capitoli 6 e 7 - Comune di Minervino Murge
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capitoli 6 e 7 - Comune di Minervino Murge
-"....,..,. - 237 - CAPITOLO VI ( L'INDUSTRIA E L'ARTIGIANATO .• . ( 6.1 L'analisi La .5e della situazione costruzione una ca parte interessati giornate già costituisce in ad per pieno la lav~rative in un esse una terreni dell'invaso, un delle lavorative reinserimento che numero dall'altra insieme ore/lavoro perdute costituenti in delle andranno messe consentire, risarcimento del monte dei Comuni "rilettura" territorio che onde dei cospicuo agricoltura, in fondo, sommersione unità popolazioni l'occasione per sino torrent;e Locone, •. sul le ad produttive del valore un diga penalizza sottraendo di vocazioni della attività andranno in l'area produttive mobilità una volta esauriti i lavori nel cantiere. 6.1.1 L'apparato produttivo Un'analisi di Minervino attenta dell'apparato produttivo di IUnervino ha segnalato una prevalente formazione del reddito nel settore delle attività terziarie - secondo stime dell '81, circa il 55% - cui seguono il comparto reddito globale dell'industria che dell'agricoltura, prodotto nel con il con- .un Comune restante e 17,3%. 27,7% 11 del settore Tali dati, nat.uralmentesono da prendersi con mol ta cautela interpretativa sia per il riferimento temporale ( - all'81, sia per 238 - il loro evidente carattere di stime, pongono tuttavia in luce aspetti. e dinamiche dell'economia locale su cui sarà opportuno richiamare più distesamente l'attenzione. La prevalente incidenza percentuale sulla formazione del reddito comunale settore delle attività di forte presenza una Pubblica di quello terziarie di Amministrazione dei il è addetti e prodotto al dal risultato ramo servizi della • pubblici .e privati e di attività diffuse nei circuiti dell'intermediazione. Il reddito proveniente dall'agricoltura costituisce •.•...:-4" ~ -. poco più di un quarto di quello complessivo prodotto nel Comune ed probabilmente è destinato a veder decrescere ulteriormente la sua incidenza a vantaggio degli altri due comparti di attività, anche in presenza di pur necessari interventi di qualificazione e consolidamento dei processi produttivi nell'agricoltura della zona. Il reddito individua le prodotto sue fonti nel di settore secondario accumulazione in una rete di imprese industriali e di aziende artigiane la attività cui si è venuta consolidando fra la fine degli anni '70 e l'inizio del decennio successivo. I unità dati riportati locali dell' ottobre e gli '81 in nella tab.1 addetti emersi rami e -ev t dene t anc dal classi le Censimento di attività E' interessante osservare che in valore assoluto economica. -/ - 239 - Minervino di addetti stretto ... ... Murge ISTAT al Censimento '81 aveva un numero ai settori industriali intesi in senso rami l, maggiore 2, 3, 4, di quelli ( delle classificazioni censiti nei Comuni di Adelfia,· Alberobello, Binetto, Bitetto, Bitritto, ( Casamassima, di Bari, Sammichele Cellamare, Palo di del Conversano, Colle, Bari, Grumo, Poggiorsini, Sannicandro, Mola Polignano~ Toritto, Turi, ( Valenzano. L'esistenza di questa "soglia minima" di attività microindustriali punto di i di locali. artigianali costituisce un riferimento significativo per ogni azione intervento fattori e che voglia endogeni per stimolare soprattutto lo sviluppo delle comunità J l r l 1 IMPRESE.U~ITAtLOCALI E RELATIVI ADDETTI PER RAMO E CLASSE DI ATIIVITAt ECONOMICA - l!'!\ i " " OZI M••••••VINO Muao. Unttlloceli RAM. E CLASSI 01 ATTIVITÀ ECONOMICA TOTAli UN'. Unt •• Ioceli • .... ".Ite ••••••••c.c ••••••••••••••••• - _c--.....-.. ,.,. .....-,.......,.,. ...•..-..•... ...•..•............ - ...•..•........ ---~ fl.... _ F•••••• ,~ l •....•...•... AnMtt ~ c••• r.icGI ••••• 12 f.__ ~. __ ."""""""'_ 1011_ • ......- •••••• C•••••••• · 13 ,. 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Z' 30 I I \ -----------.....--,..------.,,.''''ìlli''' .•••••.••.. -------------,""L,-,,-_:::-~ "" .••.••••• L-~'?"~7~""' ••.. ~-~ ,- .; - 241 - 6.1.2 Le aziende industriali più significa'tive di Ninervino Nelle pagine seguenti .. . si riportano i dati essenzia- li concernenti alcune aziende industriali ubicate zona D2 per nella privata inseri ta adottato dal Comune. Tale zona si nel insedi~enti programma di di Minervino ad iniziativa fabbricazione insediativa estende imprenditoriale testimonia ( ..-.: ...• per una superficie di circa 210.000 mq ed il suo grado elevato di saturazione ( la vivacità dell'iniziativa -. ( locale. 1. O' P s.r.l. Contrada IChlanch.1 Zona IndustrIaI. T.l. 08831991023-991304 Tltolar. legale rappresentant.: Giorgio IABICHINO lavorazlon. e produzlon •• eccanlca di preci slon. con lecchln. a controllo n..-rlco di partlco la,., per .otorl, vahole • sfen,ca! r.111 elevatori, attrezzat •••• P'" •• cehln. utenanl • .. 34 dlpendentt Class. di fatturato da 1 a 10 .Iltirdl CapItale sociale: 97.000.000 2. ~.A.V. 3 s.r.l. Via Danh,n.S Te 1. 0883/992193 TItolare legale rappres.ntante: t~ich.1e DI GIOIA Calzature - Export 70% Paes' C.E.E. (Toulflclo 1'ln •••••1 • DI GIOIA) 3. SI.PE.VA. s.r.l. Via blngon. n.c. ZJna IndustrIaI. Tel. 0883/991102 Titolar. legale rappresentante: GIuseppe SIt:ISI ConfezIoni In oenere. Buffetterie la tessuto ed ace ,-ssorl .n ifarl vari. liaterla l. spec '!. llstleo di protlzlon. IndividuaI. antlneen dio (tute speciali brevettate) su licenza della PROIolOTEO c ( 25 dipendenti Class. di fatturato da 1 • 10 .Ilfardl CapItale sociale: 21.000.000 21 dipendenti -. Classe di fatturato da 1 a 10 .iliardl CapItale soctale: 80.000.000 { -.-J. \.. -- ."" ,.r ' ,~" - . ,- _.... '~* ;..",tr"'-~ -,"""'"' - 242 - 6.1.3 Le imprese artigiane 01 tremodo artigiane ai ...• fini di Ninervino interessante è ubicate delle nel l'analisi delle imprese Comune ulteriori di Minervino possibilità anche di sviluppo la presenza presenti nel comparto. Esso di infatti registra al ben 236 aziende 23.1.1986 iscritte all'albo provinciale della C.C.r.A.A. di Bari, diffuse in diversi settori e in molti casi con- un numero apprezzabile di addetti. ATTIVITA' ESTRATTIVE E LAVORAZIONE DEllA PIETRA Grup!!~A' - Aziende con il 1Iàgc}lorn••ero di addetti - LANZETTA Francesco Estrazione - l.ARL1ERIAaURGESE F.lli Cagnetta laboratorio .anll - UARLII MURGE dI Cristiani Cesari lavorazione manlo I segatura pl etra 9 8 I 6 pietra DlpendenU Titolari Totale 23 3 26 Gr~po '~~ l'Albo della C.C.I.A.A. Inoltre nel cOlparto delle AttIvità Estrattive regIstra la p~ senza di: a) Aziende aventI per addetto Il solo Titolare b) Aziende che,oltre il Ttiolare,no~_~ichlarano addetti c) Aziende che,oltre il Tltolare,dichlarano 1 addetto. le ~ziende sub a), b) e c) aQDOfttav1no pertanto alla data del rllevame~to a 7 con 10 a~ detti (7 Titolari e 3 dipendIl1U). L'intero comparto registrava cosl fra Aziende del pri.o e secondo Gruppo 10 unlt~ azll~ dali con 36 addetti. ,~ " ... ( ABBIGlIA~ENTO - NOlle dell'Azi enda CONfEZioni - SARTORIE - Titolare ~GlIERJE - TOUAIFICI Addetti Produzione TUCCI Sabina Confezioni da donna 21 SARACHiOErnesta Confezioni e sartoria 21 laboratorio nARDIEllO Antonio ConfeZioni in pelle uo.o-donna 'SIBA' Confezioni BARBERASil vana Confe~ioni Abbiglla •• in genere 11 Jagllficio 'CAROl' DI LASCIO Carolina ~gli.ria 13 'SAVI' RD~AnElll Francesco Coiifez'ioni 'SABINA' c dichiarati laboratorio ( .- ~~glificio 18 I 13aglierla - __ c 8 laboratorio CALABRESEAntonio Conf ezi oni in pelle 8 Atelier TRICARICO Vito Confezioni 8 UENNONIRiccardo ~agl i eria VIBA Confezioni VlllAUC Vito Ant. Confezioni Laborator-ìe SHJONE Filippo Sartoria SA.RE. RENllAfi 1oaena Confezioni VITO laboratori o ( in genere c 1 ( i n genere 1 e Confezioni 6 In pelle ~ ( . Dipendenti Titolari . Totale . I 138 12 19) I -( ( ,,.. L'~lbo della C.C.t.A.A. inoltre nel co.parto delle Attivitl-sopralndlcate registra la presenza .. di: .... a) Azieode aventi per ad~etto il solo Titolare b) Aziende che oltre il Titolare ~~ichiarano addetti c) Aziende che oltre il Titolare dichiarano 1 addetto. Le Aziende sub a). b) e c) amgontavano pertanto alla data del rilevaQento a 16 con 21 addetti· (16 Titolari e 5 dipendenti). L'intero c~Qparto registrava così fra Aziende del primo e secondo Gruppo 28 unità aziendali con 171 addetti. ( ATTIVITA' DI TRASfORi~ZIONEDEL lEGItir .. o - CEltETTI luigi - rCRE':ZA Vincenzo - SASSI Vincenzo l'Albo della za di: C~C.I.À.A. tnoltre nel comparto delle Attività a) Aziende aventi per addetto b) Aziende che, oltre e 6 d(~endenti). l'intero co.parto con 33 addett i. reQlstrava regIStra laprese~ -c il solo Titolare (1 Titolare, le Aziende sub a) e b) aGl.ontavano pertanto Titolari di falegnalltrOia ~ alla cos'l fra Azi ende del ~ichiarano addetti data del rilevaaento prfllO a 13 con 19 addetti (13 c e secondo Gruppo 17 Ul,lftà azi endalt ( ( ~TTIVITAI EDILIZIE ~~p.~:.~~:Aziende . ..• c~n il laggiJr nunero di addetti - !ìI ~NIHrll Giuseppe Lavori edili 7 - E:JllIZI~ EdilizÌi 6 - GR:.t: I ERI Cosho ::ur-a t,re 4 - VE~DITTJ Antonio :.iuratore 4 :.iurabre 3 - SUPERa) ~90stino d;urat"re 3 - DI :.~GGI,) Giuseppe ';urabre 2 ;iurabre 2 ;~uratore 2 - N~BILE Giovanni :1uratore 2 - P.\STJRE Sabino ~uritl)re 2 i.luratore 2 - ilEHNA - !II '83 di 31 UllAm' Piet", :.:ario VERA 6iuseppe - :.;ENra.lI - RE/mA uiuseppe li useppe Di;lendenti Titolari T:lu1e .. J9 12 51 3r~i!.~o'a~: L'~lbo 1ella C.C.I.A.A. inoltre nel co.parto delle Attività Edilizie registra la presenza di: a) Aziende aventi per addetto il solo Tit.,lare b) Azi3nde che,oltre il TitQlare,~~~ addetti c) Aziende che oltre il Titolare dichiarano 1 addetto. Le ~z lande sub a). b: e c) amnontavaM a 12 dipendenti). a l la data del rilevar.enh a 23 con 35 addetti (23 titolari L'intero c~.part, registrava cosI fra ~zlende del ~ril0 e secondo Jrup~ 35 unità aziendalI con )3 a:ldetti. l !, I \ lI ( PMlIflCAZIGI1E ~~ee~~~~: Aziende c~n il - D~ FOR!i{) - PASTICCERIA mag9iJr nunero di addetti ::I)Qe dcIl' Azicn:la Faniffcn PlliIXiTTl ::ìICRGIC Francesco GICRGIO e:. LZAlI(1 o.~LZM:G Vi to - V Ho P.','1T0I1E ~;ichele :.;i eh e 1 e PANTGrj E Panetteria 6 Panetteria 5 Prodotti da forno 14 J I. T:>ta1e inoltre nel comparto delle Attività ( J Dipendenti Titolari L'Albo della C.C.I.A.A. di: ( Addetti Produzione Il ìo lare sopradescritte reQ!stra 17 ( la presenza _( a) Aziende aventi per addetto 11 sole Titolare b) Aziende che. oltre il Titolare. dichiarano 1 addetto. c Le Aziende sub a) e b) ammontavano pertanto tolari L'inter'J alla data del rilevanento a 5 con 8 addetti (5 Ti- e 3 dipendenti). cClilparb registrava cos'l fra le k:. .d. del primo e secondo Gruppo 8 Wlltà aziendali ccn 25 a1dett i. ( ( - ilLTRI SETTCRI Aziende ..• Titolari Dipendenti Addetti Aziende artigiane manifatturiere per la layorazi~ne e trasforMazione dei ~etalli; Q~~~nica di precisione; officine neccantche - 18 20 12 32 • Qfficine meccaniche auto, elettrauto, autocarrozzierl, riparazioni cicli e .ot~cicll e mot~zappe, go.~isti 37· 39 27 66 18 18 7 25 19 23 19 42 Riparatarl elettrodolestlcl, radiot~ cnlcl. orologiai. f~t~grafl 6 6 8 H Idraulici. elettricisti, riparatorl h: pianti teralcl e Idrici, decoratori tappezzieri. pittori 18 18 14 32 Tipografie. calzolai. lavanderie. stl rerie 12 12 9 21 ::leccanicilolltura olive, trasforfilizione di latt. e derivati. augnal 2 2 2 4 Varie 8 8 1 9 ~utonoleg9iatorl e autisti da rimessa, autotrasportatori urei c/T ,servizi linee urbane ParrucchiEri, barbieri, visaglstl. estetisti .; .--~- - TAi}fLlA RIEPILOUATIVA DEllE AZI~DE o .'- -~--T ----- ARTIGIANE DI MINERVINO MURGE . NO S e t t o r I Aziende ATTIVITA~.E~~TTIVE .. . ABili GLI ALlErHO FALEGNAiilERIA NO Titolari Dipendenti : 10 26 , , 10 - i NO Totale Titolari e dipendenti addetti 36 28 28 17 11 16 33 35 3S 51 86 8 17 2S 1~ 111 ( 000 EDILIZIA PANETTERIA 8 .. .. ! I lAVORAZ.JETAl.,tiECC.PREC., OFF.ltECC. 18 20 12 32 aFFI C1NE lJECC.AUfO,AUTOCARROZ. 37 39 21 66 AUTOTRASPORTAT~RI 18 18 1 25 PARRUCOl., 19 23 19 6 6 8 14 18 18 14 32 12 12 9 21 2 2 2 4 8 8 1 9 236 244 352 BARBIERI, ESTETISTI RI PAR.ElETTROOOil., IDRAULICI, fOTOGRAFI RETTR. TI POGR., CAlZOl. ,lÀ VA.• D., STI. RERIE ~ECCANIC., ~Ol. Gl.,TRASF.lATTE VARI E Totali .". ( 42 -- ( ~6 • Anno di inizio attività Priaa d,l 1910-1915 1916-1980 1181-1985 44 56 64 72 18,62 23,74 21,11 30,53 1910 . o ( NlI:ltro Percentual e ( ( - 250 - 6.2 L'apparato La . .. tab.2 economica, del produttivo riporta, suddivisi per imprese Comune di Montemilone di ed addetti Montemilone classi di del ed settore in attività produttivo particolare, sempre suddivise per rami di attività, le imprese artigiane. Considerato tenuto conto il piccolo che buona artigiane singole, si è numero parte di aziende (46) rappresentano e aziende ritenuto opportuno approfondire l'i~dagine onde compren~bre con più chiarezza le vocazioni e la potenzialità sia degli operatori che della forza attiva del settore. Si è così evidenziato come l'artigianato tradizionale, il quale tra l'altro non ha mai avuto in Montemilone una vocazione legata a qualsivoglia risorsa tipicamente locale, sia ormai confinato alla forza attiva relativa alle più alte fasce di età e quindi meno attenta ai processi di sviluppo e trasformazione del settore. Per contro, si è progressivamente segnalata all'attenzione una nuova imprenditoria artigiana di supporto alle imprese delle "aree forti" delle regioni confinanti ed alle industrie del Centro-Nord, queste ul time, anche se in numero limitato (il 20% del totale), impegnano più della metà (il 70%) degli addetti e rappresentano circa 1'80% del fatturato complessivo. I programmi di sviluppo, infrastrutturalì e produttivi, per l'area di interesse di cui fa parte il territorio di Montemilone, prevedono il completamento della maglia viaria tra i maggiori poli produttivi delle regioni Puglie e Basilicata (vedi Potenza-Candela, Asse Bradanica, ----~------------- ~-~~----~- - 251 ( nuovo la . piano viario della Regione Puglia, ecc .) nonchè realizzazione di insediarnenti industriali nuovi ( (vedi agglomerato industriale S.Nicola di Melfi, Valle di ..• 'li talba , Area del Metapontino, ecc,) in parte già operanti. La vocazione della nuova imprenditoria di Montemilone trova in della loro forza per questi offerta i nuovi nell'artigianato interventi di la servizio insediamenti locale le giusta così come collocazione sarà industriali risposte agli ( gioco·- ricercare indotti ( che si andranno ad innescare. -( ( ( ( TAB. 2 H1PRESE. l'NITA' DI ATTIVITA' LOCALI E ACONOf'tlCA RELATIVI ADDETTI PER RAMO E CLASSE 1981 .t~_ RAMI I CI.A$SI 01 A rnVlTA ECONOMICA - Ae_ •.caca.. __ •__ ""''''''' FOI' •••• "-c. ....•• A""" •.• """'- 2 I_ ••••••••~· e-_ -""---. --_ ... _-"'-- •. __ •. -...ca. ..•.........•....•... ...•.•....... _ ...,.. ._... .•...••.............•.•... ._oti--.. ._-.-a: . 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Geograficamente definirsi la "retrovia" area produttiva dalla fascia e e 55. 98 Terlizzi, l'area di e da più delle contigue I artigiane di o di anni lavorazioni "per conto Barletta, integralmente la in cui pelle viene produzione c Canosa, processi ( industriali coinvolte dello sviluppo Trani e Andria. attivi tà terzi II· da artigiane uomo, Bitonto progressivamente "tracimazione" per e aziende imprese confezioni di ultimi percorso dopo Andria è stata prevalente costituita dal Bari, numerose grande - Bisceglie, Trani, Corato, negli numerose .di forni tura dell' area Ruvo, una segnata da potrebbe Bari, aree "forti" di Barletta, settori maglieria, interna di fenomeni che di di Barese provenendo soprattutto ancor ormai Nord Minervino-Montemilone "germinazione" di del quella che quella provincia collega interessata di da in altocollinare della costiera Barletta della collocata delle donna imprese e bambini, registrano rapporti attivati da ( imprese conferi ta parzialmente aziendale. Una effettiva ( maggiore flessibili tà nell' uso di tutti i fattori - 254 - produttivi costituisce la ragione ultima che spiega il diffondersi di attività peraltro assenti in passato nel pan~rama produttivo locale. L'insediamento invece di aziende industriali operanti .... nel comparto meccanico da è porsi in relazione alla contiguità dell'area di Minervino-Montemilone al grande "polo" metalmeccanico di Ba~i e a quelli, di più contenute dimensioni, di Barletta e Foggia, da cui si dipartono, sia pure in misura discontinua, flussi di commesse per lavorazioni "indottell a singole imprese locali. L'ubicazione geografica dell'area di Minervino-Montemilone insomma non localizzativo per ha assunto il l'insediamento carattere di di nuove vincolo iniziative microindustriali. Si è voluto così tratteggiare la trama di relazioni in cui si è inserito un numero crescente di imprese di Minervino e di Montemilone per sottolineare i bisogni e le opportunità che, interventi volti a difendere e potenziare quel tessuto produttivo, possono contribuire a soddisfare e/o a porre in essere: da una parte bisogni di qualificazione e consolidamento di realtà aziendali operanti in comparti cosiddetti "maturi" e, dall'altra, opportunità di per avviamento di nuove attività produttive le quali sovracomunali sia pure e necessariamente in contesti maturino e si rendano limpidamente percepibili più ampi e praticabili quadri d~ convenienze. Le opportunità cui si è appena fatto cenno inoltre, potranno accrescersi ove si pensi che l'area ;~ oggetto - lungi dal configurarsi come zona periferica e marginale rispetto ai "po Lì forti" della pianura interna e della ( - 255 ( costa nel lo ... del Nord medio stesso Barese - può invece assumere, sia pure periodo, una funzione di "cerniera" fra comprensorio a Nord del capoluogo regionale pugliese e una vasta area della Basilicata Nord-Orientale gravitante sul Melfese e sull'alto Potentino interessanti, { fra l'altro, dall'insediamento dei nuclei industriali di S.Nicola di Melfi, Vitalba e Nerico, tutti realizzati con o i in pr-oduz fra ì fondi della Legge 219/81. In tali agglomerati, aree immediatamente contigue sono entrate in ( one o s1 accingono ad iniziarla numerose aziende le Grandi quali s1 segnalano Riparazioni Locomotr-Lc r d1esel, delle la a Melfi Ferrovie Malteria le dello Offic1ne Stato per Agro-Alimentare Sud --( S.p.A., la Marcofil e la Stilgress. Nelle pagine seguenti si riportano - per gli agglomerati prima ricordati i dati essenziali concernenti ( le aziende insediate e già in produzione, quelle insediate ed in procinto insediamento, circuito al delle di fine iniziarla ed di possibili rendere altre più relazioni in via di "visibile" il attivabili fra l'area di Minervino-Montemilone e gli hinterland lucani. ( NULL~U JNUU~TRJALc ~R_e_g_i ..... on_e __ ::_B_A_S_I_L_I_C_A_T_A '_ Provincia POTENZA 01 NERICU Ha. lordi 16.90 B1 Ha. netti ~ 14.00 --, ~ _ •... ....•......•.~ -! ."'.' •. I/·~. ,; : .• : ...• _.i ••...••••••.,.•••••••••••••••••••• I .-,' :I 't ,I AZIENDE L MAPIER SUO PRODUZIONE Infissi in alluminio aUISSIONa DECIIETO *** CONSaGNA CONTIII.UTO - Quaderni elettrjci e armad 7.5.85 metallici comoonibili INIZIG LOTTO L AVallO .... ,. -- --- 7.5.85 - 2. ELeO allOGAZIONa --- -- ~ r I l! "I ***Oitte non assistite AGENSUO . . I . ( J Hl. lordi 55.10 Ha. netti 38.60 lB ·r! r( $ f C r ... re I( AZIENDE PRODUZIONE •• '•• 'Q". O.C.ITO •• o•• z'o ••• CO ••T.'.UT! co•••••••• LOTTO ''''ZIO L.!C'-' l. MAReOFIL Filat i cotone 25.10.83 1.7.83 2. AGROALIMENTARE Ma lto da orzo 21.11.83 13.6.84 13.7.84 10.1.84 3. P.M.P. Prefabbricati 23.3.84 16.7.84 27.7.84 20.8.84 4. O.H.P. Macchine agricole 16.3.84 31.12.84 1.2.85 11.3.85 s. Piastrelle 21.11.83 20.3.84 8.6.84 6. VERMEL Vernici. pitture e smalti 7.5.85 7. TEeNO suo Manufatti industriali 7.5.85 9. MAIS VAGONE *** Alimenti zootecnici 7.5.85 10.LUCAN A CAVI Cavi elettrici speciali 7.5.85 STlLGRESS 'l1.1.M 9.5.84 14.2.84 r f r r ( l le I 8. RADINO FRANCESCO l( I I( FUORI ZONA 1. FORNERIA MERIO.lE *** Ditte mn assistite iscotti taJ&D 11.9.85 '30.9.85 18.10.85 r r ( NUCLEO Regione Provincia: INDUSTRIALE : BASILICA POTENZA DI VITALBA B3 TA Ha. lordi 46.30 Ha. netti 36.74 ...• 4 • ! i -8 . I AZIENDE PRODUZIONE EM'SSIONE E"OG"ZIONE CO••SEG •••• DECRETO CO"TR'.UTO LOTTO Tappetl per auto, pavlm. in gonma 21.11.83 2. M. I.M. Meccanizzazicné 21.11.83 3. FIBERTEK Ceramiche I. GORI GOMMA 4. I.B.M .. 5. SUD MONTAGGI 6. 3 D LITO SUD ind.le refrattarie 27.1.84 componentl automeZZl 21.11.83 antincendio Manutenzlone rlparaz. 21. 11.83 installz. impianti ind.li Materiale per settore ti- 21.11.83 pografico 7. ISOLFLEX *** Lastre imballaggio 8. PARMALAT Prodotti alimento da forno 21.11.83 9. OSULA Autovetture ne 10.BIOPHAR LABORAT. Disinfettanti. da competizio~ creme ante 16.7.84 -- INIZIO LAVO'" 17.5.85 2.7.85 -- -- 8.1.85 31.1.85 16.7.84 27.7.3i 1.10.84 1'3.10.84 22.11.84 28.2.85 5.9.84 - i ! 13.2.85 10.6.S5 20.12.83 5.4.85 18.6.85 --- 7.5.85 -- -- 7.5.85 -- -- ! I . , *** Ditte rm assistite f<DSI) i I I I II - "y- ,iii ( NUCLEO INDUSTRIALE C "1 I : CAMPANIA AVELLINO Regione Provincia: DI CALITRI '& Ha. lordi 15.90 Ha. netti 7.88 < l r ( l re .. . • r I ( AZIENDE PRODUZIONE EM"I'ONE EROGAZ'ONE DECRETO CONT"IUTO Articoli in plastica 5.1. 84 16.7.84 2. FASCAl Scatole d'alluminio 21.11.83 -- 3. TUNING CARENINI Produzione parti speciali per autoveicoli 7.5.85 4. COSMYGEN Prodotti igenici e cosmet. 7.5.85 --- , 1. GAROENPlAST S. SO.CO.GE. s.r.r. 6. MECCAN. HARECO 7. TERRE COTTE OFANTINE *** Cibi precotti 7.5.85 Particolari e gruppi mec7.5.85 canici Vasi in terracotta artisti 7.5.85 ci e commerciali ---- CON'lIGMA LOTTO , .. ~ . -- 31.7.84 'N'Z'O L AVOR' 22.8.84 --- ---- ----- --- ( ( ( *** bitte 1m assistt te NIJ6f) -. -( . ( ~--_. __ ._-_.~~~~~~~~~~--~~~~.~- - 261 - 6.2.2 Minervino-Nontemilone: una zona microdistretto industriale possibile centrale in un ( La vitalità delle imprese industriali ed artigiane AI di Minervino ed un eguale dinamismo delle piccole unità produttive ubicate nel territorio ai Montemilone - nel quale peraltro è in corso di infrastrutturazione « - . il Piano per gli insediamenti produttivi - e l'ubica-- . zione dei due Comuni al centro di un'area interregionaIe più vasta Andria, di e costituita Corato, Palazzo Ruvo San Lavello in e Gervasio " Basilicata, dai Comuni Spinazzola Venosa, di in Canosa, Puglia Rionero, consentono di { e Melfi concepire la zona come centro di un possibile micr9distretto manifatturiero in cui avviare prime forme di integrazione fra talune produzioni fasi potrebbero operatori vicini lavorazioni essere e e di diverse. Subito ad avviate continuate e/o a esempio, Minervino completate da laboratori di Montemilone o di Comuni viceversa. In questo ( Comune, ( inoltre, potrebbero insediarsi aziende che incontrino difficOltà a farlo a Minervino per le note difficoltà derivanti - ad oggi - dalla quasi totale saturazione insediativa della sua inoltre possono Legge che vadano godere di ad zona industriale. Le aziende ubicarsi agevolazioni nel Comune -l'iN'enientidalla notoriamente ·più vantaggiose 219/81, lucano della stessa legge sul Mezzogiorno, la 64/86. Si di potrebbe, un'area altresi, insediativa ipotizzare la intercomunale creazione capace di ( - 262 - attrarre nuove Comuni vicini iniziative industriali anche da i cui PIP o le cui zone industriali risultino sature. ...• 6.2.3 Proposte di intervento E' opportuno sottolineare che interdipendenti e articolarsi debbono i le linee di complementari sulle programmi riguardare, di oltre quali devono sviluppo al azione integrato miglioramento della si tuazione agricola, al rafforzamento degli impianti nel settore energetico e delle infrastrutture di comunicazione e di trasporto, anche la formazione professionale, la tutela dell'ambiente, l'espansione delle piccole e medie imprese industriali o commerciali, l'incentivazione di nuove attività e servizi. In particolare, caratteristiche con del specifico sistema potenzialità espansive che riferimento produttivo e i Comuni possono alle alle ancora esprimere, si propone di intervenire nelle seguenti direzioni: 1) costituzione imprese, le e sviluppo artigiane misure già aiuti agli aiuti destinati piccole e medie e cooperative, intensificando previste degli di a tal fine nell'ambito investimenti materiali e a migliorare degli l'organizzazione dell'impresa; 2) innovazione nelle e piccole applicazione e medie di nuove imprese, tecnologie nelle imprese artigianali e nelle cooperative; 3) promcrzione del turismo e rafforzamento dei - .. ------ ---- --~-- ( - 263 - servizi, compresi i trasporti connessi a questa attività. Più ... in dettaglio si propone la costituzione di un'area attrezzata con annesso Centro tecnologico e gestionale per l'assistenza manageriale alle f piccole industrie ed alle aziende artigiane. Oggi i problemi connessi all'attivazione di nuovi agglomerati industriali possono essere affrontati come Interventi peraltro prev sto dal Ministro per gli ì Straordinari nel Mezzogiorno con un'ottica diversa da quella tradizionalmente finalizzata all'allestimento delle infrastrutture necessarie' ai nuovi un'area insediamenti; attrezzata riguarda per non ad solo si uso opere può infatti realizzare industriale ed per ,-quanto impianti necessari le varie utenze (energia, acqua, metano, ecc ,) ma anche, ed in particolare, la immediata disponibilità di rustici industriali. Nell'area attrezzata inoltre si realizza, contemporaneamente, un complesso per uffici in cui si insediano vari tipi di servizi da quelli operativi a quelli tecnici e a quèlli specialistici di supporto alla gestione aziendale. ( Del Centro tecnologico e gestionale si forniscono descrizioni nelle pagine seguenti. 6.2.4 Il Centro Tecnologico e Gestionale Il CTG ha sede (C'l'G) nell 'edificio che dovrebbe, idealmente, sorgere al centro dell'area industriale. Lo scopo del CTG, come già accennato precedentemente, ( è di fornire una gamma di servizi molto ampia - ed articolata ed alle società terziario) del stesso. ....• alle I 264 - industrie presenti (prevalentemente che servizi di commerciali contenuto e nell'edificio insediano si nell'Area professionale più elevato dovrebbero essere forniti anche alle imprese industriali situate al dell'Area fuori di pur se limitatamente all'am~ito regionale. Il CTG il Progetto, dell'Area uno costituisce polo e, degli di nelle e nella riferimento logica delle del· aziende aspettative, dovrebbe diventare elementi consolidamento quindi, essenziali sviluppo processo del delle piccole e di medie imprese. I e servizi che sono esposti che armonia con emersi per dai il CTG qui si nel propone seguito i bisogni espressi dagli di offrire risultano in imprenditori, sondaggi di opinione effettuati proprio definire la tipologia dei servizi richiesti e per valutare il livello della domanda dei servizi stessi. • I l I I 6.2.5 Servizi di insediamento Questo tipo di servizio viene offerto gratuitamente da personale operante nel CTG e riguarda: a) insediamento nell'area attrezzata - assistenza nella fase di .dimensionamento e di scelta dei lotti industriali e dei relativi rustici; - assistenza di nella acquisizione definizione del lotto del contratto industriale e del - 265 ( relativo rustico (in locazione, in acquisto, in leasing); - assistenza ( nella definizione del lay-out dei macchinari; ... - assistenza nella fase di allacciamento alle ( utenze industriali già disponibili; - assistenza nella fase di programmazione e di effettuazione del trasferimento; ( b) insediamento nel CTG - assistenza nel dimensionamento e nella scelta degli uffici e del loro lay-out; - assistenza nella stipulazione del contratto ( di affitto dei locali; - assistenza macchinari della nella di modalità scelta dei ufficio di e mobili nella acquisizione e dei definizione degli stessi ( (affitto, acquisto, leasing). 6.2.6 1 servizi operativi di base Oltre ai normali servizi ( di locazione (utenze, aria condizionata, acqua calda, ecc ,) si è prevista una gamma di servizi complementari che vengono ( offerti ai locatari del CTG ed in parte anche alle aziende presenti nell'Area: - pulizia giornaliera dei locali, - manutenzione ordinaria e straordinar~a, - servizio di vigilanza, - reception a piano terreno, - mensa, ( - cafeteria, - 266 - utilizzo di salottini per accogliere i visi tatori dei clienti, - utilizzo di una conference - ricevimento • AI room, e smistamento della posta, - servizio di telex, - servizio di centralino telefonico, - infermeria. I servizi sopra linea di massima Sono previsti citati inclusi inoltre nei canoni altri locazione. servizi operativi in misura vo utilizzo, tra ~ quali, inizialmente, - Centro proporzionale comprendente stampa, fascicolatura stampati, circolari, di - magazzini si prevedono: la preparazione rapporti, listini, ecc., con util izzo, anche, memorizzanti, e archivi. Si è ipotizzato dei seguenti - sportello di dattilografia, di macchine al loro effetti- documenti, Stampa, - Centro in di a pagamento, - fotocopiatura essere dovrebbero anche di poter ottenere l'adesione servizi esterni: bancario, - ufficio postale, - agenzia viaggi. 6.2.7 I servizi di gestione aziendale L'assistenza fascia di servizi continuativo a) i che servizi si comporta e si riferisce di vuole offrire un supporto ai seguenti informatica, con i cui questa di tipo servizi: scopi sono: .. ( - 267 ( la raccol ta, la elaborazione e l'utilizzo delle ( informazioni. I servizi si articolano .. . * Elaborazione dei nel modo seguente: dati a gestionali mezzo elaboratore e - paghe stipendi, magazzini, fatturazione, contabilità statistiche vehdita, ( costi, clienti/fornitori, produzione, .. ecc. * Centro di insegnamento individualizzato - insegnamento assistito le ( continuo individualizzato da materie elaboratore le previste: straniere, (tra elettronico principali lingue . professionale addestramento aggiornamento tecnologico nelle materie che si riterranno più interessan- specializzato, c ti) • * Centro di elaborazione - accesso informazione, documentazione tecnica dei dati più ai elaborazione di -c sofisticati computerizzata problemi tecnici nelle ed programmi per la di soluzione seguenti ( classi applicative: - analisi strutturale, - elettricità ( ed elettronica, - grafica, - analisi finanziaria, ( - scienza della gestione - accesso a dati a banche su economiche, - gestione di dell'impresa, dati mercati, elettroniche prodotti, relative informazioni ecc., banche ( dati private costruite - 268 - per ogni utente. b) servizi di formazione ..• formazione si professionale: prevista è la per presenza, su la base stabile, di un coordinatore in grado di organizzare, ed utilizzando il risorse collegamento operano in questo con di docenze gli Istituti settore, corsi di esterne, che già formazione professionale e tecnica. Questa attività potrebbe sviluppare i seguenti servizi: - corsi di addestramento per posizioni elementari (operai) a più livelli (addestramento generale, addestramento su macchine l'uso di e insegnamenti di tecniche istruzione di da specifiche) mediante parte di programmata capi reparto di grandi aziende; - corsi di formazione sui temi specifici (produzione, gestione metodologie magazzino, finanza, autodidattiche di ecc. ) con istruzione programmata; - organizzazione di seminari e tavole rotonde sui temi di interesse dei piccoli-medi imprenditori (per settore o per argomento). c) assistenza tecnologica: si è previsto di fornire anche consulenze lay-outs degli di tipo impianti, tecnico: assistenza macchinari; ricerca studio dei nella fase di acquisto dei ed analisi di tecnologie di processo innovative; assistenza nell'acquisto e vendita di tecnologie ,know-how,ecc.; d) assistenza alle pratiche import/export: il servizio è orientato alla soluzione dei problemi • ~( - 269 ( amministrativi delle operazioni di import/export. e) assistenza come allo emerso delle nel corso dei effettuati, .• . sviluppo uno dei esportazioni: ( sondaggi di opinione maggiori problemi delle piccole e medie imprese è di riuscire a collocare, ( in modo stabile, una quota della loro produzione sui mercati esteri. Il servizio offerto è quindi orientato: all'identificazione dei canali di-· vendita all'estero, -a contattare su base stabile ( le reti commerciali di altri paesi, e a gestire una banca dati di informazioni commerciali, ecc. ; f) consulenza fiscale; g) consulenza del lavoro; h) assistenza amministrativa. ( 6.2.8 I servizi di strategia aziendale Questi servizi dovrebbero essere forniti da una società che già opera nel settore della consulenza con esperienze plurisettoriali, ( preferibilmente a carattere internazionale. I servizi offerti, in linea di massima, potrebbero ( essere i seguenti: - diagnosi delle condizioni operative esistenti; - definizione dei piani a medio e lungo termine (strategie, marketing, produzione, finanza); assistenza anche tecnica risorse a casi 'specifici, utilizzando manageriali delle grandi imprese che vogliono partecipare a questo tipo di servizio, di managers in pensione, ecc.; - 270 - assistenza operativa di gestione mediante partecipazi~ ne continuativa, anche se saltuaria, di un consulente all~ vita aziendale; .~ impostazione di sistemi informativi e gestionali; - assistenza nella fase di concessione dei finanziamenti di gestione; - analisi dei costi; - ecc. L'ampiezza della è. adattabile gamma dei servizi alle diverse esigenze che offerti il mercato degli utilizzatori può esprimere. 6.2.9 I servizi Data si sociali l'ampiezza e l'importanza del Progetto ritiene indispensabile prevedere un collegamento con la programmazione sociali quali: locale scuole, in asili tema di nido, servizi trasporti, centri di pronto soccorso, ecc. In un quadro di riferimento più ampio, bisognerà valutare il connesso con problema la dell'edilizia presenza nell'Area residenziale di un certo numero di addetti. 6.2.10 Le zone di influenza In possono sintesi i dei servizi servizi essere prestati raggruppati dal secondo in rapporto all'estensione delle aree modello tre di CTG fasce, influenza che esse determinano: a) la di fascia più strategia ampia è aziendale. composta La dai fruizione servizi di tali ~... .', '-;w:----- .,." •••.. #' c>- - ...,.:"" -------,~~~. { - 271 ( servizi da parte delle singole imprese è, per ( definizione, saltuaria. La ." saltuarietà della fruizione dei servizi della prima fascia e, al tempo stesso, il loro carattere altamente specialistico definiscono .. ( un'area di influenza estesa all'intero territorio regionale; b) la seconda fascia composta è dai servizi di gestione aziendale. La fruizione di tali servizi da parte delle definizione influenza relativa singole su base si pone, continuativa. risulta molto alla imprese prima pi~ fascia, in per L'area limita~a di di-.quel~a ragione ( ( della continuità di utilizzo di questi servizi; c) la fascia p limitata è costituita dai servizi ù ì di locazione degli spazi e dai servizi operativi ( di base. Questi servizi sono rivolti alle imprese che si insediano pertanto la loro nell'ambito area di del Progetto influenza e coincide ( con l'estensione dell'area attrezzata. 6.2.11 Il Centro imprese Gli di orientamento ed assistenza alle piccole ( interventi che si metteranno a punto in favore del sistema produttivo locale e segnatamente dei da suoi una e, comparti parte industriali tiovranno mirare --( a consolidarvi le attività esistenti dall'altra, a favorire la nascita di nuove unità aziendali. ( I settori nei quali possono ravvisarsi nuove - 272 - opportunità di investimento sono quelli di seguito riportati: 1) est z-az one , taglio ì .... e rifinitura di materiali lapidei; 2) macellazione e lavorazione carni; 3) lavorazioni lattiero-casearie; 4) molitura di cereali; 5) arredamenti ed attrezzature da campeggio; 6) meccanica leggera - macchine agricole - attrezzature per la prima trasformazione di prodotti agricoli. In tali settori, come si vedrà meglio "in seguito, è possibile: a) identificare processi di trasformazione di materie prime agricole già prodotte in loco; b) rispondere ad una domanda diffusa nell'area murgiana; c) creare i presupposti per lo sviluppo di attività prevedibilmente in crescita nell'intera zona anche a seguito dell'avvio dei PROGRAMMI INTEGRATI MEDITERRANEI. E' opportuno altresì precisare che se la praticabilità delle convenienze ad investire nei comparti prima ricordati è compito precipuo dell'imprenditoria privata, all'area, delle una pubblica o cooperativa, l'individuazione convenienze funzione e medesime eminentemente locale o esterna la· prospettazione dovrà rappresentare pubblica, capace di orientare le forze imprenditoriali verso investimenti e scelte aziendali conformi, ove possibile, ai - > .. ~,,- .. _" - 273 ( fini che si intendono perseguire dalla comunità locale. Al la riguardo, si costituzione ritiene di un opportuno CENTRO DI suggerire ORIENTAMENTO E ASSISTENZA ALLE PICCOLE IMPRESE. Tale Centro c di costituito in tempi rapidi ad iniziativa dell'Ente locale e quindi precederebbe temporalmente l'attività del nucleo operativo" del ..gestionale relazione cui al prima Centro si progetto di tecnologico faceva Area riferimento attrezzata -- e in proposta per la zona. t Il Centro di orientamento, in altri termini,entrerebbe in funzione prima della costituzione dell'area attrezzata; sia stata ricordate, potrebbe naturalmente, insediata lo con staff assumere le del ruoli voI ta una questa caratteristiche Centro di che di prima orientamento direzione nel Centro tecnologico e gestionale. La struttura di cui si propone la costituzione dovrà fungere da orientamento e supporto per quèlla imprenditoria che voglia attivare nuove iniziative ( nei comparti prima ricordati o in altri ritenuti più consoni alle proprie vocazioni. Il Centro andrà costituito per iniziativa dell'En- te locale - in questo caso il Comune- o i due Comuni .. ove e si dovrà pensi ad costituire una il struttura braccio intercomunale operativo con il quale stimolare, promuovere e ori~ntare le imprenditorialità emergenti. . -( - La costituzione necessaria ver§o ove precise specifiche ..• - strutture Il e del Centro scelte facilmente potrà avrà - della .~iali di e organismi Bonifica, società tive di esperienze presso oltremodo le all'intervento cooperativi, di straordi- del Consorzio e di maturato in IA5M imprendito- Credito job-creation agile dello consulenze che abbiano di competenze di Associazioni Istituti anche private richiede struttura d~lle FINPUGLIA, di l'orientamento reperibili e del FORMEZ - Enti collegati nario peraltro locali. una avvalersi rende che d'impresa amministrative Centro si consideri si non 274 - altre significa- provincia di Bari. Eventualmente dell'organismo dovrà posto il consiliare tuttavia operare quindi con l'agilità I sotto a elettivo, con politico Centro il logiche d'impresa e insita in esse. professionisti funzionamento, controllo per indispensabili parere dello il scrivente, suo sono i seguenti: 1) un esperto di politica 2) un esperto in diritto societario, 3) un esperto in urbanistica ze in politica 4) un esperto con particolari in legislazione e in legislazione Il una Centro, ad operando investire" competen- delle localizzazioni, straordinario sua attività ni industriale, vo lta "dell'intervento comunitaria. costi tui to, un censimento eventualmente delle presenti inizia la "propensiosul terri to- --------- ~~~~~---- ( - 275 - ( rio, orientandole verso settorl ritenuti prioritari o assistendole, su richiesta degli interessati, ( nella realizzazione di scelte d'impresa già definite. .• . Gli incontri andranno organizzati con le locali associazioni di imprenditori-artigiani, agricoltori, ( commercianti all'area e con forze imprenditoriali esterne eventualmente interessate ubicarsi ad .. nella zona. Al con riguardo, le potranno essere presi contatti ( associazioni imprenditoriali delle province contermini all'area - Bari, Foggia, Potenza - o con im prenditori del Nord interessati ad investimenti -( nel Mezzogiorno. Con riferimento a quest'ultimo aspetto si suggerisce in IASM particolare che PARTNER" da di tempo ha consistente prendere messo contatto a punto nella con lo il "PROGETTO individuazione, c fra gli imprenditori del Nord, di operatori interessati ad investimenti nel Sud, promuovibili anche in ( joint-venture con imprenditori del Mezzogiorno. Una il volta Centro individuata passa alla la scelta d'investimènto, messa a punto del progetto ( definendone la concreta fattibilità. L'azione del Centro dovrà essere continua, capillare e per il suo funzionamento potrà avvalersi di risorse finanziarie poste a disposizione dallo IASM e dalla Regione. Il Centro non dovrà instaurare alcun rapporto di una mobilitazione di della convenzione. lavoro dipendente ma attivare competenze mediante l'istituto - 276 - L'Autorità comunale potrà anche deliberare di affidare allo IASM e/o alla FINPUGLIA il compito di .. impiantare e organizzare il lavoro della struttura proposta. ..• Le iniziative del Centro devono puntare con forza allo sviluppo di imprese di minore dimensione e dell'artigianato per. un duplice ordine di effetti positivi che ne conseguirebbe: da un lato il dispiegamento di potenzialità locali, soprattutto di capitale .umano, sia in settori tradizionali sia in quelli avanzati per i quali la ridotta dimensione costituisce il requisito di lato possibilità d'altro la dinamismo e di di flessibilità; incrementare la base industriale di un'area attualmente meno favorita di altre nella quale peraltro sono in formazione precedenza presentano meccanismi di crescita autopropulsiva. 6.3 I settori di intervento prioritario I cinque tutti settori possibilità indicati di in sviluppo realizzabili con la creazione di piccole industrie. A titolo esemplificativo si forniscono dettaglio, indicazioni, in iniziative sulle taluni casi possibili nei anche di singoli settori e sulle merci producibili. a) estrazione, taglio e rifinitura di materiali lapidei El una ul timi attività anni, è tradizionale nella andata zona che, caratterizzandosi negli per la - 277 ( presenza di imprendi tori assorbito in dal momento veniva di misura che all' area limitata la lavorazione effettuata acqua, esterni in al tri elettrici tà e che manodopera hanno locale ( del materiale-estratto Comuni per adeguata la rete mancanza viaria nella ( zona industriale. b) macellazione e lattiero-casearie Sono attivi tà nell a in zona lavorazione lavorazioni .- già e relazione e carni presenti comunque in misura mol to ul teriormente all' incremento degli limi tata sviluppabil i allevamenti bovini, ovini_, caprini e suini. c) molitura E' un ( di cereali comparto avviare questo iniziative disponibili tà di ( di stoccaggio di nel di quale sarebbe trasformazione prodotto locale produzioni possibile connesse o ad trasportabili alla attivi tà da ( zone contigue. d) arredamenti e attrezzature In relazione secondo al possibile le il comparto di gi tanti merceologico aziende materiali t" sviluppo direttive mento a piccole ne da campeggio per per gli ( turistico dell'area successivamente indicate, offre possibilità di investi- specializzabili nella produzio- campeggiatori, escursionisti, insediamenti ricettivi ( prevedlbili nel} larea. e) meccanica Si e leggera ri tiene imprese che piccole artigiane industrie possano metalmeccaniche validamente contribuire ( allo sviluppo della meccanizzazione in agricoltura - puntando per 278 - settore il produttivo sui seguenti comparti: - macchine agricole, impiantistica ...• impianti aziendale, conservazione di e prima elaborazione di prodotti, - montaggio energie a) Macchine di compone~ti rinnovabili della principalmente il con particolare genere, macchine nell'azienda macchine settore riguardo agli delle agricola. agricole delle alle macghine impianti 01 tre alla si nota un notevole ha di operatrici per la bonificw irrigazione costruzione le macchine ed alle agricoli. di nuove impegno nell'utilizzo che rendono interessato macchine per la raccolta dei prodotti In effetti, avanzate l'utilizzazione agricole L!evoluzione in per sempre macchine, di tecnologie più affidabili e sicure. Inoltre, al per è vi fine di un unificare adeguare i l'util izzazione b) Macchine che impegno standardizzare tecnici alle in particolare agricol tura nella la produzione reali viene di ricerca esigenze riscontrata tecnologie già industriale; per la messa a coltura delle macchine di messa seminatrici-spandiconcimi è costituito notevoli in nel settore Il comparto trici, e mezzi delle aziende agrarie; sfruttate, maggiore da complessi difficoltà richiede e ove lavorazione (semina- trapiantatrici) che non offrono, costruttive un'accurata a còltura in genere, l'unico e organo precisione .( - 279 ( di è funzionamento il distributore di semi, piantine o concime. In tale ( settore produttivo ..• . si è comunque considerevole meccanizzazione raggiunto con pressoché uno standard possibilità la totale, di eccezione ad ( delle seminatrici di delle seminatrici a unitamente alla con in fogli corrispondenza In Italia, precisione nastro semina per e delle Le molto è si fatto è in per la raccolta ampio stata cui per la forati in detto e per settore macchine - in ( per estere. dei prodotti raccol ta costituiscono cui riservata la '. dei punti di semina o di impianto. pOGo macchine che pacciamaturà opportunamente cui, in genere, vengono utilizzate c) M~cchine minuti, macchine la eseguono plastica semi a finora la col ture maturazione settore meccanizzazione estensive, erbacee è prodotto del un ( pressoché contemporanea. Attualmente e di una già recente ortive E' vi concezione ed industriali evidente coltura, re, come ma la che, estesa e introduzione la prevedere per orticole ad di di raccol ta delle ricerca macchine col ture e delle colture arboree. con estensione, specializzate. per limitate le macchine prospettive attività trattandosi non possono coltivazioni buone una apprezzabile specializzazione di è di in macchine genere ad ad alta una sola una diffusione capilla- la lavoraz-ione del terreno, l'ausilio su imprese ampi dell'irrigazione, appezzamenti artigiane apre opportunamente ( -'tI<_ ~-. -••• ",'~ - 'C """"f.,l~.~ - 280 - Impiantistica aziendale In tale settore si sono inclusi tutti quegli impianti che ge~eralmente vengono utilizzati nel centro aziendale quali: le macchine e attrezzature di stalle, le strutture metallichee gli impianti di riscaldamento e condiziona- mento per le serre, i sili, gli essiccatoi ecc. Nel settore maggiore zootecnico, interesse è la fabbricato il stalla per rurale di la quale, in una visione moderna dell'agricoltura, si rende indispensabile la meccanizzazione razionale di tutti i servizi di stabulazione richiede, in stalla. Una genere, l'adozione di poste e recinti metallici, di abbeveraggi automatici~ di e impianti di distribuzione automatico del aereazione, di mangimi foraggio, di e di carri di di miscelazione sistemi di trasportatori trasporto automatici di letame, di caricatori di letame, 01tre agli impianti di mungi tura meccanica, ivi compresi gli impianti di trasporto, refrigerazione e conservazione del latte. La stalla deve poi essere opportunamente attrezzata con silos per il contenimento dei foraggi e di impianti di depurazione di liquami. Da quanto industrie innanzi, possano appare trovare un evidente, notevole che piccole impulso nella costruzione dei servizi di meccanizzazione della stalla con particolare riguardo a strutture già standardizzate e che per la loro semplicità vengono, in genere, costruite nelle singole zone di intervento. Fra le strutture e gli impianti innanzi elencati ci sembra che quelli di maggior interesse per l'artigianato possano essere: le poste, i recinti, i trasportatori .. - 281 - di letame e mangime, gli elevatori, e sili metallici. Impianti di prima elaborazione dei prodotti, conservazione e' trasformazione .. Le macchine e gli impianti che interessano la prima elaborazione dei prodotti, la conservazione e la trasformazione sono così numerosi, diversificati e specializzati che difficile risulta fare una sintesi corretta dei possibili settori di intervento dell'artigianato metalmeccan co , ì Va comunque impianto, sia precisato esso che in o aziendale qualsiasi di tipo di industriale, ,.,. tipo l'intervento della piccola impresa risulta indispensabile, in quanto l'industria si dedica, in genere, alle macchine specialistiche, esecuzione più ed mentre di la all'artigianato il montaggio di attrezzature o macchine semplici e costo riserva di maggior trasporto e ingombro, per relativo le quali montaggio il potrebbero avere una incidenza considerevole sul costo del manufatto finito. Per quanto riguarda ortofrutticoli , essi richiedono prodotto con specie la prima se elaborazione destinati operazioni l'utilizzo di di banchi degli all'esportazione, condizionamento di del confezionamento, macchine selezionatrici e calibratrici. I o suddetti impianti installati nel ·centro aziendale presso sono in cooperative genere dotati preraffreddamento . 1 1_ processo di che o grossisti di ha di ortofrutticoli, un impianto frigorifero la funzione di maturazione del prodotto di rallentare e ridurre IJ • - al minimo Si ..• la perdita d'acqua in esso contenuta. può, quindi, degli ~~pianti sulla zona di da prevedere e medie imprese un di frigoconservazione in oggetto piccole seguenti 282 - nell'area per il quale, dimensioni artigiane, notevole ì gravitante le celle frigorifere possono specie sv luppo per essere quanto realizzate riguarda i manufatti: - il montaggio dell'impianto, la esecuzione delle strutture portanti la -eaecuz ì.one dei pannelli esterni metalliche, in lamiera metalli- ~a, - la realizzazione sto da come: valvole ditte dell'impianto specializzate compressori, anche estrazione l'impresa e nella per l'esecuzione può costruzione presse, e attrezzature calore, dei avere di fil tri, un lavatrici, nastri impianti prodotti ruolo delle seguenti macchine vibranti, granolatrici, di con l'acqui- ecc. conservazione artigiana - cerni trici di macchine scambiatore elettromagnetiche, Inol tre, frigorifero di agricoli, determinante e attrezzature: frangi tori, trasportatori, dosatrici, contenitori di sansa per gli impianti oleari; - pigiatrici, pigiadiraspatrici, ri, contenitori - lavatrici, termiche, zione. di vinaccia calibratrici, sili metallici vasi vinari, trasportato- per gli impianti enologici; nastri trasportatori, per gli impianti centrali di trasforma- .-. ( - 283 ( 6.1, Strutture per la commercializzazione Un'esigenza dagli delle produzioni particolarmente avvertita operatori del luogo commercializzazione delle quella è e di locali manifestata una loro produzioni. migliore A tal fine si possono ipotizzare le seguenti iniziative: 1) costituzione di consorzi fra ( ( artigiani e imprese industriali finalizzati alla penetrazione commerciale· in aree specifiche del mercato nazionale e/o estero. A tali strutture i due Enti locali e altri soggetti .come l'ARSA, provinciali la di FINPUGLIA, le Bari e Potenza, due Amministrazioni le Comunità Montane potrebbero fornire una parziale assistenza finanzia~ia per l'allestimento di ( materiali illustrativi, ( per la fase di costituzione e per le spese di funzionamento dell'organismo consortile; 2) l'allestimento permanenti di spazi che attirino periodici espositivi l'attenzione di o l acquirenti provenienti da zone contermini o anche più lontane. A tal fine si potrebbe ipotizzare un EXPO-MERCATO ( delle produzioni locali organizzato periodicamente - ad esempio tempo ogni estate assumesse oppure, rilievo se l'iniziativa particolare, si col potrebbe, ( in locali una mostra opportunamente attrezzati, intercomunale permanente in cui allestire ospitare produzioni manifatturiere del luogo; 3) più in prospettiva, di organizzare una resta da vagliare FIERA DEL LOCONE l~ipotesi che, ogni anno a scadenza fissa, sia luogo di incontro fra operatori di un'area gravitante sulla zona i quali scambiano ( - 284 - domanda e offerta di produzioni agricole, industriali e artigianali. L'el~mento ne significativo richiamare apprezzabile è l'attenzione costituito varietà merceologica l'industria Si sul quale in ogni caso convie- e dell'artigianato elencano a titolo delle produzioni - confezioni dalla già delle produzioni del- ubicati nei due Comuni. puramente descrittivo alcune dell'area: in pelle, -.. cal zature, - maglierie, - camicerie, abbigliam~nto in generale e-divise militari, - calzetterie, - .nobìLì o , - scarpe antinfortunistiche, - attrezzi agricoli - profilati Altre metallici. produzioni rapidamente, raggiunti (aratri, motozappe), manifatturiere dati dagli i buoni sarebbero livelli e imprenditori di attivabili qualificazione dalle maestranze locali. 6.5 Convenienze degli per nuovi investimenti industeieli : incentivi attivati dalla Legge 64186 L'approvazione dell' intervento la legge - -_ 1° marzo .. _~--- della nuova straordinario 1986 n.64, ---------~--- "Disciplina nel il .sistema organica con Nezzogiorno" in G.U. n.61 del 14.3.1986, --_._~_._._---- ... _---_ .. _-- ~- ."'P' »Ò, _'8<. ( - 285 ( entrata per in la vigore 29.3.1986, il delle concessione con "Direttive le finanziarie" agevolazioni ( previste dalla suddetta legge "a favore delle attività localizzate nei deliberazione territori meridionali" CIPE del 16/7/1986, in G.U. n.192 del 20 agosto 1986 - ha . creato le condizioni per una forte ripresa dei processi . .. di investimento industriale nelle regioni del Mezzogiorno. I due pertanto Comuni di Minervino candidarsi e Montemilone ospitare ad nuovi possono insediamenti ( industriali. Una attenta lettura della delibera CIPE del 16.7.1986 prima richiamata osservare a come dalla è siano dei a legge, settori contributi tasso altri che esempio vengono di ammessi in conto capitale e dei agevolato settori ad nella e misura comparti prevista per i quali sospesa l'ammissibilità di benefici ed altri, invece, per i quali contributo si vi beneficiare finanziamenti inoltre consente in insedino previsto è conto a un aumento di capitale. Minervino e un Pertanto: Montemilone, quinto del aziende che operando ( in determinati comparti, possono godere di una contribuzione aggiuntiva, di un quinto sul contributo in conto capitale. ( Alle e 69 agevolazioni del modificati n.64/86, la Testo finanziarie Unico dall'art.9, possono costruzione, riattivazione, del commi e ase re cui 6.3.1978 8 7, ammesse l'ampliamento, la di agli n.218, e 9 artt.63 così della come Legge le . iniziative per l'ammodernamento, ristrutturazione, la la riconversione di impianti produttivi nei settori estrattivo e manifatturiero come definiti nella classificazione 15TAT ( - 286 - delle attività economiche a) impianti zootecnici allevamento suini ..• e di e di Lagunar az~ende agricole b) attività con le aziende animali pesci ì e con di frutta, simili 042.6) (041.4, siderurgici) e) depurazione niche; e plastiche (013), bivalvi in acque anche presso (032.2); purchè svolte conservazione funghi e prodotti dei e agglomerazione annesse prodotti di combusti- a stabilimenti del gas naturale per conto terzi (773.2); ad elevate prestazioni ingegneristiche; intermedi per petrolchimica; per l'elettronica composi ti e ceramiche chimici non fisico-mecc~ avanzati; fini; contenenti f.osforo sintetici; altottannici l) intermedi, specie surgelazione pretrattamento innovativi per detergenti i) additivi (012.7), (12); frigoriferi h) prodotti della allevamenti quelle nell'industria materiali pelliccia di (11); (esclude g) prodotti allevamento (043.7); bili solidi f) magazzini di ortaggi, e dell'estrazione l'impiego volatili industriali: e trasformazione d) cokerie altri l'agricoltura caratteristiche c) industria (012.1), di pesci in acque dolci connesse alimentari da industriali; bufalini molluschi (031.2), ) i (012.3), moltiplicazione (allevamenti e pollame (012.5), selezione caratteristiche esclusi (comprese selvaggina) marine con bovini (012.2), conigli del 1981 - nonchè: ausiliari per l'industria; per benzine senza piombo; ed additivi di chimica fine . .':" .. · _:;... .•.• -.-------------~~- ' ',,- -, - 287 - m) estrazione con asfaltica annessa distillazione e scisti bituminosi n) rigenerazione o) industria oli minerali roccia da rifiuti (133); (140.2); usati dei combustibili di (15) ; nucleari - p) estrazione di petrolio e gas naturali { solidi Hx:bani, industriali q) produzione potenza da .~d di di fonte energia cui nonchè alla eolica, industriali, miscela da Legge recupero da n.308/82) rifiuti biomassa o (nei elettrica solare, acqua-carbone da e biomassa; con nei e e/o calore solidi urbani tramite caldaia a di limiti vapore letto . ( da fluido, processi industriali di e e da fonte idrica; r) impianti di trattamento aria acqua per uso industriale; s ) impianti di finalizzati riciclaggio nel recupero all'ottenimento utilizzabili t) impianti e (di consumo, fissi settore e mobili in di prodotti dell'estrazione di purchè immediatamente semilavorati, di ricerca genere energia); e sperimentazione materiali dal fondo marino; u) impianti per la produzione di software per il mercato; ( v) robotica; z ) installazione, manutenzione e riparazione di impianti produttivi; aa) produzione ricezione, e trattamento ab) fertilizzanti fogliari; di audiovisivi, amplificazione, nonchè' impianti diffusione, per elaborazione di segnali e dati da e per lo spazio; a lento rilascio, idrosolubili e - 288 - ac) produzione di strumenti macchine, apparati, elettronici, di apparecchi e e telecomunicazione affini. Per ...• le iniziative contributo misure in conto percentuali di cui è capi tale e secondo ti di cui all'art.9, al punto precedente concesso nelle gli scaglioni il seguenti di investimen- comma 7 della Legge n.64/86: - 30% investimenti fino a 7 miliardi; - 40% sulla quota di investimenti eccedente i 7 miliardi e fino ai 30 miliardi; - 15%: per la quota di investimenti eccedente i 30 miliardi. E' al tresì concesso di cui all'art.63 modificato dal nelle seguenti il finanziamento del Testo comma 8 Unico dell'art.9 - 40%: sulla quota di scorte determinate della Legge di fino interesse, fissi quelle per fino superiori EI sospesa le ai e alla come 64/86, a 30 ai del comma o raggiungono di del 9, art.9 ai costruzione riattivazione lire e investimendel 60% per di lire. l'ammissibili tà e massima al 36% del tasso di riferimento a 30 miliardi settori prime e semi lavo- misura sensi miliardi di i 7 miliardi; ammissibili. che realizzino iniziative ampliamento relative è pari 64/86, per le iniziative ti Legge eccedente di materie 40% degli investimenti tasso della così fino a 7 miliardi; 40%: sulla quota di investimenti Il n.218/78, misure percentuali: - 30%: investimenti rate a tasso agevolato di comparti benefici di anzidetti nuovi impianti produttivi impianti, preesistenti di seguito - 289 ( indicati: a) fabbricazione tubi di acciaio b) trafilatura, profilatura c) estrazione (222); ( laminazione stiratura, a freddo di acciaio e) produzione di nastri, (223); di sabbia, ghiaia e pietrisco d) cave di marna da cemento di (231.1); (231.5); cemento e di ... agglomerante cementizio (242 •1) ; f) fabbricazione g) produzione inorganici prodotti di i) produzione di sintetiche azotati di di m) produzione di leganti i polimeri plastiche, esclusa la fertilizzanti base, misti organici di esclusi esclusa e la resine destina- di colle ( (251.3); di relativi produzione prodotti di concimi (251.4); di ( emulsione per materiali uso . -t. sintetiche produzione (adesivi e sigillanti) l) produzione organici, primari (251.2); materie elastometri, ( (243.1); (244); chimici e loro derivati ti ad uso non tessile ed in amianto di articoli h) produzione in amianto cemento di prodotti di bitume, stradale, isolanti ed di esclusa la catrame e pr-oduzì.one impermeabilizzanti in ( materie plastiche n) industria della e sintetiche o) fonderie e bitume per l'edilizia produzione di (251.5); fibre artificiali (26); di metalli ferrosi (getti di-ghisa e acciaio) (311.1); p) costruzione normale (362) ; di materiale e a scartamento rotabile a ridotto per servizio scartamento pubblico ( - 290 - q) produzione mente di olii di semi e di frutti oleosi alla spremi tura all'estrazione r) industria .~ di e frutti di olio di semi con solvente della lavorazione s) industria semi delle alimentari oleosi, (411.3); delle granaglie paste limitata- (416); limitatamente ai nuovi impianti'~(417); t) industria dei prodotti alimentari per zootecnia (422); u) produzione fatti e salvi raffinazione i programmi ne del settore v) metallurgia primarie di approvati non che ferrosa rispetto e/o ne delle Lì.mìta't amerrte alle un un alto elevato di un progetto nazionali consumo e/o in cui risultino produzioni fabbisogno diretto di energia salvo le iniziati- una diretta capacità risorse (420), ai sensi della Legge n.700/83; al valore della produzione, ve che presentino zucchero di risanamento/ristrutturazio- comportino importazioni dello di valorizzazio- che facciano integrate parte con iniziati- ve a valle; z) produzione produzione che di della e carta del cartone, delle piante meccaniche legno, cartiere), paste salvo la di legno, semichimi- chimiche di legno (cellulosa prodotte con materiale non per legnoso (471). Le iniziative sempreché produzioni Le nella a di i relativi progetti appartenenti iniziative delibera condizione di CIPE che ì riconversione sono ammissibili siano diretti -ad introdurre a comparti non sospesi. ammodernamento del - così 2.5.1985 relativi interventi come sono non defini te ammissibili comportino ~--~--~-~-----~----~~------ -( - 291 ( un aumento massimo .•. Lo del capacità 5% stesso di .. di della limite capaci tà si ristrutturazione riorganizzazione, produttiva produttiva applica intese anche come il rinnovo, superiore al limite preesistente. alle progetti ( iniziative diretti l'aggiornamento alla tecnologico ( degli impianti. Sono -, escluse finanziarie dall'ammissibilità le iniziative manifatturiero riguardanti a) produzioni siderurgiche Trattato nei alle settori agevolazioni estrattivo e ( i seguenti comparti: di cui -, all'allegato 1 del centrali di CECA; b) produzione di betonaggio calcestruzzo fresco ( (243.4); .- c) riparazione apparecchi di elettromedicali, e di componenti televisivi, telecomunicazioni), elettrici, di (di elettrici di diffusione e di impianti di misura, apparecchi radiofonici, amplificazione ( sonora (348.3). Per i settori indicati, è capitale, ai e comparti aumentato sensi di 1/5 produttivi il dell'art.69, di contributo comma 4, seguito in conto del testo ( Unico n.218/78: ( a) rigenerazione b) produzione olii minerali usati (140.2); di mole e di altri corpi abrasivi applicati (246) ; c) produzione processi prime prodotti chimici fermentazione o di di di origine un processo d) produzione vegetale biotecnologico di prodotti solo organici derivati quando viene (251.7); farmaceutici da (257); mediante materie impiegato ( - 292 - e) produzione di sapone di altri prodotti e detergenti per l'igiene sintetici nonchè del corpo e di profume- ria (258); f) seconda trasformazione dei metalli ed limitatamente installazione Lndu s t r-La di macchine di alla sola attività di utensili (escluso il materiale i) ne per elettrico) della costruzione e materiale di di macchine dei (316); e interruttori dell'installazione meccanico limitatamente (32); e riparazioe di impianti limitatamente dati motori, fini ti in metallo di macchine alla (33); sola attività di costruzione .di serbatoi di costruzione; installazione per ufficio, l'elaborazione e ,- ed articoli della costruzione, m) costruzione rivestimento caldaie alla sola attività di costruzione l) industria e (313); g) costruzione h) costruzione trattamento generatori, ed altro materiale trasformatori, elettrico e dielettri- co (342); n) costruzione compresa apparecchi la produzione o) costruzione industriali p) costruzione compresa di di elettromedicali di strumentazione sistemi per (344.3) biomedicale; il confronto dei processi (345.3); di elettronica componenti elettronici (345.4), digitale e dispositivi e prodotti autoveicoli (comprese elettronici; q) costruzione le macchine relativi e da motori r) costruzione montaggio traino di stradali) e costruzioni (351); di carrozzerie e rimorchi (352); dei _._-------,.-------------., .._.-_ ..~------,#--~~----_ ..- ( - 293 - . s) costruzione e rimorchi di strumenti affini apparati, v) costruzione di classificati w) _ industria al tri di di trasporto costruzione precisione non al trove • e strumenti di medico-chirurgici, di ottici (37); ( della macellazione della del bestiame, carne preparazio- (escluse macellerie (412); dei prodotti aa) industria (364) comprese ( conservazione industria ( (365); e salumerie) y) e ISTAT) ; di aeronavi mezzi ed affini, orologeria e e aerospaziali; della apparecchi ne telecomunicazione di e riparazione altre produzioni apparecchi macchine, (non da classificazione industria autoveicoli per ( elettronici, u) costruzione x) accessori ed (353) ; t) produzione - parti di laniera, amidacei (418); limitatamente tessitura alla della lana, pura o mista ad altre fibre; ab) preparazione, e sulle alla e filatura fibre chimiche lavorazione e misti, alla di fibre tessili, dei assimilate, filati, filatura alle al tre o accessorie ac) tessitura relative il eventuali di sistema (artificiali seta e alla ( limitatamente cucirini in fiocco, seta schappe ( alla torci tura e sintetiche), lavorazioni affini ( seta e delle te, limitatamente e simili) sulla (433.1); della (artificiali con chimiche di fili di fibre chimiche ed operazioni fibre chimiche tessitura sintetiche, delle inclusi ed alle al tre relative assimila- fibre chimiche monofili, eventuali lamette lavorazio- I l • • - 294 - ni affini o accessorie ad) trasformazione (433.2); della carta o del cartone, ne di articoli in carta, cartone fabbricazio- o ovatta di cellulo- sa (472); .." ae) editoria, solo elettronici nel caso vengano di oreficeria, argenteria, e taglio delle pietre preziose ag) costruzione di giochi, di (491); giocattoli articoli ed petrol io e di gas naturale urbani e industriali d~ classificazione ai) riciclaggio di bigiotteria (494); ah) estrazione solidi metodi (474); af) produzione sportivi utilizzati di materie al) impianti da materiale plastico biomassa plastiche, per la produzione la resine (non da classificazione per rifiuti (I)on ISTAT); prime ed elastomeri e da di produzione sintetiche ISTAT); software per il mercato; am) robotica avanzata an) produzione di (non da classificazione fibre ottiche (non da ISTAT); classificazione ISTAT) ; ao) prodotti caniche; avanzati; innovativi ad elevate prestazioni plastiche ingegneristiche; materiali per l'elettronica fini (non da classificazione ap) prodotti per intermedi detergenti fisico-mec- chimici sintetici compositi e ceramiche ISTAT); non (non contenenti da fosforo classificazione ISTAT) ; aq) additivi altottanici (non da classificazione per ISTAT); benzine senza piombo ( - 295 ( ar) intermedi ausiliari per l'industria as) attività che ed additivi di chimica (non da classificazione impiegano fine ISTAT); la biotecnologia ( nel processo -e , produttivo ..•. at) impianti (non da classificazione fissi e mobili di ISTAT); ricerca e sperimentazione ( nel settore marino Lo dell'estrazione (non da classificazione strumento del esteso anche e (art. 9, comma ì servizi produttive fissi che fino continuano nelle ad o del dal fondo impianti di impianti 13), commerciali è riservato raggiungano ( alle uni tà investimenti di lire. Per quanto compatibili applicarsi delibere agevolato agli realizzino a 30 miliardi materiali ISTAT). leasing industriali, d di CIPE le del contenute disposizioni 31.5.1977 e del CIPE del 22.2.1979. Nel caso di leasing di cui all'art. 83 del di soli macchinari Testo Unico n.218/78 anche alle relative attrezzature nonchè agli impianti, sempreché alla categoria comunque previsto il delle limi te di dalla delibera opere le agevolazioni ed non si applicano apparecchiature, siano murarie investimento ( e di assimilabili non lire 700 <. superino milioni CIPE del 20.12.1984. ( Ai sensi macchinario dell'art.9, si applica e apparecchiature nell'ambito impianti trasformazione ì anche ì 21, alla attrezzature dell'azienda di e z oo t ec n c comma raccolta, agricola il leasing di solo locazione di macchine, comunque utilizzabili e zootecnica conservazione, e commercializzazione e negli lavorazione, di prodotti agricoli , ( I centri di ricerca scientifica e tecnologica in - 296 - alternativa artt.63 alle e 69 del dello ~trumento Ai centri e comparti la agevolazioni Testo Unico n.218/78 di ricerca scientifica da sviluppare di di cui al un 4 comma del cui agli avvalersi agevolata. operanti priori tariamente quinto di potranno della locazione finanziaria maggiorazione capi tale finanziarie nei settori è riconosciuta contributo de Ll ' art. 69 del in conto Testo Unico n.218/78. El estesa scientifica (art.9, la possibilità ne del contributo re accelerate convertito, di con cui limite centri di ricerca quanto 31.5.1977 1, compatibili contenute conto il della nonchè delle proceduD.L. 30.6.1982, Legge ricercatori, a ricerca dell'anticipazio- nella portato di da 12.8.1982 occupare quindici; il nei vincolo continuano nelle delibere ad applicarsi del CIPE del e nel D.M. dell'1.8.1977. Tenuto quale di usufruire all'art.ldel dei è centri degli immobili è ridotto a dieci anni. di destinazione direttive ai modificazioni, Il le 12) in conto capitale n.546. Per comma CIPE Legge forni ti da della ha indicato n. 64/86, imprese produttive, delibera le ai sensi tipologie meridionali vengono dell'8.5.1986 dell' art.12, dei a sostegno individuate le con servizi delle seguenti la comma reali attivi tà categorie di servizi: a) - servizi sviluppo di consulenza marketing, - problematiche problematjche - problematjche ed organizzazione distribuzione (gestione, e logistica); della gestione; della ricerca e sviluppo; della logistica e distribuzione; - 297 ( - problematiche del marketing e della penetrazione ( commerciale; - problematiche dell'import-export; ..• -. problematiche .... economico-finanziarie; - problematiéhe del bilancio; - problematiche c dell'organizzazione amministrativa- contabile; - problematiche del personale, compresa la formazione ... .. ( professionale; - problematiche dell'ufficio; - problematiche dell'elaborazione - problematiche dell'energia; b) servizi di consulenza dei dati; tecnico-economica: - studi e pianificazione; - progettazione; - assistenza ad acquisti c ed appalti; - servizi computerizzati; - assistenza per l'introduzione c) servizi il risparmio di nuovi vettori energetico e per energetici; ( resi dalle società di revisione: - certificati - controlli di bilancio; limitati nel bilancio; ( d) pubblicità: - campagne pubblicitarie; - consulenza; e) servizi di informatica e connessi ne professionale: - elaborazione dati; - software; - consulenza informatica; servyzi di formazio- - 298 - - formazione f) servi2i professionale; di a telecomunicazione valore aggiunto (no~ convenzionali); ... g) servizi agro-metereologici compresi i produzioni .h) servizi servizi ~ tecnici per l'agricoltura, di analisi qualitativa delle agro-alimentari; di trasferimento tecnologico zione della informazione - nuove tecnologie -alla e di intermedia- utile all'impresa: e nuovi assistenza processi: introduzione/adattamento nelle attività esistenti; sistemi tecnologici energetico ed avanzati il per disinquinamento il risparmio in relazione alle attività produttive; - centri di produzione, di materiali Alle sono imprese connesse suddetta Per 1/5 che le servizi e), del f) resi e g), contributo dalla e ottenere legge le giuridiche nuove società che avviano meridionali, da è cui sopra indicati punto 3 al alternativa imprese la della locazione in conto alle maggiorazione previsto dal del Testo Unico n.218/78. finanziarie promosse nel servizi, società la capitale le agevolazioni jointventures appartenenti riconosciuta residenti le di in iniziative di trattamento di macchinari. quarto comma dell'art.59 Possono i servizi agevolazioni ovvero e avanzate. forniscono agevolata 1 tipologie di con tecniche delibera finanziaria lavorazione Mezzogiorno le società o proprie di da 'pèrsone fisiche avviano estrameridionali filiali servizio che previste che nei territori ampliano le ( - 299 ( le dimensioni succursali dell'azienda esistente in altre aree del Mezzogiorno, o società consortili .• . a capitale ovvero aprono nonchè consorzi ( misto • ( .:- ( ( ( ( ( - 300 - CAPITOLO BENI AMBIENTALI VII E CULTURALI E SVILUPPO TURISTICO 7.1 Considerazioni generali I Comuni di Montemilone e di Minervino Murge definisco- . no un ambito territoriale la cui posizione, sostanzialmente Daricentrica due realtà rispetto regionali, patrimonio paesaggistico ed di è storico, al più ampio fatto monumentale, ambienta~e, di bacino delle interessata da culturale, nonchè notevole pregio un (vedi tavv.l e 2). Tale con posizione la stessa baricentrica è localizzazione peraltro coincidente dell'invaso sul Locone, la cui presenza comporterà non solo una profonda trasformazione del territorio nuova fruizione delle molteplici dello ma determinerà stesso, un momento soprattutto suscettibilità legate al alla di luce potenziale uso turistico-ricreativo dell'area lacuale. D'altra parte, il perimetro ideale che va dalle pendici del Vulture, con Melfi, Venosa, Lavello, scendendo verso San Castel Gervasio, Lagopesole fino a e Castel risalendo del verso Monte, Palazzo Canosa e la Valle dell'Ofanto, comprende e delimita 'un comprensorio con le caratteristiche cui risorse, se ambientali e adeguatamente storico culturali utilizzate, sono un inequivocabile riferimento per un immediato e consisten te sviluppo occupazionale soprattutto nel settore ( - 301 ( giovanile. Tali risorse, Federiciani l'elemento .• . una e sintetizzate della di offerte e sportive l'al tro di e di ridistribuzione Occorre chiamati Detti che nuove -forme esprimono associative loro - capaci di recupero in settori come urbane sono i valori l'arti- - non, testimonianza paesaggistici quelli da costituenti dell'uomo che, e di comunemente quelle ambienti e quelle presentando storica che ed ed ambientali". rappresentati dall'opera e ( del comprensorio a definire territoriale, o trasformati come fra "insiemi culturali insiemi scala ve integrate e paesaggistiche concorrono ( a cui affiancare ricreative, reddito Casfelli ( premettere urbanistici a ed dei e l'agricoltura. 7.2 Risorse culturali vengono e di "unicità" consentire del circui to Normanno-Sveva, turistiche, - al ternative fra gianato Civiltà di "prestigio" serie nel zone, naturali l zone insediati particolari civil tà, r devono pregi essere ( conservate Più al godimento specificatamente presentano geologica, del naturale Come o si singolarità di cultura territorio, minori della collettività. isolate) ndnchè che tratta agraria, di gli insiemi che infrastrutturazione strutture siano ambienti floro-faunistica, ecologica, insediative integrate in modo da formare un'unità tali degli con (anche il contesto rappresentativa. culturali paesaggistici - esigono interventi di operino organicamente tutela e di nell'intera Per ..quanto concerne co-culturali 302 - è bene che area. il rapporto: turismo, valorizzazione ambienti aggiungere paesaggisti- alcune considera- zioni. Se è vero, turistico i suoi occorre da un ha indotto aspetti di di a ed di l'espansione ~ettere a di rivalutare di più ricche oggi che valori di e del fuoco mercato urbanistiche acquisizione scambio che problema necessariamente sociologiche come lato, fenomeno con priorità di consumo, e le sue componenti vanno civiltà considerate e come diversificate mezzo esperienze fra gli uomini. Occorre in questa una valutazione le caratteristiche esigenze la del della sua prospettiva di interpretato prospettiva saper processo generale storiche del trasformazione un "nuovo dello e quindi in sviluppo, terri torio paesaggio" in un atteggiamento fondere, con le prefigurarsi dinamicamente di critica e di invenzio- ne. E' stato, pertanto, d'intervento che delle inderogabili quelle altrettanto sui fenomeni tenessero conto necessi tà inderogabU operare con metodologie contemporaneamente di salvaguardia l di controllo sempre più auspicabili 7.3 I l patrimonio Notevole necessario e responsabile di mobilità sociale. archeologico è il patrimonio - archeologico --_._---_~~_-------"--------_ .. dei due Comuni, _ _-----.. di ~- ----- ---------- -~-- -------- ( - 303 ( che documenta periodi Le preistorici di e le pregevoli abitati e dell' area di studio a e storici molto lontani nel tempo. testimonianze, numerosi ... l'appartenenza tracce reperti, necropoli che rinvenute, confermano vanno dal nonchè la ( i presenza IV-V millennio ( a.C.fino al VII secolo dopo Cristo Le aree archeologiche za sono quelli Acerenza, ì troviamo civiltà scavato Melfi, oltre che Venosa, Lavello,-· ai resti delle civiltà documentano la presenza storico-artistico-culturali i riferimenti di Venosa, del "Paleoliti- con calchi raccol ti di Melfi. del "Neol itico", nel villaggio nella ( ( troviamo nel museo del Castello e interesse e consisten romane. in locali tà "Loreto" Riferimenti di tradizioni Nello specifico, co", dove, reperti con più propriamente di maggiore scavi Monticchio, Lnd gerie , di degli (vedi tab.l). zona di "San Nicola" di individuato Rendina, ( in agro di Melfi. Riferimenti dell' Età del con resti di abitazioni, Dell'Età Romana l'Anfiteatro di Ferro e della in Ripacandida sono Venosa; le del Arcaica, ( e Ginestra. terme, tardo fase "Tabernae1' le periodo romano e le ( grosse nel fattorie Venosino, agricole o di le borgate rilievo ancora Boreano agricole e Sansaniello di Gaudiano in agro di Lavello. Di tutto Paleocristiano longobardo, e come le la a Melfi o la Basilica catacombe piccola i resti·. del di -Venosa, Basilica di S.Ippolito o Battistero del del a Monticchio periodo "Tesoro" Laghi. ( Esposizioni permanenti dei reperti ritrovati nelle - 304 - varie zone quello •• di di scavo Venosa Melfi "Museo corpo centrale sono il presenti nuovo Nazionale", del nei due "Lapidarium" e quest' ul timo castello quello con Normanno-Svevo musei, di sede nel dell' omonima città . Minervino, una delle affacciata zone sulla valle dell'Ofanto,domina ., archeolog~camente ricche p~u di tutta la Puglia. Lo della rovine stesso Dea nome di Minerva, del quale Minervino cui era sorge pare derivi dedicato oggi la tempo un chiesa quello da della sulle Madonna della Croce. è Canosa romana una offrono e preziosi e la una inesauribile ricolmi dissepol ti Basilica romano, in i resti miniera piatti, abbondanza San della di civiltà ri trovamenti è oggi vasi, in Leucio, edificata di epoca classica Per Canosa di di paleo-cristiana tempio in cui reperti. Sepolcri stati cittadina sui anfore, tutto il terri torio grandiosa resti di sono costruzione un magnifico uno dei più affascinanti monumenti della regione Puglia. e Barletta, Canne della battaglia costitui- sce un parco ét!'cheologicointernazionale. Il mito di Annibale in cui romane il rovine romani, condottiero grazi e materiaJ~z~a della e il ricordo della grande al negli ~artaginese suo ineguagliato scavi ci ttadella, bizantinI tappa scientifica --"-------- I:" del e turistica genio sepolcreto in cui normanni, annientò si e battaglia le legioni militare, si nelle vaste sovrappongono facendo di crescente ---""-- di resti Canne una interesse. - --" --- --- - --"-" - 305 ( 7.4 Il patrimonio artistico-monumentale r Relativamente monumentali .. . il alla e alla comprensorio valore na, all'alto presenza presenta ed interesse e delle risorse monumentalità minori, localizzazione di testimonianze che vanno basso dall'arte Medioevo, notevole di ( romana e bizanti- nonchè con riferimenti più recenti al Barocco Napoletano. Partendo dalle con l'altopiano più percorsi pendici della centri rio di una po~zione Sintetici l'entità Murgia urbani riferimenti locali tà sono ricongiungersi possibile legati ognuno di cultura ricostruire alla presenza dei quali deposita - testimonianze il mezzo migliore per percepirne l Centro formazione risale al periodo Costruito distrutto nei antichissime, la cui delle Guerre Puniche. dell'antica "Vitalba" fu poi nel XIV dai romani nel 214 a.C. massimo secolo, origini pressi ...r presenti ed il significato. con { e di storia indigena. sulle "ATELLA": Il è storico-monumentali di innumerevoli in alcune del Vul ture per splendore quando con Atella Giovanni lo raggiunge D'Angiò diventa una vera ( e propria Di il fortezza. rilievo castello sotto il profilo Trecentesco, il artistico convento e monumentale, di S.Maria degli Angeli ed il Duomo di stile trecentesco-romanico. "t4ELFI": Sotto il è da considerarsi Fondata nel X e dai XI profilo il centro Grec i, secolo storico di maggiore assurge quale sede e culturale fotelfi rilevanza. a massimo splendore di Concilii con Papa - 306 - Nicolò II, e costruzione con del Roberto il castello che Guiscardo poi iniziò da completato la Federico II e Carlo I D'Angiò. Fu ..• residenza Angioino estiva di Federico II, unitamente Normanno, di il rilievo più l'Episcopio, muraria, "Spinelle", "RAPOLLA": lp. la chiese terra Porta di di S.Margherita e castello· Basilicata, "Venosina" S.Antonio dei quelle Le sue origini risalgono normanno dal monumentali di crocifissi con la Cappuccini, rupestri delle 1163 al X secolo. e con Carlo sono costi tui te dalla "S.Licia", dalla Cattedrale D'Angiò piccolo paese a ovest romane, e fu feudo dei Normanni troviamo santuari acquedotto la chiesa barocchi romano, del ed di il di secolo, bellissimo conserva Bizantina. Rionero ha e dei Caracciolo. S.Donato XIV chiesetta che lignei del 1500 e una Tavola d'epoca "RIPACANDIDA": e in dal difensivo. rupestre Vi costituiti dello "Spiri to Santo" è dei "Giaconelli". Emergenze origini Duomo, di feudo divenne sono importante il S.Maria, Fu gli "Aragonesi", ai "Doria" del XVIII secolo. Elementi di feudo fino al XIV secolo . Nel XV secolo troviamo i "Caracciolo", cinta quindi con i affreschi resti castello di del un XVII secolo opera del Duca Mazzacara. Il LAVELLO": Troviamo ta da i Risalgono resti dell'antica Federico trasformazioni Di all'Età del Ferro -Lè indubbio II ed il sue origini. Rocca Longobarda castello Svevo restaura- soggetto a nel XVII secolo. interesse sono le chiese, risalenti --- -------------- - 307 - a varie epoche quali quelle di S.Anna, di S.Maria periodo Romano delle Rose, di S.Mauro Martir~. "VENOSA": .. sorge denominata sulla famosa nel "Venusia" "Via Appia" e fu centro della massima importanza. Con l'avvento degli Ostrogoti fu capi tale di Lucania e Calabria. Nel IX secolo presidio militare. 01 tre all' area il castello della fu occupata archeologica e la Cattedrale "Trini tà", del Sud dell'era dai il più già Saraceni e menzionata, divenne troviamo del 1470, oltre alla Abbazia interessante complesso monastico Normanna. Interessanti i resti della dimora che diedero i natali a Quinto Orazio F1acco. "MONTEMILONE": origini Fu posta a confine con la Puglia le sue datano il X secolo. feudo D'Angiò, dei fu Normanni assegnata e degli prima a Angioini, Giovanni e con Carlo Be11uto e poi a Filippo di S.Croce. Vi troviamo, chiesa costruita della "Madonna Del è XIII dai Benedettini del Bosco". invece la quale si trovano pregevoli "CANOSA": alla e romana, unisce sua Basta e .l 1_ la ricordare tomba Guiscardo, chiesa di affreschi incomparabile di civiltà la in cui si nella classica eredità der1~epoca medievale normanna. Cattedrale Beomondo, "S.Maria", del 1560. ricche testimonianze e della trionfante nel sec.XI,ia figlio dedicata del intrecciano a San celebre forme Sabino Roberto Bizantine, ( - decorazioni pugliese; gli arabe, e purissime un prezioso el~menti periodo più murg ana compatti al è racchiude in sintesi di un lungo e travagliato tempo alle si traccia di un territorio pari di misura una ai definisce aspro e drammatico, stesso in resti cattedrali, s t or-ì c ì, centri stato anch'essa accanto e completamento to che significativi un paesaggio sono scrigno Conserva che ì come linee dello stile romanico- storico. "SPINAZZOLA": ai 308 - civiltà castelli, nel rapporto in cui le masserie dell'insediamento carsico necessi tà umano in cui l'isolamen storica e scel ta ambientale. !'CASTEL DEL MONTE": Si erge a dominare come il simbolo Isolato eppure motivi e Metafora e per Di un metri, in pure il cui giunti l'imperatore per i suoi interessi una trovava astronomici una l'arco II, il più collinare. ricca di grande comune "Andria monumenti che immagine contrade. regolare, spigoli di otto venticinque "cattedrale concreta laica" scrittura ed esoterici. Poco più giù, già in prossimità "ANDRIA": queste agli dell'altezza forse sulle che ha affascina- in con di scienti- Una perfettamente pietra, fu posata II. e suggestione ottagonali, castello corona Federico ottagonale, di Sintesi e dell'ecclettismo i viaggiatori cristallo torrioni Una a bellezza architettura come caro contraddizione. armonico. gotici. culturale secoli apparente della potenza di incomparabile to questa perfettamente classici Murge. fico di l' intero_terri tori o del mare, della f ìde Lì ev , ci regione cara riconducono a chiude Federico alla vita ( - 309 r: e al sogno del grande Svevo. Nel Duomo riposano le spoglie di due delle sue mogli, Isabella d'Inghilterra e Iolanda di Brienne, e poi ( tutto il centro storico è percorso di reminescenze e testimonianze architettoni·e • che della civiltà Sveva, da Federico a Manfredi. "MINERVINO": ad essere variegata, Puglia. Al paìono poi romana, dall'alto metri storicamente artisticamente, centro di Municipio ha senza De riverso compasso nella di storia Leo, baronia sede dimenticare giovane zona della-' che cittadina: nella Cattedrale castello che questa itinerari francese e nel continua su della (la loro impronta è poi secolo) e un convergere e Emanuele 445 balcone dell'Assunta), XVI suoi un'affaseinante normanna stesso dei ( a spagnola (lo baronale del Minervino patriota ( nacque giustiziato dai Borboni, a Napoli, nel 1794. Le peso testimonianze di cui sopra, confermano il grande storico-culturale di questo comprensorio, e emergere segno in di modo una consistente civiltà, quale ed fanno inequivocabile quella il ( Normanno-Sveva, come punto di riferimento per riscoprire e ripercorrere il passato di queste regioni. La presenza di veri e propri itinerari che ricollegano i vari centri urbani sia sotto il profilo storico che della tradizione e dell'ambiente, sono uno strumento prezioso se si con i e unico vogliono tempi. da tenere proporre in offerté debita considerazione turistiche al passo l - 310 - 7.5 Aspetti storico-urbanistica-ambientali Uno di è degli più interessanti, storico-culturale vista la aspetti singolarità dei del da nostro caratteri un punto comprensorio, ambientali ed urbani dei centri abitati. La e quasi 01 tre totalità alle tradizioni, urbanistiche, Buona parte di ha antiche ne conserva le caratteristiche in dipendenza (vedi Minervino per ì ori ginarie sono sorti nelle . anche della e Montemilone), delle sue caratteristiche ge ope do Log che , origini, e stilistiche. essi, orografica della evoluzione, militare, centri architettoniche conformazione e dei idrogeologi9he di ragioni difesa parti più alte del territorio, su dorsi di collina o emergenze f t II montane. i anche Costituisce, panoramica, un fatto ed ambientale, za della e antichi ai paesi quel parte interesse visiva paesaggistico di questi sul pendio, al ta, centri. di con l'emergen- la presenza medioevali, costruzioni carattere percezione di Comuni come Ripacandida, a gradinata nella di una fortificato urbanistica Rapolla, rocca ad di notevole l'aspetto La disposizione Minervino, solo ambiente di ruderi conferiscono storico proprio dei centri urbani di antica origine. La la piazza struttura case di del centro urbanistica Acerenza di Spinazzola, urbano e di Canosa, i singolari di Venosa, il Maschi to, fanno di ricca elementi originariamente le quartiere questo sue mura, l'·antichità .delle aspetti di Atella, Minervino, di Melfi, medioevale Montemilone, t e r-r-ì torio interessanti, un' area dove l ~ - 311 ( i centri storici sono gli affreschi di un passato che continua a vivere nel presente. ( Sotto il profilo ambientale il comprensorio racchiude al suo interno aspetti paesaggistici, orografici e di coltivazione differenziati fra loro e per localizzazio- ( ne e per consistenza. Partendo dalle pendici del monte "Vulture" (mI 1323) tr~ viamo (mI di l'incantevole 652) scenario inserito nella essenze come dei vasta Laghi di Monticchio cornice boschiva ricca ( faggi, castagni, olmi, querce, ontani e pioppi. Nell'anfiteatro naturale dei laghi, racchiusa in ( un bosco di lecci, spicca la grande Abbazia di S.Mlchele, opera dei frati Benedettini, la cui immagine maestosa domina su tutta l'area lacustre. Scendendo i grandi quali dall'alta boschi predominano di alla media Ripacandida, le essenze collina, incontriamo Forenza, Venosa, nei di querce, faggi, ontani e lecci. Ad alle ( essi uliveto ( si affiancano e vigneto grandi le ampie zone coltivate ad di Barile, Rapolla, Melfi unitamente coltivazioni cerealicole che rappresentano ( il paesaggio predominante di Lavello, Palazzo San Gervasio, Montemilone e accompagnano il corso dell'Ofanto nel suo lento scendere verso la Puglia. Raggiungendo le Murge ed i suoi altiplanl rlcompaiono ampie di zone colori boschive a contraddistinte seconda delle stagioni da una quasi mutabilità del tutto assente in altre aree mediterranee. Durante il periodo stagionale predominano i colori - 312 - dei seminati, uni tamente alla ricchi di erbe aromatiche, Di "particolare fenomeno, ...• che caratterizza così della con il ed un pò tutto "Fossa Premurgiana" nella d'acqua Basentello che ed è il si nello Pugliese, sedimentario fascia in il del carsismo, complesso versano Bradano anche l'Avampaese il pascoli' timo e salvia. in area meridionale, affascinante corsi ampi originali tà è come di quali origano, fascino irripetibile presenza occidentale, mari Jonio, diversi, il Locone nello'Adriatico. Le la due loro natura è la zone, differente delle rocce costituita zona della dal murgiana vasta zi e la maggior grande La presenza di confine Premurgiana terreni quaternari, la sezione tipica caratterizzata fessurate. o torrenti- acque meteoriche affluiscono ai piccoli o grandi inghiottitoi per raggiungere con sufficiente d'acqua diversa Fossa è detta assorbite fisico-chimiche selciato dei la fluviali parte delle e vengono materia la rispecchiano e di età cretacica zona corsi dei bacini del solco propriamente lame e gravine la geologica costi tuenti: attraverso che premurgiana, rocciose più o meno stratificate, in questa sotterranea, e origine zona calcarea da formazioni Mancano murgiana nella rete dell'idrografia le falde le cui caratteristi- cominciano ad essere conosciute precisione. della prima roccia per delle la calcarea costruzione strade come limiti sono inoltre ha offerto e di per de Ll e l'erezione proprietà all'uomo abitazioni, dei fondiarie muri nelle campagne. Notevoli le presenze faunistiche sia ( - 313 - stanziali che troviamo lepri, nelle .. migratorie; beccacce, allodole, nel comprensorio beccaccini, tordi, merli infatti stornelli, nonchè ( quaglie, cinghiali e fagiani riserve. Al t r-e t tarrto nutrita nei corsi d'acqua è la presenza e negli trote, barbi, cavedani, specchi di specie lacustri; ittiche ( si annoverano tinche, carpe, anguille. .. ( 7.6 Aspetti del folclore, L'isolamento te recenti e della gastronomia in cui sono vissuti alcuni conservazione di dell'artigianato di produzioni di questi una centri serie artigianali in epoche relativamen- di e ha permesso tradizioni, gastronomiche di di la usi, estremo interesse. Manifestazioni luoghi di religiose, pellegrinaggio, rassegne, tipiche, sono molto diffuse sull'intera Si citare possono a Fo renz a , a Barile, del ad esempio: coniglio a popolari, manifestazioni la mostre e sagre zona. Sagra Ripacandida, del Pecorino delle castagne ( sempre la a Atella, la festa processione Barile, la mostra della il in costume Presepio Vivente dell'Artigianato Madonna del del Sabato a Venerdi a Santo S.Ilario Melfi nell' omonimo e di Venosa, Santuario .. di Minervino, agricoli, che la fiera si svolge del bestiame sempre a e degli Minervino attrezzi in maggio e settembre. Pregevole è la presenza dell'artigianato di tradizione ( - 314 - .. in settori lavorato, come di riferimento sono le comunità della la per la produzione di Melfi, Venosa, pietra tessi tura, il legno il rame. è anche presente A Minervino ne ceramica, il ferro battuto, Centri ...• la calcarea e la vendi ta Ripacandida, Minervino. la tradizionale lavorazio- con abilità testimoniata ,. dalla costruzione giardino posto nella parte più alta del centro abitato. Altrettanto si la gastronomia La del del Faro votivo, che si trova nell'ampio può produzione di di oliva, funghi, tipici, di quali liquori, i di di prodotti tipici ricotta ed Castel e unitamente alla e moscato e Moscato di Trani, del Monte " di spumanti, alla presenza di formaggi confezione e pecorino, paste (Aglianico Barletta, castagne, asparagi di pregiati rosato ì di vini rosso Vul ture) , olio per in genere. v no bianco. rosso, di dire di salumi, di conserve, dolciumi, sono un elemento di richiamo molto consistente. La stessa zione primi e a e cucina degustazione di orecchiette, spezzatini di ne fa ampio uso nella preparapiatti fusilli, tipici, strascinati, caprette, prosciutti, a che agli conigli, butirre vanno e dai arrosti unitamente provoloni, e burrate. Un vero paradiso strutture di agnello, e sopressate a mozzarelle di locale rt per i buongustai s t o r-a tì ve diffuse che possono avvalersi in tutto il comprenso- rio. r ·.JI1I*. - 315 ( 7.7 Capacità ricettive e movimento turistico attuali ( Il .. comprensorio di studio, fra le aree turistiche di media collina, è già interessato da flussi turistici anche se di media intensità• Il fenomeno che vanno, di escursione, si dal ( caratterizza, turismo di dal fine sotto diverse settimana al forme turismo archeologico-monumentale '. turismo al turismo folcloristico e della tradizione, dall'attivi- ( tà.venatoria a quella della pesca. Nel suo complesso le presenze che si registrano sono prevalentemente di tipo alberghiero, anche perchè, ( da una parte, non esistono attrezzature extra-alberghiere, se non 2 campeggi e verificano dall'altra le presenze, che si in alloggi privati, sono dovute ad occupati temporaneamente in loco. « Il bacino di utenza, 01 tre alle popolazioni indigene, si estende alle stesse regioni ed a quella limitrofa della Campania, le province più interessate sono quelle di Avellino e Benevento da un ( lato e da Foggia, Bari e Potenza dall'altra. Interessante per qualità e consistenza sono alcune ( presenza straniere legate soprattutto alla visita ed allo studio del patrimonio storico-monumentale. L'attrezzatura alberghiera del comprensorio è concentra ta nei Comuni Rionero, Andria, maggiori, Monticchio, Castel costituita del come Palazzo Monte, prev~lentemente di 2- e 3- categoria. Melfi, San Venosa, Gervasio, Spinazzola, da alberghi ~avello, ( Minervino, Canosa, e ed è pensioni ( - 316 - La sua consistenza una disponibilità nel prossimo conto .... della ricettive I e ma relativi stessi arrivo al presenze nel i valori dagli di offre 1000 posti circa 1450 in corso movimento letto, posti estensibile settore: in assoluto emerge corrisponde si sono in maniera una Constatazione articolata turistico" questa e programmata quasi termini evolutivo decennio· raddoppiati; che all'unità media . sta 'a in nel evidente presenza che Minervino • stato infatti tenuto attrezzature turistico lo attuale letto, di nuove confermano del 2,8%. poco allo stato nei Comuni di Melfi, Atella, Venosa, espansione 1974-84 a realizzazione dati di di circa biennio ar-r-t v ì.. e di ricettiva molto significare sia l'offerta bassa quan~o del "prodotto a fronte di risorse e disponibilità consistenti e pregevoli. 7.8 Tendenze ed ipotesi nel settore A seguito di quanto rilevato è possibile fare una che il serie di considerazioni: a) esiste, sulla comprensorio offre, ed attrezzare - turismo scorta delle la potenziali tà possibilità certi tipi di movimento di fine settimana sviluppare di turistico: . riferito a precise localizzazioni; - turismo stagionale sia con sosta che itinerante; - turismo per utenze specifiche ----~_._-- e particolari; ( - 317 - - turismo storico-culturale b) circa .. l'entità di e della tradizione; questi movimenti, fare previsioni in questa fase. E' invece, importante, configurare l'offerta "consumatore" importa di in usufruire o naturale civil tà e di opportuno in quale ottica turistica possa se valori capire è non modo di un che l'utente ambiente, di cui ai le regioni·· c sono testimonianza. Far una da sì che l'offerta maglia è requisito Infatti si inserisca infrastrutturale flussi c non ispirato t~asformato, tradizione bisogna turistici più all'interno ampia, di percorsa consistenti e riferimenti infrastrutturali consolidati, fondamentale. a supportato l'interscambio delle utenze coinvolgerebbe risorse ( culturali, paesaggistiche dalla monumentale zona e dell'Avellinese del Metapontino del al ed ambientali Barese, a quella e Salernitano, comprensorio che dei vanno ambientale da quella Trulli ed al Foggiano; c) rafforzare, a mezzo di specifici tanza urbanistica degli itinerari la distribuzione e la scelta turistico che gli itinerari devono dotati, non di adeguamento opportunamente culturali, di vari trovare l'imporattraverso tipi di servizio localizzazione lungo stessi. In al tre parole, itinerante, interventi, onde sono per accentuare interessare anche sufficienti risorse, che occorrerà esso del turismo territori solamente delle infrastrutture, le il volume può meno interventi valorizzare offrire lungo - 318 - .- .••l tutto il percorso, attraversandolo in punti strategici in modo da renderlo funzionale. questo A scopo acquista particolare importanza ogni intervento di conservazione, tutela e salvaguardiaambientale del percorso, considerato sia come punto di sosta sia come insieme paesaggistico mobile, recepibile durante gli spostamenti, unitamente ad attrezzature ricettive, di ristoro e svago fruibili in tempo breve. 7.9 Potenzialità milone Per di l'area sviluppo in turistico esame il nell' area Minervino-Monte- turismo può costituire, in un'ottica di medio perì.odo , una fonte di occupazione e di reddito di non trascurabile entità. A tale scopo l'individuazione di una serie di "spazi" immediatamente e turismo, gestibili in nell'ambito materia di territoriale tempo di libero Minervino e Montemilone, si configura come atto preliminare indispens~ bile per definire e localizzare alcuni progetti di fattibilità. L'insieme di questi "spazi", trova enunciazione nell'articolazione dei seguenti obiettivi: a) valorizzazione l'area alla ed dell'invaso circumlacuale, formazione di sul con aree Locone' e spec r t co ì attrezzate per di· tutta riferimento lo svago il tempo libero (aree per pic-nic, sentieristica sia a piedi che a cavallo, zone per pesca sportiva, - 319 ( .. spazi panoramici percorsi in prossimità "centro polivalente" c) risanamento antiche forestazione, cave) agrituristiche d) promozione di alcune Riforma della uni tamen te sul al di un e sportivi; edilizio rimboschimento, l'equitazione di ed (Villaggi masserie, recupero fotoamatori, dell'invaso, a fini turistici ambientale extraurbane uten~e escursionisti "Vitae" ecc.); b) realizzazione .. . per opere di territorio, c Fondiaria, ad fine real tà di promuovere ivi .. compresa ( di campagna; di itinerari delle integrativi, monumentali tà minori, tradizione, del folclore, legati al dell' artigianato della ( gastronomia e della civiltà contadina; e) rafforzamento la della creazione di ricettività nuovi posti esistente, letto con soprattutto di tipo extra-alberghiero; f) individuazione inteso come zazione g) recupero abi tati ivi di uno schema infrastruttura viario di supporto privilegiato per la localiz- ( dei nuovi momenti di utenza; e con valorizzazione "azioni compreso la dei centri promozionali" possibilità di storici di tipo degli specifico insediare un "Museo della Civiltà della Murgia"; h) rafforzamento tive e valorizzazione presenti, sia di tipo delle attività cultura!e associa- che .sportivo e ludico-ricreativo; i) utilizzo comprese delle que lle aree boschive del l 'area di un "parco faunistico" e delle lacuale, zone per a pascolo, la di tipo mediterraneo; formazione ( - l) realizzazione, in 320 - uno col parco faunistico, di un "Centro Scoutistico" interregionale, da localizzarsi ~ell'ambito delle pendici forestate prospicienti l'invaso. 7.10 Alcune proposte di fattibilità a) Il Parco faunistico La presenza boschive ad dell'invaso, esso unita prospicienti, alle grandi aree nonchè alle ampie zone forestali dei due Comuni, costituisce un rifert~ mento ecologico di alto valore faunistico ed ambientale, tipico dell'area mediterranea. La possibilità di ricomprendere queste emergenze con la creazione di un Parco faunistico non è soltanto il mezzo per garantirne la tutela, ma è formula ritrovare il interessante uomo-natura con per gli indubbi benefici anche una rapporto di un non trascurabile ritorno economico. La presenza "oasi e la inoltre, faunistiche" al suo interno, consentirebbe conservazione di specie la ittiche e di alcune riproduzione faunistiche tipiche dell'area mediterranea, con risvolti conoscitivi ed educativi, specialmente per' l" infanzia, di notevole portata; b) Il Centro Scoutistico Interregionale Le indicazioni precedentemente avanzate in materia di sviluppo turistico dell'area, mirano a valorizzare .~-- ------- ------------- - - 321 ( preesistenze - paesaggistiche e storico-culturali con una gamma di iniziative volte al recupero capillare di ogni risorsa sottoutilizzata; turismo che si sia già esistente punta che si presenti in altri di censimento, raccordo, occasione termini ad un messa in valore e promozione di elementi e vocazioni latenti già presenti sul territorio. Potrebbe tuttavia rivelarsi utile ai fini di una -- più ampia tipizzazione del prodotto turistico indigeno, il creare che non e la con nella abbia zona un legame tradizione dei l'habitat, una "variante" attrattiva specifico con la cultura luoghi, ma soprattutto ben si ambientale ( sposerebbe che L due Comuni esprimono. Tale "variante" creazione, in potrebbe area da essere costituita individuarsi in dalla prossimità dell'invaso, di un grande "Campus Scoutistico Interregionale", un vasto "village" attrezzato che rappresenti un punto di ritrovo e di riferimento per lo Scout1smo ( nazionale ed internazionale. E' del facile intuire genere, che la si portata di integrerebbe una in iniziativa modo perfetto ( sia con l'ipotesi del Parco faunistico sia con la presenza del Centro turistico-sportivo in prossimità dell' invaso. La presenza fasce di una utenza ciclica, comprendente d'età che vanno dall'infanzia all'adolescenza, eserciterebbe una essendo i bambini fortissima capacità di attrazione, e gli adolescenti, notoriamente, consumatori in qualche modo privilegiati di qualsiasi - 322 - <! prodotto loro riservato. Basti pensare al ritorno di interesse e di immagine che ciò nonchè ..... comporta negli nei rispettivi ambienti nuclei scolastici~ per familiari comprendere l'entità dello stimolo turistico che una iniziativa del genere può produrre; c) Il Centro Polivalente Turistico-Sportivo sull'invaso Come si è già accennato la presenza del bacino artificiale sul Locone tini tamente alle zone forestate e· boschive per sè all'area attrattiva circumlacuale naturalistica costituirà e di paesaggistica di alto interesse. Tale potenzialità potrà assumere maggiore valenza ove fosse possibile realizzare nell'ambito dell'invaso (ad esempio bacino a di uno livello dei due costante bracci tramite di la monte) un costruzione di uno sbarramento intermedio. Infatti l'uso con processo ed un irriguo innalzamento dell'ordine processo dello di specchio ciclico della alcune ciclico del di bacino si caratterizza annuale di abbassamento quota decine dell'acqua di metri, arretramento d'acqua di quindi, come ed svariate invasata e con un avanzamento centinaia di metri. Si comprende, l'infrastrutturazione ed il relativo godimento sia della superficie lacuale che delle sue sponde hanno ragione di esistere solo laddove l'insieme ambientale conservi caratteristiche d'uso e di funzione costanti nel tempo. Tali presupposti potranno realizzarsi con la creazione - 323 - del menzionato bacino dovrà verificata essere di -. -. gestione .. . della ( la cui fattibilità delle e dei cri teri normative vigenti lucei alla diga naturalmente ( per le opere di invaso. Ciò premesso, l'ubicazione trova conferma ampia ricompreso "Centro di un in prossimi tà sul limite territoriale - Tale struttura Polivalente" dovrà avvalersi ( braccio del dei due Comuni. dei seguenti servizi: ( 1) capacità .2) ricettiva dotazione di almeno 100 posti letto; di bar, ristorante, tavernetta, discoteca; 3) servizi di intrattenimento; 4) attrezzature sportive (piscina, campi da tennis, ( palestra) ; 5) aree attrezzate da zone per a piedi ed in prossimità pic-nic, dell'invaso sentieristica costituite per percorsi ( a cavallo, pontili per canottaggio e vela, zone per la pesca sportiva. Nel complesso per la può mostra essere mercato eno-gastronimiche, il profilo anche per progressivo può società mista una finanziaria straordinario per il Sud. impegnare la struttura anche di promozione la che secondo costi tui ta come delle salone produzioni ed industriali successive completamento domanda, il c dell'in- in precedenza. gestionale "fasi" ospitato permanente artigianali tera area, ricordato Sotto anche INSUD da ne la in realizzabile prevedano dinamica questo operàtori collegata S. P .A. ( il della caso una locali e all'intervento Nuove Iniziative - d) Recupero e valorizzazione Particolare dei Centri attenzione e valorizzazione .... 324 - Il centro per eccellenza, si deve è storico il nella del centro il circuito Castello, culturale In Masserie, fruizione i parte da "un e valorizzazione, portati alla integrazione A tale livello sosta, ristoro, totalmente di industriali, collettivo in interesse cittadini e omogeneo essere dei .centri funzione dei di della della visitatori conservazione incuriositi, real tà si potrà organizzazionè: identificabile di "arredo attratti, locale ad affiancare un oggi urbano", dei luoghi ricezione, comunemente purtroppo di scambi con il oggi pressoché assente. mente attivabili progetti turistici botteghe particolare informazione, promozionali, simbolici Cattedrale, rurali, insediamenti primario Azioni con attivando delle proprie conoscenze. secondo programma sviluppa ecc. conoscenza "sistema" social i, case di sistema" possano si arricchire organizzato dei e cul turale dal Museo, patrimonio essere da quali oasi il forma si potrà ville comunali, deve si costituito storici, conclusione storici recupero dei cittadini. ar.tigiane, luoghi di lavori, ambientale, nel "conteni tore" quale s~rico Palazzi, giardini avere dei centri storici degli abitati. la vita sociale e culturale L'uso Storici con pilota ad inoltre, possono alcuni (artisti, il e la recupero di locazione "ci ttadini giornalisti, essere immediata- alcuni di guida" essi dei ecc.). immobili a prezzi flussi Questo, ( - 325 ( infatti, ha di una il duplice significato di fase di sviluppo, e di testimonianza risorsa culturale ( ed economica attuale. .• . e) Pista da motocross e ciclocross Un censimento delle attività associative di base ( per la ricreazione ed il tempo libero, già presenti nel territorio, di tendenza porta nello ad individuare sviluppo del alcune turismo linee che non sarebbero estranee al territorio stesso, ma strettamen~e collegate nella ai cultura gusti del e tempo ai bisogni libero già della ( presenti popolazione locale. r La presenza di associazioni ciclistiche e polisportive a Minervino, della unitamente vendita di ad motocicli un e accertato incremento motocross, suggerisce ( la proposizione di itinerari da ciclocross e da motocross da individuare nelle aree murgiane circostanti che paiono fortemente adatte alla pratica di queste attività sportive. Per di pista più si circuito può ( ipotizzare la creazione di una per manifestazioni e gare a liveilo regionale e nazionale di motocross. Tale di sport, forte carente molto sviluppo di seguito dai ed strutture è che al ( giovani, tempo possano è stesso in fase proprio proporsi come ( polo di attrazione; f) Le case dell'ex Ente di Riforma Fondiaria Nel l'altro, territorio un certo oggetto numero di di studio case assegnatari della Riforma Fondiaria. esistono,tra coloniche degli - 326 - Da un rilievo risultano effettuato zona, tali case essere nel complesso 71, così suddivise: - Zona Parco l abitazione (2 piani) abbandonata 4 abitazioni (2 piani) 3 abitate 14 abitazioni (2 piani) abbandonate - Zona Serra la Croce 6 abitazioni (l piano) abbandonate - Zona CarI uva 2 abitazioni (l piano) abbandonate - Zona Catino dei Lupi 2 abitazioni (l piano) abbandonate IO 2 abitazioni (l piano) abbandonate - lona Rinaldi IlO 4 abitazioni (l piano) l abitata Zona Torlazzo Tufare .... nella - Zona Piana Padula - Zona Rinaldi IO 13 abitazioni (l piano) - Zona Cole to IlO 22 abitllioni (l piano) - Zona Coleto - Zona Acquatetta Le case un portico abitazione ad 1 piano, adibito l'abitazione vera il al e piano no, casa rispetto da una e i servizi Le case il alla di 2 a piani, stalla, uni tà mentre da due in base all'ubicazione con deposi ti, al con conigliera da un soggior- il deposi to-sta11a e primo e da il al piano, tre piano camere terra, forno, hanno da oltre comprende un a cucina-soggiorno. è il anche" dotata fienile-stalla e di di ambienti pollaio, e forno. di vista costruite _ _._~---... mentre portico quali terra costituito poderale servizio, temente piano superiore e vari Dal punto costituita alla rete stradale, comunicante ampio vano destinato Ogni attrezzi, è propria presentano igienici. piano letto cucina terra, deposito o tre camere da letto, orientate della 7 abitate strutturale, in tufo, ~~----_ le case sono prevalen- con .. _---_._."----- tramezzi in mattoni - 327 ( forati, delle le mentre acque case piovane a è a terrazzo, con raccolta la copertura due in piani una e a vicina cisterna tuttotetto per per le ( case ad un piano. L'intervento è Fondiaria a di fini recupero teso all' aumento turistici della la ristrutturazione igienico-sani tari, locali, di ogni delle case della zona della capacità in idrici, elettrici lasciando lotto con l'abitazione e degli e delle la invariata prevede impianti· finiture ( sistemazione e le relative pertinen- ze. ( Negli agglomerati realizzati nuove di t ricettiva oggetto e il miglioramento Riforma più verranno esigenze svago e artigianali lavorata, ristrutturati e integrati di servizi in e (ferro vendita battuto, già alle base da attrezzature esposizione locali i consistenti di ristoro, dei prodotti pietra calcarea ( ricami a mano); g) Lago Dante Tra gli interventi il Comune idraulica per di Minervino del bacino la difesa si del prevede imbrifero la del suolo per sistemazione "Fosso delle ( Murge", di per una la con particolare traversa Intorno a formazione del ri tenuta laminazione del materiale urbano, di che centro riferimento delle alla in località acque e costruzione "Lago Dante" il contenimento <..: solido di apporto. questo di si un invaso centro troverebbe abi tato e si di ritiene attrazione nelle che, possibile la a carattere immediate vicinanze grazie alla prevista - sistemazione del citato idraulico-forestale Fosso delle già .~sistentet avrebbe ambientali e nello flusso 328 - Murge del e bacino al rimboschimento tutti i requisiti per assumere stesso tempo turistico di la funzione inserirsi breve studio di una idonea viabilità. . ~ ". di nelle percorso imbrifero paesaggisticoparco urbano correnti di attraverso lo