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Roma, 20 ottobre 2016
Il Giubileo dei camperisti
È l’enciclica Laudato si’ il motivo ispiratore del Giubileo del pleinair che il prossimo 22
ottobre richiamerà a Roma cinquemila amanti della natura e del turismo sostenibile.
La giornata è un’iniziativa della rivista PleinAir, primario mensile italiano di turismo.
Come segno concreto di attenzione, venerdì 21 ottobre sarà consegnato
a Papa Francesco un camper messo a disposizione dalla casa costruttrice
Arca del gruppo Trigano e allestito su base meccanica Ducato 150 MJT
donata da Fiat Professional
Ogni anno circa 3,9 milioni di turisti italiani e 4 milioni di stranieri
visitano l’Italia a bordo di caravan e camper, generando un fatturato
pari quasi a 2,8 miliardi di euro per un totale di 53 milioni di notti.
A Roma in occasione del Giubileo del pleinair boom di presenze di turisti
all’aria aperta e tutto esaurito presso le aree di sosta e i campeggi della Capitale:
ma le strutture ricettive per questo target si rivelano del tutto insufficienti.
Si chiama Giubileo del pleinair l’evento che si svolgerà a Piazza San Pietro il 22 ottobre: un
invito rivolto ai camperisti e alle tante migliaia di persone che hanno dato alla vacanza e al tempo
libero il connotato di un rapporto con la natura e con i valori ambientali.
La giornata, inserita fra gli eventi ufficiali dell’Anno Santo Straordinario della Misericordia, è
promossa dalla rivista PleinAir, storico mensile fondato nel 1971 che nel suo sottotitolo – Turismo
Secondo Natura – riassume la propria linea editoriale. Si stima che alla grande udienza giubilare
di sabato 22 ottobre (secondo la Prefettura di Roma sono attese 80.000 persone) saranno presenti
cinquemila appassionati del turismo all’aria aperta provenienti da tutta Italia.
L’iniziativa trae spunto dall’enciclica di Papa Francesco sull’ambiente, Laudato si’. “Rivolgo un
invito urgente a rinnovare il dialogo sul modo in cui stiamo costruendo il futuro del pianeta” scrive
il Santo Padre. “Abbiamo bisogno di un confronto che ci unisca tutti, perché la sfida ambientale
che viviamo, e le sue radici umane, ci riguardano e ci toccano tutti”. Da qui la proposta di invitare
a Piazza San Pietro nell’anno giubilare coloro che si riconoscono nei valori del turismo sostenibile,
per ribadire insieme i sentimenti della compassione, della solidarietà, del rispetto per l’ambiente e
di quella “casa comune” che tutti abbiamo il dovere di proteggere.
edizioni
PleinAir
s.r.l.
Via Aurelia 58 • 00165 Roma • Tel. 06 6632628 • Fax 06 6637266
www.pleinair.it
Il dono: un camper per la Carità del Papa
Come segno concreto per questo Anno Santo dedicato alla Misericordia, in occasione del Giubileo del pleinair verrà donato al Santo Padre e alla sua diocesi un camper che sarà destinato al
supporto delle persone più bisognose. Il veicolo, un mansardato M 725 GLT, è stato messo a disposizione dalla casa costruttrice Arca del gruppo Trigano e allestito su base meccanica Ducato 150
MJT donata da Fiat Professional. Il mezzo è equipaggiato con un navigatore satellitare Camper
660 LMT-D offerto da Garmin. Un gesto che sottolinea l’attenzione di chi pratica il turismo all’aria
aperta nei confronti dei soggetti più svantaggiati.
«Fiat è da anni leader in tutta Europa nella realizzazione delle basi per camper perché ha preso in grande considerazione valori e aspettative di chi viaggia en plein air: la libertà di viaggiare,
di scoprire nuovi luoghi, di incontrare nuove persone» afferma Barbara Galvan del Recreational
Vehicles Marketing Communication di Fiat Professional. «Grazie all’opportunità nata dall’iniziativa
della rivista PleinAir, Fiat Professional può contribuire a donare viaggi diversi ma altrettanto ricchi
di scoperta e felicità».
«Nell’interpretazione data da PleinAir al pensiero espresso da Papa Francesco attraverso l’enciclica Laudato si’ viene racchiusa l’essenza del viaggiatore come un amante della libertà, un uomo
che si apre al mondo» afferma Paolo Pisani, Responsabile Commerciale Trigano. «Quale migliore
definizione se non questa per spiegare lo spirito del camperista che viaggia nel mondo per scoprirne la natura, il patrimonio artistico; una persona attenta agli stili di vita e di salute, che sa come
gestire le risorse e mantenere un atteggiamento ecosostenibile. Il camperista nel viaggio scopre
sé stesso e il mondo, incontra altri viaggiatori, si apre all’altro, ne apprezza la differenza e la diversità. Valori universali che Arca ha condiviso fin dalle sue origini facendo nascere, prima in Italia,
veicoli ricreazionali con cui partire alla scoperta di ciò che ci sta attorno per il piacere di viverlo». Il
Giubileo del pleinair sarà una festa in cui condividere la passione che accomuna Arca e il popolo
dei camperisti. «E a questa festa – prosegue Pisani – Arca ha scelto di portare un regalo speciale,
un camper da donare alla Santa Sede e da utilizzare a supporto delle persone più bisognose. Un
omaggio che è per Arca un segno tangibile di quei valori che da sempre sostiene come la solidarietà, l’unione, la famiglia. Perché la vacanza en plein air oggi significa anche vacanza accessibile,
libertà di movimento e di scoperta. Un camper significa poter visitare e vivere posti esclusivi in
totale autonomia e indipendenza, abbattendo le barriere anche per tutti coloro che in famiglia
hanno persone con handicap. Un camper è il mezzo che può dare una migliore qualità della vita
a chiunque».
«È significativo che il dono che desiderate consegnare al Santo Padre sia proprio il mezzo con
il quale riuscite a percorrere la vostra libertà spirituale e culturale»: sono queste le parole che
Monsignor Rino Fisichella – presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova
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Evangelizzazione – ha rivolto agli organizzatori dell’iniziativa. Dopo la consegna, che avverrà nel
pomeriggio di venerdì 21 ottobre in presenza di Bertrand Nogues, Responsabile Commerciale Fiat
Professional, Paolo Pisani, Responsabile Commerciale Trigano e Raffaele Jannucci, Direttore Editoriale della rivista PleinAir, il camper sarà esposto in Via della Conciliazione fino alla conclusione del
Giubileo del Plein Air.
Le motivazioni
«Coloro che hanno scelto il pleinair si dirigeranno in Piazza San Pietro per rendere omaggio a
Papa Francesco e confermare con la loro presenza l’amore per la natura, il rispetto del territorio,
l’interpretazione del tempo libero come conquista della qualità della vita» ha dichiarato il direttore
editoriale di PleinAir Raffaele Jannucci. «La vacanza non è per loro una scelta di destinazione ma di
motivazioni. Con l’abitar viaggiando ogni luogo diventa un approdo e si ritrova una dimensione
che non si chiude nell’apparenza e non si affida all’ostentazione. Con questo spirito si presenteranno in migliaia davanti a Papa Francesco per testimoniare un modello di vita che fa della vacanza
un modello di libertà coniugandola con la sostenibilità».
«Ho avuto modo di apprezzare l’interesse verso la scoperta responsabile e consapevole di ciò
che Papa Francesco ha definito “spiritualità ecologica”», ha commentato Fisichella in una lettera
inviata a Raffaele Jannucci. «Associare il concetto di turismo alla ricerca consapevole del contatto con culture diverse può essere un’efficace medicina contro la cultura della superficialità».
Il turismo en plein air
Secondo il Rapporto Nazionale sul Turismo in Libertà in Camper e Caravan 2016 realizzato
dall’APC-Associazione Produttori Caravan e Camper, in Italia circolano circa 220.000 camper e
62.000 caravan; ogni anno circa 3,9 milioni di turisti italiani e 4 milioni di stranieri visitano l’Italia a
bordo di caravan e camper, generando un fatturato pari quasi a 2,8 miliardi di euro per un totale
di 53 milioni di notti.
Il camper, in particolare, si configura come un veicolo autosufficiente che non richiede invasive
urbanizzazioni, ed è protagonista di una peculiare modalità turistica capace di valorizzare le località più sconosciute e al di fuori delle rotte del turismo di massa.
«È un grande onore per me partecipare a questa bellissima iniziativa, che ci dà il privilegio di
onorare il Santo Padre portandogli le nostre esperienze: il turismo in libertà rappresenta infatti l’andare in vacanza con l’amore per la natura e il rispetto per i valori dell’ambiente, e ritengo
che questa tipologia di viaggio sia in grande sintonia con i valori più volte evidenziati da Papa
Francesco come cardini della natura umana» afferma Francesca Tonini, Direttore Generale di APC.
«L’industria del caravanning è una filiera molto importante per la nostra Penisola. Con oltre 5.500
addetti e un fatturato annuale di 700 milioni di euro nel comparto, il settore rientra stabilmente fra
i migliori produttori europei: basti pensare ai 12.406 camper prodotti nel 2015, con un significativo +41% rispetto al 2014. La produzione made in Italy di veicoli ricreazionali è molto apprezzata
anche all’estero, come testimonia l’incremento del 45% delle esportazioni negli ultimi due anni; il
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design innovativo e le avanzate tecnologie costruttive rappresentano il motivo per il quale, anche
fuori dai confini nazionali, viene riscosso un grande successo. Il turismo in libertà è inoltre, tra le
modalità turistiche, quella che meglio interpreta i principi della sostenibilità quale capacità di
valorizzare e tutelare i territori intesi come patrimoni artistici, culturali, sociali, umani e paesaggistici. Viaggiare in libertà a bordo dei veicoli ricreazionali significa non solo visitare i luoghi,
ma anche conoscerli e rapportarsi con essi nel modo più rispettoso possibile. La tutela dei beni
ambientali e culturali del nostro Paese non può avvenire in modo “cautelativo”, tramite una strategia di controllo dei flussi per evitare il degrado ambientale, ma bisogna attuare azioni e buone
pratiche per rendere fruibili i luoghi al visitatore. Il turista in libertà diviene una vera e propria risorsa per il territorio e il turismo in libertà diviene tutela sociale del territorio, perché i turisti all’aria
aperta sviluppano un senso di appartenenza a una community che deriva da quella che sentono
come una scelta di vita condivisa. Ultimo, ma non per importanza, il veicolo abitativo è un prezioso alleato per la mobilità delle persone disabili e delle loro famiglie».
Roma e il camper
In Italia la rete delle strutture ricettive all’aria aperta è ben articolata, annoverando circa 2.400
campeggi ai quali si affiancano 2.000 aree di sosta e 550 agriturismi attrezzati per il soggiorno dei
camper e delle caravan.
Nella città di Roma sono presenti 11 aree di sosta attrezzate che offrono in totale oltre 500 posti
per camper e caravan, alle quali si aggiungono 7 campeggi. A Roma il Giubileo del pleinair ha fatto
registrare un boom di presenze di turisti all’aria aperta e il tutto esaurito presso le aree di sosta e i
camping della Capitale: ma le strutture ricettive per questo target, soprattutto per quanto riguarda le aree di sosta, sono decisamente insufficienti.
PER IL PUBBLICO
Per informazioni e per partecipare al Giubileo del pleinair: giubileoincamper.pleinair.it/
• [email protected].
PER LA STAMPA
Per informazioni, richiesta d’immagini e contatti: Edizioni PleinAir, tel. 06 6632628 (Ida Santilli,
[email protected]; Federica Iovine, [email protected]), cell. 329 4211312 - 348 3614535.
La cartella stampa dell’evento è disponibile nella sezione press del sito giubileoincamper.pleinair.it
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