice fiscale 93083880422 e firmando negli appositi riquadri della dichiarazione dei redditi. Croce Verde La Croce Verde ringrazia sentitamente quanti hanno donato in memoria di: - I dipendenti ditta Cagnoni in memoria di Peruzzi Armanda € 100; - Parrocchia Santo Stefano in memoria di Alessandra Marani vedova Testa € 90; - I colleghi del coro ed i colleghi della questura in memoria di Ceccarelli Gilberto € 100; - Amici parenti e conoscenti in memoria di Mandolini Adria € 150; - I dipendenti della Croce Verde in memoria di Sestilio Tantucci € 60; - Circolo e comitato Cerretano in memoria di Pierdominici Margherita in Palmieri € 50; - Gli amici della Croce Verde e delle freccette in memoria di Tantucci Sestilio € 205; - Famiglia Flores Giuseppe in memoria di Aroldo Aranci € 20; - Fam. Gioacchini, Picciafoco, Toccaceli, Tavoloni, Capponi, Polverini in memoria di Catani Maria vedova Clementi € 60; - Condominio via Foscolo 39 in memoria di Bonfiglio Minella detta Luciana € 100; - Mario e Giorgia in memoria di Giancarla Borsini € 50; Famiglia Catraro Nazzareno in memoria di Rossini Rosanna € 50; - Gli amici di classe di Alice in memoria di Mario Calcabrini € 65; - Condominio di via Colombo 44 in memoria di Rossini Luisa € 90; - I vicini di casa di via Torres in memoria di Rossini Rosanna € 73; - Ballarini Fabio in memoria di Ballarini Lamberto € 40; - Beccacece Sonia in memoria di Ciucciomei Anna in Quagliardi € 10; - Parrocchia S. Antonio di Padova in memoria di Maria Pigini in Lorenzetti € 85; - Classe IV Cerretano in memoria di Ciucciomei Anna € 85; - Governatori Donatella da parte dei colleghi della Comelit in memoria di Governatori Emilio € 32; - Gli amici del figlio Luca in memoria di Maria Rustichelli € 160; - Menghini Marianna e Nella in memoria di Rossi Rosanna in Ramazzotti € 15; - Gli amici del figlio Luca in memoria di Maria Rustichelli € 35; - Famiglie Burini: Gina, Lina, Enrica in memoria di Roncaglia Italo € 60; - Parrocchia S. Antonio di Padova in memoria di Ada Catena Massaccesi € 120; - Menghi Stefano e Paola in memoria di Calcabrini Mario € 100; - Famiglia Candolfi in memoria di Candolfi Arduino € 200; - Famiglia Antolini in memoria di Antolini Mario € 100; - La famiglia Bettucci Morena in memoria di Bettucci Antonio e 100; - I figli in memoria di Barontini Armando € 50. SOCIALE E ATTUALITÀ Il Comune di Castelfidardo | marzo-aprile 2015 Giocambiente, centro estivo per bimbi della scuola primaria A scuola La Fondazione Ferretti rinnova l’offerta: prenotazioni on line dal 18 maggio di alimentazione, incontro aperto Riparte il centro estivo Giocambiente per bambini della scuola primaria organizzato dalla Fondazione Ferretti con il suo C.E.A. re- alla cittadinanza gionale “Selva di Castelfidardo”, in collaborazione con Italia Nostra onlus, il patrocinio del Comune e con lo sponsor “Staffolani Roger e Christian”. Si svolgerà dal 15 giugno al 7 agosto con orario 8-13 e - novità di quest’anno – ci saranno i laboratori “Selva in bici” in collaborazione con A.S.D. Superbike Team e “Battesimo della Sella” a cura dell’asd Pony Park Olimpia. La quota di iscrizione è di € 15 una tantum e la quota settimanale è di € 60; ogni partecipante può frequentare al massimo tre settimane, anche non consecutive. Per le iscrizioni sarà attiva a partire da lunedì 18 maggio ore 9 una lista automatica generata attraverso la prenotazione on line sul sito www.fondazioneferretti.org. Verranno richiesti nome/cognome del genitore e un indirizzo email al quale ricevere il numero progressivo e l’orario in cui presentarsi per formalizzare l’iscrizione che avverrà da sabato 23 maggio ore 15-19 presso la sede della Fondazione Ferretti (via della Battaglia, 52). Dopo l’esaurimento di tale lista, sarà possibile iscriversi anche senza prenotazione sia il giorno stesso che nei giorni successivi negli orari di apertura degli uffici, fino all’esaurimento dei posti disponibili, sempre e solo tramite consegna a mano del modulo compilato e con il versamento in contanti della quota di iscrizione. Il modulo è reperibile alla Proloco, all’Informagiovani, sul nostro sito e presso i nostri uffici. Inoltre nelle domeniche 3-10-24-31 maggio e 6 giugno, la Fondazione Ferretti propone “Selva spring”, giornate tematiche per vivere insieme la Selva. Info e prenotazioni: 071/780156; [email protected]. Convegno nazionale sulla pedagogia di Maria Montessori Sabato 6 giugno all’Astra, esperti a confronto sulla validità scientifica del metodo L’associazione Montessori onlus di Castelfidardo, in collaborazione con l’I.C. “P. Soprani” e la Fondazione Montessori di Chiaravalle, organizza, sabato 6 giugno presso il Cinema Teatro Astra, il 1° convegno Nazionale dal titolo “La mente del bambino: educazione cosmica, matematica, geometria e il pensiero di Maria Montessori”. La prima edizione avrà come contenuti la matematica, la geometria e l’educazione cosmica nel metodo di insegnamento della pedagogista marchigiana ed è finalizzato alla valutazione, alla luce di alcuni importanti contributi delle neuroscienze, della sua validità scientifica, ormai universalmente riconosciuta. Tra i relatori presenti, in ordine di intervento, Anna Maria Ferrati Scocchera, esperta e formatrice dell’Opera Nazionale Montessori, Lucia Ferrati, lettrice e speaker, direttore della rete teatrale del Teatro Stabile delle Marche, componente del consiglio di amministrazione dell’Ente Olivieri, Mario Valle, ingegnere e scienziato del centro svizzero di calcolo scientifico (CSCS), Rita Scocchera, dirigente tecnico Miur e consiglio direttivo Opera Nazionale Montessori, Leonardo Fogassi, professore ordinario di fisiologia presso l’Università di Parma, Luciano Mazzetti, presidente centro internazionale Montessori di Perugia. L’evento è patrocinato dall’Opera Nazionale Montessori, dalla Regione Marche, dal Consiglio Regionale – assemblea legislativa delle Marche, dall’USR delle Marche e dal Comune di Castelfidardo. La partecipazione al convegno è gratuita, ma occorre iscriversi tramite il sito www.associazionemontessori.it. Venerdì 22 appuntamento in sala convegni; sabato, Cucine Aperte per i genitori delle mense Cucine aperte è il titolo dell’iniziativa che il Comune promuove in collaborazione con la Camst sabato 23 maggio presso la cucina centralizzata di via Olivetti in zona Cerretano. Nella fascia oraria tra le 9.30 e le 12, i genitori degli studenti che usufruiscono del servizio mensa nelle scuole, potranno fare visita agli ambienti dove i pasti vengono preparati, seguirne il processo, conoscere le materie prime utilizzate e i criteri di selezione dei fornitori, partecipando ad un mini tour condotto da operatori qualificati cui potranno rivolgere quesiti in merito. La giornata rientra nel pacchetto con cui l’Amministrazione ha affidato la refezione scolastica al colosso bolognese della ristorazione, con cui ha avviato un progetto per incentivare l’educazione alimentare. Seguendo tale logica, il giorno precedente (venerdì 22), si svolge nella sala convegni di via Mazzini alle 21 un incontro aperto a tutta la cittadinanza con un esperto nutrizionista che illustrerà i principi di una dieta sana e corretta con particolare riferimento ai ragazzi in età scolare. Festival della poesia, presentazione delle opere entro il 20 maggio L’Unitre chiude venerdì 15 maggio il 21° anno accademico con un “giallo napoletano” e l’esposizione dei lavori A coronamento di un percorso di crescita e condivisione, l’Unitre chiude l’anno accademico dando appuntamento venerdì 15 maggio alle 17 in sala convegni. Ospite d’onore, il dott. Giancarlo Gioacchini che relazionerà su un tema inedito: “Giallo napoletano: particolari sulla vita di Giacomo Leopardi”, con Davide Bugari nelle vesti di lettore e il coro della scuola media Soprani diretto da Giulietta Catraro ad offrire il proprio contributo musicale. Già dal giorno prima (festa dei patroni) sarà inoltre possibile visitare in sede la mostra dei lavori eseguiti nei laboratori di vetro tiffany, ricamo, decoupage, pittura, taglio e cucito, pizzo a tombolo, macramè, confezione pacchi regalo e creatività, patchwork e cucito creativo. Domenica 16 seguiranno la Santa Messa in Collegiata e il pranzo sociale. Dando continuità a una fertile tradizione, l’Unitre organizza inoltre con il patrocinio del Comune il XII festival della poesia, iniziativa di promozione culturale che incoraggia lo spirito creativo. Ogni autore potrà partecipare con una o due poesie a tema libero in lingua italiana o in dialetto (in tal caso è necessaria la traduzione) redatte in duplice copia, con riportati nome, cognome, indirizzo e numero telefonico dell’autore stesso. Termine per la presentazione delle opere: mercoledì 20 maggio. Gli elaborati potranno essere consegnati alla segreteria dell’Unitre in via Mazzini, 27, aperta tutti i giorni dalle ore 16,30 alle re 18,30, oppure alla libreria Aleph in via 18 settembre n. 33. I testi dovranno essere inviati anche per email a: [email protected]. Un’apposita commissione selezionerà le migliori poesie che saranno recitate durante il Festival che avrà luogo venerdì 26 giugno alle 21 nella cornice del Giardino di Palazzo Mordini. 11 SPECIALE ELEZIONI QUANDO SI VOTA Per l’elezione del Consiglio Regionale e del Presidente della Giunta Regionale delle Marche si vota domenica 31 maggio, dalle ore 7.00 alle ore 23.00. Lo scrutinio dei voti inizierà subito dopo la conclusione delle operazioni di voto e l’accertamento del numero dei votanti. DOVE SI VOTA Gli elettori si recheranno a votare nella sezione (indicata sulla facciata della tessera elettorale) nelle cui liste elettorali. Qualora, prima delle elezioni, il comune invii un tagliando di aggiornamento da applicare sulla tessera, gli elettori dovranno recarsi all’indirizzo che risulta dal tagliando. SEGGI ELETTORALI CHI VOTA Hanno diritto al voto i cittadini italiani maggiorenni, che abbiano compiuto 18 anni al 31 maggio e risultino iscritti nelle liste elettorali. Dovranno esibire un documento di riconoscimento valido e la tessera elettorale. Per il rilascio o la consegna dei duplicati della tessera, l’ufficio elettorale (piano terra del Palazzo Comunale - Piazza della Repubblica, 8 - tel. 0717829337 ) sarà straordinariamente aperto: giorni Seggio n. Ubicazione 1 Scuola Elementare Mazzini, via Oberdan 28 - 1° edificio 2 Scuola Elementare Fornaci, via Rossini 137 3 Scuola Elementare Mazzini, via Oberdan 28 - 1° edificio 4 Scuola Elementare Fornaci, via Rossini 137 5 Scuola Elementare Fornaci, via Rossini 137 6 Scuola Elementare Mazzini, via Oberdan 28 - 1° edificio 7 Scuola Elementare Mazzini, via Oberdan 28 - 2° edificio dalle ore alle ore 8 Scuola Elementare Crocette, via Murri 4 il 29 e 30 maggio 9:00 18:00 9 Scuola Elementare Crocette, via Murri 4 domenica 31 maggio 7:00 23:00 10 Scuola Elementare Crocette, via Murri 4 11 Scuola Elementare Cerretano, via Mattei 5 12 Scuola Elementare Fornaci, via Rossini 137 13 Scuola Elementare Mazzini, via Oberdan 28 - 2° edificio 14 Scuola Elementare Mazzini, via Oberdan 28 - 2° edificio 15 Scuola Elementare Cerretano, via Mattei 5 16 Scuola Elementare Cerretano, via Mattei 5 ELETTORI AFFETTI DA GRAVE INFERMITÀ O FISICAMENTE IMPEDITI Gli elettori fisicamente impediti ad esprimere autonomamente il voto, possono richiedere, al comune l’annotazione permanente del diritto al voto assistito mediante apposizione, da parte dello stesso comune, di un timbro sulla tessera elettorale personale. Gli interessati possono richiederla presentando, durante le ore di apertura dell’ufficio elettorale comunale al pubblico la tessera elettorale e apposita documentazione sanitaria. Gli elettori impossibilitati ad esprimere il voto senza accompagnatore (che non si siano avvalsi e che non intendano avvalersi della facoltà di annotazione permanente), debbono rivolgersi al funzionario medico designato dall’A.U.S.L. per il rilascio della prescritta certificazione (in duplice copia per l’eventuale ballottaggio). VOTO DOMICILIARE Possono usufruirne gli elettori che sono affetti da gravi infermità, tali da impedirne l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano, e che si trovano in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali. Devono far pervenire all’ufficio elettorale del Comune una dichiarazione attestante la volontà di esprimere il voto presso l’abitazione indicata con l’indirizzo completo, non oltre l’11 maggio 2015 allegando il certificato, rilasciato dal funzionario medico appositamente designato dall’ASL, da cui risulti l’esistenza della condizione che determina il diritto a fruire della possibilità di voto a domicilio. TRASPORTO ELETTORI In applicazione dell’art. 29 della legge 104/1992 n° 104, l’Amministrazione Comunale di Castelfidardo informa che il servizio di trasporto comunale domenica 31 maggio 2015 dalle ore 9:00 alle ore 12:00 è a disposizione degli elettori con difficoltà a deambulare e di coloro che ne vogliono usufruire. Gli interessati potranno telefonare ai numeri: 071 7829337 - 071 7829370 Seggi accessibili ai non deambulanti Seggio n. Ubicazione 4 Scuola Elementare Fornaci, via Rossini 137 5 Scuola Elementare Fornaci, via Rossini 137 7 Scuola Elementare Mazzini, via Oberdan 28 - 1° edificio 11 Scuola Elementare Cerretano, via Mattei 5 13 Scuola Elementare Mazzini, via Oberdan 28 - 2° edificio 14 Scuola Elementare Mazzini, via Oberdan 28 - 2° edificio 15 Scuola Elementare Cerretano, via Mattei 5 Forse non sapevate che… Con quale sistema si elegge il presidente della regione? Con il sistema maggioritario: vince chi ha più voti e non ci sono ballottaggi. più del 3% dei voti sempre su base regionale. Chi arriva secondo nell’elezione a presidente viene comunque eletto? Sì, alla carica di consigliere regionale. Quanti sono i seggi in consiglio regionale? Sono 31: uno va al presidente, uno al candidato sconfitto con più voti. Ci sono “listini regionali” collegati ai candidati alla presidenza? No, i candidati alla presidenza sono “collegati” alle liste dei partiti. Come si ripartiscono i seggi in consiglio regionale in base ai voti ottenuti? Alla coalizione vincente vanno: 18 seggi se raggiunge o supera il 40% dei consensi; 17 seggi se arriva al 37% e non oltre il 40%; 16 seggi se raggiunge o supera un risultato pari o superiore al 34% ed inferiore al 37%. I seggi vengono assegnati in base a un criterio proporzionale se raggiunge un risultato inferiore al 34%. È prevista la soglia di sbarramento? Sì, al 5% su base regionale salvo per quelle che pur non avendola raggiunta abbiano al loro interno una lista circoscrizionale che ha ottenuto almeno Con quale sistema si elegge il consiglio regionale? Con un sistema proporzionale corretto con un “premio di maggioranza”. REGIONALI 31 MAGGIO 2015 Candidati alla carica di Presidente della Giunta Regionale delle Marche Francesco ACQUAROLI Luca CERISCIOLI Giovanni MAGGI Edoardo MENTRASTI Gian Mario SPACCA Candidati alla carica di Consigliere Regionale per la provincia di Ancona nelle liste a sostegno del candidato presidente* Carlo CICCIOLI Giovanni ZINNI Orietta FERRETTI Giovanni GUARRASI Mery MENGARELLI Sauro MERCURI Piero PALUMBO Claudia SCATAGLINI Felice TEDONE Eliana MAIOLINI Manuela BORA Fabia BUGLIONI Gianluca BUSILACCHI Enzo GIANCARLI Antonio MASTROVINCENZO Samantha ORAZI Stefano SANTINI Fabrizio VOLPINI Sandro ZAFFIRI Massimo AGOSTINELLI Fiorenzo FALAPPA Manuela TAFFI Lucia PAOLINI Davide QUARTI Fabio BERTO Elisa RINALDI Gianfranco DE FELICE Gianni COVATTA detto Giobbe ELEZI Lindita detta Linda Achille GINNETTI Roberta LERI Serenella MORODER Giuseppe Pio PALUMBO detto Beppe Moreno PIERONI Monica SANTONI Mirco SOPRANI Giacomo BUGARO Daniele BERARDINELLI Adele ALLEGRINI Pietro ALIDORI Claudio GRENDENE Carla SAVERI Massimo OLIVETTI Clemente ROSSI Marta TORBIDONI Luigi VIVENTI Massimiliano CANNAS Stefano GATTO Bona FINOCCHI Milva MAGNANI Massimo MARCELLINI Claudia MOSAICI Luca POLITA Pietro SANNA Franco ROSINI Tiziano TANARI Giampaolo ASTOLFI Gabriella STRIZZI Raffaele TOSCANA Maria CURELLA Romina PERGOLESI Matteo STRONATI Gabriele SANTARELLI Gina VITALI Riccardo URBANI Gianni POLENTA Kevin PIERONI Chiara TRAFERRI Bruna BETTI Maria Eleonora CAMERUCCI Roberto CENCI Simone CERESONI Filippo CINGOLANI Ottavia GAETANI Fosco GIANNINI Emanuele ROSSI Luciano ANTONIETTI Fabrizio BELFIORE Filomena IACOVANGELO Arnaldo IPPOLITI Corrado PANETTI Angela Maria Loredana PAVONE Roberto SORCI Paola SOVERCHIA Stefano TOMBOLINI *al momento della pubblicazione del giornale le liste sono ancora ufficiose Votare il presidente Mettendo una croce sul nome prestampato del candidato presidente. Il voto è valido anche per la coalizione cui il candidato presidente è collegato Mettendo una croce sul simbolo della lista e scrivendo di fianco il cognome del candidato consigliere a cui si intende dare la propria preferenza XXXXXXX XXXXXXXX CANDIDATO ALLA CARICA DI PRESIDENTE Votare i consiglieri XXXXXXX XXXXXXXX CANDIDATO ALLA CARICA DI PRESIDENTE Mettendo una croce sul simbolo di una lista collegata al candidato presidente COGNOME DEL CANDIDATO CONSIGLIERE È obbligatorio esprimere la preferenza scrivendone il cognome. Si può esprimere una sola preferenza. Mettere una croce sul sim- bolo della lista e scrivere di fianco il cognome del candidato consigliere. ATTENZIONE Non è previsto il voto disgiunto. Non si può votare un candidato presidente ed esprimere la preferenza per un candidato consigliere di una lista non collegata al candidato presidente. XXXXXXX XXXXXXXX CANDIDATO ALLA CARICA DI PRESIDENTE XXXXXXX XXXXXXXX XXXXXXX XXXXXXXX CANDIDATO ALLA CARICA DI PRESIDENTE CANDIDATO ALLA CARICA DI PRESIDENTE XXXXXXX XXXXXXXX COGNOME DEL CANDIDATO CONSIGLIERE CANDIDATO ALLA CARICA DI PRESIDENTE COGNOME DEL CANDIDATO CONSIGLIERE POLITICA Il Comune di Castelfidardo | marzo-aprile 2015 Bando P.O.R.U. e programmazione urbanistica per guardare al futuro Finalmente ci siamo! Dopo l’approvazione del documento ricognitivo e di indirizzo del PORU da parte del Consiglio comunale avvenuta lo scorso 27 ottobre ed i tempi necessari per la redazione e gli approfondimenti, la Giunta comunale ha approvato nel mese di aprile il bando per la presentazione delle manifestazioni di interesse da parte dei privati. Entra così nel vivo la fase centrale della costruzione del piano operativo, quella della effettiva verifica con gli operatori del settore (imprese, professionisti e singoli cittadini) in ordine all’esistenza di possibili aree dove investire ed attuare interventi di riqualificazione urbana, sulla scorta degli indirizzi e dei temi proposti dal documento. Sarà un periodo determinante ai fini della buona riuscita dell’operazione e, ci auguriamo, denso di incontri, nel corso dei quali l’Amministrazione comunale cercherà di pubblicizzare e far comprendere le opportunità e le possibilità che tale strumento potrebbe fornire e metterà a disposizione i propri tecnici per dare supporto e assistenza a coloro che mani- festeranno la voglia di fare qualcosa. Il bando infatti, che sarà in pubblicazione per 210 giorni (7 mesi), prevede la possibilità di intercettare non solo le richieste di chi possiede aree urbane interessate da fenomeni di degrado, ma anche le istanze più modeste, eventualmente avanzate da singoli cittadini, attraverso un meccanismo di coinvolgimento che consentirà al Comune di mettere a sistema le varie proposte e costruire una rete di interventi funzionale ed organica. Investire tempo e risorse in un processo del genere in un momento come questo rappresenta davvero una grossa sfida per la nostra città, sfida che come tale porta con se anche il rischio, per chi l’ha proposto, di non vedere attuate le proprie aspettative. Una sfida, però, che il nostro movimento ha voluto affrontare con slancio, credendo fin dall’inizio che solo attraverso azioni e progetti si può provare a combattere la crisi. Il PORU rappresenta per Castelfidardo un tentativo di rilancio, un’occasione unica sia per i privati che per l’Amministrazione comunale ed uno strumento che potrebbe realmente aiutare l’economia e consentire la riprogettazione e la rigenerazione di alcuni spazi urbani degradati. Con lo stesso spirito ci accingiamo a portare in Consiglio comunale anche una variante al P.R.G. che, coraggiosamente, ridisegna alcune aree del nostro territorio, sottraendole al consumo di suolo e restituendole alla loro vocazione agricola; ciò non per rinnegare alcune scelte del passato, fatte per consentire sviluppo e rispondere alla forte domanda di allora, ma per ricalibrare la programmazione urbanistica alla luce delle reali esigenze e degli enormi cambiamenti degli ultimi anni. Spesso siamo stati accusati dai partiti tradizionali di avere una visone limitata e non a lungo termine; avviando la collaborazione con l’Università ed investendo risorse sulla programmazione urbanistica credo, invece, che Solidarietà Popolare stia dimostrando di avere a cuore la città e di saper guardare al futuro, ben oltre il proprio mandato amministrativo che scadrà nel 2016. Tommaso Moreschi Capogruppo SP Dietro l’annuncio… poco o niente (almeno per ora) È tempo di bilancio e si avvicina la chiusura di un altro ciclo amministrativo. Proviamo anche noi a fare un punto su alcuni dei provvedimenti che avrebbero dovuto segnare questo mandato e che visti dai banchi della minoranza danno l’impressione che questi quattro anni siano passati “invano”. Inevitabile cominciare dalla nuova scuola media. Talmente annunciata che già nei manifesti di quattro anni fa doveva essere “in corso”, è invece desolatamente ferma: solo una larga spianata che somiglia a uno scavo archeologico. Molto se ne è già parlato per i suoi risvolti etici, ora non rimane che sperare che il paragone fatto dal Sindaco qualche mese fa, per evidenziare la differenza con i lavori del nuovo ospedale di rete, non diventi invece il peggiore dei presagi. Il percorso della nuova casa di riposo doveva essere in discesa visto che sia la sua costruzione che la sua gestione non sarebbe più dipesa dal Comune. Invece, nonostante anche qui gli annunci sia- no cominciati almeno un paio di anni fa, siamo “impantanati” e non si è visto ancora un mattone. Non fosse bastato tanto immotivato ritardo si è aggiunto, nell’ultimo Consiglio, una “insolita” richiesta di un voto subordinato al parere dei revisori dei conti che è poi risultato negativo, rendendo di fatto nullo l’atto e soprattutto ponendo un rilevante problema di legittimità. Tra le “grandi opere” entrano a bilancio altri 700.000 euro (dopo gli almeno altrettanti già spesi per l’acquisto) per il Convento di Sant’Agostino. Anche in questo caso, negli anni sono state tante le ipotesi sulla sua destinazione senza riuscire mai a capire quale fosse il progetto effettivo dietro l’acquisto e il suo futuro restauro. Un ultimo sguardo vogliamo darlo alla pagina delle attività produttive, tema centrale degli ultimi anni che invece ci è sembrato dimenticato. Finalmente, dopo averlo sollecitato con forza come Partito Democratico, viene messa a bilancio una somma (minima, al limite del simbolico) per l’adesione al fondo di garanzia re- gionale. Un provvedimento che non è certamente risolutivo ma che vuole essere un concreto segnale di sostegno e attenzione al credito delle PMI che continuano a resistere ai venti della crisi. Bisogna riconoscere che manca ancora un anno alla fine del mandato ed effettivamente può essere una buona idea presentare le carte migliori a ridosso della scadenza elettorale. Ma non possiamo fare a meno di chiederci allora per cosa siano trascorsi questi anni. L’elenco delle scusanti è il solito: i tagli, la crisi, errori altrui, vincoli. Già. Ma questo vale per tanti Comuni che però fanno scelte, anche dolorose, e sanno darsi una linea e delle priorità, che possono scontentare alcuni ma che seguono un progetto. In questi quattro anni decifrare quello per la nostra città è stato il peggiore dei rebus e, almeno noi, rimane ancora senza soluzione. Daniele Papa - [email protected] Circolo PD Castelfidardo Bilancio di previsione: il rischio di un lento declino 14 Qualche giorno fa ci è stata consegnata la bozza definitiva del bilancio di previsione per l’anno in corso. In buona sostanza, come accade puntualmente da qualche anno a questa parte, si percepisce chiaramente quanto la crisi economica e la famosa spendig review abbiano colpito quasi esclusivamente i fondi a disposizione dei Comuni. Riconosco, con onestà e obbiettività, la difficoltà di governare una città come Castelfidardo in queste condizioni. La virtuosità regressa tanto sbandierata da tutti, non è un pregio né un vantaggio: paradossalmente risulta penalizzante e umiliante, soprattutto con la logica dei tagli lineari, che non tengono conto di quanto fatto in passato ma guardano solo ai numeri. Si attestano a quasi tre milioni i tagli effettuati dal 2012, su un bilancio di circa 22 milioni. E se si considerano i mancati introiti derivanti dalle concessioni edilizie che non partono, è facile comprendere che non ci sono fondi per progettare nulla di importante. E sinceramente non credo nemmeno che la crisi sia superata o che possa invertire il suo trend nell’immediato futuro. Tuttavia, se per il governo centrale la virtuosità non è un merito, risulta essere invece una possibilità per gli amministratori locali. Mi spiego meglio: i cittadini di Castelfidardo godono di una tassazione generale, se parliamo di aliquote e tariffe individuali per accedere ai servizi, tra le più basse di tutta la provincia. E godono inoltre di un’alta densità abitativa e produttiva. Ci sono quindi ancora delle leve da muovere per non far morire la città. Perché di questo si tratta: se non ci decidiamo a far qualcosa, la città muore. Dobbiamo decidere se vogliamo progettare qualcosa per il futuro o dedicarci alla normale amministrazione di una città che, con questi bilanci, è di fatto commissariata. Sono quattro anni che, non solo non procedono i lavori per nuove opere, ma nemmeno si progettano. Debbono ancora iniziare i lavori della nuova scuola media, sono sempre più le strade comunali che iniziano ad aver bisogno di manu- tenzione, alcuni impianti sportivi sono obsoleti, molti altri sono assolutamente indecorosi. Il centro storico sembra più assomigliare ad un desolante scenario malinconico che al fulcro della vita cittadina. Non possiamo andare avanti in questo modo, non possiamo solo lamentarci che mancano i soldi, anche se è tremendamente vero: dobbiamo rischiare un progetto di città futura, dobbiamo trovare fondi ed opportunità per far rinascere questa città. Dobbiamo avere il coraggio anche di chiedere l’aiuto dei cittadini, salvaguardando coloro che soffrono e che non possono. Fortunatamente abbiamo margini d’azione, abbiamo giustamente aspettato qualche anno facendo sacrifici, ma ora il tempo è scaduto: o rimettiamo mano a progetti ambiziosi, in ogni ambito, oppure questa città rischia di spegnersi lentamente. Marco Cingolani FDI-AN POLITICA Il Comune di Castelfidardo | marzo-aprile 2015 Servizio di farmacia al quartiere Cerretano Agli inizi di marzo si è tenuto presso la sede del Comitato Cerretano un incontro al quale hanno partecipato rappresentanti dell’Amministrazione, per discutere con i residenti le richieste formulate dal titolare della farmacia del Cerretano circa un eventuale spostamento della sede o per una diversa ripartizione delle zone assegnate ad ogni farmacia. La Legge n. 27 del 2012 ha consentito a questo Comune, in base alla popolazione residente, di richiedere l’apertura della sesta farmacia sul territorio. A seguito delle linee guida approvate dalla Regione Marche il Comune ha rimodulato le zone assegnate ad ogni farmacia del territorio, individuando la zona da assegnare alla nuova farmacia nel versante Osimo in quanto privo di tale servizio. Il titolare dalla farmacia del Cerretano ha proposto di rivedere tali zone riducendo l’area da destinarsi alla nuova farmacia. L’ente ha quindi chiesto alla Provincia di Ancona, come previsto per Legge, un preventivo parere circa la fatti- bilità di tale proposta. La Provincia ha risposto precisando che “il procedimento di revisione di cui trattasi non può essere avviato nel corrente anno dispari ma, eventualmente, nel prossimo anno pari sussistendone i presupposti”. Resta quindi confermata la volontà dell’Amministrazione, sempre manifestata in ogni occasione, di garantire comunque il servizio di farmacia nell’ambito del quartiere Cerretano e, per quanto possibile, di venire incontro alle esigenze espresse dal titolare della Farmacia del Cerretano Dott. Mandarelli. Questi non po- trà comunque spostare la sede della sua attività (come confermato dall’ordine professionale) sino all’apertura del sesto presidio. Farmacie di turno Giovedì 14 maggio 2015 Farmacia eredi Perogio dr. Fabrizio Domenica 17 maggio 2015 Farmacia eredi Perogio dr. Fabrizio Domenica 24 maggio 2015 Farmacia Comunale Crocette Domenica 31 maggio 2015 Farmacia dott. Dino Martedì 2 giugno 2015 Farmacia Comunale Centro srl Domenica 7 giugno 2015 Farmacia Comunale Centro srl Domenica 14 giugno 2015 Farmacia eredi Perogio dr. Fabrizio Domenica 21 giugno 2015 Farmacia dott. Ratti Domenica 28 giugno 2015 Farmacia Comunale Crocette Domenica 6 luglio 2015 Farmacia dott. Dino Basta con la violenza contro le donne, basta violenza domestica Si susseguono, a ritmo sempre più serrato, ogni giorno, casi di agghiacciante violenza sulle donne e all’interno della famiglia, che spesso coinvolgono anche i bambini. Oltre i casi estremi di “femminicidio” o di sterminio ci sono situazioni di ansia o di terrore vissute quotidianamente da donne e interi contesti familiari per gli atteggiamenti violenti di talune persone, generalmente maschi. Alla luce delle Convenzioni internazionali, specialmente la Convenzione ONU sull’eliminazione di tutte le forme di discriminazione nei confronti della donna (CEDAW) adottata dall’assemblea generale delle Nazioni Unite il 18 dicembre 1979, entrata in vigore il 3 settembre 1981, ratificata e resa esecutiva dall’Italia con legge del 14 marzo 1985, n. 132 e la Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, varata ad Istanbul in data 11 maggio 2011 e ratificata dall’Italia con la legge 27 giugno 2013, n. 77, la reazione dello Stato Italiano contro tale fenomeno si è rivelata sotto i profili della non corrispondente severità sanzionatoria, dell’esigenza del controllo rafforzato verso chi ha manifestato i primi sintomi di condotta violenta e di punizione di chi si sottrae agli obblighi imposti, della massima tutela delle vittime anche sotto il profilo risarcitorio. Tale situazione viene considerata dalle Convenzioni internazionali come fortemente influenzata da fattori culturali, quali errati stereotipi della donna, dell’uomo e della solidarietà familiare, carenza di attitudine alla gestione del conflitto, rilassamento della dimensione comunitaria, fattori che andrebbero contrastati con programmi di educazione e quei valori e servizi educativi a livello tanto generale (predisposizione di piani di intervento) quanto individuale (centri di recupero antiviolenza); questa condizione qualifica il nostro Stato come tra i meno solleciti verso la serenità, la protezione e la tutela delle persone, soprattutto quelle più deboli. Su queste basi è possibile presentare una petizione in Parlamento ai sensi dell’art.50 della Costituzione. Italia dei Valori chiede che il Parlamento italiano adotti in tempi celeri provvedimenti efficaci che prevedano: 1. Uno stringente controllo delle persone violente attraverso misure, anche specifiche, di prevenzione, di sicurezza e cautelari “ante delictum”. 2.Sanzioni detentive più severe ed esclusione dei benefici di legge per coloro che commettono reati ascrivibili alla violenza domestica; 3.Massima tutela possibile delle vittime anche sotto il profilo del risarcimento; 4.La predisposizione di servizi educativi e rieducativi a livello tanto generale (predisposizione di piani di intervento) quanto individuale (centri di recupero antiviolenza). 5.L’accertamento delle responsabilità delle inadempienze statali e locali per la mancata attuazione dei piani annunciati ma non realizzati. Ennio Coltrinari IDV Nemici sempre più subdoli e pericolosi: accerchiati dalla paura Paura di perdere il posto di lavoro, paura di non trovarlo un lavoro, paura di non poter pagare la rata del mutuo, paura di perdere la casa, paura di vedere svanita un’attività fatta con tanti sacrifici, paura di non poter garantire un futuro tranquillo ai propri figli, paura della criminalità che colpisce ogni giorno nel nostro territorio, paura del diverso trasmessa anche da miopi politici… Una nuova paura sembra però caratterizzare gli ultimi mesi, una paura lontana ma profonda e allarmante, un’ombra che sta ormai facendo tremare il mondo: il nuovo terrorismo. Artefice ne è lo Stato Islamico (Isis), un gruppo terroristico islamista attivo in Siria e Iraq che lo scorso anno ha unilateralmente proclamato la nascita di un califfato nei territori caduti sotto il suo controllo. Nei luoghi militarmente occupati dall’Isis l’orrore ha preso le sembianze di uno stato che esercita ferocemente il suo potere: in Siria si combatte da 4 anni, coinvolgendo migliaia di persone e costringendo molti di loro a scap- pare da quegli orrori e a raggiungere via mare anche l’Italia (con l’ombra delle infiltrazioni di matrice terrorista). Per non dimenticare la follia compiuta nei confronti di studenti cristiani in una università nigeriana. L’Isis sa bene come muoversi, riuscendo a fondere in maniera scrupolosa la guerra santa e gli atti barbarici con le più moderne tecnologie di comunicazione come sistema di martellante propaganda di se stessi, un micidiale amplificatore per diffondere le proprie ideologie oltre i confini del Medio Oriente, spargere il terrore tra i propri nemici e reclutare nuovi aspiranti terroristi, foreign fighters e finanziatori: una violenza mediatica tecnologicamente avanzata ma culturalmente primitiva. Come hanno fatto e fanno le mafie, anche i gruppi islamisti sanno bene che spettacolarizzare la morte moltiplica la paura. Una furia devastatrice di barbari che oltre a togliere la vita, cancellano anche l’identità culturale dei popoli per insediare un nuovo culto, una nuova ideologia basata sulle leggi della religione. L’Unesco ha inoltre dichiarato le distruzioni di siti archeologici attuate dall’Isis come un crimine di guerra. L’Isis sta facendo strage di innocenti, sta distruggendo la vita non solo delle sue vittime, ma dell’intera popolazione mondiale: è la paura che si sta diffondendo, la paura di un pericolo imminente. Il califfato rappresenta senz’altro una minaccia alla nostra civiltà, un pericolo da non sottovalutare. Prima però di qualsiasi intervento per indebolire e neutralizzare i terroristi, occorre sconfessare e delegittimare i fanatici che intendono trasformare l’odio in una guerra tra le religioni. Noi con Voi Per la pubblicità su questo giornale Staffolani Roger & Christian 071 7820059 15 POLITICA Chi è il peggiore? Una gara al ribasso… La TV del negativo Giusta causa dei licenziamenti: lavoratori più ricattabili C’è anche una buona sanità e un Paese che funziona Una domanda si aggira per l’Italia. Chi è peggio di Berlusconi? Per Landini è Renzi. Ma mi chiedo se in questa nobile gara non ci sia qualcuno peggio di loro. La risposta che mi dò è la seguente: coloro che hanno fatto parte di quei tre milioni di persone che sono andate a Roma per respingere, con successo, l’attacco di Berlusconi allo statuto dei diritti dei lavoratori e che oggi plaudono a Renzi che cancella la “giusta causa” nei licenziamenti e che realizza i sogni di Squinzi (presidente di Confindustria), questi sono idealmente i peggiori. Vogliamo ricordare a questi smemorati che lo statuto dei lavoratori non ha mai impedito alle imprese in difficoltà di licenziare, ma senza la salvaguardia dell’articolo 18 un lavoratore non sarà più libero nel posto di lavoro poichè potrebbe essere scomodo se si iscrive al sindacato; se chiede il rispetto della sicurezza; se fa valere i diritti contrattuali e costituzionali. La questione, dunque, non è soltanto l’obbligo di motivare la ragione del licenziamento ma è quella soprattutto di rendere meno liberi i lavoratori nei luoghi di lavoro poichè sarebbero ricattabili nei loro diritti di cittadinanza. Se un diritto me lo vuole togliere il padrone mi arrabbio, ma se un lavoratore è d’accordo con lui e con Renzi per togliermelo mi inca… ancora di più. Amorino Carestia Segretario PCdI Castelfidardo P.S.: Il sindaco ha dichiarato che la politica urbanistica del Comune deve cambiare rispettando di più l’ambiente. Vedremo nel concreto, ma il proposito è apprezzabile. Alcuni amici, di cui ovviamente non metto riferimenti, mi hanno raccontato di un problema che un loro congiunto ha avuto e nel risolverlo hanno sperimentato in un episodio di splendida “sanità pubblica”. In un grande Ospedale hanno avuto a che fare con un medico (e la sua equipe), non solo preparato, ma umanamente disponibile, bravissimo che li ha aiutati a superare questo serio problema in pochissimi giorni. E mi ha colpito il fatto che, raccontavano, questo medico mangiava una scatoletta in piedi per non perdere tempo. Io non credo che sia un caso isolato: ognuno di noi, o qualche nostro parente o amico, ha avuto esperienze brutte nella sanità, ma altri anche splendide. Allora, pensavo, che in televisione è ora di finirsela di raccontare per mesi e mesi solo la mala sanità, che certamente c’è. Ma non c’è solo quella, ci sono tantissimi medici ed altro personale, da normale o straordinario, che fa il proprio lavoro in maniera coscienziosa e per bene. Accanto alla malasanità, vorrei che questa cavolo di paese, facesse programmi anche su quello che funziona, su quello che gli italiani fanno bene. Per due motivi: primo non far passare l’idea che tutto sia uno schifo gettando di fatto fango su intere categorie, secondo far vedere che siamo anche capaci e dare fiducia, speranza. Cresce un sentimento di livore, spesso ingiustificato che mina i rapporti tra noi. Chi sbaglia deve essere sanzionato: ma l’Italia non è da buttare. Ed io ormai non vedo più questo tipo TV. Lorenzo Catraro PSI Castelfidardo Riprese in streaming, avanti adagio Fondo di garanzia, un segnale positivo Più trasparenza e una proposta economica per uscire dalla crisi Trovati gli equilibri per un primo stanziamento Finalmente è stata discussa in consiglio comunale la nostra proposta di iniziativa popolare sullo streaming delle sedute consiliari. Grazie esclusivamente alla nostra pressione l’amministrazione si è impegnata a formulare un proprio regolamento completo e a predisporre gli strumenti idonei alla trasmissione delle sedute entro sei mesi! Il risultato c’è ma resta qualche perplessità sul metodo attuato: singolare che il consiglio abbia deciso di bocciare il nostro regolamento perchè andava in conflitto con altri regolamenti; altrettanto curioso che abbia preso sei mesi di tempo per garantire l’inizio delle riprese; davvero surreale che non si consenta ai cittadini di effettuare le registrazioni in maniera autonoma (se non in occasione di sedute consiliari solenni e/o cele- 16 Il Comune di Castelfidardo | marzo-aprile 2015 brative). Il 21 marzo presso l’ex cinema comunale si è svolto il convegno “E se l’Italia uscisse dall’euro?” con Pier Paolo Flammini referente per la MMT Marche. L’incontro ha avuto una notevole partecipazione ed è stata l’occasione per capire quali sono i vantaggi per l’Italia nell’avere moneta sovrana. Vogliamo ribadire a riguardo che il M5S non vuole uscire dall’Europa ma tornare alla propria moneta in modo da poter rilanciare la propria economia. Ricordiamo che il 31 maggio 2015 ci saranno le elezioni regionali, invitiamo la gente a partecipare per esercitare la propria democrazia. Per info www.castelfidardo5stelle.it. M5S Castelfidardo Più volte abbiamo parlato su queste colonne del fondo di garanzia per le piccole imprese. Ebbene, oggi tutti possono ritenersi soddisfatti: questo provvedimento, auspicato da tutte le associazioni di categoria e dalla stessa consulta economica, ha trovato consenso anche nella politica, in maggioranza ed in opposizione. La giunta comunale, insieme al consiglio comunale ha effettuato un percorso che alla fine ha portato all’approvazione di uno stanziamento di 10.000 euro, il primo per il Comune di Castelfidardo, che sarà destinato alla società regionale di garanzia per concedere garanzie di 2° livello alle imprese fidardensi che richiederanno prestiti in banca. Una buona notizia, ma soprattutto, a nostro giudizio, una bella “storia” dove tutti, anche con i loro dubbi, hanno cercato di ca- pire e sono entrati nel merito. Come associazione vogliamo ringraziare tutte le forze politiche perché in questi ultimi anni abbiamo visto la difficoltà di riuscire a trovare provvedimenti condivisi. Castelfidardo e le sue forze politiche hanno trovato questo equilibrio e non è poco. Forse un buon auspicio per il futuro. Andrea Cantori Il Comune di Castelfidardo Città di Castelfidardo Bimestrale d’informazione dell’Amministrazione Comunale Autorizzazione Tribunale di Ancona n. 16/68 R.S. del 17/09/1968 Direttore responsabile Lucia Flauto Grafica empatia.com Stampa e pubblicità Staffolani Roger e Christian snc Gestione Pluriservizi Fidardense srl 071 7821687 Chiuso in redazione il 5/5/2015 Il Comune di Castelfidardo | marzo-aprile 2015 ATTUALITÀ Nonna Adele, cento anni festeggiati in… carrozza Una festa di altri tempi per una principessa delle favole dei giorni nostri Gioielleria Movent, 40 anni al servizio del cliente Il 29 marzo la gioielleria Movent ha festeggiato con il rinnovo del locale di via Cairoli 9-13. Coinvolte numerosissime persone confermando l’affetto dei tanti clienti nei confronti della storica attività. Una vita dedicata alla realizzazione di gioielli in oro e diamanti e di argenteria, con tanta voglia di creare sempre oggetti nuovi e preziosi che si contraddistinguano. I titolari Armando Moschini e Roberto Venturini e la collaboratrice Patrizia, ringraziano la cittadinanza e restano a disposizione dei clienti. A scuola era bravissima. Ci sono ancora la pagelle del Regno d’Italia con i voti a testimoniarlo. Ma agli albori nel 900 i tempi erano difficili per tutti e Adele Filippetti, ultima di cinque figli che sognava di fare la postina da grande a Montelupone dove era nata, dovette accontentarsi di frequentare fino alla terza elementare. La vita ha deciso un altro destino, comunque bello ma di lavoro faticoso nei campi, per lei che il 25 aprile, a Castelfidardo dove si è sposata e ha messo su famiglia, le ha fatto tagliare il traguardo dei 100 anni. E come una principessa delle favole, nonna Adele, accompagnata dai figli Silvana di 58 e Mario, di 66, a sorpresa è arrivata in chiesa per assistere alla messa dei festeggiamenti su una carrozza trainata da due cavalli bianchi. Adele che con le sue tre sorelle ha sposato quattro fratelli della famiglia Capponi, ha ricevuto tanti applausi dai centocinquanta invitati al pranzo, tra cui il sindaco che le ha portato l’omaggio dell’intera città. Foto Esse-di Feste di Classe White party il 4 luglio per la classe del ‘75 La classe del ’75 festeggia i 40 anni invitando i coetanei al “White party” in programma sabato 4 luglio alle 20.30 al ristorante “Il Villino” di Campocavallo di Osimo per una cena a buffet con tanto di musica e lotteria. La quota di partecipazione, comprensiva di animazione, foto ricordo e premi, è di 35 €, da versarsi entro il 30 maggio presso la Pro Loco di piazza della Repubblica. Info sulla pagina facebook classe ’75. Visto il tema prescelto, è gradito un indumento o accessorio bianco! La classe del ’54 dona 285€ alla Croce Verde In occasione dei festeggiamenti per i 60 anni, i castellani del ’54 hanno effettuato una sottoscrizione a premi il cui incasso (€ 285) è stato devoluto alla locale Croce Verde. L’organizzazione ringrazia quanti hanno donato i premi: pizzeria “La Grotta”, la ditta “Art Legno” e soprattutto l’agenzia di viaggi “Etnika” che ha messo a disposizione una crociera di una settimana nel Mediterraneo. Visto il successo dell’iniziativa, quelli del ’54 hanno deciso di rivedersi con una frequenza maggiore. 17 ATTUALITÀ Il Comune di Castelfidardo | marzo-aprile 2015 Nonni su internet, l’informatica per tutti Rent to buy, domande entro il 5 giugno Un’esperienza intergenerazionale coinvolgente e proficua Con il mese di marzo si è concluso, presso l’IC Soprani, “Nonni su Internet”, il corso di alfabetizzazione digitale promosso dalla Fondazione Mondo Digitale cui l’Istituto ha aderito per il secondo anno consecutivo affidandone la gestione all’ACS “Cooperatori in erba”. 13 studenti over 60 e 13 studenti tutor hanno ricevuto l’attestato conseguito al termine del percorso di formazione che ha avuto la durata complessiva di 30 ore. I “nonni”, coadiuvati da due insegnanti e dagli alunni, hanno avuto modo di conoscere o di approfondire, in relazione al livello di partenza, il mondo dell’informatica, nonché di realizzare degli elaborati finali utilizzando software vari, tra i quali powerpoint, windows movie maker, flipsnack. Sono nati così video, presentazioni, libri sfogliabili dal contenuto vario, autobiografico e non. I prodotti finali sono stati socializzati nell’ultimo incontro prima della consegna degli attestati. L’esperienza è risultata coinvolgente e produttiva, grazie alla particolarità e specificità della proposta, basata sull’insegnamento e apprendimento intergenerazionale. Soggiorni per la terza età a Boario Terme e Predazzo Buoni riscatto per acquisto prima casa di residenza Recependo la delibera regionale e quella provinciale, il Comune di Castelfidardo ha pubblicato il bando che disciplina la concessione di contributi (i cosiddetti buoni riscatto) per l`acquisto della prima casa di abitazione dopo un periodo di locazione non inferiore a otto anni. Conformemente a quanto stabilito dal Piano regionale di edilizia residenziale per il triennio 2014/2016, l`obiettivo è di incrementare l`offerta delle abitazioni a canone moderato ed agevolare l`accesso alla proprietà della prima casa differendone l`acquisto al termine del periodo di locazione e ridurre lo stock di alloggi inutilizzati sul mercato. Le domande dovranno pervenire entro il 5 giugno e possono essere prodotte anche tramite PEC inviandole a [email protected]. Per verificare la sussistenza dei requisiti personali e oggettivi dell’alloggio riportati sul bando, consultare il sito del Comune di Castelfidardo www.comune.castelfidardo.an.it. Ricordare la Grande Guerra Iscrizioni in Pro Loco nei giorni 12 e 13 maggio Una serie di eventi per il centenario della Guerra del 1915/1918: invito dell’Anc a fornire materiale Le iscrizioni ai soggiorni estivi per la terza età organizzati dalla Pro Loco vengono raccolte presso la sede di piazza della Repubblica con questa tempistica: martedì 12 maggio dalle ore 9:30 alle ore 12:30 per Boario Terme (soggiorno in programma dal 1° al 15 luglio); mercoledì 13 maggio dalle ore 9:30 alle ore 12:30 per Predazzo (soggiorno in programma dal 28 giugno al 12 luglio). Si ricorda che va consegnato l’attestato di idoneità rilasciato dal medico curante e che il requisito di età è fissato dai 60 anni in poi sia per gli uomini che per le donne. Saranno accolte 50 richieste per ogni località. Il posto in autobus verrà sorteggiato. Info: 071 7822987. L’Associazione Nazionale Carabinieri Sezione di Castelfidardo, in sinergia con il Comune di Castelfidardo e con la collaborazione dell’Archivio di Stato di Ancona, organizza una serie di eventi per la commemorazione del centenario della prima guerra mondiale che si svolgeranno nel settembre/ottobre prossimi. A tale scopo, rivolge un invito alla cittadinanza affinchè partecipi in modo attivo mettendo a disposizione materiale utile alla realizzazione di una mostra storica finalizzata anche alla stampa di una eventuale pubblicazione. Costituiscono elemento di interesse oggetti, foto, lettere, cartoline, cimeli, memorie tramandate a figli e nipoti; collezioni private di filatelica e numismatica del periodo bellico; pubblicazioni varie e quant’altro riferibile al periodo oggetto di indagine. Non sarà necessario separarsi dai documenti poiché, se possibile, verranno fotografati o scansionati al momento. Gli oggetti ed ogni tipo di supporto fornito saranno restituiti ai proprietari al termine della mostra. Scrivendo ai seguenti recapiti e lasciando il proprio numero di telefono, oltre ad una breve descrizione del contributo che si intende offrire, l’utente verrà ricontattato per fissare un incontro: [email protected] Tel. 348 3653522. San Rocchetto ricorda Padre Valentino 18 Il 24 febbraio scorso Padre Valentino Lanfranchi è tornato alla casa del Padre. Nel giorno del suo funerale, la comunità di San Rocchetto ove negli ultimi quattro anni si recava a dire Messa ogni domenica e festività ricorrenti, ha voluto dedicargli questo ricordo: “E’ molto difficile trovare le parole per parlare di te, così speciale come sei. Sicuramente vivrai nei nostri cuori per sempre, e quel seme di amore e obbedienza al Signore, che hai piantato in noi, germoglierà con l’aiuto di Dio. Ti ringraziamo di tutto! Ci hai donato tanto e nonostante le tue difficoltà e salute precaria, c’eri sempre. Ti sei preso cura di noi come un vero pastore che si prende cura del suo gregge. Ringraziamo il Signore per gli anni che ti ha permesso di restare qui con noi e preghiamo perché ti accolga nella Sua casa. Ogni volta che ritornavi a casa, a Bergamo, ci dicevi che avresti pregato per noi di San Rocchetto. Ora, che sei lassù, nella casa del Padre, siamo noi che ti chiediamo di farlo. Grazie amico caro! Speriamo un giorno di poterti riabbracciare! Fai buon viaggio!” La comunità di San Rocchetto SPORT Il Comune di Castelfidardo | marzo-aprile 2015 Vigor, Promozione con la p maiuscola Stagione da record: campionato vinto con quattro giornate di anticipo Ha chiuso virtualmente il campionato con un mese di anticipo, raggiungendo un traguardo che non era nei programmi e nelle priorità ma che è stato centrato con tale autorità da far saltare il banco. La Vigor sbarca in “promozione” a vele spiegate; la squadra allenata da Maurizio Marincioni ha preso il comando della classifica del girone B di prima categoria alla settima giornata e da quel momento non l’ha più mollato, mantenendo l’imbattibilità fino all’ultima quando si è arresa ad una Miciulli Senigallia in lotta per i play-off inevitabilmente più motivata. I numeri parlano chiaro: 17 vittorie in 30 partite, miglior bottino sia tra le mura amiche che in trasferta, attacco più prolifico (48 goal fatti, con ben tre uomini in doppia cifra: Marziani, Piccini e Pennacchioni) e difesa tra le meno perforate. Una stagione da record, costruita sulle basi di quella trascorsa quando il mister era arrivato in corsa, inseme al presidente e al ds Carlo Stanzini, allestendo un gruppo solido con l’innesto di giocatori di categoria che hanno trovato un’alchimia importante e una continuità di risultati che ha consentito di bruciare i tempi mettendo matematicamente in cassaforte già a metà marzo il salto” grazie al successo in casa del Monsano. Per la società di cui il presidente Maurizio Cerasa ha preso le redini nel 1992 quando la prima squadra era in terza categoria, un’impresa dedicata alla fa- miglia Vigor allargata di tifosi, tecnici e giocatori, un premio al lavoro di un club che vanta anche una formazione juniores sapientemente gestita dallo staff dirigenziale con a capo Graziano Cerasa. “Il sogno perfetto” si è materializzato grazie ad una umiltà di gruppo eccezionale. Ora la Vigor riparte per la prossima avventura con entusiasmo per raggiungere l’obiettivo permanenza ma come ha insegnato questa stagione nulla è precluso. La prima mossa della società è stata la riconferma in blocco di tutto lo staff tecnico a garanzia che la filosofia del gruppo verrà mantenuta per non disperderne la forza. Alessandro Maltoni colora d’azzurro l’Atletica Castelfidardo Il marciatore convocato nella nazionale maggiore e bronzo ai campionati italiani assoluti Sulle strade di Podebrady (Repubblica Ceca) ha indossato la maglia azzurra e reso orgogliosa un’intera città: per la prima volta, un tesserato dell’Atletica Castelfidardo ha gareggiato con i colori della Nazionale maggiore, contribuendo al secondo posto ottenuto dalla squadra italiana di marcia all’incontro internazionale cui hanno partecipato anche Belgio, Francia, Irlanda, Lithuania, Polonia, Slovakia, Svezia, Ukrania e Repubblica Ceca. Il 2015 del talento del “tacco e punta” Alessandro Maltoni è anno di svolta, ricco di eccellenti sorprese. Dopo un periodo costellato da intoppi e infortuni, il ritorno agli allenamenti con regolarità e sacrificio sotto la guida del tecnico Diego Cacchiarelli, ha portato l’alfiere della società fidardense su palcoscenici sempre più prestigiosi: la doppia convocazione a Siracusa presso il centro federale di marcia, i campionati italiani indoor a Padova, la gara internazionale di Lugano dove si è piazzato 14° (secondo italiano) su 40 atleti di 18 nazioni migliorando di oltre tre minuti il personale, ritoccato poi ai campionati italiani assoluti a Cassino dove il 29 marzo ha vinto la medaglia di bronzo. E ora, la chiamata del direttore tecnico della nazionale Massimo Magnani, sublimando il progetto “Maltoni in marcia” per il quale l’Atletica Castelfidardo ringrazia la Del Vicario enginnering s.r.l. e la CS progetti di Sant’Elpidio a mare. Karate department, un bel bottino ai campionati italiani La squadra del maestro Micucci sul podio con Milano, Nanetti e Gharsallaoui Il 21 ed il 22 marzo si sono svolti a Montecatini Terme i campionati italiani di karate della CKI. Oltre 1300 gli atleti presenti, selezionati nelle fasi eliminatorie su un totale di 2600. A partecipare all’evento la squadra fidardense ed osimana “Karate deshi do” dell’asd Karate department Castelfidardo che ha guadagnato un bottino di ben 18 medaglie. Fra questi spiccano gli “ori” conquistati nella categoria a squadre dai concittadini Ugo Milano, Edoardo Nanetti, Bilel Gharsallaoui (specialità kumite minicadet rotation) e ancora da Ugo Milano con Edoardo Moresi e Bilel Gharsallaoui nel minicadet ippon. A segno anche i gemelli osimani Nico e Omar Nicoletti. I ragazzi si sono poi ripetuti salendo sul podio nelle prove individuali: Milano secondo nel 20 Massimo Magnarelli e Mirco Governatori, bocce tricolori A Roseto degli Abruzzi campioni italiani Fisdr kumite children C., Gharsallaoui argento nel kumite Nihon dove Nanetti si è piazzato terzo. Ulteriori allori sono arrivati con le squadre di kumite juniores e kumite nihon Children B completando il bel bottino del team allenato dal maestro Marco Micucci (nella foto) che ha sede in città dove prepara sia agonistici che la propedeutica. Non c’è due senza tre: Massimo Magnarelli ha fatto tris: per la terza volta in quattro anni, il fidardense tesserato con l’A.S. Anthropos Civitanova si è laureato campione d’Italia di bocce, categoria elite nel torneo individuale organizzato dalla Fisdir in collaborazione con la Federbocce a Roseto degli Abruzzi. Già tricolore nel 2011 e nel 2013, il talento allenato anche in casa Anffas onlus Conero e dal tecnico Silvio Bonfiglio, ha centrato il triplete battendo nelle due gare finali un avversario toscano e uno sardo. E non è stato il solo a salire sul gradino più alto del podio perchè un altro fidardense - Mirco Governatori, in coppia con Marco Facchino ha vinto il titolo nazionale a coppia nella categoria doppia promozionale. SPORT Il Comune di Castelfidardo | marzo-aprile 2015 Little company, una comunione artistica che genera successi I Baby kids trionfano al concorso internazionale Expression di Firenze Si rinnova, per la crew “Baby Kids”, il successo dell’anno scorso: un prestigioso terzo posto al concorso internazionale di danza “Expression” organizzato dall’IDA (International dance association) a Firenze a fine febbraio. Oltre alla coppa e alla targa di rito, ai Baby Kids, è andata un’importante borsa di studio per premiarne lo stile unico ed inconfondibile. Ma il regalo forse più gradito è stato quello di Francesca Agrati, reporter di “Topolino”, che pubblicherà l’intervista ai nostri piccoli artisti nel prossimo numero del prestigioso giornalino. La crew “Baby Kids” è composta da cinque bambini di nove anni: Stella, Rebecca, Flavia, Andrea e Alessandro, iscritti alla scuola di danza Little Company e allenati dall’insegnante Lucia Lucky Fly Antonelli, la quale, oltre alla tecnica, insegna loro le regole del sorriso e dell’amore per la danza. Loro la ripagano vincendo le gare cui hanno occasione di partecipare ed è venuta a crearsi un’atmosfera di gioiosa amicizia fra tutte le famiglie. I buoni risultati derivano dal fatto che i bimbi non percepiscono l’impegno artistico come un’imposizione, ma come un momento di comunione e di allegria. Nel palmares ci sono da annoverare anche le due vittorie al contest di hip hop a San Girio, dove era iscritta la maggior parte delle scuole marchigiane e dove si sono distinti nel contest coreografico e nella battle di freestyle, oltre alle convocazioni nelle manifestazioni locali, come ad esempio all’apertura della serata di Miss Italia e nei villaggi turistici. La scuola Little Company si è fatta inoltre notare per la seconda volta anche alla rassegna “Città in Danza” organizzata dall’associazione U.I.S.P. dove ha vinto il premio della critica come miglior coreografia “Il venditore di sorrisi” firmata Gian Giuseppe Russo e interpretata magicamente dalla “Complicity”, la compagnia formata dallo stesso Russo selezionando i più talentuosi allievi della stessa scuola. Tiro a volo: record di partecipanti al Gp di 1a categoria e qualificazioni alle paralimpiadi 215 atleti a confronto sulle pedane dell’impianto fidardense Record di partecipanti presso la struttura del Tiro a Volo Castelfidardo, che ha ospitato il 12 aprile il 1° Gran Premio di 1a categoria per il Centro Italia: 215 gli atleti all’appello, provenienti anche da altre regioni. Un evento di prestigio, svoltosi parallelamente alla prova per la qualificazione alle Paralimpiadi con la puntuale organizzazione di gara del coordinatore Bruno Nobilini e della perfetta gestione degli impianti da parte del presidente della società Elvio Palmieri e il suo staff. A salire sul gradino più alto del podio il tiratore di Corridonia Andrea Andreozzi, al termine di un percorso in cui ha sempre veleggiato nelle primissime posizioni. Al termine dei 125 piattelli iniziali, la classifica per l’accesso alle semifinali aveva infatti proposto al comando Paolo Vitale con 119, seguito da Andreozzi, Giuliano Callara e Marco Bianchi, ex aequo a 118. Per i rimanenti due posti, sei atleti si sono sfidati in un uno shoot off dal quale sono emersi gli altri due finalisti: Stefano Pennoni (117) e Paolo Consalvi (117). Dalla Festa del volley al PalaOlimpia Evento partecipato da 100 bimbi organizzato dalla New Team Grande partecipazione alla festa organizzata dalla New Team Volley di Castelfidardo al PalaOlimpia. Oltre cento i bambini protagonisti dell’evento, accompagnati da allenatori, genitori, arbitri, che hanno composto 45 squadre divise nelle categorie microvolley dai 3 ai 7 anni e minivolley dagli 8 agli 11 anni. Il concetto guida della manifestazione è stato quello di mettere in risalto lo spirito di una vera e propria festa dove l’agonismo esasperato spesso trasmesso ai bimbi, fosse sostituito da gioco e amicizia. Un segnale colto da società della zona fra le quali sta crescendo una fruttuosa collaborazione sportiva ricca di amicizia e stima: oltre alla New Volley Team di Castelfidardo, Volley Libertas di Osimo, Polisportiva Filottrano e Gs Volley 2000 di Porto Recanati. Alla premiazione sono intervenuti il sindaco Soprani, fra l’altro arbitro di pallavolo e osservatore nazionale, ed Erika Alessandrini, oggi a Loreto, ex azzurrina e giocatrice di A2. L’organizzazione ringrazia gli sponsor “Elettra di Mengoni e Micheloni” e “R&G elettromeccanica” e i genitori che in prima persona si sono messi in gioco. semifinale, con 13/15, sono scaturisti i nomi dei finalisti per il 1° e 2° posto: Andrea Andreozzi e Paolo Consalvi. Dopo la parità nella serie di finale, Andreozzi conquistava il 1° Gran Premio a capo di uno shoot off durato sette piattelli. A presiedere la cerimonia di premiazione il Consigliere Nazionale FITAV Sergio Dubbini e l’assessore Roberto Angelelli. Due Giorni marchigiana, si rinnova lo spettacolo Torna il 23-24 maggio la tradizionale corsa organizzata dallo Sporting Club Sant’Agostino Si inverte l’ordine ma non lo spettacolo: torna nel week-end 23-24 maggio la 34^ Due Giorni Marchigiana di ciclismo, l’evento di maggiore impatto e visibilità dallo Sporting Club Sant’Agostino, storicamente impegnato nell’organizzazione di gare ad ogni livello e nella gestione di squadre giovanili. Inserito nel programma delle festività di Santa Rita, l’appuntamento riservato alla categoria eli- te under 23 richiamerà centinaia di atleti delle migliori squadre nazionali (Zalf, Palazzago, Viris Maserati, Marchiol, Unieuro Wilier Trevigiani ecc.) e tutte le squadre marchigiane con notevole rappresentanza straniera: tre delegazioni ufficiali provenienti da Spagna, Svizzera e Inghilterra più i qualificati extranazionali militanti nelle scuderie italiane. La novità di questa 34esima edizione è il cambio di programma. Il primo giorno - sabato 23 – è infatti stavolta dedicato al “Gran Premio Santa Rita” con partenza ufficiosa da Sant’Agostino alle 13.30, percorso di 171 km ripetendo il consueto impegnativo circuito e traguardo stimato intorno alle 17.30 sull’erta di Sant’Agostino. All’indomani - domenica 24 - va in scena il trofeo “Città di Castelfidardo” adatto a velocisti, con ritrovo e riunione tecnica presso il palazzo Comunale, partenza del tratto turistico alle 13.20 da Piazza della Repubblica ed arrivo al Cerretano a metà pomeriggio dopo avere pedalato per circa 176 km. 21 Gli appuntamenti Quando dal 13 al 17 maggio dal 13 al 17 maggio 13 maggio 14 maggio 15 maggio dal 15 al 17 maggio 15 maggio 16 maggio 17 maggio 16 e 17 maggio 16 maggio 17 maggio Dove Auditorium San Francesco Parrocchia Santo Stefano Centro Storico Salone degli Stemmi Chiesa Collegiata vie Marconi, Soprani, Matteotti Piazza della Repubblica Sala Convegni Sala via Alfieri 13 Chiesa della Figuretta Area Verde via Quasimodo Area Verde via Quasimodo Area Verde via Quasimodo “Libriamoci più in alto” XVIII mostra mercato del libro per ragazzi Accensione della Lampada della Pace con animazione dei ragazzi e giovanissimi dell’Azione Cattolica Fiera di San Vittore Cerimonia di conferimento delle civiche benemerenze Celebrazione eucaristica con il Cardinale Edoardo Menichelli. Processione dei Santi Patroni con il civico gonfalone. Partecipa il Complesso Filarmonico “Città di Castelfidardo”. ore 21.15 ore 17.00 Musica e spettacolo con l’orchestra “Talisman”: ritmi latino-americani, successi nazionali ed internazionali, evergreen. Chiusura anno accademico Unitre ore 21.15 ore 21.00 ore 11.30 ore 15.30 ore 17.30 Torneo di burraco di San Vittore pro Anffas. Info 346 7402512 Incontro di preghiera e riflessione S. Messa (in caso maltempo Chiesa della Figuretta) Festa del Dolce Rappresentazione teatrale del gruppo ricreativo “Arcobaleno” di Loreto GRAND TOUR DEI MUSEI 2015 Museo della Fisarmonica Dalle ore 21.00 alle 24.00 Museo del Risorgimento orario: 10.00-13.00, 16.30-19.30 e 21.00-24.00 ore 16.30 Monumento Nazionale (cancellata da via Donizetti) Collezione d’arte di Villa Ferretti Museo della Fisarmonica Museo del Risorgimento Collezione d’arte di Villa Ferretti Museo del Risorgimento Collezione d’arte di Villa Ferretti dal 21 al 24 maggio 21 maggio 22 maggio 23 maggio FESTA DI SANTA RITA Casa di Riposo Mordini Parrocchia Sant’Agostino Vie cittadine via IV Novembre piazza Sant’Agostino 24 maggio Museo della fisarmonica 30 maggio 6 giugno 6 giugno Chiesa di Crocette Teatro Astra Monumento Nazionale (ingresso via Donizetti) Crocette 27 giugno 28 giugno 28 giugno orario: 10.00-12.30 e 16.00-19.30 (il 14 maggio fino alle 20.30) ore 21.00 dalle ore 08.00 alle 20.00 ore 10.30 ore 17.30 ore 18.30 FESTA DEL QUARTIERE FIGURETTA Fondazione Ferretti 7 giugno dall’11 al 14 giugno 11 giugno 12 giugno 13 giugno 14 giugno 14 giugno 15 giugno dal 24 giugno all’8 luglio 27 giugno Cosa FESTA DEI SANTI PATRONI 20 maggio 24 maggio A che ora ore 17.00 e ore 21.00 ore 17.00 orario: 10.00-13.00, 16.3019.30 ore 17,00 “Notte dei Musei”. Concerto dell’Accordion ensemble “Paolo Soprani”. Ingresso gratuito con visita guidata al Museo della Fisarmonica ed al Museo del Risorgimento. Aperture straordinarie “Passeggiando nella Storia: una battaglia per l’identità nazionale”. Itinerario guidato (3€, prenotazione obbligatoria. Info 071.780156) Visite guidate Tommaso Galassi in concerto Visite gratuite Visite gratuite ore 10.00 - 13.00, 16.30 - 19.30 Visite gratuite ore 17.00 e 21.00 “Uno scrigno segreto nel cuore del bosco: visite guidate alla Collezione d’arte di Villa Ferretti”. Ingresso ridotto (3€, prenotazione obbligatoria. Info 071.780156) “Presentazione del 1° progetto pilota per il contrasto al dissesto idrogeologico, la manutenzione del territorio ore 18.00 e la valorizzazione agroenergetica del materiale residuale” a cura dell’Assam. ore 15,00 ore 09.30 ore 16.00 “Santa Rita tra gli anziani”: concerto della banda Filarmonica “Città di Castelfidardo” “E’ la gioia che fa cantare” concerto del coro della parrocchia Processione di Santa Rita accompagnata da auto e moto con benedizione dei mezzi Fiera di Santa Rita Animazione a cura del gruppo “R. Follereau”: stand e panini a cura dell’associazione “Dove si incrociano le vie” Aspettando i fuochi con l’orchestra “Andrea Censi” Estrazione della tombola Spettacolo pirotecnico “Dolci colli e organetti”. Storia di musica tradizionale delle Marche tra Rinascimento ed etàmoderna. Con Roberto Lucanero (organo portativo e organetto diatonico), William Iuallé (organetto diatonico), Matteo Berti (organetto diatonico) Pellegrinaggio diocesano Crocette-Loreto Convegno dedicato al metodo Montessori a cura dell’Associazione Montessori “Benvenuta estate” passeggiata ecologica dal Monumento alla Selva di Crocette ore 21.00 Processione delle quattro parrocchie del Corpus Domini. Santa Messa e partenza dalla Chiesa di Crocette ore 20.30 ore 21.15 ore 21.00 dalle ore 07.00 alle 20.00 ore 16.30 ore 21.00 ore 23.00 ore 23.30 ore 17.00 FESTA IN ONORE DI SANT’ANTONIO DI PADOVA Chiesa di Crocette ore 21.15 ore 21.15 ore 21.15 ore 21.00 ore 21.15 ore 21.00 ore 17.00/20.00 sabato ore 10.00/12.00 domenica ore 21.30 Giardini Mordini Selva di Castelfidardo Parco delle Rimembranze ore 21.00 dalle ore 9.00 dalle ore 18.30 Campetto polivalente Parocchia Sant’Antonio Auditorium San Francesco Giardini Mordini Auditorium San Francesco Musica e divertimento con Sant’ Antonio (Amicainoabele) Irene e Claudia testimoniano la loro esperienza Sant’ Antonio disco revival Processione per le vie del quartiere Saggio finale ad indirizzo classico con solisti, coro e orchestre a cura della Civica Scuola di Musica “Paolo Soprani” Saggio di musica moderna della civica scuola di musica Contemporanea Arte e Aperto a cura di Giacomo Lascini “Gen Rosso: international performing arts group”. Info e prenotazioni pass ingresso: Lorenzo 339 8662346; Gilberto 338 1709599; Barbara 339 8662346; Don Franco 339 3910029 “Voci dal mondo”: festival di poesia a cura dell’Unitre Gara di mountain bike valida per il Crand Prix Centro-Italia per esordienti-allievi e giovanissimi Progetto Agorabilia a cura dell’Associazione “Dove si incrociano le vie” sul tema “I giovani costruiscono la pace”: mostre, animazione, laboratori di robotica, aperitivo e cena, concerto di Lettera 22, Pier Cortese e Roberto Angelini.