COMUNICATO STAMPA TORINO, PROGRAMMA DI

Transcript

COMUNICATO STAMPA TORINO, PROGRAMMA DI
COMUNICATO STAMPA
TORINO, PROGRAMMA DI GIOVEDì 8 SETTEMBRE 2016
Anche oggi in programma i momenti musicali itineranti di MITO per la città che vedono coinvolti gli studenti
del Conservatorio Giuseppe Verdi in queste formazioni
Quartetto Eridano Davide Torrente, Paolo Calcagno, violini Diego Villani, viola Clarissa Marino, violoncello
Quartetto Monet Daniele Lercara, violino Massimiliano Col, violino, viola Martina Mancuso, viola, violino
Anderson Ernesto Gino, violoncello
Dynamic Duo Celeste Veglia, Emanuele Racco, chitarre
Cit Brass Quintet Mattia Gallo, Niccolò Ricciardo, trombe Gionata Chiaberto, corno Alessandro Lione,
trombone Edoardo Oddovero, basso tuba
Ginevra Giobbio, arpa
Pinar Sivritepe, arpa
Gli appuntamenti di oggi
ore 10.00
Pinar Sivritepe, arpa Residenza Assistenziale Falchera via degli Abeti, 12/1 Circoscrizione 6
ore 10
Quartetto d’archi Monet Ospedale Martini ASL To1, Cappella via Tofane, 71 Circoscrizione 3
ore 11.30
Pinar Sivritepe, arpa Poliambulatorio ASL To2 via del Ridotto, 3 Circoscrizione 5
ore 11.30
Quartetto d’archi Monet Presidio Sanitario Valletta ASL To1 via Farinelli, 25 Circoscrizione 2
ore 14.00
Pinar Sivritepe, arpa Ospedale San Giovanni Antica Sede - II piano via Cavour, 31 Circoscrizione 1
ore 14.00
Quartetto d’archi Monet Centro Salute Mentale ASL To1 via Gorizia 114 Circoscrizione 2
ore 15.30
Pinar Sivritepe, arpa Centro Diurno Salute Mentale Bisacco ASL To1 via Bidone, 26/a Circoscrizione 8
ore 16.30
Quartetto d’archi Monet R S ACarlo Alberto e Bricca ASL To2 corso Casale, 56 Circoscrizione 7
ore 18.00
Pinar Sivritepe, arpa Spazio Famiglia 9 via Montevideo, 27/M Circoscrizione 8
ore 18.30
Quartetto d’archi Monet Biblioteca Civica Centrale via della Cittadella 5 Circoscrizione 1
Tempio Valdese / ore 17
GLI ANTENATI DI ADAMS
«Scrivere un quartetto è una delle sfide più alte per un compositore». Parola di John Adams, che ha voluto
appoggiarsi al St. Lawrence String Quartet per improvvisare, provare, rivedere, mettere a punto il suo
Second Quartet. Lo si ascolta, in prima esecuzione europea, insieme alle due pagine di Haydn e di
Beethoven che gli sono servite come riferimenti durante il lavoro.
Franz Joseph Haydn
Quartetto in fa minore op. 20 n. 5 Hob. III:35
John Adams
Second quartet (dedicato al St. Lawrence String Quartet)
Prima esecuzione europea
Ludwig van Beethoven
Quartetto in do diesis minore op. 131
St. Lawrence String Quartet
Geoff Nuttall, Owen Dalby, violini - Lesley Robertson, viola - Christopher Costanza, violoncello
Il concerto è preceduto da una breve introduzione di Nicola Campogrande
posto unico numerato € 5
Fondato nel 1989, il St. Lawrence String Quartet si esibisce sui più prestigiosi palcoscenici in tutti i continenti ed è in
residenza presso la Stanford University dal 1998. Il St. Lawrence continua a costruire la sua reputazione di interprete
fantasioso e spontaneo attraverso un impegno energico rivolto alla grande letteratura per quartetto, così come alla
valorizzazione di nuove opere di compositori come John Adams, Osvaldo Golijov, Ezequiel Viñao e Jonathan Berger.
Alla fi ne dell’estate 2015, il Quartetto è stato in tour in Europa con la San Francisco Symphony per l’esecuzione di
Absolute Jest di Adams diretto da Tilson Thomas nel Regno Unito, Germania, Romania e Svizzera. Più avanti nella
stagione, SLSQ si è esibito alla Carnegie Hall di New York, a Vancouver e Toronto, Madison, Worcester, Eugene e East
Lansing. Nel 2016 è stato in residenza all’Università del Maryland e ha partecipato a un evento speciale dedicato a
Haydn a New York. Durante la stagione estiva, SLSQ prosegue la sua lunga collaborazione con lo Spoleto Festival di
Charleston. Nelle ultime stagioni, SLSQ ha prestato particolare attenzione a Haydn con una serie di concerti in cui
esplora i quartetti del compositore da vari punti di vista e quindi esegue le opere nella loro interezza. La residenza del
Quartetto a Stanford include il lavoro con gli studenti di musica, così come ampie collaborazioni con altre facoltà e
dipartimenti, che di recente hanno coinvolto la Scuola di medicina, la Scuola di formazione e la Scuola di legge. Oltre
alla residenza a Stanford, il SLSQ è legato all’Università di Toronto.
Museo Nazionale dell'Automobile Auditorium / ore 21
IN VIAGGIO CON MARIO BRUNELLO
Il violoncellista ha suonato spesso in Oriente. Lo ha fatto in sale da concerto da sogno, con acustica
perfetta e maniacale cura del dettaglio. Ora ha deciso di raccontare la sua esperienza, proiettando
le immagini degli auditorium ed eseguendo alcuni dei brani solistici che hanno risuonato nei
diversi spazi.
Johann Sebastian Bach
Suite per violoncello solo n. 1 in sol maggiore BWV 1007
Gaspar Cassadò
Suite
Mieczysław Weinberg
Sonata n. 1
Mario Brunello, violoncello
Il concerto è preceduto da una breve introduzione di Mario Brunello
ingresso gratuito
Nel 1986 Mario Brunello è il primo artista italiano a vincere il Concorso Čaikovskij di Mosca che lo proietta sulla scena
internazionale e gli vale inviti dalle più prestigiose orchestre. Si presenta sempre più di frequente nella doppia veste di
direttore e solista dal 1994, quando fonda l’Orchestra d’Archi Italiana. Nell’ambito della musica da camera collabora
con celebri artisti, tra i quali Gidon Kremer, Yuri Bashmet, Martha Argerich, Andrea Lucchesini, Frank Peter
Zimmermann, Isabelle Faust, Maurizio Pollini, Valery Afanassiev e l’Hugo Wolf Quartett. Nella sua vita artistica riserva
ampio spazio a progetti che coinvolgono forme d’arte e saperi diversi (teatro, letteratura, filosofia, scienza),
integrandoli con il repertorio tradizionale. Interagisce con artisti di altra estrazione culturale, quali Uri Caine, Paolo
Fresu, Marco Paolini, Stefano Benni, Moni Ovadia, Gianmaria Testa e Vinicio Capossela. Attraverso nuovi canali di
comunicazione cerca di avvicinare il pubblico a un’idea diversa e multiforme del far musica, creando spettacoli
interattivi che nascono in gran parte nello spazio Antiruggine, un’ex–officina ristrutturata, luogo ideale per la
sperimentazione. I diversi generi artistici si riflettono nell’ampia discografia che include opere di Vivaldi, Bach,
Beethoven, Brahms, Schubert, Haydn, Chopin, Janáček e Sollima.
Teatro Carignano/ ore 21
FAMIGLIE SCANDINAVE
Tra Bach e Piazzolla, la star mondiale del flauto dolce presenta due famiglie immaginarie. Una
norvegese, con l’omaggio di Lalo e la musica di Grieg, pensati come fratelli. E un’altra danese, con
il suadente tardoromanticismo di Nielsen a fare da nonno e i lavori di due compositori – uno
proveniente dalle isole Faroe – espressamente composti per lei.
Johann Sebastian Bach
Sonata in fa maggiore BWV 1033
Carl Philipp Emanuel Bach
Sonata in do minore
Edouard Lalo
Fantaisie norvégienne
Edvard Grieg
Cinque pezzi lirici
Asger Lund Christiansen
Garden Party
Carl Nielsen
Humoresque bagatelles op. 11
Sunleif Rasmussen
James Roadman, variazioni su una melodia di Carl Nielsen
Astor Piazzolla
L’histoire du tango
Michala Petri, flauti dolci
Lars Hannibal, chitarra
Il concerto è preceduto da una breve introduzione di Stefano Catucci
Posto unico numerato € 15
Dialogo, compagnia e comunicazione: queste sono le parole chiave che caratterizzano l’universo musicale di Michala
Petri e Lars Hannibal. Un continuo dialogo, con se stessi, con l’altro e con il pubblico è infatti fondamentale per dare
vita alla performance, senza cui la musica sarebbe ridotta a un semplice insieme di note musicali scritte su un
pentagramma. Mentre Michala Petri ha maturato una lunga esperienza e può essere considerata come una delle più
grandi musiciste dei nostri giorni, Lars Hannibal ha sperimentato vari ensemble musicali che gli hanno permesso di
creare sia armonie sia contrasti. Insieme, costituiscono la perfetta sintesi ,in grado di attirare l’attenzione di un
pubblico internazionale. Il duo Petri/Hannibal ha iniziato la sua attività nell’estate del 1992 con un concerto nel
monastero spagnolo di La Cartuja de la Sierra, in Andalusia. Da quel momento, hanno esportato le loro performance in
tutta Europa, in Nord e Sud America, Giappone, Cina e Corea esibendosi in più di mille concerti con un repertorio che
varia dal tardo Rinascimento fino al primo Barocco, passando per il periodo classico e romantico, per approdare alla
musica contemporanea scritta apposta per il duo. Hanno suonato nelle maggiori sale da concerti e festival del mondo
e pubblicato quattro cd. Nel 2001, il loro terzo cd Kreisler Ispirations ha ricevuto il prestigioso Deutscher
Schallplattenpreis. Il loro ultimo cd Siesta, nel quale figura musica d’ispirazione latino-americana, è stato prodotto
dalla loro casa discografica OUR Recordings.
UFFICIO STAMPA
(Torino) Laura Tori
011.01124703 / 349.4161254 [email protected]
Coordinamento nazionale
Skill & Music +39.338.7339981 (Floriana Tessitore)
[email protected] - www.skillandmusic.com