L`intervista
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L`intervista
QUOTIDIANO FONDATO NEL 1886 EURO 1,50. In vendita a EURO 3,90 il 22° volume della collana “CHEZ MOI” - Pesce azzurro in Liguria. EURO 1,50 in tutte le altre zone - Anno CXXX - NUMERO 142, COMMA 20/B. Spedizione abb. post. - gr. 50 PUBLIKOMPASS: per la pubblicità su IL SECOLO XIX e RADIO 19 Tel. 010.5388.200 [email protected] GIOVEDÌ 16 GIUGNO 2016 GENOVA IL TEMPO OGGI MATTINO variabile possibili temporali POMERIGGIO variabile min. 20° max. DOMANI MATTINO variabile 23° POMERIGGIO irregolarmente nuvoloso BATTAGLIA SUL TAMIGI L’ALLARME DEI SERVIZI RIZZO e ZATTERIN >> 6 MARTINELLI >> 7 Brexit, sale il timore gli scenari dopo il voto min. 18° max. «Francia e Belgio nel mirino jihadista» Schiaffo agli statali assenteisti Madia: «Prossimo obiettivo chi non va al lavoro spesso lunedì o venerdì» L’EX PREMIER NEGA DI AVER DETTO LA FRASE SUL VOTO A RAGGI. PD DIVISO D’Alema: io, capro espiatorio se vince il sì ci cacciano Rolli NEL Pd scoppia il caso D’Alema. L’ex premier smentisce di avere mai detto di essere pronto a votare Raggi, nella speranza che una sconfitta alle amministrative indebolisca Renzi. Il premier non commenta. Ma sulla frase riportata da Repubblica è lo PITONI e SCHIANCHI >> 2 e 3 n LA PROPOSTA La “pena” alternativa dei furbetti di Sanremo «In ufficio gratis» stesso D’Alema a passare al contrattacco: «Pura spazzatura, ho solo detto che con una vittoria del sì Renzi ci avrebbe cacciato». D’Alema parla di «una montatura per fare di me il capro espiatorio della sconfitta». GEREMICCA >> 5 LE NUOVE UNITÀ DEL CENTRO RICERCHE NATO CON BASE ALLA SPEZIA ALCUNI dei dipendenti di Sanremo sospesiperassenteismohannochiesto di poter lavorare in modo gratuito. Un gesto di buona volontà per placare l’indignazione seguita all’inchiesta sui “furbetti del cartellino”. DONZELLA >> 3 n LE SIMULAZIONI Assegno alleggerito fino al 20% dal prestito per andare in pensione n L’INTERVISTA Toti: «L’onda renziana arretra, il centrodestra governerà a Savona» ECCOILPESCE-DRONE CHESPIAILTIRRENO COSTANTE >> 4 n PARLA L’ARMATORE Onorato: «Minicrociere e una linea per Catania così investo su Genova» Uno dei pesci-droni che viaggiano sfruttando le correnti sottomarine: sono partiti dalla Spezia e si muovono nel Tirreno con l’obiettivo di realizzare esplorazioni scientifiche per conto di un centro di ricerca Nato VIGNALI >> 9 POZZO >> 11 Il N° 1 in Italia Compriamo oro fino a 39 € al gr. ARGENTO OROLOGI DIAMANTI PIETRE PREZIOSE Via Galata 54r Via Jori 100 r Via Sestri 15 r Via Pastorino 82 r variabile IL CASO Omicidio stradale, il procuratore di Genova guida la crociata contro i buchi nella legge TOMMASO FREGATTI e MATTEO INDICE GENOVA. L’inganno era lì. Ben nascostonellepieghedellaleggesull’omicidio stradale entrata in vigore nel marzo scorso. E quella normativa - studiata dai giuristi per fermare l’escalation degli incidenti provocati da ubriachi e drogati - conteneva per loro una (involontaria) ancora di salvezza. Bastava rifiutarsi di sottoporsi all’etilometro. Senza questa prova, non si poteva applicare il comma più grave, che prevede una pena tra gli 8 e i 12 anni di reclusione. La Procura di Genova, guidata da Francesco Cozzi, ha scoperto l’errore. Così d’ora in poi chi - dopo un incidente grave o mortale - rifiuterà il test, subirà un prelievo di sangue coatto. La misura sarà applicata in tutta la provinciadiGenova.Manonèesclusoche abrevevengaestesointuttalaLiguria. L’ARTICOLO >> 14 IL GIALLO IN SPAGNA La famiglia del broker genovese «La sua morte non è un incidente» RICCARDO PORCÙ BARONI >> 10 ORO SHOP TENDENZA 24° È LEGGE LA STRETTA SUI MAGHI DEL CARTELLINO: SOSPESI ENTRO 48 ORE, LICENZIATI IN UN MESE È LEGGE il decreto sui furbetti del cartellino,sullasciadelloscandaloesplosocongliarrestiinComuneaSanremo nel2015.Gliultimiritocchihannorafforzato l’efficacia delle misure: entro 48orelasospensionedichiverràcolto in fallo ed entro 30 il licenziamento. SABATO PARLANO familiari e amici di Stefano Bertona, il broker genovese trovato morto su uno yacht in Costa Brava con la compagna russa. E lasciano intendere di non credere alla tesi dell’incidente. «Vogliamo solo la verità, Stefanoavràcommessotantierrorimanon era un drogato o un delinquente». L’ex moglie di Bertona si chiama Arianna. È rientrata da poco dalla Spagna e i suoi dubbi, dopo il viaggio sono aumentati.D’altraparte,anchelapolizia italiana sospetta che la morte possa non essere stata provocata da un’intossicazione di monossido di carbonio e segue anche la pista dell’omicidio.CertoquelladiBertonaèstatauna vita al massimo. Musica e champagne, feste senza badare a spese. Alla Marina Aeroporto di Sestri Ponente lo conoscevano tutti. Qui il broker aveva allestito un'area di relax lungo il pontile, con divani e un separé, per mettere a proprio agio i clienti. L’ARTICOLO >> 20 IL DOCUMENTARIO IN ARRIVO “PORNO E LIBERTÀ”, IL COME ERAVAMO DELL’EROTISMO ANNI ’70 Tutti i rivoluzionari del sesso all’italiana NATALINO BRUZZONE A volte non basta un titolo grimaldello per scassinare, attraverso non il buco della serratura ma il grande schermo, quel concetto arcigno chiamato comune sentimento del pudore, legato a doppia mandata con la pruderie, a nervi scoperti e frementi pulsioni, di un’intera nazione. Quando nel 1972 “Gola profonda” sconvolse l’America e mutò il senso di guardare e accettare la rappresentazione del sesso esplicito, in Italia era già cominciata, ma ancora infuriava, la lotta, a mutandine calate, per l’emancipazione dell’eros e del suo spettacolo (foto, show e film) privo di qualsiasi velo. SEGUE >> 32 LA FINE DI UN’AMICIZIA Il mancato invito a un matrimonio dietro la rottura Vanzina-De Sica ANSELMI >> 31 INDICE | n PRIMO PIANO 2. ITALIA MONDO 6 | n ECONOMIA & MARITTIMO 10 | n GENOVA 14. LETTERE 23 | n PIEMONTE 25. ALBUM GENOVA 26. ALBUM 28. TV 29 | n XTE 31 | n SPORT 34 | n METEO 39 2 GIOVEDÌ 16 GIUGNO 2016 primo piano IL SECOLO XIX Le misure del governo C’è il decreto sui furbetti Renzi: la pacchia è finita Non solo pugno di ferro su chi bara nel timbrare il cartellino Nuova Scia: più semplice aprire imprese e ristrutturare casa ANTONIO PITONI ROMA. «La pacchia è finita», assicura il premier Matteo Renzi. Annunciando la stretta sui furbetti del cartellino. Con un provvedimento «cattivo ma giusto», contenuto in uno dei tre decreti legislativi varati ieri dal Consiglio dei ministri in attuazione della riforma della Pubblica amministrazione che porta il nome della ministra Marianna Madia. Ma cosa prevedono le nuove norme? Per «chi viene beccato a timbrare il cartellino e ad andarsene», spiega Renzi, non c’è più «una lunga trafila» per il licenziamento. Il decreto «fannulloni», come è stato ribattezzato, introduce uno specifico illecito disciplinare per la falsa attestazione della presenza in servizio. Il caso, appunto, di chi timbra il cartellino e invece di entrare in ufficio se ne va al bar o a fare shopping. Se colto in flagranza o ripreso dalle videocamere di sorveglianza, per il lavoratore scatta la sospensione dal servizio e dalla retribuzione entro 48 ore. Il provvedimento scatterà d’ufficio e, quindi, diventa obbligatorio. Al dipendente destinatario della misura sarà comunque corrisposto un assegno alimentare durante il periodo di sospensione cautelare dal lavoro. Ma tra i giuslavoristi c’è chi ha fatto notare essendo la sospensione di per sé una sanzione disciplinare comminata senza dare al lavoratore la possibilità di difendersi e, quindi, in violazione del con- PRODUTTIVITÀ DIVENTA WELFARE SERVIZI a tassazione zero per chi sceglie di convertire i premi di risultato in benefit per i figli come la scuola, i centri estivi e il baby-sitting. traddittorio - il serio rischio che la norma apra una lunga serie di ricorsi. Comminata la sospensione, si apre il procedimento disciplinare: dovrà chiudersi in 30 giorni, durante i quali il lavoratore potrà esercitare il diritto di difesa. Se al termine l’illecito risulta accertato scatta il licenziamento, che può essere impugnato dinanzi al giudice. Ma non è tutto. L’amministrazione sarà tenuta a sporgere denuncia all’autorità giudiziaria e a segnalare l’illecito alla Corte dei Conti, che potrà infliggere al dipendente una condanna per danno d’immagine ad una cifra pari ad almeno sei mensilità di stipendio. Giro di vite anche «per il dirigente che si gira dall’altra parte», come spiega ancora il premier: «È previsto il licenziamento come sanzione già definita». Dopo relativo procedimento disciplinare. «Da noi è stata chiamata una norma di buon senso: chi fa questo sta truffando lo Stato, la Regione, la Asl, quindi - conclude Renzi finalmente al punto in cui prendi e vai a casa c’è il licenziamento, in modo cattivo ma giusto». Poi ci sono gli altri due decreti legislativi. Il primo relativo alla semplificazione della Segnalazione di inizio attività (Scia) per l’apertura di un’impresa o per la ristrutturazione di un immobile: modelli standard, sportelli unici, e limite di 18 mesi entro cui l’amministrazione potrà bloccare in autotutela l’attività segnalata. Il secondo introduce la Conferenza di servizi telematica: limite massimo di 60 giorni per le decisioni e possibilità per l’amministrazione proponente di decidere in difformità rispetto al parere delle altre che potranno, in questo caso, chiedere l’intervento della Presidenza del consiglio per dirimere la questione. cc BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI L’iniziativa «Il No-Imu day orgoglio Pd» Ma il premier è in forse LO HA DETTO anche Renzi: «Oggi è un giorno non molto apprezzato dagli italiani perché scadono alcune tasse». Tra queste, però, c’è un balzello che non si paga più: quello sulla prima casa. Ed è per questo motivo che bisogna celebrare GIOVEDÌ 16 GIUGNO 2016 IL SECOLO XIX 3 PASSA LA LINEA DURA PROMESSA DAL GOVERNO CONTRO GLI IMPIEGATI INFEDELI «Basterà una foto o un video per licenziare Ora attaccheremo gli assenteisti del venerdì» Il ministro Madia: «Noi agiamo. Appendino e Raggi sono la vecchia politica» L’INTERVISTA LE MODALITÀ Prima era possibile ma complicato e con tempi lunghi, adesso entro un mese è chiuso il procedimento FRANCESCA SCHIANCHI il no tax day organizzato dal Pd. «È una giornata dell’orgoglio e ha un senso - dice Renzi ci saranno centinaia di banchetti nelle piazze italiane». In dubbio, però, la presenza del premier: «Dipende da quando partirò per la Russia». Ministro Madia, pensa che la nuova norma sui furbetti del cartellino funzionerà da deterrente? «Penso che stia già funzionando da deterrente: rispetto ad alcune situazioni che si sono verificate, solo il fatto di parlarne mi sembra che abbia aiutato ad accelerare le procedure». Lei in realtà ha sempre detto che già si potevano licenziare gli statali per casi come questi: cosa cambia? «Cambia che prima era molto complicato, con tempi lunghissimi. Ed è un problema di tutti i procedimenti disciplinari della Pa, dove addirittura un vizio formale può compromettere l’esito della procedura. Ora la sospensione scatta in 48 ore e il licenziamento arriva entro un mese». In quali casi si rischia il licenziamento? «Nel caso esistano prove schiaccianti, come una documentazione foto-video: il dipendente pubblico di Sanremo che timbra in mutande, per capirci». LA CONTRATTAZIONE Aumenteremo gli stipendi per sostenere chi finora ha guadagnato meno MARIANNA MADIA ministro Pubblica Amministrazione Ma non interviene invece in casi come la malattia di massa dei vigili romani a Capodanno, giusto? «A casi così stiamo lavorando nel Testo unico del pubblico impiego, che contiamo di presentare entro l’anno». E come interverrete? «Stiamo lavorando a norme specifiche contro le assenze di massa e sulle assenze reiterate nello stesso giorno, spesso il lunedì o il venerdì. E poi cercheremo di semplificare, e di evitare che vizi formali possano prevalere sul merito». Confindustria chiede di togliere l’art. 18 anche per i dipendenti pubblici come per i privati, voi dite no. Non le sembra una disuguaglianza? «Come dimostra questo decreto, non è che nella Pa non si può licenziare: anzi, dobbiamo essere anche più duri. Ma se applicassimo le regole del privato nel pubblico, il licenziamento ingiustificato di un medico o di un insegnante sarebbe indennizza- LA PROPOSTA DI ALCUNI DIPENDENTI COINVOLTI NELL’INCHIESTA SUI FANNULLONI I “sospesi” di Sanremo pronti a lavorare gratis Il sindaco Biancheri: «Una bella iniziativa». Ma ci sono dubbi su come applicarla Caserta CLAUDIO DONZELLA SANREMO. Pronti a scontare la “pena” continuando a venire in ufficio in modo volontario, e quindi ovviamente gratuito. È la risposta di alcuni dipendenti del Comune di Sanremo – due quelli che si sono già fatti avanti, ma altri sono pronti a imitarli – colpiti dalla sospensionedalserviziofinoa sei mesi perchè coinvolti nell’inchiesta sui cosiddetti “furbetti del cartellino” che dall’ottobre scorso ha portato la città dei fiori al “disonore” della cronaca. Ecco, la contromossa ha un po’ il sapore di uno scatto di orgoglio e di autodifesa di fronte all’ondata di indignazione e di fango innescata dalla vicenda. Insomma, la voglia di mandare un messaggio opposto rispetto a quello, devastante, passato fino a oggi, ogni volta che si è parlato del caso-Sanremo, preso ad esempio (ultimo ieri il presidente del Consiglio Matteo Renzi) di un malcostume diffuso e da combattere a livello nazionale. Peraltro, iniziare a far scontare le sanzioni disciplinari firmate dal segretario generale del Comune, Concetta Orlando, non è per nulla semplice. Già falcidiata da 32 licenziamenti (le posizioni più gravi) su un organico di 450 persone, e alle prese con le al- Nove dipendenti ai domiciliari alla Asl 13 I dipendenti “pizzicati” dalle immagini delle fiamme gialle tre sanzioni (98 in tutto), la macchina comunale rischia di passare da uno stato di grave sofferenza al collasso totale, con tutte le conseguenze per opere pubbliche, servizi ai cittadini e quant’altro. La prima mossa è stata quindi quella di dividere in tranche la “pena”: chi è stato sospeso dal servizio per periodi dai due ai sei mesi – almeno una ventina di dipendenti, tra cui molti tecnici e funzionari –, li sconterà in tre fasi e a scaglioni. E qui si in- serisce la richiesta già avanzata da un paio di funzionari di venire al lavoro anche durante la sospensione, come forma di volontariato, per evitare che si blocchino centinaia di pratiche, ovviamente senza apparire e firmare atti. «Un bel messaggio, che dimostra attaccamento al lavoro, orgoglio e dignità», commenta il sindaco Alberto Biancheri, in questi mesi impegnato in prove di equilibrismo tra l’esigenza di colpire chi ha ••• CASERTA. Lasciavano il posto di lavoro subito dopo aver timbrato il badge proprio o dei colleghi assenti: con queste accuse nove dipendenti della Asl di Caserta in servizio nel Distretto 13 di Maddaloni sono stati arrestati ieri all’alba dai carabinieri. Altri sette sono stati sospesi dal servizio. Fra gli indagati, cinque sono dirigenti. Tutti gli arrestati sono ai domiciliari. sbagliato, difendere comunque nel suo insieme un personale che si ritiene “criminalizzato” e quindi far andare avanti la baracca; e mostrare che la sua amministrazione non ha nessuna intenzione di interferire (vecchio male della politica clientelare sanremese) con la dirigenza che deve gestire i dipendenti. «Concordo che sia un bel gesto, si tratta di vedere se è una soluzione fattibile»: il segretario Concetta Orlando com- menta così la richiesta dei “sospesi” che vogliono comunque lavorare. E che firmerebbero una dichiarazione che manlevailComunedaogniresponsabilità, ribadendo per contro che la loro disponibilità non significa un’accettazione della sanzione: molti stanno già preparando i ricorsi al giudice del lavoro. Certo, a distanza di mesi dalla bufera, ognuno dei coinvolti ha reagito a modo suo. Molti dei licenzianti sono “spariti” dalla circolazione, mentre l’ormai “illustre” (suo malgrado) “vigile in mutande” Alberto Muraglia ha cominciato una nuova vita: ha aperto un laboratorio artigiano, “L’aggiustatutto”, ripara piccoli elettrodomestici. «Lavoro, devo mantenere la famiglia – dice lui – E sono convinto che riuscirò a giustificare ogni comportamento che mi è stato contestato». Intanto il sindaco ha ottenuto dal ministero una riduzione dei tempi per attingere a vecchie graduatorie e alla mobilità da altri enti, a partire dalla Provincia: conta così di coprire nei prossimi mesi venti dei posti rimasti vuoti nell’organico. Ma non ci potranno essere concorsi pubblici,quindinessunasperanza (per il momento) per i tanti che hanno inondato di curriculum e richieste il Comune. cc BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI to con i soldi di tutti. Un imprenditore privato usa soldi suoi, ma nel pubblico chi ha diritto di licenziare dando indennità coi soldi pubblici?». Dovete cominciare anche la contrattazione per sbloccare gli stipendi dei dipendenti pubblici: l’aumento ci sarà solo per i redditi più bassi? «Abbiamoallespalleunacrisi molto dura, penso che occorrasosteneredipiùchihaguadagnato meno. Chi guadagna 200mila euro può aspettare». Qual è la soglia sotto la quale applicare l’aumento contrattuale? «Preferisco non dare una soglia precisa, perché ci sarà una contrattazione tra sindacati e parte datoriale». Intanto oggi il Pd organizza il «No Imu day»: lei ci sarà? «Sì: trovo molto giusto che, soprattutto nelle città al voto, si spieghi che c’è una tassa che non si paga più perché noi l’abbiamo tolta». A proposito di città al voto: lei denunciò «associazioni a delinquere» nel Pd romano. Sono state debellate? «Quando feci questa denuncianonavevoinmenteprofili penali, parlavo di un modo di fare politica. Passi avanti sono stati certamente fatti: io penso che se Giachetti sarà eletto, non farà del bene solo a Roma, ma anche al Pd romano. Perché è una persona che fa politica con lealtà, capace di grandi battaglie». Che ne pensa delle sue più o meno coetanee Virginia Raggi e Chiara Appendino? «Mi colpisce che siano più preoccupate di distinguersi dalle altre forze politiche che di interessarsi realmente dei problemi delle persone. Da donne giovani candidate in un movimento giovane, mi sarei aspettata un livello umano diverso. Perché le competenze si possono anche acquisire, ma se vivi la politica solo come contrapposizione a prescindere, questo ti resterà. Ed è un atteggiamento proprio della peggiore vecchia politica». La Raggi dice che la vecchia politica siete lei e la Boschi. «È quello che le dicevo: sempre contro strumentalmente. Abbiamo approvato il Foia per la trasparenza nella Pa, stiamo per chiudere il decreto sulla riduzione delle partecipate: da una candidata sindaco che parla tanto di trasparenza e taglio delle partecipate mi aspetterei non che sia d’accordo, ma che faccia critiche di merito. Non una contrapposizione sterile». Lei conosce bene D’Alema: ci crede che abbia minacciato di votare la Raggi? «Per come l’ho conosciuto io, non ci credo. E nemmeno che boicotti il referendum: se la sua Bicamerale fosse arrivata a termine, avrebbe cambiato la storia d’Italia; non mi aspetto che ora lui voglia bloccare quello che oggi potrebbe cambiare le cose». cc BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI 4 GIOVEDÌ 16 GIUGNO 2016 primo piano IL SECOLO XIX IL GOVERNATORE DELLA LIGURIA: «IL CENTRODESTRA UNITO È COMPETITIVO» L’INTERVISTA ALESSANDRA COSTANTE PRESIDENTE Giovanni Toti, partiamo dalla cronaca: come sta Silvio Berlusconi? «Sta bene. E si riprende molto rapidamente, mi dicono, e anche dal punto di vista emotivo e di spirito». Sia sincero: Fi reggerà alla malattia del Cavaliere? «Forza Italia non solo regge, ma è anche in buona salute. Stiamo parlando di un partito che, nonostante tutto quello cheèaccaduto,hapresoil20%a Milano e lo troviamo al ballottaggio a Savona. Che governa saldamente la Lombardia e il Veneto. Dato il panorama della politicaitaliana,Fistaritrovando la rotta dopo momenti difficili. Sono ottimista». Ma con Berlusconi fuori campo, la leadership potrebbe passare a Salvini? «Il tema della leadership del centrodestra è subordinato al tema del futuro. Con la leadershipdelcentrodestraintendoil candidato che sfiderà Renzi. E poiché non ho motivi di credere che questa maggioranza e questo governo vogliano cambiare l’Italicum, l’unico modo che il centrodestra ha di essere competitivo è quello di fare una lista unica, attivando anche sistemi di democrazia complessiva. I tre partiti devono dialogare, sedersi ad un tavolo e parlare. Ci servono regole che ci consentano di dirimere le controversie come è accadutorecentemente.Glielettori sonopiùavantidelleclassidirigenti dei nostri partiti e ci vogliono uniti contro Renzi. È le- Toti: «Forza Italia è in salute e l’onda renziana si sta ritirando» E sul ballottaggio di Savona nessun dubbio: pronti a governare gittimocheciascunonutraambizioni e affetto nei confronti del proprio marchio di origine, fino a quando però non si trasformino in autolesionismo». Sta pensando a quello che è accaduto a Roma? «Nessun partito del centrodestra da solo è competitivo contro il Pd o il M5S, ma insieme siamo stracompetitivi». In questa situazione avrà un ruolo nazionale più forte? «Sono già abbastanza impegnato. Ho scelto di governare la Liguria e dimostrare che una coalizione di centrodestra non solo può vincere, ma può anche esprimere una politica molto efficace e alternativa a quella del governo Renzi. E’ il mio esperimento e il mio contributo». Veniamo a Genova. Dicono che lei sia arrabbiato perché sull’Autoritàportualeilministro Delrio sta temporeggiando troppo. «Dopo uno stallo troppo lungo, che non è dipeso da noi, saremo tra poco in grado di mettere mano alla governance. Ho sempre chiesto un’autorità portuale coerente con il nostro modello di sviluppo. Non pretendo di decidere da solo, ma di confrontarmi con l’attenzione che deve ricevere una regione importante come la nostra. Di certo non sono disponibile a valutare opzioni del passato IL FUTURO DI GENOVA Nel 2017 si voterà. Siamo già a lavoro, troveremo un candidato ottimo e sarà scelto da tutta la coalizione NUOVO RUOLO A ROMA Ho scelto di governare la Liguria, sarà questo il mio contributo GIOVANNI TOTI presidente della Regione Liguria che si sono già dimostrate fallimentari». A Genova stanno emergendo problemi per la Fiera che sembra senza futuro. Ma anche per Ericsson che ha presentato un piano di esuberi. «Genova non può abdicare al settore fieristico, alla nautica soprattutto. Fiera è stata letteralmente fatta a pezzi dalla malagestione degli anni passati di Comune e Regione. Stiamo cercando di salvare il salvabile, mentre altri stanno venendo menoailoroimpegni.Miauguro che anche da parte delle associazioni di categoria vi sia un sussulto di responsabilità perché per avere successo occorre uno sforzo comune». E su Ericsson? «Intanto abbiamo chiesto un piano industriale vero, quello consegnato ora non lo è». Ma sullo sviluppo della collina degli Erzelli, non c’è stato un po’ troppo ottimismo? «È un progetto che io non avrei fatto, ma l’ho ereditato e lo porteremo avanti: il fallimento sarebbe troppo doloroso. C’è un’area di sviluppo urbanistico che deve essere completata e non c’è dubbio che il trasferimento dell’Università debba essere fatto e anche rapidamente». Nel 2017 si voterà a Genova. State già lavorando a una candidatura forte? «Ci stiamo lavorando. Sarà un candidato ottimo e sarà scelto da tutta la coalizione». I ballottaggi sono un avviso Volano gli stracci in Forza Italia Anche Marina contesta la gestione di Maria Rosaria Rossi La tesoriera del partito è bersagliata dal “fuoco amico” ROMA. «Non consegnerò Fi a chi vuole portarlo in dote a Renzi e schierarlo per il No al referendum costituzionale. Solo Berlusconi può decidere cosa fare del partito e della delega che mi dato». Il sospetto (più di un sospetto) di Maria Rosaria Rossi è lanciato come un maglio contro coloro che dentro Fi vogliono la sua testa. Ma sulla sua strada non ci sono solo i suoi avversari politici. C’è una persona che ha un ascendente esclusivo nei confronti del Cavaliere: la figlia Marina. Da tempo Rossi è invisa alla presidente della Mondadori. L’ha sempre accusata di avere gestito male l’agenda del padre, di essere la causa del suo isolamento politico e del sovraccarico di lavoro politico, anche in questa campagna elettorale, fino a fargli venire il malore. Da martedì le quotazioni della tesoriera di Fi sono crollate rovinosamente agli occhi di Marina. Quel giorno, il giorno dell’operazione a cuore aperto, quando gli stessi figli hanno evitato di met- Maria Rosaria Rossi tere piede al San Raffaele, Maria Rosaria era lì. E questa «presenza inopportuna» ha irritato moltissimo la figlia: quando il padre si riprenderà, sarà lei personalmente a chiedergli di allontanarla. Questo vuol dire ritirarle il potere di firma sul simbolo che viene considerato un brand ancora spendibile sul mercato elettorale: avere quel potere implica il potere di firma sulle candidature. Un potere enorme. In sostanza la Rossi ha in mano il partito e questo ha scatenato una lotta all’ultimo sangue nel partito. E martedì sera, dopo l’operazione e mentre Berlusconi era sedato, l’assalto alla Rossi è andato in scena all’ufficio di presidenza che ha approvato il rendiconto 2015 del partito ( 6 milioni di debito nei confronti dei fornitori). Non è stata approvata la relazione politica della Rossi sul futuro politico del Fi. Le teste d’ariete sono state i senatori Romani e Matteoli che chiedono la gestione collegiale, a cominciare proprio da potere di usare il brand di Fi. È la lotta per la successione. Ma sono «inaccettabili liti nel giorno della terapia intensiva di Berlusconi», sostiene De Girolamo. Sulla stessa linea Polverini: «Berlusconi supera un intervento al cuore delicatissimo e non riesce a superare le divisioni interne». Per Rossi il suo mandato è nelle mani di Berlusconi, non dell’ufficio di presidenza. Lei sostiene di avere presentato diverse volte le dimissioni,masemprerespinte dal presidente. «Non è vero», èlatesichecircolain ambien- cc BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI La sentenza A PALAZZO GRAZIOLI IL CLIMA È SEMPRE PIÙ INFUOCATO AMEDEO LA MATTINA di sfratto per Renzi? «L’onda renziana si sta ritirando. È un Pd che fatica a Torino dove ha governato la città e la Regione, a Milano dove pensavano di aver messo radici, e addirittura a Roma; a Napoli, poi, non è neppure arrivato ai ballottaggi. In Liguria abbiamo avuto successi e chi pensava a rivalse elettorali è stato fermato sulla linea del Piave. A Savona, infine, dopo 10 anni di amministrazione Pd abbiamo colto un grande risultato: siamo al ballottaggio e siamo pronti ad assumerci la responsabilità di governo con un ottimo sindaco e un’ottima squadra”. Ha chiesto il voto anche ai grillini di Savona? «No. Chiedo il voto a tutti i cittadini savonesi che non vogliono che si replichi la situazione che hanno avuto per anni: una città stanca, prive di prospettive, dalla quale i giovani fuggono, al centro di una riviera turistica ma senza goderne i vantaggi. Non è il voto tra centrosinistra e centrodestra, ma tra conservazione e cambiamento». Ma se vincerà il centrosinistra, la Regione si impegnerà ancora nella realizzazione del museo del turismo a Villa Zanelli? «Ma certo. Noi collaboriamo con chiunque governi Savona per il nuovo waterfront, per un nuovo piano delle spiagge, per mettere a sistema i beni culturali e architettonici dal Priamar alla Cappella Sistina, senza dimenticare il Brandale e infine per il parco e il museo del turismo. Sono un po’ scettico però che tutto questo si riesca a fare se il centrosinistra tornerà a governare quella città». Pier Silvio Berlusconi ANSA Mediatrade, Pier Silvio volle frodare il fisco Le dimissioni a luglio Berlusconi è lucido e sveglio «Ha già scherzato con un’infermiera» MILANO. Dovrebbe essere dimesso dal San Raffaele a luglio e poi tra due o tre mesi potrà fare quel che vuole, anche scendere di nuovo in campo e dedicarsi alla politica. Ora è «lucido e sveglio», dicono familiari e medici. Ha avuto una ripresa «migliore di quel che ci si aspettava» Silvio Berlusconi, da martedì in terapia intensiva per via dell’intervento con cui gli è stata sostituita la valvola aortica. Tant’è che ieri mattina all’alba, dopo essersi ripreso dall’anestesia, non ha risparmiato una battuta all’infermiera spagnola che lo ha assistito «amorevolmente» per tutta la notte. ti vicino alla stessa Marina Berlusconi che entra a gamba tesa nella vita di Fi. Ma la Rossi fa girare il sospetto che ci sia un’operazione che parte dall’azienda di famiglia e da Confalonieri e arriva a Romani e Toti per aiutare Renzi nella campagna referendaria. E comunque, precisa Maria Rosaria, chi ha gestito l’agenda di Berlusconi e il tour de force elettorale, sono stati la portavoce Deborah Bergamini e la sua alleata Francesca Ardesi. Quelle che a suo parere vorrebbero sostituirla. cc BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI ••• MILANO. Pier Silvio Berlusconi e Fedele Confalonieri si sarebbero sottratti «consapevolmente dall’esercitare i poteri-doveri di controllo (e gestione) attribuiti dalla legge al ruolo rivestito non solo accettando il rischio» ma «persino apertamente» perseguendo «l’effetto, univoco e fisiologico, dell’evasione fiscale». È così che la seconda sezione penale della Corte d’Appello di Milano spiega le ragioni per cui ha deciso, lo scorso 17 marzo, di condannare il figlio dell’ex premier e il “numero uno” del gruppo a un anno e 2 mesi per frode fiscale nel cosiddetto “caso Mediatrade”, ribaltando per loro la sentenza di assoluzione di primo grado. primo piano IL SECOLO XIX GIOVEDÌ 16 GIUGNO 2016 5 QUAGLIARIELLO SI AUTODENUNCIA: «DA LUI SOLO QUALCHE AMENA BATTUTA SULLA SITUAZIONE POLITICA» Bufera sulla frase di D’Alema, Pd diviso Il presidente del Consiglio: «Ha smentito, non sono interessato a commentare» FRANCESCA SCHIANCHI ROMA. La bomba viene sganciata dalla prima pagina di «Repubblica» di ieri. Un pezzo per descrivere l’ex premier Massimo D’Alema, bersaglio principe di Renzi nella fase della rottamazione, pronto a aderire ai comitati del No al referendum di ottobre, e disposto a votare anche «Lucifero» pur di cacciare Renzi, o più pragmaticamente la candidata del M5S Virginia Raggi alle comunali di Roma. Appena il tempo che la vicesegretaria Serracchiani derubrichi la cosa a «questioni personali» e il presidente del partito, Matteo Orfini, già stretto collaboratore di D’Alema, scriva in un Twe- et «spero smentisca al più presto», che arriva la smentita della portavoce dell’ex segretario dei Ds, per le dieci del mattino («frasi mai pronunciate» in cui «l’autore non precisa né dove, né quando né con chi sarebbero state dette»), con tanto di velenosa allusione a presunti «mandanti», si immagina filo-governativi, del giornale. Che, prontamente, conferma invece tutto quanto, respingendo sdegnato la «grottesca» ipotesi di mandanti esterni. Ci prova lo stesso Orfini, a quel punto, a mettere un punto alla vicenda («polemica chiusa», scrive), ma ormai il caso è scoppiato, e non sarà la nota dalemiana a chiuderlo. Perché l’episo- LA FRASE CHE ACCENDE LE POLEMICHE ANSA CONCETTI e frasi sono contestati da D’Alema e confermati da Repubblica. Ma la dichiarazione - o presunta tale - incriminata è «pur di cacciare Renzi sono pronto anche a votare Lucifero, figurarsi la Raggi: dopo di lui possibile ricostruire il campo della sinistra». E si parla anche incontri cospiratori con Emiliano, Bray e Marino. dio riporta alla luce tensioni e diffidenze reciproche tra minoranza e maggioranza del partito. Con i renziani che considerano la notizia verosimile, ma per lo più tacciono per cercare di sopire le polemiche alla vigilia dei ballottaggi – con qualche eccezione: «Berlusconi sostiene Marchini, D’Alema la Raggi, ora sai chi Matteo Renzi è il nuovo: vota Giachetti», twitta il senatore renzianissimo Cociancich - e la minoranza che invece definisce la polemica «misera» (Cuperlo) e sospetta una qualche «manina» all’opera nella diffusione di notizie per incolpare poi loro di un’eventuale sconfitta: «Informazioni fatte filtrare ad arte per vedere se si riesce a scaricare le responsabilità» sulla minoranza, dice chiaramente il bersaniano Davide Zoggia. Renzi in persona, in conferenza stampa, scansa la polemica: «D’Alema ha smentito queste dichiarazioni e comunque non sono interessato a commentare le dichiarazioni altrui». Un tentativo di chiudere, per ora, la questione. Che inve- ce monopolizza la giornata politica: è l’ex ministro Gaetano Quagliariello, in serata, a lamentare le dodici telefonate ricevute da cronisti per avere informazioni, essendo stato lui presente alla riunione in cui D’Alema ha fatto «qualche amena battuta sulla situazione politica» con qualche «iperbole e scherzose invettive», scrive. Da cui le notizie che hanno terremotato la giornata politica di ieri. E che i Cinque stelle guardano da lontano senza dargli granché peso: «Se è vero quel che viene scritto, il voto di D’Alema per Raggi sarebbe un voto in più a Roma – minimizza Carlo Sibilia - Ci sembra una partita tutta interna al Pd». BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI PARLA L’EX PREMIER: «ACCUSATO DI ESSERE ANDATO IN PUGLIA PER TRAMARE, ERO LÌ PER AIUTARE FACENDO COMIZI» IL COLLOQUIO FEDERICO GEREMICCA ROMA. «Si tratta di una mon- tatura contro di me. Stanno cercando un capro espiatorio perché pensano che i risultati di domenica non saranno soddisfacenti come vorrebbero». E dunque, eccola qui la linea sulla quale si attesta Massimo D’Alema. Né imbarazzato né sulla difensiva, ma determinato a ricostruire, nei dettagli, quanto avvenuto per smentire «le menzogne contro di me». Su Roma è ormai calato il sole quando l’ex presidente del Consiglio decide di dare la propria versione dei fatti sul retroscena messo in pagina ieri da «la Repubblica». «Voto per la Raggi e invito chi mi chiede un consiglio a fare altrettanto» è una delle frasi che gli ha attribuito il quotidiano di Largo Fochetti. Non solo: pur di mandare via Renzi - avrebbe detto D’Alema - «sarei disposto a votare Lucifero». Un vero e proprio choc, a quattro giorni dal voto. Determinato, però, da quella che l’ex presidente del Consiglio definisce, senza mezzi termini, «pura spazzatura da parte di un house organ del partito del Nazareno». Un’accusa senza mezzi termini. Massimo D’Alema è lucido, determinato, nel ricostruire quanto avvenuto. Soppesa ogni singolo termine mentre parla al telefono da Bruxelles, dove è impegnato in quello che definisce «il mio lavoro»: studio e ricerca su temi di politica ed economia internazionale che investono anche il nostro Paese. Domani e sabato è in calendario un convegno della Feps (Foundation for european progressive studies) appunto su temi europei, e lui avrebbe volentieri fatto a meno di occuparsi di polemiche italiane. Ma il caso è troppo grave per lasciarlo scivolar via così: e dopo la «Una montatura per fare di me il capro espiatorio della sconfitta» «Pura spazzatura da un house organ del partito del Nazareno Ho solo detto che con la vittoria del sì Renzi ci avrebbe cacciato» SEMANTICA Mai detta la parola Lucifero, perché non appartiene al mio vocabolario: casomai, utilizzo normalmente il vocabolo Belzebù SEMPLICE IRONIA Dopo un convegno ho fatto una battuta, mai parlato della Raggi MASSIMO D’ALEMA ex presidente del Consiglio Massimo D’Alema, ex primo ministro ed ex segretario del Pds smentita mattutina della sua portavoce, eccolo declinare la sua versione dei fatti. I toni sono adeguati alla pesantezza delle frasi attribuitegli da «la Repubblica». Ecco cosa afferma: «Si tratta di una vera e propria montaturacontrodime-cominciafrutto del fatto che stanno cercando un capro espiatorio perchè temono, domenica, risultati molto deludenti rispetto alle attese. È una palese manovra da parte di quello che è in realtà un house organ del Partito del Nazareno». Tutto falso, insomma? Nessuna delle frasi attribuite a D’Alema dal quotidiano fondato da Eugenio Scalfari è dunque mai stata pronunciata? Eppure, nelle ricostruzioni effettuate dopo la pubblicazione del retroscena, emergerebbero altre affer- ANSA mazioni di D’Alema certo no Quagliariello ha chiesto a non meno gravi. Una per tut- Giovanni Orsina come te: «Se vince il sì al referen- avrebbe votato sul referendum, facciamo la scissione; dum costituzionale di ottose invece vince il no, ci ri- bre. Orsina ha detto che prendiamo il partito». D’Ale- avrebbe votato sì e Quagliama smentisce tutto e conti- riello, allora, ha ribattuto che nua la ricostruzione dell’ac- lui - invece - avrebbe votato caduto, scendendo nei det- no». E lei, presidente D’Aletagli: «L’episodio in ma, cosa ha detto? Lei che questione è avvenuto al ter- non ha mai nascosto la sua mine di un seminario sul contrarietà alla riforma voventennio della democrazia luta dal governo? «Ho afferdell’alternanza, dunque alla mato che in caso di vittoria fine dei lavori condotti tra del sì, Renzi ci avrebbe cacnoi e l’associazione Magna ciato dal partito. Ma si trattaCarta. Quanva chiarado il convemente di una L’EQUIVOCO gno è finito battuta, non continua l’ex di una diBattute private presidente chiarazione distorte e usate del Consiglio politica. In come fossero - ci siamo più, non ho soffermati mai parlato dichiarazioni per i saluti della Raggi. politiche sul pianerotPer questo tolo e Gaetadico che è una montatura. Anzi, si tratta - come ho già spiegato - di pura spazzatura da parte di un giornale che perde lettori, così come noi del Pd stiamo perdendo elettori». Termini aspri in risposta a «spazzatura» e manovre che non intende accettare. «Per esempio continua - non ho mai detto la parola Lucifero, perché è un termine che non appartiene al mio vocabolario: casomai, avrei detto Belzebù. Ma il punto è che le battute non sono dichiarazioni politiche: se avessi voluto fare una dichiarazione politica avrei saputo farla». Ammesso che la vicenda possa avere un termine, qual è la conclusione che trae l’ex presidente del Consiglio da quanto avvenuto? «Dimostra e conferma il livello di degrado del giornalismo italiano. De Marchis, l’autore RIFIUTI E DEBITI SCONTRO RAGGI GIACHETTI PRIMA una cordiale stretta di mano. Poi il “duello” è entrato subito nel vivo. Quella tra i candidati Pd ed M5S a sindaco di Roma, Roberto Giachetti e Virginia Raggi, è stata una sfida dura. Tra i temi principali sui quali c’è stata bagarre, la gestione dei rifiuti, con ampie divergenze su cosa fare, e il debito del Comune. Ovviamente diversità di vedute anche sul capitolo Olimpiade. La Raggi non si smuove: «I romani mi chiedono altro». Giachetti: «Un referendum sui Giochi? Voterei sì». dell’articolo su “Repubblica”, non mi ha mai chiamato: ha telefonato a Massimo Bray, che gli ha detto in maniera inequivocabile che le frasi attribuitemi non erano vere. Scriverle lo stesso conclude D’Alema - è stata dunque una menzogna, che ha come mandanti chi mi vuole adoperare come capro espiatorio». A confermarlo è un altro aspetto della vicenda «mi hanno perfino accusato di essere andato in Puglia a tenere riunioni per tramare chissà che cosa, ma in realtà vi sono andato per tenere comizi del Pd». E dunque, ripete: «Potete scrivere che si tratta solo di una montatura da parte di chi, temendo il peggio ai ballottaggi di domenica sta cercando per tempo una persona da incolpare». cc BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI 6 GIOVEDÌ 16 GIUGNO 2016 italia mondo IL SECOLO XIX L’ATTIVISTA E CANTANTE ATTACCA IL LEADER DELL’UKIP: «SEI UN CIARLATANO, SMETTILA» Sul Tamigi la battaglia della Brexit E il governo annuncia tasse e tagli Il battello di Bob Geldof sul fiume per contrastare la flottiglia di Farage Il cancelliere Osborne prepara la manovra: meno spese per sanità e scuola ALESSANDRA RIZZO LONDRA. Come nella mi- gliore tradizione di un Paese che è stato una potenza navale, la battaglia per il referendum sull’Ue si è spostata per qualche ora sulle acque del Tamigi: una flottiglia di pescherecci dell’euroscettico Nigel Farage ha risalito il fiume per arrivare di fronte a Westminster, mentre un’imbarcazione guidata da Bob Geldof ha cercato di dargli fastidio a colpi di musica e altoparlanti. Politico astuto, Farage, leader del partito Ukip e uno dei volti della campagna che vuole portare la Gran Bretagna fuori dall’Unione Europea, sa sempre come farsi pubblicità. La sua «Brexit armada», come l’ha definita la Bbc, era partita la mattina dalle coste del Kent, bandiere «Union Jack» al vento e slogan anti-Ue in bella mostra. Al grido di «riprendiamoci le nostre acque», Farage aveva radunato un manipolo di pescatori e sostenitori, qualcuno con la birra in mano, altri che sorseggiavano un bicchiere di vino, per protestare contro Bruxelles e l’imposizione di quote nella produzione ittica. Giunti vicino al Tower Bridge, l’imboscata di Geldof, ex rockstar da decenni impegnata nella raccolta fondi contro la povertà nel mondo e altre cause, gli ha rovinato la festa: microfono in mano, la voce sicura di chi sa dominare la scena, ha insultato Farage: «Sei un ciarlatano, Nigel! Non sei amico dei pescatori!» E ancora: «Smetti di raccontare bugie, questo voto è troppo importante!». Qualcuno dalla flottiglia di Farage ha cercato di salire a bordo, è volato qualche getto d’acqua ma nulla più. Mentre si consumava la bizzarra pantomima della «Battaglia sul Tamigi», a Westminster, a otto giorni dal referendum, l’atmosfera era serissima. David Cameron, impegnato nel drammatico tentativo di convincere il Paese a restare nel blocco, è apparso alla Camera dei Comuni per l’ultimo Question Time prima del voto del 23 giugno. Ha annunciato di voler lavorare a un fondo per temperare l’impatto dei migranti, tema centrale della campagna elettorale, in alcune aree più sofferenti. E il governo ha detto che, in caso di Brexit, sarà necessario un budget di emergenza per far fronte a un buco da 30 miliardi di sterline. L’ipotetica manovra, ha spiegato il cancelliere George Osborne, prevede aumenti delle tasse sui reddi- Il traghetto di sostenitori del Bremain sul Tamigi. Con le braccia alzate l’attivista Bob Geldof ti base e sulle aliquote alte, un 5% di incremento delle imposte su carburante e alcolici, tagli al bilancio della sanità, difesa e istruzione del 2%. Osborne ha sostenuto che «qualunque cancellie- re di qualunque governo» sarebbe costretto a prendere simili misure in caso di divorzio da Bruxelles. E, a sottolineare il punto, si è presentato con Alistair Darling, suo predecessore nel governo laburista che AP ha dovuto fronteggiare la crisi finanziaria globale. «Sono più preoccupato ora di quanto lo fossi nel 2008», ha detto Darling. L’annuncio del cancelliere ha scatenato un putiferio: circa sessanta deputati della maggioranza conservatrice hanno fatto sapere di essere contro la manovra, accusando Cameron di volersi vendicare in caso di Brexit. «Se il cancelliere crede che voteremo questa manovra punitiva si illude di brutto», ha detto uno di loro, Owen Paterson, accusando il fronte pro-Ue di essere nel panico. «Non esiterei a votare contro». Ammesso che sopravviva a un voto per uscire dall’Ue, il premier ha una maggioranza di diciassette deputati ai Comuni e non può permettersi defezioni di tale portata. Né può contare sul Labour, che è dalla sua parte nel referendum ma contrario a nuove misure di austerity. Intanto, incoraggiati dai sondaggi che li danno in vantaggio, i «Brexiteers» già preparano una «roadmap» per completare le procedure di divorzio entro il 2019. cc BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI STATI UNITI Sale il timore anche negli Usa, la Fed lascia invariati i tassi ORLANDO. La Fed lascia i tassi fermi. E, rivedendo al ribasso le stime di crescita americane per il 2016, non lascia intravedere quando la prossima stretta potrebbe verificarsi. Un’impasse quindi per la banca centrale americana, che appare all«angolò, stretta fra lo stato dell’economia americana e le incertezze globali. Un’incertezza sulla prossime mosse che si riflette sulle stime interne alla Fed sull’andamento dei tassi: se la media resta di due aumenti del costo del denaro quest’anno, sale il numero di coloro che prevedono una solo stretta, e cala quello di coloro che ne attendono più di due. Ridimensionate le attese anche per il 2017 e il 2018. I tassi l’anno prossimo si attesteranno all’1,625%, meno dell’1,875% previsto in marzo. Nel 2018 saranno al 2,375%, al di sotto del 3% stimato. Janet Yellen rispondendo a chi le chiedeva indicazioni su una tempistica di aumento dei tassi. «Lo stato dell’economia garantisce solo aumenti graduali dei tassi» aggiunge Yellen, sottolineando che nella situazione attuale è «appropriato» mantenere un approccio «cauto» nella politica monetaria. I DUE SCENARI DOPO IL REFERENDUM SE VINCE LA BREXIT SE VINCE LA BREMAIN Subito riunione fra i presidenti di Parlamento, Commissione, Eurogruppo e forse anche la Bce Juncker si dirà sollevato e ringrazierà la regina Impossibile aprire capitoli senza chiudere i vecchi LA VITTORIA del «leave» scatenerà la tempesta. Scegliendo l’addio all’Europa, il Regno Unito innescherà una girandola di consulti a dodici stelle, in testa un incontro fra i presidenti di Europarlamento, Commissione, Consiglio ed Eurogruppo (e forse anche della Bce) già tentativamente in calendario per le 10,30 del 24 giugno a Bruxelles. L’autocoscienza servirebbe per analizzare lo scotto del voto e valutare il da farsi: nel breve periodo, per contenere gli effetti del probabile subbuglio finanziario che si creerà all’apertura dei mercati; nel lungo, per ragionare sul senso dell’Europa, sui passi avanti o indietro da ideare, e su come impostare il divorzio da Londra. In Borsa comanderebbero il nervosismo e le vendite. Potrebbe essere un «venerdì nero» con pochi precedenti. Qualcuno parlerà a nome di tutti. Il numero uno della Commissione, Jean-Claude Juncker, probabilmente. Esprimerà rammarico, assicurerà pieno rispetto per il voto dei britannici e chiederà a Londra di avviare subito le procedure dell’«art.50» del TrattatodiLisbona,quellecheguidano la separazione dall’Unione. Qui si accumulano le incertezze. Quando avverrà? Dalle fila del «leave» si sente dire che non c’è fretta. Del resto sarebbe inutile aprire una trattativa senza sapere come condurla. Sarà lo sconfitto Cameron a gestirla? O un altro premier? E potrà Westminster, dove i più sono per il «remain», condurre la partita a dovere? Si voterà ancora? Non c’è risposta, non ora. Per lunedì 27 si profila comunque ANCHE l’affermazione del «remain», lo scongiurato divorzio all’europea per i difficili soci britannici, movimenterà le Borse. La logica, che sui mercati vale sino a un certo punto, suggerisce di credere in un «venerdì rosa». I presidenti delle istituzioni Ue - Consiglio, Commissione, Parlamento, Eurogruppo e magari Bce - si vedranno comunque, in mattinata. Come in caso di vittoria del «leave», sarà con ogni probabilità il capo dell’esecutivo,Jean-ClaudeJuncker,afarsida portavoce della collettività, magari a fianco di Donald Tusk, il numero uno del club dei Ventotto leader. Quando ci sono le buone notizie, in sala stampa si sta sempre stretti. Il 24, fugata la Brexit, potrebbe essere il caso. Il lussemburghese indosserà i suoi toni più umili, si dirà sollevato e ringrazierà i sudditi di Elisabetta per aver scelto di credere ancora nel progetto comune. Difficile che si lanci in proclami sulle riforme europee, è pericoloso in questo frangente seminare grandi ambizioni. Ci potrebbero essere tocchi retorici sul vantaggio dell’integrazione, ma nessun sogno semifederale. Niente governo unico per l’Eurozona, esercito e bilancio comune. Non è la stagione. L’Europa non ha dato quello che ha promesso, per l’economia e la sicurezza. È di qui che deve ripartire. La sessione del Parlamento probabile per lunedì 27 e il vertice del 2829 dovranno pertanto ruotare sulle risposte che mancano, piuttosto che sulle nuove sfide. Occorreranno anni prima che si possa riparlare di Stati Uniti d’Europa. Sarà impossibile “Venerdì nero” per le Borse Scongiurati i guai più grossi Convocato summit d’urgenza ma le grandi riforme slittano La Union Jack a Strasburgo AFP una seduta speciale dell’Europarlamento. Martedì 28 decollerà la due giorni di vertice Ue, dolorosa in caso di Brexit. Solo parole, senza l’attivazione dell’art.50, improbabile prima dell’autunno. Scritta la lettera, ci sarebbero due anni, prolungabili con voto unanime, tempo nel quale Londra rimarrà membro dell’Unione, magari gestendone anche la presidenza 2017, il che sarebbe paradossale. L’esigenza di rinegoziare i legami con l’Ue, dalla pesca alle banche, potrebbe richiedere anni. Da sei a dieci, a seconda delle fonti. Nel mentre l’Europa potrebbe sgretolarsi politicamente, spezzata da nuovi referendum e dalla sfiducia, e l’economia indebolirsi nella paralisi decisionale. Il Regno Unito potrebbe seguirne il destino, fra i malumori scozzesi e le proteste dell’Irlanda del Nord. Il conto della sovranità piena riguadagnata allontanando Bruxelles potrebbe rivelarsi a quel punto insostenibile. M .ZAT. cc BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI Jean-Claude Juncker EPA aprire capitoli senza prima aver chiuso quelli già inaugurati. Vuol dire spazzare via dal tavolo le incertezze economiche, rilanciare l’occupazione, batter la burocrazia, risolvere la crisimigratoria.Ileaderdovrannoinsomma affrontare i temi della «Sicurezza» coniugati in ogni forma, dal terrorismo al lavoro. Inutile però sperare che l’incertezza sia risolta. David Cameron avrà vinto contro i suoi conservatori, quasi è il leader dell’opposizione. Resisterà?Esel’affermazionesaràmarginale, basterà a scacciare i fantasmi della secessione? Ci riproveranno fra due anni, i britannici? Qualcuno penserà di imitarli? Nell’anno che verrà si vota in Francia, Germania e Paesi Bassi. Forse anche in Italia. La «nonBrexit» salverà l’Europa dai guai più grossi, eppure è chiaro che - come potrà dimostrare il 2017 - per l’Unione che non ha saputo reagire a tono alle paure giustificate dei suoi cittadini il peggio non è ancora passato. M. ZAT. cc BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI italia mondo IL SECOLO XIX GIOVEDÌ 16 GIUGNO 2016 7 ORA HOLLANDE MINACCIA DI VIETARE LE MANIFESTAZIONI «Jihadisti in arrivo dalla Siria per colpire Francia e Belgio» L’allarme dei servizi di Bruxelles. Valls: «Moriranno innocenti» LEONARDO MARTINELLI PARIGI. In una Francia già sotto shock per l’uccisione di una coppia di poliziotti nella loro casa, da parte di un giovane jihadista, l’ansia cresce riguardo a nuovi possibili attacchi. Larossi Abballa, il terrorista ucciso dalle teste di cuoio lunedì sera, dopo aver accoltellato la coppia, aveva detto che «l’Euro 2016 diventerà un cimitero». Ebbene, una nota dei servizi segreti belgi ha messo in allarme quellifrancesi:piccoligruppi di jihadisti, pronti all’azione, si starebbero spostando dalla Siria verso la Francia e il Bel- RITROVATI I ROTTAMI DELL’EGYPTAIR IL CAIRO. La commissione d’inchiesta egiziana ha annunciato che le squadre di ricerca hanno localizzato i rottami dell’Egyptair MS804, precipitato nel Mar Mediterraneo lo scorso 19 maggio con 66 persone a bordo.Il ministero dell’aviazione civile egiziano ha intanto confermato che l’Airbus A320 ha effettuato una virata di 360 gradi di scomparire dagli schermi radar. NOOR ZAHI SALMAN, 30 ANNI, È DI ORIGINE PALESTINESE Strage di Orlando, nel mirino finisce la moglie del killer Gli investigatori: «Conosceva i suoi progetti». Rischia il carcere FRANCESCO SEMPRINI ORLANDO (FLORIDA). Si chiama Noor Zahi Salman, 30 enne di origini palestinesi, coniugata con Omar Mateen, il killer del Pulse, che ha ucciso 49 persone e ferite altre 53 in nome dello Stato islamico. E’ intorno a lei che gli inquirenti stanno stringendo il cerchio per far luce sulla strage compiuta nella notte tra sabato e domenica nel locale gay di Orlando. Subito dopo la mattanza Salman ha cancellato ogni sua traccia sui social media, mantenendo il silenzio. Un muro di omertà caduto alle prime pressioni degli inquirenti con i quali sta collaborando da oltre 48 ore. Sembra ormai certo Noor, sposata dal 2011 con Mateen da cui ha avuto una figlia di tre anni, conoscesse i «progetti pericolosi» del marito, e lo avesse accompagnato in alcuni sopralluoghi in potenziali obiettivi. Tra questi Disney Downtown, il centro Walt Disney vicino al centro di Orlando, altro «target» possibile del killer, e lo stesso Pulse, il locale della strage, dove Mateen era stato visto spesso in passato a conferma della sua omosessualità. Gli inquirenti vogliono capire se la consapevolezza di Salman abbia superato il confine della complicità, e in base a questo procedere con l’incriminazione, nonostante la donna sostenga di aver tentato di dissuadere il marito dai suoi intenti stragisti. I sopravvissuti del Pulse stanno invece facendo emergere nuovi particolari sul momento in cui Mateen ha dato sfogo alla sua follia. Patience Carter, una degli ostaggi feriti, ha riferito di aver sentito il killer spiegare alle persone barricate con lei nei bagni di pretendere che Lacrime al Pulse AP «l’America smettesse di bombardare il suo Paese». Il riferimento è all’Afghanistan, dal momento che i ge- CASO MADDIE: FREUD JR, L’OMBRA DELLA PEDOFILIA L’EX DEPUTATO liberale britannico sir Clement Freud, nipote di Sigmund Freud e fratello del pittore Lucian, era un pedofilo. La rivelazione getta un’ombra sul caso di Maddie McCann, svanita in Portogallo nel 2007: Freud aveva una casa vicino a dove la piccola sparì e volle incontrare i suoi genitori. Le accuse meno remote a sir Clement, insabbiate come molte altre per decenni sotto una coltre di omertà, risalgono agli anni '70. Almeno due bambine sarebbero state stuprate da lui: una non aveva neppure 11 anni. In vita fu rispettato, poi la scoperta della verità. nitori di Omar provengono da quel Paese. In quei drammatici istanti il killer telefonò anche a un amico per dirgli addio. Omar telefonò anche al 911 - numero delle emergenze negli Stati Uniti e a un producer di una tv locale legata alla Cnn, News 113 Orlando, sempre per pubblicizzare il suo gesto. Dalle ricostruzioni sembra inoltre che Mateen abbia compiuto diversi giri prima di fermarsi al Pulse la notte della mattanza, facendo tappa in un alcuni locali. Cosa l’abbia spinto a sparare proprio lì è però ancora da chiarire. «Mio figlio è stato ucciso dai terroristi. Lo hanno usato, ha imparato da loro. Cinquanta persone hanno perso la vita per il terrorismo», afferma Seddique Mateen, padre del killer il quale esclude che il figlio fosse gay. Sui motivi del folle gesto si pronuncia ancora l’ex moglie di Omar, Sitora Yusufiy: «Era instabile». La donna invita a non «affrettare il giudizio sui motivi», e di «non essere certa» che l’ex marito fosse gay. «Gli piaceva andare nei nightclub, ma non so se avesse tendenze omosessuali. - racconta - Con me non ne ha mai fatto cenno, nemmeno sul piano fisico». Yusufiy ha però spiegato che durante la loro breve unione Mateen non ha mai espresso simpatia per l’estremismo islamico, «ma quando era arrabbiato se la prendeva con i gay» e mostrava la sua intolleranza verso questo mondo. Un carattere difficile Mateen sembra averlo sempre avuto. Alcuni compagni di classe lo descrivono come un bullo misogino e violento: in quinta elementare minacciò di portare una pistola per «uccidere tutti quelli che non gli piacevano». cc BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI gio. «Questi combattenti – si legge nel documento, reso noto ieri da “La DernièreHeure”, quotidiano belga – hanno iniziato a partire una settimana e mezzo fa. Stanno cercando di raggiungere l’Europa, attraverso la Turchia e la Grecia, su imbarcazioni e senza un passaporto». Questo spostamento di jihadistièdovutoanchealledifficoltà vissute dall’Isis sul piano militare, in ritiro su tutti i fronti. Questi gruppi, una volta arrivati a destinazione, formerebbero piccoli commando, ognuno di due persone. Sono minacce prese molto seriamente a Parigi. «Altri innocenti perderanno la vita – ha dichiarato il premier Manuel Valls -. Questa guerra durerà una generazione. Mi si accuserà di generare ancora più ansia, ma è la realtà». Valls ha anche rigettato le consuete critiche alle forze dell’ordine. Abballa era già stato fermato nel 2011 e condannato a tre anni nel 2013, per aver partecipato a una rete che ingaggiava giovani francesi come reclute per combattere il jihad in Afghanistan. Negli ultimi tempi si trovava ancora nel mirino dell’intelligence. Ma, libero, alla fine ha agito. «Il problema è che subiamo una minaccia globale – ha continuato – e abbiamo un nemico interno con questi individui autoradicalizzati, che possono agire con pochissimi mezzi. E poi, avremo altri attacchi, perché ci stiamo confrontando con un’organizzazione terroristica, l’Isis, che arretra in Siria e in Iraq. E che si proietta nei nostri Paesi sotto diverse forme per alimentare la paura e dividere». Una prima misura concreta è stata presa per la difesa dei poliziotti, anche fuori servizio. Era già previsto che potessero portarsi a casa la loro arma, almeno fino al 26 luglio, quando dovrebbe finire lo stato di emergenza. Ma in realtà si è deciso che la misura resterà permanente, anchedopo.Ierièstatapureuna giornata di cordoglio, in ricordo dei due poliziotti uccisi, con un pensiero particolare al loro figlio, Mathieu, appena tre anni, scampato alla strage. È ricoverato al Necker, l’ospedale dei bambini, a Parigi. Proprio l’entrata di questa istituzione, un mito per i parigini, è stata danneggiata martedì dai manifestanti contro la legge El Khomri, sulla riforma del mercato del lavoro. Per preservare la sicurezza, ieri il presidente François Hollande ha annunciato che «non saranno date più autorizzazioni a manifestare, se beni e persone verranno minacciati». La decisione «sarà presa caso per caso». Ma è una stretta senza precedenti sulla libertà in Francia di scendere in piazza a protestare. cc BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI Il processo Pistorius senza protesi in aula Rischia fino a 15 anni di detenzione PRETORIA. In attesa della sentenza che dovrà decidere la pena (fino a 15 anni di detenzione) per l’omicidio volontario della fidanzata Reeva Steenkamp, su consiglio del suo legale l’atleta paraolimpico Oscar Pistorius singhiozzante si è tolto le protesi a forma di lama che l’hanno reso famoso (blade runner) come atleta e ha camminato in aula sui moncherini davanti ai giudici per dimostrare come gli fosse difficile sparare in condizioni precarie. IL PADRE: NON SONO RIUSCITO A SALVARLO Disney World, alligatore uccide bimbo di 2 anni Il piccolo stava giocando in un lago artificiale all’interno di un resort GIOVANNI LATERZA NEW YORK. Orrore a Disney World, in Florida, dove un bimbo di soli due anni è stato trascinato in acqua da un alligatore mentre giocava in uno dei resort del più visitato parco giochi d’America e del mondo. Una tragedia consumatasi davanti ai genitori del piccolo, che stava giocando sulla riva di uno dei laghi artificiali del Grand Floridian. Inutile il disperato tentativo del padre di salvarlo. E ancora una volta nel giro di pochi giorni la città di Orlando è teatro di una tragedia che lascia sotto choc un intero Paese. Venerdì scorso l’uccisione dopo un concerto della cantante Christina Grigie, 22 anni, star di“The Voice”. Nella notte tra sabato e domenica la strage nel gay club Pulse. L’incidente al resort Grand Floridian ha così trasformato in un incubo la tipica vacanza della tipica famiglia media americana, che sceglie il mondo ovattato di Disney World perunrelaxall’insegnadelsolo divertimento. Una famiglia del Nebraska, padre, madre e due figli. Tutti si trovavano lungo le rivedellagoquandoèspuntato improvvisamente l’alligatore, che ha attaccato il più piccolo. Ilpadrehaprovatoastrapparlo dalle fauci dell’animale e si è gettato in acqua, ma ogni sfor- L’area dell’attacco AP zo si è rivelato inutile. Immediatamente sono stati allertati i soccorsi. Le ricerche sono andate avanti per tutta la notte. Poi l’annuncio da parte delle autorità: «Non c’è dubbio che il bambino è morto». Violente sono scoppiate le polemiche per una tragedia che poteva essere evitata. Sulla riva del lago c’era solo un cartello “No Swimming”. Un semplice divieto di balneazione, senza alcuna segnalazione sulla possibile presenza di alligatori. Non c’era poi alcuna recinzione: ma le autorità hanno risposto dicendo che gli alligatori si muovono liberamente sia su terra che in acqua, e ciò rende vana la perimetrazione di aree recintate. Attacchi simili sono rari: dal 1948 in Florida sono 8 i bambini che hanno fatto la stessa fine del bimbo di Disney World. 8 GIOVEDÌ 16 GIUGNO 2016 italia mondo IL SECOLO XIX IL VATICANO HA DECISO DI NON INCASSARE LA SOMMA STANZIATA DAL GOVERNO DI MACRI NAPOLI L’assegno argentino che fa infuriare Francesco Respinta una donazione: il Papa teme strumentalizzazioni ANDREA TORNIELLI CITTÀ DEL VATICANO. Una donazione del governo argentino da oltre un milione di euro rispedita al mittente, una fondazione di diritto pontificio, e come tocco finale, un 666, il numero della Bestia satanica. Sono gli ingredienti di quello che a prima vistapotrebbeapparirecome un giallo diplomatico internazionale ma che ha in realtà una spiegazione molto più semplice: la volontà di Papa Francesco di non farsi strumentalizzare. Questi i fatti: con il decreto 711/16 pubblicato il 30 maggio scorso il governo del nuovo presidente argentino Mauricio Macri erogava 16 milioni e 666 mila pesos a «Scholas Ocurrentes», Fondazione internazionale di diritto pontificio, approvata da Papa Francesco un anno fa per promuovere l’integrazione sociale e la cultura dell’incontro attraverso una rete che comprende più di 430.000 scuole nei cinque continenti. All’indomani del VI congresso mondiale di Scholas, tenutosi in Vaticano il pomeriggio di domenica 29 maggioallapresenzadiospiti hollywoodiani come Richard Gere, Salma Hayek y George Clooney, il governo argentino stanziava la generosa somma, pari a poco più di un milione di euro, in favore della fondazione. Ma quel dena- Circondata dal nostro grande affetto ci ha lasciato Pecci Bancalari Basevi Da sempre al centro della vita di tutta la famiglia la ricordano, a funerali avvenuti, le figlie Alessandra con Ettore, Cristina con Uberto, i nipoti Giovanni con Simona, Caterina con Eugenio, Nicola e i pronipoti Alessandra, Luigi,Riccardo, Giorgio e Antonio. A.Se.F. del Comune di Genova Tel. 010.291.55.01 Eugenio e Antonietta Pallestrini sono affettuosamente vicini a Sandra, Ettore, Cristina e Uberto e prendono parte al loro dolore per la scomparsa della cara zia Pecci Bernardo e Anna Maria con Paola e Claudia partecipano al grande dolore di Sandra per la perdita della mamma Pecci Bancalari Basevi madre, nonna, bisnonna amatissima, indimenticabile per le doti di saggezza, intelligenza e carisma Il Dr.Matarazzo, il Dr.Panza e lo Staff tutto sono vicini alla famiglia Comola per la perdita del caro papà Paolo = È mancata all'affetto dei suoi cari Irene Cordano ved. Boitano di anni 93 Ne danno il triste annuncio: il figlio Giovanni con la moglie Orietta, i nipoti : Armando, Pietro con la moglie Milena e il piccolo Leonardo, la sorella Adolfina, la cognata Maria, i nipoti ed i parenti tutti. I funerali avranno luogo oggi giovedì 16 corr. nel Santuario di N.S. del Rosario in Favale di Malvaro alle ore 17,30. Valga la presente da partecipazione e ringraziamento. Favale di Malvaro, 16 giugno 2016. Onoranze Funebri Arata Bruno - Cicagna Tel. 0185.971035 Ubaldo e Cleto Crino con le famiglie prendono parte al dolore di Giovanni Boitano e famiglia per la perdita della cara mamma Irene Cordano Papa Francesco a colloquio con un gruppo di giovani prelati argentini ro era destinato a rimanere nelle casse dello Stato. Con una lettera datata 9 giugno i direttori mondiali di Scholas Ocurrentes José María del Corral e Enrique Palmeyro dichiaravano infatti di voler rinunciare alla donazione, perché «c’è chi cerca di minare questo gesto istituzionale al fine di creare confusione e di- LA PROPOSTA Il presidente ha offerto 16,666 milioni di pesos per scuole pontificie Il Sindaco, l'Amministrazione e i Dipendenti del Comune di Favale di Malvaro si stringono commossi e partecipano al dolore dell'ing. Giovanni Boitano e famiglia per la perdita della sua adorata mamma Irene = Ha raggiunto la sua cara Maria ed ora canta con gli angeli Alfredo Gregoretti Ne danno il triste annuncio i famigliari tutti. Il funerale avrà luogo venerdì 17 giugno alle ore 10 nella chiesa del SS.Sacramento. Il Santo Rosario sarà recitato giovedì 16 giugno alle ore 18,45 nella suddetta chiesa. La presente quale partecipazione e ringraziamento. A.Se.F. del Comune di Genova Tel. 010.291.55.01 Alessandro e Patrizia, Paola e Stefano, Nicoletta con Federico sono vicini a Mariano, Andrea, Stefano e familiari per la scomparsa dell' INGEGNERE Gerardo Kihlgren visione tra gli argentini». Che cosa è accaduto nei dieci giorni trascorsi tra l’annuncio dello stanziamento e la rinuncia? C’è stato un intervento del Papa, che ha chiesto per iscritto ai due responsabili di rifiutare. «Il governo argentino deve rispondere a tante necessità del popolo, non avete diritto di chiedergli un centesimo», sono le parole che vengono attribuite a Francesco, che avrebbe aggiunto: «Dio sempre provvede attraverso la divina Provvidenza». Il Papa avrebbe anche specificato, con un post scriptum, di non aver gradito quel «666», il numero diabolico per eccellenza. Va detto, a questo proposito, che il governo argentino non ha avuto responsabilità nello stabilire quella cifra, che era invece una precisa richiesta di Scholas Ocurrentes, corrispondente alle spese necessarie per ristrutturare la sede centrale della fondazione in Argentina e per l’assunzione di 36 impiegati. Ma i motivi del rifiuto papale non sono stati certo la Il Presidente, il Consiglio Direttivo ed i Soci del Rotary Club Genova Est partecipano al lutto della famiglia per la perdita dell' INGEGNERE Gli Amministratori e Soci della Docks Savonesi Srl sono vicini alla famiglia Lanza per la scomparsa del Presidente del Consiglio di Amministrazione Gerard Kihlgren Past Presidente Socio Fondatore del Club = È mancato all'affetto dei suoi cari Giorgio Lanza Ne danno il triste annuncio Anna, Vera e Andrea, Giorgia e Andrea, gli amati nipoti Filippo, Francesca, Mariasofia, Vittoria ed il caro Cristian. Il Santo Rosario sarà recitato giovedì 16 giugno alle ore 17,30 presso la chiesa di San Pio X - Via Orsini. Il funerale avrà luogo venerdì 17 giugno alle ore 11,45 presso la medesima chiesa. Non fiori ma offerte all' Associazione Gigi Ghirotti. La presente quale partecipazione e ringraziamento. Genova, 15 Giugno 2016 La Generale Pompe Funebri SpA Tel. 010.41.42.41 Mingo, amico di gioventù, ricorda Giorgio Lanza Caro zio Topi ricorderemo sempre il tuo sorriso e i tuoi modi gentili e commosso si stringe con affetto a Anna e famiglia Claudio Bavassano, la moglie Luciana e Luca partecipano al dolore della famiglia per la scomparsa dell' INGEGNERE La famiglia Bruni partecipa commossa al dolore delle figlie Vera e Giorgia e familiari per la scomparsa del padre signor Gerard Kihlgren ANSA Giorgio Lanza LA CURIOSITÀ Oltretevere non piace neppure il 666 dell’importo, numero satanico Medico spara alla moglie e poi si uccide Mauricio Macri AP numerologia e le simbologie sataniche. All’origine della decisione di restituire lo stanziamento ci sarebbero altre ragioni. Innanzitutto, la donazione era stata presentata da alcuni giornali come un gesto distensivo del nuovo esecutivo nei confronti del Papa, interpretazione non smentita dal governo. E aveva però provocato anche aspri commenti contro Bergoglio. Bisogna infatti comprendere che spesso negli ambienti politici argentini la tonaca del loro connazionale diventato Pontefice è tirata da una parte e dall’altra, in polemiche e strumentalizzazioni. Anche per questo ha preferito rinunciare al denaro. Ma la clamorosa decisione è anche, e forse principalmente, un segnale alla dirigenza della fondazione, alla sua gestione e all’uso delle risorse che ottiene. Il governo argentino che aveva risposto a una richiesta precisa della fondazione, ha incassato il colpo, prendendo atto della restituzione e ribadendo l’impegno a sostenere Scholas nel compito di promuovere i valori della pace, l’inclusione e l’incontro tra i giovani. I due direttori della fondazione Palmeyro e del Corral hanno comunicato al governo che sosterranno le spese preventivate grazie a mutui e donazioni private. cc BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI Giorgio Lanza Ciao, Gio amico di sempre. Andreina ed Elisabetta Maria Pia Cavaliere si unisce con affetto alla famiglia Lanza per la scomparsa di Giorgio Chicca con Alessandro, Francesca con Luca ed Eliana sono affettuosamente vicine ad Anna, Vera e Giorgia e le abbracciano calorosamente in questo triste momento per la perdita del caro Giorgio Il Presidente, il Direttore Generale ed il Consiglio Direttivo della Spediporto partecipano con profondo cordoglio al dolore che ha colpito la famiglia Lanza per la perdita del caro Giorgio Nicla e Ettore sono affettuosamente vicini a Anna, Vera, Giorgia e famiglie per la perdita del loro caro Giorgio Pierluigi e Loredana, Barbara e Gianfranco sono vicini a Anna, Vera, Giorgia per la perdita del caro Giorgio I Titolari e collaboratori dello Studio Cavaliere sono vicini alla famiglia per la scomparsa di Giorgio Lanza Ivo e Cicci Pannacciulli con Federica e Francesco sinceramente commossi prendono parte al dolore di Anna, Vera e Giorgia per la perdita di Giorgio Lanza Carla e Paolo Bazzocchi si uniscono al dolore della famiglia Lanza per la scomparsa del caro Giorgio Il nostro Presidente Giorgio Amilcare Lanza ci ha lasciati. L'Amministratore Delegato, i Consiglieri e collaboratori della Lanza International costernati si stringono alla signora Anna, alle figlie Vera e Giorgia e alle loro famiglie per questo grande dolore e porgono le più sentite condoglianze Caro Giorgio nel ricordo di oltre 50 anni trascorsi insieme nella società Lanza, dovrò convincermi della tua assenza e con tutta la mia famiglia porgo a tutti i tuoi cari le più sentite condoglianze. Giorgio Ciman NAPOLI. Rapporti difficili, turbolenti, tra i due coniugi. Questa la causa che avrebbe spinto, in un raptus di follia, il medico ortopedico 59enne Aniello Lamberti a uccidere la moglie, Angelina Fusco, 54 anni, con due colpi di pistola e, poi, a togliersi la vita lanciandosi dal terrazzo della palazzina in cui abitavano a Palma Campania, nel Napoletano. La ricostruzione fatta dai carabinieri, sulla base di testimonianze raccolte, ha chiarito anche che prima che si consumasse l’omicidio-suicidio, tra i due era in atto una violenta lite. Una delle tantee alquanto frequenti tra i due. BRINDISI Arrestato parroco che abusava di chierichetto BRINDISI. «Per favore lasciami stare, sono un bambino. Perché?». È il grido disperato di un chierichetto che anni dopo i fatti, ha raccontato le presunte molestie sessuali subite dal suo parroco. Stamattina, all’incirca un anno dopo la denuncia formulata dal pediatra del ragazzino che all’epoca dei fatti aveva 8 anni, il sacerdote, Francesco Caramia, 42 anni, di Brindisi, è stato portato in carcere con l’accusa di violenza sessuale continuata e pluriaggravata. I fatti risalgono al 2008 e a portarli alla luce è stato il pediatra che per primo ha raccolto le timide confidenze del bambino. Poppy Benetti, Mimmo Calderara, Sergio Delfino, Gian Fronzoni, Pippo Farnedi, Claudio Lazzari, Piero Pescetto e Carlo Stanisci ricordano con tanto affetto l'amico Alberto Mambretti e partecipano al cordoglio della sorella Silvia e della famiglia L'amministrazione ed i condomini tutti di Via Cesare Cabella 9 - Genova prendono viva parte al dolore della famiglia per la scomparsa dell' INGEGNERE Pietro Orlando = Stefano, Angela e Paola Bertolini partecipano con grande affetto al dolore di Romano, Andrea e Pierfrancesco per l'improvvisa scomparsa della cara amica Alberto Mambretti Gabriella Martini Schiaffino Dopo lunga malattia è mancato all'affetto dei suoi cari Lo annuncia la sorella Silvia con il marito Sergio, le figlie Barbara e Paola, le nipoti Francesca, Alexandra e Sara. Il funerale ha luogo oggi, giovedì 16 giugno alle ore 10 nella Chiesa Parrocchiale di San Martino d'Albaro in via Lagustena. Non fiori ma eventuali offerte all'Associazione Gigi Ghirotti. Genova, 14 giugno 2016 La Generale Pompe Funebri SpA Tel. 010 41.42.41 Alberto Mambretti ci ha lasciati. Amico di una vita, gentiluomo, leale ha lottato contro la lunga malattia silenziosamente con dignità e coraggio circondato dall'affetto degli amici. Ci mancherai. Cristina, Gabriella, Piero e Annalisa, Gian e Natalia Alberto Mambretti Arrivederci in cielo. Floriana Mino, Anna, Carla, Franca, Titti, Sergio ricorderanno sempre con affetto il carissimo amico Alberto I colleghi e il personale tutto della Clinica di Oncologia Medica si uniscono alla dottoressa Laura Tomasello per la perdita dell'amato padre Francesco e si uniscono al cordoglio dei familiari italia mondo IL SECOLO XIX L’OPERAZIONE MARE SICURO 2016 DELLA GUARDIA COSTIERA. SPONSOR ANCHE MARTINA E DELRIO GIOVEDÌ 16 GIUGNO 2016 9 Scatta il piano salva-vacanze L’APPELLO dal nostro inviato BRUXELLES. «Chiediamo una forte pressione dell’Unione europea sull’Egitto». Queste le richieste di Paola e Claudio Regeni, genitori di Giulio, lo studente ucciso in Egitto a febbraio in circostanze ancora da chiarire. Proprio per fare luce sulla vicenda i genitori sono giunti in Parlamento europeo per chiedere azioni contro il governo di Il Cairo, che «non collabora», come denunciato da Paola Regeni nel corso dell’audizione in sottocommissione Diritti umani. «Giulio è morto, ucciso e torturato, con quasi tutti i mezzi di tortura che si possono subire in Egitto», ha denunciato Paola Regeni. «Non è facile come mamma essere qui. Ormai siamo genitori erranti nelle istituzioni, per chiedere verità e giustizia per Giulio», perché ancora non è chiaro cosa sia successo e «non c’è collaborazione dell’Egitto». I coniugi Regeni hanno portato le richieste che, a loro giudizio, permetterebbero di mettere sotto pressione le autorità egiziane. Le ha elencate Claudio Regeni, il padre di Giulio. Richiamare gli ambasciatori degli Stati membri, dichiarare l’Egitto Paese «non sicuro», sospendere accordi di riammissione, sospendere accordi di interforze, sospendere accordi di inRegeni ANSA vio armi o apparecchiature reppressioni e spionaggio, sospendere accordi economici e non attivarne di nuovi, offrire protezione e magari anche visti in regime agevolato a chiunque può dare informazioni alla nostra procura. «Queste sono secondo noi le misure che possono servire» a mettere pressione e fare chiarezza, ha detto Claudio Regeni. «Confermo la nostra richiesta al governo italiano di mantenere il richiamo del nostro ambasciatore: Cantini resti a casa. Ma l’importante è spiegare all’opinione pubblica il perché e cosa sta accadendo in Egitto», precisa Paola Regeni. «Stiamo seguendo la vicenda, nei prossimi giorni cercheremo di nuovo di capire sullo stato dell’arte e l’aggiornamento della situazione, sentiremo i genitori di Giulio». Così Matteo Renzi sulla vicenda Regeni. «Confermo il massimo impegno affinché sulla vicenda di Giulio sia fatta luce e chiarezza. Abbiamo sempre dimostrato il nostro impegno, marcando dei punti di grande forza sia sulla politica internazionale che sui rapporti bilaterali», dice il premier. L’Ue «sostiene tutte le iniziative che le autorità italiane stanno prendendo» per arrivare alla verità sulla morte di Carlo Regeni. È quanto ha assicurato l’Alto rappresentante Ue Federica Mogherini nel corso dell’incontro avuto a Bruxelles con i genitori del ricercatore ucciso in Egitto. I genitori di Regeni: «L’Europa Galletti: «Chi inquina ci rovina le ferie». Il numero 1530 per segnalare i pericoli isoli l’Egitto» PAOLO CRECCHI FIUMICINO (ROMA). Il mini- stro Galletti azzecca lo slogan,«Giùlemanidallevacanze», e il mare da rispettare diventa il valore aggiunto per i turisti, i navigatori da diporto, i ristoratori da spiaggia, i venditori ambulanti, gli affittacamere: l’ambiente che Galletti incarna istituzionalmente interessa per davvero a pochi, il business vacanziero a tutti. Così la presentazione di Mare Sicuro 2016, tradizionale ed encomiabile sforzo estivo delle Capitanerie di porto, parte sotto i migliori auspici. Tremila uomini, 300 mezzi, 8000 chilometri di costa da sorvegliare più quelli mai calcolati dei laghi Garda e Maggiore, veri e propri mari interni. L’ammiraglio ispettore del corpo Vincenzo Melone, già greca suprema del porto di Genova, ha accolto con tutti gli onori il citato Galletti e i ministri Graziano Delrio, Infrastrutture e Trasporti, e Maurizio Martina responsabile di Agricoltura e pesca. «Oggi», ha ricordato l’ammiraglio alla darsena di Fiumicino, tra yacht all’ancora e motovedette in manovra, «le capitanerie si dimostrano davvero il raccordo tecnico deitreministeridiriferimento». L’ambiente, con la sorve- 3.000 8.000 Km uomini 300 mezzi 1.315 4.510 di coste + unità soccorse persone Lago Maggiore nel 2015 tratte in salvo e Lago di Garda 1.043 persone denunciate 4,5 tonnellate di rifiuti sequestrati 600 tonnellate di prodotti ittici sequestrati glianza anti-inquinamento, la pesca, con i controlli e la protezione delle specie a rischio, i porti, nodo cruciale del sistema intermodale. Graziano Delrio ha insisti- L’AMMIRAGLIO L’ispettore Melone rivendica il ruolo di raccordo fra Ambiente, Trasporti e Pesca to sull’introduzione dello sportello del mare, un punto di riferimento unico per gli operatori del settore. MaurizioMartinaharicordatol’importanza della tutela delle risorse ittiche, migliaia di posti di lavoro tra pescatori e indotto, dove l’indotto non sono solo i rivenditori e i trasformatori ma anche i ristoratori e in definitiva tutti gli operatori del turismo. Cosa sarebbero Lerici, Capri, Portofino senza un piatto di acciughe fritte? Naturalmente, la Guardia Costiera assolverà anche nel 2016 a quel compito oscuro che si svelerà solo a fine stagione. Nell’estate del 2015 sono stati soccorsi e tratti in salvo 4510 amanti del mare in difficoltà: bagnanti, su- L’ESODO ESTIVO L’anno scorso 37 milioni di turisti hanno usufruito dei trasporti marittimi italiani baquei, diportisti, surfisti traditi dal vento. A questo proposito c’è un numero da ricordare, il 1530, checonsentedisegnalareanche attraverso il cellulare una situzione di pericolo al personale della Guardia costiera più vicina. C’è una radio, RTL 102.5, che fornisce indicazioni sui porti e sulle condizioni meteomarine. C’è un sito istituzionale, www.guardiacostiera.it, che riporta informazioni utilissime: il decalogo per la sicurezza delle attività subacquee, i consigli per i bagnanti, le distanze da rispettare per chi pratica lo sci nautico, le ultime novità normative da diporto. «L’esodo estivo», ha sottolineato Delrio, «ha convogliato l’anno scorso in Italia 37 milioni di passeggeri che hanno usufruito dei nostri trasporti marittimi. La Guardia costiera affronta con Mare sicuro un ruolo decisivo per la sicurezza della navigazione e merita un ringraziamento sincero». Non è retorica. E soprattutto, come ha intuito Galletti forse perché è bolognese, e con la spiaggia ha il tipico rapporto del turista, «non permetteremo che qualcuno ci rovini il mare e di conseguenza le vacanze». Giù le mani dai diritti acquisiti. [email protected] cc BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI IL PROGETTO È FINANZIATO DALLA NATO NELL’AMBITO DI UN ACCORDO INTERNAZIONALE I pesci-drone monitorano il Tirreno ma la missione può diventare militare Sono partiti in due dal golfo della Spezia con scopi di studio scientifico LA SCHEDA IL CASO MARIANO ALBERTO VIGNALI LA SPEZIA. Da quasi un me- se navigano, invisibili ed indisturbati, in lungo ed in largo il Tirreno; non hanno bisogno di motore o di essere guidati, fanno il “lavoro” affidatogli (in questo caso raccogliere dati sull’ambiente marino, ma potrebbero monitorare una costa, un porto, untrattodimare“arischio”e via così) ed ogni tanto emergono per agganciare un satellite e trasmettere gli esiti della ricerca. Poi, senza farsi notare, come fossero veramente pesci, scompaiono verso gli abissi. Il futuro, quello dei film di fantascienza e dei libri di Asimov, è già qui, salpato in sordina dal golfo della Spezia. Si tratta di due droni, anzi questi sono una generazione avanti rispetto ai veicoli che già sorvolano le zone di guerra di mezzo mondo, due Auv (veicoli sottomarini autonomi) del Centro Nato per la ricerca marittima e la sperimentazione (Cmre), con sede alla Spezia, che da Un pesce-drone pronto a partire per la sua missione inizio di maggio stanno operando per la campagna oceanografica Logmec (Longterm Glider Missions for Environmental Characterization). Non sono robot comuni, infatti si tratta di una coppia modificata di “Slocum G2 Glider”, robot sottomarini senza propul- sione, che assomigliano a veri e propri pesci, in grado di planare sott’acqua e di risalire lungo una corrente, come se volassero. Al loro interno lo spostamento della batteria, che alimenta il kit di analisi montato per l’occasione ed il sistema di trasmissione dati, provoca più SLOCUM G2 GLIDER (VERSIONE BASE) TIPOLOGIA: Auv (veicoli sottomarini autonomi) LUNGHEZZA: 1,5 metri DIAMETRO: 22 centimetri VELOCITÀ STIMATA: 0,68 nodi “in corrente” PROFONDITÀ RAGGIUNGIBILE: oltre i 1.000 metri CAPACITÀ DURATA MISSIONE: oltre 12 mesi RAGGIO D’AZIONE: 6.000 chilometri CAPACITÀ TECNICA: imbarcare qualunque sensore modulare richiesto, capacità di operare con più veicoli o meno quello che capita con la vescica natatoria dei pesci, facendoli scendere e salite dal fondale alla superficie. Il tuttosenzaemettereunsuono e con un’autonomia di propulsione pressoché infinita. In questa missione, la più lunga di questo tipo mai rea- IL SEGRETO Gli apparecchi non hanno motore ma seguono il movimento delle correnti lizzata (termina a fine giugno), i due stanno studiando le caratteristiche del mare e, pur trattandosi di un’attività completamente finanziata dalla Nato, tutti i dati raccolti vengono condivisi in tempo reale con la piattaforma europea di Earth Observation “Copernicus”. Ma questi veicoli, perfetti per studiare il mare senza alterarne le caratteristiche con la loro presenza, sono nati prevalentemente per compiti militari, figli cresciuti ai tempi della “guerra fredda” in cui nel centro spezzino la Nato studiavano già le tecnologie sottomarine dei prossimi dieci anni. «Questo tipo di applicazioni – ha spiegato Karna Bryan del Cmre – sono già una realtà. Per i sistemi autonomi in ambito marittimo non è più questione di ‘se’ verranno utilizzati ma di ‘come’ utilizzarli in ambito operativo». Tra i compiti del Cmre vi è, non a caso, anche quello di sviluppare questi robot ed integrarli in ambito militare. Macchine in grado di comunicare tra loro, di svolgere missioni a lunga durata senza ausilio dell’uomo. cc BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI 10 IL SECOLO XIX GIOVEDÌ 16 GIUGNO 2016 economia&marittimo 0 FTSE ITALIA ALL SHARE 0 FTSE MIB +1,24% -4 18.142,50 +4 0 FTSE ITALIA STAR +1,49% 16.513,97 -4 +4 23.546,31 150 0 FTSE ITALIA MID +0,15% -4 LO SPREAD +4 Euro/Dollaro -0,45% -4 29.783,05 +4 1,1230 +0,04% Euro/Yen 119,29 Euro/Franco svizzero +0,26% 1,0817 -0,14% Euro/Sterlina 0,79158 -0,40% PETROLIO ICEBRENTINDEX 49,87 VAR % -0,85 PREVIDENZA: SCENARI ONEROSI PER I LAVORATORI Il prestito taglia la pensione del 20% Gli effetti stimati dalla Uil. Ipotesi tasso al 3%: chi prende 1.000 euro pagherà una rata da 199 PAOLO BARONI ROMA. l governo ha spiegato martedì che al massimo il prestito previdenziale arrive rà al 15% del valore della pen sione. In realtà secondo le pri me stime l’«Ape», con tre anni di anticipo della pensione ri spetto al requisito dei 66 anni e 7 mesi, porterà via una fetta ben più alta della pensione. Secondo la Uil si arriverà anche al 20% dell’assegno. Senza contare poi che tre anni in meno di contributi, al mo mento del calcolo, potranno ridurre di fatto l’importo del le pensione all’incirca dell’8%. Di partenza però va detto che le simulazioni non tengono conto delle detrazioni fiscali per 7800 milioni di euro pro messe dal governo. Tre ipotesi Intanto però i calcoli lordi di segnano uno scenario al quanto oneroso per i futuri «apisti». Ipotizzando un tasso di interesse fisso del 3%, infat ti, un lavoratore che a regime dovrebbe percepire un asse gno pari a 800 euro, pensiamo ad esempio ad un lavoratore autonomo, se dovesse antici pare la pensione di tre anni ri spetto ai 66 anni e 7 mesi del l’assegno di vecchiaia perce pirebbe 31.200 euro di Ape, su cui verrebbero poi applicati circa 10 mila euro di interessi. Per cui per restituire in ven t’anni questo prestito, come prevede il meccanismo che il governo sta studiando, nei 20 anni previsti dal piano di am Ipotesi a confronto Fonte: UIL AUTONOMO OPERAIO IMPIEGATO Importo pensione netta al mese 800 euro 1.000 euro 2.500 euro Totale del prestito erogato con tre anni di anticipo sull’età della pensione 31.200 euro 39.000 euro 97.500 euro Importo da restituire in 13 rate mensili compresi interessi (tasso fisso 3%) una volta maturata l’età della pensione 159 euro 199,64 euro 499,1 euro Assegno netto 641 euro 800,36 euro 2.000,90 euro -15% -13,9% -17,7% mortamento dovrebbe versa re 159 euro al mese per 13 mesi. E di conseguenza l’asse gno Inps anziché di 800 sa rebbe di 641 euro al mese (17,7% sul lordo). Un operaio che invece ha maturato una pensione di circa mille euro netti al mese, attraverso l’Ape in tre anni riceverebbe 39.000 euro di anticipo, su cui ver rebbero poi applicati circa 12 mila euro di interessi. La rata mensile da restituire all’Inps nel corso dei vent’anni, in sul lordo questo caso, sarebbe pari a 199 euro al mese. Per cui alla fine l’assegno Inps si ferme rebbe a 800 euro. Stesso ra gionamento per chi ha diritto ad una pensione di 2.500 euro netti al mese. In questo caso tre anni di anticipo corrispon dono a 97.500 euro, più 32 mi la euro di interessi. Per cui la rata da rimborsare sarebbe pari a 499,1 euro/mese sem pre per 13 mesi. Anche in que sto caso l’onere dell’Ape si at testa attorno al 20% dell’asse gno netto (13,9% del lordo). Con un anticipo limitato ad un solo anno, invece, la rata sa rebbe pari a 53,24 euro/mese per una pensione di 800 euro, a 66,55 per chi arriva a mille euro e a 166,37 euro per chi sta a 2.500. Il rebusdetrazioni Cifre troppo alte? Secondo i sindacati sì. Ma bisogna con siderare almeno due variabili. Da un lato infatti lo stesso la voratore può decidere, in ba se alle sue esigenze, di chiede re all’Inps un’Ape ridotta ri spetto alla pensione piena cui avrebbe diritto. Per cui si può ipotizzare che l’operaio si possa accontentare di 800 eu ro/mese, per cui il rimborso scenderebbe a 160 euro/me se facendo risalire la pensione residua da 800 a 840 euro. L’impiegato a sua volta se si accontentasse di 2.000 euro anziché di 2.500 limerebbe la rata del rimborso a 400 euro/ mese circa e vedrebbe così ri ANCHE LA COMMISSIONE INVIA GLI ISPETTORI A MONTEBELLUNA Veneto Banca, la Procura si muove sull’aumento di capitale Verifiche in corso sul ruolo degli imprenditori vicini a Consoli GIANLUCA PAOLUCCI LA PROCURA di Roma sta svolgendo accertamenti sul le vicende recenti che hanno interessato Veneto Banca, compreso l’aumento di capi tale attualmente in corso. Il sospetto degli inquirenti, dopo alcune segnalazioni provenienti dagli attuali ver tici dell’istituto, è che perso naggi legati allo stesso Con soli possano influenzare l’au mento, per cercare di mante nere in mani «amiche» l’istituto di Montebelluna. In parallelo, anche la Con sob con l’ausilio della Guar dia di Finanza ha avviato un’ispezione sulla banca e sulle dinamiche dell’aumen to di capitale in corso e delle modalità di eventuale solle citazione all’investimento presso la clientela dell’istitu to. L’aumento si chiuderà il 24 giugno prossimo. Fino a martedì le proposte di sotto scrizione raccolte erano pari a un milione di euro. Gli attuali vertici dell’isti tuto hanno da tempo in corso contatti con la procura di Ro ma, contatti dai quali sarebbe scaturito anche quest’ultimo filone d’indagine. Veneto Banca deve racco gliere un miliardo di euro per ristabilire i propri parametri patrimoniali e la liquidità dell’istituto. I termini del l’aumento, con una forchetta di prezzo tra 0,10 e 0,50 euro per azione, hanno di fatto az zerato gli 88 mila soci della banca, che avevano compra to le azioni a prezzi arrivati fi no a 40,75 euro per azione. L’istituto, non quotato, fissa va il prezzo delle proprie azioni in consiglio di ammi nistrazione, prezzo che si è ri velato non collegato al reale valore dei titoli. Con l’aumen to Veneto Banca dovrebbe approdare in Borsa, anche se le possibilità che riesca a rac cogliere un flottante del 25% sul mercato sembrano abba stanza scarse. L’alternativa è l’intervento di Atlante, come per la Popolare di Vicenza, che come condizione ha po sto di avere almeno il 50,1% del capitale postaumento. Il mese scorso l’assemblea degli azionisti ha deciso un vero e proprio ribaltone, eleggendo una lista presen tata da due associazioni di azionisti che si era presentata in contrapposizione a quella del vecchio Cda, che aveva gestito la transizione del l’istituto dall’era Consoli fino all’aumento. L’attuale presi dente è Stefano Ambrosini, avvocato torinese, mentre l’ad Cristiano Carrus, che ha realizzato il piano industriale richiesto dalla Bce e il «pro getto Serenissima» per la ri strutturazione dell’istituto, è rimasto come direttore ge nerale con tutte le deleghe precedenti. Nei giorni scorsi Bruno Za go, a capo dell’associazione Per Veneto Banca che racco L’ingresso della sede di Veneto Banca glie una serie di grandi soci dell’istituto accreditati di una quota intorno al 10% del capitale, aveva detto di aver raccolto impegni di sotto scrizione pari a circa 600 mi lioni, tali cioè da garantire in capo a questi soci la maggio ranza dell’istituto. Anche se questo farebbe venir meno l’impegno di Atlante e apri rebbe le porte al bailin, il co siddetto «fallimento inter no», ovvero al pagamento dei creditori facendo ricorso an che a obbligazionisti senior e in ultima istanza titolari dei conti correnti. Lo stesso Zago ha poi rettificato le sue affer mazioni, dicendo di essere stato frainteso. Il caso Veneto Banca è salire il mensile residuo ero gato dall’Inps da 2.000 a 2.100 euro. L’altra variabile è legata alle detrazioni fiscali attra verso le quali il governo punta ad alleggerire in maniera dif ferenziata l’onere del debito. Ipotizzando di dimezzare il tasso di interesse applicato all’Ape portandolo dal 3 al l’1,5% il pensionato a mille eu ro risparmierebbe circa 8 mi la euro di interessi e paghe rebbe un rimborso mensile di 175 euro. L’impiegato, nel ca so ottenesse gli stessi sgravi dell’operaio (ma non è detto), avrebbe invece 70 euro in più. Chi paga la polizza? Un altro punto non chiarito ri guarda i costi dell’assicura zione che metterà al riparo gli eredi nel caso il pensionato muoia prima di aver restituito tutta l’Ape. I sindacati si aspettano che lo paghi lo Sta to, ma per ora il governo non si è pronunciato. «Ci sono criti cità e punti da chiarire – sinte tizza il segretario confederale della Uil, Domenico Proietti . E certamente le stime confer mano che c’è un problema di risorse: i 7800 milioni messi sul piatto non bastano. E più in generale occorre mettere in campo uno strumento semplice e chiaro. Che possa essere capito dalla gente e che non comporti oneri eccessivi per i lavoratori, perché altri menti si rischia di fare la fine del Tfr in busta paga. Che è stato un vero fallimento». Twitter @paoloxbaroni © BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI esploso nel febbraio del 2015, quando la procura di Roma ha perquisito l’istituto ed è così emersa l’inchiesta per ostacolo alla vigilanza, basata proprio sul prezzo delle azioni fissato artificio samente e sulla loro vendita ai correntisti dell’istituto. Tra gli indagati risultano lo stes so Consoli e l’ex presidente, Flavio Trinca. Alcuni membri del cda, co me il vicepresidente Giovan ni Schiavon, sono sotto l’esa me della Bce che dovrà valu tarne i profili di onorabilità e indipendenza per ricoprire l’incarico. Per Schiavon in particolare sarebbero emersi i «regali» ricevuti da Consoli quando lo stesso Schiavon era presidente del tribunale di Treviso, competente per territorio per tutte le cause attive e passive di Veneto Banca. economia & marittimo IL SECOLO XIX GIOVEDÌ 16 GIUGNO 2016 11 L’ARMATORE ILLUSTRA I SUOI PROGETTI. «CUBA? ANCORA PRESTO PER I TRAGHETTI. MA NOI CI SAREMO» Onorato: «Così investo sul porto di Genova» Nuova linea per Catania e rilancio delle mini-crociere verso la Corsica. «La Sardegna? In ripresa» L’INTERVISTA FABIO POZZO RILASSATO, prima della partenza della Giraglia Rolex Cup che corre col suo Mascalzone Latino, Vincenzo Onorato s’infervora quando comincia a parlare di marittimi italiani. Ci arriveremo. Parliamo prima delle sue strategie. Su Genova che novità ha? «Dal primo settembre apriamo le nuove linee merci da Livorno a Catania e da Catania e Malta. Ho parlato con gli autotrasportatori, hanno insistito per avere una linea da Genova: avranno quattro partenze la settimana per Catania. E poi, il prossimo anno da marzo a giugno, riprendiamo con le minicrociere, da Genova a Bastia: si parte il venerdì si torna la domenica, con tariffe low cost da 99 euro per persona». Sul traffico merci si sta muovendo molto. Perché? «Il gruppo è sbilanciato sui passeggeri, è bene crescere anche nel merci. Il mercato c’è, e specialmente in alcune aeree della Sicilia e Malta dove esiste un regime di monopolio e dove è quindi più facile inserire nuove linee. I monopoli consentono grandi possibilità di crescita». Avete aperto anche una linea passeggeri Nizza-Bastia. Ma i protezionisti francesi lasciano agli italiani tutti questi spazi? «La nostra strategia è di allargarsi su aree limitrofe alle proprie rotte perché più facili da gestire. Non esisteva un collegamento notturno Nizza-Bastia e lo abbiamo fatto. Quanto ai francesi, ci hanno sempre accolto bene. Sul Nizza-Bastia, ad esempio, pensavamo di introdurre catering francese, ma hanno preferito quello italiano delle nostre navi, di Ligabue, che sta con noi dal 1930». Acquisizioni, rifinanziamento del debito, nuove linee. Qual è la sua strategia in generale? «Potenziamento sul merci e nei passeggeri sulla Nizza-Bastia». Altre linee merci? «È interessante la Civitavecchia-Barcellona. Mista, merci e passeggeri». Cuba? «Vogliamo andarci assolutamente. Ma non è cosa da domani mattina. Le crociere funzionano subito, perché offrono uno standard elevato. Per i ferry è diverso: non ci sono ancora le strutture turistiche adeguate a terra. Gli americani, esuli inclusi, sono abituati a qualità più alta, mentre i cubani non hanno ancora risorse per fare turismo negli Usa. Senza contare i lacci burocratici. Ripeto, ci stiamo lavorando, abbiamo aperto una società negli Usa, stiamo facendo indagini di mercato, ma ci vorrà molta pazienza e molta prudenza». Torniamo in Italia. La Sardegna? «Si sta riprendendo. In questo momento registriamo sul vendutodal1°gennaioal31dicembre un +6% sul 2015: un incrementodioltre100milapasseggeri, a 1,8 milioni». Aumenta anche il fatturato? «No, perché le tariffe si sono contratte». Affrontiamo l’aspetto prezzi: non torneranno più i tempi delle promozioni choc, dell’auto a 1 euro? «I tempi sono cambiati, ma le tariffe oggi sono comunque basse. L’equazione è: bunker basso, tariffe basse. Ne abbiamo una da Livorno, Piombino e Civitavecchia a Olbia da 65 euro per auto e due passeggeri. Si lamentano solo i passeggeri, che in alta stagione vogliono prenotare il giorno prima della partenza.No,allorapaghi.Funziona come con gli aerei, ormai». L’anno scorso le tariffe erano più alte. «Il doppio. Ma che potevamo fare? Negli ultimi anni avevamo perso tanti soldi». A guardare gli ultimi conti del gruppo non può lamentarsi. Da dove esce il margine, se le tariffe sono più basse? «Dal prezzo del bunker basso, dai volumi e dalla pianificazione e rotazione della flotta». Parla di volumi. Si è mai pentito di aver acquisito Tirrenia? «Ma figuriamoci! Ci vuole massa critica sul mercato». La compagnia si è rinnovata. «È cambiata. Ma deve cambiare ancora, migliorare. Tutto è migliorabile e bisogna migliorare». Torniamo a Nizza-Bastia. Che personale imbarcherà? «È una linea nazionale francese, potrei imbarcare francesi, ma saranno tutti italiani». Ecco, ci siamo. La battaglia con Manuel Grimaldi per il personale di bordo italiano. IL CASO MARITTIMI È una battaglia che non voglio perdere. La disoccupazione è una vergogna: di fronte a certe cose divento bolscevico VINCENZO ONORATO armatore Si dice che dietro a questo scontro ci siano vecchie ruggini personali. «Disinformazione. Ci conosciamo da tanto tempo, gli uffici dei nostri genitori erano vicini, divisi da una pizzeria. E, anticipo la domanda, non è nemmeno vero che io me la sia presa perché ha aperto sue li- nee sulla Sardegna. Non sono così stupido da pensare di avere il monopolio sull’isola: se non fosse venuto lui, lo avrebbero fatto altri. Anzi, quando è partito con le sue linee sarde Manuel mi ha invitato a pranzo in Confitarma e ci sono andato. No, il motivo della mia battaglia è ben più serio di una sem- APERTURA SERALE % Solo per la serata SCONTO 20+10%* nei reparti Casa Profumeria Bijoux Apertura serale Questa sera 21-23.30 Happy hour & musica dal vivo al Caffè dei Glicini dalle 19 alle 23.30 * escluso tappeti antichi, Kitchen Aid, Alessi, Bialetti e Cosme Decorte. Non cumulabile con altre iniziative Via Sestri 46 › Genova Sestri Ponente Tel. 010.60241 › www.gigliobagnara.it Segui Giglio Bagnara su plice concorrenza». Ci togliamo il dente con la legge del 1998? Chi imbarca marittimi italiani beneficia di defiscalizzazione e sgravi. «È un legge fatta per difendere i marittimi italiani. Piano piano, però, gli armatori attraverso accordi sindacali, piccole norme ne hanno intaccato, distorto l’essenza. Io ho 4 mila marittimi italiani: che faccio, li mando a casa?». Economicamente le converrebbe. «Un armatore mi ha detto: “maatechetenefotte,sbarchigli italiani a tremila euro il mese e imbarchi filippini a 500 euro, hai 4 mila marittimi, sono 10 milioni al mese di risparmio”. Ma io ho marittimi che sono con noi da tre generazioni… Che gli dico: andatevene a casa? Sarebbe il fallimento della mia vita. Nel 2007 ho creato una scuola vela a Napoli per i ragazzi di strada, bambini che pensano che il mondo sia il proprio quartiere, che stando nell’hinterland napoletano non hanno mai visto la città, il mare. L’obiettivo è aprire gli occhi a questi ragazzi e, poi, offrirgli un posto di lavoro. Sulla mia pagina Facebook ricevo 50-100 domande al giorno. Rispondo che non c’è posto ed è una mortificazione quotidiana». E allora? «E allora divento bolscevico. Ladisoccupazioneèunavergogna: noi armatori non paghiamo le tasse e non diamo nemmeno lavoro. E legalizziamo la schiavitù, imbarcando personale extracomunitario che non può nemmeno scendere a fumare una sigaretta». Se l’è presa anche con le crociere, con Costa e Aida. Dicono che ci sia dietro la sua alleanza con Gianluigi Aponte. «Aponte ha ragione su certi temi. Io dico che siamo diventati un paradiso fiscale e un Paese generoso: non facciamo pagare le tasse nemmeno agli stranieri, che hanno il tricolore apoppaepochiitalianiabordo. Parlano del rischio di perdere la bandiera italiana: ma è già persa, se non c’è un collegamento con l’occupazione. Io ho studiato dai gesuiti: mi dicevano di guardare alla sostanza delle cose non alla forma». Soluzioni? «Vuoi conservare il privilegio della defiscalizzazione e deglisgravi?Bene,imbarcaitaliani. Nel caso delle navi da crociera posso anche pensare a una quota del 30%, ecco. Non vuoi? Allora imbarca extracomunitari, con contratti dignitosi, con corsi di formazione alle spalle, altra vergogna per altro questa perché se li pagano i marittimi e sono impartiti dagli armatori, e paga le tasse. Sulla qualità del personale dovrebbe intervenire anche l’Ue, così maniacalmente attenta giustamente sulla sicurezza e sull’inquinamento. Le navi non sbagliano, nel 99% degli incidenti l’errore è umano». Come finirà la battaglia? «Io non mollo, sono come un mastino napoletano. Non molloperlamiagente.Hodatospazioaimieifigli,perchéèvenuto il loro tempo, io il mio l’ho fatto e devo fare altro. Mi sono tenuto la presidenza solo per portare avanti questa battaglia». 12 economia & marittimo GIOVEDÌ 16 GIUGNO 2016 IL SECOLO XIX L’ANALISI DI INTESA SANPAOLO. «NEL 2016 L’OTTIMISMO È LEGATO AL RECUPERO DEL REDDITO DELLE FAMIGLIE» Esportazioni, Genova sale sul podio d’Italia Negli anni della crisi gli affari all’estero sono cresciuti del 49%: solo Brescia ha fatto meglio MARCO FROJO GENOVA. L’export non solo ha tenuto a galla l’economia della provincia di Genova durante la crisi ma le ha consentito di collocarsi ai vertici in Italia. Secondo una ricerca condotta dalla Direzione studi e ricerche di Intesa Sanpaolo, nel periodochevadal2000al2015,le esportazioni sono cresciute dell’88% contro il 57% fatto registrare dalla media nazionale; la sovraperformance risulta ancora più evidente se si limita l’indagine al periodo 20072015, anni durante i quali il balzo genovese è stato del 49% a fronte di un +14% su scala nazionale. I settori trainanti sono stati la meccanica, la raffinazione del petrolio, la metallurgia e l’elettrotecnica. E grazie a loro la provincia di Genova è stata la seconda migliore in Italia fra le maggiori dietro a quella di Brescia e davanti a Milano, Torino, Firenze e Bologna. L’eccellente andamento dell’export non è però stato sufficiente a sostenere il mercato dellavoro,perchéafaredacontraltare c’è stata una domanda interna molto debole. «L’aumento dell’export non ha avuto ricadute positive sull’occupazione a causa della crisi della domanda interna che ha fortemente penalizzato le molte imprese della provincia, più dipendenti dal mercato interno - spiega Romina Galleri, economista della Direzione studi e ricerche di Intesa Sanpaolo - Al contrario, le imprese più orientate all’export hanno mostrato una migliore tenuta occupazionale, come evidente anche dall’ultima rilevazione Unioncamere-Ministero del Lavoro. Nella provincia di Genova il 45,3% delle imprese industriali con attività di export dichiarava di avere previsto assunzioni di dipendenti peril2015,mentresoloil16,1% delle imprese industriali non esportatrici avevano previsto assunzioni per il 2015. Inoltre, le imprese presenti sui mercati esteri richiedono personale più qualificato: per le assunzioni in programma nel 2015 dichiaravano ad esempio di aver bisogno di un numero maggiore di laureati (19,6% contro 9,4%)». Le principali destinazioni dell’export genovese sono state per ordine di importanza la Germania, l’Algeria, gli Emirati Romina Galleri Arabi Uniti, gli Stati Uniti, la Spagna, l’Egitto e la Cina. Al netto dei prodotti della raffinazione del petrolio e della cantieristica navale la classifica vede invece sul podio Algeria, Emirati Arabi Uniti e l’Egitto, a conferma del fatto che i Paesi arabi sono partner commerciali di primaria importanza per Genova e che l’aumentare dei disordini sulla costa meridionale del Mediterraneo rappresenta una seria minaccia alla prosecuzione del trend positivo in atto. «L’export verso il Nord Africa è caratterizzato da un andamento altalenante. Il confronto tra il 2015 e il 2010 mette in evidenza che le esportazionisonoquasiquintuplicate nell’arco degli ultimi sei anni (117 milioni di euro del 2010, contro 578 milioni di euro del 2015). Il 2014 ha registrato un picco,conleesportazioniverso questi Paesi che sono arrivate a oltreunmiliardodieuro.Ilegami commerciali di export con questi Paesi sono innegabilmente connessi alla raffinazio- Il Mercato Azionario del 15-06-2016 AZIONI A B C D E A.S. Roma A2A Acea Acsm-Agam Aedes Aegon Ageas Agronomia Ahold Kon Alba Alcatel Lucent Alerion Allianz SE Ambienthesis Ambromobiliare Anima Holding ASTM Atlantia Autogrill Spa Autostrade Meridionali Axa SA Azimut Prezzo chiusura 0,4015 1,1730 11,2400 1,5100 0,3840 3,9000 32,7900 0,0520 20,2800 2,9000 3,4580 1,6750 129,8000 0,3850 3,0000 4,5360 10,3300 22,1900 7,0250 16,7600 19,3500 16,8000 Var. % ultima. Minimi anno Massimi anno Var. % annua. +0,0000 0,3700 -0,3400 0,9560 +1,6300 11,0600 +0,3300 1,2640 +1,5900 0,3156 +1,3000 3,8500 -4,4000 32,1500 +1,9600 0,0510 +0,0000 18,7300 +0,0000 2,2120 +1,4700 2,8980 +0,3000 1,6100 +1,1700 126,9000 +0,7900 0,3647 -3,8500 3,0000 -2,0700 4,5360 -0,3900 8,9350 +0,5000 22,0800 +0,8600 6,2150 -0,6500 16,3200 +0,5200 18,8800 +2,1300 15,5100 0,4939 1,2870 14,2500 1,7170 0,5195 5,4650 43,2700 0,1412 20,4900 3,0980 3,7760 2,4480 163,9000 0,4620 5,2705 8,0200 11,9200 24,6500 8,8200 17,8900 25,3900 23,0600 -17,8600 -6,4600 -20,8500 -5,6300 -26,0800 -25,8600 -24,2200 -63,1700 +5,9000 -4,4800 -4,4800 -30,2100 -20,8100 -14,4400 -43,0800 -43,4400 -10,5600 -9,4300 -20,3500 -5,7900 -23,7900 -27,1500 Banca Carige Banca Carige ris Banca Generali Banca Intermobiliare Banca Mediolanum Banca Monte Paschi Siena Banca Pop. Emilia Romagna Banca Popolare di Milano Banca Popolare di Sondrio Banca Profilo Banco di Desio e Brianza Banco di Desio e Brianza rnc Banco di Sardegna risp Banco Popolare Banco Santander Basf Basicnet Bastogi Bayer Beghelli Beni Stabili Best Union Company Bialetti Industrie Biancamano Bio On Bioera BMW BNP Paribas Boero Bolzoni Bonifiche Ferraresi Borgosesia Borgosesia r Brioschi Brunello Cucinelli Buzzi Unicem Buzzi Unicem rnc 0,3871 63,0000 19,9100 1,4900 6,4000 0,4982 3,7640 0,4387 2,4280 0,1942 1,7300 1,8640 6,0000 2,6240 3,7000 68,3000 3,0100 1,2100 88,4000 0,4097 0,6130 2,3100 0,3110 0,1450 12,2000 0,2231 69,1000 42,6300 17,5000 4,2980 18,4000 0,2717 0,3420 0,0524 16,6900 15,8800 9,3250 -3,2500 +0,0000 -1,8200 -1,3200 +0,6300 +2,0900 -0,3200 +5,6600 -1,4600 +1,3600 -5,9800 -2,1000 -0,1700 +7,1000 +1,5900 +2,3200 +2,0300 +5,0300 +0,9700 +1,9200 +0,3300 +0,0000 -0,3200 +0,0000 -1,6100 -2,0600 +1,9900 +1,5000 +0,0000 +0,0500 +1,2100 +0,0000 +0,0000 +2,7500 +1,5200 -0,1900 -0,7500 0,3871 49,9000 19,9100 1,2710 5,3150 0,4361 3,7540 0,4152 2,4280 0,1902 1,7300 1,8640 6,0000 2,4500 3,3580 56,8000 2,9500 1,1120 84,6500 0,3698 0,5425 2,3100 0,2305 0,1450 10,3300 0,2227 67,1000 37,5000 17,5000 3,4700 16,5900 0,2500 0,3420 0,0457 13,2800 12,1000 7,3500 1,2620 99,9000 29,1800 2,2500 7,7300 1,2320 7,0400 0,9210 4,1520 0,2699 2,7880 2,5400 8,2650 9,5042 4,6600 73,0000 4,8500 1,6500 117,0000 0,4779 0,7215 2,8600 0,3793 0,2810 15,3900 0,3740 97,9500 52,5000 22,3000 4,3000 19,1000 0,2900 0,3900 0,0879 17,8800 18,2200 10,5000 -69,3300 -24,7300 -31,7700 -33,1200 -12,4500 -59,5600 -46,5300 -52,3700 -41,5200 -28,0500 -37,5000 -26,3200 -27,4000 -72,3900 -20,0900 -3,6700 -37,9400 -23,4200 -24,4400 -14,2700 -12,2400 -3,7500 -17,7200 -48,4000 -19,7900 -39,1300 -29,4500 -18,8000 -21,5200 +9,7000 -2,8500 -6,3100 -12,3100 -40,3900 +2,2700 -4,3400 -8,4900 Caleffi Caltagirone Caltagirone Editore Campari Carraro Carrefour Cattolica Assicurazioni CdR Advance Capital Cerved Information Solutions CHL CIA Cir Class Editori CNH Industrial Cofide Conafi Prestito' Credem Credit Agricole Credito Valtellinese CSP CTI Biopharma 1,0990 2,0300 0,8560 8,2400 1,1940 22,3800 5,5200 0,7035 7,2300 0,0188 0,1902 0,9775 0,3700 6,4450 0,3734 0,2490 5,7850 7,8000 0,4670 1,0100 0,3649 +3,1000 -0,4900 +0,7100 +0,1800 -0,5000 -0,2700 -0,9000 -0,1400 -3,5400 +2,7300 +0,4200 -2,2500 +1,0900 +2,5500 +6,3800 +0,0000 +1,6700 +0,6500 -2,5100 -2,4200 +0,5200 0,8735 1,7850 0,8065 6,9400 1,1940 22,3500 5,3800 0,6510 6,1450 0,0182 0,1790 0,7640 0,3450 5,1700 0,3164 0,2005 5,1050 7,7350 0,4670 0,7755 0,2741 1,1700 2,3600 1,0000 8,8200 1,9260 27,1500 7,3400 0,7295 7,9050 0,0338 0,2305 1,1100 0,6950 6,9200 0,4306 0,3190 6,8550 10,9100 1,0910 1,2340 1,1600 +9,9000 -13,9800 -14,4000 +3,0000 -38,0100 -17,5700 -24,8000 +0,5000 -6,1000 -44,3800 -17,4800 +0,7700 -46,7600 +1,6600 -10,2400 -19,5500 -15,6100 -28,5100 -57,2000 -4,9000 -68,4300 Daimler Damiani Danieli Danieli rnc Danone De' Longhi Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Magics DigiTouch DMail Group 55,8000 1,0230 17,0000 12,3500 60,6000 22,1400 13,4600 14,5300 53,1000 4,4600 1,8250 1,2600 +1,6400 -0,5800 -1,6200 +0,0000 -0,0800 -0,8100 +2,2800 +1,2500 -0,6500 +4,6000 -0,6500 +3,8700 54,9000 0,8990 13,4000 10,8000 57,7000 18,9300 13,1600 14,2900 42,6800 4,1660 1,7980 1,1000 77,9500 1,2150 20,1000 14,6900 64,3500 27,6700 22,6300 16,6100 56,2500 5,8000 2,3480 1,9900 -28,4200 -14,3900 -3,4100 -6,0800 -3,6600 -19,9900 -40,5200 -12,5200 +9,6000 -22,4300 -22,2700 -36,6800 E.ON Ed. L'Espresso 8,4300 0,7900 +0,2400 -1,3700 7,9500 0,7050 9,6200 1,0300 -6,0200 -21,9400 Dati forniti da FIDA-Finanza Dati Analisi F AZIONI Prezzo chiusura Var. % ultima. Minimi anno Massimi anno Var. % annua. Edison rnc EEMS Enel Enertronica Enervit ENGIE ENI ERG Ergycapital Eukedos EXOR 0,6490 0,0977 3,9100 4,5900 2,3980 13,8500 13,3700 9,9200 0,0485 1,0100 30,6000 +1,4100 +5,0500 +1,5600 -0,8600 +1,6100 +2,9000 +1,2900 -0,8000 +1,0400 -1,9400 +1,5300 0,6110 0,0603 3,3980 3,8380 2,3600 13,0600 10,9300 9,9200 0,0480 0,9340 23,6100 0,7230 0,1190 4,1260 6,0800 3,1620 16,5300 14,4000 11,9016 0,0787 1,0680 42,0900 -10,2400 -1,9100 +0,4600 +19,5900 -15,3200 -16,2100 -3,1200 -16,6500 -38,2200 -4,9900 -27,3000 Ferrari Fiat Chrysler Automobiles Fincantieri Finecobank Fintel Energia Group First Capital FNM Frendy Energy Fullsix 36,9100 5,8650 0,3628 5,9250 3,5020 0,8695 0,4305 0,4055 1,2300 +0,7600 +0,6900 +0,2200 +0,1700 +0,0000 +0,0000 +0,9100 -0,7800 +0,0000 28,0000 5,2015 0,2700 5,9150 3,5020 0,7560 0,3408 0,3680 0,9900 44,6000 8,5196 0,4100 7,6250 4,3880 0,8900 0,5045 0,5740 1,7790 -31,1600 -9,3700 -22,3000 -20,1900 -0,0600 -10,8700 -29,3600 -30,4700 G Gabetti Property Solutions Gas Plus Generali Geox Glenalta Food Gruppo Ceramiche Ricchetti Gruppo Waste Italia HHera I J I Grandi Viaggi IKF Il Sole 24 Ore IMMSI Imvest Industria e Innovazione Ing Groep NV Intek Group Intek Group risp Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo rnc Investimenti e Sviluppo Iren Italcementi Italia Independent Italmobiliare Italmobiliare rnc Juventus FC K K.R.Energy Kering Ki Group L L'Oreal Leonardo-Finmeccanica Leone Film Group Lucisano Media Group Luxottica LVenture Group Lvmh M M&C Mailup Maire Tecnimont MC-link Mediacontech Mediaset Mediobanca Meridie Methorios Capital Mid Industry Capital Mittel Molmed Moncler Mondadori Mondo TV France Monrif MP7 Italia Munich Re Ag N Net Insurance Neurosoft Noemalife Nokia Corporation Notorious Pictures Nova Re O Olidata Orange OVS P Parmalat Philips NV Piaggio Pierrel 0,5345 2,5900 11,6100 2,8660 9,6550 0,1750 0,1830 2,4940 +5,8400 +2,7800 +0,3500 +0,1400 -0,4100 -0,9600 +1,6700 +0,6500 0,4649 2,5200 10,9600 2,5800 9,5000 0,1616 0,1653 2,4160 0,8295 3,6900 16,9200 4,0820 10,3000 0,2465 0,7350 2,6580 0,6975 0,0202 0,4528 0,3292 0,1920 0,1880 9,3400 0,2045 0,4020 1,9130 1,8120 0,1300 1,2700 9,7600 15,7000 31,1000 22,2300 0,9465 0,0527 0,6450 0,4680 0,6675 0,3006 12,5800 0,3164 0,4817 3,0880 2,8340 0,2732 1,6690 10,5400 26,2000 42,1000 29,9000 +0,8300 -53,9500 -16,2800 -16,6700 -1,5900 -36,9100 -22,1800 -34,9200 -11,7400 -36,3000 -34,1200 -52,0300 +0,8700 +1,6600 -38,7400 -21,0700 -16,0500 0,2450 -0,8100 0,2310 0,2850 -5,7700 +1,1200 0,3707 +0,0000 140,3000 +0,7600 2,4000 0,6710 167,3000 3,1000 -30,3300 -5,9600 -1,9200 0,4675 151,4000 2,6500 162,1000 9,3850 2,7600 1,5500 44,8200 0,6070 139,4000 +0,0000 144,9000 +3,9300 8,6300 -2,4700 2,4400 +2,5800 1,5110 +1,9800 43,9500 -2,6500 0,4146 +1,5300 134,0000 168,9000 12,9000 3,0100 2,0840 60,4000 0,7475 160,5000 +2,9200 -27,2500 +3,3700 -17,9900 -25,7900 -12,0900 -5,6800 0,1611 2,1980 2,3180 5,1200 1,2700 3,5140 5,7600 0,0960 0,0679 4,3100 1,3980 0,3125 14,7100 0,9780 0,1370 0,1882 1,3300 151,1000 +0,5600 0,1142 +0,0000 2,1900 +0,0900 1,8550 +0,0000 5,0000 -3,7900 0,6700 -0,4500 2,8660 +2,7700 5,6050 +0,0000 0,0960 -3,0000 0,0481 +0,0000 3,9100 +1,3000 1,2900 +1,1300 0,2398 +3,8100 12,1900 +1,8200 0,7140 +0,7400 0,1220 +1,7800 0,1849 -3,6200 1,2480 +1,2100 149,3000 0,1640 2,5000 2,7200 6,0300 1,6500 4,0700 8,8850 0,1151 0,2510 4,6000 1,5740 0,3874 15,8000 1,0680 0,1807 0,2657 2,1700 185,5000 +19,6900 -5,0700 -7,6500 -13,2200 +53,4700 -8,3000 -35,1700 -16,5900 -72,9500 +7,7500 -10,5600 -14,5200 +13,8500 -5,8700 -24,1800 -28,7400 -38,7100 -17,2100 12,0000 1,4870 7,6500 5,0300 1,1500 0,2680 +0,0000 +0,0000 +4,0800 +1,1300 +0,8800 +0,0000 12,0000 1,3480 6,4800 4,5380 1,1390 0,2660 17,9800 1,7000 7,8100 6,9200 2,0720 0,5540 -32,9600 +1,1600 +13,7500 -23,7900 -44,3400 -51,6200 0,1540 14,2400 5,4900 +0,0000 -2,4700 -0,9900 0,1193 14,0800 5,0650 0,1991 16,5400 6,4200 -18,0900 -8,7200 -14,4900 2,3280 22,3400 1,6090 0,2820 +0,0000 +0,4500 -0,6800 -2,7600 2,3040 20,9000 1,6090 0,2799 2,4560 25,5700 2,3260 0,5490 -2,5900 -6,9200 -30,8300 -48,6300 Var. % ultima. Minimi anno Massimi anno Var. % annua. Pininfarina Piquadro Poligrafici Editoriale Poligrafici Printing Poste Italiane Prelios Premuda ord Primi Sui Motori Prysmian 2,1600 1,0900 0,1820 0,2500 6,7800 0,0765 0,0600 1,2290 20,3200 +0,0900 -0,7300 -0,1100 -3,8500 +0,4400 +3,2400 -3,2300 -1,6000 +0,9900 1,9580 0,9825 0,1774 0,2210 5,1700 0,0730 0,0600 1,2290 16,4500 3,7000 1,3880 0,2588 0,2810 7,2000 0,2694 0,1886 3,3917 22,3400 -41,6200 -18,4700 -28,3200 -10,7100 -4,5100 -71,6100 -68,0200 -63,7600 +0,3000 3,8800 2,3700 0,7460 26,1900 74,5500 0,6250 0,0869 0,5620 12,1300 -2,7600 +0,3400 +0,9500 +0,9600 +1,3600 +0,4000 +2,8400 -2,7700 +2,3600 3,8800 2,2500 0,4080 19,4300 67,1500 0,4267 0,0720 0,5500 10,1500 4,7860 2,5780 0,7850 27,2900 94,1000 0,6890 0,1256 0,9500 13,3200 -17,7600 +0,0000 +20,2300 +8,7200 -20,7800 +3,1400 -30,8100 -40,8400 +3,5900 Ratti RCS Mediagroup ord Recordati Renault Retelit Risanamento Rosss RWE S S.S. Lazio Safilo Group Saipem Saipem rnc Salini Impregilo Salini Impregilo rnc Salvatore Ferragamo Sanofi SAP Saras Save Seat Pagine Gialle ord Seat Pagine Gialle R SIAS Siemens Sintesi Snai Snam Societe Generale Sol Stefanel Stefanel rcv STMicroelectronics +1,8000 +0,0000 +0,0000 +3,2500 +1,3000 -6,9900 +0,0000 -0,5600 +0,6800 -0,1600 +2,8200 +3,0400 +0,0000 -0,9200 +0,1000 +2,2300 -4,5700 -2,2600 Prezzo chiusura R Rai Way -35,5600 -28,2500 -31,3800 -29,7900 -3,4500 -26,5900 -74,7600 0,9075 0,0239 0,5400 0,3900 0,3100 0,1880 9,7900 0,2059 0,4249 1,9670 1,8670 0,1300 1,5030 10,4200 16,0500 33,2300 25,1000 AZIONI T TAS TBS Group TE Wind Telecom Italia Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Tiscali Tod's Toscana Aeroporti Total Trevi U UBI Banca UniCredit UniCredit rnc Unilever Unipol UnipolSai V Valsoia Vianini Industria Visibilia Editore Vita Societa' Editoriale Vivendi W War Ergycapital 2016 War First Capital 2010-2016 War IKF 2010-2018 Y Yoox Net-A-Porter Group Z Zucchi Zucchi rnc 0,4330 6,5350 0,3580 6,0000 2,7040 7,1750 18,8200 68,9000 67,9000 1,5380 13,1000 0,0024 300,0000 8,1300 92,1000 0,0185 0,6830 5,0100 31,6000 8,0300 0,1821 145,0000 5,0400 0,5660 1,5370 0,2860 0,7595 0,6230 8,5750 12,4900 4,8160 0,0439 53,2000 14,4000 40,5700 1,2290 -1,3700 0,3919 -0,9800 6,4050 +2,9900 0,3014 +0,0000 3,9000 -2,9400 2,7040 +0,0000 7,1750 +3,0100 18,2700 +2,3000 67,3500 +0,8900 65,5000 +3,0100 1,2900 +0,5400 11,2700 -4,0000 0,0021 +0,0000 292,7000 -0,6700 7,8150 +2,0500 79,0000 -2,6300 0,0165 +0,4400 0,5290 +1,7900 4,7220 +2,7600 27,4000 +1,9700 7,0800 +0,0000 0,1420 +0,0000 145,0000 +2,1100 4,5900 +4,2400 -2,2300 -1,8900 -0,2600 +0,7300 +1,4200 +2,0400 +1,6500 -2,0100 +2,6000 +2,7800 +0,6700 +0,8200 0,5235 10,7100 0,9429 9,5000 4,0100 9,5100 22,8100 79,9500 74,4000 1,9520 13,5000 0,0035 320,0000 9,8000 98,4500 0,0355 0,8925 5,5300 43,3200 8,4350 0,2500 145,0000 6,2700 0,3850 1,3000 0,2780 0,7595 0,6185 8,4550 8,6400 4,5000 0,0378 51,8500 12,9700 36,0500 1,2190 0,5800 1,6100 0,5390 1,1750 0,9510 10,4900 12,9600 5,0800 0,0577 73,7500 15,5000 45,0000 1,8300 -15,9200 -38,9800 -62,0300 +2,9700 -32,5700 -24,5500 -13,4700 -13,8200 -6,6700 -13,7900 +0,7700 -22,5800 +2,4900 -17,0400 +2,9100 -47,1400 -23,4700 +3,7300 -27,0500 -2,7800 -23,6800 +0,0000 -19,5500 +33,4900 +2,1300 -46,8900 -35,3600 -34,4900 -18,2600 +14,1700 +1,2600 -23,9200 -27,1700 -2,9000 -2,4300 -32,8400 2,6260 2,2540 6,5000 38,4500 2,6060 1,4850 +0,4600 +1,9900 -2,9100 +0,6300 +0,4600 -1,1300 2,6140 2,2100 6,5000 36,7600 2,5940 1,4850 6,2000 5,1350 8,2900 41,4400 4,7640 2,3600 -57,6500 -56,1100 -20,3400 -5,5300 -45,3000 -37,0800 16,9500 1,1910 0,1115 0,0635 15,4500 -0,0600 +0,0800 -4,6200 +0,0000 +1,2500 16,8400 1,1500 0,1115 0,0614 15,2600 21,9161 1,2980 0,3668 0,0898 20,0200 -18,5900 -1,4900 -69,6000 -27,9200 -21,6100 0,0021 +320,0000 0,0054 -1,8200 0,0574 +0,0000 0,0001 0,0050 0,0500 0,0067 0,0204 0,0574 -68,1800 -73,5300 +14,8000 21,6500 34,5500 -37,2200 21,6900 0,0201 0,1300 +0,1800 -1,9500 +0,0000 MONETE AUREE 0,0080 0,1150 0,0402 0,2095 -50,0000 +13,0400 Quotazioni del 15-06-2016 Dati elaborati da Bolaffi Metalli Preziosi S.p.a. AZIONI Var. % ultima. Minimi anno Massimi anno Var. % annua. Acotel Group 6,3500 +1,5200 5,7500 9,0100 -25,8600 Aeffe 1,1190 -0,4400 0,9450 1,4890 -24,8500 Aeroporto Marconi di Bologna 7,8800 +3,4100 6,1000 10,4500 +29,1800 8,1750 +0,3100 +2,2500 STAR Amplifon 6,7550 8,8000 Ansaldo Sts 10,0200 -0,6900 9,7350 10,7000 +1,5200 Ascopiave 2,4740 -1,0400 2,0100 2,6200 +13,2800 Astaldi 3,6700 -0,3800 3,5800 5,6150 -34,6400 B&C Speakers 7,0550 +0,8600 6,2400 7,8100 -8,6100 Banca Finnat 0,3350 +0,2100 0,3343 0,4322 -22,4900 Banca Ifis -1,1400 20,7500 29,1100 -28,0300 Banca Sistema 2,4180 +1,0900 2,2300 4,0000 -37,7800 Banzai 3,5800 -0,5600 3,2760 4,5700 -19,5500 40,9500 +3,3000 36,9400 54,1800 -24,4200 0,4824 +2,6400 0,3584 0,5540 -6,6000 BB Biotech BE ACQUISTO Marengo 209,06 - 230,39 Sterlina 263,55 - 290,44 4 Ducati 495,73 - 546,32 20 $ Liberty 1.083,55 - 1.194,12 Krugerrand 1.120,54 - 1.234,88 50 Pesos 1.350,31 - 1.488,10 VENDITA 20,7500 Biesse 11,3000 -0,4400 10,5000 15,9200 -29,0200 Brembo 50,0000 +2,4000 32,7800 53,9500 +11,9100 CAD IT 3,8800 +2,1100 3,4000 4,3320 -5,8300 Cairo Communication 4,0700 -1,4500 3,3700 4,9900 -10,9400 13,4900 +0,6700 Cembre 12,3500 14,2500 -2,9500 Cementir 3,9100 -3,4600 3,9100 5,9050 -33,7800 Centrale del Latte di Torino 2,8640 -1,3100 2,5800 3,3400 -13,9400 D'Amico 0,3851 +0,0300 0,3750 0,6935 -44,4700 Dada 2,2940 -2,7100 1,9900 2,7320 +6,6000 13,5200 Datalogic -3,6400 13,5200 17,1800 -17,5600 Dea Capital 1,1300 +0,0900 1,0671 1,2863 -12,1500 Digital Bros 6,5000 +0,0000 3,8860 8,1000 -12,5200 Ei Towers 48,0000 -0,0600 47,0000 59,5500 -19,4000 EL.EN. 12,5700 -1,0200 8,9375 13,7900 +25,0700 Elica 1,8100 -0,8200 1,4020 1,9850 -8,8200 Emak 0,6890 -1,6400 0,6045 0,8185 -10,4600 65,8500 -0,0800 55,1500 66,4500 +9,7500 Esprinet 5,7100 -0,1700 5,7100 8,6850 -32,9000 Eurotech 1,4020 -0,5700 1,1000 1,6180 -12,9200 Exprivia 0,6300 +1,6100 0,6075 0,8150 -17,0500 Falck Renewables 0,7840 -3,4500 0,7805 1,1060 -29,1100 Fidia 5,7250 +3,7100 4,1420 6,9250 -10,2700 Fiera Milano 1,6150 +0,8100 1,3570 2,3180 -30,3300 -0,4100 9,8500 13,0200 +10,6000 Gefran 1,6290 +0,8700 1,4300 1,8500 -5,5700 IGD 0,7095 +0,5700 0,6320 0,8865 -19,9700 +5,0200 Engineering Fila 12,0000 Ima 50,4000 -0,7900 41,2900 58,6000 Interpump 13,7600 -1,0100 10,4500 14,8400 -3,9100 Irce 1,7200 +0,0000 1,6800 2,1340 -19,4000 Isagro 1,2530 +3,1300 0,9040 1,5000 -16,4700 Isagro Azioni Sviluppo 0,9685 +3,2000 0,7255 1,1260 -6,7900 It Way 1,5660 -0,1300 1,1340 1,8200 -2,7300 11,2500 -1,4900 9,8400 13,2900 -13,7900 0,4905 -1,7600 0,3900 0,7575 -34,1200 16,8500 -2,0900 15,8300 19,0800 -11,6900 Massimo Zanetti Beverage 7,1800 +0,7000 6,4200 9,5050 -24,4600 Moleskine 2,2140 -0,7200 1,3440 2,3200 +30,0800 Mondo TV 3,7480 +6,1800 3,5300 6,0600 -37,2700 Mutuionline 7,8350 +1,1000 6,6600 8,2500 -2,0000 Nice 2,2500 -1,9200 1,9030 2,5300 -8,3100 Openjobmetis 6,8100 -1,1600 6,5250 7,5000 -6,7100 Panariagroup 2,5320 +0,0800 2,5300 3,9400 -28,0700 Poligrafica S.Faustino 4,5600 -0,3100 4,4600 5,9400 -23,1000 Prima Industrie 12,5600 -1,4100 8,7500 14,8200 -15,2500 Reno De Medici 0,3071 -0,7800 0,2993 0,3679 -16,5300 La Doria Landi Renzo Marr Reply 121,0000 Sabaf 9,2300 -0,8200 105,0000 135,9000 -3,8900 -2,8400 9,2300 11,4800 -18,6800 11,1300 +1,1800 8,9850 14,0000 -13,7900 Saes Getters rnc 8,3950 +0,1200 6,7500 10,5500 -15,6700 Servizi Italia 3,5880 -0,1100 3,1480 3,8700 -5,5800 14,0500 Saes Getters Sesa -1,2600 12,5000 15,6800 -10,0500 Sogefi 1,3240 +0,6800 1,2930 2,1660 -38,8700 Tamburi 3,4000 +1,1900 2,5900 3,5300 +0,3500 TerniEnergia 0,8535 -3,6700 0,8535 1,5820 -46,0500 Tesmec 0,5000 -1,9600 0,4930 0,6500 -23,0800 TXT e-solutions 7,0200 -1,6100 7,0200 8,1300 -13,6500 Vittoria Assicurazioni 8,8500 +4,7300 7,7650 10,0400 -11,8500 Zignago Vetro 5,3150 5,0000 6,0650 -12,3700 -0,6500 QUOTAZIONI BOT SCADENZA GIORNI PREZZO 100,0100 100,0100 100,0070 100,0110 100,0140 100,0170 100,0230 100,0200 100,1050 100,0440 100,0340 100,0600 100,0220 100,0400 100,0400 100,0400 100,0260 15 29 44 58 77 91 107 121 138 152 168 182 212 244 272 302 331 30-06-2016 14-07-2016 29-07-2016 12-08-2016 31-08-2016 14-09-2016 30-09-2016 14-10-2016 31-10-2016 14-11-2016 30-11-2016 14-12-2016 13-01-2017 14-02-2017 14-03-2017 13-04-2017 05-12-2017 TASSO % -0,2653 -0,1607 -0,1552 -0,1529 -0,1700 -0,1199 -0,2422 -0,1303 -0,2752 -0,1432 -0,0732 -0,1143 -0,1211 -0,0981 -0,0807 -0,0681 -0,1146 EURIBOR PER. 1 mese 2 mesi 3 mesi TA. 360 TA. 365 TA. 360 PER. -0,3530 -0,3580 6 mesi -0,3010 -0,3050 9 mesi -0,2620 -0,2660 12 mesi TA. 365 -0,1590 -0,1610 -0,0890 -0,0900 -0,0210 -0,0210 CAMBI VALUTE QUOT. MERCATI X EURO % 27,0730 100 3,6937 +0,0900 Corona Ceca 7,4356 10 1,3449 +0,0000 Corona Danese 138,7191 100 0,7209 -0,0400 Corona Islandese 9,3415 10 1,0705 -0,2600 Corona Norvegese 9,3540 10 1,0691 +0,3800 Corona Svedese 1,1230 1 0,8905 +0,0400 Dollaro 1,5188 1 0,6584 -0,5800 Dollaro Australiano 1,4438 1 0,6926 -0,0800 Dollaro Canadese 8,7162 1 0,1147 +0,0600 Dollaro di Hong Kong 1,5974 1 0,6260 -0,3000 Dollaro N. Zelanda 1,5215 1 0,6572 -0,0900 Dollaro Singapore 313,8600 100 0,3186 -0,0300 Fiorino Ungherese 1,0817 1 0,9245 -0,1400 Franco Svizzero 4,5358 10000 2.204,6827 +0,2700 Leu Rumeno 1,9558 1 0,5113 +0,0000 Lev Bulgaro 3,2905 1 0,3039 +0,0600 Lira Turca 17,1016 1 0,0585 -0,7800 Rand Sud Africano 0,7916 1 1,2633 -0,4000 Sterlina 0,7598 -0,6200 Won Sud Coreano 1.316,0800 1000 119,2900 100 0,8383 +0,2600 Yen METALLI PREZIOSI (Prezzi vendita in $ per oncia). Un'oncia Troy=gr.31,1035 DESCRIZIONE Argento Milano (Euro/kg) Oro Londra P.M. (Usd/oz) Oro Milano P.M. (Euro/gr) 15-06-2016 PRECEDENTE VAR.% 526,6690 523,0620 +0,6900 1.283,3000 1.287,1500 -0,3000 37,1010 37,3090 -0,5600 BORSE ESTERE MERCATI Amsterdam (Aex) Bruxelles (Bel 20) EuroParigi (Cac 40) Francoforte (Dax Xetra) Hong Kong (Hang Seng) Londra (FTSE 100) Madrid (Ibex 35) Sidney (AllOrd) Tokyo (Nikkei 225) Zurigo (SMI) QUOTAZ. VAR.% 419,5500 3.321,7100 4.171,5800 9.606,7100 20.467,5200 5.966,8000 8.250,8000 5.230,4000 15.919,5800 7.679,4900 +0,1100 +0,4600 +1,0000 +0,9200 +0,3900 +0,7300 +1,5300 -0,9900 +0,3800 +0,5300 OBBLIGAZIONI 15-06-2016 TITOLI MONETE Prezzo chiusura ne del petrolio ma questo non è l’unico settore di scambio. Per esempioinAlgeriaèforteilsettore della meccanica, negli Emirati Arabi l’elettrotecnica e in Egitto nuovamente la meccanica». Per il 2016 le previsioni sull’andamento sono complessivamentebuone,anchese non è possibile parlare di una decisa ripresa: «Le nostre attese sull’economia genovese per il 2016 sono complessivamente positive; il Pil provinciale dovrebbe mostrare una lieve crescita, in linea con quanto atteso per l’intera economia italiana. Un sostegno alla crescita verrà dai mercati esteri, ma anche dalla domanda interna, nuovamente in crescita (seppurlenta)grazieancheall’atteso recupero del reddito disponibile delle famiglie». Autostrade 1.625% 12.06.2023 B.IMI USD Fix Rate 26.06.2022 B.Popolare Sub Tier 2 TV 2022 B.Popolare TF Amm.Per. 11/2020 Banca IMI TF Rublo Russo 8.30% BNP Arb.TF 10% BRL 02.12.2017 Btp 3.25% 01.09.2046 Btp 4% 01.02.2037 Btp Italia 20.04.2023 Bund 1% 15.08.2025 Cassa D.Prestiti TM 2015-2022 Cct 01.03.2017 Ind Cct EU Euribor+0.7% 15.12.2022 PREZZO 104,8200 103,2500 101,0000 101,2300 99,8500 99,2400 115,5500 128,8300 101,0700 109,9200 100,1400 100,1200 100,5200 TITOLI Cct EU Euribor+1.2% 15.11.2019 Comit 1998/2028 ZC Ctz ZC 27.02.2017 EBRD ZAR ZC Notes 30.12.2027 EIB BRL 10% Bonds 17.12.2018 EIB MXN 4% Bonds 25.02.2020 EIB SEK 2.75% Bonds 13.11.2023 EIB ZAR 6.00% Bonds 21.10.2019 EIB ZAR 7.50% Bonds 21.12.2018 EIB ZAR 8.50% Bonds 17.09.2024 G.Sachs Fixed Float 26.11.2027 GS Ten-Year USD 3.5% Call.2025 IVS Group 4.5% 15.11.2022 PREZZO 103,1100 74,2500 100,0600 37,8500 102,6500 98,1000 113,2000 93,5700 101,6000 96,7000 101,4400 101,5900 102,9300 TITOLI Med.Lombardo 99/2019 3^Rev.Fl. Mediob.Carattere 2023 LowTier2 Mediob.II Atto 5% 2020LowTier2 Mediob.IV Atto TV 2021 L.Tier2 Mediobanca TV Floor 2015-2025 MPS 2017 TM Cap&Floor BPosta 3 Oat 0.5% 25.05.2025 Obligaciones 1.60% 30.04.2025 RBS Ottobre 19 Royal Fisso-Var Rep.of Italy 5.375% 15.06.2033 Rep.Polonia 3% Notes 17.3.2023 SG $100 Mln Notes 23.06.2025 Sg 7.25% Idr 375 Mld 29.1.2019 PREZZO 110,7100 113,2700 110,0600 106,6800 101,9200 101,0000 102,1300 101,9500 98,9900 120,9000 101,0900 101,2900 98,0100 IL SECOLO XIX GIOVEDÌ 16 GIUGNO 2016 13 14 IL SECOLO XIX GIOVEDÌ 16 GIUGNO 2016 GENOVA B La data GLI OPERAI DEPORTATI Il 16 giugno 1944 Genova ricorda la triste deportazione degli operai in piena Seconda Guerra Mondiale: cinquantamila lavoratori, la più alta concentrazione industriale a Sampierdarena, Sestri, Voltri e Pontedecimo, furono rastrellati dai tedeschi e portati nei campi di sterminio DIRETTIVA DEL PROCURATORE CAPO A TUTTE LE FORZE DELL’ORDINE Esami del sangue obbligatori per chi rifiuta l’alcol-test: «Così correggiamo la legge» La “crociata” dei pm contro i buchi nelle norme sull’omicidio stradale «Fino ad oggi c’era un salvagente per dribblare le accuse più gravi» TOMMASO FREGATTI MATTEO INDICE nativa per ogni conducente coinvolto in un incidente grave: «Se non si ha niente da naL’INGANNO era ben nascosto scondere e non si vuole incaptra i tanti paragrafi della legge pare nel prelievo obbligato, sull’omicidio stradale voluta basta soffiare nell’etilometro. dal governo Renzi, ed entrata Non è più semplice?». Con le in vigore nel marzo scorso. nuove linee guida, secondo Quella normativa - studiata e Cozzi, si colmerebbe un buco pensata dai giuristi per ferma- normativo. Fino ad oggi, infatre l’escalation degli incidenti ti, chi non si sottoponeva voprovocati da conducenti lontariamente all’alcol-test, ubriachi e drogati - conteneva veniva incluso nella fascia di una (involontaria) ancora di coloro che hanno un tasso insalvezza per gli automobilisti feriore a 1,50 grammi per litro. indisciplinati: bastava sem- E dunque in caso di incidente plicemente rifiutare l’esame grave o mortale rischiava una all’etilometro, in caso d’inci- relativamente bassa: dai 2 ai 7 denti gravi o anni, paramortali. Sendossalmente IL CORTOCIRCUITO za prova del meno di livello di quanto preSenza modifiche ubriachezza, vedeva la legle pene sarebbero infatti, non si ge precedenpiù basse poteva applite. care l’addebiLo stesso di quanto previsto to più grave ragionamendalle vecchie regole to vale per la in caso di omicidio guida sotto stradale, l’effetto di quello che fa scattare pene droghe, poiché anche qui gli comprese tra gli 8 e i 12 anni di aggiornamenti normativi reclusione. hanno prodotto qualche frainLa Procura di Genova ha fo- tendimento. E la Procura gecalizzato l’errore e ha deciso di novese ha deciso d’intervenire correre ai ripari. Da oggi chi, pure su questo fronte. Spienelle circostanze più dram- ghiamo meglio. Dal momento matiche, si rifiuterà di esegui- che - secondo la nuova legge re il test, subirà un prelievo di occorre provare «l’alterazione sangue obbligatorio. Verrà da sostanza stupefacente» portato al più vicino ospedale l’esame delle urine, che indica da poliziotti o carabinieri e af- sì la positività ma non il tempo fidato ai medici che dovranno dell’assunzione,nonbastapiù. determinare il reale quantita- Per questo i pubblici ministeri tivo di alcol, prelevando un hanno stabilito che chi provocampione di sangue con una ca uno schianto ed è sospettasiringa, anche contro la sua vo- to di aver fatto uso di droga, lontà. La novità è contenuta venga sottoposto a un prelievo nelle nuove linee guida inviate obbligatorio anche di saliva. a tutte le forze dell’ordine dal [email protected] procuratore capo Francesco [email protected] Cozzi, tra i maggiori più esper- cc BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI ti in Italia sulla guida in stato di ebbrezzaeautoredinumerose pubblicazioni in materia. Il prelievo “coatto” sarà applicato nella provincia di Genova e non è escluso che a breve venga esteso al resto della Liguria, sebbene la decisione spetti alle singole Procure. È giusto costringere una persona a subire un prelievo del sangue contro la propria volontà, ancorché in un caso estremo? Per i magistrati genovesisì.«Abbiamostudiatole sentenze delle Corte Costituzionale - spiega Cozzi - e tra i poteri del pubblico ministero c’è anche quello di poter disporre il prelievo coatto. È ovvio che sarà esercitato solo in caso d’incidenti gravissimi o mortali». Non c’è alcuna violazione di diritti, garantisce ancora il capo dei pm. Che ribadisce con un filo di ironia l’alter- LA LEGGE SU OMICIDIO E LESIONI STRADALI (in vigore dal 23 marzo 2016 ) FASCIA 1 Il caso di omicidio stradale colposo con violazioni delle regole di sicurezza stradale (distrazione alla guida, macchina non conforme o stato di ebbrezza con tasso alcolemico inferiore a 1.50 gr/l) prevede una pena che va dai 2 ai 7 anni di reclusione FASCIA 2 Il caso di omicidio stradale con un tasso alcolemico superiore a 1.50 gr/l o alterazione da sostanza stupefacente prevede una pena che va da 8 a 12 anni di reclusione IL PROBLEMA IL VUOTO NORMATIVO Si verifica quando in caso di incidente gravissimo o mortale (fascia 1 o fascia 2) l’automobilista rifiuta di sottoporsi all’alcoltest e viene automaticamente inserito nella prima fascia, quella che prevede la pena più lieve (non essendo possibile accertare il livello di alcol nel sangue) LE NOVITÀ PRELIEVO COATTO Da oggi le forze dell’ordine genovesi sono obbligate - in virtù delle nuove indicazioni diramate dalla Procura di Genova – a sottoporre al prelievo coatto del sangue chi rifiuta il test dopo aver causato un incidente stradale con lesioni gravissime o mortali. Il controllo avviene presso la più vicina struttura ospedaliera TEST DELLA SALIVA Il procuratore capo di Genova Francesco Cozzi BALOSTRO In base alla nuova normativa occorre provare che il conducente si trovi in uno stato di alterazione dovuto alla droga. Per la Procura non è sufficiente il test delle urine. Per questo i pm hanno disposto l’esame coatto anche della saliva IL SECONDO CORRETTIVO PREDISPOSTO DAI MAGISTRATI GENOVESI Patente sospesa, “sanatoria” se non bevi Ridotto lo stop da cinque anni a uno a chi provoca feriti senza essere ubriaco IL CASO C’È UN ALTRO aspetto critico nella nuova legge sull’omicidio stradale, su cui la Procura di Genova ha deciso d’intervenire. Era stato portato alla luce con un caso denunciato da Il Secolo XIX alla fine dell’aprile scorso. Un conducente di Atp, l’azienda dei trasporti pubblici extraurbani, libero dal servizio, a San Martino alla guida del suo furgone privato aveva tamponato un motociclista provocandogli lesioni superiori ai 40 giorni. L’autista non aveva bevuto, non si era messo al volante ubriaco. Semplicemente, non si era accorto che la moto da cui era preceduto aveva rallentato, facendo passare un’ambulanza. Un incidente che può - oggettivamente - capitare a chiunque. E però per via delle nuove norme la polizia municipale aveva ritirato la patente all’autista, che rischia così la revoca per cinque anni e di Il caso segnalato dal Secolo XIX lo scorso aprile conseguenza la perdita del lavoro. Una situazione destinata a ripetersi, ed ecco che il procuratore capo Francesco Cozzi parla di «pena accessoria troppo severa». Per questo nelle linee guida inviate alle forze dell’ordine è inclusa una direttiva per superare una sanzione ritenuta eccessiva, e prevenire altre storture: «Non vorremmo - prosegue Cozzi - che un ferito potesse ricattare chi lo ha investito, chiedendo del denaro per evitare di farsi scrivere un referto con prognosi superiore ai quaranta giorni». Come intervenire? Poiché di fronte a un incidente con lesioni così elevate scatta d’ufficio la denuncia penale, la Procura ha deciso di ammettere tecnicamente gli imputati alla cosiddetta «messa in prova». In questo modo verrà cancellata la sanzione accessoria, e chi ha provocato l’incidente entro un anno dovrebbe riottenere la patente, sconto significativo rispetto ai cinque di revoca previsti dalla nuova normativa. La messa alla prova dev’essere richiesta e prevede la possibilità di eseguire lavori di pubblica utilità e il risarcimento del danno causato. T.FREG. - M.IND. cc BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI IL SECOLO XIX 15 GIOVEDÌ 16 GIUGNO 2016 L’INCIDENTE A MELE SULL’ATTRAVERSAMENTO PEDONALE DI VIA OVADA Auto pirata centra passeggino paura per un bimbo di 2 mesi Ricoverato al Gaslini. Identificato l’investitore: «Si costituisca» ALESSANDRO PONTE RICCARDO PORCÙ UN UOMO di 42 anni, residente in zona Mele. È lui il pirata della strada che ieri mattina, poco dopo le 10, ha travolto sulle strisce pedonali un passeggino spinto dalla mamma in via Ovada, strada che collega Voltri con Mele e al quale gli agenti della polizia municipale stanno dando la caccia. Subito dopo l’urto, l’uomo è fuggito a bordo dellasua FiatGrandePuntogrigiaindirezionedelcentrocittà. A mettere gli inquirenti sulle sue tracce è stato l’anziano padre del fuggitivo, che ha denunciato la sua scomparsa. Intanto i vigili urbani lancia un appello: «Si costituisca prima di peggiorare la situazione». Il piccolo, di appena 2 mesi, si trova adesso ricoverato in osservazione all’ospedale Gaslini, non è in pericolo di vita. Sotto choc la giovane madre. D E IN IT Y AL MA Una pattuglia dei carabinieri durante un controllo ANSA L’incidente Sonodapocopassatele10.Sara (il nome è di fantasia, ndr), 28 anni, è appena uscita di casa, in viene prima stabilizzato e poi accompagnato d’urgenza al preonto soccorso dell’ospedale Gaslini. Dopo i primi accertamenti medici viene ricoverato in osservazione. Fortunatamente la struttura del passeggino lo ha protetto da conseguenze peggiori. Intanto scatta la caccia al pirata della strada. Il passeggino sul quale era seduto il bimbo di Mele via Ovada, con il figlioletto di appena 2 mesi. Deve andare a Voltri, raggiunge l’attraversamento pedonale e attraversa, per andare alla fermata dell’autobus. È in quel momento che una Fiat Grande Punto, di colore grigio chiaro, arriva a tutta velocità da Mele, in direzione del centro città. L’auto non rallenta la corsa, al centro dell’attraversamento ci sono mamma e figlioletto. Prende in pieno il passeggino che viene sbalzato a diversi metri di distanza: non si ferma e fugge: sono alcuni passanti a lanciare l’allarme e a chiamare i soccorsi. Il piccolo è ferito alla testa, la mamma sotto choc. Sul posto interviene il medico del 118 e i soccorritori. Le condizioni del bimbo, nato ad aprile, sono preoccpuanti. Il piccolo «Un uomo della zona» È pomeriggio inoltrato quando gli agenti della polizia municipale identificano il pirata della strada. Si tratta di un quarantaduenne della zona. È l’anziano padre di quest’ultimo a mettere gli agenti sulle sue tracce. L’uomo chiama la polizia, vuole denunciare la scomparsa del figlio che non si è presentato ad un appuntamento di lavoro e nemmeno è rientrato a casa. Ci vuole poco, agli agenti, per capire che si tratta dell’uomo in fuga sulla Fiat Punto. A tarda sera l’appello della polizia municipale: «Si costituisca per non peggiorare la sua situazione» Appello finora caduto nel vuoto. CC BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI 16 GIOVEDÌ 16 GIUGNO 2016 genova IL SECOLO XIX SABATO E DOMENICA TANTI APPUNTAMENTI IN CENTRO PER “UNIVERCITY”. PATROCINIO DEL SECOLO XIX Università modello festival tra ospiti e show Lezioni in piazza, incontri e concerti di musica classica. Il clou con la cerimonia dei dottorati L’EVENTO EMANUELE ROSSI PER DUE GIORNI l’Università di Genova lascerà via Balbi e si trasferirà armi e cervelli in pieno centro, tra piazza Matteotti e De Ferrari, una sorta di “Agorà” ma è quasi una Woodstock di incontri, dibattiti, laboratori e show lunga48ore(tempopermettendo). Lo scopo è quello di mostrare alla città le proprie eccellenzeeanchecandidarsi a un ruolo nuovo, «l’Università come motore di aggregazione», spiega il rettore Paolo Comanducci «di tutto ciò che è ricerca e cultura a Genova, anche nel rapporto con le istituzioni». Tanto che in questa “UniverCity” organizzata da via Balbi saranno coinvolti il Carlo Felice, Palazzo Ducale, l’Istituto italiano di tecnologia, il Gaslini e l’Accademia di Belle arti. Tra i patrocinatori, Regione, Comune, Camera di Commercio e Il SecoloXIX. Novanta eventi Il programma è imponente, nonostante sia stato messo a punto con un budget al risparmio (meno di 40mila euro) e il coinvolgimento di duecento tra prof, studenti, dottorandi e ricercatori come volontari. Circa una novantina di eventi, tutti gratuiti e aperti al pubblico. Dai laboratori in piazza Matteotti, agli incontri (una sorta di mini-lezioni) in piazza De Ferrari alle interviste pubbliche e conferenze sparse tra il Ducale e il Carlo Felice. Senza tralasciare i momenti serali: concerti di musica classica in piazza, le sessioni di osservazioni astronomiche del cielo con l’Osservatorio del Righi, la”Cena in bianco” di sabato sera in piazza De Ferrari. Clou della due giorni saranno la laurea honoris causa ad Andrea Camilleri (il grande scrittore siciliano ha registrato un messaggio video, a ritirare la laurea ci sarà la figlia) e la cerimonia di premiazione e consegna dei dottorati un po’ “all’americana” nella sala delle grida Univercity: il programma della 2 giorni GRANDI INCONTRI Palazzo Ducale/Palazzo della Borsa/ Teatro Carlo Felice Sabato 18 giugno 12.00 Palazzo della Borsa-Sala delle Grida Identità, comunità e patrimonio culturale con Philippe Daverio (storico dell’arte) e Alessandro Cassinis de Il Secolo XIX 16.00 Palazzo della Borsa-Sala delle Grida Conferimento Laurea honoris causa a Andrea Camilleri (scrittore e regista) 17.00 Palazzo Ducale-Sala del Maggior Consiglio Le fatiche del convivere e condividere la città oggi con Francesco Cavalli Sforza (filosofo) e Luca Borzani (Fondazione Palazzo Ducale) 18.00 Palazzo Ducale-Sala del Maggior Consiglio Da Al Qaeda a Daesh. I nuovi paradigmi del terrorismo liquido con Paolo Scotto (responsabile Comunicazione Intelligence) e Nicola Porro (giornalista Rai 2) 19.00 Palazzo Ducale-Sala del Maggior Consiglio La matematica nell’arte con Piergiorgio Odifreddi (matematico) 21.00 Palazzo Ducale-Cortile maggiore Letture dal “Canto degli esclusi” di Alda Merini con Alessio Boni (attore). 22.00 Palazzo Ducale-Cortile maggiore Serata con la scienza: oro dagli asteroidi, asparagi da Marte con Giovanni Bignami (astrofisico) Domenica 19 giugno 11.00 Teatro Carlo Felice-Auditorium Non è musica per vecchi con Andrea Battistoni (direttore d’orchestra) e Maurizio Roi (sovrintendente Teatro Carlo Felice) 16.00 Palazzo della Borsa-Sala delle Grida Ph D-Day Cerimonia di consegna dei diplomi di Dottorato 2016 con Paolo Comanducci (rettore Università di Genova) e Franco Malerba (astronauta) 17.00 Palazzo Ducale-Sala del Maggior Consiglio Genova tra storia, scienza e leggenda con Roberto Giacobbo (vice direttore Rai 2) 18.00 Palazzo Ducale-Sala del Maggior Consiglio Medicina e Robotica. Dalla fantascienza alla realtà? con Giulia Veronesi (medico, Sez. “Chirurgia Robotica” Humanitas) e Roberto Cingolani (direttore scientifico IIT) 19.00 Palazzo Ducale-Sala del Maggior Consiglio La crisi climatica e ambientale con Luca Mercalli (presidente Società meteorologica italiana) 21.00 Palazzo Ducale-Cortile maggiore Serata con la scienza. CSI Today: piccoli segni di grande significato con Davide Balbi (Polizia scientifica) Centro Est e Assessorato al Centro Storico 16.00 Accademia Ligustica Lezione dall’antico 16.00 Palazzo Ducale-Sala del Camino Shakespeare e Cervantes gemelli di-versi a cura del Dipartimento di Lingue 17.00 Piazza Matteotti Guarda che Sole! a cura dell’Osservatorio Astronomico del Righi 19.00 Accademia Ligustica O dentro o fuori. Performance a cura di Cesare Viel 20.00 Piazza De Ferrari Cena in bianco edizione 2016 21.00 Accademia Ligustica-Salone del Museo Tutte le musiche portano in Conservatorio. 22.00 Accademia Ligustica Light portrait. Laboratorio di light painting di Alberto Terrile Domenica 19 giugno 10.00 LABORATORI Piazza Matteotti 18 e 19 giugno 28 laboratori, dalla Fisica alla Chimica alla Storia dell’arte alla Gastronomia CONFRONTI Piazza De Ferrari 18 e 19 giugno Dalle 11 alle 19.30 Docenti e ricercatori incontrano il pubblico EVENTI COLLATERALI Sabato 18 giugno 11.00 Palazzo della Regione-Sala della trasparenza Inaugurazione di UniverCity 11.00 Piazza De Ferrari Il futuro in piazza. Walkman: il robot umanoide sviluppato dall’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) 14.00 Palazzo Ducale-Sala del Camino La letteratura digitale oggi (a cura dell’ARGEC) 15.00 Palazzo Ducale-Sala Liguria Rileggere il territorio: esperienze di cittadinanza attiva a cura di Municipio I Genova Palazzo della Borsa-Sala delle Grida International symposium on stroke prevention a cura di Carlo Gandolfo 11.00 Phd Corner5x10. Dieci dottorandi, cinque minuti ciascuno, la loro ricerca in IIT. Modera e conduce la giornalista Erika Falone 15.00 Accademia Ligustica-Sala Conferenze Il tempo della forma e della sostanza. Spettacolo teatrale-scientifico 15.00 Palazzo Ducale-Sala del Camino Presentazione dei Quaderni di Casa America 16.00 Palazzo Ducale-Sala del Camino Il polmone che si prepara a respirare: dal feto al neonato a cura dell’Istituto Giannina Gaslini 17.00 Piazza Matteotti Guarda che Sole! a cura dell’Osservatorio Astronomico del Righi 22.00 Palazzo Ducale-Cortile maggiore Un pianoforte in una notte di note del Palazzo della Borsa con il Rettoreel’astronautaFranco Malerba. Tanti gli ospiti previsti: gli incontri, sparsi tra il Palazzo della Borsa, Palazzo Ducale e il Carlo Felice, avranno per protagonisti studiosi di diverse aree, dallo storico dell’arte Philippe Daverio al matematico Piergiorgio Odifreddi, dall’astrofisico Giovanni Bignami al meteorologo Luca Mercalli, accomunati dalla capacità di divulgare il proprio sapere. Quello che l’Università, secondo l’impostazione di Comanducci, deve riuscire a fare di più e meglio. «La nostra Università produce tanta conoscenza che, troppe volte, non riesce a comunicare». Orientamento e proposte Il festival dell’Università di Genova è, in questo format, una novità assoluta, anche se l’anno scorso era stata proposta una “notte della luce” con i ricercatori come protagonisti, in via Balbi. Questa volta la manifestazione dura un intero week-end e soprattutto esce dalle sedi universitarie per coinvolgere la città. L’Ateneo, come altri in Italia, ha un nemico da combattere, il calo delle iscrizioni ai corsi di laurea. Un calo che va avanti da dieci anni e che riguarda tutto il Paese. In più Genova soffre la concorrenza di Università importanti come Milano, Torino e Pisa che attraggono studenti liguri. Anche in questo senso si legge allora l’idea di proporre un “mini-salone” dell’ orientamento: sabato e domenica nelle 13 postazioni dell’Università allestite nell’atrio di Palazzo Ducale docenti, operatori e studenti tutor illustrano i 125 corsi di studio nelle aree di Architettura, Economia, Farmacia, Giurisprudenza, Ingegneria, Lettere e filosofia, Lingue e letterature straniere, Medicina e chirurgia, Scienze della formazione, Scienze matematiche, fisiche e naturali e Scienze politiche. La chiusura della manifestazione sarà domenica sera sulle note di Tchaikovskij e Chopin nel cortile del Ducale. [email protected] cc BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI n L’INTERVENTO LE ECCELLENZE, universitarie e industriali, presenti sul nostroterritoriohannopermesso a Genova di diventare per una settimana il punto di riferimento del mondo dell’energia elettrica. Il Centro Congressi del Porto Antico – magazzini del Cotone - ospiterà, infatti, dal 20 al 24 giugno due importanti congressi: PSCC 2016 e “Ricerca e Formazione nei sistemi elettrici per l’Energia”. “PSCC 2016 - Power System Computation Conference”, per la prima volta in Italia, è un convegno internazionale sui sistemi elettrici per l’energia, che si GENOVA DIVENTA CAPITALE DELL’ENERGIA ELETTRICA STEFANO MASSUCCO svolge ogni due anni e rappresenta un importante avvenimento a livello mondiale come momento di incontro e di confronto sulle frontiere della ricerca nel settore, su quanto realizzato e di discussione sulle prospettive future. Vedrà la presenza di 400 accademici, ingegneri e manager del settore Sistemi Elettrici per l’Energia, provenienti da tutti i paesi del mondo, che affronteranno le tematiche relative allo sviluppo delle tecnologie e delle metodologie di gestione e controllo intelligente legate alla produzione, distribuzione e usi finali dell’energia del futuro: l’energia elettrica. Verrà analizzato il comportamento dei sistemi elettrici attraverso la costruzione di modelli e la simulazione dei complessi processi correlati; si relazionerà sulle previsioni delle interazioni prodotte in modo da potere valutare le migliori strategie di controllo e fornire agli operatori e ai responsabili delle decisioni strategiche infor- mazioni e soluzioni per la gestione ottimale dei sistemi. “Ricerca e Formazione nei sistemi elettrici per l’Energia” si svolgerà sempre ai Magazzini del Cotone lunedì 20 giugno, affronterà, con il contributo dei maggiori protagonisti italiani del settore, argomenti tecnici e scientifici di grande attualità quali l’energia in tutte le sue forme, dalle rinnovabili alle convenzionali, l’automazione, le applicazioni ICT, le smartgrid, le nanotecnologie e i materiali, l’elettronica di potenza, gli azionamenti, i sistemi, la modellistica e gli strumenti di calcolo, l’affidabilità, la compatibilità e la sostenibilità, i trasporti e la mobilità di terra e di mare, le smart city, l’efficienza energetica: tutti temi molto affini, strettamente legati e portanti per i Sistemi Elettrici. Organizzatori di questi importanti eventi sono il Comitato Promotore del PSCCN Università di Genova e Raffaele Traverso dell’AEIT Sezione Ligure. Durante i due convegni sono previsti momenti formativi per giovani laureati e dottorandi nel settore dell’ingegneria elettrica per permettere e stimolare un approfondito confronto con i maggiori esperti a livello mondiale. Non trascurabile è infatti l’importanza della formazione delle future figure professionali nel comparto elettrico così necessarie per raccogliere ed affrontare le sfide poste dai tanti e significativi cambiamenti in atto nel settore energetico elettrico. L’autore è docente del Politecnico di Genova genova IL SECOLO XIX PRESENTATO IL PIANO: MOBILITATE ANCHE LE CASE DI RIPOSO La Asl 3 si prepara al caldo con l’ambulatorio in piazza Da martedì 21 numero verde e i referti si ritireranno la mattina EMANUELE ROSSI «NON SERVONO sempre risorse in più. Basta gestire meglio quelle che ci sono e coinvolgere tutti», è il nuovo mantra dell’assessore regionale alla Salute Sonia Viale, nel presentare il “Piano caldo” predisposto dalla Asl 3 per l’estate. Un piano che recupera le buone pratiche (i custodi sociali, il numero verde, le dimissioni protette dagli ospedali) sperimentate negli anni scorsi e prova a implementarle con il coinvolgimento di case di cura, medici di famiglia e farmacie. Con una novità dedicata soprattutto ai turisti: l’ambulatoriomobiledellaAsl dal primo luglio sarà in piazza De Ferrari per chi dovesse accusare troppo le ondate di calore. A bordo operatori in grado di offrire ristoro, un rinfresco, e consigli, ma anche all’occorrenza misurare la pressione o indirizzare verso le strutture ospedaliere. Lo stessodovrannofarelefarmacie, che si metteranno a disposizione per le persone accaldate e faciliteranno il ritiro dei referti. L’operazione è stata coordinata per la Asl 3 dal direttore sanitario Luigi Bottaro. «Abbiamo predisposto Estate 2016 - Le misure principali della Asl 3 In caso di ondate di calore (con allerta): Dimissioni protette dagli ospedali Cure domiciliari per pazienti a rischio elevato 30 posti letto in residenze, dedicati all’emergenza calore per ricoveri sino ai 10 giorni Dal primo di luglio: Nuovi orari di consegna referti al mattino Ambulatorio mobile della Asl3 in piazza De Ferrari nei pomeriggi feriali Strutture residenziali accreditate aperte per ristoro e assistenza sanitaria Farmacie aperte con locali climatizzati per ristoro e assistenza sanitaria Dal 21 giugno: Realizzazione materiale informativo “Estate sicura”, locandine e brochure “Speciale caldo” sezione on line sul sito Asl3 Liguria Numero verde Asl3 Attivate dal comune: per informazioni e assistenza Custodi sociali, Mappa dei punti 800.89.45.48 pubblici di ristoro climatico IL NUMERO VERDE Al 800.894.548 risponderanno due operatori per consigli e informazioni un’azione di rete con la collaborazione di tutti i soggetti del sistema sanitario, sia pubblico sia privato, mettendo a sistema tutte le professionalità e affiancandole alle misure già in atto finanziate dalla Regione (ma organizzate dal Comune, ndr), come i custodi sociali». Le prime misure entreranno in vigore già dal solstizio d’estate: il 21 giugno sarà attivo il nuovo numero verde 800.89.45.48, con due operatoridedicati,perinformazioni di tipo sanitario ed eventuale attivazione della rete di emergenza. Nel periodo estivo saranno intensificate le cure domiciliari per gli anziani e soggetti fragili e saranno attivati 30 posti letto di residenzialità per le dimissioni protette di anziani soli, in caso di particolari ondate di calore. Per evitare che soggetti a rischio e anziani escano negli orari pomeridiani,sonostatiriorganizzati gli orari di consegna dei referti al mattino, implementatalamodalitàdiritirodeireferti online per analisi di laboratorio. L’accoglienza per ristoroincasodicolpidicaloreè stata attivata anche nelle strutture accreditate - Anaste, Ascom Salute, Confindustria, Crea e Uneba - mentre, sul fronte della sensibilizzazione della cittadinanza sulle buone pratiche da seguire in caso di ondate di calore, è stata creata un’area dedicata sul sito www.asl3.liguria.it con le informazioni anche meteo. [email protected] cc BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI GIOVEDÌ 16 GIUGNO 2016 17 DUE STRUTTURE A GENOVA Cinque centri in rete per i tumori al seno Viale: «Donne seguite in tutto il percorso» UN PERCORSO condiviso per una risposta di qualità alle donne che hanno un tumore al seno. Non dovranno più spostarsi da un centro all’altro per visite specialistiche, esami, consulenze, interventochirurgicoevisitepostoperazione. Si chiamano “breast unit” e sono i centri che mettono assieme anche in centri diversi, tutti quei servizi sui tumori al seno. Erano uno degli obiettivi dell’assessore regionale alla Salute, Sonia Viale sottolineati in più di un’occasione. Il primo traguardo è stato raggiunto nei giorni scorsi, quando dopo mesi di incontri per mettere d’accordo e realizzare una sinergia anche tra dirigenti e medici di ospedali diverso. «Le donne spiega Viale - saranno accompagnate durante tutto il percorso di diagnosi e cura. Non ci dovrà più essere la ricerca del chirurgo e dell’oncologo: la paziente avrà la garanzia di essere seguita da un equipe multidisciplinare che valuterà ogni singolo caso». La Liguria avrà almeno cinque centri in grado di garantire ogni tipo di risposta alle donne. Due saranno a Genova,unoalSanMartinoIstcheè anche ospedale oncologico, riconosciuto a livello nazionale, e uno all’ospedale Villa Scassi di Sampierdarena con unaramificazioneallaFiumara. Altri due centro verranno L’assessore Sonia Viale realizzati, in tempi brevi, anchealSanPaolodiSavonaeall’ospedale di Sanremo. Sarà, invece, soltanto uno nel levante ligure, ma con due sedi chirurgiche, una a Sestri Levante e una al Sant’Andrea dellaSpezia,inattesadelnuovo ospedale. Un’intesa tra la Asl 4 chiavarese e la Asl 5 spezzina che ha ben pochi precedenti. Cambia il modello di assistenza e ogni centro dovrà trattare ogni anno almeno 150 casi di tumore alla mammella. Definiti anche i tempi: gli esami di approfondimento dopo il primo sospetto dovranno essere fatti entro 20 giorni , l’operazione entro 30 giorni dalla diagnosi, la chemioterapia entro 8 settimane e la radioterapia entro due mesi. Tutte le prestazioni dovranno essere prenotate dal medico del centro che segue la paziente. G. FIL. 18 GIOVEDÌ 16 GIUGNO 2016 genova IL SECOLO XIX CONSEGNATO IL KIT, SI PARTE A INIZIO LUGLIO TRA PROTESTE E DISAGI. RISCHIO MULTE PER CHI NON SI ADEGUA Quarto Alto, è già rivolta sulla differenziata Gli abitanti contro la raccolta porta a porta. «Non è igienica, pochi ritiri e bidoni troppo grossi» ROBERTO SCULLI È UNA RIVOLTA gentile quella si respira arrampicandosi su per le strade coi nomi dei fiori, eterno luogo di sperimentazione nell’altrettanto antica sfida della spazzatura. Ma se i modi sono ragionevoli, a Quarto Alto, tra le strade tortuose affacciate su un mare da cartolina, la trincea che si sta scavando si fa sempre più profonda. Per resistere ai carrarmati diAmiuedelComune,chehanno deciso di usare le maniere forti per far crescere la - bassa percentuale di raccolta differenziata. Partendo proprio da qui e da Colle degli Ometti 4.500 abitanti - per il debutto della raccolta dei rifiuti porta a porta. «Benissimo la differenziata, ma così non è pensabile», replicano gli abitanti, che, da settimane, non parlano d’altro. Il 1° luglio è fissata la partenza a Quarto Alto, con la sparizione dei bidoni stradali, nell’altro quartiere, meno popoloso, il debutto c’è stato. Trovare una voce favorevole è impossibile. Ed è una sorta di noi o loro, da quando, giorni fa, è iniziata la consegna dei bidoncini. “Loro” sono appunto i contenitori, obbligatori, come da ordinanza del sindaco, per essere parte del progetto. Non che ci si possa sottrarre, dato che ogni violazione è sanzionata con multe da 25 a 500 euro. «Il problema è che sono grandi, tanto grandi», dice Fabrizio Allegranza, uno La guida che è stata consegnata ai residenti di Quarto Alto I sei bidoni per la raccolta differenziata FOTOSERVIZIO PAMBIANCHI La protesta Sciopero Amiu 300 in corteo e cassonetti pieni Fabio Allegranza Luciano Moni degli animatori del comitato che, puntuale, è sorto alcuni. «Ci hanno detto che sono impilabili, ma toccano il soffitto». La rivoluzione della raccolta selettivapassaperduevie:l’attrezzatura casalinga o i bidoni condominiali. I primi non necessitano di spiegazioni. «Gli altri - dice Lina Alessio - hanno Vincenzo Genco Marco Ambrogiani bisogno di spazi che, anche volendo, non ci sono. A noi li metteranno sulla rampa del garage». Da via dei Ciclamini su fino a via degli Iris la distribuzione dei kit produce uno spettacolo singolare, una teoria di bidoni tutti uguali poggiati un po’ dove capita. «Non tutti hanno la Orazio Cappelluccio Lina Alessio fortuna di avere un poggiolo. E non è semplice - continua Allegranza - trovare in casa lo spazio per 6 bidoni d 25 a 40 litri. Io ho il salone adibito a deposito». Passando di androne in androne, è come se un qualcosa di accettabile dai più avesse assunto una forma che produce il rigetto. «Io - spiega Orazio Cap- ••• L’ADESIONE allo sciopero Amiu, per il rinnovo del contratto, è stata superiore all’80%: alcuni lavoratori erano precettati per mense e ospedali. In 300 hanno partecipato al corteo che ha bloccato il centro e la Sopraelevata. Sospesa fino a oggi la raccolta dei rifiuti. Regione e Comune hanno fissato incontri da oggi al 23 giugno. puccio - la differenziata la faccio da vent’anni, ma così come sifa?Glioraridiritirosonorigidi. E chi fa turni? E, visto che a parte l’organico, i bidoni vanno esposti in strada pieni, come fa un anziano a portare il bidone con il vetro? Faccio fatica io!». Le dimensioni dei “mastelli” non sono l’unico elemento che ha lasciato allibiti anche i più ben disposti. Marco Ambrogiani si infervora. «Come si può ritirare l’umido soltanto tre volte a settimana? E i problemi di igiene, i cattivi odori?». A fare le pulci all’ordinanza del sindaco c’è un battagliero ingegnere livornese di 95 anni, Liciano Moni, uno dei papà del porto antico così com’è oggi. «Il progetto ha profili assai discutibili.Perilkitèstatacontattata una sola ditta, senza alcuna ricerca di offerte migliori. E ben prima dell’ordinanza, ergo tutto era deciso a priori. E poi, vogliamo parlare degli orari di ritiro? I bidoni sono in comodato, sotto la nostra responsabilità. Tanto per dirne una, la zona è ventosa, dovrei riportare i bidoni in casa alle 3 di notte?». Per lunedì sera è in programma un’assemblea, per decidere le prossime mosse. «Solo l’ingresso del nostro caseggiato e quello di fronte, nei giorni di ritiro,sarebbeundepositodi100 bidoni. Abitiamo nel quartiere delle vie dei fiori. Diventeremo quello della fiera dei bidoni?». [email protected] cc BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI genova IL SECOLO XIX DORIA NON HA ANCORA SCIOLTO LE RISERVE MA NEL PARTITO SI PENSA GIÀ ALLA CAMPAGNA Primarie Pd, Regazzoni fa il primo passo Il filosofo: «Pronto a candidarmi». Il segretario Terrile: «Prematuro parlarne» IL RETROSCENA EMANUELE ROSSI UN SASSO nell’acqua un po’ stagnante del Pd genovese. Lo lancia Simone Regazzoni, che da portavoce di Lella Paita si è trasformato in “pungolo” (e per alcuni “rompiscatole”) renziano del partito genovese. E non nasconde la mano: «Leggo il mio nome nell’arena per le primarie per fare il sindacodiGenova.Ipoliticinavigati di solito smentiscono dicendo “non è vero”! - scrive su Facebook - Ma io non sono unpoliticonavigatoepiùprecisamente non sono un politico, a differenza degli altri nomi in circolazione: BerniniPiazza-Rossetti. Inoltre le tipiche smentite dei politici, i giochi dietro le quinte, non sono il mio genere. Quindi: sulla mia candidatura si vedrà, nulla è escluso a priori, mai», scrive su Facebook lo scrittore e professore di filosofia. Insomma, se la sfida non è lanciata poco ci manca. Regazzoni lo conferma al SecoloXIX: «Candidarmi alle primarie? Non lo escludo. Bisogna dire chiaramente cosa vuole fare questo partito per questa città nel dopo-Doria e vedotroppoattendismoingiro». Solo che Doria è ancora in campo, eccome. Non ha sciolto le riserve e, se nel partito c’era chi si diceva certo di un suo passo indietro dopo il voto delle amministrative, la sensazione prevalente ora è che dovrà ricredersi almeno sino alla fine dell’estate. In effetti i risultati di Zedda a Cagliari e di Sala a Milano, con il Pd competitivo ma solo in coalizione allargata alla sinistra,lascianoqualchecartada giocare al sindaco. Ma per Regazzoni, come per altri renziani, una conferma di Doria non cambierebbe lo scenario: per il candidato sindaco ci vogliono le primarie, senza se e senza ma. Certo, è argomento che in questa fase non entusiasma affatto il segretario Pd Alessandro Terrile. Il quale di fronte all’ipotesi di una autocandidatura di Regazzoni alza le spalle e si limita a un «Vedremo». E poi riporta alla situazione attuale: «I risultati finali dei ballottaggi non sono qualcosa di cui non terremo conto. La mia idea è sempre quella di una coalizione di centrosinistra, come vorrebbe anche il commissario regionale David Ermini. Quindi bisogna parlare anche con gli alleati prima di lanciarci nelle primarie. Quanto a Doria, a prescindere da quello che deciderà in estate cominceremo un lavoro nei circoli di analisi del lavoro fatto dalla giunta e di proposte dal territorio». Insomma, prima dei candidati per Terrile il Pd deve pensare a coalizione e programma. Un po’ ci ha già cominciato, ad esempio ieri il partito si è confrontato a Tursi con il sindaco e parecchi assessori sulleideeperilMunicipioCentro est. Tante le proposte;ad esempio la richiesta di riconoscimento dell’intero cen- Regazzoni durante la campagna elettorale per le Regionali tro storico come “Patrimonio di interesse paesaggistico e culturale” che consentirebbe ordinanze mirate e limiti all’espansione di alcune cate- gorie di negozi (un po’ come i”patti d’area”), oppure l’idea di dotare i municipi di personale autonomo per le manutenzioni e gli interventi rapi- di. O ancora, di rivedere la collocazione dei parcheggi interrati in previsione, con uno stop al progetto di piazza Dante. Tante proposte su cui si sono confrontati anche il sindaco Doria e il vicesindaco Bernini. E ancora Regazzoni, che rilancia sul tema della sicurezza: «Chiunque si candidi a sindaco di Genova credo dovrebbe dire con grande chiarezza una cosa: c’è un grosso problema sicurezza nel centro storico (e nelle periferie). E questo problema va affrontato con responsabilità, chiarezza e coraggio. Ce lo chiedono i cittadini. Penso che la sicurezza dei cittadini dovrebbe essere il primo puntodiunprogrammainnovativo per il rilancio di Genova». Chissà se sarà il suo. [email protected] cc BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI Il corteo Liguria Pride anche Doria sabato in piazza ••• IL SINDACO Marco Doria parteciperà, sabato, al Liguria Pride. «Genova può dimostrare di essere una città aperta con senso dei valori civili, contro ogni discriminazione, in un mondo in cui aumentano gli episodi fanatismo, razzismo, omofobia, violenza di genere», ha detto Doria. Il corteo partirà alle 16 dal Palazzo del Principe, in via San Benedetto al Porto, e attraverserà tutta la città fino ai Giardini Caviglia a Brignole. GIOVEDÌ 16 GIUGNO 2016 19 IL PROCESSO Offese la memoria di Guido Rossa: secondo il giudice non è un reato IL GIUDICE per l’udienza preliminare Claudio Siclari ha assolto Stefano Ghio, 48 anni, accusato di apologia del terrorismo e di aver diffamato la figlia di Guido Rossa e la memoria dello stesso operaio dell’ Italsider, ucciso il 24 gennaio 1979 a Genova dalla colonna genovese delle Brigate Rosse. In un blog, l’uomo aveva criticato la possibile candidatura di Sabina Rossa alla presidenza della Regione spiegando che il padre Guido «era un informatore che aveva denunciato i compagni che volantinavano in fabbrica» ed era rimasto vittima di un atto di «giustizia proletaria». Ghio, difeso dall’avvocato Matteo Groppo, aveva già chiesto scusa, e Sabina aveva ritirato la querela per diffamazione. Per il reato di apologia, perseguibile d’ufficio, è stato invece assolto poiché il fatto non sussiste. Il difensore, nella sua arringa, ha citato le motivazioni dell’assoluzione dello scrittore Erri De Luca, che era stato accusato di istigazione a delinquere per alcune sue dichiarazioni sul caso Tav in Val di Susa, poiché le sue dichiarazioni non generarono «pericolo». Quell’impostazione, evidentemente, è stata condivisa dai giudici genovesi. DODICI OFFERTE Cantiere Bisagno, a settembre via ai lavori del terzo lotto SONO AL VAGLIO del Comune le 12 offerte arrivate per l’affidamento del terzo e ultimo lotto di rifacimento della copertura del Bisagno, il tratto che da via Santa Zita al ponte della ferrovia: un appalto da 95 milioni di euro. Salvo ricorsi al Tar, l’affidamento dei lavori è previsto a luglio, l’apertura del cantiere a settembre-ottobre. Lo ha spiegato l’assessore comunale ai Lavori pubblici Gianni Crivello. L’intervento dovrebbe risolvere definitivamente i problemi di esondazione del Bisagno nella zona di Borgo Incrociati. «La procedura di valutazione delle offerte per il terzo lotto di messa in sicurezza del Bisagno dovrebbe ultimarsi nelle prossime settimane - spiega Crivello - Il Comune di Genova ha inoltre quasi concluso il progetto dello scolmatore del rio Chiappeto nel Municipio Levante in modo da cercare la copertura economica per realizzarlo, servono circa 8 milioni di euro». La gara era stata indetta a gennaio, poco prima dell’inizio dei lavori del secondo lotto, con la fase più importante del rifacimento della sezione idraulica parte ponente, con la demolizione della copertura lato ponente ed adeguamento della sezione idraulica. 20 GIOVEDÌ 16 GIUGNO 2016 genova IL SECOLO XIX LA COPPIA MORTA SULLO YACHT. IL RITRATTO DI BERTONA ALLA MARINA DI SESTRI TRA LUSSO E BELLE DONNE «Vogliamo la verità sulla fine di Stefano» TURSI RASSICURA Camorra e pulizie negli asili: L’ex moglie e i familiari del broker genovese non credono all’ipotesi dell’incidente «Servizio regolare per i bambini» RICCARDO PORCÙ «VOGLIAMO solo la verità, Stefano avrà commesso tanti errori ma non un drogato o un delinquente». La casa è a ridosso delle prime montagne della Valsusa. Borgata Grange 17. Ad Avigliana Stefano Bertona, il broker genovese trovato morto sullo yacht ormeggiato a Rosas in Catalogna insieme alla compagna russa, ha vissuto con la moglie Arianna, impiegata di banca, per 15 anni, con i duefigliminori.Ariannaèrientrata da poco dalla Spagna e lascia intendere di non credere proprio alla tesi dell’incidente. Una vita al massimo, tra le onde e sulla terra ferma. Musica e champagne, feste senza badare a spese e prestiti. Alla Marina Aeroporto è difficile dimenticarsi di Stefano Bertona. Sull'ultimo pontile della Marinac'eramoltopiùdellasemplice assistenza. Attraverso la sua “creatura” (di cui Bertona era amministratore delegato oltre che fondatore con il fratello) venivano affittati yacht di lusso, noleggiate moto d'acqua e organizzati “tour” in mezzo al Mediterraneo, dal giro della Liguria alle escursioni verso il Principato di Monaco o la Corsica. E gli accordi venivano spesso proposti e sottoscritti tra la musica e lo champagne di un'area lungo il pontile, chiamata con franchezza “Temptation Island”, una zona relax abusiva con divani e piccolo separée accanto al chioschetto L’itinerario ricostruito dagli inquirenti Genova 28 MAGGIO – GENOVA (ITALIA) La coppia parte dalla Marina di Sestri Ponente, dove normalmente Bertona lavora, a bordo di un dodici metri 31 MAGGIO -2 GIUGNO – MARSIGLIA (FRANCIA) Marsiglia Stefano Bertona e Lilu Gareeva fanno tappa nel porto francese, la polizia sta cercando di capire se qui abbiano incontrato qualcuno 4 GIUGNO – ROSAS (SPAGNA) Lo yacht attracca di sera in Costa Brava dopo una navigazione difficile: la coppia esce per cenare Rosas 5 GIUGNO – ROSAS (SPAGNA) Un testimone vede il corpo di Bertona a terra da un oblò, chiama i soccorsi e vengono trovai i cadaveri IBIZA (SPAGNA) Secondo le prime informazioni raccolte dagli inquirenti, doveva essere la tappa successiva del viaggio, luogo che entrambe le vittime avevano frequentato spesso FORMENTERA (SPAGNA) Nuove informazioni raccolte negli ultimi giorni fanno ipotizzare che sarebbe stato questo l’approdo finale. La squadra mobile genovese cerca di capire se avessero appuntamento con qualcuno Ibiza Formentera con le foto sorridenti di Bertona e della compagna Leyla. Lo spazio adatto per accogliere un certo tipo di mondo, costellato di giovani ragazze, imprenditori e danarosi appassionati, senza far mancare alcuni calciatoridellesquadredellacittà. L'iniziativa però non era affatto piaciuta alla Guardia Costiera, intervenuta dopo alcuni mesi per chiedere conto agli organizzatori di uno spazio occupato senza autorizzazioni. La musica si era così spenta ma le navi da 12 metri, sempre scintillanti e nuove da togliere il fiato, continuavano ad affascinare i passanti. Fino allo scorso ottobre. Da allora le attività erano state trasferite fuori Genova e alla Marina era rimasto soltanto lo yacht utilizzato dallo stesso Bertona in compagnia della giovane russa, di 17 anni più giovane, solare e determinata. Una vita al massimo con alcuni dissidi, con i pescatori della zona e con altri frequentatori della Marina. E, ne- gli ultimi mesi, con i debiti che iniziavano ad accumularsi di pari passo al peggioramento degli affari. «Qui sono sempre venute delle ragazze splendide, tra i venti e i trent'anni. Sembravano delle modelle, dimenticarsele non era mica facile – raccontano alla Marina alcuni pescatori indicando con le braccia il punto dove sono immortalati Stefano e Leila, sorridenti e assorti a bordo di yacht e moto d'acqua -. INTERVENTO DEGLI ARTIFICIERI A SAN LORENZO E IN PIAZZA DELLA NUNZIATA Doppio allarme bomba, paura in città la cattedrale evacuata per un’ora Ma nei borsoni c’erano vestiti e una radio, traffico in tilt. Denunciato straniero ALESSANDRO PONTE DUE PACCHI sospetti per un doppio (e falso) allarme bomba. Prima davanti alla cattedrale di San Lorenzo, qualche ora dopo in piazza della Nunziata. E l’istantanea di ieri, a una settimana dal ritrovamento dell’ordigno (vero e potenzialmente molto pericoloso) posizionato davanti all’ufficio delle Poste di via Gaetano Colombo a Castelletto, è stata quella di una città blindata dagli artificieri. Questa volta, nelle due borse, non c’erano né liquidi infiammabili né inneschi. Solo alcuni indumenti e una radiolina nella prima, dimenticata dal proprietario ora denunciato per procurato allarme, e nulla nell’altra. La psicosi Il primo timore che una borsaabbandonataapochipassi dalla cattedrale, vicino a un’edicola, possa essere un ordigno, scatta poco dopo le 11 del mattino di ieri. È un usciere di San Lorenzo a chiamare il 112. In pochi minuti il cuore di Genova viene blindato dagli artificieri dell’Arma. Sono i carabinieri taria. Esaurita la carica si scoprirà che la borsa era vuota. Intanto però l’intero centro città è in tilt, un serpentone di auto si snoda lungo le principali vie, da piazza DeFerrariaviaBensaappunto. L’intervento dei carabinieri ieri a San Lorenzo dell’Api, il nucleo creato per fronteggiare possibili interventi antiterrorismo. La cattedrale viene evacuata, così come i vicini negozi, e viene isolatal’interaviaSanLorenzo. In meno di un’ora gli artificieri preparano l’area per far brillare il presunto ordigno. Quando la carica apre la borsa, all’interno si notano solo vestiti e una radiolina. È solo la prima tappa. Perché BALOSTRO passano pochi minuti, e in San Lorenzo ci sono ancora i cordoli della polizia municipale a bloccare il transito alle persone,chescattaunnuovo allarme, questa volta in piazza della Nunziata. Gli artificieri corrono lì. Bloccano il transito di mezzi e persone da via Bensa a via Balbi. Ed ecco di nuovo la procedura per far brillare il bagaglio, abbandonato vicino a una palazzina universi- Il testimone È durante i rilievi che i carabinieri individuano il proprietario d’una delle due borse. Si tratta di un uomo di 40 anni, originario del Gambia. La sua valigia era quella lasciata nei pressi della cattedrale e viene rintracciato dai militari e interrogato. Forse è spaventato, dice di non capire l’italiano. A questo punto interviene il titolare dell’edicola vicino alla quale il quarantenne ha depositato il suo borsone. «Mi ha chiesto di tenerglielo spiega ai militari l’edicolante - Gli ho risposto di no e lui l’ha lasciato qui lo stesso». L’uomo viene denunciato per procurato allarme. Ancora da rintracciare invece il proprietario del secondo bagaglio, quello vuoto abbandonato in piazza della Nunziata. [email protected] cc BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI Quell'uomo in barca ci sapeva fare ed era bravo a vendere i suoi prodotti, l'affitto delle barche non era mica gratis eppure, finché funzionava, aveva la coda. Una volta aveva preso la sua moto d'acqua e, forse per scommessa, era andato con cinque taniche di carburante in Corsica.Sì,conlamotod'acqua. Qui era diventato una specie di leggenda». Sui volantini dei prezzi è apparsa la scritta “Stefano e Leyla, R.I.P” ornata da un fiore appiccicato con lo scotch. «CHIEDIAMO aggiornamenti costanti a Roma, e sappiamo che a breve i rappresentanti genovesi della società nel mirino saranno convocati nella capitale. Sebbene la situazione non sia ancora chiara, voglio rassicurare i genitori dei tanti bambini iscritti nei nostri asili: i servizi di pulizia proseguiranno regolarmente fino alla conclusione dell’anno scolastico». Pino Boero, assessore all’Istruzione del Comune di Genova, interviene sul sequestro della società “Kuadra”, grande azienda di pulizie messa sotto sequestro negli ultimi giorni dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli, poiché ritenuta di fatto amministrata dalla camorra. Kuadra ha avuto per lungo tempo una delle sue sedi principali a Genova e, dal 2014, aveva ottenuto da Consip (stazione appaltante centralizzata che fa capo al Ministero dell’Economia) una maxi-commessa per le pulizie in decine di asili cittadini. «Contrariamente a quanto emerso nelle prime ore - chiude Boero si tratta perlopiù di scuole materne. Il caso giudiziario è ovviamente preoccupante, ma sul piano operativo non dovrebbero esserci problemi». Gli istituti nei quali lavora Kuadra accolgono oltre milla bambini. LA SENTENZA SULL’ECUADORIANO GUERRERO Sgozzò un ragazzo, condannato a 22 anni La rissa nacque fuori da una discoteca di Campi per le frasi a un’amica del killer VENTIDUE anni e sei mesi di Vegas” si è consumato molto condanna. È la sentenza con alcol e l’avance di Trivino alla cui si è chiuso ieri il processo a fidanzatadiunamicodelkiller carico di Stefan Guerrero An- si trasforma in affronto. Stefan chundia, che un anno e mezzo Guerrero, che nella vita s’arfa uccise il coetaneo Pablo Tri- rangia con lavoretti saltuari, vino Macias (nel processo la spintona sulle prime la vittisuafamigliaèstatarappresen- ma, i due s’accapigliano ancotata dal legale Aldo Napoli) ra e gli amici più stretti interfuori dalla discoteca Las Vegas vengono a dar manforte. DendiCampi,colpendopureDiego troillocalecisonoibodyguard Veliz Arcalle, salvo per mira- e la conseguenza è inevitabile: colo. Ecuadole due miniriani in Italia gang sono IL MASSACRO da quand’eracacciate e la no bambini, contesa si Il killer colpì avevano tutti sposta, autoanche un altro vent’anni almatica, all’epoca dei giovane, che si salvò l’esterno. fatti, vivevaNon sullo per miracolo no tra la spiazzo antidopo un intervento stante il “Las Valpolcevera e Cornigliano Vegas - assoe quel massaciazione culcro allungò per settimane il turale”, ma ai piedi della ramfantasma delle baby gang. Che pa che permette di raggiunin effetti sullo sfondo c’era, gerlo dall’area dei capannoni. perché indagando sulla matÈ lì che va in scena l’ultimo tanza i poliziotti scoprirono capitolo della bagarre; è lì che l’esistenza d’un nuovo gruppo si azzuffano alla fine quasi denominato The family . E però quaranta persone, compreso il processo ha dimostrato che uncodazzodiragazzinecheha ilsanguediquellanotteeraso- seguito i fidanzati, gli amici o prattutto una questione di ge- gli accompagnatori della seralosia e onore. ta per vedere fino in fondo coPer ripercorrere la vicenda me sarebbe finita. E in meno di bisogna tornare all’alba del 23 due anni ecco la prima sentennovembre 2014. Dentro il “Las za. genova IL SECOLO XIX GIOVEDÌ 16 GIUGNO 2016 21 INDOVINA A CHI TOCCA DOMANI SOPRALLUOGO DEI CARABINIERI LUNGO IL LERCA Psicologa morta nel torrente inchiesta su tempi e soccorsi Entra nel più grande mosaico di volti della città. Ogni giorno, in questo spazio, il Secolo XIX pubblica due ritratti scattati da Timothy Costa di Tstudio.tv. Pubblichiamo i ritratti realizzati durante le celebrazioni del compleanno del Secolo XIX. Interrogati i medici e la guida: ricostruito il percorso dell’elicottero TOMMASO FREGATTI IN MATTINATA l’interrogatorio “fiume” della guida di torrentismo, di elicotteristi, pompieri e personale del 118 che hanno preso parte alle operazioni di soccorso. Ieri pomeriggio il sopralluogo con l’elicottero dei vigili del fuoco sul posto dove è avvenuta la tragedia e la ricostruzione dell’incidente. Per la Procura di Genova la morte di Chiara La Chiesa, la psicologa genovese di 33 anni che lo scorso 6 giugno è deceduta all’ospedale San Martino dopo essere rimasta vittima il giorno precedente, in un incidente sul torrente Lerca a Cogoleto mentre faceva canyoning - la “corsa” sui rivi con l’ausilio di corde e imbragature - potrebbe nascondere colpe e responsabilità. E quanto affermato in un primo momento dagli inquirenti subito dopo l’incidente - «si è trattata di una tragica fatalità» - sembra essere smentito dal corso delle indagini. Il pubblico ministero Walter Cotugno ha, infatti, intrapreso in queste ore sulla morte della psicologa un’intensa attività d’indagine. Che ha portato a una raffica di inter- Una discesa di canyoning nel torrente Lerca rogatori e all’acquisizione di materiale e documentazione tecnica tra cui le telefonate arrivate alla cetrale 118 Genova Soccorso e le relazioni di intervento. L’inchiesta condotta dai carabinieri della Procura è per omicidio colposo a carico di ignoti. Ma nelle prossime ore potrebbe arricchirsi con i nomi dei primi indagati. Chi è nel mirino del pm? In prima battuta si vuole approfondire il ruolo avuto dalla guida che ha accompagnato la comitiva della psicologa?. Ha seguito tutte le regole? È intervenuto in maniera corretta dopo che la giovane è rimasta incastrata ANAS HA CONSEGNATO ALLA PROCURA IL SUO CRONOPROGRAMMA Arenzano, c’è il primo indagato la riapertura completa a dicembre Indagine sulla frana, nel mirino la proprietaria di un terreno C’È IL PRIMO indagato per la frana di Arenzano, il crollo a ridosso della galleria del Pizzo che sta dividendo in due il litorale genovese ormai alle porte dell’estate. A Teresa Damonte, proprietaria di un appezzamento sovrastante il punto del cedimento, oltre che dei vicini Bagni Pizzo, è stato inviato un «invito a comparire», la formale convocazione per un interrogatorio da sostenere in qualità di indagata. La donna - il dato era già emerso nelle scorse settimane - è la suocera del consigliere regionale di Fratelli d’Italia Matteo Rosso. E risponde agli occhi del sostituto procuratore Walter Cotugno d’un reato specifico, frana colposa, nell’ipotesi che una cattiva manutenzione dei terreni di sua proprietà abbia in qualche modo compartecipato al disastro. Nel frattempo Anas ha consegnato ai pubblici ministeri il cronoprogramma degli interventi che dovrebbero riportare l’Aurelia a una sostanzialenormalità.E,perlomeno per come sono descritti nelle carte messe a disposizione dei magistrati, i tempi non sono troppo confortanti. Se è vero che nelle prossimeorescadrannoiter- Una protesta degli abitanti Esercitazione Prove di alluvione duecento persone simulano l’allerta ••• OLTRE a prefettura, Comune, vigili urbani, vigili del fuoco, 118, protezione civile, anche 130 cittadini volontari saranno impegnati domani (ore 9-16) a Sturla, in una simulazione di allerta meteo arancione. Sarà testato il coordinamento tra gli enti nel corso di tre emergenze: smottamento, fuga di gas, alluvione. Coinvolto anche un asilo. mini per la presentazione delle offerte da parte delle ditte private invitate da Anas, è rimarcato nell’incartamento come occorreranno «almeno75giorni»(duemesi e mezzo con i quali si balza già alla fine della bella stagione) per ottenere la riapertura d’una corsia, a meno che non ci siano complicazioni ritenute probabili. E anche nel caso in cui andasse tutto per il meglio, serviranno altri tre mesi (eccoci allora a Natale) per la riapertura. Domenica scorsa gli abitanti di Arenzano e Voltri avevano protestato con un corteo per la prolungata chiusura della strada, ma a stretto giro si era materializzata una nuova beffa. I rimborsi per il tratto di autostrada Arenzano-Voltri (e viceversa), che decine di automobilisti devono percorrere dopo lo stop alla viabilità ordinaria, si sono arenati lo scorso primo giugno. Le poche tessere sulle quali vengono conteggiati gli sconti viaggio, sono finite. E da due settimane, agli sportelli del Punto Blu, sono rimaste ferme tutte le domande di rimborso effettuate da fine maggio. M. GRA. - M. IND. sott’acqua impigliata in una roccia? Ha dato l’allarme in tempi rapidi? Ma non solo. Il pm ha focalizzato l’attenzione su altre due persone che sono intervenute nel Lerca in soccorso e subito dopo la guida. Hanno seguito la procedura corretta? Il loro comportamento- entrambi sono esperti di torrentismo - è sotto la lente di ingrandimento. I tre sono stati ascoltati dal pm che nelle prossime ore farà tutte le valutazionidelcaso.Mailpm ha anche chiesto di approfondire i tempi e i modi di soccorso. Sembra che l’elicottero che doveva trasportare Chiara dal torrente fino in ospedale abbia avuto problemi nell’arrivare sul luogo dell’incidente. «Sulla zona c’era una giornata di maltempo con nuvole basse», hanno spiegato ieri mattina i soccorritori. Dalla relazione di servizio sembra, però, emergere che il velivolo prima di arrivare nel canyon del Lerca, abbia sbagliato luogo. Quanto ha inciso questo errore nel salvataggio della psicologa? È quello che si chiede lo stesso magistrato che segue il caso. [email protected] cc BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI Antonio: «Sono un libero professionista innamorato della musica ricercata» Mauro: «Chi non cerca nulla, nella vita non può trovare tesori» LASCIATI RITRARRE da Timothy Costa. Tutte le info su www.tstudio.tv [email protected] 22 GIOVEDÌ 16 GIUGNO 2016 genova IL SECOLO XIX IL SETTIMANALE DEI LATINOAMERICANI - SCRIVETE A: [email protected] Noticias AMÉRICA LATINA AL DÍA PERÚ: Tres universidades peruanas están incluidas en el QS University Ranking. La Pontificia Universidad Católica del Perú (Pucp) es una de las mejores universidades de América Latina, según el estudio internacional QS University Ranking 2016, que evaluó a 300 casas de estudio de la región, ocupa el puesto 21 y es una de las tres casas de estudio consideradas dentro del top 100. Otras dos que se encuentran en la lista son la Universidad nacional Mayor de san Marcos en el puesto 70 y la Universidad Peruana Cayetano Heredia ocupa el 74. (Fuente: El Comercio). VENEZUELA: Brasil propone un “corredor humanitario” para enviar medicinas lo propuso el canciller José Serra tras reunirse con el líder opositor Henrique Capriles. Venezuela, uno de los países más prósperos de América Latina, actualmente enfrenta una severa desaceleración económica. Largas filas de personas que buscan alimentos y medicinas y lasprotestas por el hambre se han vuelto peligrosas. Hay tensión porque el gobierno reprime cualquier manifestación. El embajador de Venezuela, Bernardo Álvarez, rechazó ayuda humanitaria durante la Asamblea en la Oea. (Fuente: El Universo). MÉXICO: peña Nieto agita a la ultra derecha mexicana. Organizaciones de católicos laicos aseguran haber colaborado para la derrota del PRI el pasado cinco de junio y buscan un papel representativo en la política para defender a la familia tradicional y oponerse a los matrimonios gays, el aborto , la eutanasia y la legalización de la amapola y la marihuana. (Fuente: El País). Il personaggio / Yolanda Matías García DECLARACIÓN DE IMPUESTOS 2016 Más sobre el 730, Imu, Isee, Iva, Asl y otros servicios de interés Asociaciones que pueden asesorar en tràmites para declaración anual y obtener los beneficio MAYRA NOVELO «Trasmetto l’amore con le parole» IN OCCASIONE del Festival Internazionale di Poesia, Yolanda Matias Garcia arriva dal Messico «Un paese pieno di culture e meraviglioso con delle persone deliziose», come lo definisce lei. Laureata in Scienze dell’Educazione, poetessa e insegnante di Náhuatl, la lingua piú parlata in Messico, dopo il castigliano. «Questa lingua fa riferimento alla storia, alla tradizione e alla bellezza della cultura azteca». Tramite l’Istituto Nazionale delle Lingue Indigene del Messico, ha partecipato, nell’ambito del Festival, con le sue poesie in lingua indigena Náhuatl, tradotte in spagnolo e italiano, all’incontro sulla diffusione della letteratura e della poesia in lingua originale. Dalle sue poesie si capisce che ha imparato l’amore per la terra guardando la sua famiglia lavorare nei campi, il che l’ha portata a comprendere come tutto venga fatto per dare la vita attraverso il cibo, come avviene con il grano che tuttora sfama il popolo messicano. Per questo scrive soprattutto sullamore per la natura. «Vorrei che chi ascolta le mie poesie riuscisse a far vibrare la sua anima come vibra la mia quando scrivo desiderando trasmettere l’amore per la vita attraverso la bellezza delle parole». M. N. ENCUENTRO 22º festival de poesia: “Voix Vives del mediterráneo” con la participación de más de 30 poetas y músicos. Espectáculo, lecturas de poesías y concierto: 17 de junio, Palazzo Ducale de las 17 horas. DA SABATO 18 GIUGNO AL 16 LUGLIO A 9,90 EURO IN PIÙ Datos de interés general Como datos de utilidad para todos se recordó que existe la obligación de presentar la declaración de impuestos y contribuir de esta manera al gasto público, para los ciudadanos que superan el rédito de 8 mil euros al año. Que el ya conocido 730 es el modelo para la declaración de ingresos para los empleados y pensionados cuyafechalímitesehaextendido hasta el 22 de julio y debe realizarse a través de una entidad autorizada como el Caf, profesionales o directamente en línea. Que presentar la declaración también sirve a los dependientes y pensionados que han tenido gastos particulares a recuperar una parte de los impuestos. Algunos de estos gastos que dan derecho a obtener reembolso son: las personas a cargo, los costos de educación y actividades deportivas, pagos médicos, gastos fúnebres, pagos periódicos a un cónyuge separado, los costosdesanidadparalasper- sonas con discapacidad entre otros. Donde se puede acudir La asociación Anolf ofrece información y asistencia al inmigrante no sólo para los trámites de documentos relacionados al permiso de permanencia, ciudadanía o reagrupación familiar, también es posible la información y ayuda sobre la asistencia fiscal en colaboración con el Caf donde es posible solicitar toda al información que es necesaria y obtener una cita de asesoramiento completamente gratuita. «Nuestros servicios sirven de guía para el migrante, que a su llegada y permanencia en la Región de la Liguria, no saben dónde acudir para resolver situaciones legales, sanitarias y necesidades básicas. Realizo este trabajo con la satisfacción de rendirme útil para las personas que un día como yo llegaron a este país en busca de una mejor oportunidad» comenta Yuri Moreira responsable del Anolf, Cisl del Tigulio. Para más detalles e informaciónacudiraOficinasen Piazza Campetto 1/ 6 o llamar al siguiente número telefónico 010 2473577 para Anolf, oficina para extranjeros y/o al 010 2470159 a los servicios del Cisl en Génova. Cocina Original EVENTO Viernes 17 de junio emisión del programa de tv “Radici, l´altra faccia dell´immigrazione” de Davide Demichelis, presenta la historia de Viviana Barres del Ecuador y residente en Génova. En Rai 3, hora 23. AL INICIO del mes el Centro de Asistencia Fiscal (Caf) en colaboración con la Asociación Nacional más Allá de las Fronteras (Anolf), con la finalidad de facilitar la comprensióndeloqueimplicaeltemay la obligación fiscal, organizaron un encuentro informativo para la comunidad Latinoamericanasobreargumentotales como: la declaración de impuestos a través del modelo único 730, la fecha límite para el pago de impuesto sobre los inmuebles (Imu), la correspondiente información para saber cuando se debe presentar la declaración Isee para obtener la ventaja fiscal y otros servicios. Una reunión que favoreció el diálogo con los participantes quienes recibieron respuestas concretas a las inquietudes expuestas por parte de los representantes del Cisl. «Con frecuencia las personas que trabajan en el ámbito doméstico,nosabensidebeno no realizar la declaración y mucho menos cómo hacerlo, otras veces no llega la informacióncorrectaa las personas y por este motivo suspenden los trámites que después representan problemas más difíciles de resolver por esto pensamos dedicar estos espacios para resolver dudas específicas y guiar hacia donde concretamente deben acudir para información» comunicó Anna Bergamini, responsable fiscal del Caf. Rotolo di tacchino al pisco (Ricetta peruviana di Patricia Gabriel) Benito y Juana POSTAL ESPECIAL La comunidad parroquial se une a la inmensa alegría de Benito y Juana por celebrar 10 años de matrimonio. Deseamos que el Señor les conceda muchos años más de fortaleza y fidelidad. Ingredienti 800 g di fesa di tacchino 200 g di spinaci 100 g di pancetta dolce 80 g di scamorza affumicata 1 spicchio d’aglio salvia, rosmarino,timo, coriandolo 1 bicchieri di Pisco 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva sale e pepe quanto basta Preparazione A cura del colidolat Laboratorio Gastronomico “Il Mondo in Cucina” Coordinamento ligure donne latinoamericane e-mail : [email protected] sito web : www.colidolat.org 25 luoghi IMPERDIBILI Sbollentate gli spinaci in abbondante acqua salata, scolateli e fateli saltare in padella con un filo di olio. Cospargete un pezzo di fesa di tacchino, tagliato in un’unica fetta di 1 cm, con sale e pepe. Preparate un trito con la salvia, il timo, rosmarino, coriandolo e lo spicchio d’aglio e distribuitelo sulla carne. Sbollentate 200 g di spinaci e sistemateli sulla carne, aggiungete anche la scamorza e poi la pancetta. Avvolgete il rotolo, legatelo con lo spago da cucina, disponetelo in una pirofila, salate, pepate e aggiungete dei fiocchetti di burro. Cuocete in forno preriscaldato a 180° per 40 minuti, irrorando con un bicchiere di pisco. per le VACANZE in MONTAGNA Piemonte e Valle d’Aosta lettere IL SECOLO XIX PUNTI DI VISTA FERMIAMO L’ILLEGALITÀ NEGLI APPALTI PUBBLICI MARCO MERLI L a Cna ha organizzato una tavola rotonda sulla riforma degli appalti, con la presenza di Raffaele Cantone, presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, dando un giudizio positivo alle nuove norme. Cna da anni si batte per la legalità e contro la corruzione con l’obiettivo di dare fiducia alle imprese ed ai cittadini. Se la corruzione dilaga, se viene a mancare la fiducia nello Stato e nella politica, si insinua quell’idea che il malaffare sia l’unica strada da seguire per sopravvivere, allargando a macchia d’olio quell’area grigia, fatta di professionisti e imprese, ma anche di cittadini, che chiudono un occhio o ancor peggio si fanno coinvolgere nelle pratiche corruttive. Uno studio congiunto Anac-istat, su un campione di imprese medio-piccole, ha rilevato come il 45% segnali che la mancata partecipazione al mercato dei contratti pubblici è dovuta a procedure imparziali o a requisiti troppo stringenti. Non si tratta solo di sensazioni: in Liguria un appalto su due, controllato dalla Guardia di Finanza, risulta irregolare, rispetto alla media nazionale di uno su tre. Le irregolarità riguardano sia i cosiddetti sottosoglia (appalti da meno di 40mila euro che vengono affidate direttamente alle imprese senza gare ad evidenza pubblica) sia i grandi appalti. Combattere l’illegalità negli appalti significa anche combattere la malavita organizzata che in Liguria fattura 10/11 miliardi. Il mercato dei lavori pubblici è un volano per l’economia. Dobbiamo contrastare la corruzione per ridare lavoro alle imprese oneste. In Liguria non vincono gare le ditte individuali o le società di persone ma le società di capitali di grandi dimensioni. Le proposte della Cna. Aumentare i controlli, semplificare le procedure e la trasparenza sugli esiti nelle gare del sottosoglia; suddividere gli appalti in lotti per far partecipare le piccole imprese, come da direttive europee; ridefinire il subappalto salvaguardando le professionalità; regolamentare il contenzioso e l’offerta anomala; semplificare e creare elenchi di operatori validi per più Enti Pubblici o per il livello regionale; evitare esasperate centralizzazioni negli acquisti e favorire centrali di acquisto decentrate; ridurre i costi di partecipazione delle microimprese e supportare la formazione. L’autore è presidente Cna Liguria FARMACIE Farmacie aperte in turno diurno continuato fino a venerdì 17 giugno 2016 con orario 8-20 CENTRO/CASTELLETTO OLIVIERI - Piazza Corvetto, 12r CENTRO/FOCE GHERSI - Corso Buenos Aires, 18r; NAZIONALE Corso Buenos Aires, 158r CENTRO/NUNZIATA/CARICAMENTO/SARZANO CAIROLI - Via Cairoli, 42r ALBARO/S. MARTINO/ BORGORATTI/STURLA/ QUARTO RIBALDONE - Corso Europa, 1140r; STURLA - Via Dei Mille, 37r QUINTO/NERVI GALLO - Piazza A. Pittaluga, 10r S.FRUTTUOSO/MARASSI/ STAGLIENO MONTICELLI - Via Monticelli, 88r; N.S.DEL MONTE Via G.B. D’Albertis, 15r; PIVA - Via G.Bertuccioni, 3/Ar STAGLIENO/MOLASSANA/ STRUPPA DAGNINO - Via Struppa, 146Ir; S.BERNARDO - Via Mogadiscio, 30Qr S.TEODORO/NUNZIATA/ PRINCIPE PESCETTO - Via Balbi, 185r S.TEODORO/LAGACCIO/ OREGINA SANTA MARIA - Via Venezia, 26r SAMPIERDARENA POPOLARE SOCIALE - Via A. Carzino, 24r CORNIGLIANO/ SESTRI PONENTE DAPELO - Via Sestri, 127r MODERNA - Via Cornigliano, 205r PEGLI/PRÀ/VOLTRI PESCETTO - Via L. Rizzo, 48r RIVAROLO/BOLZANETO/ PONTEDECIMO TESTORI - Via Jori, 23r Dalle ore 20.00 è possibile avere il recapito a domicilio dei farmaci, se muniti di ricetta medica urgente, telefonando al numero 010 - 313131 (Anpas). Il servizio è completamente gratuito per l’utente essendo a carico delle farmacie di zona Farmacie aperte in turno notturno permanente orario 20.00 - 8.00 PESCETTO: Via Balbi, 185r EUROPA: Corso Europa, 676r Posta e risposta ANTONIOERSILIE-MAIL Caro Galletta, mentre Berlusconi, dimostrando una tempra eccezionale, si sta già riprendendo bene dal difficile intervento chirurgico, dentro Forza Italia è in pieno svolgimento una vera e propria “guerra di successione”. Gli schieramenti che si fronteggiano sono diversi: da una parte la figlia maggiore Marina attacca la giovane compagna del padre Francesca Pascale, dall’altra i notabili del partito fronteggiano Maria Rosaria Rossi, la tesoriera scelta dal Cav. che detiene un potere molto importante: quello di firma sul simbolo di Forza Italia che significa il controllo su liste dei candidati. Come scrive Alessandro De Angelis sull’Huffinhgton : “Attorno alla “badante”, custode di molti segreti di corte, per anni principale collaboratrice del Capo Più produttività? Se si innova Il presidente di Confindustria propone ai lavoratori un patto. Più salario ma più produttività. Francamente mi sfugge,sarò ignorante, il senso di cosa voglia dire. Non è che la produttività dipenda solo dai costi del lavoro. Anzi. Dipende, di più, da fattori collegati direttamente alle imprese o allo Stato. Dipende dal cosiddetto capitale fisico, cioè i capannoni o i macchinari in cui si investe. Se un lavoratore scava con un badile, produce un certo quantitativo. Se scava con una macchina scavatrice, a parità di ore, produce di più. Forse anche con meno fatica. Di- La mia città pende dalle innovazioni, di prodotto e di processo, come si dice grandi e piccole. Il banale post it ha fatto aumentare la produttività negli uffici così come un nuovo e rivoluzionario prodotto o innovazione. È indubbio che la produttività dei giornalisti e delle agenzie di stampa sia aumentata con l’invenzione del telegrafo, dipende dal capitale umano, cioè investimenti in istruzione. La Cina ha fatto un balzo in avanti anche per il numero di laureati. Un tempo l’Argentina aveva più laureati e più gente istruita della Cina. Adesso, in termini relativi, sono quasi pari, ma la Cina la sopravanza nella popolazione giovane. La parità, in ter- 23 SCRIVERE A: [email protected] Fax: 010.5388.587 Piazza Piccapietra 21 – 16121 Genova a cura di GIULIANO GALLETTA su twitter @gigalletta Successione a Berlusconi senza regole, tutti contro tutti GIOVEDÌ 16 GIUGNO 2016 è iniziata la grande manovra, che si consuma con Silvio Berlusconi ancora in terapia intensiva. Un parlamentare azzurro evoca l’immagine di Kostantin Cernenko, all’epoca segretario generale del Pcus: quando era attaccato al respiratore il Politburo preparava la successione: vogliono far fuori la Rossi per prendersi Forza Italia”. Ma io penso che dovranno fare ancora i conti con il vecchio leone. Caro lettore, ho l’impressione che la lotta di successione sia già iniziata da tempo, indipendentemente dallamalattia.Aparteunacertamancanzadistilenel litigare mentre Berlusconi è appena uscito dalla sala operatoria, i problemi sono sempre gli stessi. In un partito di tipo padronale, tutto incentrato intorno al leader, non esistendo regole democratiche per gestire un passaggio così delicato, lo spettacolo a cui assistiamo e assisteremo è questo ed abbastanza inevitabile. Forse solo lo stesso Berlusconi potrebbe decidere chi sarà il suo erede. mini relativi, è data solo per la presenza di una popolazione anziana cinese poco istruita. In tutti questi casi la produttività, cambiare un badile con una scavatrice, inserire un post it, diffondere l’insegnamento universitario, fa aumentare la produttività cioè la quantità di beni oraria che un lavoratore può produrre. Ma l’aumento non dipende che in minima parte da lui. Perciò dietro la proposta di Gay cosa c’è e perché è rivolta ai lavoratori quando dovrebbe essere rivolta ad altri, governo o le stesse imprese che fanno ricerca e innovazione, come dicono gli economisti, di prodotto o processo? Ma la fanno? FRANCESCO FELIS E-MAIL GENOVA capocronista: Claudio Caviglia Tel. 010.53881/fax 010.5388627 - 010.5388629 e-mail: [email protected] 16121 Piazza Piccapietra, 21 Ma le tasse sono diminuite Sono un pensionato che dopo 44 anni di lavoro è riuscito a comprarsi l’appartamento dove vive e con la liquidazione due piccoli appartamenti che ho affittato a canone concordato. Seguendo i vari talk show, e i giornali, sento dire che le tasse non sono diminuite. Io rispetto agli anni scorsi non pago più la Tasi sulla prima casa e gli affitti a cedolare secca sono diminuiti di circa il 25%, in pratica rispetto allo scorso anno la mia dichiarazione Imu è calata di circa un terzo. Magari entro il 16 giugno forse qualcun altro se ne accorgerà. ALDO MARINI E-MAIL NON HAI SANTI IN PARADISO? Scrivi a: “ci pensa il Secolo” [email protected] Ogni mercoledì pubblichiamo le tue segnalazioni Le auto dei vigili inquinano? Alcuni giorni fa attraversando a piedi piazza Portello notavo il blocco della circolazione effettuato dalla polizia municipale per una manifestazione. L’auto era ferma con motore e lampeggianti accesi. Chiedevo al vigile in servizio di spegnere il motore. A una mia successiva richiesta ottenevo risposta ancora negativa. Una seconda auto interveniva a sirene e lampeggianti in funzione. Venivo identificato e si chiariva. La motivazione addotta dai vigili era che data la vetustà dell’auto non era possibile a motore spento mantenere in funzione i dispositivi necessari per il collegamento operativo alla rete. Sono rimasto sbalordito e veramente mi auguro di non aver capito. Dopo mezz’ora ripassavo avendo per mano la mia nipotina di ritorno dall’asilo. L’auto era ancora là con il motore acceso e i lampeggianti spenti dato che, spostata per temporanea apertura del varco, rimaneva in postazione. Mi chiedo: l’auto, anzi le due auto intervenute, ugualmente vetuste, sono in regola con le disposizioni anti inquinamento atmosferico del Comune? Ritengo che indovina IL PASSATO È il gioco della memoria: bisogna indicare cosa ritrae la foto. I lettori possono sfidare anche gli altri lettori inviando un’immagine che raffigura un particolare della nostra città La foto da indovinare spedita da Alberto Garfagnini Fili e centraline: che rebus LA FOTO inviata dal lettore Alberto Garfagnini resta misteriosa, oggi rilanciamo con una diversa immagine dello stesso particolare, cambiando angolazione e allargando il campo. Con un aiuto: questa volta ciò che viene dal passato (ed è ancora vivo e vitale) è sullo sfondo, in primo piano c’è un obbrobrio del presente che attende di essere rimosso. POTETE INVIARE le vostre risposte o proporre foto da indovinare (spiegando il motivo della scelta) all’indirizzo mail [email protected] le leggi, le circolari, le ordinanze emanate dalle autorità andrebbero rispettate in primis da chi le emette. FRANCO TORELLO E-MAIL Spensley, il Genoa e la fondazione Par la precisione, James Richardson Spensley non fu fondatore del Genoa, come si legge, non solo sul Secolo di oggi. Il Genoa Cricket and Athletic Club fu fondato, con regolare atto costitutivo, presso il Consolato britannico in Via Palestro, il 7 settembre 1893 da alcuni sudditi di Sua Maestà. Il Dott. Spensley, trentenne medico cui era affidata la cura dei marittimi inglesi di passaggio nel nostro porto giunse a Genova tre anni dopo, e nel 1897 indusse i dirigenti del Club a modificare la ragione sociale nel nome tuttora corrente di Genoa Cricket and Football Club. Fu animatore e praticante, prevalentemente quale goalkeeper (portiere), del nuovo sport, e il suo nome figura, quale capitano giocatore, nelle formazioni vincitrici di 6 campionati italiani tra il 1898 e il 1904. A Spensley si attribuisce inoltre l’introduzione in Italia, del corpo dei boy-scouts, organizzato nel 1907 dal generale inglese Barone Baden Powell. CARLO ISOLA E-MAIL 24 GIOVEDÌ 16 GIUGNO 2016 IL SECOLO XIX genova sport IL 14 LUGLIO L’ELEZIONE DEL SUCCESSORE Nasciuti abdica: «Dopo 34 anni lascio il Cus» POLITICA BOCCIATA In questi ultimi 50 anni Genova non ha avuto una politica per lo sport MAURO NASCIUTI presidente dimissionario Cus È stato il presidente più longevo degli Universitari «È il momento di svecchiare: resteremo ai vertici» L’INTERVISTA GIORGIO CIMBRICO IL 14 LUGLIO mantiene la dimensione di data storica: quel giorno il Cus Genova avrà un nuovo presidente e Mauro Nasciuti, 72 anni, chiuderà una parentesi che assomiglia a un’era, 34 anni. Battuto il record di Emanuele Scarpiello, predecessore e maestro, che al vertice di via Montezovetto 21 A era rimasto per 33 anni. Scarpiello come la regina Vittoria, Nasciuti come la Regina Elisabetta: il regno più lungo è il suo. Perché lascia? «Perché ho pensato fosse giunto il momento di svecchiare. Negli ultimi mesi ho convintoungruppodicompagni di avventura a mollare, di far largo ai giovani. Ho premesso che questa mutazione sarebbe cominciata da me e hanno accettato». Difficile pensarla a scrivere le sue memorie. «Infatti. Più che memorie privilegio le idee. Ne ho già pronta una per Genova e il suo impianto sportivo più naturale, il mare. L’anno prossimo, campionati nazionali universitari di canoa, triathlon e matchraceaPalmaroeaVoltri.Se ci sono le strutture, usiamole». Solo una tessera del mosaico al quale sta lavorando. «Come vicepresidente della commissione tecnica della Fisu, la federazione mondiale dello sport universitario, st lavorando all’Universiade 2019, in programma a Napoli». IL BILANCIO Il bilancio annuale del Cus è di un milione di euro e mobilita migliaia di atleti Parliamo di tutti questi anni biancorossi? «Sono stati intensi, divertenti, difficili, mi hanno portato a giocare sui tredici tavoli dei nostri sport, a curare un’attività di base che ha finito per mobilitare 50.000 studenti, a lavorare per riuscire, in una realtà cittadina spesso impervia, a dotarci di impianti. Oggi disponiamo del piccolo campus di Valletta Puggia, con il PalaCus, dei campi di via Montezovetto, del campopratica di golf a Quarto Alto, del Carlini di cui il nostro rugby ha assunto la gestione. Non è poco in una città, in una provincia, che di solito gli impianti li cancella. Vuole qualche esempio? Di piste di atletica praticabili ne è rimasta una, a Villa Gentile. Da mezzo secolo frequento sindaci e assessori e di un aspetto sono certo: una politica per lo sport non è mai stata fatta». Ma il Cus ha tenuto duro. «Una trentina di azzurri dell’atletica, con un Oscar che consegno a Emma Quaglia, la BOCCETTE Malaspina si “vendica” di Gnagnarelli Battuto il neo campione italiano CLAUDIO MORAZZANO CONTO alla rovescia, domenica pomeriggio le quattro finali di categoria a squadre dei campionati provinciali di biliardo, specialità boccette. Superpalio di A. Lunedì sera, grazie ai successi dei tre singolaristi Roberto Pirri, Manuel Gaudina e Stefano Bruni, opposti a Fabio Provenzano, Alfredo Lanata e Marco Minato, il circolo Santa Zita di capitan Massimo Ciccionesi supera il Circolo Castellaccio e approda ai quarti di finale dove domani sera incrocerà le boccette contro il Bar Sodi. Stasera Arci Rizzolio-Circolo Confidenza di Sestri Levante. Prima semifinalista il Circolo Amici Certosa, dominatore del girone di qualificazione, che si è sbarazzato con fatica del Circolo Unione - vittorie per Massimo Pallavicini e la coppia Maurizio Piras-Valter Reggiardo (per l’Unione successi di Marco Bovio e la cop- Malaspina e Gnagnarelli pia Luca Folicaldi-Roberto Giudice); decisiva la supersfida tra il “neo” e l’“uscente” campione italiano. Rivincita per Diego Malaspina (terzo agli italiani sconfitto in semifinale dal rivale) nei confronti di Gianni Gnagnarelli con tanto di finale thriller - tre errori abbastanza gravi di Gnagnarelli - e passaggio in semifinale in attesa di confrontarsi con la vincente Agoms 1 e Democratica. Sabato le semifinali, alle 20.15 e 21.30; domenica alle 18 la finalissima. Mauro Nasciuti, 72 anni, subentrò alla guida del Cus a Scarpiello piccola dottoressa sesta nella maratona ai Mondiali di Mosca, tre anni fa; il rugby, tornato ai vecchi fasti fine anni Sessanta e inizio Settanta, l’età dell’altro nostro atleta-simbolo, Marco Bollesan, e ora per la quarta stagione consecutiva al via della serie A; il basket arrivato al vertice cittadino e, con un organico dilettantistico, in grado di salire sino alla B; le Coppe delle Coppe conquistate dal softball. Naturalmente mi dimentico un mare di cose». Sarebbe il caso di parlare un po’ di lei. Come nasce? «Da una momentanea delu- sione. Primo Nebiolo mi escluse dalla squadra ufficiale per le Universiadi di Mexico ’79, quelle del record del mondo di Pietro Mennea, ma andai lo stesso, da attaché del gruppo dei rettori invitati. Nacque unrapportocordialeeprofondo con Carmine Alfredo Romanzi, il Magnifico che ha lasciato un solco storico e che per lo sport ha sempre avuto un occhio di.riguardo. Il Premio che gli abbiamo dedicato, e che in sedici edizioni si è costruito un albo d’oro importante, aperto da Valentina Vezzali, non è un riconoscimento formale, ma un solido legame affettivo». Quale Cus sta per consegnare a chi le succederà? «Una polisportiva, un club, un ente aperto alla città, agli universitari, ai giovani, ai giovanissimi, a chi vuole fare sport agonistico e a chi intende vivere in modo attivo il propriotempolibero.Nonsiamo floridi, non siamo poveri. Con un bilancio annuale poco oltre il milione di euro, siamo su molti fronti e contiamo di restarci». Finirà che la faranno presidente onorario. «Non è previsto dal nostro statuto, ma il nuovo consiglio potrebbe anche decidere in quel senso. In ogni caso, mica scompaio. Ho un sacco di progetti, sono vicepresidente della Fidal. Passo solo da questa stanza a quella vicina». La stanza affacciata sui campi da tennis sarà il vero problema per il successore chedovràimparareamuoversi in quell’ufficio: una montagna di fascicoli, di cartelle più o meno ingiallite, una collezione di ritagli, di appunti, di foto ricordo. Un notaio tratto da un racconto di Balzac non avrebbesaputoaccumularedi più. SAVATE Superpalio di B. Sabato le due semifinali: alle 17.45 Circolo Confidenza 2 di Sestri Levante contro Arci Rizzolio e a seguire, alle 19, gli Amici Certosa 1 contro la Sampierdarenese. Domenica, alle 16.30, la finale. Superpalio di C. La Soms Nervi (Esposito, Aloy, Lo Vasco, Reale, Ponticelli, Pinato, Castagnola) supera gli Amici Certosa, il Circolo Unione (Amiri, Dell’Aquila, Gualandri, Dondero, Rossi, Dolcino, Sceusa, Dorati, Bertoni) fa altrettanto contro l’Arci Pinetti: idueteamaccedonoinsemifinale dove sabato alle 14 si contenderanno un posto in finale. L’altra vincente uscirà dai match Voltrese-Circolo Tassisti e Arci Rizzolio-Punto Sportivo Rapallo in programma questa sera. Finalissima: domenica alle 15.15. Campionato Amatori. Stasera, alle 20.15 e 21.30, scendono in campo Croce Rossa Davagna-Arci Rizzolio 1 e Sampierdarenese-Circolo Mariscotti per accedere ai quarti dove le due vincenti si sfideranno sabato alle 19. A completare il programma, alle 16.30, Bar Pit Stop Santa Margherita-Circolo San Pietro Avegno e Soms TraversoCircolo dei Trenta. Alle 17.45 sarà la volta delle vincenti degli scontri tra Bar Rodo 1 Rapallo-Sant’Ilario e Arci Pinetti-San Fruttuoso Marassi. Domenica alle 14 la finale. Serena Burgio, col braccio alzato, dopo un combattimento Parisi esulta dopo il bronzo: «Sto crescendo» E la Burgio ha il pass per la finale MICHELE CORTI ANCHE a Corinto svettano i colori della Mameli Savate. Una disciplina sempre più al femminile, come dimostrano i risultati ottenuti in occasione della tappa europea di savate specialità combattimento. Può già esultare Veronica Parisi, vincitrice della medaglia di bronzo in Grecia, mentre per Serena Burgio, capace di stac- care il pass per la finale in una categoriapiùnumerosa,occorrerà attendere l’ultimo atto della competizione che nel mese di ottobre si svolgerà in terra francese. «Ho iniziato a 17 anniseguendoilconsigliodiun amico boxeur - spiega la Burgio - mi piaceva l’idea di dimostrare che anche le donne possono tranquillamente praticare uno sport da combattimento». Nel 2007 l’arrivo alla Mameli dovetrovaduecoach,Maurizio Guasco e Nicola Guiducci, che credono immediatamente in lei. «A fine stagione ho vinto il mio primo titolo italiano nell’assalto e ho così posto le basi per il grande exploit, ai Mondiali, dove ho conquistato il mio primo bronzo». Nel 2010 il passaggio al combattimento. «I primi match sono stati durissimi ma probabilmente la passioneeilfattocheriuscissiasuperare ogni piccolo limite personalepocoallavoltasonostati più forti dei pugni incassati». Serena si aggiudica due argenti iridati, nel 2013 e 2015, in questa specialità oltre al bronzo agli Europei 2013. «Non potrei fare a meno della savate. Ho imparato ad avere fiducia in me stessa, oltre alla possibilità di viaggiare molto e calcare ringinternazionalidallaCinaai Caraibi». Veronica Parisi, invece, si avvicina alla savate nel 2006. «Primi approcci con il ring disputando gare di contatto leggero, soprattutto di kick boxing, la svolta è arrivata nel 2014 quando mi sono iscritta alla Mameli Savate». Anche qui Guasco e Guiducci lavorano per portarla ai combattimenti a contatto pieno. «È stato un lavoro lungo lavoro che ha però dato i suoi frutti: nel 2015 ho partecipato ai Mondiali in Francia, conquistando il bronzo, e ora, dopo aver raggiunto il podio anche in Grecia, punto a crescere sempre di più». IL SECOLO XIX 25 GIOVEDÌ 16 GIUGNO 2016 BASSO PIEMONTE IL TEMPO OGGI min. 18° max 24° A NOVI LIGURE IL FERROVIERE BOVONE HA RISCOPERTO LA VIGNA RACCONTATA DAL NONNO Ritorna il vino vietato dal Duce Il vitigno “Bacò” era tra i più in voga a inizio ’900 ma una legge fascista lo proibì MAURIZIO IAPPINI NOVI LIGURE. Vietato dal Du- ce, ha resistito all’estinzione grazie alla regola non scritta tipicamente italiana del «fatta la legge, trovato l’inganno» e oggi è diventato un esempio di «archeologia vinicola». È il vitigno conosciuto come «Bacò», incrocio fra Vitis Vinifera e Vitis Riparia e che in tutto il nord Italia fu uno dei vini più in voga a inizio secolo ma che conobbe la sua «damnatio memoriae» durante il regime fascista quando nel 1936, per legge,vennevietatalacoltivazione di molti vitigni ibridi, importati nei primi anni dell’800 dall’America per cercare di sostituire quelli autoctoni, devastati dalla filossera a sua volta (ironia della sorte) arrivata dal nuovo continente grazie allo sviluppo delle navi a vapore che accorciarono i tempi della traversata transoceanica permettendo alla malattia di diffondersi in Europa. La legge fascista fu applicata Roberto Bovone cura il vigneto nelle campagne di Novi inmodoblandoeilBacòcontinuò a essere utilizzato come «colorante» naturale per altri vitigni anche perché fino al dopoguerra era normale per ogni cascina della pianura padana (anche se la «delocalizzazione della vite in collina era già avvenuta) «prodursi» il proprio vino per l’inverno. Il motivo di tanto accanimento nonerapolitico(ilnerodelBacò ben si sarebbe adeguato al colore di moda nel regime fascista) ma sanitario perché il peccato originale del vino vie- tato era di possedere un alto tasso di tannino e di sviluppare alcol metilico (sostanza che può provocare danni alla salute) durante la vinificazione. Un divieto proseguito anche durante la Repubblica e confermato dall’Unione Europea al punto che ancora oggi è vietata la trasformazione dell’uva di Bacò in vino. Nelle campagne di Novi, nell’Alessandrino, c’è chi ha riscoperto questo vitigno: Roberto Bovone, ferroviere per mestiere e amante della storia alimentare e vinicola locale, racconta come si è imbattuto nel Bacò: «Parlando con qualche amico, ho rievocato i tempi dei nonni e i loro racconti, divertendoci a ricordare i nomi dei vitigni più in voga fino al dopoguerra, dal Nerello al Faschetano quando mi sono ricordato del Bacò e di dove mio nonno mi fece conoscere quel vitigno». È la cascina Scrapa, di Ezio Grosso, in piena Frascheta (un dedalo di strade e di incroci s ricchi di cappellettereligiosechequalcuno vuole siano state costruite per contrastare i Sabba che le Streghe avrebbe fatto nei quadrivi in mezzo ai boschi di frasche), zona che fino alla finedell’800erarinomataperle tante qualità di vini prodotti. Bovone così lo ha ritrovato salvandolo dall’abbandono e ha provato a piantare una barbatella (di filari interi in zona non se ne trovano più) a casa sua, per spirito di conservazione della memoria: «Abito nella casa di mio nonno e in questo modo mi sembra di fare un omaggio a lui e alla sua generazione anche perché di vinificare il Bacò non ci penso neppure». Per Bovone (che ora proverà a ricercare altri vitigni autoctoni in abbandono come l’uva Cenerina) una sfida vinta contro l’oblio e la gioia di avere riscoperto una storia che avrebbe rischiato di estinguersiedicuiainostrigiornisi sarebbe persa ogni memoria, parafrasando De Gregori. POLEMICHE PER I TAGLI SULLA LINEA GENOVA-ACQUI Treni per i pendolari, appello alle due Regioni Il sindaco di Ovada ha scritto una lettera agli assessori di Piemonte e Liguria: «Subito una riunione» DANIELA TERRAGNI OVADA. L’orario estivo della linea ferroviaria GenovaOvada-Acqui Terme arroventa la protesta dei pendolari, che devono affrontare ulteriori disagi. In difesa dei lavoratori, che ogni giorno vanno a, si mobilitano gli enti locali. Il sindaco di Ovada Paolo Lantero a nome dei sindaci delle zona ha inviato agli assessori ai Trasporti della Regione Liguria, Giovanni Berrino e del Piemonte, Francesco Balocco, ed ai rappresentanti del Comitato Difesa Trasporti Valli Stura e Orba (CdtvSeO) la richiesta di un incontro . Dal 12 giugno due terzi dei treni arrivano a Genova Sampierdarena. «In caso di trasbordo a Sampierdarena s’impiegano 1 ora e 45 minuti per percorrere l’intera tratta di nemmeno 60 chilometri – spiegano i pendolari del Comitato - soprattutto per il viaggio di ritorno della sera, spesso salta la coincidenza del collegamento a Genova Sampierdarena e siamo costretti ad aspettare fino a due ore per il collegamento successivo». «Da ex pendolare capisco il disagio – dice il sindaco Lantero – ad onor del vero su certe questioni il problema mi sembra più organizzativo che politico. In ogni caso non si può rimandare». Un primo confronto si è svolto ad inizio maggio a Ovada, voluto dal consigliere regionale Walter Ottria,incollaborazioneconil Pendolari alla stazione ferroviaria di Ovada sindaco Lantero nel Comune di Ovada con la partecipazione dei sindaci e della neonata Agenzia regionale della mobilità, che dovrebbe rafforzare il dialogo e la collaborazione fra le due Regioni. Nella OGGI IL DEBUTTO DELLA NUOVA AMMINISTRAZIONE Arquata, Basso si presenta in consiglio la raccolta rifiuti è il primo ostacolo ARQUATA SCRIVIA. Oggi pomeriggio, alle 18, si riunirà il nuovo consiglio comunale di Arquata. Inizia così la legislatura del nuovo sindaco Alberto Basso che illustrerà all’assemblea le linee programmatiche del suo mandato. Poi il consiglio comunale dovrà approvare la sottoscrizione dell’aumento di capitale sociale nella società 5 Valli srl che gestirà il servizio di raccolta rifiuti. Il Comune di Arquata ha de- ciso, ancora sotto la guida di PaoloSpineto,difareeseguire la raccolta rifiuti dalla 5 Valli e non da Gestione Ambiente come è avvenuto in passato. Il documento avrebbe dovuto essere esaminato e discusso entro la fine di maggio ma, dal momento che si era in campagna elettorale, si è deciso di rinviareladiscussioneinseno alla nuova amministrazione. Il Csr (consorzio servizio rifiuti), nell’assemblea dei Comuni consorziati, ha appro- vato con delibera ad hoc, la proroga affinchè il passaggio da Gestione Ambiente a 5 Valli avvenisse appunto oggi. Entreranno a Palazzo Spinola: Paolo Spineto, Nicoletta Cucinella, Roberto Prando, Stefania Pezzan, Dario Debenedetti, Micaela Benvenuto, Emanuela Parodi e Federica Pittaluga, per la maggioranza, Fabrizio Dellepiane, Roberto Scifò, Cecilia Pasquale e Diego Sabbi per la minoranza. M. P. pianificazione di giugno, luglio, agosto le situazioni di criticità sono aumentate. «La soluzione possibile sul lungo termine è che la linea passi finalmente sotto la competenza della Regione Piemonte – interviene il consigliere Ottria – nell’immediato, però è opportuno che il Piemonte agisca con maggiore determinazione verso Trenitalia e la Regione Liguria al fine di tutelare i pendolari piemontesi». Ben 16 treni, sui 26 totali, obbligano i passeggeri ovadesi e acquesi al trasbordo. . «Ci troviamo in una situazione strana – interviene Ottria – la maggioranza dei pendolari che subisce i disagi è piemontese, ma la linea è di competenza ligure e per anni le due Regioni non si sono parlate; già questa è un’assurdità tutta italiana. Da qualche mese però, i rispettivi uffici tecnici ed assessorati hanno ripreso il dialogo, occorrono risultati». MATTINO Pioggia POMERIGGIO Irregolarmente nuvoloso NOVI LIGURE I cibi del passato nel libro dedicato alle cucine Spinola NOVI LIGURE. Domani alle 17,30, nel giardino di Palazzo Spinola di Variana a Novi, il Fai presenta il volume dal titolo “Una cucina a Genova nell’Ottocento. Storia e cultura del cibo dai documenti dell’Archivio Spinola di Pellicceria”. Le pagine del libro, curato da Farida Simonetti, direttore della Galleria Nazionale di palazzo Spinola di Pellicceria di Genova, saranno l’occasione per conversare intorno al cibo e al suo legame con la storia locale. Marie Luce Repetto e Sergio Rossi, due degli autori, racconteranno le abitudini alimentari dei secoli passati. L’INCHIESTA Bufera Merana, sabato l’esordio del nuovo sindaco MERANA. L’indagine sulle presunte minacce pre-elettorali dell’ex sindaco, Silvana Sicca, e del suo vice, Angelo Gallo, nei confronti del nuovo primo cittadino, Claudio Francesco Isola e di alcuni suoi sostenitori, continuano. Intanto, sabato sera alle 19.30 si svolgerà il primo consiglio comunale della nuova amministrazione: la lista Insieme per Merana, guidata appunto da Isola. La Sicco e Gallo sono sotto inchiesta per alcune lettere minatorie anonime arrivate a Isola e ai suoi poco prima della presentazione delle liste. Farmacie di turno Alessandria: Villosio, via Mazzini 17 Tel. 0131-254.712 Acqui Terme: Baccino corso Bagni 65 - Tel. 0144-322.556 Ovada: Gardelli, corso Saracco 303 Tel. 0143-802.24 Tortona: Farmacom S.R.L. F. C. 2 , Centro Comm. Oasi - Tel. 0131861.264 Novi Ligure: Beccaria piazza Repubblica 7 - Tel. 0143-2310 26 GIOVEDÌ 16 GIUGNO 2016 album IL SECOLO XIX PREVENDITE MIKA IN CONCERTO Mercoledi 6 Luglio Ore 21 Piazza del Mare della Fiera di Genova - Piazzale Kennedy Mika proporrà le canzoni dell’album “No Place Like Heaven” (2015), con cinque nuovi brani tra i quali Beautiful Disaster (con Fedez)e la versione inglese di Centro Di Gravità Permanente (“Center Of Gravity”) insieme a Franco Battiato. Prevedite online su happyticket, ticketone, vivaticket, greenticket OGGI GENOVA MORE THAN THIS PER TUTTI 9.00 BLOOMSDAY, LA LETTURA DELL’“ULISSE” Fino alle 24 si rinnova la lettura integrale dell’ “Ulisse” di Joyce grazie a decine di volontari. 13.00 POMERIGGIO E SERATA AL CASTELLO Il museo del Castello D’Albertis apre fino alle 22. Conferenza, mostra, visite guidate, aperitivo. 17.30 CONOSCERE LA DANZA DI ZAKHAROVA Conferenza di Francesca Camponero su “Svetlana Zakharova, la danza” all’auditorium Montale. 18.00 LA STILISTA CHIARA BONI IN SAN MATTEO Al Chiostro di San Matteo incontro con la stilista di moda, attiva anche nel design, Chiara Boni. 18.00 APERITIVO COL ROMANZO LEJLA E HAMID Aperitivo letterario e presentazione del romanzo “Lejla e Hamid” di Diego Repetto. 19.00 LA MUSICA DI BOBBY SOUL AL “SAVOIA” Al Settimocielo del Grand Hotel Savoia concerto di Bobby Soul & The Blind Bonobos. 21.00 CABARET ’300 AL TEATRO DI SORI Debutta a Sori lo spettacolo “Cabaret ’300” con Alessandro Bianchi, regia Sergio Maifredi. Caccia al tesoro CENTRO STORICO Tutti i giorni è possibile partecipare alla Caccia al tesoro per famiglie nel Centro Storico per divertirsi a giocare insieme ai propri bambini con il geocaching in una curiosa passeggiata nei vicoli. Usando un vero rilevatore Gps, tra una coordinata e un indovinello si potranno scoprire alcuni dei luoghi più affascinanti della città antica. Come in ogni caccia al tesoro, non mancherà il premio per chi risolverà l’enigma finale. Il prezzo include la mappa della città e roadbook disponibili in italiano, inglese e tedesco. Punti vendita: Uffici di informazione e accoglienza turistica, in via Garibaldi e piazza Caricamento. Prezzo di partecipazione: 12 euro. www.visitgenoa.it PALAZZO DUCALE L’INCONTRO Liberi di essere informati MUNIZIONIERE Alle 17.30 si tiene l’incontro #Liberi di essere informati, un incontro sul diritto del cittadino di essere informato, sull’articolo 21 della Costituzione, sui disegni di legge sulla stampa e le libertà nella rete, l’open publishing, la trasparenza dell’informazione. L’incontro si tiene nell’ambito del Festival internazionale di Poesia . Ingresso libero IDEE IL CONVEGNO Edilizia sostenibile PALAZZO DELLA BORSA Dalle 9.30 alle 13 nella sala delle Grida si svolge il convegno“Nuove opportunità e procedure per l’edilizia sostenibile: Conto Termico, Fondo Kyoto e Cam Edilizia”, organizzato dal Gbc Italia in collaborazione con Chapter Liguria. La finalità dell’iniziativa è informare le pubbliche amministrazioni e gli operatori economici del settore dell’edilizia sulla corretta applicazione dei Criteri Ambientali Minimi (Cam) nell’ambito degli appalti pubblici e sulle opportunità di finanziamento offerte dal Nuovo Conto Termico e dal Fondo Kyoto per interventi di riqualificazione energetica degli edifici pubblici. Via XX Settembre 44 VISITE GUIDATE Palazzi De Fornari e Lercari GENOVAPIEDI Parte da piazza Caricamento (lato San Giorgio) alle ore 16 la visita guidata a Palazzo Doria de Fornari, esempio di DOMANI AL VELIERO L’ex frontman dei Litfiba in concerto con la band “Il nero” diventare il pubblico parte dell’“allegra brigata” in fuga dalla peste. Ingresso libero OGGI DALLE 18 L’INCONTRO La stilista Chiara Boni CHIOSTRO DI SAN MATTEO Alle 18 per la serie di eventi sulla creatività organizzata da Capoverso, incontro con la stilista di moda Chiara Boni. La sua attività ha spaziato anche nei campi dell’architettura e del design. Ingresso libero L’INIZIATIVA LA RINASCITA DI “CABO” ROCKER PER SEMPRE UNA FENICE rock risorta dalle ceneri. Domani alle 22 al Veliero di corso Italia 7 suonerà il rocker emiliano Gian Luigi Cavallo, Cabo, ex frontman dei Litfiba dal 1999 al 2006, con la sua nuova band “Il Nero”. «Ho abbandonato il Litfiba perché si viaggiava tanto, ma io scoprivo sempre meno cose, quella non era più la mia dimensione - racconta il musicista - .Dopo alcuni anni di silenzio, in cui mi sono dedicato al mio lavoro, sono riapparso sui social, per salutare i fan con una cover di David Bowie, “Heroes”, dedicata proprio a loro». È il 2014 quando Cabo (nella foto) torna sulle scene dopo sette anni di silenzio e lo fa con un progetto nuovo di zecca all’insegna del rock. «Mossodaldesideriodirigenerarmi-continuaCabo-hocreato una band che riassumesse tutto quello di cui avevo bisogno. Il Nero è la somma di tutti i colori, ma allo stesso tempo è quellasfaccettaturachepermettedivederelaluce».L’albumdi esordio è “Essenza di Macchina Cuore Cervello” e il nuovo singolo, appena uscito con video allegato, è “L’ultimo stupido”. «Si tratta di una canzone particolare, di un gioco dai forti contrasti liberamente ispirato al mito della caverna di Platone e alla figura di Socrate - sottolinea il musicista - in questo pezzo, come in tutto il disco, guardo dentro di me chiedendomi se sia tutto vero quello che ci circonda o se sia solo l’ombra di una realtà più grande che non riusciamo a percepire. Sì, perché solo guardando dentro se stessi si riesce a capire cosa c’è davvero “fuori dalla caverna”». Si cambia pagina, si saluta il passato, ma quel mondo rock è sempre lo stesso. «Non ho mai pensato di scendereacompromessi-concludeCavallo-ilmondodellamusica oggi ha paura a osare, a fare pezzi magari meno radiofonici, ma più veri. Il rock è una cosa seria, non può essere tradito». C.C. palazzo nobiliare costruito alla fine del ’500 con splendidi stucchi settecenteschi e affreschi e Palazzo Lercari Spinola, inserito nel 1576 nella lista dei “Rolli”. Costo: 8 euro a persona, di cui 3 di offerta per l’associazione e 5 per i soci. Prenotazione obbligatoria. Info: 347 3930454 L’EVENTO Bloomsday 2016 VARI LUOGHI Dalle 9 alle 24 si rinnova la lettura integrale dei 18 episodi dell’”Ulisse” di James Joyce grazie a decine di volontari, attori, docenti e studenti. L’edizione 2016 è dedicata alla memoria di Beppe Amadeo e Rachele Ghersi. Si parte alle 9 dal cortile di Palazzo Reale, si chiude alle 23 in piazza Pinelli. Ingresso libero JAZZ Conferenza e visita serale CASTELLO D’ALBERTIS Il museo apre le sue porte dalle 13 alle 22 con biglietto ridotto a 4.50 €. Alle 18, nell’ambito della mostra “Donne dell’altro Mondo”, conferenza “Raccontare, vestire, fotografare: la costruzione di un’immagine sociale”, a cura di Paola Leoni e Flavia Cellerino. Alle 20 e alle 21 la Cooperativa solidarietà e lavoro propone una visita guidata ai passaggi segreti del Castello. La visita guidata costa 6 €, comprensivi di ingresso. La caffetteria resterà aperta dalle 10 alle 22 con possibilità di aperitivo dalle 18. Prenotazioni: 3333297612. Il parco resterà aperto al fino alle 22. Info: 0102723820 LA CONFERENZA Visita alla mostra su Canova MUSEO DI PALAZZO REALE Alle 17 conferenza e visita guidata su “Antonio Canova-La vita e le opere” a cura di Giuliana Ericani. La conferenza si tiene nel Salone da Ballo del Museo di Palazzo Reale nell’ambito della mostra “Canova. L’invenzione della gloria”. Domani alle 17 Giuliana Ericani, accompagnerà i visitatori nel percorso della mostra. Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Info: 0102710236 Piazzale delle Feste Inizio spettacolo alle 20.30 www.suqgenova.it DAL VIVO Bobby Soul e i Blind Bonobos GRAND HOTEL SAVOIA Al Settimocielo del Grand Hotel Savoia dalle 19 concerto di Bobby Soul & The Blind Bonobos con Alessio Caorsi alla chitarra e la partecipazione straordinaria di Lollo Johnson al pianoforte. Info: 0102772804 IL LIBRO “Lejla e Hamid” PIAZZA DEI POPOLI Alle 18 in piazza dei Popoli, all’incrocio tra via Napoli e via Vesuvio, aperitivo letterario e presentazione del romanzo “Lejla e Hamid”, di Diego Repetto. La storia narra dell’incontro tra un migrante eritreo e una ragazza bosniaca adottata da una famiglia della Genova bene. L’evento è organizzato da Quartiere in Piazza in occasione dell’annuale Festa multietnica dell’associazione. Ingresso libero Just five e Golden jam session LOUISIANA Alle 21.15 note swing con i Just Five (Roberto Facci sax tenore, Gianni Ercole pianoforte, Paolo Cattoni chitarra, Paolo Nicoli contrabbasso, Franco Cantalini, batteria) e a seguire Golden jam session (Enzo Lotti tromba, Claudio Villa clarinetto, Egidio Colombo tenor banjo, Paolo Cattoni plectrum banjo, Enrico Bottini contrabbasso) con il jazz di New Orleans. Info: 335 6149998 “Uno sguardo oltre” ROSETO DI SANT’ANNA Alle18.30 nel roseto dell’Antica farmacia della Chiesa di Sant’Anna percorso di musica e parole attraverso le emozioni del libro “Uno sguardo oltre”. Sarà presente l’autore Paolo Castagnola intervistato da frate Ezio, musica per pianoforte e violoncello a cura di Andrea Albertini e Arianna Menesini. Ingresso libero IL DEBUTTO LA CONFERENZA Bianchi in “Cabaret ’300” TEATRO DI SORI Debutta alle 21 lo spettacolo “Cabaret ’300” con Alessandro Bianchi, regia Sergio Maifredi. Alessandro Bianchi, comico genovese, diplomato alla Scuola del Teatro Stabile, protagonista di tante trasmissione in tv, torna alla sua prima passione, il teatro, e si confronta per la prima volta con il Decameron facendo PORTO ANTICO MUSICA E PAROLE La danza di Svetlana Zakharova AUDITORIUM MONTALE Francesca Camponero alle 17.30 conduce la conferenza illustrativa “Svetlana Zakharova, la danza” relativa allo spettacolo in programma al Teatro Carlo Felice il 3 luglio alle 20.30 dal titolo “Amore” e che fa parte del Festival Genova Outsider Dancer. Ingresso libero CROZZA MATTATORE AL 105 STADIUM STASERA ALLE 21 al 105 Stadium alla Fiumara, Maurizio Crozza (nella foto nei panni del politologo Edward Luttwak) è il mattatore di “Le meraviglie di Crozza”, spettacolo fuori abbonamento del Politeama Genovese. “Le meraviglie di Crozza” è uno show che cambia a seconda dei fatti d’attualità, della politica, dei titoli dei giornali, presentandosi sempre diverso e imprevedibile. MUSEI STRADANUOVA PalazzoRosso,BiancoeTursi ViaGaribaldi,mart.-ven.9-19, 1°e4°ven. delmese 9-21, sab.edom.10-19.30;lunedì apertopericrocieristi ARCHEOLOGIA VillaPallavicini,Pegli mart.-ven.9-19;1°e4°ven.delmese 9-21, sab.edom.10-19.30 CHIOSSONE Arteorientale.PiazzaleMazzini1. Mart.-ven.9-19,sab.edom.10-19.30 MUSEODIOCESANO ChiostrodeiCanonici, viaT.Reggio20r.Lun-sab.15-19 MUSEODELTESORO Cattedrale,piazzaSanLorenzo Lun.-sab.9-12e15-18;dom.chiuso VIADELCAMPO29R IL SECOLO XIX DEEP PURPLE Martedì 12 luglio all’Arena del Mare Area Porto Antico Calata Cattaneo Il gruppo eseguirà brani tratti dall’ultimo album “Now What?!”, considerato uno dei migliori della band, insieme a grandi e indimenticabili classici che li hanno resi celebri in oltre 45 anni di onorata carriera. Prezzi dei biglietti: Posto unico in piedi: €40 + dp I biglietti sono disponibili online sul circuito Ticketone. DOMANI IL FESTIVAL TEATRO CARLO FELICE - OPERA DI GENOVA Galleria Cardinale Siri 4 - 2005 posti Tel. 010.591.697 - 589.329 - www.carlofelice.it Sabato, ore 20,30: LA FORZA DEL DESTINO. Di Giuseppe Verdi. Di- Manfredi in TritaMax! LA CLAQUE Alle 21 di domani concerto di Max Manfredi per presentare il progetto “Trita Provincia - Audiolibro”, per il quale è in corso una campagna di crowdfunding, che terminerà il 30 giugno. Sarà una festa-concerto con amici, musicisti, attori e cantautori. Sul palco con Manfredi (nella foto) ci saranno Federico Bagnasco al contrabbasso, Marco Spiccio al pianoforte digitale, Fabrizio Ugas e Luca Falomi alle chitarre. E in qualità di ospiti Federico Sirianni, Claudia Pastorino, Sergio Alemanno, Cristiano Angelini. Il costo del biglietto è di 5 euro e il ricavato sarà anch’esso una sorta di autofinanziamento per l’ambizioso progetto dell’audiolibro. Tutti gli artisti parteciperanno senza cachet neppure a titolo di rimborso spese. Info: 010 2470793 IL DEBUTTO SUQ, SERATA PER I DICIOTT’ANNI CON MUSICA, TEATRO E CUCINA “GENERAZIONI, memoria e futuro” è il tema del Festival Suq che apre i battenti oggi alle 18 con una grande festa al porto antico per celebrare il diciottesimo compleanno. Si comincia al ritmo dell’Orchestra Cajon, con giovani musicisti, diretti da Marco Fadda e Marika Pellegrini, che sono, in parte, coetanei della manifestazione. Come di consueto ai primi cento visitatori verrà donato di un Ecokit (frollini e pasta della linea Vivi Verde, piccoli orti da portare a casa, cioccolato biologico, saponette naturali e quaderni di carta ecologica)grazie a Novamont, Amiu, Iren, Coop Liguria, Favini, Otto Chocolates, I Provenzali. Dopo i saluti delle istituzioni, il sindaco Marco Doria e l’assessore Carla Sibilla, e dei partner, alle 20.30 una tavolata conviviale accompagnerà lo spettacolo “Mesciua, la mescolanza del Suq” che mischia tanti ingredienti, come la zuppa ligure da cui prende il nome: prosa, musiche, danze, dai sapori etnici, come quelli dei cibi che potranno gustare gli spettatori. Cena e spettacolo sono abbinati. Il menù prevede: cous cous tunisino, spiedini indonesiani, panzerotti senegalesi, dolce ligure e vino. Lo spettacolo, di Carla Peirolero, schiera artisti “storici”dellaCompagniadelSuq:EnricoCampa- nati, le cantanti Roberta Alloisio, Laura Parodi, Esmeralda Sciascia, i musicisti della Orchestra Bailam: Franco Minelli, Roberto Piga, e Luciano Ventriglia. In programma brani di prosa, musica, danza con gli artisti del Suq e qualche ospite. E ancora souvenir artistici di Pino Petruzzelli, Septi, Amar, Anahita Tcheraghali, Tatiana Zakharova. La festa continuerà alle 22.30 con “Happy Birthday Suq”, un brindisi in musica e il taglio della torta preparata da Kiros Menghistie, pasticcere e presidente dell’Associazione Italo Etiope Eritrea. Il Festival proseguirà con tanti appuntamenti fra il piazzale delle feste, il Museo Luzzati e la chiesa di San Pietro in Banchi, fino al 26 giugno, tutti i giorni dalle 16 alle 24, domenica dalle 12 alle24.Ognigiornosipotràvisitareunbazardeipopoli con la scenografia di un suq, con 40 botteghe di artigianato dal mondo e quindici cucine di altrettanti Paesi. L’ingresso al Festival Suq è gratuito, fatta eccezione per gli spettacoli teatrali. Per la festa inaugurale di questa sera il costo è 10€perlacenae5€perlospettacolo.Cenaespettacolo sono abbinati e i posti sono limitati per cui è consigliata la prenotazione: tel. 010 5702715, [email protected] cc BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI Il “noir” di Luigi Casati L’AMICO RITROVATO Alla libreria L’amico ritrovato di via Luccoli 98, domani all 18 presentazione del romanzo noir di Luigi Casati “Genova: protocollo Pioggia Nera”, Chinaski editore. Siamo nel giugno del 2007 e nella stessa notte due omicidi accadono a Genova e Roma. Il collegamento non è facile da scoprire: passa per il Kazakistan ma, pure, per la banca Carige... L’autore, esordiente, come installatore di gps e cimici per la polizia e carabinieri ha partecipato alle più importanti inchieste genovesi degli ultimi anni e più di un investigatore si ritroverà nei tic dei protagonisti che risolveranno l’intricata vicenda. Alla presentazione parteciperà Francesca Forleo, giornalista del Secolo XIX e autrice della postfazione. Ingresso libero SOLIDARIETÀ Cena da Zeffirino ASSOCIAZIONE ALZHEIMER L’associazione Alzheimer Liguria in collaborazione con Luciano Belloni e le Cantine Mascarello de La MorraLanghe organizza per il 23 giugno alle 20 al ristorante Zeffirino di via XX Settembre una cena di beneficenza il cui intero ricavato andrà a favore delle attività dell’Associazione Alzheimer Liguria e in particolare all’assistenza domiciliare alle famiglie che ne hanno bisogno. Offerta di 30 euro, menu e vini di gran livello. Info: 010 594076 IL LIBRO CASTELLOD’ALBERTIS CorsoDogali18. Mart.-ven.10-18;sab.edom.10-19 GIACOMODORIA Museodistorianaturale ViaBrigataLiguria9 Mart.-dom.10-18 RISORGIMENTO ViaLomellini10. Martedìevenerdì9-14,mercoledì9-19, sabato10-19.30.Soloprimadomenica delmese10-19.30. ACCADEMIALIGUSTICA L.goPertini4. Mart.-sab.14.30-18.30 GALATA Museodelmare.Darsena. Tuttiigiorni10-19.30 PALAZZOSPINOLA PiazzadiPellicceria1. Mart.–sab8.30-19.30, dom. 13.30-19.30 PALAZZOREALE ViaBalbi10 Damart.asab.9-19,dom.13.30-19. Primadom.delmese 9-19 GAM Galleriad’artemoderna VillaSaluzzoSerra,viaCapolungo3 Mart.-ven.11-18,sab.edom.12-19 RACCOLTEFRUGONE ViaCapolungo9. Damart.aven.9-19,1°e4°ven.delmese 9-21, sab.edom.10-19.30 WOLFSONIANA ViaSerraGropallo4. Mart.-ven.11-18,sab.edom.12-19 TEATRI GENOVA IL CONCERTO Musica,viadelCampo29r. Giov.-dom.10.30-12.30e15-19 27 GIOVEDÌ 16 GIUGNO 2016 LUXORO ViaMafaldadiSavoia3. Mart.-ven. 9-14,sab.14-19.30 COMMENDADIPRÈ ViaGramsci Mart.-ven.10-17,sab.edom.10-19 LUZZATI PortaSiberia,Portoantico Mart.-ven.10-13e14-18,sab.edom. 10-18 ACQUARIO PonteSpinola. Lun.-ven.9–20,sab.edom.8.30-21 VILLACROCE Artecontemporanea ViaRuffini3. Mart.-dom.11-19 SANT’AGOSTINO PiazzaSarzano35r Mart.-ven.9-19,sab.edom.10-19.30 Gli “Addii” di Perrella RISTORANTE CAVO Al ristorante Cavo (ex Cambi Caffè) in vico Falamonica 1r domani alle 16 sarà presentato il nuovo libro di Silvio Perrella “Addii, Fischi nel buio, Cenni” (Neri Pozza editore) per il ciclo di incontri “Caffè, Poesia, Teatro e Letteratura” del Festival dell’Eccellenza Femminile. Dialogano con Perrella Lauro Magnani, storico dell’arte, Silvana Zanovello, giornalista e critico teatrale, Consuelo Barilari, direttrice del Fef. L’attore Marco Avogadro leggerà estratti e brani degli autori trattati. L’ingresso è libero ma è gradita la prenotazione allo 010 8540845. Ingresso libero rettore: Andrea Battistoni. Con Tiziana Caruso, Sonia Ganassi, Dario Solari, Marco Berti, Luigi Roni, Graeme Broadbent, Vincenzo Taormina, Alla Gorobchenko, Roberto Maietta, Cristiano Trabucco. Orchestra e Coro del Teatro Carlo Felice. € 82 - 60 - 42 - 33,50 (under 26 Euro 29 - 24). Biglietteria: dal martedì al venerdì dalle 11 alle 18 e un’ora prima dello spettacolo. Sabato dalle 11 alle 16. Domeniche con spettacoli serali da un’ora prima a 15 minuti dopo l’inizio. Domeniche con spettacoli pomeridiani da due ore prima a 15 minuti dopo l’inizio AUDITORIUM EUGENIO MONTALE Passo Eugenio Montale 4 - Tel. 010.53811O Oggi, ore 17,30: CONFERENZA ILLUSTRATIVA SU “SVETLANA ZAKHAROVA, LA DANZA” A cura di Francesca Camponero. Ingresso libero GIOVINE ORCHESTRA GENOVESE Uffici Galleria Mazzini 1/1 A - Tel. 010. 869.82.16 - www.gog.it RIPOSO Biglietteria: Galleria Mazzini 1/1, da lunedì a venerdì, ore 10-16 TEATRO STABILE - CORTE - IVO CHIESA Corte Lambruschini, viale E. F. d’Aosta - 1020 posti Tel. 010.534.23.00 - www.teatrostabilegenova.it Rassegna di Drammaturgia Contemporanea Oggi, ore 19,30: FOXFINDER (Il trovavolpi). Di Dawn King. Con Andrea Di Casa, Gisella Szaniszlò, Noemi Esposito, Bruno Ricci. Regia di Jacopo Maria Bicocchi Ingresso € 5 - Abbonamento a tutta la rassegna € 15 Orario casse: ore 10-14 e 19-21 TEATRO STABILE - DUSE Via N. Bacigalupo - Tel. 010.5342.300 Rassegna di Drammaturgia Contemporanea Oggi, ore 19,30: GEPPETTO E GEPPETTO. Di Tindaro Granata, Con Alessia Bellotto, Angelo. Di Genio, Tindaro Granata, Carlo Guasconi, Paolo Li Volsi, Lucia Rea, Roberta Rosignoli. Regia di Tindaro Granata Ingresso € 5 - Abbonamento a tutta la rassegna € 15 Orario casse: ore 19 - 21 POLITEAMA GENOVESE Via N. Bacigalupo 2 - Tel. 010.839.35.89 www.politeamagenovese.it RIPOSO Info: 010.898.1177. Biglietteria: lunedì a mercoledì: 16/18. Da giovedì 2 a domenica 5 chiuse. Da Lunedì 6 ore 16 - 18. Nelle sere di spettacolo: 20/21. TKC TEATRO DELLA GIOVENTÙ Via Cesarea 16 - Via Macaggi 92A - Tel. 010.8981.177 www.tkcteatrodellagioventu.it - [email protected] Martedì 21, ore 21: FORBICI FOLLIA. Di Paul Portner. Con Daria D’Aloia, Marco Zanutto, Andrea Tich, Caterina Cottafavi, Lorenzo Tolusso, Mauro D’Amico. Regia di Eleonora D’Urso Produzione The Kitchen Company. Ingresso da € 15 a € 5 TEATRO DELLA TOSSE Piazza R. Negri 4 - Tel. 010.2470.793 - www.teatrodellatosse.it Sono aperte le prevendite per: I MOSTRI DI ALICE (in scena dal 30 giugno presso i Giardini Luzzati). Di Emanuele Conte e Amedeo Romeo. Ingresso € 15 - Ridotto € 13 - 8 Biglietteria da martedì a sabato dalle 15 alle 19 TEATRO CARIGNANO Viale Villa Glori 8 - Via Corsica - Tel. 347.0002.029 RIPOSO TEATRO DELL’ARCHIVOLTO Sala Gustavo Modena - Sala Mercato - Piazza Modena 3 Tel. 010.412.135 - www.archivolto.it RIPOSO Biglietteria: martedì e mercoledì ore 11-14 e 17-19; giovedì e venerdì ore 13-19 (fino alle 21 nelle sere di spettacolo). Sabato, domenica e lunedì aperta solo in caso di spettacolo: dalle 18 per gli spettacoli delle ore 21, dalle 14,30 per gli spettacoli delle ore 16 o delle 17,30 TEATRO VERDI Piazza Oriani 7 -Tel. 010.614.83.66 - www.teatroverdigenova.it RIPOSO TEATRO RINA E GILBERTO GOVI Via P. Pastorino 23 r - Tel. Fax. 010.740.47.07 www.teatrogovi.com - [email protected] RIPOSO Biglietteria: giovedì dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 18,30 TEATRO INSTABILE Via A. Cecchi, 19 - Tel.010 5702.903 RIPOSO TEATRO GARAGE - SALA DIANA Via Paggi 43 B - Tel. 010.510.731 - 010.511.447 RIPOSO Prevendite: Ufficio Teatro Garage, via Casoni 5/3 B da lunedì a giovedì ore 15 - 18. Presso Sala Diana un’ora prima dello spettacolo TEATRO IL SIPARIO STRAPPATO MUVITA Muvita Science Center, via Marconi 165, Arenzano - 010.912.3042 www.ilsipariostrappato.it RIPOSO TEATRO CARGO - TEATRO DEL PONENTE Piazza Odicini 9 - Tel. 010.694.240 - 010.694.029 www.teatrocargo.it - [email protected] Sabato, ore 21: LA REGINA. Testo e regia di Laura Sicignano. Con Lisa Galantini e Alberto Giusta. Produzione Teatro Cargo Ingresso € 10 - Residenti Municipio VII Ponente € 8 LOUISIANA JAZZ CLUB Via San Sebastiano 36 r. Oggi, ore 21: LUCCOLI JAZZ: Simon & Phillips (lato Upim) - Betti Ilariucci Trio (salita Pallavicini) - Due Note Acoustic Project (lato piazza Fontane Marose) ASSOCIAZIONE CULTURALE ACCADEMIA DEL CHIOSTRO Via Luigi Devoto 13-10 - Tel. 338.3100.543 RIPOSO www.accademiadelchiostro.com - Info: 338.8310.05.43. TEATRO DELL’ORTICA - AUDITORIUM ALLENDE Via S. Allende 48 - Tel. 010.8380.120 - www.teatrortica.it OrticaLab in scena! Maggio-Giugno 2016 Venerdì, ore 21: PIACERE DISPIACERE E ALTRE BESTIALATE. Con gli Allievi del Lab Adulti I anno. Regia di Mirco Bonomi Ingresso € 5 (incasso a favore dei progetti di teatro sociale di Teatro dell’Ortica) - [email protected] 28 GIOVEDÌ 16 GIUGNO 2016 album IL SECOLO XIX Cinema In sala a cura di NATALINO BRUZZONE GENOVA ALBATROS via Gio Batta Roggerone 8, tel. 01074.91.662. Prezzi: € 5,50 intero; € 4,50 ridotto IlregnodiWuba Pelé 16.45 18.45-21.00 AMERICA via Cristoforo Colombo 11, tel. 01059.59.146. Prezzi feriali: € 6,00 inte- ro; € 5,00 ridotto. Prezzi festivi e prefestivi: €7,50 intero; €6,00 ridotto. Mercoledì: €4,50 Julieta LaurenceAnyways 16.00-18.00-21.00 16.00-20.00 ARISTON vico San Matteo 16r, tel. 01024.73.549. Prezzi: € 7,00 intero; € 6,00 militari e ragazzi fino a 10 anni; € 5,00 pomeridiano Mama-Tuttoandràbene 17.00-19.15-21.30 Lapazzagioia 17.00-19.15-21.30 CITY vico Carmagnola 9, tel. 01086.90.073. Prezzi: € 7,00 intero; € 6,00 militari e ragazzi fino a 10 anni; € 5,00 pomeridiano Innomedimiafiglia 17.00-18.45-21.15 UnamericanoaParigi VO17.00 (sott.li ita.) TheNiceGuys 19.10-21.30 CORALLO via Innocenzo IV 13r, tel. 010586.419. Prezzi: € 7,00 intero; € 6,00 militari e ragazzi fino a 10 anni; € 5,00 pomeridiano Gliinvisibili 16.30-19.00-21.15 L’uomochevidel’infinito16.30-18.45-21.00 ODEON corso Buenos Aires 83, tel. 01036.28.298. Prezzi: € 7,00 intero; € 6,00 militari e ragazzi fino a 10 anni; € 5,00 pomeridiano Aliceattraversolospecchio 16.45 Nowyouseeme2-Imaghidelcrimine 19.00-21.30 Angrybirds-Ilfilm 16.30-18.30-20.30 RITZ D’ESSAI piazza Giacomo Leopardi 5r, tel. 010314.141. Prezzi feriali: € 6,00 inte- ro; € 5,00 ridotto. Prezzi festivi e prefestivi: €7,50 intero; €6,00 ridotto. Mercoledì: €4,50 Chiusuraestiva SIVORI salita Santa Caterina 12, tel. 01055.32.054. Prezzi: € 7,00 intero; € 6,00 militari e ragazzi fino a 10 anni; € 5,00 pomeridiano Lapazzagioia 16.15-18.30-20.45 Lacasadelleestatilontane16.30-18.15-20.30 SALA FILMCLUB salita Santa Caterina 12, tel. 01055.32.054. Prezzi: € 5,00 intero; € 4,00 ridotto PlayTime-Tempodidivertimento 17.00-20.30 THE SPACE CINEMA magazzini del Cotone Modulo 6, tel. 892.111. Prezzi: € 8,20 intero; € 6,90 ridotto; € 6,20 over 65. Sabato e Domenica: € 8,70 intero; € 6,90 ridotto. Proiezioni 3D: € 10,50 intero; € 8,50 ridotto Warcraft-L’inizio 16.15-19.00-21.45 X-Men:Apocalisse 21.10 Tuttivoglionoqualcosa 16.00-18.40-21.15 MiamiBeach 16.10 FriendRequest-Lamortehailtuoprofilo 21.20 Pelé 18.30 TheBoss 16.20-18.40-21.50 Nowyouseeme2-Imaghidelcrimine 16.00-18.50-20.45 -21.40 Angrybirds-Ilfilm 16.20-17.15 -18.45-21.25 L’uomochevidel’infinito 18.20 Conspiracy-Lacospirazione 16.15-18.45-21.35 Aliceattraversolospecchio 16.00 TheNiceGuys 15.45 -18.45-21.30 UCI FIUMARA via Mantovani 1, tel. 892.960. Prezzi: € 8,50 intero; € 6,50 ridotto; € 4,50 matinee. Mercoledì: € 6,50. Martedì: € 5,00 promo donna. Proiezioni 3D: € 11,00 intero; € 9,00 ridotto FriendRequest-Lamortehailtuoprofilo 17.25-22.35 L’uomochevidel’infinito 19.50 Conspiracy-Lacospirazione 16.50-19.45-22.30 RobinsonCrusoe 17.10 X-Men:Apocalisse 21.30 Pelé 17.10-20.00 Somnia 22.45 TheNiceGuys 16.55-19.50 MiamiBeach 22.45 Aliceattraversolospecchio17.15-20.00-22.45 Warcraft-L’inizio 17.00-19.50-22.40 Angrybirds-Ilfilm 17.20-20.00-22.40 Tuttivoglionoqualcosa 17.00-19.50-22.45 TheBoss 17.15-20.00-22.40 Angrybirds-Ilfilm 16.50-19.30 TheNiceGuys 22.45 Nowyouseeme2-Imaghidelcrimine 16.40-19.40-22.40 Angrybirds-Ilfilm 17.00 Mama-Tuttoandràbene 19.50-22.30 TheNeonDemon 22.40 Lapazzagioia 16.40-19.40 NICKELODEON via della Consolazione 1, tel. 010589.640. Riposo AMICI DEL CINEMA via C. Rolando 15, tel. 010413.838. Prezzi: € 4,00 per i soci; € 6,00 per i non soci; € 6,00 Tessera Piccolirumori LafolliadiHenry 18.30 21.00 CAPPUCCINI p.zza dei Cappuccini 1, tel. 010880.069. Prezzi: € 6,00 intero; € 5,00 ridotto, under 18, over 65, universitari; € 4,00 (con tessera ACEC) MoneyMonster 16.00-21.15 SANPAOLO FRITZLANG via Acquarone 64r, tel. 010213.773. Prezzi: € 6,00 intero; € 5,00 ridotto Chiusuraestiva CINEMA SAN SIRO via alla Chiesa Plebana 5r (Nervi), tel. 01032.02.564. Prezzi: € 6,00 intero; € 5,00 ridotto NUOVO CINEMA ITALIA via Sauli, tel. 01085.90.644. Prezzi: € 6,00 intero; € 5,50 militari e ragazzi fino a 10 anni; € 5,00 over 60 Chiusuraestiva MIGNON via Martiri della Liberazione 131, tel. 0185309.694. Martedì21:PlayTime-Tempodidivertimento 17.00-21.30 MASONE NUOVO CINEMA PALMARO via Prà 164, tel. 01061.21.762. Prezzi: € 6,00 intero; € 5,00 ridotto Chiusuraestiva bb (DRAMMATICO) 111 min. Regia di Julio Medem, con Pe- EROTICI CHIABRERA vico Chiabrera 8, tel. 01025.12.637. Prezzi: € 7,50 intero; € 5,00 ridotto Filmalucirosse CENTRALE via S. Vincenzo 13, tel. 01040.72.909. Prezzi: € 7,00 intero; € 5,00 ridotto. Orario: dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 22; sabato dalle ore 10 alle ore 24; domenica dalle ore 14 alle ore 24 € 10,00 ridotto Nonarrossire...dai... dalle ore 10:00 alle ore 22:30 GIOIELLO PLAY HARD CENTER vico della Cittadella (da via Balbi), tel. 01040.77.737. Prezzi: € 7,00 intero; € 5,00 ridotto. Orario: dalle ore 10.30 alle ore 22, sabato domenica e festivi 13,00-22,00 FilmEtero FilmGay GLI INVISIBILI ROSSIGLIONE MUNICIPALE piazza Matteotti 4, tel. 010924.400. Prezzi: € 6,00 intero; € 4,00 ridotto Venerdì:Aliceattraversolospecchio 21.00 RUTADICAMOGLI SANTAMARGHERITA BURGO piazza Caduti, tel. 33316.36.228. CENTRALE largo Giusti 16, tel. 0185286.033. Prezzi: € 7,00 intero; € 5,00 ridotto Chiusuraestiva CASELLA PARROCCHIALE - SALA DON MARIO BEROLDO via De Negri 42. Prezzi: € 6,00 intero; € 4,00 ridotto Riposo 19.00-21.30 RAPALLO COLUMBIA via Vittorio Veneto, tel. 01096.57.020. Prezzi: € 6,00 intero; € 5,00 ridotto, over 65; € 30,00 abbonamento a 6 spettacoli 21.15 Lapazzagioia UCI CINEMAS via Gambalera - Spinetta Marengo, tel. 0131892.960. Prezzi: € 8,00 intero; € 6,70 ridotto (da martedì a venerdì), bambini fino a 8 anni, over 65; € 5,80 lunedì; € 5,00 promo donna martedì Angrybirds-Ilfilm 17.30-20.00-22.20 Tuttivoglionoqualcosa 17.10-19.50 Warcraft-L’inizio 22.20 Aliceattraversolospecchio 17.15 Nowyouseeme2-Imaghidelcrimine 19.50 MiamiBeach 22.35 Conspiracy-Lacospirazione 17.10-22.35 Aliceattraversolospecchio 20.00 FriendRequest-Lamortehailtuoprofilo 17.15-22.35 TheNiceGuys 20.00 Nowyouseeme2-Imaghidelcrimine 17.05-22.15 Conspiracy-Lacospirazione Warcraft-L’inizio Tuttivoglionoqualcosa NOW YOU SEE ME 2 bb (DRAMMATICO) 120 min. Regia di Oren Moverman, con Richard Gere, Ben Vereen, Jena Malone, Steve Buscemi, Danielle Brooks, Geraldine Hughes, Yul Vazquez Vita, passione e calvario quotidiano di un senza tetto, a New York, che ha problemi di ogni genere. Un generoso e convinto Gere in un melò quasi documentario, spesso più dimostrativo che convincente. n Genova: Corallo bbb (THRILLER) 87 minuti. di Vincent Garenq. Con Daniel Auteuil, Sebastian Koch, Marie-Josée Croze, Christelle Cornil, Lila-Rose Gilberti, Emma Besson, Christian Kmiotek, Serge Feuillard La vendetta di un padre che deve trovare giustizia per la morte della figlia vittima del patrigno violentatore seriale. Teso, narrativamente secco e con un eccellente protagonista. n Genova: City bb (AZIONE) 115 min. Regia di Jon Chu, con Dave Franco, Mark Ruffalo, Woody Harrelson, Jesse Eisenberg, Daniel Radcliffe, Michael Caine È il sequel del fortunato (al botteghino) “I maghi del crimine”. Per il suo ritorno la banda di illusionisti sarà alla prese con chi, dalla tecnologia, vuole potere e sempre più soldi. Divertimento spettacolare. n Genova: Odeon, The Space, Uci Fiumara ANGRY BIRDS - IL FILM L’UOMO CHE VIDE L’INFINITO THE NICE GUYS € 5,00 ridotto Conspiracy-Lacospirazione 17.30-21.30 21.15 ARISTON via Fico 12, tel. 018541.505. Chiusoperferie SORI SALA ENZO COSTA via Combattenti Alleati 4. Riposo TORRIGLIA CINEMA TORRIGLIA piazza della chiesa, tel. 010944.038. Venerdì:TheNiceGuys 21.00 ALESSANDRIA E PROVINCIA ALESSANDRIA IN NOME DI MIA FIGLIA SESTRILEVANTE AUGUSTUS via Lamamora, tel. 018561.951. Tuttivoglionoqualcosa 17.30-21.30 Nowyouseeme2-Imaghidelcrimine 17.30-21.30 Angrybirds-Ilfilm 17.30-21.30 RONCOSCRIVIA CHIAVARI CANTERO piazza Matteotti 23, tel. 0185363.274. Pelé Aliceattraversolospecchio bb (COMMEDIA) 116 min. Regia di di Richard Linklater, con Austin Amelio, Temple Baker, Will Brittain, Zoey Deutch, Ryan Guzman, Tyler Hoechlin, Blake Jenner, J. Quinton Johnson La generazione americana degli anni Ottanta, vista attraverso un gruppo di giovani al college tra alcol, party e musica. In puro stile indipendente con troppe ambizioni. n Genova: The Space, Uci Fiumara ELDORADO via Buranello 90, tel. 01064.57.943. Prezzi: € 15,00 intero; MONEGLIA PARADISO largo Skrjabin 1, tel. 01034.70.438. Prezzi: € 6,00 intero; nelope Cruz, Luis Tosar, Asier Etxeandia, Teo Planell, Anna Jiménez, Elena Carranza, Nicolás De Vicente, Virginia Ávila “Tutto andrà bene” è il sottotitolo italiano per questa storia spagnola dove una mamma, separata dal marito, perde il lavoro e scopre di essere malata di cancro. Coraggio e amore in una soluzione narrativa senza scatti e originalità. n Genova: Ariston, Uci Fiumara Etero TransoGay Riposo Prezzi: € 6,00 intero; € 4,00 ridotto TUTTI VOGLIONO QUALCOSA VERDI piazza Oriani 7, tel. 01061.48.366. Chiusuraestiva BARGAGLI piazza Conciliazione 1, tel. 010900.164. Prezzi: € 6,00 intero; BOGLIASCO MA MA 17.00-21.15 SAN GIUSEPPE via Romana 153 (Ruta), tel. 01857.74.590. Chiusuraestiva Chiuso bbbb (COMICO) 108 min. Regia di Jacques Tati, con Jacques Tati, Barbara Dennek, Rita Maiden, France Rumilly, France Delahalle. Hulot nella Parigi ultramodernizzata di fine anni Sessanta. Scatta il devastante scontro tra il personaggio e il contesto. Satira, parodia e comicità secondo l’estro sublime del grande autore. Versione restaurata e sottotitolata. n Genova: Sala Film Club € 4,50 ridotto Julieta BARGAGLI € 5,00 ridotto dine Nakache, Yaël Abecassis, Judith Chemla, Arsinée Khanjian, Pippo Delbono, Makram Khoury, Pini Tavger, Yossi Marshek. Nei giorni in cui viene ucciso Rabin tre sorelle tornano in Israele per vendere la casa dei genitori scomparsi. Commedia melò, metafora dal tocco leggero di un Paese. n Genova: Sivori SAN PIETRO piazza Frassinetti 10, tel. 01037.28.602. Prezzi: € 5,50 intero; OPERA MONS. MACCIÒ via Pallavicini 7, tel. 01092.69.792. Prezzi: € 7,00 intero; € 5,00 ridotto. € 5,00 Lunedì PLAYTIME bbb (COMMEDIA) 91 min. Regia di Shirel Amitay, con Géral- Chiusuraestiva PROVINCIA DI GENOVA ARENZANO LA CASE DELLE ESTATI LONTANE 19.50 17.05-19.45 22.25 MACALLÈ via Marsala 1A - Castelceriolo, tel. 33494.88.905. Prezzi: € 5,00; € 4,00 riduzione Soci Ass. Culturale. Lunedì: € 4,00 Riposo TORTONA MEGAPLEX STARDUST citta comm.le Oasi, tel. 0131880.754. Prezzi: € 8,00 inte- ro; € 6,00 ridotto bambini fino a 8 anni, oltre 60 anni; € 4,00 Carta argento. Lunedì: € 5,00 escluso festivi e prefestivi Angrybirds-Ilfilm 20.30-22.40 FriendRequest-Lamortehailtuoprofilo 21.10-23.10 Angrybirds-Ilfilm3D 19.20 Conspiracy-Lacospirazione 20.30-22.40 TheBoss 20.30-22.40 Nowyouseeme2-Imaghidelcrimine 20.20-22.50 Tuttivoglionoqualcosa 20.30-22.50 Warcraft-L’inizio 20.10-22.40 L’uomochevidel’infinito 20.30-22.40 ACQUITERME ARISTON piazza G. Matteotti 16, tel. 0144322.885. Riposo OVADA SPLENDOR via G. Buffa, tel. 010583.261. Chiusuraestiva bb (ANIMAZIONE) 97 min. Regia di Clay Kaytis, Fergal Reilly, con le voci di Maccio Capatonda, Alessandro Cattelan, Francesco Pannofino, Chiara Francini, Roberto Stocchi Tratta da un popolarissimo videogioco, sul grande schermo la storia dei quattro uccelli che vogliono difendere uova e ambiente dai loro feroci nemici, i maiali verdi. 3D e computer grafica. Spassoso a tratti. n Genova: Odeon, The Space, Uci bb (DRAMMATICO) 108 min. Regia di Matt Brown, con Dev Patel, Jeremy Irons, Devika Bhise, Toby Jones, Stephen Fry, Jeremy Northam Un giovane, quanto geniale e autodidatta, matematico indiano trova il suo mentore, nell’Inghilterra dei primi del Novecento in un professore di Cambridge. Classico biopic con ottimo cast. n Genova: Corallo, The Space, Uci Fiumara bbbb (COMMEDIA) 93 min. Regia di Shane Black, con Russell Crowe, Ryan Gosling, Angourie Rice, Matt Bomer, Margaret Qualley, Kim Basinger Due detective pasticcioni più una figlia adolescente nella Los Angeles del 1978, dove il porno e la corruzione bruciano. Satira e parodia della detective story anni Settanta. Divertente e dalla riuscita piena con una coppia di ottimi interpreti. n Genova: City, The Space, Uci Fiumara LA PAZZA GIOIA CONSPIRACY - LA COSPIRAZIONE ALICE ATTRAVERSO LO SPECCHIO Paolo Virzì, con Valeria Bruni Tedeschi, Micaela Ramazzotti, Valentina Carnelutti, Tommaso Ragno ba (THRILLER)106 min. Regia di Shintaro Shimosawa, con Al Pacino, Anthony Hopkins, Josh Duhamel, Alice Eve Un giovane avvocato ambizioso si ritrova in uno strano triangolo: una sua ex fiamma, il suo capo e un potente boss farmaceutico. Suspense dilapidata dalla regia, come la presenza di Pacino e Hopkins. n Genova: The Space, Uci Fiumara bba (FANTASTICO) Regia di James Bobin, con Johnny Depp, Mia Wasikowska, Rhys Ifans, Anne Hathaway, Helena Bonham Carter Dopo un periodo in giro per il mondo Alice riattraversa lo specchio e reincontra i personaggi di quell’universo fantastico dove c’è da salvare, tra amici e nemici, il Cappellaio matto. n Genova: Odeon, The Space, Uci Fiumara bbbba (COMMEDIA) 116 min. Regia di Due donne cercano equilibrio e identità nella fuga dalla comunità in cui sono ricoverate. Chiave grottesca e modulazioni dolorose in una messa in scena da stato di grazia. Il miglior film di Virzì. Bravissime protagoniste. n Genova: Ariston, Sivori, Uci Fiumara GIUDIZI MEDIOCRE ................... DISCRETO..................... H HH BUONO ........................ HHH DA NON PERDERE ....... HHHH CAPOLAVORO ............. HHHHH televisione IL SECOLO XIX GIOVEDÌ 16 GIUGNO 2016 29 Rai 1 Rai 2 Rai 3 Canale 5 Italia 1 Rete 4 La 7 6.00 Il caffè di Raiuno Attualità 6.30 Tg 1 Notiziario 6.45 Unomattina Estate 10.40 Reef Doctors - Dottori a Hope Island Telefilm 11.25 Don Matteo 6 Fiction 13.30 Telegiornale 14.00 Tg 1 Economia 14.05 Estate in diretta Attualità Eleonora Daniele e Salvo Sottile conducono il rotocalco pomeridiano dedicato al grande viaggio nell’Italia di oggi 15.35 Legàmi Telenovela 16.30 Tg 1 Notiziario 16.40 Estate in diretta 18.45 Reazione a catena Gioco Amadeus conduce il gioco sull’associazione logica fra le parole 20.00Telegiornale 6.35 Il tocco di un angelo Telefilm 7.20 Le sorelle McLeod Serie 8.45 Il nostro amico Kalle Telefilm 9.30 Tg2 Insieme 10.30 Summer Voyager 11.20 Il nostro amico Charly Telefilm 12.10 La nostra amica Robbie Telefilm 13.00 Tg 2 Giorno 13.30 Il caffè degli Europei Sport 14.00 Nella rete dell’inganno Film-tv 15.35 Elementary Telefilm 16.15 Guardia costiera TF 17.45 Rai Parlamento Telegiornale 17.55 Tg2 Flash L.I.S. 18.00 Tg sport 18.20 Tg 2 Notiziario 18.50 NCIS Los Angeles TF 19.40 NCIS Telefilm 20.30Tg 2 20.30 6.30 Rassegna stampa italiana e internazionale Attualità 7.00 Tgr Buongiorno Italia Attualità 7.30 Tgr Buongiorno Regione Attualità 8.00 Agorà Attualità 10.00 Mi manda Raitre 11.00 Elisir Attualità 12.00 Tg 3. Tgr Meteo 12.45 Pane quotidiano 13.10 Il Tempo e la Storia 14.00 Tg Regione. Tg Regione Meteo 14.20 Tg 3. Meteo 3 14.50 Tgr Piazza Affari 14.55 Tg3 Lis Notiziario 15.00 La casa nella prateria Telefilm 15.50 Napoléon Fiction 17.25 Geo Magazine 19.00 Tg 3. Tg Regione. Tgr Meteo Notiziario 20.00Blob 20.10 I giorni di Parigi 20.35 Un posto al sole SO 6.00 Tg 5 Prima pagina 7.55 Traffico 8.00 Tg 5 Mattina 8.45 Centovetrine SO 9.45 Le tre rose di Eva Fiction 11.00 Forum Attualità Barbara Palombelli propone casi e controversie in tema di lavoro, casa, famiglia e costume 13.00 Tg 5. Meteo.it 13.40 Beautiful SO 14.10 Una vita Soap opera 14.45 Cherry season La stagione del cuore Telenovela 15.45 Il segreto TN 16.45 Rosamunde Pilcher - I lord non mentono Film-tv 18.45 Caduta libera smile Game show 20.00Tg 5. Meteo.it 20.40Paperissima sprint estate Varietà 6.55 Settimo cielo TF 7.45 Una per tutte, tutte per una Cartoni 8.10 Belle e Sebastien Cartoni animati 8.35 Georgie Cartoni 9.00 Sailor moon Cartoni 9.25 Chuck Telefilm 10.25 White Collar TF 12.25 Studio Aperto 13.05 Sport Mediaset Sport 13.45 I Simpson Cartoni 14.10 Flight 616 Reality show 14.35 I Griffin Telefilm 15.00 Big Bang Theory Sitcom 15.30 My name is Earl TF 16.00 Due uomini e mezzo Telefilm 16.25 Suburgatory TF 16.50 Friends Telefilm 17.40 Mike & Molly Sitcom 18.30 Studio Aperto. Meteo Notiziario 19.25 CSI Miami Telefilm 6.55 Hunter Telefilm 8.55 Cuore ribelle TN 9.45 Carabinieri Telefilm 10.45 Ricette all’italiana Attualità 11.30 Tg 4 - Telegiornale Notiziario 12.00 Detective in corsia Telefilm 13.00 La signora in giallo Telefilm 14.00 Lo sportello di Forum Attualità 15.30 Hamburg distretto 21 Telefilm 16.40 Prof. Dott. Guido Tersilli, primario della clinica Villa Celeste Film 18.55 Tg4 - Telegiornale Notiziario 19.35 Dentro la notizia Attualità 19.55 Tempesta d’amore Soap opera 20.30Dalla vostra parte Attualità 6.00 Tg La7. Meteo. Oroscopo. Traffico 6.30 Omnibus Attualità Programma di informazione e approfondimento 9.45 Coffee break 11.00 L’aria che tira 13.30 Tg La7 Notiziario 14.00 Tg La7 Cronache Attualità Il programma, a cura della redazione News, dedicato alla cronaca 14.20 Tagadà Attualità 16.15 Sfera Documentari 17.15 Joséphine ange gardien Telefilm La serie narra di Joséphine Delamarre, un angelo custode che il cielo ha mandato sulla Terra 19.00 A cena da me Talent show 20.00Tg La7 Notiziario 20.35 Otto e mezzo 21.05 I love shopping ★★ 20.30 Germania-Polonia SPORT. Campionati europei 2016. Gruppo C. Allo Saint Denis - Stade de France di Parigi, i tedeschi di Joachim Löw giocheranno contro la Polonia allenata da Adam Nawałka (comm., 2009) con Isla Fisher, Joan Cusack. Regia di P.J. Hogan. Rebecca è una simpatica quanto goffa giovane newyorkesechespendetempo e denaro nei negozi griffati della Fifth Avenue VARIETÀ. Terza puntata del ATTUALITÀ. Questa settimana Barbara De Rossi racconta la vicenda di Anna Maria, una storia di violenze, maltrattamenti e umiliazioni quotidiane. In studio, ospite Luca Barbareschi FILM. campionato mondiale di magia condotto da Gerry Scotti. Come di consueto, i concorrenti sono supportati da padrini d’eccezione, vere leggende viventi della magia 0.00 Beyoncè: La vita non è che un sogno Documentari 1.50 X-Style Attualità 2.20 Tg 5 Notte. Meteo.it 3.00 Paperissima sprint estate Varietà (R) 23.15 Il grande freddo Documentari 0.00 Tg3 Linea notte 1.05 Rai Parlamento Telegiornale 1.15 W la Storia-Combattere Doc. 22.55 Start! La vita a portata di app Attualità 23.25 Tg 2 Notiziario 23.40Richard Brock Nessuno è senza colpa Film-tv 1.10 Numero Uno 23.10 Il grande match Varietà 0.40 Tg 1 - Notte. Che tempo fa Notiziario 1.15 Calcio: GermaniaPolonia Sport 3.00 Sottovoce Attualità 21.10 Masters of Magic 21.05 Amore criminale digitale terrestre RAI 4 15.20 Numbers Serie 17.35 Rai News Giorno 17.40 Flashpoint Serie 19.10 Ghost Whisperer Serie 20.45 Rai dire Europei - Germania vs Polonia 23.10 Supernatural Serie SKY SKY CINEMA FAMILY SKY CINEMA 1 21.00 Sky cine news SKY CI- NEMA 1 The Last Song Ronnie e il fratello devono trascorrere un’estate nella casa del padre SKY CINEMA FAMILY La cruna dell’ago Londra 1940: la spietata spia tedesca Donald Sutherland si rifugia in Scozia SKY Anni 90 Otto episodi tra burini, telefonini, travestiti e fobie. Con Christian De Sica SKY COMEDY Quel mostro di suocera La perfida Jane Fonda fa la guerra alla sua futura nuora Jennifer Lopez SKY PASSION RAI STORIA Project Almanac Benvenuti a ieri Da Wikipedia, l’enciclopedia libera. Un gruppo di ragazzi del college scopre una macchina del tempo SKY MAX 21.10 The Interview Due showman inspiegabilmente reclutati dalla Cia per assassinare un dittatore SKY HITS Bad Boys Due poliziotti e una prostituta si alleano per incastrare un narcotrafficante SKY CINEMA 1 22.45 Anni 90 - Parte II Tornano De Sica, Boldi e compagnia bella in 6 episodi diretti da Enrico Oldoini SKY COMEDY 22.50 Dubitando di Thomas: bugie e spie Un ragazzino bugiardo sente di un progetto per rapire la figlia del Presidente SKY CINEMA FAMILY RAI MOVIE 54 20.30Il giorno e la storia 20.50Il tempo e la storia. Le elezioni del 1924-Un voto per il regime 21.35 a.C.d.C. Elisabetta d’Inghilterra 22.30 a.C.d.C. Alla corte di Enrico VIII film 20.10 Gomorra - La serie CLASSICS 23 18.45 Rai News 18.50 I tesori nascosti dell’australia 19.50 Michelangelo Sconosciuto 20.45 Passepartout: Dimmi quel che hai 21.20 Il ragazzo del risciò 0.00 Lo Stato dell’arte 19.30 Minuscule - La valle delle formiche perdute Un viaggio bellissimo nel piccolo mondo. Animazione REALITY SHOW. Si conclude questaseral’avventuraper i concorrenti del reality condotto da Paola Barale. La coppia che si aggiudica la vittoria vince un biglietto aereo per proseguire il giro del mondo 23.40Tutto l’amore del mondo Film (comm., 2010) con Nicolas Vaporidis, Ana Caterina Morariu. Regia di Riccardo Grandi ★★ 21.15 Innamorato pazzo ★★ FILM. (comm., 1981) con Adriano Celentano, Ornella Muti. Regia di Castellano & Pipolo. Favola rosa tra un conducente d’autobus e una principessa in viaggio d’affari con il padre a Roma 23.30 Il labirinto - Storie di ordinaria ingiustizia Attualità 0.40 Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto Film (pol., 1970) ★★★★ 21.10 Eccezionale veramente... TALENT SHOW. Il meglio del talentcondottodaGabriele Cirilli. Protagonisti i comici emergentigiudicatidaDiegoAbatantuono,Selvaggia LucarelliePaoloRuffini 0.00 Tg La7 Notiziario 0.10 Otto e mezzo Attualità (R) 0.45 A cena da me Reality show (R) 1.40 L’aria che tira (R) 3.35 Starsky & Hutch TF Liguria RAI 5 21 21.10 Flight 616 24 15.50 Atlantic City, Usa Film 17.40 Rai News Giorno 17.45 La gang della spider rossa Film 19.45 Urlatori alla sbarra Film 21.15 La casa degli spiriti Film 23.50 Land of the Blind Film IRIS 22 15.19 Borsalino and Co. Film 17.25 I due marescialli Film 19.20 Supercar TF 20.05Walker Texas Ranger TF 21.00 Il cavaliere di Lagardère Film 23.59 Il mio migliore amico Film 2.00 Parenti, amici e tanti guai Film TELE LIGURIA SUD 18.29 Una casa per la famiglia 18.40 A tamburo battente 19.30 Tls Giornale 20.00Una casa per la famiglia 20.30Tls Giornale 21.00 Tg Zoom 21.30 Le conferenze di Tls 22.10 A tamburo battente PRIMOCANALE 17.30 Live News Ospiti 18.30 Live News 19.00 Telegiornale 19.30 Anteprima Calcio 20.00Il Sindaco risponde 20.30Telegiornale 21.00 Intorno - luoghi, personaggi, idee 22.30 Telegiornale serie tv intrattenimento PREMIUM 18.00 American Dad FOX 18.20 Castle FOX LIFE 18.25 Criminal Minds FOX 20.00Acquari di famiglia 18.40 Molto incinta Dopo l’incontro di una sera, Allison e Ben scoprono di aspettare un bambino PRE- CRIME 18.30 I Simpson FOX 19.00 I Simpson FOX 19.15 NCIS FOX CRIME Grey’s Anatomy FOX LIFE 19.20 How I Met Your Mother FOX 19.45 How I Met Your Mother FOX 20.10 NCIS FOX CRIME Grey’s Anatomy FOX LIFE Mom FOX 20.35 2 Broke Girls FOX 21.00 Leo Mattei - Unità Speciale FOX CRIME Outlander FOX LIFE Falling Skies FOX 21.50 Agents of S.H.I.E.L.D. FOX 22.00 Leo Mattei - Unità Speciale FOX CRIME Beauty and the Beast FOX LIFE 22.45 The Family FOX 22.55 Empire FOX LIFE 23.00 NCIS FOX CRIME 23.35 Agents of S.H.I.E.L.D. FOX DISCOVERY CHANNEL 20.10 Matrimonio a prima vista Italia SKY UNO 20.20 Cult Food - Emilia Romagna ARTE 20.50 The Editor Is In: Legs Weaver ARTE 20.55 Le megastrutture di Hitler NATIONAL GEOGRAPHIC 21.00 Come è fatto: Supercar DISCOVERY CHANNEL 21.10 Sei in un Paese meraviglioso - Arno Est ARTE Matrimonio a prima vista Italia SKY UNO 21.25 Come è fatto: Supercar DISCOVERY CHANNEL 21.40 Sei in un Paese meraviglioso - Sillaro Ovest ARTE 21.55 Affari a quattro ruote DISCOVERY CHANNEL Le armi segrete di Hitler NATIONAL GEO- GRAPHIC 22.10 Sei in un Paese meraviglioso - La Pioppa Est ARTE MIUM CINEMA 19.15 Percy Jackson e Gli Eroi dell’olimpo: Il Ladro di Fulmini PREMIUM CINEMA ENERGY 19.30 Run Fatboy Run PREMIUM COMEDY 19.35 Mel Brooks: Make a Noise PREMIUM UNIVERSAL Alibi e sospetti Pierre Collier viene assassinato nella villa di campagna del senatore Henri Page PREMIUM CINEMA EMOTION 20.50 Vertigine PREMIUM CINEMA 21.15 Everest Racconto ispirato da alcuni eventi accaduti durante una pericolosa spedizione PREMIUM CINEMA The Illusionist - L’illusionista PREMIUM UNIVERSAL 8 Mile Jimmy ha un TELECITY TELENORD 18.00 Linea Diretta Con Diretta Stadio 19.00 Tg7 19.30 Tg7 Sport 20.00Alle Otto Puntolotto 20.30Diretta Stadio Speciale Europei 2016 23.15 Diretta Stadio Speciale Calcio Mercato film 11.15 Forever Samp 12.15 Tgn Calcio 14.00 Shopping 17.00 I migranti a Genova Reportage 18.30 Teatrando 19.00 Tgn Calcio 19.30 Tgn News 21.00 Tappeto Rosso 23.00Tgn News 23.30 Tgn Calcio serie tv sogno: vincere la sfida tra i migliori rapper della sua città PREMIUM CINEMA EMOTION Hostage Bruce Willis torna in azione per risolvere un doppio caso di sequestro PREMIUM CINEMA ENERGY Un’ estate ai Caraibi PREMIUM COMEDY 23.05 Giovani, carini e disoccupati Quattro amici alle prese con i problemi generazionali. Con Winona Ryder PREMIUM CINEMA EMOTION 23.10 Terminator Un robot del futuro viene inviato nel nostro presente per eliminare una donna PREMIUM UNIVERSAL Compagnie pericolose PREMIUM CINEMA ENERGY I soliti idioti La fortunata serie con Fabrizio Biggio e Francesco Mandelli diventa un film PREMIUM COMEDY 18.15 The middle JOI 18.20 Dr. House - Medical division STORIES Fringe ACTION 18.30 Criminal Intent TOP CRIME 18.35 The middle JOI 19.00 Aiutami Hope! JOI 19.05 Undercover ACTION 19.15 Mr. Robot STORIES 19.20 Speciali Joi JOI 19.25 Person Of Interest TOP CRIME 19.35 Una mamma per amica JOI 20.10 Mr. Robot STORIES Undercover ACTION 20.20 Due uomini e 1/2 JOI Person Of Interest TOP CRIME 20.45 Due uomini e 1/2 JOI 21.10 Forever TOP CRIME 21.15 Shameless STORIES Significant Mother JOI The Vampire diaries ACTION 21.35 Significant Mother JOI 21.55 Speciali Joi JOI 22.00 Forever TOP CRIME 30 GIOVEDÌ 16 GIUGNO 2016 IL SECOLO XIX xte IL SECOLO XIX 31 GIOVEDÌ 16 GIUGNO 2016 La hit a processo Led Zeppelin in tribunale: accusa di plagio per “Stairway to Heaven” “STAIRWAY to Heaven”, celebre hit dei Led Zeppelin, è un plagio? Lo dirà il tribunale. Robert Plant e Jimmy Page (foto AP) sono comparsi davanti a una corte federale che dovrà decidere se il brano abbia violato il copyright. Ad accusarli il legale di Randy Wolfe (noto come Randy California): il gruppo avrebbe copiato l’intro da “Taurus” degli Spirit, scritta nel 1968, tre anni prima di “Stairway to Heaven”. Colloquio con Rossana Campo «I “miei” ragazzini salveranno il mondo» La vincitrice del Premio Strega Giovani: «Gli adolescenti sono ansiosi di capire la vita» ELENA NIEDDU “LA STORIA è bella perché è senza filtri. Padre e figlia si ritrovano nel mondo della parola, della scrittura che non ha paura di chiamare le cose con il loro nome, di strappare il velo di convenzioni e di falsi moralismi”. L’essenza del legame fra Rossana Campo, vincitrice del Premio Strega Giovani con “Dove troverete un altro padre comeilmio”(PontealleGrazie, 150 pagine, 13 euro) e la giuria di 500 ragazzi e ragazze che l’ha scelta, è tutta nelle parole della motivazione: in quella verità che i più giovani hanno dichiarato di volere dagli adulti. «Non me lo aspettavo: il mio è un libro non leggerissimo, in cui ho voluto raccontare il rapporto con mio padre nel mio registro abituale, ma senza risparmiare i momenti crudi» dice la scrittrice, nata a Genova nel 1963, autrice, fra l’altro, di “In principio erano le mutande”, “Il pieno di super”, “Mai sentita così bene”. Chi la segue da tempo, conosce la cifra della sua scrittura, che fonde profondità e leggerezza: è un narrare onesto. I ragazzi della giuria, di età compresa fra i 16 e i 18 anni, l’hanno percepito: «Sono entrati nello spirito del mio libro», dice. Evviva i ragazzini, quindi, quelli che, parafrasando Elsa Morante salveranno il mondo. Perché? «Mi sembrano puliti, non ancora identificati con il dover essere. Vivono in questo mondo senza difese, senza maschere». E dal mondo pretendono la stessa schiettezza, anche dai libri. «È come se ci dicessero “Voi scrittori raccontateci le cose come sono, non preparateci una morale cotta e mangiata: ci arriviamo noi». Così come la Morante ha «salvato la vita» a Rossana Campo, nei periodi difficili dell’adolescenza, allo stesso modo un giovane può salvarsi «se ritrova nei libri le parole per quello che sente». Sono svegli, sono sinceri, e si muovono con difficoltà in un mondo fatto di adulti «che ha un linguaggio scarno, ingessato, in cui si continuano a ripetere tre o quattro frasi molto finte: da queste si capisce che qualcosa non va nella nostra società» dice la scrittrice. L’incubo è ancora lo stesso degli anni Settanta, il consumismo: «Bisogna rifondare tutto dalla base, da quello di cui si nutre la nostra anima». Anima,sì.Èilcasodiusarequesta parola “grande” per definire noi stessi. L’anima che, secondo Rossana Campo «si nutre di immagini, di archetipi: se i nostri ragazzi vedono solo violenza e persone finte, ne restano delusi. Si dice “passano tanto tempo sui social”, ma da qualche parte devono pure rifugiarsi». Di fatto, i ragazzi cercano di capire la vita, «e che la vita comprende anche la mor- Una storia dura e reale “Dove troverete un altro padre come il mio” di Rossana Campo (Ponte alle Grazie, 150 pagine, 13 euro) racconta il rapporto della scrittrice con il padre Renato, scomparso di recente. I vari aspetti della personalità dell’uomo emergono attraverso un racconto di vita profondo e sincero te, e la morte dei nostri cari. Cercano forme di insegnamento vero, che permettano loro di fare i conti con il miracolo della vita e di provare empatia per gli altri». La potenza dei simboli, degliarchetipi,nelladefinizione dell’immagine che gli adolescenti costruiscono di se stessi si vede anche altrove: «Ero a Parigi negli anni ’90: davanti ai centri commerciali vedevo seduti i ragazzi delle banlieue, che si sentivano “fichi” solo se possedevano certe cose, se avevano un certo modo di vestire. Il loro simbolico era solo consumista. Rossana Campo è stata scelta da 500 giovani giurati A scuola studiavano la cultura francese, ma spesso venivano da famiglie arabe: e tutto, attorno a loro, li faceva sentire cittadini di serie C. Cosa succedeva nella loro testa?». In tempi più recenti, hanno cercato una via d’uscita dalla frustrazione. E in questo l’estremi- smo islamista ha avuto gioco facile: «Ha dato loro una nazione,unsostegno,unsensodisolidarietà. In una parola, ha dato loro un simbolico», conclude Campo. Perché è di simboli, in fondo, che ci si nutre. [email protected] cc BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI IL VOTO A CASA BELLONCI Il “favorito” Albinati primo della cinquina dei finalisti ROMA. Il favorito della vigilia Edoardo Albinati, con il suo romanzo di 1.300 pagine “La scuola cattolica” (Rizzoli) già dato come papabile per la vittoria finale, entra nella cinquinadeicandidatialpremio Strega forte di 202 voti. Confermate le previsioni degli esperti dallo spoglio che si è svolto ieri a Casa Bellonci a Roma anche per il secondo della cinquina, Eraldo Affinati, con “L’uomo del futuro” (Mondadori) che ottie- ne 160 preferenze. Terzo, e anche questo ingresso nella rosa era già dato per certo, Vittorio Sermonti con “Se avessero” (Garzanti) con 156 voti. Completano la formazione dei finalisti Antonio Moresco con “L’addio” (Giunti) che, con 138 voti, si piazza quarto a sorpresa, mentre l’ultimo posto è per Elena Stancanelli con “La femmina nuda” (La Nave di Teseo), unica donna in finale, con 102 voti. Fuori per un soffio Antonio Moresco con “L’addio” (Giunti) che è il primo degli esclusi con 94 preferenze. I finalisti sono stati scelti dalla giuria composta dai 400 Amici della domenica, a cui da qualche anno si aggiungono i voti di 40 lettori forti selezionati da librerie indipendenti italiane associate all’Alie20voticollettiviprovenienti da scuole, università e Istituti Italiani di Cultura all’estero, per un totale di 460 aventi diritto. Il seggio era presieduto da Nicola Lagioia, vincitore del Premio Strega 2015. La serata finale dell’8 luglio, per la prima volta nella sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica di Roma e non al Ninfeo di Villa Giulia, e di venerdì anziché nel tradizionale giovedì per la concomitanza degli Europei di calcio, sarà condotta in diretta su Rai3 da Tommaso Cerno. R. S. IL CASO Se non mi inviti ti cancello, ecco perché Vanzina ha rotto con De Sica Fine dell’amicizia tra due protagonisti del cinema italiano. Lo sceneggiatore offeso perché escluso dalle nozze della figlia dell’attore MICHELE ANSELMI MA NON era meglio scriversi o parlarsi in privato? Invece, da qualche giorno, il piccolo mondo del cinema, non solo romano, si interroga su cosa diavolo sia mai successo tra Enrico Vanzina (lo sceneggiatore della coppia) e Christian De Sica. Erano amici, De Sica deve molto ai fratelli Vanzina, che lo lanciarono nei primi anni Ottanta con “Sapore di mare” e “Vacanze di Natale”; e d’altro canto De Sica ha ricambiato più tardi la cortesia, favorendoilsuccessoditanticinepanettoni vanziniani. Invece, a sorpresa, è rottura totale tra i due. Nella sua rubrichetta sul Messaggero, Enrico Vanzina ha enumerato tre delusioni ricevute di recente: il risultato poco esaltante della Roma al campionato, la batosta di Alfio Marchini alle elezioni comunali, ma soprattutto… «Infine, ho perso un grande amico: Christian De Sica. Ha fatto parte degli affetti veri della mia vita, ma l’ho cancellato. Delle tre cose è quella che mi dispiace di più. Non entro in pettegolezzi privati perché sono un signore. Io». Tradotto: lui, Christian, no. Rilanciate da Dagospia, quelle 231 battute hanno alimentato il tam-tam cinematografaro, tutti a chiedersi il perché della bizzarra sortita, e giù con le ipotesi, mentre lo stes- Christian De Sica so De Sica replicava così: «Non so proprio cosa dire. Uno che se ne esce così, d’emblée, con dichiarazioni simili… Non merita alcun commento. Io sono molto amico del fratello Carlo. Enrico l’ho frequentato solo per motivi di lavoro. Dispiaciuto? Io sono felice come una Pasqua». Tutto sarebbe frutto di «una vera cretinata, una cosa per nulla importante», per dirla ancora con l’attore romano. C’èchisuggeriscechein“Miami Beach”, recente e poco fortunata commedia estiva dei Vanzina, Max Tortora imita pariparicertipersonaggicialtroneschi di De Sica, e questo non sarebbe piaciuto. C’è chi fa risalire il dissidio a un film sulla cosiddetta Mafia Capitale, annunciato e mai fatto. La realtà sarebbe un’altra, e non ha nulla a che fare col cinema. Il 4 giugno, nel corso di una sontuosa cerimonia a Capri, la figlia di De Sica, Mariarosa, s’è sposata con Federico Pellegrini (insieme hanno creato la casa di moda Mariù). Gran parata di vip in piazzetta, tra i quali Carlo Verdone, Diego Della Valle, Aurelio DeLaurentiis,FlavioCattaneo e Sabrina Ferilli, e poi cena ad Anacapri. I fratelli Vanzina non sono stati invitati, e questa “dimenticanza”, presa per un’offesa definitiva, ha provocato l’ira di Enrico Vanzina, appunto lo sceneggiatore. Paro- la dei bene informati. Così si torna al punto di partenza. Non era meglio parlarsi al telefono invece che scrivere un articolo? Ma è anche vero che il cinema italiano custodisce una lunga tradizione in materia. Basterebbe ricordare il brusco sodalizio tra Vittorio Gassman e Dino Risi, cementato dal “Sorpasso” e infiniti film. Una sera, a una cena, il regista definì il suo attore-feticcio «la faccia più inutile del cinema, con quella di Gregory Peck». L’altro, indispettito, gli risposeabruttomusocosì:«Nonho mai tolto il saluto a nessuno, ma per te farò un’eccezione». Poi, per fortuna, fecero pace. cc BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI 32 xte società GIOVEDÌ 16 GIUGNO 2016 IL SECOLO XIX “PORNO & LIBERTÀ” DAL 24 GIUGNO NELLE SALE Tutti i rivoluzionari del sesso all’italiana Nel documentario la storia dell’erotismo esplicito nel cinema degli anni ’70 dalla prima pagina “Porno & Libertà”, da venerdì 24 nelle sale, è il documentario, costato lunghe fatiche, ricerche e salto degli ostacoli al suo autore Carmine Amoroso, per raccontare, attraverso le testimonianze dei diretti protagonisti, un percorso di emancipazione che aveva due avversari, paradossalmente contrapposti nell’agone politico: da una parte la gabbia bigotta del cattolicesimo dove prevaleva la regola del desiderio come peccato, dall’altra il serraglio puritano della sinistra. Alla stregua della contestazione anche il fronte della pornografia senza censure è un movimento rivoluzionario e ideologico che passa dal Parco Lambro di Milano al Fe- stival di Castelporziano per approdare in parlamento dove sarà eletta, tra i Radicali, l’eroina simbolo, Ilona Staller in arte Cicciolina. Avviso ai naviganti: attenzione che “Porno & Libertà” non è certamente privo di immagini e sequenze della carnalità inquadrata nei particolari più scabrosi dell’atto fisico, ma, non è affatto un bignami di copule, golosità orali e spericolatezze anali, bensì la ricostruzione di un’epoca, i Settanta, e di uno dei suoi più particolari e scandalosi campi di battaglia. Nessuna voce narrante, ma soltanto i ricordi di esperienze e avventure: Riccardo Schicchi, Ilona Staller, Lasse Braun, Giuliana Gamba, Helena Velena e Marco Pannella, per esempio. Dalle riviste, come Men, PlayMen, Le Ore, alle radio, sino a “Cicciolina e l’orgia atomica” passando anche per il Living Theatre e opere, condannate e perseguitate, quali “Ultimo tango a Parigi” e “Novecento” di Bertolucci senza contare il tiro a bersaglio di certi pretori su Marco Ferreri e Pier Paolo Pasolini. Un’era dove il termine pornografico, nella sua accezione più infamante, era appioppato a chiunque si avvicinasse alla sessualità in maniera non conformista. Lasse Braun, pseudonimo di Alberto Ferro, è il Lancillotto del sabotaggio degli argini-diga: la sua impresa sarà portare a Cannes nel 1974, dove sarà proiettato di notte con trionfo di pubblico all’Olimpia, “French Blue” che mostrava per la prima volta una sfilata di penetrazioni accompagnandole con i dissacranti cartoni animati di peni rampanti, firmati da Siné il celebre umorista di “Charlie Hebdo”. Ma se Giuliana Gamba fu la pioniera delle donne registe di hard bollenti è certamente la coppia Schicchi-Cicciolina, anche a prezzo del carcere, ad esplodere quale fenomeno irrefrenabile e dal quale non si sarebbe più potuto prescindere. “Porno & Libertà” è notevole proprio per la sua qualità di raccoglitore che assume anche la dimensione di un eterodosso “album di famiglia” dell’Italia, dettagliato, informato, puntiglio- Una foto dall’archivio di Riccardo Schicchi so, ironico ma mai sporcaccione. Certo, alle generazioni d’oggi sembrerà incredibile che quel porno che, 24 ore su 24, è disponibile sulle pay-tv, fosse catalogato, nei Settanta, come il terzo corno di un diavolaccio sconcio e lurido. Eppure era così, nonostante quel sesso tanto contrastato non si fosse ancora trasformato unicamente in una merce L’intervista «Io, trans da copertina ho vinto la battaglia contro i pregiudizi» Laverne Cox star di “Orange is the New Black”: «Lo ammetto: il mio modello di donna sono io» LUCA DONDONI LOS ANGELES. Da venerdì su Netflix (e in Italia anche su Infinity) saranno disponibili le 13 puntate della quarta stagione di “Orange is the New Black”, la serie detta anche “Oitnb”, ambientata in un carcere femminile, che è con “House of Cards” il più grande successo della piattaforma tv via Internet. Torna naturalmente anche Laverne Cox (Sophia), che è oggi uno dei personaggi più significativi dello showbiz americano, la prima transessuale arrivata allacopertinadiTime,laprima ad avere una statua al museo delle cere di Madame Tussaud. Cosa ha pensato quando le hanno chiesto di posare per Time? «Wow! Sono una transessuale di colore di Mobile, Alabama e questo show mi sta davvero cambiando la vita! Quando mi hanno chiamata da Time credevo fosse lo scherzo di un amico. Invece era il coronamento di un lungo percorso: sono una grande sostenitrice dei diritti Lgbt in America e mi batto da anni affinché le grandi testate si occupino di noi e non lo facciano mostrandoci come animali da circo». Il cambiamento di sesso di BruceJenner,mostratasicon Qui sopra, una scena del film “The Rocky Horror Picture Show” del 1975. Laverne Cox interpreterà la parte di Frank-N-Furter. A destra, la Cox, una delle interpreti di “Orange is the New Black” il nuovo corpo e il nuovo nome, Caitlyn, in diretta tv e sulla copertina di Vanity Fair, ha messo ancor più sotto i riflettori la condizione transessuale. Si dice che Caitlyn sarà la new entrynel cast di Oitnb e che si innamorerà di lei. «Se la sente di pubblicare uno spoiler? Non è vero. Devo anche aggiungere però che se anche fosse, sarei l’ultima persona al mondo che lo ammetterebbe. Le penali sul contratto sono altissime e ho già molte bollette da pagare». Qual è stata la scena più brutta che ha dovuto interpretare nella serie finora? «Quelle sul finale della terza stagione quando Sophia è in cella di isolamento. Tutto l’episodio, in realtà è stato fortissimo: molti trans in galera vengono messi in isolamento per evitare che vengano abusati da altri carcerati o addirittura uccisi. Lo stesso accade alle donne trans che diventano uomini. Girare quelle sceneèstatoduromagratificante proprio per il messaggio che abbiamo voluto dare alla comunità». Il suo personaggio si converte all’ebraismo. «L’ho vissuto un po’ come un’altra transizione. La transizione è un atto importante, nel corpo e pure nello spirito». Nella vita reale lei ha un gemello, Lamar, che recita le scene in cui il personaggio è IN MOVIMENTO Sono una transessuale di colore di Mobile, Alabama. Questo show ha cambiato tante cose: i giornali non ci mostrano più come animali da circo LAVERNE COX prima attrice trans nominata per un Emmy perdendo la sua carica eversiva. “Porno & libertà” è l’eco di un’ennesima rivoluzione a metà: se cadeva un muro di segregazione subito, però, i suoi mattoni venivano sfruttati e commercializzati nella normalità non trasgressiva. Politica e ideologia anche nelle “scopate” all’italiana. NATALINO BRUZZONE cc BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI ancora uomo e gestisce il cambio di sesso. «Lamar è il mio migliore amico, la persona che amo di più nella vita e l’uomo che stimo di più. Il gemello rappresenta un altro te. Quelle scene sonostateun momentomolto toccante per me. Sinceramente, lui era perfetto per interpretare quella parte. È stato eccezionale». Di puntata in puntata ogni personaggio presenta caratteristiche che lo fanno amare e odiare allo stesso tempo. Anche il suo. «Sophia riesce a essere simpatica in un puntata e odiosa in quella seguente, qualcuno dice addirittura crudele. È la prigione che obbliga ad autoproteggersi. Jenji Kohan, che sta scrivendo magistralmente ogni episodio, sa che troppa umanità non sarebbe credibile. La galera ti toglie la serenità che hai, se sei libero di scegliere le persone con le quali condividere la vita. Conosce il detto latino: “Mors tua vita mea”. Ecco, in carcere accade quello». Nel suo futuro c’è una parte importante nel remake del film “The Rocky Horror Picture Show” e quella di un avvocato di successo nella serie della Cbs “Doubt”. «Sì e sono pazza di gioia. “Rocky Horror” è un film per la tv: interpreto il mitico Dr. Frank-N-Furter. Non so quante volte ho visto quella pellicola e non può capire quanto sia stata innamorata del personaggio di Tim Curry. Qui Tim farà la parte del narratore, sono così orgogliosa...Per quanto riguarda “Doubt” è ancora troppo presto per dirle qualcosa. Posso solo anticiparle che sarò un avvocato molto serio e determinato. Un po’ com’è Laverne Cox nella vita». Cosa risponde a chi dice che il suo modello femminile di riferimento è Beyoncé? «Si riferisce al colore dei miei capelli? Alla lunghezza? Almodoincuiliporto?Alfatto checonoscotuttelecanzonidi Beyoncé quasi a memoria? Adoro quella donna, ma - e mi deve credere - il mio modello di donna sono io». cc BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI xte spettacoli IL SECOLO XIX GIOVEDÌ 16 GIUGNO 2016 33 Dal 30 settembre Stabile, dove il teatro “fa scuola” da 65 anni In programma classici e contemporanei. Pastore: «L’80% degli artisti in scena esce da qui» RAFFAELLA GRASSI con il teatro di Nizza, “L'isola degli schiavi” diretto da Irina GENOVA. Sessantacinque an- Brook, e un'altra con la ni di Stabile. Con tanto di fe- Comédie di Caen già in cantiesta, e un cartellone davvero re per il 2018, “La fine dell'Euforte che unisce titoli di prosa ropa” di Stefan Spregelburd. doc, rivisitazione di classici, Torna Sandro Baldacci e la drammaturgia contempora- sua compagnia di detenuti nea, intrattenimento, copro- che andranno in scena con duzioni internazionali e qual- “Billy Bud” dal romanzo di che sorpresa fuori registro. Melville. E poi Filippo Timi in Presentata ieri la nuova sta- una lettura molto atipica di gione, con il rammarico del “Una casa di bambola” diretta non riconoscimento a teatro da Andrée Ruth Shammah in d'interesse nazionale, «ma ri- un capovolgimento di ruoli lanceremo nel 2018» assicura che vede Nora tenere le fila il direttore Angelo Pastore. del gioco, ancora Pippo DelPrimo appuntamento il 30 bono con il suo “Vangelo” cosettembre con “L'uomo dal rale. fiore in bocca” di Gabriele LaLa festa del sessantacinvia, e poi il via con ben nove ti- quesimo compleanno cadrà toli di produzione e 24 ospita- tra il 17 e il 22 ottobre e il 10 lità, più le tournée di 11 spet- ottobre partirà il ciclo di intacoli. contri sul te«Avremo ma “Il teatro TANTI RITORNI in totale 235 e il mare: dai aperture di Sul palco i grandi Greci a Gilsipario in abberto Govi”. protagonisti bonamento Affollatisdi sempre – spiega Pasima la prestore – Con sentazione da Jurij Ferrini artisti che diieri,conina Filippo Timi per l'ottanta terventi del per cento sindaco Marescono dalla co Doria, del nostra scuola di teatro, e di neopresidentedelteatroGian questo siamo molto orgoglio- Enzo Duci, dell'assessore resi». Sottolinea il ritorno di Va- gionale Ilaria Cavo, e di una lerio Binasco che per sei mesi delle colonne storiche dello all'anno vive in Australia e a Stabile, il regista Marco Sciacottobre sarà a Genova con la caluga. «Questo è un teatro regia de “La cucina” di Arnold dove le persone hanno voglia Wesker, 24 attori sul palco di stare insieme, si scelgono, trasformato nella cucina di un si riconoscono, hanno un ragrande ristorante londinese, dice comune nella scuola di tra razzismo, lotta di classe, teatro di questa casa - sottoliavidità, sesso e paura. Torna- nea Sciaccaluga - Non c'è una noallabaseancheFilippoDini comunità teatrale senza pacon il molieriano “Il borghese dri, nonni, figli, non c'è teatro gentiluomo”, Jurij Ferrini con senza tradizione, non ci sono lo scatenato Govi dei “Manez- figli senza padri da uccidere». zi pe maja na figgia” e Andrea E cita i grandi che hanno lavoLiberovici con il suo “Faust's rato qui, Benno Besson, Peter Box” che vive della grande vo- Stein, Matthias Langhoff, spice della cantante americana riti geniali tutti sedotti da Helga Davis. questo teatro, e dalla sua inSirinnovanolecoproduzio- candescente identità. ni oltreconfine. Un Marivaux cc BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI Il cartellone 2016/2017 TEATRO DUSE dal 29 novembre al 4 dicembre “Faust’s box - A transdisciplinary journey” di Andrea Liberovici regia di Andrea Liberovici Teatro Stabile di Genova - Ars Nova Ensemble Poitiers TEATRO DUSE dal 30 settembre al 9 ottobre “L’uomo dal fiore in bocca” di Luigi Pirandello regia di Gabriele Lavia produzione Teatro della Toscana Teatro Stabile di Genova TEATRO DELLA CORTE dal 18 ottobre al 6 novembre “La cucina” di Arnold Wesker regia di Valerio Binasco produzione Teatro Stabile di Genova TEATRO DUSE dal 19 ottobre al 6 novembre “Il borghese gentiluomo” di Molière regia di Filippo Dini produzione Teatro Stabile di Genova – Teatro Due TEATRO DELLA CORTE dall’8 al 13 novembre “Il berretto a sonagli” di Luigi Pirandello regia di Sebastiano Lo Monaco TEATRO DUSE dal 24 al 29 gennaio “Alice underground” di Lewis Carroll regia di Ferdinando Bruni e Francesco Frongia TEATRO DELLA CORTE dal 29 marzo al 2 aprile “Slava’s snowshow” di Slava Polunin regia di Viktor Kramer e Slava Polunin TEATRO DELLA CORTE 13 e 18 dicembre “Edipo”: Edipo Re - Edipo a Colono di Sofocle regia di Andrea Baracco e Glauco Mauri TEATRO DUSE 13 e 18 dicembre “Il ragazzo che amava gli alberi” di Pino Petruzzelli regia di Pino Petruzzelli produzione Teatro Stabile di Genova TEATRO DELLA CORTE dal 27 dicembre al 5 gennaio “I manezzi pe’ majà ‘na figgia” (I maneggi per maritare una figliola) di Niccolò Bacigalupo regia di Jurij Ferrini produzione Teatro Stabile di Genova TEATRO DELLA CORTE dal 10 al 15 gennaio “Quei due” di Charles Dyer regia di Roberto Valerio TEATRO DUSE dal 11 al 15 gennaio “Lei dunque capirà” di Claudio Magris regia di Daniela Ardini TEATRO DELLA CORTE dal 31 gennaio al 5 febbraio “Il prezzo” di Arthur Miller regia di Massimo Popolizio TEATRO DUSE dal 31 gennaio al 5 febbraio “Enigma niente significa mai una cosa sola” di Stefano Massini regia di Silvano Piccardi TEATRO DUSE dal 7 al 12 febbraio “Terapia di gruppo” di Christopher Durang Stefano Messina TEATRO DUSE dal 15 al 19 febbraio “Una delle ultime sere di carnovale” di Carlo Goldoni regia di Beppe Navello TEATRO DELLA CORTE dal 17 al 22 gennaio “Macbeth” di William Shakespeare regia di Luca De Fusco TEATRO DELLA CORTE dal 28 febbraio al 19 marzo “Il gabbiano” di Anton Cechov regia di Marco Sciaccaluga produzione Teatro Stabile di Genova TEATRO DELLA CORTE dal 22 al 27 novembre “Dieci piccoli indiani… e non rimase nessuno” regia di Ricard Reguant TEATRO DUSE dal 18 al 22 gennaio “La pazza della porta accanto” di Claudio Fava regia di Alessandro Gassmann TEATRO DUSE dal 28 febbraio al 5 marzo “Il casellante” di Andrea Camilleri e Giuseppe Dipasquale regia di Giuseppe Dipasquale TEATRO DELLA CORTE dal 29 novembre al 4 dicembre “Numero primo” di Gianfranco Bettin e Marco Paolini regia di Marco Paolini TEATRO DELLA CORTE dal 24 al 29 gennaio “Non ti pago” di Eduardo De Filippo regia di Luca De Filippo TEATRO DELLA CORTE dal 21 al 26 marzo “Giulio Cesare” di William Shakespeare regia di Alex Rigola TEATRO DUSE dal 15 al 27 novembre “La dodicesima notte” di William Shakespeare regia di Marco Sciaccaluga produzione Teatro Stabile di Genova TEATRO DUSE dal 21 marzo al 9 aprile “L’isola degli schiavi” di Pierre de Marivaux regia di Irina Brook produzione Teatro Stabile di Genova Théâtre National de Nice TEATRO DELLA CORTE dal 4 al 9 aprile “Una casa di bambola” di Henrik Ibsen regia di Andrée Ruth Shammah TEATRO DELLA CORTE dal 18 al 23 aprile fuori abbonamento “Billy Budd” di Fabrizio Gambineri e Sandro Baldacci da Melville regia di Sandro Baldacci TEATRO DUSE dal 19 al 30 aprile “Butterfly bazar” di Carla Peirolero “Mama Africa omaggio a Makeba” di V. Corzani e C. Peirolero “Madri clandestine” di Emilia Marasco TEATRO DELLA CORTE dal 25 al 30 aprile “Play Strindberg” di Friedrich Dürrenmatt regia di Franco Però TEATRO DELLA CORTE dal 3 al 7 maggio “Vangelo” di Pippo Delbono regia di Pippo Delbono TEATRO DELLA CORTE dal 11 al 14 maggio “Acoustic night 17” di Beppe Gambetta regia di Beppe Gambetta e Federica Calvino Prina La stagione dell’amore SE IL MARITO NON È PIÙ ATTENTO ALL’IGIENE Gentilissima dottoressa Boralevi, quello che sto per raccontare può sembrare assurdo e sconveniente, ma penso di non essere l’unica donna sulla terra a vivere una certa situazione che magari pochi hanno il coraggio di confessare. Sono sposata da 15 anni con un uomo di normale “educazione”, laureato, cinquantenne, professionista di successo. Abbiamo tre figli. Tra alti e bassi, come tutte le coppie, viviamo in una situazione che potrei definire agiata e invidiabile. Cosa non funziona? Il mio amore viene giornalmente logorato da scarse manifestazioni di rispetto “igienico”. Mi creda, sono disperata anche se la cosa può far sorridere. Non sono una maniaca delle pulizie e dell’ordine, anzi in casa viviamo in un allegro disordine, ma mio marito, con il passare degli anni, è sempre meno attento a certi particolari. La notte non riesce a contenere certi “sfoghi fisiologici” appestando l’aria della camera e costringendomi a tenere le finestre aperte. Si limita a una doccia mattutina senza bidet o lavaggio denti. Usa gli asciugamani in modo improprio: mio figlio si lamenta di dover usare per il viso l’asciugamano che il padre ha usato per altre parti del corpo… Il wc non viene mai centrato. La biancheria intima cambiata saltuariamente. Dopo ogni incontro mi vengono infezioni. Ora le chiedo: posso io arrivare al disamore e allo sfacelo di quello che ho più caro, la mia famiglia, per motivi igienici? O devo continuare ad accettare le sue accuse di essere “anoressica sessuale”? Complimenti per la sua rubrica e pubblichi pure questa lettera, non mi vergogno più di niente e magari mio marito la leggerà! LETTERA FIRMATA E-MAIL CONTATTA GLI ESPERTI prattutto, la dà per Comincerei dall’ulscontata. In qualche tima frase. “Forse mio modo, dice a se stesso marito la leggerà!”. e a lei, comportandosi Mi pare dunque di cacosì, che non c’è bisoANTONELLA pire che il tema non è gno di rispettarla perBORALEVI lestatedelcuore stato affrontato anchè tanto lei non se ne @ilsecoloxix.it cora in modo chiaro, andrà mai. Cosa poscrivere a: tra di voi. E non è un trebbe fare? Intanto, LA STAGIONE argomento da poco. con garbo, preparare DELL’AMORE Il Secolo XIX La pulizia personale è lei il cambio di bianpiazza Piccapietra 21 la prima forma di aucheria ogni mattina e 16121 Ge - fax 0105388426 tostima e di rispetto metterglielo proprio per se stessi. E per gli tra le mani. Poi, con altri. Mi domando quale desigarbo, dirgli che adora baderio si possa provare per un ciarlo, e regalargli un deodouomo che non si cambia ogni rante e un dentrificio e un sagiorno le mutande, non si lava pone intimo. Cose così. Non so i denti e non si fa il bidet. Mi se funzioneranno. Devo dire ha colpito la sua abilità nel che mi ha colpito anche l’acdescrivere queste situazioni cusa che suo marito rivolge a con eufemismi e giri di parole. lei. Le dice: “anoressica sesLa storia degli “sfoghi fisiolosuale”. Ma lei ha provato a gici” in camera da letto è efdirgli che lui, con addosso fettivamente piuttosto comica. odori e batteri, non è affatto Ma non è affatto comica per desiderabile per nessuno? Velei, me ne rendo conto. Perché, diamo come va. Ma non credo vede, io sono d’accordo con che la sua vita matrimoniale e lei. Un uomo che non si occupa familiare possa durare a lungo della sua igiene personale, of- senza che suo marito accetti le fende anche la moglie. E soregole elementari del rispetto. lunedì ATTENTI AL PORTAFOGLIO [email protected] martedì TAX CORNER [email protected] mercoledì LA CASELLA DELLA SANITÀ [email protected] giovedì LA STAGIONE DELL’AMORE [email protected] DOMANI PREVIDENZA FACILE [email protected] sabato L’AVVOCATO DI FAMIGLIA [email protected] domenica BIMBI IN FORMA [email protected] 34 GIOVEDÌ 16 GIUGNO 2016 IL SECOLO XIX ELIMINATI DAL GIRONE DOPO AVER VINTO LA PRIMA PARTITA MONDIALI INGHILTERRA 1966 - Italia-Cile 2-0 all’esordio, poi i ko con Urss (0-1, tre cambi) e Nord Corea (0-1, foto) MONDIALI GERMANIA O. 1974 - L’Italia batte Haiti 3-1, ma esce dopo l’1-1 con l’Argentina (1 cambio) e l’1-2 con la Polonia EUROPEI INGHILTERRA 1996 - Bel 2-1 alla Russia al debutto, poi 1-2 con la Rep. Ceca (5 cambi) e 0-0 con la Germania MONDIALI BRASILE 2014 - Balotelli fa il 2-1 all’Inghilterra (foto), però l’Italia va ko con Costarica (3 cambi) e Uruguay GUARDIA ALZATA Antonio Conte durante il match con il Belgio REUTERS Domani c’è la Svezia, Conte non si fida: per l’Italia il secondo match è sempre il più difficile dall’inviato MASSIMILIANO NEROZZI MONTPELLIER. Antonio Conte vuole scrivere la storia, prima alla Juve ora in Nazionale, ma ci ha pure dato un’occhiata e sa bene come vincere la prima partita non significhi avercela fatta. Anzi, dal Sacchi inglese (Europei 1996) al Prandelli brasiliano (Mondiali 2014), l’impresa ci ha spesso illuso. «Teniamo ben presente il ricordo di quel che è successo due anni fa in Brasile», ha detto il ct dopo la vittoria sul Belgio e l’ha ripetuto in questi giorni alla squadra. Sarà meglio non dimenticarlo, domani pomeriggio a Tolosa, contro la Svezia di Ibra: «L’esperienza al Mondiale dev’essere una ferita che continua a bruciare sulla pelle mia e dei giocatori - ha sottolineato l’allenatore per insegnarci a trovare la strada giusta». Nel dubbio, Conte la indica, con giornate sempre intense: ieri, mattina e pomeriggio seduta video, e nel mezzo robusto allenamento, mentre oggi ci saranno le esercitazioni tattiche prima della partenza dal ritiro di Montpellier. Più conferme che altro Dunque squadra che vince, e soprattutto corre, non si cambia. Al limite, lo si fa nei dettagli. Detto che molto incideranno le energie spese all’esordio e l’ultima verifica sarà oggi, l’idea di Conte è quella di confermare so- stanzialmente l’Italia: De Sciglio dovrebbe prendere il posto di Darmian, alternanza cui al massimo si aggiungeranno un altro paio di cambi. Ma solo se ragioni fisiche e di fiato lo richiederanno: difficile in attacco, visto che ieri Pellè s’è allenato regolarmente, dopo la lussazione al mignolo e la botta al piede. Semmai il turnover verrà buono al terzo round, contro l’Irlanda, per questione di chilome- traggi e ammonizioni, perché alla seconda scatterà la squalifica: ora, è a rischio la difesa, con Bonucci e Chiellini già colpiti da cartellino giallo. Dei suoi pezzi di ricambio in «garage», Conte però si fida: «Ho fiducia in tutti i 23 che sono qui in Francia e so quello che mi possono dare: ci saranno tre partite, giocheranno tutti». Movimenti automatici Dopo i talenti senza squadra (il Belgio), agli azzurri tocca un altro opposto: dal tutti per uno e uno per tutti dell’Italia all’uno per tutti e basta della Svezia. Ovvero, Ibrahimovic più altri dieci. La verità che Conte non vuol però far passare ai suoi, perché mai ha amato preparare le sfide su un solo giocatore, seppur forte: anche perché capita spesso che siano poi gli altri a diventare pericolosi. A Ibra ci penserà la difesa, che già lo conosce, e su que- sto il ct ha iniziato a lavorare con la squadra. Contro la Svezia s’annuncia una partita di maggior possesso e, ci si augura, pure minori disattenzioni sui passaggi in zona trequarti: da Darmian al pur ottimo Candreva, con il Belgio aprirono pericolosi contropiedi. Suturati solo dalle ammonizioni. Davanti, invece, la ricetta passerà sempreperlegiocatesugliesterni e gli inserimenti delle mezzali: vedasi stop e gol di LA POLEMICA Florenzi mette nel mirino i detrattori «Si sono rimangiati i giudizi su di noi» dall’inviato MONTPELLIER. Non ancora sul campo, restiamo campioni d’Europa in sindrome d’accerchiamento e teologia dei complotti. Declina Alessandro Florenzi: «L’Italia non è quella che hanno descritto i giornali: che non avevamo giocatori tecnici, che le avremmo perse tutte, che non avremmo superato il turno». Cose, le ultime due, difficilmente azzardate da qualcuno. Sindrome da complotto Anzi, la vera impresa sarebbe essere eliminati al primo turno, con la generosa formula di questo Europeo: Florenzi in allenamento a Montpellier avanti le prime due di ogni girone più le quattro migliori terze. Ma, si sa, il calcio e i gruppi si nutrono di critiche e di rivincite: «Dopo il 2-0 continua Florenzi - molti si sono rimangiati le parole. Questo dobbiamo farlo sempre, continuando a lavorare». Un po’, è stata pure la linea di Conte, dopo la vittoria sul Belgio: «Non penso che una partita possa cambiare i giudizi dati prima - aveva detto il ct, sul filo dell’ironia altrimenti chi li ha dati non capisce nulla di calcio». Del resto, dall’Italia chiusa in un bunker al tutti contro di noi, ci abbiamo cavato due Mondiali: il silenzio stampa del 1982 e l’estate di Calciopoli del 2006. E come dimenticare il Bobo Vieri del giugno 2004, dopo gli articoli su una presunta lite tra lui e Buffon, proprio dopo una sfida alla Svezia (pareggiata): «Sono più uomo io di tutti voi messi insieme», sbottò. Almeno era Bobone, con i suoi eccessi (anche di gol), mica Florenzi. M. NER. cc BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI Giaccherini. Movimenti quasi tecnologici, registrati in memoria dalle ripetizioni tattiche di Conte: che negli allenamenti segnala sempre sul prato l’immaginaria linea difensiva nemica, per testare tempo e spazio del passaggio e dell’inserimento. Fin qui, con Austria e Galles, l’Italia è l’unica squadra dell’Europeo a non essere finita in fuorigioco. In compenso, ci fa andare gli altri. cc BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI La Svezia «Azzurri più forti di quanto immaginavamo» ••• «L’ITALIA è più forte di quanto mi aspettassi: per me il Belgio era la più forte del gruppo ma ho cambiato idea». A rendere omaggio al bell’esordio degli azzurri di Conte agli Europei, Albin Ekdal, 26enne centrocampista. «L’Italia ha giocato una grandissima partita - spiega l’ex Juventus, Siena, Bologna e Cagliari, ora all’Amburgo - Sono stati concentrati e disciplinati soprattutto in difesa, per noi sarà una gara difficile. Servirà una Svezia diversa rispetto a quella dell’esordio». IL SECOLO XIX GIOVEDÌ 16 GIUGNO 2016 IL SECOLO XIX L’APPELLO DEI RUSSI “PULITI” sport SEPPI NEI QUARTI AD HALLE GLI ATLETI russi (nella foto, Isinbayeva) che non sono stati coinvolti in casi di doping vogliono partecipare all’Olimpiade. A due giorni dalla riunione Iaaf che deciderà se confermare o togliere la squalifica, hanno scritto una lettera aperta chiedendo tutela al presidente del Cio Thomas Bach. GIOVEDÌ 16 GIUGNO 2016 35 35 ANDREAS SEPPI conferma la sua propensione all’erba e approda ai quarti di finale di Halle, in Germania. Al secondo turno l’azzurro ha liquidato 6-3 6-0 il giapponese Yuichi Sugita. Ora lo attende Florian Mayer. Sconfitto invece il “terraiolo” Paolo Lorenzi: 6-1 6-4 da Gabashvili. GLI SVEDESI PUNTANO TUTTO SUL LORO FUORICLASSE Ibra, palla al totem e pedalare Il gruppo che segue il singolo: come il Galles con Bale e il Portogallo con Ronaldo IL PERSONAGGIO dall’inviata GIULIA ZONCA PARIGI. Dietro al totem. Non è solo la tattica della Svezia che l’Italia si trova davanti domani, è proprio uno schema di questo Europeo. Ibrahimovic, Ronaldo per il Portogallo, Bale per il Galles, quando il gruppo segue il singolo: una dipendenza che non sempre spinge al massimo. Per Zlatan l’assolo non è mai stato facile e nemmeno immediato, l’Italia è il suo punto di innesco e la sua storia in nazionale parte davvero nel 2004, con quel gol di tacco che ci ha sfregiato e ha portato lui in trionfo. Standing ovation a fine partita. Zlatan, senza codino zen da grande maestro dell’arte calcistica, si è messo al centro e non si è spostato più. Nella rosa olimpica Ha trainato e anche guardato perché hai voglia a sentirti superiore, serve lo stato di grazia e l’avversario giusto altrimenti da solo ti annoi. All’esordio contro l’Irlanda ha fatto la differenza, ma il pari gli va stretto e nemmeno può abbandonarsi ai soliti commenti caustici. Troppo presto, ha già liquidato la Francia così, declassata a campionato che gli va stretto, non può girare le spalle alla Svezia perché è casa sua e non è pronto al ritiro. Sta nella rosa olimpica, ancora allargata eppure indizio interessante. Un ultimo atto da fuori quota gli consentirebbe un saluto più importante. Questo Euro è un affare complicato, Ibra ci tiene anche se avrebbe voluto fare un salto a Manchester per controllare le clausole del futuro e sotto i calzettoni ufficiali si è messo i parastinchi del Psg. Dice che è qui «per vincere» ma è più che altro per farsi notare: pompa l’ego, altra caratteristica in comune con Ronaldo. Non parla degli altri, solo di sé, «nella storia delle leggende sono un passo dietro Ali», non considera troppo l’allenatore Erik Hamren, noto più per l’eleganza in panchina cheperledotidiguida.Zlatan pensa solo a Zlatan. Sa che l’Italiaèilsuoincrocioperfetto, il ritorno all’inizio del ciclo. Zlatan Ibrahimovic, 34 anni, ha chiuso la stagione nel Psg PRESUNTUOSO Il bomber svedese non ha dubbi: «Nella storia delle leggende sono un passo dietro Ali» Luna di traverso Per De Rossi Ibra «è il più forte centravanti dopo Van Basten, al pari di Ronaldo», altro monumentogiàconlalunadi traverso. Meno incisivo di Ibra all’esordio, si è pure lasciato dietro una polemica con gli islandesi, quasi un’impresa: «Hanno festeg- giato il pari come avessero vinto l’Euro, mentalità chiusa», gli hanno risposto che quello con le vedute strette è lui. Veterano dell’Europeo che non ha ancora trovato il modo di splendere con la maglia del Portogallo. Le statistiche dicono che è un faro anche lì, e se lo ripete anche da solo ,«Sono il miglior giocatore presente»: i risultati chiariscono che non è abbastanza. Al suo compagno di club il lavoro sembra riuscire meglio. Bale è all’inizio, ha già portato il Galles a una qualificazione storica, ha segnato al debutto contro la Slovacchia, ha migliorato la squadra Totem. La trama è sempre “dai la palla all’uomo più pagato del calcio”, solo che si è evoluta. Lui salta come nessuno e allora fioccano le palle alte, lui tira punizioni pericolose e tutti le cercano. Più al servizio di Bale che dietro a Bale. Ibra non ha il tempo di plasmare il gruppo, preferisce farsi esaltare dal confronto con l’Italia, il posto dove è diventato idolo, dove è tornato per fare il pieno di autostima. Anche questa sfida è una questione privata. cc BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI 36 sport GIOVEDÌ 16 GIUGNO 2016 GRUPPO A La Classifica P.ti V N P GF GS Francia 6 2 0 0 4 1 Svizzera 4 1 1 0 2 Romania 1 0 1 1 Albania 0 0 0 1 Le partite Francia-Romania Albania-Svizzera Romania-Svizzera Francia-Albania Romania-Albania Svizzera-Francia IL SECOLO XIX GRUPPO B La Classifica P.ti V N P GF GS Galles 3 1 0 0 2 1 1 Slovacchia 3 1 0 1 3 2 3 Inghilterra 1 0 1 0 0 3 Russia 1 0 1 1 Le partite 2-1 0-1 1-1 2-0 19/06 ore 21 Lione 19/06 ore 21 Lille Galles-Slovacchia Inghilterra-Russia Russia-Slovacchia Inghilterra-Galles Russia-Galles Slovacchia-Inghilterra GRUPPO C La Classifica P.ti V N P GF GS Germania 3 1 0 0 2 0 3 Polonia 3 1 0 0 1 1 1 N. Irlanda 0 0 0 1 2 3 Ucraina 0 0 0 1 2-1 1-1 1-2 16/06 ore 15 Lens 20/06 ore 21 Tolosa 20/06 ore 21 St. Étienne Le partite Polonia-N. Irlanda Germania-Ucraina Ucraina-N. Irlanda Germania-Polonia Ucraina-Polonia N. Irlanda-Germania GRUPPO D La Classifica P.ti V N P GF GS Croazia 3 1 0 0 1 0 0 Spagna 3 1 0 0 1 0 0 1 Turchia 0 0 0 1 0 1 0 2 Rep. Ceca 0 0 0 1 0 1 1-0 2-0 16/06 ore 18 Lione 16/06 ore 21 St. Denis 21/06 ore 18 Marsiglia 21/06 ore 18 Parigi Le partite Turchia-Croazia Spagna-Rep. Ceca Rep. Ceca-Croazia Spagna-Turchia Rep. Ceca-Turchia Croazia-Spagna 0-1 1-0 17/06 ore 18 St. Étienne 17/06 ore 21 Nizza 21/06 ore 21 Lens 21/06 ore 21 Bordeaux OGGI A LENS INCUBO VIOLENZA Derby a rischio, Inghilterra al bivio tra Galles e hooligan E i tifosi russi fanno scoppiare un caso diplomatico dal nostro inviato DAMIANO BASSO LENS. Un senso di inquietu- dine ha pervaso Lens nelle ultime ore. Oggi è il giorno di Inghilterra-Galles o meglio della “Battle of Britain” come è stato ribattezzato dai media d’Oltremanica questo storico primo derby all’Europeo. Ma da Lilla, poco meno di 40 km più a Nord-Est, arriva un brutto fumo. E la battaglia rischia di assumere tutto un altro significato. Ieri i temuti hooligans russi si trovavano proprio a Lilla. Hanno assistito al ko della loro Nazionale con la Slovacchia e acceso pure un fumogeno dopo l’inutile gol del 2-1. Una chiara provocazione all’Uefa e a quella squalifica “in sospeso” che la Federazione europea ha comminato alla Russia dopo gli scontri di Marsiglia. La polizia fuori dallo stadio Mauroy ha fermato cinque reduci degli scontri del Vieux Port. A proposito, on line è girato un nuovo video: in quel pomeriggio ci sarebbe stato un momento in cui russi e inglesi si sarebbero alleati contro i tifosi francesi dell’Olympique. Un momento celebrato dai commentatori dei social come un “festival of street violence”. E quegli incidenti stanno anche coinvolgendo le diplomazie: il ministro degli Esteri del Cremlino, Lavrov, ha pesantemente criticato, definendole «inaccettabili», le procedure adottate dalla polizia che in hotel nei pressi di Nizza ha bloccato un bus con a bordo tifosi russi. L’ambasciatore francese è stato convocato al Cremlino. «Alimentare ulteriori sentimenti antirussi circa la partecipazione della Nazionale all’Europeo potrebbe aggravare Così in campo alle 15 Sky Sport 1 Lens: stadio Bollaert-Delelis INGHILTERRA ALL: HODGSON 4-3-1-2 1 HART 2 WALKER 5 CAHILL 18 WILSHERE 17 DIER 10 ROONEY 9 KANE 3 TAYLOR 11 BALE 10 RAMSEY 4 DAVIES GALLES 6 SMALLING 20 ALLI 11 VARDY 20 J. WILLIAMS 7 14 EDWARDS ALLEN 6 A. WILLIAMS WARD 21 ALL: COLEMAN ARBITRO: Brych (Germania) 3 ROSE 2 GUNTER 5 CHESTER 3-5-2 le relazioni russo-france- spinato birre senza sosta, si», è il messaggio. ma i guai si sono ridotti agli Proprio da Lilla ieri sono spettacolini di qualche transitati parecchi inglesi ubriaco. Il piano di sicurezche oggi raggiungeranno za per oggi prevede circa Lens per il derby. Le autori- 1.200 tra agenti, steward e tà si aspetaddetti alla tano dai sicurezza. EMERGENZA 40.000 ai Ieri sera a 50.000 tifoIeri altri incidenti Lilla non ne si, lo stadio sono bastae cinque fermi. Bollaert può ti 2.400 per Mosca protesta contenere evitare inal massimo per i metodi della cidenti. 35.000 Verso le polizia francese spettatori. I 18.30 la potanti senza lizia ha cabiglietto ricato gli convergeranno nella fan inglesi nei pressi della stazone, nella piazza centrale. zione Flandre, ha sparato Ieri la vigilia è trascorsa in fumogeni, spruzzato spray un clima di apparente al peperoncino, ci sono altranquillità. Il divieto di cuni feriti e diverse auto divendere alcol risparmiava strutte. Altre risse hanno i locali pubblici. Che hanno coinvolto russi e slovacchi, La polizia controlla un gruppo di tifosi a Lille russi e inglesi. L’ultimatum con minaccia di espulsione della nazionale russa in caso di nuovi incidenti (ma dentro lo stadio... ) non è riuscito a scoraggiare i violenti. E il grande timore è che oggi i russi decidano di farsi una gita a Lens, per provocare inglesi e gallesi uniti per l’occasione anche se ieri alcuni si sono pic- AFP chiati su un treno CalaisLilla. Tutte le vie di accesso a Lens, stradali e ferroviarie, saranno strettamente sorvegliate. E poi, ci sarebbe anche la partita. La vigilia è stata accesa da un paio di dichiarazioni di Bale, «Noi siamo più fieri e passionali di loro quando portiamo la maglia della nazionale. Quanti in- GRUPPO B GRUPPO A La Slovacchia vicina alla qualificazione Al rigore di Stancu risponde Mehmedi: 1-1 Hamsik, assist e gol per mettere ko i russi LILLE. Un assist prezioso e un gol da incorniciare: Marek Hamsik trascina la Slovacchia alla prima vittoria in un Europeo proiettando la suasquadradalladisperazionedopoilkoconil Galles all’entusiasmo per il 2-1 alla Russia che avvicina la qualificazione. Una partita strana da parte della Russia che domina la prima fase senza creare pericoli poi si fa infilare due volte dalla Slovacchia con le splendide conclusioni di Weiss, che raccoglie un lancio di 40 metri di Hamsik, evita due difensori e segna con un diagonale di destro, e del “napoletano” che proprio al 45’ insacca con uno splendido tiro da fuori. Quando ormai tutto sembra perso, a metà ripresa, i russi segnano il gol della speranza con Glusahtov, bravo a deviare di testa in rete un invito di Shatov, e poi premono fino a sfiorare il pari non ripetendo il miracolo con gli inglesi. Il Gruppo B resta molto incerto mentre alla Russia non resta che tentare di vincere lunedìcolGalles.LaSlovacchiaavràl’Inghilterra. Svizzera, pari prezioso la Romania è in corsa RUSSIA 1 SLOVACCHIA 2 GLUSHAKOV 35’ ST WEISS 32’ e HAMSIK 45 PT RUSSIA (4-2-3-1): Akinfeev; Smolnikov, V.Berezutski, Ignashevich, Schennikov; Golovin (1’ st Glushakov), Neustader (1’ st Mamaev); Shatov, Smolov, Kokorin (30’ st Shirokov); Dzyuba. All.: Slutsky SLOVACCHIA (4-3-3): Kozacik; Pekarik, Skrtel, Durica, Hubocan; Kucka, Pecovsky, Hamsik; Mak (35’ st Duris), Duda (22’ st Nemec), Weiss (27’ Svento). All.: Kozak. Arbitro: Skomina (Slovenia) Note: ammonito Durica (S)per gioco scorretto; angolo 5-5, recupero 3’ e 3’ PARIGI. Tra Svizzera e Romania finisce 1-1 e il risultato lascia aperte le speranze per entrambe di accedere agli ottavi di Euro 2016. Pareggiosostanzialmentegiustoancheseforsesono gli elvetici a recriminare di più viste le numerose palle gol avute durante l’incontro. Anche se poco appariscente, la Romania ha dimostrato di essere una squadra ben organizzata. I romeni passano in vantaggio quasi a sorpresa grazie a una grave disattenzione di Lichtsteiner. Al 18’ lo juventino trattiene in area Chipciu e l’arbitro sloveno Skomina non può fare altro che concedere il rigore. Dal dischetto trasforma Stancu. Per lui secondo gol in questo Europeo, anche questo su rigore. Prima della fine del tempo Sapunaru colpisce il palo esterno. Nella ripresa è Mehmedi a riportare l’incontro in parità, con un gran sinistro dopo un’azione di calcio d’angolo. Domenica prossima la Svizzera affronterà la Francia mentre la Romania se la dovrà vedere con l’Albania. ROMANIA 1 SVIZZERA 1 STANCU (RIG.) 18’ PT MEHMEDI 12’ ST ROMANIA (4-2-3-1): Tatarusanu, Sapunaru, Chiriches, Grigore, Rat (17’ st Filip), Prepelita, Pintilii (1’ st Hoban), Torje, Stancu (38’ st Andone), Chipciu, Keseru. All.: Iordanescu SVIZZERA (4-2-3-1): Sommer, Lichtsteiner, Schar, Djourou, R. Rodriguez, Behrami, Xhaka, Shaqiri (45’ st Tarashaj), Dzemaili (39’ st Lang), Mehmedi, Seferovic (19’ st Embolo). All.: Petkovic Arbitro: Karasev (Russia) Note: ammoniti Prepelita, Chipciu, Keseru, Xhaka, Grigore ed Embolo.Angoli: 7-4 per la Svizzera sport IL SECOLO XIX GRUPPO E La Classifica P.ti V N P GF GS ITALIA 3 1 0 0 2 0 Irlanda 1 0 1 0 1 Svezia 1 0 1 0 1 Belgio 0 0 0 1 0 La Classifica OTTAVI P.ti V N P GF GS Ungheria 3 1 0 0 2 0 1 Portogallo 1 0 1 0 1 1 1 Islanda 1 0 1 0 1 1 2 Le partite Irlanda-Svezia Belgio-ITALIA ITALIA-Svezia Belgio-Irlanda ITALIA-Irlanda Svezia-Belgio GRUPPO F Austria 0 0 Le partite 1-1 0-2 17/06 ore 15 Tolosa 18/06 ore 15 Bordeaux 22/06 ore 21 Lille 22/06 ore 21 Nizza Austria-Ungheria Portogallo-Islanda Islanda-Ungheria Portogallo-Austria Islanda-Austria Ungheria-Portogallo 0 1 0 QUARTI 30/06 ore 21 Marsiglia 25/06 ore 15 St. Étienne 0-2 1-1 18/06 ore 18 Marsiglia 18/06 ore 21 Parigi 22/06 ore 18 St. Denis 22/06 ore 18 Lione 26/06 ore 15 Lione 27/06 ore 21 Nizza 2B 2F 6/07 ore 21 Lione 25/06 ore 18 Parigi 1B 3ACD 1/07 ore 21 Lille 7/07 ore 21 Marsiglia 26/06 ore 18 Lille 26/06 ore 21 Tolosa 27/06 ore 18 St. Denis 1F 2E 1E 2D L’ingresso di Pogba e Griezmann scuote i Bleus altra vittoria in extremis e qualificazione centrata glesi convocherei nel Galles? Nessuno». La risposta di Hodgson: «Facciamo parlare il campo». La pressione è tutta sull’Inghilterra: «Sì, il Galles è già praticamente agli ottavi – ha detto il ct - sarà come una gara di Premier». Così il ct gallese Coleman: «Sfida “british”, fisica, aggressiva. Bisognerà controllare le nostre emozioni». L’apparato di sicurezza dovrà invece controllare una situazione dai contorni esplosivi. Oggi a Lens quasi tutte le attività commerciali della strada principale, Rue du Marechal Leclerc saranno “eccezionalmente” chiuse. Gli inglesi al risveglio troveranno una città morta. cc BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI FRANCIA 2 il titolo di favoriti non è solo un pronostico. ALBANIA 0 De Biasi sfortunato L’Europeo extralarge sembra confermare come l’organizzazione di gruppo sia un punto di partenza preziosissimo. I ragazzi di Gianni De Biasi ne hanno metabolizzato il credo e, privi di accenni di talento, hanno la forza di non perdere mai i punti di riferimento in campo. L’Albania arriva al faccia a faccia più intrigante «ferita» dal ko con la Svizzera, ma non colpita nella proprie certezze: i diecimila tifosi delle Aquileimpazziscoalsolopensiero che una fuga in avanti possa creare sbandamenti nella difesa di casa. La macchia rossa esulta a ogni passaggio e va in estasi non appena il napoletano Hysaj o l’esterno del Nantes Lenjani alzano il ritmo, figuriamoci quando il pallone sbatte sul corpo di Sagna e colpisce il palo di Lloris (la prima, vera, emozione del duello ad inizio ripresa). In corso d’opera, e dopo che Deschamps restituisce la vetrina alla coppia Pogba-Griezmann, ci sarà spazio anche per un altro palo, quello colpito da Giroud e per la luce che la Francia prova ad riaccendere. Ci riesce Griezmann, di testa, quando il verdetto sembra scritto. Fa il bis il folletto Payet subito dopo. GRIEZMANN 45’ , PAYET 51’ ST MARSIGLIA. L’Europeo della Francia è il racconto di una squadra che fatica, perde la bussola, la ritrova e brinda quando la luce si sta per spegnere. Così nel giorno del debutto contro la Romania quando, a tre minuti dal sipario, Payet aveva salvato la festa. Così, ieri, contro l’Albania quando, allo scadere, il «bocciato» Griezmann prima e lo stesso Payet poi hanno tolto Deschamps dalla graticola e spinto la squadra agli ottavi di finaleconunturnodianticipo. Primo tempo negativo La grande tentazione è diventata realtà: Deschamps decide di cominciare l’assalto al regno d’Albania con la stella Pogba in panchina (nell’ultimo anno di nazionale non era mai capitato) e con una squadra rivoluzionata nel modo di stare in campo. Non c’è nemmeno il vicecampione d’Europa con l’Atletico di Madrid, Griezmann, così i baby Mar- FRANCIA (4-2-3-1): Lloris 6; Sagna 5,5, Rami 6, Koscielny 5,5, Evra 5; Kanté 5, Matuidi 5,5; Coman 6 (22’ st Griezmann 7), Payet 7, Martial 5 (1’ st Pogba 6); Giroud 6 (32’ st Gignac sv) All.: Deschamps ALBANIA (4-5-1): Berisha 6,5; Hysaj 7, Ajeti 7 (40’ st Veseli sv), Mavraj 6,5, Agolli 6; Lila 6,5 (26’ st Roshi sv), Abrashi 6,5, Kukeli 6 (28’ st T. Xhaka sv), Memushaj 7, Lenjani 7, Sadiku 6,5 All.: De Biasi Arbitro: Collum (Sco) Note: amm. Kukeli, Abrashi e Kantè tial e Coman hanno il compito di accendere la notte ventosa di Marsiglia. Il risultato, a dire la verità, va subito in direzione opposta perché la Francia è ingolfata, prevedibile, spenta. Il Vélodrome è uno spettacolo di colori e passione, meriterebbe un altro spirito, quantomeno da chi dovrebbe giocare con la voglia di dimostrare che LA CURIOSITÀ Gli ex blucerchiati segnano a raffica Dopo Mustafi, Pellè e Bjarnason tocca al “colpo mancato” Weiss CLAUDIO PAGLIERI SONO EUROPEI particolari per i tifosi della Sampdoria. Perché se è vero che nelle porte girevoli del calcio i campioni vengono e vanno (soprattutto vanno), tanto che cinque ex del Cesena vestono la maglia azzurra, è anche vero che gli ex blucerchiati stanno davvero facendo faville, suscitando un misto di orgoglio e rimpianto. Ha cominciato Shkodran Mustafi, a segno per la Germania con la quale si è già laureato campione del mondo. Arrivò a costo zero nel gennaio 2012 e venne ceduto al Valencia nell’estate 2014 per otto milioni. Gran colpo, oggi ne vale 20 ma come si dice in Borsa «vendi, guadagna e pentiti». Altro giro, altro gol: quello di Graziano Pellè per il 2-0 dell’Italia sul Belgio. E qui qualche rimpianto c’è, perché Pellè, arrivato in prestito a gennaio 2012, fece molta panchina in Serie B e pur segnando 4 gol venne lasciato andare in estate. Da lì l’esplosione, con 73 gol tra Olanda e Inghilterra, e 14 presenze con 6 reti in Nazionale. Oggi è valutato 11 milioni. Non una vera perdita per la Samp, ma un mancato guadagno sì. Il bel gol di Birkir Bjarnason, che ha dato all’Islanda il pari controilPortogallodiCristiano Ronaldo,èstatoinveceunacoltellata al cuore. Anche perché la maglia dell’Islanda è quasi identica alla seconda maglia della Samp con le strisce in verticale.BjarnasonarrivaaGeno- Birkir Bjarnason AP va nel settembre 2013, 1 milione per la comproprietà. Assomma 14 presenze e zero gol, e il Pescara se lo riprende mettendo nella busta 20 mila euro contro gli zero della Samp. Mossa sbagliata. In Serie B Bjarnason si rilancia con 12 gol in 39 partite. Lo prende il Basilea, gioca in Champions, segna 10 reti in 29 presenze in cam- 1C 3ABF 2/07 ore 21 Bordeaux Albania, che grinta la Francia passa soltanto nel finale GUGLIELMO BUCCHERI 1A 3CDE 3/07 ore 21 St. Denis A MARSIGLIA FINISCE 2-0 dall’inviato OTTAVI SEMIFINALI 2A 2C 2 QUARTI 10/07 ore 21 St. Denis 25/06 ore 21 Lens 3BEF 1D FINALE 37 GIOVEDÌ 16 GIUGNO 2016 pionato vincendo lo scudetto. Eacompletareilquadroecco il gol di Vladimir Weiss con la Slovacchia, nel 2-1 alla Russia. Che c’entra Weiss? Niente, purtroppo, ma anche tanto. Fu il colpo mancato dell’estate del preliminare di Champions. Era vicinissimo, ma si preferì prendere metà Guberti per 1,5 milioni. Una sliding door che cambiò il corso della storia doriana. Diunacosacomunqueitifosi possono essere contenti: gli uomini mercato della Samp dimostranodisaperscovareottimi giocatori. Ora la sfida è riuscire a trattenere un po’ di più chi comincia bene, e avere maggiore pazienza con chi può ancora crescere. Magari per portarlo ai Mondiali prima che diventi un ex. Confusione Deschamps La notte di Marsiglia boccia, comunque, Deschamps. Merita un voto negativo perché le sue scelte non hanno fatto altro che aumentare la confusione dentro e fuori dal campo. Come mai lasciare ai margini Pogba per ripensarci dopo solo metà gara? In questo modo si dà il segnale di navigare a vista quando dovrebbe essere l’esatto contrario: in un Europeo che ti offre il palcoscenico amico non bisogna sbagliare niente nella gestione del gruppo. L’Albania non può che perdere la testa e imprecare alla cattiva sorte: l’uscita a vuoto di Berisha contro la Svizzera all’esordio è costata la sconfitta, la distrazione all’ultimo tuffo della difesa labeffapiùatroceconiragazzi di casa. GRUPPO C La Germania non si fida della Polonia Così in campo alle 21 Rai 1, Sky Sport 1 Saint Denis GERMANIA ALL: LOW 4-2-3-1 1 NEUER 4 HOWEDES 17 2 3 BOATENG MUSTAFI HECTOR 6 18 KROOS KHEDIRA 11 13 8 DRAXLER MUELLER OZIL 19 GOTZE 9 LEWANDOWSKI 11 16 7 GROSICKJ MILIK BLASZCZYKOWSKI 10 5 KRYCHOWIAK MACZYNSKI 3 20 2 PISZCEK JEDRZEJCZYK 15 PAZDAN GLIK FABIANSKI 4-2-3-1 22 POLONIA ALL: NAWALKA ARBITRO: Kupers (Olanda) LA SFIDA di St. Denis tra Germania e Polonia, entrambe a 3 punti, deciderà il vincitore del Gruppo B. I tedeschi non faranno turnover perché gli avversari hanno talento e Lewandowski, anche se il portiere Szczesny sarà fuori per infortunio. Quote vittoria: 1,57 Germania, 6 Polonia, 4 il pari. GRUPPO C È spareggio tra Ucraina e Nord Irlanda Così in campo alle 18 Sky Sport 1 Lione: Parc Olympique UCRAINA ALL: FOMENKO 4-2-3-1 12 PYATOV 17 FEDETSKY 20 3 13 RAKITSKY KHACHERIDI SHEVCHUK 6 16 STEPANENKO SYDORCHUK 10 7 9 KONOPLYANKA YAMOLENKO KOVALENKO 8 ZOZULYA 19 VARD 10 LAFFERTY 16 14 2 8 6 DALLAS NORWOOD BAIRD DAVIS MCLAUGHIN 5 J. EVANS 20 CATHCART MCGOVEM 1 IRLANDA DEL NORD 4 MCAULEY 3-5-2 ALL: O’NEILL ARBITRO: Kralovec (CZE) SCONFITTE nel turno di apertura, Ucraina e Irlanda del Nord si affrontano a Lione, in un match da dentro o fuori. Gli ucraini sono nettamente favoriti (quota 1,57 contro il 6,75 degli irlandesi) che contro la Polonia non hanno mai tirato in porta, ma sperano nel loro bomber Lafferty. 38 GIOVEDÌ 16 GIUGNO 2016 sport IL SECOLO XIX GENOA/ SU ANSALDI CI SONO INTER E FIORENTINA SAMPDORIA/ A CENTROCAMPO SPUNTA ANCHE VERRE Castan nel mirino Fernando a Mosca E Juric slitta E per l’attacco di una settimana obiettivo Budimir Per il difensore della Roma c’è l’ostacolo ingaggio Dallo Spartak 12,5 milioni più bonus per il regista De Zerbi dice no al Crotone, il croato deve attendere Piace il centravanti del Crotone, 16 gol in Serie B ANDREA SCHIAPPAPIETRA VALERIO ARRICHIELLO GENOVA. Rigeneratore Ge- GENOVA. Bye bye Fernando. noa, è il momento di ripartire. Il prossimo “paziente” può essere un altro big decaduto come Leandro Castan. Pilastro della difesa romanista per due stagioni, poi un intervento chirurgico al cervello per eliminare un cavernoma e quindi altre due stagioni con appena7garegiocate.Èrientratoin campo dopo la delicata operazione ma non è più riuscito a trovarelaformadiuntempo.E adesso è in crisi. Ha bisogno di rilanciarsi e il Genoa potrebbe essere la soluzione giusta. L’ostacolo è rappresentato dall’alto ingaggio, che con i bonus va oltre i 2 milioni. Nelle prossime settimane sono previsti nuovi contatti con la Roma, anche per quanto riguarda Ansaldi e Rincon. Sull’argentino si è mossa l’Inter, che ha già incassato il gradimento del giocatore e ora cerca un’intesa nell’ambito dell’affare Laxalt. Non interessano ai rossoblù i baby Gnokouri, Dimarco, Puscas e Yao. Il Genoa resta in corsa per Lapadula, con offerta da 7 milioni più bonus e contratto da 800mila euro l’anno. Ci sono anche Napoli e Sassuolo, più defilata la Juve. Il ds del Trapani ha confermato un tentativo rossoblù per Petkovic ma la richiesta è di 10 milioni. Agenzia Chierico s.r.l. Asta pegni scaduti oro argento diversi Sabato 18 Giugno Esposizione 16 - 17 Giugno dalle ore 10.00 alle ore 17.00 Genova, Via San Lorenzo 23/9 -Tel/fax 0102472550 www.pegnichierico.com 3 PROPOSTE AFFITTO 3.1 ABITAZIONI 1 (Bilocale+terrazzo),zona tranquilla,Euro 160,00 Tel 010.83.97.225 6 Vani ideali famiglia balconata soleggiata Euro 360,00 Tel 380.76.12.894 Leandro Castan, 29 anni, gioca nella Roma dal 2012 NOTIZIARIO n ABBONAMENTI, SI PARTE SABATO La campagna abbonamenti partirà sabato 18 giugno con la fase di prelazione, nelle prossime ore saranno resi pubblici prezzi e offerte n UNDER 15, DEBUTTO IL 22 CON IL PALERMO L’Under 15 debutterà in final eight con il Palermo il 22 giugno, il 23 match con il Vicenza, poi sabato 25 con il Pescara. n OGGI BUSINESS DAY AL MUSEO ROSSOBLÙ Oggi al Museo, palazzina San Giobatta in zona Porto Antico, prima edizione del Business day, circa un centinaio le aziende coinvolte AZIENDA ricerca personale front office, back office e gestione clienti. 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Ora in cima alla lista c’è Di Biagio, poi Stellone. Tempi non brevi, di conseguenza i tempi per Juric al Genoa si allungano, l’annuncio slitta alla settimana prossima. I dirigenti rossoblù si definiscono «molto sereni», il lavoro con Juric sulla programmazione della prossima stagione va avanti, smentite le voci su alternative come Oddo o Stellini.IeripresentazionediGaspa Bergamo. «Mi sono convinto di venire a Bergamo al primo incontro. Le cose sono andate per le lunghe perché ero ancora sotto contratto con il Genoa. Con Preziosi ci siamo lasciati bene. Chiudere è stata una sua scelta rispettabilissima». Come team manager è in arrivo dallo Spezia Nazario Pignotti. CERCO lavoro, muratore, piastrellista con esperienza. - Tel. 348.33.99.503 SIGNORA italiana cerca lavoro: stiro, babysitter, lavapiatti. - Tel. 347.99.353.11. 24 PROFESSIONISTI e PRESTAZIONI DIVERSE A.A.A.A. LAVAGNA italiana, bella signora, accompagnatrice disponibilissima. Tel. 333.74.00.355 A.A.A.A. 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Dopo una sola stagione, la Samp realizza una plusvalenza da almeno cinque milioni. Fernando infatti era stato acquistato l’estate scorsa dallo Shaktar Donetsk per 8 milioni. Trentacinque presenze in campionato e quattro gol, Fernando si era ambientato bene a Genova, insieme alla moglie Raphaela, ma l’offerta dello Spartak (che gli offre un ingaggio ben superiore agli 1,2 milioni attuali) era di quelle difficili da rifiutare. A maggior ragione con l’addio di Fernando, la Samp cerca un regista anche se il brasiliano nel finale di stagione era stato usato come interno. I profili preferiti sono due giovani co- A.A.A.A.A.A. WALTERFILLAK Orientale carina, dolcissima. Telefono 324.66.88.989 A.A.A.A.A. ALBENGA Imperdibile Massaggiatrice. Signora Italiana. Tel.388.82.46.383 A.A.A.A.A. GENOVAMARASSI stupenda massaggiatrice, tutto relax. Tel. 335.16.82.148 A.A.A.A. ALBISOLA Novita' Massaggiatrice, stupenda presenza mediterranea!!! - Telefonare 328.81.99.776 A.A.A.A. 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Grossi movimenti invece in attacco, dove è vicinissimo Budimir, 24enne del Crotone, (16 gol quest’anno). Il croato è stato seguito più timidamente anche dal Genoa, ma la Samp si è fatta avanti con più convinzione e l’operazione potrebbe chiudersi in tempi brevi,conilpossentemancino cheprestopotrebbevestirsidi blucerchiato. Ma la Samp non sifermaaBudimireinsisteper Schick, 20enne centravanti ceco dello Sparta Praga: per lui i tempi sono leggermente più lunghi, ma c’è ottimismo. In uscita occhio a Muriel: che ha estimatori all’estero, soprattutto in Portogallo, così come continuano a circolare voci di un interesse del Toro sinora senza riscontri. A. GENOVABRIGNOLE novità bodymassage da favola, integrale, intrigante, senza fretta. Tel. 388.11.66.371. H.H. ITALIANA propone nuovi massaggi, disponibile tutti giorni anche la sera, telefonare 340.424.59.37. A. GENOVACENTRO massaggi relax completi personalizzati dalle 9 alle 20. Tel. 388.956.25.98. IL relax è strepitoso, esattamente come me! 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UMIDITA' >80% TEMPERATURE aumento Il tempo domani sab 18 Busalla Piogge diffuse a Levante in esaurimento nella mattinata e residui piovaschi nel pomeriggio. Sul resto della regione giornata soleggiata, con possibili isolati rovesci sui rilievi nelle ore centrali Cairo M. Varese Ligure Genova mattino Savona Imperia Busalla 23° 22° 23° 23° Lavagna La Spezia Domani Variabile, isolate piogge Venti: deboli dom 19 Venti: moderati lun 20 UMIDITA' >80% Lavagna Varese L. Busalla Cairo M. min. min. min. min. 20° 16° 16° 16° max. max. max. max. 23° Coperto, 22° possibili temporali 22° 20° Venti: deboli Alghero Ancona Aosta Arezzo L'Aquila Bari Bologna Bolzano Brescia Cagliari 1817 1715 1513 1212 1319 1916 1614 1415 1518 1814 26 26 26 22 22 25 25 25 25 29 29 28 28 24 24 25 25 28 28 26 Campobasso 14 20 Catania 16 20 Firenze 21 16 Messina 16 21 Milano 20 16 Napoli 17 20 Olbia 1715 Palermo 23 23 Parma 1515 Perugia 1515 05/06 nuova LA LUNA 12/06 crescente 29 26 26 29 28 26 24 28 25 24 28 25 28 28 31 31 28 28 23 23 Pescara Pisa Reggio C. Roma Torino Trento Trieste Udine Venezia Verona 18 2424 18 18 24 18 24 22 2626 22 18 2626 18 14 2323 14 14 2525 14 19 23 19 23 15 24 15 24 16 2424 16 15 25 15 25 l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l Levanto Loano Moneglia Monterosso Noli Ospedaletti Pietra Ligure Pieve Ligure Portofino Portovenere Rapallo Recco Riomaggiore Riva Ligure Sanremo Sarzana Savona S. Bartolomeo m. Sestri Levante S. Lorenzo m. S. Margherita L. Sori Spotorno S. Stefano M. Taggia Vado Ligure Vallecrosia Varazze Ventimiglia Vernazza Zoagli l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l FONTE ARPAL 20/06 piena 27/06 calante in Europa LEGENDA: l tutte le spiagge ok; l divieto di balneazione in alcune spiagge; l tutte le spiagge chiuse Alassio Albenga Albisola Sup. Albissola Marina Ameglia Andora Arenzano Bergeggi Bogliasco Bonassola Bordighera Borghetto S. S. Borgio Verezzi Camogli Camporosso Celle Ligure Ceriale Cervo Chiavari Cipressa Cogoleto Costarainera Deiva Marina Diano Marina Finale Ligure Framura Genova Imperia La Spezia Laigueglia Lavagna Lerici 12 24 9 22 10 23 14 22 11 23 15 20 12 22 10 19 8 18 13 21 16 21 18 23 Previsione e dati sulla Liguria a cura di Regione Liguria/Arpal CFMI-PC www.meteoliguria.it Mare pulito in Italia Oggi 21:11 tramonta 5:38 sorge IL SOLE Instabilità, possibili temporali pomeriggio Imperia max. max. max. max. 21° generalmente mosso molto mosso in serata Varese Ligure Genova TEMPERATURE stabili min. 20° min. 19° min. 19° min. 18° La Spezia Cairo M. Savona Genova Savona La Spezia Imperia Lavagna Mare: moderati al mattino; forti dal pomeriggio TEMPERATURA del mare La Spezia pomeriggio Imperia min. 18 max. 23 PROTEZIONE CIVILE : bassa probabilità di temporali forti, vento forte ALL'INTERNO Pieve Teco Triora Calizzano Cairo M. Sassello Cadibona Busalla Torriglia S. Stefano A. Varese Lig. Padivarma Sarzana Lavagna min. 20 max. 23 Savona min. 19 max. 22 SULLA COSTA Ventimiglia 16 23 Imperia 17 22 Sanremo 18 22 Alassio 18 27 Savona 18 24 Cogoleto 14 22 Genova 19 24 Chiavari 19 22 Levanto 19 24 Riomaggiore 17 19 P. Venere 18 20 Spezia 18 22 1015 1000 1010 1000 1005 1005 Amburgo Amsterdam Atene Barcellona Belfast Belgrado Berlino Bonn Bruxelles Bucarest 10 11 18 19 8 16 12 9 10 15 18 19 32 22 17 27 18 19 17 29 Budapest 14 21 Copenaghen 15 18 Dublino 8 17 Francoforte 8 19 Ginevra 9 20 Helsinki 10 18 Istanbul 16 31 Lione 10 21 Lisbona 15 20 Londra 10 18 Madrid Monaco Oslo Parigi Praga Sofia Stoccolma Varsavia Vienna Zagabria 10 22 19 21 10 18 10 18 11 20 13 32 8 19 9 26 12 22 15 24 XX Numeri XX Estrazioni di ritardo 26 BA 92 43 CA 101 75 FI 92 22 GE 133 30 MI 179 29 NA 96 57 PA 98 45 RM 82 40 TO 71 11 VE 96 53 NAZ 162 ARIETE TORO GEMELLI CANCRO 4 2 2 89 50 68 54 77 20 96 27 58 50 69 68 81 44 71 81 68 33 67 36 66 72 87 86 67 8 64 24 79 16 57 34 64 51 68 82 60 34 67 78 62 84 49 9-36 3-28 44-55 40-86 7 28 80 55 56 89 56 23 69 61 52 49 50 82 61 21 55 82 66 50 52 40 44 90 62 62 55 24 55 66 68 54 47 25 50 41 54 22 51 71 53 73 50 60 43 46 27 40 48 60 89 57 6 42 40 48 77 58 33 36 66 69 75 44 22 47 57 67 73 83 3 4 7 51 55 73 8 20 32 38 76 27 8 19 21 35 58 80 8 22 51 56 88 83 5 20 67 88 89 12 7 34 55 69 82 LEONE 39-54 SAGITTARIO 24-52 VERGINE 24-30 CAPRICORNO 20-22 BILANCIA 4-11 ACQUARIO 28-41 SCORPIONE 12-42 PESCI 3-60 4 15 46 10 0 8 22 2 Ancora un concorso a vuoto per il 30 su Milano, massimo ritardatario delLotto: dopo le estrazioni di martedì 14 giugno, la sua latitanza arriva a 179 turni, il decimo numero con maggior ritardo nella storia del gioco, alla pari con il 79 su Napoli che in passato accumulò la stessa striscia di turni a vuoto, prima di tornare fuori dall’urna. Secondo posto nella top five attuale per il 53 sulla Nazionale, giunto a 162 estrazioni di assenza, seguito dal 22 su Genova a 133; si conferma tra i maggiori ritardatari anche il 43 su Cagliari a 101, mentre torna dopo 114 concorsi il 66 su Roma. Tra gli ambi maggiormente ritardatari novità per le cadenze e torna la 4 su Milano dopo 46 estrazioni. STAFF CENTRALE ROBERTO ONOFRIO NICOLA STELLA (DIGITAL EDITOR) CRONACHE GENOVA E BASSO PIEMONTE [email protected] TEL. 0183.76971 [email protected] AMMINISTRATORE DELEGATO LUIGI VANETTI DIRETTORE GENERALE MAURIZIO SCANAVINO DIRETTORE EDITORIALE MAURIZIO MOLINARI DIRETTORE CREATIVO MASSIMO GRAMELLINI INDIRIZZO Direzione generale e Amministrazione via Lugaro, 15 - 10126 Torino Tel. 011.6568111 Redazione e Tipografia, piazza Piccapietra, 21 - 16121 Genova Tel. 010.53881 Il responsabile del trattamento dei dati di uso redazionale è il Direttore Responsabile (d. lgs. 30/06/2003 n. 196) STAMPATO DA ITALIANA EDITRICE S.p.A. Via Giordano Bruno, 84 Torino - Registrazione Tribunale di Genova N. 7424 del 17-06-1924 Certificato ADS 8108 del 06/04/2016 me nt i Dif s i o ne TEL. 010.53881 PRESIDENTE JOHN ELKANN [email protected] VICEPRESIDENTE CARLO PERRONE PUBBLICITÀ LOCALE AMMINISTRATORI Publikompass Spa LUCA ASCANI, LODOVICO (filiale di Genova) PASSERIN D’ENTRÈVES, P.zza Piccapietra, 21 - 16121 Genova DIEGO PISTONE Tel. 010.5388200 fu FABIO POZZO [email protected] STAFF CENTRALE [email protected] ITALIANA EDITRICE S.p.A. Ac c e r t a DIRETTORE RESPONSABILE MASSIMO RIGHI VICE DIRETTORE ANDREA CASTANINI PUBBLICITÀ NAZIONALE RCS MediaGroup S.p.A. Via Rizzoli, 8 - 20132 Milano Tel. 02 - 2584.6543 ampa - TEL. 010.5388819 CHIAVARI: TEL. 0185.36881 [email protected] LA SPEZIA: TEL. 0187.77861 [email protected] SAVONA: TEL. 019.8385701 [email protected] SANREMO: TEL. 0184.590911 [email protected] Ufficio di IMPERIA St REDAZIONE SEGRETERIA 40 GIOVEDÌ 16 GIUGNO 2016 IL SECOLO XIX