Articoli di Moda - Federazione Moda Italia
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Articoli di Moda di Federazione Moda Italia – 28 ottobre 2016 CONFCOMMERCIO SU AUMENTO IVA NEL 2018: MENO FIDUCIA, MENO CONSUMI, MENO PIL Niente aumento delle aliquote Iva del 10 e del 22% nel 2017, che però sono destinate ad essere incrementate a partire dal 2018. Secondo una bozza della manovra dal 2018 l'Iva al 10% salirebbe al 13% e quella al 22% salirebbe al 25%. Per quest'ultima poi vi sarebbe un ulteriore incremento dal 2019, pari allo 0,9%. Immediata la replica di Confcommercio: «Se venissero confermate le indiscrezioni sull’aumento dell’Iva nel 2018 e nel 2019, il Paese dovrebbe prepararsi a una prolungata stagnazione, che nessun incentivo agli investimenti potrebbe scongiurare. Dalle indiscrezioni trapelate sembrerebbe che nel 2018 le maggiori imposte indirette ammonterebbero a oltre 19 miliardi di euro per arrivare a circa 23 miliardi nel 2019. Contestualmente, le aliquote nominali dell’Iva – già elevate nel confronto internazionale – porterebbero l’Italia ai vertici mondiali. Un record pernicioso per i consumi e per la crescita. Al di là di ipotesi fantasiose sugli effetti della traslazione degli incrementi sui prezzi al consumo, il paventato drenaggio di risorse dal settore privato a quello pubblico, configurando una politica fiscale fortemente restrittiva, vanificherebbe da subito, attraverso l’ulteriore calo di fiducia, i notevoli sacrifici fatti, in questi lunghi anni di crisi, dalle imprese e dalle famiglie italiane per assicurarsi un futuro più sereno dentro la comunità internazionale». Info su: http://www.confcommercio.it/-/confcommercio-su-indiscrezioni-aumento-iva. A commento dell’eventuale ipotesi di incremento dell’IVA, il Presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, ha affermato: «Con questa legge di bilancio abbiamo vinto una battaglia, quella cioè di aver escluso nel 2017 l’aumento dell’Iva. Diamo certamente atto al Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, di aver mantenuto gli impegni presi alla nostra Assemblea. Tuttavia, dobbiamo vincere la guerra, perché l’aumento dell’Iva si ripropone nel 2018 e 2019. Certamente saremo impegnati perché questo non accada. Se le clausole di salvaguardia dovessero scattare la ripresa subirebbe un colpo mortale». Info su http://www.impreselavoro.com/2016/10/27/sangalli-iva-vinta-la-battaglia-non-la-guerra/ ISTAT: ANCORA IN CALO FIDUCIA DEI CONSUMATORI E DELLE IMPRESE COMMERCIALI Secondo quanto comunicato dall’Istat, in ottobre il clima di fiducia dei consumatori è diminuito per il terzo mese consecutivo, passando da 108,6 a 108. Invece, l’indice del clima di fiducia delle imprese è migliorato per il secondo mese passando da 101,2 a 102,4. Per i consumatori peggiora lievemente la componente economica e calano in modo più consistente le componenti personale e corrente. Invece il clima futuro migliora per il secondo mese consecutivo riportandosi sui livelli dello scorso luglio. Per le aziende risultano in miglioramento tutti settori eccetto il commercio: la crescita è marcata nel settore dei servizi (l'indice sale da 103,7 a 106,6) e più lieve nella manifattura e nelle costruzioni (da 102,1 a 103,0 e da 125,3 a 125,8, rispettivamente). Nel commercio al dettaglio l'indice scende da 102 a 101,3. Maggiori informazioni su http://www.confcommercio.it/-/ancora-in-calo-la-fiduciaconsumatori-su-quella-delle-imprese Federazione Moda Italia: C.so Venezia 53 – 20121 Milano tel. 02.76.015.212 - fax 02.76.003.779 [email protected] www.federazionemodaitalia.it – C.F. 80057730154 Articoli di Moda di Federazione Moda Italia – 28 ottobre 2016 CONTRATTO TERZIARIO: SOSPESO L'AUMENTO PREVISTO A NOVEMBRE Confcommercio, Filcams–Cgil, Fisascat–CISL, Uiltucs–UIL, in virtù di consolidate e positive relazioni sindacali e delle analisi congiuntamente svolte, alla luce dell’ancora incerto andamento economico, hanno maturato la decisione di sospendere l’erogazione della tranche di aumento contrattuale prevista per il mese di novembre dal CCNL del Terziario, Distribuzione e Servizi del 30 marzo 2015. Le Parti hanno poi concordando di rivedersi entro i primi del mese di dicembre per definire una nuova decorrenza degli aumenti contrattuali. Info su: http://www.confcommercio.it/-/contratto-terziario-sospeso-aumento-novembre RENATO BORGHI: DALLE REGIONI UN’INDICAZIONE SULLA DATA UNICA DEI SALDI. Si ricorda che la Conferenza delle Regioni del 7 luglio 2016 ha deciso di mantenere una data unica dei saldi in tutta Italia (http://www.regioni.it/attivita-produttive/2016/07/01/saldiregioni-verso-conferma-data-unica-con-ritocco-su-vendite-invernali-466056/; http://www.regioni.it/attivita-produttive/2016/07/07/saldi-regioni-confermano-data-unicaritocco-su-avvio-vendite-invernali-466873/). In sostanza, dal 2017 i saldi invernali inizieranno il primo giorno feriale antecedente l’Epifania tranne nel caso in cui il primo giorno feriale antecedente l'Epifania dovesse coincidere con un lunedì; in tal caso i saldi saranno anticipati al sabato per favorire gli “affari” per i consumatori anche nel weekend. I saldi estivi prenderanno avvio il primo sabato di luglio. A seguito di questa presa di posizione e di indirizzo a tutte le Regioni d’Italia, il Presidente di Federazione Moda Italia, Renato Borghi, ha affermato: «Federazione Moda Italia, forte della volontà del 78% delle imprese interrogate sul tema, ha espresso con vigore alle Regioni la scelta degli operatori di spostare i saldi a fine stagione. La decisione delle Regioni, a seguito dell’opposta richiesta della grande distribuzione di liberalizzare saldi e vendite promozionali, è frutto di un compromesso e come tutti i compromessi non rappresenta la scelta ideale. Pur non valutando la soluzione indicata come la migliore determinazione atta a rispondere efficacemente alle richieste avanzate dalla stragrande maggioranza delle nostre imprese multibrand di posticipazione il più possibile della data di avvio dei saldi all’effettiva fine stagione, apprezziamo però la decisione delle Regioni di confermare il divieto delle vendite promozionali nei mesi di dicembre e giugno». COMPRI FALSO ? MA LO SAI CHE… : RICADUTE SOCIALI Federazione Moda Italia, da tempo al fianco delle imprese per la lotta a contraffazione ed abusivismo, ha lanciato il vademecum “Compri falso? Ma lo sai che…” con 10 motivi per convincere i consumatori a non comprare prodotti taroccati. Dopo i primi sei messaggi dedicati a “Sicurezza della Salute”, “Sanzioni”, “Qualità/Prezzo”, “Occupazione”, “Concorrenza sleale” e “Fisco”, “Articoli di Moda” pubblica un settimo consiglio utile a sapere con riguardo al tema delle Ricadute sociali: «sono rilevanti i danni in termini di mancanza di sicurezza nei luoghi di lavoro, delle tutele dei lavoratori occupati nell’industria del falso e nella vendita abusiva di prodotti taroccati (assenza di tutele sanitarie, previdenziali, per infortuni sul lavoro, per orari e salubrità dei luoghi di lavoro) ». Su http://www.federazionemodaitalia.com/it/servizi/VADEMECUM il volume “Compri falso? Ma lo sai che”. Federazione Moda Italia: C.so Venezia 53 – 20121 Milano tel. 02.76.015.212 - fax 02.76.003.779 [email protected] www.federazionemodaitalia.it – C.F. 80057730154 Articoli di Moda di Federazione Moda Italia – 28 ottobre 2016 LEGALITÀ MI PIACE: COMPILA IL QUESTIONARIO Il 22 novembre si svolgerà la Giornata di Confcommercio “Legalità, mi piace” che sarà incentrata sulle attività criminali che colpiscono le imprese del commercio, del turismo, dei servizi e dei trasporti. Sul sito della Confcommercio è disponibile un questionario che tutti gli imprenditori possono compilare in forma anonima. Aiutaci anche tu! Compila il questionario sulla legalità che puoi trovare su http://www.confcommercio.it/-/legalita-mi-piace-compila-il-questionario VERO O FALSO: COMPILA IL QUESTIONARIO E VINCI PRODOTTI "ORIGINALI" VERO o FALSO? Indagine sulla contraffazione 2016 è l’iniziativa della Confcommercio di Milano che si prefigge di promuovere la compilazione di un questionario per raccogliere dati territoriali sulla contraffazione ed al contempo promuovere premi “originali” a favore dei residenti o titolari di un’attività nella Città Metropolitana di Milano, nella Provincia di Lodi o nella Provincia di Monza e Brianza, che per primi risponderanno a poche ma significative domande, fornendo un prezioso aiuto per indagare il tema della contraffazione in termini di conoscenza del fenomeno e di abitudini d’acquisto di prodotti falsi. Anche grazie a questo strumento Confcommercio, da sempre impegnata a salvaguardia della legalità e della sicurezza, intende contribuire a mettere in luce ciò che si nasconde dietro al mercato del falso orientando i consumatori verso acquisti legali a tutela di loro stessi e del mercato che alimenta il tessuto economico sano e non la criminalità organizzata. Dedicando al questionario qualche minuto del proprio tempo si compie innanzitutto un gesto civico importante: inoltre, si avrà la possibilità di vincere i prodotti originali che il concorso a premi legato all’iniziativa mette in palio (borsa e portafoglio da donna Liu-Jo; cintura e ombrello da uomo Furla). Tutte le risposte resteranno anonime e in nessuna maniera abbinate o abbinabili ai nominativi dei partecipanti al concorso. Per partecipare all’iniziativa e compilare il questionario: http://www.confcommerciomilano.it/it/impresa_istituzioni/citta_metropolitana/indagine_vero ofalso/index.html HUGO BOSS VUOLE ABBANDONARE IL SEGMENTO DEL LUSSO Su Fashion Nertwork (http://it.fashionnetwork.com/news/Hugo-Boss-vuole-abbandonare-ilsegmento-del-lusso,746593.html#utm_source=newsletter&utm_medium=email) è stata pubblicata la notizia che la maison tedesca Hugo Boss sta progettando di abbandonare il mercato del lusso e tornare alle sue origini con la vendita di abbigliamento maschile di alta qualità. A riferirlo è il suo amministratore delegato Mark Langer al quotidiano Handelsblatt, che ha dichiarato “lo sforzo di rimanere nel mercato del lusso non ha dimostrato di essere particolarmente utile per il nostro business” Grazie a Claus-Dietrich Lahrs, ora nel team di Bottega Veneta, l’etichetta tedesca era entrata nella fascia di mercato più alta con l'apertura di oltre 400 negozi in tutto il mondo con un focus sul womenswear. A fronte delle difficoltà che il comparto luxury ha attraversato, registrando il rallentamento più grave in sette anni e il crollo delle vendite negli USA e in Cina, Lahrs aveva lasciato Hugo Boss a febbraio 2016. Tra le altre decisioni in casa Boss, Langer vuole chiudere gli store non profittevoli per arrivare a un risparmio dei costi stimato sui 55 milioni di euro. Federazione Moda Italia: C.so Venezia 53 – 20121 Milano tel. 02.76.015.212 - fax 02.76.003.779 [email protected] www.federazionemodaitalia.it – C.F. 80057730154 Articoli di Moda di Federazione Moda Italia – 28 ottobre 2016 MANDARINA DUCK: APERTO UN FLAGSHIP NEL CUORE DI MILANO Fashion Nertwork (http://it.fashionnetwork.com/news/Mandarina-Duck-apre-un-flagship-nel-cuoredi-Milano,745289.html#utm_source=newsletter&utm_medium=email) pubblica la notizia dell’inaugurazione, il 26 ottobre, del nuovo flagship store milanese di Mandarina Duck, in via Fiori Chiari 1, all’angolo con via Brera. Lo store si sviluppa su due piani di 72 e 40 metri quadrati. Il prodotto, illuminato da un fascio di luce centrale, è il protagonista assoluto e il sapiente gioco di riflessi sugli specchi amplia naturalmente lo spazio. Alle pareti ci sono le immagini che ripercorrono 40 anni di storia di Mandarina Duck, dalla mongolfiera che agli inizi degli anni ‘80 solcò i cieli di tutta Europa, alle più celebri campagne degli anni ’90 fino alle immagini dell’ultimo Utility Regeneration Project. La nuova apertura si inserisce nel piano di rilancio del brand italiano di borse e accessori, dal 2011 di proprietà del gruppo coreano E-land Europe. Mandarina Duck prevede di chiudere il 2016 a 26 milioni di euro, realizzati per il 48% in Italia e per il 52% all’estero. I principali mercati esteri sono Germania, Spagna, Russia, Corea e Cina, dove il brand conta oggi 25 monomarca con un ritmo di aperture mensili. I monomarca complessivi in Europa sono 17; Mandarina Duck è inoltre presente in 250 negozi wholesale in Italia, oltre ai department store Coin e La Rinascente, e in circa 150 multimarca in Europa. FEDERMODAMILANO: ASSEMBLEA STRAORDINARIA APPROVA NUOVO STATUTO Dopo la riunione di Consiglio Direttivo, l'Assemblea Straordinaria di FederModaMilano si è riunita il 24 ottobre 2016 presso la sede della Confcommercio Milano per l’approvazione delle modifiche statutarie e la presentazione e l’approvazione del conto preventivo 2017 (http://www.federazionemodaitalia.com/it/soci/MILANO/FederModaMilano). Le novità del nuovo statuto sono state inserite in un contesto di adeguamento agli Statuti di Unione Confcommercio Milano con l’estensione territoriale alle province di Lodi, Monza e Brianza e della Federazione Moda Italia - Confcommercio. Le novità: eliminazione dei gruppi di categorie e merceologie; riduzione del numero dei Consiglieri (da 25 a 15 Consiglieri); introduzione di un numero minimo di Consiglieri con sede nel territorio fuori Milano; incremento del numero di cooptazioni possibili (da 3 a 7); durata cariche sociali passata da 4 anni a 5 anni; diminuzione del numero dei Vice Presidenti (da 4 a 3 massimo); riduzione del numero dei Componenti di Giunta esecutiva (da 9 a 8 massimo); introduzione di un numero massimo di due mandati consecutivi per il Presidente. CONFCOMMERCIO LOMBARDIA: NEGOZI DI VALORE Lo scorso 20 ottobre sono state premiate dall’Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Lombardia, Mauro Parolini, alla presenza del Presidente di Explora e di Federazione Moda Italia, Renato Borghi, le imprese vincitrici del premio “Negozi di Valore” ideato da Regione Lombardia, Unioncamere Lombardia ed Explora per i negozi più innovativi e attrattivi. Tra i premiati numerose imprese associate al sistema lombardo di Federazione Moda Italia tra cui: Ditta Guenzati di Ragno Luigi Luca & C. - Milano https://www.youtube.com/watch?v=FIAQoMKCYP4&list=PLQCvqVsN5XrSTmhdbxJli_GdFefmwRGNP&index=16; Cappelleria Mutinelli - Milano https://www.youtube.com/watch?v=Szp83nzg4Uk&list=PLQCvqVsN5XrSTmhdbxJli_GdFefmwRGNP&index=12; Tessabit - Como https://www.youtube.com/watch?v=2Z_LV355cu8&list=PLQCvqVsN5XrSTmhdbxJli_GdFefmwRGNP&index=5; D’istinto - Lecco https://www.youtube.com/watch?v=_4Hfn4qPVJA&list=PLQCvqVsN5XrSTmhdbxJli_GdFefmwRGNP&index=15. Federazione Moda Italia: C.so Venezia 53 – 20121 Milano tel. 02.76.015.212 - fax 02.76.003.779 [email protected] www.federazionemodaitalia.it – C.F. 80057730154 Articoli di Moda di Federazione Moda Italia – 28 ottobre 2016 BELLUNO: SUCCESSO DEL CORSO INNOVATIVO SUL VISUAL MERCHANDISING A FELTRE Grande interesse ha riscosso l’evento formativo del 24 ottobre 2016 a Feltre organizzato con Fabrizio Berveglieri, Maestro vetrinista e CEO di VETRINE&vetrine. Un evento, il seminario di comunicazione visiva e visual merchandising, in cui l’esperienza e la vivacità di Fabrizio Berveglieri è stata messa a supporto di otto aziende feltrine per migliorare le loro vetrine. Un format molto apprezzato dalle aziende in cui la formazione diventa esperienziale, entrando direttamente nei punti vendita e riallestendo le vetrine dei commercianti in modo da mettere in pratica consigli e soluzioni secondo le migliori tecniche di visual merchandising. MILANO: FINO AL 15 NOVEMBRE E’ POSSIBILE VOTARE LA COMMESSA DEL GIORNO Fino al 15 novembre, “Il Giorno” pubblicherà tutti i giorni un coupon per votare “La commessa del Giorno”, l’iniziativa promossa da FederModaMilano, 50&Più, Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza e Gruppo Terziario Donna della Confcommercio milanese. Il tagliando dovrà essere consegnato a mano o spedito per posta nella sede del “Giorno” (corso Buenos Aires 54, 20129 Milano). I coupon possono essere consegnati in originale anche direttamente negli uffici di FederModaMilano, in Corso Venezia 53, agevolando così la raccolta dei coupon (evitando, così, costi di spedizione e buste) che verranno inviati settimanalmente alla redazione de “Il Giorno”. Durante l’iniziativa, ogni sabato “Il Giorno” pubblicherà un servizio con la classifica provvisoria, le interviste alla commessa o al commesso più votato e all’operatore commerciale del negozio dove lavora. I commessi più votati (miglior commesso o commessa) e l’over 50 preferita o preferito verranno premiati in una cerimonia con due soggiorni in una località della Puglia, trasporto compreso, da usufruire nella primavera 2017, offerti da 50&Più Sistema Associativo e di Servizi, e con abbonamenti digitali per un anno a “Il Giorno”. Al momento guida la classifica Alessandro Vegetti della libreria Nuova Terra di Legnano con 108 voti. Al secondo posto, Sara Ginini dell’ottica Legnano di Legnano con 26 voti. Al terzo, Elisa Allegra (Mercedes ME Store di Milano) con 19 voti, Marika Rizzo (Lattuada Boutique di San Vittore Olona – 17 voti) e Elisabetta Elli (Diffusione Tessile di Cesano Boscone – 15 voti) completano la griglia dei primi cinque in classifica. Invitiamo le aziende associate di tutto il dettaglio moda a promuovere presso la propria clientela la votazione delle proprie commesse e/o commessi. http://www.federazionemodaitalia.com/it/iniziative/eventi/dd_58_3731/milano-fino-al-15novembre-e-possibile-votare-la-commessa-del-giorno MILANO: RIDURRE STRISCE BLU IN CONCOMITANZA DELL’INIZIO SALDI È UN AUTOGOL In relazione all'ipotesi di prevedere, a Milano, le riduzioni delle strisce blu in Area C già per i saldi, il Presidente di FederModaMilano, Renato Borghi, ha confermato le prime preoccupazioni evidenziate dalla Confcommercio milanese dopo le dichiarazioni dell'Assessore Granelli a margine della Commissione Trasporti del 26 ottobre a Palazzo Marino: «Un autogol. Eliminare i parcheggi con strisce blu all'inizio dei saldi invernali cioè in un momento così strategico per lo shopping a Milano, ci pare una soluzione intempestiva e poco riflessiva e a subire gli esiti della scelta saranno solo i negozi di moda, già peraltro martoriati dai numerosi cantieri aperti e che rischiano così di veder dissolte le speranze di vendita anche in un periodo fortemente attrattivo per il sistema. Auspichiamo che il ticket di accesso ad area C per chi parcheggia nelle autorimesse, soluzione alternativa alla riduzione delle strisce blu, venga eliminato o quantomeno fortemente ridotto». Federazione Moda Italia: C.so Venezia 53 – 20121 Milano tel. 02.76.015.212 - fax 02.76.003.779 [email protected] www.federazionemodaitalia.it – C.F. 80057730154 Articoli di Moda di Federazione Moda Italia – 28 ottobre 2016 PALERMO: EDUCAZIONE ALL’ACQUISTO LEGALE FERMIAMO LA CONTRAFFAZIONE Grande successo ha ottenuto l’iniziativa organizzata da Confcommercio Palermo, con il patrocinio del Comune di Palermo e della Città Metropolitana, svoltasi il 20 ottobre 2016 al Teatro Jolly del capoluogo della Sicilia. Il progetto prevede alcune tappe in giro per l’Italia della rappresentazione dello spettacolo teatrale interpretato da Tiziana Di Masi “Tutto quello che sto per dirvi è falso” (http://tuttofalso.org/), scritto da Andrea Guolo, un esempio di teatro civile che affronta il tema della contraffazione in tutte le sue sfaccettature. A salutare tutti i partecipanti la Presidente di Confcommercio Palermo e di Federazione Moda Italia Palermo, Patrizia Di Dio, che ha parlato agli studenti sottolineando quanto sia importante fare acquisti consapevoli e legali e quanto sia dannoso acquistare merce contraffatta, di cui non si conosce né la provenienza né i prodotti con cui è stata realizzata: «Chi produce merce contraffatta non soltanto viola le leggi e le regole, ma turba non solo il mercato, ma anche il mercato del lavoro». Per Anna Lapini: «La criminalità è un costo per le aziende sane, aggredisce le imprese spesso in modo subdolo. Il nostro è un impegno costante per la tutela della legalità e della sicurezza e per la prevenzione ed il contrasto di ogni forma di criminalità mafiosa, ma anche per lo sviluppo sociale ed economico volto a contribuire al benessere di tutta la collettività attraverso un’economia aperta, competitiva e di mercato». Info su http://livesicilia.it/2016/10/20/acquisto-legale-e-responsabile-al-via-il-progetto-diconfcommercio_793401/ SLANG DELLA MODA: LA PAROLA DELLA SETTIMANA E’ MANTELLO La parola de “Lo Slang della Moda” della settimana è: MANTELLO. In inglese: CLOAK, MANTLE. In francese: MANTEAU. In russo: ПЛАЩ, ШИНЕЛЬ, МАНТО. In cinese (mandarino): 外套. Si ricorda che è on line la versione web de “Lo Slang della Moda” (www.slangdellamoda.it) con la possibilità per gli utenti di tradurre i termini tipici della moda dall'italiano all'inglese, francese, russo e cinese (mandarino). Lo “Slang della Moda” è un piccolo dizionario illustrato con i più comuni termini e neologismi creati proprio nell'ambito della moda. Uno strumento di grande utilità per diffondere la cultura del bello e del Made in Italy nel mondo, immaginato per gli operatori del dettaglio moda, per gli addetti alle vendite che approcciano clienti stranieri e per i turisti stranieri stessi. Per informazioni su “Lo Slang della Moda” contattare gli Uffici di Federazione Moda Italia ([email protected] oppure tel. 02.76015212). Federazione Moda Italia: C.so Venezia 53 – 20121 Milano tel. 02.76.015.212 - fax 02.76.003.779 [email protected] www.federazionemodaitalia.it – C.F. 80057730154