a scuola nei parchi classe seconda

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a scuola nei parchi classe seconda
PROGETTO “A SCUOLA NEI PARCHI”
Il Progetto “ A SCUOLA NEI PARCHI – GUARDIANI DELLA NATURA” ha coinvolto tutte
le classi del plesso di Revine Lago. L’obiettivo era quello di educare gli alunni al valore
della biodiversità attraverso il confronto tra l’ambiente del Parco del Delta del Po (luogo
scelto per l’uscita) e l’ambiente lacustre del nostro territorio (Laghi di Revine).
Nella prima parte del lavoro gli alunni hanno approfondito la conoscenza dell’ambiente
vicino a casa, AREA NATURALE PROTETTA-SITO NATURA 2000, studiandone la flora e
la fauna. In particolare si è studiato il Rospo Bufo-Bufo, nei confronti del quale nel
territorio c’è una particolare attenzione nei momenti della migrazione riproduttiva.
Nella seconda parte del lavoro, dopo la visita al Giardino botanico litoraneo del Veneto di
Porto Caleri, ci si è soffermati sulla flora e fauna del Delta evidenziandone le naturali
peculiarità e differenze.
L’uscita, oltre ad essere stata accolta con entusiasmo da tutti i bambini, è stata poi spunto
per varie attività a carattere interdisciplinare.
PROGETTO “A SCUOLA NEI PARCHI”
LA NOSTRA AVVENTURA ALLA
SCOPERTA DEI PARCHI E'
COMINCIATA CON
L'ESPLORAZIONE DEL NOSTRO
TERRITORIO.
L'AMBIENTE CHE ANDREMO AD OSSERVARE
E' UN AMBIENTE LACUSTRE
QUESTA E' LA MAPPA DEL NOSTRO TERRITORIO
...E QUESTA E' LA FOTO DI
GOOGLE MAPS
PASSEGGIATA AL LAGO
Testo collettivo
Lunedì 14 ottobre noi bambini di classe seconda
siamo andati a fare una passeggiata lungo il
sentiero del lago.
Siamo partiti da scuola verso le 9,15. Abbiamo
attraversato due strade, siamo scesi lungo un prato
fino al parco dove alcuni di noi hanno detto di
essere andati durante l’estate, davanti a noi c’era il
lago e oltre il lago le colline.
Lungo il percorso abbiamo osservato vari tipi di
alberi ed erbe di varie specie, a destra, dove il
terreno era in pendenza c’erano anche degli orti e
dei campi coltivati.
Erano ormai quasi le 11.00, così ci siamo fermati a
fare merenda. Dopo aver ripreso il cammino,
abbiamo continuato la nostra esplorazione del
territorio.
Ad un certo punto ci siamo inoltrati a sinistra del
sentiero per osservare il canale “Stret” che collega
i due laghi, poi siamo andati avanti, la vegetazione
ai lati del sentiero cambiava: alberi, cespugli,
piccole radure, canneti.
Siamo giunti ad un ponte di legno sopra il torrente
Piaveson, in questo periodo l’acqua è poca così
emergono i sassi ricoperti di muschio.
Per ritornare indietro abbiamo percorso la stessa strada,
ma abbiamo impiegato meno tempo perché non abbiamo fatto
soste durante il cammino. Ci siamo fermati vicino
alcampeggio, dove crescevano due alberi molto alti e li
abbiamo osservati bene: erano ricoperti di aghi, ma uno
aveva delle grosse pigne di forma ovale e l’altro aveva
tantissime infiorescenze che sembravano piccole pigne.
Abbiamo preso alcune pigne dai due alberi e siamo ripartiti.
Siamo
arrivati
che
era
da
poco
passato
mezzogiorno,siamo saliti in classe, abbiamo parlato
un po’ della passeggiata e poi siamo andati a casa.
ABBIAMO SCOPERTO CHE NEL NOSTRO AMBIENTE
VIVE UN INQUILINO SPECIALE:
IL ROSPO BUFO BUFO
COSI' ABBIAMO USATO
QUESTO PERSONAGGIO PER
SCRIVERE DELLE STORIE
DESCRIZIONI
La
descrizione del rospo
Bufo Bufo.
Il rospo Bufo Bufo e' un animale un po' timido, ha dei brufoli,
intorno al corpo, vive nei
posti umidi.
La femmina del rospo Bufo bufo porta il maschio sopra la schiena.
Il rospo Bufo bufo depone le uova nei posti molto umidi perchè sono i
piu' adatti.
La descrizione del rospo Bufo Bufo
Il rospo Bufo Bufo vive nei posti molto
umidi:Vicino al Lago.
Gli animali non lo mangiano perchè è velenoso. Il
rospo mangia: insetti, mosche, zanzare...Depone
le uova in una specie di gelatina appiccicosa. Si
vedono
esce un liquido velenoso, ebbene se si
tocca un rospo vengono le rughe? No! Non è
assolutamente vero!
...INVENTIAMO
STORIE
Il rospo che depone le uova
Un giorno il rospo Bufo Bufo
andò nel lago per deporre le uova, ma nel lago
c'erano tanti rospi, così il rospo non trovò
posto e se ne andò. Intanto nella strada
c'erano altri rospi che lo prendevano in giro.
Attraversò la strada e pensò a dove andare, incontrò un solo rospo e fecero
amicizia .
Così il rospo Bufo Bufo gli raccontò la sua triste storia e andò a deporre le uova e
trovò il fidanzato e vissero felici e contenti.
Il rospo e il drago
C' era una volta un rospo che viveva da solo, aveva
visto una caverna ed era entrato.
La caverna era tutta buia e il rospo non vedeva
nulla.
Dopo vide due occhi e poi vide una coda molto lunga.
Il rospo vide anche due ali molto grandi .
Infine il rospo si accorse che quello era un drago.
Il drago gli sputo' fuoco e il rospo era tutto bruciacchiato.
Il rospo e il concerto rock
C'era una volta un rospo che si chiamava Eros
e viveva nel Piave .
Un giorno incontrò per strada la sua amica che si chiamava
Mariangela che era una cantante rock.
Lo aveva invitato al concerto di quella sera.
Per strada ha sentito la musica rock, è partito subito,
quando è arrivato però era quasi finito il concerto rock.
Quando era finito la sua amica uscì e vissero per
sempre felici e contenti.
Il rospo Bufo Bufo che va giù al
lago a deporre le uova
C' era una volta un rospo che si chiamava
Bufo Bufo che doveva andare a deporre le uova
giù al lago. Partì finchè arrivò in un
giardino dove abitavano due bambini che la
videro e iniziarono a farle i dispetti...
Il rospo si arrabbiò e buttò fuori
dalla sua pelle un liquido, i due
bambini scapparono via e il rospo
riuscì ad andare giù al lago a
deporre le sue uova.
ED ORA ANDIAMO ALLA SCOPERTA DI UN
AMBIENTE NUOVO....
IL GIARDINO
BOTANICO
DI
PORTO CALERI
SIAMO ANDATI AL PARCO DEL GIARDINO BOTANICO E UNA
SIGNORA CI HA FATTO VEDERE IL MARE E CI HA PARLATO DELLE
PIANTE.
MI SONO DIVERTITO A FARE QUESTA GITA.
E' STATO BELLISSIMO, ABBIAMO MANGIATO E ABBIAMO
CAMMINATO DAPPERTUTTO CON LO ZAINO IN SPALLA.
LA COSA CHE MI E' PIACIUTA DI PIU' ERA IL MARE, ERA COSI' BELLO
CHE CI VORREI TORNARE.
A ME E' PIACIUTO QUANDO SIAMO ANDATI SULLA
SPIAGGIA, C'ERA IL VENTO FORTE E MI E' PIACIUTO ANCHE LO
STAGNO DOVE C'ERANO I ROSPI.
MI E' PIACIUTO QUANDO SIAMO ANDATI NELLA SPIAGGIA DI PORTO
CALERI E ANCHE QUANDO LA GUIDA CI HA DETTO CHE LA NATURA FA IL
SUO DOVERE ANCHE SE CROLLA UN PINO. IL PINO DOMESTICO HA GROSSE
PIGNE IL PINO MARITTIMO INVECE HA IL TRONCO UN PO' PIU' FINO.
NEL GIARDINO BOTANICO MI E' PIACIUTO VEDERE GLI ALBERI
STORTI E' STATO BELLO E DIVERTENTE. MI E' PIACIUTO ANCHE IL
PAESAGGIO, IL MARE E IL VENTO, UNA COSA COSI' NON L'HO MAI VISTA
PRIMA.
MI SONO PIACIUTE LE PIANTE, LE RANOCCHIE E I SUONI DELLA
NATURA. IL VENTO MI HA FATTO VENIRE I BRIVIDI.
IL PARCO NON L'AVEVO MAI VISTO, E' STATO BELLISSIMO. MI È
PIACIUTO IL LAGHETTO E HO VISTO ANCHE UNA RANA.
IL PARCO BOTANICO E' UN POSTO DOVE L'UOMO NON
INTERVIENE MAI SE NON PER SPOSTARE I TRONCHI E I RAMI
CHE CADONO SUL PERCORSO.
MI E' PIACIUTO ANDARE AL GIARDINO BOTANICO DI PORTO
PERCHE' SIAMO ANDATI A VEDERE IL
MARE
CALERI
UN PO' VICINO,
ABBIAMO VISTO UNA RANA, POI IO E TUTTI I MIEI COMPAGNI E LE
ALTRE CLASSI ABBIAMO VISTO IL
MARE DA
LONTANO E LA GUIDA CI
HA PORTATO NEL BOSCO A VEDERE LE PIANTE.
AL PARCO HO VISTO TANTE COSE, HO VISTO ANCHE ALBERI
CADUTI LASCIATI LI'.
AL GIARDINO BOTANICO CI SONO LE RANE, LE HO VISTE SOTTO
UN ALBERO. LA GUIDA CI HA SPIEGATO TANTE COSE.
IL PARCO MI E' PIACIUTO TANTO. I PINI ERANO MOLTO
BELLI, MI SEMBRAVA DI ESSERE IN VACANZA.