Speciale Lista nozze
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Speciale Lista nozze
Registrazione presso il Tribunale di Torino n° 5898 del 26.07.05 - Poste Italiane s.p.a. - Sped. in Abbonam. Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, DCB TO anno 5. n°1 In caso di mancato recapito inviare all’ufficio di CMP TORINO Nord per la restituzione al mittente previo pagamento resi. ANNO 5 NUMERO 1 La tavola formale Speciale fedi Speciale Lista nozze La tavola moderna FOCUS Lista nozze Partecipazioni e inviti Le bomboniere Il decalogo degli invitati perfetti Il Galateo nel giorno del sì Euro 2,00 Responsabilità e servizio Questo numero di Esclusivamente Stile è dedicato all’arte della tavola e alle liste nozze, con una finestra sulle fedi e sui gioielli classici legati al matrimonio. Ho pensato di proporre delle soluzioni che tengano in considerazione i momenti difficili e travagliati che stiamo vivendo. E’ innegabile che questa crisi ci sia piombata addosso lasciandoci spiazzati, per questo motivo abbiamo selezionato ancora di più i nostri partner per poterVi offrire una scelta che veda protagonista la qualità e l’affidabilità, senza nulla togliere all’ampiezza della scelta che vede i nostri due punti vendita Buosi e Ghigo come dei punto di riferimento per il settore casa, articoli regalo, gioielli e orologi. Soprattutto in questo particolare momento è giusto gratificarsi con un auto acquisto o regalare qualcosa di duraturo da poter condividere con i propri amici. Nel momento in cui si decide di aprire una lista nozze, o semplicemente di regalarsi un servizio di piatti o rinnovare il parco bicchieri della propria casa riscopriamo il piacere di stare in armonia e in compagnia degli amici più cari all’interno delle mura domestiche. Oggi la lista nozze rappresenta un’opportunità per farsi regalare gli oggetti che più desideriamo e consente agli invitati ad un matrimonio di non sprecare del denaro per oggetti che potrebbero non essere graditi dai futuri sposi. Il nostro lavoro, mio e di tutto lo staff, è quello di riuscire a consigliare al meglio le coppie e seguirli da quel momento in avanti accompagnandoli nei momenti più importanti della loro vita: a partire dalla dichiarazione d’amore con la consegna dell’anello di fidanzamento, alla stesura della lista nozze, alla scelta delle fedi, ma anche dopo, rimanendo al loro fianco in occasione della nascita dei bambini, degli anniversari, dei compleanni. Mi piace ricordare la frase di un nostro cliente che disse a mia madre “Voi siete sempre stati un punto di riferimento in ogni momento importante della mia vita e in quella dei miei cari”. Con questo spirito di serietà e professionalità ci mettiamo al Vostro servizio. Buona lettura! Alessandro Buosi firma l’articolo con la penna Diabolo di Cartier. & M E R C I E R & M E www.baume-et-mercier.com B A U M E ILÉA Modello in acciaio con brillanti, corona con un brillante VIA ANGROGNA, 16 - TORINO TEL. 011 7793536 www.buosi.com CORSO RE UMBERTO, 11 - TORINO TEL. 011 545123 www.ghigo.to In copertina: Bernardaud, Dune Richard Ginori, Venezia Reve d’Orient Monile, Everlasting platino Pasquale Bruni, Fedi Amore Gold sommario Esclusivamente Stile anno 5 n° 1 4 La lista nozze 7 La tavola formale 27 Complementi cucina 9 Villeroy & Boch la tavola importante 28 Il caffè 10 Richard Ginori, classico e contemporaneo 31 Berndes, qualità, design e innovazione 12 La tavola moderna 33 Nuove tendenze in tavola 34 Regalo e complementi 35 L’illuminazione secondo Venini redazione a cura di 13 Diverse proposte di stile 15 È tempo di brindare… 36 Venini, unico e inimitabile 16 Le posate per l’apparecchiatura formale 37 Schiavon: l’argento Per informazioni sui prezzi e sui prodotti rivolgersi presso gli showroom 17 I complementi per la tavola formale 38 Il decalogo degli invitati perfetti Registrazione presso il Tribunale di Torino n° 5898 del 26.07.05 Poste Italiane s.p.a. Sped. in Abbonam. Postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, DCB TO anno 5, n°1 Direttore responsabile: Laura Remondino Abbonamento a 2 numeri per il primo anno Euro 1,00 Prezzo di copertina Euro 2,00 18 Partecipazioni e inviti 39 Il galateo nel giorno del sì 19 Le bomboniere 41 20 La tavola informale Le fedi, un segno d’amore 43 Monile, un amore puro come il platino 44 Alfieri & St. John, i classici 45 Salvini, una lunga storia d’amore 46 La lista nozze Buosi & Ghigo 48 Colpi di fulmine 21 Edizione: Neos edizioni srl via Genova, 57 10090 - Cascine Vica Rivoli - Torino Tel. 011.957.64.50 Fax 011.957.64.49 E-mail: [email protected] www.neosedizioni.it Impaginazione e stampa AGIT-Subalpina Beinasco (TO) 23 25 Everyday: Villeroy & Boch Sambonet: design e funzionalità Alessi, proposte per la lista nozze 4 Baccarat, Apparat Vase La lista La lista nozze nasce negli Stati Uniti all’inizio del Novecento, diffondendosi in Italia agli inizi degli anni Settanta. Villeroy & Boch, Vivian Quando e dove depositarla - La lista nozze deve essere pronta prima dell’invio delle partecipazioni con almeno due mesi d’anticipo sulla data del matrimonio, evitando però di inserire nell’invito qualsiasi esplicito riferimento ad essa. Una volta che hai fissato l’appuntamento per fare la lista, sotto l’assistenza di personale specializzato, visita ogni reparto, cercando di scegliere gli articoli all’interno di una vasta fascia di prezzo, non solo per permettere a chiunque degli invitati di sentirsi a proprio agio nella scelta, ma per offrire a chi non è stato invitato al matrimonio il piacere di donare agli sposi un semplice pensiero di buon auspicio. Oggi è la modalità con cui gli sposi orientano gli invitati nella scelta dei regali a loro più graditi: fa risparmiare tempo, evita doppioni e risolve l’imbarazzo della scelta. Questo consente di dare una concreta mano agli sposi e di far loro un regalo sicuramente desiderato, ma anche di far risparmiare tempo ed energia agli invitati. Basta rispettare qualche semplice regola di Bon Ton. Bernaudaud, Naxos Schiavon, portapirofila ovale o rettangolare in lega argentata Questione di stile - Ricordati che è davvero cattiva educazione inserire nelle partecipazioni il biglietto da visita del negozio dove hai depositato la lista. Sarete Voi e i Vostri familiari a suggerire con garbo e discrezione a parenti, amici e conoscenti, che lo richiedono esplicitamente o che si dimostrano indecisi, dove poter acquistare i regali della lista. Grandi vantaggi - Sono innumerevoli i vantaggi della lista nozze. Per esempio: la possibilità di non confermare gli articoli in lista non regalati; poter inserire in lista nuovi articoli a mano a mano che il tempo passa e i regali diminuiscono; permutare a fine lista i regali superflui con quelli indispensabili e necessari; la possibilità di ac- Schiavon, vassoi in argento nozze 5 Thomas, Sunny Day quistare da altre città tramite il sito internet, scegliendo e pagando senza muoversi da casa. Per aver sotto controllo i regali ricevuti, puoi venire quando vuoi in negozio, contattarci telefonicamente o visitare il sito, entrare nella tua lista con una password e avere un aggiornamento in tempo reale. Alessi, programma 8 Quale lista - Se devi “mettere su casa”, l’ideale è la lista tradizionale, pensando a tutte le cose necessarie e indispensabili. Se invece già convivi, puoi scegliere tra i complementi d’arredo, i set di valigie, gli articoli più importanti in argento. Le varianti della lista di nozze sono però moltissime e si modellano realmente sul carattere della coppia: una coppia può costruirsi una lista di nozze pezzetto per pezzetto, aggiungendo agli articoli di uso comune per la cucina, i piccoli elettrodomestici, i pezzi in argento, i soprammobili. IVV, Metropolis Sambonet, T-Light Geneva, M black G I O I E L L I O R O L O G I P E N N E A C C E S S O R I A R T I C O L I A R G E R E G A L O N T I C R I S T A L L I P O R C E L L A N E L I S T E N O Z Z E G H I G O CORSO RE UMBERTO, 11 - 10121 TORINO - TEL. 011545123 - FAX 011539749 w w w. g h i g o . t o [email protected] 7 Richard Ginori, Planet La tavola formale Per formale intendiamo un’apparecchiatura da approntare per momenti importanti e per cene eleganti. Si consiglia pertanto un’apparecchiatura in coordinato con un numero di pezzi disponibili superiore al numero dei potenziali invitati per eventuali ricambi. Il servizio di piatti formale, solitamente di porcellana, è così composto: 18 piatti piani, 12 fondi, 24 frutta (da adoperarsi per antipasto e dolce), vassoi coordinati da portata ovali e rotondi, insalatiere, zuppiera, raviera, salsiera con piatto. A questi si affinano alcuni pezzi di servizio che solitamente possono essere in argento o, più facilmente, in metallo argentato e sono ad esempio: risottiera, legumiera di diverse dimensioni, un’antipastiera. Nelle liste nozze attuali si può anche utilizzare l’acciaio. Tornando al servizio in porcellana ecco le ultime cose necessaBernardaud, Feuille d’Or et d’Argent Meissen, decoro cipolla rie: coppette per macedonia, piattini pane, tazzine da caffè, caffettiera, lattiera, zuccheriera, teiera e tazze da thè. Si può decidere che il servizio da thè abbia una sua decorazione diversa dal resto, a questo punto però è opportuno inserire dei vassoi per i dolci e piatti torta. Un pò di storia La porcellana è un particolare tipo di ceramica, che si ottiene a partire da impasti con presenza di caolino, feldspato e per cottura a temperature tra i 1200 e i 1400 C°. La porcellana è stata prodotta per la prima volta dai cinesi, si suppone durante la dinastia Tang, che durò dal 618 al 907 d.C. Le prime testimonianze dell’esistenza della porcel- 8 lana arrivano tramite gli scritti di Marco Polo, nel XIII secolo. Tuttavia la sua composizione rimase un mistero a lungo. Venne definita oro bianco e divenne un prodotto di altissimo lusso. Gli Olandesi riuscirono a stabilire accordi commerciali per importare la porcellana cinese a partire dal 1500 e in seguito ne detennero il monopolio. Nel 1600 l’importazione della porcellana cinese e il relativo commercio divennero di norma in Europa, fortemente incentivati dall’estendersi dell’uso di bevande in tazza: thè, caffè, cacao. La prima porcellana in Europa: Meissen o Dresda Gli europei tentarono svariate volte di raggiungere la perfezione della porcellana dura cinese, senza tuttavia riuscirci. Crearono però una versione propria della porcellana: la porcellana tenera. Questa, che vide la luce nel 1575 a Firenze, ebbe costi relativamente minori e quindi maggior diffusione, diffondendosi anche tra i borghesi più agiati. La produzione si affinò e sorsero importanti centri di produzione in Italia, in Inghilterra e in Francia, ritenuto il centro più importante. Fa la Manifattura di Meissen a stabilire un monopolio della produzione di porcellana dura e si ispirò inizialmente agli originali orientali per forme e decori. Successivamente lo stile si evolse seguendo le mode, facendo emergere soluzioni del tutto inedite soprattutto per la pittura su porcellana. Attraverso una serie di vicende i dettagli della produzione giunsero infine a Limoges, dove si erano scoperti depositi di caolino, successivamente alla Manifattura di Vienna e infine al resto dell’Europa. Nel 1735 nacque, a Sesto Fiorentino, la Manifattura Wedgwood, Dynasty di Doccia, su progetto del marchese Carlo Ginori che veniva definito scienziato dilettante. L’intento era di fornire ad un paese, soprattutto dedito all’agricoltura, nuovi orizzonti commerciali che lo aiutassero a uscire da una forte crisi politica segnata dalla successione dei Medici verso i Lorena. Nel 1896, a causa di problemi finanziari, i marchesi Ginori furono costretti a vendere la Manifattura di Doccia al produttore di ceramiche milanese Richard. Nacque così la Richard Ginori. Come gli altri paesi l’Inghilterra non mancò di avviare la sua produzione di porcellana. A differenza di quanto avvenne in molti altri paesi d’Europa le manifatture furono del tutto private e prive di sponsorizzazioni da parte del- Bernardaud, Milo la casa regnante. Una svolta si ebbe nel 1800 nella città di Bow, quando Josiah Spode iniziò ad aggiungere all’impasto cenere di ossa di animali. L’additivo conferì una traslucenza, bianchezza e resistenza notevole a questo nuovo tipo di porcellana, che venne detto Bone China. Nel 1800 la Wedgwood perfezionò la Bone China, sviluppandone una qualità superiore. La Fine Bone China trovò presto posto sulle tavole dei potenti di mezzo mondo: uno dei più noti esempi è il servizio da tavola Wedgwood che Theodore Roosevelt volle per la Casa Bianca. Anche la Danimarca avviò una produzione di porcellana. Nacque il primo Maggio 1775 la Reale Fabbrica di Porcellana di Copenhagen, sotto la protezione della Regina Maria Giulia di Danimarca. Le diverse interpretazioni di questo nobile prodotto non sono diverse da un punto di vista qualitativo, bensì è il gusto personale di ognuno di noi che ci fa prediligere una scelta o un’altra. Anche in questo caso gli staff Buosi e Ghigo sono vicini ai clienti nel momento della scelta ricordando sempre che il protagonista è il cliente. Piemont Gray Pearl Villeroy & Boch la tavola importante Anmut Platinum Golden Garden Villeroy & Boch è una delle più antiche aziende industriali di porcellana. La prima produzione risale al 1748 per opera di François Boch. Si tratta di vasellame semplice ma di qualità così elevata che l’azienda riceve dall’Imperatrice Maria Teresa il titolo di “Manifattura Imperiale e Reale” per il nuovo stabilimento in Lussemburgo. Nel 1809 la produzione della porcellana si sposta a Mettlach in Germania e lì avviene “la rivoluzione”: Nicolas Villeroy scopre il modo di stampare decori sostituendo il lavoro manifatturiero con la produzione in serie. L’indiscussa qualità e la continua ricerca dell’innovazione caratterizzano da 260 anni la produzione di Villeroy & Boch. Buosi e Ghigo propongono le collezioni classiche e le nuove proposte della prestigiosa casa tedesca. Wildberries Arden Lane Ivoire Vivian Vecchio Ginori Vecchio Ginori April Richard Ginori, classico Dal 1735 la porcellana italiana, Richard Ginori vanta una storia unica sul nostro territorio e accanto ai prodotti classici come il Vecchio Ginori, rinterpretato oggi nella versione April, spiccano nuove geometrie come nel modello Venezia che da diversi anni viene scelto da numerose coppie. La novità del 2009 sono i decori Reve d’Orient e Zen. Venezia, Zen Venezia Levante Venezia Reve d’Orient Venezia Essenze Venezia Elisir Reve d’Orient è singolare per fascino ed eleganza e porta sulla tavola la magia delle atmosfere orientali attraverso una combinazione di colore ispirata dalle tonalità dell’ambra e raffinati motivi geometrici. Questa collezione è disegnata da Gianbattista Vannozzi. Il Venezia è disponibile anche nei decori: Elisir, Levante, Essenze. 11 e contemporaneo Living Filoplatino Vela Filoplatino Vela Orizzonti Eclissi Bianco Eclissi Filoplatino Il decoro Orizzonti nella forma Vela, disegnato da Filippo Montaina, tratteggia delicatamente i rilievi di una suggestiva linea d’orizzonte dando vita a un piacevole movimento ondulatorio. Semplice ed essenziale, la nuova collezione Eclissi ha la sua naturale vocazione nell’interpretare la tavola contemporanea con suprema eleganza e leggerezza. Le linee contemporanee concepite dalla designer Antonella Filippini nel Living Filo Platino acquistano un risalto del tutto particolare con l’applicazione del prezioso decoro che apporta un’aura di classicità ed eleganza alla collezione senza snaturare l’identità della forma. Venini, Carnevale bicchieri acqua La tavola Villeroy & Boch, New Wave moderna Baccarat, bicchieri trasparenti e bicchiere nero disegnato da Starck Richard Ginori, Venezia Reve d’Orient La tavola importante rivisitata in chiave moderna, in linea con le tendenze più attuali, vede protagonisti i piatti decorati come nel servizio Venezia di Richard Ginori, o di forma particolare come i New Wave di Villeroy & Boch. Si distingue anche Bernardaud per le proposte dal design minimalista flessibile ed ergonomico. Baccarat propone gli esclusivi calici neri, realizzati dal designer Philippe Starck. Tra le tante proposte di Sambonet, da segnalare i complementi per la tavola in acciaio inossidabile. Bernardaud, Fusion Richard Ginori, Venezia Bernardaud, Fusion Sambonet, Linea Sky Diverse proposte di stile 13 Bernardaud, Dune J. L. Coquet, Emisphere Hermès, Mosaïque au 24 Hermès, Balcon du Guadalquivir Con le proposte della J. L. Coquet, Bernardaud e Hermès la gamma della porcellana francese è rappresentata al meglio. I diversi stili che spaziano dla classico al tipicamente colorato sono ben rappresentati da queste tre aziende. Grandi novità soprattutto in casa Hermès con la presentazione quest’anno del modello Mosaïque au 24, in un stile completamente differente dal modello presentato l’anno scorso Jardin des Orchidées. Un grande classico il Balcon di Guadalquivir di Hermès, come anche l’intramontabile Emisphere di J. L. Coquet. Diverso dai classici Bernardaud il modello Dune, che si posiziona nel segmento della tavola innovativa. Hermès, Jardin des Orchidées TUTTO UN MONDO ORIENTATO AI TUOI DESIDERI. Immagina ciò che desideri per te e per chi ami. Un gioiello, un orologio, un accessorio, un raffinato oggetto per la tavola e la casa, un dono per gli sposi. Immagina un’infinita varietà di modelli, marche e firme, tutti prestigiosi, dal più accessibile al più esclusivo. Immagina le proposte che fanno tendenza. Immagina l’assistenza più competente, gentile e discreta. Adesso entra nel mondo che hai immaginato. Il mondo di Buosi, dove ogni tuo desiderio è realizzato. DIVISIONE WINE & FOOD Le etichette delle case vinicole più prestigiose e gli accessori per una perfetta degustazione. Via Angrogna,16 SEDE E SHOWROOM angolo C.so Monte Cucco • TORINO • Tel. 011 72 24 79 • www.buosi.com • e-mail: [email protected] Fermata metropolitana: Montegrappa Baccarat, Vega Baccarat, Perfection, bicchiere per vini bianchi - aperitivi 15 È tempo di brindare... Cristal Sevres, Beauborg Cristal Sevres, Spirale Riedel, Sommelier Cristal Sevres, Florian Il servizio di bicchieri per l’apparecchiatura formale è composto da almeno tre misure coordinate: 12 bicchieri acqua, 12 vino, 12 Champagne. A queste tre misure si “deve” aggiungere la coppa moscato! Questa tipologia di calice, come quelli da degustazione, possono non essere coordinati ai tradizionali 36 pezzi. I bicchieri per la degustazione si dividono in bicchieri per il vino rosso importante, per il bianco strutturato ed infine si può spaziare secondo le abitudini e i gusti della coppia. Da non dimenticare tra i bicchieri anche queste tipologie di calici: da aperitivo, per il dopo cena, da whisky, da brandy, da liquore, da grappa, da vodka, coppe Martini, da bibita e da birra. Le posate Ashanti sono realizzate in Mebatek, un materiale che presenta prerogative uniche, la cui realizzazione ha richiesto anni di ricerca ed ha permesso ad Ashanti di proporre una nuova idea nel mercato dell’oggettistica per la casa e la tavola. Ashanti sa cogliere tutti gli aspetti e le più raffinate sfumature dei materiali esistenti in natura, garantendo una qualità e un’eleganza invariabile nel tempo. 16 Le posate per l’apparecchiatura formale Schiavon, Mauriziano Esempi di stili in argento Accanto ai piatti per un’apperecchiatura elegante ed importante ecco cosa serve: un servizio di posate. Può essere in acciaio, argento, o materiale argentato, l’importante è che si rispetti la linea del Servito di piatti: 24 forchette tavola, 12 coltelli tavola, 12 cucchiai tavola, 12 coltellini da frutta, 12 forchettine da frutta, 12 cucchiaini da thè, 12 cucchiaini da moka, 1 forchettone da portata, 1 cucchiaione da portata, 1 cucchiaione per risotti, 1 mestolo, 1 mestolino per salse, 1 coppia di posate da insalata, 12 forchettine da dolce, 12 palettine gelato, 1 pala torta, 1 coltello torta, 12 forchette per il pesce, 12 coltelli per il pesce, 1 forchetta grande per servire il pesce, 1 coltello grande per servire il pesce. A questo servizio può essere coordinato il sottopiatto, il piattino pane, i sottobottiglia, il servizio olio/aceto/sale/pepe, la formaggiera, i cestini pane, i portagrissini, i poggia posate e i legatovaglioli. Sambonet, Bamboo Schiavon, Inglese Sambonet, Hannah Sambonet, Filet Toiras Sambonet, Living Sambonet, Giò Ponti Schiavon, glacette, secchiello ghiacchio e champagne stile inglese Greggio, portapane filo in argento I complementi per la tavola formale Greggio, portagrissini in argento Cristal Sevres, caraffa e decanter Masini, la prestigiosa azienda toscana presenta una linea di complementi in lega argentata dalle linee sobrie e senza tempo Per poter disporre di tutto il necessario in occasione delle cene più importanti, o per poter utilizzare ogni giorno una serie di complementi per la tavola molto piacevoli, non dimenticate di inserire in lista nozze: i sottopiatti, glacette, secchiello ghiaccio e Champagne, il menage olio/aceto/sale/pepe, la formaggiera, l’antipastiera, la spaghettiera, la risottiera, il cestino per il pane, il portagrissini, il cestino per la frutta, il portatovaglioli, i sottopentola e alcuni vassoi. Sottopiatti, sottobicchieri o piattino pane disponibili in argento o in silver plate, modello inglese o cardinale 18 Partecipazioni e inviti La tradizione vuole che sia la famiglia della sposa a stilare la lista, decidere il numero degli invitati al ricevimento, stabilire il numero delle persone cui inviare solo le partecipazioni e trovare tutti gli indirizzi esatti. La partecipazione tradizionale prevede che l’annuncio venga fatto dai genitori dei rispettivi sposi, oggi quasi sempre sono loro stessi ad annunciare in prima persona il loro matrimonio. Quelle tradizionali sono stampate su un cartoncino a due facciate, spesso tagliato a mano oppure su carta certificata, Giacomo Menia e Maria Menia Filippi partecipano il matrimonio della figlia Paola con Davide Sartori e Giulia Sartori Cobbe partecipano il matrimonio del figlio Luciano con Luciano Sartori Paola Menia 6 Giugno 2009, ore 11 Chiesa di Santa Maria Assunta Piazza dei Miracoli, 2 - Firenze Firenze - Via del Castello, 3 Montecatini - Via di Mezzo, 5 Firenze - Via Mazzini, 22 su tre righe, in basso a destra sotto il francobollo, ed è bene sapere che i nomi non vanno mai preceduti da titoli professionali, onorifici o di studio ad esclusione di quelli militari di carriera. Quando spedisci la partecipazione ad una coppia, indica prima il nome dell’uomo e poi quello della donna. Fai stampare qualche partecipazione in più, per avere una scorta in caso di dimenticanze o invii all’ultimo minuto. Luciano Sartori Paola Menia Annunciano il loro matrimonio che sarà celebrato Sabato 6 Giugno 2009, ore 11 nella Chiesa di Santa Maria Assunta Piazza dei Miracoli, 2 - Firenze in colore bianco stampato con inchiostro grigio, oppure in colore avorio con stampa con inchiostro seppia, ma nulla vieta di ricorrere a qualcosa più romantico e fantasioso, si trova ormai un’ampia scelta, basta saper scegliere quelle più in sintonia con il tono della cerimonia. Scegli il tipo di partecipazioni quattro, cinque mesi prima del matrimonio e spediscile per posta oppure consegnale a mano quarantacinque-sessanta giorni prima della cerimonia; quelle senza invito puoi spedirle più tardi. Se vuoi ospitare persone residenti all’estero, è bene che tu mandi gli inviti con grande anticipo. I nomi e gli indirizzi vanno scritti a mano, Giacomo e Maria Menia riceveranno parenti e amici dopo la cerimonia all’Hotel Liberty, Viale Rovereto, 6 - Scandicci R.S.V.P. La partecipazione dovrebbe comunicare anche il tono della cerimonia: se si organizza un matrimonio informale, anche le partecipazioni è meglio siano informali. L’invito viene inviato a coloro che si desidera siano presenti al ricevimento di nozze. Viene stampato nella stessa carta e negli stessi caratteri della partecipazione; se il matrimonio viene annunciato dai genitori sono loro che formulano l’invito. Luciano e Paola riceveranno parenti e amici dopo la cerimonia Firenze - Via del Castello, 3 Montecatini - Via di Mezzo, 5 Firenze - Via Mazzini, 22 all’Hotel Liberty, Viale Rovereto, 6 - Scandicci E’ gradito cenno di conferma 19 Le bomboniere Marcello Giorgio, proposta in cristallo e argento Le bomboniere sono il ringraziamento degli sposi a testimoni, invitati e, in generale, a chiunque abbia fatto un regalo, inviato fiori o spedito un telegramma. Si può scegliere un oggetto uguale per tutti, anche se in realtà è meglio fare una differenza tra quelli destinati a testimoni e parenti più stretti e al resto degli invitati e alle persone che, anche se non invitate, hanno fatto un regalo importante. Per esempio, si può scegliere lo stesso oggetto, ma diverso per grandezza o per materiale. La confezione, invece, deve essere uguale per tutti, in sintonia con lo stile dell’intera cerimonia. A ogni oggetto va unito un sacchettino con cinque o sette confetti e un bigliettino con il nome della sposa, a sinistra, e quello dello sposo, a destra e la data di nozze. Quando il materiale lo permette, si possono far incidere o ricamare le iniziali degli sposi e la data delle nozze anche direttamente sulla bomboniera. I confetti devono essere di ottima qualità, all’esterno ricoperti di purissimo zucchero bianco, all’interno con la tradizionale mandorla di Avola, anche se i più golosi possono scegliere il ripieno al cioccolato. Le bomboniere vanno ordinate tre mesi prima del matrimonio, calcolando bene il quantitativo necessario. Meglio se largheggi un po’, c’è sempre qualcuno che puoi aver dimenticato. In ognuna va inserito il cartoncino con il nome degli sposi (prima quello della sposa e mai i cognomi). Ricordarsi Marcello Giorgio, fiori in argento Alessi, miniature anche di ordinare un buon quantitativo di confetti, da disporre in grandi ciotole di argento o di cristallo su uno o più tavoli. Come scegliere la bomboniera - i sacchettini con i confetti di tulle o ricamati con le iniziali per chi non inviti al rinfresco - quelle normali per parenti e amici invitati al pranzo nuziale - le più preziose per i testimoni C’è da sbizzarrirsi per la scelta: un oggetto, purché sia di buon gusto, una cornice, un soprammobile. Rinuncia, però, alle iniziative troppo originali. La tradizione vuole la bomboniera classica in argento, porcellana, vetro o acciaio. Quando e come consegnarla Consegna la bomboniera più semplice a conoscenti e colleghi circa due mesi prima del matrimonio. Il galateo prescriverebbe, di inviare le bomboniere agli invitati venti giorni dopo il matrimonio. Oggi, però, più comodamente, si offrono in diversi modi, una bomboniera per nucleo familiare o per coppia di fidanzati: - è la sposa, personalmente, a consegnarle agli invitati (uno per ogni nucleo familiare) al termine del ricevimento, prima dei saluti; a chi non è stato invitato le consegnerà al ritorno dalla luna di miele, senza far passare troppo tempo. - gli sposi le consegnano insieme durante i saluti alla fine del ricevimento - possono essere consegnate dalla madre dello sposo man mano che gli ospiti se ne vanno - dopo le nozze le madri distribuiscono le bomboniere agli invitati - sconsigliamo di offrire le bomboniere insieme all’invito, sembrerebbe che tu voglia sollecitare un dono. Alessi, Forest Gump, servizio per sale, pepe e stuzzicadenti, di Stefano Giovannoni 20 Alessi, Glass Family di Jasper Morrison Richard Ginori, Paiolo La tavola informale E per tutti i giorni? In materiale pratico, resistente e, volendo, colorato. Il servito informale è consigliato da otto persone ma anche nel tradizionale dodici posti tavola ai quali si aggiungono alcuni pezzi a servire e le coppette macedonia, il servizio caffè – anche solo le tazzine – ed infine la colazione con i piattini, ciotole cereali e mug o tazze per il caffelatte. A questo si affianca il servizio di posate informale in materiale pratico, volendo con il manico colorato abbinabile al servizio di piatti. Anche sulla tavola quotidiana si può bere un bicchiere di vino… quindi ecco il classico acqua e vino, magari nelle versioni tumbler e a calice per vini rossi e bianchi di facile bevuta. Questi sono gli strumenti che vi permetteranno di ritrovare il gusto di stare insieme a casa ed invitare i vostri amici in un ambiente a voi congeniale: casa vostra! Alessi, Bettina design Future Systems Villeroy & Boch, Cascara Villeroy & Boch, New Wave Green Garland Cascara Everyday: Villeroy & Boch Villeroy e Boch propone uno stile classico, ma assolutamente contemporaneo, adattando sapientemente alla linearità del gusto moderno le proprie radici classiche, che giocano ancora un ruolo fondamentale nella caratterizzazione del marchio. Le famiglie Villeroy e Boch, proprietarie dell’azienda da otto generazioni, hanno affidato la direzione del gruppo ad un management esterno che, in collaborazione con designer e tecnici di fama internazionale, continua a dare vita a prodotti altamente estetici, funzionali ed innovativi, coerentemente alla tradizione e ai buoni valori tramandati dalla proprietà. Flow Cottage Play New Cottage Play Collezione Linea Q Collezione Menu 23 Sambonet: design e funzionalità Collezione Kikka, barattoli Collezione Twist Linea Professionale Sambonet è da sempre il leader mondiale nella produzione di pentole e il punto di riferimento per le posate e gli accessori per la tavola in acciaio. Il design e la qualità sono i punti di forza di quest’azienda che ha saputo fare del Made in Italy un vero culto. Scegliere dei prodotti Sambonet significa avere la sicurezza di inserire nella propria lista oggetti senza tempo. La gamma dei prodotti spazia dalle pentole di uso professionale a quelle domestiche, dalle posate più semplici di uso quotidiano ad altre dal profilo più importante che ben si adattano ad una tavola formale ed infine ai vari accessori come i menage e le formaggiere che sono proposte in coordinato con sottopiatti, antipastiere e vassoi. Vasellame, collezione Vertigo Posateria, H-art Collezione T-Light Collezione Linear Birds & clouds, set per sushi di Stefano Giovannoni Marli, fruttiera a filo di LPWK - Steven Blaess 25 Alessi, proposte per la lista nozze Little Pop - Moon Bar, rinfrescatore e secchiello per ghiaccio di LPWK Miriam Mirri Tonale, servizio da tavola di David Chipperfield Programma 8, vassoi contenitori e taglieri multiuso in legno di bamboo di Franco Sargiani e Eija Helander Bettina, servizio di bicchieri in vetro cristallino con base d’appoggio di Future Systems La Cintura di Orione, pentole in trilamina di Richard Sapper Alessi, una delle più importanti aziende del design italiano, ha saputo creare una “fabbrica dei sogni” in grado di ideare prodotti poetici, talvolta visionari, e realizzare il più completo scenario di oggetti per la cucina, la tavola e l’arredo della casa. A partire dagli anni Ottanta l’instancabile attività di ricerca e sperimentazione l’ha portata ad aprirsi anche a nuovi materiali e nuove tecnologie: legno, porcellana e ceramica, plastica, vetro e cristallo, elettricità ed elettronica. L’ampia scelta tra prodotti di design presenti nel mondo di Alessi consente di formulare una lista nozze ricca e articolata. 27 Alessi, le pentole Pots & Pans Complementi cucina Per gli sposi che amano stare al passo con la tecnologia, la lista nozze rappresenta un’ottima occasione per aggiudicarsi le ultime proposte tra i piccoli elettrodomestici. Ecco allora una lista di strumenti necessari: - in base alle tue abitudini alimentari ti potranno essere utili una macchina per il pane, un impastatore, una bistecchiera portatile, il tostapane, ma ti potranno servire anche un tritatutto, uno spremiagrumi e un frullatore (soprattutto in vista dell’estate!). Se vuoi toglierti anche qualche sfizio puoi includere una macchina elettrica per raclette o per la fonduta - per preparare i cibi alcuni validi aiutanti, oltre ad un buon servizio di pentole, possono essere il robot da cucina, un timer e la bilancia da cucina, mentre per aiutarti a preparare velocemente la colazione possono servirti il bollitore per acqua e la macchina per il caffè. Puoi completare la lista di nozze con diversi accessori aggiuntivi: apribottiglie, apriscatole e cavatappi, barattoli di ogni tipo e dimensione, caffettiere, imbuto, schiaccianoci, mestoli, dosagelato, grattugia, caraffe, mattarello, servizio olio, aceto, sale e pepe, taglieri, mezzaluna, ceppo coltelli, portaspezie, portarotolo. Sambonet, Kikka pentole e mestoli Alessi, bilancia digitale Ichendorf, i barattoli Kichen Aid, frullatore e impastatore multiuso Kyocera, La nuova generazione della ceramica high-tech. I coltelli: fruttaverdura 110 mm, multiuso 130 mm, chef 140 mm Illy, macchina per caffè X1 Illy, macchina per caffè X6 per caffè in cialde E.S.E. Alessi, Recinto set zuccheriera, lattiera e vassoietto Alessi, Babette, set tazze caffè; Caffettiera espresso La cupola; 9090, caffettiera espresso in acciaio; Set cucchiaini moka. Il caffè Il caffè è una bevanda ottenuta dalla torrefazione e macinazione dei semi di alcune specie di piccoli alberi tropicali, appartenenti al genere Coffea. Sebbene all’interno del genere Coffea siano identificate e descritte oltre 100 specie, commercialmente le diverse specie di origine sono presentate come diverse varietà di caffè e le più diffuse sono l’arabica e la robusta. Bialetti, Cuor di moka Lui l’espresso è una realtà completamente italiana che si propone di offrire un sistema integrato, macchine + capsule, per la preparazione del vero espresso italiano. La materia prima è garantita da un’azienda italiana che ha un’esperienza del mondo del caffè, crudo e tostato che risale al 1856. Le macchine, dal design di tendenza e dai colori brillanti, utilizzano una tecnologia di estrazione all’avanguardia, garantendo così un caffè espresso come al bar. distributore esclusivo di made in Germany Novità mondiale Più duro dell’acciaio, resistente ai tagli e abrasioni Superficie liscia, facile da pulire, lavabile in lavastoviglie Non contiene Nichel, ideale per persone allergiche Superfice scura, ottima conduzione termica, non altera i sapori Adatto ad ogni piano cottura, garantito per piani ad induzione Anti-batterico, anti-allergico, igiene attiva in cucina i hio s Dal coperc u seg cottu ra, d alla b occa si apori mente i s erchiare adual cop a gr za s bin sen om e la La g iusta umi dità c mes cola Sughiera Cuocivapore Gli Speciali Cosa rende un piatto Speciale? La tua passione. E lo strumento giusto. contempor a mente due tipi nea di la p a i perfe frit t m ent e div ata sta separ tt i ers i utta nt sicurezz or i e n ta a cucin i le a Wok Doppia Pasta sta pa ce Cuo scola Laura Rota Nodari ricercatrice biologa al va pore a c o tt u r B. Pure 31 Berndes, qualità, design e innovazione Tre valori semplici per raccontare un mondo di pura eccellenza. Una storia di successi che risale al 1921 e si sviluppa in un’epoca ricca di fermenti e stimoli. Nel contesto storico degli anni delle grandi invenzioni, assimilando l’attitudine alla sperimentazione, nasce la prima pentola firmata Berndes. Nei decenni successivi la crescita costante del marchio porta all’introduzione negli anni ’50 delle rivoluzionarie padelle antiaderenti e a realizzare nel 1975 la prima linea in pressofusione. Grazie alle soluzioni moderne e alla tecnologia innovativa le pentole Berndes vengono apprezzate in tutto il mondo. Una storia caratterizzata da grandi conquiste e da continui successi, un vero sigillo di garanzia sul futuro operato dall’azienda. Titanium special edition LA RICETTA - a cura del Ristorante Sotto La Mole, Via Montebello 9 - Torino GRATIN DI ASPARAGI Per 4 persone: 6 hg. asparagi - Parmigiano grattugiato - Burro - Maggiorana - Sale q.b. Lavare e togliere il bianco dagli asparagi, tagliarli a pezzi di 3 cm. circa. Scottarli in acqua bollente salata per 3/4 minuti, quindi scolarli. In una padella far sciogliere abbondante burro, senza farlo annerire e unire gli asparagi. Lasciar insaporire per qualche istante a fuoco dolce. Trasferire gli asparagi in una teglia da forno (potete utilizzare la stessa padella, se è priva di manico), spolverizzare con abbondante parmigiano e qualche ciuffo di maggiorana; infornare a 180° fino a quando il parmigiano non si è sciolto. Piatto molto versatile, contorno per carni bianche non troppo salate oppure per pesci dalla carne delicata. Ottimo antipasto primaverile o secondo piatto vegetariano. 33 Thomas, Loft Connect Alessi, Lily Bird e Lily Pond di Stefano Giovannoni Nuove tendenze in tavola Richard Ginori, Living Parlando di cucina giapponese è impossibile disgiungere l’estetica dal sapore: la cura nella presentazione dei piatti e il vasellame hanno la medesima importanza del gusto stesso. Ad un occidentale le pietanze possono persino apparire eccessivamente misere, ma in Giappone si valorizza con eleganza e raffinatezza anche pochi semplici ingredienti. Le regole di disposizione e taglio degli ingredienti sono molto complicate, i colori dei cibi devono sempre essere in armonia fra loro, e lo stesso vale per i piatti nei quali le pietanze vengono servite. Non c’è un ordine delle portate, vengono servite tutte insieme, anche se mangiando il sushi bisognerebbe cominciare con il tonno, seguito dal pesce a carne bianca, da quello a polpa grassa (es. lo sgombro), poi i crostacei e poi i molluschi. Thomas, Loft Connect Zwilling, l’alta qualità tedesca al servizio dei giapponesi Coltelli affilatissimi, per il sushi ne esistono di diversi tipi ma per il vostro sushi potete usare solo due o tre tipi di coltello: con la lama stretta o con la lama larga. Per la lama stretta possono essere corti o lunghi, dipende dalla votra manualità, o da cosa dovete tagliare. È indispensabile che i colteli siano a punta e di un acciaio di qualità superiore. I coltelli usati per il sushi devono sempre essere bagnati, vi conviene tenere vicino al tavolo di lavoro uno straccio umido. Una precisazione: i coltelli in ceramica vanno utilizzati soprattutto per le verdure. 34 Alessi, Blow Up. Specchio da parete e tavolino dei Fratelli Campana TivoliAudio, Networks collegato ad un secondo altoparlante, subwoofer, cd player e Mp3 player Regalo e complementi A completamento della Vostra lista nozze negli showroom Buosi e Ghigo potrete anche scegliere di inserire alcuni complementi d’arredo di design, sistemi audio o accessori per abbellire la Vostra casa. Una selezione di marchi esclusivi ed originali come TivoliAudio, Geneva, iHome, Alessi, Scotillo, Bussolari, Fatboy, Playsam, Swarovski, XO’ di Philippe Starck, Venini, IVV, Maria Cristina Sterling, Ottaviani, Thun. Alessi, cordless iphone Maria Cristina Sterling, cornici in argento TivoliAudio, iYiYi Bussolari, porta cd da parete Pag Scotillo, set tavolini ad incastro IVV, vasi Ali Babà XO’, sgabelli Bubu 35 Vulcania, lattimo/acquamare Vulcania, talpa/arancio L’illuminazione secondo Venini Silicio, sabbia malleabile e polvere di metalli che, esposte a temperature elevatissime, si fondono dando origine ad una pasta: il vetro. Ma è con Storia, Cultura e capacità di padroneggiare il proprio tempo grazie ad un’assoluta contemporaneità che la lavorazione del vetro può diventare arte, arte pura esposta nei Musei. Sta nella storia e nella lavorazione stessa del vetro, la for- Selena, cristallo/lattimo/avorio/arancio Circo di Lune Selena, cristallo/lattimo/zolfo/pagliesco Anni Trenta za dell’unicità del marchio Venini, opere in vetro soffiato e lavorato a mano che nascono da antiche tradizioni tramandate da Maestro Vetraio a Maestro Vetraio forgiate, ancora oggi, da strumenti che sono la copia fedele degli originali da sempre usati a Murano. Le collezioni ArtLight sono particolarmente innovative, coniugano il design contemporaneo con le caratteristiche lavorazioni manuali del vetro. Prodotti creativi e particolari, perfetti per illuminare gli ambienti domestici. Alfiere 36 Clessidra Venini, unico e inimitabile Fazzoletti Opalino bicolore Veronese Rosso Rugiada Opalini Il nome Venini compare per la prima volta a Murano nel 1921, quando due personaggi molto atipici, l’antiquario veneziano Giacomo Cappellin e l’avvocato milanese Paolo Venini (il quale aveva una lontana tradizione familiare nella lavorazione del vetro) pongono le basi di quella identità stilistica che vive ancora oggi. Il grande successo dei “Vasi Venini” viene coronato nel 1925 alla Grande Esposizione Internazionale delle Arti Decorative di Parigi. Dagli anni ’20 ad oggi numerosissimi artisti hanno collaborato ad accrescere la fama e rendere unico il connubio Venini - Murano: Zecchin Martinuzzi, Buzzi, Scarpa, Ponti, Bianconi, Magistretti, Sarpaneva, Sottsass, Mendini, Aulenti, Dordoni, Vigna … solo per citarne alcuni. Fazzoletti 37 Vassoi disponibili in diverse misure in stile inglese Candelabri Modello inglese Schiavon: l’argento Posateria Stile spagnolo A oltre cinquant’anni dalla sua fondazione, Schiavon spicca tra le prime aziende italiane nel settore dell’argento. Questo è l’importante risultato raggiunto oggi da una realtà industriale in continua crescita: i suoi articoli in argento sono rigorosamente rifiniti a mano, secondo un gusto per l’abilità manuale e la cura del dettaglio che ancora oggi è alla base di una produzione ampia e varia. Lo stile inconfondibile di Schiavon rende i suoi argenti sinonimo di classe e professionalità. Una storia di passione per l’argento di qualità che punta al futuro senza dimenticare le lezioni della tradizione: alla realizzazione manuale del prototipo si associa l’uso di attrezzature tecnologicamente avanzate. Monofiamma e bugie stile inglese Cestello ovale Modello Aura Vassoi Modello inglese Ciotole centrotavola collezione Fantasia 38 Il decalogo degli invitati perfetti Come ci si deve comportare quando si è invitati a un matrimonio? Ecco le dieci mosse da seguire per non sbagliare! 1. Partiamo innanzitutto dalle partecipazioni. Sbagliato credere che una persona in più o una in meno non cambia nulla, riservandosi così automaticamente il diritto di rispondere all’ultimo minuto: come lo pensate voi, lo pensano almeno altre 10/15 persone, mettendo così gli sposi in difficoltà con il ristoratore. 2. La Sposa va attesa all’interno della Chiesa o della Sala Comunale, non all’esterno di queste. Riuscirete a vederla benissimo comunque evitandole di entrare in una Chiesa deserta, molto triste anche da rivedere in fotografia. 3. Se vi è stato chiesto di leggere in Chiesa, preparatevi prima, chiedendo agli Sposi una copia del libretto. Sarete i portavoce dei loro sentimenti, non improvvisate. 4. Gli amici e i parenti della Sposa siedono a sinistra, quelli dello Sposo a destra. Evitate di accomodarvi nelle prime file, sono riservate ai parenti stretti. 5. All’uscita degli Sposi dalla Chiesa è di buon auspicio lanciare il riso, e solo il riso! Da evitare il lancio di pasta o confetti, a meno che non siate invitati ad un matrimonio in una regione dove il lancio di questi ultimi si sostituisce o si accompagna al riso. E mi raccomando, evitate di “svuotare il sacchetto di riso direttamente in testa agli Sposi! 6. Assolutamente vietato l’abito bianco puro, soprattutto lungo, per le donne. Il bianco è riservato alla Sposa; può andar bene un fondo bianco con stampa a fiori, o con accessori che comunque ne spezzino il colore candido. Gli uomini invece devono evitare i jeans e le camicie sportive, a meno che sulla partecipazione gli Sposi non richiedano espressamente abbigliamento informale. 7. Da evitare il taglio della cravatta o i giochi che hanno come scopo “raccogliere” soldi per la coppia di neo sposi. Molti invitati si sentono in obbligo di parteciparvi. 8. Per quanto riguarda i regali attenetevi a quello che gli Sposi hanno richiesto, se lista nozze o lista viaggio o quant’altro. Tutto il resto verrà accettato ma non necessariamente gradito. 9. È sempre cortese e sicuramente gradita la telefonata a ricevimento avvenuto, entro una settimana dalla data di questo. Generalmente sono i genitori degli Sposi a riceverle, dato che nella maggior parte dei casi questi ultimi sono già partiti per il viaggio di nozze. 10. Infine un consiglio per i testimoni: siete stati scelti fra tutti perché un legame speciale vi unisce a chi si sposa. Siate partecipi nella fase dei preparativi, accompagnate la Sposa almeno una volta alla prova abito o ad un appuntamento che lei ritiene importante, naturalmente lo stesso vale per il testimone dello Sposo. 39 Il galateo nel giorno del sì La parola Galateo oggi suona quasi fuori moda, ma se pensiamo al suo sinonimo di uso quotidiano “buona educazione”, si capisce che altro non è che il modo di rapportarsi con gli altri che dovrebbe essere alla base della convivenza civile. Galateo è soprattutto rispetto di sé stessi e degli altri in ogni occasione della nostra vita. Nelle cerimonie è una presenza silenziosa della quale si sente profondamente la mancanza, se non si applicano alcune regole base. Quindi elenchiamo le regole base del galateo relative al rito del matrimonio: - lo sposo, i genitori, la madre della sposa arrivano in chiesa almeno 20 minuti prima dell’inizio della cerimonia, per accogliere parenti ed amici. Si possono muovere liberamente salutando e accompagnando gli ospiti in chiesa (parenti e amici di lei a sinistra guardando l’altare, quelli di lui a destra). Qualche minuto prima dell’inizio della cerimonia, lo sposo entra in chiesa accompagnato dalla madre e prende posto accanto all’altare, e attende la sposa accanto ai testimoni - i testimoni di lei in prima fila a sinistra davanti ai genitori, quelli di lui a destra - la sposa arriva puntuale e si presenta in chiesa a sinistra del padre, appoggiandosi al suo braccio - vietate le cavalcate, si cammina piano sorridendo e salutando chi ci sorride - la musica inizia da quando entrano i primi invitati, e la regia fa si che la musica scelta per l’ingresso della sposa sia solenne (anche non necessariamente la marcia nuziale) e che parte prima dell’ingresso della sposa - la sposa e il padre attendono che la musica più alta catturi l’attenzione e si faccia silenzio, poi entrano in chiesa - se è possibile meglio che la musica accompagni tutti i momenti di vuoto e di silenzio, creando un sottofondo - all’uscita, si formerà un corteo formato da: sposo e sposa, padre di lei e madre di lui, padre di lui e madre di lei, e quindi tutti gli altri a seguire - non attentate alla vita degli sposi con chili di riso: il lancio può essere fatto anche con gesti aggraziati Per quello che riguarda l’abbigliamento ricordiamoci che: - il matrimonio non è una festa in discoteca, quindi non si indossano abiti da sera scollatissimi con strass e perline ma abiti da cerimonia (soprattutto di mattina) - le spalle devono essere coperte da sciarpe e giacchini o le scollature decorose. Evitiamo corpini trasparenti, spalline varie che spuntano dai vestiti, spacchi vertiginosi nella gonna. Il bon ton suggerisce moderazione non solo per la sposa ma anche per i suoi invitati. - per l’uomo perfetto il completo scuro o giacca blu e pantaloni grigi. - il rito in comune è più semplice, ed il bon ton, che in chiesa è richiesto anche dal fatto di essere in un luogo di culto, resta comunque alla base di comportamenti ed abbigliamento. Meno sontuosa la sposa, mentre per gli invitati il discorso non cambia - rinfresco, bomboniere, saluti, tagli di torta dovrebbero avere lo stesso tono elegante e garbato che ha la cerimonia in chiesa o in comune, se si seguono queste piccole regole. 40 LE F E D I Fedi con diamante Damiani, disponibili anche in oro bianco 41 Le fedi, un segno d’amore Hanno un profondo significato, perché racchiudono una promessa d’amore, ma anche una valenza estetica, perché vanno indossate per tutta la vita: sceglile insieme a lui! Le fedi nuziali rivestono un’alta valenza simbolica: quel piccolo cerchio rappresenta la vita che si rinnova e che, ricominciando ogni giorno, si fortifica nel tempo. Con il loro scambio, al centro della cerimonia sia religiosa che civile, la coppia stringe un patto d’amore e di fedeltà di pubblico dominio. Proprio perché simbolo di un’unione eterna e duratura, vanno portate sull’anulare sinistro, dove, si racconta che passi la vena amoris che arriva direttamente al cuore. Si tratta di un dono reciproco tra gli sposi, per questo vanno scelte insieme, anche se il galateo suggerisce che sia lo sposo ad acquistarle. All’interno farete incidere i Vostri nomi (il tuo sulla fede dello sposo e viceversa) e la data del matrimonio. È uno dei testimoni dello sposo a conservarle fino al giorno della cerimonia e a consegnarle al sacerdote o all’officiante, poco prima dell’inizio del rito. Al centro della celebrazione del matrimonio, il sacerdote, dopo averle benedette o l’officiante civile le porge agli sposi (se si desidera, appoggiate su un cuscinetto di pizzo, di lino o di raso bianco), che se le scambiano recitando la formula “Ricevi questo anello come segno del mio amore”. Le fedi in oro bianco, giallo o rosso sono un classico che resiste a ogni moda. Salvini, fede con diamante Puoi scegliere tra diversi modelli: la parigina, una fascetta alta non più di 4 millimetri, bombata e dall’interno piatto; la mantovana, una fascia alta 6 mm, leggermente bombata e con l’interno piatto; la fascia con bordi smussati e con l’interno leggermente bombato. Un diamante sancisce una promessa d’amore per sempre: recuperando un’antica usanza medievale, da qualche anno i diamanti hanno incominciato a comparire anche sulle fedi nuziali, in particolare su quella della sposa, come simbolo di amore eterno. Su quella dello sposo, il diamante può essere incastonato all’interno: la promessa è mantenuta, senza trasformare la fede in un anello troppo vistoso o impegnativo. Geometriche, squadrate, intrecciate, a torciglione, a più fasce o a più cerchi uniti da un brillantino, sfaccettate, in un alternarsi di oro lucido, satinato e martellato, con scanalature, a onda, a prisma. Oggi, proprio perché non c’è limite alla fantasia, non è obbligatorio che tu e lui abbiate le fedi identiche. Così se tu vuoi scegliere un modello particolarmente elaborato, lui può scegliere la fede classica, uguale alla tua solo per il colore. Per quanto riguarda le fedi in platino nelle pagine seguenti Vi attende una vasta ed esaustiva spiegazione. Pasquale Bruni firma la fede Amore Polello, disponibile anche in oro giallo, con diamanti e senza © Platinum Guild International. V O I , L’A M O R E , I L P L AT I N O. MONI MONILE Monile, un amore puro come il platino 43 Sempre più coppie scelgono il platino per celebrare i momenti più belli della loro storia d’amore. L’amore ha bisogno di sentirsi unico e il platino è la massima espressione di questa unicità: non esiste infatti metallo più puro, raro, più prezioso del platino. Naturalmente bianco, trenta volte più raro dell’oro, il platino è il più puro dei metalli preziosi in quanto contiene il 95% di metallo nobile, a confronto ad esempio dell’oro a 18 carati che è puro al 75%. Più duraturo di altri metalli grazie alla sua densità, il platino non si consuma e offre garanzie superiori di sicurezza per l’incastonatura delle pietre preziose: per questo il platino è il migliore amico del diamante! Il platino richiede tecniche di lavorazione altamente specializzate e nella collezione in platino Everlasting di fedi matrimoniale Monile abbina le tecniche più avanzate all’eleganza del Made in Italy. Queste fedi sono il frutto di un trattamento particolare che fornisce una durezza del metallo superiore ed una costante luminosità del metallo. L’applicazione di questa nuova tecnologia, certificata per Monile dal Politecnico di Torino, garantisce fedi che nel tempo manterranno intatte le qualità del primo giorno. Per portare sempre stretti a sé i valori e le emozioni del giorno più bello della vita. Platino e diamanti: il binomio della grande gioielleria. Perché il colore del platino valorizza la brillantezza delle più belle pietre preziose senza interferire con la loro colorazione naturale. Un gioiello in platino con diamanti è simbolo di assoluta perfezione e celebrerà per sempre la magica emozione di un’occasione unica. Il platino: simbolo di amore eterno. Fedi Nastro, superficie piatta ma leggermente smussata ai bordi Fedi Comfort, bombata classica, con interno leggermente smussato per maggiore comfort Fedi classiche, dalla forma leggermente bombata e superficie lucida. Sono disponibili nella versione tutto platino, oppure con l’inserimento di uno o più diamanti. Chiaramente la versione per l’uomo è quella in tutto platino Francesina, fedi di linea classica ma leggermente più sottili rispetto a quelle tradizionali. Anche in questo caso possiamo avere tre versioni: tutto platino, con un diamante, e versione spruzzata di diamanti a tutto giro Monile e Ghigo vi offrono una scelta di solitari classici, dove il platino è co-protagonista insieme a diamanti di forma rotonda, disponibili in diverse carature, come anche quelli a taglio smeraldo o taglio cuore Alfieri & St. John, i classici Grazie all’appassionante vitalità creativa, il brand Alfieri & St. John ha saputo conquistare un ruolo di prestigio nel panorama della gioielleria, rispondendo come nessun altro al desiderio profondo di una donna moderna ed esigente, che ama indossare gioielli unici e dall’esclusiva personalità. Per Alfieri & St. John anche il giusto rapporto qualità-prezzo è una scelta strategica primaria: tutti i gioielli sono dotati di un’assicurazione di tre anni e la scelta delle gemme impiegate è effettuata unicamente tra quelle di migliore qualità, senza che queste attenzioni influiscano sul prezzo finale di vendita. I gioielli Alfieri & St. John sono proposti in una vasta gamma di carature, in modo tale che il cliente riesca a scegliere il gioiello che più si adatta alle sue esigenze.Valutazioni di fondamentale importanza che consentono di raggiungere e soddisfare le esigenze di un mercato sempre più diversificato. Le collezioni Tradition propongono prodotti classici con gioielli universali e irrinunciabili come ad esempio solitari, punti luce, girocolli, verette e bracciali tennis; la linea Perle è composta da gioielli realizzati esclusivamente con perle selezionate e abbinate in maniera sapiente ai diamanti. Design inconfondibile e realizzazione artigianale di qualità sono la firma di ogni gioiello di Alfieri & St. John. I diamanti utilizzati da Alfieri & St. John sono di colore G-H con purezza IF-VVS, alcuni modelli possono avere anche delle pietre certificate 45 Collezione Abbracci, girocollo, solitario, orecchini Salvini, una lunga storia d’amore Salvini propone il gioiello classico per la donna moderna, lo stile e il gusto italiano nel mondo della gioielleria secondo i codici dell’originalità e dell’innovazione attraverso la qualità del design e della manifattura dei suoi gioielli. Storia, classicità e rivisitazione della tradizione per una donna elegante, raffinata, che ha trovato una nuova dimensione nella semplicità e nella visione della realtà quotidiana. Buosi, Ghigo e Salvini: una collaborazione nata per presentare agli sposi diverse collezioni del brand leader nel mondo del lusso. I solitari classici vengono reinterpretati nella collezione Abbracci con la proposta dei girocolli e degli orecchini punti luce, i trilogy sono presentati nella caratteristica collezione Yes. La collezione fedi è composta da modelli classiche nelle varianti oro bianco e giallo, con diamante all’interno o esterno; presentano un comfort e un’indossabilità che svelano l’accurata lavorazione e la rifinitura a mano dei maestri orafi. Modelli semplici e raffinati per celebrare il momento più importante nella vita di una coppia innamorata. Salvini interpreta il momento del “sì” anche abbinando alla semplicità del design la purezza, rarità ed eternità del Platino. Salvini Forever Platinum è una collezione declinata nelle versioni fedi, girocollo, orecchini. Il design pulito ed essenziale è semplicissimo, prezioso in modo speciale come solo l’amore sa essere. Salvini Forever, per testimoniare il tuo amore. Collezione Yes, trilogy Collezione Forever in platino, anello tuttogiro e girocolli Fede francesina in platino Salvini, fedi in platino e diamanti La lista nozze 46 Due realtà tra le più importanti del settore articoli per la casa e liste nozze si sono unite per offrire un servizio unico ed esclusivo. UN MONDO DI PROPOSTE Le grandi manifatture da Meissen ad Herend sono affiancate dalle Maison Hermès, Baccarat, Lalique e Saint-Louis presso il negozio Ghigo, mentre Wedgwood, Riedel, Cristal Sèvres, Richard Ginori, Villeroy & Boch, Alessi e molti altri ancora sono presenti anche nello showroom Buosi. Una scelta per sottolineare il vostro stile e la sicurezza di una vasta gamma di articoli per soddisfare tutte le esigenze. PREZZI CONSIGLIATI DALLE CASE E SICUREZZA Come partner delle Maison più importanti blocchiamo i prezzi per tutta la durata della lista nozze e fino a due mesi dopo alla data del matrimonio, salvo variazioni oltre al 10% dovute ad aumenti di materie prime che anche le case non riescono ad arginare. LISTE DINAMICHE: NULLA È PER SEMPRE SE NON LA QUALITÀ È possibile sostituire e cambiare le scelte fatte durante l’apertura della lista e soltanto a chiusura lista verranno effettuati gli ordini dei prodotti desiderati, lasciando così una libertà assoluta di scelta. Richard Ginori, Vecchio Ginori April NESSUN OBBLIGO PER I REGALI NON ACQUISTATI Nelle liste nozze Buosi e Ghigo, se le scelte fatte dagli sposi non vengono confermate dagli invitati, non si avrà nessun obbligo di acquisto di quanto inizialmente segnalato. ACQUISTO DEI DONI ANCHE A DISTANZA Per facilitare gli invitati che non possono venire direttamente presso i nostri showroom è a disposizione il sito internet dove sarà depositata la lista nozze, così amici e parenti potranno liberamente effettuare la scelta del regalo, manifestando il loro affetto, tramite internet. Cristal Sevres, Florian AGGIORNAMENTO LISTA Una volta alla settimana sarete informati dei regali che vi vengono fatti tramite e-mail o contatto telefonico. Sarete sempre graditi ospiti per ritirare i biglietti di auguri dei vostri invitati ogni giorno che lo desiderate. Lalique, vaso Bacchantes Buosi & Ghigo Presso i due punti vendita potrete trovare qualità, ampiezza di scelta e competenza adeguate al momento più bello e felice della vostra vita con tutta una serie di vantaggi studiati su misura per i futuri sposi. PRIME NECESSITÀ Una scelta completa anche nel settore piccoli elettrodomestici con le Maison Kenwood Pleasure, Alessi, KitchenAid, e le macchine caffè firmate Bialetti, Lui e Illy. Alessi, tostapane con scalda brioches ALLA CHIUSURA Al momento della chiusura della lista gli sposi decideranno quali tra i doni ricevuti confermare e lo staff degli showroom aiuterà le coppie a fare il punto della situazione. Da questo momento partiranno gli ordini e le conferme sulle scelte fatte o verranno sostituiti gli articoli che non si desiderano più, seguendo tutti i bisogni degli sposi. IL NOSTRO DONO DI NOZZE I due showroom vi metteranno a disposizione un buono d’acquisto pari al 10% del valore complessivo dei regali che vi sono stati fatti, elettrodomestici esclusi. Questo buono potrà essere utilizzato in entrambi i punti vendita per qualunque tipo di necessità: per le fedi o le bomboniere, per un acquisto di un regalo nel settore dei gioielli o degli orologi. Sambonet, collezione Bamboo GLI ELETTRODOMESTICI Come ulteriore servizio, se sono stati inseriti degli elettrodomestici, verranno confermati solo alla chiusura della lista e, come per la stesura, le quotazioni verranno calcolate sulla base dei fornitori Buosi e Ghigo. Gli elettrodomestici avranno una contabilità separata e il buono lista non potrà essere utilizzato per la copertura o l’acquisto di ulteriori elettrodomestici. CONSEGNA GRATUITA A DOMICILIO IN UN’UNICA SOLUZIONE Se il vostro nuovo indirizzo sarà in Torino o nell’hinterland effettueremo una consegna gratuita dei regali da voi ricevuti. Per le piccole rimanenze i nostri showroom saranno a vostra disposizione per ritirare i doni successivi in base alle vostre necessità. I NOSTRI PARTNERS Siamo lieti di collaborare con qualificati professionisti di altri settori per fornire un servizio a 360° a tutti i nostri sposi L’esperienza nel settore tessile, coltivata con passione da quattro generazioni della famiglia Comi è la prima garanzia di una qualità senza compromessi per tutto quello che concerne i tessuti per abbellire la Vostra tavola. Arte e passione, effetti visivi unici che solo un grande maestro fiorista può regalare nelle sue composizioni per un bouquet, per un’addobbo per la chiesa o per la casa con un tocco innovativo, raffinato e mai banale. Ditta Comi 1898 - Tovaglie e tessuti Corso Principe Eugenio, 15 Torino www.dittacomi.it Leonardo Ambrosacchio Fiori Via Beaulard, 39 - Torino www.leonardoambrosacchio.com Padovan si trova nel centro di Torino e da molti anni è al servizio delle giovani coppie per fotografare e fermare con l’immagine i momenti più belli di una vita familiare. Ottica e Fotografia Padovan C.so Vittorio Emanuele II, 73 - Torino Colpi di fulmine HERMÈS – KELLY E’ il 1956 quando Grace Kelly appare sulla rivista Life con al braccio una borsa di Hermès, un modello del 1932 ispirato ad un sacco per le selle. Nasce un mito: da quel momento la borsa si chiamerà Kelly e sarà sinonimo di lusso e di desiderio. Sono passati oltre cinquant’anni e nel frattempo Kelly è diventato anche il nome di uno degli orologi più famosi di Hermès, il cui design riprende il lucchetto di chiusura della borsa e che si presenta oggi in una versione inedita e scintillante. Disponibile nella versione acciaio o acciaio e diamanti. La versione più scintillante, ricoperta da 186 diamanti, è abbinata ad un elegante cinturino in coccodrillo nero cucito a mano con il punto sellaio. MONILE – EVERLASTING Resistenza ai graffi e luminosità nel tempo: ecco le nuove, straordinarie caratteristiche delle fedi in platino Everlasting di Monile che, dopo anni di esperienza nella lavorazione del platino, ha individuato un trattamento particolare che fornisce una durezza superiore e una costante luminosità al metallo. L’applicazione di questa nuova tecnologia garantisce fedi in platino perfette ed impeccabili anche dopo anni di indosso. Le tecniche più avanzate abbinate all’eleganza e sobrietà del Made in Italy per una collezione di fedi matrimoniali assolutamente uniche e preziose. PASQUALE BRUNI - LULÙ Il mistero del nero, la trasparenza del bianco. Una provocante attrazione di opposti che vive di passione. Diamanti neri che assumono la forma di incantevoli fiori. La semplicità che si tinge di desiderio. La descrizione di una donna che indossa Lulù, la nuova collezione firmata da Pasquale Bruni. Ancora una volta questa azienda riesce a sorprendere il suo pubblico con una collezione elegante, sofisticata, mai banale, con un richiamo delicato ai must delle sue precedenti creazioni. Una collezione completa, composta da girocollo, anelli e orecchini. ALESSI - IPHONE design by Stefano Giovannoni Il nuovo telefono cordless di Alessi è caratterizzato da un design ricercato dalle linee eleganti ed essenziali e da funzionalità all’avanguardia. Gli sfondi e le suonerie polifoniche sono realizzati ad hoc ed in esclusiva dal musicista Gak Sato, ha finiture di pregio e dispone di diverse funzioni avanzate, come il display OLED a 65.000 colori che garantisce una nitidezza di immagine decisamente superiore rispetto agli altri cordless diffusi sul mercato, la modalità vivavoce ad alta qualità, un’ampia rubrica e il menù multilingue. Realizzato per una clientela raffinata, esigente e amante del design. HERMÈS – MOSAÏQUE AU 24 Mosaïque au 24 è un omaggio alla nascita di Hermès nella boutique del 24 di Faubourg Saint-Honoré a Parigi. Il disegno del decoro è realizzato da Benoît Pierre Emery, una creazione ispirata tra l’Art déco e la Grecia antica con un pizzico dell’universo contemporaneo jazzy ed elegante degli anni Trenta. Una spartizione di differenti fregi geometrici associati al monogramma «H» e all’ex-libris di Hermès che coniugano lo stile accademico e le irregolarità dei piccoli vetri del mosaico come se fossero inseriti a mano. FATBOY Un complemento d’arredo ideale per i nuovi scenari domestici, funzionale e duraturo, e che si può facilmente trasportare da un ambiente all’altro: dal living allo studio, dalla stanza dei bimbi all’ufficio può essere anche utilizzato per allestire un’area relax o per arredare in modo pratico e funzionale le miniabitazioni. Cuscinoni originalissimi per bambini, adulti e animali che vogliono vivere comodi, accessori riservati agli amanti del relax sfrenato. Sono ora disponibili nei nuovi colori moda titanio, oro, bronzo e argento. VERONESE, Vittorio Zecchin