capitoli 6 e 7 - Comune di Minervino Murge

Transcript

capitoli 6 e 7 - Comune di Minervino Murge
-"....,..,.
- 237 -
CAPITOLO
VI
(
L'INDUSTRIA E L'ARTIGIANATO
.• .
(
6.1 L'analisi
La
.5e
della situazione
costruzione
una
ca
parte
interessati
giornate
già
costituisce
in
ad
per
pieno
la
lav~rative
in
un
esse
una
terreni
dell'invaso,
un
delle
lavorative
reinserimento
che
numero
dall'altra
insieme
ore/lavoro perdute
costituenti
in
delle
andranno messe
consentire,
risarcimento del monte
dei
Comuni
"rilettura"
territorio che
onde
dei
cospicuo
agricoltura,
in
fondo,
sommersione
unità
popolazioni
l'occasione per
sino
torrent;e Locone, •.
sul
le
ad
produttive del
valore
un
diga
penalizza
sottraendo
di
vocazioni
della
attività
andranno
in
l'area
produttive
mobilità
una
volta esauriti i lavori nel cantiere.
6.1.1 L'apparato
produttivo
Un'analisi
di Minervino
attenta
dell'apparato
produttivo
di IUnervino ha segnalato una prevalente formazione
del
reddito
nel
settore
delle
attività
terziarie
- secondo stime dell '81, circa il 55% - cui seguono
il
comparto
reddito
globale
dell'industria
che
dell'agricoltura,
prodotto nel
con
il
con- .un
Comune
restante
e
17,3%.
27,7%
11
del
settore
Tali
dati,
nat.uralmentesono da prendersi con mol ta cautela
interpretativa
sia
per
il
riferimento
temporale
(
-
all'81,
sia
per
238 -
il
loro
evidente
carattere
di
stime, pongono tuttavia in luce aspetti. e dinamiche
dell'economia locale su cui sarà opportuno richiamare
più distesamente l'attenzione.
La prevalente incidenza percentuale sulla formazione
del
reddito
comunale
settore
delle
attività
di
forte
presenza
una
Pubblica
di
quello
terziarie
di
Amministrazione
dei
il
è
addetti
e
prodotto
al
dal
risultato
ramo
servizi
della •
pubblici
.e privati e di attività diffuse nei circuiti dell'intermediazione.
Il reddito proveniente dall'agricoltura costituisce
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~
-.
poco più di un quarto di quello complessivo prodotto
nel
Comune
ed
probabilmente
è
destinato
a
veder
decrescere ulteriormente la sua incidenza a vantaggio
degli
altri
due
comparti
di
attività,
anche
in
presenza di pur necessari interventi di qualificazione e consolidamento dei processi produttivi nell'agricoltura della zona.
Il
reddito
individua
le
prodotto
sue
fonti
nel
di
settore
secondario
accumulazione
in
una
rete di
imprese industriali e di aziende artigiane
la
attività
cui
si
è
venuta
consolidando
fra
la
fine degli anni '70 e l'inizio del decennio successivo.
I
unità
dati
riportati
locali
dell' ottobre
e
gli
'81
in
nella
tab.1
addetti emersi
rami
e
-ev t dene t anc
dal
classi
le
Censimento
di
attività
E' interessante osservare che in valore
assoluto
economica.
-/
- 239 -
Minervino
di
addetti
stretto
...
...
Murge
ISTAT
al Censimento
'81 aveva un numero
ai settori industriali intesi in senso
rami
l,
maggiore
2,
3,
4,
di
quelli
(
delle classificazioni
censiti
nei
Comuni
di Adelfia,· Alberobello, Binetto, Bitetto, Bitritto,
(
Casamassima,
di
Bari,
Sammichele
Cellamare,
Palo
di
del
Conversano,
Colle,
Bari,
Grumo,
Poggiorsini,
Sannicandro,
Mola
Polignano~
Toritto,
Turi,
(
Valenzano.
L'esistenza di questa "soglia minima" di attività
microindustriali
punto
di
i
di
locali.
artigianali
costituisce
un
riferimento significativo per ogni azione
intervento
fattori
e
che
voglia
endogeni per
stimolare
soprattutto
lo sviluppo delle comunità
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IMPRESE.U~ITAtLOCALI E RELATIVI ADDETTI PER RAMO E CLASSE
DI ATIIVITAt ECONOMICA - l!'!\
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01 ATTIVITÀ ECONOMICA
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- 241 -
6.1.2 Le aziende industriali più significa'tive di Ninervino
Nelle pagine seguenti
.. .
si riportano
i dati essenzia-
li concernenti
alcune aziende industriali
ubicate
zona D2 per
nella
privata
inseri ta
adottato
dal Comune.
Tale
zona
si
nel
insedi~enti
programma
di
di Minervino
ad iniziativa
fabbricazione
insediativa
estende
imprenditoriale
testimonia
(
..-.: ...•
per
una
superficie
di
circa 210.000 mq ed il suo grado elevato di saturazione
(
la vivacità
dell'iniziativa
-.
(
locale.
1. O' P s.r.l.
Contrada IChlanch.1
Zona IndustrIaI.
T.l. 08831991023-991304
Tltolar. legale rappresentant.:
Giorgio IABICHINO
lavorazlon. e produzlon •• eccanlca di preci
slon. con lecchln. a controllo n..-rlco di
partlco la,., per .otorl, vahole • sfen,ca!
r.111 elevatori, attrezzat •••• P'" •• cehln.
utenanl •
..
34 dlpendentt
Class. di fatturato da 1 a 10 .Iltirdl
CapItale sociale: 97.000.000
2. ~.A.V. 3 s.r.l.
Via Danh,n.S
Te 1. 0883/992193
TItolare legale rappres.ntante:
t~ich.1e DI GIOIA
Calzature - Export 70% Paes' C.E.E.
(Toulflclo 1'ln •••••1 • DI GIOIA)
3. SI.PE.VA. s.r.l.
Via blngon. n.c.
ZJna IndustrIaI.
Tel. 0883/991102
Titolar. legale rappresentante:
GIuseppe SIt:ISI
ConfezIoni In oenere. Buffetterie la tessuto
ed ace ,-ssorl .n ifarl vari. liaterla l. spec '!.
llstleo di protlzlon. IndividuaI. antlneen dio (tute speciali brevettate) su licenza
della PROIolOTEO
c
(
25 dipendenti
Class. di fatturato da 1 • 10 .Ilfardl
CapItale sociale: 21.000.000
21 dipendenti
-.
Classe di fatturato da 1 a 10 .iliardl
CapItale soctale: 80.000.000
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- 242 -
6.1.3 Le imprese artigiane
01 tremodo
artigiane
ai
...•
fini
di Ninervino
interessante è
ubicate
delle
nel
l'analisi delle imprese
Comune
ulteriori
di
Minervino
possibilità
anche
di
sviluppo
la
presenza
presenti nel comparto.
Esso
di
infatti registra al
ben
236
aziende
23.1.1986
iscritte
all'albo
provinciale
della C.C.r.A.A. di Bari, diffuse in diversi settori
e
in
molti
casi
con- un
numero
apprezzabile
di
addetti.
ATTIVITA' ESTRATTIVE E LAVORAZIONE DEllA PIETRA
Grup!!~A'
- Aziende con il 1Iàgc}lorn••ero di addetti
- LANZETTA Francesco
Estrazione
- l.ARL1ERIAaURGESE
F.lli Cagnetta
laboratorio .anll
- UARLII MURGE
dI Cristiani Cesari
lavorazione manlo
I
segatura pl etra
9
8
I
6
pietra
DlpendenU
Titolari
Totale
23
3
26
Gr~po '~~
l'Albo della C.C.I.A.A. Inoltre nel cOlparto delle AttIvità Estrattive regIstra la p~
senza di:
a) Aziende aventI per addetto Il solo Titolare
b) Aziende che,oltre il Ttiolare,no~_~ichlarano addetti
c) Aziende che,oltre il Tltolare,dichlarano 1 addetto.
le ~ziende sub a), b) e c) aQDOfttav1no pertanto alla data del rllevame~to a 7 con 10 a~
detti (7 Titolari e 3 dipendIl1U).
L'intero comparto registrava cosl fra Aziende del pri.o e secondo Gruppo 10 unlt~ azll~
dali con 36 addetti.
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...
(
ABBIGlIA~ENTO -
NOlle dell'Azi
enda
CONfEZioni
- SARTORIE -
Titolare
~GlIERJE
-
TOUAIFICI
Addetti
Produzione
TUCCI Sabina
Confezioni
da donna
21
SARACHiOErnesta
Confezioni
e sartoria
21
laboratorio
nARDIEllO Antonio
ConfeZioni
in pelle
uo.o-donna
'SIBA' Confezioni
BARBERASil vana
Confe~ioni
Abbiglla •• in genere
11
Jagllficio
'CAROl'
DI LASCIO Carolina
~gli.ria
13
'SAVI'
RD~AnElll Francesco
Coiifez'ioni
'SABINA'
c
dichiarati
laboratorio
(
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~~glificio
18
I 13aglierla -
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8
laboratorio
CALABRESEAntonio
Conf ezi oni in pelle
8
Atelier
TRICARICO Vito
Confezioni
8
UENNONIRiccardo
~agl i eria
VIBA Confezioni
VlllAUC Vito Ant.
Confezioni
Laborator-ìe
SHJONE Filippo
Sartoria
SA.RE.
RENllAfi 1oaena
Confezioni
VITO
laboratori
o
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in genere
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1
(
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1
e Confezioni
6
In pelle
~
( .
Dipendenti
Titolari
. Totale
.
I
138
12
19)
I
-(
(
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L'~lbo della C.C.t.A.A. inoltre nel co.parto delle Attivitl-sopralndlcate registra la presenza
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di:
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a) Azieode aventi per ad~etto il solo Titolare
b) Aziende che oltre il Titolare ~~ichiarano
addetti
c) Aziende che oltre il Titolare dichiarano 1 addetto.
Le Aziende sub a). b) e c) amgontavano pertanto alla data del rilevaQento a 16 con 21 addetti·
(16 Titolari e 5 dipendenti).
L'intero c~Qparto registrava così fra Aziende del primo e secondo Gruppo 28 unità aziendali
con 171 addetti.
(
ATTIVITA' DI TRASfORi~ZIONEDEL lEGItir
..
o
- CEltETTI luigi
- rCRE':ZA Vincenzo
- SASSI Vincenzo
l'Albo della
za di:
C~C.I.À.A. tnoltre
nel comparto delle Attività
a) Aziende aventi per addetto
b) Aziende che, oltre
e 6 d(~endenti).
l'intero
co.parto
con 33 addett i.
reQlstrava
regIStra
laprese~
-c
il solo Titolare
(1 Titolare,
le Aziende sub a) e b) aGl.ontavano pertanto
Titolari
di falegnalltrOia
~
alla
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~ichiarano
addetti
data del rilevaaento
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a 13 con 19 addetti
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e secondo Gruppo 17 Ul,lftà azi endalt
(
(
~TTIVITAI EDILIZIE
~~p.~:.~~:Aziende
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c~n il laggiJr nunero di addetti
- !ìI ~NIHrll Giuseppe
Lavori edili
7
- E:JllIZI~
EdilizÌi
6
- GR:.t: I ERI Cosho
::ur-a
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- VE~DITTJ Antonio
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3
- SUPERa) ~90stino
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3
- DI :.~GGI,) Giuseppe
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2
;~uratore
2
- N~BILE Giovanni
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2
- P.\STJRE Sabino
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2
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L'~lbo 1ella C.C.I.A.A. inoltre nel co.parto delle Attività Edilizie registra la presenza di:
a) Aziende aventi per addetto il solo Tit.,lare
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addetti
c) Aziende che oltre il Titolare dichiarano 1 addetto.
Le ~z lande sub a). b: e c) amnontavaM
a 12 dipendenti).
a l la data del rilevar.enh a 23 con 35 addetti (23 titolari
L'intero c~.part, registrava cosI fra ~zlende del ~ril0 e secondo Jrup~ 35 unità aziendalI con
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6
Panetteria
5
Prodotti
da forno
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I.
T:>ta1e
inoltre
nel comparto delle Attività
(
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Dipendenti
Titolari
L'Albo della C.C.I.A.A.
di:
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Addetti
Produzione
Il ìo lare
sopradescritte
reQ!stra
17
(
la presenza
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a) Aziende aventi per addetto 11 sole Titolare
b) Aziende che. oltre
il Titolare.
dichiarano
1 addetto.
c
Le Aziende sub a) e b) ammontavano pertanto
tolari
L'inter'J
alla data del rilevanento
a 5 con 8 addetti
(5 Ti-
e 3 dipendenti).
cClilparb registrava
cos'l fra le k:. .d.
del primo e secondo Gruppo 8 Wlltà aziendali
ccn 25 a1dett i.
(
(
-
ilLTRI SETTCRI
Aziende
..•
Titolari
Dipendenti
Addetti
Aziende artigiane manifatturiere per
la layorazi~ne e trasforMazione dei
~etalli; Q~~~nica di precisione;
officine neccantche -
18
20
12
32
• Qfficine meccaniche auto, elettrauto,
autocarrozzierl, riparazioni cicli e
.ot~cicll e mot~zappe, go.~isti
37·
39
27
66
18
18
7
25
19
23
19
42
Riparatarl elettrodolestlcl, radiot~
cnlcl. orologiai. f~t~grafl
6
6
8
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Idraulici. elettricisti, riparatorl h:
pianti teralcl e Idrici, decoratori
tappezzieri. pittori
18
18
14
32
Tipografie. calzolai. lavanderie. stl
rerie
12
12
9
21
::leccanicilolltura olive, trasforfilizione di latt. e derivati. augnal
2
2
2
4
Varie
8
8
1
9
~utonoleg9iatorl e autisti da rimessa,
autotrasportatori urei c/T ,servizi
linee urbane
ParrucchiEri, barbieri, visaglstl.
estetisti
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TAi}fLlA RIEPILOUATIVA DEllE AZI~DE
o
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-~--T
-----
ARTIGIANE DI MINERVINO MURGE
.
NO
S e t t o r I
Aziende
ATTIVITA~.E~~TTIVE
..
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ABili GLI ALlErHO
FALEGNAiilERIA
NO
Titolari
Dipendenti
:
10
26
,
,
10
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Totale
Titolari
e dipendenti addetti
36
28
28
17
11
16
33
35
3S
51
86
8
17
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1~
111
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EDILIZIA
PANETTERIA
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lAVORAZ.JETAl.,tiECC.PREC.,
OFF.ltECC.
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20
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aFFI C1NE lJECC.AUfO,AUTOCARROZ.
37
39
21
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AUTOTRASPORTAT~RI
18
18
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PARRUCOl.,
19
23
19
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18
18
14
32
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12
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21
2
2
2
4
8
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1
9
236
244
352
BARBIERI, ESTETISTI
RI PAR.ElETTROOOil.,
IDRAULICI,
fOTOGRAFI
RETTR.
TI POGR., CAlZOl. ,lÀ VA.• D., STI.
RERIE
~ECCANIC.,
~Ol. Gl.,TRASF.lATTE
VARI E
Totali
.".
(
42
--
(
~6
•
Anno di inizio
attività
Priaa
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1910-1915
1916-1980
1181-1985
44
56
64
72
18,62
23,74
21,11
30,53
1910
.
o
(
NlI:ltro
Percentual
e
(
(
- 250 -
6.2 L'apparato
La
. ..
tab.2
economica,
del
produttivo
riporta, suddivisi per
imprese
Comune
di Montemilone
di
ed
addetti
Montemilone
classi di
del
ed
settore
in
attività
produttivo
particolare,
sempre
suddivise per rami di attività, le imprese artigiane.
Considerato
tenuto
conto
il
piccolo
che
buona
artigiane singole, si è
numero
parte
di
aziende
(46)
rappresentano
e
aziende
ritenuto opportuno approfondire
l'i~dagine onde compren~bre con più chiarezza le vocazioni
e
la
potenzialità
sia
degli
operatori
che
della
forza attiva del settore.
Si è così evidenziato come l'artigianato tradizionale,
il quale
tra l'altro non ha mai
avuto
in Montemilone
una vocazione legata a qualsivoglia risorsa tipicamente
locale, sia ormai confinato alla forza attiva relativa
alle
più
alte fasce di età
e quindi meno
attenta
ai
processi di sviluppo e trasformazione del settore.
Per contro, si è progressivamente segnalata all'attenzione
una
nuova
imprenditoria
artigiana
di
supporto
alle imprese delle "aree forti" delle regioni confinanti
ed
alle
industrie
del
Centro-Nord,
queste
ul time,
anche se in numero limitato (il 20% del totale), impegnano più della metà (il 70%) degli addetti e rappresentano
circa 1'80% del fatturato complessivo.
I programmi di sviluppo, infrastrutturalì e produttivi, per l'area di interesse di cui fa parte il territorio
di Montemilone, prevedono il completamento della maglia
viaria
tra
i
maggiori
poli
produttivi
delle
regioni
Puglie e Basilicata (vedi Potenza-Candela, Asse Bradanica,
----~-------------
~-~~----~-
- 251 (
nuovo
la
.
piano
viario della Regione Puglia, ecc .) nonchè
realizzazione
di
insediarnenti industriali
nuovi
(
(vedi agglomerato industriale S.Nicola di Melfi, Valle
di
..•
'li talba , Area
del
Metapontino, ecc,) in parte
già
operanti. La vocazione della nuova imprenditoria di Montemilone
trova
in
della
loro
forza
per
questi
offerta
i
nuovi
nell'artigianato
interventi
di
la
servizio
insediamenti
locale
le
giusta
così come
collocazione
sarà
industriali
risposte
agli
(
gioco·-
ricercare
indotti
(
che
si andranno ad innescare.
-(
(
(
(
TAB. 2
H1PRESE.
l'NITA'
DI ATTIVITA'
LOCALI
E
ACONOf'tlCA
RELATIVI
ADDETTI
PER
RAMO E CLASSE
1981
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RAMI I CI.A$SI
01 A rnVlTA ECONOMICA
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- 253 -
6.2.1 Ipotesi interpretative
Ove si voglia
uno sviluppo
a
di piccole
è
taluni
ritenuta
dar conto
fenomeni
persino
relazioni
lenti
demografico
a.l Lar-gar-e
e artigianali,
sorprendente
Aa
soltanto
di impoverimento
vo, bisognerebbe
delle
imprese industriali
apparso
segnata
dei fattori che hanno favorito
in
ma
inarrestabili
e degrado
intercomunali
.•
.
pro~l~ti-
al conees
il campo d'analisi
produttive
un'area
da
tc"
cui
•
è
or~ai lambita anche l'area di Minervino-Montemilone.
Geograficamente
definirsi
la
"retrovia"
area
produttiva
dalla
fascia
e
e
55.
98
Terlizzi,
l'area
di
e
da
più
delle contigue
I
artigiane
di
o
di
anni
lavorazioni
"per
conto
Barletta,
integralmente
la
in
cui
pelle
viene
produzione
c
Canosa,
processi
(
industriali
coinvolte
dello
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Trani e Andria.
attivi tà
terzi II·
da
artigiane
uomo,
Bitonto
progressivamente
"tracimazione"
per
e
aziende
imprese
confezioni
di
ultimi
percorso
dopo
Andria
è stata
prevalente
costituita
dal
Bari,
numerose
grande
- Bisceglie, Trani,
Corato,
negli
numerose
.di
forni tura
dell' area
Ruvo,
una
segnata
da
potrebbe
Bari,
aree "forti" di Barletta,
settori
maglieria,
interna
di
fenomeni
che
di
di
Barese
provenendo
soprattutto
ancor
ormai
Nord
Minervino-Montemilone
"germinazione"
di
del
quella
che
quella
provincia
collega
interessata
di
da
in
altocollinare
della
costiera
Barletta
della
collocata
delle
donna
imprese
e
bambini,
registrano
rapporti
attivati
da
(
imprese
conferi ta parzialmente
aziendale.
Una
effettiva
(
maggiore
flessibili tà
nell' uso
di
tutti
i
fattori
- 254 -
produttivi
costituisce
la
ragione
ultima
che
spiega
il diffondersi di attività peraltro assenti in passato
nel pan~rama produttivo locale.
L'insediamento invece di aziende industriali operanti
....
nel
comparto
meccanico
da
è
porsi
in
relazione
alla
contiguità dell'area di Minervino-Montemilone al grande
"polo" metalmeccanico di Ba~i e a quelli, di più contenute dimensioni, di Barletta e Foggia, da cui si dipartono,
sia
pure
in
misura
discontinua,
flussi
di
commesse
per lavorazioni "indottell a singole imprese locali.
L'ubicazione geografica dell'area di Minervino-Montemilone
insomma
non
localizzativo
per
ha
assunto
il
l'insediamento
carattere
di
di
nuove
vincolo
iniziative
microindustriali.
Si è voluto così tratteggiare la trama di relazioni
in
cui
si
è
inserito
un
numero crescente di
imprese
di Minervino e di Montemilone per sottolineare i bisogni
e
le
opportunità
che,
interventi
volti
a
difendere
e potenziare quel tessuto produttivo, possono contribuire
a soddisfare e/o a porre in essere: da una parte bisogni
di
qualificazione e
consolidamento di
realtà aziendali
operanti in comparti cosiddetti "maturi" e, dall'altra,
opportunità di
per
avviamento di nuove attività produttive
le quali
sovracomunali
sia pure e necessariamente in contesti
maturino
e
si
rendano
limpidamente
percepibili più ampi e praticabili quadri d~ convenienze.
Le opportunità cui si è
appena fatto cenno inoltre,
potranno accrescersi ove si pensi che l'area
;~
oggetto
- lungi dal configurarsi come zona periferica e marginale
rispetto ai "po Lì
forti" della pianura interna e della
(
- 255 (
costa
nel
lo
...
del Nord
medio
stesso
Barese - può invece assumere, sia pure
periodo,
una
funzione
di
"cerniera"
fra
comprensorio a Nord del capoluogo regionale
pugliese e una vasta area della Basilicata Nord-Orientale
gravitante sul Melfese e sull'alto Potentino interessanti,
{
fra
l'altro,
dall'insediamento dei
nuclei
industriali
di S.Nicola di Melfi, Vitalba e Nerico, tutti realizzati
con
o
i
in
pr-oduz
fra
ì
fondi
della
Legge 219/81. In tali agglomerati,
aree
immediatamente
contigue
sono
entrate
in
(
one o s1 accingono ad iniziarla numerose aziende
le
Grandi
quali
s1
segnalano
Riparazioni
Locomotr-Lc r
d1esel,
delle
la
a
Melfi
Ferrovie
Malteria
le
dello
Offic1ne
Stato
per
Agro-Alimentare
Sud
--(
S.p.A., la Marcofil e la Stilgress.
Nelle pagine seguenti si riportano - per gli agglomerati
prima
ricordati
i
dati
essenziali
concernenti
(
le aziende insediate e già in produzione, quelle insediate
ed
in
procinto
insediamento,
circuito
al
delle
di
fine
iniziarla ed
di
possibili
rendere
altre
più
relazioni
in
via
di
"visibile"
il
attivabili
fra
l'area di Minervino-Montemilone e gli hinterland lucani.
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Provincia
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14.00 --,
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Infissi in alluminio
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CONSaGNA
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Quaderni elettrjci e armad
7.5.85
metallici comoonibili
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7.5.85
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PRODUZIONE
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LOTTO
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l. MAReOFIL
Filat i cotone
25.10.83
1.7.83
2. AGROALIMENTARE
Ma lto da orzo
21.11.83
13.6.84
13.7.84
10.1.84
3. P.M.P.
Prefabbricati
23.3.84
16.7.84
27.7.84
20.8.84
4. O.H.P.
Macchine agricole
16.3.84
31.12.84 1.2.85
11.3.85
s.
Piastrelle
21.11.83
20.3.84
8.6.84
6. VERMEL
Vernici. pitture e smalti
7.5.85
7. TEeNO suo
Manufatti industriali
7.5.85
9. MAIS VAGONE ***
Alimenti zootecnici
7.5.85
10.LUCAN A CAVI
Cavi elettrici speciali
7.5.85
STlLGRESS
'l1.1.M
9.5.84
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8. RADINO FRANCESCO
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FUORI ZONA
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FORNERIA MERIO.lE
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11.9.85
'30.9.85
18.10.85
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NUCLEO
Regione
Provincia:
INDUSTRIALE
: BASILICA
POTENZA
DI VITALBA
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Ha. lordi
46.30
Ha. netti
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AZIENDE
PRODUZIONE
EM'SSIONE
E"OG"ZIONE
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DECRETO
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LOTTO
Tappetl per auto, pavlm.
in gonma
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2. M. I.M.
Meccanizzazicné
21.11.83
3. FIBERTEK
Ceramiche
I.
GORI GOMMA
4. I.B.M ..
5. SUD MONTAGGI
6. 3 D LITO SUD
ind.le
refrattarie
27.1.84
componentl automeZZl
21.11.83
antincendio
Manutenzlone rlparaz.
21. 11.83
installz. impianti ind.li
Materiale per settore ti- 21.11.83
pografico
7. ISOLFLEX ***
Lastre imballaggio
8. PARMALAT
Prodotti alimento da forno 21.11.83
9. OSULA
Autovetture
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10.BIOPHAR LABORAT.
Disinfettanti.
da competizio~
creme ante
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INIZIO
LAVO'"
17.5.85
2.7.85
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8.1.85
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1.10.84
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28.2.85
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AZIENDE
PRODUZIONE
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DECRETO
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Articoli in plastica
5.1. 84
16.7.84
2. FASCAl
Scatole d'alluminio
21.11.83
--
3. TUNING CARENINI
Produzione parti speciali
per autoveicoli
7.5.85
4. COSMYGEN
Prodotti igenici e cosmet. 7.5.85
---
,
1.
GAROENPlAST
S. SO.CO.GE.
s.r.r.
6. MECCAN. HARECO
7.
TERRE COTTE OFANTINE ***
Cibi precotti
7.5.85
Particolari e gruppi mec7.5.85
canici
Vasi in terracotta artisti
7.5.85
ci e commerciali
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CON'lIGMA
LOTTO ,
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- 261 -
6.2.2 Minervino-Nontemilone: una zona
microdistretto industriale possibile
centrale
in
un
(
La vitalità delle imprese industriali ed artigiane
AI
di
Minervino
ed un eguale dinamismo delle piccole
unità produttive ubicate nel territorio ai Montemilone
- nel quale peraltro è in corso di infrastrutturazione
«
-
.
il Piano per gli insediamenti produttivi - e l'ubica-- .
zione dei due Comuni al centro di un'area interregionaIe
più
vasta
Andria,
di
e
costituita
Corato,
Palazzo
Ruvo
San
Lavello
in
e
Gervasio "
Basilicata,
dai
Comuni
Spinazzola
Venosa,
di
in
Canosa,
Puglia
Rionero,
consentono
di
{
e
Melfi
concepire
la zona come centro di un possibile micr9distretto
manifatturiero in cui avviare prime forme di integrazione
fra
talune
produzioni
fasi
potrebbero
operatori
vicini
lavorazioni
essere
e
e
di
diverse.
Subito
ad
avviate
continuate
e/o
a
esempio,
Minervino
completate
da
laboratori di Montemilone o di Comuni
viceversa.
In
questo
(
Comune,
(
inoltre,
potrebbero insediarsi aziende che incontrino difficOltà
a
farlo
a
Minervino
per
le
note
difficoltà
derivanti - ad oggi - dalla quasi totale saturazione
insediativa della sua
inoltre
possono
Legge
che
vadano
godere
di
ad
zona
industriale. Le aziende
ubicarsi
agevolazioni
nel
Comune
-l'iN'enientidalla
notoriamente ·più vantaggiose
219/81,
lucano
della
stessa legge sul Mezzogiorno, la 64/86.
Si
di
potrebbe,
un'area
altresi,
insediativa
ipotizzare
la
intercomunale
creazione
capace
di
(
- 262 -
attrarre
nuove
Comuni vicini
iniziative
industriali
anche
da
i cui PIP o le cui zone industriali
risultino sature.
...•
6.2.3 Proposte di intervento
E'
opportuno
sottolineare che
interdipendenti e
articolarsi
debbono
i
le
linee di
complementari sulle
programmi
riguardare,
di
oltre
quali devono
sviluppo
al
azione
integrato
miglioramento
della
si tuazione agricola, al rafforzamento degli impianti
nel
settore
energetico
e
delle
infrastrutture
di comunicazione e di trasporto, anche la formazione
professionale, la tutela dell'ambiente, l'espansione
delle piccole e medie imprese industriali o commerciali, l'incentivazione di nuove attività e servizi.
In
particolare,
caratteristiche
con
del
specifico
sistema
potenzialità espansive che
riferimento
produttivo
e
i Comuni possono
alle
alle
ancora
esprimere, si propone di intervenire nelle seguenti
direzioni:
1) costituzione
imprese,
le
e
sviluppo
artigiane
misure
già
aiuti agli
aiuti
destinati
piccole
e
medie
e cooperative, intensificando
previste
degli
di
a
tal
fine
nell'ambito
investimenti materiali e
a
migliorare
degli
l'organizzazione
dell'impresa;
2) innovazione
nelle
e
piccole
applicazione
e
medie
di
nuove
imprese,
tecnologie
nelle
imprese
artigianali e nelle cooperative;
3) promcrzione
del
turismo
e
rafforzamento
dei
-
..
------
----
--~--
(
- 263 -
servizi, compresi i trasporti connessi a questa
attività.
Più
...
in
dettaglio
si
propone
la
costituzione
di un'area attrezzata con annesso Centro tecnologico
e
gestionale
per
l'assistenza
manageriale
alle
f
piccole industrie ed alle aziende artigiane.
Oggi
i
problemi
connessi
all'attivazione
di
nuovi agglomerati industriali possono essere affrontati
come
Interventi
peraltro prev sto dal Ministro per gli
ì
Straordinari
nel
Mezzogiorno
con
un'ottica diversa da quella tradizionalmente finalizzata all'allestimento delle infrastrutture necessarie'
ai
nuovi
un'area
insediamenti;
attrezzata
riguarda
per
non
ad
solo
si
uso
opere
può
infatti
realizzare
industriale
ed
per ,-quanto
impianti
necessari
le varie utenze (energia, acqua, metano, ecc ,)
ma anche, ed in particolare, la immediata disponibilità
di
rustici
industriali.
Nell'area
attrezzata
inoltre si realizza, contemporaneamente, un complesso
per uffici in cui si insediano vari tipi di servizi
da
quelli
operativi
a
quelli
tecnici
e
a
quèlli
specialistici di supporto alla gestione aziendale.
(
Del Centro tecnologico e gestionale si forniscono
descrizioni nelle pagine seguenti.
6.2.4 Il Centro Tecnologico e Gestionale
Il
CTG
ha
sede
(C'l'G)
nell 'edificio
che
dovrebbe,
idealmente, sorgere al centro dell'area industriale.
Lo scopo del CTG, come già accennato precedentemente,
(
è
di
fornire
una
gamma
di
servizi
molto
ampia
-
ed
articolata
ed
alle
società
terziario)
del
stesso.
....•
alle
I
264 -
industrie
presenti
(prevalentemente
che
servizi
di
commerciali
contenuto
e
nell'edificio
insediano
si
nell'Area
professionale
più
elevato dovrebbero essere forniti anche alle imprese
industriali
situate
al
dell'Area
fuori
di
pur
se limitatamente all'am~ito regionale.
Il
CTG
il
Progetto,
dell'Area
uno
costituisce
polo
e,
degli
di
nelle
e
nella
riferimento
logica
delle
del·
aziende
aspettative, dovrebbe diventare
elementi
consolidamento
quindi,
essenziali
sviluppo
processo
del
delle
piccole
e
di
medie
imprese.
I
e
servizi
che
sono
esposti
che
armonia con
emersi
per
dai
il
CTG
qui
si
nel
propone
seguito
i bisogni espressi dagli
di
offrire
risultano
in
imprenditori,
sondaggi di opinione effettuati proprio
definire
la
tipologia
dei
servizi
richiesti
e per valutare il livello della domanda dei servizi
stessi.
•
I
l
I
I
6.2.5 Servizi di insediamento
Questo tipo di servizio viene offerto gratuitamente da personale operante nel CTG e riguarda:
a) insediamento nell'area attrezzata
- assistenza
nella
fase
di
.dimensionamento
e di scelta dei lotti industriali e dei relativi
rustici;
- assistenza
di
nella
acquisizione
definizione
del
lotto
del
contratto
industriale
e
del
- 265 (
relativo
rustico
(in
locazione,
in
acquisto,
in leasing);
- assistenza
(
nella
definizione
del
lay-out
dei macchinari;
...
- assistenza
nella
fase
di
allacciamento
alle
(
utenze industriali già disponibili;
- assistenza
nella
fase
di
programmazione
e
di effettuazione del trasferimento;
(
b) insediamento nel CTG
- assistenza
nel
dimensionamento e
nella scelta
degli uffici e del loro lay-out;
- assistenza
nella
stipulazione
del
contratto
(
di affitto dei locali;
- assistenza
macchinari
della
nella
di
modalità
scelta
dei
ufficio
di
e
mobili
nella
acquisizione
e
dei
definizione
degli
stessi
(
(affitto, acquisto, leasing).
6.2.6 1 servizi operativi di base
Oltre
ai
normali
servizi
(
di
locazione
(utenze,
aria condizionata, acqua calda, ecc ,) si è prevista
una
gamma
di
servizi
complementari
che
vengono
(
offerti
ai
locatari
del
CTG
ed
in
parte
anche
alle aziende presenti nell'Area:
- pulizia giornaliera dei locali,
- manutenzione ordinaria e straordinar~a,
- servizio di vigilanza,
- reception a piano terreno,
- mensa,
(
- cafeteria,
- 266 -
utilizzo
di
salottini
per
accogliere
i visi tatori
dei clienti,
- utilizzo di una conference
- ricevimento
•
AI
room,
e smistamento
della posta,
- servizio di telex,
- servizio di centralino
telefonico,
- infermeria.
I
servizi
sopra
linea
di
massima
Sono
previsti
citati
inclusi
inoltre
nei
canoni
altri
locazione.
servizi
operativi
in misura
vo utilizzo,
tra ~ quali, inizialmente,
- Centro
proporzionale
comprendente
stampa,
fascicolatura
stampati,
circolari,
di
- magazzini
si prevedono:
la
preparazione
rapporti,
listini,
ecc.,
con
util izzo,
anche,
memorizzanti,
e archivi.
Si è ipotizzato
dei seguenti
- sportello
di
dattilografia,
di macchine
al loro effetti-
documenti,
Stampa,
- Centro
in
di
a pagamento,
- fotocopiatura
essere
dovrebbero
anche di poter
ottenere
l'adesione
servizi esterni:
bancario,
- ufficio postale,
- agenzia viaggi.
6.2.7 I servizi
di gestione aziendale
L'assistenza
fascia
di
servizi
continuativo
a) i
che
servizi
si
comporta
e si riferisce
di
vuole
offrire
un
supporto
ai seguenti
informatica,
con
i
cui
questa
di
tipo
servizi:
scopi
sono:
..
(
-
267 (
la
raccol ta,
la
elaborazione
e
l'utilizzo
delle
(
informazioni.
I servizi si articolano
..
.
* Elaborazione
dei
nel modo seguente:
dati
a
gestionali
mezzo
elaboratore
e
- paghe
stipendi,
magazzini,
fatturazione,
contabilità
statistiche
vehdita,
(
costi,
clienti/fornitori,
produzione,
..
ecc.
* Centro di insegnamento individualizzato
- insegnamento
assistito
le
(
continuo
individualizzato
da
materie
elaboratore
le
previste:
straniere,
(tra
elettronico
principali
lingue
.
professionale
addestramento
aggiornamento
tecnologico
nelle materie che si riterranno
più interessan-
specializzato,
c
ti) •
* Centro
di
elaborazione
- accesso
informazione,
documentazione
tecnica dei dati
più
ai
elaborazione
di
-c
sofisticati
computerizzata
problemi
tecnici
nelle
ed
programmi
per
la
di
soluzione
seguenti
(
classi
applicative:
- analisi strutturale,
- elettricità
(
ed elettronica,
- grafica,
- analisi
finanziaria,
(
- scienza della gestione
- accesso
a
dati
a banche
su
economiche,
- gestione
di
dell'impresa,
dati
mercati,
elettroniche
prodotti,
relative
informazioni
ecc.,
banche
(
dati
private
costruite
- 268 -
per ogni utente.
b) servizi
di
formazione
..•
formazione
si
professionale:
prevista
è
la
per
presenza,
su
la
base
stabile, di un coordinatore in grado di organizzare,
ed
utilizzando
il
risorse
collegamento
operano
in
questo
con
di
docenze
gli
Istituti
settore,
corsi
di
esterne,
che
già
formazione
professionale e tecnica. Questa attività potrebbe
sviluppare i seguenti servizi:
- corsi di addestramento per posizioni elementari
(operai) a più livelli (addestramento generale,
addestramento su
macchine
l'uso
di
e
insegnamenti
di
tecniche
istruzione
di
da
specifiche) mediante
parte
di
programmata
capi
reparto
di grandi aziende;
- corsi di formazione sui temi specifici (produzione,
gestione
metodologie
magazzino,
finanza,
autodidattiche
di
ecc. )
con
istruzione
programmata;
- organizzazione
di
seminari
e
tavole
rotonde
sui temi di interesse dei piccoli-medi imprenditori (per settore o per argomento).
c) assistenza tecnologica: si è previsto di fornire
anche
consulenze
lay-outs
degli
di
tipo
impianti,
tecnico:
assistenza
macchinari;
ricerca
studio
dei
nella
fase
di
acquisto dei
ed
analisi
di
tecnologie di processo innovative; assistenza
nell'acquisto e vendita di tecnologie ,know-how,ecc.;
d) assistenza
alle
pratiche
import/export:
il
servizio è orientato alla soluzione dei problemi
•
~(
- 269 (
amministrativi delle operazioni di import/export.
e) assistenza
come
allo
emerso
delle
nel corso dei
effettuati,
.• .
sviluppo
uno
dei
esportazioni:
(
sondaggi di opinione
maggiori
problemi
delle
piccole e medie imprese è di riuscire a collocare,
(
in modo stabile, una quota della loro produzione
sui mercati esteri. Il servizio offerto è quindi
orientato:
all'identificazione
dei
canali
di-·
vendita all'estero, -a contattare su base stabile
(
le reti commerciali di altri paesi, e a gestire
una
banca
dati
di
informazioni
commerciali,
ecc. ;
f) consulenza fiscale;
g) consulenza del lavoro;
h) assistenza amministrativa.
(
6.2.8 I servizi di strategia aziendale
Questi
servizi
dovrebbero
essere
forniti
da
una società che già opera nel settore della consulenza
con
esperienze
plurisettoriali,
(
preferibilmente
a carattere internazionale.
I servizi offerti, in linea di massima, potrebbero
(
essere i seguenti:
- diagnosi delle condizioni operative esistenti;
- definizione
dei
piani
a
medio
e
lungo
termine
(strategie, marketing, produzione, finanza);
assistenza
anche
tecnica
risorse
a
casi 'specifici, utilizzando
manageriali
delle
grandi
imprese
che vogliono partecipare a questo tipo di servizio,
di managers in pensione, ecc.;
- 270 -
assistenza operativa di gestione mediante partecipazi~
ne continuativa, anche se saltuaria, di un consulente
all~ vita aziendale;
.~
impostazione di sistemi informativi e gestionali;
- assistenza nella fase di concessione dei finanziamenti di gestione;
- analisi dei costi;
- ecc.
L'ampiezza
della
è. adattabile
gamma
dei
servizi
alle diverse esigenze
che
offerti
il mercato
degli utilizzatori può esprimere.
6.2.9 I servizi
Data
si
sociali
l'ampiezza
e
l'importanza
del
Progetto
ritiene indispensabile prevedere un collegamento
con
la
programmazione
sociali
quali:
locale
scuole,
in
asili
tema
di
nido,
servizi
trasporti,
centri di pronto soccorso, ecc.
In un quadro di riferimento più ampio, bisognerà
valutare
il
connesso
con
problema
la
dell'edilizia
presenza
nell'Area
residenziale
di
un
certo
numero di addetti.
6.2.10 Le zone di influenza
In
possono
sintesi
i
dei servizi
servizi
essere
prestati
raggruppati
dal
secondo
in rapporto all'estensione delle
aree
modello
tre
di
CTG
fasce,
influenza
che esse determinano:
a) la
di
fascia
più
strategia
ampia
è
aziendale.
composta
La
dai
fruizione
servizi
di
tali
~...
.',
'-;w:-----
.,."
•••..
#'
c>-
-
...,.:""
-------,~~~.
{
- 271 (
servizi
da
parte
delle
singole
imprese
è,
per
(
definizione, saltuaria.
La
."
saltuarietà
della
fruizione
dei
servizi
della prima fascia e, al tempo stesso, il loro
carattere
altamente
specialistico
definiscono
..
(
un'area di influenza estesa all'intero territorio
regionale;
b) la
seconda
fascia
composta
è
dai
servizi
di
gestione aziendale. La fruizione di tali servizi
da
parte
delle
definizione
influenza
relativa
singole
su
base
si
pone,
continuativa.
risulta molto
alla
imprese
prima
pi~
fascia,
in
per
L'area
limita~a
di
di-.quel~a
ragione
(
(
della
continuità di utilizzo di questi servizi;
c) la fascia p
limitata è costituita dai servizi
ù
ì
di locazione degli spazi e dai servizi operativi
(
di base. Questi servizi sono rivolti alle imprese
che
si
insediano
pertanto
la
loro
nell'ambito
area
di
del
Progetto
influenza
e
coincide
(
con l'estensione dell'area attrezzata.
6.2.11 Il Centro
imprese
Gli
di
orientamento
ed
assistenza
alle
piccole
(
interventi
che
si
metteranno
a
punto
in
favore del sistema produttivo locale e segnatamente
dei
da
suoi
una
e,
comparti
parte
industriali
tiovranno
mirare
--(
a consolidarvi le attività esistenti
dall'altra,
a
favorire
la
nascita
di
nuove
unità aziendali.
(
I
settori
nei
quali
possono
ravvisarsi
nuove
- 272 -
opportunità di investimento sono quelli di seguito
riportati:
1) est z-az one ,
taglio
ì
....
e
rifinitura
di
materiali
lapidei;
2) macellazione e lavorazione carni;
3) lavorazioni lattiero-casearie;
4) molitura di cereali;
5) arredamenti ed attrezzature da campeggio;
6) meccanica leggera - macchine agricole - attrezzature
per
la
prima
trasformazione
di
prodotti
agricoli.
In tali settori, come si vedrà meglio "in seguito,
è possibile:
a) identificare
processi
di
trasformazione
di
materie prime agricole già prodotte in loco;
b) rispondere
ad
una
domanda
diffusa
nell'area
murgiana;
c) creare i presupposti per lo sviluppo di attività
prevedibilmente
in
crescita
nell'intera
zona
anche a seguito dell'avvio dei PROGRAMMI INTEGRATI
MEDITERRANEI.
E' opportuno altresì precisare che se la praticabilità
delle
convenienze
ad
investire
nei
comparti
prima ricordati è compito precipuo dell'imprenditoria
privata,
all'area,
delle
una
pubblica
o
cooperativa,
l'individuazione
convenienze
funzione
e
medesime
eminentemente
locale
o
esterna
la·
prospettazione
dovrà
rappresentare
pubblica,
capace
di
orientare le forze imprenditoriali verso investimenti
e
scelte
aziendali
conformi,
ove
possibile,
ai
-
> ..
~,,-
.. _"
- 273 (
fini
che
si
intendono
perseguire
dalla
comunità
locale.
Al
la
riguardo,
si
costituzione
ritiene
di
un
opportuno
CENTRO
DI
suggerire
ORIENTAMENTO
E
ASSISTENZA ALLE PICCOLE IMPRESE.
Tale
Centro
c
di
costituito in tempi rapidi ad
iniziativa dell'Ente
locale e quindi precederebbe temporalmente l'attività
del
nucleo
operativo" del
..gestionale
relazione
cui
al
prima
Centro
si
progetto
di
tecnologico
faceva
Area
riferimento
attrezzata
--
e
in
proposta
per la zona.
t
Il Centro di orientamento, in altri termini,entrerebbe in funzione prima della costituzione dell'area
attrezzata;
sia
stata
ricordate,
potrebbe
naturalmente,
insediata
lo
con
staff
assumere
le
del
ruoli
voI ta
una
questa
caratteristiche
Centro
di
che
di
prima
orientamento
direzione
nel
Centro
tecnologico e gestionale.
La
struttura di cui
si propone
la costituzione
dovrà fungere da orientamento e supporto per quèlla
imprenditoria che
voglia
attivare
nuove
iniziative
(
nei
comparti
prima
ricordati
o
in
altri
ritenuti
più consoni alle proprie vocazioni.
Il
Centro andrà costituito per iniziativa dell'En-
te locale - in questo caso il Comune- o i due Comuni
..
ove
e
si
dovrà
pensi
ad
costituire
una
il
struttura
braccio
intercomunale
operativo
con
il
quale stimolare, promuovere e ori~ntare le imprenditorialità emergenti.
.
-(
-
La
costituzione
necessaria
ver§o
ove
precise
specifiche
..•
-
strutture
Il
e
del
Centro
scelte
facilmente
potrà
avrà
- della
.~iali
di
e
organismi
Bonifica,
società
tive
di
esperienze
presso
oltremodo
le
all'intervento
cooperativi,
di
straordi-
del
Consorzio
e
di
maturato
in
IA5M
imprendito-
Credito
job-creation
agile
dello
consulenze
che abbiano
di
competenze
di Associazioni
Istituti
anche private
richiede
struttura
d~lle
FINPUGLIA,
di
l'orientamento
reperibili
e del FORMEZ - Enti collegati
nario
peraltro
locali.
una
avvalersi
rende
che
d'impresa
amministrative
Centro
si
consideri
si
non
274 -
altre
significa-
provincia
di
Bari.
Eventualmente
dell'organismo
dovrà
posto
il
consiliare
tuttavia
operare
quindi con l'agilità
I
sotto
a
elettivo,
con
politico
Centro
il
logiche
d'impresa
e
insita in esse.
professionisti
funzionamento,
controllo
per
indispensabili
parere
dello
il
scrivente,
suo
sono
i seguenti:
1) un esperto
di politica
2)
un esperto
in diritto societario,
3)
un esperto
in urbanistica
ze in politica
4) un
esperto
con particolari
in
legislazione
e in legislazione
Il
una
Centro,
ad
operando
investire"
competen-
delle localizzazioni,
straordinario
sua attività
ni
industriale,
vo lta
"dell'intervento
comunitaria.
costi tui to,
un censimento
eventualmente
delle
presenti
inizia
la
"propensiosul
terri to-
---------
~~~~~----
(
-
275 -
(
rio, orientandole verso settorl ritenuti prioritari
o
assistendole,
su
richiesta
degli
interessati,
(
nella realizzazione di scelte d'impresa già definite.
.•
.
Gli
incontri
andranno
organizzati
con
le
locali
associazioni di imprenditori-artigiani, agricoltori,
(
commercianti
all'area
e con forze imprenditoriali esterne
eventualmente
interessate
ubicarsi
ad
..
nella zona.
Al
con
riguardo,
le
potranno
essere
presi
contatti
(
associazioni imprenditoriali delle province
contermini all'area - Bari, Foggia, Potenza - o con im
prenditori
del
Nord
interessati
ad
investimenti
-(
nel Mezzogiorno.
Con riferimento a quest'ultimo aspetto si suggerisce
in
IASM
particolare
che
PARTNER"
da
di
tempo ha
consistente
prendere
messo
contatto
a punto
nella
con
lo
il "PROGETTO
individuazione,
c
fra
gli imprenditori del Nord, di operatori interessati
ad
investimenti
nel
Sud,
promuovibili
anche
in
(
joint-venture con imprenditori del Mezzogiorno.
Una
il
volta
Centro
individuata
passa
alla
la
scelta d'investimènto,
messa
a
punto
del
progetto
(
definendone la concreta fattibilità.
L'azione
del
Centro
dovrà
essere
continua,
capillare e per il suo funzionamento potrà avvalersi
di
risorse
finanziarie poste
a
disposizione
dallo
IASM e dalla Regione. Il Centro non dovrà instaurare
alcun
rapporto
di
una mobilitazione di
della convenzione.
lavoro
dipendente
ma
attivare
competenze mediante l'istituto
- 276 -
L'Autorità
comunale
potrà
anche
deliberare
di affidare allo IASM e/o alla FINPUGLIA il compito
di ..
impiantare e organizzare il lavoro della struttura
proposta.
..•
Le
iniziative
del
Centro
devono
puntare
con
forza allo sviluppo di imprese di minore dimensione
e dell'artigianato per. un duplice ordine di effetti
positivi che ne conseguirebbe: da un lato il dispiegamento di potenzialità locali, soprattutto di capitale
.umano,
sia
in
settori
tradizionali
sia
in
quelli
avanzati per i quali la ridotta dimensione costituisce
il
requisito
di
lato
possibilità
d'altro
la
dinamismo
e
di
di
flessibilità;
incrementare
la
base industriale di un'area attualmente meno favorita
di
altre
nella
quale
peraltro
sono
in
formazione
precedenza
presentano
meccanismi di crescita autopropulsiva.
6.3 I settori di intervento prioritario
I
cinque
tutti
settori
possibilità
indicati
di
in
sviluppo
realizzabili
con
la
creazione di piccole industrie. A titolo esemplificativo
si
forniscono
dettaglio,
indicazioni,
in
iniziative
sulle
taluni
casi
possibili
nei
anche
di
singoli
settori e sulle merci producibili.
a) estrazione, taglio e rifinitura di materiali lapidei
El
una
ul timi
attività
anni,
è
tradizionale nella
andata
zona che,
caratterizzandosi
negli
per
la
- 277 (
presenza
di
imprendi tori
assorbito
in
dal momento
veniva
di
misura
che
all' area
limitata
la lavorazione
effettuata
acqua,
esterni
in
al tri
elettrici tà
e
che
manodopera
hanno
locale
(
del materiale-estratto
Comuni
per
adeguata
la
rete
mancanza
viaria
nella
(
zona industriale.
b) macellazione
e
lattiero-casearie
Sono
attivi tà
nell a
in
zona
lavorazione
lavorazioni
.-
già
e
relazione
e
carni
presenti
comunque
in misura
mol to
ul teriormente
all' incremento
degli
limi tata
sviluppabil i
allevamenti
bovini,
ovini_, caprini e suini.
c) molitura
E'
un
(
di cereali
comparto
avviare
questo
iniziative
disponibili tà
di
(
di
stoccaggio
di
nel
di
quale
sarebbe
trasformazione
prodotto
locale
produzioni
possibile
connesse
o
ad
trasportabili
alla
attivi tà
da
(
zone
contigue.
d) arredamenti
e attrezzature
In relazione
secondo
al possibile
le
il comparto
di
gi tanti
merceologico
aziende
materiali
t"
sviluppo
direttive
mento a piccole
ne
da campeggio
per
per
gli
(
turistico
dell'area
successivamente
indicate,
offre possibilità
di investi-
specializzabili
nella produzio-
campeggiatori,
escursionisti,
insediamenti
ricettivi
(
prevedlbili
nel} larea.
e) meccanica
Si
e
leggera
ri tiene
imprese
che
piccole
artigiane
industrie
possano
metalmeccaniche
validamente
contribuire
(
allo
sviluppo
della
meccanizzazione
in
agricoltura
-
puntando
per
278 -
settore
il
produttivo
sui
seguenti
comparti:
- macchine
agricole,
impiantistica
...•
impianti
aziendale,
conservazione
di
e
prima
elaborazione
di prodotti,
- montaggio
energie
a) Macchine
di
compone~ti
rinnovabili
della
principalmente
il
con particolare
genere,
macchine
nell'azienda
macchine
settore
riguardo
agli
delle
agricola.
agricole
delle
alle macghine
impianti
01 tre alla
si nota un notevole
ha
di
operatrici
per la bonificw
irrigazione
costruzione
le macchine
ed
alle
agricoli.
di nuove
impegno nell'utilizzo
che rendono
interessato
macchine
per la raccolta dei prodotti
In effetti,
avanzate
l'utilizzazione
agricole
L!evoluzione
in
per
sempre
macchine,
di tecnologie
più affidabili
e sicure.
Inoltre,
al
per
è
vi
fine
di
un
unificare
adeguare
i
l'util izzazione
b) Macchine
che
impegno
standardizzare
tecnici
alle
in particolare
agricol tura
nella
la
produzione
reali
viene
di
ricerca
esigenze
riscontrata
tecnologie
già
industriale;
per la messa a coltura
delle macchine
di messa
seminatrici-spandiconcimi
è costituito
notevoli
in
nel settore
Il comparto
trici,
e
mezzi
delle aziende agrarie;
sfruttate,
maggiore
da complessi
difficoltà
richiede
e
ove
lavorazione
(semina-
trapiantatrici)
che non offrono,
costruttive
un'accurata
a còltura
in genere,
l'unico
e
organo
precisione
.(
- 279 (
di
è
funzionamento
il distributore
di semi, piantine
o concime.
In
tale
(
settore
produttivo
..•
.
si è comunque
considerevole
meccanizzazione
raggiunto
con
pressoché
uno
standard
possibilità
la
totale,
di
eccezione
ad
(
delle
seminatrici
di
delle
seminatrici
a
unitamente
alla
con
in
fogli
corrispondenza
In
Italia,
precisione
nastro
semina
per
e
delle
Le
molto
è
si
fatto
è
in
per la raccolta
ampio
stata
cui
per
la
forati
in
detto
e
per
settore
macchine
-
in
(
per
estere.
dei prodotti
raccol ta costituiscono
cui
riservata
la
'.
dei punti di semina o di impianto.
pOGo
macchine
che
pacciamaturà
opportunamente
cui, in genere, vengono utilizzate
c) M~cchine
minuti,
macchine
la
eseguono
plastica
semi
a
finora
la
col ture
maturazione
settore
meccanizzazione
estensive,
erbacee
è
prodotto
del
un
(
pressoché
contemporanea.
Attualmente
e
di
una
già
recente
ortive
E'
vi
concezione
ed industriali
evidente
coltura,
re,
come
ma
la
che,
estesa
e
introduzione
la
prevedere
per
orticole
ad
di
di
raccol ta delle
ricerca
macchine
col ture
e delle colture arboree.
con
estensione,
specializzate.
per
limitate
le macchine
prospettive
attività
trattandosi
non possono
coltivazioni
buone
una
apprezzabile
specializzazione
di
è
di
in
macchine
genere
ad
ad
alta
una
sola
una diffusione
capilla-
la lavoraz-ione del
terreno,
l'ausilio
su
imprese
ampi
dell'irrigazione,
appezzamenti
artigiane
apre
opportunamente
(
-'tI<_
~-.
-•••
",'~
-
'C
""""f.,l~.~
- 280 -
Impiantistica aziendale
In tale settore si sono inclusi tutti quegli impianti
che ge~eralmente vengono utilizzati nel centro aziendale
quali: le macchine e attrezzature di stalle, le strutture
metallichee
gli impianti di riscaldamento e condiziona-
mento per le serre, i sili, gli essiccatoi ecc.
Nel
settore
maggiore
zootecnico,
interesse è
la
fabbricato
il
stalla
per
rurale
di
la quale, in una
visione moderna dell'agricoltura, si rende indispensabile
la
meccanizzazione
razionale
di
tutti
i servizi di
stabulazione richiede,
in
stalla. Una
genere, l'adozione
di poste e recinti metallici, di abbeveraggi automatici~
di
e
impianti
di
distribuzione
automatico
del
aereazione,
di
mangimi
foraggio,
di
e
di
carri
di
di
miscelazione
sistemi di
trasportatori
trasporto
automatici
di letame, di caricatori di letame, 01tre agli impianti
di
mungi tura
meccanica,
ivi
compresi
gli
impianti
di trasporto, refrigerazione e conservazione del latte.
La
stalla deve poi essere
opportunamente attrezzata
con silos per il contenimento dei foraggi e di impianti
di depurazione di liquami.
Da
quanto
industrie
innanzi,
possano
appare
trovare
un
evidente,
notevole
che
piccole
impulso
nella
costruzione dei servizi di meccanizzazione della stalla
con particolare riguardo a strutture già standardizzate
e che per la loro semplicità vengono, in genere, costruite
nelle singole zone di intervento.
Fra
le
strutture
e
gli
impianti
innanzi
elencati
ci sembra che quelli di maggior interesse per l'artigianato possano essere: le poste, i recinti, i trasportatori
..
- 281 -
di letame e mangime, gli elevatori, e sili metallici.
Impianti di prima elaborazione dei prodotti, conservazione e' trasformazione
..
Le macchine e gli impianti che interessano la prima
elaborazione dei prodotti, la conservazione e la trasformazione sono così numerosi, diversificati e specializzati
che
difficile
risulta
fare
una
sintesi
corretta
dei
possibili settori di intervento dell'artigianato metalmeccan co ,
ì
Va
comunque
impianto,
sia
precisato
esso
che
in
o
aziendale
qualsiasi
di
tipo
di
industriale,
,.,.
tipo
l'intervento della piccola impresa risulta indispensabile,
in quanto l'industria si dedica, in genere, alle macchine
specialistiche,
esecuzione
più
ed
mentre
di
la
all'artigianato
il montaggio di attrezzature o macchine
semplici e
costo
riserva
di
maggior
trasporto
e
ingombro, per
relativo
le quali
montaggio
il
potrebbero
avere una incidenza considerevole sul costo del manufatto
finito.
Per
quanto
riguarda
ortofrutticoli ,
essi
richiedono
prodotto
con
specie
la
prima
se
elaborazione
destinati
operazioni
l'utilizzo di
di
banchi
degli
all'esportazione,
condizionamento
di
del
confezionamento,
macchine selezionatrici e calibratrici.
I
o
suddetti impianti installati nel ·centro aziendale
presso
sono
in
cooperative
genere dotati
preraffreddamento
. 1
1_
processo
di
che
o
grossisti
di
ha
di
ortofrutticoli,
un
impianto
frigorifero
la
funzione
di
maturazione
del
prodotto
di
rallentare
e
ridurre
IJ
•
-
al minimo
Si
..•
la perdita d'acqua in esso contenuta.
può,
quindi,
degli
~~pianti
sulla
zona
di
da
prevedere
e medie
imprese
un
di frigoconservazione
in oggetto
piccole
seguenti
282 -
nell'area
per il quale,
dimensioni
artigiane,
notevole
ì
gravitante
le celle frigorifere
possono
specie
sv luppo
per
essere
quanto
realizzate
riguarda
i
manufatti:
- il montaggio
dell'impianto,
la esecuzione
delle strutture portanti
la -eaecuz ì.one
dei pannelli
esterni
metalliche,
in lamiera metalli-
~a,
- la realizzazione
sto
da
come:
valvole
ditte
dell'impianto
specializzate
compressori,
anche
estrazione
l'impresa
e
nella
per l'esecuzione
può
costruzione
presse,
e attrezzature
calore,
dei
avere
di
fil tri,
un
lavatrici,
nastri
impianti
prodotti
ruolo
delle seguenti macchine
vibranti,
granolatrici,
di
con l'acqui-
ecc.
conservazione
artigiana
- cerni trici
di macchine
scambiatore
elettromagnetiche,
Inol tre,
frigorifero
di
agricoli,
determinante
e attrezzature:
frangi tori,
trasportatori,
dosatrici,
contenitori
di sansa per gli impianti oleari;
- pigiatrici,
pigiadiraspatrici,
ri, contenitori
- lavatrici,
termiche,
zione.
di vinaccia
calibratrici,
sili metallici
vasi vinari,
trasportato-
per gli impianti enologici;
nastri
trasportatori,
per gli impianti
centrali
di trasforma-
.-.
(
-
283 (
6.1, Strutture
per la commercializzazione
Un'esigenza
dagli
delle produzioni
particolarmente avvertita
operatori
del
luogo
commercializzazione delle
quella
è
e
di
locali
manifestata
una
loro produzioni.
migliore
A
tal
fine
si possono ipotizzare le seguenti iniziative:
1) costituzione
di
consorzi
fra
(
(
artigiani
e
imprese
industriali finalizzati alla penetrazione commerciale·
in aree specifiche del mercato nazionale e/o
estero.
A tali strutture i due Enti locali e altri soggetti
.come
l'ARSA,
provinciali
la
di
FINPUGLIA,
le
Bari e Potenza,
due
Amministrazioni
le Comunità Montane
potrebbero fornire una parziale assistenza finanzia~ia
per
l'allestimento
di
(
materiali
illustrativi,
(
per
la fase di costituzione e per le spese di funzionamento dell'organismo consortile;
2)
l'allestimento
permanenti
di
spazi
che attirino
periodici
espositivi
l'attenzione
di
o
l
acquirenti
provenienti da zone contermini o anche più lontane.
A
tal
fine
si
potrebbe
ipotizzare
un
EXPO-MERCATO
(
delle produzioni locali organizzato periodicamente - ad
esempio
tempo
ogni
estate
assumesse
oppure,
rilievo
se
l'iniziativa
particolare,
si
col
potrebbe,
(
in
locali
una mostra
opportunamente
attrezzati,
intercomunale permanente
in cui
allestire
ospitare
produzioni manifatturiere del luogo;
3) più
in
prospettiva,
di organizzare una
resta
da
vagliare
FIERA DEL LOCONE
l~ipotesi
che, ogni anno
a scadenza fissa, sia luogo di incontro fra operatori
di
un'area
gravitante sulla zona
i quali
scambiano
(
- 284 -
domanda
e offerta
di produzioni
agricole,
industriali
e artigianali.
L'el~mento
ne
significativo
richiamare
apprezzabile
è
l'attenzione
costituito
varietà merceologica
l'industria
Si
sul quale in ogni caso convie-
e dell'artigianato
elencano
a
titolo
delle produzioni
- confezioni
dalla
già
delle produzioni
del-
ubicati nei due Comuni.
puramente
descrittivo
alcune
dell'area:
in pelle,
-..
cal zature,
- maglierie,
- camicerie,
abbigliam~nto
in generale
e-divise
militari,
- calzetterie,
- .nobìLì o ,
- scarpe antinfortunistiche,
- attrezzi
agricoli
- profilati
Altre
metallici.
produzioni
rapidamente,
raggiunti
(aratri, motozappe),
manifatturiere
dati
dagli
i
buoni
sarebbero
livelli
e
imprenditori
di
attivabili
qualificazione
dalle
maestranze
locali.
6.5 Convenienze
degli
per nuovi investimenti
industeieli :
incentivi attivati dalla Legge 64186
L'approvazione
dell' intervento
la
legge
-
-_
1° marzo
.. _~---
della
nuova
straordinario
1986 n.64,
---------~---
"Disciplina
nel
il
.sistema
organica
con
Nezzogiorno"
in G.U. n.61 del 14.3.1986,
--_._~_._._----
...
_---_
..
_--
~-
."'P'
»Ò, _'8<.
(
- 285 (
entrata
per
in
la
vigore
29.3.1986,
il
delle
concessione
con
"Direttive
le
finanziarie"
agevolazioni
(
previste dalla suddetta legge "a favore delle attività
localizzate nei
deliberazione
territori meridionali"
CIPE del 16/7/1986, in G.U. n.192 del 20 agosto 1986 -
ha
.
creato le condizioni per una forte ripresa dei processi
.
..
di investimento industriale nelle regioni del Mezzogiorno.
I
due
pertanto
Comuni
di
Minervino
candidarsi
e
Montemilone
ospitare
ad
nuovi
possono
insediamenti
(
industriali.
Una attenta lettura della delibera CIPE del 16.7.1986
prima
richiamata
osservare
a
come
dalla
è
siano
dei
a
legge,
settori
contributi
tasso
altri
che
esempio
vengono
di
ammessi
in conto capitale e dei
agevolato
settori
ad
nella
e
misura
comparti
prevista
per
i
quali
sospesa l'ammissibilità di benefici ed altri, invece,
per
i
quali
contributo
si
vi
beneficiare
finanziamenti
inoltre consente
in
insedino
previsto
è
conto
a
un
aumento di
capitale.
Minervino
e
un
Pertanto:
Montemilone,
quinto del
aziende
che
operando
(
in
determinati comparti, possono godere di una contribuzione
aggiuntiva, di un quinto sul contributo in conto capitale.
(
Alle
e
69
agevolazioni
del
modificati
n.64/86,
la
Testo
finanziarie
Unico
dall'art.9,
possono
costruzione,
riattivazione,
del
commi
e ase re
cui
6.3.1978
8
7,
ammesse
l'ampliamento,
la
di
agli
n.218,
e
9
artt.63
così
della
come
Legge
le . iniziative
per
l'ammodernamento,
ristrutturazione,
la
la
riconversione
di impianti produttivi nei settori estrattivo e manifatturiero
come
definiti
nella
classificazione
15TAT
(
- 286 -
delle attività economiche
a) impianti
zootecnici
allevamento
suini
..•
e
di
e
di
Lagunar
az~ende agricole
b) attività
con
le
aziende
animali
pesci
ì
e
con
di frutta,
simili
042.6)
(041.4,
siderurgici)
e) depurazione
niche;
e
plastiche
(013),
bivalvi
in
acque
anche
presso
(032.2);
purchè
svolte
conservazione
funghi
e prodotti
dei
e agglomerazione
annesse
prodotti
di combusti-
a
stabilimenti
del
gas
naturale
per conto terzi (773.2);
ad elevate prestazioni
ingegneristiche;
intermedi
per
petrolchimica;
per l'elettronica
composi ti
e ceramiche
chimici
non
fisico-mecc~
avanzati;
fini;
contenenti
f.osforo
sintetici;
altottannici
l) intermedi,
specie
surgelazione
pretrattamento
innovativi
per detergenti
i) additivi
(012.7),
(12);
frigoriferi
h) prodotti
della
allevamenti
quelle
nell'industria
materiali
pelliccia
di
(11);
(esclude
g) prodotti
allevamento
(043.7);
bili solidi
f) magazzini
di
ortaggi,
e
dell'estrazione
l'impiego
volatili
industriali:
e trasformazione
d) cokerie
altri
l'agricoltura
caratteristiche
c) industria
(012.1),
di pesci in acque dolci
connesse
alimentari
da
industriali;
bufalini
molluschi
(031.2),
)
i
(012.3),
moltiplicazione
(allevamenti
e
pollame
(012.5),
selezione
caratteristiche
esclusi
(comprese
selvaggina)
marine
con
bovini
(012.2),
conigli
del 1981 - nonchè:
ausiliari
per l'industria;
per benzine senza piombo;
ed
additivi
di
chimica
fine
. .':"
..
·
_:;...
.•.• -.-------------~~-
'
',,-
-,
- 287 -
m) estrazione
con
asfaltica
annessa
distillazione
e scisti bituminosi
n) rigenerazione
o) industria
oli minerali
roccia
da
rifiuti
(133);
(140.2);
usati
dei combustibili
di
(15) ;
nucleari
-
p) estrazione
di
petrolio
e
gas
naturali
{
solidi Hx:bani, industriali
q) produzione
potenza
da
.~d
di
di
fonte
energia
cui
nonchè
alla
eolica,
industriali,
miscela
da
Legge
recupero
da
n.308/82)
rifiuti
biomassa
o
(nei
elettrica
solare,
acqua-carbone
da
e biomassa;
con
nei
e
e/o
calore
solidi
urbani
tramite
caldaia
a
di
limiti
vapore
letto
.
(
da
fluido,
processi
industriali
di
e
e
da
fonte idrica;
r) impianti
di
trattamento
aria
acqua
per
uso
industriale;
s ) impianti
di
finalizzati
riciclaggio
nel
recupero
all'ottenimento
utilizzabili
t) impianti
e
(di consumo,
fissi
settore
e mobili
in
di prodotti
dell'estrazione
di
purchè
immediatamente
semilavorati,
di ricerca
genere
energia);
e sperimentazione
materiali
dal
fondo
marino;
u) impianti
per la produzione
di software
per il mercato;
(
v) robotica;
z ) installazione,
manutenzione
e riparazione
di
impianti
produttivi;
aa) produzione
ricezione,
e trattamento
ab) fertilizzanti
fogliari;
di
audiovisivi,
amplificazione,
nonchè'
impianti
diffusione,
per
elaborazione
di segnali e dati da e per lo spazio;
a
lento
rilascio,
idrosolubili
e
- 288 -
ac) produzione
di
strumenti
macchine,
apparati,
elettronici,
di
apparecchi
e
e
telecomunicazione
affini.
Per
...•
le
iniziative
contributo
misure
in
conto
percentuali
di
cui
è
capi tale
e secondo
ti di cui all'art.9,
al
punto
precedente
concesso
nelle
gli scaglioni
il
seguenti
di investimen-
comma 7 della Legge n.64/86:
- 30%
investimenti
fino a 7 miliardi;
- 40%
sulla quota di investimenti
eccedente
i 7 miliardi
e fino ai 30 miliardi;
- 15%: per
la
quota
di
investimenti
eccedente
i
30
miliardi.
E' al tresì concesso
di
cui
all'art.63
modificato
dal
nelle seguenti
il finanziamento
del
Testo
comma
8
Unico
dell'art.9
- 40%: sulla quota
di scorte
determinate
della
Legge
di
fino
interesse,
fissi
quelle
per
fino
superiori
EI
sospesa
le
ai
e
alla
come
64/86,
a
30
ai
del
comma
o raggiungono
di
del
9,
art.9
ai
costruzione
riattivazione
lire
e
investimendel
60%
per
di lire.
l'ammissibili tà
e
massima
al 36% del tasso di riferimento
a 30 miliardi
settori
prime e semi lavo-
misura
sensi
miliardi
di
i 7 miliardi;
ammissibili.
che realizzino
iniziative
ampliamento
relative
è pari
64/86,
per le iniziative
ti
Legge
eccedente
di materie
40% degli investimenti
tasso
della
così
fino a 7 miliardi;
40%: sulla quota di investimenti
Il
n.218/78,
misure percentuali:
- 30%: investimenti
rate
a tasso agevolato
di
comparti
benefici
di
anzidetti
nuovi
impianti
produttivi
impianti,
preesistenti
di
seguito
- 289 (
indicati:
a) fabbricazione
tubi di acciaio
b) trafilatura,
profilatura
c) estrazione
(222);
(
laminazione
stiratura,
a freddo di acciaio
e) produzione
di
nastri,
(223);
di sabbia, ghiaia e pietrisco
d) cave di marna da cemento
di
(231.1);
(231.5);
cemento
e
di
...
agglomerante
cementizio
(242 •1) ;
f) fabbricazione
g) produzione
inorganici
prodotti
di
i) produzione
di
sintetiche
azotati
di
di
m) produzione
di
leganti
i polimeri
plastiche,
esclusa
la
fertilizzanti
base,
misti organici
di
esclusi
esclusa
e
la
resine
destina-
di
colle
(
(251.3);
di
relativi
produzione
prodotti
di
concimi
(251.4);
di
(
emulsione
per
materiali
uso
. -t.
sintetiche
produzione
(adesivi e sigillanti)
l) produzione
organici,
primari
(251.2);
materie
elastometri,
(
(243.1);
(244);
chimici
e loro derivati
ti ad uso non tessile
ed
in amianto
di articoli
h) produzione
in amianto cemento
di prodotti
di
bitume,
stradale,
isolanti
ed
di
esclusa
la
catrame
e
pr-oduzì.one
impermeabilizzanti
in
(
materie
plastiche
n) industria
della
e sintetiche
o) fonderie
e bitume
per l'edilizia
produzione
di
(251.5);
fibre
artificiali
(26);
di metalli
ferrosi
(getti di-ghisa
e acciaio)
(311.1);
p) costruzione
normale
(362) ;
di
materiale
e a scartamento
rotabile
a
ridotto per servizio
scartamento
pubblico
(
- 290 -
q) produzione
mente
di olii di semi e di frutti oleosi
alla
spremi tura
all'estrazione
r) industria
.~
di
e
frutti
di olio di semi con solvente
della lavorazione
s) industria
semi
delle
alimentari
oleosi,
(411.3);
delle granaglie
paste
limitata-
(416);
limitatamente
ai nuovi impianti'~(417);
t) industria
dei
prodotti
alimentari
per
zootecnia
(422);
u) produzione
fatti
e
salvi
raffinazione
i programmi
ne del settore
v) metallurgia
primarie
di
approvati
non
che
ferrosa
rispetto
e/o
ne
delle
Lì.mìta't
amerrte alle
un
un
alto
elevato
di un progetto
nazionali
consumo
e/o
in cui risultino
produzioni
fabbisogno
diretto
di
energia
salvo le iniziati-
una diretta capacità
risorse
(420),
ai sensi della Legge n.700/83;
al valore della produzione,
ve che presentino
zucchero
di risanamento/ristrutturazio-
comportino
importazioni
dello
di valorizzazio-
che
facciano
integrate
parte
con iniziati-
ve a valle;
z) produzione
produzione
che
di
della
e
carta
del
cartone,
delle piante meccaniche
legno,
cartiere),
paste
salvo
la
di legno, semichimi-
chimiche
di
legno
(cellulosa
prodotte
con
materiale
non
per
legnoso
(471).
Le
iniziative
sempreché
produzioni
Le
nella
a
di
i relativi
progetti
appartenenti
iniziative
delibera
condizione
di
CIPE
che
ì
riconversione
sono
ammissibili
siano diretti -ad introdurre
a comparti non sospesi.
ammodernamento
del
- così
2.5.1985
relativi
interventi
come
sono
non
defini te
ammissibili
comportino
~--~--~-~-----~----~~------
-(
- 291 (
un
aumento
massimo
.•.
Lo
del
capacità
5%
stesso
di
..
di
della
limite
capaci tà
si
ristrutturazione
riorganizzazione,
produttiva
produttiva
applica
intese
anche
come
il rinnovo,
superiore
al
limite
preesistente.
alle
progetti
(
iniziative
diretti
l'aggiornamento
alla
tecnologico
(
degli impianti.
Sono
-,
escluse
finanziarie
dall'ammissibilità
le
iniziative
manifatturiero
riguardanti
a) produzioni
siderurgiche
Trattato
nei
alle
settori
agevolazioni
estrattivo
e
(
i seguenti comparti:
di
cui
-,
all'allegato
1
del
centrali
di
CECA;
b) produzione
di
betonaggio
calcestruzzo
fresco
(
(243.4);
.-
c) riparazione
apparecchi
di
elettromedicali,
e
di
componenti
televisivi,
telecomunicazioni),
elettrici,
di
(di
elettrici
di
diffusione
e
di
impianti
di
misura,
apparecchi
radiofonici,
amplificazione
(
sonora
(348.3).
Per
i
settori
indicati,
è
capitale,
ai
e
comparti
aumentato
sensi
di
1/5
produttivi
il
dell'art.69,
di
contributo
comma
4,
seguito
in
conto
del
testo
(
Unico n.218/78:
(
a) rigenerazione
b) produzione
olii minerali
usati
(140.2);
di mole e di altri corpi abrasivi
applicati
(246) ;
c) produzione
processi
prime
prodotti
chimici
fermentazione
o
di
di
di origine
un processo
d) produzione
vegetale
biotecnologico
di prodotti
solo
organici
derivati
quando
viene
(251.7);
farmaceutici
da
(257);
mediante
materie
impiegato
(
- 292 -
e) produzione
di
sapone
di altri prodotti
e
detergenti
per l'igiene
sintetici
nonchè
del corpo e di profume-
ria (258);
f) seconda
trasformazione
dei metalli
ed
limitatamente
installazione
Lndu s t r-La
di
macchine
di
alla sola attività
di utensili
(escluso il materiale
i)
ne
per
elettrico)
della
costruzione
e
materiale
di
di macchine
dei
(316);
e
interruttori
dell'installazione
meccanico
limitatamente
(32);
e riparazioe di impianti
limitatamente
dati
motori,
fini ti in metallo
di macchine
alla
(33);
sola attività di costruzione
.di
serbatoi
di costruzione;
installazione
per ufficio,
l'elaborazione
e
,-
ed articoli
della costruzione,
m) costruzione
rivestimento
caldaie
alla sola attività di costruzione
l) industria
e
(313);
g) costruzione
h) costruzione
trattamento
generatori,
ed altro materiale
trasformatori,
elettrico
e dielettri-
co (342);
n) costruzione
compresa
apparecchi
la produzione
o) costruzione
industriali
p) costruzione
compresa
di
di
elettromedicali
di strumentazione
sistemi
per
(344.3)
biomedicale;
il confronto
dei
processi
(345.3);
di
elettronica
componenti
elettronici
(345.4),
digitale
e dispositivi
e prodotti
autoveicoli
(comprese
elettronici;
q) costruzione
le
macchine
relativi
e
da
motori
r) costruzione
montaggio
traino
di
stradali)
e
costruzioni
(351);
di carrozzerie
e rimorchi
(352);
dei
_._-------,.-------------.,
.._.-_
..~------,#--~~----_
..-
(
- 293 -
.
s) costruzione
e rimorchi
di
strumenti
affini
apparati,
v) costruzione
di
classificati
w) _ industria
al tri
di
di
trasporto
costruzione
precisione
non
al trove •
e
strumenti
di
medico-chirurgici,
di
ottici
(37);
(
della macellazione
della
del bestiame,
carne
preparazio-
(escluse
macellerie
(412);
dei prodotti
aa) industria
(364) comprese
(
conservazione
industria
(
(365);
e salumerie)
y)
e
ISTAT) ;
di aeronavi
mezzi
ed affini, orologeria
e
e
aerospaziali;
della
apparecchi
ne
telecomunicazione
di
e riparazione
altre produzioni
apparecchi
macchine,
(non da classificazione
industria
autoveicoli
per
(
elettronici,
u) costruzione
x)
accessori
ed
(353) ;
t) produzione
-
parti
di
laniera,
amidacei
(418);
limitatamente
tessitura
alla
della lana, pura o mista ad altre fibre;
ab) preparazione,
e
sulle
alla
e
filatura
fibre
chimiche
lavorazione
e
misti,
alla
di
fibre
tessili,
dei
assimilate,
filati,
filatura
alle
al tre
o accessorie
ac) tessitura
relative
il
eventuali
di
sistema
(artificiali
seta
e
alla
(
limitatamente
cucirini
in fiocco,
seta
schappe
(
alla torci tura
e sintetiche),
lavorazioni
affini
(
seta e delle
te, limitatamente
e simili)
sulla
(433.1);
della
(artificiali
con
chimiche
di fili di fibre chimiche
ed
operazioni
fibre chimiche
tessitura
sintetiche,
delle
inclusi
ed alle al tre relative
assimila-
fibre chimiche
monofili,
eventuali
lamette
lavorazio-
I
l
•
•
- 294 -
ni affini o accessorie
ad) trasformazione
(433.2);
della carta o del cartone,
ne di articoli
in carta,
cartone
fabbricazio-
o ovatta di cellulo-
sa (472);
.."
ae) editoria,
solo
elettronici
nel
caso
vengano
di
oreficeria,
argenteria,
e taglio delle pietre preziose
ag) costruzione
di
giochi,
di
(491);
giocattoli
articoli
ed
petrol io e di gas naturale
urbani
e
industriali
d~ classificazione
ai) riciclaggio
di
bigiotteria
(494);
ah) estrazione
solidi
metodi
(474);
af) produzione
sportivi
utilizzati
di
materie
al) impianti
da
materiale
plastico
biomassa
plastiche,
per
la
produzione
la
resine
(non da classificazione
per
rifiuti
(I)on
ISTAT);
prime
ed elastomeri
e
da
di
produzione
sintetiche
ISTAT);
software
per
il
mercato;
am) robotica
avanzata
an) produzione
di
(non da classificazione
fibre
ottiche
(non
da
ISTAT);
classificazione
ISTAT) ;
ao) prodotti
caniche;
avanzati;
innovativi
ad elevate prestazioni
plastiche
ingegneristiche;
materiali
per
l'elettronica
fini (non da classificazione
ap) prodotti
per
intermedi
detergenti
fisico-mec-
chimici
sintetici
compositi
e
ceramiche
ISTAT);
non
(non
contenenti
da
fosforo
classificazione
ISTAT) ;
aq) additivi
altottanici
(non da classificazione
per
ISTAT);
benzine
senza
piombo
(
- 295 (
ar) intermedi
ausiliari
per l'industria
as) attività
che
ed
additivi
di
chimica
(non da classificazione
impiegano
fine
ISTAT);
la biotecnologia
(
nel processo
-e ,
produttivo
..•.
at) impianti
(non da classificazione
fissi
e mobili
di
ISTAT);
ricerca
e sperimentazione
(
nel
settore
marino
Lo
dell'estrazione
(non da classificazione
strumento
del
esteso
anche
e
(art. 9,
comma
ì
servizi
produttive
fissi
che
fino
continuano
nelle
ad
o
del
dal
fondo
impianti
di
impianti
13),
commerciali
è riservato
raggiungano
(
alle uni tà
investimenti
di lire. Per quanto compatibili
applicarsi
delibere
agevolato
agli
realizzino
a 30 miliardi
materiali
ISTAT).
leasing
industriali,
d
di
CIPE
le
del
contenute
disposizioni
31.5.1977
e
del
CIPE
del
22.2.1979.
Nel caso di leasing
di
cui
all'art. 83 del
di soli macchinari
Testo
Unico
n.218/78
anche
alle
relative
attrezzature
nonchè
agli
impianti,
sempreché
alla
categoria
comunque
previsto
il
delle
limi te
di
dalla delibera
opere
le agevolazioni
ed
non
si applicano
apparecchiature,
siano
murarie
investimento
(
e
di
assimilabili
non
lire
700
<.
superino
milioni
CIPE del 20.12.1984.
(
Ai
sensi
macchinario
dell'art.9,
si applica
e
apparecchiature
nell'ambito
impianti
trasformazione
ì
anche
ì
21,
alla
attrezzature
dell'azienda
di
e z oo t ec n c
comma
raccolta,
agricola
il
leasing
di
solo
locazione
di macchine,
comunque
utilizzabili
e
zootecnica
conservazione,
e commercializzazione
e
negli
lavorazione,
di prodotti
agricoli
,
(
I
centri
di
ricerca
scientifica
e
tecnologica
in
- 296 -
alternativa
artt.63
alle
e 69 del
dello ~trumento
Ai
centri
e comparti
la
agevolazioni
Testo Unico n.218/78
di ricerca
scientifica
da sviluppare
di
di
cui
al
un
4
comma
del
cui
agli
avvalersi
agevolata.
operanti
priori tariamente
quinto
di
potranno
della locazione finanziaria
maggiorazione
capi tale
finanziarie
nei settori
è riconosciuta
contributo
de Ll ' art. 69 del
in
conto
Testo
Unico
n.218/78.
El
estesa
scientifica
(art.9,
la possibilità
ne del contributo
re
accelerate
convertito,
di
con
cui
limite
centri
di
ricerca
quanto
31.5.1977
1,
compatibili
contenute
conto
il
della
nonchè delle proceduD.L.
30.6.1982,
Legge
ricercatori,
a
ricerca
dell'anticipazio-
nella
portato
di
da
12.8.1982
occupare
quindici;
il
nei
vincolo
continuano
nelle
delibere
ad
applicarsi
del
CIPE
del
e nel D.M. dell'1.8.1977.
Tenuto
quale
di usufruire
all'art.ldel
dei
è
centri
degli immobili è ridotto a dieci anni.
di destinazione
direttive
ai
modificazioni,
Il
le
12)
in conto capitale
n.546.
Per
comma
CIPE
Legge
forni ti da
della
ha
indicato
n. 64/86,
imprese
produttive,
delibera
le
ai
sensi
tipologie
meridionali
vengono
dell'8.5.1986
dell' art.12,
dei
a sostegno
individuate
le
con
servizi
delle
seguenti
la
comma
reali
attivi tà
categorie
di servizi:
a) - servizi
sviluppo
di
consulenza
marketing,
- problematiche
problematjche
- problematjche
ed
organizzazione
distribuzione
(gestione,
e logistica);
della gestione;
della ricerca e sviluppo;
della logistica e distribuzione;
- 297 (
- problematiche
del
marketing
e
della
penetrazione
(
commerciale;
- problematiche
dell'import-export;
..• -.
problematiche
....
economico-finanziarie;
- problematiéhe
del bilancio;
- problematiche
c
dell'organizzazione
amministrativa-
contabile;
- problematiche
del
personale,
compresa
la formazione
...
..
(
professionale;
- problematiche
dell'ufficio;
- problematiche
dell'elaborazione
- problematiche
dell'energia;
b) servizi di consulenza
dei dati;
tecnico-economica:
- studi e pianificazione;
- progettazione;
- assistenza
ad acquisti
c
ed appalti;
- servizi computerizzati;
- assistenza
per
l'introduzione
c) servizi
il
risparmio
di nuovi vettori
energetico
e
per
energetici;
(
resi dalle società di revisione:
- certificati
- controlli
di bilancio;
limitati nel bilancio;
(
d) pubblicità:
- campagne
pubblicitarie;
- consulenza;
e) servizi
di informatica
e connessi
ne professionale:
- elaborazione
dati;
- software;
- consulenza
informatica;
servyzi
di formazio-
- 298 -
- formazione
f) servi2i
professionale;
di
a
telecomunicazione
valore
aggiunto
(no~ convenzionali);
...
g) servizi agro-metereologici
compresi
i
produzioni
.h) servizi
servizi
~ tecnici per l'agricoltura,
di
analisi
qualitativa
delle
agro-alimentari;
di
trasferimento
tecnologico
zione della informazione
- nuove
tecnologie
-alla
e di
intermedia-
utile all'impresa:
e
nuovi
assistenza
processi:
introduzione/adattamento
nelle
attività
esistenti;
sistemi
tecnologici
energetico
ed
avanzati
il
per
disinquinamento
il
risparmio
in
relazione
alle attività produttive;
- centri
di
produzione,
di materiali
Alle
sono
imprese
connesse
suddetta
Per
1/5
che
le
servizi
e),
del
f)
resi
e
g),
contributo
dalla
e
ottenere
legge
le
giuridiche
nuove
società
che avviano
meridionali,
da
è
cui
sopra
indicati
punto
3
al
alternativa
imprese
la
della
locazione
in
conto
alle
maggiorazione
previsto
dal
del Testo Unico n.218/78.
finanziarie
promosse
nel
servizi,
società
la
capitale
le agevolazioni
jointventures
appartenenti
riconosciuta
residenti
le
di
in
iniziative
di
trattamento
di macchinari.
quarto comma dell'art.59
Possono
i servizi
agevolazioni
ovvero
e
avanzate.
forniscono
agevolata
1
tipologie
di
con tecniche
delibera
finanziaria
lavorazione
Mezzogiorno
le
società
o proprie
di
da 'pèrsone
fisiche
avviano
estrameridionali
filiali
servizio
che
previste
che
nei territori
ampliano
le
(
- 299 (
le
dimensioni
succursali
dell'azienda
esistente
in altre aree del Mezzogiorno,
o società consortili
.• .
a capitale
ovvero
aprono
nonchè consorzi
(
misto •
(
.:-
(
(
(
(
(
-
300 -
CAPITOLO
BENI AMBIENTALI
VII
E CULTURALI
E SVILUPPO
TURISTICO
7.1 Considerazioni generali
I Comuni di Montemilone e di Minervino Murge definisco- .
no un ambito territoriale la cui posizione, sostanzialmente
Daricentrica
due
realtà
rispetto
regionali,
patrimonio
paesaggistico
ed
di
è
storico,
al
più
ampio
fatto
monumentale,
ambienta~e,
di
bacino
delle
interessata
da
culturale,
nonchè
notevole
pregio
un
(vedi
tavv.l e 2).
Tale
con
posizione
la
stessa
baricentrica
è
localizzazione
peraltro
coincidente
dell'invaso
sul
Locone,
la cui presenza comporterà non solo una profonda trasformazione
del
territorio
nuova
fruizione
delle
molteplici
dello
ma
determinerà
stesso,
un
momento
soprattutto
suscettibilità
legate
al
alla
di
luce
potenziale
uso turistico-ricreativo dell'area lacuale.
D'altra
parte,
il
perimetro
ideale
che
va
dalle
pendici del Vulture, con Melfi, Venosa, Lavello, scendendo
verso
San
Castel
Gervasio,
Lagopesole
fino
a
e
Castel
risalendo
del
verso
Monte,
Palazzo
Canosa
e
la
Valle dell'Ofanto, comprende e delimita 'un comprensorio
con
le
caratteristiche
cui
risorse,
se
ambientali
e
adeguatamente
storico
culturali
utilizzate,
sono
un inequivocabile riferimento per un immediato e consisten
te
sviluppo
occupazionale
soprattutto
nel
settore
(
-
301 (
giovanile.
Tali
risorse,
Federiciani
l'elemento
.• .
una
e
sintetizzate
della
di offerte
e sportive
l'al tro
di
e di
ridistribuzione
Occorre
chiamati
Detti
che
nuove
-forme
esprimono
associative
loro
- capaci
di
recupero
in settori
come
urbane
sono
i
valori
l'arti- -
non,
testimonianza
paesaggistici
quelli
da
costituenti
dell'uomo
che,
e
di
comunemente
quelle
ambienti
e quelle
presentando
storica
che
ed
ed ambientali".
rappresentati
dall'opera
e
(
del comprensorio
a definire
territoriale,
o trasformati
come
fra
"insiemi culturali
insiemi
scala
ve
integrate
e paesaggistiche
concorrono
(
a cui affiancare
ricreative,
reddito
Casfelli
(
premettere
urbanistici
a
ed
dei
e l'agricoltura.
7.2 Risorse culturali
vengono
e di "unicità"
consentire
del
circui to
Normanno-Sveva,
turistiche,
- al ternative
fra
gianato
Civiltà
di "prestigio"
serie
nel
zone,
naturali
l
zone insediati
particolari
civil tà,
r
devono
pregi
essere
(
conservate
Più
al godimento
specificatamente
presentano
geologica,
del
naturale
Come
o
si
singolarità
di
cultura
territorio,
minori
della collettività.
isolate)
ndnchè
che
tratta
agraria,
di
gli
insiemi
che
infrastrutturazione
strutture
siano
ambienti
floro-faunistica,
ecologica,
insediative
integrate
in modo da formare un'unità
tali
degli
con
(anche
il contesto
rappresentativa.
culturali
paesaggistici
-
esigono
interventi
di
operino organicamente
tutela
e
di
nell'intera
Per ..quanto concerne
co-culturali
302 -
è bene
che
area.
il rapporto:
turismo,
valorizzazione
ambienti
aggiungere
paesaggisti-
alcune considera-
zioni.
Se è vero,
turistico
i
suoi
occorre
da un
ha
indotto
aspetti
di
di
a
ed
di
l'espansione
~ettere
a
di
rivalutare
di
più
ricche
oggi
che
valori
di
e
del
fuoco
mercato
urbanistiche
acquisizione
scambio
che
problema
necessariamente
sociologiche
come
lato,
fenomeno
con
priorità
di
consumo,
e
le sue componenti
vanno
civiltà
considerate
e
come
diversificate
mezzo
esperienze
fra gli uomini.
Occorre
in
questa
una
valutazione
le
caratteristiche
esigenze
la
del
della
sua
prospettiva
di
interpretato
prospettiva
saper
processo
generale
storiche
del
trasformazione
un
"nuovo
dello
e
quindi
in
sviluppo,
terri torio
paesaggio"
in un atteggiamento
fondere,
con
le
prefigurarsi
dinamicamente
di critica e di invenzio-
ne.
E' stato, pertanto,
d'intervento
che
delle
inderogabili
quelle
altrettanto
sui fenomeni
tenessero
conto
necessi tà
inderogabU
operare
con metodologie
contemporaneamente
di
salvaguardia
l di controllo
sempre più auspicabili
7.3 I l patrimonio
Notevole
necessario
e
responsabile
di mobilità
sociale.
archeologico
è il patrimonio
-
archeologico
--_._---_~~_-------"--------_
..
dei due Comuni,
_ _-----..
di
~-
-----
----------
-~--
--------
(
- 303 (
che
documenta
periodi
Le
preistorici
di
e
le
pregevoli
abitati
e
dell' area
di
studio
a
e storici molto lontani nel tempo.
testimonianze,
numerosi
...
l'appartenenza
tracce
reperti,
necropoli
che
rinvenute,
confermano
vanno
dal
nonchè
la
(
i
presenza
IV-V
millennio
(
a.C.fino
al VII secolo dopo Cristo
Le aree archeologiche
za
sono
quelli
Acerenza,
ì
troviamo
civiltà
scavato
Melfi,
oltre
che
Venosa,
Lavello,-·
ai resti delle civiltà
documentano
la
presenza
storico-artistico-culturali
i riferimenti
di Venosa,
del "Paleoliti-
con calchi
raccol ti
di Melfi.
del "Neol itico", nel villaggio
nella
(
(
troviamo
nel museo del Castello
e
interesse e consisten
romane.
in locali tà "Loreto"
Riferimenti
di
tradizioni
Nello specifico,
co",
dove,
reperti
con
più propriamente
di maggiore
scavi
Monticchio,
Lnd gerie ,
di
degli
(vedi tab.l).
zona
di
"San
Nicola"
di
individuato
Rendina,
(
in
agro di Melfi.
Riferimenti
dell' Età
del
con resti di abitazioni,
Dell'Età
Romana
l'Anfiteatro
di
Ferro
e della
in Ripacandida
sono
Venosa;
le
del
Arcaica,
(
e Ginestra.
terme,
tardo
fase
"Tabernae1'
le
periodo
romano
e
le
(
grosse
nel
fattorie
Venosino,
agricole
o
di
le
borgate
rilievo
ancora
Boreano
agricole
e
Sansaniello
di
Gaudiano
in
agro di Lavello.
Di
tutto
Paleocristiano
longobardo,
e
come
le
la
a Melfi o la Basilica
catacombe
piccola
i
resti·. del
di -Venosa,
Basilica
di S.Ippolito
o
Battistero
del
del
a Monticchio
periodo
"Tesoro"
Laghi.
(
Esposizioni
permanenti
dei
reperti
ritrovati
nelle
- 304 -
varie
zone
quello
••
di
di
scavo
Venosa
Melfi
"Museo
corpo
centrale
sono
il
presenti
nuovo
Nazionale",
del
nei
due
"Lapidarium"
e
quest' ul timo
castello
quello
con
Normanno-Svevo
musei,
di
sede
nel
dell' omonima
città .
Minervino,
una
delle
affacciata
zone
sulla
valle
dell'Ofanto,domina
.,
archeolog~camente
ricche
p~u
di
tutta
la Puglia.
Lo
della
rovine
stesso
Dea
nome
di
Minerva,
del
quale
Minervino
cui
era
sorge
pare
derivi
dedicato
oggi
la
tempo
un
chiesa
quello
da
della
sulle
Madonna
della Croce.
è
Canosa
romana
una
offrono
e preziosi
e
la
una
inesauribile
ricolmi
dissepol ti
Basilica
romano,
in
i resti
miniera
piatti,
abbondanza
San
della
di
civiltà
ri trovamenti
è oggi
vasi,
in
Leucio,
edificata
di epoca classica
Per Canosa
di
di
paleo-cristiana
tempio
in cui
reperti.
Sepolcri
stati
cittadina
sui
anfore,
tutto
il
terri torio
grandiosa
resti
di
sono
costruzione
un
magnifico
uno dei più affascinanti
monumenti
della regione Puglia.
e Barletta,
Canne della battaglia
costitui-
sce un parco ét!'cheologicointernazionale.
Il mito di Annibale
in
cui
romane
il
rovine
romani,
condottiero
grazi e
materiaJ~z~a
della
e il ricordo della grande
al
negli
~artaginese
suo
ineguagliato
scavi
ci ttadella,
bizantinI
tappa scientifica
--"--------
I:"
del
e turistica
genio
sepolcreto
in cui
normanni,
annientò
si
e
battaglia
le
legioni
militare, si
nelle
vaste
sovrappongono
facendo
di crescente
---""--
di
resti
Canne
una
interesse.
-
--"
--- ---
-
--"-"
-
305 (
7.4 Il patrimonio
artistico-monumentale
r
Relativamente
monumentali
.. .
il
alla
e
alla
comprensorio
valore
na,
all'alto
presenza
presenta
ed interesse
e
delle
risorse
monumentalità
minori,
localizzazione
di
testimonianze
che vanno
basso
dall'arte
Medioevo,
notevole
di
(
romana e bizanti-
nonchè
con
riferimenti
più recenti al Barocco Napoletano.
Partendo
dalle
con
l'altopiano
più
percorsi
pendici
della
centri
rio di una po~zione
Sintetici
l'entità
Murgia
urbani
riferimenti
locali tà sono
ricongiungersi
possibile
legati
ognuno
di cultura
ricostruire
alla
presenza
dei quali deposita -
testimonianze
il mezzo
migliore
per percepirne
l
Centro
formazione
risale al periodo
Costruito
distrutto
nei
antichissime,
la
cui
delle Guerre Puniche.
dell'antica
"Vitalba"
fu
poi
nel
XIV
dai romani nel 214 a.C.
massimo
secolo,
origini
pressi
...r
presenti
ed il significato.
con
{
e di storia indigena.
sulle
"ATELLA":
Il
è
storico-monumentali
di innumerevoli
in alcune
del Vul ture per
splendore
quando
con
Atella
Giovanni
lo
raggiunge
D'Angiò
diventa
una
vera
(
e propria
Di
il
fortezza.
rilievo
castello
sotto
il
profilo
Trecentesco,
il
artistico
convento
e monumentale,
di
S.Maria
degli
Angeli ed il Duomo di stile trecentesco-romanico.
"t4ELFI":
Sotto
il
è da considerarsi
Fondata
nel
X
e
dai
XI
profilo
il centro
Grec i,
secolo
storico
di maggiore
assurge
quale
sede
e
culturale
fotelfi
rilevanza.
a
massimo
splendore
di
Concilii
con
Papa
- 306 -
Nicolò
II,
e
costruzione
con
del
Roberto
il
castello
che
Guiscardo
poi
iniziò
da
completato
la
Federico
II e Carlo I D'Angiò.
Fu
..•
residenza
Angioino
estiva
di
Federico
II,
unitamente
Normanno,
di
il
rilievo
più
l'Episcopio,
muraria,
"Spinelle",
"RAPOLLA":
lp.
la
chiese
terra
Porta
di
di
S.Margherita
e
castello·
Basilicata,
"Venosina"
S.Antonio
dei
quelle
Le sue origini risalgono
normanno
dal
monumentali
di
crocifissi
con
la
Cappuccini,
rupestri
delle
1163
al X secolo.
e
con
Carlo
sono costi tui te dalla
"S.Licia",
dalla
Cattedrale
D'Angiò
piccolo
paese
a
ovest
romane, e fu feudo dei Normanni
troviamo
santuari
acquedotto
la
chiesa
barocchi
romano,
del
ed
di
il
di
secolo,
bellissimo
conserva
Bizantina.
Rionero
ha
e dei Caracciolo.
S.Donato
XIV
chiesetta
che
lignei del 1500 e una Tavola d'epoca
"RIPACANDIDA":
e
in
dal
difensivo.
rupestre
Vi
costituiti
dello "Spiri to Santo" è dei "Giaconelli".
Emergenze
origini
Duomo,
di
feudo
divenne
sono
importante
il
S.Maria,
Fu
gli "Aragonesi",
ai "Doria" del XVIII secolo.
Elementi
di
feudo
fino al XIV secolo .
Nel XV secolo troviamo i "Caracciolo",
cinta
quindi
con
i
affreschi
resti
castello
di
del
un
XVII
secolo opera del Duca Mazzacara.
Il
LAVELLO":
Troviamo
ta
da
i
Risalgono
resti dell'antica
Federico
trasformazioni
Di
all'Età del Ferro -Lè
indubbio
II
ed
il
sue origini.
Rocca Longobarda
castello
Svevo
restaura-
soggetto
a
nel XVII secolo.
interesse
sono
le
chiese,
risalenti
---
--------------
- 307 -
a
varie
epoche
quali
quelle
di
S.Anna,
di
S.Maria
periodo
Romano
delle Rose, di S.Mauro Martir~.
"VENOSA":
..
sorge
denominata
sulla
famosa
nel
"Venusia"
"Via Appia"
e fu centro della massima
importanza.
Con
l'avvento
degli
Ostrogoti
fu capi tale di Lucania
e Calabria.
Nel
IX
secolo
presidio
militare.
01 tre
all' area
il castello
della
fu
occupata
archeologica
e la Cattedrale
"Trini tà",
del Sud dell'era
dai
il più
già
Saraceni
e
menzionata,
divenne
troviamo
del 1470, oltre alla Abbazia
interessante
complesso
monastico
Normanna.
Interessanti
i
resti
della
dimora
che
diedero
i
natali a Quinto Orazio F1acco.
"MONTEMILONE":
origini
Fu
posta
a
confine
con
la
Puglia
le
sue
datano il X secolo.
feudo
D'Angiò,
dei
fu
Normanni
assegnata
e
degli
prima
a
Angioini,
Giovanni
e con Carlo
Be11uto
e
poi
a Filippo di S.Croce.
Vi troviamo,
chiesa
costruita
della "Madonna
Del
è
XIII
dai Benedettini
del Bosco".
invece
la
quale si trovano pregevoli
"CANOSA":
alla
e romana, unisce
sua
Basta
e
.l
1_
la
ricordare
tomba
Guiscardo,
chiesa
di
affreschi
incomparabile
di
civiltà
la
in
cui
si
nella
classica
eredità
der1~epoca
medievale
normanna.
Cattedrale
Beomondo,
"S.Maria",
del 1560.
ricche testimonianze
e della trionfante
nel sec.XI,ia
figlio
dedicata
del
intrecciano
a
San
celebre
forme
Sabino
Roberto
Bizantine,
(
-
decorazioni
pugliese;
gli
arabe, e purissime
un
prezioso
el~menti
periodo
più
murg ana
compatti
al
è
racchiude
in
sintesi
di un lungo e travagliato
tempo
alle
si
traccia
di un territorio
pari
di
misura
una
ai
definisce
aspro e drammatico,
stesso
in
resti
cattedrali,
s t or-ì
c ì,
centri
stato
anch'essa
accanto
e completamento
to
che
significativi
un paesaggio
sono
scrigno
Conserva
che
ì
come
linee dello stile romanico-
storico.
"SPINAZZOLA":
ai
308 -
civiltà
castelli,
nel
rapporto
in cui le masserie
dell'insediamento
carsico
necessi tà
umano
in cui l'isolamen
storica
e
scel ta
ambientale.
!'CASTEL DEL MONTE": Si erge a dominare
come
il
simbolo
Isolato
eppure
motivi
e
Metafora
e
per
Di
un
metri,
in
pure
il
cui
giunti
l'imperatore
per i suoi interessi
una
trovava
astronomici
una
l'arco
II,
il
più
collinare.
ricca
di
grande
comune
"Andria
monumenti
che
immagine
contrade.
regolare,
spigoli
di
otto
venticinque
"cattedrale
concreta
laica"
scrittura
ed esoterici.
Poco più giù, già in prossimità
"ANDRIA":
queste
agli
dell'altezza
forse
sulle
che ha affascina-
in
con
di
scienti-
Una
perfettamente
pietra,
fu
posata
II.
e suggestione
ottagonali,
castello
corona
Federico
ottagonale,
di
Sintesi
e dell'ecclettismo
i viaggiatori
cristallo
torrioni
Una
a
bellezza
architettura
come
caro
contraddizione.
armonico.
gotici.
culturale
secoli
apparente
della potenza
di incomparabile
to
questa
perfettamente
classici
Murge.
fico
di
l' intero_terri tori o
del mare,
della
f ìde Lì ev ,
ci
regione
cara
riconducono
a
chiude
Federico
alla
vita
(
- 309 r:
e
al
sogno
del
grande
Svevo. Nel
Duomo
riposano
le
spoglie di due delle sue mogli, Isabella d'Inghilterra
e
Iolanda
di
Brienne, e
poi
(
tutto il centro storico
è percorso di reminescenze e testimonianze architettoni·e
•
che della civiltà Sveva, da Federico a Manfredi.
"MINERVINO":
ad
essere
variegata,
Puglia.
Al
paìono
poi
romana,
dall'alto
metri
storicamente
artisticamente,
centro
di
Municipio
ha
senza
De
riverso
compasso
nella
di
storia
Leo,
baronia
sede
dimenticare
giovane
zona
della-'
che
cittadina:
nella Cattedrale
castello
che
questa
itinerari
francese e
nel
continua
su
della
(la loro impronta è
poi
secolo)
e
un
convergere
e
Emanuele
445
balcone
dell'Assunta),
XVI
suoi
un'affaseinante
normanna
stesso
dei
(
a
spagnola
(lo
baronale
del
Minervino
patriota
(
nacque
giustiziato
dai
Borboni, a Napoli, nel 1794.
Le
peso
testimonianze di cui sopra, confermano il grande
storico-culturale di questo comprensorio, e
emergere
segno
in
di
modo
una
consistente
civiltà,
quale
ed
fanno
inequivocabile
quella
il
(
Normanno-Sveva,
come punto di riferimento per riscoprire e ripercorrere
il passato di queste regioni.
La presenza di veri e propri itinerari che ricollegano
i
vari
centri
urbani
sia
sotto
il
profilo
storico
che della tradizione e dell'ambiente, sono uno strumento
prezioso
se
si
con
i
e
unico
vogliono
tempi.
da
tenere
proporre
in
offerté
debita
considerazione
turistiche
al
passo
l
- 310 -
7.5 Aspetti storico-urbanistica-ambientali
Uno
di
è
degli
più
interessanti,
storico-culturale
vista
la
aspetti
singolarità
dei
del
da
nostro
caratteri
un
punto
comprensorio,
ambientali
ed
urbani
dei centri abitati.
La
e
quasi
01 tre
totalità
alle
tradizioni,
urbanistiche,
Buona
parte
di
ha
antiche
ne conserva
le caratteristiche
in
dipendenza
(vedi Minervino
per
ì
ori ginarie
sono sorti nelle
.
anche
della
e Montemilone),
delle sue caratteristiche
ge ope do Log che ,
origini,
e stilistiche.
essi,
orografica
della evoluzione,
militare,
centri
architettoniche
conformazione
e
dei
idrogeologi9he
di
ragioni
difesa
parti più alte del territorio,
su dorsi di collina o emergenze
f
t
II
montane.
i
anche
Costituisce,
panoramica,
un
fatto
ed ambientale,
za
della
e
antichi
ai
paesi
quel
parte
interesse
visiva
paesaggistico
di questi
sul pendio,
al ta,
centri.
di
con l'emergen-
la presenza
medioevali,
costruzioni
carattere
percezione
di Comuni come Ripacandida,
a gradinata
nella
di
una
fortificato
urbanistica
Rapolla,
rocca
ad
di notevole
l'aspetto
La disposizione
Minervino,
solo
ambiente
di
ruderi
conferiscono
storico
proprio
dei centri urbani di antica origine.
La
la
piazza
struttura
case
di
del
centro
urbanistica
Acerenza
di Spinazzola,
urbano
e
di
Canosa,
i singolari
di
Venosa,
il
Maschi to,
fanno
di
ricca
elementi
originariamente
le
quartiere
questo
sue
mura,
l'·antichità .delle
aspetti di Atella,
Minervino,
di
Melfi,
medioevale
Montemilone,
t e r-r-ì torio
interessanti,
un' area
dove
l
~
- 311 (
i
centri
storici sono
gli
affreschi
di
un
passato
che continua a vivere nel presente.
(
Sotto il profilo ambientale il comprensorio racchiude
al
suo
interno
aspetti
paesaggistici,
orografici
e
di coltivazione differenziati fra loro e per localizzazio-
(
ne e per consistenza.
Partendo dalle pendici del monte "Vulture" (mI 1323) tr~
viamo
(mI
di
l'incantevole
652)
scenario
inserito nella
essenze
come
dei
vasta
Laghi
di
Monticchio
cornice boschiva
ricca
(
faggi, castagni, olmi, querce, ontani
e pioppi.
Nell'anfiteatro
naturale
dei
laghi,
racchiusa
in
(
un bosco di lecci, spicca la grande Abbazia di S.Mlchele,
opera
dei
frati Benedettini, la cui
immagine maestosa
domina su tutta l'area lacustre.
Scendendo
i
grandi
quali
dall'alta
boschi
predominano
di
alla
media
Ripacandida,
le essenze
collina, incontriamo
Forenza, Venosa,
nei
di querce, faggi, ontani
e lecci.
Ad
alle
(
essi
uliveto
(
si
affiancano
e vigneto
grandi
le
ampie
zone
coltivate ad
di Barile, Rapolla, Melfi unitamente
coltivazioni
cerealicole
che
rappresentano
(
il
paesaggio
predominante
di
Lavello,
Palazzo
San
Gervasio, Montemilone e accompagnano il corso dell'Ofanto
nel suo lento scendere verso la Puglia.
Raggiungendo le Murge ed i suoi altiplanl rlcompaiono
ampie
di
zone
colori
boschive
a
contraddistinte
seconda
delle
stagioni
da
una
quasi
mutabilità
del
tutto
assente in altre aree mediterranee.
Durante
il
periodo
stagionale
predominano
i colori
- 312 -
dei
seminati,
uni tamente
alla
ricchi di erbe aromatiche,
Di "particolare
fenomeno,
...•
che
caratterizza
così
della
con
il
ed
un
pò
tutto
"Fossa
Premurgiana"
nella
d'acqua
Basentello
che
ed
è
il
si
nello
Pugliese,
sedimentario
fascia
in
il
del carsismo,
complesso
versano
Bradano
anche
l'Avampaese
il
pascoli'
timo e salvia.
in area meridionale,
affascinante
corsi
ampi
originali tà
è
come
di
quali origano,
fascino
irripetibile
presenza
occidentale,
mari
Jonio,
diversi,
il
Locone
nello'Adriatico.
Le
la
due
loro
natura
è
la
zone,
differente
delle
rocce
costituita
zona
della
dal
murgiana
vasta
zi e la maggior
grande
La presenza
di
confine
Premurgiana
terreni
quaternari,
la sezione
tipica
caratterizzata
fessurate.
o torrenti-
acque meteoriche
affluiscono
ai piccoli o grandi
inghiottitoi
per raggiungere
con sufficiente
d'acqua
diversa
Fossa
è
detta
assorbite
fisico-chimiche
selciato
dei
la
fluviali
parte delle
e vengono
materia
la
rispecchiano
e
di età cretacica
zona corsi
dei bacini
del
solco
propriamente
lame e gravine
la
geologica
costi tuenti:
attraverso
che
premurgiana,
rocciose più o meno stratificate,
in questa
sotterranea,
e
origine
zona calcarea
da formazioni
Mancano
murgiana
nella
rete dell'idrografia
le falde le cui caratteristi-
cominciano
ad
essere
conosciute
precisione.
della
prima
roccia
per
delle
la
calcarea
costruzione
strade
come
limiti
sono
inoltre
ha offerto
e
di
per
de Ll e
l'erezione
proprietà
all'uomo
abitazioni,
dei
fondiarie
muri
nelle
campagne.
Notevoli
le
presenze
faunistiche
sia
(
- 313 -
stanziali
che
troviamo
lepri,
nelle
..
migratorie;
beccacce,
allodole,
nel
comprensorio
beccaccini,
tordi,
merli
infatti
stornelli,
nonchè
(
quaglie,
cinghiali
e fagiani
riserve.
Al t r-e t tarrto nutrita
nei corsi
d'acqua
è
la presenza
e negli
trote, barbi, cavedani,
specchi
di
specie
lacustri;
ittiche
(
si annoverano
tinche, carpe, anguille.
..
(
7.6 Aspetti
del folclore,
L'isolamento
te
recenti
e della gastronomia
in cui sono vissuti
alcuni
conservazione
di
dell'artigianato
di
produzioni
di
questi
una
centri
serie
artigianali
in epoche relativamen-
di
e
ha
permesso
tradizioni,
gastronomiche
di
di
la
usi,
estremo
interesse.
Manifestazioni
luoghi
di
religiose,
pellegrinaggio,
rassegne,
tipiche,
sono molto diffuse
sull'intera
Si
citare
possono
a
Fo renz a ,
a
Barile,
del
ad
esempio:
coniglio
a
popolari,
manifestazioni
la
mostre
e
sagre
zona.
Sagra
Ripacandida,
del
Pecorino
delle
castagne
(
sempre
la
a
Atella,
la festa
processione
Barile,
la
mostra
della
il
in
costume
Presepio
Vivente
dell'Artigianato
Madonna
del
del
Sabato
a
Venerdi
a
Santo
S.Ilario
Melfi
nell' omonimo
e
di
Venosa,
Santuario
..
di
Minervino,
agricoli,
che
la
fiera
si
svolge
del
bestiame
sempre
a
e
degli
Minervino
attrezzi
in
maggio
e settembre.
Pregevole
è la presenza
dell'artigianato
di tradizione
(
-
314 -
..
in
settori
lavorato,
come
di
riferimento
sono le comunità
della
la
per
la produzione
di Melfi, Venosa,
pietra
tessi tura,
il
legno
il rame.
è anche presente
A Minervino
ne
ceramica,
il ferro battuto,
Centri
...•
la
calcarea
e la vendi ta
Ripacandida,
Minervino.
la tradizionale
lavorazio-
con
abilità
testimoniata
,.
dalla costruzione
giardino
posto nella parte più alta del centro abitato.
Altrettanto
si
la gastronomia
La
del
del Faro votivo, che si trova nell'ampio
può
produzione
di
di oliva,
funghi,
tipici,
di
quali
liquori,
i
di
di
prodotti
tipici
ricotta
ed
Castel
e
unitamente
alla
e
moscato
e Moscato
di
Trani,
del Monte " di spumanti,
alla
presenza
di
formaggi
confezione
e pecorino,
paste
(Aglianico
Barletta,
castagne,
asparagi
di
pregiati
rosato
ì
di
vini
rosso
Vul ture) ,
olio
per
in genere.
v no bianco. rosso,
di
dire
di salumi, di conserve,
dolciumi,
sono
un
elemento
di richiamo molto consistente.
La stessa
zione
primi
e
a
e
cucina
degustazione
di orecchiette,
spezzatini
di
ne fa ampio uso nella preparapiatti
fusilli,
tipici,
strascinati,
caprette,
prosciutti,
a
che
agli
conigli,
butirre
vanno
e
dai
arrosti
unitamente
provoloni,
e burrate.
Un vero paradiso
strutture
di
agnello,
e
sopressate
a mozzarelle
di
locale
rt
per i buongustai
s t o r-a tì ve
diffuse
che possono
avvalersi
in tutto il comprenso-
rio.
r
·.JI1I*.
- 315 (
7.7 Capacità ricettive
e movimento turistico
attuali
(
Il
..
comprensorio di
studio,
fra
le
aree
turistiche
di media collina, è già interessato da flussi turistici
anche se di media intensità•
Il
fenomeno
che
vanno,
di
escursione,
si
dal
(
caratterizza,
turismo di
dal
fine
sotto
diverse
settimana al
forme
turismo
archeologico-monumentale '.
turismo
al turismo folcloristico e della tradizione, dall'attivi-
(
tà.venatoria a quella della pesca.
Nel
suo
complesso
le
presenze
che
si
registrano
sono prevalentemente di tipo alberghiero, anche perchè,
(
da una parte, non esistono attrezzature extra-alberghiere,
se
non
2
campeggi e
verificano
dall'altra
le
presenze, che
si
in alloggi privati, sono dovute ad occupati
temporaneamente in loco.
«
Il bacino di utenza, 01 tre alle popolazioni indigene,
si
estende
alle
stesse
regioni ed
a quella limitrofa
della Campania, le province più interessate sono quelle
di Avellino
e
Benevento da
un
(
lato e da Foggia, Bari
e Potenza dall'altra.
Interessante per
qualità
e
consistenza
sono
alcune
(
presenza
straniere
legate
soprattutto
alla
visita
ed allo studio del patrimonio storico-monumentale.
L'attrezzatura alberghiera del comprensorio è concentra
ta
nei
Comuni
Rionero,
Andria,
maggiori,
Monticchio,
Castel
costituita
del
come
Palazzo
Monte,
prev~lentemente
di 2- e 3- categoria.
Melfi,
San
Venosa,
Gervasio,
Spinazzola,
da
alberghi
~avello,
(
Minervino,
Canosa,
e
ed
è
pensioni
(
- 316 -
La
sua consistenza
una
disponibilità
nel
prossimo
conto
....
della
ricettive
I
e
ma
relativi
stessi
arrivo
al
presenze
nel
i valori
dagli
di
offre
1000 posti
circa
1450
in corso
movimento
letto,
posti
estensibile
settore:
in assoluto
emerge
corrisponde
si sono
in maniera
una
Constatazione
articolata
turistico"
questa
e programmata
quasi
termini
evolutivo
decennio·
raddoppiati;
che all'unità
media
.
sta 'a
in
nel
evidente
presenza
che
Minervino •
stato
infatti
tenuto
attrezzature
turistico
lo
attuale
letto,
di nuove
confermano
del 2,8%.
poco
allo stato
nei Comuni di Melfi, Atella, Venosa,
espansione
1974-84
a
realizzazione
dati
di
di circa
biennio
ar-r-t v ì.. e
di
ricettiva
molto
significare
sia l'offerta
bassa
quan~o
del "prodotto
a fronte di risorse e disponibilità
consistenti
e pregevoli.
7.8 Tendenze ed ipotesi nel settore
A
seguito
di
quanto
rilevato
è
possibile
fare
una
che
il
serie di considerazioni:
a) esiste,
sulla
comprensorio
offre,
ed attrezzare
- turismo
scorta
delle
la
potenziali tà
possibilità
certi tipi di movimento
di
fine
settimana
sviluppare
di
turistico: .
riferito
a
precise
localizzazioni;
- turismo stagionale
sia con sosta che itinerante;
- turismo per utenze
specifiche
----~_._--
e particolari;
(
- 317 -
- turismo storico-culturale
b) circa
..
l'entità
di
e della tradizione;
questi
movimenti,
fare previsioni
in questa fase.
E'
invece,
importante,
configurare
l'offerta
"consumatore"
importa
di
in
usufruire
o
naturale
civil tà e
di
opportuno
in quale ottica
turistica
possa
se
valori
capire
è
non
modo
di
un
che
l'utente
ambiente,
di cui
ai
le regioni··
c
sono testimonianza.
Far
una
da
sì
che
l'offerta
maglia
è requisito
Infatti
si
inserisca
infrastrutturale
flussi
c
non
ispirato
t~asformato,
tradizione
bisogna
turistici
più
all'interno
ampia,
di
percorsa
consistenti
e
riferimenti
infrastrutturali
consolidati,
fondamentale.
a
supportato
l'interscambio
delle
utenze
coinvolgerebbe
risorse
(
culturali,
paesaggistiche
dalla
monumentale
zona
e
dell'Avellinese
del
Metapontino
del
al
ed
ambientali
Barese,
a
quella
e
Salernitano,
comprensorio
che
dei
vanno
ambientale
da
quella
Trulli
ed
al
Foggiano;
c) rafforzare,
a mezzo
di specifici
tanza urbanistica
degli itinerari
la distribuzione
e la scelta
turistico
che
gli itinerari
devono
dotati,
non
di adeguamento
opportunamente
culturali,
di vari
trovare
l'imporattraverso
tipi di servizio
localizzazione
lungo
stessi.
In al tre parole,
itinerante,
interventi,
onde
sono
per
accentuare
interessare
anche
sufficienti
risorse,
che
occorrerà
esso
del turismo
territori
solamente
delle infrastrutture,
le
il volume
può
meno
interventi
valorizzare
offrire
lungo
- 318 -
.- .••l
tutto il percorso, attraversandolo in punti
strategici
in modo da renderlo funzionale.
questo
A
scopo
acquista
particolare
importanza
ogni intervento di conservazione, tutela e salvaguardiaambientale
del
percorso,
considerato
sia
come
punto
di sosta sia come insieme paesaggistico mobile, recepibile durante gli spostamenti, unitamente ad attrezzature
ricettive, di ristoro e svago fruibili in tempo breve.
7.9 Potenzialità
milone
Per
di
l'area
sviluppo
in
turistico
esame
il
nell' area Minervino-Monte-
turismo
può
costituire,
in un'ottica di medio perì.odo , una fonte di occupazione
e di reddito di non trascurabile entità.
A
tale scopo l'individuazione di una serie di "spazi"
immediatamente
e
turismo,
gestibili
in
nell'ambito
materia
di
territoriale
tempo
di
libero
Minervino
e
Montemilone, si configura come atto preliminare indispens~
bile
per
definire
e
localizzare
alcuni
progetti
di
fattibilità.
L'insieme
di
questi
"spazi",
trova
enunciazione
nell'articolazione dei seguenti obiettivi:
a) valorizzazione
l'area
alla
ed
dell'invaso
circumlacuale,
formazione
di
sul
con
aree
Locone' e
spec r t co
ì
attrezzate
per
di· tutta
riferimento
lo
svago
il tempo libero (aree per pic-nic, sentieristica
sia a piedi che a cavallo, zone per pesca sportiva,
- 319 (
..
spazi
panoramici
percorsi
in
prossimità
"centro polivalente"
c) risanamento
antiche
forestazione,
cave)
agrituristiche
d) promozione
di
alcune
Riforma
della
uni tamen te
sul
al
di
un
e sportivi;
edilizio
rimboschimento,
l'equitazione
di
ed
(Villaggi
masserie,
recupero
fotoamatori,
dell'invaso,
a fini turistici
ambientale
extraurbane
uten~e
escursionisti
"Vitae" ecc.);
b) realizzazione
.. .
per
opere
di
territorio,
c
Fondiaria,
ad
fine
real tà
di
promuovere
ivi
..
compresa
(
di campagna;
di
itinerari
delle
integrativi,
monumentali tà minori,
tradizione,
del
folclore,
legati
al
dell' artigianato
della
(
gastronomia
e della civiltà contadina;
e) rafforzamento
la
della
creazione
di
ricettività
nuovi
posti
esistente,
letto
con
soprattutto
di
tipo extra-alberghiero;
f) individuazione
inteso
come
zazione
g) recupero
abi tati
ivi
di
uno
schema
infrastruttura
viario
di supporto
privilegiato
per la localiz-
(
dei nuovi momenti di utenza;
e
con
valorizzazione
"azioni
compreso
la
dei
centri
promozionali"
possibilità
di
storici
di
tipo
degli
specifico
insediare
un
"Museo
della Civiltà della Murgia";
h) rafforzamento
tive
e valorizzazione
presenti,
sia
di
tipo
delle
attività
cultura!e
associa-
che .sportivo
e ludico-ricreativo;
i) utilizzo
comprese
delle
que lle
aree
boschive
del l 'area
di un "parco faunistico"
e delle
lacuale,
zone
per
a pascolo,
la
di tipo mediterraneo;
formazione
(
-
l) realizzazione,
in
320 -
uno
col
parco
faunistico,
di
un "Centro Scoutistico" interregionale, da localizzarsi ~ell'ambito
delle
pendici
forestate prospicienti
l'invaso.
7.10 Alcune proposte di fattibilità
a) Il Parco faunistico
La
presenza
boschive
ad
dell'invaso,
esso
unita
prospicienti,
alle
grandi
aree
nonchè
alle
ampie
zone forestali dei due Comuni, costituisce un rifert~
mento ecologico di alto valore faunistico ed ambientale, tipico dell'area mediterranea.
La
possibilità
di
ricomprendere
queste
emergenze
con la creazione di un Parco faunistico non è soltanto
il mezzo per garantirne la
tutela, ma
è
formula
ritrovare
il
interessante
uomo-natura
con
per
gli
indubbi
benefici
anche una
rapporto
di
un
non
trascurabile ritorno economico.
La
presenza
"oasi
e
la
inoltre,
faunistiche"
al
suo
interno,
consentirebbe
conservazione di
specie
la
ittiche e
di
alcune
riproduzione
faunistiche
tipiche dell'area mediterranea, con risvolti conoscitivi
ed
educativi,
specialmente
per' l" infanzia,
di
notevole portata;
b) Il Centro Scoutistico Interregionale
Le
indicazioni
precedentemente
avanzate
in
materia
di sviluppo turistico dell'area, mirano a valorizzare
.~--
-------
-------------
-
- 321 (
preesistenze -
paesaggistiche
e
storico-culturali
con una gamma di iniziative volte al recupero capillare
di
ogni
risorsa
sottoutilizzata;
turismo
che
si
sia
già
esistente
punta
che
si
presenti
in
altri
di
censimento, raccordo,
occasione
termini
ad
un
messa in valore e promozione di elementi e vocazioni
latenti già presenti sul territorio.
Potrebbe
tuttavia
rivelarsi
utile
ai
fini
di
una
--
più ampia tipizzazione del prodotto turistico indigeno,
il
creare
che
non
e
la
con
nella
abbia
zona
un
legame
tradizione dei
l'habitat,
una
"variante"
attrattiva
specifico con
la cultura
luoghi, ma
soprattutto
ben
si
ambientale
(
sposerebbe
che
L
due
Comuni esprimono.
Tale
"variante"
creazione,
in
potrebbe
area
da
essere
costituita
individuarsi
in
dalla
prossimità
dell'invaso, di un grande "Campus Scoutistico Interregionale", un vasto "village" attrezzato che rappresenti
un punto di ritrovo e di riferimento per lo Scout1smo
(
nazionale ed internazionale.
E'
del
facile
intuire
genere,
che
la
si
portata
di
integrerebbe
una
in
iniziativa
modo
perfetto
(
sia
con
l'ipotesi
del
Parco
faunistico
sia
con
la presenza del Centro turistico-sportivo in prossimità
dell' invaso.
La
presenza
fasce
di
una
utenza
ciclica,
comprendente
d'età che vanno dall'infanzia all'adolescenza,
eserciterebbe una
essendo
i
bambini
fortissima capacità di attrazione,
e
gli
adolescenti,
notoriamente,
consumatori in qualche modo privilegiati
di qualsiasi
- 322 -
<!
prodotto loro riservato.
Basti pensare al ritorno di interesse e di immagine
che
ciò
nonchè
.....
comporta
negli
nei
rispettivi
ambienti
nuclei
scolastici~
per
familiari
comprendere
l'entità dello stimolo turistico che una
iniziativa
del genere può produrre;
c) Il Centro Polivalente Turistico-Sportivo sull'invaso
Come
si
è
già
accennato
la
presenza
del
bacino
artificiale sul Locone tini
tamente alle zone forestate
e·
boschive
per
sè
all'area
attrattiva
circumlacuale
naturalistica
costituirà
e
di
paesaggistica
di alto interesse.
Tale
potenzialità
potrà
assumere
maggiore
valenza
ove fosse possibile realizzare nell'ambito dell'invaso
(ad
esempio
bacino
a
di
uno
livello
dei
due
costante
bracci
tramite
di
la
monte)
un
costruzione
di uno sbarramento intermedio.
Infatti
l'uso
con
processo
ed
un
irriguo
innalzamento
dell'ordine
processo
dello
di
specchio
ciclico
della
alcune
ciclico
del
di
bacino
si
caratterizza
annuale
di
abbassamento
quota
decine
dell'acqua
di
metri,
arretramento
d'acqua
di
quindi,
come
ed
svariate
invasata
e
con
un
avanzamento
centinaia
di
metri.
Si
comprende,
l'infrastrutturazione
ed il relativo godimento sia della superficie lacuale
che
delle
sue
sponde
hanno
ragione
di
esistere
solo laddove l'insieme ambientale conservi caratteristiche d'uso e di funzione costanti nel tempo.
Tali presupposti potranno realizzarsi con la creazione
- 323 -
del menzionato
bacino
dovrà
verificata
essere
di
-. -. gestione
..
.
della
(
la cui fattibilità
delle
e
dei
cri teri
normative
vigenti
lucei
alla
diga
naturalmente
(
per le opere di invaso.
Ciò premesso,
l'ubicazione
trova
conferma
ampia
ricompreso
"Centro
di un
in
prossimi tà
sul limite territoriale
-
Tale struttura
Polivalente"
dovrà avvalersi
(
braccio
del
dei due Comuni.
dei seguenti
servizi:
(
1) capacità
.2)
ricettiva
dotazione
di almeno
100 posti letto;
di bar, ristorante,
tavernetta,
discoteca;
3) servizi di intrattenimento;
4) attrezzature
sportive
(piscina,
campi
da
tennis,
(
palestra) ;
5) aree attrezzate
da
zone
per
a
piedi
ed
in prossimità
pic-nic,
dell'invaso
sentieristica
costituite
per
percorsi
(
a
cavallo,
pontili
per
canottaggio
e vela, zone per la pesca sportiva.
Nel
complesso
per
la
può
mostra
essere
mercato
eno-gastronimiche,
il profilo
anche
per
progressivo
può
società
mista
una
finanziaria
straordinario
per il Sud.
impegnare
la struttura
anche
di promozione
la
che
secondo
costi tui ta
come
delle
salone
produzioni
ed industriali
successive
completamento
domanda,
il
c
dell'in-
in precedenza.
gestionale
"fasi"
ospitato
permanente
artigianali
tera area, ricordato
Sotto
anche
INSUD
da
ne
la
in
realizzabile
prevedano
dinamica
questo
operàtori
collegata
S. P .A.
(
il
della
caso
una
locali
e
all'intervento
Nuove
Iniziative
-
d) Recupero
e valorizzazione
Particolare
dei Centri
attenzione
e valorizzazione
....
324 -
Il
centro
per
eccellenza,
si
deve
è
storico
il
nella
del centro
il circuito
Castello,
culturale
In
Masserie,
fruizione
i
parte
da
"un
e valorizzazione,
portati
alla
integrazione
A
tale
livello
sosta,
ristoro,
totalmente
di
industriali,
collettivo
in
interesse
cittadini
e
omogeneo
essere
dei .centri
funzione
dei
di
della
della
visitatori
conservazione
incuriositi,
real tà
si
potrà
organizzazionè:
identificabile
di "arredo
attratti,
locale
ad
affiancare
un
oggi
urbano",
dei
luoghi
ricezione,
comunemente
purtroppo
di
scambi
con
il
oggi pressoché
assente.
mente
attivabili
progetti
turistici
botteghe
particolare
informazione,
promozionali,
simbolici
Cattedrale,
rurali,
insediamenti
primario
Azioni
con
attivando
delle proprie conoscenze.
secondo
programma
sviluppa
ecc.
conoscenza
"sistema"
social i,
case
di
sistema"
possano
si
arricchire
organizzato
dei
e
cul turale
dal Museo,
patrimonio
essere
da
quali
oasi
il
forma
si potrà
ville comunali,
deve
si
costituito
storici,
conclusione
storici
recupero
dei cittadini.
ar.tigiane, luoghi di lavori,
ambientale,
nel
"conteni tore"
quale
s~rico
Palazzi,
giardini
avere
dei centri storici degli abitati.
la vita sociale e culturale
L'uso
Storici
con
pilota
ad
inoltre, possono
alcuni
(artisti,
il
e
la
recupero
di
locazione
"ci ttadini
giornalisti,
essere
immediata-
alcuni
di
guida"
essi
dei
ecc.).
immobili
a prezzi
flussi
Questo,
(
- 325 (
infatti, ha
di
una
il duplice significato di
fase
di
sviluppo,
e
di
testimonianza
risorsa
culturale
(
ed economica attuale.
.• .
e) Pista da motocross e ciclocross
Un
censimento
delle
attività
associative
di
base
(
per la ricreazione ed il tempo libero, già presenti
nel
territorio,
di
tendenza
porta
nello
ad
individuare
sviluppo
del
alcune
turismo
linee
che
non
sarebbero estranee al territorio stesso, ma strettamen~e
collegate
nella
ai
cultura
gusti
del
e
tempo
ai
bisogni
libero
già
della
(
presenti
popolazione
locale.
r
La presenza di associazioni ciclistiche e polisportive
a
Minervino,
della
unitamente
vendita
di
ad
motocicli
un
e
accertato
incremento
motocross,
suggerisce
(
la
proposizione
di
itinerari
da
ciclocross
e
da
motocross da individuare nelle aree murgiane circostanti
che
paiono
fortemente
adatte
alla
pratica
di
queste attività sportive.
Per
di
pista
più
si
circuito
può
(
ipotizzare
la creazione di una
per manifestazioni e gare a
liveilo
regionale e nazionale di motocross.
Tale
di
sport,
forte
carente
molto
sviluppo
di
seguito dai
ed
strutture
è
che
al
(
giovani,
tempo
possano
è
stesso
in
fase
proprio
proporsi
come
(
polo di attrazione;
f) Le case dell'ex Ente di Riforma Fondiaria
Nel
l'altro,
territorio
un
certo
oggetto
numero
di
di
studio
case
assegnatari della Riforma Fondiaria.
esistono,tra
coloniche
degli
- 326 -
Da
un
rilievo
risultano
effettuato
zona,
tali
case
essere nel complesso 71, così suddivise:
- Zona Parco
l abitazione (2 piani)
abbandonata
4 abitazioni (2 piani)
3 abitate
14 abitazioni (2 piani)
abbandonate
- Zona Serra la Croce
6 abitazioni (l piano)
abbandonate
- Zona CarI uva
2 abitazioni (l piano)
abbandonate
- Zona Catino dei Lupi
2 abitazioni (l piano)
abbandonate
IO
2 abitazioni (l piano)
abbandonate
- lona Rinaldi IlO
4 abitazioni (l piano)
l abitata
Zona Torlazzo Tufare
....
nella
- Zona Piana Padula
- Zona Rinaldi
IO
13 abitazioni (l piano)
- Zona Cole to IlO
22 abitllioni (l piano)
- Zona Coleto
- Zona Acquatetta
Le
case
un
portico
abitazione
ad
1
piano,
adibito
l'abitazione
vera
il
al
e
piano
no,
casa rispetto
da
una
e i servizi
Le
case
il
alla
di
2
a
piani,
stalla,
uni tà
mentre
da
due
in base all'ubicazione
con
deposi ti,
al
con conigliera
da un soggior-
il deposi to-sta11a
e primo
e
da
il
al
piano,
tre
piano
camere
terra,
forno,
hanno
da
oltre
comprende
un
a cucina-soggiorno.
è
il
anche"
dotata
fienile-stalla
e
di
di
ambienti
pollaio,
e forno.
di vista
costruite
_ _._~---...
mentre
portico
quali
terra
costituito
poderale
servizio,
temente
piano
superiore
e vari
Dal punto
costituita
alla rete stradale,
comunicante
ampio vano destinato
Ogni
attrezzi,
è
propria
presentano
igienici.
piano
letto
cucina
terra,
deposito
o tre camere da letto, orientate
della
7 abitate
strutturale,
in
tufo,
~~----_
le case sono prevalen-
con
.. _---_._."-----
tramezzi
in
mattoni
- 327 (
forati,
delle
le
mentre
acque
case
piovane
a
è a terrazzo, con raccolta
la copertura
due
in
piani
una
e
a
vicina
cisterna
tuttotetto
per
per
le
(
case
ad un piano.
L'intervento
è
Fondiaria
a
di
fini
recupero
teso
all' aumento
turistici
della
la ristrutturazione
igienico-sani tari,
locali,
di ogni
delle
case
della
zona
della
capacità
in
idrici,
elettrici
lasciando
lotto con l'abitazione
e
degli
e delle
la
invariata
prevede
impianti·
finiture
(
sistemazione
e le relative pertinen-
ze.
(
Negli
agglomerati
realizzati
nuove
di
t
ricettiva
oggetto
e il miglioramento
Riforma
più
verranno
esigenze
svago
e
artigianali
lavorata,
ristrutturati
e integrati
di
servizi
in
e
(ferro
vendita
battuto,
già
alle
base
da attrezzature
esposizione
locali
i
consistenti
di ristoro,
dei
prodotti
pietra
calcarea
(
ricami a mano);
g) Lago Dante
Tra
gli
interventi
il
Comune
idraulica
per
di
Minervino
del
bacino
la
difesa
si
del
prevede
imbrifero
la
del
suolo
per
sistemazione
"Fosso
delle
(
Murge",
di
per
una
la
con
particolare
traversa
Intorno
a
formazione
del
ri tenuta
laminazione
del materiale
urbano,
di
che
centro
riferimento
delle
alla
in località
acque
e
costruzione
"Lago Dante"
il
contenimento
<..:
solido di apporto.
questo
di
si
un
invaso
centro
troverebbe
abi tato
e
si
di
ritiene
attrazione
nelle
che,
possibile
la
a
carattere
immediate
vicinanze
grazie
alla
prevista
-
sistemazione
del
citato
idraulico-forestale
Fosso
delle
già .~sistentet avrebbe
ambientali
e
nello
flusso
328 -
Murge
del
e
bacino
al
rimboschimento
tutti i requisiti
per
assumere
stesso
tempo
turistico
di
la
funzione
inserirsi
breve
studio di una idonea viabilità.
.
~
".
di
nelle
percorso
imbrifero
paesaggisticoparco
urbano
correnti
di
attraverso
lo