Estratto Ordinanza Controllo Elettronico Infrazioni

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Estratto Ordinanza Controllo Elettronico Infrazioni
Estratto
Dell'Ordinanza Dirigenziale n. 032 del 13 aprile 2016
Responsabile: Il Responsabile Amm.vo del Corpo di P.M., Dott. Pietro Pantaleo
Oggetto: Individuazione dei tratti di strada del centro urbano nei quali l'accertamento delle infrazioni al Codice
della Strada può essere effettuato con l'ausilio di strumenti elettronici quali fotocamere e videocamere.
ORDINA
1. di individuare i seguenti tratti di strada del centro urbano, maggiormente interessati dal fenomeno
del traffico caotico, disordinato e irrispettoso delle norme in materia di circolazione stradale, nei quali
l'accertamento delle infrazioni al Codice della Strada può essere effettuato con l'ausilio di strumenti
elettronici quali fotocamere e videocamere:
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Viale Risorgimento;
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Via Giuseppe Garibaldi;
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Via Mare;
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Piazza Giuseppe Garibaldi;
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Via Roma;
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Via Selinunte;
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Via Vittorio Emanuele III;
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Via Umberto I;
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Via Cavour;
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Via Vittorio Emanuele II;
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Via Guglielmo Marconi;
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Via Fiera dell'Eremita;
2. di installare, nei suddetti tratti di strada, degli appositi cartelli contenenti l'indicazione che l'area è
video sorvegliata e che le registrazioni sono effettuate per la rilevazione di violazioni al Codice della
Strada; tali cartelli saranno così posizionati:
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Via Giuseppe Garibaldi: incrocio con Via Mare/Via G. Marconi;
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Via Mare: incrocio con Via G. Garibaldi, incrocio con Via Rodi e incrocio con Via B. Palermo;
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Piazza Giuseppe Garibaldi: incrocio con Via Roma;
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Via Roma: incrocio con Via Calatafimi, incrocio con Via Cavour, incrocio con Via G. Garibaldi;
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Via Selinunte: incrocio con Via Vittorio Emanuele III, incrocio con Via Bonanno, incrocio con Via
Regina Margherita, incrocio con Via H, incrocio con Via Rosario;
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Via Vittorio Emanuele III: incrocio con Via Selinunte, incrocio con Via Umberto I, incrocio con Via
Dante;
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Via Umberto I: incrocio con Via H, incrocio con Via Regina Margherita, incrocio con Via Vittorio
Emanuele III, incrocio con Via Roma, incrocio con Via F. Crispi;
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Via Cavour: incrocio con Via San Giovanni, incrocio con Via Vittorio Emanuele II, incrocio con Via
Vittorio Emanuele III
•
Via Vittorio Emanuele II: incrocio con Via M, incrocio con Via A. Cascio, incrocio con Via G.
Leone, incrocio con Via IV Novembre, incrocio con Via Calatafimi, incrocio con Via dei Mille
•
Via Guglielmo Marconi: incrocio con Via G. Garibaldi, incrocio con Via Umberto I, incrocio con
Via San Giovanni Bosco, incrocio con Via Roma;
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Via Fiera dell'Eremita: bivio con Via Ospizio Cappuccini, incrocio con Via Ospedale, incrocio con
Via Solferino;
3. di informare preventivamente ed adeguatamente la cittadinanza, con ogni mezzo possibile, in
merito allo svolgimento dell'attività di controllo e rilevamento delle infrazioni al Codice della Strada,
da parte del Corpo di Polizia Municipale, con l'ausilio di strumenti elettronici quali videocamere e
fotocamere; a tal fine, in aggiunta ai mezzi istituzionali di informazione costituiti dalla pubblicità legale
e dalla pubblicità notizia, si individuano tali ulteriori mezzi di informazione:
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pubblicazione di apposito avviso sul sito istituzionale dell'Ente;
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elaborazione di apposito comunicato stampa da trasmettere alle varie testate giornalistiche attive
nel circondario del Comune di Campobello di Mazara.
Il presente provvedimento, immediatamente esecutivo, sarà reso noto alla cittadinanza mediante
pubblicazione all'Albo Pretorio on line del sito istituzionale dell'Ente www.comune.campobellodimazara.tp.it,
nonché mediante pubblicazione per estratto ai sensi dell'art. 18 della Legge Regionale n. 11/2015.
Ai sensi e per gli effetti degli artt. 11 e 12 del Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n. 285 – Nuovo Codice della
Strada, gli appartenenti al Corpo di Polizia Municipale, nonché gli appartenenti alle altre forze dell'ordine,
sono incaricati dell'esecuzione della presente ordinanza.
Copia della presente ordinanza viene trasmessa alla locale Stazione Carabinieri nonché alle altre forze
dell'ordine operanti nel territorio del nostro Comune.
Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso al T.A.R. di Palermo, entro 60 giorni dalla
pubblicazione, nonché ricorso straordinario, entro 120 giorni dalla pubblicazione, al Presidente della Regione
Siciliana.
È dato mandato, a chiunque spetti, di osservare e di fare osservare la presente ordinanza.