Settembre 2016 - Diocesi di Aosta

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Settembre 2016 - Diocesi di Aosta
Poste Italiane S.p.A. • Sped. in A.P. • D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, § 2 e 3,
n. 9 anno XXII • SETTEMBRE 2016
www.diocesiaosta.it • Reg. Trib. di Aosta del 22/05/2007 n. 21/07 • Direttore: Ezio Bérard
Proprietario ed Editore: Diocesi di Aosta • Redazione e Stampa: Curia Vescovile di Aosta (0165.238515)
MERCOLEDÌ 7 SETTEMBRE 2016
San Grato
FESTA PATRONALE
della Città e della Diocesi di Aosta
ore 9.30 in Cattedrale • Solenne Celebrazione Eucaristica
ADORAZIONE EUCARISTICA
PER LE VOCAZIONI
• i Sacerdoti portino la casula “papale” •
giovedì 1° settembre 2016
Convento S. Giuseppe Aosta
9.00-12.00 e 15.00-19.00
presieduta da Mons. Vescovo
segue la processione con le reliquie del Santo nelle vie della Città
ore 18.00 in Cattedrale • Vespri solenni presieduti da Mons. Vescovo
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CRESIME DEGLI ADULTI
MARTEDÌ 6 SETTEMBRE 2016
ROUTE PER GIOVANI all’eremo di San Grato (Charvensod)
ritrovo alle ore 20.30 alla chiesa di Pila
25 settembre 2016
Cattedrale - ore 10.30
• si raccomandano calzature e abbigliamento adeguati •
4 dicembre 2016 - ore 10.30
DUE GIORNI PER PRESBITERI E DIACONI
ALL’INIZIO DELL’ANNO PASTORALE
AL
P RIORATO DI S AINT -P IERRE
Lunedì 26 settembre 2016
09.15
09.30
10.30
13.00
Accoglienza
Adorazione eucaristica e celebrazione dell’Ora Terza
Lectio di Fratel Andrea Serafino o.s.b.
Così è il regno di Dio: come un uomo che getta il seme sul terreno…
(Mc 4, 26-29).
Presentazione degli Orientamenti pastorali dell’anno
Condivisione e comunicazioni
Pranzo
I cresimandi dovranno essere
presentati in Curia Vescovile
dal proprio Parroco, muniti
del certificato di Battesimo,
due settimane prima
della data della celebrazione!
A DISPOSIZIONE DEI
SACERDOTI PER
COLLOQUI E CONFESSIONI:
Un Padre Cappuccino del
Convento di Châtillon
riceve tutti i martedì mattina
in SEMINARIO
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Martedì 27 settembre 2016
09.15
09.45
13.00
Accoglienza e celebrazione dell’Ora Terza
Relazione di Mons. Alceste CATELLA, Vescovo di Casale M.to
L’Omelia, a partire dalla Evangelii Gaudium di papa Francesco.
Dibattito e comunicazioni
Pranzo
P. Palmiro DELALIO o.m.i.
lunedì 26 e martedì 27
settembre 2016
dalle 9.00 alle 14.30
presso il
PRIORATO DI ST-PIERRE
VESCOVADO - lunedì 5 settembre 2016 - ore 11.00
Incontro del Vescovo con gli organi di informazione all’inizio dell’Anno pastorale
11a GIORNATA NAZIONALE PER LA SALVAGUARDIA DEL CREATO
Giovedì 1° settembre 2016
“La misericordia del Signore per ogni essere vivente”
La C.E.I. mette a disposizione un sussidio per approfondire il tema della giornata sul sito dell’Ufficio nazionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso e dell’Ufficio nazionale per i problemi sociali e il lavoro, entrambi reperibili su www.chiesacattolica.it
La celebrazione diocesana della giornata si svolgerà venerdì 13 gennaio 2017.
CORSO DI AGGIORNAMENTO PER GLI INSEGNANTI DI RELIGIONE
“L'insegnamento della Religione Cattolica: una proposta culturale laica per un nuovo umanesimo nel tempo
del laicismo e nell’anno giubilare.”
venerdì 2 e sabato 3 settembre 2016 - Aosta / Seminario Maggiore
INCONTRO DI ACCOMPAGNAMENTO PER SEPARATI E DIVORZIATI
lunedì 5 settembre 2016 - ore 20,30 - Parrocchia di Maria Santissima Immacolata di Aosta
(per informazioni Marina Alliegro 347.8234100 - diacono Roberto Cerise 339.7385609)
INCONTRO ECUMENICO DI PREGHIERA
Martedì 27 settembre 2016 - ore 20,30 - Tempio Valdese di Courmayeur
EUCARESTIA PRESIEDUTA DA MONS. VESCOVO
PER L’INIZIO DELL’ANNO SCOLASTICO
E PER L’INIZIO DEL CONGRESSO EUCARISTICO NAZIONALE
Giovedì 15 settembre 2016 - ore 17,30 - Seminario Maggiore di Aosta
Alla celebrazione sono invitati gli studenti e gli insegnanti di tutte le scuole valdostane
INCONTRO DI MONS. VESCOVO CON RELIGIOSE E RELIGIOSI
ALL’INIZIO DELL’ANNO PASTORALE
Sabato 24 settembre 2016 - dalle 9.15 alle 12.00 - AOSTA - Convento Suore di San Giuseppe
Riunione della
CONSULTA PER LE AGGREGAZIONI LAICALI
Mercoledì 21 settembre 2016 - ore 17.30/19.00 - Seminario Maggiore
Pellegrinaggi...
PELLEGRINAGGI A LOURDES
O.F.T.A.L. dal 31 agosto al 5 settembre 2016
U.N.I.T.A.L.S.I. dal 4 al 9 settembre 2016
PELLEGRINAGGIO GIUBILARE AL SANTUARIO DI
MARIA REGINA DELLA VALLE D’AOSTA - CHIESA DELL’IMMACOLATA
Domenica 25 settembre 2016
ore 15.00
ore 16.00
Raduno all’Istituto Don Bosco e processione verso il Santuario
Santa Messa
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11a Giornata nazionale per la custodia del Creato
Adorazione eucaristica per le vocazioni al Convento San Giuseppe
Corso di aggiornamento per Insegnanti di Religione cattolica
Corso di aggiornamento per Insegnanti di Religione cattolica
Incontro di accompagnamento per separati e divorziati ad Aosta/M.Immacolata
Route di San Grato per giovani
San Grato – Patrono della Diocesi
Pellegrinaggio giubilare al Santuario di N.D. de Pitié al Pont-Suaz
Eucarestia di inizio anno scolastico presieduta da Mons. Vescovo in Seminario
COLLETTA pro terremotati Centro Italia del 24 agosto 2016
Riunione della Consulta per le Aggregazioni laicali in Seminario
Incontro di inizio Anno pastorale del Vescovo con religiose e religiosi
Pellegrinaggio giubilare al Santuario di Maria Regina della Valle d’Aosta—Chiesa Immacolata
Due giorni del Clero al Priorato
Due giorni del Clero al Priorato
Incontro ecumenico di preghiera a Courmayeur - Tempio Valdese
Terremoto, la vicinanza della Chiesa di Aosta
Il Vescovo di Aosta, a nome di tutta la diocesi, esprime partecipazione e vicinanza nella preghiera alla
sofferenza delle popolazioni colpite dal tragico terremoto.
In tutte le celebrazioni domenicali si aggiunga un'intenzione di preghiera per le vittime e per i sopravvissuti.
Come nelle altre diocesi italiane, in tutte le chiese si effettuerà una colletta pro terremotati
domenica 18 settembre prossimo.
Fin d'ora però è possibile dare il proprio contributo presso la curia diocesana (Aosta, via Mons. de
Sales 3/a - dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00) oppure con un bonifico sul conto
IT89P0503401200000000000425 intestato a Diocesi di Aosta - Carità del Vescovo, specificando la
causale "pro terremotati".
ESERCIZI SPIRITUALI PER PRESBITERI E DIACONI
al Santuario di Oropa (BI) - dal 6 al 10 febbraio 2017
Predicatore
don Michele BERCHI, Rettore del Santuario di Oropa
EUCARISTIA E CHIESA MISSIONARIA
(da una delle catechesi preparatorie del Congresso Eucaristico Nazionale di Genova 15-18 settembre 2016)
La finalità dell’Eucaristia
Qual è lo scopo per cui il Signore ha istituito l’Eucaristia? Lo scopo è di realizzare la partecipazione degli uomini al suo sacrificio, offerto una volta per tutte sulla croce. Insomma l’Eucaristia c’è per “fare” la Chiesa, cioè per costruirla, per edificarla. In
effetti, nella sua dimensione più profonda, la Chiesa è proprio questo: la comunione degli uomini con Gesù Cristo e con il suo
sacrificio e – in Cristo – la comunione degli uomini fra loro. Ed è proprio l’Eucaristia che realizza questa comunione. È dunque
vero che la Chiesa fa l’eucaristia, nel senso che la celebra: se infatti non ci fosse una comunità cristiana che celebra l’eucaristia, non ci potrebbe essere l’eucaristia. D’altra parte, però, è ancora più vera l’affer­mazione secondo cui l’Eucaristia fa la
Chiesa: ciò significa che il sacrificio di Cristo, reso attuale nella celebrazione eucaristica, attira a sé gli uomini costituendoli come Chiesa, cioè come popolo che vive la stessa carità che ha portato il Signore a dare la vita sulla croce. Insegnava il teologo
Giuseppe Colombo: «Non è l’Eucaristia ad appartenere alla Chiesa, è la Chiesa che “appartiene” all’Eucaristia. Se infatti l’Eucaristia è Gesù Cristo in persona… non si può concludere che l’Eucaristia appartiene alla Chiesa, perché Gesù Cristo non ap­
partiene alla Chiesa, ma viceversa è la Chiesa che appartiene a Gesù Cristo. Effettivamente non è la Chiesa a “fare” l’Eucari­
stia, ma viceversa è l’Eucaristia a fare la Chiesa». E il suo discepolo Pierpaolo Caspani afferma, in questa linea, che «la Messa
non raggiunge il suo scopo quando il pane e il vino diventano il corpo e il sangue di Cristo. La Messa raggiunge il suo scopo
quando coloro che comunicano al corpo e al sangue di Cristo diventano essi stessi il corpo di Cristo che è la Chiesa».
La comunione eucaristica, quindi, non è semplicemente una visita individuale del Signore nei confronti di chi lo riceve
(«Gesù che viene nel mio cuore»); si tratta invece del Signore che, unendoci a sé, ci unisce fra noi nella condivisione della sua
capacità di amare fino alla fine. Se dunque vogliamo che il nostro accostarci alla comunione sia veritiero e autentico, andiamo
alla comunione col desiderio di superare ogni atteggiamento che possa compromettere l’unità del Corpo di Cristo che è la Chie­
sa.
La domenica, giorno del Risorto e della Chiesa
Tutti sanno che ogni giorno è possibile celebrare Messa e alcuni cristiani vi partecipano quotidianamente o almeno alcuni
giorni lungo la settimana. Ma è assolutamente necessario che questo si compia di domenica, nel giorno del Signore. Tale è del
resto la testimonianza che riceviamo costantemente fin dal Nuovo Testamento e dai primi secoli cristiani. Scrive per esempio
san Giustino, nella sua Prima Apologia: «Ci raduniamo tutti insieme nel giorno del Sole, sia perché questo è il primo giorno in
cui Dio, volgendo in fuga le tenebre e il caos, creò il mondo, sia perché Gesù Cristo nostro Salvatore risuscitò dai morti nel medesimo giorno. Lo crocifissero infatti nel giorno precedente quello di Saturno e l'indomani di quel medesimo giorno, cioè nel
giorno del Sole, essendo apparso ai suoi apostoli e ai discepoli, insegnò quelle cose che vi abbiamo trasmesso perché le prendiate in seria considerazione». Non è un caso, del resto, che ancora oggi si sente definire il cristiano – almeno, da parte di chi
guarda le cose dall’esterno – come “uno che va a messa la domenica”.
La scelta del giorno in cui fare memoria del Signore è stata chiaramente suggerita da Cristo stesso. Nel primo giorno dopo il
sabato – quello della risurrezione – egli si è manifestato più volte agli apostoli riuniti, precisamente quando erano a mensa: la
sera di Pasqua e otto giorni dopo, con la presenza anche di Tommaso.
Da allora fino ad oggi, ogni otto giorni, la Chiesa non ha mai cessato di riunirsi in assemblea nel giorno del Risorto, per fare
memoria, con l’ascolto della Parola e partecipando alla mensa eucaristica, del mistero pasquale, cioè della morte e della risurrezione del suo Signore. Almeno a partire dal IV secolo dell’era cristiana, la domenica si caratterizza pertanto come giorno
“festivo”, di riposo, dedicato alla lode e al rendimento di grazie per l’opera e per il dono della salvezza. È perciò un giorno di
esultanza, in cui si esprime la gioia pasquale. Non si tratta perciò di un riposo “vuoto”, di una semplice pausa tra due momenti
momenti di lavoro, di uno spazio ambiguo posto alla fine della settimana (il week end), ma di un tempo che deve esprimere in
maniera esemplare cosa significa per il cristiano essere reso partecipe della forza rigenerante che proviene dall’incontro col
Risorto.
Tuttavia la domenica non è solo il giorno del Signore risorto: è insieme il giorno della Chiesa riunita per celebrare l’Eucaristia. Tutta la Chiesa: un’assemblea in profonda comunione di fede, aperta e sollecita, che fa memoria degli assenti e si prende
cura dei malati, ai quali i ministri recano il pane consacrato. Come affermava san Giovanni Paolo II nella Novo millennio ineunte: «Nel secolo XX, specie dal Concilio in poi, molto è cresciuta la comunità cristiana nel modo di celebrare i Sacramenti e soprattutto l’Eucaristia. Occorre insistere in questa direzione, dando particolare rilievo all’Eucaristia domenicale e alla stessa domenica, sentita come giorno speciale della fede, giorno del Signore risorto e del dono dello Spirito, vera Pasqua della settimana».
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