Programma di Viaggio

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Programma di Viaggio
Route Indochina
Ci sono molti modi e mezzi trasporti per visitare l’Indochina, questo è un itinerario sulla strada, con oltre 1000 miglia percorse attraverso villaggi
sconosciuti agli itinerari classici, con l’alternarsi di nuove superstrade e piccole vie secondarie attraverso le frontiere di Vietnam, Cambogia e
Thailandia. Una esclusiva Kibotours in programmazione su richiesta e per viaggi individuali e di piccoli gruppi.
Giorno 1
Italia (partenza)
Giorno 2
Saigon
Arrivo a Saigon e trasferimento in Hotel. Mezza giornata di visita, anche in cyclo, del quartiere di Cholon, la Saigon “cinese”, i cui mille e spesso
insoliti commerci ingombrano le vie che ruotano intorno al grande mercato di Binh Tay di fronte al quale esplode una frenetica attività. Si ritrova una
profonda quiete ed un religioso silenzio entrando in Thien Hau, il più prezioso e celebrato tempio della Comunità cantonese, dedicata alla Dama
Celeste protettrice di mercanti e marinai, che ancora oggi è venerata in un mistico ambiente immerso nei fumi dell’incenso. Si prosegue poi
assaporando lo shopping nella vivace zona commerciale che va dalla via Dong Khoi, la “Rue Catinat” dei coloni francesi, alla piazza del grande
mercato Ben Thanh.
Giorno 3
Saigon
Mezza giornata di visita di Cu Chi, la famosa cittadella sotterranea dei Vietcong che riuscirono a creare sotto terra una incredibile rete di
magazzini, dormitori, armerie, cucine, infermerie e posti comando collegati tra loro da 250 chilometri di cunicoli e gallerie che resistettero, inviolati, a
tutti bombardamenti e gli attacchi portati per anni e anni dalle truppe americane. Nella boscaglia emergono alcune strutture rese accessibili al
pubblico e suggestivi manichini di Vietcong in armi montano la guardia nei punti strategici. Durante il tragitto per Saigon è doverosa una sosta tra le
ricche risaie in una azienda familiare di "piadine" di farina di riso e nelle preziose piantagioni di alberi della gomma che furono impiantate dai Francesi
all'inizio del secolo scorso. Nel pomeriggio, mezza giornata di visita di Saigon “Coloniale” che ha inizio con il War Remnants Museum, che
potremmo tradurre con “Museo dei ricordi che restano oggi della guerra”. Dopo una doverosa sosta nella piazza dove il periodo coloniale rivive
nell’edificio delle Poste disegnato da Gustave Eiffel e nella neogotica cattedrale di Notre-Dame, si visita un elegante atelier dove sono realizzati i
raffinati oggetti in lacca. Si conclude con il grande mercato coperto di Ben Thanh che è il simbolo stesso della città ed è il luogo in cui tutti possono
lanciarsi nello shopping più sorprendente e scatenato.
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Tunnel di Cu Chi
I tunnel di Cu Chi sono una vasta rete sotterranea di gallerie, che si trova fuori dalla città di Saigon, a sud dell'area del Triangolo di Ferro. I tunnel
vennero usati negli anni quaranta, dai guerriglieri Viet Minh, durante la lotta contro le forze francesi e durante gli anni sessanta e settanta dai Viet
Cong, che combattevano contro le forze del Vietnam del Sud e degli Stati Uniti, durante la Guerra del Vietnam.
Giorno 4
Saigon - Chau Doc
Giornata di visita della regione di Cai Be nel delta del Mekong. Si giunge poi a un imbarcadero sul Mekong dove ci attendono piccole imbarcazioni
locali che penetrano nei rami del fiume e passando tra rive affollate di vita giungono fino al luogo in cui si riuniscono le piccole giunche che portano a
questo importante mercato tutti i frutti, gli ortaggi ed i prodotti artigianali provenienti da ogni zona del delta. Visita di una simpatica azienda familiare
dove con antiche tecniche si produce manualmente il riso soffiato, i dolci, le caramelle di zucchero di palma, le gallette di riso, etc. etc. Durante il
trasferimento a Ovest, verso Chau Doc, si incontrano tutti i più caratteristici paesaggi del delta con la popolazione che vive quasi abbracciata a
queste dense acque che da millenni sono portatrici di vita. Arrivo a Chau Doc.
Giorno 5
Chau Doc - Phnom Pehn
Partenza dopo la prima colazione con una barca veloce che imbocca il canale che collega il Bassac al Mekong Inferiore che si risale arrestandosi
poi sulla riva per passare il posto di frontiera tra Vietnam e Cambogia. La navigazione prosegue nello stupendo paesaggio fluviale con colture e
villaggi che si affollano sulle rive e con la loro diversità rendono evidente il passaggio tra due Paesi, due culture, due modi di vivere diversi. Arrivo a
Phnom Penh, 5 ore circa dopo la partenza. Trasferimento e sistemazione in hotel. Ci si reca quindi al complesso del Palazzo Reale e della
Pagoda D’Argento, così chiamata per le oltre cinquemila mattonelle d’argento dalle quali è costituito il pavimento, il tutto impreziosito dai doni offerti
alla famiglia reale da tutto il mondo. Si visiterà in seguito il Museo Nazionale, edificato intorno al 1918 e del tutto dedicato all’arte Khmer.
Proseguimento verso il Toul Sleng, tragico museo prigione testimonianza del sanguinario regime dei khmer rossi e del genocidio perpetrato ai danni
della stessa popolazione cambogiana, colpevole di saper leggere e scrivere, portare occhiali, essere insegnanti, medici, professionisti, parlare lingue
straniere, si stima che siano state torturate ed uccise circa tre milioni di persone su dodici nell’arco di quattro anni fino al 1979.
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Giorno 6
Phnom Penh - Siem Reap
Partenza dalla capitale passando sul ponte giapponese e dirigendosi verso il capoluogo di provincia di Kampong Thom, situato a poco più di metà
strada tra Phnom Penh e Siem Reap. Dopo circa un’ora è prevista una breve sosta al villaggio di Skhun, famoso per i suoi ragni giganti, serviti, a
chi lo desidera naturalmente, proprio in tutte le salse. Si visita, percorrendo una piccola strada, il tempio di Wat Nokor, risalente al XI secolo. Ci si
dirige verso Sambor Preikuk, il più importante complesso archeologico pre-angkoriano del paese, l’antica capitale del regno del Chenla, precursore
di quello Khmer. Pranzo in semplice ristorante locale e poi quasi tre ore di ottima strada. I paesaggi sono splendidi, gli scenari riflettono risaie, villaggi,
scene di vita vera nelle campagne cambogiane, altrimenti non vedibili se non percorrendo questa tratta via terra. Questa era un tempo la Via Reale,
con passaggio presso Kampong Kdei sul ponte di pietra di Spean Praptos, risalente al periodo Khmer e fatto costruire dal re Jayavarman VII.
Arrivo a Siem Reap nel tardo pomeriggio. Sistemazione, cena in hotel e pernottamento.
Wat Nokor
Si ritiene che Banteay Prei Nokor fosse un importante centro preangkoriano. Da iscrizioni più tarde gli studiosi hanno dedotto che possa trattarsi di
una delle prime capitali di Jayavarman II, o del luogo ove iniziò la sua carriera politica.
Spean Praptos
Spean Praptos è un ponte angkoriano che si trova sull'antica strada reale che univa Angkor a Beng Mealea, nelle immediate vicinanze della cittadina
di Kampong Kdei, in Cambogia.
Giorno 7
Siem Reap
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Nella prima parte mattinata è prevista la visita della città fortificata di Angkor Thom, passando attraverso la Porta Sud, e proseguendo verso lo
spettacolare tempio del Bayon che, con i suoi più di duecento enigmatici volti, rappresenta la costruzione centrale sia nell’ubicazione che nella
concezione della città stessa. Poi visita ad Angkor Wat, il capolavoro di tutta l’arte Khmer, il tempio più celebre ed imponente, considerato una delle
meraviglie del mondo. Nel pomeriggio visita a parte del Gran Circuito di Angkor, iniziando con il vasto e maestoso tempio di Prae Khan, detto
anche tempio della Sacra Spada, che aveva le funzioni di centro religioso, culturale e, per un periodo, anche di residenza reale. Quindi ci si dirige poi
verso uno dei templi più suggestivi e romantici, il Ta Phrom, totalmente immerso nella giungla e volutamente lasciato nelle condizioni in cui fu
ritrovato dagli archeologi francesi intorno al 1860, parzialmente coperto dalla vegetazione, con le radici degli alberi secolari che avvolgono
magicamente le sculture ed i blocchi di pietra delle gallerie, siglando un connubio tra la storia e la forza prorompente della natura stessa.
Angkor Thom
Angkor Thom è il nome attualmente usato per l'ultima delle capitali dell'Impero Khmer sorta nel sito di Angkor, in Cambogia.
Ta Prohm
Ta Prohm è un tempio costruito nello stile Bayon principalmente nel tardo dodicesimo e agli inizi del tredicesimo secolo. Fu costruito dal re
Jayavarman VII come monastero buddista Mahayana e come università.
Giorno 8
Siem Reap - chiesa e scuola galleggiante sul lago Tonle Sap - Siem Reap
Partenza per la visita del Tonlé Sap, il più esteso lago del Sud Est Asiatico. È molto suggestiva e toccante la vista del villaggio galleggiante vietnamita
di Chong Kneas, situato, secondo il periodo e la profondità dell’acqua, lungo le sponde del fiume canale che porta al lago oppure presso il lago
stesso. Visita alla prima chiesa galleggiante che serve la comunità cattolica in questo villaggio e proseguimento in barca per la seconda chiesa
galleggiante. Sono necessarie un paio d’ore di navigazione per arrivare al villaggio fluttuante di Prek Toal, raggiungibile sono via lago. Semplice
pranzo a picnic consumato all’interno della chiesa.
Giorno 9
Siem Reap - Poipet - Aranyaprathet - Nakhon Ratchasima
Trasferimento al confine thailandese di Poipet ed arrivo dopo circa tre ore dalla partenza da Siem Reap. Arrivo al confine di Aranyaprathet,
accoglienza da parte di personale locale parlante italiano e dopo circa due ore sosta a Kabin Buri, dove è previsto il pranzo in un ristorante locale.
Proseguimento attraversando il parco nazionale di Thab Lan con la sua più grande foresta di palme della Thailandia e sosta a Wang Nam Khiao, la
cosiddetta Svizzera dell’Isarn per la bellezza e tranquillità dei suoi paesaggi. Arrivo a Nahon Ratchasima nel tardo pomeriggio, sistemazione in hotel,
cena e pernottamento.
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Giorno 10
Korat - Phnom Rung - Muang Tham - Surin
Prima colazione in hotel e partenza per la visita ai villaggi di Pak Thong Chai, piccolo villaggio conosciuto per la tessitura della meravigliosa seta
Mudmee, colorata ancora manualmente, e di Daan Kwian, famoso per la produzione di ceramiche in argilla color ruggine. Visita al Prasat Phnom
Rung, il più bel tempio Khmer della Thailandia situato su una collina lungo il confine con la Cambogia, ed al Prasat Muang Tham, tempio ancora più
antico con magnifici Naga, al cui interno sono intagliati fiori di loto e da cui fuoriescono gioielli e ghirlande. Dopo il pranzo in un ristorante locale visita
al villaggio degli elefanti di Baan Ta Klang, uno dei campi addestramento elefanti più famosi della Thailandia con all'interno un monumento
dedicato al pachiderma, dettagliando il ruolo che ha giocato attraverso i secoli. Sono mostrati tutti gli strumenti usati per catturare gli elefanti, per
addestrarli ed i traduzionali costumi dei mahout. Proseguimento per la visita del villaggio di artigianato locale ed arrivo in hotel per la cena ed il
pernottamento.
Giorno 11
Surin - Khong Chiam
Dopo la prima colazione in hotel partenza per la visita di uno dei più bei complessi monumentali in stile Khmer, il Khao Phra Viharn. Costruito al
confine tra Thailandia e Cambogia e dichiarato recentemente dall'Unesco, patrimonio dell'umanità, presenta una ricchissima collezione di
bassorilievi, cappelle, gallerie e biblioteche. Dopo il pranzo in un ristorante locale proseguimento nel distretto di Khong Chiam per cena e
pernottamento in hotel.
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Giorno 12
Khong Chiam - Si Saket - Ubon Ratchathani - Bangkok
Prima colazione in Hotl e partenza per la città di Si Saket. Visita alle rovine di Prasat Wat Sa Kamphaeng Yai, le più belle della civiltà Khmer
dell'intera provincia, ed al Prasat Wat Sa Kamphaeng Noi, con la sua particolare stupa in latterizio. Dopo il pranzo in un ristorante locale
trasferimento all'aereoporto di Ubon Ratchathani per il volo stabilito. Arrivo a Bangkok e trasferimento in Hotel. Cena in hotel.
Giorno 13
Bangkok
Dopo la colazione servita in hotel, partenza dall’albergo per Damnernsaduak, il piú attivo e pittoresco mercato galleggiante della Thailandia dove
arrivano, attraverso una miriade di canali che lo collegano, gli abitanti dei villaggi vicini a bordo di piccoli sampan carichi dei loro prodotti. Dopo la
visita al mercato, si prosegue per Nakorn Pathom per una breve sosta alla più grande pagoda del Sud-est asiatico. Si continua poi per il Rose
Garden dove verrà servita la seconda colazione in una stupenda cornice floreale. Nel primo pomeriggio si assisterà ad uno spettacolo allestito nel
Villaggio thailandese comprendente danze folcloristiche, scherma antica, un’ordinazione buddista, un incontro di pugilato thailandese, un’esibizione
degli elefanti al lavoro ed altre indimenticabili rappresentazioni. Rientro a Bangkok nel tardo pomeriggio. In serata cena-crociera sul fiume ChaoPraha, al termine trasferimento in Hotel e pernottamento.
Giorno 14
Bangkok
Al mattino dopo la colazione, partenza dall’albergo per il Wat Traimit, famoso per la sua statua del Buddha d’oro del peso di 5 tonnellate e mezza.
Poi attraversando Chinatown, il quartiere cinese, osservando l’alacre attività quotidiana tipica di questo popolo, si raggiunge il Palazzo Reale,
sfavillante di ori e di marmi preziosi costruito nel 1782. Questa visita consente di approfondire la conoscenza e lo splendore dell’architettura
thailandese del passato, il Credo buddista ed il profondo rispetto verso Monarchia. Si visiteranno il Wat Phra Keo, il Tempio del Buddha di
Smeraldo e le Torri dei Nove Pianeti. Pomeriggio libero prima del trafserimento in aeroporto e partenza per l’Italia.
Giorno 15
Italia (arrivo)
Note
HOTEL
GIORNO
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6
7
CITTÀ
Saigon
Saigon
Chaudoc
Phnom Phen
Siem Reap
Siem Reap
HOTEL
Movenpick
Movenpick
Victoria Chaudoc
Phonm Phen Hotel
Tara Angkor
Tara Angkor
COLAZIONE
Hotel
Hotel
Hotel
Hotel
Hotel
PRANZO
Ristorante
Ristorante
Ristorante
Ristorante
Ristorante
Ristorante
CENA
Hotel
Ristorante
Hotel
Ristorante
Hotel
Ristorante
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13
Siem Reap
Korat
Surin
Ubon Ratchathani
Bangkok
Bangkok
Tara Angkor
Dusit Princess
Thong Tharin Hotel
Thosang Kongjiam Resort
Rembandt
Rembandt
Hotel
Hotel
Hotel
Hotel
Hotel
Hotel
Ristorante
Ristorante
Ristorante
Ristorante
Ristorante
Hotel
Hotel
Hotel
Hotel
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NOTE
Non incluso nel prezzo: bevande ai pasti, visto ingresso (45usd in Vietnam - 20usd Cambogia), pasti non segnalati, mance ed extra di carattere
personale.
Link dell'itinerario: https://goo.gl/maps/PjDmP
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