Rocco, magia nascosta nei gioielli

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Rocco, magia nascosta nei gioielli
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VENERDÌ 11 NOVEMBRE 2011
il Cittadino
Sezione
Cultura&Spettacoli
n Un viaggio nel mito attraverso i
gioielli. A proporlo è la galleria Ros­
sini di via Borgo Adda 3/5, a Lodi.
Ad esporre, invece, dalle 18 di sabato
12 novembre, è Maddalena Rocco.
Quest’ultima, esponendo a Lodi,
rende omaggio alla madre, nata in
città. «Dopo la formazione all’acca­
demia di Belle arti di Brera ­ spiega
n All’interno delle iniziative per
il gallerista Marco Rossini ­, Rocco
la festa liturgica di Madre Cabri­
si è dedicata al mondo del gioiello.
ni, presieduta da monsignor
Forte dell’esperienza del disegno ha
Claudio Baggini, vescovo emerito
ideato una sua poetica volta a comu­ di Vigevano, presso la parrocchia
nicare dei contenuti attraverso im­ di Santa Francesca Cabrini al Vil­
magini emblematiche». «Faccio rife­
laggio San Biagio di Codogno,
rimento al mito ­ spiega l’artista ­.
questa sera (alle 21, nella sala par­
Spero che le immagini emblemati­ rocchiale), il cabrinologo Achille
che usate riescano a raccontare
Mascheroni presenterà la sua
quello che voglio dire». Il pendente pubblicazione bonsai Francesca e
“Ipnos”, per esempio, è nato per ren­
un soldo ­ breve storia di Santa
dere omaggio al mondo del sogno. Francesca Cabrini. Con l’autore
«Tante scoperte, come la forza di
parteciperanno l’attrice Carla
gravità, per esempio ­ racconta Roc­ Galletti e il regista Maurizio Sol­
co ­, sono state fatte attraverso il so­ dati, che interpreteranno alcune
gno. Ho voluto rendere omaggio a
delle pagine più significative.
questa dimensione altra che abbia­ L’elegante copertina riporta un
mo e che ci accompagna durante la
“soldo” appositamente creato da
vita, slegata dalle briglie della co­
Galeatica Editrice con la figura
scienza, ma altrettanto importante. della statua di Madre Francesca
Attraverso il sogno abbiamo delle ri­
Cabrini sul suo monumento di
velazioni sulla nostra vita». In mo­
Sant’Angelo Lodigiano. Nella ter­
stra anche una spilla dedicata al dio
del Vento prima­
verile, Zefiro, che
compare anche
sul manifesto
della mostra. «È
l’immagine ico­
nografica dello
scultore anglo in­
diano Anish Ka­
poor che rappre­
senta il mio faro ­
spiega Rocco ­.
Ho voluto render­
gli omaggio. A
volte sono io stes­
sa a comporre le
immagini da as­
semblare nei miei gioielli. Cerco dei
traverso la storia, intesa non come
modelli, li faccio posare, faccio un
cronaca di eventi, ma come storia
disegno, poi lo traspongo nell’ogget­
dell’uomo, con le sue passioni e
to. Le immagini sono tutte incise a
l’aspetto simbolico del nostro essere
bulino, una tecnica antica molto len­
­ aggiunge la scultrice ­. I miti sono
ta. La lentezza dà anche la possibili­
una grande fucina di possibilità di
tà di una maggiore riflessione. Le
espressione. Quando indossiamo un
immagini, spesso volti o animali, so­
gioiello indossiamo un segno che ci
no incise, in mo­
connota. Sono 30
do un po’ casua­
anni che faccio
le, laterale, quasi
gioielli, ma in
come piccoli foto­
questo momento
grammi su fram­
storico, il merca­
menti di metallo
to detta legge e la
lucidato che io
vendibilità è la
chiamo specchi.
prima molla che
Cerco attraverso
agita la produzio­
l’incisione di da­
ne. Ci troviamo
re un’idea fedele,
d i f ro n t e a u n
anche se alla fine
non valore e noi
le immagini sono
dobbiamo sover­
molto sognanti. I
chiarlo, affidan­
materiali in ge­
do ai nostri mo­
nere sono prezio­
nili valenza ma­
si. A volte inca­
gica e una carica
stro oggetti che
simbolica, per­
trovo, forme che
ché questa è la
mi interessano;
vera natura del
cerco di dare
gioiello. Come lo
l’idea della ca­ Un gioiello firmato da Maddalena Rocco era per gli uomi­
sualità, l’impres­
ni preistorici che
sione che cadano. Il disequilibrio e
indossando il dente del leone o la
l’asimmetria per me sono importan­
zanna del mammuth pensavano di
ti. Sembra una non regola, invece è sopravvivere alla morte».
proprio l’idea di creare movimento.
Cristina Vercellone
Trattando l’immagine in modo late­
_________________________________
rale voglio anche svecchiare, rende­ VIAGGIO NEL MITO
re più contemporanea l’incisione a
I gioielli di Maddalena Rocco, alla
bulino». Usare il mito per Rocco è un Galleria Rossini, in via Borgo Adda
po’ come rifarsi alla culla della no­ 3/5 Lodi. Da sabato, dalle 18 alle 22
stra cultura. «Volevo raccontare at­ (fino al 19 novembre)
A fianco la copertina del libro di
Mascheroni che sarà presentato
a Codogno nella sala parrocchiale
La Cabrini di Mascheroni
questa sera a Codogno
za di copertina, il retro del soldo
con la frase della Santa: «France­
sca e un soldo non sono niente;
Francesca, un soldo e Dio sono
tutto». Frase che ha dato lo spun­
to a a Mascheroni per il titolo del­
la piccola pubblicazione. Che ri­
porta come introduzione la lette­
ra personale che papa Benedetto
XVI aveva inviato a Achille Ma­
scheroni per il suo compleanno,
esprimendogli il proprio apprez­
zamento «in particolare per il co­
stante impegno posto con sincera
devozione nello studiare e far co­
noscere la luminosa figura di
Santa Francesca Saverio Cabrini,
illustre figlia della Chiesa lauden­
se e Patrona dei migranti». Si
tratta di un elegante volume bon­
sai di una trentina di pagine nelle
quali è condensata l’incredibile
missione di Madre Cabrini nei
due mondi a favore degli emi­
granti italiani e dei loro figli. Ne
risulta una Cabrini a tutto tondo,
una donna di una straordinaria
capacità manageriale, di un enor­
me carisma e di grande attualità,
che, senza mezzi riuscì a fondare
un impero nel nome di Cristo. Di­
ceva infatti: «Non dispero di tro­
vare i mezzi, perché ho fiducia
che, in un modo o nell’altro, li tro­
verò. Non so dove li troverò, e
nemmeno gli altri lo sanno, ma
forse perché sono una piccola
suora di cui nessuno si cura, in­
contro meno opposizioni e la gen­
te è pronta ad aiutarmi». La pre­
fazione è della scrittrice e critico
d’arte Zaira Zuffetti, che ha di­
chiarato che per scrivere una bio­
grafia piccola come questa è in­
dubbiamente necessario avere al­
le spalle una enorme conoscenza
e uno studio approfondito del per­
sonaggio maturato negli anni. A
un anno dalla dedicazione della
Stazione Centrale di Milano a
Francesca Cabrini, per coloro che
non sono molto adotti su quel fe­
nomeno incredibile che fu la no­
stra Santa o che non la conoscono
affatto, quest’ultima pubblicazio­
ne risulta una vera risposta su
quella dedica.
SABATO TAGLIO DEL NASTRO DELLA MOSTRA ALLA GALLERIA ROSSINI DI VIA BORGO ADDA
Rocco, magia nascosta nei gioielli
L’artista si rifà al mondo del mito, culla della nostra cultura
In breve
DOMANI SERA
LIBRI
Tre cori nella basilica di Sant’Angelo:
torna la rassegna di musica sacra
L’Aperilibro nella biblioteca di Vizzolo
Martedì l’appuntamento con il thriller
La musica torna a riempire le navate della basilica di San­
t’Angelo. È in programma domani sera la terza edizione del­
la rassegna corale di musica sacra, appuntamento che sta
ormai diventando una felice consuetudine, vista anche l’af­
fluenza di pubblico, non solo da Sant’Angelo ma pure dai
territori circostanti. La serata prenderà il via alle 20.45 e
vedrà la partecipazione di tre corali. Si tratta del coro poli­
fonico “Gabrieli” di Pandino, del coro “Silentium” di Soma­
glia e del coro “Madre Cabrini” della basilica dei santi An­
tonio abate e Francesca Cabrini di Sant’Angelo, che farà gli
onori di casa. I cori si esibiranno prima in maniera autono­
ma, mentre al termine della serata eseguiranno insieme
uno degli inni scritti per Santa Francesca Cabrini. La terza
edizione della rassegna corale di musica sacra sarà l’occa­
sione per ricordare due santangiolini che in passato hanno
fatto molto per diffondere in città il piacere della musica:
Gaetano Rusconi e don Carlo Cerri. «L’appuntamento ­ spie­
gano gli organizzatori della rassegna ­ vuole diventare un
momento fisso della vita santangiolina e quindi entrare a
pieno diritto a far parte delle manifestazioni annuali della
città». Indicatore della buona qualità della rassegna è l’alto
numero di richieste di partecipazione. «Si tratta di un moti­
vo di soddisfazione ­ aggiungono gli organizzatori ­: alla ter­
za edizione della rassegna non ci aspettavamo certo un’ac­
coglienza così calorosa. È sempre più difficile oggi ascolta­
re i nostri cori, i cui componenti spendono molte sere l’an­
no per le prove e si impegnano perché la musica scritta per
le celebrazioni liturgiche non sia perduta o dimenticata. Ec­
co perché rinnoviamo l’invito agli amanti della buona musi­
ca a uscire di casa e venire in basilica ad ascoltare i nostri
cori».
È ripreso dopo
il ponte di
Ognissanti
l’Aperilibro or­
ganizzato dalla
biblioteca di
Vizzolo Preda­
bissi, ovvero
una serie di
presentazioni
librarie accom­
pagnate da un
aperitivo finale.
Dopo l’interven­
to di Fabrizio
Valenza, che
(martedì 8 no­
vembre) ha pre­
sentato il suo Simone Draghetti ospite martedì
romanzo horror
“Commento d’autore”, ambientato in un’immaginaria loca­
lità del veronese, sono previsti per il mese di novembre altri
quattro appuntamenti: martedì 15 Simone Draghetti pre­
senterà il suo thriller “Non nobis domine”, scritto a quattro
mani con Cinzia Baldini; venerdì 18 saranno protagonisti
della serata GianEnrico Orsini ed il dramma dei lager, rac­
contato in “Stammlager VB ­ Baracca 27: Storie di prigio­
nia”; venerdì 25, Sergio Costanzo, con il suo “Io Busketo”,
narrerà le avventure dell’architetto incaricato di progettare
la Cattedrale di Pisa; infine martedì 29 la melegnanese Sil­
via Baroni presenterà il romanzo “Un amore galattico”.
Le immagini di Milano sotto la nevicata:
Paullo ricorda lo sguardo di Paolo Zucca
tona milanese si era preparato a lun­
go con impegno e serietà), fotografa­
va, voleva conoscere nuovi luoghi e
nuove persone, perseguiva i suoi so­
gni senza tentennamenti. Una perso­
na positiva, insomma. La mostra fo­
tografica di Paolo Zucca (a ingresso
libero) si intitola “Milano fiabesca”
(come lui stesso definì la metropoli
in quell’occasione) ed è allestita so­
pra la biblioteca di Paullo dai suoi
genitori con alcuni suoi amici, in
collaborazione con l’assessorato cit­
tadino alla cultura e il Circolo foto­
grafico paullese (per informazioni
02­90630032). All’inaugurazione (do­
mani alle 16) saranno presenti ami­
ci, conoscenti di Paolo e appassiona­
ti fotografi, tutti stretti in un grande
ideale abbraccio ai suoi genitori, che
si portano dentro un peso atroce ma
cercano di tenere in vita le passioni
del loro unico figlio. All’interno del­
la mostra alla sala consiliare in piaz­
za della Libertà 1 sono raccolti anche
album di fotografie che Paolo ha fat­
to nei suoi giri per il mondo, dal Mes­
sico alla Thailandia, da Cuba al Viet­
nam. Il piccolo spazio espositivo a
Paullo racchiude quindi tutto lo spi­
rito d’avventura di Paolo Zucca, e so­
prattutto la sua meraviglia nei con­
fronti della vita. Anche Milano co­
perta da una fitta coltre di neve era
guardata con stupore: quella sera
d’inverno fioccavano certo forti disa­
gi per i milanesi, le strade erano vi­
scide, ma il capoluogo era fantastico
sotto il soffice cuscino bianco, e Pao­
lo, con la sua Nikon D300, è sceso per
le strade a cercare lo scatto prezioso.
«Quello scatto c’è stato ed è stato an­
che premiato e pubblicato a pagina
intera sul Corriere della Sera» ricor­
dano oggi i suoi più cari amici. Ha
passato ore in strada, Paolo, quella
volta, per restituirci un castello Sfor­
zesco che pare quasi stregato, la ma­
estosa facciata del Duomo avvolta
dalla fitta neve, un tram su uno sfon­
do soffuso, il Naviglio Grande con
magnifici giochi di luce.... «Il mondo
è un libro e chi non viaggia ne cono­
sce solo una pagina»: con questa fra­
se di Sant’Agostino la signora Zucca
ricorda il figlio, le cui passioni sono
sinonimo di un’anima gentile.
Chiara Tumiatti
Lella Razza,
un premio
per le donne
n È dedicata
all’ironia delle n Domenica a
donne la setti­ Sant’Angelo
m a e d i z i o n e la conclusione
del concorso di del concorso
scrittura crea­
tiva “Lella Raz­ dedicato
za”, che si con­ all’insegnante
cluderà dome­ scomparsa
nica a Sant’An­ nel 2004
gelo Lodigiano
con la consueta
cerimonia di premiazione. Anche
quest’anno, attraverso racconti e
poesie inediti, l’associazione cul­
turale Donne & Donne ha voluto
ricordare Marilena Razza, per
molti anni maestra elementare a
Castiraga Vidardo, quindi docen­
te di scienze umane presso l’Isti­
tuto “Maffeo Vegio” di Lodi, de­
ceduta in un grave incidente
d’auto nel novembre 2004. Idea­
trice del concorso in memoria di
Lella, che amava la letteratura e
il teatro, Danila Baldo, presiden­
te dell’associazione santangioli­
na e colle ga dell’inse gnante
scomparsa prematuramente.
Cinquantatré le opere pervenute
da tutta Italia: ventinove per la
prosa e ventiquattro per la poe­
sia. I neoautori, o semplicemente
amanti della scrittura, si sono
misurati sul tema particolare
dell’ironia delle donne e hanno
creato testi che esprimono senti­
menti, emozioni, stati d’animo
molto diversi tra loro.
Per il quinto anno consecutivo,
per dare più ampio respiro al
concorso, l’associazione Donne &
Donne si è avvalsa della collabo­
razione tecnica del Club degli
Autori, che pubblicherà le opere
vincitrici sulla propria rivista a
diffusione nazionale. Hanno inol­
tre sostenuto l’iniziativa l’istitu­
to “Maffeo Vegio”, il Teatro del­
l’Improbabile e il Gruppo Amici
di Vidardo. Una giuria costituita
da quattro membri nominati dal­
l’associazione culturale ha valu­
tato i testi in concorso in base a
tre indicatori: pertinenza al te­
ma, creatività e originalità, stile.
Domenica la premiazione finale:
gli autori delle opere vincitrici di
ciascuna sezione riceveranno un
piccolo compenso di 200 euro. So­
no previsti attestati di merito e
riconoscimenti per i racconti e le
poesie classificati entro la deci­
ma posizione. L’appuntamento è
alle 15.30 presso la sala Girona in
viale Partigiani 47 a Sant’Angelo
Lodigiano. Nel corso del pome­
riggio, alcuni attori del Teatro
dell’Improbabile leggeranno pas­
si tratti dalle opere vincitrici,
mentre la band Alice in Wonder­
land intratterrà i presenti con
gradevoli intermezzi musicali.
Giovanni Gualterotti
Venerdì 11 novembre
7.00 • La Perla preziosa
8.01 • Rassegna stampa
8.48 • Wall Street English (R alle 18.48)
La cultura anglofona e l’inglese spiegati da Libby, in collaborazione
con Wall Street Institute di Lodi, per imparare divertendosi.
9.00-12.00 • Il Contagio del Mattino
Contenitore di Rubriche a cura di Cristina Soffientini.
Per la diretta: [email protected] - SMS 338.4237105
12.30-13.00 • Ecclesia
Attualità religiosa e approfondimenti dei valori cristiani.
13.15-14.00 • Pasaporte Latino
La musica latino-americana scelta da Beppe Bettè.
VENERDÌ E SABATO
ore 20,20 - 22,30
9900253 pmp.Ax
9900253 pmp.Ax
n Un meraviglioso breve viaggio nel­
la fiaba notturna di Milano coperta
dalla neve: le fotografie di Paolo Zuc­
ca, esposte alla biblioteca comunale
di Paullo da domani a domenica 20
novembre, svelano un magico e soffi­
ce capoluogo lombardo, come si pre­
sentava la sera del 21 dicembre 2009,
sotto un’abbondante nevicata. Paolo
Zucca, in quella gelida serata dall’at­
mosfera natalizia, era in strada con
l’entusiasmo di un bambino a fissare
con i suoi scatti, nell’incanto, l’ama­
ta Milano. E Paolo c’era, per le stra­
de della città meneghina, sempre
con tanta voglia di libertà e di legge­
rezza, anche il funesto 10 aprile 2011:
quel drammatico giorno il 36enne
pubblicitario, originario di Paullo, si
è sentito male dopo aver corso con te­
nacia, fino all’ultimo metro, la Mila­
no City Marathon, e non si è più ri­
preso. Dopo cinque giorni è spirato
all’ospedale San Raffaele di Milano.
A sentire i racconti dei suoi genitori
(ancora residenti a Paullo) ci si fa
un’idea di Paolo come di un uomo di­
namico e volenteroso, contagioso di
vita: viaggiava, correva (per la mara­
D O M E N I C A
FERIALI
SABATO
e SABATO
DOMENICA
22,30
20,15- 18,30
- 22,30
ore 16,20
- 21,15
DOMENICA
DOMENICA
LUNEDÌ
16,00e-MARTEDì
18,10
18,10
Spettacolo
ore 21,15
20,15unico
22,30
- 22,30
Ingresso
4 Euro
LUNEDÌ e MARTEDÌ
LUNEDÌ e MARTEDÌ
INGRESSO
4 euro
euro
INGRESSO 4
MERCOLEDÌ RASSEGNA
ore 21
21
Ore 16 e ore
GIOVEDÌ
Riposo
riposo
Giovedì riposo
MERCOLEDÌ
ore 16.00
e 21,00 Cineforum
MERCOLEDÌ
RASSEGNA
15.00-18.00 • Viva Radio Lodi
Appuntamento pomeridiano, di musica e parole, condotto dal
Dj Mauro Berto. Alle 16.00 appuntamento con la Formula 1.
Per la diretta in studio: [email protected] - SMS 338.4237105
18.00 • Tout le Monde chez Nous
Le canzoni francofone a tema: le Colonne sonore di autori francesi. Per la competenza e la simpatia di Clo e Roby.
19.10-20.00 • Happy Hour
20.00-21.00 • Classifica Top Ten 1991 (R)