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CITY AND SITI - ANNO 3 - N.3 - BIMESTRALE - POSTE ITALIANE S.P.A. - SPED. IN A.P. 70% - TASSA PAGATA - STAMPE PERIODICHE - AUT. NR. DCO/DC/128/SP DEL 11/02/2003 - AREZZO
Assessorato alle politiche giovanili
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Sport
Editore:
Comune di Arezzo
Assessorato allo sport e alle politiche giovanili
Periodico bimestrale
Registrato al Tribunale di Arezzo al n° 8 2001 del
Registro della stampa e al n° 595 V.G. provvedimento
del 29 maggio
Direzione e Redazione:
Palazzo dei Priori.
Piazza della Libertà, 1. 52100 Arezzo.
Telefono: 0575/377755. Fax: 0575/377757
Direttore responsabile:
Andrea Avato
Coordinamento:
Ufficio Giovani
Rodolfo Ademollo
Daniela Ballerini
Progetto grafico:
Francesco Marcantoni
Marcello Comanducci
Net Style s.n.c.
Gli Arbitri cambiano casa
4
Susanna Marchesi
4
Arezzo: tifosi sul piede di guerra
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Il cuore di Arezzo per Mingo
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Collina sfida Raoul Bova per il Calcit
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Stili e Tendenze
Piercing: il signore degli anelli
Saracino
I quartieri della Giostra
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L’albo d’oro
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Grandi Eventi i-Tim Tour
La storia dell’i-Tim Tour
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Riparte l’i-Tim Tour
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i-Tim Tour: radio e TV
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Il programma
Gli artisti
Stampa:
Società Tipografica Romana
Pomezia (RM)
Consulta Provinciale degli Studenti di Arezzo
Hanno Collaborato:
Adriano Checcacci, Francesco Marcantoni, Marcello
Comanducci, Gabriele Maidecchi, Antonella Bianchi,
Lisa Rossi, Daniela Borri, Francesco Marconcini, Piero
Rossi, Dorella Fardelli
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Arezzowave
Il calendario
P.zza G. Monaco 7 - Arezzo - 0575/20939
www.net-style.it
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18,19
Il portale si rinnova
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Festival online 2003
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Ondanomala Records
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TeatroWave: Extravaganti
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TeatroWave: gli spettacoli
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ElettroWave 03
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CabaWave
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CortoItaliaCinema
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Grandi Eventi
Estate con il Cabaret ad Arezzo
Arezzo Accende i Motori
32,33
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Politica
Intervista Doppia: Artini e Marconi
34,35
SPORT
La sezione di Arezzo si trasferisce allo stadio Comunale
“gli arbitri cambiano casa”
Il Presidente Polci: “Un’annata eccezionale per noi”
M
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ancano pochi giorni
e gli arbitri aretini, finalmente,
avranno
una
nuova casa. Dal
22 giugno, la
sede dell’Associazione si trasferirà
all’interno dello
stadio Comunale,
dove resterà per
i prossimi 35
anni. “Ringrazio
il Comune – ha
detto il Presidente della sezione di
Arezzo, Carlo Polci – che ci ha dimostrato vicinanza e
collaborazione. L’assessore Civitelli, i suoi predecessori
Macrì e Gamurrini, la giunta e il Consiglio Comunale ci
hanno dato una grande possibilità di crescita”. L’inaugurazione della nuova sede chiuderà una stagione
agonistica molto positiva: “Il nostro fiore all’occhiello
– ha spiegato Polci – è la promozione di Paolo Bertini
ad internazionale. Si tratta di un successo suo e di tutti
noi, visto che Paolo e prima ancora suo padre sono
legati a doppio filo alla nostra sezione. In ogni caso, mi
fa piacere sottolineare che Camerota sarà confermato
assistente di linea in serie A, mentre Fratini e Ghiandai
sono stati designati per le partite più importanti e delicate della serie C1 e C2. Segno che i vertici arbitrali hanno grande fiducia in loro e nelle loro capacità”. Anche
nelle categorie inferiori gli aretini stanno riscotendo
consensi: “Cagnacci dovrebbe essere promosso dalla D
alla C, Pecorelli si è messo in luce come il migliore fra
i toscani. Sono risultati di notevole spessore per una
sezione che ha 161 iscritti. Senza contare che negli ultimi mesi praticamente tutti abbiamo dato un contributo
economico e spesso pure manuale alla costruzione
della nuova sede”.
E per il 2004, quali obiettivi ci sono? “Presteremo più
attenzione al reclutamento dei nuovi arbitri, sfruttando
il vantaggio di avere una sede più attrezzata, più confortevole e migliore logisticamente rispetto a prima”.
D
omenica 22 giugno sarà un giorno speciale. Per festeggiare
il 25° anniversario della fondazione del Calcit e l’inaugurazione della nuova sede dell’AIA di Arezzo, si giocherà una
partita di calcio allo stadio Comunale. Di fronte ci saranno i
“big” italiani del fischietto e la Nazionale Attori. Da una parte, dunque, Collina e Bertini, Paparesta e Trefoloni. Dall’altra Raoul Bova, Carlo Conti, Claudio Amendola e tanti altri.
La partita avrà inizio alle ore 18 ed è previsto il pubblico delle grandi occasioni.
...COLLINA SFIDA
RAOUL BOVA
Per festeggiare il 25°
anniversario del Calcit
SPORT
Dopo due anni disastrosi, gli amaranto sono retrocessi in C2
AREZZO CRACK
Tifosi sul piede di guerra, adesso si dovrà ripartire da zero
Sconfitte, delusioni, polemiche, esoneri, ribaltoni e alla
fine l’inevitabile retrocessione. Le ultime due stagioni
dell’Arezzo sono state un calvario e adesso, a distanza
di cinque anni dall’indimenticabile promozione nella
finale di Pistoia, i colori amaranto tornano mestamente
in C2. La tifoseria è sul piede di guerra e per il presidente Piero Mancini sarà dura ricucire lo strappo con la
gente, scivolata piano piano dalla rabbia all’indifferen-
za per una squadra che ha tradito attese e
speranze. Ripartire da zero, questo dovrà
fare l’Arezzo. Il destino della società si giocherà nelle prossime settimane: a Mancini
toccherà decidere se restare alla presidenza o riconsegnare lo scettro al suo predecessore, quel Bovini messo sulla graticola,
costretto ad andarsene nel 2000 e oggi,
paradossalmente, perfino rimpianto.
Discepoli, Ferrari, Colautti, Pellicanò,
Beruatto, Rumignani, Fiorucci, Florimbi,
Corsi, Policano, Iacobucci, Sabatini, Fioretti: è il lungo elenco di allenatori e direttori sportivi che in appena due anni sono
transitati da viale Gramsci, senza contare
gli altri collaboratori e i giocatori (una cinquantina).
L’Arezzo è stato un porto di mare e senza un minimo di
continuità e programmazione, nel calcio è praticamente impossibile ottenere i risultati. I tifosi e gli sportivi
si augurano che la lezione sia servita e che certi errori,
pagati a carissimo prezzo, non si ripetano più.
L’AREZZO DALLA RINASCITA AD OGGI
Stagione
1993-94
1994-95
1995-96
1996-97
1997-98
1998-99
1999-00
2000-01
2001-02
Categoria
Cnd
Cnd
Cnd
C2
C2
C1
C1
C1
C1
Presidente
Graziani
Graziani
Graziani
Graziani
Graziani
Graziani-Bovini
Bovini
Bovini-Mancini
Mancini
2002-03
C1
Mancini
Allenatore
Marini, Fontana
Pellegrini, Pellicanò
Cosmi
Cosmi
Cosmi
Cosmi
Cosmi
Cabrini
Discepoli, Ferrari,
Colautti, Pellicanò
Beruatto,
Rumignani,
Fiorucci, Florimbi
Giocatore-simbolo
Avantario
Bifini
Battistini
Scichilone
Pilleddu
Massara
Bazzani
Frick
Ricchiuti
Piazzamento
12°
10°
1° (promosso)
4° (play-off)
3° (promosso)
12°
5° (play-off)
4° (play-off)
17° (play-out)
Sordo
18° (retrocesso)
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SPORT
Lo scorso 2 giugno a Perugia si è giocata una partita speciale
IL CUORE DI AREZZO PER ‘MINGO’
Serse Cosmi e tanti ex amaranto
in campo per beneficenza
C
6
’erano tanti ex calciatori dell’Arezzo,
da Bazzani a Tardioli, da Pagliuca a
Di Loreto, da Mattoni a Bellachioma. C’era
il presidente amaranto della rinascita,
Francesco Graziani. C’era anche Fabrizio
Ravanelli e, ovviamente, Serse Cosmi con
accanto il suo “alter ego”, Maurizio Crozza.
Tutti in campo, allo stadio “Renato Curi” di
Perugia, per una partita di beneficenza in
favore di Lauro Minghelli, il giocatore che
ha dovuto smettere di correre dietro al pallone a causa
del morbo di Lou Gehrig. ‘Mingo’ militava nell’Arezzo
quando gli fu diagnosticata la terribile malattia: sclerosi
laterale amiotrofica. I compagni di allora gli sono rimasti vicini e il Serse Cosmi Fan’s Club è nato proprio per
finanziare iniziative benefiche come quella dello scorso
2 giugno. Contro la squadra capitanata dall’allenatore
del Perugia si è schierata la Nazionale dei giornalisti
RAI, battuta per 6-2. Alla partita ha assistito anche
una rappresentanza del tifo amaranto, che nei mesi
scorsi aveva promosso una raccolta fondi per le cure
di Minghelli. Parte dell’incasso è stata devoluta anche
all’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica e
all’Associazione Umbra Contro il Cancro.
Susanna Marchesi
Susanna Marchesi ha fondato una sua società sportiva
di ginnastica, la “Piero della Francesca”, con la quale
intende iniziare una nuova esperienza sportiva. La
ginnasta aretina, tre volte campionessa italiana e
decima alle Olimpiadi di Sydney nel 2000, coadiuvata
da valide colleghe, sarà l’istruttrice per i giovani e le
ragazze che vorranno iniziare con lei quella splendida
disciplina che è la ginnastica ritmica. I corsi si concentreranno inizialmente nella città di Arezzo, per poi
estendersi anche ad altri comuni della provincia. Nonostante sia un’atleta di livello internazionale, Susanna Marchesi non ha mai separato l’agonismo dallo sport
inteso come scuola di vita, formazione del carattere, attività sociale.
La società “Piero della Francesca” si è affiliata all’Ente di Promozione Sportiva A.S.I. (Alleanza Sportiva Italiana), riconosciuto dal CONI nel 1994 e ai primi posti a livello nazionale per numero di tesserati e società affiliate. Proprio in queste settimane, a seguito dell’elezione di Fabio Faltoni nei quadri della dirigenza nazionale,
Luca Bufalini è diventato il nuovo responsabile provinciale di Arezzo. Bufalini ha salutato con entusiasmo la
nascita della “Piero della Francesca”: “Sono sicuro che l’esperienza, l’entusiasmo, la competenza e la dedizione di Susanna faranno nascere ad Arezzo una nuova scuola di grande livello”.
Per informazioni è già possibile rivolgesi a questi numeri: 347/1743313, 339/4017535
STILIETENDENZE
Ombelico, sopracciglia, lingua, labbra bucate anche ad Arezzo
IL SIGNORE DEGLI ANELLI
Emiliano gestisce “la caverna delle torture”. Qui ci si fa il piercing
S
ulla porta c’è scritto “la caverna delle torture”. Un
nome volutamente inquietante che però non scoraggia decine e decine di ragazzi. Dentro ci si può fare il
piercing: un anello al labbro, al sopracciglio, oppure al
capezzolo e quando si esce, si può sfidare il mondo. Lo
studio di via San Lorentino, come ci racconta Emiliano,
romano trapiantato ad Arezzo, è aperto da 8 anni: “Rispetto al passato sono cambiate molte cose. All’inizio
ho incontrato diffidenza, scetticismo. Ora no, il piercing
è una pratica molto diffusa, entrata nel costume degli
italiani. Perché Arezzo? Ho fatto il militare a Bibbiena e
ho scoperto la vostra città. E’ bella, qui si può innovare
davvero, basta avere fantasia. A Roma no, c’è già tutto”.
“La mia clientela – ha spiegato Emiliano – è formata da
ragazzi sui 18-30 anni. Le donne preferiscono il piercing sull’ombelico, gli
uomini sul viso e la lingua. Minorenni? Solo
se portano il modulo
firmato da chi esercita la patria potestà,
altrimenti non li sfioriamo nemmeno. La
caverna delle torture
è un posto serio, con
un professionista che
viene da Lecco e che è
fra i migliori in Italia. Il
nome l’abbiamo scelto
apposta, è evocativo e
crea quell’alone di mistero che non guasta.
Anche se, a dire il vero,
il piercing non è così doloroso come può sembrare”.
Ma per quale motivo una persona decide di bucarsi la
lingua piuttosto che l’ombelico? “E’ una sorta di rito, di
auto gratificazione. Molta gente, però, si tiene l’anello
per poco tempo. Passata l’euforia iniziale, rinnega tutto. Allora mi chiedo: vale la pena ricorrere a una pratica
invasiva come il piercing se si tratta solo di una decisione temporanea e anche un po’ superficiale? Forse
no, ma io non do mai consigli ai clienti. Dico solo: se ti
piace, fai pure, altrimenti rinuncia”.
Un capitolo importante è quello della sicurezza, cui
Emiliano dimostra di tenere moltissimo: “La gente si
preoccupa solo quando scoppia qualche caso eclatante.
Invece bisogna stare attenti: accertatevi che lo studio
sia autorizzato dalla USL, informatevi sulle tecniche di
sterilizzazione degli strumenti e sui rischi che si corrono a medio e lungo termine, fate domande a costo di
sembrare invadenti. Io metto tutto a disposizione dei
ragazzi, possono controllare qualsiasi cosa, non ci sono
segreti. E prima di congedarli, mi faccio firmare una
dichiarazione di consapevolezza”.
Il piercing, una passione a cui Emiliano, strano ma
vero, non ha ceduto: “Addosso a me non piace. In
compenso ho molti tatuaggi”.
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SARACINO
Porta Crucifera
Il territorio del Quartiere di Porta
Crucifera si estende nel settore nordest della città.al quartiere sono inoltre
associate le antiche Cortine di Porta
Crucifera e la Visconteria della Verona.
L’emblema del Quartiere è costituito dalla seguente
raffigurazione araldica :”Partito: nel primo di verde
al monte di tre colli d’oro all’italiana cimato da una
croce dello stesso; nel secondo di rosso al campanile
della Pieve di Arezzo finestrato di nero ed affiancato da
due torri pure d’oro aperte e finestrate di nero.”
Colori: Rosso e verde
Motto: ”Excelsior crux, maior gloria”
8
Al Quartiere appartengono le casate di città dei Bacci,
dei Bostoli, dei Brandaglia e dei Pescioni e le casate
del contado dei Conti di Montedoglio e dei Nobili
della Faggiuola.
Porta Sant’Andrea
Il territorio del Quartiere di Porta
Sant’Andrea si estende nel settore sudest della città, al quartiere sono inoltre
associate le antiche Cortine di Porta
Sant’Andrea e la Visconteria di Cegliolo.
L’emblema del Quartiere è costituito dalla seguente
raffigurazione araldica :”Di verde alla croce di
Sant’Andrea d’argento”.
Colori: Bianco e verde
Motto: ”Divus Andreas superior discedit”
Al Quartiere appartengono le casate di città dei Conti
di Bivignano, dei Guillichini, dei Lambardi da Mammi
e dei Testi e le casate del contado dei Barbolani Conti
di Montauto e dei Marchesi del Monte Santa Maria.
Protettore: San Martino
Protettore: Sant’Andrea Guasconi
Porta Santo Spirito
Porta del Foro
Il territorio del Quartiere di Porta S. Spirito si estende nel settore sud-ovest della
città al quartiere sono inoltre associate le
antiche Cortine di Porta del Borgo, la Viscontaria del Piano di Arezzo, e la Visconteria della Valdambra fino all’Arno.
L’emblema del Quartiere è costituito dalla seguente
raffigurazione araldica: “D’azzurro al ponte di tre archi al
naturale, caricato al di sopra di quello centrale, più alto,
da una lettera M cimata da una croce di nero, e cimato
da una cinta muraria con tre torri al naturale, sormontato dalla colomba dello Spirito Santo raggiante d’oro.”
Colori: Giallo e azzurro
Motto: ”Con antico ardore”
Al Quartiere appartengono le casate di città degli Albergotti, degli Azzi, dei Camaiani e dei Guasconi e le casate
del contado dei Pazzi del Valdarno e dei Tolomei del
Calcione.
Protettore: San Jacopo
Il territorio del Quartiere di Porta
del Foro si estende nel settore nordovest della città;al quartiere sono inoltre
associate le antiche Cortine di Porta de
Foro, la Visconteria di Montagna e la Visconteria della
Valdambra oltra l’Arno.
L’emblema del Quartiere è costituito dalla seguente
raffigurazione araldica : “Di cremisi alla Chimera di
Arezzo rivoltata “.
Colori: Giallo e cremisi
Motto: ”Tria capita, una mens”
Al Quartiere appartengono le casate di città dei Grinti di
Catenaia, dei Sassoli, dei Tarlati di Pietramala, e degli Ubertini;
le casate del contado dei Cattani della Chiassa e dei Conti
Guidi di Romena
Protettore: Santi Lorentino e Pergentino
ALBO D’ORO
SARACINO
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24/09/1933
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Porta Burgi (Casucci-Gabrielli)
Porta Santo Spirito (Neri-Gabrielli)
Porta Crucifera (Torrini - D. Gallorini)
Porta del Foro (Martini - Giorgeschi)
Porta Sant’Andrea (Moroni - Cangioloni)
Porta Santo Spirito (Neri - Marraghini)
Porta Santo Spirito (Neri - Marraghini)
Porta Crucifera (D. Gallorini - Torrini)
Porta del Foro (B. Gori - Martini)
Porta del Foro (B. Gori - Martini)
Porta Sant’Andrea (Ghinassi - Bottacci)
Porta Crucifera (Torrini - A. Vannozzi)
N Porta Santo Spirito (D.Gallorini - Neri)
Porta Crucifera (A. Vannozzi - Mugnai)
N Porta Santo Spirito (D. Gallorini - Neri)
N - S Porta Crucifera (Mugnai - A. Vannozzi)
Porta Sant’Andrea (Ghinassi - Bottacci)
Porta Santo Spirito (D. Gallorini - Neri)
Porta Santo Spirito (Neri - D.Gallorini)
Porta Crucifera (A.Vannozzi - Torrini)
Porta Crucifera (A.Vannozzi - Torrini)
Porta Santo Spirito (D.Gallorini - Neri)
N Porta del Foro (B.Gori - Martini)
Porta Santo Spirito (Neri - D.Gallorini)
Porta Crucifera (A. Vannozzi - Torrini)
Porta Crucifera (A.Vannozzi - Torrini)
Porta Crucifera (A.Vannozzi - Torrini)
Porta Crucifera (A.Vannozzi - Torrini)
Porta Crucifera (A.Vannozzi - B.Gori)
Porta del Foro (Chianese - Ducci)
Porta Crucifera (A.Vannozzi - D.Gallorini)
Porta Sant’Andrea (Bottacci - Torrini)
Porta Crucifera (M.Gallorini - A.Vannozzi)
Porta Santo Spirito (Torrini - D.Gallorini)
S Porta del Foro (Chianese - A.Vannozzi)
Porta Santo Spirito (Torrini - D.Gallorini)
Porta del Foro (Chianese - A.Vannozzi)
Porta Santo Spirito (Torrini - D.Gallorini)
Porta Sant’Andrea (M.Gallorini - Favi)
Porta del Foro (Cordini - Chianese)
Porta Santo Spirito (Torrini - D.Gallorini)
Porta Crucifera (Leoni - Formica)
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05/09/1976
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03/09/1978
02-15/09/1979
30/08/1980
07/09/1980
06/09/1981
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11/09/1982
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07/07/1984
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07/09/1986
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28/08/1988
04/09/1988
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03/09/1989
26/08/1990
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25/08/1991
01/09/1991
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7-13/09/1997
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01/09/2002
Porta Santo Spirito (Giusti - D.Gallorini)
Porta Sant’Andrea (Ricci - Torrini)
Porta Santo Spirito (Giusti - Formica)
Porta Sant’Andrea (Ricci - Zama)
Porta Santo Spirito (Giusti - Formica)
Porta Santo spirito (Giusti - Formica)
Porta Crucifera (Tabanelli - Zama)
Porta del Foro (M.Gori - E.Vannozzi)
Porta Sant’Andrea (Ricci - Verità)
N Porta Crucifera (M.Capacci - Tabanelli)
Porta Sant’Andrea (Verità - Ricci)
Porta del Foro (E.Vannozzi - M.Gori)
N Porta Sant’Andrea (Verità - Ricci)
Porta Santo Spirito (Giusti - S.Gamberi)
Porta Santo Spirito (Giusti - S.Gamberi)
N Porta Crucifera (Tabanelli - Ricci)
Porta Crucifera (Ricci - Tabanelli)
Porta Santo Spirito (Giusti - S.Gamberi)
Porta del Foro (Parigi-M.Capacci)
N Porta del Foro (Parigi- M.Capacci)
Porta Sant’Andrea (Verità - Montefiori)
N Porta del Foro (Parigi - M.Capacci)
N Porta Sant’Andrea ( Verità - Gianni)
Porta Santo Spirito (Albiani - S.Gamberi)
S Porta Sant’Andrea (Verità - Gianni)
N Porta del Foro (Parigi - M.Capacci)
Porta del Foro (Parigi - M.Capacci)
Porta Crucifera (Filippetti - E.Vannozzi)
Porta Crucifera (Filippetti - E.Vannozzi)
Porta Sant’Andrea (Ricci - Montefiori)
Porta Sant’Andrea (Ricci - Montefiori)
Porta Crucifera ( Filippetti - E.Vannozzi)
Porta del Foro (M.Capacci - Parigi)
Porta Crucifera (Filippetti - E.Vannozzi)
Porta Sant’Andrea (Ricci - Gianni)
Porta del Foro (Parigi - M.Capacci)
Porta Sant’Andrea (Ricci - Gianni)
Porta Crucifera (E.Vannozzi - Filippetti)
Porta Sant’Andrea (Sepiacci - Gianni)
Porta Crucifera (E.Vannozzi - Filippetti)
Porta Sant’Andrea (Sepiacci - Gianni)
Porta Crucifera (Filippetti - E.Vannozzi)
Porta Sant’Andrea (Sepiacci - Gianni)
Porta Sant’Andrea (Sepiacci - Gianni)
Porta Sant’Andrea (Sepiacci - Gianni)
Porta del Foro (G.Veneri - L.Veneri)
Porta Crucifera (AI.Vannozzi - Filippetti)
Porta del Foro (G.Veneri - L.Veneri)
Porta Santo Spirito (Vignoli - P.Capacci)
Porta del Foro (G.Veneri - L.Veneri)
Porta Sant’Andrea (Gianni - Sepiacci)
Porta Sant’Andrea (Gianni - Sepiacci)
Porta del Foro (G.Veneri - L.Veneri)
Porta Santo Spirito (G.Gamberi - Farsetti)
Porta Sant’Andre (Gianni - Sepiacci)
Porta del Foro (G.Veneri - L.Veneri)
Porta Crucifera (Al.Vannozzi - D.Gori)
N-S Porta Crucifera (Al.Vannozzi - D.Gori)
Porta Crucifera (D.Gori - Al.Vannozzi)
Porta del Foro (L.Veneri - G. Veneri)
Porta Crucifera (Al.Vannozzi - D.Gori)
Porta S.Spirito (G.Gamberi - C.Farsetti)
9
GRANDIEVENTI
l’intero periplo della Penisola.
E visto il successo dell’iniziativa, il viaggio è ripreso
nell’estate del 2001 con l’Isola-che-non-c’è - una
grande caccia al tesoro approdata all’isola di Santo
Stefano - in cui si sono sfidati Vanessa Incontrada,
Mirko Mengozzi e Sergio Assisi con i telespettatori a
casa, nella prima pubblicità interattiva mai realizzata
in Italia. In ogni tappa fino a centomila ragazzi hanno
ballato, giocato e festeggiato insieme a Peppe Quintale,
ai sei protagonisti dello spot TIM e ai più amati artisti
del panorama musicale italiano.
Uniti dallo spirito di squadra e dalla voglia di vincere,
dai valori di amicizia e dinamismo, i “19 ragazzi
di Saranno Famosi”, i protagonisti della campagna
pubblicitaria TIM della scorsa estate, si sono lanciati
nell’avventura dell’i-TIM TOUR estate 2002, dove
ancora una volta la i ha simboleggiato l’interattività
che contraddistingue il viaggio. Con i “19” e con
artisti come Bennato, Matia Bazar, Daniele Silvestri,
Alexia e Gianluca Grignani, da Matera a Palermo, da
Trieste a Cagliari, tutta l’Italia si è trasformata di nuovo
in una grande festa interattiva per portare in strada il
divertimento e la voglia di stare insieme.
10
LA STORIA DELL’I-TIM TOUR:
DALLE TRE RAGAZZE IN BARCA A VELA
AI
19 DI SARANNO FAMOSI
Torna anche quest’anno e spegne la sua quarta
candelina. L’i-TIM TOUR ha preso il via nell’estate
2000 sulla scia delle tre ragazze in barca, Gaia,
Petra e Cristiana, in tour al largo delle coste italiane
sull’imbarcazione targata TIM. Quell “avventura
pubblicitaria” si è trasformata in un viaggio reale e
oltre 250.000 ragazzi in tutta Italia hanno incontrato
le tre marinaie TIM nelle tappe toccate compiendo
L’i-TIM TOUR dello scorso anno ha collezionato anche
numeri da record:
• oltre 500 articoli sui giornali
• 5.000 messaggi ricevuti da i ragazzi
• 2.000 messaggi inviati dai ragazzi
• 1.000.000 spettatori circa
• 8.600 chilometri percorsi dal team di supporto
• 80 persone in un team composto da allestitori,
montatori, tecnici, sicurezza, artisti, animatori.
• 6 TIR al seguito
• 5 camper
• 3 generatori per 1100 Kw
• 80.000 Watt per la diffusione del suono
GRANDIEVENTI
RIPARTE L’ I-TIM TOUR:
ED È SUBITO FESTA!
•
Torna la manifestazione itinerante promossa
da TIM: dal 26 giugno al 6 settembre, 10 tappe in
tutta Italia con i concerti degli artisti più affermati del
momento.
•
Torna anche il VILLAGGIO ITINERANTE, una vera
e propria piazza interattiva ricca di sport, musica e
tecnologia.
Un’estate tutta da ballare, da cantare, da “messaggiare”:
è l’estate dell’ i-TIM TOUR 2003, la manifestazione
itinerante promossa da TIM che, dal 26 giugno al 6
settembre, porterà nelle principali località turistiche
italiane i più grandi nomi della musica in un vero e
proprio villaggio del divertimento.
Pronti a partire, allora, per un’altra estate davvero
speciale con la quarta edizione del tour più seguito
dai giovani.
Ma la grande musica non sarà l’unica protagonista
dell’i-TIM TOUR: porte aperte allo svago con il VILLAGGIO
ITINERANTE, pieno di sorprese, che verrà allestito in tutte
le località dal giovedì al sabato e dove l’accesso sarà
gratuito per tutti. Nel villaggio, aperto dalle 10 del
mattino all’ 1.30 di notte, saranno disponibili aree per
lo sport all’aria aperta, un simulatore di volo, consolle
per giochi elettronici, manifestazioni, giochi e concorsi.
Verrà organizzato un torneo di calcetto aperto a tutte
le età.
Concerti d’autore sotto le stelle, giochi e fantasia sotto
il sole. Questo è i-TIM TOUR, che dopo il clamoroso
successo delle scorse edizioni - più di 1.000.000
presenze la scorsa estate - torna in 10 tappe per
portare ancora una volta tra i giovani di tutta Italia il
divertimento e la voglia di stare insieme. Il tutto nel
segno dell’interattività (proprio questo significa la “i” di
i-TIM TOUR!): un ruolo da protagonista spetterà infatti
agli SMS, perché basterà un messaggio dal proprio
telefonino per poter prenotare gli spazi del villaggio,
iscriversi a giochi e tornei, votare i musicisti in gara,
chattare con gli amici, incontrare i protagonisti dei
concerti serali, esprimere preferenze oppure opinioni
sulle iniziative lanciate dal palco.
Quest’anno l’i-TIM TOUR toccherà 10 tappe, il pubblico
potrà entrare in una sorta di VILLAGGIO ITINERANTE di circa
15.000 mq, che aprirà il giovedì mattina e proseguirà
nelle sue attività fino alla serata del sabato.
Molto ricca l’agenda delle tre giornate;
numerosi appuntamenti musicali, ludici e sportivi
permetteranno al pubblico di tutte le età e dai gusti
diversi di divertirsi e passare una giornata all’insegna
dell’interattività e dell’amicizia.
• 450 gruppi musicali esordienti, selezionati da
Red Ronnie tra oltre 2000 candidature, si sfideranno a
colpi di canzoni nell’Iniziativa Fatti Sentire. Ogni tappa
avrà tre vincitori designati dal pubblico. Il pomeriggio
del giovedì, del venerdì e del sabato, infatti, sul palco
del villaggio si esibiranno per ogni appuntamento
45 giovani artisti che verranno votati dal pubblico
attraverso gli SMS.
11
GRANDIEVENTI
i-TIM TOUR in TV e in Radio
Tutto l’i-TIM TOUR avrà ampio spazio anche in
televisione e sarà seguito da un vero e proprio centro
di produzione TV. Un’opportunità in più per tutti
i giovani esordienti di farsi conoscere dal grande
pubblico a casa, oltre che dagli spettatori delle tappe
che li ascolteranno esibirsi dal vivo sul palco TIM.
• Il venerdì sera sarà dedicato al i-Tim dance. Sarà
Albertino di Radio DJ il mattatore della sera, che
presenterà sul palcoscenico di Tim i migliori gruppi
dance dell’estate. Prima e dopo l’esibizione dei
gruppi un Dj scelto da Albertino scalderà l’atmosfera e
trasformerà la piazza in una gigante discoteca all’aperto.
Il sabato sera arriverà invece la grande musica pop con i
big della musica italiana e internazionale.
12
Previsioni dell’edizione 2003:
- Oltre 1.000.000 gli spettatori previsti per l’i-TIM TOUR 2003
- 120 persone in un team composto da allestitori,
montatori, tecnici, sicurezza
- 50 hostess e steward
- 800 punti luce
- 8 km di cavi utilizzati
- 44 linee telefoniche
- 600 quintali di acciaio per palco e torri
- 1 unità mobile di produzione TV
- 4mezzi di regia
- 1 mezzo satellite per trasmissione diretta
- 1 redazione mobile
- 5 camper
- 9 Tir al seguito
- 10.000 chilometri percorsi dal team di supporto
Ampio spazio ci verrà dato da Italia 1 che manderà
in onda degli “speciali” con le cartoline delle città
che ospiteranno l’i-Tim Tour insieme al meglio dei
concerti Live che si svolgeranno all’interno del TIM
Tour, con interviste agli artisti italiani ed internazionali
che interverranno e con inedite immagini tratte dal
bakstage dei concerti.
“Una città per cantare”, è lo speciale distribuito da
oltre 100 TV areali in tutta Italia, in onda il venerdì in
prima e seconda serata.
Radio Deejay, è il network che seguirà il Tour con
dirette e collegamenti a sorpresa a cura di Linus,
Platinette e altre voci note ai giovani.
GRANDIEVENTI
I contenuti delle tre serate verranno interamente
registrati da ITALIA 1 e ROCK TV che programmeranno
una sintesi delle serate nella settimana successiva a
quella dell’evento.
ITALIA 1 manderà la sintesi del Tim Tour nella
trasmissione “Bande Sonore” il sabato successivo
alla data della manifestazione alle h. 15.00 (durata 50
min.).
14
ROCK TV programmerà sintesi del Tim Tour dal
mercoledì al sabato successivi alla settimana della
manifestazione nella striscia pomeridiana (h. 18.00).
Aquarius non risponde dei palinsesti delle reti televisive
poiché non ancora ufficializzati dalle stesse.
La sintesi dei programmi televisivi sarà replicata la
settimana successiva alla messa in onda da ITALIA 1
e ROCK TV da 132 televisioni private (vi forniremo
ulteriori dettagli).
Radio ufficiale del TIM TOUR è RADIO D.J. che seguirà
tutte le date del TIM TOUR programmate tramite un
motor-home che sarà in collegamento diretto con
ogni località. Radio D.J. sarà parte integrante della
comunicazione di ogni serata.
Per quanto riguarda il villaggio degli sponsor altro non
è che un complesso di 10 tende dove gli sponsor di
TIM TOUR (Tim, Mentadent, Lottomatica, Samsung
etc.) distribuiranno gadget e organizzeranno aree di
gioco per il pubblico.
GRANDIEVENTI
PROGRAMMA TIM TOUR - AREZZO
PARCO “Alessandro Pertini”
Giovedì 26.06.03
h. 10.00 apertura villaggio sponsor
h. 15.00 sound check
h. 18.00 alle h. 20.00 ca. “Fatti sentire”. Esibizione di 7/8
gruppi emergenti selezionati da San Marino Festival
h. 20.15 alle h. 21.30 ca. Animazione da Radio D.J.
h. 21.45 alle h. 23.45 ca. Musical “Saranno Famosi”
(Amici di Maria de Filippi)
Venerdì 27.06.03
h. 10.00 apertura villaggio sponsor
h. 15.00 sound check
h. 18.00 alle h. 20.00 ca. “Fatti sentire”
h. 20.15 alle h. 21.30 ca. Animazione da Radio D.J.
h. 21.30 alle h. 23.30 ca. “TIM DANCE” condotto da
Albertino e D.J. Giuseppe, esibizione di 5/6 gruppi
dance italiani e stranieri: PLANET FUNK, COLETTI &
THE GO GOSPEL GIRLS, LINDA LEE HOPKINS+BOB
SINCLAIR, MOONY, HOLIGHOST
h. 23.30 ca. fino a orario concesso animazione con D.J.
Sabato 28.06.03
h. 10.00 apertura villaggio sponsor
h. 15.00 sound check
h. 18.00 alle 20.00 ca. “Fatti sentire”
h. 20.15 alle 21.30 ca. Animazione da Radio D.J.
h. 21.30 alle h. 00.00 ca. “TIM CONCERT” con l’esibizione
dei seguenti artisti:
LUCIO DALLA – ALEXIA – EDOARDO BENNATO
Il calendario degli artisti è suscettibile di cambiamenti ma è
ns. impegno effettuare eventuali sostituzioni mantenendo
lo stesso valore artistico della manifestazione.
Tutte le informazioni sugli artisti le trovate sui seguenti siti:
www.luciodalla.it
www.alexiaonline.com
www.mariadefilippi.it/sarannofamosi/
www.planetfunk.tv
15
GRANDIEVENTI
16
Sarà una grande kermesse musicale e, facile intuirlo, un
sicuro successo. Il Tim Tour porterà ad Arezzo artisti
di fama nazionale e internazionale, popolari e molto
amati soprattutto dai giovani (ma non solo).
Giovedì 26 si esibiranno gli artisti di Saranno Famosi,
diventati in pochissimo tempo veri e propri punti
di riferimento per milioni di ragazzi in cerca di
affermazione, realizzazione e, perché no?, fama e
popolarità.
Venerdì 27 è in calendario la serata dedicata alla Tim
Dance, con Albertino e dj Giuseppe in consolle e i
Planet Funk a deliziare la platea.
Sabato 28 gran finale con il Tim Concert. Sul palco
saliranno Alexia, vincitrice dell’ultimo Festival di
San Remo, Lucio Dalla ed Edoardo bennato. Un tris
d’assi di livello assoluto che non ha certo bisogno di
presentazioni. Buon divertimento!
18
19
ArezzoWave presenta il
portale internet 2003
Oramai consuetudine vuole che, in contemporanea
con la Conferenza Stampa di presentazione del festival,
sia pubblicata la nuova veste grafica del sito ufficiale di
ArezzoWave www.arezzowave.com e così anche per
il 2003.
Il restyling 2003, oltre ad allinearsi
con la nuova immagine, propone una
ristrutturazione delle sezioni che nel
corso del 2002 sono andate moltiplicandosi.
Numerose le novità, ecco le principali:
20
- TOOLBAR per accesso rapido ai
contenuti: news, streaming video on
demand, mp3 ascolto e download,
foto, canale radio;
- MOTORE di RICERCA tramite il
quale è possibile ricercare all’interno di
tutti i contenuti del sito qualsiasi parola
come ad esempio il nome di un artista:
ricerca in un archivio di circa 1000
articoli, tra le schede delle band che
si sono esibite ad Arezzo Wave (oltre
800), iscritte al magicbus (700), nel
fotogallery (2500);
- CANALE RADIO: RadioWave, la
radio ufficiale del festival, in diretta online.
estratti audio/video degli eventi: sarà infatti attiva una
potente piattaforma fornita da Rockol per lo streaming
on demand delle performance.
Rinnovate le collaborazioni con studenti.it, feltrinelli.it,
mp3.com, rockit.it, oltre chiaramente a Rockol, per una
completa copertura redazionale dei 6 giorni di festival.
Festival Online 2003
Già attiva la sezione festival dove è possibile trovare
tutte le informazioni sui 130 eventi che si svolgeranno in 11 stages nel corso di 6 giorni: presentazione,
programma, mappe, schede artisti, informazioni utili,
attività collaterali.
22
In collaborazione con l’Agenzia per il Turismo di
Arezzo, la sezione «scopri Arezzo» vi guiderà alla scoperta dei monumenti, delle bellezze naturalistiche, dei percorsi eno-gastronomici, offerti
dalla nostra città e provincia.
Ricerca eventi per data, stage, artista: una
scheda per ogni performance completa di
presentazione, foto, link.E nei giorni del
festival?
Il nutrito staff internet garantirà una intera
sezione dedicata a notizie, redazionali, interviste, fotogallery, curiosità da tutti i palchi.
La partnership con Rockol permetterà ai
navigatori di seguire il festival con numerosi
Il tutto grazie anche all’oramai collaudato supporto
tecnico fornito da PlugIT, che garantirà anche quest’anno la fornitura di connettività a banda larga, le
oltre 40 postazioni tra internet point, press e media
center, infopoint, accrediti, produzione. Con PlugIT
sarà anche rinnovato l’appuntamento, questa volta non
virtuale, all’interno dello stadio dove ci potrete trovare
allo stand ufficiale di www.arezzowave.com: se siete ad
Arezzo, ma non riuscite a seguire tutti gli eventi, potrete usufruire di 10 postazioni internet per collegarvi
con il nostro sito e quelli dei nostri partners; scoprirete
anche le numerose sorprese che stiamo preparando!
Non resta che vederci su www.arezzowave.com: la bussola dell’edizione 2003 di ArezzoWave.
Ad un anno dalla sua nascita, Ondanomala Records è diventata una realtà ed un punto di riferimento per le band
emergenti che intendono farsi conoscere.
Ai già numerosissimi “demo” raccolti dalle antenne di Arezzo Wave si aggiungono quelli che vengono inviati direttamente alla nostra etichetta per avere pareri e consigli.
Stiamo migliorando la nostra distribuzione:
affiancando alla distribuzione del gruppo Feltrinelli (Ricordi Mediastores,La Feltrinelli libri e musica,Librerie Feltrinelli e Feltrinelli International), una nostra distribuzione indipendente che raggiungerà altri 250 selezionatissimi
punti vendita in tutta Italia, per avere una presenza più ampia e capillare in tutto il territorio
Al più presto sarà inotre possibile acquistare i CD di Ondanomala anche sul sito di arezzowave.com
Stiamo creando una nostra agenzia di management:
Per seguire le nostre band durante tutto il percorso artistico, dalla produzione alla uscita discografica, dalla promozione al booking.
Queste le uscite discografiche del mese di luglio!!!!!
Arezzo Wave 2003:
La “compila” storica. di Arezzo Wave, quest’anno diventa un triplo CD, con gli Emergenti del 2003, gli head liners
“italiani” del festival ed un terzo CD con i protagonisti dei Fondation Days, un viaggio attraverso la musica degli
artisti italiani che hanno partecipato al festival in questi 16 anni.
ElettroWave 2003:
La cultura dance ed elettronica, due mondi ancora troppo distanti in Italia. Elettrowave un progetto per unirli in un
unico movimento culturale. Elettrowave la fotografia istantanea su CD di questo evento, una compilation destinata
a bissare il successo dell’anno passato.
“Appaloosa”:
Album d’esordio dell’omonima band Livornese, vincitrice del concorso “Bandanomala” in collaborazione con
Wind.
Avete presente i film polizieschi anni 70? Quelli con Thomas Milian....ecco ora soffermatevi un’attimo a pensare
alla colonna sonora...
Questi sono gli Appaloosa il nuovo parto di casa Ondanomala un disco, geniale ed unico nel suo genere.
Con la semplicita di tre strumenti, basso chitarra e batteria, gli Appaloosa sono riusciti ad ottenere un suono assolutamente originale, denso di funk e break beat....
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dentro una “classica” stagione del Teatro Petrarca di
Arezzo.
TEATRO WAVE:
Extravaganti
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Extravaganti. Il senso è quello di una contaminazione
tra la musica e altri generi artistici, nello specifico il teatro, nelle sue varie accezioni: ecco il senso della parola
“Extra”, qualcosa che sta al di fuori o al di là degli spazi
canonici del teatro, ma anche al di là dei generi pur
essendoci nel mezzo.
Extra. E’ qualcosa che sta “fuori di”, che non è incluso
in qualcosa di specifico. Può essere fuori dall’usuale,
un evento insolito. Ma ha anche un’altra accezione
positiva: quella di essere qualcosa di superiore. Per cui
un tipo di teatro/evento, non facilmente racchiudibile
nello spazio canonico di un teatro, o ancora peggio,
Il “Vagante” è poi colui che va da luogo a luogo, qua
e là, senza un itinerario prestabilito. Un girovago. Ma
è anche colui (o colei) che solo in apparenza si sposta
senza una meta, mentre in realtà sta cercando qualcosa
di ben definito. Nel mondo degli insetti la “vagante”
per antonomasia è l’ape che cerca fiori per il loro
polline... Quindi una rassegna che da un lato “vaga” in
cerca di spazi diversi, alternativi (e questo primo anno
tale ricerca è solo parziale); dall’altro un pubblico di
appassionati, che può essere sicuramente una fetta del
grande pubblico di Arezzo Wave, ma che comprenderà
certamente altro pubblico, più specificatamente legato
al rito del teatro.
Lo “stravagante” che viene fuori è lo “stavagantem”
medievale, una persona che si muove anche al di fuori
dei limiti della consuetudine, e diventa così, in misura
diversa, un personaggio straordinario e singolare, eccentrico. Condizione questa che ancora oggi è propria
dell’attore italiano, specie di quella tipologia di teatro
“sperimentale”, non accademico, non ufficiale, costretto, per farsi vedere, a cercare festival e città aperti e
disponibili. A “stravagare”, appunto...
<OTTO>
è un vuoto: l’unico posto dove stare.
Aspettare. Guardare. Alzare la testa. Vedere gli aerei,
indicarli col dito. Esplodere in mondovisione.
Questo non è un soggetto. Non avere nessuna parola,
evitare lo sguardo smarrito del mio gatto.
<OTTO> è un vuoto, ora. una sospensione del
mondo, evitare di guardare, conosco già tutto, siamo
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GLI SPETTACOLI:
Compagnia Teatrale Kripton
ROCCU U STORTU
di Francesco Suriano
Con Fulvio Cauteruccio
Musiche dal vivo de Il Parto delle Nuvole Pesanti
Progetto scenico e regia di Giancarlo Cauteruccio
KINKALERI
<OTTO>
Realizzato da Matteo Bambi, Luca Camilletti, Massimo
Conti, Marco Mazzoni, Gina Monaco, Cristina Rizzo
In collaborazione con Teatro Metastasio Stabile della
Toscana, Teatro Studio di Scandicci, Xing
al massimo valore della rappresentazione crudele del
mondo che si offre alla rappresentazione indecente di
sé. E’ soltanto un numero: otto; è anche una parola che
significa un numero.
<OTTO> è un progetto produttivo di Kinkaleri che
ha debuttato al Teatro Studio di Scandicci dal 16 al 23
febbraio 2003. Lo spettacolo ha ricevuto il prestigioso
Premio UBU come miglior creazione di teatrodanza
dell’anno.
Teatro Wave_Extravaganti: venerdì 4 luglio, ore 18.00
Scuola Media G. Vasari - Arezzo
Note: Gli spettacoli avranno un biglietto d’ingresso
simbolico di �1,00 Euro
Dal 3 al 5 luglio Arezzo Wave dedica ampio spazio alle culture elettroniche.
Dopo il successo di arezzo wave nights – 10.000 persone e 25 artisti nel 2002
sarà Elettrowave a raccogliere l’eredità in questo vero e proprio “festival nel festival” che dà spazio alla “rivoluzione” elettronica.
L’attenzione per gli artisti emergenti ha moltiplicato
l’impegno per la selezione del resident 2003, al termine di un tour di sei date più la finale nazionale a Distorsonie, ci ha fatto selezionare in una vera e propria finale
dal vivo anche i vincitori del concorso per vj e ci ha permessoper la prima volta di aprire ai web dj, miscelatori
in tempo reale di mp3 con software dedicati.
La curiosità per l’evoluzione della musica ci ha portato
nei poco esplorati territori della multimedialità presentando all’interno di elettrowave_labs nove progetti
che uniscono in vario modo immagini e vere e proprie
performance su lap top e macchine.
La voglia di crescere e la fiducia dei migliori dj italiani
ci ha permesso di spostare la nostra proposta notturna dal suggestivo parco del chiaveretto ad Anghiari
agli spazi enormi e ben strutturati del centro affari di
Arezzo raggiungibile con facilità da tutti gli altri spazi di
svolgimento del festival.
Si celebra la nascita di un nuovo ciclo di eventi per
migliaia di persone e decine di artisti a conferma della
multitematicità di arezzo wave, nella speranza che attraverso la neonata Fondazione Arezzo Wave Italia anche
l’elettronica italiana abbia una sponda plausibile per i
propri progetti di espanzione internazionale.
Buon festival
Dal prossimo numero di City and Siti,
partirà la rubrica “Filo diretto”, un servizio di ascolto offerto ai ragazzi che per problemi
familiari, scolastici, di coppia o di altro genere, desiderano confrontarsi con esperti di
tematiche giovanili. Domande e testimonianze possono essere inviati all’indirizzo di posta
elettronica [email protected], al numero di fax 0575377452 o recapitati
direttamente o per posta ordinaria all’Informagiovani, in Piazza Guido Monaco.
Risponderanno la professoressa Loretta Fabbri, pedagogista, il professor Giovanni Gocci,
psicologo, e il professor Alessandro Artini, sociologo, insegnanti alla Facoltà di Lettere e
Filosofia di Arezzo – Università degli studi di Siena.
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28
E’ nato il primo concorso di cabaret di Arezzo Wave!!!
L’edizione 2003 di Arezzo Wave Love Festival avrà un
palco dedicato al cabaret! Giunti da Bolzano a Napoli,
da Catania a Bologna passando per Roma, Pescara,
Firenze, quaranta cabarettisti emergenti si sono susseguiti sul palco del Circolo Aurora di Arezzo che ogni
giovedì per sette serate, dal 27 marzo fino al 8 maggio,
è stato sede delle selezioni nazionali del concorso
Cabawave.
Al termine delle serate di selezione sono stati così scelti
otto giovani cabarettisti emergenti: Loredana De Paola
(Latina), Francesco Friggione (Bologna), Davide La
Rosa (Palermo), Le Tre mosche di cotone grigio perchè
il velluto costa troppo (Roma), Max e Francesco Morini
(Roma), Andrea Vasumi (Forlì), Vladimiro (Roma), Antonello Taurino (Lecce). Riserve della serata saranno il
duo Aghi, spilli & specchi (Roma).
Domenica 6 luglio 2003 con
inizio alle ore 18,00 gli otto
finalisti saliranno sul palco
di CABAWAVE per contendersi il “Primo Premio”
che garantirà un posto alla
Champions League del cabaret “Bravo Grazie” di Saint
Vincent. E’ prevista inoltre
l’assegnazione del premio
speciale “Premio originalità
Cabawave”. La giuria della
finale sarà composta da
personalità del mondo dello
spettacolo ed in particolare
del teatro e del cabaret.
La serata finale sarà presentata dal trio aretino
Noidellescarpediverse, coordinatori artistici del
concorso, special guest della serata, direttamente da
ZELIG……il duo
I PARI E DISPARI. Sono i comici più giovani
ed amati dai giovani del panorama
nazionale.
Il loro merito è stato quello di portare con semplicità
e per la prima volta sul palco – in un continuo ed
originale gioco tra realtà e parodia – il mondo dei
giovani e il loro linguaggio.
Raggiunto rapidamente il successo con i personaggi
della trasmissione televisiva Zelig, “Capsula & Nucleo”,
hanno saputo mantenere e coltivare il canale
preferenziale creatosi spontaneamente
con il mondo dei giovani, rimanendo
semplicemente se stessi e conquistandosi
fette sempre nuove di pubblico con la loro
professionalità e il fantastico mondo della
loro comicità surreale ed originale.
La stagione 2002/2003 ha visto il
superamento di un’importante tappa di
crescita professionale del duo: una vera e
propria tournée teatrale, con lo spettacolo
“Siamo rimasti sotto”, nel quale hanno
portato in scena tutto il loro mondo, di cui
Capsula e Nucleo non rappresentano che
una
piccola
parte.
Quello che dicono diventa immediatamente
tormentone ed entra nel linguaggio quotidiano di
migliaia di persone – non a caso il loro “STAI MALE”
è stato nominato “Tormentone dall’estate”, secondo i
dati S&G (società di indagini demoscopiche e ricerche
di mercato) –; sono stati scelti come testimonial
ufficiali di Smemoranda per l’anno 2001/2002; sono
oggetto di un’adorazione da parte del loro pubblico
finora riservata solo al mondo dei cantanti.
Impegnati nel sociale dalla parte soprattutto
dei ragazzi, nel 2002 i Pali & Dispari hanno
accettato la proposta della Provincia di
Milano e di Giallopesca di fare da testimonial
dell’iniziativa “Cosa vi turba, figli della
confusione?”, progetto di orientamento al
lavoro e consulenza psicologica indirizzata
agli adolescenti e si sono fatti promotori di
una campagna di abbassamento dei prezzi
del teatro per i giovani (a Milano avevano
chiesto che il prezzo del biglietto fosse
ridotto della metà per il pubblico al di sotto
dei 26 anni, l’iniziativa ha avuto talmente
successo da essere stata allargata dal Teatro Ciak a tutti
gli spettacoli del cartellone).
Ancora del 2003 è l’uscita del loro primo libro
“Kumpalibre. Capsula e Nucleo: due neuroni a piede
libero”, immediatamente schizzato nella classifica dei
dieci libri puiù venduti in Italia.
Dal 2003 tengono inoltre corsi e laboratori di comicità
per le scuole superiori.
29
CORTOITALIACINEMA è un’associazione di recente
costituzione che raccoglie l’eredità culturale di
Filmclub Associati e che ha per fine la promozione del cortometraggio italiano in primo luogo.
Questo avviene mediante l’organizzazione del
Festival Internazionale del Cortometraggio di
Siena, manifestazione di riferimento nel panorama del cortometraggio in Italia, di cui si svolgerà
l’ottava edizione dal 21 al 29 Novembre 2003.
CORTOITALIACINEMA è anche il nome della nuova
agenzia per la promozione e la diffusione del
cortometraggio italiano. L’Agenzia beneficia, per
il suo sostentamento, di un contributo della Direzione Generale per il Cinema del Ministero per
i Beni e le Attività Culturali.
30
Scopo dell’Agenzia è quello di promuovere la diffusione del cortometraggio italiano, in tutte le sue espressioni, attraverso la
messa in rete di informazioni utili a tutti coloro che operano nel settore o che intendono farlo nel futuro.
Al momento la banca dati dell’Agenzia è costituita dalle informazioni raccolte negli anni dal Festival Internazionale del Cortometraggio
di Siena. In questa banca dati è possibile trovare, già da ora, tutte le informazioni riguardanti oltre ottocento cortometraggi italiani.
Attraverso numerose chiavi di ricerca sarà possibile visionare la scheda tecnico/artistica di ogni film. L’Agenzia intende, inoltre,
promuovere e rendere visibili tutti gli eventi e tutte le strutture operanti nel settore del cortometraggio. Sarà attivato un servizio
di promozione gratuita per tutti coloro che hanno realizzato un cortometraggio. Realizzeremo programmi di cortometraggi da
far circolare nelle sale cinematografiche e nei festival.
L’Agenzia non si occupa della vendita di cortometraggi. Al contrario è un ulteriore veicolo di promozione per i distributori di
cortometraggi italiani. Tutti gli operatori del settore, sia in ambito artistico, sia in ambito commerciale, possono beneficiare dei
servizi di promozione dell’Agenzia. Per ulteriori informazioni si può consultare il sito www.cortoitaliacinema.com.
La rassegna CORTO WAVE presenta una selezione dei migliori cortometraggi italiani presentati nelle varie edizioni del Festival
Internazionale del Cortometraggio di Siena, oltre ad una piccola raccolta di corti cileni, presentati nel 2001 nello stesso Festival,
con la collaborazione dell’Ambasciata del Cile in Italia, cui va il nostro ringraziamento per averci concesso l’utilizzo dei cortometraggi in questa occasione, così come teniamo a ringraziare gli autori e i produttori dei film italiani che saranno presentati
nella rassegna.
Programma della rassegna di cortometraggi CORTO WAVE
GIOVEDÌ 3 LUGLIO, ORE 24,00
El bidón (Il bidone) di Sergio Armstrong, Cile, 1998, Fiction, 14’
Appena rapinata una banca, due ladri intraprendono una fuga che
li porterà in un
posto molto lontano… in una dimensione sconosciuta.
Interpreti: Catalina Saavedra, Vittorio Yaconi.
Ciro Norte di Erich Breuer, Cile, 1998, Animazione/Sperimentale, 18’
In una oscura e strana città, Ciro Norte, scienziato alchimista, ha
scoperto una formula
per viaggiare verso una dimensione misteriosa e magica.
Interpreti: Axel Jodorowsky, Nastasja Kinski, Martin Vargas.
El reo Jesus (Il carcerato Jesus) di Jorge Olguín, Cile, 1999, Fiction, 15’
Due carcerati, Juan e Jesus, commettono un assassinio,
ma solo uno di loro vivrà per raccontarlo…
Interpreti: Mariano Reyes, Yerko Farias, Javier Diaz, Mikio Tsunekawa.
Clinicamente fabbro di Matteo Pellegrini, Italia, 1995, Fiction, 5’
Un fabbro ravennate stanco e stufo del proprio lavoro immagina una
travolgente avventura erotica...
Interpreti: Ivano Marescotti.
Una strada diritta lunga di Werther Germondari, Italia, 1995,
Fiction, 4’
Un uomo in bicicletta su una dritta e lunga strada.…
Interpreti: Francesco Cavaliere, Maria Laura Spagnoli, Roberto Gambacorta, Walter Germondari
La sagra di Roberto Catani, Italia, 1998, Animazione, 2’40”
La sagra racconta una festa, tutto quello che c’è dentro una festa.
La vita è una ruota di Werther Germondari, Italia, 2000, Fiction, 3’
Un omicidio al quinto piano.
Interpreti: Maria Laura Spagnoli, Werther Germondari.
Il giorno del santo di Massimiliano e Gianluca De Serio, Italia, 2002,
Fiction, 17’
L’ultimo giorno di lavoro di una ragazza curdo-irachena in Italia.
Interpreti: Silvia Nugara, Antonio Liccione, Incoronata Bitetta, Simona De Serio.
Routine di Laura Chiossone, Italia, 2002, Fiction, 7’
E’ una storia d’amore qualsiasi, tra persone un po’ tristi. Facce pallide
come la città. Lui una persona molto mite, paziente, senza grandi pretese dalla vita, mentre lei una donna un po’ frustrata e scontenta. Alla
fine, la ragazza si toglie il cappotto e scopre un vestito da prostituta.
Interpreti: Federico Bonaconza, Paola Rota.
La parata di Roberto Di Tanna, Italia, 2002, Fiction, 2’20”
In tempi come questo è vitale non perdere la concentrazione.
Interpreti:
Dado
Carillo,
Roberto
Fiorenza.
DURATA PROGRAMMA 88’
VENERDÌ 4 LUGLIO, ORE 24,00
10.7 el caso de Monserrat de Amesti (10.7 Il caso di Monserrat
De Amesti)
di Marco Enriquez, Cile, 1997, Fiction, 28’
La storia di Montserrat d’Amesti, editrice giornalistica che ha la media
nazionale di 10.7 rapporti sessuali, prima di arrivare al matrimonio.
Interpreti: Gloria Laso, Jaime Vadell, Felipe Braun, Rodrigo Achondo,
Cristobal Gumucio, Alberto Zeiss, Pedro Castellano, Gonzalo Muñoz,
Manuel Peña, Alvaro Espinoza, Nicolas Fontaine, Fernando Gomez.
Se arrienda (Affittasi) di Claudio Palacios, Cile, 1999, Fiction, 17’
Una coppia appena sposata proveniente dalla provincia tenta d’affittare a Santiago un appartamento molto carino ma sospettosamente
economico.
Interpreti: Julio Jung, Paula Zuñiga, Pablo Striano, Anita Reeves.
Merda! di Werther Germondari, Italia, 1997, Fiction, 2’
Un uomo vive una disavventura in una toiletta.
Interpreti: Werther Germondari.
S = 4 � R2 di Werther Germondari, Italia, 2001, Fiction, 8’
Una questione spinosa.
Interpreti: Fabio Rosi, Maria Laura Spagnoli, Monica Liguoro, Werther Germondari
The story of Adam and Eve di Alessandro Aronadio, Italia, 2002,
Fiction, 10’
Anche i cani hanno il diritto di suicidarsi. E di incontrare angeli...
Interpreti: Manuela Mezzadri, Craig T. Raisner.
La funambola di Roberto Catani, Italia, 2002, Animazione, 6’
Le immagini di una vita corrono dietro agli occhi chiusi di una donna
che, ferma davanti al mare, sente un bisogno di leggerezza.
Loop di Roberto Di Tanna, Italia, 2002, Sperimentale, 3’16”
Il fiume, agli occhi di Genesio.
Appuntamento al buio di Herbert Simone Paragnani, Italia, 2002,
Fiction, 13’30”
Una ragazza si prepara ad incontrare l’uomo della sua vita conosciuto
via e-mail e mai visto di persona. Due ladri sono pronti a svaligiare
una casa che sembra vuota e che invece è pronta ad accogliere l’appuntamento tanto atteso...
Interpreti: Ennio Fantastichini, Maddalena Moggi, Claudio Santamaria, Pietro Sermonti.
DURATA PROGRAMMA 87’46”
SABATO 5 LUGLIO, ORE 24,00
El vuelo de Juana (Il volo di Juana) di Verónica Querce, Cile, 1996,
Fiction, 5’
“Vai al volo a comprare il pane..!” dice a Juana sua mamma, ed e cosi
che questa bambina di otto anni comincia il suo viaggio aereo per il
suo paesino.
Destinazione: il negozio di alimentari.
Interpreti: Isidora Robeson.
El alma (L’anima) di Pablo Rojas Vivar, Cile, 2000, Fiction, 27’
Gabriel e Ismael, due angeli mandati sulla terra per compiere buone
azioni, cercano fra il peggio degli uomini una ex compagna espulsa
per aver sfidato gli ordini divini. Se la trovano, anche loro potranno
vivere l’appassionante vita umana che tanto desiderano.
Interpreti: Patricia Rivadeneira, Ramon Llao, Jesus Urqueta.
Mollë (Mele) di Anton Giulio Onofri, Italia, 2001, Documentario, 4’
Ottobre 1998, è il momento della distribuzione delle mele nel campo
profughi albanesi del Kosovo, a Sarajevo.
Interpreti: Bambini Kosovari.
Click di Antonio Traina, Italia, 2001, Fiction, 3’
Mentre una foto appare, viene sviluppata e brucia, un fotografo è
testimone di un crimine efferato...
Interpreti: Alessandro Agnello, Giovanni Gafà, Sebastiano D’amico.
Playgirl di Fabio Tagliavia, Italia, 2002, Fiction, 13’
Un litigio tra una coppia, il tradimento di lei, la confusione di lui, la
riappacificazione, ma...
Interpreti: Valerio Mastandrea, Daniela Fazzolari, Fabio Volo.
Il primo giorno di Stefano Grossi, Italia, 2002, Fiction, 27’
Il primo giorno di libertà di un detenuto condannato a 10 anni di
carcere, che torna sulla stessa spiaggia dove 10 anni prima aveva
commesso il crimine.
Interpreti: Giordano De Plano, Tiziana Lodato, Alessandra Arcidiacono, Alessandro Prete.
Terza visione di Paola Bocci, Italia, 2002, Fiction, 7’
Luciano va in città a cercare la Rosina, la cassiera del cinema del paese, di cui era innamorato da ragazzino. Una fotografia lo aiuterà nella
ricerca, ma non sarà un’impresa facile.
Interpreti: Luciano Manzalini.
Comunisti verso destra di Werther Germondari, Italia, 2002, Animazione, 1’
Comunisti verso destra.
X, Y, Z (tre modi di vivere) di Werther Germondari, Italia, 2002,
Sperimentale, 1’
Tre modi di vivere.
DURATA PROGRAMMA 88’
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GRANDIEVENTI
Un’Estate tutta da ridere
con il Cabaret
artisti da tutta Italia in Piazza della Badia
ANTONELLO COSTA
E LE DUAL BAND
Un vero e proprio varietà comico con
la presenza di 2 splendide ballerine
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Il suo spettacolo si intitola “E’ meglio che faccia da
solo” e sta riscuotendo ormai da due anni enormi consensi sui più prestigiosi palcoscenici d’Italia. Si tratta
di una carrellata esilarante di personaggi e di numeri
musicali che coinvolgono il pubblico in una serie di tic
che divengono tormentoni irresistibili. Accompagnato
da 2 splendide ballerine lo spettacolo è unico nel suo
genere che esalta le qualita’ di intrattenitore e attore
completo in una sorta di varietà moderno . E’ stato la
rivelazione del Seven Show 1999 di Europa 7. Nella
stagione estiva 2000 ha magistralmente interpretato un
improbabile preparatore psicologico dei concorrenti al
fianco di Natalia Estrada in “Beato tra le donne” su
canale 5, nel 2001 è stato ospite di Paolo Limiti su Rai
Uno in diverse puntate.. Tutto questo fa di Antonello
Costa uno dei giovani artisti più promettenti e richiesti
del panorama comico italiano.
MARCO CRISTI
“CHI DICE DONNA DICE DANNO !!!” E’ il
più “ scugnizzo “ tra i cabarettisti napoletani; la sua comicità affonda le radici nella
quotidianità degli avvenimenti popolari,
nel rapporto tra uomo e donna, nell’esorcizzare i vezzi
ed i costumi dei nostri giorni. La sua spontaneità e la
sua spiccata attitudine al dialogo, rendono il suo spettacolo particolarmente coinvolgente per il pubblico, che
a vario titolo si riconosce nelle situazioni descritte. Con
la sua recitazione spiccatamente caratterizzata da una
inflessione dialettale, marcata ma ampiamente comprensibile, ha riscosso un notevole successo nelle sortite sempre più frequenti oltre i confini della regione.
CARMINE FARACO E LA SUA
BAND
“Un giorno facevo piano bar e avevo
150 canzoni nel mio repertorio.
Quando la sera mi recavo al lavoro e cominciavo
a suonare iniziavo a riflettere sul testo e
pensavo... ‘Questa domani non la canto’
Il giorno seguente mi rimanevano 149 canzoni...
ma, riflettendo bene, forse anche altri pezzi non mi
convincevano... e così via.Alla fine sono rimasto senza
neanche una canzone!”
GUGLIELMO TELL E LA MELA
di Alberto Severi, regia di Andrea
Buscemi.
Alena Seredova, Niki Giustini,
Graziano Salvadori
(molto liberamente ispirato alla
“Strana Coppia” di Neil Simon)
Guglielmo, ex barricadero, un tempo ideatore di
slogan politici, poi “convertito” e super-integrato,
ora pubblicitario di successo, viene cacciato di casa
dalla moglie che ne ha scoperto l’infedeltà. Chiede e
ottiene ospitalità nel casolare di campagna dell’amico
Otello, detto Tell, divorziato, ex giornalista, ora dedito
all’agricoltura biologica.
Un giorno, Guglielmo arriva nel casolare con una
ragazza bellissima, Mela, perfetta cretina, conosciuta
sul set pubblicitario di una ditta di lingerie: lei fa la
fotomodella, lui deve coniare lo slogan per il lancio
di una nuova collezione di intimo super-succinta. E’
lei la ragazza con la quale la moglie lo ha scoperto
in flagranza di adulterio. Otello si arrabbia: “Questo
casolare – dice - non è una garçonniere!”. Ma
Guglielmo riesce a convincerlo.
Per caso, Otello scopre che la ragazza, sotto la maschera
di oca giuliva, è coltissima e intelligentissima, e se ne
innamora. Mela gli rivela di essere una no-global
incaricata di colpire gli agenti della globalizzazione
economica, come i pubblicitari. Ha finto di innamorarsi
di Guglielmo, ma in realtà lo deve distruggere, e
neutralizzare. Come? Lui manda gli slogan che conia
alle varie ditte per e-mail, lei, che è, fra l’altro, una
hacker abilissima, si inserisce nella mail, e glieli
cambia, facendoli diventare assolutamente cervellotici.
GRANDIEVENTI
Il problema è che gli slogan cambiati hanno una grande
fortuna. Guglielmo sulle prime non capisce, poi scopre
l’inghippo, perché quando Mela si rende conto che
i suoi slogan distorti hanno fortuna, ne rivendica la
…maternità. Manda al diavolo la fede no-global, e
viene assunta al posto di Guglielmo. Se ne va, chiede a
Otello di seguirla, ma Otello è deluso, e rifiuta. Anche
Guglielmo è deluso: a lui Mela piaceva idiota, non colta
e intelligente (e vincente).
Così i due amici restano insieme nella casa di
campagna. Guglielmo, associato all’impresa, già
pensa a qualche slogan per incrementare la vendita
di pomodori biologici…Ma già si capisce che saranno
litigi continui
E’ l’occasione ideale per verificare sul campo
l’affiatamento perfetto di una coppia di comici di razza
(e di razza toscana) come Niki Giustini e Graziano
Salvadori, chiamati a incrociare un fuoco di fila
senza tregua di fulminanti ironie e battute feroci, e
a valorizzare al massimo il fascino e il sex appeal di
Alena Seredova, rivelandone qui anche le doti attoriali
di ironica e spiritosa primadonna da commedia.
PABLO E PEDRO
QUI PER FARCI CONOSCERE……
……………
Riscuotono subito grande successo
nelle riunioni condominiali e circoli bocciofili di tutta
la penisola, ma la loro fama esplode nelle feste di piazza
durante i fuochi d’artificio. Dopo anni di gavetta finalmente arrivano ad esibirsi in un loro teatro Tenda: una
canadese da due posti. Lo spettacolo è “Qui per farci
conoscere dobbiamo fare almeno vent’anni di repliche
e ne mancano ancora sedici”. Ospiti nelle ultime puntate del Maurizio Costanzo Show, i due comici romani
sono tra i migliori comici nel panorama nazionale.
LE DATE
21 LUGLIO: ANTONELLO COSTA E LE DUAL BAND
4 AGOSTO: MARCO CRISTI
12 AGOSTO: CARMINE FARACO E LA SUA BAND
20 AGOSTO: GUGLIELMO, TELL E LA MELA ( ALENA
SEREDOVA, NIKI GIUSTINI E GRAZIANO SALVADORI)
25 AGOSTO: PABLO E PEDRO
Le serate si terranno in Piazza della Badia a partire dalle ore 21.00.
Evento unico con team di prestigio come Ferrari, Minardi, Toyota
AREZZO ACCENDE I MOTORI
Ad ottobre sbarca in città il Corporate Kart Challenge
Arezzo capitale dei motori. Prossimamene sbarcherà in
città il Corporate Kart Challenge 24 Hours International Race, un evento unico mai realizzato prima d’ora.
L’evento - Da venerdì 24 a domenica 26 ottobre, i kart
di team prestigiosi come Ferrari, Minardi, Toyota, tanto
per citarne alcuni, sfrecceranno sul circuito messo appositamente in piedi da Tuscany Racing Team, Sportime, Corporate Challenge e Comune di Arezzo.
La beneficenza - Ogni Vip Team iscritto alla competizione metterà all’asta un posto/sedile e l’intero ricavato
sarà devoluto a TELETHON (che beneficerà anche di
una parte delle sponsorizzazioni e di una quota delle
iscrizioni).
I kart – I mezzi utilizzati saranno Go-kart 4 tempi,
equipaggiati con due motori da 160 cc e una velocità
massima raggiungibile di 80 km/h.
I team – Oltre a quelli di Formula 1, ci saranno equipaggi della Pattuglia Acrobatica Nazionale dell’Aeronautica
Militare, Mascalzone Latino della Coppa America e tanti
altri. Prima dell’inizio della gara vera e propria, le Frecce Tricolori passeranno sul cielo di Arezzo così come
avviene nei migliori circuiti internazionali di F1.
I media – L’evento sarà coperto sia dalle telecamere RAI
che Mediaset. Una radio nazionale seguirà in diretta la
“tre giorni”, sarà la voce dal vivo dell’intera manifestazione. Un palco ospiterà poi uno spettacolo di 24 ore
con musica e discoteca durante la notte.
La curiosità – Alcuni team (Minardi e probabilmente
anche Ferrari) allestiranno l’intera struttura utilizzata
nei paddocks di F1 e le vetture in assetto da corsa. Durante la gara sarà organizzata una competizione tra il
pubblico spettatore per realizzare il più veloce cambio
gomme (Pit Stop) su una vera vettura di F1 statica, ma
con motore acceso.
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POLITICA
Giuseppe Marconi Lucio Artini
(Democratici di (Alleanza
sinistra) Nazionale)
1) All’interno del centrodestra e del centrosinistra non sono mancate, ultimamente, divisioni e polemiche fra
alleati. A cosa sono dovute, come possono essere sanate e quali conseguenze potrebbero avere in vista delle
elezioni amministrative del 2004?
Purtroppo per me che sono un convinto proporzionalista, le attuali coalizioni sono alleanze eterogenee,
forzate solo ed esclusivamente per motivi di numeri.
Gli ideali e i programmi vengono messi in secondo piano, con la conseguenza che i cittadini si allontaneranno
sempre più dalla politica, con un astensionismo che in
breve tempo diverrà il maggior partito.
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Sia il centro destra che il centro sinistra sono coalizioni
ed è quindi naturale che esistano differenze e differenziazioni: più passa il tempo e più mi rendo conto che
una mia collocazione in Forza Italia sarebbe difficile,
mentre ho più affinità culturali con certi settori di An e
dell’Udc. Il problema è quello di avere comunque una
base di proposte e di valori condivisi. Le troppe differenze portano ad una rottura, è un elastico che si tende
in continuazione, ma che non dovrebbe mai rompersi.
Sicuramente le differenze maggiori sono a sinistra: Rifondazione Comunista (nostalgica degli ideali marxisti
e comunisti) ed i movimenti noglobal esprimono in
maniera diversa un approccio di rifiuto alle trasformazioni economiche in atto; ben diversa è la posizione di
Ds e Margherita. Già nel passato l’elastico si è rotto.
2) Pensate di riproporre la vostra candidatura alle prossime elezioni? E con quali obiettivi personali?
Non ho ancora pensato cosa fare, visto che il mio lavoro professionale mi assorbe in modo completo ed
il tempo libero è sempre più occupato dall’organizzazione del Carnevale Aretino che mi impegna quasi per
tutto l’anno. Comunque sia, il mio obiettivo è essere
sempre al servizio della mia città.
Sono uno dei 4 eletti con il premio di maggioranza, il
primo candidato ed eletto come indipendente nella lista
di An, sono stato votato da alcuni amici ed ho avuto voti di
opinione. Non credo di essermi estremamente consolidato
elettoralmente attraverso i 2 meccanismi che tradizionalmente vengono utilizzati per questo scopo: i favori e la
visibilità pubblica, mi ripugnavano in quanto troppo vicini
a quella cultura politica che tanti danni ha prodotto al
nostro Paese.
Vorrei candidarmi nuovamente e mi piacerebbe essere
rieletto: non so se sarà una cosa possibile, ci siamo candidati per testimonianza, convinti di non vincere, potrebbero
crearsi condizioni diverse.
Il principale obiettivo personale è tirare l’elastico: la Giunta
Lucherini ha per un certo verso ben lavorato, basti pensare
all’invenzione di Arezzo come città turistica, per altri aspetti ha garantito troppa continuità con il passato, ritengo sia
un preciso dovere differenziarsi, cercando di migliorare.
POLITICA
3) Arezzo Wave è una grande manifestazione musicale che tanto ha fatto e fa discutere. Che giudizio ne date,
cosa cambiereste e quale futuro prevedete per il festival che tutti gli anni richiama in città decine di migliaia di
appassionati?
Arezzo Wave è un grande evento che ha contribuito e
contribuirà a far conoscere la città e penso che abbia
tutti i numeri e le possibilità per affermarsi maggiormente. L’amministrazione comunale deve investire in
questa manifestazione proporzionalmente al ritorno di
promozione per la città stessa.
Sono presidente della Commissione Cultura e Politiche
Giovanili del Comune di Arezzo e già qualche anno fa collocavo Arezzo Wave fra solidarietà e sviluppo: cioè ponevo il
problema dell’utilizzo delle risorse che il Comune investiva
su Arezzo Wave a fronte delle maggiori esigenze sociali
che il Comune avrebbe dovuto affrontare, sostenendo che
comunque Arezzo Wave era un volano di sviluppo perché
contribuiva a far conoscere la nostra città nel mondo.
Le polemiche di questo anno non mi hanno stupito: il problema è stato in parte male affrontato ed in parte strumentalizzato. Se era inevitabile una riduzione del finanziamento
diretto, sarebbe bastato affrontare la situazione con spirito
collaborativo trovando la maniera, a fronte del comune
interesse, per sopperire in altro modo (sponsor, maggiori
finanziamenti da parte di altri enti) alla riduzione delle somme erogate dal Comune, fare cioè un piano finanziario.
Arezzo Wave deve rimanere ad Arezzo, deve essere spostata
dalla zona Giotto, devono essere consolidate le attività
collaterali e formative, il Comune deve impegnarsi nell’organizzazione in maniera più diretta.
4) I giovani e la politica, un rapporto tormentato. Quali differenze trovate rispetto a vent’anni fa e cosa si
dovrebbe fare per un maggiore e più intenso coinvolgimento dei giovani?
I giovani sono e saranno sempre meno interessati alla
politica perché sono finiti i grandi ideali. Dobbiamo
far loro capire che l’ideale massimo è il bene della
comunità e per questo si devono impegnare.
Per le generazioni degli anni sessanta e settanta l’impegno politico era prioritario, totalizzante. Con il 1977
entrano in crisi le ideologie che avevano supportato i
movimenti degli anni precedenti, collidono i marxisti
con i libertari, le minoranze violente e prevaricatrici e
le droghe fanno il resto.
Gli anni ottanta e novanta vedono i giovani lontani
dall’impegno politico, ma sono gli anni dei rampanti
dove la politica è un modo per l’affermazione e l’arricchimento individuali, è la corsa all’immagine, al
protagonismo, dietro la patina del nuovo c’è la vecchia
politica dei favori, delle preferenze delle clientele.
Oggi rimangono i modelli politici sia degli anni settanta ad alto tasso di ideologia, che quelli degli anni
novanta, ad alto tasso di rampantismo. Forse c’è una
strada intermedia e sta nell’allargamento del concetto
dell’impegno politico ed a una sua integrazione con
l’impegno sociale: cioè fare politica non è la militanza
nelle formazioni politiche, ma l’attività di volontariato,
associativa, culturale.
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