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Software gvSIG - lezione 0 Introduzione al software 1) Nome del software GvSIG - Generalitat Valenciana, Sistema d'Informació Geografica 2) Genealogia del software Software commissionato e sovvenzionato dal Consiglio Regionale per le Infrastrutture ed i Trasporti di Valenza (Spagna) con l’obiettivo di avere un software dalle funzionalità simili a quelle di ESRI ArcView e installabile su più piattaforme, da poter essere distribuito alle Autorità Municipali. Lo sviluppo di gvSIG è iniziato nel 2003 dalla ditta spagnola IVER Tecnologías de la Información S.A., in collaborazione con varie Università e società private. 3) Tipologia di licenza GvSIG è un software libero, che può essere ridistribuito e/o modificato liberamente nei termini della GNU General Public Licence. 4) Distributori ed eventuali costi orientativi La versione ufficiale del software, delle estensioni, delle istruzioni per l’istallazione, dei manuali d’uso per utenti e sviluppatori sono liberamente e gratuitamente distribuiti dalla gvSIG Association all’indirizzo: http://www.gvsig.org/web/projects/gvsig-desktop/official (ultimo accesso il 30/07/2010). 5) Procedura di installazione Il Software può essere scaricato dal sito della gvSIG Association (http://www.gvsig.org/web/) alla sezione Scaricare (scegliendo la lingua italiana), oppure direttamente all’indirizzo: http://www.gvsig.org/web/projects/gvsig-desktop/official Figura 1 - Home Page del sito gvSIG in lingua Italiana GEOforUS – Geography and Technology Network – www.geoforus.it 1 Il sito si apre di default in lingua spagnola, ed è possibile cambiare la lingua per accedere a tutte le pagine. Qualora i contenuti non siano disponibili nella lingua scelta, essi sono ugualmente riportati in spagnolo o inglese. Per questo motivo, d’ora in avanti in questa lezione si farà riferimento alle pagine del sito in lingua inglese. Dalla pagina di downloads, scegliere il link “gvSIG Desktop official versions” e cliccare su “gvSIG 1.9 (last version)”. Al momento questa è la versione più recente rilasciata ufficialmente, essendo la versione 1.10 disponibile solamente in versione Beta. E’ possibile scaricare la versione all-included (gvSIG + prerequisiti: Java Virtual Machine JRE 1.5.0_12, librerie JAI e librerie JAI Image I/O) o gvSIG only, per Windows, Linux o Mac OS X. Nel primo caso, le componenti aggiuntive saranno installate solo se non presenti nel sistema o se la versione installata non è compatibile con il software; nel secondo caso, la procedura di installazione verifica la compatibilità della Java Virtual Machine preinstallata ed eventualmente ne richiede la reinstallazione. Alla pagina http://www.gvsig.org/web/docusr/instalation-guide-1-1 sono disponibili le istruzioni passo passo per l’installazione. All’apertura del programma, la lingua dovrebbe essere riconosciuta ed impostata come quella di default del sistema operativo. In caso il programma si aprisse in spagnolo, è possibile cambiare la lingua dal menu Ventana, selezionando Preferencias, quindi General/Language e attivando la lingua desiderata. Per applicare le modifiche, chiudere e riavviare il programma. 6) Peculiarità L’obiettivo del committente di avere un software dalle funzionalità simili a quelle di ESRI ArcView è stato ampiamente raggiunto e le numerose estensioni (SEXTANTE in primis) completano gvSIG con funzionalità di analisi spaziale avanzata. L’interfaccia è molto semplice ed essendo praticamente uguale ad ArcView, risulta molto familiare a chi, con questo, ha lavorato. GvSIG funziona su più piattaforme hardware e software e sui sistemi operativi Linux, Windows e Mac. Il linguaggio di programmazione è Java, che permette quindi di creare estensioni personalizzate. GvSIG permette l’integrazione di un gran numero di formati di dati raster e vettoriali, sia locali sia remoti mediante servizi WMS (Web Map Service), WFS (Web Feature Service), WCS (Web Coverage Service) o JDBC (Java Database Connectivity). I principali formati raster supportati sono: tiff, jpg, ecw, mrsid; i vettoriali: SHP, DXF, DWG, DGN, KML, GML. In gvSIG è possibile lavorare con i dati spaziali di MySQL, PostgreSQL (PostGIS), Oracle. L’interfaccia del software è personalizzabile in più di 20 lingue, e la documentazione è disponibile, al momento, in spagnolo, inglese ed italiano. 7) Presentazione dei gruppi di funzionalità previsti Come detto, la struttura e l’interfaccia sono molto simili ad ESRI ArcView 3.x. Il menu è organizzato secondo una struttura logica riconducibile alle classiche applicazioni Windows. Il programma gestisce progetti e all’interno di questi si lavora con Viste, Tabelle e Mappe, ciascuno dei quali è corredato del proprio toolbar. GEOforUS – Geography and Technology Network – www.geoforus.it 2 Figura 2 - Interfaccia iniziale di un progetto e tipologie di documenti di cui si compone Si riporta di seguito una breve descrizione delle voci di menù dell’interfaccia iniziale (Fig. 2): 1. “File” consente l’accesso alle funzionalità relative ai progetti; 2. “Mostra” consente di gestire il progetto e di attivare le estensioni e relative barre degli strumenti; 3. “Shalom” gestione di codifiche di caratteri; 4. “Finestra” consente l’accesso alla configurazione dell’applicazione; 5. “Aiuto” visualizza informazioni sugli sviluppatori delle componenti ed estensioni. In ogni progetto, le Viste sono utilizzate per la gestione grafica dei dati geografici (visualizzazione, editing ed analisi); le Tabelle permettono di caricare dati alfanumerici; le Mappe sono utilizzate per la presentazione dei dati (aggiungendo titolo, legenda, scala, ecc). Lavorando in ciascuna finestra, si attivano i toolbar relativi. 8) Breve descrizione di eventuali estensioni standard Le estensioni rappresentano una parte integrante dell’applicazione. La principale è SEXTANTE (Sistema EXTremeño de Análisis Territorial), una libreria Java per l’analisi geospaziale, distribuita liberamente con licenza GPL. SEXTANTE permette di effettuare analisi raster, image processing, analisi geostatistiche, ecc in più modi: da toolbox, costruendo modelli grafici o da linea di comando. Dalla versione 1.10, Sextante, scaricabile al link http://www.gvsig.org/web/projects/gvsigdesktop/devel/sextante/product/view?set_language=en, sarà integrato in gvSIG. Altre estensioni sono liberamente scaricabili dalla pagina: http://www.gvsig.org/web/projects/gvsigdesktop/official/gvsig-1.9/gvsig_allFolderContentsOnOnePage_view (Fig. 3). GEOforUS – Geography and Technology Network – www.geoforus.it 3 Figura 3 - estensioni ufficiali disponibili per gvSIG 9) Bibliografia Manuale utente (Italiano- Version 1 - Corrisponde alla versione 3 del manuale in spagnolo) Conselleria de Infraestructuras y Transporte, C/ Blasco Ibáñez Nº 50, 46010 VALENCIA Steiniger S., Bocher E. “An overview on current free and open source desktop GIS developments”, International Journal of Geographical Information Science Volume 23, Issue 10 October 2009, pages 1345 – 1370 (http://www.informaworld.com/10.1080/13658810802634956) Redatto da: Carla Ippoliti [email protected] Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise "G.Caporale" Centro Operativo Veterinario di Epidemiologia, Programmazione ed Informazione (COVEPI) Reparto Statistica e GIS Via Campo Boario, TERAMO www.izs.it GEOforUS – Geography and Technology Network – www.geoforus.it 4