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DA DOMAN I A SABATO
Bambini e docenti
a "lezione" di pace
«Occorre vincere
la paura dell'altro»
Torna la "Fiera dell'educazione":
mostre e laboratori al Ducale
LUCIA COMPAGNINO
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TORNA al Munizioniere di Palazzo Ducale, da domani a sabato, "Mondo in Pace", la fiera
dell'educazione alla pace organizzata da Caritas e Celivo.
Quattro giorni di mostre, presentazioni di nuovi progetti,
laboratori, seminari di approfondimento e incontri con le
scuole, che coinvolgono oltre
20 realtà italiane impegnate
nell'educazione alla pace.
Il titolo dell'edizione di quest'anno, la dodicesima, è "Farsi prossimi nel tempo delle
relazioni virtuali".
«Viviamo in un tempo caratterizzato da forme e strumenti di comunicazione
estremamente potenti ed efficaci» spiegano gli organizzatori. «In un mondo che sembra restringersi, con la possibilità di spostarsi, incontrare
e conoscere chi è diverso da
noi sempre più alla portata di
tutti. Condizioni che dovrebbero favorire la possibilità di
vincere la paura dell'altro.
Eppure non sembra che le cose vadano in quella direzione:
aumentano i muri che separano rispetto ai ponti che uniscono. Cosa sta accadendo intorno a noi e dentro di noi? Su
questo si rifletterà, attraverso
l'incontro con gli altri e il coraggio del confronto aperto».
Domattina, l'inaugurazione alle 10.30 alla presenza del
direttore della Caritas genovese Don Marino Poggi, dell'assessore comunale Pino
Boero e della direttrice dell'Ufficio Scolastico Regionale
Sara Pagano, seguita da un laboratorio riservato alle scuole primarie. Nel pomeriggio,
alle 15, si parlerà di come facilitare l'apprendimento dei
bambini e ragazzi stranieri,
con l'antropologa e formatrice Cristina Zavaroni. Giovedì
alle 17.30 si segnala l'incontro "Così vicini, così lontani.
Se carne e sangue sono solo
pixel" con Riccardo Manzotti,
docente dell'Università Iulm
di Milano e la formatrice Maria Cecilia Averame. Venerdì
alle 11 il tema sarà, invece, il
buon uso degli strumenti di
comunicazione fra persone
con disabilità. Mentre alle
17.30 Fabrizio Lertora di LaborPace e lo psicologo Lorenzo Vita affronteranno la questione delle relazioni virtuali
fra adolescenti. Sabato alle 11
la giornalista di Limes Cecilia
Tosi parlerà di "terrorismo
spiegato ai bambini e ragazzi". A chiudere, sabato alle
17.30 nel Salone del Maggior
Consiglio, lo psicoanalista e
scrittore Luigi Zoja interverrà
sul quesito "Possiamo ancora
dirci prossimi?".
SANT'EGIDIO
Domani sera alle 20.30 nel
Salone del Maggior Consiglio
di Palazzo Ducale la Comunità di Sant'Egidio organizza in
collaborazione col Comune
di Genova l'incontro "Città
perla vita, città contro la pena di morte". Interverranno:
il presidente della Fondazione per la Cultura Palazzo Ducale Luca Borzani, l'assessore
comunale Elena Fiorini, Simona Merlo della Comunità
di Sant'Egidio. Con la testimonianza di SueZann Bosler,
fondatrice dell'associazione
americana di parenti delle
vittime contro la pena capitale Journey of Hope, e gli intermezzi musicali di Bacci
Del Buono.
KITABNA
Domani dalle 17.30 alle 20
nella Sala del Camino di Palazzo Ducale si terrà un incontro organizzato dalla
onlus Kitabna, in arabo "il
nostro libro", che vuole presentarsi al pubblico genovese e far conoscere il suo lavoro. La onlus realizza libri
multilingue per i bambini rifugiati, che hanno lo scopo di
creare ponti fra comunità
culturalmente e linguisticamente diverse, tenere viva la
lettura anche dove non c'è
possibilità di andare a scuola.
COMMENDA DI PRE
Si terrà giovedì dalle 14 in poi
alla Commenda di Prè il convegno "Riforma del Terzo
Settore, Legge del Dopo di
Noi e novità sulla Residenzialità Solidale" organizzato
dall'associazione Itaca Sostiene Amministrazioni di
Sostegno Solidale 0nlus. Interverranno: la parlamentare PD Elena Carnevali, il vescovo ausiliare Nicolò Anselmi, il direttore del dipartimento dipendenze della Asl
3 Giorgio Schiappacasse, il
tributarista Alberto Marcheselli e l'avvocato Stefano Zacchetti, vicepresidente di Itaca Sostiene.
CORSO CELIVO
Ci sono ancora posti per il
corso del Celivo "Le opportunità del web e dei social media nella comunicazione", alla sua terza edizione, che era
previsto giovedì scorso ma
per allerta rossa è stato rimandato a venerdì. Si terrà
dalle 14 alle 18 nella sede di
Via Sottoripa 1 A interno 16.
RICERCA VOLONTARI
La onlus Dimora Accogliente, che si occupa principalmente di minori in grave disagio, anche nella casa famiglia di Sottocolle di Davagna,
cerca per il periodo natalizio
volontari spot che si dedichino all'attività di raccolta fondi, realizzando i pacchi regalo in alcuni negozi genovesi.
Anche solo per qualche ora.
Si verrà inseriti in un calendario turni a seconda della
disponibilità. Contattare il
numero 333-1986823 o scrivere a [email protected]
le associazioni dovranno inviare le proprie domande di
contributo, corredate dal
progetto descrittivo e dal
piano economico.
SAN BENEDETTO AL PORTO
Si celebra lunedì 5 dicembre
il46esimo anniversario della
Comunità di San Benedetto
al Porto di Don Gallo. L'evento, intitolato "Dimmi chi
escludi e ti dirò chi sei. Per
una accoglienza dignitosa,
per una reale integrazione
fra le persone" prevede la
messa alle 12 alla parrocchia
di San Benedetto al Porto e
un pranzo alle 13.30 alla Sala
CORSO SANITÀ
Chiamata del Porto di PiazSabato dalle 9.45 nell'Aula zale San Benigno.
Multimediale al Piano 1 Fondi di Radiologia del Monoblocco al San Martino si terrà
il corso di aggiornamento
per volontari proposto dalla
Confederazione dei Centri
Liguri per la tutela dei diritti
del malato Maria Chighine
Onlus. La partecipazione è
gratuita e aperta a tutti, non è
necessario iscriversi.
ALCOLISTI ANONIMI
Venerdì alle 18 al Circolo della Capitaneria di Porto di Via
Albertazzi 3 rosso i Club degli
Alcolisti in Trattamento di
Genova e Savona propongono un incontro dedicato al
ventennale della scomparsa
del fondatore Vladimir Hudolin.
BANDO VOLONTARIATO
Scade il 7 dicembre, il bando
del Ministero del Lavoro e
delle Politiche Sociali dedicato ai progetti sperimentali
e innovativi delle organizzazioni di volontariato. Le risorse ammontano a 2 milioni
di euro, e verrà data una particolare attenzione alle iniziative a favore delle popolazioni del Centro Italia colpite
da terremoto. Il testo della
direttiva, l'avviso e i documenti sono disponibili sul sito del Ministero. CSVnet ha
realizzato la piattaforma informatica attraverso la quale
Casa Sottocolle
il calendario
solidale firmato
Macchiavello
"I Giochi di quando eravamo ragazzini ": 12 disegni di Enrico Macchiavello illustrano il calendario solidale di Casa
Sottocolle 2017, progetto a sostegno di minori
in difficoltà . Il calendario si trova al Mercatino
di San Nicola a 5 euro,
l'elenco degli altri punti
vendita è su www.ladimoraaccogliente.it
PAGIASSI VIP
L'Associazione di
Volontariato PagiassiVIP (Viviamo in Positivo) Genova Onlus è
nata ufficialmente nel
dicembre 2004, ma
opera a Genova già dal
maggio 2003 come
gruppo locale della
Federazione VIP Italia
Onlus
(www.vipitalia.org) alla
quale è tuttora federata
Sono clown di corsia:
portano un sorriso a chi
si trova in ospedale, in
casa di riposo e di
accoglienza, o in altri
luoghi dove vi sia
disagio, sicuri
dell'efficacia di una
forma socializzante
immediata e istintiva
come quella del clown e
consapevoli che la
capacità di distrarre la
mente dal dolore con la
risata può diventare
uno strumento efficacissimo di guarigione o
comunque di speranza
per il paziente
t
1
Associazione
Pagiassi VIP
Genova Onlus
Via Ursone da Sestri
13/6, 16154 - Genova
Telefono 340-9228819
IL DIRITTO A VIVERE LA SESSUALITÀ
LA DIFFICOLTÀ DI AMARE ED ESSERE AMATI
MARIA PIA AMICO
È INDUBBIO che parlare di amore e sesso per i disabili risulta ancora molto difficile per i più, soprattutto per genitori e
parenti, i quali pensano che un diversamente abile non possa provare sentimenti d'amore e pulsioni sessuali come
tutti. L'argomento è considerato ancora
tabù e se ne parla il meno possibile anche se ultimamente qualcosa sta cambiando.
La difficoltà di amare ed essere amati,
per chi è impedito nel fisico o nella
mente, può diventare un grosso problema causando malumori, arrabbiature e
depressioni. La ricerca di un partner e
difficile per tutti, maggiormente per un
disabile che il più delle volte si vede re-
spinto. Perché? Anzitutto per ignoranza e, conseguentemente, per paura.
Una persona normale non sa bene come
comportarsi, rapportarsi con chi ha difficoltà motorie o intellettive. Soprattutto in quest'ultimo campo si incontrano le maggiori resistenze da parte
dei normodotati, che si scansano imbarazzati o impauriti se qualche "handicappato" comincia ad abbracciarli e
toccarli in maniera inequivocabile.
Sicuramente manca una vera conoscenza del mondo della disabilità, delle
mille sfaccettature e opzioni che esso
offre. La maggioranza delle persone
crede che i disabili siano tutti uguali o
quanto meno simili e non "vede" se chi
ha davanti può sentirsi offeso o ferito da
qualche gesto o commento sgradevole..
A parte alcuni casi felici, l'amore per
un disabile è ancora out e viene lasciato
gestire da libere iniziative dai disabili o
loro genitori che non sanno come affrontare il problema se non con soluzioni-tampone quali l'amore mercenario.
Ma questo non basta e non è la soluzione.
Ultimamente si sente parlare di un
progetto di legge riguardante l'assistenza sessuale alle persone con disabilità. Personalmente mi lascia perplessa
per vari motivi, fra cui la figura non ben
identificata dell'assistente sessuale,
che non è chiaro che mansioni abbia