Venturini Francesco - Associazione Succede solo a Bologna

Aspetto l’estate…
di Francesco Venturini
Guarda quante belle come fate
sulla spiaggia quando viene estate:
non so chi scegliere là nel mezzo, divento pazzo…
Sei stupenda, perfezione pura,
uno schianto, ma che perla rara…
Con lo sguardo dietro gli occhiali scuri
ti ripasso a fondo più volte nei particolari…
Bella come il sole davvero sei!
Se già da vestita che effetto fai,
con quel costume che copre il minimo legale
io quasi sto male…
Quasi quasi adesso ci proverei
anche se ci ho il doppio degli anni suoi…
Parto convinto che con il fascino dell’uomo maturo
andrò sul sicuro…
Oggi in riva al mare che caldo fa:
picchia duro il sole, però mi sa
che non può essere incolpato
solo lui se ora mi sento…
…Infuocato!
Guarda quante belle come fate
sulla spiaggia quando viene estate:
lei, la mia preda, è là nel mezzo: io parto a razzo…
Sei stupenda, perfezione pura,
uno schianto, ma che perla rara…
Con lo sguardo perso nei miei pensieri
ricordo quando avevo gli anni suoi, mi sembra ieri…
“Bella come il sole davvero sei!”
“La ringrazio, come è gentile lei…”
Capisci subito allora che hai fatto ormai il tuo tempo
e contro lui non hai scampo…
Meglio ritirarsi con dignità:
tornerò da quelle della mia età,
categoria nella quale, non mi fo per vantare,
sono un cannoniere…
Oggi in riva al mare che caldo fa:
picchia duro il sole, però mi sa
che non può essere incolpato
solo lui se ora mi sento…
…Scottato!