Il coordinamento degli interventi nella Laguna di Venezia e a Porto

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Il coordinamento degli interventi nella Laguna di Venezia e a Porto
Segreteria Regionale all’Ambiente e Territorio
Direzione Progetto Venezia
CONVEGNO DIRETTIVA NITRATI:
Dalla ricerca alla gestione del territorio–Inquinamento diffuso ed aree tampone
31 maggio – 1 giugno 2011
Veneto Agricoltura – Corte Benedettina – Legnaro (PD)
IL RUOLO DEI CONSORZI DI BONIFICA NELLA
RIDUZIONE DELL’INQUINAMENTO DIFFUSO.
IL DISINQUINAMENTO DEL BACINO SCOLANTE
NELLA LAGUNA DI VENEZIA
Ing. Roberto Corsino
Direzione Regionale Progetto Venezia
Competenze istituzionali in ambito lagunare
STATO:
• salvaguardia fisica
• ricostruzione morfologica
• difesa dalle acque alte
REGIONE DEL VENETO:
• disinquinamento delle acque
• risanamento ambientale
• gestione del Bacino Scolante
COMUNI DI VENEZIA E CHIOGGIA:
• rivitalizzazione socio-economica
• recupero edilizio
• manutenzione dei rii del centro storico
Regione del Veneto e bacino scolante in laguna
REGIONE DEL VENETO
Superficie
Abitanti
Densità
Comuni
18.392 km2
4.527.000
246,2 ab./km2
580
BACINO SCOLANTE
Superficie
2.038 km2
Abitanti
1.019.000
Densità
500 ab./km2
Comuni
108
Addetti industriali 160.000
Superficie agricola 1.300 km2
Bestiame
250.000 capi
VENEZIA
Quadro normativo
di riferimento
Nazionale
L. n. 294 del 31/03/1956
• Provvedimenti per la salvaguardia del carattere lagunare e monumentale di Venezia attraverso
opere di risanamento civico e di interesse turistico
Nazionale
L. n. 366 del 05/03/1963
• Nuove norme relative alle Lagune di Venezia e di Marano Grado
Speciale
L. n. 171 del 16/04/1973
• Interventi per la salvaguardia di Venezia
Speciale
L. n. 798 del 29/11/1984:
• Nuovi interventi per la salvaguardia di Venezia
Speciale
L. n. 360 08/11/1991
• Interventi urgenti per Venezia e Chioggia
Speciale
D.M Amb. 30/7/99 (Ronchi-Costa)
• Obiettivi di qualità nelle acque della laguna e del bacino scolante
• Carichi massimi ammissibili in laguna
Nazionale
D.Lgs. n. 152 del 03/04/2006
• Norme in materia ambientale (art. 91 comma 3) – “Resta fermo quanto disposto dalla
legislazione vigente relativamente alla tutela di Venezia”
Regionale
L. R. n. 49 del 08/09/1974
•
Delimitazione dell’ambito territoriale del comprensorio e norme per la formazione e l’adozione
del piano comprensoriale relativo al territorio di Venezia e del suo entroterra
Regionale
L. R. n. 17 del 27/02/1990
• Norme per l’esercizio delle funzioni di competenza regionale per la salvaguardia ed il
disinquinamento della Laguna di Venezia e del Bacino in essa scolante
EU
EU 2000/60
• Direttiva quadro sulle acque
…. E ALTRE NORMATIVE DI SETTORE……
Il Bacino Scolante nella Laguna di Venezia
BELLUNO
Superficie scolante
TREVISO
VICENZA
VENEZIA
VERONA
PADOVA
ROVIGO
MN
AR
2038 km2
15 bacini idrografici
86 km2 di superficie
Area di Ricarica
Q
H
N
M
P
#
##
#
#
#
L
#
#
G#
##
##
##
Legenda
#
##
Bacino Scolante e Laguna di Venezia
Bacino Scolante ad interventi a tipologia limitata
Area di Ricarica ad interventi a tipologia limitata
Idrografia principale
R
#
#
F
D
#
#
##
#
#
E#
#
C ##
A
Punto di foce
Bacini idrografici
##
B
N
##
#
O
E
S
Sistema di Riferimento Nazionale:
Gauss Boaga Fuso Ovest
0
5
10 chilometri
A - Bonifica Adige Bacchiglione
B - Chioggia
C - Bonifica del Brenta
D - Altipiano Schilla
E - Lova e altri
F - Fiumicello (Sesta Presa)
G - Gambarare
H - Naviglio Brenta
L - Lusore
M - Marzenego
MN - Avenale
N - Dese
P - Portegrandi
Q - Vela
R - Cavallino
AR - Area di Ricarica
Il Piano Direttore 2000
OBIETTIVI DI QUALITA’
• Ridurre l’apporto di sostanze nutrienti a livelli tali da
evitare la fioritura di alghe ed il rischio di crisi
ambientali.
Il carico massimo compatibile di azoto è fissato per Legge a 3.000
t/anno, mentre per il fosforo è pari a 300 t/anno
• Ridurre le concentrazioni di microinquinanti nell’acqua
e nei sedimenti entro limiti di assoluta sicurezza per il
consumo alimentare di pesci, crostacei e molluschi della Laguna
• Per i corsi d’acqua del Bacino Scolante, garantire che
la qualità dell’acqua sia compatibile con l’uso irriguo e
con la vita della fauna ittica
I principali problemi del sistema
lagunare Veneziano
Uso ottimizzato
delle risorse
idriche
Decadimento
delle
strutture
morfologiche
Aree industriali
contaminate
Allagamenti
Inquinamento
generato sul
bacino scolante
Decadimento della
qualità delle acque,
dei sedimenti e del
biota
Sicurezza della
navigazione
Indebolimento
delle difese
naturali e
artificiali della
laguna
Disinquinamento della Laguna di Venezia
Il Piano Direttore 2000:
strategia del disinquinamento
Strategia generale
Carichi
potenziali
prevenzione
Carichi
generati
riduzione
Carichi
residui
autodepurazione
e/o diversione
Carichi
scaricati
I SETTORI DI INTERVENTO
64%
6%
15%
1%
1
2
3
4
5
6
7
1.127.163.111,99
107.231.714,14
262.550.477,53
150.236.118,41
52.922.885,08
42.090.208,77
20.301.306,12
1.762.495.822,03
64%
6%
15%
9%
3%
2%
1%
2%
3%
9%
1-Fognatura e Depurazione
2-Acquedotti
3-Territorio
4-Agricoltura e Zootecnia
5-Bonifica Siti Inquinati
6-Monitoraggio e Sperimentazione
7-Ospedali
Il Piano Direttore 2000:
sintesi delle strategie operative
Civile: razionalizzazione dei consumi idrici
Urbano diffuso: regolamenti edilizi ed urbanistici
Prevenzione
Industria: razionalizzazione processi e consumi idrici
Agricoltura: incentivi e regolamenti irrigui
Zootecnia: regolamento utilizzo reflui zootecnici
Gestione: monitoraggio reti di bonifica (Consorzi di Bonifica)
Civile: raccolta e trattamenti con BAT
Riduzione
Urbano diffuso: controllo e trattamento sfiori
Industria: trattamento degli scarichi
Agricoltura: interventi strutturali (Consorzi di Bonifica)
Zootecnia: trasformazioni, integrazione con l’agricoltura
Autodepurazione/
diversione
CARICHI RESIDUI: gestione del territorio
(Consorzi di Bonifica);
diversione temporanea e modulabile
I SETTORI DI INTERVENTO
Fognatura e
Depurazione
Acquedotti
Bonifica Siti
Inquinati
Monitoraggio e
Sperimentazione
Territorio
Agricoltura
e Zootecnia
Ospedali
Il Piano Direttore 2000:
Benefici Ambientali
Previsioni di riduzione dei carichi di azoto e fosforo entro i limiti
fisiologici per i sistemi ecologici di transizione (mesotrofia)
t/anno
10000
8000
6000
Azoto
Fosforo
4000
2000
0
1991
2000
2003
2013 (previsto)
Piano Direttore 2000:
COSA SI STA FACENDO
• adeguamento degli scarichi dei depuratori ai nuovi
standard di Legge molto restrittivi;
• prosegue la costruzione delle reti fognarie fino ad
allacciare l’84% della popolazione residente nel bacino;
• manutenzione straordinaria delle vecchie fognature per
ridurre le infiltrazioni di acque di falda che
costituiscono, mediamente, più del 50% delle acque
che arrivano ai depuratori;
• estensione aree di fitodepurazione realizzate dai
Consorzi di Bonifica;
• estensione della “river restoration” nella rete
idrografica minore affidata dalla Regione ai Consorzi di
Bonifica, Irrigazione e Miglioramento Fondiario.
Piano Direttore 2000:
Impianti di
depurazione
nel Bacino Scolante
Impianti di depurazione con scarico
Nei seguenti corpi idrici:
Scarico in Laguna Scarico all’esterno
Piano Direttore 2000:
fognature
Reti fognarie nel
Bacino Scolante
Nella Laguna di
Venezia
Legenda
Condotte esistenti
Condotte in costruzione
Piano Direttore 2000 – Municipalità (108)
Laguna di Venezia (2010)