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COMUNICATO STAMPA 22 marzo 2012 RENAULT MÉGANE MODEL YEAR 2012: IL PIENO DI “ENERGY” Con Mégane Model Year 2012, Renault fa evolvere l’insieme della famiglia Mégane 1 , ambasciatrice della Marca per Qualità e Design. Dal lancio, alla fine del 2008, Mégane si è imposta come best-seller in Europa, grazie al suo design e alle qualità dinamiche, unanimemente apprezzate. Strumento di conquista per Renault, Mégane ha contribuito ampiamente, inoltre, all’evoluzione positiva dell’immagine della Marca in questi ultimi anni. Il suo livello di Qualità, evidenziato da numerose inchieste, conferma la decisiva svolta compiuta dal Costruttore in materia. Mégane diventa ancora più moderna con il MY 2012, senza tradire lo stile che ne ha assicurato il successo. Il frontale evolve, con l’integrazione di un’illuminazione diurna con tecnologia LED, dettagli nero lucido e cromati. All’interno, Mégane MY 2012 propone nuove sellerie. 1 Eccetto Mégane Coupé-Cabriolet 1 Mégane MY 2012 diventa la berlina più sobria della categoria, grazie a tre nuove motorizzazioni Energy, dal contenuto altamente tecnologico, che si basano, in gran parte, sull’esperienza di Renault in F1: Innanzitutto, l’inedito propulsore Energy TCe 115, 1.2 l benzina, 4 cilindri a iniezione diretta sovralimentata, che si colloca tra i più potenti del mercato, con 115 cv disponibili a 4.500 g/min. Particolarmente dinamico, si distingue, inoltre, per la sobrietà, con un consumo di 5.3 l/100 km in ciclo NEDC (119 g di CO2/km) 1 . Per la gamma Diesel, Energy dCi 130 subentra al 1.9 dCi 130. Inaugurato su XMod e Scénic nel 2011, questo propulsore 1.6 l Diesel, di nuova generazione, associa piacere di guida e sobrietà, con un consumo di appena 4,0 l / 100 km ed emissioni di 104 g di CO2/km. Infine, Energy dCi 110, un 1.5 dCi rivisitato nello stesso spirito, stabilisce un nuovo record su Mégane, con emissioni di CO2 di 90 g/km ed un consumo di 3,5 l/100 km in ciclo NEDC. Per potenziare comfort e sicurezza, Mégane Model Year 2012 adotta gli equipaggiamenti di assistenza e confort di guida inaugurati dalle Nuove XMod e Scénic, quali il Visio System® o l’assistenza alle partenze in salita, ed inaugura una nuova gamma, particolarmente completa, di radio R-Plug&Radio+, proposte di serie fin dal primo livello di equipaggiamento. Il polo Renault Sport presenta, a sua volta, versioni GT Line e R.S. dal design più incisivo. Mégane R.S. guadagna 15 cv e 20 Nm e dispone oggi di 265 cavalli e 360 Nm. Mégane MY 2012 sarà commercializzata da marzo 2012 in Europa (in Italia da aprile) e negli altri paesi nel corso del 2012 (in particolare: Turchia, Israele, Marocco, Algeria, Tunisia, Sud Africa, Giappone, Russia e Argentina). 1 Consumi ed emissioni conformi al Regolamento (CE) 692/2008, ultimo emendamento. 2 2 SOMMARIO 01 NOVITÀ SOTTO IL COFANO 02 DESIGN ED EQUIPAGGIAMENTI 03 RENAULT MÉGANE, AMBASCIATRICE DEL “RENAULT QUALITY MADE” 04 UN POLO RENAULT SPORT ANCORA PIÙ DISTINTIVO --------------------------------------------------------------ALLEGATI: TECNOLOGIE, SCHEDE TECNICHE 3 01 5 NOVITÀ SOTTO IL COFANO L’evoluzione più significativa di Mégane Model Year 2012 si trova sotto il cofano, con l’arrivo di tre nuove motorizzazioni Energy, equipaggiate con Stop & Start e recupero dell’energia in frenata e decelerazione. Grazie ad un inedito contenuto tecnologico, in parte derivato dall’esperienza di Renault in F1, questi motori si rivelano particolarmente economici, nonostante un piacere di guida identico a quello di motorizzazioni di cilindrata superiore. Mégane Model Year 2012 è il primo modello a proporre i tre nuovi propulsori Energy, tra cui il modernissimo benzina, Energy TCe 115, che si affianca agli Energy dCi 110 (1.5 l) ed Energy dCi 130 (1.6 l). ENERGY TCe 115: PUGNO DI FERRO IN GUANTO DI VELLUTO Il ritorno delle motorizzazioni benzina Il propulsore 1.2 l di nuova generazione, che beneficia di numerose innovazioni, segna il ritorno di motorizzazioni benzina dinamiche e competitive in termini di costi di esercizio. Destinato a clienti che apprezzano il piacere di guida e la flessibilità dei benzina, Energy TCe 115 si rivela, al tempo stesso, una soluzione economicamente interessante per clienti con chilometraggio annuale medio (in funzione della fiscalità). Grinta Primo propulsore benzina Renault ad iniezione diretta sovralimentata, Renault Energy TCe 115 associa performance e basso consumo di carburante. Destinato a sostituire prossimamente il 1.6 16v, questo motore in alluminio da 1.198 cm3 vanta migliori performance (+ 5 cv, + 40 Nm), con una potenza di 115 cv ed una coppia massima di 190 Nm, paragonabile a quella di un 2 litri, disponibile per il 90% a 1.500 g/min e integralmente tra 2.000 e 4.000 g/min, grazie alla quale il motore si distingue per flessibilità e riprese ai bassi regimi, degne di un Diesel. 4 Emissioni di CO2 in calo del 25% Motorizzazione 1.2 l più performante del mercato, Renault Energy TCe 115 brilla anche per sobrietà, con consumi medi in calo del 25% Equipaggiata Mégane rispetto con Model al 1.6 questo Year 16v. propulsore, 2012 consuma soltanto 5,3 l/100 km nel ciclo NEDC, pari ad un guadagno di circa 1,5 l/100 km, con emissioni di CO2 limitate a 119 g/km 1 . Grazie al contenimento dei consumi, i costi di esercizio sono ridotti in modo significativo. La presenza di una catena di distribuzione che non richiede manutenzione contribuisce, a sua volta, alla riduzione dei costi di esercizio. Ovattato Grazie ad una messa a punto acustica particolarmente curata, il propulsore Energy TCe 115 dà prova di sonorità ovattata e di una grande morbidezza di funzionamento che contribuiscono al comfort dei passeggeri. Un inedito contenuto tecnologico: Iniezione diretta associata ad mediante turbo-collettore distribuzione una benzina turbo: sovralimentazione variabile, integrato con e doppio variatore di fase dell’albero a camme, consente di raggiungere la coppia massima fin dai bassi regimi, su un ampio range di funzionamento. L’iniezione è realizzata direttamente nella camera di combustione ed ottimizza il rendimento e le strategie di guida, in funzione dell’utilizzo del motore. La combustione ne risulta migliorata, a vantaggio del consumo di carburante e delle emissioni di CO2. Stop&Start con avviamento ultra-rapido: il sistema identifica l’esatta posizione del pistone e inietta il carburante nel cilindro più favorevole ad un azionamento istantaneo del motore. L’energia “gratuita”, immagazzinata grazie al sistema di recupero dell’energia in frenata, è utilizzata per ricaricare la batteria e gestire il riavviamento del motore. 1 Consumi ed emissioni conformi al Regolamento (CE) 692/2008, ultimo emendamento. 5 Riepilogo dei miglioramenti ENERGY dCi 110: LA METAMORFOSI DEL MOTORE BEST-SELLER CONSUMI / CO2 Mégane, la più sobria della categoria, con 90 g di CO2/km… - 8% Downsizing Motore Renault più venduto al mondo, con Spaziatura cambio (Downspeeding) circa 1,2 milioni di unità nel 2011, il 1.5 dCi è - 2.5% Stop&Start Twingo a Laguna. - 2.5% Recupero energia in decelerazione/frenata - 2% Miglioramento combustione - 7% - 2% - 1% montato su un modello Renault su tre, da Per conciliare basse emissioni di CO2 e piacere di guida, il propulsore è stato Riduzione degli attriti completamente l’integrazione, Thermomanagement modificato, tra l'altro, del con package tecnologico inaugurato su Energy dCi 130. - 25% Con questa metamorfosi del 1.5 dCi, Mégane MY 2012 diventa il modello più sobrio della categoria, con un consumo medio di 3,5 l/100 km in ciclo misto NEDC, e raggiunge 1 la soglia simbolica dei 90 g/km, con emissioni di CO2 in calo del 15% . Con i costi di esercizio più bassi del mercato, Mégane Model Year 2012 si rivela particolarmente interessante per flotte e clienti professionali. …e performance migliorate 1 Consumi ed emissioni conformi al Regolamento (CE) 692/2008, ultimo emendamento 6 La coppia di 260 Nm, in aumento di 20 Nm, disponibile da 1.750 g/min, e le riprese potenziate rispetto alla precedente versione dCi 110, esaltano il piacere di guida. Questi progressi sono il risultato di un accurato lavoro sull’aspirazione e la combustione, e dell’adozione di un’innovativa architettura turbo. Tre specificità tecnologiche Nuova architettura zona turbo che riduce le perdite di carico. La semplificazione del percorso dell’aria di aspirazione migliora il rendimento del turbo e, di conseguenza, le performance, senza incremento del consumo di carburante. Turbo a geometria variabile a bassa inerzia: per riprese istantanee, riduzione del tempo di risposta, grazie ad un miglior dimensionamento della turbina. Ugelli d’iniezione ANI (Angolo del cono del getto dell’iniettore individualizzato): più precisa, la diffusione del carburante migliora nettamente la combustione (-15% di incombusti), a vantaggio del consumo e delle emissioni di CO2. La tecnologia di diffusione ANI, realizzata con iniettori a 7 fori, compensa lo sfasamento naturale degli ugelli, caratteristico dei motori ad 8 valvole (dissimmetria tra valvole di aspirazione e di scarico). Ma anche: Ricircolo dei gas di scarico con circuito a freddo (EGR 1 bassa pressione): i gas di scarico, recuperati più a valle rispetto ad un tradizionale sistema EGR, vengono raffreddati in 1 Exhaust Gas Recirculation 7 uno scambiatore a bassa pressione, prima di essere inviati di nuovo a monte del gruppo turbocompressore, dove vengono mescolati con l’aria di aspirazione. Tale tecnica induce un aumento della pressione di sovralimentazione: i gas sono poi raffreddati dall’intercooler e contribuiscono una seconda volta alla combustione. Oltre ad una migliore combustione, questo tipo di circuito, detto “a freddo”, consente una riduzione più efficace delle emissioni degli ossidi di azoto rispetto al tradizionale sistema EGR ad alta pressione, senza ridurre il rendimento del motore, e migliorando la combustione. Questa tecnologia è stata introdotta in anteprima europea sul motore Energy dCi 130 nel 2011, il primo della famiglia. Pompa dell’olio termostatica, a regolazione automatica: la cilindrata della pompa si adatta per erogare in ogni momento una pressione dell’olio al livello strettamente necessario, limitando il consumo di energia. Un sensore della temperatura dell’olio permette di adattare la regolazione della pompa in tempo reale, riducendo gli attriti indotti dalla viscosità a freddo, con un vantaggio diretto sui consumi. Discreto nell’utilizzo quotidiano Infine, il propulsore Energy dCi 110 migliora il comfort di guida, grazie ad un’acustica particolarmente curata e ad emissioni sonore dimezzate. La sonorità ovattata, simile a quella del motore Energy dCi 130, consente una grande silenziosità nel funzionamento quotidiano. ENERGY dCi 130: IL PIÙ PERFORMANTE DELLA CATEGORIA «Concentrato di innovazioni, Energy dCi 130 è stato oggetto di oltre 30 brevetti specifici registrati da Renault. È soprattutto destinato ad acquirenti alla ricerca di potenza», precisa Eric Blanchard, Capo progetto motore alla Direzione dell’Ingegneria Meccanica. Inaugurato da Scénic e Xmod nel 2011, questo propulsore Diesel 1.6 l è montato ora, anche su Mégane Model Year 2012. Il propulsore Energy dCi 130 è frutto di una progettazione particolarmente efficace, basata su un’architettura di motore quadro, che deriva dall’esperienza di Renault in F1. Energy dCi 130 concilia piacere di guida e sobrietà, grazie ad un importante contenuto tecnologico (oltre 30 brevetti registrati), tra cui: un sistema di ricircolo dei gas di scarico con circuito a freddo (EGR Bassa Pressione); 8 la tecnologia del thermomanagement; una pompa dell’olio a cilindrata variabile; la tecnologia dello swirl variabile; un sistema di iniezione multipla, che consente di ottimizzare la rigenerazione del filtro antiparticolato. Con 130 cv erogati per una cilindrata di 1.598 cm3, Energy dCi 130 è il propulsore Diesel più potente della categoria. La generosa coppia di 320 Nm, disponibile per l’80% da 1.500 g/min e su un’ampia fascia di regimi, consente potenti ed efficaci riprese, per un reale piacere di guida. Dotato di una riserva di potenza importante, Energy dCi 130 sale facilmente fino a 4.500 g/min, e procura un piacere paragonabile a quello di un motore di cilindrata superiore. Una riduzione dei consumi del 20% Grazie ad una cilindrata ridotta (del 16%) rispetto al propulsore 1.9 dCi 130, che sostituisce, e a numerose innovazioni tecnologiche, il conducente beneficia direttamente di una riduzione dei consumi del 20% (un litro nel ciclo misto europeo) ed emissioni di CO2, di 30 g/km 1 . Con 4.0 l/100 km nel ciclo misto ed emissioni contenute a soli 104 g di CO2/km, Mégane MY 2012 propone il miglior rapporto performance/consumi del mercato. Riepilogo dei guadagni didascalie: Downsizing, Spaziatura cambio (Downspeeding), Stop & Start, Recupero dell’energia in decelerazione/frenata, EGR bassa pressione, Thermomanagement, pompa dell’olio termostatica a regolazione automatica, Swirl variabile. - 5%- 5% Downsizing - 3%- 3% Etagement boîte de vitesses (Downspeeding) - 3%- 3% Stop&Start - 3%- 3% Récupération d’énergie sur décél./freinage - 3%- 3% EGR basse pression - 1%- 1% Thermomanagement - 1% Pompe à huile régulée et thermostatée - 0,5% - 0,5% Swirl variable - 20% - 20% 1 Consumi ed emissioni conformi al Regolamento (CE) 692/2008, ultimo emendamento 9 La gamma di propulsori Renault Energy rappresenta: Performance meccaniche che si basano sull’eccellenza tecnologica di Renault in F1: con i suoi 34 anni di esperienza in F1 e 10 titoli di Campione del Mondo dei costruttori, Renault mette a disposizione dei clienti l’eccellenza tecnologica acquisita in competizione. Tecnologie: sviluppate a partire da un downsizing di nuova generazione, le motorizzazioni Energy presentano un contenuto tecnologico inedito per questo livello di cilindrata, e sono tutte equipaggiate con un sistema Stop&Start, con recupero dell’energia in decelerazione/ frenata. Altri esempi: thermomanagement, pompa a cilindrata variabile, EGR bassa pressione per i Diesel, architetture sovralimentate di 3 e 4 cilindri benzina. Una filosofia: ridurre drasticamente il consumo di carburante, le emissioni di CO2 e i costi di esercizio e, parallelamente, offrire piacere di guida con un’esigenza qualità a tutti i livelli. Un’accurata messa a punto acustica: i motori Energy beneficiano di una sonorità discreta ed ovattata. Le emissioni sonore sono ridotte fino al 50% rispetto alle motorizzazioni sostituite. Tecnologie derivate dall’esperienza in F1 Un motore “quadro” Con il motore Energy dCi 130 Renault innova, scegliendo un’architettura con “motore quadro”, e cioè un motore in cui la corsa del pistone è uguale all’alesaggio. Quest’architettura consente, per una determinata cilindrata, di optare per un alesaggio importante (diametro dei cilindri), permettendo, così, di alloggiare nella testata delle valvole di ampio diametro che favoriscono il riempimento (aspirazione dell’aria – il motore “respira bene”) e, di conseguenza, le performance. Abituale in F1, dove si mira a performance estreme, questa tecnica è ancora poco utilizzata su motori Diesel di serie. Circolazione dell’acqua trasversale Abitualmente utilizzato in Formula 1, questo schema di raffreddamento è stato abbinato ad una progettazione della testata a doppio livello di raffreddamento ad acqua. La circolazione trasversale viene utilizzata in F1 per potenziare al massimo l’efficacia del raffreddamento e ridurre le perdite di carico, permettendo di utilizzare una pompa dell’acqua di dimensioni più ridotte, con minore dispendio energetico. Queste due caratteristiche sono sfruttate sul propulsore R9M e risultano ulteriormente rafforzate dalla progettazione a doppio livello di raffreddamento della testata, che consente di beneficiare di una velocità dell’acqua controllata, e quindi di un raffreddamento efficace nelle zone calde (camera di combustione, pozzi dell’iniettore), permettendo ad ogni cilindro di beneficiare dello stesso raffreddamento. L’acqua, prelevata a valle della pompa dell’acqua, non circola intorno alle camere di combustione e raffredda efficacemente la testata, permettendo di aumentare la potenza specifica del motore. Inoltre, tale circolazione naturale dell’acqua consente di ridurre l’energia consumata dalla pompa dell’acqua, a vantaggio del consumo di carburante e delle emissioni di CO2. 10 Segmenti a geometria U-Flex Integrazione, fin dall’inizio della progettazione, della tecnologia del segmento raschiaolio del pistone UFLEX, utilizzata in F1 da oltre 10 anni. Particolarmente elastica, la geometria ad U consente un adattamento del segmento alla deformazione del cilindro (per effetto della temperatura e della pressione nel cilindro), per ottenere il miglior compromesso tra efficacia (raschiamento dell’olio sulla camicia, per limitarne il consumo) e attriti. Questa tecnologia ha richiesto un’accurata messa a punto, per garantire il giusto “raschiamento” del segmento sulle pareti del cilindro. Ma anche… Swirl variabile La tecnologia dello swirl variabile consiste nel pilotare l’intensità della rotazione dell’aria nella camera di combustione. Questo pilotaggio “del ciclone d’aria” è realizzato grazie ad uno sportello, situato nel ramo superiore del ripartitore dell’aria di aspirazione. La chiusura dello sportello favorisce il flusso nei condotti lasciati liberi, e consente di potenziare lo swirl nella camera di combustione. In tal modo, la miscelazione aria-carburante viene ottimizzata durante l’iniezione, migliorando il consumo (riduzione di CO2) e le emissioni inquinanti (diminuzione degli ossidi di azoto e del particolato) su tutto il range di funzionamento del motore. Thermomanagement Il thermomanagement consente una migliore combustione e una riduzione degli attriti nel motore durante le fasi di riscaldamento, in particolare grazie all’aumento rapido della temperatura dell’olio che si trova a contatto con i cilindri. 11 Il sistema è costituito da un’elettrovalvola disposta nel circuito di raffreddamento, a valle della testata e del carter cilindri. All’atto dell’avviamento a freddo, la valvola si chiude, bloccando la circolazione dell’acqua intorno alle camere di combustione. L'assenza di circolazione di acqua consente di accelerare l’aumento di temperatura del motore, per raggiungere più rapidamente le condizioni ottimali di combustione. 12 02 DESIGN ED EQUIPAGGIAMENTI: SEDUCENTE DAL PRIMO SGUARDO Apprezzato dai clienti, il design di Mégane Model Year 2012 acquista modernità. Il frontale integra luci diurne a LED che conferiscono a Mégane una personalità ancora più spiccata, mentre il paraurti si distingue per dettagli nero lucido e cromo. «Il nostro obiettivo era rafforzare l’impressione di qualità percepita, preservando l’identità e la forza di stile di Mégane, che rappresentano il principale criterio di acquisto» dichiara Agneta Dahlgren-Hermine, Direttrice Design Gamma Media. Il frontale di Mégane MY 2012 con il nuovo paraurti e la griglia della presa d’aria a maglie strette, accentua l’impressione di robustezza, mentre gli inserti nero lucido e la cornice cromata dei proiettori fendinebbia conferiscono al modello una nota di eleganza. Di serie a partire dalla versione GT Line, le luci diurne a LED aggiungono una specifica identità luminosa. L’impressione che ne deriva è più moderna, con una maggiore differenziazione tra Berlina e SporTour, da una parte, e Coupé dall’altra. La versione SporTour adotta barre da tetto in cromo satinato, di serie su tutte le versioni. Sulla Coupé si è lavorato sul paraurti e, più particolarmente, sulle prese d’aria, per dotarle di un aspetto più corposo e dinamico. È possibile, inoltre, personalizzare il tetto della versione Coupé, con tre motivi esclusivi. 13 3 La proposta di cerchi è stata completamente rinnovata, con disegni di maggiore caratterizzazione sportiva sulle versioni Wave, GT Line e Renault Sport: tutti elementi che rivelano l’attenzione dedicata alla qualità percepita, una priorità per Renault. WAVE GT LINE BOSE RS DI SERIE Tibor da 18” Flexwheels da 16” Celsium da 17” Black Sari da 17” Serdar da 18” (per GT Line con motore 2.0) OPZIONE Kaleido 16” Black Tibor Mat da 18” (con Pack CUP) Sari da 17” Steev da 19” Steev nero brillante con profilo rosso da 19” 14 Mégane MY 2012 inaugura due nuove tinte che si aggiungono alla precedente gamma colori: Blu Sky e Bianco Nacré (che esisteva soltanto sulla coupé-cabriolet e sulle Limited Editino serie GP Monaco). L’abitacolo si arricchisce di nuove sellerie, tutte associate all'armonia carbone ed ai decori della plancia. La versione Bose arricchisce la gamma creando un vero e proprio spazio lussuoso per un viaggio indimenticabile. 15 TECNOLOGIE UTILI E ACCESSIBILI Aumentare la sicurezza nell’utilizzo quotidiano … In linea con le Nuove Renault Scénic e XMod, Mégane MY2012 adotta il Visio System®. Costituito da una telecamera fissa ad alta definizione, montata sul parabrezza, dietro il retrovisore interno, questo dispositivo migliora la visibilità notturna e aiuta il conducente a mantenere l’attenzione, grazie ad una duplice funzionalità, una vera anteprima: commutazione automatica abbaglianti/ anabbaglianti e allarme sonoro per uscita dalla carreggiata. La guida notturna esige una maggiore attenzione, in particolare nell’adattare l’illuminazione in qualunque momento, per ottimizzare la visibilità senza disturbare gli altri utenti della strada. Il Visio System® adatta automaticamente l’intensità d’illuminazione commutazione anabbaglianti dell’auto – abbaglianti/ – per conducente da tale esonerare il incombenza. La telecamera del Visio System® analizza costantemente la zona situata davanti all’auto: gli abbaglianti si accendono automaticamente a partire da 45 km/h, se la luminosità esterna è scarsa e se non viene rilevato nessun altro veicolo o illuminazione. Grazie a tale dispositivo, il tempo d’utilizzo degli abbaglianti si moltiplica per 4 o per 5, con l’effetto di migliorare la visione (100 m contro 30 m) e di ridurre il rischio di urto contro un ostacolo. L’allarme per uscita dalla carreggiata: nel momento in cui supera la linea di carreggiata senza aver attivato i lampeggiatori, il conducente viene avvisato da una spia sul cruscotto, associata ad un segnale sonoro. Il dispositivo contribuisce a rafforzare la sicurezza, poiché il superamento involontario della linea di carreggiata rivela, di solito, un calo dell’attenzione del conducente, con un aumento del rischio di incidenti 1 . Il comfort di guida non è trascurato, grazie a: un nuovo sistema di assistenza alle partenze in salita che, abbinato al freno di stazionamento elettronico, mantiene la pressione sui freni per alcuni secondi, permettendo al conducente di innestare la marcia prima che il veicolo cominci ad indietreggiare; 1 Il calo dell’attenzione del conducente rappresenta una delle principali cause d’incidenti, in particolare in autostrada. 16 il lampeggiatore “modalità autostrada”: un lieve impulso sulla levetta del lampeggiatore innesca una serie di tre segnali, per avvisare del cambiamento di carreggiata. Il sistema di radar di parcheggio è completato da una telecamera posteriore: il conducente visualizza precisamente l’ambiente immediatamente circostante e la traiettoria della sua auto, in modo da adeguare la manovra. …ed esaltare il benessere a bordo Mégane Model Year 2012 evolve anche in termini di equipaggiamenti di comfort e si occupa con particolare cura dei passeggeri, grazie a: climatizzatore automatico bizona, equipaggiato con un sensore di tossicità, battezzato Air Quality Sensor, che controlla la qualità dell’aria esterna che entra nell’abitacolo e ne attiva automaticamente il ricircolo; piacere del suono su misura, con una proposta audio allargata: di serie fin dal primo livello di equipaggiamento, tutte le nuove radio R-Plug&Radio+ integrano la funzione Bluetooth® per il vivavoce e lo streaming audio per ascoltare musica da lettori portatili, con prese USB e jack per pilotare la lettura musicale grazie ai comandi al volante; e sempre la navigazione in tempo reale con il Carminat TomTom® e relativi Servizi LIVE (HD Traffic, Allarme per zone di pericolo, Google Search e previsioni meteo). La gamma di sistemi audio si completa con il suono firmato Arkamys® che ricrea un effetto di surround, grazie ad 8 altoparlanti. L’insieme è completato dal passaggio al bi-tuner a 2 antenne che migliora la ricezione radio. Infine, le esigenze degli appassionati di musica saranno soddisfatte dal sistema audio Bose® Sound System, per una restituzione fedele del suono, come in un concerto dal vivo. 17 Sistema audio Bose®: il piacere del suono su misura Dal 2007, Renault ha scelto di affidare a Bose® la progettazione dei suoi impianti audio alto di gamma. Studiati su misura per l’abitacolo, i sistemi audio Bose® offrono un livello di precisione e di realismo all’altezza di una performance Live. Per offrire il piacere del suono a grandezza naturale su Mégane, Renault e Bose hanno lavorato di concerto, per ideare ed integrare un sistema audio atto a garantire alte prestazioni acustiche preservando, al contempo, lo spazio e l’abitabilità a bordo dell’auto. Questa autentica sfida tecnica è stata raccolta grazie all’utilizzo di una nuova gamma di sistemi audio, direttamente derivata dalla ricerca Bose: il Bose® Energy Efficient Series è 30% più compatto, 40% più leggero e 50% più economico in termini energetici, rispetto ad un tradizionale sistema audio. Il nuovo impianto ha richiesto un importante lavoro d’integrazione, per disporre il woofer in modo da ottenere una riproduzione realistica dei suoni bassi in tutto l’abitacolo. Il sistema Bose® Energy Efficient Series di Renault Mégane Model Year 2012 è composto da 9 altoparlanti ad alte prestazioni, associati ad un amplificatore specifico: - 2 altoparlanti “High Motor Force” da 13 cm, situati nelle porte anteriori - 2 altoparlanti al neodimio da 13 cm, situati nelle porte posteriori - 4 tweeter al neodimio da 2,5 cm: 2 nella plancia e 2 nelle porte posteriori - 1 altoparlante bassi “High Motor Force” da 11,5 cm, integrato in una cassa bass-reflex da 6 litri e situato davanti al sedile passeggero anteriore. - 1 amplificatore digitale “Energy Efficient” con sistema di elaborazione digitale del segnale Bose® e 7 canali di equalizzazione personalizzata. 18 03 RENAULT MÉGANE, AMBASCIATRICE DEL “RENAULT QUALITY MADE” UN RIFERIMENTO PER RENAULT Prodotta nello stabilimento di Palencia (Spagna), Mégane Model Year 2012 beneficia di standard produttivi che garantiscono un elevato livello qualitativo. Protagonista di una recente pubblicità, che vanta la qualità in versione francese, il modello intende affermarsi come ambasciatore mondiale della qualità Renault, e rappresenta il knowhow del Gruppo in materia. «Per la sua eccellente affidabilità ed una qualità percepita sempre più apprezzata nelle successive evoluzioni del modello, Mégane è un’ambasciatrice credibile della qualità Renault. Ovunque nel mondo, Mégane deve diventare il riferimento degli standard qualitativi di tutti i veicoli della Marca Renault». Jean-Pierre Vallaude Direttore Qualità Grazie ad un’impostazione di miglioramento continuo, avviata da Renault nel 2003, Mégane III ha ridotto del 40%, rispetto al precedente modello, le anomalie di funzionamento ad un anno dalla commercializzazione. Mégane III ha beneficiato del processo di progettazione e validazione che prende in considerazione la durabilità e l’invecchiamento. Ad esempio: fin dalla fase progettuale, viene preso in considerazione un elenco di 100 item specifici, per garantire un’affidabilità irreprensibile e migliorare la durabilità di utilizzo e di aspetto rispetto a Mégane II. Un particolare sforzo è stato realizzato per ridurre la rumorosità, migliorare la tenuta e garantire l’affidabilità dei componenti elettronici. IN LINEA CON IL MERCATO: L’ADAC GIUDICA L’AFFIDABILITÀ “ECCELLENTE” Modello più venduto della Marca, dopo Clio, con 235.000 unità (XMod e Scénic escluse) nel mondo nel 2011, e 730.000 dal lancio, alla fine del 2008, Mégane è oggi tra i leader del segmento in termini di affidabilità, riconosciuta dall’ADAC, il celebre Automobil Club Tedesco, e da altri organi esterni indipendenti che la collocano in testa alla classifica. Grazie ad un’impostazione di miglioramento continuo, Mégane III ha ridotto del 40%, rispetto al precedente modello, le anomalie di funzionamento ad un anno dalla commercializzazione. 19 04 UN POLO RENAULT SPORT ANCORA PIÙ DINAMICO Proposte su Mégane Model Year 2012 Berlina, SporTour e Coupé, le versioni GT-Line vantano con orgoglio la loro appartenenza alla famiglia Renault Sport. Da parte sua, Mégane R.S. è equipaggiata con il propulsore 2.0 turbo R.S. con una potenza portata a 265 cv, e arricchisce la gamma di tinte con il Bianco Nacré e il Giallo Sirio, colore emblematico di Renault Sport. VERSIONI GT-LINE CHE SI AFFERMANO: Una specifica identità stilistica Dall’esterno, si distinguono dal resto della gamma per la specifica identità LED con sagoma a boomerang, nella parte inferiore del paraurti, e per cerchi specifici: 17 pollici su GT-Line e inediti cerchi in lega 18 pollici sulle versioni GT Line con motorizzazioni da 2.0 litri. Queste versioni ricevono un badge specifico sul portellone: “GT-Line” o, per le sole motorizzazioni 2.0 TCe e 2.0 dCi, “GT Renault Sport”. 20 L’abitacolo adotta un look sportivo, con sellerie misto tessuto eco-pelle carbone, volante sportivo con corona ergonomica, soglia porte e modanatura plancia con listello rosso firmate Renault Sport. . Le versioni GT Line con propulsori 2.0 TCe 180 e 2.0 dCi 160, sono particolarmente apprezzate per il piacere di guida e le performance. Un telaio specifico Per adottare un comportamento stradale più dinamico, le versioni GT Line sono equipaggiate con il telaio, più rigido, di Mégane Coupé (valori specifici di rigidità delle molle delle sospensioni e di taratura degli ammortizzatori anteriori e posteriori) che, nelle versioni Coupé dotate di motori 2.0 (TCe 180 e dCi 160), beneficia anche di specifiche regolazioni per migliorare ulteriormente la tenuta di strada - tarature degli ammortizzatori e tamponi di arresto posteriori identici a quelli di Mégane R.S. Direttamente ripresi da Mégane R.S. anche i pneumatici 225/40R18 Dunlop SP SportMaxx TT, per un comportamento generale che procura sensazioni intense ed una straordinaria efficacia, preservando un livello di comfort degno di una “GT”. A sua volta, la taratura del servosterzo è stata adattata agli pneumatici e alle specificità delle regolazioni del telaio. Con dischi ventilati da 296 mm anteriormente, e 260 mm al posteriore, e l’adozione della pompa freni di Mégane R.S., tutte le versioni GT Line 2.0 TCe 180 e 2.0 dCi 160 beneficiano di un impianto frenante ancora più efficace. 21 MEGANE R.S.: UN SUPPLEMENTO DI CAVALLI E DI COPPIA Grazie al sistema R.S. Setting Management di Mégane R.S. MY 2012, sono disponibili 15 cavalli e 20 Nm supplementari. Dopo aver selezionato la modalità Sport, il conducente ha a disposizione una potenza totale di 265 cv/195 kW, e una coppia di 360 Nm – valori della serie limitata Trophy – oltre ad una risposta più pronta dell’acceleratore. Questa innovazione di Renault Sport consente di sfruttare appieno il potenziale di Mégane R.S. in funzione delle esigenze, in particolare su circuito. Un’altra evoluzione riguarda il timbro di scarico di Mégane R.S., rivisto con un silenziatore dello scarico più aperto e il sound-pipe rinforzato, per permettere a Mégane R.S. di dar voce a tutti i suoi regimi. Una personalità forte per un’auto più esclusiva Esteticamente, il frontale di Mégane R.S. guadagna in espressività: l’emblematica lama F1 dei modelli Renault Sport accoglie una nuova modanatura con due serie di sei LED, mentre i fari anteriori ricevono una mascherina nera. Sono proposti anche nuovi cerchi in lega da 18’’ (di serie i Tibor e , con il Pack CUP i Black Tibor MAt),e da 19” (Steev e, derivati dalla versione Trophy, gli Steev nero brillante con profilo rosso) con pneumatici Bridgestone Potenza RE050A. In opzione, il pack che offre alla R.S. il Design RED ovvero la lama F1, le modanature delle fiancate e il diffusore posteriore Rosso fuoco. 22 All’interno, la qualità dei diversi ambienti si afferma grazie ad una scelta rinnovata. Sellerie, volante, così come il pomello e la leva del cambio, presentano impunture rosse, armonizzate con la finitura della modanatura della plancia. Nuove sellerie bicolore opzionali, in pelle grigio chiaro/grigio scuro, conferiscono agli interni un’atmosfera distintiva. Gli appassionati di Renault Sport potranno anche optare, in abbinamento al Pack CUP, per i sedili sportivi ed avvolgenti Recaro (tessuto o pelle) e un ambiente interno con prevalenza di toni gialli. L’eccellenza del telaio di Renault Sport Per rispondere alle esigenze di tutti i clienti, dall’utilizzo quotidiano alle prestazioni più sportive, Mégane R.S. propone due telai: il telaio Sport per un rapporto ottimale sportività/comfort, nell’ambito di una guida quotidiana, il telaio Cup con differenziale a slittamento limitato, per una motricità altamente performante, pienamente fruibile per gli appassionati di guida su circuito. Fedele alla filosofia Renault Sport di eccellenza del telaio, Mégane R.S. è dotata di un esclusivo avantreno ad asse indipendente (T.A.P.I.) che le garantisce una tenuta di strada e una motricità di alto livello. Quest’architettura consente di conservare le caratteristiche geometriche dell’avantreno anche in fase di forte accelerazione o di sterzata importante. 23 Il retrotreno è del tipo ad assale flessibile a geometria programmata. L’assale presenta un profilo chiuso, una scelta che consente di ottenere una riduzione della massa con una rigidità equivalente. In linea con tutti i modelli Renault Sport, l’impianto frenante è ampiamente sovradimensionato, con pinze anteriori a 4 pistoni Brembo e dischi autoventilanti a 340 mm, il diametro più importante proposto sul segmento delle sportive compatte. L’assistenza all’impianto frenante è garantita da un servofreno da 11’’, che genera una pressione massima nel circuito. Posteriormente, Mégane R.S. dispone di freni con dischi di 290 mm, anch’essi scanalati sul telaio Cup. 12.500 clienti nel mondo Grazie alle sue qualità fuori dal comune, Mégane R.S. è la coupé ad alte prestazioni più venduta del segmento C, con 12.500 clienti conquistati, a livello mondiale, dal lancio (gennaio 2010), in Europa, ma anche in Russia, Argentina, Cile, Australia, Giappone e Sud Africa. Dopo aver battuto il record del Nürburgring, a giugno 2011, con 8 minuti e 8 secondi, l’auto si è anche imposta come la trazione anteriore più veloce sulla Nordschleife. Apprezzata dalla stampa mondiale, Mégane R.S. ha vinto 4 premi ed è regolarmente confrontata, per le sensazioni che procura, con le più prestigiose super-car. Inoltre, Renault Sport ha dimostrato tutto il potenziale di Mégane R.S. in competizione con Mégane R.S. N4 – ampiamente derivata dal modello di serie – vincitrice, nella sua categoria, del Campionato di rally in Belgio e Germania. Filiale del Gruppo Renault, Renault Sport Technologies sviluppa una proposta globale, articolata intorno a 3 assi: 1/ gamma sportiva di serie su Twingo, Clio e Mégane 2/ veicoli da competizione: Twingo R.S. R1 e R2, Clio R.S. R3, Mégane R.S. N4 per rally; Clio Cup, Mégane Trophy V6 e monoposto FR 2.0 e FR 3.5 per circuito. 3/ organizzazione di campionati internazionali monomarca e di manifestazioni sportive: World Series by Renault, Trofeo Clio R3, Renault Sport Experience, in particolare con le Giornate Passione e corsi di pilotaggio. Le foto ad alta risoluzione sono disponibili sul sito www.media.renault.it Contatto stampa Renault Italia Paola REPACI – Product Communication Manager Tel. 06 4156965; Cell. 335 1254592; Fax 06 41566965 [email protected] www.media.renault.it; 24 16 ALLEGATO 1 DALLA F1 ALLA SERIE: LA COSTANTE RICERCA DELL’ECCELLENZA MECCANICA Che lavorino sui veicoli di serie o sulle monoposto di Formula 1, i motoristi Renault si prefiggono sempre un triplice obiettivo comune: progettare organi meccanici performanti, affidabili e sempre più sobri in termini di consumo di carburante. È per questa ragione che esistono molteplici ponti tra la disciplina star dello sport automobilistico e le auto di serie. Grazie al trasferimento di collaboratori da Renault Sport F1 all’ingegneria meccanica Renault, la gamma Energy beneficia del know-how di motorista acquisito da Renault in F1. MOTORI ENERGY: L’ECCELLENZA TECNOLOGICA DI RENAULT IN F1 AL SERVIZIO DELLE MOTORIZZAZIONI DEI VEICOLI DI SERIE, A VANTAGGIO DI TUTTI «La F1 è uno straordinario laboratorio, che ci consente di sperimentare nuove tecnologie in condizioni estreme», spiega Carlos Tavares, Direttore Generale delegato alle operazioni. «Il nostro impegno in F1, che dura ormai da 30 anni, ci ha permesso di sviluppare la nostra competenza in tema di downsizing, di riduzione degli attriti e controllo del raffreddamento: tutte carte vincenti per migliorare l’efficienza energetica dei nostri modelli, senza rinunciare al piacere di guida». Con 10 titoli di Campione del mondo Costruttori di F1, Renault si rivolge ai talenti della Formula 1 per trasferire l’eccellenza tecnologica, acquisita sulle piste, allo sviluppo della sua nuova gamma di motorizzazioni Energy. Sono gli artefici del successo del V10 Renault degli anni ’90, Philippe Coblence e Jean-Philippe Mercier ad essere stati incaricati di dirigere gli studi di sviluppo dei nuovi propulsori Energy dCi 130 ed Energy TCe 115. Essi hanno messo la loro competenza al servizio delle auto di serie, spingendo ancora più avanti il principio del downsizing, grazie a soluzioni tecniche sperimentate in F1. I propulsori Energy imbarcano un contenuto tecnologico inedito a tale livello di gamma, e consentiranno una riduzione dei consumi di carburante dei veicoli, che potrà raggiungere il 25% rispetto alle attuali motorizzazioni. Renault beneficia delle competenze di Renault Sport F1 nei seguenti campi: Conoscenza delle architetture di motori quadri, Controllo della termica motore e del raffreddamento, Riduzione degli attriti, Condivisione degli strumenti di calcolo e di misura (90% di software comuni), Condivisione delle metodologie software con riduzione dei tempi di sviluppo. 25 Architettura motore quadro: questo tipo di architettura, derivata dalla Formula 1, consente di ridurre l’ingombro senza alterare le performance. Un motore si definisce quadro quando la corsa del pistone è paragonabile all’alesaggio. Quest’architettura consente, per una determinata cilindrata, di optare per un alesaggio importante (diametro dei cilindri) permettendo, così, di alloggiare nella testata delle valvole di ampio diametro che favoriscono il riempimento (aspirazione dell’aria – il motore “respira bene”) e, di conseguenza, le performance. Riduzione degli attriti: limita le perdite energetiche indotte dal funzionamento del motore. Il motore consuma meno carburante per erogare la quantità di energia richiesta, guadagnando in longevità e robustezza: Finiture e trattamenti superficiali speciali. Mantelli dei pistoni grafitati. Rivestimento DLC (Diamond Like Carbon) sui bicchierini spingivalvola dell’albero a camme. Utilizzato in F1 da tempo, questo tipo di trattamento superficiale presenta proprietà meccaniche che consentono una significativa riduzione degli attriti e un miglioramento del rendimento energetico del motore, a vantaggio di migliori performance e di un contenimento dei consumi. 26 Le altre tecnologie dei motori Energy: Sistema Stop & Start, con recupero dell’energia in frenata (ESM): La tecnologia Stop & Start consiste nello spegnere automaticamente il motore all’arresto del veicolo, evitando, in tal modo, ogni tipo di emissione inquinante. Questo sistema consente di risparmiare, in ciclo urbano, oltre un litro di carburante per 100 km. Il motore riparte istantaneamente nel momento in cui il conducente attiva il pedale della frizione. Per garantire i molteplici riavviamenti del motore, sono stati rafforzati sia lo starter (starter e corona) che il sistema d’iniezione (pompa ed iniettori ad alta pressione). Il basamento motore è stato dimensionato per 410.000 cicli di avviamento (su 300.000 km), circa 7 volte di più che su un motore tradizionale. ESM (Energy Smart Management): questo sistema consente di recuperare, tramite l’alternatore, l’energia cinetica del veicolo nelle fasi di decelerazione/frenata, e di stoccarla nella batteria. I dispositivi elettrici (riscaldamento, illuminazione, radio…) vengono direttamente alimentati dalla batteria, permettendo di ridurre il ricorso all’alternatore. L’energia sarà riutilizzata, in particolare, per garantire il riavviamento del veicolo. 27 Pompa dell’olio a cilindrata variabile a gestione elettronica: la pressione dell’olio è adattata alle esigenze del motore, in funzione delle condizioni di utilizzo. Vantaggio per il cliente: consumi ed emissioni di CO2 in calo, guadagno di performance. Catena di distribuzione ad attriti ridotti: ottimizzata, questa catena è equipaggiata con un tenditore idraulico che la mantiene costantemente in tensione, e rivestita di Teflon® per la massima riduzione degli attriti. 28 ALLEGATO 2: LE ESCLUSIVE TECNOLOGICHE RENAULT SPORT Avantreno ad Asse Indipendente (T.A.P.I.) Innovazione sviluppata nel 2004 da Renault Sport Technologies, l’avantreno ad asse indipendente elimina gli sgradevoli fenomeni indotti dalle forti sollecitazioni sulle auto a trazione anteriore di potenza elevata: micro-sterzate nelle curve strette e difficoltà nel rispettare la traiettoria sui rettilinei (sbandamento). L'asse del perno anteriore di New Mégane R.S. è completamente disaccoppiato rispetto al sistema di ammortizzamento, distinguendosi dall’assale tipo Mc Pherson, in cui l’asse del perno passa per l’articolazione a rotula del braccio inferiore e il fissaggio superiore dell’ammortizzatore. La rotazione della ruota secondo l'asse geometrico del perno è garantita da un collegamento a perno tra il porta-mozzo e il porta-perno. Il disassamento del fuso (distanza tra il centro della ruota e l'intersezione tra i suoi assi geometrici di rotazione e di perno) viene così ridotto a 40 mm contro 56 mm per un avantreno tipo Mc Pherson su New Mégane Coupé. La geometria dell’avantreno diventa così meno sensibile alla forza e alla coppia applicate alle ruote motrici intorno all’asse del perno, in fase di accelerazione o di forte frenata. Il porta-perno è fissato sul braccio inferiore rettangolare. La continuità della rotazione è garantita da una bielletta che collega le due parti. Il differenziale a slittamento limitato Mégane R.S. telaio Cup adotta un differenziale meccanico con rotismi elicoidali, con gli assi dei satelliti e dei planetari paralleli tra loro. La funzione di slittamento limitato è ottenuta grazie alla resa meccanica del sistema. Durante le fasi di slittamento delle ruote, l’architettura interna del differenziale induce attriti a livello delle diverse superfici dei planetari, trasmettendo una parte della coppia motrice alla ruota caratterizzata da maggiore aderenza. Principale caratteristica di questo tipo di differenziale autobloccante, il tasso di trasferimento della coppia è ottenuto grazie a 3 rondelle di attrito (selezionate in base al relativo coefficiente di aderenza), interposte tra i planetari e il carter del differenziale. La messa a punto finale del tasso di trasferimento viene esclusivamente realizzata modificando i materiali costitutivi delle rondelle. Poiché le facce delle rondelle che lavorano in accelerazione non sono le stesse di quelle utilizzate in fase di frenata, è possibile differenziare il tasso di trasferimento. Su Mégane R.S., il tasso di trasferimento corrisponde al 35%. Il rapporto nominale tra la coppia della ruota a forte aderenza e quella della ruota ad aderenza minore, chiamato TBR (Torque Bias Ratio), è pari a 2,3. A differenza di un sistema puramente elettronico, più diffuso nel segmento, questa soluzione non sollecita i freni e ne protegge il potenziale per le fasi di decelerazione. Il differenziale a scorrimento limitato di Mégane R.S. è prodotto da GKN Driveline. 29 R.S. Setting Management: Consente al conducente di selezionare il livello di assistenza elettronica durante la guida: - “On”, inserito di default all’accensione del motore: ESP, ASR, e Assistenza alla Frenata di Emergenza sono attivati. Il sistema interviene rapidamente, al minimo rilievo di deriva. La mappatura del pedale acceleratore è progressiva e si adatta perfettamente all’utilizzo quotidiano. Con questa modalità, la potenza è di 250 cv e la coppia di 340 Nm. - “Sport”, per un ESP meno invasivo: questa modalità viene attivata premendo brevemente il tasto ESP. In questo caso, ESP e ASR sono attivati, ma la soglia d’intervento è spostata in avanti. Il sistema consente all’auto un determinato angolo di deriva e interviene soltanto quando la deriva oltrepassa tale soglia. La mappatura del pedale acceleratore è modificata e consente una risposta più rapida del motore. Con una mappatura specifica, si ottiene un aumento della potenza, a 265 cv, e della coppia, a 360 Nm. - “Off”, per una guida senza compromessi: l’assistenza è esclusa, garantendo il massimo in termini di sensazioni, in particolare su circuito. Questa modalità è selezionabile con una pressione più lunga sul pulsante ESP. La correzione elettronica della traiettoria è totalmente disattivata e la mappatura del pedale acceleratore consente una risposta istantanea del motore, che eroga 265 cv e 360 Nm. La visualizzazione sul contagiri delle indicazioni “ESP Sport” o “ESP Off” informa il conducente sulla modalità selezionata. R.S Monitor: un feedback degno di un paddock Questo sistema elettronico, comandato da satellite al volante, consente di raccogliere, tramite diversi sensori, delle informazioni sulla guida. Le seguenti informazioni sono visualizzate sul display centrale: - indicatori di sollecitazione dei principali organi motore: pressione del turbo, temperatura dell’olio, sollecitazione dei freni; - indicatori istantanei di performance motore: coppia, potenza; - diagramma “GG”: indicazione delle accelerazioni laterali e longitudinali; - cronometro, con memorizzazione dei tempi realizzati; - performance del veicolo, con memorizzazione automatica delle migliori performance sui 400 m e l’accelerazione da 0-100 km/h da fermo. - R.S. Monitor consente, inoltre, di personalizzare la mappatura del pedale. Sono disponibili cinque mappature, all’attivazione della modalità “Sport”: lineare, normale, neve, sport ed estrema, per dosare l’accelerazione a piacimento. R.S.Monitor è disponibile anche sugli altri modelli Renault Sport, e quindi su Twingo e Clio. Per consentire a tutti gli appassionati di scoprire l’opzione R.S. Monitor, indipendentemente dall'auto che posseggono, Renault Sport Technologies ha sviluppato un’applicazione su ® iPhone . Sfruttando il GPS, l’accelerometro e la funzione telecamera del telefono cellulare, questa applicazione, scaricabile gratuitamente, consente di scoprire il know-how di Renault Sport. Sono già 60.000 gli utenti appassionati, senza distinzione di marca, ad aver apprezzato questa applicazione, originale e funzionale, regolarmente oggetto di commenti entusiastici sui social network. 30