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COMUNICATO STAMPA
22 marzo 2012
RENAULT MÉGANE MODEL YEAR 2012: IL PIENO DI
“ENERGY”
Con Mégane Model Year 2012, Renault fa evolvere l’insieme della famiglia
Mégane 1 , ambasciatrice della Marca per Qualità e Design.
Dal lancio, alla fine del 2008, Mégane si è imposta come best-seller in Europa,
grazie al suo design e alle qualità dinamiche, unanimemente apprezzate.
Strumento di conquista per Renault, Mégane ha contribuito ampiamente, inoltre,
all’evoluzione positiva dell’immagine della Marca in questi ultimi anni. Il suo
livello di Qualità, evidenziato da numerose inchieste, conferma la decisiva svolta
compiuta dal Costruttore in materia.
Mégane diventa ancora più moderna con il MY 2012, senza tradire lo stile che ne
ha
assicurato
il
successo.
Il
frontale
evolve,
con
l’integrazione
di
un’illuminazione diurna con tecnologia LED, dettagli nero lucido e cromati.
All’interno, Mégane MY 2012 propone nuove sellerie.
1
Eccetto Mégane Coupé-Cabriolet
1
Mégane MY 2012 diventa la berlina più sobria della categoria, grazie a tre nuove
motorizzazioni Energy, dal contenuto altamente tecnologico, che si basano, in
gran parte, sull’esperienza di Renault in F1:

Innanzitutto, l’inedito propulsore Energy TCe 115, 1.2 l benzina, 4 cilindri a
iniezione diretta sovralimentata, che si colloca tra i più potenti del mercato,
con 115 cv disponibili a 4.500 g/min. Particolarmente dinamico, si distingue,
inoltre, per la sobrietà, con un consumo di 5.3 l/100 km in ciclo NEDC (119 g
di CO2/km) 1 .

Per la gamma Diesel, Energy dCi 130 subentra al 1.9 dCi 130. Inaugurato su
XMod e Scénic nel 2011, questo propulsore 1.6 l Diesel, di nuova
generazione, associa piacere di guida e sobrietà, con un consumo di appena
4,0 l / 100 km ed emissioni di 104 g di CO2/km.

Infine, Energy dCi 110, un 1.5 dCi rivisitato nello stesso spirito, stabilisce un
nuovo record su Mégane, con emissioni di CO2 di 90 g/km ed un consumo di
3,5 l/100 km in ciclo NEDC.
Per potenziare comfort e sicurezza, Mégane Model Year 2012 adotta gli
equipaggiamenti di assistenza e confort di guida inaugurati dalle Nuove XMod e
Scénic, quali il Visio System® o l’assistenza alle partenze in salita, ed inaugura
una nuova gamma, particolarmente completa, di radio R-Plug&Radio+, proposte
di serie fin dal primo livello di equipaggiamento.
Il polo Renault Sport presenta, a sua volta, versioni GT Line e R.S. dal design più
incisivo. Mégane R.S. guadagna 15 cv e 20 Nm e dispone oggi di 265 cavalli e
360 Nm.
Mégane MY 2012 sarà commercializzata da marzo 2012 in Europa (in Italia da
aprile) e negli altri paesi nel corso del 2012 (in particolare: Turchia, Israele,
Marocco, Algeria, Tunisia, Sud Africa, Giappone, Russia e Argentina).
1
Consumi ed emissioni conformi al Regolamento (CE) 692/2008, ultimo emendamento.
2
2
SOMMARIO
01
NOVITÀ SOTTO IL COFANO
02
DESIGN ED EQUIPAGGIAMENTI
03
RENAULT MÉGANE, AMBASCIATRICE DEL “RENAULT
QUALITY MADE”
04
UN POLO RENAULT SPORT ANCORA PIÙ DISTINTIVO
--------------------------------------------------------------ALLEGATI: TECNOLOGIE, SCHEDE TECNICHE
3
01
5
NOVITÀ SOTTO IL COFANO
L’evoluzione più significativa di Mégane Model Year 2012 si trova sotto il cofano, con
l’arrivo di tre nuove motorizzazioni Energy, equipaggiate con Stop & Start e recupero
dell’energia in frenata e decelerazione. Grazie ad un inedito contenuto tecnologico, in
parte derivato dall’esperienza di Renault in F1, questi motori si rivelano particolarmente
economici, nonostante un piacere di guida identico a quello di motorizzazioni di
cilindrata superiore.
Mégane Model Year 2012 è il primo modello a proporre i tre nuovi propulsori Energy, tra cui il
modernissimo benzina, Energy TCe 115, che si affianca agli Energy dCi 110 (1.5 l) ed Energy
dCi 130 (1.6 l).
ENERGY TCe 115: PUGNO DI FERRO IN GUANTO DI VELLUTO
Il ritorno delle motorizzazioni benzina
Il propulsore 1.2 l di nuova generazione, che beneficia di numerose innovazioni, segna il ritorno
di motorizzazioni benzina dinamiche e competitive in termini di costi di esercizio. Destinato a
clienti che apprezzano il piacere di guida e la flessibilità dei benzina, Energy TCe 115 si rivela,
al tempo stesso, una soluzione economicamente interessante per clienti con chilometraggio
annuale medio (in funzione della fiscalità).
Grinta
Primo propulsore benzina Renault ad
iniezione diretta sovralimentata, Renault
Energy TCe 115 associa performance e
basso
consumo
di
carburante.
Destinato a sostituire prossimamente il
1.6 16v, questo motore in alluminio da
1.198 cm3 vanta migliori performance
(+ 5 cv, + 40 Nm), con una potenza di
115 cv ed una coppia massima di
190 Nm, paragonabile a quella di un 2
litri, disponibile per il 90% a 1.500 g/min
e integralmente tra 2.000 e 4.000 g/min,
grazie alla quale il motore si distingue
per flessibilità e riprese ai bassi regimi,
degne di un Diesel.
4
Emissioni di CO2 in calo del 25%
Motorizzazione 1.2 l più performante del
mercato, Renault Energy TCe 115 brilla
anche per sobrietà, con consumi medi in
calo
del
25%
Equipaggiata
Mégane
rispetto
con
Model
al
1.6
questo
Year
16v.
propulsore,
2012
consuma
soltanto 5,3 l/100 km nel ciclo NEDC, pari
ad un guadagno di circa 1,5 l/100 km, con
emissioni di CO2 limitate a 119 g/km 1 .
Grazie al contenimento dei consumi, i costi
di
esercizio
sono
ridotti
in
modo
significativo. La presenza di una catena di
distribuzione
che
non
richiede
manutenzione contribuisce, a sua volta, alla
riduzione dei costi di esercizio.
Ovattato
Grazie ad una messa a punto acustica particolarmente curata, il propulsore Energy TCe 115 dà
prova di sonorità ovattata e di una grande morbidezza di funzionamento che contribuiscono al
comfort dei passeggeri.
Un inedito contenuto tecnologico:
 Iniezione
diretta
associata
ad
mediante
turbo-collettore
distribuzione
una
benzina
turbo:
sovralimentazione
variabile,
integrato
con
e
doppio
variatore di fase dell’albero a camme,
consente
di
raggiungere
la
coppia
massima fin dai bassi regimi, su un ampio
range di funzionamento. L’iniezione è
realizzata direttamente nella camera di combustione ed ottimizza il rendimento e le strategie di
guida, in funzione dell’utilizzo del motore. La combustione ne risulta migliorata, a vantaggio del
consumo di carburante e delle emissioni di CO2.
 Stop&Start con avviamento ultra-rapido: il sistema identifica l’esatta posizione del pistone
e inietta il carburante nel cilindro più favorevole ad un azionamento istantaneo del motore.
L’energia “gratuita”, immagazzinata grazie al sistema di recupero dell’energia in frenata, è
utilizzata per ricaricare la batteria e gestire il riavviamento del motore.
1
Consumi ed emissioni conformi al Regolamento (CE) 692/2008, ultimo emendamento.
5
Riepilogo dei miglioramenti
ENERGY dCi 110: LA METAMORFOSI DEL MOTORE BEST-SELLER
CONSUMI / CO2
Mégane, la più sobria della categoria, con
90 g di CO2/km…
- 8%
Downsizing
Motore Renault più venduto al mondo, con
Spaziatura
cambio
(Downspeeding)
circa 1,2 milioni di unità nel 2011, il 1.5 dCi è
- 2.5%
Stop&Start
Twingo a Laguna.
- 2.5%
Recupero energia in
decelerazione/frenata
- 2%
Miglioramento combustione
- 7%
- 2%
- 1%
montato su un modello Renault su tre, da
Per conciliare basse emissioni di CO2 e
piacere di guida, il propulsore è stato
Riduzione degli attriti
completamente
l’integrazione,
Thermomanagement
modificato,
tra
l'altro,
del
con
package
tecnologico inaugurato su Energy dCi 130.
- 25%
Con
questa
metamorfosi
del
1.5 dCi,
Mégane MY 2012 diventa il modello più
sobrio della categoria, con un consumo medio di 3,5 l/100 km in ciclo misto NEDC, e raggiunge
1
la soglia simbolica dei 90 g/km, con emissioni di CO2 in calo del 15% . Con i costi di esercizio
più bassi del mercato, Mégane Model Year 2012 si rivela particolarmente interessante per flotte
e clienti professionali.
…e performance migliorate
1
Consumi ed emissioni conformi al Regolamento (CE) 692/2008, ultimo emendamento
6
La coppia di 260 Nm, in aumento di 20 Nm, disponibile da 1.750 g/min, e le riprese potenziate
rispetto alla precedente versione dCi 110, esaltano il piacere di guida. Questi progressi sono il
risultato di un accurato lavoro sull’aspirazione e la combustione, e dell’adozione di un’innovativa
architettura turbo.
Tre specificità tecnologiche

Nuova architettura zona turbo che
riduce
le
perdite
di
carico.
La
semplificazione del percorso dell’aria di
aspirazione migliora il rendimento del
turbo e, di conseguenza, le performance,
senza
incremento
del
consumo
di
carburante.

Turbo a geometria variabile a bassa inerzia: per riprese istantanee, riduzione del tempo
di risposta, grazie ad un miglior dimensionamento della turbina.

Ugelli d’iniezione ANI (Angolo del cono del getto dell’iniettore individualizzato): più
precisa, la diffusione del carburante migliora nettamente la combustione (-15% di incombusti), a
vantaggio del consumo e delle emissioni di CO2. La tecnologia di diffusione ANI, realizzata con
iniettori a 7 fori, compensa lo sfasamento naturale degli ugelli, caratteristico dei motori ad 8
valvole (dissimmetria tra valvole di aspirazione e di scarico).
Ma anche:

Ricircolo dei gas di scarico con circuito a freddo (EGR 1 bassa pressione): i gas di
scarico, recuperati più a valle rispetto ad un tradizionale sistema EGR, vengono raffreddati in
1
Exhaust Gas Recirculation
7
uno scambiatore a bassa pressione, prima di essere inviati di nuovo a monte del gruppo turbocompressore, dove vengono mescolati con l’aria di aspirazione. Tale tecnica induce un
aumento della pressione di sovralimentazione: i gas sono poi raffreddati dall’intercooler e
contribuiscono una seconda volta alla combustione. Oltre ad una migliore combustione, questo
tipo di circuito, detto “a freddo”, consente una riduzione più efficace delle emissioni degli ossidi
di azoto rispetto al tradizionale sistema EGR ad alta pressione, senza ridurre il rendimento del
motore, e migliorando la combustione. Questa tecnologia è stata introdotta in anteprima
europea sul motore Energy dCi 130 nel 2011, il primo della famiglia.

Pompa dell’olio termostatica, a regolazione automatica: la cilindrata della pompa si
adatta per erogare in ogni momento una pressione dell’olio al
livello strettamente necessario, limitando il consumo di energia. Un
sensore della temperatura dell’olio permette di adattare la
regolazione della pompa in tempo reale, riducendo gli attriti indotti
dalla viscosità a freddo, con un vantaggio diretto sui consumi.
Discreto nell’utilizzo quotidiano
Infine, il propulsore Energy dCi 110 migliora il comfort di guida, grazie ad un’acustica
particolarmente curata e ad emissioni sonore dimezzate. La sonorità ovattata, simile a quella
del motore Energy dCi 130, consente una grande silenziosità nel funzionamento quotidiano.
ENERGY dCi 130: IL PIÙ PERFORMANTE DELLA CATEGORIA
«Concentrato di innovazioni, Energy dCi 130 è stato oggetto di oltre 30 brevetti specifici
registrati da Renault. È soprattutto destinato ad acquirenti alla ricerca di potenza», precisa Eric
Blanchard, Capo progetto motore alla Direzione dell’Ingegneria Meccanica.
Inaugurato da Scénic e Xmod nel 2011,
questo propulsore Diesel 1.6 l è montato
ora, anche su Mégane Model Year 2012.
Il propulsore Energy dCi 130 è frutto di
una
progettazione
particolarmente
efficace, basata su un’architettura di
motore quadro, che deriva dall’esperienza
di Renault in F1.
Energy dCi 130 concilia piacere di guida e
sobrietà,
grazie
ad
un
importante
contenuto tecnologico (oltre 30 brevetti
registrati), tra cui:

un sistema di ricircolo dei gas di
scarico con circuito a freddo (EGR
Bassa Pressione);
8

la tecnologia del thermomanagement;

una pompa dell’olio a cilindrata variabile;

la tecnologia dello swirl variabile;

un sistema di iniezione multipla, che consente di ottimizzare la rigenerazione del filtro
antiparticolato.
Con 130 cv erogati per una cilindrata di 1.598 cm3, Energy dCi 130 è il propulsore Diesel più
potente della categoria. La generosa coppia di 320 Nm, disponibile per l’80% da 1.500 g/min e
su un’ampia fascia di regimi, consente potenti ed efficaci riprese, per un reale piacere di guida.
Dotato di una riserva di potenza importante, Energy dCi 130 sale facilmente fino a 4.500 g/min,
e procura un piacere paragonabile a quello di un motore di cilindrata superiore.
Una riduzione dei consumi del 20%
Grazie ad una cilindrata ridotta (del 16%) rispetto al propulsore 1.9 dCi 130, che sostituisce, e a
numerose innovazioni tecnologiche, il conducente beneficia direttamente di una riduzione dei
consumi del 20% (un litro nel ciclo misto europeo) ed emissioni di CO2, di 30 g/km 1 . Con
4.0 l/100 km nel ciclo misto ed emissioni contenute a soli 104 g di CO2/km, Mégane MY 2012
propone il miglior rapporto performance/consumi del mercato.
Riepilogo dei guadagni
didascalie: Downsizing, Spaziatura cambio (Downspeeding), Stop & Start, Recupero dell’energia in
decelerazione/frenata, EGR bassa pressione, Thermomanagement, pompa dell’olio termostatica a regolazione
automatica, Swirl variabile.
- 5%- 5%
Downsizing
- 3%- 3%
Etagement
boîte de vitesses
(Downspeeding)
- 3%- 3%
Stop&Start
- 3%- 3%
Récupération d’énergie sur
décél./freinage
- 3%- 3%
EGR basse pression
- 1%- 1%
Thermomanagement
- 1%
Pompe à huile régulée et thermostatée
- 0,5%
- 0,5%
Swirl variable
- 20%
- 20%
1
Consumi ed emissioni conformi al Regolamento (CE) 692/2008, ultimo emendamento
9
La gamma di propulsori Renault Energy rappresenta:

Performance meccaniche che si basano sull’eccellenza tecnologica di Renault in F1:
con i suoi 34 anni di esperienza in F1 e 10 titoli di Campione del Mondo dei costruttori,
Renault mette a disposizione dei clienti l’eccellenza tecnologica acquisita in competizione.

Tecnologie: sviluppate a partire da un downsizing di nuova generazione, le motorizzazioni
Energy presentano un contenuto tecnologico inedito per questo livello di cilindrata, e sono
tutte equipaggiate con un sistema Stop&Start, con recupero dell’energia in decelerazione/
frenata. Altri esempi: thermomanagement, pompa a cilindrata variabile, EGR bassa
pressione per i Diesel, architetture sovralimentate di 3 e 4 cilindri benzina.

Una filosofia: ridurre drasticamente il consumo di carburante, le emissioni di CO2 e i costi
di esercizio e, parallelamente, offrire piacere di guida con un’esigenza qualità a tutti i livelli.

Un’accurata messa a punto acustica: i motori Energy beneficiano di una sonorità discreta
ed ovattata. Le emissioni sonore sono ridotte fino al 50% rispetto alle motorizzazioni
sostituite.
Tecnologie derivate dall’esperienza in F1

Un motore “quadro”
Con il motore Energy dCi 130 Renault innova, scegliendo un’architettura con “motore quadro”,
e cioè un motore in cui la corsa del pistone è uguale all’alesaggio. Quest’architettura consente,
per una determinata cilindrata, di optare per un alesaggio importante (diametro dei cilindri),
permettendo, così, di alloggiare nella testata delle valvole di ampio diametro che favoriscono il
riempimento (aspirazione dell’aria – il motore “respira bene”) e, di conseguenza, le
performance. Abituale in F1, dove si mira a performance estreme, questa tecnica è ancora
poco utilizzata su motori Diesel di serie.

Circolazione dell’acqua trasversale
Abitualmente utilizzato in Formula 1, questo schema di raffreddamento è stato abbinato ad una
progettazione della testata a doppio livello di raffreddamento ad acqua.
La circolazione trasversale viene utilizzata in F1 per potenziare al massimo l’efficacia del
raffreddamento e ridurre le perdite di carico, permettendo di utilizzare una pompa dell’acqua di
dimensioni più ridotte, con minore dispendio energetico. Queste due caratteristiche sono
sfruttate sul propulsore R9M e risultano ulteriormente rafforzate dalla progettazione a doppio
livello di raffreddamento della testata, che consente di beneficiare di una velocità dell’acqua
controllata, e quindi di un raffreddamento efficace nelle zone calde (camera di combustione,
pozzi dell’iniettore), permettendo ad ogni cilindro di beneficiare dello stesso raffreddamento.
L’acqua, prelevata a valle della pompa dell’acqua, non circola intorno alle camere di
combustione e raffredda efficacemente la testata, permettendo di aumentare la potenza
specifica del motore. Inoltre, tale circolazione naturale dell’acqua consente di ridurre l’energia
consumata dalla pompa dell’acqua, a vantaggio del consumo di carburante e delle emissioni di
CO2.
10

Segmenti a geometria U-Flex
Integrazione, fin dall’inizio della progettazione, della tecnologia del segmento raschiaolio del
pistone UFLEX, utilizzata in F1 da oltre 10 anni. Particolarmente elastica, la geometria ad U
consente un adattamento del segmento alla deformazione del cilindro (per effetto della
temperatura e della pressione nel cilindro), per ottenere il miglior compromesso tra efficacia
(raschiamento dell’olio sulla camicia, per limitarne il consumo) e attriti. Questa tecnologia ha
richiesto un’accurata messa a punto, per garantire il giusto “raschiamento” del segmento sulle
pareti del cilindro.
Ma anche…

Swirl variabile
La tecnologia dello swirl variabile consiste nel pilotare l’intensità della rotazione dell’aria nella
camera di combustione. Questo pilotaggio “del ciclone d’aria” è realizzato grazie ad uno
sportello, situato nel ramo superiore del ripartitore dell’aria di aspirazione. La chiusura dello
sportello favorisce il flusso nei condotti lasciati liberi, e consente di potenziare lo swirl nella
camera di combustione.
In tal modo, la miscelazione aria-carburante viene ottimizzata durante l’iniezione, migliorando il
consumo (riduzione di CO2) e le emissioni inquinanti (diminuzione degli ossidi di azoto e del
particolato) su tutto il range di funzionamento del motore.

Thermomanagement
Il thermomanagement consente una migliore combustione e una riduzione degli attriti nel
motore durante le fasi di riscaldamento, in particolare grazie all’aumento rapido della
temperatura dell’olio che si trova a contatto con i cilindri.
11
Il sistema è costituito da un’elettrovalvola disposta nel circuito di raffreddamento, a valle della
testata e del carter cilindri. All’atto dell’avviamento a freddo, la valvola si chiude, bloccando la
circolazione dell’acqua intorno alle camere di combustione. L'assenza di circolazione di acqua
consente di accelerare l’aumento di temperatura del motore, per raggiungere più rapidamente le
condizioni ottimali di combustione.
12
02
DESIGN ED EQUIPAGGIAMENTI:
SEDUCENTE DAL PRIMO SGUARDO
Apprezzato dai clienti, il design di Mégane Model Year 2012 acquista modernità. Il frontale
integra luci diurne a LED che conferiscono a Mégane una personalità ancora più spiccata,
mentre il paraurti si distingue per dettagli nero lucido e cromo.
«Il nostro obiettivo era rafforzare l’impressione di qualità
percepita, preservando l’identità e la forza di stile di
Mégane, che rappresentano il principale criterio di
acquisto» dichiara Agneta Dahlgren-Hermine, Direttrice Design Gamma Media. Il frontale di
Mégane MY 2012 con il nuovo paraurti e la griglia della presa d’aria a maglie strette, accentua
l’impressione di robustezza, mentre gli inserti nero lucido e la cornice cromata dei proiettori
fendinebbia conferiscono al modello una nota di eleganza. Di serie a partire dalla versione GT
Line, le luci diurne a LED aggiungono una specifica identità luminosa.
L’impressione che ne deriva è più moderna, con una maggiore differenziazione tra Berlina e
SporTour, da una parte, e Coupé dall’altra.
La versione SporTour adotta barre da tetto in cromo satinato, di serie su tutte le versioni.
Sulla Coupé si è lavorato sul paraurti e, più particolarmente, sulle prese d’aria, per dotarle di un
aspetto più corposo e dinamico.
È possibile, inoltre, personalizzare il tetto della versione Coupé, con tre motivi esclusivi.
13
3
La proposta di cerchi è stata completamente rinnovata, con disegni di maggiore
caratterizzazione sportiva sulle versioni Wave, GT Line e Renault Sport: tutti elementi che
rivelano l’attenzione dedicata alla qualità percepita, una priorità per Renault.
WAVE
GT LINE
BOSE
RS
DI SERIE
Tibor da 18”
Flexwheels da 16”
Celsium da 17”
Black Sari da 17”
Serdar da 18” (per
GT Line con motore
2.0)
OPZIONE
Kaleido 16”
Black Tibor Mat da
18”
(con
Pack
CUP)
Sari da 17”
Steev da 19”
Steev nero brillante
con profilo rosso da
19”
14
Mégane MY 2012 inaugura due nuove tinte che si aggiungono alla precedente gamma colori:
Blu Sky e Bianco Nacré (che esisteva soltanto sulla coupé-cabriolet e sulle Limited Editino serie
GP Monaco).
L’abitacolo si arricchisce di nuove sellerie, tutte associate all'armonia carbone ed ai decori della
plancia.
La versione Bose arricchisce la gamma creando un vero e proprio spazio lussuoso per un
viaggio indimenticabile.
15
TECNOLOGIE UTILI E ACCESSIBILI
Aumentare la sicurezza nell’utilizzo quotidiano …
In linea con le Nuove Renault Scénic e XMod, Mégane MY2012 adotta il Visio System®.
Costituito da una telecamera fissa ad alta definizione, montata sul parabrezza, dietro il
retrovisore interno, questo dispositivo migliora la visibilità notturna e aiuta il conducente a
mantenere l’attenzione, grazie ad una duplice funzionalità, una vera anteprima: commutazione
automatica abbaglianti/ anabbaglianti e allarme sonoro per uscita dalla carreggiata.

La guida notturna esige una maggiore
attenzione, in particolare nell’adattare
l’illuminazione in qualunque momento,
per
ottimizzare
la
visibilità
senza
disturbare gli altri utenti della strada. Il
Visio System® adatta automaticamente
l’intensità
d’illuminazione
commutazione
anabbaglianti
dell’auto
–
abbaglianti/
–
per
conducente da tale
esonerare
il
incombenza. La
telecamera del Visio System® analizza
costantemente la zona situata davanti
all’auto: gli abbaglianti si accendono
automaticamente a partire da 45 km/h, se
la luminosità esterna è scarsa e se non
viene rilevato nessun altro veicolo o
illuminazione. Grazie a tale dispositivo, il tempo d’utilizzo degli abbaglianti si moltiplica per 4 o
per 5, con l’effetto di migliorare la visione (100 m contro 30 m) e di ridurre il rischio di urto contro
un ostacolo.

L’allarme per uscita dalla carreggiata: nel momento in cui supera la linea di carreggiata
senza aver attivato i lampeggiatori, il conducente viene avvisato da una spia sul cruscotto,
associata ad un segnale sonoro. Il dispositivo contribuisce a rafforzare la sicurezza, poiché il
superamento involontario della linea di carreggiata rivela, di solito, un calo dell’attenzione del
conducente, con un aumento del rischio di incidenti 1 .
Il comfort di guida non è trascurato, grazie a:

un nuovo sistema di assistenza alle partenze in salita che, abbinato al freno di
stazionamento elettronico, mantiene la pressione sui freni per alcuni secondi, permettendo al
conducente di innestare la marcia prima che il veicolo cominci ad indietreggiare;
1
Il calo dell’attenzione del conducente rappresenta una delle principali cause d’incidenti, in particolare in autostrada.
16

il lampeggiatore “modalità autostrada”: un lieve
impulso sulla levetta del lampeggiatore innesca una serie di
tre segnali, per avvisare del cambiamento di carreggiata.
Il sistema di radar di parcheggio è completato da una
telecamera
posteriore:
il
conducente
visualizza
precisamente l’ambiente immediatamente circostante e la
traiettoria della sua auto, in modo da adeguare la manovra.
…ed esaltare il benessere a bordo
Mégane Model Year 2012 evolve anche in termini di equipaggiamenti di comfort e si occupa con
particolare cura dei passeggeri, grazie a:

climatizzatore automatico bizona, equipaggiato con un sensore di tossicità, battezzato Air
Quality Sensor, che controlla la qualità dell’aria esterna che entra nell’abitacolo e ne attiva
automaticamente il ricircolo;

piacere del suono su misura, con una proposta audio allargata: di serie fin dal primo livello
di equipaggiamento, tutte le nuove radio R-Plug&Radio+ integrano la funzione Bluetooth®
per il vivavoce e lo streaming audio per ascoltare musica da lettori portatili, con prese USB e
jack per pilotare la lettura musicale grazie ai comandi al volante;

e sempre la navigazione in tempo reale con il Carminat TomTom® e relativi Servizi LIVE
(HD Traffic, Allarme per zone di pericolo, Google Search e previsioni meteo).
La gamma di sistemi audio si completa con il suono firmato Arkamys® che ricrea un effetto di
surround, grazie ad 8 altoparlanti. L’insieme è completato dal passaggio al bi-tuner a 2 antenne
che migliora la ricezione radio.
Infine, le esigenze degli appassionati di musica saranno soddisfatte dal sistema audio Bose®
Sound System, per una restituzione fedele del suono, come in un concerto dal vivo.
17
Sistema audio Bose®: il piacere del suono su misura
Dal 2007, Renault ha scelto di affidare a Bose® la progettazione dei suoi impianti audio alto
di gamma. Studiati su misura per l’abitacolo, i sistemi audio Bose® offrono un livello di
precisione e di realismo all’altezza di una performance Live. Per offrire il piacere del suono
a grandezza naturale su Mégane, Renault e Bose hanno lavorato di concerto, per ideare ed
integrare un sistema audio atto a garantire alte prestazioni acustiche preservando, al
contempo, lo spazio e l’abitabilità a bordo dell’auto. Questa autentica sfida tecnica è stata
raccolta grazie all’utilizzo di una nuova gamma di sistemi audio, direttamente derivata dalla
ricerca Bose: il Bose® Energy Efficient Series è 30% più compatto, 40% più leggero e 50%
più economico in termini energetici, rispetto ad un tradizionale sistema audio. Il nuovo
impianto ha richiesto un importante lavoro d’integrazione, per disporre il woofer in modo da
ottenere una riproduzione realistica dei suoni bassi in tutto l’abitacolo. Il sistema Bose®
Energy Efficient Series di Renault Mégane Model Year 2012 è composto da 9 altoparlanti
ad alte prestazioni, associati ad un amplificatore specifico:
- 2 altoparlanti “High Motor Force” da 13 cm, situati nelle porte anteriori
- 2 altoparlanti al neodimio da 13 cm, situati nelle porte posteriori
- 4 tweeter al neodimio da 2,5 cm: 2 nella plancia e 2 nelle porte posteriori
- 1 altoparlante bassi “High Motor Force” da 11,5 cm, integrato in una cassa bass-reflex da
6 litri e situato davanti al sedile passeggero anteriore.
- 1 amplificatore digitale “Energy Efficient” con sistema di elaborazione digitale del segnale
Bose® e 7 canali di equalizzazione personalizzata.
18
03
RENAULT MÉGANE, AMBASCIATRICE DEL “RENAULT
QUALITY MADE”
UN RIFERIMENTO PER RENAULT
Prodotta nello stabilimento di Palencia (Spagna), Mégane Model Year 2012 beneficia di
standard produttivi che garantiscono un elevato livello qualitativo.
Protagonista di una recente pubblicità, che vanta la qualità in versione francese, il modello
intende affermarsi come ambasciatore mondiale della qualità Renault, e rappresenta il knowhow del Gruppo in materia.
«Per la sua eccellente affidabilità ed una qualità percepita sempre più apprezzata
nelle successive evoluzioni del modello, Mégane è un’ambasciatrice credibile della
qualità Renault. Ovunque nel mondo, Mégane deve diventare il riferimento degli
standard qualitativi di tutti i veicoli della Marca Renault».
Jean-Pierre Vallaude
Direttore Qualità
Grazie ad un’impostazione di miglioramento continuo, avviata da Renault nel 2003, Mégane III
ha ridotto del 40%, rispetto al precedente modello, le anomalie di funzionamento ad un anno
dalla commercializzazione.
Mégane III ha beneficiato del processo di progettazione e validazione che prende in
considerazione la durabilità e l’invecchiamento. Ad esempio: fin dalla fase progettuale, viene
preso in considerazione un elenco di 100 item specifici, per garantire un’affidabilità irreprensibile
e migliorare la durabilità di utilizzo e di aspetto rispetto a Mégane II. Un particolare sforzo è
stato realizzato per ridurre la rumorosità, migliorare la tenuta e garantire l’affidabilità dei
componenti elettronici.
IN LINEA CON IL MERCATO: L’ADAC GIUDICA L’AFFIDABILITÀ “ECCELLENTE”
Modello più venduto della Marca, dopo Clio, con 235.000 unità (XMod e Scénic escluse) nel
mondo nel 2011, e 730.000 dal lancio, alla fine del 2008, Mégane è oggi tra i leader del
segmento in termini di affidabilità, riconosciuta dall’ADAC, il celebre Automobil Club Tedesco, e
da altri organi esterni indipendenti che la collocano in testa alla classifica.
Grazie ad un’impostazione di miglioramento continuo, Mégane III ha ridotto del 40%, rispetto al
precedente modello, le anomalie di funzionamento ad un anno dalla commercializzazione.
19
04
UN POLO RENAULT SPORT ANCORA PIÙ DINAMICO
Proposte su Mégane Model Year 2012 Berlina, SporTour e Coupé, le versioni GT-Line
vantano con orgoglio la loro appartenenza alla famiglia Renault Sport. Da parte sua,
Mégane R.S. è equipaggiata con il propulsore 2.0 turbo R.S. con una potenza portata a
265 cv, e arricchisce la gamma di tinte con il Bianco Nacré e il Giallo Sirio, colore
emblematico di Renault Sport.
VERSIONI GT-LINE CHE SI AFFERMANO:
Una specifica identità stilistica
Dall’esterno, si distinguono dal resto della gamma per la specifica identità LED con sagoma a
boomerang, nella parte inferiore del paraurti, e per cerchi specifici: 17 pollici su GT-Line e inediti
cerchi in lega 18 pollici sulle versioni GT Line con motorizzazioni da 2.0 litri. Queste versioni
ricevono un badge specifico sul portellone: “GT-Line” o, per le sole motorizzazioni 2.0 TCe e 2.0
dCi, “GT Renault Sport”.
20
L’abitacolo adotta un look sportivo, con
sellerie misto tessuto eco-pelle carbone,
volante sportivo con corona ergonomica,
soglia porte e modanatura plancia con
listello rosso firmate Renault Sport.
.
Le versioni GT Line con propulsori 2.0 TCe 180 e 2.0 dCi 160, sono particolarmente apprezzate
per il piacere di guida e le performance.
Un telaio specifico
Per adottare un comportamento stradale più dinamico, le versioni GT Line sono equipaggiate
con il telaio, più rigido, di Mégane Coupé (valori specifici di rigidità delle molle delle sospensioni
e di taratura degli ammortizzatori anteriori e posteriori) che, nelle versioni Coupé dotate di
motori 2.0 (TCe 180 e dCi 160), beneficia anche di specifiche regolazioni per migliorare
ulteriormente la tenuta di strada - tarature degli ammortizzatori e tamponi di arresto posteriori
identici a quelli di Mégane R.S.
Direttamente ripresi da Mégane R.S. anche i pneumatici 225/40R18 Dunlop SP SportMaxx TT,
per un comportamento generale che procura sensazioni intense ed una straordinaria efficacia,
preservando un livello di comfort degno di una “GT”.
A sua volta, la taratura del servosterzo è stata adattata agli pneumatici e alle specificità delle
regolazioni del telaio. Con dischi ventilati da 296 mm anteriormente, e 260 mm al posteriore, e
l’adozione della pompa freni di Mégane R.S., tutte le versioni GT Line 2.0 TCe 180 e 2.0 dCi
160 beneficiano di un impianto frenante ancora più efficace.
21
MEGANE R.S.: UN SUPPLEMENTO DI CAVALLI E DI COPPIA
Grazie al sistema R.S. Setting Management di Mégane R.S. MY 2012, sono disponibili 15
cavalli e 20 Nm supplementari. Dopo aver selezionato la modalità Sport, il conducente ha a
disposizione una potenza totale di 265 cv/195 kW, e una coppia di 360 Nm – valori della serie
limitata Trophy – oltre ad una risposta più pronta dell’acceleratore. Questa innovazione di
Renault Sport consente di sfruttare appieno il potenziale di Mégane R.S. in funzione delle
esigenze, in particolare su circuito. Un’altra evoluzione riguarda il timbro di scarico di Mégane
R.S., rivisto con un silenziatore dello scarico più aperto e il sound-pipe rinforzato, per
permettere a Mégane R.S. di dar voce a tutti i suoi regimi.
Una personalità forte per un’auto più esclusiva
Esteticamente, il frontale di Mégane R.S. guadagna
in espressività: l’emblematica lama F1 dei modelli
Renault Sport accoglie una nuova modanatura con
due serie di sei LED, mentre i fari anteriori ricevono
una mascherina nera. Sono proposti anche nuovi
cerchi in lega da 18’’ (di serie i Tibor e , con il Pack
CUP i Black Tibor MAt),e da 19” (Steev e, derivati
dalla versione Trophy, gli Steev nero brillante con profilo rosso) con pneumatici Bridgestone
Potenza RE050A. In opzione, il pack che offre alla R.S. il Design RED ovvero la lama F1, le
modanature delle fiancate e il diffusore posteriore Rosso fuoco.
22
All’interno, la qualità dei diversi ambienti si afferma grazie ad una scelta rinnovata. Sellerie,
volante, così come il pomello e la leva del cambio, presentano impunture rosse, armonizzate
con la finitura della modanatura della plancia. Nuove
sellerie bicolore opzionali, in pelle grigio chiaro/grigio
scuro, conferiscono agli interni un’atmosfera distintiva. Gli
appassionati di Renault Sport potranno anche optare, in
abbinamento al Pack
CUP,
per
i
sedili
sportivi ed avvolgenti
Recaro (tessuto o pelle) e un ambiente interno con
prevalenza di toni gialli.
L’eccellenza del telaio di Renault Sport
Per rispondere alle esigenze di tutti i clienti, dall’utilizzo quotidiano alle prestazioni più sportive,
Mégane R.S. propone due telai:
il telaio Sport
per un rapporto ottimale sportività/comfort, nell’ambito di una guida
quotidiana,
il telaio Cup
con differenziale a slittamento limitato,
per una motricità altamente performante,
pienamente fruibile per gli appassionati
di guida su circuito.
Fedele alla filosofia Renault Sport di eccellenza del telaio, Mégane R.S. è dotata di un esclusivo
avantreno ad asse indipendente (T.A.P.I.) che le garantisce una tenuta di strada e una
motricità di alto livello. Quest’architettura consente di conservare le caratteristiche geometriche
dell’avantreno anche in fase di forte accelerazione o di sterzata importante.
23
Il retrotreno è del tipo ad assale
flessibile a geometria programmata.
L’assale presenta un profilo chiuso, una
scelta che consente di ottenere una
riduzione della massa con una rigidità
equivalente.
In linea con tutti i modelli Renault
Sport, l’impianto frenante è ampiamente sovradimensionato, con pinze anteriori a 4 pistoni
Brembo e dischi autoventilanti a 340 mm, il diametro più importante proposto sul segmento
delle sportive compatte. L’assistenza all’impianto frenante è garantita da un servofreno da 11’’,
che genera una pressione massima nel circuito. Posteriormente, Mégane R.S. dispone di freni
con dischi di 290 mm, anch’essi scanalati sul telaio Cup.
12.500 clienti nel mondo
Grazie alle sue qualità fuori dal comune, Mégane R.S. è la coupé ad alte prestazioni più
venduta del segmento C, con 12.500 clienti conquistati, a livello mondiale, dal lancio (gennaio
2010), in Europa, ma anche in Russia, Argentina, Cile, Australia, Giappone e Sud Africa. Dopo
aver battuto il record del Nürburgring, a giugno 2011, con 8 minuti e 8 secondi, l’auto si è anche
imposta come la trazione anteriore più veloce sulla Nordschleife. Apprezzata dalla stampa
mondiale, Mégane R.S. ha vinto 4 premi ed è regolarmente confrontata, per le sensazioni che
procura, con le più prestigiose super-car. Inoltre, Renault Sport ha dimostrato tutto il potenziale
di Mégane R.S. in competizione con Mégane R.S. N4 – ampiamente derivata dal modello di
serie – vincitrice, nella sua categoria, del Campionato di rally in Belgio e Germania.
Filiale del Gruppo Renault, Renault Sport Technologies sviluppa una proposta globale,
articolata intorno a 3 assi:
1/ gamma sportiva di serie su Twingo, Clio e Mégane
2/ veicoli da competizione: Twingo R.S. R1 e R2, Clio R.S. R3, Mégane R.S. N4 per rally; Clio
Cup, Mégane Trophy V6 e monoposto FR 2.0 e FR 3.5 per circuito.
3/ organizzazione di campionati internazionali monomarca e di manifestazioni sportive: World
Series by Renault, Trofeo Clio R3, Renault Sport Experience, in particolare con le Giornate
Passione e corsi di pilotaggio.
Le foto ad alta risoluzione sono disponibili sul sito www.media.renault.it
Contatto stampa Renault Italia
Paola REPACI – Product Communication Manager
Tel. 06 4156965; Cell. 335 1254592; Fax 06 41566965
[email protected]
www.media.renault.it;
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ALLEGATO 1
DALLA F1 ALLA SERIE: LA COSTANTE RICERCA DELL’ECCELLENZA
MECCANICA
Che lavorino sui veicoli di serie o sulle monoposto di Formula 1, i motoristi Renault si
prefiggono sempre un triplice obiettivo comune: progettare organi meccanici performanti,
affidabili e sempre più sobri in termini di consumo di carburante. È per questa ragione che
esistono molteplici ponti tra la disciplina star dello sport automobilistico e le auto di serie.
Grazie al trasferimento di collaboratori da Renault Sport F1 all’ingegneria meccanica
Renault, la gamma Energy beneficia del know-how di motorista acquisito da Renault in
F1.
MOTORI
ENERGY:
L’ECCELLENZA
TECNOLOGICA
DI
RENAULT
IN
F1
AL SERVIZIO DELLE MOTORIZZAZIONI DEI VEICOLI DI SERIE, A VANTAGGIO DI TUTTI
«La F1 è uno straordinario laboratorio, che ci consente di sperimentare nuove tecnologie in
condizioni estreme», spiega Carlos Tavares, Direttore Generale delegato alle operazioni. «Il
nostro impegno in F1, che dura ormai da 30 anni, ci ha permesso di sviluppare la nostra
competenza in tema di downsizing, di riduzione degli attriti e controllo del raffreddamento:
tutte carte vincenti per migliorare l’efficienza energetica dei nostri modelli, senza rinunciare al
piacere di guida».
Con 10 titoli di Campione del mondo Costruttori di F1, Renault si rivolge ai talenti della
Formula 1 per trasferire l’eccellenza tecnologica, acquisita sulle piste, allo sviluppo della sua
nuova gamma di motorizzazioni Energy. Sono gli artefici del successo del V10 Renault degli
anni ’90, Philippe Coblence e Jean-Philippe Mercier ad essere stati incaricati di dirigere gli
studi di sviluppo dei nuovi propulsori Energy dCi 130 ed Energy TCe 115. Essi hanno messo
la loro competenza al servizio delle auto di serie, spingendo ancora più avanti il principio del
downsizing, grazie a soluzioni tecniche sperimentate in F1. I propulsori Energy imbarcano un
contenuto tecnologico inedito a tale livello di gamma, e consentiranno una riduzione dei
consumi di carburante dei veicoli, che potrà raggiungere il 25% rispetto alle attuali
motorizzazioni.
Renault beneficia delle competenze di Renault Sport F1 nei seguenti campi:

Conoscenza delle architetture di motori quadri,

Controllo della termica motore e del raffreddamento,

Riduzione degli attriti,

Condivisione degli strumenti di calcolo e di misura (90% di software comuni),

Condivisione delle metodologie software con riduzione dei tempi di sviluppo.
25
Architettura motore quadro: questo tipo di architettura, derivata dalla Formula 1, consente di
ridurre l’ingombro senza alterare le performance. Un motore si definisce quadro quando la corsa
del pistone è paragonabile all’alesaggio. Quest’architettura consente, per una determinata
cilindrata, di optare per un alesaggio importante (diametro dei cilindri) permettendo, così, di
alloggiare nella testata delle valvole di ampio diametro che favoriscono il riempimento
(aspirazione dell’aria – il motore “respira bene”) e, di conseguenza, le performance.
Riduzione degli attriti: limita le perdite energetiche indotte dal funzionamento del motore. Il
motore consuma meno carburante per erogare la quantità di energia richiesta, guadagnando in
longevità e robustezza:
 Finiture e trattamenti superficiali speciali.
 Mantelli dei pistoni grafitati.
 Rivestimento DLC (Diamond Like Carbon) sui bicchierini spingivalvola dell’albero
a camme. Utilizzato in F1 da tempo, questo tipo di trattamento superficiale presenta
proprietà meccaniche che consentono una significativa riduzione degli attriti e un
miglioramento del rendimento energetico del motore, a vantaggio di migliori
performance e di un contenimento dei consumi.
26
Le altre tecnologie dei motori Energy:

Sistema Stop & Start, con recupero dell’energia in frenata (ESM): La tecnologia
Stop & Start consiste nello spegnere automaticamente il motore all’arresto del veicolo,
evitando, in tal modo, ogni tipo di emissione inquinante. Questo sistema consente di
risparmiare, in ciclo urbano, oltre un litro di carburante per 100 km. Il motore riparte
istantaneamente nel momento in cui il conducente attiva il pedale della frizione. Per garantire i
molteplici riavviamenti del motore, sono stati rafforzati sia lo starter (starter e corona) che il
sistema d’iniezione (pompa ed iniettori ad alta pressione). Il basamento motore è stato
dimensionato per 410.000 cicli di avviamento (su 300.000 km), circa 7 volte di più che su un
motore tradizionale.

ESM (Energy Smart Management): questo sistema consente di recuperare, tramite
l’alternatore, l’energia cinetica del veicolo nelle fasi di decelerazione/frenata, e di stoccarla nella
batteria. I dispositivi elettrici (riscaldamento, illuminazione, radio…) vengono direttamente
alimentati dalla batteria, permettendo di ridurre il ricorso all’alternatore. L’energia sarà
riutilizzata, in particolare, per garantire il riavviamento del veicolo.
27

Pompa dell’olio a cilindrata variabile a gestione elettronica: la pressione dell’olio è
adattata alle esigenze del motore, in funzione delle condizioni di utilizzo. Vantaggio per il cliente:
consumi ed emissioni di CO2 in calo, guadagno di performance.

Catena di distribuzione ad attriti ridotti: ottimizzata, questa catena è equipaggiata con un
tenditore idraulico che la mantiene costantemente in tensione, e rivestita di Teflon® per la
massima riduzione degli attriti.
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ALLEGATO 2:
LE ESCLUSIVE TECNOLOGICHE RENAULT SPORT
Avantreno ad Asse Indipendente (T.A.P.I.)
Innovazione sviluppata nel 2004 da Renault Sport Technologies, l’avantreno ad asse
indipendente elimina gli sgradevoli fenomeni indotti dalle forti sollecitazioni sulle auto a trazione
anteriore di potenza elevata: micro-sterzate nelle curve strette e difficoltà nel rispettare la
traiettoria sui rettilinei (sbandamento).
L'asse del perno anteriore di New Mégane R.S. è completamente disaccoppiato rispetto al
sistema di ammortizzamento, distinguendosi dall’assale tipo Mc Pherson, in cui l’asse del perno
passa
per
l’articolazione
a
rotula
del
braccio
inferiore
e
il
fissaggio
superiore
dell’ammortizzatore.
La rotazione della ruota secondo l'asse geometrico del perno è garantita da un collegamento a
perno tra il porta-mozzo e il porta-perno. Il disassamento del fuso (distanza tra il centro della
ruota e l'intersezione tra i suoi assi geometrici di rotazione e di perno) viene così ridotto a
40 mm contro 56 mm per un avantreno tipo Mc Pherson su New Mégane Coupé.
La geometria dell’avantreno diventa così meno sensibile alla forza e alla coppia applicate alle
ruote motrici intorno all’asse del perno, in fase di accelerazione o di forte frenata.
Il porta-perno è fissato sul braccio inferiore rettangolare. La continuità della rotazione è
garantita da una bielletta che collega le due parti.
Il differenziale a slittamento limitato
Mégane R.S. telaio Cup adotta un differenziale meccanico con rotismi elicoidali, con gli assi dei
satelliti e dei planetari paralleli tra loro. La funzione di slittamento limitato è ottenuta grazie alla
resa meccanica del sistema. Durante le fasi di slittamento delle ruote, l’architettura interna del
differenziale induce attriti a livello delle diverse superfici dei planetari, trasmettendo una parte
della coppia motrice alla ruota caratterizzata da maggiore aderenza.
Principale caratteristica di questo tipo di differenziale autobloccante, il tasso di trasferimento
della coppia è ottenuto grazie a 3 rondelle di attrito (selezionate in base al relativo coefficiente
di aderenza), interposte tra i planetari e il carter del differenziale. La messa a punto finale del
tasso di trasferimento viene esclusivamente realizzata modificando i materiali costitutivi delle
rondelle.
Poiché le facce delle rondelle che lavorano in accelerazione non sono le stesse di quelle
utilizzate in fase di frenata, è possibile differenziare il tasso di trasferimento.
Su Mégane R.S., il tasso di trasferimento corrisponde al 35%. Il rapporto nominale tra la coppia
della ruota a forte aderenza e quella della ruota ad aderenza minore, chiamato TBR (Torque
Bias Ratio), è pari a 2,3.
A differenza di un sistema puramente elettronico, più diffuso nel segmento, questa soluzione
non sollecita i freni e ne protegge il potenziale per le fasi di decelerazione.
Il differenziale a scorrimento limitato di Mégane R.S. è prodotto da GKN Driveline.
29
R.S. Setting Management:
Consente al conducente di selezionare il livello di assistenza elettronica durante la guida:
-
“On”, inserito di default all’accensione del motore: ESP, ASR, e Assistenza alla Frenata
di Emergenza sono attivati. Il sistema interviene rapidamente, al minimo rilievo di deriva. La
mappatura del pedale acceleratore è progressiva e si adatta perfettamente all’utilizzo
quotidiano. Con questa modalità, la potenza è di 250 cv e la coppia di 340 Nm.
-
“Sport”, per un ESP meno invasivo: questa modalità viene attivata premendo
brevemente il tasto ESP. In questo caso, ESP e ASR sono attivati, ma la soglia d’intervento
è spostata in avanti. Il sistema consente all’auto un determinato angolo di deriva e
interviene soltanto quando la deriva oltrepassa tale soglia. La mappatura del pedale
acceleratore è modificata e consente una risposta più rapida del motore. Con una
mappatura specifica, si ottiene un aumento della potenza, a 265 cv, e della coppia, a 360
Nm.
-
“Off”, per una guida senza compromessi: l’assistenza è esclusa, garantendo il massimo in
termini di sensazioni, in particolare su circuito. Questa modalità è selezionabile con una
pressione più lunga sul pulsante ESP. La correzione elettronica della traiettoria è
totalmente disattivata e la mappatura del pedale acceleratore consente una risposta
istantanea del motore, che eroga 265 cv e 360 Nm. La visualizzazione sul contagiri delle
indicazioni “ESP Sport” o “ESP Off” informa il conducente sulla modalità selezionata.
R.S Monitor: un feedback degno di un paddock
Questo sistema elettronico, comandato da satellite al volante, consente di raccogliere, tramite
diversi sensori, delle informazioni sulla guida. Le seguenti informazioni sono visualizzate sul
display centrale:
-
indicatori di sollecitazione dei principali organi motore: pressione del turbo, temperatura
dell’olio, sollecitazione dei freni;
-
indicatori istantanei di performance motore: coppia, potenza;
-
diagramma “GG”: indicazione delle accelerazioni laterali e longitudinali;
-
cronometro, con memorizzazione dei tempi realizzati;
-
performance del veicolo, con memorizzazione automatica delle migliori performance sui
400 m e l’accelerazione da 0-100 km/h da fermo.
-
R.S. Monitor consente, inoltre, di personalizzare la mappatura del pedale. Sono
disponibili cinque mappature, all’attivazione della modalità “Sport”: lineare, normale, neve, sport
ed estrema, per dosare l’accelerazione a piacimento.
R.S.Monitor è disponibile anche sugli altri modelli Renault Sport, e quindi su Twingo e Clio.
Per consentire a tutti gli appassionati di scoprire l’opzione R.S. Monitor, indipendentemente
dall'auto che posseggono, Renault Sport Technologies ha sviluppato un’applicazione su
®
iPhone . Sfruttando il GPS, l’accelerometro e la funzione telecamera del telefono cellulare,
questa applicazione, scaricabile gratuitamente, consente di scoprire il know-how di Renault
Sport. Sono già 60.000 gli utenti appassionati, senza distinzione di marca, ad aver apprezzato
questa applicazione, originale e funzionale, regolarmente oggetto di commenti entusiastici sui
social network.
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