raccolta differenziata: facile come un gioco

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raccolta differenziata: facile come un gioco
Comune di SETTALA
Assessorato all’Ambiente,
Attività Produttive, SUAP
raccolta differenziata:
facile come un gioco
Con l’impegno di tutti siamo passati dal 29% al 62%, con punte al 65%,
di raccolta differenziata. Dobbiamo continuare a migliorare.
presentazione
sistema di raccolta
Settala, Gennaio 2009
Concittadini,
da Ottobre 2006 ad oggi molto lavoro è stato fatto e i risultati non si sono fatti attendere:
1. come avrete sicuramente letto, molti Comuni, anche nella Provincia di Milano, sono stati costretti ad
aumentare la tassa rifiuti ai cittadini e alle imprese per fare fronte e recuperare gli aumenti dei costi del
servizio di igiene urbana, principalmente per l’aumento dei mesi scorsi del petrolio (per pagare il costo
degli automezzi durante il servizio di raccolta) e i costi di smaltimento dei rifiuti. Il Comune di Settala non
solo non ha aumentato di un euro il costo della tassa rifiuti, ma ha aumentato il numero delle frazioni raccolte a domicilio e ha aumentato il numero di sacchetti e dei contenitori forniti gratuitamente ai cittadini
(dalla primavera 2009 riusciremo a fornire anche il contenitore per la raccolta della frazione verde, per chi
ne farà richiesta, per risolvere il problema di come conferire tale frazione fuori dalla propria abitazione).
In aggiunta, possiamo affermare di essere riusciti a ridurre lievemente i costi complessivi del capitolo del
servizio di igiene urbana relativamente al bilancio di previsione per l’anno 2009.
2. si sono fatti incontri pubblici e convegni, campagne di comunicazione alle famiglie e nelle scuole per
aumentare la consapevolezza e la coscienza di tutti su un tema così importante come quello dei rifiuti.
3. con la pubblicazione Egregi del volume dei “Comuni Ricicloni 2009” edito da Legambiente e relativo ai
dati del 2008, anche il Comune di Settala comparirà nell’elenco nazionale dei Comuni virtuosi.
Solo come promemoria, ricordo che fino al 2004 eravamo al 184° posto tra i 188 Comuni della Provincia di
Milano in termini di differenziazione dei rifiuti.
L’obiettivo è e rimane arrivare a favorire il risparmio economico, che stiamo via via ottenendo, a beneficio
dei cittadini. Questo è il vero risultato!!!
A dimostrazione che quando si lavora seriamente e in modo collegiale tra amministrazione e cittadini non
solo non si aumentano le tasse ma si arriva anche a risparmiare e nel caso specifico, e direi che è cosa non
da poco, si riesce anche a fare del bene all’ambiente che ci circonda.
L’obiettivo è anche quello di accelerare l’ulteriore incremento della quantità di raccolta differenziata per
ridurre ulteriormente i costi complessivi del servizio di igiene urbana e portare il prima possibile i benefici
a tutti i cittadini del nostro Comune.
Grazie a tutti per la collaborazione offerta. Continuano a lavorare insieme anche in futuro sul tema ambientale affinché si possa continuare con i risultati incoraggianti fino ad oggi ottenuti.
NOVITÀ
umido
organico
ritiro a domicilio
LUNEDÌ e GIOVEDÌ
secco non
riciclabile
ATTENZIONE:
ritiro a domicilio
solo il GIOVEDÌ
vetro, lattine
e alluminio
ritiro a domicilio
GIOVEDÌ
Carta, cartone
e cartoni per
bevande
ritiro a domicilio
VENERDÌ
plastica
ritiro a domicilio
VENERDÌ
scarti vegetali
e ramaglie
ingombranti
Con i più cordiali saluti.
Il Sindaco
Enrico Sozzi
Assessore all’Ambiente,
Attività Produttive e Sportello Unico
Alessandro Foti
• tutto l’anno: presso
la Piattaforma Ecologica
pile esauste e
farmaci scaduti
• da Aprile a Settembre
ritiro a domicilio negli
appositi contenitori
800/888042
• servizio gratuito su richiesta
al numero verde per
piccoli quantitativi
• presso la Piattaforma
Ecologica Comunale
appositi contenitori
dislocati presso farmacie
e rivenditori
umido organico
secco indifferenziato
Conferirlo nel sacchetto in mater-bi (biodegradabile) dentro i bidoncini marroni o direttamente nei contenitori condominiali. Alle utenze domestiche che ne faranno richiesta verrà fornita
una compostiera della capacità di 300 lt per il compostaggio domestico.
Alle utenze commerciali grandi produttrici quali mense, ristoranti, negozi di fiori e ortofrutta verranno forniti bidoni carrellabili della capacità di 240 lt.
Conferirlo nei sacchi grigi semitrasparenti.
Cosa conferire:
• Oggetti in gomma, peluche e ovatta
• Pannolini, assorbenti
• Lampadine
• Ceramica, porcellana, terracotta
• Carta cerata, accoppiata, plastificata
• Stracci sporchi, spugne sintetiche
• Tubetti di dentifricio
• Piatti e bicchieri usa e getta sporchi
• Giocattoli, portapenne, posacenere
• Videocassette, audiocassette, CD
• Penne, pennarelli
• Scarti di cucina e avanzi di cibo,
• Gusci di uova lische di pesce
• Bucce e scarti di verdura e frutta
• Fiori recisi e piante domestiche
• Pane vecchio, fondi di caffè e filtri di thè
• Alimenti avariati (senza confezione), ossi
• Salviette e fazzoletti di carta usati
• Lettiere per piccoli animali domestici
• Ceneri di caminetti
Cosa non conferire:
• Gusci di molluschi
• Erba rami e foglie
• Stracci umidi
• Assorbenti e pannolini
Si tratta di materiale non riciclabile: l’unico destinato alla discarica.
Cosa conferire:
Cosa non conferire:
• Tutti i rifiuti riciclabili
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Se separata a “monte”, mediante la raccolta differenziata, la frazione umida organica consente di
preparare un prodotto di qualità per le piante: il Compost.
Quando la selezione avviene meccanicamente, attraverso degli speciali impianti, si ottiene la
FORSU (frazione organica dei rifiuti solidi urbani), dalla quale si ricava un compost utilizzato per
ricopertura di discariche o per interramenti e bonifiche.
Questi rifiuti vengono trasportati alla stazione di trasbordo dove vengono pressati e messi in
container per poter essere conferiti all’impianto di smaltimento. Il secco indifferenziato è circa un
20% dei rifiuti. I rifiuti come il toner, le gomme delle auto, le lampade a scarica devono essere
conferiti presso la Piattaforma Ecologica.
vetro, lattine e alluminio
Carta, cartone e cartoni per bevande
Conferirli nei bidoncini verdi.
Alle utenze condominiali, ai bar e ristoranti verranno forniti su richiesta bidoni carrellabili da
120 lt o 240 lt, alle utenze singole bidoni da 40 lt.
Unire la carta raccolta, i cartoni, i cartoni per bevande lavati e schiacciati e inserirli in cartoni,
buste di carta o direttamente nei bidoni condominiali. Cartone e cartoni per bevande devono
essere piegati o schiacciati per ridurne il volume.
Per le villette, è prevista la fornitura di bidoncini bianchi della capacità di 50 lt.
Ai condomini verranno consegnati a richiesta bidoni carrellabili da 120 lt o 240 lt.
Il vetro e alluminio sono riciclabili all’ infinito senza perdere la qualità originale, in quanto gli
eventuali inquinanti vengono eliminati durante la fase di lavorazione.
Vengono raccolti e separati in speciali impianti prima di essere avviati al recupero.
Cosa conferire:
• Bottiglie per acqua e bibite senza il tappo
• Vasetti e altri contenitori in vetro
• Barattoli, bicchieri, fiale
• Lattine in alluminio (AL)
• Contenitori in latta, banda stagnata o
altri metalli (scatole del tonno e dei pelati)
• Tappi e coperchi in metallo
• Carta stagnola, vaschette in alluminio
Cosa non conferire:
• Specchi
• Lampadine e neon
• Ceramica
• Metalli verniciati
• Tappi di sughero e plastica
IL MATERIALE DEVE ESSERE CONFERITO ASCIUTTO E PRIVO DI RESIDUI O IMPURITÀ.
Cosa conferire:
• Giornali e riviste
• Libri e quaderni
• Fotocopie e fogli vari
• Cartoni piegati e scatole per alimenti
• Imballaggi di cartone
• Cartoni per bevande
Cosa non conferire:
• Carte plastificate
• Carta sporca
• Carta carbone
• Nylon e cellophane
NOVITÀ
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Le lattine e i barattoli rappresentano l’1% della raccolta differenziata, ma il loro riciclo può consentire un risparmio del 95% delle materie prime.
L’alluminio può essere riapplicato in molteplici settori, come ad esempio nella produzione di imballaggi, di elettrodomestici, in edilizia, ecc.
Carta e cartone costituiscono circa il 22% dei rifiuti raccolti. Il riciclo della carta permette il risparmio di materie prime, risorse idriche ed energia.
La carta può essere recuperata e riciclata fino a 6/7 volte: ciò permette di risparmiare tutto il
lavoro per la produzione della cellulosa, il taglio degli alberi, lo scortecciamento dei tronchi e di
ridurre l’abbattimento di nuovi alberi.
plastica
ingombranti
Schiacciare i contenitori asciutti e raccoglierli nel sacco giallo semitrasparente.
IL MATERIALE DEVE ESSERE CONFERITO ASCIUTTO E PRIVO DI RESIDUI O IMPURITÀ.
Molte parti vengono recuperate per nuovi impieghi. Conferirli alla Piattaforma Ecologica
Comunale oppure richiedere il ritiro a domicilio prenotandolo al numero verde. Il servizio si
esegue per piccoli quantitativi di materiali ed è gratuito.
Cosa conferire:
• Bottiglie per acqua e bibite, latte, olio
• Blister e flaconi/dispensatori di salse, creme
• Contenitori per alimenti (yogurt, vaschette…)
• Sporte spesa, film, pellicole e imballaggi
• Reti e cassette per frutta e verdura
• Sacchi e vasi per giardinaggio
• Flaconi per detersivi, saponi
• Vaschette/barattoli per gelati
• Vaschette/barre e gusci in polistirolo
• Confezioni e blister per pile e articoli da ferramenta
• Confezioni in plastica trasparente per pasta, merende
• Buste in plastica per capi d’abbigliamento
• Polistirolo
Cosa non conferire:
• Gomma
• Audio e video cassette
• Grucce per abiti
• Barattoli di colle, vernici e solventi
• Giocattoli e altri oggetti in plastica
• Custodie per CD
• Casalinghi
• Arredo, piccoli elettrodomestici
• Piatti, biccchieri e posate di plastica
Cosa conferire:
• Poltrone, divani e materassi
• Mobili vecchi e arredi
• Frigoriferi
• Lavatrici
• Computer
• Televisori
• Piccoli elettrodomestici
• Ferro o altri oggetti in metallo
di grandi dimensioni
• Damigiane e grandi taniche
• Specchi o lastre di vetro
Cosa non conferire:
• Rifiuti ingombranti da attività
non domestica
800/888042
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Ridurre il volume per ottimizzare i costi di raccolta.
La plastica costituisce il 9% dei rifiuti raccolti.
Per essere riciclata la plastica viene portata in appositi impianti di selezione, triturata e lavata,
per poi essere trasformata in nuova plastica. Dal recupero si ottengono giochi e arredo urbano in
plastica, indumenti in pile e nuovi imballaggi in PET.
Gli ingombranti sono costituiti in larga percentuale (60-80%) da materiali ferrosi o plastici che
possono essere riciclati e/o recuperati. Alcuni elettrodomestici contengono sostanze dannose
per l’uomo e l’ambiente; i frigoriferi, ad esempio, contengono nel loro circuito di raffreddamento
i CFC (cloro-fluoro-carburi), che sono tra i responsabili del buco nell’ozono.
sfalci vegetali e ramaglie
pile, farmaci, indumenti usati
Durante tutto l’anno è possibile conferirli presso la piattaforma ecologica.
Il servizio di ritiro viene effettuato mediante raccolta domiciliare gratuita da aprile a settembre
il primo e il terzo lunedì del mese.
piLe
Attenzione! Nel corso del 2009 verranno distribuiti su richiesta a tutte le utenze singole i bidoni
carrellabili blu per la consegna di sfalci, potature e ramaglie al servizio di raccolta. è pertanto
vietato conferirli in sacchi sul ciglio della strada. In tal caso non verranno raccolti.
Conferirli esclusivamente nei carrelabili blu, posti sul ciglio strada per il ritiro su chiamata 6 mesi l’anno.
Cosa conferire:
• Sfalci d’erba e fiori recisi
• Ramaglie, potature di alberi e siepi
• Residui vegetali da pulizia dell’orto
• Legno e segatura non trattata
• Piante senza terra
Cosa non conferire:
• Nylon, sacchetti e cellophane
• Vasi in plastica
• Metalli vari e sassi
800/888042
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Il verde in discarica è un oltraggio alla natura, il verde può essere trattato con il compostaggio
domestico, conferito presso la Piattaforma Ecologica Comunale o al servizio di ritiro domiciliare
attivo il primo e il terzo lunedì del mese da aprile a settembre.
Gli scarti vegetali provenienti dalla cura del giardino, come foglie, erba, sfalci, residui floreali, costituiscono una parte consistente dei nostri rifiuti e sono fondamentali per il processo di compostaggio.
Conferirle nei contenitori appositi presso negozi di elettronica, supermarket, fotografi e la biblioteca comunale, oltre alla Piattaforma Ecologica Comunale.
Recuperare le pile esauste significa evitare di disperdere nell’ambiente sostanze dannose quali il
mercurio, il cromo, il nichel-cadmio ed il litio.
E… LE BATTERIE PER AUTO ?
Dalla Piattaforma Ecologica Comunale le batterie esauste vengono trasportate in moderni impianti industriali in cui sono dapprima frantumate e poi lavorate.
I principali componenti delle batterie sono il piombo, la plastica e l’acido solforico. Dopo la frantumazione delle batterie, questi componenti vengono separati e sottoposti a trattamenti diversi
per recuperare le materie prime riutilizzabili e smaltire poi tutto ciò che non è recuperabile.
farMaCi
Conferirli negli appositi contenitori presso tutte le farmacie.
Sono rifiuti pericolosi e quindi devono essere conferiti in maniera corretta, comprendono medicine non più utilizzabili e siringhe usate. I farmaci scaduti vengono poi portati all’inceneritore dove
vengono bruciati e quindi eliminati.
inDuMenti usati
Si possono conferire tutti gli indumenti usati, ma in buono
stato, magliette, camice, giacche, scarpe, cinture, maglioni,
cappotti, sciarpe ecc. Devono essere conferiti presso gli
appositi contenitori stradali.
Piattaforma Ecologica Comunale
Cos’è
è un’area recintata e custodita dove è possibile conferire oltre ai rifiuti riciclabili anche le tipologie
di rifiuti che non possiamo mettere nei nuovi contenitori: gli ingombranti, i rifiuti pericolosi, i
materiali di scarto derivanti da attività produttive e artigianali.
L’accesso alla Piattaforma ecologica Comunale è gratuito per i cittadini del Comune di Settala
che presentano un documento di identità. il personale di servizio è a disposizione per ogni tipo
di informazione e di aiuto per il corretto conferimento dei materiali.
Dove si trova
A Settala in V.le delle Industrie.
Orari di apertura
• lunedì 14.00-17.00
• martedì 9.00-12.00 e 14.30-17.30
• giovedì 9.00-12.00
Cosa conferire
• venerdì 15.00-18.00
• sabato 9.00-12.00 e 14.30-17.30
• domenica 9.00-12.00
Ingombranti (mobili, materassi, reti da letto, elettrodomestici), cd, computer e monitor, cellulari,
sfalci e potature, oli alimentari, oli minerali e vegetali esausti, batterie, lastre di vetro e specchi,
damigiane e grosse taniche, inerti da piccole demolizioni domestiche, farmaci scaduti, pile
esauste, lampade, vernici, solventi e coloranti, bombolette, contenitori etichettati “T”(tossici) e/o
“F”(infiammabili), spray, detersivi, insetticidi, lampade al neon, toner e cartucce per stampanti,
tessili e indumenti usati, ferro, alluminio, rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche
(RAEE), imballaggi.
Donaphone, il telefonino solidale
Alcuni componenti utilizzati per la costruzione dei telefoni cellulari come piombo, cadmio,
mercurio, cromo e plastiche sono altamente inquinanti, pertanto è obbligatorio smaltirli
correttamente , consegnandoli presso la Piattaforma Ecologica Comunale.
è attualmente in fase di sperimentazione un’iniziativa di importante valore sociale e ambientale,
denominata “Donaphone-Il telefonino solidale”.
Tale iniziativa è coordinata dal Consorzio “Farsi Prossimo”, che accorpa le cooperative sociali che
gestiscono la raccolta dei telefonini e i progetti di assistenza finanziati col ricavato ottenuto dal
recupero degli stessi. Parte dei proventi derivanti da questa iniziativa verrà utilizzata per finanziare
la costruzione di una struttura di accoglienza per donne con bambini in difficoltà.
dove conferire?
L’iniziativa è rivolta ai residenti dei Comuni aderenti all’iniziativa, tra cui SETTALA,
e li invita a consegnare il proprio telefono cellulare usato, vecchio o non funzionante
completo di eventuali accessori all’interno degli appositi contenitori ubicati presso:
• biblioteca comunale;
• municipio al piano superiore;
• centro polivalente di Caleppio;
• scuola media di via Verdi;
• poliambulatori;
• oratori.
info
Per saperne di più sulla campagna informativa e sui partner
dell’iniziativa visitare il sito: www.donaphone.it
Compostaggio domestico
tempi di degrado
giornale
6 settimane
torsolo
di mela
2 mesi
cartone
per bevande
5 mesi
legno
non trattato
5 anni
lattina
100 anni
pneumatico
100 anni
Le 4 regole d’oro per un buon compostaggio
bottiglia
di vetro
450 anni
• La preparazione del fondo, predisponendo un drenaggio con materiale di sostegno.
• La varietà dei materiali, usando sia scarti di cucina che di giardino.
• La miscelazione e l’areazione, assicurando la presenza di ossigeno con materiali porosi e
rivoltandolo spesso.
• La giusta umidità, drenando e annaffiando il cumulo o spostando la compostiera in ombra o al sole.
flacone
di plastica
indefinibile
Il compostaggio domestico è un processo naturale per ricavare del buon terriccio dagli scarti organici di cucina e di giardino. è un ottimo prodotto naturale per orti, giardini e piante in vaso.
In casa si può ottenere compost eccellente con la compostiera: un contenitore areato studiato per
fare il compostaggio in piccoli giardini senza attirare animali indesiderati. Esistono diverse soluzioni: dall’economica fai-da-te in rete metallica rivestita, alla compostiera chiusa in plastica.
Il compost è maturo in 8-12 mesi, anche se è possibile utilizzarlo “fresco”, lasciandolo compostare
solo 6 mesi.
Cosa conferire:
• Scarti di cucina e avanzi di cibo, gusci di uova,
lische di pesce
• Bucce e scarti di verdura e frutta
• Fiori recisi e piante domestiche
• Pane vecchio, fondi di caffè e filtri di thè
• Sfalci e potature, legno e segatura non trattata
Cosa non conferire:
• Gusci di molluschi
• Lettiere per cani
e gatti
• Stracci umidi
• Assorbenti e
pannolini
Cosa si ottiene con i rifiuti
Con 16 bottiglie di plastica si confeziona
una maglia di pile
Con 2500 oggetti di plastica si costruisce
una cabina per stabilimenti balneari
Una tonnellata di carta salva 3 alberi alti 20 mt
Con 800 lattine si costruisce una bicicletta
Con 3 lattine si costruisce 1 paio di occhiali
Con 3 kg di rifiuto umido si ottiene 1 kg di compost
Per ogni lattina riciclata si risparmia la corrente
necessaria a tenere accesa una TV per 3 ore
Per informazioni:
Ufficio Ecologia: tel. 02.950759247
e-mail: [email protected]
Manutencoop:
800/888042
www.achabgroup.it
Dai contenitori Tetra Pak si ricava carta riciclata