Scarica la recensione del film "Alla luce del sole"

o Un film per te…
Titolo: Alla luce del sole
Cast: Luca Zingaretti, Alessia Goria, Corrado Fortuna,
Giovanna Bozzolo
Regia: Roberto Faenza
Genere: drammatico/biografico
Durata: 93 min.
Anno: 2005
Curiosità: E’una storia vera. Il protagonista “3P” (Padre Pino
Puglisi) verrà beatificato a Palermo il 25 maggio 2013.
Trama: “Alla luce del sole ” racconta la storia vera di un sacerdote morto per mano della mafia nel quartiere
Brancaccio a Palermo. Il pezzo di vita narrata è compreso tra il 1991 ed il 1993 quando, il 15 settembre,
Padre Pino Puglisi (3P) su mandato degli esponenti mafiosi che dominano il quartiere viene freddato
nell’indifferenza generale davanti al sagrato della sua Parrocchia. I motivi della sua morte si evincono sin
dalle prime battute della pellicola. Don Pino è nato a Brancaccio, li è cresciuto, è diventato un uomo e la
sua missione di sacerdote si svolge per strada dove coinvolge i bambini ed i ragazzi verso uno stile di vita
nuovo in cui a prevalere sulla violenza è la consapevolezza che la legalità ed il rispetto per se stessi danno
senso vero all’esistenza. Don Pino invoca dunque la rinascita di giovani liberi che possano cambiare
l’ambiente in cui vivono. Sono loro, infatti, gli altri protagonisti della storia ai quali la mafia ha tolto la
possibilità di giocare, studiare e sognare. Don Pino li invita ad alzare la testa ed a lottare per una realtà dove
l’uomo, nella sua dignità, ha diritto ad avere scuole, servizi, sanità e non deve rimanere piegato alle logiche
di sottomissione e violenza imposte dalla mafia. Don Pino muore pochissimi mesi dopo le stragi di Capaci e
Via D’Amelio. Questi due eventi segnano una svolta drammatica per la vita di don Pino e per chi come lui è
coinvolto nella lotta. A partire da questi fatti la morte diventa compagna dei giorni e delle ore di Don Pino e
di chi con lui condivide questa esperienza straordinaria. In ogni momento successivo, tuttavia, in don Pino
non domina mai la paura ma risplende il suo amore autentico verso ogni creatura. Davanti ai suoi assassini
Don Pino infatti non fugge ma affronta la situazione proprio nel segno di questo amore e del perdono che,
in ultimo, non fa mancare proprio a coloro che lo stanno per uccidere.