1349_chappes_it

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Microtunnel
1353 – Chappes
Canalisation de transport de gaz naturel. Projet Arc de
Dierrey. Lot 4 Tronçon Dierrey Saint Julien – Viviers sur
Artaut (10).
Attraversamento della strada dipartimentale RD671,
della linea ferroviaria SNCF da Saint-Julien a Gray e del
fiume Senna.
Committente
GRTgaz
Periodo esecuzione
Agosto 2015 - Gennaio 2016
Importo contratto
€ 2.050.000,00
Dati Tecnici
N.
Microtunnel
Macchina
Lunghezza
DI
DE
Perforazione
rettilinea/pendenza
Perforazione in
curva/ raggio
Perforazione sotto
ferrovia
1
Seine
AVN1800AB
435 m
1800 mm
2120 mm
221m / -3,91 %
31m / +8,8 %
182 m / 1440m
41 m
L’opera eseguita da I.CO.P. fa parte dei lavori per la costruzione del quarto lotto del gasdotto Arc de Dierrey, di proprietà
di GRTgaz. Il gasdotto, avente diametro nominale pari a 1200mm (48”) e pressione massima di servizio pari a 67,7bar, si
estende tra Cuvilly (Oise) e Voisines (Haute-Marne), per una lunghezza complessiva di 310km. Il quarto lotto,
aggiudicato alla ditta tedesca Max Streicher, si sviluppa interamente all’interno del Dipartimento dell’Aube per una
lunghezza di 64km.
Il microtunnel, ubicato nel comune di Chappes all’interno di una zona di interesse archeologico, consente di attraversare
– in sotterraneo – la strada dipartimentale RD671, la linea ferroviaria SNCF da Saint-Julien a Gray e la valle del fiume
Senna.
I terreni interessati dalla perforazione sono costituiti principalmente da marne ed argille marnose, alternate a piccoli
banchi di calcare. A causa della natura di tali terreni – consistenti, plastici ed adesivi – la velocità di avanzamento della
perforazione è stata piuttosto bassa, ma costante, lungo l’interno tragitto dell’attraversamento. Inoltre, al fine di garantire
una corretta gestione dello smarino, si è previsto, già in fase di progettazione, di utilizzare due filtropresse.
Una delle caratteristiche distintive del lavoro è consistita nell’attraversamento della linea ferroviaria gestita dalla società
SNCF, la quale ha richiesto che la fase di perforazione all’interno del cono di influenza delle rotaie avvenisse senza
interruzioni, lavorando 24 ore al giorno, 7 giorni a settimana. A partire dal momento di entrata della fresa all’interno del
cono di influenza, per tutta la durata rimanente della perforazione, è stato installato un sistema per la misura ed il
controllo di eventuali cedimenti in corrispondenza della linea ferroviaria; non sono stati rilevati spostamenti significativi.
Tubi in calcestruzzo armato per posa a spinta – area di stoccaggio
Impianto di separazione e vasca di raccolta fanghi
Recupero della fresa
Pozzo di partenza
Natale in cantiere
Tunnel al termine dello smontaggio