Istruzione Operativa Rilascio Passaporti PET

Istruzione Operativa Rilascio Passaporti PET
Il passaporto PET (cani gatti e furetti) è rilasciato a nome del proprietario dell’animale che dovrà
presentare, ai competenti sportelli di Front Office, formale richiesta accompagnata dalla seguente
documentazione:
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Certificato di iscrizione alla anagrafe canina regionale
Vaccinazione antirabbica effettuata da più di 21 giorni e meno di 12 mesi
Ricevuta del pagamento della tariffa VET 12 (importo in vigore)
Tale documentazione di base è essenziale per il rilascio del passaporto che, se richiesto prima dei 21
giorni dalla vaccinazione antirabbica, sarà comunque consegnato in corso di validità, ovvero alla
scadenza del 21° giorno.
Il passaporto PET è rilasciato anche per gatti e furetti, per i quali non essendo attiva anagrafe
ufficiale, non è necessario il certificato di iscrizione che è sostituito da certificato di identificazione.
Ogni altra certificazione aggiuntiva (ricerca anticorpi, trattamento per echinococco, trattamento per
ectoparassiti, altre vaccinazioni, attestazione sanitaria, ecc.) può essere richiesta dal proprietario
sulla base della destinazione dell’animale, presentando relativa documentazione e previa il
pagamento della tariffa VET 38 (importo in vigore).
Il rilascio del passaporto PET è competenza esclusiva del’U.F. di SPV della USL e per il rilascio è
sufficiente che il proprietario presenti la citata documentazione di base; ogni altra certificazione,
aggiuntiva o di aggiornamento, può essere effettuata dal Veterinario L.P. appositamente autorizzato
a seguito di partecipazione a corso di formazione, come previsto dalla Regione Toscana.
Si fa presente che sulla base delle indicazioni regionali il microchip del cane deve essere controllato
prima del rilascio del passaporto PET, in deroga a ciò, al fine di agevolare gli utenti e per ridurre
l’attività burocratica, questa U.O. ha deciso che il rilascio dello stesso avvenga su base documentale
certificazione con particolare attenzione alla iscrizione del cane. Pertanto la corretta iscrizione del
cane compresa la regolarità dei passaggi di proprietà è condizione essenziale. E’ scontato che, in
qualsiasi situazione nella quale non vi sia chiarezza anagrafica è disposta la verifica del microchip.
Per quanto riguarda il rilascio di passaporti a soggetti sotto o età vaccinale, possono essere rilasciati
passaporti in deroga solo per i paesi che accettano animali sotto i tre mesi di età. In questo caso sarà
il proprietario a fare specifica richiesta e la deroga sarà registrata a cura dell’Ufficio nello spazio
“annotazioni”.
La parte relativa alla legalizzazione e note è competenza esclusiva del Servizio Pubblico.
Il passaporto PET è valido per i paesi comunitari e per quei paesi che lo hanno formalmente
riconosciuto.
Per i paesi extracomunitari, per i quali è prevista specifica modulistica e documentazione, il
richiedente è tenuto ad accertarsi dei requisiti sanitari necessari per il paese destinatario e farne
menzione nella richiesta, fornendo gli eventuali modelli ufficiali (non sempre tali modelli sono a
disposizione dell’Ufficio).
I tempi di rilascio sono definiti dalle singole zone sulla base della propria organizzazione
amministrativa. Considerando che spesso sono necessarie verifiche d’ufficio si propone un tempo di
rilascio fissato in 3 giorni lavorativi.