Il ciclo dell`acqua

L’acqua che arriva fino a noi quando apriamo il rubinetto di casa da dove arriva e che strada
percorre? Il ciclo dell’acqua è molto complesso ma possiamo riassumerlo in maniera piuttosto
schematica dicendo che il calore del sole fa evaporare l’acqua di mari, fiumi e laghi e la trasforma in
vapore acqueo. Il vapore, a contatto con l’aria fredda in atmosfera, condensa e torna sulla terra come
pioggia, neve o grandine. Una parte dell’acqua delle precipitazioni serve alle piante per vivere, il resto
è assorbito dal terreno e va ad alimentare le falde acquifere sotterranee. Le falde sono delle raccolte
d’acqua che si infiltra tra diversi strati rocciosi del sottosuolo. L’acqua piovana, ma anche fluviale e di
ruscellamento, si insinua tra la roccia e la sabbia finché non incontra uno strato impermeabile che non
ne permette il passaggio e la blocca lì, formando appunto la falda, un serbatoio naturale. Dal
sottosuolo l’acqua può emergere spontaneamente (acque risorgive o fontanili) oppure essere estratta
attraverso la trivellazione di pozzi. In Italia le acque per usi civili provengono in gran parte dalle falde
acquifere dove restano generalmente più protette dall’inquinamento rispetto alle acque dei bacini
superficiali perché è il terreno stesso che sovrasta la falda a fungere da filtro
“Spettacolo dell’anno 2011″ per numero di repliche e per i consensi favorevoli espressi dalle Scuole.
Il meraviglioso mondo dell’acqua è uno spettacolo scientifico che, nel corso di due ore, analizza
l’Acqua dal punto di vista chimico e fisico. E non solo.
Il meraviglioso mondo dell’acqua è strutturato come un vero e proprio spettacolo teatrale con
scene, costumi, luci, musiche, filmati, storie, giochi di magia e quiz che nel loro insieme ne fanno una
sorta di piccolo happening scientifico, proprio per il coinvolgimento diretto e continuo con il pubblico,
invitato a partecipare come protagonista attivo e non come fruitore passivo.
Infatti, per accompagnarci in questo meraviglioso viaggio intorno al Pianeta Acqua, i due giovani e
simpatici conduttori utilizzano una vasta gamma di strumenti e apparecchiature scientifiche necessari
per analizzare e parlare dell’acqua attraverso una serie articolata di esperimenti che vanno
dalla struttura
della
molecola
dell’acqua (H2O
o
HO2?) ai
suoi tre
Stati
(solido,
liquido
e
gassoso), dal Principio di Archimede (concetti di peso e densità) alla miscibilità, dalla pressione al
principio dei vasi comunicanti.
ARGOMENTI
È sempre la stessa acqua: il ciclo dell’acqua
La molecola dell’acqua: H2O o HO2?
Fare un buco nell’acqua: i tre stati
Il Principio di Archimede
Camminare sull’acqua
La magia dell’acqua
Il Diluvio universale
I detti sull’acqua
La miscibilità
Quiz: i travasi
Il Principio dei vasi comunicanti
La pressione
Interrogazione
Siamo agli sgoccioli: acqua solidale
Ricordate? Siamo partiti dall’atomo, abbiamo attraversato il paese delle molecole ed ora eccoci giunti
davanti a questa complessa struttura che ha tutta l’aria di essere una grande fabbrica. Magari, è una
fabbrica di dolci. Ad ogni modo, qualunque cosa produca, si presta benissimo come modello della
nostra protagonista: LA CELLULA.
“Alt, mostrare i documenti!”. E già, qui non si entra senza il permesso del guardiano (la membrana
cellulare), una vigile sentinella che controlla l’entrata delle materie prime e l’uscita dei prodotti finiti.
Superato il controllo, subito oltre il muro di cinta troviamo il locale della caldaia (mitocondrio) dove
viene prodotta l’energia necessaria ai macchinari (ribosomi) che impastano le materie prime (proteine).
Ehi, ma dove li stanno trasportando tutti questi dolci appena sfornati? Nella sala dei creativi e dei
pubblicitari (l’apparato del Golgi), i quali si prendono cura di incartarli e decorarli. Dite la verità:
vorreste conoscere qualche ricetta delle più segrete? Ed allora seguitemi nello studio dello Chef
(nucleo), il Capo pasticcere che custodisce gelosamente un importantissimo e antichissimo libro di
ricette (DNA).
Vedrete cellule di forme, dimensioni e colori diversissimi, ognuna specializzata in un campo
differente; conoscerete gliorganismi unicellulari, come i batteri, che amano vivere da soli e
quelli pluricellulari che invece amano stare in compagnia e vivere in grandi comunità (tessuti),
lavorando tutti insieme per lo stesso fine (organo).
Utilizzando paragoni golosi e giochi formativi daremo modo ai ragazzi di osservare e capire
concretamente come è composta una cellula e soprattutto quanto sia preziosa e unica la molecola di
DNA che proprio come un grande e antichissimo libro di ricette, si evolve di generazione in generazione
custodendo in sé le informazioni necessarie per lo sviluppo di ogni cellula dell’organismo umano
compresa la misteriosa cellula staminale.
Ideata dalle due sorelle Erika e Monia Celi (la prima chimico, la seconda medico) questa lezione sulla
cellula trasforma il pubblico degli studenti da spettatori in attori: ognuno di loro dovrà interpretare una
della fasi della costruzione di una proteina, affinché concetti complessi come la trascrizione del DNA
in RNA e la sintesi proteica siano concretamente dimostrati attraverso un gioco semplice e divertente.